PROVINCIALE 20 VAL FIORENTINA. fino al 20.12 senso unico alternato con semaforo in località Solator, per adeguamento carreggiata. Sabato e domenica esclusi
REGIONALE 563 SALESEI LOCALITA’ PIAN, FINO AL 20 DICEMBRE INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO DALLE 8 ALLE 17 PER TAGLIO ALBERI (esclusi giorni festivi e prefestivi)
TUTTI INSIEME PER TOMMASO in collaborazione con Ki da Fargona
FALCADE DOMANI alle 19 all’Hotel Stella Alpina serata di beneficenza per aiutare la famiglia del Piccolo Tommaso. Pasta all’amatriciana o minestra d’orzo, musica con i Tirataie. Offerta libera. Il ricavato andrà a Tommaso, affetto da paralisi celebrale infantile, per aiutare la sua famiglia a sostenere le spese del costoso percorso di cura. Saranno presenti il papà Rudy Quaggiotto e la mamma Alexia
IBAN: IT21Q0814066070000005054361, intestato a Ki da Fargona, casuale: contributo volontario per Tommaso
IL MESSAGGIO DI DON FABIANO DEL FAVERO VICARIO FORANEO NELL’AGORDINO
“Ho colto e letto del “tam tam” di tanto bene che si sta spargendo in Agordino per la cena solidale per il piccolo Tommaso. Non nascondo come abbia pensato di fare un salto, ma mi riesce difficile. Con questa occasione porto il saluto ricco di stima per tutti gli organizzatori che hanno promosso questa iniziativa, che ancora una volta dimostra il volto più vero e più bello della nostra gente agordina! Il pensiero si fa poi veramente particolare per il piccolo Tommaso, i suoi genitori e tutti coloro che gli vogliono bene.
E’ C’E’ CHI DICE DI NON PREOCCUPARSI, DI NON FARE ALLARMISMO, CHE E’ TUTTO NORMALE, CHE L’ECONOMIA DELLA PROVINCIA NON E’ A RISCHIO. DAI DATI TUTTE QUESTE IPOTESI VENGONO SMENTITE.
SAFILO non torna indietro sui 700 esuberi, crolla il titolo in borsa con un meno 25 per cento, e l’assessore Elena Donazzan convoca l’unità di crisi in Regione. I sindacati temono che le decisioni possano portare alla chiusura. Operai angosciati ma pronti alla battaglia. Domani: sciopero.
ACC L’ultima spiaggia è l’incontro a Palazzo Chigi con l’ambasciatore. I sindacati chiedono a gran voce al Governo di salvare la fabbrica di Mel. Non è esclusa la calata dei lavoratori nella capitale.
GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA «ASCOLTARE LA VOCE DELLE IMPRESE”
BELLUNO «Il futuro della montagna non può prescindere dal ruolo strategico dell’impresa, soprattutto manifatturiera, elemento decisivo per il benessere delle comunità e ultima barriera contro lo spopolamento. Servono, però, nuove politiche. Solo così la montagna può vivere e prosperare». È questo il messaggio che la presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Lorraine Berton, ha recapitato al presidente nazionale di UNCEM, Marco Bussone, in concomitanza con l’evento svoltosi ieri a Roma, in occasione della giornata internazionale della montagna, organizzata da proprio dall’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani. Alla presenza del ministro agli Affari Regionali Francesco Boccia si è tenuto un forum di analisi e condivisione su montagna, aree interne, enti locali, risorse ambientali, sviluppo e coesione, al quale ha partecipato anche Confindustria con la sua rete per le Terre Alte. Nel frattempo, è stato avviato un confronto anche con il deputato Enrico Borghi, da pochi giorni nominato – proprio dal ministro Boccia – consigliere speciale per la montagna. «Al Ministro Boccia e all’onorevole Borghi sollecitiamo la convocazione degli Stati Generali della Montagna già annunciata nelle settimane scorse. Non abbiamo più tempo da perdere”, conclude Lorraine Berton. Lo stesso Borghi ha fatto sapere che la convocazione è prevista per il prossimo 31 gennaio.
L’ULTIMO TORNANTE PRIMA DEL PAESE, COME UN ANNO FA, PERCHE’ PEGGIO NON SI PUO’
di Mirko Mezzacasa
VOLTAGO Frassené ha la sua dignità turistica, non sarà più la Piccola Cortina del passato, ma ha la sua dignità e coloro che hanno deciso di rimanere sul territorio meritano rispetto. Ad esempio: l’entrata al paese è penosa. Un bosco di faggi al bivio per Bèrtoi è raso al suolo, non sono tante piante, una decina di ceppaie, ma sono a terra con radici al cielo, un brutto vedere, un pessimo biglietto da visita. Mi chiedo se per caso anche in quel luogo sia stato posto il vincolo delle valanghe, in gran parte del territorio dopo 400 giorni da Vaia ci si sente rispondere con la solita filastrocca “E’ una zona a rischio valanghe, gli alberi vanno lasciati come Vaia li ha sradicati e quando si faranno le protezioni finiranno in segheria”. Probabile, ma più che la segheria qualche deposito di legna lasciata per qualche anno sotto al tempo. Tornando a Frassenè difficile attaccarsi al pericolo di valanghe, i pendii sono al di là delle strade, il Col di Foglia ad Agordo ad esempio è molto più esposto, ma qui chi si è dato da fare ha dato ad Agordo un biglietto da visita eccellente rispetto ad un anno fa, diversamente dalla porta di Frassenè. C’è bisogno di un sindaco a Voltago, altro che problemi di.. quorum.
E’ LA GENTE DEL PAESE CHE NON DELUDE, QUELLA RADICATA AL TERRITORIO, ALLE TRADIZIONI AL SUO PAESE
A Frassenè il presepe in piazza che come ogni anno da tempo è un bijoux grazie ai volontari del paese, La ristrutturata piazza che guarda alla ex scuola è un incanto, per non parlare del gigante Agner che sovrasta da poco lontano, ai suoi piedi un tempo si arrivava con la Seggiovia che oggi è un relitto, abbandonata al suo destino tra folate di vento e ruggine in aumento.
