I FAGGI VENDUTI A 30 EURO AL METRO CUBO ANZICHÉ A 35-40: NON SVENDIAMO IL NOSTRO PATRIMONIO
Sono trascorsi 15 giorni dall’alluvione nel bellunese, sono ancora 120 gli sfollati ( a Perarolo e Cibiana ma anche a Rivamonte), un centinaio di generatori tuttora in funzione e una quindicina di Centri operativi comunali
attivi. Oggi a Gosaldo riapriranno le scuole dell’infanzia e primaria, finora prive di corrente e riscaldamento. Il
consorzio Dolomiti Superski assicura che le date di avvio degli impianti sciistici saranno rispettate. L’avvio della stagione invernale è fissato fra il 30 novembre e il 6 dicembre. Nei boschi si contano gli animali morti, una strage e le associazioni chiedono il blocco totale della caccia anche in attesa del censimento. Intanto come facilmente ipotizzabile crolla il prezzo del legno ed ha inizio una speculazione senza precedenti, i prezzi alla segheria sono crollati del 30 per cento, a terra ci sono 14 milioni di alberi. Ieri la comunità di Falcade ha ricordato l’alluvione del 1966, con in prima fila le associazioni, a Somor commemorate le 11 vittime del 4 novembre di 52 anni fa quando, alle 16.30, parte del paese venne sommerso da fango e acqua. A ricordarlo il sindaco Michele Costa che ha aggiunto alla lista il nome di Ennio Piccolin vittima della recente alluvione.
IL SINDACO MICHELE COSTA
FORESTE DEL VENETO DOPO GLI SCHIANTI, UNCEM: “COINVOLGERE LE IMPRESE LOCALI, BENE LA REGIONE. ATTIVIAMO FEDERLEGNO ARREDA E LE ASSOCIAZIONI DATORIALI”
“Le dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dall’Assessore all’Agricoltura Pan della Regione Veneto sono molto positive. Il legname delle foreste dove gli alberi si sono schiantati a terra per colpa delle raffiche di vento che hanno superato i 150 chilometri orari, andrà rimosso. E a farlo dovranno essere imprese locali, che conoscono bene l’area bellunese e quelle foreste. Serve un’attenta pianificazione e sono convinto anche io che la soluzione stia in Veneto Agricoltura per la pianificazione forestale e la gestione del post emergenza, dopo aver fatto tutti i rilevamenti e le analisi necessarie”. Così Ennio Vigne, Presidente Uncem Veneto, a seguito dell’emergenza maltempo e della gestione dei boschi fortemente compromessi dalle calamità naturali degli ultimi giorni. “È positivo si possa avere un dato certo sul legname da recuperare e che questa analisi sia fatta dall’Agenzia regionale per i pagamenti in agricoltura, anche utilizzando i droni – afferma ancora Vigne – Dovranno essere coinvolti i Comuni e le Unioni montane per fare insieme a Veneto Agricoltura i piani adeguati, scientifici e capaci di valorizzare al massimo il materiale da asportare. A proposito, riteniamo importante coinvolgere Federlegno Arreda, ma anche le associazioni di categoria dell’artigianato, affinché possano acquistare quel legname di pregio. Di certo, non dovrà essere tutto triturato e destinato alla produzione energetica”. Anche Uncem potrà far parte del tavolo regionale che la Regione insedierà per far fronte alla catastrofe e alla rigenerazione dei boschi. Sarà il tavolo regionale di coordinamento a scegliere la via migliore per coordinare la fase di raccolta, stoccaggio e vendita dei tronchi abbattuti.
Gestione Servizi Pubblici informa che è di nuovo potabile ed utilizzabile per scopi alimentari l’acqua erogata dalla rete idrica nei comuni di – Arsiè località Rivai e Mellame; – Alpago in località Curago, Querz, Valzella, Torres, Schiucaz – Calalzo di Cadore in tutto il comune, esclusa Rizzios; – Chies d’Alpago in tutto il comune; – Cortina in tutto il comune, ospedali compresi, esclusi Cadin di sotto e di sopra, Cademai, Chiave e Chiamulera; – Danta di Cadore in tutto il comune; – Domegge nelle località Centro, Somacros e Deppo; – Farra d’Alpago in località Spert; – Seren del Grappa via Pietena. E’di nuovo potabile ed utilizzabile per scopi alimentari l’acqua erogata dalla rete idrica nei comuni di – Auronzo tutto il comune, ad eccezione della località Palus San Marco; – Belluno nelle località Cet, Rivamaor, Sossai e Visome; – Longarone nelle frazioni di Castellavazzo centro, Provagna e Zona industriale; – Limana in località Valmorel; – Val Di Zoldo nelle località Fusine, Pianaz, Mareson, Pecol, Palafavera, Coi, Brusadaz, Costa, Iral e Rutorbol.
