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I colori incredibili del autunno con noi di girovagando in Ebike nelle Dolomiti
RIVAMONTE AGORDINO: Chiusura temporanea Ecocentro per manifestazione “Riva l’Oktoberfest”
AGORDO L’Ecocentro di Rivamonte Agordino rimarrà chiuso sabato 15 ottobre 2022 come richiesto dal Comune per consentire lo svolgimento della manifestazione denominata “Riva l’Oktoberfest”. Si ricorda che le utenze possono accedere a qualsiasi Ecocentro del territorio dell’Unione Montana Agordina, verificando sedi e orari di apertura nella pagina ECOCENTRO.
ACQUA INQUINATA, AUTOBOTTI A LIVINALLONGO E COLLE SANTA LUCIA. BOLLIRE L’ACQUA NON E’ SUFFICIENTE
Gestione Servizi Pubblici informa che a LIVINALLONGO IN LOCALITA’ VARDA, A COLLE S.LUCIA in LOCALITA’ RUCAVA’ l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Verrà effettuato servizio sostitutivo con cisterna posizionata a Rucavà di Colle Santa Lucia, Varda a Livinallongo, le Foche e Lambroi a Gosaldo.
INTERRUZIONE PROGRAMMATA A LA VALLE AGORDINA
LA VALLE Oggi dalle 8 a fine lavori, verrà sospesa l’erogazione dell’acqua in LOCALITA’ LANTRAGO.
ACQUA NON POTABILE A COL DE CARRERA DI TAIBON AGORDINO
TAIBON Gestione Servizi Pubblici informa che a TAIBON AGORDINO in LOCALITA’ COL DE CARRERA l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Verrà effettuato servizio sostitutivo con cisterna posizionata presso il CENTRO di Col De Carrera. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
INCENDIO NELLA NOTTE, IN FIAMME UN RUSTICO IN BORGATA BERTI
ARSIE‘ Notte di fuoco in zona Rocca sulle rive del lago del Corlo. Un rustico adibito a seconda casa, è andata completamente distrutto. I pompieri sono stati allertati attorno alle 21.30, fortunatamente in casa non c’era nessuno, i proprietari infatti abitano a Pavia. Non è stato facile l’intervento dei vigili del fuoco di Feltre, Belluno e i volontari del Basso Feltrino, perché per arrivare in Borgata Berti la strada è stretta e tortuosa. Ci sono voluti 300 metri di manichette antincendio semi rigide. Non sono state coinvolte altre abitazioni.
ANZIANO SCIVOLA SUL SENTIERO
SAN VITO DI CADORE Ieri alle 15.50 il Soccorso alpino di San Vito di Cadore è intervenuto in località La Scura, dove, mentre stava facendo una passeggiata, un 83enne era inciampato cadendo in avanti sul sentiero. L’uomo, di San Vito di Cadore (BL), che aveva dato l’allarme, era stato poi sentito e assistito da alcune persone poco distanti. Raggiunto da una squadra, l’anziano, che aveva riportato un probabile trauma alla spalla ed escoriazioni sul viso, è stato imbarellato e trasportato per 200 metri fino alla strada, dove attendeva l’ambulanza.
RECUPERATI ESCURSIONISTI SULLA FERRATA PIAZZETTA
LIVINALLONGO La Centrale del 118 ieri pomeriggio è stata contattata da una coppia di escursionisti tedeschi – lui 26 anni, lei 24 – in difficoltà sulla Ferrata Piazzetta. Saliti in funivia dal Passo Pordoi, dopo aver raggiunto la cima del Piz Boè, al momento di rientrare hanno sbagliato sentiero e, senza essere ovviamente attrezzati, hanno imboccato la ferrata, pensando si trattasse solo di un breve tratto, fino a incrodarsi, incapaci di tornare sui propri passi. Individuati dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, i due sono stati recuperato con un verricello dal tecnico di elisoccorso, per poi essere lasciati al Passo, dove avevano la macchina.
SEMPRE GRAVE L’ANZIANO CADUTO DALL’ALBERO A ROE
SEDICO Restano gravissime le condizioni del 70enne di Roe di Sedico caduto dal caco, lunedì nel primo pomeriggio. È tuttora ricoverato in prognosi riservata nella terapia intensiva del Ca’ Foncello di Treviso. Le condizioni sono stabili ma sempre molto gravi.
IERI ALLA RADIO
SEDICO Un settantenne di Reo Alte è ricoverato in prognosi riservata all’osepdale di Trevisto. Nel pomeriggio di ieri ha perso l’equilibrio mentre stava raccogliendo i cachi dall’albero di casa. Ad allertare i soccorsi è stata la moglie che se l’è visto cadere dalla scala, improvvisamente è scivolato battendo la testa sul piano di cemento a terra, ma non è escluso che alla base dell’incidente domestico ci sia stato un malore. L’ex dipendente dell’amministrazione carceraria (ora in pensione) è stato soccorso prima dall’ambulanza, pio dall’elicottero della Centrale del Suem.
TAMPONAMENTO IN LOCALITA’ LA STANGA
SEDICO Tre mezzi coinvolti nel tamponamento in località La Stanga lungo la regionale 203 agordina. Il sinistro nel pomeriggio di ieri, nel piazzale davanti al Bar Latteria Camolino, ha coinvolto due auto e un autocarro. Una persona è rimasta ferita e presa in carico dal personale del Suem che l’ha trasportata al San Martino di Belluno.
Due auto si sono tamponate, una è finita contro l’autocarro fermo in sosta mentre stava rifornendo il locale.
Sul posto per la messa in sicurezza dei veicoli e per lo sgombero della sede stradale i vigili del fuoco di Agordo e la Polizia Stradale.
VIDEO, ANNALISA DAL MAS
CONTRO IL MURO CON L’AUTO, ILLESO
SOSPIROLO Incidente autonomo lunedì in zona Masiere: illeso il conducente della vettura che è uscito da solo dall’abitacolo. L’auto, una Ford, si è schiantata contro la parete di roccia a lato della strada e quindi si è ribaltata. Il conducente ne ha perso il controllo all’improvviso e non è stato più in grado di controllare il volante. Nella carambola non sono state coinvolte altre vetture in transito.
IN AIUTO ALLA FAMIGLIA TEGNER
REDAZIONE Li avevamo già conosciuti alcuni mesi fa quando con una raccolta fondi Radio Più li aveva aiutati ad acquistare la nuova auto. Agostino e Riccardo Tegner chiedono di nuovo aiuto. Nella mattinata di lunedì la famiglia Tegner è stata coinvolta in un incidente proprio con l’automobile adibita al trasporto di Riccardo, costretto a stare sulla sedia a rotelle a causa della distrofia muscolare di Duchenne, di cui è affetto dalla nascita. Un incidente che ha causato quasi 10 mila euro di danni al mezzo e Agostino non riesce a pagare la cifra del danno. Agostino e Riccardo chiedono di nuovo un aiuto in questo momento difficile con una donazione da effettuare sul conto corrente IT40N0760111900000003558144 intestato alla moglie Ana Maria Stoian per venire in contro alla spesa inaspettata.
