PER RICEVERE QUESTO NOTIZIARIO DIRETTAMENTE SUL TUO CELLULARE ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM “RADIO PIU INFORMAZIONE”
SUPERATI I 3000 ISCRITTI, il CANALE TELEGRAM… UNISCITI A: RADIO PIU INFORMAZIONE
ATTENZIONE: LA NUOVA APP PER IOS-IPHONE di Nicola Vettorello https://apps.apple.com/it/app/radio-pi%C3%B9-emittente-agordina/id1515939845 ATTENZIONE: LA NUOVA APP RADIO PER ANDROID di Nicola Vettorello
https://play.google.com/store/apps/details?id=net.radiopiu.iniko
QUELLA VOLTA CHE LE FRECCE TRICOLORI NON VOLARONO SU AGORDO… CAUSA MALTEMPO
AGORDO Era il 1988 quando Antimo Savaris, consigliere in Comunità Montana Agordina propose al Presidente Floriano Pra di assegnare l’Agordino d’Oro alla pattuaglia acrobatica delle Frecce Tricolori. Il giorno della cerimonia pioveva sul Broi, nubi basse e le Frecce non poterono esibirsi nella Conca Agordina. Promisero però di transitare per Agordo al ritorno della loro esibizione in Germania. Sappiamo come fini tragicamente quella trasferta. Idea: perché non chiedere (con queste premesse) alla basa di Rivolto che possano passare sopra Agordo domenica in avvicinamento a Cortina ovviamente senza fumi tricolori.
DAL LIBRO ODIO LA RADIO
L’AGORDINO D’ORO PREMIO I DISCRETI
Anni Ottanta, la guerra dei confini. Belluno perdeva la Marmolada e Canazei in Trentino brindava alla Regina delle Dolomiti, anche in Val Gardena dove l’indimenticato ed amato presidente, Sandro Pertini trascorreva le sue vacanze. E’ in quel periodo che ha fatto visita agli agordini, sul palco del Broi e poi al pranzo in Valle di San Lucano. Nelle notti imminenti all’arrivo del Presidente sui muri a lato della strada compariva la scritta “La Marmolada è nostra”. Alla mattina c’era invece chi quelle scritte le cancellava. Pertini è stato uno degli ospiti d’onore di quella manifestazione che era il fiore all’occhiello dell’Agordino. Sul palco Rolly Marchi. Arrivarono anche le Frecce Tricolori nel 1988, ma non poterono volare sopra Agordo, quel giorno il tempo non lo permise. Ma gli agordini poterono vedere i voli di prova nei giorni precedenti anche se la Pattuglia Acrobatica Nazionale (costituente il 313º Gruppo Addestramento Acrobatico) con i suoi Aermacchi volò molto in alto prima di fare ritorno all’aeroporto di Rivolto a Udine. In valle di San Lucano si fermarono per ore a parlare con gli agordini, si fecero fotografare, firmarono autografi. Una settimana dopo il dramma: il 28 agosto 1988 la PAN fu protagonista dell’incidente di Ramstein in Germania in cui persero la vita tre piloti e 67 spettatori. “Pochi giorni dopo – ricorda Wikipedia – due dei tre piloti deceduti avrebbero dovuto testimoniare al processo per la strage di Ustica e questo fu motivo di vari sospetti circa la reale natura dell’incidente”.
Gestione Servizi Pubblici informa che a TAIBON AGORDINO nelle LOCALITA’ RONCH DE BUOS e NOGAROLA, ed a CENCENIGHE AGORDINO nelle LOCALITA’ FOCH, FAE’, VARE BASSE E LUXOTTICA, l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile
IL RICORDO
NEL RICORDO DI MARCO PARISSENTI DALLA SUA FRASSENE’
“Ciao Marco,
sei sempre nel nostro cuore e nelle nostre preghiere.
Non ti dimenticheremo.”
CHIUSURA A FASCE ORARIE PER LA PROVINCIALE 3 DI VAL IMPERINA
GOSALDO Per lavori di messa in sicurezza la provinciale 3 di Val Imperina tra Forcella Franche e Vallasin chiude totalmente (fino al 24 febbraio) con esclusione dei giorni festivi e prefestivi. Sarà chiusa dalle 8 alle 12.45; dalle 13.45 alle 15.50 e dalle 16.10 alle 17.45. Nei periodi non interessati dalla chiusura compresi sabato e domenica senso unico alternato regolato da semaforo.
RALLENTA L’EPIDEMIA, CALANO LE PERSONE IN ISOLAMENTO, I RICOVERI ED ANCHE I DECESSI. CONFUSIONE SULLA RIAPERTURA DELLO SCI, ANNUNCI SOSTITUITI DA AUSPICI
Dopo i colori le pagelle, o meglio sono in arrivo le pagelle che potrebbero cambiare i colori delle regioni, da verde a rosso passando per il giallo e l’arancio, a rischio peggioramento Abruzzo, Toscana e Campania. Tra le ipotesi il blocco degli spostamenti tra regioni almeno fino al 15 marzo. Che preoccupa gli scienziati è l’avanzata della variante inglese con contagi in molte regioni tra gli alunni delle scuole elementari e materne. Oggi il giorno del verdetto, tra le speranze del Veneto con indice Rt sceso a 0,71 e incidenza di contagi sotto i 100 (per 100 mila abitanti) , il Veneto
pensa anche alla riapertura degli impianti di risalita. Ieri aveva annunciato l’apertura in Trentino per mercoledi, per il Veneto necessaria invece l’ordinanza per poter dare il via, qualche ora dopo lo stesso SuperskiDolomiti toglieva la notizia dal sito sostituendola con l’ipotesi di apertura sempre per mercoledi. Luca Zaia ha iniziato a scrivere l’ordinanza con cui conta di poter disporre la ripresa dello sci dalla prossima settimana, probabilmente da mercoledì. “Il Governo – ha detto – dovrà- formalizzare la ripartenza della stagione invernale dal 15 febbraio”. In questi giorni a Venezia si lavora per acquistare vaccini dopo le autorizzazioni dell’Europa. In ballo milioni di dosi. ci sono 25.338 persone ancora positive, (-176), nuovi positivi 756, negativizzati 285.055, decessi nelle 24 ore 34. Ricoveri in calo negli ospedali 1. 504 (-36) in area medica, 160 (-11) in terapia intensiva , 191 (-14) tra le strutture territoriali
DUE DECESSI NELLE ULTIME 24 IN ULSS 1 DOLOMITI, 32 NUOVI POSITIVI, 87 PAZIENTI POSITIVI NEGLI OSPEDALI BELLUNESI
BELLUNO Nelle ultime 24 ore sono decedute due persone covid positive: una donna di anni 83 ricoverata in Rianimazione a Feltre e un uomo di anni 81 ricoverato in Pneumologia a Belluno. Sono 32 i nuovi positivi in Ulss 1 Dolimiti.
Ricoveri
(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:
Area NON CRITICA | Terapia Intensiva | |
Ospedale di Belluno | 36 | 2 |
Ospedale di Feltre | 21 | 5 |
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:
pazienti attualmente positivi | |
Ospedale di Comunità di BELLUNO | 12 |
Ospedale di Comunità di FELTRE | 11 |
Oggi è in programma, in drive-in a Belluno, la somministrazione della prima dose di vaccino Pfizer a circa 350 operatori sanitari operanti nel privati.
DUE FURTI A SANTA GIUSTINA, FINESTRE FORZATE E APPARTAMENTI ROVESCIATI COME CALZINI
SANTA GIUSTINA Rieccoli, questa volta a Santa Giustina, hanno agito in tarda serata forzando la porta finestra. Una volta dentro l’appartamento hanno rovesciato cassetti, svuotato armadi muovendosi come si muove un elefante tra i cristalli. Non in uno, ma in due appartamentI, oltre al bottino, 300 euro e monili in oro per altri 3000 euro, rimane la rabbia per lo sfregio alla propria privacy, per quel modo di mettere le mani su ricordi cari, oggetti pieni d’affetto. I due furti in località Giardinetto e via Cal del Vento, probabilmente L’sera tra le 19 e le 21.30. Indagano i Carabinieri di Sedico.