Nuovi aggiornamenti verranno forniti nei prossimi giorni. E’ non potabile, invece, l’acqua erogata a Seren del Grappa in località Porcen e ad Arsiè in frazione Fastro e San Vito: l’uso alimentare è consenti solo previa adeguata bollitura.
DA ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN IN RISPOSTA AL SINDACO SIRO DE BIASIO
IL PRIMO INTERVENTO DI SIRO DE BIASIO
DA TAIBON, LA SITUAZIONE CON IL VICE SINDACO LORIS DE COL
SPECIALE VAL CORPASSA CLICCA:
VIABILITA’ IN VALLE DI SAN LUCANO, CLICCA PER INGRANDIRE
ALLUVIONE – DARIO BOND (FORZA ITALIA): «INTERVENIRE PRESTO SUL LAGO DI ALLEGHE».
ALLEGHE «Bisogna intervenire quanto prima sul lago di Alleghe per una pulizia importante». È quanto afferma Dario Bond. Il deputato di Forza Italia è stato più volte in visita ai luoghi dell’Alto Bellunese colpiti dal disastro dell’alluvione, e ha potuto raccogliere la lista dei danni e delle situazioni da sistemare quanto prima.
SPECIALE VALLE DI GARES, LE FOTO DI IERI
CACCIA E PESCA: PRESIDENTE ZAIA PROROGA STOP PER LA PROVINCIA DI BELLUNO FINO A VENERDÌ 16 NOVEMBRE
IL PARAPANEDIO PRECIPITATO, FALSO ALLARME
FELTRE Un parapendio che atterra nella semioscurità in un prato a Pedavena ha fatto scattare ieri alle 17 la macchina dei soccorsi, risultati fortunatamente inutili. A dare l’allarme una donna che ha notato il parapendio scendere a una velocità giudicata più veloce del normale: i pompieri hanno incrociato il pilota che abita proprio a Pedavena, che camminava tranquillamente e ha rassicurato i soccorritori.
FOTO COPERTINA GIORNALE
SCAFFALI VUOTI
TAIBON Chiude lo storico negozio e panificio Savio fondato da Renato e Bianca, negli anni il grande impegno dell’indimenticato Fulvio, Luigi e Bruno i tre fratelli Savio. Recentemente prima dell’alluvione e altri problemi famigliari a mandare avanti il forno ci ha pensato il giovane Leonardo. Una grande perdita per Taibon, l’ennesimo negozio chiuso, l’ennesimo con il cartello affittasi. Speriamo non si parli di costruire con i soldi dei fondi di confine altre attività da mettere in affitto, ce ne sono già fin troppe, ma che quei soldi vengano spesi per il rilancio del paese disastrato dall’alluvione dove i giovani fanno la valigia e se ne vanno, non si vive di sale di incontri (ipotizzata la costruzione della seconda) e nemmeno di piazze tirate a lucido o arene per uno spettacolo estivo tempo permettendo. Le poche attività rimaste sul territorio meriterebbero l’attenzione e soprattutto il sostegno e non solo della popolazione…
I NOMADI, A SANTO STEFANO A FALCADE
UNA NUOVA CASA PER WINTER, VIA ALLA SOLIDARIETA’
Lo abbiamo chiamato Winter per ora perchè nessuno sa il suo nome…E’ il cane delle due persone che sono rimaste vittime del monossido a Rivamonte, per cui ora è solo nel suo box, c’è chi gli porta il cibo e gli fa fare qualche passeggiata ma certo ha bisogno di adozione. E’ un siberian Husky di ben 15 anni, per cui chiediamo per lui persona che abbia voglia di fargli passare in in serenità la sua vecchiaia. E’ un cane molto buono tranquillo con gli altri cani, i gatti non si sa…Si fa portare bene al guinzaglio, in macchina sta tranquillo, di certo non può fare passeggiate chilometriche. Una signora ha già provato a portarlo in casa ma da bravo cane anziano e abitudinario è una condizione che non accetta. I cani anziani per stare bene devono essere sereni, non gli si può chiedere uno sforzo di adattamento come a un giovane, serve quindi replicare le condizioni di detenzione e magari migliorarle. Chiediamo quindi per lui persona che possa offrire un box ben fatto con una cuccia adeguata, cibo e qualche passeggiata. Non escludiamo che si possa adattare a stare dentro casa ma succederà nel tempo con l’abitudine a una nuova situazione. Il cane è Visibile a Rivamonte Agordino. Info: 3388767470 se non rispondo lasciatemi un messaggio su whats app molte grazie.
