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DALLA PAGINA FACEBOOK DELL’ASSESSORE GIANPAOLO BOTTACIN LA RIAPERTURA DELLA STRADA PER SCHIUCAZ
Dalle 12 ripristino transitabilità stradale con limitazione della velocità a 30 chilometri orari in località Schiucaza, provinciale 5 di Lamosano tratto Bongaio – Fail
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RIVAMONTE Gestione Servizi Pubblici informa che a RIVAMONTE AGORDINO nelle località MIOTTE, ZENICH, MOTTES, ZEP-SCHENA, SARET, ROSTE, PALUCH, GONA DI CONEDERA, PONTE ALTO, LONIE e SANTEL, VILLAGRANDE, ROSSON, TOS e Via ROMA l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
SAN TOMASO AGORDINO nelle LOCALITA’ ROI E PIANEZZE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Verrà effettuato servizio sostitutivo con autobotte. Nella frazione Costa l’acqua è di nuovo potabile
A SELVA DI CADORE MEGLIO EVITARE DI BERE L’ACQUA DELL’ACQUEDOTTO DI L’ANDRIA
IL SINDACO DI SELVA DI CADORE SILVIA CESTARO
TERRIBILE SCHIANTO IN VALSUGANA, PERDE LA VITA ROBERTO GARBUIO
FELTRE Incidente mortale nel pomeriggio di ieri lungo la statale della Valsugana. Ha perso la vita il noto pasticcere feltrino Roberto Garbuio per anni titolare con il fratello della omonima pasticceria nel centro di Feltre. In città la notizia è arrivata nel pomeriggio, lasciando nello sconforto la comunità. Roberto Garbuio aveva 62 anni. L’incidente si è verificato all’altezza di Barco di Levico in prossimità del cantiere per la costruzione del nuovo svincolo. Nello schianto è rimasta ferita una giovane ragazza che viaggiava su un’altra auto tamponata da un mezzo pesante che ha frenato per evitare di finire contro l’auto di Garbuio, la ragazza è stata trasferita in ospedale per gli accertamenti medici.
IL SINDACO DI FELTRE PAOLO PERENZIN “La notizia ci coglie di sorpresa e ci addolora. Tutti lo ricordano come imprenditore appassionato e cultore di una tradizione, quella della pasticceria di qualità. La pasticceria Garbuio, che ha condotto per molti anni con il fratello nella storica sede di via Tezze, ha rappresentato e rappresenta uno dei locali simbolo dell’artigianato e del commercio feltrino. Esprimo ai familiari a nome mio e di tutta la comunità cittadina profondo cordoglio e dispiacere per la prematura scomparsa di Roberto»
MORTO IL PASTICCIERE ROBERTO GARBUIO, IL CORDOGLIO DELLA PRESIDENTE SCARZANELLA: «SE NE VA UN’ISTITUZIONE DELLA PASTICCERIA FELTRINA E BELLUNESE»
FELTRE «La notizia della morte di Roberto Garbuio ci ha lasciati attoniti. Alla sua famiglia e ai suoi cari un forte abbraccio in questo momento di dolore». Così in una nota di cordoglio la presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella. «Roberto Garbuio è stato un’istituzione della pasticceria feltrina e bellunese. La sua, in centro a Feltre, è tra le pasticcerie per antonomasia, simbolo di quella forza artigianale che ha saputo andare avanti e creare qualità in ogni fase storica. È sempre stato attivo nella nostra associazione, tanto da aver rivestito la carica di presidente di mestiere nella categoria alimentazione, fra gli alimentari vari, fino alla cessione dell’attività. La sua scomparsa improvvisa e tragica lascia un vuoto che difficilmente riusciremo a riempire».
IL RICORDO DEL “DOLOMITICO” DARIO GANZ
l 31/07/2004 fu una giornata che io e Moira ricordiamo sempre con grande emozione. Ci sposammo a Castellavazzo e andammo tutti a Valle Imperina a festeggiare. Non era facile organizzare un catering a Valle Imperina nel 2004 ma Roberto Garbuio ci riuscì benissimo. Roberto è tra coloro che ringraziamo per la grande disponibilità e professionalità dimostrata sollevandoci di tante preoccupazioni e risolvendo da solo tanti problemi. Anche dopo molti anni, passando a salutarlo a Feltre in pasticceria ricordava sempre anche lui “quell’avventura”.
