EHI…. EHI!…. A Z Z U R R I: G R A Z I E
MEZZANOTTE AD AGORDO, 11.07.20221,
https://www.facebook.com/Mirkomezziano/videos/303792978100908
SKY SPORT …
FABIO CARESSA – BEPPE BERGOMI
I MISTERI DI ALLEGHE ALLA RADIO, DA OGGI ROBERTO FAORO RACCONTA IL LIBRO DI SERGIO SAVIANE
DAL 14 AL 30 LUGLIO: CHIUSURA A GONA DELLA PROVINCIALE PER RIVAMONTE
RIVAMONTE Dal 14 luglio Rivamonte sarà raggiungibile solo da Voltago (via Digoman) e da Gosaldo, infatti la strada chiuderà (anche nei giorni festivi e prefestivi) in località Gona per permettere i lavori di consolidamento del piano viabile come noto franato anche recentemente.
GALLERIA ‘COMELICO fino al 31 luglio dalle 21 alle 6 la galleria sarà chiusa al traffico. Per i veicoli pesanti trainanti un rimorchio è prevista la deviazione sulla SR 48 “delle Dolomiti e sulla SP 49 “Misurina”, il traffico pesante sarà deviato lungo la SP 532 “Passo S. Antonio”. Il traffico leggero sulla SP 532.
48 DELLE DOLOMITI Fino al 16 luglio da Pieve di Livinallongo ad Arabba si potrà transitare ma in determinate fasce orarie. Dalle 7 del mattino alle 18 sono infatti previste interruzioni fino a 20 minuti per permettere i lavori di esbosco e realizzazione paramassi. Per tutta la durata dei lavori senso unico alternato nei periodi non interessati delle interruzioni.
REGIONALE 203 AGORDINA, LOCALITA’ SORAZUNAIA, E SR 48 DELLE DOLOMITI IN LOCALITA’ LIVINALLONGO, FINO AL 31 LUGLIO DALLE 7 ALLE 18 ESCLUSI SABATI E DOMENICHE INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ PER UNA DURATA MASSIMA DI 20 MINUTI.
ESBOSCO E DIVIETI, S’ALZANO GLI ALBERI SCHIANTATA DA VAIA
CANALE D’AGORDO Fino al 18 dicembre e comunque fino ad ultimazione dei lavori è fatto divieto di accedere e transitare anche a piedi nelle aree interessate dai lavori di utilizzazione, esbosco e trasporto del lotto boschivo nella zona compresa tra Loc. Mandra de Chi De Dea – Col dei Prai – Le Buse Basse ed in ogni caso in tutta la zona soprastante e compresa nella Località Pian de Sabion. E’ disposta nello stesso periodo l’interruzione del tratto della strada silvopastorale Col dei Prai – Forzela, in dipendenza delle varie fasi di lavorazione e dei vari sentieri che ad essa confluiscono.
Fino al 18 dicembre limitato il traffico sulla strada comunale della Valle di Gares, in particolare nella Loc. Pian de Sabion, nonché sui parcheggi siti nelle vicinanze ed immediate adiacenze, in dipendenza del trasporto del legname e/o materiali vari nelle località stesse, in particolare nei piazzali di deposito. Stessa ordinanza ma sabato e domenica esclusi nella zona compresa tra Gares, La Stia ed adiacenze. Interruzione della strada silvo pastorale n. 12 La Stia, in dipendenza delle varie fasi di lavorazione. Nel periodo dei lavori è consentito il transito pedonale per la località malga Stia attraverso il sentiero CAI n. 754. Nello stesso periodo è limitato il traffico sulla strada comunale della Valle di Gares, in particolare dalla Loc. Palafachina fino alla Frazione di Gares, nonché sui parcheggi siti nelle vicinanze ed immediate adiacenze, in dipendenza del trasporto del legname e/o materiali vari nelle località stesse, in particolare nei piazzali di deposito
LAVORI DI RIFACIMENTO DEL PONTE SUL TORRENTE CAMPREGANA
AGORDO Fino al 16 luglio, per le frazioni Farenzena e Val di Frela deviazioni per la strada silvo-pastorale Farenzena-Don Transito consentito A SALIRE, da frazione FARENZENA a località DON: dalle 6 alle 7:45, dalle 9 alle 9:45, dalle 11:00 alle 11:45, dalle 13 alle 13:45 – dalle 15 alle 15:45, dalle 17 alle 17:45, dalle 19 alle 19:45. Transito consentito A SCENDERE, da località DON a frazione FARENZENA: dalle 8 alle 8:45, dalle 10 alle 10:45, dalle 12 alle 12:45, dalle 14 alle 14:45, dalle 16 alle 16:45, dalle 18 alle 18:45, dalle 20 alle 20:45. Dalle ore 20:45 alle ore 05:45 la circolazione dei veicoli è consentita contemporaneamente in entrambi i sensi di marcia.
CICLISTA CADE IN MOUNTAIN BIKE A MEL E SCALATORE VOLA SULLA VIA SOLLEDER A VIGO DI CADORE
BORGO VALBELLUNA Ieri attorno alle 11.40 la Centrale del Suem è stata allertata da alcune persone, che stavano facendo lavori nei boschi a Col de Moi, sopra Mel, a Borgo Valbelluna, per un incidente accaduto a un ciclista nelle loro vicinanze. C.M., 29 anni, di Sernaglia della Battaglia (TV), era infatti caduto in mountain bike e un ferro della bicicletta lo aveva ferito a una gamba. Risaliti alle coordinate del punto in cui si trovava, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha raggiunto il luogo e sbarcato nel bosco, con un verricello di 30 metri, personale sanitario e tecnico di elisoccorso. Il giovane è stato medicato, imbarellato e issato a bordo, per essere trasportato all’ospedale di Belluno.