IL FOLLADOR SUPERA IL RIZZARDA.
DI GIANNI SANTOMASO
Anche il Follador è tra i migliori istituti che aprono le strade verso un’occupazione. A dirlo è il dirigente scolastico
del Follador-De Rossi di Agordo e Falcade, Paolo Zanin che ci tiene a precisare gli esiti della classifica di Eduscopio sugli istituti provinciali che preparano all’università e al lavoro. «Se tra le scuole professionali
e tecniche c’è il Rizzarda con la percentuale di occupati del 81,24%; tra i professionali industria e artigianato il Fermi di Santo Stefano di Cadore ha l’88,24%, mentre tra i professionali servizi il Rizzarda ha il 70,58%,
mentre il Valboite di Cortina d’Ampezzo ha l’80,64%. In particolare, infine, per l’indirizzo tecnico-tecnologico oltre al Segato (che ha 71,75%), c’è anche il Follador che ha la percentuale maggiore in provincia in riferimento agli occupati (74,46%)».
DOMANI AL GIOVANNI XXIII “DENTRO L’ESODO”
Migranti sulla via Europea” & “Back to life in Iraq. Arte, distruzione e rinascita” di Emanuele Confortin – Mostra di foto e opere – Presentazione il 19 novembre ore 17:30
BELLUNO Le Scuole in rete per un mondo di solidarietà e pace, l’Associazione amici delle scuole in rete, l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra e la Diocesi di Belluno Feltre con la collaborazione dell’Ufficio scolastico, Amnesty International coordinamento di Belluno, l’I.I.S. “T.Catullo” e il Comune di Belluno organizzano dal 19 novembre 2018 al 22 dicembre 2018 una doppia mostra sul tema dei diritti umani. La presentazione ufficiale si terrà lunedì 19 novembre alle ore 17:30 presso il Centro Giovanni XXIII a cui parteciperà l’autore, che replicherà per le scolaresche alle ore 11:00 presso l’aula Magna dell’I.T.I. Segato martedì 20 novembre, nella ricorrenza della Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia. La mostra, che raccoglie foto, video, articoli di approfondimento del giornalista Emanuele Confortin e quadri dell’artista iracheno Matti Al Kanun, racconta il dramma della fuga dalla guerra, la disperata ricerca della salvezza lungo la via balcanica, il desiderio del ritorno nella propria terra devastata dall’ISIS, la difficile resilienza, attraverso il recupero della propria identità anche religiosa, che ritorna collante di solidarietà e pace e non pretesto e strumento di oppressione. Domani conferenza stampa di presentazione del progetto. Saranno presenti il vicario del Vescovo, il dirigente dell’Ufficio Scolastico di Belluno, il Presidente dell’Associazione Nazionale Vittime Civili di guerra, il referente delle Scuole in Rete, il Dirigente dell’IIS Catullo, il Dirigente dell’IIS Galilei-Tiziano, la rappresentante del Coordinamento di Belluno di Amnesty International, la presidente dell’Associazione Amici delle Scuole in Rete, i rappresentanti delle altre associazioni che garantiranno l’apertura della mostra: Società Dante Aligheri, Ana provinciale, Soroptistist International di Belluno, Auser, Amnesty, Lilt, Scout adulti, Amici scuole in rete.
Un cuore grande e tanti “grazie” da parte dei bambini delle elementari ai volontari e a tutti coloro che in questi giorni stanno lavorando per riportare la città alla normalità dopo i disastri del maltempo dei giorni scorsi.