UNA COMUNITA’ SENZA PAROLE CHIUSA NEL LUTTO PER LA PERDITA DEL PICCOLO ALESSIO
SANTA GIUSTINA Il sindaco Ivan Minella in poche parole riassume i sentimenti di una comunità “Non abbiamo parole”, significativo commento costellato di lacrime per una tragedia senza confini. L’intero paese si stringe attorno alla famiglia duramente provata per la perdita di un figlio. Il sindaco è vicino al papà Adriano, alla mamma Michela ed alle sorelle, esprime il cordoglio dell’amministrazione e di Santa Giustina, intanto sono stati annullati tutti gli eventi del ferragosto. Comune e Parrocchia si sono incontrati per decidere le modalità del funerale, probabilmente si terranno domenica mattina alle 10 all’oratorio di piazza maggiore.
In quanto alle indagini dei Carabinieri per l’incidente il sindaco Ivan Minella afferma “Lasciamo che le autorità svolgano il loro lavoro, in particolare modo il Genio Civile che ha in gestione anche le scogliere sul Piave”. La zona dell’incidente è soggetta a modifiche in caso di forti eventi meteorologici, la tempesta Vaia e altri eventi successivi potrebbero aver modificato le situazioni”.
INCIDENTE SUL LAVORO, OPERAIO TRAVOLTO DA UN PANNELLO NON E’ IN PERICOLO DI VITA
CALALZO DI CADORE M.F. 32 anni di Nervesa della Battaglia è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale San Martino, è arrivato in volo con l’elicottero ieri mattina dopo l’incidente occorsogli in cantiere, gli è arrivato addosso uno dei pannelli di armatura del peso di oltre due quintali. E’ ricoverato in Pneumologia per un trauma toracico. L’uomo è sempre rimasto cosciente, i medici non lo hanno giudicato in pericolo di vita.
DONNA CADE DALLA BICICLETTA, RICOVERATA IN OSPEDALE
PIEVE DI CADORE Una donna è stata ricoverata all’ospedale di Pieve di Cadore dopo l’incidente in bicicletta di ieri mattina in via Cortina a Tai di Cadore. Ha battuto la testa sul cordolo del marciapiedi, subito soccorsa e medicata è stata poi trasferita in ospedale con un trauma importante.
TRAUMA ALLA CAVIGLIA AL RIFUGIO MULAZ. MALORE IN VALLE DEL MIS PER UN SETTANTAQUATTRENNE PADOVANO
VALLE DEL MIS Il Soccorso alpino di Belluno è stato attivato per un escursionista colto da malore in Val del Mis, all’altezza dei Cadini del Brenton. L’uomo, P.T., 74 anni, di Trebaseleghe (PD), è stato raggiunto da una squadra che lo ha imbarellato, trasportato fino alla strada e affidato all’ambulanza.
CORTINA Il Pelikan di Bolzano ha imbarcato un tecnico del Soccorso alpino di San Vito di Cadore in supporto alle operazioni ed è atterrato a Forcella Giau, dove una ragazzina di 13 anni di Roma, che si trovava con la madre, si era sentita poco bene. Visitata dal personale medico, la giovane è stata caricata a bordo e trasportata al Codivilla per accertamenti.
COMELICO Su richiesta della Centrale di Bolzano una squadra del Soccorso alpino della Val Comelico è intervenuta sopra Passo Monte Croce, sulla strada che porta a Malga Nemes per una donna che si era sentita male. I soccorritori si sono portati in jeep da C.D.A., di Mestre (VE), e la hanno condotta con loro all’ambulanza.
FALCADE Il Pelikan di Bolzano è volato sul Mulaz per una escursionista che, scivolata, aveva riportato un trauma alla caviglia. F.N., 50 anni, di Martellago (VE), è stata trasportata all’ospedale di Agordo.