VIGO DI CADORE Sempre ieri passate da poco le 12, è scattato un secondo allarme, per un alpinista volato diversi metri, primo di cordata, sul terzo tiro della Via Solleder alla Cima Giaf, a Vigo di Cadore. È intervenuto l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites, che ha recuperato lo scalatore per i possibili traumi riportati e lo ha accompagnato all’ospedale di Bolzano. I tre compagni di cordata in parete si sono arrangiati a rientrare calandosi con le doppie. Pronto a intervenire il Soccorso alpino del Centro Cadore.
SCIVOLA MENTRE SCENDE DALL’EREMO DEI ROMITI, IL SOCCORSO ALPINO LA PORTA A VALLE
DOMEGGE DI CADORE Attorno alle 15 il Soccorso alpino del Centro Cadore è stato allertato, per un’escursionista scivolata mentre scendeva dall’Eremo dei Romiti lungo il sentiero con altre due persone. Una squadra è salita in jeep per poi ridiscendere a piedi e raggiungere, in un quarto d’ora, la donna, F.B., 57 anni, di Trivignano (VE), che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia. Dopo averle stabilizzato la gamba, i soccorritori la hanno caricata sulla barella portantina e con tecnica di contrappeso, in tre riprese, la hanno sollevata fino al Rifugio e da lì con il fuoristrada la hanno accompagnata all’ospedale di Pieve di Cadore.
DUE FERITI NELLO SCHIANTO A TAI
PIEVE DI CADORE Ieri mattina alle 9: una mancata precedenza è la causa dell’incidente con conseguenze non gravi. sulla statale 51 di Alemagna al bivio per Auronzo e Cortina e Dobbiaco dall’altra. In collisione una Panda e una Fiat Sedici. Due feriti lievi al Giovanni Paolo II. Il traffico è stato regolato da un senso unico alternato.
DOMANI ALLE 10 I FUNERALI DI GABRIELLA CONT NELL’ARCIPRETALE DI CESIOMAGGIONRE
CESIOMAGGIORE Giorni strazianti per il marito Bruno, le figlie Claudia, Silvia e Marina, così come per i parenti e i tantissimi amici. I famigliari con gli adorati nipoti Tommaso, Filippo, Jacopo, Martino, Margherita, Edoardo, Ludovica hanno deciso la data dei funerali: domani alle 10 a Cesiomaggiore, alle 9.30 la recita del rosario.
UN NUOVO MEZZO DI TRASPORTO PER LA PROTEZIONE CIVILE ANTELAO
VENEZIA La protezione civile e antincendio Antelao può contare su un nuovo mezzo di trasporto. “Pochi si sono resi conto che durante il maltempo dello scorso dicembre ci sono state maggiori precipitazioni del 1966. Ciononostante, pur avendo avuto ingenti danni, sono stati infinitamente minori di allora innanzitutto perché non ci sono stati morti, ma anche nella conta totale dei medesimi. Questo è dovuto ai tanti investimenti che, come Regione, in questi anni abbiamo fatto in termine di previsione e prevenzione, ma anche grazie al sempre preziosissimo e immediato aiuto che arriva sempre dai volontari di Protezione Civile. È una cosa che ho voluto sottolineare anche stamattina a Pieve di Cadore, dove abbiamo inaugurato un nuovo mezzo di trasporto e multifunzione acquistato dal gruppo di Protezione Civile e Antincendio Boschivo Antelao con il contributo della Regione” dice Gianpaolo Bottacin, assessore regionale alla Protezione Civile
I 90 ANNI DEL GRUPPO ALPINI MONTE CIVETTA DI ALLEGHE. PADRIN: “GLI ALPINI SONO IMPORTANTI, BISOGNA VALORIZZARLI”
ALLEGHE Grande festa ad Alleghe per i 90 anni del gruppo Alpini Monte Civetta, festeggiati con la fanfara della Brigata Cadore che di fronte allo stadio del ghiaccio Alvise De Toni ha allietato tutte le persone accorse per i festeggiamenti. Tra loro anche il sindaco di Alleghe Danilo De Toni e il Presidente della provincia di Belluno Roberto Padrin.
IL SINDACO DI ALLEGHE DANILO DE TONI
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BELLUNO ROBERTO PADRIN
I 90 ANNI DEGLI ALPINI DI ALLEGHE – LA DIRETTA
DUE APPUNTAMENTI IMPORTANTI IN RIVA AL LAGO DI ALLEGHE
ALLEGHE Sarà un’estate di eventi ad Alleghe, a preannunciarlo il sindaco Danilo De Toni in occasione dei festeggiamenti per i 90 anni degli Alpini di Alleghe.
PER NON DIMENTICARE…
COLLE SANTA LUCIA La raccolta fondi per la ricostruzione della frazione Canazei continua… ieri ad Alleghe.
L’ASSESSORE MAURIZIO TROI
UN DECESSO E 125 NUOVE POSITIVITA’ NELLE ULTIME 24 IN VENETO
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
CRISI ACC: LA FIOM DI BELLUNO CHIEDE CHIAREZZA
BELLUNO La CGIL FIOM di Belluno ritorna a parlare dei modi in cui il ministro Giorgetti sta trattando la crisi di ACC a Mel.