QUATTRO “DASPO” CON DIVIETO DI ACCESSO AGLI ESERCIZI PUBBLICI
Il Divieto di acceso a locali pubblici o aperti al pubblico presenti nel territori
BELLUNO Il Questore di Belluno ha emesso quattro misure di prevenzione nei confronti di altrettanti clienti del “StreamBar” dove lo scorso aprile è intervenuta la Polizia per sedare una furiosa lite tra clienti e ristabilire l’ordine e la sicurezza. L’ attività investigativa ha permesso di appurare che i quattro soggetti avevano partecipato in modo attivo alla lite. I puniti: T.L. 33 anni residente a Belluno (provvedimento inibitorio per un anno). Sei mesi di inibizione per M.S.A. 48 , B.M 36 anni e D.C.L 32anni (tutti di Belluno). Le misure adottate sono state emesse, da un lato per permettere ai cittadini di poter frequentare in tutta sicurezza i pubblici esercizi e dall’altro per consentire ai gestori di quest’ultimi di poter svolgere con maggiore tranquillità la propria attività d’impresa.
il Questore, ha emesso le quattro misure di prevenzione personale del divieto di accesso agli esercizi pubblici. Tale misura preventiva è stata introdotta dopo l’omicidio del ventenne Willy Monteiro Duarte, ucciso a seguito di un pestaggio a Colleferro
Daspo “Willy”, pone un freno alla movida violenta con divieto di accesso a locali pubblici a chi si è reso responsabile di gravi disordini sociali. Il novellato strumento normativo, ispirato alla triste storia di “Willy Monteiro Duarte”, voluto dal legislatore per rafforzare la sicurezza nei luoghi maggiormente frequentati dai ragazzi, mira a prevenire il ripetersi di tragedie come, appunto, quella accaduta a Colleferro (RM) nel settembre scorso.
in Tribunale MALTRATTAMENTE IN FAMIGLIA E GUIDA IN STATO DI EBBREZZA
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
MALTRATTAMENTI CONTINUI DURANTE LA GRAVIDANZA
BELLUNO Maltrattata quando era incinta. Abbandonata dopo che aveva partorito. Due anni di sofferenze durante la convivenza e nemmeno un euro per il mantenimento della piccola da parte dell’ex compagno, dopo la separazione.F.A. è in tribunale per maltrattamenti in famiglia aggravati (sarebbero andati avanti dal novembre 2016 al settembre 2018) e violazione degli obblighi di assistenza familiare tra i mesi di ottobre 2017 e settembre 2018. … “Si è completamente disinteressato della bimba e non ha mai fatto niente per lei”. L’imputato ha respinto tutte le accuse mossegli dalla Procura della Repubblica e gli amici della coppia non potevano assistere a quello che sarebbe successo in casa. Discussione e sentenza il 2 dicembre, davanti al giudice Coniglio e al pubblico ministero Modena.
BELLUNO Sospettava che lei lo tradisse. E avrebbe cercato di coglierla sul fatto, in compagnia dell’amante. Il bellunese D.B. non ci ha pensato su più di un minuto e ha sfondato la porta dell’appartamento nel quale era convinto che i due stessero amoreggiando. È andata a finire che si è preso una querela per violazione di domicilio aggravata dalla violenza sulle cose e ieri mattina è stato rinviato a giudizio dal giudice per le udienze preliminari Elisabetta Scolozzi, su richiesta del pubblico ministero titolare del fascicolo Simone Marcon… Il gup ha fissato la prima udienza del dibattimento per il giorno 8 maggio dell’anno prossimo
BELLUNO Cade in moto perché è ubriaco…L’esito dell’esame non lascia dubbi sulle condizioni di T.P.: il valore di alcol nel sangue oscilla tra 2,07 e 2,09. Tecnicamente è ubriaco e via al processo per guida in stato di ebbrezza, di fronte al giudice Angela Feletto e al pubblico ministero Gianluca Tricoli. Il prossimo 2 febbraio sarà sentito in tribunale il medico.
LONGARONE Secondo la ricostruzione della Procura della Repubblica, è entrato nell’appartamento della committente, a Longarone, le ha rubato carta bancomat e codice segreto e si è rivolto al più vicino sportello automatico. Tutto quello che poteva prelevare in una giornata erano 500 euro ed è quello che ha portato via. L’indagato difeso dall’avvocato Sonia Sommacal è stato rinviato a giudizio dal giudice per le udienze preliminari Elisabetta Scolozzi, su richiesta del pubblico ministero Simone Marcon. La prima udienza del dibattimento pubblico è stata messa in calendario per il prossimo 8 maggio
L’AUTOVELOX DI QUERO E’ FUORI LEGGE – NUOVA SENTENZA DEL GDP DI BELLUNO
IL GIUDICE DI PACE DI BELLUNO RIBADISCE ANCORA CHE SENZA OMOLOGAZIONE LE RILEVAZIONI DI QUELL’AUTOVELOX SONO NULLE
fonte; ALTVELOX un Team giovane di Avvocati, di Consulenti Penali e Civili, di Tecnici ed ex appartenenti alle Forze di Polizia. Una struttura coordinata e dinamica, altamente specializzata nella gestione dei ricorsi amministrativi a seguito di violazione stradale in genere ed in particolare per sanzioni al codice della strada con rilevamento della velocità elettronico (autovelox). Lo “strumento” per evitare problemi alla patente di guida e alla posizione legale. www.altvelox.it
BELLUNO Il Giudice di Pace di Belluno, Dr. Fabrizio Schioppa, ha accolto nuovamente il ricorso di una automobilista – A.G. residente a Castelfranco Veneto (TV), che si era vista recapitare una contravvenzione di Euro 197.14 + decurtazione di 3 punti patente, per aver percorso alla velocità (presunta) di 106.10 km/h il tratto della S.P.1 Bis in località Madonna del Piave nel Comune di Quero Vas (BL). La ragazza, certa di aver sempre rispettato il codice della strada tramite ALTVELOX ha presentato ricorso innanzi al GDP di Belluno, che oggi ha accolto il ricorso e sospeso la sanzione a suo carico in quanto l’autovelox in questione, modello VELOCAR RED SPEED EVO, non è omologato. Ogni strumentazione elettronica, ha dei limiti strutturali, come gli autovelox. Questi per concezione costruttiva e funzionale, non potranno mai emettere dati certi per essere utilizzati a livello legale. La componentistica varia le sue caratteristiche a causa dell’umidità, temperatura, polvere, raggi del sole, campi magnetici, vibrazioni ed ogni altro agente atmosferico. Provate ad immaginare come la temperatura modifica strutturalmente la carcassa dello strumento, un solo millesimo altera il rilevato, la temperatura dove vengono installate le apparecchiature varia da sotto lo zero fino a superare i 70 gradi per riflessione solare. Qualsiasi tecnico conoscitore della materia è ben a conoscenza di queste alterazioni, le quali vengono “aggiustate”, attraverso la manipolazione del software pur di ottenere un dato empirico. Ed ecco che un bilico carico viene immortalato a 250 km/h. Ma sia i costruttori, che gli utilizzatori di questi strumenti elettronici, sono ben lungi da farli omologare perche quasi certamente non passerebbero l’esame. Ed allora oggi tra una “giungla di sentenze”, la maggior parte che annulla la sanzione perche ritiene l’omologazione prova essenziale per la TUTELA DEL CONSUMATORE ed altre (poche per fortuna) che ritengono in modo quantomeno equivoco, che APPROVAZIONE e OMOLOGAZIONE siano la medesima cosa e nel frattempo i Comuni continuano a farne uso mettendo in cassaforte tesoretti sostanziosi.