FRASSENE' DI VOLTAGO IL NATALE IN PIAZZA
Pubblicato da Mezzacasa Mirkobis Mirko su Mercoledì 11 dicembre 2019
MORI SU A RENON IN COMUNE DI GOSALDO. LAVORI IN CORSO
INCIDENTE A MORBIACH PER L’OTTANTENNE DI CENCENIGHE GAMBE FRATTURATE
CENCENIGHE Il rettilineo di Morbiach in prossimità dell’autovelox fisso è ancora teatro di un incidente fortunatamente non con gravi conseguenze. Ad avere la peggio il conducente dell’Ape V.M. di Cencenighe che ha fatto ricorso alle cure del Pronto Soccorso di Agordo per le ferite, è ricoverato in ortopedia con fratture agli arti inferiori. L’incidente ieri mattina.
SULLE PISTE Due sciatori ieri all’ospedale, una sessantenne croata per la frattura ad una gamba e un cinquantenne di Ponte nelle Alpi F.R. che sempre nel comprensorio di Alleghe si è procurato la frattura della tibia
STATO DI ATTENZIONE PER NEVICATE A BASSA QUOTA IN VENETO
VENEZIA Una perturbazione in arrivo sul Veneto potrebbe portare nevicate anche a bassa quota, pur se di lieve entità, tra le giornate oggi e domani. Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto ha diramato lo Stato di Attenzione per nevicate a bassa quota, per la pianura, le zone collinari, la Val Belluna, il Feltrino e l’Alpago. Gli eventuali accumuli saranno al più di pochi centimetri. Tra la mattinata e il pomeriggio di domani sarà probabile neve fino a bassa quota, con un rischio minore di neve in pianura.
FONDI DI CONFINE, INTESA DA 135 MILIONI CON LA REGIA DI BELLUNO
dalla rassegna stampa delle otto
ROMA La nuova programmazione del Fondo Comuni Confinanti per il periodo 2019 – 2023 metterà a disposizione del territorio bellunese 135 milioni di euro, mentre ammontano a 40 i milioni di euro le risorse per il territorio di Sondrio. Lo ha riferito il presidente del Comitato paritetico, Roger De Menech, che ieri a Roma ha incontrato i presidenti della due Province, Roberto Padrin ed Elio Moretti. «Con i presidenti delle due Province», sottolinea De Menech, «abbiamo cominciato ad affrontare anche il tema della qualità dei progetti e della possibilità di orientare parte delle risorse a sostegno del lavoro e delle economie locali. I cambiamenti in corso in molti settori industriali fino a pochissimo tempo fa preminenti, impongono un ripensamento per rendere attrattivi i territori di montagna per imprese con un alto tasso di innovazione. Nel turismo, nei servizi, in particolare nella mobilità legata alle escursioni è un processo avviato e che potrebbe cominciare a dare i suoi frutti nei prossimi 5 anni. Per settori tradizionali come il manifatturiero o l’agricoltura c’è molto da fare invece, a cominciare da un pensiero guida per attirare aziende, risorse e talenti nelle aree montane». Negli otto anni precedenti in provincia di Belluno dove i Comuni di confine sono 15 e quelli contigui 25 sono stati finanziati 119 progetti dei Comuni per un valore complessivo di 154 milioni di euro e 48 progetti di area vasta per un valore di 161 milioni 700 mila euro. In provincia di Sondrio dove i Comuni di confine sono 2 e quelli contigui 3 sono stati finanziati 15 progetti comunali per 15 milioni 100 mila euro e 26 progetti a regia per un controvalore di 48 milioni 600 mila euro.
L’OPINIONE
CRISI ACC di Luca De Carlo
dalla RASSEGNA STAMPA DELLE OTTO
“I bellunesi dipendenti di ACC Wanbao stanno pagando l’incapacità politica del governo rosso-giallo nel gestire questa situazione, con la sua componente grillina troppo supina al volere cinese. Faccio appello al Ministro D’Incà affinchè intervenga e non si renda complice di questa sciagura”: il deputato di Fratelli d’Italia, Luca De Carlo, interviene così sulla crisi che si è abbattuta sullo stabilimento di Borgo Valbelluna. “Un Governo serio avrebbe chiesto ai cinesi di rifinanziare Wanbao per altri due anni, così da poter trovare acquirenti per lo stabilimento di Borgo Valbelluna, e non si sarebbe accontentato delle rassicurazioni del premier. Al bellunese e trichianese Federico D’Incà, che credo e spero sia ignaro della reale situazione, chiedo di non limitarsi alla fiducia nelle parole di Conte e di intervenire subito e con decisione, prima di divenire anche lui complice di questa situazione che porterebbe alla cancellazione di centinaia di posti di lavoro, con esiti socio-economici devastanti per migliaia di famiglie, e alla fine di uno stabilimento storico per l’industria metalmeccanica bellunese come quello dell’ex Zanussi di Mel”.
LA MOZIONE DEI CINQUE STELLE? UNA PERDITA DI TEMPO. PER BOTTACIN I “GRILLINI” RISERVANO SEMPRE DELLE SORPRESE
VENEZIA La mozione dei Cinque Stelle che impegnano la Giunta, sulla raccolta differenziata in Veneto l’immediata risposta dell’assessore Gianpaolo Bottacin “Non sanno nemmeno che la raccolta differenziata è quasi all’80%, primo posto in Italia ed Europa”.