PIANO COVID COMUNI CONFINANTI, C’E’ L’ACCORDO
BELLUNO È stato firmato a Palazzo Piloni tra i presidenti Roberto Padrin e Roger De Menech l’accordo di collaborazione per l’attuazione della proposta di progetti strategici o di area vasta destinati a contrastare l’emergenza epidemiologica nel territorio della provincia di Belluno. Si tratta del cosiddetto “Piano Covid” proposto dalla Provincia e approvato dall’assemblea dei sindaci di prima e seconda fascia, a valere sui Fondi Comuni confinanti. Con la firma il piano diventa operativo a tutti gli effetti e metterà in circolo quasi 12 milioni di euro (10 dai Fondi Comuni di Confine, 1,5 da Provincia e 500mila euro da Ulss 1 Dolomiti) per importanti progetti volti a contrastare la situazione Covid. Gli ambiti di intervento riguardano il settore scolastico, il settore sanitario, i trasporti e le attività produttive, con 7 macroprogetti che hanno come soggetto attuatore unico la Provincia di Belluno. Il primo riguarda il miglioramento della sicurezza e fruibilità delle scuole superiori, per adeguare gli spazi alle nuove esigenze della didattica (2 milioni). Il secondo è riferito alla dotazione digitale delle scuole (3 milioni). Ci sono poi il potenziamento della telemedicina e delle attività di screening sul territorio (1,6 milioni), l’implementazione delle dotazioni dei veicoli per il trasporto pubblico locale (500mila euro) e l’incremento delle dotazioni delle associazioni di volontariato socio sanitario (1 milione). Infine, un progetto per il sostegno alle attività produttive (2 milioni) e la messa in sicurezza delle strutture residenziali per anziani (1,8 milioni).
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
IL PRESIDENTE DEL COMITATO PARITETICO PER I FONDI DI CONFINE ROGER DE MENECH
SCOSSA DI TERREMOTO A VIGO DI CADORE. MAGNITUDO 2.1
VIGO DI CADORE La terra trema in Cadore. Mancavano 6 minuti alle 17 quando si è avvertita una scossa di terremoto che è stata registrata con una magnitudo di 2.1. Epicentro a 3 chilometri da Vigo, a una profondità di 8 chilometri. non sono stati segnalati danni a cose o persone. Tante le persone che hanno avvertito la scossa.
DOMANI IN DUOMO L’ULTIMO SALUTO AL MARESCIALLO ANNIBALE, PER 15 ANNI COMANDANTE A FELTRE
FELTRE Lutto tra gli uomini dell’Arma, lutto in città per la morte del Maresciallo Aiutante Annibale Criveller, 88 anni, per 15 alla guida della Stazione dei Carabinieri di Feltre e per 23 Presidente della locale sezione dell’Anc. Sarà ricordato come un vero maresciallo di una comunità, di “paese”, punto di riferimento, pieno di buon senso e sempre disponibile con un forte attaccamento alle Istituzioni. Il Tenente Colonello Maro Stabile dal Comando di Belluno con emozione lo ricorda “Quando comandai la compagnia di Feltre fu uno dei primi a venirmi a salutare in veste di Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri (ANC).In occasione della messa in ricordo dei Caduti di Nassiriya, mentre pronunciava qualche parola in ricordo dei Carabinieri Caduti pianse di commozione. Il figlio Gianluca é luogotenente in servizio presso il comando provinciale di Belluno”. Nato nel 1932 a Casale Sul Sile, si trasferì a Feltre proveniente da Longarone nel novembre 1963, subito dopo la tragedia del Vajont. Assunse il Comando della Stazione Carabinieri di Feltre nel maggio del 1976 ed ha retto l’incarico fino al 31 dicembre 1991, anno del pensionamento. Ha poi continuato a svolgere attività e volontariato nella locale sezione dell’Associazione nazionale carabinieri di cui era Presidente Onorario.
L’addio al Maresciallo Maggiore Aiutante Criveller verrà dato sabato, alle 15, nel Duomo di Feltre.
DA DUE MESI FUORI DI CASA SENZA SAPERE QUANDO RIENTRARE
CENCENIGHE
di Gianni Santomaso
LA LETTERA
Lettera Radiopiu_Marzia febbraio 2021
ECCO IL LABORATORIO MOBILE, VIAGGIA SULL’ELEGANTE MEZZO DELLA OAKLEY, LUXOTTICA LO METTE IN STRADA PER LA PREVENZIONE IN TEMPI RAPIDI. TAMPONI GRATUITI PER I FAMIGLIARI DEI DIPENDENTI.
L’iniziativa completa il servizio attivo presso gli stabilimenti bellunesi, dove i tamponi sono stati offerti presso il Palazzetto dello Sport di Sedico e attualmente presso l’ex Centro OneSight di Agordo.
AGORDO Luxottica apre una nuova frontiera, il laboratorio mobile nel grande camion nero. Dentro macchinari avanzati per processare in tempi rapidissimi tamponi molecolari sotto la supervisione scientifica del Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Padova e dell’equipe del Professor Andrea Crisanti, per offrire a tutti i familiari dei dipendenti la possibilità di sottoporsi a test molecolari gratuiti, nell’ambito del progetto di ricerca elaborato dall’Ateneo. Dopo aver girato mezza Italia da Lauriano a Pescara (dove gli sono gli stabilimenti Luxottica) l’iniziativa si completerà presso gli stabilimenti bellunesi, presso il Palazzetto dello Sport di Sedico e ’ex Centro OneSight di Agordo. L’unità mobile permette di aprire le porte del sistema di prevenzione aziendale contro il Covid-19 all’esterno in totale sicurezza, facendo sì che familiari e ospiti non debbano transitare all’interno degli stabilimenti. Si tratta di un ulteriore tassello del modello di salute e sicurezza introdotto sin dalle prime fasi dell’emergenza per prevenire la diffusione della pandemia tra i dipendenti. Negli stabilimenti bellunesi i tamponi sono effettuati nelle sedi dell’industria dell’occhiale. Questa iniziativa segue altre attività di welfare territoriale e di filiera dell’azienda rivolte alle comunità di riferimento.
DALLA LEGA NORD: L’ALTRO TRACCIATO DELLA CUCCIOLO-MARISIGA
BELLUNO
di Moreno Gioli
MARZIO SOVILLA
Cartine Cucciolo-Marisiga opzione Lega
ACC DI MEL (BL). ZAIA: “MI RIVOLGO ALLA BANCHE PERCHE’ RISPONDANO ALL’UNISONO ALL’APPELLO PER UNA RINASCITA DEL MANIFATTURIERO COL RILANCIO DI ACC”.
VENEZIA “Il rilancio industriale di ACC di Mel ha un progetto ambizioso e di grande interesse industriale sullo sfondo, quello della produzione di un compressore tutto italiano la cui tecnologia più avanzata parlerà veneto. Il momento è propizio quanto delicato e il mio appello è rivolto al sistema del credito affinché divenga protagonista insieme a noi di questo rilancio per una nuova pagina industriale”. Così ha commentato il Presidente della Regione Veneto Luca Zaia l’incontro che si svolgerà domani, venerdì 12 febbraio, in Regione con le banche per rilanciare la fabbrica bellunese produttrice di compressori. Un’azione fondamentale anche per garantire l’avvio del piano Italcomp che ha come perno ACC e che riguarda anche l’ex Embraco di Torino. “Ricordo – ha aggiunto il Presidente Zaia – che si parla per questa fabbrica di Mel di volumi in crescita del 38%, con un fatturato positivo di oltre il 22% dopo anni di difficoltà causata da una gestione infelice da parte della proprietà cinese. Con lavoro e impegno si è riusciti, infatti successivamente ad acquisire ulteriori importanti clienti, che si affiancano agli storici marchi dell’elettrodomestico quali Electrolux, Bosh, Siemens, Whirlpool”. “A pesare – ha continuato Zaia – è anche il fatto che la filiera produttiva è sostenuta dall’80% da produttori italiani e perlopiù veneti: sono pertanto certo che le banche comprenderanno che si tratta di un numero di imprese dirette e indirette estremamente significativo. La Regione sta seguendo da tempo questo ambizioso progetto di rilancio e rinascita di questa industria perché siamo convinti che la leadership del manifatturiero veneto, nel campo del freddo, possa tornare ad essere riferimento principale per il mercato dell’alto di gamma europeo”.
IN ITALIA SOLO CON LA DICHIARAZIONE VACCINALE
ROMA “Una dichiarazione di effettuato vaccino anti-Covid per poter entrare in Italia, sarebbe il modo più semplice e rapido per porre fine all’emergenza e rilanciare l’economia”. Lo afferma il deputato di Forza Italia Dario Bond. “Ci sono alcune zone del mondo in cui non si può entrare senza aver effettuato particolari profilassi mediche. Perché non possiamo pensare lo stesso in Italia, in questo periodo? Si darebbe sicurezza sia a chi ospita sia a chi arriva. Avremmo un Paese Covid free in tempi rapidi e potremmo rilanciare il turismo – penso soprattutto alle zone montane e alle difficoltà di una stagione invernale che deve ancora partire -. Ma oltre a ciò, ci sarebbe sicurezza immediata nelle iniziative culturali, politiche, sportive, sociali. Invito il governo nascente a pensarci, per velocizzare l’uscita dall’emergenza sanitaria” conclude Bond.
