LAVORI IN VALLE DI SAN LUCANO
TAIBON Istituzione di un divieto di transito a tutti i veicoli lungo la strada comunale della Valle di San Lucano in località Scalette nel tratto interessato dal cantiere, da lunedì 14 a venerdì 18 ottobre 2019, con chiusura nelle seguenti fasce orarie: 08.00 – 08-50 / 09.00 – 09.50 / 10.00 – 10.50 / 11.00 – 12.00 / 13.00 – 13.50 / 14.00 – 14.50 / 15.00 – 15.50 / 16.00 – 17.00;
LAVORI SULLA STRADA PROVINCIALE 2 VAL FIORENTINA
SELVA DI CADORE Dal 14 al 24 ottobre (escluse domeniche e festivi) per permettere i lavori nei diversi cantieri è previsto il senso unico alternato con impianto semaforico dal chilometro 1,5 per 250 metri, oltre possibili brevi interruzioni della durata massima di 20 minuti.
AGORDO Continuano i lavori sulla strada per Malga Framont, per questo il Comune ha prorogato l’ordinanza di chiusura dalla località Salt del Ligador e fino alla malga. Chiusura almeno fino a venerdi 18 ottobre, la riapertura della rotabile è vincolata alle condizioni meteorologiche.
REGIONALE 203 AGORDINA. CANDATEN.
NEI GIORNI 15 E 16 OTTOBRE DALLE 8.15 ALLE 12 E DALLE 13 ALLE 17 INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’, MASSIMO 20 MINUTI PER ISPEZIONE VERSANTI TRA PERON E CANDATEN
PER ASFALTATURA CHIUSURA DELLA PROVINCIALE DEL MIS TRA TISER E CURTI FINO AL 14 OTTOBRE DALLE 7.40 ALLE 12.30 E DALLE 14 ALLE 17.30
Gestione Servizi Pubblici informa che a AGORDO nelle LOCALITA’ PIASENT, COLVIGNAS, CAMPON E LE FOCHE l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
Per lavori alla rete idrica comunale, i giorni 14 e 15 OTTOBRE dalle 8 a FINE LAVORI, verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a LIVINALLONGO nelle LOCALITA’ PIEVE, RETIZ, GROUPA e COL.
LA LETTERA E LE FOTO DEL GIORNO
“Qualche giorno fa ho visto un servizio fotografico sui panorami dell’Agordino prima e dopo il disastro della fine di ottobre dello scorso anno. Vorrei contribuire anch’io con due foto scattate dallo stesso punto in località ‘Le Peschiere’ a 2 km dalla nostra casa di Taibon, casa che abbiamo ristrutturato un anno fa e dove ci trascorriamole vacanze. Per mia moglie nata a Taibon era il suo paradiso e, quando ha visto lo sfacelo si è messa a piangere.Abbiamo vissuto il disastro. Siamo arrivati a Taibon da Firenze il giorno 26 ottobre ’18 e, gia da Mas si sentiva odore acre del fumo. Arrivati a Taibon abbiamo acceso il riscaldamento e dopo abbiamo fatto la spesa a Agordo mentre passavano gli elicotteri. il vento era calato. Dato che per La domenica 28 avevamo invitato tre amici a pranzo perchè mia moglie aveva promesso loro la ‘Ribollita’ piatto tipico delle campagne intorno a Firenze e loro ne vanno matti. Ebbene bisogna bollire la verdure e non sapevamo che non si poteva adoperare l’acqua del rubinetto. Ma la minestra ribollita fu fatta lo stesso, invitati avvisati e se ne portarono via quella che era avanzata. Poi incominciò a piovere sempre più intensamente e il vento sembrava volesse portare via il tetto ,dopo qualche incertezza l’energia elettrica se ne andò e rimanemmo al buio non dico al gelo però in una situazione non piacevole. Il lunedì 29 andammo a comprare un accendino e fu possibile sgranocchiare qualcosa dato che il gas c’era. Appena furono riaperte le strade verso valle il giorno 30 tornammo a casa, però con una tristezza infinita nel cuore.
.Giancarlo Montelatici – Mirella Apollonia
IL VIDEO DEL GIORNO, CANDATEN (SEDICO)
INFORTUNIO SUL LAVORO ALLA CENTRALE ENEL
TAIBON Incidente sul lavoro nel pomeriggio di ieri alla centrale Enel di Forno Val dove inizia la Valle di San Lucano. Un operaio fornitore di calcestruzzo C.S. 46 anni di Pedavena dipendente della SuperBeton di Ponte della Priula è caduto da un’altezza di circa due metri procurandosi una brutta frattura sopra la caviglia. I colleghi di lavoro hanno immediatamente chiesto aiuto al Suem 118 che ha inviato l’elicottero da Pieve di Cadore. E’ ricoverato al San Martino di Belluno, non versa in pericolo di vita.
IMPRIGIONATE NEL FANGO DEL LAGO SALVATE DAI POMPIERI
ALPAGO I vigili del fuoco di Belluno sono intervenuti ieri con due squadre nel pomeriggio in soccorso a tre ragazze sul lago di Santa Croce. Erano impossibilitate a muoversi , in quanto sprofondate nel fango a bordo del lago dopo l’abbassamento del livello dell’acqua. Le tre ragazze erano incastrate nel fango fino all’altezza delle cosce e una delle tre lamentava dei dolori alla gamba. Il personale ha provveduto a creare una passerella con dei massi appiattiti rinvenuti sul posto ed estrarre le tre ragazze, una delle quali è stata affidata al 118 per le cure del caso.