Eravamo convinti che l’avvento del governo Draghi, come da lui del resto dichiarato al suo insediamento, avrebbe portato nei comportamenti della politica e delle amministrazioni un canone maggiormente Europeo, e cioè migliore, rispetto al passato ,in termini di trasparenza, legalità, condivisione e partecipazione. La vicenda Acc sta invece diventando nelle mani del nuovo esecutivo, la cui gestione sta avvenendo con uno stile che un tempo si sarebbe definito sudamericano, l’insieme di tutti gli errori possibili! Come un caudillo qualsiasi il ministro Giorgetti, viola tutte le più elementari regole in materia di confronto con le parti sociali e di coinvolgimento istituzionale degli enti locali, al posto delle convocazioni dei tavoli di crisi arrivano comunicati stampa scarni ed arroganti che offendono e sminuiscono il ruolo della regione Veneto, delle organizzazioni e delle rappresentanze sindacali, dei sindaci della Val Belluna. Un ruolo, lo ricordiamo con forza che fu decisivo nel primo salvataggio Acc nel 2014 e che non può non esserlo anche oggi. Nel mentre apprendiamo che il “privato” con il quale il ministro sta negoziando la cessione di Acc non verrebbe selezionato attraverso la gara internazionale in corso, con le sue chiare procedure previste dalla legislazione Italiana e dalla normativa Europea, ma con una selezione, pare, personale e privata i cui criteri tutti ignorano. Gran bella figura con i grandi produttori del settore dell’elettrodomestico che sono poi i clienti di Acc e per questo i più interessati ad essere rassicurati sui metodi con i quali viene individuato dal Governo un loro fornitore strategico. Fin da subito la Fiom di Belluno avvisa il ministro, il quale si professa a più riprese come adepto della religione del “privato”: se il privato con il quale starebbe la cessione è un altro fondo sulla stregua di quelli che hanno massacrato Acc nei primi anni 2000, se lo scordi! Se al contrario fosse un colosso Asiatico la cui intenzione di distruggere Acc è nota ad ogni singolo rivenditore di compressori nel mondo, se lo scordi in eguale modo!! Stia certo il ministro che da ora in poi su tutto questo la vigilanza Operaia sarà altissima!!
Fiom Belluno
LA PROVINCIA DI BELLUNO PARTECIPA AI 50 ANNI DALLA FONDAZIONE DI VAJONT
BELLUNO «La memoria della tragedia del 9 ottobre 1963 è ancora viva e unisce le nostre comunità. Ma il legame più forte è quello della solidarietà, che ha caratterizzato l’indomani del disastro e continua a dare speranza anche oggi, di fronte al Covid». Lo ha detto il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, intervenuto sabato mattina a Vajont (Pordenone), in occasione del cinquantesimo anniversario di fondazione della cittadina, nata all’indomani della tragedia che ha distrutto Longarone, Erto e Casso. Erano presenti anche il sindaco di Ponte nelle Alpi Paolo Vendramini, la sindaca di Vajont Lavinia Corona, il deputato bellunese Roger De Menech (in qualità di vice presidente della Commissione Difesa alla Camera) e la sottosegretaria alla Transizione ecologica Vannia Gava. A Vajont, comunità sorta per ospitare i sopravvissuti di Erto e Casso (al pari di Nuova Erto, quartiere di Ponte nelle Alpi), è stata intitolata una piazza alla Brigata Alpina Julia, che poche ore dopo la tragedia del 9 ottobre ha attivato i soccorsi con gli Alpini. «Proprio gli Alpini sono uno dei fili conduttori della generosità e dell’impegno disinteressato, oggi come allora, attivi sempre per dare una mano nel momento del bisogno – ha detto il sindaco di Ponte nelle Alpi Paolo Vendramini -. Il ricordo della tragedia, 50 anni dopo la nascita di Vajont, è anche il modo per osservare la rinascita di una comunità. Rinascita a cui aspiriamo anche oggi, dopo la crisi seminata dalla pandemia. E il modo per rinascere è sempre lo stesso: il gioco di squadra e la solidarietà».
IL FIENILE CHE VORREBBE VENIRE GIU’
TAIBON Pericolante e a bordo strada. Ecco il fienile che vorrebbe venire giù, si trova sulla strada per Col Di Prà, più precisamente dopo la Baita del Tita. Un edificio da mettere in sicurezza prima che qualche trave arrivi addosso a qualche passante.
RACCOLTA FIRME PER IL REFERENDUM SULLA GIUSTIZIA. 500 SOLO NEL FINE SETTIMANA
BELLUNO Oltre 500 firme raccolte in due fine settimana. “La campagna sta andando oltre le aspettative – commenta il senatore Paolo Saviane -, quello della giustizia è un tema che sta a cuore alle persone, stiamo riscontrando tanto interesse. Abbiamo voluto essere presenti anche nelle piccole realtà come Sovramonte, dove solo in mattinata sono state raccolte oltre 20 firme, ottimo riscontro a Sedico con una cinquantina e a Belluno con più di 150“. La campagna “Chi sbaglia paga. Ci metto la firma”, lanciata dalla Lega insieme ai Radicali, punta a raccogliere 500 mila firme per depositare i sei requisiti in Cassazione e avviare l’iter del Referendum. L’obiettivo da raggiungere è molto vicino
SAN PELLEGRINO BIKE TRAIL KARPOS: PEDALARE DOVE L’ARIA È PIÙ PURA