IL MILIARDO PER LE OLIMPIADI? MERITO NOSTRO DICE LA LEGA
BELLUNO “Grazie alla determinazione della Lega è stato approvato un emendamento a firma di tutti i Senatori Lega Salvini Premier Veneti e Lombardi alla manovra che stanzia fondi significativi per garantire una migliore sostenibilità sotto il profilo ambientale, economico e sociale delle Olimpiadi Invernali del 2026”. Lo si legge in un comunicato a firma del Senatore Paolo Saviane. Per i territori che ospiteranno le gare olimpiche verrà stanziato un ulteriore miliardo di euro che consentirà a queste aree di arrivare all’appuntamento olimpionico con un sistema infrastrutturale adeguato agli eventi e in grado di rispondere alle esigenze delle migliaia di sportivi e di turisti che giungeranno in queste località. “Si tratta di un’altra grande vittoria targata Lega che va ad aggiungersi all’ottimo lavoro già portato avanti dal nostro Presidente Luca Zaia e che consentirà alle montagne bellunesi di migliorare il sistema infrastrutturale e di valorizzare il territorio in vista di questo importantissimo appuntamento sportivo che vedrà Cortina protagonista a livello internazionale”, conclude La Lega
DEFINITO IL PIANO SICUREZZA E PREVENZIONE IN VISTA DELLE FESTIVITA’ DI NATALE
BELLUNO Si è svolta a Palazzo dei Rettori, una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto, dr.ssa Adriana Cogode, alla quale hanno preso parte il Sindaco di Belluno, il Questore, i Comandanti Provinciali dei Carabinieri e dei Vigili del Fuoco ed i rappresentanti del Comando Provinciale della Guardia di Finanza e della Polizia Stradale di Belluno In particolare, durante l’incontro sono state programmate l’intensificazione delle attività di prevenzione e contrasto dei reati predatori e dei fenomeni di degrado urbano. Sono state inoltre esaminate le iniziative di security e safety da assumere in occasione del Capodanno, sia per quanto riguarda le feste in piazza che per quel che concerne i locali di pubblico spettacolo per i quali, in particolare, sarà richiamata l’attenzione dei Sindaci sull’esigenza di verificare il rispetto, da parte dei gestori, dei rispettivi limiti di capienza. In previsione dell’intensificazione del traffico veicolare che si registrerà dal 21 dicembre al 6 gennaio, è stato disposto il potenziamento dei servizi coordinati di polizia stradale con il concorso delle Polizie municipali, specie sulla viabilità secondaria, oltre al coinvolgimento degli operatori di Anas e Veneto Strade. A questo si aggiungerà il rafforzamento dei dispositivi di emergenza sanitaria coordinati dal SUEM e di soccorso tecnico d’urgenza affidati ai Vigili del Fuoco. All’occorrenza, in casi di forti criticità, sarà immediatamente attivato dalla Prefettura il Comitato Operativo per la Viabilità, per coordinare gli interventi di tutte le componenti impegnate a tutela della circolazione stradale, in modo da garantire il massimo livello di sicurezza e di mobilità alle persone in viaggio sulle strade della provincia. Attenta vigilanza anche nel settore della vendita di articoli pirotecnici, sebbene in provincia non si registrino particolari criticità, per ridurre al minimo le possibili conseguenze dannose di un improprio utilizzo di tali materiali.
DOPO IL GATTO SELVATICO UCCISO IL CABS RIBADISCE L’IMPORTANZA DELLA RIFORMA.
IL CABS È UN’ASSOCIAZIONE DI VOLONTARI CON SEDE A BONN SPECIALIZZATA NELL’ANTIBRACCONAGGIO E’ ATTIVA IN ITALIA CON NUMEROSI NUCLEI, OLTRE CHE A MALTA, FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, CIPRO E LIBANO
Poco più di 2000 euro e l’arresto da due a otto mesi sarebbe quanto rischia un cacciatore presunto responsabile dell’uccisione di un rarissimo gatto selvatico. Per il CABS, si tratta di una dimostrazione di come la legge di settore sia palesemente inadeguata. “I reati previsti dalla legge sulla protezione della fauna omeoterma e il prelievo venatorio – ha affermato il CABS – sono tutti di semplice contravvenzione e se qualcuno crede che dietro la parola “arresto” vi sia il rischio di una qualche forma di privazione della libertà personale, si sbaglia di grosso. Tali provvedimenti, infatti, scattano quando il reato indica una previsione di pena minima che si misura in più anni e non certo in pochi mesi”. Il CABS ha più volte chiesto al legislatore di intervenire urgentemente per riformare una legge vecchia di quasi un quarto di secolo, quando diversa era la realtà del nostro paese in tema di difesa della fauna selvatica.
Il gatto selvatico è un animale molto raro che nell’arco alpino si rinviene solo nelle Alpi Liguri e Marittime ad ovest, mentre per quanto riguarda la parte orientale è presente nelle montagne friulane. Per il Veneto solo quattro segnalazioni antecedenti. Uno ucciso nel 1983 nel settore trevigiano del Cansiglio, un secondo investito nei pressi di Vittorio Veneto nel 2002 poi, nel 2014, un terzo ripreso da una fototrappola nel settore orientale del Parco. Sempre con fototrappola un quarto animale documentato nel 2018 in val Cardevole. Ora il quinto, abbattuto.
WWF: “ENNESIMO CRIMINE DI NATURA, NECESSARIO INASPRIRE LE PENE”
Per il WWF si tratta di un vero “crimine di natura” che deve essere punito con la massima severità e rapidità. Grazie all’efficienza e rapidità delle indagini della polizia provinciale si è arrivati subito al presunto colpevole: un cacciatore locale (socio di una riserva di caccia dell’Alpago). Il WWF Italia si è già attivato con i propri avvocati del Panda per poter intervenire nel processo che, auspichiamo, sia rapidamente avviato. Chi uccide un animale super protetto rischia una sanzione che prevede l’arresto da 2 a 8 mesi o un’ammenda da 774 a 2.065 euro: con l’oblazione, se si è incensurati e con un buon avvocato, il criminale se la può cavare con una multa minore di una contravvenzione per eccesso di velocità. E’ per questo che il WWF Italia da anni chiede una modifica normativa che trasformi questi reati in “delitti” ed adegui le sanzioni penali alla gravità di questi “crimini di natura”. Auspichiamo che i numerosi Disegni di legge sulla tutela degli animali in discussione al Senato possa diventare legge quanto prima e che vengano finalmente rafforzate le polizie locali per la sorveglianza ambientale.
DAL NOTIZIARIO DI IERI
INDAGINI DELLA POLIZIA PROVINCIALE PER L’ABBATTIMENTO DI UN GATTO SELVATICO
UNA STORIA CURIOSA, LA RACCONTA DELLA GIUSTINA ALLA COMUNITA’ DI CAPRILE.