SOCCORSI ESCURSIONISTI IN DIFFICOLTÀ
LORENZAGO Ieri sera alle 19 la Centrale del Suem è stata allertata da tre escursionisti, un ventenne e due minorenni di Lorenzago di Cadore (BL), in difficoltà. Perso il sentiero, si erano infatti ritrovati in un bosco molto ripido sopra il torrente Cridola, in località Miandre. Poiché erano impauriti e temevano di scivolare sono stati inviati l’elicottero e le squadre del Soccorso alpino del Centro Cadore a piedi. I soccorritori sono quindi riusciti a individuarli e a raggiungerli da sopra, poiché la vegetazione era estremamente fitta e non era possibile localizzarli dall’alto. Dopo averli assicurati, la squadra li ha aiutati a tornare sul sentiero a monte.
RIMANE IN CARCERE L’UOMO CHE HA ACCOLTELLATO IL VENDITORE AMBULANTE EXTRACOMUNITARIO
SAN PIETRO DI CADORE Nicola Mina 28 anni è ai domiciliari, il giudice per le indagini preliminari Angela Feletto lo ha indagato per lesioni gravi e porto abusivo d’arma e ha convalidato l’arresto. C’è l’aggravante di odio razziale contestata dall’avvocato trevigiano Danilo Riponti. Ieri l’indagato era presente in aula ma ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere.
UN SECONDO ORDIGNO BELLICO LUNGO IL TORRENTE BIOIS
EMERGENZA IDRICA IN VALLE DEL BIOIS, L’INVITO A USARE L’ACQUA CON PARSIMONIA
I COLORI DELLA NEVE SUI GHIACCIAI DELLE DOLOMITI – ARPAV
A metà luglio i ghiacciai delle Dolomiti si presentano ricoperti ancora in gran parte dalla neve invernale, alimentata anche dalle nevicate del 12 e 15 luglio. La neve del mese di luglio si presenta color bianco latte e nasconde in parte la vecchia neve, ricca di deposizioni di sabbia del deserto delle nevicate di fine inverno, che la danno un colore rosato, e di depositi di pollini, principalmente degli abeti rossi, caduti in grandi quantità a maggio.
Quest’anno sulla superficie del manto nevoso è abbondante e diffusa la presenza di una alga verde, la Chlamydomonas nivalis, che assume un colore rosso dovuto al brillante pigmento carotenoide rosso, che protegge il cloroplasto, parte della cellula in cui avviene la sintesi clorofilliana, dalle intense radiazioni visibili e ultraviolette quando l’alga si trova vicino alla superficie del manto nevoso (5-25 di cm di profondità).L’effetto della neve colorata ha accelerato la fusione dello strato superficiale del manto nevoso invernale anche lungo i ghiacciai delle Dolomiti. Questo processo è stato rallentato dalle precipitazioni nevose di luglio. Il manto nevoso bianco latte, che riflette una grande quantità di radiazione solare (90% nel caso di neve fresca), ha così rallentato la fusione superficiale della neve e del ghiaccio sottostante.Proteggere la neve
Anche il ghiacciaio della Marmolada, come il ghiacciaio del Presena (TN), ha delle superfici di neve ricoperte da teli bianchi in geotessile. I teli sono costruiti in materiali che riflettono oltre il 60% della energia solare che arriva, rispetto al 40% riflesso da una neve vecchia senza protezione. Quindi, oltre alla protezione fisica della neve, viene accumulata minor energia e la fusione del manto nevoso è più lenta. Questo metodo, utilizzato già dal 2008, ha dato ottimi risultati nel mantenimento da una stagione all’altra della neve invernale.Alcuni numeriNegli ultimi 30 anni, si contano 22-27 giornate nel mese di luglio con precipitazioni nevose che hanno ricoperto i ghiacciai delle Dolomiti, favorendo questo processo.