FALCADE/SAN PELLEGRINO Allacciare il casco, controllare i rifornimenti e inforcare la bici. Gesti che si ripetono come rituali dovunque ci si trovi. Nei nuovi San Pellegrino Bike Trail Karpos queste azioni si accompagnano a uno zaino pieno di emozioni in tre single trail e due flow trail che si intersecano tra di loro a cavallo tra Veneto e Trentino, tra la Valle del Biois e il Passo San Pellegrino. Percorsi che rendono la montagna più estrema a portata di bici con diversi gradi di difficoltà. Un progetto ideato e realizzato dalla Ski Area San Pellegrino per valorizzare il territorio della Valle del Biois e sostenuto da Karpos. Due i single trail di difficoltà facile, percorribili da chiunque abbia un mezzo adatto e la giusta preparazione sulle gambe. Il numero uno, denominato “Falcade”, si estende per 10,5 km e un dislivello complessivo di 829 mt. La pendenza media oscilla tra il 5,5% e l’11,6% con punte del 32,6%. L’anello permette di partire sia da Falcade, per chi si trova sul versante veneto, sia dal Passo San Pellegrino per chi giunge dal Trentino. Lungo il percorso si aprono distese di prati soleggiati che si intervallano ai tratti tra i boschi, dove la luce filtra tra i rami e il sottobosco rapisce con i suoi caratteristici profumi. Di pari difficoltà l’itinerario numero 3: il single trail San Pellegrino ha un dislivello di 611 metri e si estende per 11,3 km. Si arriva in quota con la seggiovia Costabella e, dopo aver riempito gli occhi della bellezza di questa conca avvolta dalle Dolomiti, si inforcano le due ruote procedendo in leggera discesa attraversando un contesto bucolico in cui sono le campane dei pascoli alpini a scandire il tempo. Di media difficoltà, invece, il single trail dedicato agli Innamorati –questo il nome del percorso – che guida gli appassionati delle due ruote per 13 km con un dislivello di 1.388 m. Si parte dall’arrivo dal Col Margherita, si scende verso il Passo Valles sul percorso che d’inverno ospita la Pista degli Innamorati. Raggiunto il Passo Valles si prosegue verso Falcade su un tratto della strada regionale, per poi girare a destra e scendere a Malga Valles Alto e seguire il tracciato degli Innamorati fino a Caverson e da lì a Falcade. «Il San Pellegrino Bike Trail Karpos è una delle novità di questa stagione estiva, insieme al parco botanico sul Col Margherita e ad altre iniziative che animeranno la nostra area -afferma Mauro Vendruscolo, presidente della Ski Area San Pellegrino-. Si tratta di un progetto che ci permette di rendere la nostra montagna un luogo da esplorare ma anche da rispettare. I nuovi tracciati bike consentono di ammirare da vicino le nostre Dolomiti Bellunesi e l’imperdibile panorama della Valle del Biois, uno scenario unico in tutto il mondo. La nostra società impianti, sempre attenta a rinnovare le proposte che il territorio può offrire, ha deciso di rendere le nostre vette una meta anche per gli appassionati delle due ruote, con proposte adrenaliniche ma anche da vivere in famiglia. Karpos, realtà di eccellenza del nostro territorio, ha creduto con noi in questi nuovi itinerari contribuendo a rendere possibile un’offerta innovativa e nuova per l’area. Ringrazio quanti hanno lavorato intensamente perché anche questo nuovo progetto garantisse la qualità che il nostro comprensorio si impone in ogni stagione».
QUANDO LA CRODA DA LAGO TERMINA IN ALTO ADIGE
REDAZIONE A segnalarcelo con una mail è una nostra ascoltatrice che su un libretto d’appunti per le escursioni la Croda da Lago finisce oltre la provincia di Belluno…
VENETO: NEL 2020 IN CALO LE SEGNALAZIONI DI RICICLAGGIO, MA IL RISCHIO RIMANE ALTO A VERONA, PADOVA E VICENZA
BELLUNO La nuova sede dello Juventus Club Belluno “Pavel Nedved”? Alla Pizzeria Bella Napoli. Vista la rivalità con la squadra partenopea, solo a dirlo la notizia suona un po’ curiosa ma, dopo la chiusura della vecchia sede (il Pub Koala di Visome), l’entusiasmo del titolare Umberto Villani ha convinto il direttivo, capitanato dalla presidente Anna Schiffino, ad optare per la storica pizzeria di Belluno, che venerdì sera ha accolto i soci per la festa del tesseramento. “Il calcio è tifo, sfottò e rivalità”, commenta Schiffino, “prendersi in giro fra tifosi di squadre diverse è uno dei lati più belli e divertenti dello sport. Ma il calcio, non dimentichiamolo mai, deve essere anche incontro, fratellanza e inclusione. Anche per questo abbiamo scelto questa nuova sede. Il nome evoca la rivalità con il Napoli, ma Umberto vive a Belluno da sempre ed è juventino. E”, sorride, “che alla fine vinca il migliore, quindi la Juventus”.
Lo Juventus Club Belluno è nato nel 2012 per iniziativa del longaronese Sebastiano Cesca, ora presidente onorario, e in questi anni è stato presente allo Stadium di Torino in quasi tutte le partite, arrivando a contare anche 850 soci. La pandemia ha un po’ rallentato l’attività, ma la speranza è quella di tornare presto allo stadio. Nel frattempo, i soci sono invitati a vedere le partite nella nuova sede. Oltre ad Anna Schiffino, il direttivo conta sulla sua vice Deborah Feltrin, sul segretario Alex Zanella e sui consiglieri “storici” Attilio De Col e Silvio Zanella a cui si sono da poco uniti i nuovi membri del direttivo Stefania Rosa e Tiziano Versienti. Tutte le info sul sul sito www.juventusbelluno.it, oppure sulla pagina facebook.
STASERA CONVOCATO IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA
AGORDO Ritorna in presenza il consiglio dell’Unione Montana Agordina che si ritrova in sala Don Tamis oggi alle 20:30. Il presidente Michele Costa ha convocato i consiglieri per trattare 4 punti all’ordine del giorno. Si parlerà dell’estensione a nuovi enti della partecipazione alla società Valpe Ambiente, una variazione al bilancio e il miglioramento della rete stradale di raccordo della viabilità locale al reticolo principale interregionale.