Complessivamente nel 2021 le principali 21 città italiane hanno incassato 398,5 milioni di euro dalle multe stradali, di cui quasi 47 milioni tramite strumenti automatici di controllo della velocità. Non mancano tuttavia le soprese: spulciando i rendiconti presentati dagli enti locali, si scopre ad esempio che Napoli incassa appena 27mila euro all’anno dagli autovelox installati in città, mentre un piccolo comune delle Dolomiti con meno di 360 abitanti, Colle Santa Lucia (BL), ha riscosso grazie all’autovelox oltre 552mila euro in un anno. Ma noi siamo andati oltre a questi dati, e abbiamo chiesto al Ministero dell’Interno quelli del Comune di QUERO VAS (BL) scoprendo che questo piccolo Comune di soli 3000 residenti ha incamerato nello scorso 2021 con questo autovelox la somma di € 950.842.22. Ovviamente il Comune di Quero Vas non ci stà e annuncia l’ennesimo ricorso al Tribunale avverso le sentenze del Giudice di Pace che lo vedono ancora una volta soccombere. Nessun problema, noi crediamo nella Giustizia e siamo convinti delle nostre ragioni tecniche. Il paradosso tutto Italiano, sta però nel fatto che il cittadino per chiedere ed ottenere Giustizia, lo fa spendendo soldi propri per avvocati e tasse, mentre il Comune di Quero Vas come il Comune di Sedico o Feltre, annunciano di ricorre alle sentenze avverse utilizzando i soldi dei medesimi cittadini. Ci piacerebbe invece che i Sindaci, se veramente convinti delle loro ragioni, proponessero i ricorsi a spese proprie ed allora la bilancia sarebbe alla pari.
NEL BELLUNESE LA VENDEMMIA E’ SEMPRE PIU’ BIOLOGICA
In provincia di Belluno avanza anche il latte bio con 27 allevamenti, di cui 15 di bovini. Ben 12, secondo un report di Veneto Agricoltura, sono gli allevamenti biologici di capre, che vedono il Bellunese primo in Veneto per tipologia.
BELLUNO Nel Bellunese la vendemmia è sempre più bio. Sono in crescita, infatti, le superfici di vigneti coltivati con metodi naturali: secondo un’elaborazione di Veneto Agricoltura. I vigneti biologici sono passati da 9,83 ettari del 2020 a 24,31 ettari del 2021, con un incremento del 141,31%. In percentuale, su circa 200 ettari complessivi di vigneti nel Bellunese, si tratta del 12%. Una percentuale in continua crescita grazie allo sviluppo delle varietà resistenti che, grazie al via libera dell’Ue nel dicembre 2021, potranno essere utilizzate sia nelle doc esistenti, sia nelle future doc specificatamente dedicate a linee di vini resistenti. Secondo Marco De Bacco, presidente del Consorzio Coste del Feltrino, che conta 15 aziende per un totale di 50 ettari, non tutto il territorio bellunese può permettersi, comunque, una scelta totalmente bio: “Nelle zone più soggette a umidità e piovosità, come nel fondovalle, c’è un proliferare maggiore di malattie fungine e perciò è preferibile un sistema di difesa integrata, che sul piano della sostenibilità è di pari livello. Nelle zone della viticoltura storica, invece, come quelle delle rive esposte a Sud nei Comuni di Feltre e Fonzaso, le condizioni meteo climatiche migliori consentono di lavorare anche con metodi totalmente biologici. Così si va incontro alle richieste del mercato”.
PREMIO SAN MARTINO 2022, ASSEGNATO A MAURO DE BETTIO E MIRKO BEZ
BELLUNO Per l’anno 2022, il Premio viene assegnato a Mauro De Bettio e Mirko Bez. La cerimonia si terrà venerdì 11 novembre Saranno due le persone che riceveranno quest’anno il Premio “San Martino”. Sulla base delle candidature pervenute, infatti, la conferenza dei capigruppo si è espressa a favore delle segnalazioni di Mauro De Bettio, per la categoria dei maggiorenni, e di Mirko Bez, giovane minorenne.
Mauro De Bettio, nato a Belluno nel 1975, affermato fotografo mondiale freelance, vincitore di numerosi premi internazionali, cerca di raccontare con le sue fotografie l’essenza di una persona ritratta nel suo ambiente. Per lui la fotografia rappresenta un modo di comunicare i sentimenti e l’intimità di ciò che vede, dedicando la propria vita allo sviluppo di progetti sociali e alla continua sensibilizzazione sui diritti umani. Dal 2021 ha creato una fondazione a Nairobi per aiutare gli orfani della città che vivono sulla strada fornendo loro un pasto quotidiano.
Mirko Bez, nato nel 2004, residente a Belluno, frequenta lo Ski College di Falcade per la preparazione a gare inserite nel circuito mondiale di sci, nel livello giovanile. Ha salvato uno sciatore sommerso da una valanga scavando con le mani, insieme ad altri due suoi amici. Si trattava di un turista americano che sarebbe diventato papà dopo alcune settimane. Mirko non ha esitato un attimo e, con la semplicità di un ragazzo, con la sua prontezza di spirito, ha salvato una persona dalla morte
LA DOTTORESSA GIORGIA SOPPELSA PREMIATA IN SVEZIA
TREVISO La ricercatrice bellunese Giorgia Soppelsa, in forza al Ca’ Foncello di Treviso, ha vinto il premio “Young Physician Scientist Grant” di Svezia, importante congresso europeo che tratta temi di attualità in ambito senologico. Lo studio ha conquistato il team di esperti in giuria. Ogni anno, la radiologia senologica del Ca’ Foncello esegue oltre 45 mila screening senologici.