ALLEGHE Il manoscritto originale sparito a fine ‘800 ora è a Londra, lo ha scoperto il medico Massimo Della Giustina che ha pubblicato un articolo sulla rivista archivio storico Belluno_Feltre_Cadore
DI GIANNI SANTOMASO
LA RICORRENZA
ALBINO LUCIANI PATRIARCA DI VENEZIA MEZZO SECOLO FA (IL 15 DICEMBRE 1969)
di RENATO BONA
CANALE D’AGORDO Mezzo secolo fa Albino Luciani venne nominato Patriarca di Venezia dal pontefice Paolo VI (lo stesso che in occasione di una visita nella città lagunare nel 1972 non un gesto profetico si tolse la stola e la pose sulle spalle del Patriarca Luciani come a preconizzarlo suo successore…). La nomina risale al 15 dicembre 1969. Undici anni prima, il 27 dicembre 1958, papa Giovanni XXIII aveva consacrato Luciani vescovo della diocesi di Vittorio Veneto mentre il 5 marzo 1973 fu creato cardinale ed il 26 agosto 1978 (una data che resta impressa nella mia memoria visto che, giornalista de Il Gazzettino, fui inviato in servizio per l’edizione straordinaria del quotidiano, quella sera stessa, a Canale d’Agordo, paese natale del neo secondo papa bellunese dopo Gregorio XVI, salito sul soglio di Pietro assumendo il nome di Giovanni Paolo I per onorare Giovanni XXIII e Paolo VI; poi e poi venni inviato in Vaticano per l’udienza speciale concessa ai bellunesi nel corso della quale fui tra i pochissimi ad essere ammesso a scambiare un saluto col Pontefice al quale ricordai di essere stato suo chierichetto nel Duomo di Belluno ai tempi del parroco Emilio Palatini…); poi, ancora, alla solenne cerimonia dell’intronizzazione e, purtroppo, 33 giorni dopo, alla mesta cerimonia dell’imponente funerale del “Papa bellunese del sorriso”, mia la definizione che fu recepita da tutti gli organi di informazione). Queste date significative della storia di Luciani, con la foto del Papa nativo di Canale d’Agordo, figurano in un cartello plastificato che il diligente arciprete del Duomo bellunese mons. Attilio Zanderigo Jona ha fatto affiggere da tempo su uno dei portoni della cattedrale-basilica. Altre date importanti relative ad Albino Luciani: nacque a Canale d’Agordo il 17 ottobre 1912. Fu ordinato diacono il 2 febbraio 1935, sacerdote il 7 luglio dello stesso anno dal vescovo Giosuè Cattarossi, nella chiesa rettoriale di San Pietro, a Belluno (contigua al Seminario Gregoriano). Venne subito nominato cappellano e vicario cooperatore di Canale d’Agordo (9 luglio) ma già il 21 dicembre venne trasferito ad Agordo dove fu cappellano fino al luglio 1937 e dove inoltre insegnò religione all’Istituto minerario. Poi presso il Seminario Gregoriano di Belluno fu insegnante (1937-1958) e, dal 1. ottobre, vice rettore (1937-1947). Ancora: nel 1954 divenne vicario generale della diocesi di Belluno; il 30 giugno 1956 fu nominato canonico della Cattedrale di Belluno. Quindi l’ascesa ai più importanti incarichi, fino a quel 28 settembre 1978 in cui cessò di vivere. Concludiamo queste note dicendo che il 1978 è ricordato – oltre che per l’elezione a presidente della Repubblica di Sandro Pertini e per il rapimento di Aldo Moro – come “l’anno dei tre Papi” visto che in meno di due mesi, si registrò la scomparsa di Montini; il 26 agosto l’ascesa al soglio petrino di Giovanni Paolo I (Albino Luciani), il “Papa del sorriso”, e l’elezione di Giovanni Paolo II, il polacco Karol Wojtyla, primo Papa straniero dopo oltre quattro secoli e mezzo e primo Pontefice proveniente da un Paese dell’Est a regime comunista.
NELLE FOTO (Zanfron, sito Stpauls.it, Renato Bona): papa Albino Luciani riceve il saluto del giornalista e suo ex chierichetto Renato Bona; Paolo VI a Venezia ha appena posto la sua stola sulle spalle del Patriarca Luciani; il cartello che nel Duomo di Belluno indica date significative della vita del “Papa bellunese del sorriso”.
ROCCA PIETORE Dopo un periodo di fermo lavori per sub appalto i lavori vanno avanti celermente, gli sloveni in accordo con i colleghi toscani non scherzano nè per abilità nè per mezzi: imponenti. Lavorano a Digonera e Santa Maria delle Grazie. Soddisfatto il sindaco Andrea De Bernardin che alla popolazione chiede pazienza.
IL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
1 MILIONE 500 MILA EURO DESTINATI AL CENTRO PER LE EMERGENZE DI VIA PIAGN
LIVINALLONGO I nuovi locali diventeranno la nuova sede di vigili del fuoco volontari e del Soccorso Alpino. La zona è ad Arabba.Una realtà importante, sarà il nuovo COC necessario per un territorio vulnerabile, Vaia ha fatto scuola.
IL SINDACO LEANDRO GRONES.
IL PRESEPE DI TAIBON
TAIBON Silvio Dell’Agnola e la sua squadra dopo che la ditta Sergio Triches ha montato il palco ha creato un altro capolavoro, il presepe in chiesa. Lo presentiamo con questo video in piattaforma facebook
Il presepe di Taibon, finale a sorpresa con J S Bach… E Don Francesco
Pubblicato da Mezzacasa Mirkobis Mirko su Mercoledì 11 dicembre 2019
IL CIRCOLO RICREATIVO DELLE MAGLIE, REALTA’ AGORDINA
CENCENIGHE Torniamo a Cencenighe Nof Filo’ per incontrare le donne del circolo ricreativo delle maglie. Scopriamo i segreti dell’associazione e le prossime iniziative con la collaborazione di Matteo Manfroi. Per contatti con l’associazione: il mercoledi e venerdi dalle 14.30 alle 17.