ATTIVATO L’AMBULATORIO GINECOLOGICO A PIEVE DI CADORE
PIEVE DI CADORE L’ambulatorio di ginecologia torna al Consultorio Familiare di Pieve di Cadore: un medico ginecologo sarà disponibile, dal 15 febbraio, il lunedì pomeriggio e il giovedì a mattina. All’interno dei servizi offerti dal Consultorio Familiare di Pieve, dalla prossima settimana ci sarà anche un medico ginecologo disponibile per visite e consulenze finalizzate a garantire il benessere psicofisico e sessuale della donna nelle diverse fasi del ciclo di vita, per la contraccezione, per consulenze preconcezionali, per la sessualità , l’ infertilità e la menopausa. Il Consultorio Familiare si avvale di un’equipe multi-professionale integrata costituita da ginecologi, ostetriche, infermiera, psicologi, educatori, assistenti sociali, consulente legale, assistente sanitaria e puericultrice con presenza degli specialisti variamente articolata presso le diverse sedi del Distretto ed offre gli stessi servizi anche presso le sedi di Belluno e di Agordo. «L’attivazione dell’ambulatorio ginecologico a Pieve è la conferma dell’attenzione alle terre alte da parte dell’Ulss 1 Dolomiti e testimonia l’impegno per garantire servizi in tutta la provincia», commenta il commissario Adriano Rasi Caldogno, «ringrazio i professionisti del Consultorio Familiare, sempre disponibili per sviluppare servizi vicini ai bisogni dei cittadini».
METALMECCANICI, ECCO IL CONTRATTO, BUSTA PAGA PIU’ PESANTE E VALORE ALLA PROFESSIONALITA’
Un contratto che passerà alla storia per la riforma dell’inquadramento professionale fermo dal 1973
ACCOGLIENZA DELLE PERSONE FRAGILI, CONTRIBUTI PER 10MILA EURO
FELTRE La Giunta comunale ha approvato l’avviso per l’assegnazione di contributi finanziari straordinari ad associazioni senza scopo di lucro, enti privati, organizzazioni di volontariato e di promozione sociale che realizzano interventi di allestimento di spazi dove accogliere soggetti fragili e/o a rischio di emarginazione. L’importo complessivo delle risorse disponibili era pari a 10 mila euro. A seguito delle due domande pervenute, e ripartiti i fondi in base ai coefficienti di graduatoria previsti nell’avviso pubblico, è stato assegnato l’importo di 7.434 euro all’Istituto” Carenzoni-Monego” (foto visitfeltre.info) e di 2.565 alla Società Cooperativa Dumia.“Si tratta di un intervento volto a sostenere realtà importanti del nostro tessuto sociale, in un ambito – quello dell’accoglienza di persone fragili o in difficoltà – di particolare rilievo, sottolinea il presidente del consiglio comunale Manuel Sacchet. L’anno appena terminato è stato particolarmente difficile anche per chi opera in questi settori, a causa del prolungato stop di attività formative ed educative, oltre che della forte riduzione negli spostamenti delle persone legata all’emergenza sanitaria in atto. Con questi contributi, conclude Sacchet, vogliamo manifestare, sia pure in maniera non risolutiva, un segno concreto di vicinanza a chi opera nell’ambito dell’accoglienza di studenti, lavoratori che giungono da fuori, ma anche di persone fragili o con difficoltà di inserimento sociale e contribuiscono a fare di Feltre sempre più una comunità inclusiva e accogliente”.
ATTENDENDO LA REGIONE VENETO
DOLOMITISUPERSKI: LA STAGIONE SCIISTICA INIZIA MERCOLEDI’? FORSE. ANNUNCI SOSTITUITI DAGLI AUSPICI
DOLOMITISUPERSKI, aveva pubblicato ieri sul sito la data di apertura della stagione invernale: dal 17 febbraio 2021 via allo sci nei comprensori del Trentino. In attesa invece per le zone sciistiche del Veneto: Cortina d’Ampezzo, Arabba, Marmolada, Falcade e Civetta, al proposito la Regione emanerà a breve un’ordinanza. In Alto Adige tutto chiuso fino al 28 febbraio. Nel pomeriggio dal sito del Dolomitisuperski la notizia è stata modificata e alla certezza ha lasciato spazio la speranza, quella di aprire comunque mercoledi 17 febbraio almeno nei comprensori trentini.
Tutte le informazioni riguardanti gli impianti e le piste che apriranno, verranno aggiornate al più presto. I punti vendita e l’online shop apriranno in contemporanea con le zone sciistiche. Saranno acquistabili skipass giornalieri e plurigiornalieri sia online che nei nostri punti vendita. Dolomiti Superski stagionali non saranno acquistabili in questa stagione invernale. Gli skipass del tipo Superski Family e Dolomiti Superdays invece saranno solo acquistabili presso i punti vendita.
AUSER COL BEL TISER, UNA REALTA’ DA 300 ASSOCIATI, CONTRALTARE ALLO SPOPOLAMENTO
GOSALDO Ospite di Radio Più Valter Todesco, presidente Auser Col Bel di Tiser, in carica dal 2010. Racconta i tempi di covid, le restrizioni burocratiche, la voglia di ripartire e la necessità dei tesseramenti dopo un anno senza incassi ma non senza spese.
L’INTERVISTA di Mirko Mezzacasa
SOLIDARIETA’ DAL PD ALLA MORETTI PER L’ESPLOSIONE DELLA BOMBA CARTA
VENEZIA “Tutta la nostra vicinanza ad Alessandra Moretti per quanto accaduto. Qualora fosse confermato che l’obiettivo era intimidirla, siamo certi che non ci sono riusciti. In ogni caso qualsiasi gesto di violenza va condannato con assoluta fermezza, senza il minimo indugio”. Giacomo Possamai, capogruppo del Partito Democratico e i colleghi esprime solidarietà all’eurodeputata dem ed ex consigliera regionale, per l’esplosione di una bomba carta nei pressi della propria abitazione, a Vicenza. “Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma resta un episodio preoccupante su cui, nonostante l’assenza di rivendicazioni, ci auguriamo venga fatta presto piena luce”.
IL PRESIDENTE LUCA ZAIA Attendiamo le indagini della Magistratura, è un fatto da condannare. Alessandra Moretti ha tutta la mia solidarietà. Ora bisogna capire cosa è successo. Mi auguro che la Moretti non fosse la destinataria dell’ordigno, nella gravità sarebbe ancora più grave.
IL MINISTRO FEDERICO D’INCA’ “un gesto inqualificabile e vigliacco. La mia vicinanza ad Alessandra Moretti . Chi vuole intimorire sappia che contribuisce solo a rafforzare il senso di solidarietà e la voglia di andare avanti con più decisione. Forza Alessandra”
LA POLIZIA DI STATO A CORTINA 2021
ALA OPERATIVA INTERFORZE, IL COMMISSARIO CAPO FARRIS
Conosciamo oggi l’ala operativa interforze con il dirigente Commissario Capo Federico Farris.
COLLABORAZIONE WIRNA TRICHES_BARBARA BORTOLUZZI
RACCOLTA COMPLETA
FRECCE TRICOLORI, DOPO 40 ANNI DI NUOVO NEI CIELI SOPRA CORTINA
CORTINA Le Frecce Tricolori stenderanno il Tricolore più lungo del mondo sopra i cieli di Cortina: domenica, in occasione di una delle gare più iconiche dei Campionati del mondo di sci alpino Cortina 2021, i velivoli MB339PAN della Pattuglia Acrobatica Nazionale stenderanno sul traguardo della discesa libera, il verde, il bianco e il rosso della Bandiera italiana prima della partenza della gara maschile alle 10. Le Frecce Tricolori tornano dopo 40 anni sui cieli di Cortina d’Ampezzo: era il 7 gennaio del 1981 quando la Pattuglia Acrobatica Nazionale stendeva i fumi tricolori in occasione dell’apertura dei Mondiali di Bob ospitati proprio dalla Regina delle Dolomiti.
Il 1° marzo, infatti, la PAN compirà 60 anni della propria costituzione. Il sorvolo di domenica rappresenta il primo appuntamento di un percorso di avvicinamento a questo importante anniversario. Il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico “Frecce Tricolori” dell’Aeronautica Militare nasce sull’aeroporto di Rivolto il 1° marzo 1961. Da 60 anni, la loro missione è quella di rappresentare i valori e la professionalità di tutti gli uomini e le donne all’interno dell’Aeronautica Militare, sia in Italia che all’estero. La Pattuglia Acrobatica Nazionale è composta da circa 100 persone: ufficiali, sottufficiali e personale di truppa che svolgono ogni giorno il loro lavoro con passione e competenza per rendere possibile lo spettacolare programma di volo acrobatico. Una sintesi di capacità ed esperienza che rappresenta non solo le Forze Armate ma tutto il Sistema Paese.