MASSIMO CAMPEDEL L’ARROTINO DI LAMBROI SULLA CUPOLA DELLA BASILICA DI SAN MARCO A VENEZIA
DI GIANNI SANTOMASO
ARCHIVIO RADIOPIU
UN CONVEGNO SULLA SPECIALIZZAZIONE GEOTECNICA AL FOLLADOR
AGORDO Venerdì 21 ottobre 2022 alle 10, presso l’Aula Magna “A. Favretti” del “Follador” si terrà un convegno dedicato alla gestione del rischio idrogeologico relativo alle colate detritiche. Argomento quanto mai attuale specie nell’ottica dei cambiamenti climatici. E’ proposto dalla Regione Veneto che porterà ad Agordo diversi esperti del settore, incontratisi a Venezia il giorno precedente, in un contesto ideale sia per la presenza nel territorio agordino di fenomeni di trasporto di massa, sia per l’importanza del “Minerario” una scuola inserita nell’ambiente, che prepara, con l’attuale specializzazione Geotecnica, personale tecnico particolarmente preparato per la conoscenza e la gestione del territorio. Quanto verrà esposto nel convegno è frutto di un Interreg Italia Austria denominato SedInOut che ha come scopo la realizzazione di linee guida per la sostenibilità della mitigazione del rischio e la possibilità di valutare la manutenzione delle opere di difesa anche attraverso il riutilizzo economico dei materiali trasportati a valle. La decisione della Regione Veneto di coinvolgere la “Scuola Mineraria” di Agordo è un riconoscimento della validità delle attività svolte dal “Minerario” che ha visto, in collaborazione con il CNR di Milano, la realizzazione di un progetto sulla dinamica dei processi fluviali in valle di S. Lucano e “La Via della Dolomia” per la valorizzazione turistica del territorio agordino.
CASERME APERTE, L’INVITO DEL COMANDO VIGILI DEL FUOCO DI BELLUNO
BELLUNO Nelle giornate di sabato 15 e di domenica 16 ottobre 2022, nell’ambito della IV edizione della “Settimana Nazionale della Protezione Civile”, le sedi permanenti e volontarie dei Vigili del Fuoco della provincia di Belluno saranno aperte alle visite della cittadinanza con orari 10:00 – 12:00 e 15:00 – 18:00. Il personale dei Vigili del Fuoco tanto permanente che volontario, nella propria sede, illustrerà ai graditi ospiti i mezzi e le attrezzature di soccorso che utilizza e che permettono tra l’altro di ben rappresentare la molteplicità degli interventi svolti e dei connessi scenari di rischio presenti ed affrontati. A coadiuvare il personale in servizio anche il personale in quiescenza dell’Associazione Nazionale dei Vigili del Fuoco che a sua volta potrà recare il proprio ricco bagaglio di esperienze nelle attività di soccorso tecnico urgente. Nei giorni precedenti sono state tra l’altro anche programmate visite guidate alle sedi VV.F. a favore di diverse scuole della provincia. L’apertura delle caserme dei Vigili del Fuoco ben si colloca nell’ambito della “Settimana Nazionale della Protezione Civile”, iniziativa che si propone lo scopo di sensibilizzare maggiormente i cittadini sul tema della Protezione Civile, onde favorire un approccio più consapevole verso il nostro territorio e che tenga conto anche delle nuove sfide globali imposte dai cambiamenti climatici, di cui l’apertura delle sedi VV.F. è appunto una tra le svariate iniziative organizzate in tale ambito. La cittadinanza è quindi invitata a visitare la sede dei Vigili del Fuoco operante nel proprio ambito territoriale sabato 15 e domenica 16 prossimi, alla mattina (10:00 – 12:00) o al pomeriggio (15:00 – 18:00).
IL MINISTRO FEDERICO D’INCA’, DELL’ORMAI IN SCADENZA GOVERNO DRAGHI, INCONTRA LA CITTADINANZA A TRICHIANA
BORGO VALBELLUNA Venerdì alle 20.30 alla Sala San Felice a Trichiana il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, incontrerà la cittadinanza per illustrare i risultati ottenuti nel corso della sua attività da parlamentare. “Ho organizzato questo appuntamento – dice il Ministro – per salutare i cittadini e raccontargli il lavoro svolto in dieci anni intensi. La serata, infatti, sarà l’occasione per spiegare gli obiettivi raggiunti che interessano il nostro territorio e la nostra regione: dalle risorse per riparare i danni provocati dalla tempesta Vaia alle soluzioni trovate per le crisi aziendali dell’Acc e dell’ex Ideal Standard, al percorso per risarcire i cittadini vittime dalle ex banche popolari venete, fino al lavoro svolto per i Mondiali di Sci del 2021 e per le prossime Olimpiadi invernali di Milano-Cortina”.
APPROVATO IL NUOVO BANDO DEDICATO ALLA ROTTAMAZIONE DELLE VECCHIE AUTO
BELLUNO La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, ha approvato il bando 2022 dedicato alla rottamazione delle vecchie auto e la loro sostituzione con un veicolo a basso impatto ambientale. Potranno presentare istanza di contributo i privati cittadini, residenti nel territorio della Regione Veneto, con ISEE non superiore a 50mila euro, che acquisteranno un veicolo di classe ambientale Euro 6D Temp o successiva. La graduatoria sarà infatti determinata con riguardo alla situazione economica familiare del richiedente; il contributo (da mille a 5milla euro a seconda delle emissioni del nuovo veicolo) sarà moltiplicato per 1,2 per gli appartenenti alla prima fascia di reddito (ISEE fino a 25mila euro), per 1,1 per gli appartenenti alla seconda fascia di reddito (ISEE fino a 40mila euro), resterà invece il contributo base per la terza fascia di reddito (ISEE fino a 50mila euro). Si terrà inoltre conto del Comune di residenza del richiedente, con un coefficiente premiale in caso di Comuni che abbiano adottato, dal 2019 al 30 aprile 2022, ordinanze per il miglioramento della qualità dell’aria. La presentazione delle manifestazioni di interesse potrà essere fatta entro il 27 dicembre 2022, mentre l’acquisto dovrà essere perfezionato con l’invio di tutta la documentazione entro il 28 aprile 2023.