IL NUOVO SITO DEL COMUNE, PREFERENZE PER NOTIZIE E PAGAMENTI ON LINE
BELLUNO È stato presentato il nuovo sito Internet del Comune di Belluno: stesso indirizzo www.comune.belluno.it, nuova grafica e nuove possibilità per i cittadini, sarà online da lunedì 16 dicembre. Resta inalterata la divisione dei menù per argomento, mentre è stata completamente rivista l’impostazione grafica, ricca di immagini e fotografie; il nuovo sito è anche utilizzabile da cellulari e smartphone. Il portale è stato sviluppato seguendo le “Linee guida di design per i siti web della pubblica amministrazione”. La prima novità per il cittadino/utente riguarda le possibilità aggiuntive offerte dalla registrazione al sito, attraverso i propri profili social o tramite SPID; sarà comunque possibile navigare e cercare informazioni anche accedendo al sito senza registrazione. Con lo SPID sarà così possibile utilizzare tutti quei servizi di interfaccia con il Comune, come il Filo Diretto per le segnalazioni, che verrà reso disponibile all’inizio del nuovo anno, e le Autocertificazioni, che richiedono la riconoscibilità certa del cittadino.
UN PREMIO PER FELTRE COMUNE COLPITO DAI CAMBIAMENTI CLIMATICI
FELTRE “Per l’esperienza innovativa del processo partecipativo di cittadinanza attivato dalla città di Feltre, nell’informare la popolazione sull’impatto della tempesta Vaia del 2018 sul verde urbano, restituendo e diffondendo contestualmente nella comunità informazioni e conoscenze sui fondamentali servizi ecosistemici che il patrimonio arboreo fornisce.” Con questa motivazione l’associazione “Eugenio Rosmann” di Monfalcone ha assegnato al Comune di Feltre il “Premio Populus alba – Fabio Perco”, riservato alle pubbliche amministrazioni che si siano distinte in materia ambientale, consistente nell’opera dell’artista del territorio Cristiano Leban. Lo scorso anno il riconoscimento fu assegnato al Consorzio “Acque risorgive” di Venezia. Feltre è stata scelta tra una rosa di candidati di livello, che comprendeva altre amministrazioni ed esperienze meritevoli in campo ambientale.
UN CONVEGNO PER ISCRITTI AGLI ORDINI PROFESSIONALI
BELLUNO Si terrà venerdì dalle 15, al Teatro del Centro Giovanni XXIII di Belluno il convegno di aggiornamento sul tema: “Il nuovo codice della crisi di impresa. Profili processuali e sostanziali. Novità fiscali”. L’evento, organizzato dal CUP – Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali di Belluno, sarà introdotto e moderato dall’Avvocato Innocenzo Megali e aperto dal Presidente del Tribunale di Belluno, la Dottoressa Antonella Coniglio. Ai lavori parteciperanno l’Avvocato Mariacarla Giorgetti, Professore ordinario di diritto processuale civile all’Università di Bergamo, esperta ed autrice di libri di Diritto Fallimentare; il Dottor Nicolò Castello, MPHIM+ Author; l’Avvocato Silvia Masiero; l’Avvocato Leonardo Bolla; il Ragioniere Commercialista e Revisore legale Fausto Gallo. All’evento è stato invitato anche il Ministro per i rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà.
TRANSUMANZA PATRIMONIO UNESCO, BUSSONE (UNCEM): “È EMBLEMA DELLA MONTAGNA CHE RESISTE, DELLA FORZA DEI MARGARI, DELL’USO SAPIENTE DEI TERRITORI E DEL SALIRE E SCENDERE, METEFISICA RAPPRESENTAZIONE DELLA VITA. SIGILLO DELLA GIORNATA MONTAGNA”
di Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, Unione dei Comuni e degli Enti montani.
“La Transumanza individuata oggi a Bogotà come Patrimonio immateriale Unesco è, dopo i muretti a secco, i paesaggi vitivinicoli di Langhe e Prosecco, emblema della montagna che resiste. È forza dei margari, uso sapiente dei territori, salire e scendere metafisica rappresentazione della vita. La Transumanza è la montagna. È anche quella forza dei pastori locali che sfidano, nelle gare per la gestione dei pascoli, fantomatiche aziende agricole dell’altrove che provano a speculare sui territori a danno delle comunità locali. La Transumanza è la scelta di proteggere e ridare vita ai territori, da San Giovanni a San Michele e non solo. Dura, resistente, piena di fatica, rito collettivo che emoziona nella salita e nella discesa, festa della valle, gioia della comuntà, attrattiva turistica, marketing territoriale. Unione delle famiglie allargate dei margari e degli allevatori. Bogotà oggi sancisce tutto questo. I pastori transumanti, come sottolinea il dossier di candidatura presentato dall’Italia, con Pier Luigi Petrillo, insieme a Grecia e Austria all’Unesco, hanno una conoscenza approfondita dell’ambiente, dell’equilibrio ecologico tra uomo e natura e dei cambiamenti climatici. Si tratta infatti di uno dei metodi di allevamento più sostenibili ed efficienti. Oggi la Transumanza è praticata soprattutto tra Molise, Abruzzo e Puglia, Piemonte Lazio, Campania, e al Nord tra Italia e Austria nell’Alto Adige, in Lombardia, Valle d’Aosta, Sardegna e Veneto. La Transumanza patrimonio Unesco è un sigillo perfetto oggi nella Giornata internazionale della Montagna. Uncem ringrazia chi ha curato il dossier e ne celebra la vittoria con i Ministri Bellanova e Conte”.
2 BOLLINI ROSA ASSEGNATI AL SANTA MARIA DEL PRATO
FELTRE L’ospedale Santa Maria del Prato ha ricevuto oggi da Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere 2 Bollini Rosa sulla base di una scala da uno a tre, per il biennio 2020-2021, confermando la valutazione precedente. I Bollini Rosa sono il riconoscimento che Fondazione Onda, da sempre impegnata sul fronte della promozione della medicina di genere, attribuisce dal 2007 agli ospedali attenti alla salute femminile e che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali malattie delle donne.