METTE IN VENDITA LA MOTOSEGA… E SE LA PAGA
ALPAGO Tre persone sono state denunciate da Carabinieri della stazione dell’Alpago per una truffa via internet.A.C. 46 anni di Roma (donna italiana), M.B. 53 anni di Latina e M.W. 26 anni Pakistano residente a Napoli: contattavano un 56 enne dell’Alpago che aveva posto in vendita sul sito subito.it una motosega del valore di 700 euro e tramite raggiri lo convincevano a farsi accreditare sulla loro Postepay la suddetta somma che invece avrebbe dovuto ricevere. E’ una nuova truffa, un raggiro non del tutto chiaro. L’uomo ha accreditato la somma da una banca con chissà quale promessa. Indagano i Carabinieri.
DALLA PAGINA FACEBOOK DELLA QUESTURA DI BELLUNO, DENUNCIATA UNA CITTADINA STRANIERA PER TRUFFA
BELLUNO Nel mese di gennaio veniva presentata presso i nostri uffici una querela per truffa inerente alla compravendita on-line di un macchinario da cucina. La venditrice, e parte lesa, presentava querela contro ignoti perché pochi giorni prima era stata indotta con artifizi e raggiri a ricaricare una carta prepagata intestata all’indagata, nella convinzione invece di compiere delle operazioni necessarie e sbloccare l’accredito dell’importo versatole per il pagamento del macchinario. La procedura con cui questi truffatori operano è ormai nota, ma ahimè ne era all’oscuro l’ignara cadorina che, contattata telefonicamente, per un annuncio di vendita on-line, si vedeva invece truffata e derubata di una discreta somma di denaro. truffatori di questo tipo infatti contattano sempre più spesso i venditori di merce on-line e si dimostrano interessati ad acquistare i prodotti messi in vendita, la convinzione di avere a che fare con dei “compratori” porta i malcapitati venditori ad avere meno pregiudizi nei confronti degli interlocutori e quindi ad eseguire delle operazioni tramite gli sportelli bancomat che credono necessarie a “sbloccare” il bonifico che non arriva mai. ln realtà i delinquenti conducono passo passo i malcapitati venditori nelle operazioni da eseguire allo sportello bancomat, fornendo un “codice di sblocco” che in realtà è il numero di carta prepagata dove poi i malcapitati cittadini finiranno per versare gli importi che credono invece di accreditarsi. Nel corso delle indagini è stato possibile identificare H.A.C, cittadina peruviana di 59 anni, che in un mese si è trovata versati sulla carta ricaricabile a lei intestata quasi 15.000,00 € in ben 21 operazioni. Le indagini si sono concluse con la denuncia a piede libero delta truffatrice che ora rischia da 6 mesi a tre anni di reclusione.
LA SCUOLA PRIMARIA PARTNER COMMERCIALE DI AMAZON, INTANTO I NEGOZI DEL TERRITORIO CHIUDONO PER NON RIAPRIRE
di Mirko Mezzacasa
AGORDO E’ giusto e soprattutto istruttivo insegnare ai bambini della scuola primaria a fare acquisti in rete? E’ una domanda che si stanno ponendo i genitori ma non solo, anche coloro che da tempo insistono per combattere lo spopolamento della montagna, così come la continua chiusura delle attività commerciali. Agordo con i Comuni periferici ne è l’esempio concreto. A Taibon negli ultimi mesi hanno chiuso pizzeria, negozio per animali, edicola, panificio, alimentari, ferramenta e non è purtroppo finita perché a fine anno se ne andrà anche la banca, fortunatamente fa da contraltare l’apertura di un nuovo centro estetico e le parrucchiere di San Cipriano che traslocano in locali più ampi. Nel capoluogo non va meglio con la chiusura dei negozi di via Cesare Battisi (quando la Bussola Calzature abbasserà la serranda rimarrà solo un’agenzia immobiliare in quella triste via biglietto d’ingresso per l’Agordino) o quelli della contrada dei Signori ormai priva di tante attività nonostante nessuno intervenga su quel tabellone difronte alla Farmacia, in ferro battuto, pieno di bugie, purché non lo si voglia far passare per il Monumento ai Caduti (dove a “cadere” sono le attività commerciali). Nonostante questo continuo stillicidio le maestre insegnano ai loro alunni ad accendere il computer, entrare in rete e acquistare su Amazon con un click, altro che sorriso dell’esercente. Amazon: un’azienda di commercio elettronico statunitense, con sede a Seattle nello stato di Washington, la più grande Internet company al mondo. Nel ciclostilato che i bimbi hanno messo in cartella e portato ai genitori il marchio Amazon compare ben 9 volte, da far concorrenza alla miglior campagna pubblicitaria dei tempi moderni. La giustificazione: una percentuale (2,5% di quanto speso) verrà donata alla scuola che ha aderito all’iniziativa “Un click per la scuola”, peraltro importante campagna che ha messo in atto anche la locale catena di supermercati del territorio Walber (SuperW…). La scuola una volta a conoscenza di quanto introitato sotto forma di carta di credito userà il denaro per richiedere i prodotti per la scuola. Quindi anche la scuola snobba il tessuto commerciale locale servendosi della catena statunitense. E’ giusto? E’ corretto? Fa bene al territorio? E’ un buon insegnamento per gli studenti? A queste domande dovrebbero rispondere genitori, insegnanti e soprattutto dirigenti scolastici, ma anche coloro che nelle istituzioni si riempiono la bocca contro lo spopolamento e la chiusura dei negozi. E’ anche vero però che pochi (eccetto l’esempio Walber) si stanno dando da fare per incrementare i loro affari con offerte attrattive per il cliente come al contrario sta facendo Amazon. Per fortuna che ancora non esiste la scuola on line direttamente da casa con un click e l’insegnante virtuale, altrimenti anche le maestre avrebbero i loro bei grattacapi a far quadrare i numeri e formare le classi, ma in futuro chissà…
Il comunicato a firma “le insegnanti”: “La nostra scuola aderisce all’iniziativa AMAZON un click per la scuola. Nel sito di AMAZON si legge: Ogni volta che acquisti AMAZON dona alla scuola. Ordina come sempre, AMAZON donerà il 2,5% della tua spesa a una scuola a tua scelta con il credito virtuale senza costi per te. Come funziona? Scegli la scuola che vuoi supportare e accetta i termini e le condizioni per partecipare all’iniziativa. Acquista su AMAZON. Ordina su AMAZON proprio come fai sempre, con l’account che usi di solito. Tutti i prodotti venduti e spediti da AMAZON sono idonei per la donazione. AMAZON dona alla scuola. AMAZON dona alla scuola il 2,5% dell’importo sotto forma di credito virtuale, che la scuola userà per richiedere i prodotti di cui ha bisogno dopo aver confermato la partecipazione all’iniziativa”.