INCONTRO REGIONE-ENEL PER LAGO DI SANTA CROCE. BOTTACIN, “AL VIA COLLABORAZIONE PER MIGLIORARE GESTIONE EMERGENZE”
VENEZIA “Viviamo in una fase in cui si assiste alla presenza di fenomeni sempre più frequenti di maltempo con importanti precipitazioni. Basti pensare che le recenti piogge dell’inizio dello scorso dicembre hanno raggiunto livelli maggiori rispetto anche a quelle del 1966, quando ci furono oltre cento morti in Veneto, e a quelle del 2010, in cui si registrarono trentadue rotture arginali con mezzo Veneto allagato. Grazie ai molti investimenti fatti negli ultimi anni, i disagi sono stati indubbiamente minori; ma questo non significa che non si debba continuare a investire per migliorare la sicurezza del territorio”. Parte da questa premessa l’assessore regionale all’Ambiente del Veneto Gianpaolo Bottacin per descrivere le motivazioni dell’incontro dedicato al lago di Santa Croce che oggi ha avuto, insieme alle strutture tecniche regionali della Difesa del Suolo, con i rappresentanti di Enel, Michela Coletto, responsabile Enel Affari istituzionali per il Nord-Est e Monica D’Aco, responsabile di Enel Green Power Nord-Est. “Una riunione positiva – sottolinea l’assessore – utile ad avviare una collaborazione per il miglioramento delle procedure di gestione emergenziale del lago aumentando la sicurezza per cittadini e imprese in caso di intense precipitazioni. Ci ritroveremo di nuovo a breve, così da entrare maggiormente nel merito della discussione dopo aver approfondito ognuno per la propria parte gli aspetti di competenza”. “E’ un percorso in più tappe – conclude Bottacin – che fa seguito a quello che avevo già avuto con le amministrazioni locali interessate e a cui seguiranno anche altre interlocuzioni, ad esempio con l’Autorità di Distretto, ma nel frattempo lavoriamo concretamente per portare ancora maggior sicurezza a un’area del territorio bellunese di estrema importanza sotto molti punti di vista”.
INPS CHIEDE AI CONSIGLIERI COMUNALI LA RESTITUZIONE DEI BONUS
UNCEM: NO A DEMAGOGIA. CONSIGLIERI COMUNALI NON DEVONO RESTITUIRE BONUS
ROMA Diversi Sindaci e Consiglieri comunali stanno ricevendo in queste ore una nota dell’INPS, con i suoi uffici territoriali, che chiede indietro i bonus percepiti nei mesi scorsi, in quanto lavoratori autonomi. Ad esempio il ‘bonus partite Iva’, erogato a seguito del primo lockdown del 2020. Che secondo INPS, tutti gli eletti dovrebbero restituire. La richiesta è fatta sulla base di un parere del Ministero del Lavoro che equipara indennità di funzione e gettone di presenza e non distingue le diverse situazioni, concludendo per la incompatibilità del bonus da parte di tutti coloro che hanno un ‘mandato politico’. Marco Bussone Presidente dell’Uncem tuona: ” Si può comprendere per Parlamentari, Consiglieri e Assessori regionali, ma il parere è assurdo per Assessori comunali e Sindaci, oltre che per i Consiglieri comunali che in genere percepiscono gettoni di presenza di poche decine di euro lordi. E in tanti casi, in molti piccoli Comuni non percepiscono rimborsi o gettoini. Alcuni deputati, come Chiara Gribaudo, Debora Serracchiani ed Enrico Borghi, anche su sollecitazione Uncem, sono intervenuti in queste ore con il Ministero per porre la questione e chiedere di precisare meglio il parere. E di correggerlo togliendo di mezzo ogni demagogica e assurda richiesta di rimborso a chi ha un mandato istituzionale, amministrativo, nei Comuni. INPS deve bloccare le richieste di restituzione da parte degli uffici territoriali. Confidiamo nel lavoro dei Parlamentari, di tutti i partiti e schieramenti, e anche del nuovo Governo. I Consiglieri comunali e i Sindaci non devono, a nostro giudizio, restituire alcunché all’INPS. Si faccia presto chiarezza in questa direzione”.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
2021.02.11_Report 18.30IL REPORT SULLE VACCINAZIONI IN VENETO
“PROLUNGARE LA SCUOLA A GIUGNO? COME CERTIFICARE CHE LA DAD NON SERVE A NULLA, NON E’ UN MESE PERSO” ZAIA DA VENEZIA, CONFERENZA STAMPA
Siamo di nuovo nelle ore di classificazione. L’Rt è sullo 0,71 in linea con quanto accaduto, Buona incidenza dei famosi positivi su 100 mila per settimana oggi a 98, dati che confermeranno la zona gialla anche se prudentemente attendiamo le decisione degli scienziati. C’è preoccupazione per quello che succede altrove. Poi ci sono la varianti con il loro peso. L’Istituto Superiore della Sanità chiede una sequenzazione. VACCINO L’Europa ha firmato i contratti con le ditte produttrici ad ombrello a favore di una distribuzione per gli Stati Membri, unico canale di fornitura arriva da questo contratto. Il problema non è pagarsi ma avere il vaccino. Il canale europero ci da 48mila dosi di Pfizer a settimana, se avessimo più dosi vaccineremo più velocemente, non è un problema di costi anche se enormi. STAGIONE DELLO SCI CI SARA’ IL PROVVEDIMENTO PONTE PER IL 15? Stiamo preparando l’ordinanza fermo restando se arriva la conferma se si apre o no. C’è una nota del Cts ma serve il provvedimento amministrativo. Tutto è legato alle zone gialle e dal parere del CTS se non si è in area gialla non si aprono gli impianti. Il provvedimento amministrativo dovrà portare in pancia le linee guida approvate dal rifugio alla mascherina etc. Abbiamo il DPCM che scade il 15 immagino troveranno una soluzione. SE CI SARA’ UN PROVVEDIMENTO DEL GOVERNO FARA’ FORZATURE? Impossibile se una cosa si puo’ fare si fa altrimenti non si fa. SE SCADE IL DPCM? Si liberano i confini ma ci sono regioni vicine alla zona arancione, sarà una cartina più colorata e questo condizionerà l’apertura dei confini regionali. Siamo in un limbo. Dobbiamo capire i timing, puo’ anche essere che a fine settimana ci sia un Governo in piedi. DONAZIONI PER L’ACQUISTO VACCINI? Anche grandi sostenitori ci hanno contattato, ma siamo in una fase nella quale non creare illusioni. CASO EURODEPUTATO ALESSANDRA MORETTI Attendiamo le indagini della Magistratura, è un fatto da condannare. Alessandra Moretti ha tutta la mia solidarietà. Ora bisogna capire cosa è successo. Mi auguro che la Moretti non fosse la destinataria dell’ordigno, nella gravità sarebbe ancora più grave. SCUOLA PROLUNGAMENTO A GIUGNO Se i ragazzi hanno studiato in Dad significa che hanno studiato in Dad, lì davanti al computer, se lo hanno fatto per tutto dicembre perché non dovrebbe contare? Se passa questo principio certifichiamo che la Dad non è servita a nulla eppure ci sono ragazzi che dichiarano di lavorare molto di più da casa con il computer. Quindi non è un mese perso da recuperare.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/442911250240128
VACCINI FAI DA TE “ZAIA ALLERGICO ALLE CRITICHE”
VENEZIA “Esprimere dubbi e criticare un’operazione al momento poco chiara non è lesa maestà. O forse Zaia pensa che addirittura la Commissione europea sia mossa da odio nei suoi confronti? Forse il troppo consenso gli ha fatto perdere il senso delle proporzioni. Anche noi vorremmo più dosi e che tutta la popolazione fosse vaccinata prima possibile: proprio per questo crediamo sia opportuno rispondere nel merito delle contestazioni anziché affidarsi a facili slogan”. Così le consigliere regionali del Partito Democratico Anna Maria Bigon e Francesca Zottis, entrambe rappresentanti dem in commissione Sanità, rispondono al presidente Zaia che le ha accusate di ‘agire per odio personale’. “Una frase talmente infelice che non merita ulteriori commenti. Sul resto, invece, ribadiamo le nostre perplessità, le stesse della Commissione europea: avviare negoziati paralleli procedendo in ordine sparso, non importa se una singola Regione o due o tre, è contrario ‘giuridicamente e politicamente’ al piano europeo e, come avevamo sottolineato, rischia di mettere in difficoltà la strategia comune. È di oggi la notizia di un imminente contratto per altre 200 milioni di dosi che la Commissione Ue dovrebbe chiudere nei prossimi giorni ed è una buona notizia. Adesso ci auguriamo non ci siano ulteriori ritardi nelle forniture e che ci sia un fronte compatto di tutti gli Stati nel far rispettare gli impegni alle case produttrici anziché alimentare una guerra tra Regioni, magari giocando al rialzo sul prezzo dei vaccini. Non è così che si fa il bene pubblico”.