30 ANNI DI AUSER, CHIUSURA IN BELLEZZA CON “AL CASTELLO”
FELTRE Per chiudere in bellezza i festeggiamenti per i 30anni di impegno sociale, l’associazione Auser “Al Castello” di Feltre, ha scelto di invitare volontari e soci ad una giornata da trascorrere insieme nel segno della riflessione e del divertimento. L’appuntamento è per sabato 14 dicembre, con inizio alle ore 11.00 nella chiesa del Boscariz per la celebrazione della Santa Messa, animata dal Coro Caravaggio di Travagola. Al termine, trasferimento a Pedavena, in Birreria, dove alle 12.30 si terrà il pranzo degli Auguri di Natale; è raccomandata la prenotazione telefonando allo 0439 80820 o al cell. 348 686056. L’occasione darà anche modo alla presidente Liliana Tomaselli di ripercorrere brevemente l’anno 2019, culminato di recente con l’acquisizione ed inaugurazione della sede dell’Auser “al Castello” di Feltre, di via Giuseppe Segusini, 19, presenti il consigliere della Regione Veneto Franco Gidoni, il sindaco di Feltre Paolo Perenzin, il Comandante della Guardia di Finanza di Belluno Gaetano Giacchi e per l’Auser, il Presidente nazionale Enzo Costa, la presidente regionale Maria Gallo e la presidente dell’Auser provinciale Verena Dall’Omo. Una qualificata presenza a testimonianza del riconoscimento del valore dell’Associazione Auser di Feltre, da sempre impegnata a sostegno delle fasce più deboli, e punto di riferimento futuro anche grazie all’ubicazione della nuova sede in un luogo centrale del territorio. Nel pomeriggio, attorno alle ore 15.00, vi sarà il tradizionale festeggiamento riservato ai compleanni, per chiudere la giornata con i ringraziamenti ai volontari di ieri e di oggi, che hanno operato ed operano con dedizione encomiabile e senza i quali l’Associazione non avrebbe compiuto serenamente i primi 30 anni di vita.
BILANCI DELL’ASCA E DELLA MUNICIPALIZZATA
AGORDO Consiglio comunale di quelli importanti venerdi alle 18.45, all’ordine del giorno il bilancio dell’Asca, le variazioni al bilancio di previsione, il nuovo regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e pubbliche affissioni, Bilancio dell’Azienda Speciale Agordo Servizi (asilo nido e farmacia comunale) e approvazione modifiche regolamenti.
CON “SCUOLA APERTA” PER UNA SCELTA CONSAPEVOLE
FELTRE “Scuola Aperta” all’Istituto Comprensivo di Feltre in vista della scadenza delle iscrizioni. L’iniziativa serve come orientamento per le famiglie che dovranno scegliere il corso di studi per i propri figli, dall’Infanzia alla primaria fino alla scuola secondaria di primo grado. Durante le riunioni informative gli insegnanti illustreranno le modalità di funzionamento della scuola e i progetti del Piano dell’offerta formativa.
Nel dettaglio, per quanto riguarda la scuola dell’Infanzia, le date sono: giovedì 12 dicembre il plesso di Anzù alle 17.30; lunedì 16 toccherà a Vellai e Vignui, sempre alle 17.30; martedì 17 Tomo; giovedì 19 Pasquer, entrambe ore 17.30. Mugnai ha aperto le fila lunedì scorso. Per quanto riguarda la Primaria: le riunioni informative si terranno giovedì 12 dicembre a Foen; lunedì 16 dicembre alla Vittorino capoluogo; martedì 17 dicembre a Farra-Boscariz. Tutte alle ore 18. Mugnai aprifila ieri, martedì 10 dicembre. Infine, per la secondaria di primo grado, alla scuola media Rocca di viale Arnaldo Fusinato, Scuola Aperta agli alunni delle classi quinte elementari mercoledì 18 dicembre dalle 16 alle 18; riunione informativa dalle 18 alle 19 in aula magna. La scelta, per quanto riguarda in particolare la secondaria di primo grado, potrà vertere su: tempo scuola (30 ore su 6 giorni – orario 8-13 dal lunedì al sabato; 30 ore su 5 giorni – cosiddetta “Settimana corta”, col sabato libero e orario unico 8-14 dal lunedì al venerdì; 36 ore – cosiddetto “Tempo prolungato” con orario 8-13 dal lunedì al sabato e due rientri pomeridiani, lunedì e mercoledì, dalle 13 alle 16 con servizio mensa); lingue (oltre all’inglese, obbligatorio per tutti, si potrà optare come seconda lingua per francese o tedesco); Indirizzo musicale (la scuola offre un corso curriculare opzionale pomeridiano di chitarra e pianoforte).
IL CALENDARIO DELLA VALPE, TRA POCO IN DISTRIBUZIONE
DAMIANO TORMEN
DOMANI IN LEGA IL LIBRO DI BOTTACIN
BELLUNO Nella giornata di domani la sezione della Lega di Belluno presenterà, presso la Sala Muccin del centro congressi Giovanni XXIII di Belluno alle 20.30, il libro dal titolo “I giorni di Vaia – Diario dal Campo” con l’autore e Assessore Regionale Gianpaolo Bottacin. Occasione per fare il punto non solo su quella che è stata la tempesta Vaia ma anche per capire quali interventi la Regione ha messo in campo per fare fronte ai sempre più frequenti fenomeni climatici che affliggono il nostro territorio.
OGGI INCONTRO SULLA MENOPAUSA A PIEVE DI CADORE
Informarsi e parlarne con il ginecologo è fondamentale e utile per individuare le migliori soluzioni possibili.
BELLUNO Oggi alle 18 presso la sala riunioni della RSA Marmarole di Pieve di Cadore il dottor Fabio Tandurella, Direttore della Ginecologia di Belluno, il dottor Geremia Russo, Responsabile dell’Ostetricia e Ginecologia di Pieve di Cadore e l’ostetrica Viviana De Martin saranno relatori ad un incontro aperto alle donne, patrocinato dalla Fondazione ONDA (Osservatorio Nazionale sulla Salute della Donna e di genere).