“Un primo commento di un genitore: “Questo bel messaggio di altruismo arriva dalla scuola primaria di Agordo e viene distribuito in tutte le famiglie, invogliando gli acquisti on line e non solo, vengono pure pulite le coscienze perché, mentre acquisti, stai “donando” alla scuola dei tuoi figli, nipoti, amici. È così che reagisce la scuola di Agordo contro le ennesime “serrande chiuse”. Contro il chiacchiericcio di strada che accusa la morte commerciale e turistica di un paese, di una vallata. Amazon, ripetuto per ben 9 volte nel comunicato, “dona” il 2,5% della tua spesa on linea alla scuola da te prescelti e sottopagati. Ma si, chi se ne frega dei principi! Insegnare ai propri figli ad amare e valorizzare il territorio è un lavoro arduo che ha tante sfumature, questo,la scuola in primis, dovrebbe saperlo”.
ELISA “Io uso Amazon per comprare quello che non trovo, se non spostandomi a Belluno. Ora bruciatemi pure sul Rogo, quale adepta del Demonio! E’ più semplice dare la colpa ad un colosso come Amazon che analizzare la situazione dei negozi che chiudono!!! E magari fare qualche mea culpa… Ma soprattutto.. qualcuno si è mai chiesto perché i negozi non riaprono? Ricordatevi che Amazon non vende ne servizi ( parrucchiere , estetiste ) né alimentari, ne’ abbigliamento , né calzature”.
ROBERTA Ormai Amazon vende ormai anche cibo, scarpe e vestiti….gli mancano solo i servizi. Quel che quasi nessuno sa, è che commercianti e artigiani possono vendere su Amazon, e spesso molto più che a clienti che entrano fisicamente in negozio. Non si può demonizzare e puntare sempre il dito all’esterno…ormai questa è una realtà, ed i vantaggi sono innegabili. Sopratutto in una provincia vasta e geograficamente complicata come Belluno, dove per comprare qualche articolo poco comune devi girare come una trottola, acquistare da un sito e farsi recapitare la merce a casa, è un vantaggio non da poco. Se aggiungiamo che magari troviamo su Amazon lo stesso articolo che abbiamo visto in negozio ad un prezzo di molto inferiore, abbiamo messo la ciliegina sulla torta. Però ripeto: è inutile demonizzare una realtà ormai consolidata e immutabile….cerchiamo di usarla a nostro comune vantaggio, piuttosto.
ARGENTO Amazon vende praticamente di tutto, ancora non ti manda l’estetista e la parrucchiera in casa, ma per il resto credo vendano l’impossibile. Questi colossi che comunque è risaputo da tutti che non pagano tasse in Italia, saranno dopo i centri commerciali, coloro che faranno chiudere gli ultimi negozi storici del bel Paese. E bravi che si nascondono dietro il 2,5 % di donazioni alle scuole, sanno anche come colpire.
FIRMATA Le corna di Amazon sono sulla testa di tutti…non incensiamoci attribuendoci crociate che non facciamo.
Le serrande non chiudono per Amazon, chiudono perché non c’è voglia, non c’è progetto né prospettiva. Facciamoci delle domande…perchè in uno dei supermercati di Agordo c’è un Amazon Locker? Non ha paura questo supermercato di andare fallito se la gente compra su Amazon? O il supermercato sa che fornire un servizio a delle persone che passano fuori casa molte ore ricevendo una consegna sicura “paga”? Quelle persone non comprano il latte o la pasta su Amazon, comprano un oggetto che non trovano sul posto, il supermercato sa che la persona passerà li per il ritiro e intanto farà la spesa, come sa che offrire il prodotto locale paga perchè alcuni cercano quello. Questo vuol dire usare i cambiamenti dei mercati in modo intelligente. Il supermercato una volta era una bottega, piccola, le persone dentro quella bottega non sono state ad aspettare che qualcuno entrasse “per piacere” ha intercettato il mercato, e fatto proposte, a suo rischio. Facciamoci un esame, chiediamoci se sia più comodo accusare l’e-commerce o la mancanza di imprenditorialità? Di iniziativa? Chi va a dire in faccia a chi affitta un negozio a un prezzo esorbitante che sta soffocando l’inziativa (se ci fosse) di un giovane e lo sviluppo di un paese? O per questo mancato filantropo si rispetta il principio che ognuno con i suoi soldi fa quel che vuole? E’ peggio il demoniaco Amazon che consente l’acquisto di un oggetto (che magari non trovo nel raggio di 40/60 km) o le corna spuntano sulla testa di chi vuole 800 euro per l’affitto di un locale in un deserto di paese senza nemmeno avere bisogno di quel denaro, perchè se cosi fosse quella serranda sarebbe alzata già da un po’? Per cui per favore…demonizziamo le tecnologie, i mercati, l’educazione ecc quando nel nostro piccolo avremo fatto di tutto e azionato la solidarietà anche economica…non spariamo verso il cielo convinti di uccidere Dio che ci ha mandato in malora il raccolto con la pioggia, perchè sembriamo più ignoranti che matti.
… il dibattito continua sulla pagina facebook RADIO PIU CLICCA QUI
Ovviamente se le insegnanti o i dirigenti scolastici o i genitori o coloro che si alzano ogni mattina per prestare servizio al territorio volessero aggiungere il loro parere a RADIO PIU’ troveranno porte aperte.