L’ASSESSORE GIANPAOLO BOTTACIN
I COMUNI VENETI DIMENTICANO LA LOTTA ALL’EVASIONE: NEL 2021 SOLO 14 AMMINISTRAZIONI (IL 2,5% DEL TOTALE) HANNO CONTRIBUITO AGLI ACCERTAMENTI FISCALI
VENEZIA I Comuni veneti stanno di fatto abbandonando la lotta contro l’evasione fiscale. Al drastico flop registrato nel 2020, anno difficilissimo e complicato a causa della pandemia, si aggiunge la vera debacle del 2021, confermata dai dati del Ministero degli Interni diffusi in questi giorni. Infatti, solo 19 amministrazioni locali su 563, il 2,5% del totale, si sono concentrate sull’attività di accertamento fiscale e contributivo, recuperando in tutto il Veneto la modesta cifra di 148.449,23 euro, il 34,5% in meno dell’anno precedente. Insomma, l’opportunità introdotta col decreto legge numero 203 del 30 settembre 2005 non viene sfruttata dalle amministrazioni comunali del Veneto, che perdono così l’occasione di recuperare risorse indispensabili per il welfare e in particolare per le persone più fragili, come gli anziani. Ricordiamo, infatti, che quel decreto permette ai Comuni di partecipare all’accertamento fiscale individuando e segnalando attività in nero, opere abusive, evasione delle tasse locali, dichiarazioni dei redditi fasulle per accedere a benefici e agevolazioni e molto altro ancora. Inizialmente la norma prevedeva che l’Ente locale potesse trattenere per sé il 30% del recuperato, ora invece può incamerare il 100%. I dati, purtroppo, indicano un trend che preoccupa. In Veneto nel 2016 i Comuni coinvolti negli accertamenti erano 54 su 563. Con gli anni il loro numero è crollato, arrivando a 19 nel 2020 (il 3,4% del totale) e a 14 nel 2021 (2,5%). Anche le somme recuperate hanno subito un decremento clamoroso. Nell’anno più “florido”, il 2018, il Veneto aveva ottenuto un contributo di circa 1 milione e 100 mila euro. Sceso a 227 mila euro nel 2020 e, come detto, a circa 149 mila e 500 lo scorso anno. A livello provinciale, Belluno è il territorio meno attivo (per usare un eufemismo) negli accertamenti fiscali, dato che anche nel 2021 nessun comune ha recuperato nemmeno un euro. Vicenza e Venezia, con 5 comuni coinvolti, sono gli esempi più virtuosi anche se il Veronese, trascinato da Peschiera del Garda, Fumane e dal capoluogo, è la provincia che ha recuperato più soldi, circa 66 mila e 400 euro.
AUMENTO DELLE RETTE NELLE RSA, CISL: “NO AI RINCARI, I COSTI NON RICADANO SUGLI ANZIANI E SULLE FAMIGLIE”
Per la Cisl servono anche sinergie e aggregazioni funzionali fra le strutture per abbattere i costi di gestione, snellire e razionalizzare gli apparati burocratico-amministrativi delle Rsa e adottare strategie comuni al fine del risparmio sugli acquisti e sulle forniture
BELLUNO La Cisl Belluno Treviso e le Federazioni della Funzione pubblica, dei Pensionati e dei Servizi privati dicono no al ritocco delle rette delle case di riposo paventato da alcuni istituti e già messo in atto da alcune Rsa per far fronte al caro-energia. La soluzione, secondo la Cisl e le sue Federazioni, potrà arrivare solo da un ripensamento del modello di gestione dell’assistenza socio-sanitaria: una riorganizzazione complessiva del sistema delle cure e una rivisitazione della rete dei servizi determinate dall’evoluzione dei bisogni della società, segnata dalla crescita delle patologie di tipo cognitivo, dal bisogno crescente di aiuto delle famiglie, dalla necessità di garantire qualità della vita e benessere ad anziani, famiglie e operatori. Nuove esigenze che richiedono una politica dei servizi integrata, capace di diversificare l’offerta per renderla più flessibile, aperta e adeguata alle mutate esigenze delle persone. La persona fragile per la Cisl deve essere posta al centro del sistema e va rispettato e tutelato il suo diritto ad una vecchiaia dignitosa.
TERESA MEROTTO, SEGRETERIA TERRITORIALE CISL BELLUNO TREVISO
LAVORI IN CORSO A TAIBON AGORDINO
TAIBON Sarà una settimana caratterizzata dai lavori a Taibon Agordino. Il comune ha emesso due ordinanze per consentire dei lavori in due zone del paese. La prima interessa la chiusura temporanea in via Brustolon per il trasbordo delle travi per la passerella Tegnas con il divieto di transito veicolare e pedonale dalle 5 alle 8 nel giorno 12 ottobre che interesserà il tratto di strada da Piazza San Rocco fino all’intersezione con Via Chiesa. Non sarà possibile utilizzare il parcheggio sul primo piazzale de Le Grave del Tegnas dal 12 al 29 ottobre e il secondo e terzo piazzale sarà utilizzabile solo dai residenti fino al 5 novembre. La seconda ordinanza di modifica alla viabilità riguarda un’estensione della rete metano. Dal 10 al 15 ottobre chiusura al traffico veicolare del tratto di Via Dante Alighieri compreso tra l’intersezione con Via Volpere sino all’intersezione con Via Manzini e l’ istituzione di un senso unico alternato, regolato da impianto semaforico, lungo via Manzini e via Volpere nel tratto compreso tra l’incrocio con Via Dante Alighieri di entrambe le viabilità.
VARIAZIONI ALLA LINEA VILLANOVA-AGORDO-LA VALLE PER LAVORI A TAIBON
BELLUNO Per lavori di scavo e posa tubazioni della rete gas, il Comune di Taibon Agordino ha disposto la chiusura al traffico veicolare in alcune vie del centro abitato di Taibon. Il servizio della linea extraurbana n. 7 “Villanova–Agordo–La Valle” subirà le seguenti variazioni: dalle 7:30 di lunedì 10 ottobre fino alle 17:00 di sabato 15 ottobre, e comunque fino al termine dei lavori, le corse da Agordo a Villanova effettueranno il percorso alternativo Agordo – San Cipriano – Strapont – Taibon Municipio dove attenderanno l’orario di ripartenza previsto in direzione Agordo. La tratta Peden – Villanova, con le fermate Peden, Peden Casa di riposo e Villanova, sarà sospesa. Inoltre, nella giornata di mercoledì 12 ottobre 2022, per la manutenzione della passerella sul Torrente Tegnas, da inizio servizio fino alle ore 8:00, le corse sulla tratta Agordo – Taibon – Villanova saranno temporaneamente sospese.
IL COMUNE DI FELTRE AL LAVORO PER LA COSTRUZIONE DI UNA FILIERA DEL LEGNO LOCALE
FELTRE Puntare sulla filiera del legno per valorizzare una delle risorse storiche delle nostre vallate e contribuire ad un’economia circolare che tuteli e salvaguardi anche l’ambiente. E’ questa la filosofia che sottende il lavoro avviato da qualche tempo dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Feltre che è sfociato poi nel piano strategico recentemente presentato – in partnership con l’Unione Montana Feltrina e con il Consorzio BIM Piave quale capofila – a valere sul bando “Green Communities per lo sviluppo delle comunità locali montane” proposto dal Ministero degli Affari Regionale nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
L’ASSESSORE DEL COMUNE DI FELTRE TIZIANA PENCO
BANDI E CONCORSI
LIVINALLONGO il 17 ottobre alle 12 sono in scadenza i concorsi indetti dal Comune per la copertura di un istruttore tecnico (prioritariamente volontario delle Forze Armate) e un agente di polizia locale con mansioni di guardia boschiva. La relativa documentazione è reperibile sulla Home Page del sito del Comune di Livinallongo.