CANTIERI OLIMPICI. ZAIA “VARIANTE CORTINA, UNA RIVOLUZIONE SOSTENIBILE PER LA MOBILITA’ NELL’INTERA AREA URBANA AMPEZZANA”
VENEZIA Si svolgerà oggi in Municipio di Cortina d’Ampezzo, un incontro per verificare i progressi della progettazione condotta da ANAS per la realizzazione della cosiddetta “variante di Cortina”, l’opera che – in vista delle Olimpiadi 2026 e nell’ottica di radicali interventi infrastrutturali destinati a modificare e fluidificare la viabilità del Bellunese – dovrebbe sgravare il centro storico della città dal traffico. “L’attivazione della progettazione è avvenuta a seguito delle richieste della Regione del Veneto al Ministero delle Infrastrutture di anticipare già da luglio 2020 i tempi dell’avvio delle operazioni di studio dei progetti, rispetto all’approvazione dei finanziamenti delle opere olimpiche, avvenuta solo a novembre 2020 – commenta il Presidente del Veneto, Luca Zaia, annunciando la riunione -. Ai tecnici della Regione ho dato incarico di coordinare ogni azione al fine di non attendere infruttuosamente la costituzione della società per la gestione delle opere olimpiche. Non intendiamo sprecare questa opportunità, frutto di una sinergia incredibile ed espressione di coesione del territorio Veneto. Anche la variante di Cortina è una delle infrastrutture più attese per le Olimpiadi, che darà un connotato moderno e sostenibile alla cittadina montana, permettendo di riorganizzare completamente la mobilità del centro abitato. Il costo stimato per il progetto è di circa 200 milioni di euro”.
AGORDO L’Unione Montana Agordina, intende promuovere ed incentivare i giovani agordini che desiderano intraprendere gli studi per la professione infermieristica o li stiano portando avanti con profitto. Per questo istituisce: tre borse di studio a favore degli studenti che siano iscritti, nell’anno accademico 2019-2020, al primo anno del Corso di Laurea in Infermieristica; tre premi di incentivazione a favore di studenti iscritti, nell’anno accademico 2019-2020, al secondo o terzo anno del Corso di Laurea in Infermieristica. Possono richiedere l’assegnazione della borsa di studio o del premio di incentivazione gli studenti che siano residenti in uno dei Comuni dell’Agordino.L’importo della borsa di studio è fissato in 775 euro, mentre quello del premio di incentivazione è fissato in 260. La domanda per l’assegnazione deve essere predisposta su apposito stampato disponibile presso gli uffici e scaricabile dal sito internet www.agordino.bl.it e presentata direttamente alla sede dell’Unione Montana, oppure a mezzo posta raccomandata inviandola all’Unione Montana Agordina entro il 27 marzo.
LE FOTO DELLE OLIMPIADI 1956 AI MONDIALI DI CORTINA 2021
|
I CIOCCOLATINI DELL’AMORE
SAN VALENTINO ED INSIEME SI PUO’, IL REGALO ETICO
BELLUNO
di DAMIANO TORMEN
I SORRISI DELL’AMORE
L’INIZIATIVA DELLA CUCCHINI NEL GIORNO DELLA FESTA DEGLI INNAMORATI
BELLUNO Sabato 13 febbraio, vigilia della festa degli innamorati, l’associazione Cucchini sarà in piazza con una nuova iniziativa, dedicata proprio al 14 febbraio. Nel gazebo allestito davanti alla chiesa di San Rocco (dalle 10 alle 13) ci sarà il riso Cucchini, proveniente dai campi del Vercellese e confezionato con i colori e il logo dell’associazione bellunese, che da trent’anni si occupa di alleviare il dolore delle persone ammalate e dei loro familiari. «“A San Valentino regala un (sor)riso” è la nostra idea per festeggiare l’amore donando amore – spiega il presidente dell’associazione, Paolo Colleselli -. Da millenni il riso è simbolo di vita e di abbondanza e vogliamo condividerle con tutti i bellunesi, a cui rivolgo l’invito: venite al gazebo, passate a trovarci». Il ricavato delle offerte per il riso servirà a finanziare le iniziative della Cucchini, che presta assistenza domiciliare e all’hospice.
UN SOSTEGNO AGLI ARTISTI DELLA PROVINCIA DI BELLUNO
L’iniziativa dei giovani under 30 del Comitato d’Intesa con il Fondo Welfare
BELLUNO Promuovere l’arte e sostenere gli artisti professionisti della provincia di Belluno. È questo l’obiettivo dei giovani volontari del Comitato d’Intesa che si sono riuniti per tale intento, portando avanti il progetto di solidarietà “Happiness is… helping others!”. Proprio al fine di dare un contributo concreto al mondo della cultura, i giovani, in sinergia con il Fondo Welfare Dolomiti della Provincia di Belluno, hanno deciso di aprire un conto corrente specifico al fine di raccogliere donazioni liberali da parte della cittadinanza, che saranno completamente devolute agli artisti professionisti del territorio. Diverse sono le azioni che i giovani sono pronti a mettere in atto per promuovere tale iniziativa: l’ideazione di un video (pagina Facebook del Csv Belluno Treviso) e di un podcast che sarà trasmesso sulle frequenze della digital radio “Belluno Solidarity On Air”, dal 15 al 28 febbraio è prevista una rubrica dedicata all’arte, ideata dai volontari stessi, partner operativo di progetto, sempre pubblicata sulla pagina Facebook del Csv Belluno Treviso.
Chi volesse supportare la causa, può fare una donazione, sull’iban IT84N0200811910000105892344, specificando la causale “Emergenza Covid19-Professione spettacolo”.
SABATO LA CERIMONIA DI PREMIAZIONE DEL CONCORSO DI POESIA “L’AMORE E’…”
LIMANA In occasione del Santo Patrono di Limana, il Comune e la Biblioteca invitano tutti a partecipare alla cerimonia di premiazione della 2^ edizione del Concorso di poesia San Valentino 2021 “L’Amore è…“, riservato agli alunni delle scuole secondarie di 1^ grado della Provincia di Belluno. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube del Comune di Limana sabato 13 febbraio alle 20. Interverranno all’incontro gli alunni finalisti, i relativi insegnanti, l’Amministrazione Comunale di Limana ed i componenti della Giuria. In questi giorni si potrà anche ammirare, davanti al Municipio di Limana, la nuova panchina in legno, realizzata dal limanese Luciano Roncada proprio per questa speciale ricorrenza.
Cerimonia di premiazione Concorso di poesia S. Valentino 2021
SCUOLE IN RETE PER UN MONDO DI SOLIDARIETA’ E PACE
BELLUNO Evento dedicato ai genitori e ai cittadini, domani alle 20.30 dalla piattaforma zoom o in diretta Youtube. All’incontro con gli studenti hanno già partecipato 900 giovani, mentre al corso di formazione di oggi sono iscritti 170 docenti. Gli incontri sono organizzati dalle Scuole in Rete per un Mondo di Solidarietà e Pace, dalla Consulta Provinciale degli Studenti, dall’Associazione Amici delle Scuole in Rete, in partnership con l”Ufficio Scolastico di Belluno Belluno Comunità che Educa e con il patrocinio della Provincia di Belluno. Approfondimenti sul sito www.studentibelluno.it. Si tratta del primo di altri appuntamenti organizzati dalle Scuole in Rete sul tema di internet, opportunità e rischi dedicati, come da costume del network, agli studenti e alla comunità provinciale.
CARTA EUROPEA DEL TURISMO SOSTENIBILE PER IL PARCO NAZIONALE
FELTRE La Carta Europea per il Turismo Sostenibile (CETS) è uno strumento, assimilabile ad un percorso di certificazione, per promuovere il turismo sostenibile nei parchi e nelle aree naturali protette, conciliando le esigenze di conservazione della natura con quelle dello sviluppo socioeconomico delle comunità locali. Elemento centrale della CETS è la collaborazione tra tutte le parti (pubbliche e private) interessate a sviluppare una strategia comune ed un piano d’azione per lo sviluppo turistico. A fianco del Parco sono impegnati nell’applicazione della CETS i Comuni di Belluno, Cesiomaggiore, Feltre, Pedavena, Santa Giustina, Sedico e l’Istituto Comprensivo di Feltre. Molte sono anche le Associazioni e i Consorzi che sono parte attiva.
NUOVI ORARI CALL CENTER COVID DAL 1° FEBBRAIO 2021
BELLUNO L’importante rallentamento epidemico registrato nelle ultime settimane e la conseguente forte riduzione delle telefonate con richiesta di informazioni da parte dei cittadini, consentono di rimodulare giorni ed orari di attività del CALL CENTER COVID Dal 1° febbraio 2021 lo 0437/514343 sarà attivo dalle 8 alle 18 da lunedì a sabato.
PR RANCH, RIPRENDE LA GINNASTICA ARTISTICA
AGORDO Riprenderanno martedì 9 febbraio al PalaRova di Agordo i corsi di ginnastica artistica. L’appuntamento è dalle 16:30 alle 18:30. Per informazioni contattare Donatella al 348 4352362.