A CINQUE MESI DALLE ELEZIONI PER L’UNIONE MONTANA E’ DEEP NIGHT (NOTTE PROFONDA)
DI GIANNI SANTOMASO
AGORDO Fabio Luchetta è ancora il presidente dell’Unione Montana Agordina, ma i suoi assessori (Siro De Biasio di Alleghe e Stefano Tomè di Agordo) non sono più legittimati a sedere in consiglio, a prendere decisioni, ad alzare la mano. Infatti non sono stati eletti perché non si sono candidati alle ultime elezioni amministrative. I sindaci più vicini alla destra che alla sinistra avevano proposto un nome, quello di Silvia Cestaro (Selva di Cadore), assessore Carlo Bernardi (Rocca Pietore). Apriti cielo, il no è arrivato puntuale. I sindaci più vicini alla sinistra che alla destra hanno convogliato le loro attenzioni su Michele Costa (Falcade) ma anche qui non c’è stata l’auspicata scelta. Il consigliere anziano Giovanni Nino Deon (Rivamonte) “dinosauro” della politica locale ha fatto da paciere ma a quanto pare tutto è finito nel braciere, altro che giunta mista, lo sa bene Leandro Grones (Livinallongo del Col di Lana) che ha seguito le operazioni minuto per minuto ed ora getta la spugna. Non e’ chiaro se entro Natale sotto all’albero ci sarà la nuova Giunta, e in questi mesi di soldi da spendere ce ne sono e anche di lavori importanti da mettere in cantiere. Che ne pensano i sindaci? Abbiamo chiesto un loro parere, non tutti hanno voluto intervenire al dibattito, chi lo ha fatto ha trovato spazio nello speciale di ieri che qui riproponiamo con i sindaci: Mauro Soppelsa (Cencenighe), Moreno De Val (San Tomaso), Andrea De Bernardin (Rocca Pietore), Leandro Grones (Livinallongo del Col di Lana), Fabio Luchetta (Vallada), Danilo De Toni (Alleghe), Giocondo Dalle Feste (Gosaldo)
AUDIO minuti 26′
DOPO IL CERVO NEL NEGOZIO UN ALTRO IMPIGLIATO NELLA RETE, NUOVA IMPORTANTE OPERAZIONE RECUPERO DELLA POLIZIA PROVINCIALE
CORTINA La Polizia Provinciale è intervenuta ieri mattina nel territorio di Cortina per recuperare e liberare un cervo. L’animale si era perso in località Alverà ed era rimasto impigliato con le corna nella rete di protezione del campo sportivo. Il fatto è accaduto alle prime luci dell’alba e la segnalazione è arrivata attorno alle 7. La Provincia di Belluno ha immediatamente attivato la squadra catture, nucleo specialistico della Polizia Provinciale, dotato di tutta l’attrezzatura idonea al recupero in sicurezza della fauna selvatica. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, i Carabinieri Forestali e alcuni soci della riserva alpina di caccia di Cortina, assieme al veterinario dell’Ulss, che ha deciso il dosaggio dell’anestetico necessario ad addormentare l’animale. Il cervo, un esemplare maschio adulto di 3-4 anni, del peso di circa 150-160 chili (considerato che al termine della stagione degli amori questo genere di ungulati perde più o meno il 25 per cento del peso corporeo), è stato sedato tramite teleanestesia. L’intervento è stato effettuato attorno alle 10. Dopo il taglio della rete che si era impigliata attorno alle corna, il veterinario ha potuto constatare le ottime condizioni di salute dell’animale. Il cervo è stato restituito ai boschi poco dopo le 10.30. L’operazione condotta dalla Polizia Provinciale segue di pochi giorni un’altra liberazione di un altro cervo, che si era perso nel centro di Cortina, e si era introdotto in un negozio di abbigliamento. Anche in quel caso, l’animale aveva perso l’orientamento, come spesso accade durante la stagione degli accoppiamenti.
DISAGI AUTOBUS STUDENTI, PADRIN: «SERVONO STRUMENTI DIVERSI PER CONSENTIRE ALLE PROVINCE DI GARANTIRE I SERVIZI»
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8 IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
IERI L’ONOREVOLE LUCA DE CARLO
BELLUNO «Ringrazio l’onorevole De Carlo per l’impegno che sta mettendo nella soluzione dei disagi delle corriere del Cadore. Purtroppo questo genere di problemi sono lo specchio della debolezza finanziaria delle Province. Mi auguro che De Carlo, assieme agli altri parlamentari bellunesi, possa attivarsi a Roma per provare a garantire alle Province interamente montane un trattamento diverso». È quanto afferma il presidente della Provincia Roberto Padrin, sulla questione del sovraffollamento degli autobus per gli studenti della linea Cortina-Calalzo-Belluno, sollevata da Luca De Carlo. «Nelle ultime settimane, grazie anche all’impegno del consigliere delegato Lorenzi e di Dolomitibus, abbiamo ottenuto alcuni notevoli miglioramenti del servizio» ricorda Padrin. «Evidentemente non sono stati sufficienti a eliminare totalmente i disagi. Questo è uno degli esempi delle condizioni in cui versano le Province, soprattutto quelle montane, gravate da funzioni indispensabili per il territorio, ma private di risorse e personale. Chiedo una mano all’onorevole De Carlo e a tutti gli altri parlamentari bellunesi: fate capire a Roma che così non possiamo più andare avanti. La Provincia di Belluno finora ha potuto garantire una serie di servizi al territorio, nonostante i tagli e le difficoltà imposte dalla legge Delrio. Adesso, però, serve un cambio di rotta, soprattutto a fronte di un territorio che si sta spopolando e impoverendo. Serve che la questione elettività e risorse sia riportata al centro dell’agenda politica, quanto meno per le Province interamente montane, come la nostra. Colgo l’occasione per congratularmi con l’onorevole Roger De Menech per la nomina a presidente del Comitato Paritetico Fondo Comuni di confine: è importante che la guida sia rimasta in mano a un bellunese, che conosce il territorio e le sue dinamiche. Ringrazio il senatore Paolo Saviane per il lavoro svolto e per la collaborazione che ci ha sempre dimostrato».