L’AZIENDA AGORDO SERVIZI CERCA DUE PROFESSIONISTI
AGORDO E’ stata indetta dall’Azienda Speciale Agordo servizi una selezione pubblica per la copertura di un posto a tempo determinato e pieno nel profilo di Educatore di Asilo Nido e di un operatore assistente che si prendano cura dei bambini e dei neonati nelle cure personali come lavarli, cambiarli, vestirli, aiutarli a mangiare, l’educatore dovrà avere capacità organizzativa nelle attività e abilità nel formulare obiettivi, all’assistente l’azienda chiede tra l’altro di coadiuvare il lavoro delle educatrici. Per informazioni e copia dell’avviso di selezione gli interessati potranno rivolgersi all’ufficio amministrativo Azienda Speciale al numero 0437 62564 L’avviso di selezione è pubblicato sul sito: https://agordofarmaciacomunale.it/
SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE: PROGETTO “TI ACCOMPAGNO IO – ART. 40 BELLUNO”
BELLUNO E’ stato pubblicato il bando per la selezione di 756 operatori volontari da impiegare in progetti di servizio civile per l’accompagnamento dei grandi invalidi e dei ciechi civili presentati dagli Enti iscritti all’Albo di Servizio civile universale. L`Unione Italiana dei Ciechi di Belluno è pronta ad accogliere 2 volontari. La domanda di partecipazione deve essere presentata, entro il 30 luglio 2021 esclusivamente attraverso la piattaforma all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it
IL CONCERTO OFFERTO DALLA FILARMONICA
BELLUNO La Filarmonica 1867 il 18 luglio nel Parco della Parrocchia di Cavarzano si esibirà in un vasto repertorio che spazia dalla musica classica a brani originali per orchestra di fiati, dalle colonne sonore del grande cinema alla musica tradizionale. La seconda parte dello spettacolo sarà dedicata a celebrare il 150° anniversario dell’Aida di Giuseppe Verdi. Dirigono i maestri Andrea Gasperin e Sandro De Marchi. Come partecipare? è obbligatorio il posto pre-assegnato anche per gli eventi all’aperto. Per poter partecipare all’evento è quindi necessario prenotare il proprio posto tramite la piattaforma Eventbrite. Per accedere clicca qui. Altri appuntamenti: Concerto di gala offerto ai residenti e ai turisti dell’Alpe del Nevegal il 24 luglio ore 21 – Pertinenze esterne del Santuario; nei giorni 10 e 11 luglio masterclass di tromba tenuta dal docente Mirko Bellucco.
MERCOLEDÌ 14 LUGLIO 2021 ALLE ORE Cinema sotto le stelle Il Re Leone – Live action
SEDICO Ritornano gli appuntamenti al cinema con la Proloco di Sedico. Cinque serate anche con la possibilità di cenare presso lo stand in Villa aperto dalle 19 e per ogni serata un menù diverso
Cinema sotto le stelle manif
SAN TOMASO: ECCELLENZA TURISTICA AGORDINA TANTO DAL BASSO CHE DALL’ALTO
RITORNA LA RASSEGNA MUSICALE “MUSICA NELL’AGORDINO”
AGORDO Dopo un’anteprima on-line dal Durando, uno dei più bei scorci di Agordo, che sarà tramessa da RadioPiù il 18 luglio alle 11 e disponibile sui social durante il mese di luglio, con ospiti Sandro Del Duca (flauti e voce) e Nelso Salton (contrabbasso e voce), la rassegna inizierà il 31 luglio alle 20.30 a La Valle con il concerto “al kaśèlo”, cioè nel vecchio caseificio ora trasformato nella nuova e accogliente Sala Valmassoni.
DI GIANNI SANTOMASO
MUSICA NEI CORTIVI A SAN GREGORIO NELLE ALPI
SAN GREGORIO NELLE ALPI Nell’ambito della rassegna “Musica nei cortivi” sabato 17 luglio alle 21.00 in Piazza Municipio a San Gregorio nelle Alpi si esibirà in concerto la fisarmonicista Sabrina Salvestrin. Organizzazione a cura Consorzio Pro Loco Pedemontane Val Belluna e Pro Loco San Gregorio nelle Alpi. Ingresso libero.
Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Falcade, Pro Loco Falcade Caviola, PromoFalcade Dolomiti e Ski Area San Pellegrino.
FALCADE Diretti dal Maestro Diego Basso un centinaio di artisti tra musicisti e coristi dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana e Le Voci di Art Voice Academy. L’accesso all’area del concerto è raggiungibile solo su prenotazione, tramite il sito: https://www.falcadedolomiti.it/falcade-e-il-concerto-la-mia-terra/
“IL MILITE IGNOTO” IL 18 LUGLIO A BOSCHI DI CARTA
BELLUNO Paola Zambelli autrice, nativa e residente a Belluno, laureata in Scienze della Formazione, recentemente a Ravenna premiata al concorso “letteratura per ragazzi”, il 18 luglio, in occasione della manifestazione “Boschi di Carta” a Pieve di Cadore, presenterà il romanzo “Il treno dell’Ignoto. Il viaggio del Milite Ignoto”, tratto proprio dal racconto vincitore del XIV Premio “Righini Ricci” di Conselice (RA).
RI-LEGGERE BUZZATTI, DOMENICA 18 LUGLIO IL PRIMO APPUNTAMENTO
BELLUNO Nel cinquantesimo della scomparsa di Dino Buzzatti, i Lions Club delle Dolomiti vogliono celebrare l’amore per la montagna dello scrittore con una serie di appuntamenti nei luoghi che più ha amato. Un ciclo di letture itinerante che partirà domenica 18 luglio alle 18 da Poggio Pagnan a Zottier di Borgo Valbelluna dove Luisa Alchini, Loredana Borghetto e Mauro Viani del Centro Internazionale del libro parlato “Adriano Sernagiotto” leggeranno letture tratte da “L’uccisione del drago” e “L’amico Schiara”. Gli altri due appuntamenti in programma saranno ad Auronzo di Cadore, foresta di Somadida, il 1 agosto e a Tonadico il 21 agosto.