RADIO CLUB CIME BIANCHE, ANNO DI NASCITA 1979 AD AGORDO
AGORDO Il Radio Club Cime Bianche, dalla “Banda cittadina”, la CB. C’ero anch’io, e l’ho ricordato volentieri sul libro “odio la Radio” uscito quasi 8 anni fa in concomitanza con i 30 anni di RADIO PIU’, perché fondamentalmente non nasco Dj, nemmeno giornalista o editore radiofonico, ma CB e credetemi ne ho fatto sempre un vanto. Come l’essere presente quella sera con Francesco, Sandro, Mario, Sergio, Gino, Andrea, Ivo… e tanti altri amici CB. Oggi da Quattro Pagine Agordine l’articolo di allora, del 1979 che quasi sicuramente è stato scritto da Elio Rossi, anche lui un CB di fine anni Settanta.
DAL LIBRO, ODIO LA RADIO_2013
di Mirko Mezzacasa
Ero un “CB” di nome “Ypsilon”, lo ero assieme a Paolo Moretti che poi diventò Paolo Ponti alla radio. Ypsilon certo, perché non sapevo quale nominativo mettermi e X mi sembrava banale e Y mi ricordava la gambe delle donne in rotazione. Passavo ore in soffitta a gridare CQ…CQ…DX, cioè a collegarmi con il resto del mondo. Per me il resto del mondo era oltre il confine di San Cipriano solo successivamente è diventata via Paris Bordone. Parlavo con la Sardegna, con Gela in Sicilia, con la Spagna, con le veneziane e le trevigiane, con “Aminta” Mauro Riva e la sorella “Koral” Gladis (negli anni Novanta voce di Radio Più). E poi c’erano: ”Mauser” Ivo Benvegnù, “Conge” Elio Rossi Taibon di “Alfa2” Daniele Dalle Zotte (quello che aveva l’auto arancione di Hazzard, la famosa Opel soprannominata Melbi); “Andromeda” Laura Cavalletti ”Tobia” Cesare Benvegnù, “Pitagora”, lo scomparso Sergio Dall’Acqua, “Romeo Eco” Francesco Santomaso, il caro amico “Tato” Sandro Tomè che per la prima volta mi portò una notte fuori casa, al Rifugio Vazzoler per la copertura radio della TransCivetta estiva e li’ m’innamorai per la prima volta di Agnese che non ho mai saputo chi fosse, ricordo che era una turista e che passai una notte a togliergli le zanzare dalle gambe…. Parlavo notti intere con tutti: “Kojak” Alex Nascimben (poi voce di Radio Più), “Sirius” Dario Zuanel, “Jerry” Ivan Forcellini, “Omero” Fabio “cicet” De Cassan, “Mamba verde” Francesco Dell’Obsel tutti di La Valle, “Turbo” Luigi Piccoli, “001” Flavio Ganz del Cinema Dolomiti di Falcade e ancora a Taibon “Rally” Giovanni Viel (il primo gestore della discoteca alla Peschiere oggi After Hour distrutto da un violento incendio il 18 marzo del 2011), “Larice” Vincenzo Ben con il figlio “Picchio” Franco. Quest’ultimo, el Franco Gnel, è stato uno dei primi Taiboner ad ascoltare le radio private. Con la sua stazione super tecnologica a fine anni settanta riuscita a captare le onde della pianura veneta e quindi le prime voci dalle radio private. Quante chiacchierata in piazza di Taibon alla vigilia dell’apertura della radio. A Voltago c’era anche “Yankee 3” Gino Pollazzon che mi insegnò a riempire la soffitta di cavi strani (dipoli). E poi ricordo il caro “Alfa3” Giancarlo Costa di San Tomaso, Gianni Faè a Cencenighe (Gianni spek per Claudio Fontanive), “Till” Raffaele Ferrarese di Agordo, “Salmar” Mario Salvagnini di Milano. Proprio Mario (probabilmente l’ispiratore del Radio Club Cime Bianche) una sera attraverso la radioCb mi comunicò la morte di Papa Paolo VI, era la fine degli anni Settanta. “E’ morto il Papa”, disse Mario dal famoso “baracchino” Alan K in quella esstate del ‘78. Io lavoravo dalla Mena in quegli anni, Filomena Colleselli, una delle prime clienti di RADIO PIU’ con famose pubblicità di cinque minuti a spot), era il preludio al nostro Papa Luciani. I primi indimenticabili clienti della RADIO PIU’: Panfilo Castaldi, La Baita del Tita, La Mena e ovviamente i soci della radio, Collarin, El Bottegon e Pizzerie 2B con Paolo Buttol e Tiziana Soia. Alla fine degli anni Settanta nacque quindi il RADIO CLUB CIME BIANCHE e ricordo la prima riunione nella ex Casa della Gioventù di Agordo. “Vogliamo fare un Radio Club per l’Agordino, una rete radio di emergenza in caso di calamità. Nessuna idea di fare una radio libera privata, almeno per ora”. Ricordo oggi come ieri le parole del mio vicino di casa, Elio Rossi che aveva comunque buttato lì una prima idea prima ancora della nascita di Radio Alleghe, Radio Rocca Pietore (trasmetteva dal Municipio di Rocca Pietore), Radio Serena a Falcade che per anni collaborò con RADIO PIU, oggi la frequenza della famosa Discoteca Serena di Piergiorgio Fol è ancora attiva su Falcade (97.600). Oggi il ponte radio è alloggiato nella moderna postazione dell Sta di Caverson, ma alla fine degli anni Ottanta non potevamo avere accesso perché disturbavamo le trasmissioni della Rai. Come dire che Radio Più era incompatibile tecnicamente. Io insistevo che era il contrario, ma nessuno mi ha mai dato ragione. Anche qui l’amicizia fa la differenza. Remo Secchi e la moglie Flavia, entrambi miei insegnanti-assistenti nei laboratori di chimica dell’Istituto Follador, non hanno mai esitato a porgermi la mano. Hanno ospitato il ponte in una delle camere da letto dell’Albergo Dolomiti di Caverson oggi di Tullio Secchi e del figlio Mirko che oltre ad essere mio omonimo è nato anche lo stesso giorno, il 24 dicembre vigilia di Natale. Scelta obbliga visto che il giorno successivo era “occupato”. Quella sera della famosa riunione per la fondazione del Radio Club Cime Bianche, iniziavo a mettere assieme nella mia mente le tre parole che hanno caratterizzato il resto della mia vita: radio, libera, privata. Frequentavo l’Itim (sezione chimica) e avevo già un primo fans, il professor Gianfranco Pampolini che mi chiedeva ogni mattina quante ore avevo passato con il microfono (mike) della ricetrasmittente tra le mani….mia mamma aveva parlato troppo al consiglio di classe come al solito raccontando il “fuori classe”. Il “Pampo” è stato il professore che ha creduto da subito nella radio quando è nata e ha scoperto che c’ero dentro. Lui veniva da Ferrara e conosceva già il mondo della privata, che gran professore ha avuto L’Itim Follador. Di radio parlavo anche con altri prof. con Giuseppe Cassisi, Savina De Lazzer, Vito Valcozzena, Antonio Favretti, Mauro Parissenti, Andrea Serfafini, Giorgio Garatti e il mitico Bruno Gnech, ma anche con i presidi Tito Livio Bene e Giorgio Varagnolo. Con tutti gli altri c’era un’incompatibilità di carattere e per questo mi hanno segato per due volte in quattro anni. Praticamente avevano capito che la chimica non era il mio mestiere. Nel 1983 lavoravo da Bardin giocattoli “Il paese dei Balocchi” di via Cesare Battisti. Vendevo giocattoli ed era il momento clou di ET e dei PUFFI, giocavo tutto il giorno e, avevo iniziato ad ascoltare Radio Alleghe perché un certo Mario Scarpa (il primo vero proprietario credo) veniva in negozio per vendere la pubblicità. In quel periodo con Paolo Moretti ero salito in moto (mitico Fantic 50 ultra elaborato da papà, comperato dall’Eugenio Dai Pra “Broket”, ma inizialmente di Paolino De Toffol di Agordo), salii fino a Sottocastello di Pieve di Cadore (c’era ancora la Cavallera altro che Ponte Cadore) per conoscere Gianfranco Mentil, Franco Olivieri, Andrea Chicca, Barbara Paolazzi, ma soprattuo Snoopy….Gianni Frescura, quello che tutte le sere ci teneva compagnia da RADIO CLUB 103 con le dediche e le richieste. Tutte le sere escluso il lunedì che era tutto di Franco. Ormai ascoltavo solo RADIO CLUB 103, avevo abbandonato Radio Valbelluna, Radio Teledolomiti e anche Radio Longarone. Radio Club 103 era più semplice, più pura, cioè se la tiravano meno e poi aveva un ponte sopra Taibon a Soccol ed erano amici di Gianni Faè di Cencenighe, altro grande amico e sponsor di Radio Più con i tipici Faè.