D’INCA’ PLAUDE ALLA NOMINA DI DE MENECH AL COMITATO PER I FONDI DI CONFINE
ROMA “Sono molto contento per la nomina, da parte del Ministro Boccia, di Roger De Menech quale delegato del Ministero per la gestione dell’intesa per il fondo comuni confinanti”.
Lo dichiara il Ministro per i Rapporti con Il Parlamento Federico D’Incà. “De Menech – continua D’Incà – ha già ricoperto il ruolo di presidente dei Fondi di confine e sicuramente conosce benissimo le problematiche, che saprà gestire al meglio. Lo ringrazio fin d’ora per il lavoro prezioso che svolgerà, così come ringrazio Paolo Saviane, il suo predecessore, che ha portato avanti numerosi progetti per il bellunese. Mi sono impegnato affinché Roger De Menech potesse tornare ad essere presidente dell’ente”. Secondo il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, “è una grande vittoria per tutto il bellunese avere ancora la presidenza di questi fondi, che nascono dalle richieste fatte dai comuni dell’area per avere pari dignità con le zone di confine del Trentino Alto Adige.
RICORSO CONTRO IL CONCORSO DELLA REGIONE PER GLI OPERATORI SOCIOSANITARI
Ricorso contro il concorso della Regione per gli operatori sociosanitari: a rischio chi l’ha passato ed è già stato assunto. Mille idonei nella graduatoria della Ulss 2 Marca Trevigiana, 233 in quella della Ulss 1 Dolomiti . Incontro della Cisl Fp Belluno Treviso lunedì 14 alle 15.30 all’Ospedale di Treviso
BELLUNO Un ricorso che denuncia presunte irregolarità nel maxi concorso indetto dalla Regione Veneto per la selezione di oltre trecento operatori sociosanitari destinati a prendere servizio nelle Ulss venete rischia di bloccare le assunzioni in corso in queste settimane. Il destino dei tremila lavoratori della sanità che hanno passato il concorso lo scorso giugno è appeso a una sentenza del Tar del Veneto, chiamato a pronunciarsi sulla regolarità dello svolgimento delle prove concorsuali, messa in dubbio da 11 ricorrenti.
MARIO DE BONI, CISL FP BELLUNO TREVISO
Mercoledì 9 si è svolto un incontro molto partecipato dagli operatori sociosanitari nella sala convegni dell’ospedale di Castelfranco Veneto (Treviso). Lunedì 14 ottobre la Cisl Fp convoca un altro incontro nella saletta sindacale vicino alla mensa dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso dalle 15.30 alle 17.30. In questa occasione, verranno raccolti i mandati di rappresentanza. Anche a Belluno si stanno raccogliendo i mandati per le adesioni: per informazioni contattare la Cisl Fp al numero 0437/212811.
SCUOLABUS E BILANCI DEI COMUNI: APPROVATO IL DL SCUOLA. UNCEM: FINALMENTE C’E’ LA NORMA CHE PERMETTE AI COMUNI DI COFINANZIARE IL SERVIZIO
Arriva finalmente, dopo un’attesa durata tre mesi, la norma che permette ai Comuni di cofinziare, o di pagare interamente, il servizio di scuolabus, senza che siano le famiglie a doverlo interamente coprire. Nel decreto-legge recante “Misure di straordinaria necessità ed urgenza in materia di reclutamento del personale scolastico e degli enti di ricerca e di abilitazione dei docenti”, varato ieri dal Consiglio dei Ministri, c’è infatti anche la norma che avevamo richiesto come Uncem già a luglio al precedente Governo. Il decreto non varato a inizio agosto, oggi viene approvato dal Governo e mette in sicurezza il servizio scuolabus. I Comuni possono cofinanziarlo o interamente coprirlo con proprie risorse di bilancio. Uncem aveva chiesto a tutti i Comuni di andare avanti nel garantire il servizio, per non mettere in crisi un’offerta decisiva nelle aree montane e interne del Paese. Moltissimi Sindaci, su proposta Uncem, avevano scritto ai Presidenti di Camera e Senato, negli ultimi due mesi, chiedendo un’azione normativa in grado di correggere l’articolo 5 del decreto legislativo 63 del 2017 – nel quale era ribadita l’impossibilità per gli Enti locali di cofinanziamento – sgravando di costi gli utenti, le famiglie. La questione era stata sollevata dopo una sentenza della Corte dei Conti del Piemonte, poi parzialmente ribadita dalla Corte dei Conti della Puglia, a fine agosto. “Era però evidente che serviva un intervento normativo – evidenzia il Presidente Uncem Marco Bussone. Finalmente è arrivato. Nel dl scuola vi è riportato il testo di un disegno di legge presentato alla Camera dei Deputati a firma di Enrico Borghi, Deputato, già Presidente Uncem, e della Deputata Serracchiani che risolve il problema della copertura finanziaria del servizio scuolabus nei Comuni. Ringraziamo il viceministro Ascani per l’intervento decisivo e ora il Parlamento vada al più presto a convertire in legge il Decreto”.