CERCASI EDUCATORE PER L’ASILO NIDO DI AGORDO
AGORDO L’Azienda Speciale Agordo Servizi ha aperto un bando per una selezione pubblica per la copertura di 1 posto a tempo indeterminato e pieno nel profilo di EDUCATORE DI ASILO NIDO. La domanda, dovrà pervenire entro le 12 del 15/10/2022. Il bando è disponibile anche al seguente link: https://agordoasilonidocomunale.it/bando-educatore-nido-di-agordo-termine-15-ottobre/
LA RACCOLTA FONDI PER AIUTARE L’ALLEGHE HOCKEY
ALLEGHE È partita la raccolta fondi per aiutare l’Alleghe Hockey in questa stagione che, dopo la chiusura dello stadio Alvise De Toni, si preannuncia travagliata. La squadra alleghese dovrà sostenere delle trasferte sia per allenarsi che per giocare le partite in programma. Per questo è stata lanciata una raccolta fondi su Eppela dove chiunque può fare la propria donazione alla società per aiutarla a pagare le spese.
IL MESSAGGIO DELL’ALLEGHE HOCKEY
Il nostro Palaghiaccio è CHIUSO dal 2 ottobre 2022 per l’enorme aumento dei costi dell’energia. Questo significa che i nostri atleti, dai piccolissimi fino ai ragazzi della senior, non possono più allenarsi nè giocare sul nostro ghiaccio. Ma non possono soprattutto socializzare, imparare e fare attività fisica con i propri compagni di squadra. Tutti noi siamo turbati da questa situazione, ma tutti insieme abbiamo reagito e così, rimboccandosi le maniche la Società ha riorganizzato le attività, riuscendo a pianificare la gestione degli allenamenti negli stadi di altri Comuni. Cosa faremo con il contributo raccolto? La raccolta ci permetterà di sostenere i costi per le continue trasferte dei nostri atleti.
CHI VOLESSE AIUTARE L’ALLEGHE HOCKEY PUO’ FARLO NEI PUNTI RACCOLTA FONDI, BAR BIANCO AD ALLEGHE E CAFFE’ MINIERE DI AGORDO. OPPURE TRAMITE LA RACCOLTA FONDI ONLINE DI EPPELA CLICCANDO QUI
IL MESSAGGIO DEGLI EX GIOCATORI
QUASI 9 MILA NUOVI POSITIVI IN UN GIORNO. RICOVERI IN FORTE AUMENTO E 12 DECESSI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
ALLA SCOPERTA DEL FOLIAGE, I COLORI CALDI DELLE DOLOMITI
BELLUNO Il consigliere provinciale delegato al turismo, Danilo De Toni, presenta la quarta tappa del “tour” alla scoperta del Bellunese in versione autunnale. Dopo i sapori tipici delle fiere, spazio dunque alla natura. Quella della fascia prealpina, dove i tigli, gli aceri e gli altri alberi di fondovalle si illuminano, prima di perdere le foglie. Ma anche quella più in quota, dove i larici diventano del colore del fuoco. E anche i pascoli assumono tonalità eccezionali. «La stagione migliore per rifarsi gli occhi tra le Dolomiti bellunesi è proprio lʼautunno, lontano dalla ressa estiva e prima dei rigori invernali» sottolinea il consigliere De Toni. A cominciare dal Cansiglio, e fino a Cortina dʼAmpezzo e nella valle del Boite (tra San Vito e Pieve di Cadore), tra vette celebri come il Pelmo, lʼAntelao, le Cinque Torri. Larici spettacolari dominano anche la zona della Marmolada, nellʼAlto Agordino. Anche lʼaltopiano di Laste (a Rocca Pietore) è costellato di boschi coloratissimi così come la Val di Zoldo. Tra le località meno “mainstream”, la Valle del Mis. «Sono davvero tante le possibilità di ammirare il bosco e i suoi colori tra le Dolomiti bellunesi, compreso il basso Feltrino e il Monte Grappa» conclude il consigliere De Toni
INAUGURATE A LONGARONE DOLOMITI HORECA E DOLOMITI SHOW
LONGARONE Torna in fiera a Longarone il mondo dell’ospitalità e della ristorazione in montagna con la seconda edizione di Expo Dolomiti Horeca. Insieme, come nel 2019, la 6. Dolomiti Show con il Buy Veneto Speciale Montagna promosso dalla Regione del Veneto. A tagliare il nastro il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, affiancato da un padrino e una madrina d’eccezione come Kristian Ghedina e Paola Pezzo. A simboleggiare una montagna che può vivere di sport 365 giorni all’anno. Dall’europarlamentare Gianantonio Da Re, dall’On. Roger De Menech, dal Presidente della Provincia Roberto Padrin, dalla Direttrice della Fondazione Dolomiti Unesco, Mara Nemela e dal Presidente di Confcommercio Belluno, Paolo Doglioni. La fiera continua fino ad oggi con orario 10 – 18.30 ed ingresso gratuito, riservato agli operatori di settore
IL PRESIDENTE DI LONGARONE FIERE GIAN ANGELO BELLATI
CHRISTIAN GHEDINA
PAOLA PEZZO
IL COMUNE DI FELTRE APRE UN BANDO PER IL SOSTEGNO AGLI AFFITTI
FELTRE A seguito di delibera regionale, è stato pubblicato il Bando relativo all’anno 2022 per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Le domande potranno essere recapitate fino alle 11.30 del 7 novembre. Per informazioni è possibile chiamare i servizi sociali comunali gestiti da Azienda Feltrina per i Servizi alla Persona tel. 0439 885982.
MISURE DI SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE A BELLUNO, PIU’ DI 170 MILA EURO DI CONTRIBUTI
BELLUNO Oltre 170.162,00 euro di aiuti per le famiglie bellunesi: i bandi, in pubblicazione tra settembre e novembre, sono rivolti alle spese essenziali di affitto, alimenti, bollette e asilo e, a garantirli, sono fondi ministeriali e regionali. Una parte degli aiuti è già stata erogata, mentre una parte delle misure verrà resa disponibile tra novembre e dicembre. In particolare nell’ultima settimana di settembre è stato reso disponibile il bonus alimentare e prodotti di prima necessità: 14.300,95 euro il valore complessivo del fondo, esauritosi nel giro di pochi giorni. Sempre nel mese di settembre le famiglie hanno potuto contare sul bando per i voucher nidi regionale che prevedeva contributi da 200 a 600 euro sulla base dell’Isee. Il valore complessivo della misura, per tutti i 46 Comuni dell’ambito e di cui Belluno è capofila, è stato di 87.000,00 euro a copertura delle spese per gli asili nido riconosciuti dalla Regione Veneto. Anche questo bando è stato riaperto ed è possibile presentare le domande fino al 15 dicembre 2022.