Dalla Biblioteca di Cesiomaggiore
CESIOMAGGIORE Il volume “I miracoli della Val Canzoi”, omaggio autentico e affettuoso di Giovanni Trimeri e GianAntonio Cecchin a Dino Buzzati, nel cinquantesimo anniversario dalla pubblicazione de I miracoli di Val Morel, sarà presentato alla stampa venerdi 16 luglio in sala riunioni Biblioteca comunale di Cesiomaggiore (Via Roma), con l’occasione sarà presentata altresì la mostra.
DOMENICA IL MERCATINO A CAVIOLA
FALCADE Domenica nella zona del Parco Giochi di Caviola appuntamento con il mercatino “Robe Bone e Bele”, vendita di prodotti tipici e artigianato.
Calendario eventi ESTATE 2021 AllegheESTATE AD ALLEGHE, GLI APPUNTAMENTI DEL CONSORZIO OPERATORI TURISTICI
CAPITOLO CON I SEGGIOLAI IN PRIMO PIANO NEL LIBRO DI DE CIAN “RACCONTI BELLUNESI”
DI RENATO BONA
Va sotto il titolo “Lavori speciali” la quinta parte di “Racconti bellunesi. Cultura contadina e artigiana della Val del Piave, tra Belluno e Feltre, in fotografia”, realizzato nel febbraio del 1982 con la tipografia Piave, dall’Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali, con splendide immagini del sospirolese di San Zenon, Dino De Cian, e pregevoli testi, diciture comprese, di Paolo Piccolo. L’apertura di capitolo è riservata ai seggiolai (che nell’occasione fanno la parte del leone) e propone un’immagine risalente ai primi del Novecento, relativa a due valenti artigiani bellunesi del ramo, con Piccolo a commentare, per la categoria in generale: “Ecco gli ultimi vigorosi seggiolai che fanno la ‘karéga’ interamente con le mani, veri artisti del legno e della paglia; eccoli quasi completamente dimenticati o pronti per essere mostrati in piazza ai turisti…”. Introduciamo, a questo punto, prima delle altre fotografie, una considerazione dello stesso Piccolo: “…il problema della rinascita artigiana e contadina della provincia è un problema politico ed amministrativo solo in parte, perché riguarda soprattutto gli insegnanti, i preti, gli artisti e gli scrittori, cioè quelli più indicati a far nascere nelle coscienze dei giovani il desiderio della terra e dell’artigianato come unica salvezza dall’angoscia, dalla nevrosi e da tutti gli altri mali che affliggono in modo terribile la vita d’oggi, Come è noto infatti i politici si mettono in movimento solo quando l’istanza che vien rivolta loro è generale e pressante, cioè quando proviene con forza da tutto il popolo, Non attendiamo perciò da altri la soluzione dei nostri problemi, ma iniziamo questa pacifica rivoluzione prima di tutto dentro noi stessi”. In sintonia con Piccolo. Il prof. don Gigetto De Bortoli, curatore dell’introduzione, il quale fra l’altro, a proposito di quella che troppo spesso viene definita “opera eroica del contadino” sottolinea che “il contadino sa che nulla è più antieroico del suo lavoro, lavoro del tutto oscuro, che lo impegna totalmente con continuità massacrante, senza mai alcun bagliore, Se mai è eroico proprio per questo, ma la ‘falce e rastrello’ non possono essere per lui una bandiera, perché sono strumento di fatica e di vita, non un simbolo… Non opuò che essere un insulto fatto al ‘karegheta’ o ‘konza’ il comportamento del visitatore che sta ore ed ore ad ammirare e lodare il suo lavoro, e poi si ostina a non ammettere, per sé e per altri, che tale lavoro vada imparato ed eseguito, perché richiesto ed utile,,,!”. Torniamo alle immagini (le prime due sono riproduzioni di autore ignoto) e leggiamo: “I seggiolai delle nostre valli giravano l’Italia, l’Europa centrale ed altri pesi di fattoria in fattoria. La paglia si trovava lungo i fiumi, il legno proveniva usualmente dai carri in disuso e si adoperavano noce, frassino, ciliegio, acero ed altre essenze facilmente reperibili. Si usava un curioso gergo professionale per autodifesa, per segretezza e spesso per dileggiare i villici della Bassa. I termini erano costituiti da un singolare miscuglio di dialetto bellunese-agordino con rari prestiti magiari, slavi e germanici. Molto spesso v’è tutto un vocabolario di parole arrovesciate, simboliche, allusive o storpiate dal dialetto. Esempio: farina ‘la polverosa; il ferro ‘el erfe’, il gatto ‘el toga’, il formaggio ‘el scèk’, no ‘omo’, ragazza ‘balina’ (sloveno), vino ‘sborz (ungherese), acqua ‘mis’ (torrente e lago Mis), ladro ‘ spizaròl’. Grande ‘damugo’ (grande come il Danubio), seggiolaio ‘konza’, fucile ‘el stuz’ (da stuzen, germanico), bicchiere ‘al bosol’. Ed ecco una frase: ‘Kaluma la balina de l sàipa. Ke la ne porta krukol, scèk, zik e sborz’: guarda la ragazza del padrone che ci porta pane, formaggio, lardo e vino”. Poi, spazio a Carletto Casanova, fortissimo seggiolaio-artista di Sospirolo: lavora alla “kàora” con l’affilato “kortèl”, il pezzo viene bloccato dalla pressione del petto e dei piedi; ancora Carletto all’opera con “el kordòn”; “gaburo” e “paròn” fanno scorta di paglia per le sedie; San Zenon di Sospirolo: Piero De Cian mostra fasi dell’impagliatura di sedie; mani addestrate…; ancora pochi gesti veloci e la sedia sarà completa; altro lavoro: preparare la “sgnapa da troi”; è in azione la “rostidora” delle castagne; l’arte di asciugare al sole la pasta delle mele, base per “kodinzòi” e “kodinze” dell’Agnese Lise di San Zenon di Sospirolo; mele al sole; antico forno domestico per pane e dolci: quando la volta tonda assumeva una colorazione bianco-opaca per il calore si poteva infornare il pane; forno a Cergnai di Santa Giustina dove si usa ancora la legna al posto dell’elettricità; il lavoro di un forno tradizionale con mani esperte; impegno prima, soddisfazione poi…; “komaco” e “dof”: simboli di una fatica secolare in cui però i ritmi di lavoro erano meno convulsi di quelli odierni; conclusione a Gravazze di Meano di Santa Giustina: Sandro “Madone” con nipotina, consorte e cavallina in dolce attesa provvede a rincalzare le patate.