PREMIO AL VENETO, REGIONE PIÙ AMATA DAI TURISTI STRANIERI
VENEZIA Il premio “Italia Destinazione Digitale” come Regione italiana più amata dai turisti stranieri nel 2019 è stato assegnato al Veneto nel corso della manifestazione fieristica TTG Travel Experience in corso a Rimini. Le statistiche descrivono in modo evidente questa parabola quasi costantemente ascendente: dai circa 10 milioni di arrivi turistici totali nel 1997 si è giunti quasi 20 milioni nel 2018, registrando un aumento dell’88,9% nel ventennio, pari a una crescita media annua del 3,1%. Le presenze turistiche totali sono passate dai 51 milioni del 1997 ai circa 70 milioni del 2018, +35,3%, pari ad una crescita media annua dell’1,5%
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FIRMA CONVENZIONE RICE E CONVEGNO A LENTIAI
BELLUNO In attesa dell’apertura del cantiere, prevista entro il mese di ottobre, ecco una nuova azione, pur se immateriale, di rigenerazione urbana alla Scuola Gabelli: con la firma ufficiale della convenzione e del protocollo d’intesa, Belluno entra infatti nella Rete Internazionale delle Città Educative del progetto R.I.C.E.. Il primo appuntamento con il progetto ieri sera in Sala Consiglio di Palazzo Rosso, con la la firma che proclama ufficialmente Belluno “Città Educativa”; il capoluogo si andrà così ad affiancare a decine di altre città italiane e internazionali, da Treviso e Bologna fino alla Grecia, Francia, Spagna e Belgio, solo per citare alcuni casi. Scopo del R.I.C.E. è quello di promuovere buone pratiche co-educative, inclusive e di orientamento nei servizi educativi, scolastici e sociali del territorio, rivolte a bambini, adolescenti e giovani tramite il coinvolgimento, anche formativo, di famiglie ed insegnanti. Nemmeno il tempo di firmare il protocollo ed ecco subito la prima attività: oggi , dalle ore 8.30 alle ore 13.00, alla Casa di Spiritualità “Stella Maris” di Lentiai, si svolgerà il convegno internazionale dal titolo “Co-educare in una Società in continuo divenire”
LA ULSS1 ASSUME 20 COLLABORATORI PROFESSIONALI “INFERMIERI”
BELLUNO L’ULSS 1 ha provveduto all’assunzione di 20 collaboratori professionali – infermieri ( categoria D) a tempo indeterminato. Per le assunzioni, autorizzate dalla Regione, l’ULSS 1 ha utilizzato la graduatoria del concorso approvata dall’Azienda Ulss 7 Pedemontana lo scorso mese di marzo. I 20 infermieri verranno così distribuiti: n. 16 in sostituzione di dipendenti del profilo cessati dal servizio; 2 extra turn over, necessari per poter garantire adeguatamente, presso la direzione medica dell’ospedale di Feltre e 2 per extra turn over, necessari per garantire la vaccinazione contro il virus TBE, da parte del Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione.
ADOTTATO IL PROVVEDIMENTO PER LA SOTTOSCRIZIONE DELL’ACCORDO CON L’ISTITUTO ZOOPROFILATTICO
BELLUNO E’ stata deliberata la sottoscrizione dell’Accordo quadro triennale, eventualmente rinnovabile, di collaborazione tra l’ULSS 1 Dolomiti e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, per la promozione dell’approccio One Health finalizzato al controllo e alla Prevenzione delle Malattie trasmesse da Vettori con particolare riguardo alle zecche che possono determinare la trasmissione all’uomo di patogeni, che meritano un’attenta sorveglianza. “ Il rapporto di collaborazione iniziato con l’istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, Centro di riferimento nazionale per quanto riguarda le patologie per l’interfaccia uomo animale, è per noi è un’occasione di grande prestigio perché le malattie trasmesse da zecca trovano nel territorio bellunese la maggiore diffusione che si registra in Italia” – afferma il Direttore Generale.
UN’ALTRA IMPORTANTE DONAZIONE ALLA PEDIATRIA
FELTRE La Pediatria di Feltre ha ricevuto oggi la donazione di duemila euro da parte della Pro loco di Pedavena, ricavato della “corsa tra i murales” organizzata a Travagola lo scorso 2 giugno. Alla presenza del direttore medico Marianna Lorenzoni, del primario Stefano MArzini e dello staff della pediatria è stato ufficialmente consegnato l’assegno. Hanno partecipato il presidente della pro loco Cecchet, l’organizzatore Castellaz, il sindaco di Pedavena Castellaz e il vice sindaco Teresa De Bortoli oltre ad alcuni volontari. Tutti hanno sottolineato l’intento di fare qualcosa di concreto per i piccoli del territorio. Il fondo sarà utilizzato per la formazione in ambito di oncologia pediatrica L’Azienda ringrazia per la generosità dimostrata, stimolo per continuare a battersi per offrire servizi di qualità.
Yoga della risata e incontri individuali col ginecologo
FELTRE. In occasione dell’open day sulla salute della donna e sulla menopausa indetto da ONDA per gli ospedali con bollini rosa, la Ginecologia dell’ospedale di Feltre propone un laboratorio di Yoga della risata per imparare a prendersi cura di sé sotto tutti gli aspetti e degli incontri individuali con un ginecologo della unità operativa per rispondere ai dubbi sulla menopausa. Il laboratorio di Yoga della risata è aperto a due gruppi di 10 donne: uno con inizio alle 16 e uno alle 17 di martedì 15 ottobre e si svolgerà nell’atrio dell’ospedale di Feltre. A spiegare i principi e i benefici dello yoga della risata e ad insegnare come attuarlo sarà il dott. Giulio Vallese. Gli incontri individuali col ginecologo (consulenze di 30 minuti) per parlare singolarmente di menopausa sono in programma il 18 ottobre a partire dalle 8.30 815 posti disponibili) Per entrambi gli appuntamenti è necessaria la prenotazione via mail a [email protected] oppure telefonando allo 0439/883570 (dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 17.00.
PIANO DEGLI INTERVENTI E REVISIONE PAT, VIA AL PROCESSO PARTECIPATIVO
FELTRE La Sala Ocri, riempitasi via via durante l’incontro, ha ospitato giovedì sera l’assemblea pubblica che ha di fatto sancito l’avvio ufficiale del percorso partecipativo che porterà al nuovo piano degli Interventi della città e alla revisione del P.A.T. L’assessore competente, Irma Visalli, ha per la verità avviato già da qualche tempo tutta una serie di incontri con alcuni stakeholder e con attori appartenenti alle realtà economiche, culturali, sociali feltrine.