TRE APPUNTAMENTI NATALIZI AL MUSEO DI SERAVELLA
Sabato e domenica 29 sono in calendario le visite guidate alla scoperta del Museo e dei beni materiali e immateriali che lo impreziosiscono.. Al termine del pomeriggio, verrà offerto ai visitatori un piccolo omaggio in tema con le Festività. Il terzo appuntamento è fissato per sabato 21: dalle 15 alle 18 la villa di Seravella sarà aperta per un pomeriggio di “filò”. Ai presenti, un simpatico omaggio.
SABATO A TRICHIANA CON CORI, E QUINTETTI
TRICHIANA Concerto di Natale nella chiesa Arcipretale, sabato alle 20.30 con il Coro Polifonico di Trichiana diretto da Stefano Bittante, La Schola Cantorum Trichianese del maestro Federico Cortina, il Coro Polifonico Crt di Belluno direttore Sebastiano Sitta e il Quintetto d’Ottoni Klomer Brass del maestro Renato Pante. La serata sarà presentata da Dino Bridda. Ingresso libero.
GIORNI DI FESTA A LONGANO PER LA PATRONA SANTA LUCIA
SEDICO
CENA SOCIALE AIDO E TEMPO DI BILANCI
BORGOVALBELLUNA Si terrà sabato al Ristorante “Al Moro” di Mel, la consueta cena natalizia per il sodalizio dell’Aido provinciale. L’attività svolta I volontari sono stati presenti in molti comuni della nostra provincia, incontrando quasi mille persone, informandole sul programma di “educazione alla salute e alla cultura della donazione”. Molte le altre iniziative organizzate nel territorio, consolidando l’attività anche in ambiti sportivi e scolastici. La prevenzione è un importante tassello per l’attività dell’associazione, ma resta sempre come obiettivo la raccolta di dichiarazioni di volontà alla donazione di organi. I numeri sono costantemente in crescita, passando da 13.000 dello scorso anno alle quasi 20.000 dichiarazioni a dicembre, con una prevalenza di dichiarazioni positive dell’84%. Con questo dato la provincia di Belluno si classifica come provincia più generosa (in Veneto, la positività alla donazione è circa del 78%).
Per maggiori informazioni, scrivere a [email protected].
MERAVIGLIE DELL’AGORDINO, DI MANUEL CONEDERA
FOTO RACCONTO, DAL RIFUGIO LARESEI A PASSO VALLES
Domani a La Valle L’ultramaratoneta Da Roit si racconta . Le esperienze dell’ultramaratoneta William Da Roit verranno raccontate domani alle 20.15 nella sala “Don Valmassoni” a La Valle Agordina. Si tratta del secondo dei tre appuntamenti della rassegna “Sot al Tàmer”. Una manifestazione in cui si proiettano degli audiovisivi di ospiti le cui passioni sportive li hanno portati in luoghi lontani
FALCADE Oggi al cinema Dolomiti “La voce del bosco” Primo spettacolo alle 20, Secondo spettacolo alle 21.30, il ricavato andrà a favore del progetto sentieriestica nei Comuni di Canale d’Agordo Vallada e Falcade. “La voce del Bosco” è un docu film di Dimitri Feltrin con Francesca Gallo. L’inziativa è dell’Union Ladina Val Biois
LONGARONE Gli alberi da un altro punto di vista, così potrebbe intitolarsi la presentazione di Anacleto Boranga, divulgatore naturalistico, nell’incontro di oggi, alle 18,15, presso la Sala Popoli d’Europa di Longarone
FELTRE Il sindaco Paolo Perenzin incontra la cittadinanza di Arson e Lasen. La pubblica assemblea è in programma oggi alle 20.30. Ordine del giorno: aggiornamento danni da maltempo con la tempesta Vaia; resoconto attività amministrativa, dibattito e segnalazioni dei cittadini.
FELTRE Oggi alle 15 nella sede del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi è convocato il consiglio direttivo. In discussione: elezione vice presidente, approvazione schema di convenzione per la gestione del museo etnografico della Provincia, approvazione schema di collaborazione con il Comune di Cesiomaggiore per interventi di manutenzione e sistemazione ambientale. Illustrazione situazione generale dell’Ente Parco.
FALCADE Nell’ambito delle serate letture d’autunno,domani alle 20.45 nella sala consiliare del Comune “I libri e le montagne” di Mario Rigoni Stern, Primo Levi e Nuto Revelli. Incontro pubblico con Giuseppe Mendicino autore delle biografie di Rigoni Stern e Revelli. Una proposta della Biblioteche della Valle del Biois, Falcade Canale d’Agordo e Vallada.
FELTRE Dopo la prima bellunese al Cinema Italia di Belluno, “Affittasi vita” di Stefano Usardi, produzione Caterina Francavilla è ora nel feltrino per due giorni. Domani alle 21 e sabato alle 19 il film verrà proiettato all’Officinema
CESIOMAGGIORE Domani alle 20.30 nel museo di Seravella, nell’ambito della Rassegna nel Cuore della Montagna, sarà presentato il libro La Sentinella delle Dolomiti di Carlo Budel. L’autore dialogherà con Luisa Alchini e Cristina Pierotti
CANALE D’AGORDO I primi cittadini di Canale d’Agordo Flavio Colcergnan e Vallada, Fabio Luchetta sabato alle 16 in sala conferenze “ex Cavallino” di Canale d’Agordo incontreranno i neo diciottenni dei due Comuni della Valle del Biois. All’incontro anche la dottoressa Francesca De Biasi, presidente delegata al fondo Welfare provinciale e identità territoriale che presenterà i progetti finalizzati al contrasto dello spopolamento aiutando i giovani a rimanere ed operare sul territorio. All’incontro anche l’associazione Donatori del sangue di Canale e Vallada.