MARCO DAL PONT, ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI
LE GIORNATE D’AUTUNNO DEL FAI FANNO TAPPA A MEL
ALLA SCOPERTA DELLA CASA PIÙ ANTICA DI MEL: PALAZZO FRANCESCON
Gli orari Sabato: 09:00 – 12:30 / 14:30 – 17:00. Turni di visita ogni 20 minuti per piccoli gruppi di massimo 12 persone. I gruppi saranno formati al banco, in base all’ordine di arrivo. Durata della visita circa 45 minuti. Domenica: 09:00 – 12:30 / 14:30 – 17:00. Turni di visita ogni 20 minuti per piccoli gruppi di massimo 12 persone. I gruppi saranno formati al banco, in base all’ordine di arrivo. Durata della visita circa 45 minuti.
alla radio …. LA PRESENTAZIONE DI ENRICA RAOTA
UNA NUOVA STAGIONE PER LO SKI COLLEGE VENETO
AIUTI FINALIZZATI ALL’ACQUISTO DI GENERI ALIMENTARI
ALLEGHE Le persone e le famiglie residenti nel Comune di Alleghe che, a causa degli effetti economici derivanti dall’emergenza epidemiologica dovuta alla diffusione del virus Covid-19, si trovino in uno stato di bisogno per soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali, possono chiedere che vengano loro riconosciuti i BUONI SPESA per l’acquisto di GENERI ALIMENTARI O PRODOTTI DI PRIMA NECESSITÀ IMPORTO DEL BUONO SPESA: l’entità dell’importo verrà definito con successivo apposito provvedimento, partendo da un importo minimo di Euro 50,00, sulla base del numero dei componenti il nucleo familiare e in considerazione delle necessità dichiarate dal richiedente. Le richieste, redatte sull’apposito modulo dovranno pervenire al Comune di Alleghe mediante invio di posta elettronica. Solo via residuale la domanda potrà essere presentata telefonicamente, chiamando il numero 0437 523300 dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 10
EVENTI AUTUNNALI IN VAL PETTORINA
ROCCA PIETORE fra i boschi dipinti dei colori dell’autunno I prossimi appuntamenti sono: Sabato 15 Ottobre pomeriggio Per tutti i dettagli 340 894 4032 Elena e Sara
OSPITI: Sara Darman ed Elena Simeonato
IN VIAGGIO CON LE FIAT 500 D’EPOCA
BELLUNO Gita di ottobre con le 500 domenica, con ritrovo a Sedico alle 9. E’ possibile aggregarsi al gruppo anche lungo il percorso. Dopo Feltre la carovana salirà a Fiera di Primiero, quindi a Gosaldo. Il pranzo a Rivamonte dove alle 12,30 al Riva Oktoberfest Informazioni Giulio Pirolo 3391339800 – mail [email protected]
PROLOCO DI RIVAMONTE AGORDINO
LA GIORNATA MONDIALE DELLA VISTA
BELLUNO L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS APS sezione territoriale di Belluno aderisce anche quest’anno alla Giornata Mondiale della Vista, promossa dall’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità IAPB Italia Onlus, e invita la cittadinanza ad un incontro divulgativo con la presenza di tre medici oculisti del territorio ULSS 1 Dolomiti: il primario dell’unità oculistica dell’Ospedale San Martino di Belluno dott.ssa Luigina Tollot, il responsabile del Centro Ipovisione dott. Michele Del Borrello e il dott. Nazareno Giubilei. L’incontro avrà luogo GIOVEDI’ 13 OTTOBRE 2022 alle ore 18.00 presso la Sala MUCCIN del Centro Congressi Giovanni XXIII in Piazza Piloni a Belluno. Si parlerà del bene prezioso della vista, dell’importanza della prevenzione delle malattie oculari, della riabilitazione visiva e dei progressi della ricerca.
DOMENICA 23 OTTOBRE LA GRANDE FESTA ALLA FABBRICA IN PEDAVENA DI LA VALLE
A BELLUNO SI PARLA DELLA GESTIONE PERIOPERATORIA DELL’ANZIANO FRAGILE
BELLUNO È in programma per sabato 15 ottobre al Teatro Giovanni XXIII una serata organizzata dall’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Belluno. “La gestione perioperatoria dell’anziano fragile” il titolo dell’incontro che si terrà a partire dalle 18. Ad aprire la giornata un incontro aperto a tutti sule cure di lungo termine nel sostegno della fragilità anziana con Luigi Guglielmi, giornalista dell’Amico Del Popolo, il dottor Massimiliano Mosca, geriatra, e la dottoressa Lucia Omiciuolo, direttore dell’Unità Opertiva di geriatria dell’ospedale di Feltre. Alle 18:30 lo spettacolo teatrale “Mamma a carico. Mia figlia ha 90 anni” di e con Gianna Coletti per la regia di Gabriele Scotti.
L’ATTRICE GIANNA COLETTI ALLA RADIO
IL GRANDE FESTIVAL DEI CORI A LIMANA
LIMANA Domenica 16 ottobre sotto la tensostruttura fronte alle scuole elementari di Limana si svolgerà la seconda edizione del Grande Festiaval dei Cori. Saranno 10 i cori bellunesi che si alterneranno per una giornata all’insegna del bel canto. Un evento con il patrocinio della Provincia di Belluno, Comune di Limana e Pro Loco. Organizza la Corale di Limana.
UNA DOMENICA IN 500
BELLUNO In occasione di Riva L’Oktoberfest di Rivamonte, gli amici appassionati delle 500 organizzano un ritrovo. Partenza da Sedico alle 9 per poi passare verso Feltre, Fiera di Primiero, Passo Cereda per poi continuare verso Gosaldo ed arrivare a Rivamonte per pranzare sotto al tendone. Info ed iscrizioni: Giulio Pirolo – cell. e WA 3391339800 – mail [email protected] o Paolo De Cesaro – cell e WA 3282715151 – mail [email protected]
IERI ALLA RADIO
GLI OTTIMI RISULTATI DEL PR RANCH A PORTOGRUARO, UN ORO E UN ARGENTO NEI VOLTEGGI
OSPITE: Donatella Dai Prà, PR Ranch
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
DOCUMENTI DI STORIA E D’ARTE NEL LIBRO “LE CHIESE DELL’ANTICA PIEVE DI CADOLA”
COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA
Prosegue la nuova programmazione di Collage operazione nostalgia con la messa in onda delle canzoni in ordine alfabetico che questa settimana è dedicata a quelle il cui titolo inizia con le lettere F, G, H, I, L. Come sempre i generi diversi si intrecceranno tra loro e potremo ascoltare brani come: Fly me to the moon, Goldfinger, Ho difeso il mio amore, Io per lei, Layla e così via. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 ed in replica alle 23,00 naturalmente su Radio Più.