L’ASSESSORE IRMA VISALLI
Alla serata erano presenti – oltre al sindaco di Feltre e alla giunta comunale quasi al completo – molti esponenti delle categorie economiche e professionali, ma anche rappresentanti delle realtà associative, culturali e religiose della città; i partecipanti hanno espresso interventi di richiesta o proposta riguardanti il proseguo del cammino partecipativo. A tale riguardo, da metà novembre a metà dicembre saranno organizzati alcuni focus in vari luoghi della città e della sua periferia, in cui verranno affrontati “al tavolo”, ovvero carte alla mano, temi e questioni di interesse da parte dei cittadini. Agli incontri, che l’amministrazione auspica si possano tenere anche in sedi private (abitazioni, studi professionali, …), ovvero fuori dai luoghi tradizionali, sarà presente anche un “facilitatore” con il ruolo, appunto, di favorire il dialogo tra i presenti, in particolare nel confronto con i rappresentanti dell’amministrazione.
OGGI AD AGORDO LA FIERA DEL BESTIAM
IL PROGRAMMA
AD ALLEGHE I CORI DI MONTAGNA
DI GIANNI SANTOMASO
Siro De Biasio e Adriano Levis ci parlano del Coro Alpini Monte Civetta, dalla nascita ai giorni nostri. Ci illustrano poi l’appuntamento in programma per sabato alle ore 21 a Caprile: la 44esima rassegna dei cori agordini.
24 ORE DI SAN MARTINO, DALLA PROTESTA AL SUCCESSO
DI DAMIANO TORMEN
FOTO BELLUNOGO
ALLA TARANTOLA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DEL DOGE
di Roberto De Nart
INSIEME PER VINCERE LA FIBROSI CISTICA
BELLUNO Continua la raccolta fondi per il sostegno e la partecipazione della delegazione di Belluno ad un progetto importante da 180 mila euro per l’Istituto San Raffaele di Milano. L’obiettivo bellunese è di partecipare con una somma di 40 mila euro. I volontari stanno annaffiando le piante di ciclamino che saranno messe in vendita nel fine settimana al costo dnelli 10 euro, in alternativa per chi lo vorrà ci sarà la pianta di erica.
SABATO 12 OTTOBRE Gli alpini saranno presente sul Broi di Agordo alla Fiera del Bestiam
SABATO 19 OTTOBRE In Piazza Pian Dell Feste a Castion (alpini) e in Piazza Papa Luciani a Puos d’Alpago (volontari)
SABATO 26 OTTOBRE Con gli alpini a Caviola e Falcade (cooperativa); Rocca Pietore e San Tomaso da Maria Teresa Fontanelle.
Promuovendo la conoscenza della Fibrosi Cistica si sostengono e si affrontano soprattutto le complesse esigenze e le problematiche delle persone colpite dalla
malattia e del loro gruppo famigliare o parentale in genere. Il malato vive in un contesto sociale che deve crescere, non solo per qualità nell’assistenza ma pure per la capacità di relazioni umane che migliorino la comprensione e dunque la sensibilità verso questa difficile realtà. (MM)
IERI ALLA RADIO
DUE APPUNTAMENTI CON GLI EX EMIGRANTI
CENCENIGHE La famiglia ex emigranti agordini organizza il pranzo sociale per domani all’Hotel Europa di Alleghe. Programma: 10 messa in ricordo degli emigranti scomparsi; 12.30 pranzo e lotteria. Per il 27 ottobre terzo anniversario dell’inaugurazione del Monumento dell’emigrante a Cencenighe con la posa di una corona d’alloro, alle 10.30 la messa a seguire il corteo verso il piazzale Nof Filo’.
FAVOLE AL BALCONE
BELLUNO Domenica andrà in scena Favole al Balcone. La tradizionale manifestazione per i bambini di tutte le età e le famiglie, giunta alla sua 11 edizione, regalerà anche quest’anno emozioni forti, trasmesse ai bambini grazie allo strumento della favola. Favole sempre più coinvolgenti e pensate per sviscerare temi importanti, che incuriosiscono i bambini, sempre alla ricerca di risposte. Sono sostanzialmente racconti di autori moderni riadattati in modo da coinvolgere i bambini per spiegare loro le leggi universali del mondo e dare alcune risposte importanti. Per tutti l’appuntamento è alle 16 in Piazza dei Martiri dove per le iscrizioni verrà allestita la casetta delle Favole. Alle 16.30 si aprirà il primo balcone, dal quale Francesco Marchi, cantastorie professionista di Parma, reciterà la prima favola ai bambini che lo ascolteranno ai piedi del palazzo con gli occhi e il naso all’insù. Poi la carovana di famiglie si sposterà verso Piazza Santo Stefano per ascoltare il racconto interpretato da Cristina Gianni. Poi sarà la volta di Michela Broi affacciata dal più bel balcone di Piazza delle Erbe. Il giro continuerà poi in via del Piave con la favola recitata da Massimiliano Zampieri, per poi terminare in Piazza Duomo con Marco Corazza Affacciato dal palazzo Piloni.
DOMENICA DI CARTA 2019:
Apertura straordinaria di Biblioteche e Archivi statali In mostra 40 anni di illustrazioni dai disegni e taccuini tematici di Fausto Tormen con visite guidate all’antico complesso architettonico di S. Maria dei Battuti
BELLUNO Domenica in occasione delle Domeniche di carta l’Archivio di Stato sarà aperto al pubblico dalle 9 alle ore 13, con una mostra dedicata all’illustrazione. Sarà inoltre possibile visitare il complesso monumentale della confraternita di Santa Maria dei Battuti (scuola, chiesa e giardino), attuale sede dell’Istituto. Entrambe le iniziatve sono a ingresso libero.