SANTA GIUSTINA Sabato alle 18 presso il Centro “Papa Luciani” di Santa Giustina, il dottor Ferruccio de Bortoli sarà l’ospite d’onore dell’associazione culturale “Veses” a conclusione delle celebrazioni del ventennale de “il Veses – Finestre sulla Valbelluna”.
VOLTAGO Per il terzo anno ritornano i Krampus in piazza a Frassenè. Domenica 15 DICEMBRE alle 19 e per la prima volta sarà disponibile anche l’abbigliamento dei Krampus. Presentazione dell’evento alla radio con Valther Da Campo del gruppo giovani del paese.
ALLEGHE Domenica 22 dicembre alle ore 20 si terra’ presso l’hotel Savoia di Alleghe cena dei coscritti del 1948 di tutto l’Agordino. E’ gradita la prenotazione entro venerdi’ 20 dicembre alo 0437 52.33.23 (hotel Savoia Masare’ di Alleghe)
ALLEGHE Sabato 21 dicembre alle 16 in sala Antonio Franceschini ad Alleghe sarà presentato il nuovo libro “Sci Club Alleghe, 40 anni di sport”. Sarà il giorno della festa per i 40 anni di attività del sodalizio.
GOSALDO La Parrocchia B. V. Addolorata organizza il concerto di Natale con i cori Cantores Pagenses e Piccolo Coro San Martino di Paese Treviso. Sabato 21 dicembre alle 20.30 nella chiesa parrocchiale con ingresso libero. Si tratta di una sorta di scambio fra Paese (TV) e Gosaldo. L’anno scorso, il ricavato del concerto natalizio tenutosi a Paese, era stato devoluto al Comune di Gosaldo in seguito ai danni provocati da Vaia. Ora i cantori “salgono” per raggiungere i gosaldini ed esibirsi in chiesa.
LONGARONE Domenica 22 dicembre festa degli anziani ed emigranti del longaronese, 11 messa a Igne, 12.30 pranzo a Villanova di Longarone. Prenotazioni allo 0437 575811
IERI ALLA RADIO
CISL LA VOCE DEI LAVORATORI Appuntamento quindicinale con la rubrica che per questa occasione è a due voci, Paolo Chissalè RSU CISL LUXOTTICA AGORDO e Rudy Roffarè il segretario aggiunto in Cisl Belluno-Treviso
IERI ALLA RADIO
ATLETICA Marco Savio, presidente dell’atletica agordina per 17 anni, e Fernando Soccol, presidente attuale, ci parlano della storia di questo importante sodalizio che festeggia 20 anni di attivita’, e lo fara’ con una serata al nof filo’ di Cencenighe prevista per il 14 dicembre, a cui sono tutti invitati.
IERI ALLA RADIO
VAL BIOIS Inizia la stagione invernale, in studio il presidente dello Sci Club Val Biois Matteo Cagnati. Come da tradizione l’intervista d’inizio attività.
IERI ALLA RADIO
SEMPRE CONNESSI OTTAVA PUNTATA (LE PRECEDENTI – 2 STAGIONI – SU QUESTO SITO NELLE RUBRICHE)
di Luisa Manfroi
STASERA ALLEGHE IN TRASFERTA AD EGNA
Si gioca questa sera la diciannovesima giornata della IHL. Sarà un turno infrasettimanale importante per l’Alleghe Hockey che arriva da un mese nero. La compagine di Matikainen arriva da 6 sconfitte consecutive, l’ultima vittoria risale al 3 novembre contro il Bressanone. Un periodo da archiviare in fretta per le civette che, oltre a non vincere, nelle ultime settimane ha avuto dei problemi anche con Luke Burghardt, il canadese arrivato ad Alleghe 2 mesi fa e rispedito in Canada per non aver preso confidenza con il posto. Lunedì scorso l’arrivo di un nuovo giocatore, Joonas Huovinen, che molto probabilmente farà il suo esordio già questa sera. Gli alleghesi giocheranno ad Egna contro l’Unterland Cavaliers, il fanalino di coda della classifica. Sarà un test importante per il proseguo del campionato dell’Alleghe Hockey che Radio Più seguirà in diretta all’interno di “Hockey Al Punto Giusto”.
LORIS DE VAL, GIOCATORE DELL’ALLEGHE HOCKEY
Precipitazioni: Al mattino probabili deboli o debolissime nevicate (70/80%) fino nei fondovalle, più diffuse sulle Prealpi occidentali, sparse altrove. Il minore rischio sarà sui confini con il Friuli e il catino bellunese (40/50%). Al pomeriggio graduale esaurimento (30/40%) e limite in rialzo fino sui 400/600 m. Sono previsti apporti di 1/5 cm, localmente fino a 10 cm sulle Prealpi occidentali, in alta quota la neve sarà soffice e gli spessori saranno leggermente superiori.
Temperature: In generale calo, eccetto rialzo delle minime nelle valli. Sono previsti massimi di 1/2°C nei fondovalle prealpini, di -2/0°C a 1000 m. Su Prealpi a 1500 m min -6°C max -4°C, a 2000 m min -8°C max -5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -6°C, a 3000 m min -14°C max -12°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, a tratti e localmente moderati in alcuni settori prealpini; in quota deboli/moderati da nord-est, a tratti tesi sulle dorsali prealpine e sulle cime dolomitiche più alte, a 5-20 km/h a 2000 m, 15-35 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Tra fine nottata e il primo pomeriggio nuovo episodio nevoso fino nei fondovalle (70/80%), leggermente più rilevante rispetto a giovedì. Al pomeriggio graduale esaurimento dei fenomeni. Sono previsti apporti di 4/8 cm, localmente fino a 10/12 cm in alta quota nei settori esposti a Sud per neve soffice.
Temperature: In quota pressoché stazionarie e in generale lieve calo nelle valli, con 1/2°C in meno rispetto a giovedì. Su Prealpi a 1500 m min -6°C max -4°C, a 2000 m min -8°C max -6°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -6°C, a 3000 m min -14°C max -11°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi da sud-ovest, disponendosi da nord-ovest a fine giornata, a tratti anche forti sulle vette dolomitiche più alte, a 10-30 km/h a 2000 m, 40-55 km/h a 3000 m.