La seconda decade del mese di luglio 2020 è stata la terza più fresca in quota dal 1990, preceduta solo da quella del 1999 e del 1992. Anche il mese di giugno 2020 è stato il più fresco dal 2000. Questo andamento delle temperature ha ulteriormente favorito, rispetto agli anni scorsi, una fusione più lenta della neve invernale.
Le prime elaborazioni delle precipitazioni nevose in quota relative a dicembre, gennaio e febbraio dell’ultimo decennio, evidenziano una quantità di neve nella norma rispetto al periodo di riferimento 1961-90. Lo stesso non avviene alle basse quote e nei mesi di marzo e aprile, carenti di precipitazioni nevose. A questa “normalità” di precipitazioni nevose dell’ultimo decennio per il trimestre dicembre-febbraio, si sono contrapposte temperature particolarmente miti nei periodi primaverili o di inizio estate che hanno sempre accelerato lo scioglimento della neve.Lo studio del permafrost a Piz Boè
Il permafrost è la parte di territorio dove il suolo è perennemente ghiacciato, a partire da quote di 2600 metri. Il Centro Valanghe Arpav di Arabba ha una stazione meteorologica permanente sul gruppo montuoso del Sella al Piz Boè (2900 m) per lo studio di questo territorio. Attraverso un foro di circa 30 metri praticato sul terreno si segue l’andamento della temperatura del suolo a diverse profondità.Quest’anno si osserva un aumento delle temperature nel mese di aprile e un riscaldamento rallentato nel periodo successivo e nel mese di luglio. Lo strato attivo del Piz Boè, ovvero la parte superiore di roccia che gela durante l’inverno e che si scioglie durante l’estate, è a circa 4 metri di profondità ma con temperature meno calde dei 5 anni precedenti. Tendenzialmente e prudentemente si potrebbe indicare che i possibili crolli delle pareti rocciose dovuti alla diminuzione del permafrost, in quest’anno, potrebbero essere più frequenti verso la fine dell’estate, quando i valori di temperatura della roccia saranno maggiori a causa del caldo estivo.Studio della temperatura del suolo attraverso il foro di circa 30 metri a Piz Boè. Anni 2012 – 2020La differenza tra le diverse annate in termini di temperature rilevate a diverse altezze è ben visibile in prossimità della superficie, per poi unificarsi verso i 15 metri di profondità.
Questo studio delle temperature serve per comprendere l’evoluzione del permafrost alpino nel breve periodo e dello strato attivo superficiale.L’Ufficio Valanghe del Centro Arpav di Arabba continuerà a monitorare le nevicate a bassa quota, l’andamento delle temperature del Permafrost e l’evoluzione della neve/ghiaccio del piccolo lago sottostante la stazione di monitoraggio del Permafrost (Lech Dlacé) che attualmente si presenta ancora ricoperto di neve.
IL COMUNE DI LONGARONE INVESTE PER L’AMBIENTE
LONGARONE Grande attenzione da parte dell’Amministrazione comunale di Longarone al settore dell’ambiente. Partirà, infatti, nei prossimi giorni l’attività di diserbo sul territorio comunale, grazie all’acquisto di un macchinario di nuova concezione e generazione, che assicura una procedura completamente ecologica nel rispetto dell’ ambiente. La macchina utilizza il vapore ad oltre 100 gradi, in aggiunta ad un prodotto ricavato dalla miscela acida di sostanze naturali che permette la sospensione della sintesi clorofilliana e la conseguente riduzione del verde infestante. Nei giorni scorsi è arrivata anche la nuova spazzatrice, acquistata con un investimento di oltre 200 mila euro, che sarà utilizzata per la pulizia delle strade comunali , lo svuotamento dei pozzetti; è dotata di pompa ad alta pressione per il lavaggio, in particolare, di pavimentazioni e scale. “Si tratta di investimenti importanti, che hanno l’obiettivo di migliorare l’attività della nostra squadra operai in un contesto sempre molto articolato e difficile – commentano il Sindaco Roberto Padrin e l’Assessore ai lavori pubblici e manutenzioni Mirko Salvador -. Questa è anche l’occasione per invitare i nostri cittadini ad aiutarci attraverso uno spirito di collaborazione e di senso civico che potrà sicuramente giovare al mantenimento del decoro dei nostri paesi. Cerchiamo tutti di fare la nostra parte per il bene comune”. Nel frattempo proseguirà nel mese di settembre l’installazione da parte di Ecomont dei nuovi bidoni nelle aree ecologiche, già iniziato a Soffranco, Igne e Muda Maè. L’intervento seguito dall’Assessore Elena De Bona ha come obiettivo di permettere ai cittadini un miglior smaltimento dei rifiuti e la riduzione delle aree ecologiche. “Anche in questo caso si tratta di importanti investimenti che abbiamo fortemente voluto anche se continuiamo a registrare diversi episodi di abbandono dei rifiuti e una percentuale di raccolta differenziata che potrebbe essere decisamente migliore”.