DALLO SMERALDO DI NERONE AGLI OCCHIALI DEL CADORE
di Renato Bona
In occasione dell’uscita del libro “Gli spalti del Dio Thor” di Enrico De Lotto, classe 1911, cadorino di San Vito, il prof. Giovan Battista Pellegrini scriveva da Pisa, nel giugno del 1952, la prefazione ricordando l’invidiabile profilo dell’autore che presentava una serie di fiabe un tempo diffuse in Cadore e che attualmente si possono ormai difficilmente ascoltare, sia pure dalle persone più anziane, “avendo colto qua e là, nei paesi cadorini, l’eco lontana e frammentaria di dette leggende – che però possono alle volte essere meno antiche di quanto appaia a prima vista – ormai in via di completa dimenticanza e vi ha ricostruito i presenti racconti intessuti di suggestiva fantasia. Essi potranno dilettare indubbiamente il lettore ed offrire qualche insegnamento, sia pure con la dovuta prudenza, anche allo studioso di folclore”. In questa occasione vogliamo tuttavia occuparci di “Dallo smeraldo di Nerone agli occhiali del Cadore”, che De Lotto pubblicò a cura della Camera di commercio, industria ed agricoltura di Belluno in occasione della “Mostra dell’occhiale attraverso i secoli” allestita nel palazzo della Magnifica comunità cadorina durante la settima edizione dei Giochi olimpici invernali del 1956 a Cortina. La pubblicazione, stampata dalla Tipografia Benetta di Belluno, era dedicata “Ai dirigenti ed agli operai delle occhialerie cadorine che col loro lavoro ed il loro sacrificio hanno saputo creare in Cadore un grandioso complesso industriale che onora l’Italia”. Ed intendeva “Far meglio conoscere, in Italia e all’estero, la tenacia e l’operosità del popolo cadorino che tra le maestose montagne dolomitiche ha mantenuto viva l’antica tradizione veneta dei costruttori di occhiali” come scriveva De Lotto in premessa, prima di ringraziare quanti avevano collaborato per la ricerca del materiale storico e fotografico (in particolare: il curatore della presentazione: prof. Santonastaso, direttore della clinica oculistica dell’Università di Padova, Agostino Lozza, Guglielmo Tabacchi, Carlotte Ferrari, E. Bonazzola, il dott. Salice, i fratelli Cargnel, Ugo Fasolo, F. Rathschüler, il fotografo Peruz, il Comitato organizzatore della mostra ed il Gruppo ottici cadorini Sipao). Il prof. Santonastaso, ricordato che De Lotto era “già noto come studioso profondo ed appassionato della storia degli occhiali, come cultore d’arte, come medico umanista, come un innamorato, come un cantore della sua bella terra cadorina, che è poi la terra dei Tiziano, della terra veneta in genere” evidenziava che “A Venezia, sempre sensibile agli urgenti problemi della cultura e dell’arte, spetta il merito di aver realizzato nella lontana seconda metà del secolo XIII quello che era nell’aspirazione, nel bisogno di tutti gli studiosi: invenzione degli occhiali e trasferimento sul piano pratico della fabbricazione. Al Cadore, che con Venezia ebbe sempre scambi di pensiero e scambi commerciali, spetta il merito di aver rilevato e risollevato quell’industria dell’occhialeria veneziana quando decadde nel secolo XVIII e XIX”. De Lotto – proseguiva – è stato affascinato conquistato da quest’arte, da questa storia meravigliosa della nobile terra veneta. Egli vuol sempre meglio conoscere, sempre più approfondire fino alla certezza le origini. Di quest’arte studia tutti i particolari, li conosce e li fa conoscere, vuole che gloria maggiore, lustro maggiore torni al suo amato Cadore… “ per amore del quale “si fa promotore della creazione di una scuola per ottici, perché vuole che l’industria cadorina viva e si perfezioni… Nella sua opera si intuisce il lodevole desiderio di mettere nuove utili conoscenze sulle glorie della propria terra a disposizione di coloro che vogliono istruirsi. Tale desiderio è ora una bella realtà” E concludeva sostenendo che “Il dott. De Lotto, raccogliendo in questa monografia il frutto delle ricerche amorose di tanti studiosi e delle ricerche proprie, ha fatto un’opera veramente meritoria”. A questo punto – riservandoci di tornare a dire del libro – ci limitiamo a precisare che il lavoro di De Lotto si articola nei seguenti 24 capitoli dove c’è di tutto e di più “Dallo smeraldo di Nerone agli occhiali del Cadore”: Esistevano gli occhiali nell’antichità?, Mezzi di ingrandimento ed occhiali, I primi occhiali furono fabbricati a Venezia nella seconda metà del secolo XIII, I “Capitolari veneziani” sono un documento basilare che dimostra sicuramente l’origine veneta degli occhiali, L’evoluzione e la lavorazione dei primi occhiali, La forma delle lenti per occhiali nel XVI e XVII secolo ed i progressi dell’ottica fisica, La diffusione degli occhiali nel XVIII e XIX secolo e la fine delle occhialerie veneziane, Gli occhiali colorarti, Occhiali sportivi e di protezione, La scelta dei vetri colorati secondo le moderne vedute, L’evoluzione della lenta correttiva, La lenti di contatto, La scoperta della celluloide e la fabbricazione delle montature in materia plastica, L’origine della parola occhiali nelle diverse lingue, Materie prime usate nella produzione odierna degli occhiali, Fabbricazione degli occhiali, Angelo Frescura con la collaborazione di due ingegneri cadorini, Giovanni Lozza e Leone Frescura, fondò la prima fabbrica di occhiali nel 1877 a Calalzo di Cadore, La prima fabbrica di occhiali cadorina si sposta dalle “Piazze” al “Molinà”, L’opera di Carlo Enrico Ferrari, L’occhialeria del Molinà di Ulisse Cargnel succeduto al Ferrari è l’unica in Italia – Notevole sviluppo dal 1900 alla prima guerra mondiale, Il prodigioso sviluppo delle fabbriche di occhiali del Cadore dopo la prima guerra mondiale e fino ai giorni nostri, Storia degli astucci per occhiali – La fabbricazione degli astucci in Cadore, La scuola per ottici in Cadore, Elenco degli occhiali antichi esposti alla Mostra dell’occhiale attraverso i secoli di Pieve di Cadore.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Dallo smeraldo di Nerone agli occhiali del Cadore”:Muovi Sentieri; Radio Più): copertina del libro: rara immagine dell’autore, Enrico De Lotto; altra copertina realizzata da Nuovi Sentieri; immagine di Erode con gli occhiali; la bottiglia di vetro sferica, piena d’acqua, fu uno dei primi strumenti usati dagli antichi per ingrandire; occhiali comparsi in Cina nel 1500; antico documento che parla dell’uso della lente di ingrandimento; tipo di occhiali usato nel 1600; la lente di ingrandimento usata da Papa Leone X; Tomaso da Modena: la più antica figura con lente d’ingrandimento usata come monocolo esistente nel Capitolo della chiesa di San Nicolò di Treviso 1352); Fra Ugone da Provenza nella più antica figura con occhiali esistente al mondo (1352); San Girolamo che viene spesso figurato con gli occhiali, qui del tipo a perno; gli occhiali di San Pietro (sulla sinistra accanto a San Paolo) sono del tipo a perno; occhiali che si fabbricavano a Venezia per essere esportati in tutto il mondo; da sinistra in alto da sinistra: occhiali con astuccio di fabbricazione italiana, occhiali del 1600 di Norimberga, vari tipi di occhiali francesi.
SEI A CASA, CON LUCIA SOCCOL. SPECIALE A PUNTATE
STAGIONE 2021 la nuova edizione TERZA STAGIONE
TERZA PUNTATA con Lucia Soccol, case e mercato immobiliare, notizie e curiosità. 11 FEBBRAIO 2021
RACCOLTA COMPLETA
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
LA NUOVA PUNTATA i corsi di formazione della Fondazione 11 FEBBRAIO 2021
LA OTTAVA PUNTATA, formazione personalizzata
OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA
LA RACCOLTA COMPLETA
FANTASTICHE DOLOMITI 7^ PUNTATA: IL QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA.
TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 6.55 E ALLE 18.55
PUNTATA 29
LA RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
luxotticaAgordo: IL TESTAMENTO DI PAOLO CHISSALE’ da CISL LA VOCE DEI LAVORATORI
AGORDO Anni, tanti anni. Settimane, una dietro l’altra. In studio e da casa in tempi di covid, ma Cisl La Voce dei Lavoratori non ha mai conosciuto pause se non quelle estive delle ferie. Paolo Chissalè ha condotto un programma importante, atteso durante la settimana, ascoltato e riascoltato nei podcast. A Paolo il grazie per il grande impegno, la puntualità e la costanza nell’aggiornare sulla vita in fabbrica, soprattutto sull’importanza del contatto sindacale. Buona meritata pensione Paolo, con l’auspicio di averti ancora ospite della radio.