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO LUGLIO 2021
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QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 08 luglio 2021
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
GIROVAGANDO ALLA RADIO, PUNTATA 08
Collaborazione Thomas Soppera
PUNTATA 12 Luglio 2021 ALLE 9.30 E 19
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ALLA RADIO LA SETTIMA PUNTATA
COLLAGE… DI LORIS SCUSSEL dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23 su RADIO PIU
Il programma è andato in onda da dicembre 2013 fino a luglio 2019, comprese le repliche, in due serie per 350 puntate complessive con 1.890 brani trasmessi. L’obiettivo del programma: riproporre agli ascoltatori più grandicelli le canzoni che ascoltavano nel passato e nello stesso tempo farle conoscere anche ai più giovani.
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole
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ZAINO ALLA RADIO…ESTATE DI PAOLA LANCIATO TUTTI I GIORNI dal lunedi al venerdi ALLE 14 E 23.30
CON PAOLA LANCIATO
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LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
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SALUTE E SOCIETA’
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 05 LUGLIO
La dieta chetogenica si basa sulla riduzione dei carboidrati alimentari, questa carenza obbliga l’organismo a produrre autonomamente il glucosio necessario alla sopravvivenza e ad aumentare il consumo dei grassi contenuti nel tessuto adiposo. Abbiamo approfondito l’argomento con Giovanni Spera, Professore di Medicina Interna ed Endocrinologia -Sapienza Università di Roma, Presidente eletto della Società Italiana per lo Studio dei Distrbi del Comportamenti Alimentare e dell’Obesità
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L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
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DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
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I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
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ALLA RADIO
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OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
La viabilità con gli ultimi aggiornamenti
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale aumento con ritorno del caldo, specie nei fondovalle. Sono previste punte di 30/31°C nei fondovalle prealpini e di 25/27°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 14°C, max 21°C, a 2000 m min 11°C, max 17°C, su Dolomiti a 2000 m min 10°C, max 18°C, a 3000 m min 5°C, max 9°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli/moderati da sud-ovest al mattino, in rinforzo da sud al pomeriggio/sera fino a tesi sulle vette più alte, a 5-15 km/h a 2000 m e 15-35 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%). Dalle ore centrali in poi crescente probabilità fino a risultare molto alta nel tardo pomeriggio/sera (90/100%) per rovesci e temporali. I fenomeni dovrebbero perdurare anche durante la notte.
Temperature: In generale calo, eccetto aumento delle minime nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min 13°C, max 17°C, a 2000 m min 10°C, max 13°C, su Dolomiti a 2000 m min 9°C, max 13°C, a 3000 m min 3°C, max 7°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati. Al pomeriggio/sera occorrerà prestare attenzione alle forti e improvvise raffiche nelle fasi temporalesche; in quota tesi/forti da sud, a 10-25 km/h a 2000 m e 25-55 km/h a 3000 m.
SOGNE PRIMO DI CATEGORIA ALLA “NUOTIAMO INSIEME” DI CAORLE
CAORLE (VE) Ancora sugli scudi gli atleti della Sportivamente Belluno. E non solo in piscina. Sì, perché a Caorle (provincia di Venezia) è andata in scena la manifestazione “Nuotiamo insieme”, inserita nel calendario nazionale Fin (Federazione italiana nuoto) di fondo e mezzofondo. Giunto alla ventesima edizione, l’evento ha accolto pure i bellunesi Matteo Sogne e Tullio Franceschini, che hanno percorso 3 chilometri a suon di bracciate. In un contesto arricchito da 200 partecipanti, provenienti da varie zone del Nord Italia, e oltre, i portacolori della Sportivamente hanno avuto il merito di ritagliarsi un ruolo da protagonisti. A cominciare da Sogne, capace di centrare il primo posto di categoria (M40), a cui aggiunge la sedicesima posizione assoluta, nella classifica generale. Il suo tempo? 41’43”70. Anche Franceschini (M60) ha dato vita a una prova da applausi, tanto da riuscire a completare la distanza in meno di un’ora: precisamente, in 59’44”50. Un rilevamento cronometrico che gli è valso la quarta piazza di categoria. Bilancio radioso per l’allenatrice Maria Elena Canova: «Sono molto soddisfatta dei nostri atleti. L’unico motivo di rammarico è legato al fatto che il gruppo poteva essere ancor più numeroso. Purtroppo, però, stiamo ancora pagando le conseguenze del Covid».