FELTRE Centoquaranta volte grazie. Un cartellone per esprimere solidarietà e vicinanza a tutte le persone che hanno lavorato duramente per sgombrare e ripulire il cortile della scuola primaria “Vittorino da Feltre”, dell’IC di Feltre, dopo il violento maltempo che non ha risparmiato neppure gli spazi antistanti l’edificio di via Castaldi. Centoquaranta, quanti sono gli alunni delle elementari che al rientro a scuola si sono confrontati tra di loro e con gli insegnanti raccontando e ricordando i momenti di paura vissuti durante i giorni del nubifragio. “Naturalmente l’argomento non poteva non essere affrontato – spiega la docente Tiziana Cossalter – E se alcuni ragazzi hanno avuto la fortuna di abitare in zone meno colpite dal disastro atmosferico, altri hanno passato la notte del 29 ottobre, hanno detto, tremando dalla paura. Un’alunna, poi, ha raccontato di essere rimasta sconvolta nel vedere il viale di fronte all’ingresso dell’ospedale senza più alberi. Alla fine abbiamo voluto colorare un cartellone con 140 grazie disposti a forma di cuore per tutte le persone che, in questi giorni, stanno lavorando costantemente per riportare la normalità in città”. L’elaborato rimarrà esposto nell’atrio della scuola.
ABBATTISTA A SCUOLA DI ARBITRI
Questa sera alle 20.30 presso la sala riunioni della scuola edile di Sedico la Sezione AIA di Belluno avrà l’onore di ospitare il collega Eugenio Abbattista appartenete alla Sezione AIA di Molfetta attualmente impiegato in serie B. Prima della riunione, alle ore 17 al polo di allenamento di Trichiana , Eugenio, guiderà una seduta di allenamento specifica ai giovani arbitri bellunesi, dove mostrerà come si allenano gli arbitri a livello professionistico. La riunione tecnica poi sarà incentrata sui racconti dell’esperienza di Abbattista sui vari stadi di serie B e di serie A corredata da numerosi video di episodi tratti dalle sue partite. Al termine la serata proseguirà presso un locale per una cena conviviale.
DAL NOTIZIARIO DI RADIO PIU’, IL PRESIDENTE DEVIS DA RIZ
CON LA BANDA DI ARABBA
La Banda da Fodom e la Müjiga de San Ciascian vi invitano al concerto intitolato “Tiera Ladina”, sabato 24 novembre alle 20.30 nella Ciasa dla Cultura di La Villa (Val Badia, Bz). Una bellissima occasione per le due valli con la stessa identità ladina di suonare insieme.
IL MESSAGGIO DI EROS LENA, DA CANALE D’AGORDO
“Ciao a tutti vi comunico che il mio cane Yacko (alluvionato) ha trovato una nuova famiglia ad Agordo, sono amici di famiglia! Oggi siamo andati all’Apaca di Belluno a prenderlo e voglio ringraziare di cuore tutto i volontari che fanno parte di questa meravigliosa associazione! Hanno lasciato sicuramente una grande dimostrazione di amore e di affetto sia Yacko che a noi! Ringrazio Radio Più, Iliana Comina e Walter Capraro per l’aiuto”
100 ANNI DOPO LA FINE DELLA GUERRA
SAN GREGORIO NELLE ALPI Anche il Gruppo Alpini Gen. Nasci di San Gregorio nelle Alpi ha voluto ricordare i cent’anni della fine della Grande Guerra. Sabato 3 novembre come tutti Gruppi Alpini d’Italia davanti al Monumento ai Caduti è stato acceso un lumino e letto il messaggio del Presidente nazionale Favero. E’ seguito poi nella Chiesa Parrocchiale lo spettacolo “Le scarpe al sole” con letture di brani liberamente tratti dall’omonimo libro di Paolo Monelli ed accompagnate dai canti del Coro Oio. Domenica si è celebrato solennemente il 4 Novembre con l’omaggio ai Caduti e alle 11.30 nella Sala Consiliare si è Inaugurata la splendida mostra “Memorie di ferro” allestita dal Capogruppo Fabio Minella con l’aiuto dell’alpino Stefano Cassol. L’esposizione offre un percorso di visita attraverso pannelli didattici, documenti, stampe, fotografie, illustrazioni, cimeli, reperti e divise. D’impatto la trincea con accurate ricostruzioni di camminamenti, postazioni e diorama che fanno rivivere l’atmosfera dell’epoca. La mostra si concluderà domenica 18 novembre 2019 con orario il venerdì e sabato dalle 15 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
CALCIO, AGORDINA SECONDA CATEGORIA IL CASTION DONA L’INCASSO AGLI AGORDINI, VITTORIA DELLA SOLIDARIETA’
Con la doppietta di Luca Ackon il Castion batte l’Agordina 2-1 (rete biancoceleste al 5′ autogol di Da Canal). Due gol di testa di Ackon, quello della vittoria al 94′ sfruttando la confusione in area
In 900 alla prima prova del Campionato provinciale di corsa campestre del Centro sportivo italiano