Mirko Mezzacasa
CASSA SOLIDARIETÀ LUXOTTICA
IL NUMERO DI GENNAIO CON PAOLO CHISSALE’ E FABRIZIO CAMPEDEL
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO FEBBRAIO 2021
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO
LE PUNTATE di Luisa Alchini di Leggermente Bellunesi, la domenica alle 11, IL MARTEDI IN PRIMA EDIZIONE alle 10.30 e alle 19.00
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA Celebriamo la 46ª edizione dei Campionati mondiali di sci alpino 2021, che si tiene in questi giorni a Cortina, con il libro dedicato al 60° anniversario dello Sci club Val Biois di Dario Fontanive ed Emilio Cagnati
RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL NUOVO PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
LA SECONDA PUNTATA
LA RACCOLTA COMPLETA
Training di Biodinamica Craniosacrale
Un profondo lavoro sul corpo e attraverso il corpo che si trasforma in unviaggio alla scoperta di se stessi e delle proprie potenzialità.
BELLUNO L’associazione culturale MU APS arriva a Belluno per presentare una tecnica manuale delicata e profonda che sostiene e stimola la capacità di autoguarigione nel corpo. Fa parte delle Discipline del Benessere e Bionaturali, e può essere intrapreso sia come percorso professionale, sia come percorso di crescita personale. Per info, sessioni di prova e prenotazioni:Brunella Moro [email protected] 347/7742512 ISCRIZIONI ENTRO IL 15 MARZO SCONTO 10%
AUDIO BRUNELLA MORO
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
L’intergruppo parlamentare «Insieme per un impegno contro il cancro» è nato per superare ritardi nell’assistenza e gravi disparità tra pazienti a livello regionale. Sono 15 punti alla base dell’Accordo di legislatura tra politici e associazioni di pazienti che hanno dato vita al progetto «La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere». Stefano Bellomo Avvocato Giuslavorista, Professore ordinario di Diritto del Lavoro Sapienza Università di Roma Marina Puligheddu Dirigente Medico Legale I livello, Coordinamento Generale Medico Legale INPS Area Prestazioni a Sostegno del Reddito Annamaria Mancuso Coordinatrice del gruppo “La salute: un bene da difendere, un diritto da promuovere” e Presidente Salute Donna Onlus
LA RACCOLTA COMPLETA
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO IL LUNEDI ALLE 10,30 E ALLE 19.00 LA DOMENICA ALLE 8 DEL MATTINO. NONA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA Iscrizioni chiuse per il prossimo anno
LA RACCOLTA COMPLETA
RITORNA AI MICROFONI DI RADIO PIU’ FRANCESCO ZILLIO
seconda puntata, stagione 2021 – auto elettriche.
LA VIDEO GALLERY
CONOSCIAMO LA CORALE DI LIMANA CON LE INTERVISTE DI SILVIA BALDO
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Mariachiara Santin, Amministratore Unico di ASCA
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
SP 251 DELLA VAL DI ZOLDO E CELLINA Istituzione di senso unico alternato regolato da semaforo nel comune di Val di Zoldo per messa in sicurezza della strada
SP 473 DI CROCE D’AUNE interruzioni al traffico della durata massima di 20 minuti tra Ponte Otra e Sovramonte dal 26 al 29 gennaio, dalle 8:30 alle 17, per consentire taglio alberature pericolose e messa in sicurezza della strada
SP 1 MADONNA DEL PIAVE senso unico alternato regolato da semaforo fino al 15 gennaio in comune di Quero Vas per realizzazione tombinatura
SP 42 CAVALLERA fino a revoca, chiusura della strada nell’abitato di Perarolo per attivazione emergenza frana “Busa del Cristo”
S.P.2 DELLA VALLE DEL MIS Interdizione totale al traffico fino a revoca dal km 14,920 (località Gona Bassa) al km 20,650 (località Titele) per cedimento della carreggiata
S.P. 5 DI LAMOSANO Interdizione totale fino a revoca per presenza di materiale e alberi in strada.
S.P. 251 DI VAL DI ZOLDO E VAL CELLINA dalla località Soffranco fino all’imbocco nord della galleria S. Giovanni interdizione totale al transito per cedimento della carreggiata
SP 3 DELLA VAL IMPERINA fino a revoca, senso unico alternato regolato a vista in località Gona di Conedera di Rivamonte per cedimento della carreggiata stradale
Precipitazioni: Probabilità di qualche fiocco di neve tra Dolomiti e Prealpi in mattinata (20/40%) con apporti irrisori, al pomeriggio le precipitazioni torneranno a essere generalmente assenti (10%).
Temperature: In generale diminuzione, eccetto stazionarietà delle massime sulle cime dolomitiche più alte. Su Prealpi a 1500 m min -10°C max -7°C, a 2000 m min -12°C max -10°C. Su Dolomiti a 2000 m min -13°C max -11°C, a 3000 m min -16°C max -14°C.
Venti: Deboli di direzione variabile nelle valli, localmente e a tratti moderati per residui episodi di Foehn in quelle orientate nord-sud; Venti moderati da nord-ovest in alta quota, a tratti tesi sui 3000 m, da sud-est sotto i 1500 m, a 10-15 km/h a 2000 m e 20-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In ulteriore diminuzione ovunque, con punte minime toccate alla sera in alta quota, Il gelo sarà persistente e particolarmente intenso di notte su tutti i settori, specie quelli innevati (-10/-14°C sui 1000/1200 m, anche sotto i -20°C sugli altopiani prealpini se non ci sono le nubi basse), ma anche nei fondovalle prealpini (-6/-9°C). Su Prealpi a 1500 m min -12°C max -9°C, a 2000 m min -14°C max -12°C. Su Dolomiti a 2000 m min -16°C max -13°C, a 3000 m min -22°C max -20°C.
Venti: Deboli di direzione variabile nelle valli, salvo rinforzi per brezze notturne in alcuni settori prealpini; deboli/moderati da nord-est in alta quota, a tratti tesi a 3000 m, a 10-15 km/h a 2000 m e 20-30 km/h a 3000 m.
DOPPIETTA ELVETICA NEL SUPERG: GUT-BEHRAMI CAMPIONESSA DEL MONDO DAVANTI A SUTER
BRONZO PER L’AMERICANA MIKAELA SHIFFRIN
I Mondiali di Cortina iniziano nel segno della Svizzera che piazza una doppietta nel superG femminile, prima gara del programma dopo lo stop forzato dei primi tre giorni. La ticinese Lara Gut-Behrami è la neocampionessa mondiale; la grande favorita è riuscita a conquistare il titolo iridato davanti alla compagna di squadra Corinne Suter, argento a 34/100 dalla vetta. È la seconda volta che la Svizzera mette a segno l’uno-due in una gara iridata di superG femminile; nel 1987, a Crans Montana, Maria Walliser vinse davanti a Michela Figini. A distanza di 34 anni Gut-Behrami e Suter si sono ripetute, lasciando il terzo gradino del podio a Mikaela Shiffrin che ha chiuso con 47/100 di ritardo dalla medaglia d’oro. L’americana, oro due anni fa ad Åre, ha commesso un grave errore nel tratto conclusivo dell’Olympia delle Tofane e perso decimi preziosi, forse quelli necessari per riconfermarsi campionessa mondiale. Shiffrin, che nella prima parte di stagione si è concentrata solo sulle discipline tecniche, è tornata ad allenarsi in velocità proprio per partecipare al superG iridato di Cortina d’Ampezzo. Quarto posto per la ceca Ester Ledecka, fuori dal podio per sei centesimi (53/100 il ritardo), quinta posizione per la norvegese Kajsa Vickhoff Lie (65/100). Federica Brignone è la migliore atleta italiana: decima a 1”09.
VINCENT KRIECHMAYR ORO NEL SUPERG MASCHILE
CORTINA La nuova pista Vertigine di Cortina d’Ampezzo incorona Vincent Kriechmayr. Il ventinovenne austriaco ha vinto la medaglia d’oro nel superG maschile che diversi atleti hanno faticato a interpretare nel modo corretto. Il passaggio subito dopo il salto Vertigine, disegnato dal tecnico italiano Alberto Ghidoni, andava gestito con esperienza e controllando in parte la velocità. Kriechmayr ha conquistato il primo oro iridato della carriera, dopo l’argento e il bronzo in superG e in discesa ottenuti ad Åre nel 2019. Ha vinto con soli 7/100 di vantaggio nei confronti di Romed Baumann, tedesco di 35 anni che non saliva sul podio di un grande evento dal 2012 e che nel 2013 conquistò il bronzo nella supercombinata di Schladming, indossando però la tuta della nazionale austriaca. Due medaglie iridate, a distanza di otto anni, con i colori di due nazioni differenti. La medaglia di bronzo è andata al francese Alexis Pinturault, attuale leader della Coppa del Mondo, che ha chiuso a 38/100 dalla vetta. Grande exploit del canadese Brodie Seger (pettorale 28), quarto a 42/100 dall’oro e 3/100 dal bronzo. È il suo miglior risultato in carriera. Quinto l’italiano Dominik Paris (55/100). Oggi giornata dedicata alle prove cronometrata della discesa libera. Donne impegnate sull’Olympia delle Tofane, uomini sulla Vertigine. (foto: Gabriele Facciotti Pentaphoto)
|