ALLA RADIO
LA PRIMA PUNTATA DEL QUINDICINALE “EP CENTER” CON FRANCESCO ZILLIO
PROVINCIALE 346 SAN PELLEGRINO: TRE SENSI UNICI E BREVI INTERRUZIONI
SAN TOMASO Dal 14 ottobre all’11 novembre lungo la provinciale 8 tra Pian Molin e Roi senso unico alternato con semaforo. Esclusi giorni festivi e prefestivi
CANALE D’AGORDO Ai due cantieri per la realizzazione della rete acquedottistica si aggiunge un terzo cantiere in prossimità di Canale d’Agordo. Veneto Strade ha emesso una precisa ordinanza in vigore fino al 15 ottobre: senso unico alternato regolato da movieri con possibili brevi interruzioni della durata massima di 10 minuti per lavori di esbosco al chilometri 26 E 350 per 100 metri.
LE DUE PRECEDENTI
SP 346 PASSO SAN PELLEGRINO: fino al 6 dicembre senso unico tra Canale d’Agordo e Vallada per esecuzione lavori alla rete acquedottistica; dal 7 ottobre al 15 novembre senso unico alternato all’inbocco nord della galleria delle Anime, esclusi i giorni festivi e prefestivi.
PROVINCIALE 347 DEL DURAN E CEREDA: dal 7 al 18 ottobre, sabato e domenica escluso, senso unico alternato per lavori GSP in Val di Zoldo, chilometro 59.
PROVINCIALE 251 VAL DI ZOLDO In località Colle Santa Lucia fino al 15 ottobre senso unico alternato esclusi sabati e domeniche per singoli tratti, massimo 250 metri.
Regionale 251 Val di Zoldo, Comune di Colle Santa Lucia: senso unico alternato.
Regionale 346 del San Pellegrino Comune di Falcade: fino al 18 ottobre escusi festivi e prefestivi, senso unico alternato.
Provinciale 563 di Salesei, Comune di Rocca Pietore: fino al 11 ottobre senso unico alternato regolato da movieri dalle 8 alle 18
L’HOCKEY SI FERMA NEL FINE SETTIMANA
Dopo il rinvio del turno infrasettimanale della IHL, continua la protesta della classe arbitrale che, come promesso, ha deciso di fermare tutti i campionati del fine settimana. La federazione ha comunicato infatti alle squadre interessate che anche la sesta giornata di campionato non si giocherà per la mancata disponibilità da parte degli arbitri. Questa volta però non è interessata solo la IHL ma anche gli altri campionati. Dalla Prima Divisione alla under 13. L’intero movimento hockeistico rimane a casa e le partite si dovranno recuperare più avanti, ma non si sa di preciso quando. L’Alleghe, sciopero arbitrale permettendo, ritornerà in campo nel prossimo fine settimana quando sabato prossimo dovrà scontrarsi con il Varese.
CALCIO E VOLLEY DEL FINE SETTIMANA
Fine settimana carico di impegni calcistici. Continuano i campionati CSI dove sono impegnate 2 squadre agordine. Il Le Ville gioca in casa oggi pomeriggio alle 15:30. Al campo di Voltago arriva il Giardini Sedico. Nel campionato Veterani CSI il La Valle di Dario Mezzacasa si scontrerà con Sois oggi alle 15:30 sul campo di Conaggia.
Giovanili dell’Agordina in campo per i campionati FIGC. La juniores di De Lazzer gioca ad Agordo oggi pomeriggio contro il Domegge. Allievi in campo domani alle 10 per affrontare la Dynamo in trasferta. Giovanissimi che giocheranno al Mas di Sedico il derby contro il Fiori Barp.
Allievi provinciali e regionali del San Giorgio Sedico che giocheranno domani mattina. Per il campionato provinciale i giovani sedicensi sfideranno l’alpago al Mas di Sedico, mentre allo stadio comunale di Sedico è in programma il derby contro il Ponte Nelle Alpi valido per il regionale.
In Terza Categoria si gioca la quinta giornata e l’Agordina di Marco Lorenzi giocherà in casa contro il Sois. Una sfida di alta classifica importante per il proseguo del campionato. Appuntamento all’Ivano Dorigo di Agordo alle 15:30. Alla stessa ora in campo anche il Fiori Barp Mas che dovrà affrontare la trasferta in terra trevigiana per giocare contro il Barbisano la sfida valida per la sesta giornata della Prima Categoria.
Oggi il Volley Club Agordino under 16 giocherà la prima partita casalinga della stagione. Al Palarova di Agordo la squadra allenata da De Nardin sfiderà le trevigiane del Codognè alle ore 18.
DOMANI ALLE 15:30 SU RADIO PIU’ APPUNTAMENTO CON “DOMENICA PIU’ SPORT” PER SEGUIRE IN DIRETTA LE PARTITE DI AGORDINA E FIORI BARP MAS
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in ripresa in alta quota e in leggera diminuzione nelle valli non interessate da nubi basse; massime in ulteriore lieve aumento. Sono previsti massimi di 22/23°C nelle conche prealpine e di 17/18°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 7°C max 12°C, a 2000 m min 6°C max 10°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 11°C, a 3000 m min 4°C max 7°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli per brezze, con qualche rinforzo notturno su alcuni settori prealpini; in quota deboli da Sud-Ovest, a tratti moderati sulle vette più alte, a 5-10 km/h a 2000 m, a 10-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in generale aumento con inversione termica nelle valli durante le ore più fredde; massime senza notevoli variazioni rispetto a sabato. Sono previsti massimi di 22/23°C nelle conche prealpine e di 17/18°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 12°C, a 2000 m min 7°C max 10°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 11°C, a 3000 m min 5°C max 7°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli per brezze, con qualche rinforzo notturno su alcuni settori prealpini; in quota deboli da Ovest Sud-Ovest al mattino, in rinforzo sulle vette più alte fino a moderati/tesi nel pomeriggio/sera, a 5-15 km/h a 2000 m, a 10-35 km/h a 3000 m.