Sui prati di Lentiai domina la società organizzatrice, il Gs La Piave 2000. A livello individuale successi assoluti per Sabrina Boldrin e Lorenzo Cagnati
Sono stati 900 i concorrenti che domenica 11 novembre a Ronchena di Lentiai hanno dato vita alla prima prova del Campionato provinciale di corsa campestre del Centro sportivo italiano di Belluno in sinergia con il comitato Csi di Feltre e il comitato Fidal provinciale, evento che mette in palio il 21.mo memorial giovanile Serafino Barp. In gara, oltre ai tesserati Csi (nati dall’anno 2011 compreso) anche gli alunni dei plessi scolastici della Sinistra Piave. Nella speciale classifica riservata a questi ultimi (oltre 300 in gara), la vittoria è andata alla scuola elementare Villapiana (62 % la percentuale dei partecipanti) davanti a Lentiai (49,45%) e Mel (40,88%). Per quanto riguarda le gare Csi, la società organizzatrice, il Gs La Piave 2000, ha fatto la parte del leone. Le ragazze e i ragazzi del presidente Andrea Zanivan hanno vinto la graduatoria complessiva per società totalizzando 683 punti. Secondo e terzo posto rispettivamente per Gs Castionese (559) e Gs Astra Quero (479). La Piave 2000 davanti a tutti anche nella classifica giovanile con 572 punti. Sul podio Gs Castionese (382 punti) e Polisportiva Santa Giustina (380). Nella graduatoria per le categorie assolute il successo è andato all’Atletica Lamon (266 punti) davanti a Virtus Nemeggio (238) e Astra Quero (230). Per quanto riguarda le graduatorie individuali, successi assoluti per la cortinese Sabrina Boldrin e per l’agordino Lorenzo Cagnati.
Il dettaglio delle classifiche al seguente link: http://www.csibelluno.it/article755.html
Il prossimo appuntamento è previsto a Pralongo, in Val di Zoldo, a cura dell’Atletica Zoldo, domenica 18 novembre. Domenica 25 novembre si gareggerà invece a Quero (organizzazione Gs Astra) mentre la prova prevista per il 4 novembre a Melere di Trichiana (organizzazione Atletica Trichiana) verrà recuperata in primavera.
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A GIOVEDI
Lunedi 12
Tempo atteso: Tempo in prevalenza soleggiato con cielo sereno o poco nuvoloso, salvo la presenza di nubi basse/foschie/locali nebbie, specie nelle valli prealpine, nelle ore più fredde, in diradamento durante le ore diurne. Transito di qualche velatura nel corso del pomeriggio.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime generalmente stazionarie o in lieve calo, specie nelle valli, massime in aumento specie in quota. Lieve inversione termica. Su Prealpi a 1500 m min 4°C max 10°C, a 2000 m min 1°C max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 1°C max 8°C, a 3000 m min -3°C max 3°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota in prevalenza moderati/tesi da sud-ovest, a 25-35 km/h a 2000 m, 40-45 km/h a 3000 m.
Martedi 13
Tempo atteso: Tempo in prevalenza soleggiato con cielo perlopiù sereno o poco nuvoloso, specie in quota, sugli altipiani e sulle zone dolomitiche. Probabili nubi basse/foschie/nebbie in alcuni fondovalle prealpini durante le ore più fredde.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Temperature minime in leggero calo nelle valli ed in lieve aumento in quota, massime in ulteriore aumento, su valori ben sopra le medie del periodo. Nelle valli, nelle ore più fredde, inversione termica anche marcata e significativo aumento dell’escursione termica giornaliera. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 11°C, a 2000 m min 2°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 9°C, a 3000 m min -2°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota in prevalenza moderati/tesi da sud-ovest, a 30-35 km/h a 2000 m, 35-45 km/h a 3000 m, tendenti ad una parziale attenuazione in serata e a divenire settentrionali.
Mercoledi 14
Tempo ancora in prevalenza soleggiato con cielo perlopiù sereno o poco nuvoloso. Probabili nubi basse/foschie/locali nebbie in alcuni fondovalle durante le ore più fredde. Temperature in leggero calo con parziale attenuazione dell’inversione termica. Venti in quota in prevalenza deboli settentrionali.
Giovedi 15
La situazione non cambia molto; tempo ancora in prevalenza soleggiato con cielo perlopiù sereno o poco nuvoloso e probabili nubi basse/foschie/locali nebbie in alcuni fondovalle durante le ore più fredde. Temperature senza notevoli variazioni con persistenza dell’inversione termica. Previsore: M.Padoan