INIZIATA LA PREPARAZIONE DELL’ALLEGHE HOCKEY, PRESTO ANCHE DELLE AMICHEVOLI ESTIVE
ALLEGHE La stagione dell’Alleghe Hockey è iniziata con la preparazione atletica a secco e presto la squadra potrà di nuovo tornare ad allenarsi sul ghiaccio. Intanto il presidente Adriano Levis rassicura i tifosi e preannuncia anche delle amichevoli estive
IL PRESIDENTE DELL’ALLEGHE HOCKEY ADRIANO LEVIS
TERMINA CON LA QUARTA POSIZIONE IL FINE SETTIMANA DI MONZA PER ANDREA FONTANA
MONZA Quarto posto per Andrea Fontana nella tappa di Monza dell’European Le Mans Series. Ai piedi del podio il pilota bellunese che si dichiara pronto per la prossima tappa a Spa Francorchamps. “Weekend duro quello di Monza a causa delle alte temperature ma finalmente abbiamo dimostrato di essere competitivi e di poter lottare per le posizioni che contano! Torniamo a casa con un 4º posto, ai piedi del podio e questo ci da la carica per tornare ancora più “affamati” per la prossima gara a Spa e puntare ancora più in alto!”
ROBERTO PIAZ E DANIELE VIEL SONO I PRIMI COLPI DI MERCATO DEL PONTE NELLE ALPI
PONTE NELLE ALPI Il nuovo Ponte nelle Alpi prende forma in vista della nuova stagione in Seconda categoria. A questo proposito, è stato ufficializzato lo staff tecnico, chiamato a dettare la rotta durante l’annata sul rettangolo verde: l’allenatore sarà Giuseppe Faso, affiancato dal vice Gimmi De Vettor, mentre Tommaso Carlin curerà la preparazione atletica e Luca Zampieri è il preparatore dei portieri. Per quanto riguarda la rosa, spuntano due novità. Una riguarda un graditissimo ritorno: ed è quello di Daniele Viel. Il quale si rimette a disposizione dei colori granata con la sua esperienza e le sue qualità tecniche e umane. L’altra novità, invece, riguarda l’innesto di Roberto Piaz: centrocampista cresciuto nella Feltrese, classe 1992, è il classico giocatore di categoria superiore. Sì, perché ha trascorso buona parte della sua carriera in Prima, vestendo le maglie di Cavarzano, Fiori Barp Mas e, più di recente, dell’Alpina.
PREMIATI I VINCITORI DELLA COPPA VENETO FISI
CA’ DEL POGGIO (TV) Si sono svolte sabato nella cornice di Ca’ del Poggio (Treviso), le premiazioni della Coppa Veneto Energiapura, il circuito regionale dello sci alpino dedicato alle categorie Aspiranti e Giovani. Le premiazioni hanno riguardato sia la stagione 2019-2020 sia la stagione 2020-2021. Nell’occasione c’è stata anche la consegna dei Distintivi al merito Fisi 2019. La giornata si è aperta nel ricordo di Andrea Puicher Soravia, il tecnico di Sappada scomparso lo scorso novembre. Nell’estate del 2018 “Pera” aveva assunto la guida della nostra squadra regionale di sci alpino ma la malattia lo aveva costretto a interrompere anzitempo il proprio lavoro. Il presidente Bortoluzzi lo ha ricordato con commozione, esprimendo al padre Massimo, presente all’evento, tutto l’affetto del comitato veneto Fisi. Di seguito l’elenco dei premiati. COPPA VENETO 2019-2020 Aspiranti donne: 1. Gaia Palamara (Druscié Cortina); 2. Giorgia Vielmo (Domegge); 3. Mariachiara Rimoldi (18). Aspiranti uomini: 1. Elia De Zanna (Cortina); 2. Giorgio Baldo (Cortina); 3. Luca Martignago (Cortina). Giovani donne: 1. Gaia Palamara (Druscié); 2. Anna Rech (Ski team Vallata Feltrina); 3. Mariachiara Rimoldi (18). Giovani uomini: 1. Gianlorenzo Di Paolo (Ski College Veneto Falcade); 2. Tommaso Nardi (Druscié); 3. Tommaso Casagrande (Druscié). Società: 1. Sci club Druscié Cortina punti 5.849; 2. Ski College Veneto Falcade 4.158; 3. Sci club Cortina 3.595. COPPA VENETO 2020-2021 Aspiranti donne: 1. Virginia De Conti (Druscié); 2. Giulia Frison (Gallio); 3. Francesca Trentin (18). Aspiranti uomini: 1. Giorgio Baldo (Cortina); 2. Filippo Sambugaro (Gallio); 3. Marco De Zanna (Cortina). Giovani donne: 1. Anna Rech (Ski team Vallata Feltrina); 2. Valentina Savorgnani (Ski College Veneto Falcade); 3. Giulia Frison (Gallio). Giovani uomini: 1. Tommaso Casagrande (Druscié); 2. Matteo Pizzato (Druscié); 3. Filippo Sambugaro (Gallio). Società: 1. Sci club Druscié Cortina 5.669; 2. Ski College Veneto Falcade 3.740; 3. Sci club Cortina 3.645. DISTINTIVI AL MERITO FISI Distintivi d’argento al merito Fisi individuali: Giuseppina Biasin (Sc Montebelluna); Germano Cadamuro (Sci club Villorba); Guido Donà (Sci club Villorba); Michele Parolin (Sci club Montebelluna); Vittorio Sovilla (Agonistica Sportmarket); Roberto Zandonella Necca (Nottoli Vittorio Veneto); Giorgio Boato (Sci club Mestre); Ivo Scardoni (Sci club Bosco); Maurizio Benetti (Us Asiago sci); Sergio Rigoni (Us Asiago sci). Distintivi d’argento al merito Fisi società: Sci club Montagnana. Distintivi d’oro al merito Fisi società: Sci club Colfosco; Sci club Villorba.