LA PUNTATA DEL LUNEDI
PUNTATA DEL MARTEDI
Precipitazioni: Assenti al mattino, nel pomeriggio/sera non del tutto esclusa qualche goccia o breve isolato piovasco su Dolomiti (20%).
Temperature: Senza notevoli variazioni rispetto a martedì in quota, in lieve aumento le minime nei fondovalle interessati da nubi basse. Su Prealpi a 1500 m: min 8 max 11, a 2000 m: min 5 max 7 Dolomiti – a 2000 m: min 5 max 9, a 3000 m: min -1 max 0
Venti: Venti perlopiù deboli per brezze nelle valli, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli o molto deboli da ovest nord-ovest a 5-15 km/h sia a 2000 m che a 3000 m.
Precipitazioni: Al mattino assenti, nel pomeriggio/sera non del tutto esclusa qualche goccia o isolato breve piovasco su Dolomiti (10%).
Temperature: Pressochè stazionarie. Su Prealpi a 1500 m: min 8 max 11, a 2000 m: min 5 max 6 Dolomiti – a 2000 m: min 5 max 8, a 3000 m: min -1 max 0
Venti: Venti deboli di direzione variabile nelle valli, salvo locali rinforzi; in quota deboli da occidentali a 5-15 km/h sia a 2000 m che a 3000 m.
OGNI GIORNO IL MERCATINO A RADIO PIU’, AL QUARANTESIMO MINUTO. IL PUNTO DI RIFERIMENTO PER CHI OFFRE O CERCA LAVORO NELL’ARCO DOLOMITICO, CENTINAIA DI VISUALIZZAZIONI AL GIORNO SUL SITO INTERNET, IN AUDIO ALLA RADIO E IN STREAMING IL TUTTO IL MONDO. IL MERCATINO DI RADIO PIU, PER INSERIRE I TUOI ANNUNCI SCRIVI A [email protected]
SP 8 DI SAN TOMASO, PROROGATA LA CHIUSURA A FASCE ORARIE FINO ALL’11 NOVEMBRE
SAN TOMASO Da un mese sono iniziati i lavori sulla SP 8 di San Tomaso a Col Zaresè. Veneto Strade ha comunicato la proroga dell’ordinanza fino al 11 novembre. E’ dal 17 luglio del 2014 che per raggiungere San Tomaso da Cencenighe è d’obbligo il rispetto del semaforo, ma dalla prossima stagione autunnale a lavori terminati e micropali piantati tutto cambierà. Ai residenti soprattutto viene richiesto ancora un sacrificio, ma pur di rivedere aperta quella strada nella sua normalità è giustificato e lecito. Fino al 11 novembre, esclusi festivi e prefestivi, la strada chiuderà totalmente dalle 7.15 alle 12.45 e dalle 14.15 alle 17.45. Negli altri orari senso unico alternato regolato da semaforo.
DIVIETO DI TRANSITO VEICOLARE A FADES DI LA VALLE AGORDINA TRA L’INCROCIO CON LA SR 347 E IL CIVICO 2. FINO AL 18 NOVEMBRE, SABATO, DOMENICA E FESTIVI COMPRESI. IL DIVIETO AVRA’ EFFICACIA NEI GIORNI DI EFFETTIVA ESECUZIONE DEL CANTIERE.
AGGIORNAMENTO VENETO STRADE, AGGIORNAMENTO CONTINUO H 24
CALCIO
UN INIZIO DI STAGIONE TRA ALTI E BASSI PER IL LE VILLE CSI
AGORDO Continua con alti e bassi la stagione del Le Ville nel campionato CSI Open. Due sconfitte e una vittoria per la squadra allenata da Romano Costantini che sabato scorso ha perso di misura contro il Belluno All Fit. È bastato un gol per decidere la sfida di Voltago dove la formazione agordina aveva fatto vedere un buon gioco per tutta la durata del match. Per la seconda volta arriva una sconfitta immeritata e la prossima settimana i ragazzi di Agordo saranno di nuovo in campo per la prima trasferta stagionale contro il Chies.
DANIEL FARENZENA, GIOCATORE DEL LE VILLE
HOCKEY SU GHIACCIO
LO SVEDESE PATRIC COLTON RINFORZA L’ATTACCO DELL’ALLEGHE HOCKEY
di Roberto Miana, portavoce dell’Alleghe Hockey
È svedese il secondo straniero delle Civette. Con grande piacere il presidente Adriano Levis annuncia Patric Colton: attaccante centro, ventiduenne (classe 2000) stecca sinistra, un metro e ottanta per ottanta chili, proviene dal Kumla HC partecipante all’hockey Ettan, campionato nazionale di terza divisione svedese. Nelle ultime due stagioni in 75 partite disputate ha messo a referto 15 reti e 21 assist. Descritto come buon playmaker, proviene dalla stessa lega dalla quale la passata stagione i dirigenti agordini avevano pescato il connazionale Joshua Berger, arrivato sotto al Civetta con numeri che erano la metà di quelli di Patric ma sappiamo come Joshua ad Alleghe abbia fatto un ottima stagione con 32 punti in 30 gare. Colton fino dai primi contatti con la dirigenza di via Lungolago ha mostrato grande interesse per il campionato italiano, accettando di buon grado la proposta della società biancorossa. Arrivato giovedì sera ad Alleghe, si è dimostrato ragazzo educato, integrandosi fin da subito con il gruppo dei nuovi compagni. Il suo esordio con la maglia delle Civette dovrebbe avvenire sabato contro i Falcons Bressanone, gara in programma al PalaFeltre di Feltre, sabato 15 ottobre alle 20:30. Välkommen Patric!!!
TIRO A SEGNO
TIRO A SEGNO DI PONTE NELLE ALPI. ORFEO SALCE CAMPIONE ITALIANO
PONTE NELLE ALPI Il Tiro a Segno Nazionale di Ponte nelle Alpi conquista un titolo italiano. E il merito è di Orfeo Salce: il migliore in assoluto nella categoria “Revolver B”.Le finali del Campionato nazionale di tiro rapido sportivo sono andate in scena a Verona, lo scorso fine settimana. E hanno coinvolto 130 sezioni di tiro e 760 atleti, provenienti da ogni angolo dello Stivale, isole comprese.Alla fase conclusiva hanno partecipato in 293. E fra loro anche il neo campione italiano, Orfeo Salce. Il quale, però, non era l’unico portacolori della società pontalpina: a Verona c’era pure Romeo Bridda, classificatosi in dodicesima posizione. Un buonissimo piazzamento, quindi.