TERZA POSITIVITA’ IN DUE GIORNI NELLA ULSS1
BELLUNO Un’altro caso positivo e ancora una volta un soggetto già autoisolato di rientro dalla Macedonia. Non è stato rilevato alcun contatto significativo in ambito extrafamiliare.
FELTRE I primi controlli relativi ai contatti della paziente ri positivizzata (caso di ieri) in una casa di riposo del feltrino sono risultati tutti negativi.
DILLO A RADIO PIU’…I FURBETTI DEL BONUS
Nell’opinione pubblica ha avuto un impatto di grande incredulità e di profonda contrarietà, nell’apprendere che alcuni parlamentari hanno (avrebbero) fatto domanda del bonus economico pandemia Covid 19. Personalmente non mi stupisco più di tanto di questi squallidi ed inqualificabili comportamenti, dal momento che tutti gli ammortizzatori sociali (le provvidenze economiche pubbliche) non sono vincolati ai lavori socialmente utili. Sugli aiuti economici pubblici (finanziati dalla tassazione degli onesti contribuenti) alle persone povere, disoccupate e/o in momentanea difficoltà, i vari Governi non hanno mai stabilito ragionevoli contropartite di attività lavorative sociali o di impegni nel volontariato. Quindi coloro che percepiscono bonus o beneficiano di redditi assistenziali, se non vengono inseriti in progetti di lavori socialmente utili o in azioni di volontariato, a favore delle comunità locali e in aiuto alle persone fragili, se non hanno particolari scrupoli morali, possono svolgere lavori in nero o rimanere inattivi isolandosi nelle proprie abitazioni. Per superare queste criticità sociali e per fermare i furbetti politici dei bonus, Governo, Enti Locali, CGIL CISL UIL, Associazioni Imprenditoriali e Terso Settore, utilizzando le linee guida della Fondazione Emanuela Zancan, dovrebbero (devono) dare attuazione generalizzata alle finalità del Welfare Generativo: “ricevo provvidenze dallo Stato, mi metto a disposizione dello Stato per lavori socialmente utili nel comune di residenza o per obiettivi di solidarietà nel volontariato”.
Franco Piacentini
LIBRO “NÒNO CONTÈNE NA SCIÒNA” NEL DIALETTO DI CANALE D’AGORDO di RENATO BONA
CASTELLO DI ANDRAZ: FINO AL 13 SETTEMBRE “FUGACI PRESENZE NELLE DOLOMITI”, FOTOGRAFIE DI GIACOMO DE DONA’
CANALE D’AGORDO Il gruppo amatoriale BalliAmo in collaborazione con la Proloco organizza una serata di balli popolari con musica: oggi alle 21 in piazza Papa Luciani, in caso di maltempo rinvio al 14 agosto.
MOSTRA MERCATO NELLE DOLOMITI AGORDINE PROSSIMI APPUNTAMENTI: sabato a Caprile di Alleghe, domenica a Canale d’Agordo, mercoledi 19 a Cencenighe.
AGORDO Sono esposti presso il Caffè Miniere di Agordo i lavori di Savino Conedera. Una mostra che non ha una data precisa di fine e che sarà visitabile durante l’apertura del locale.
LA FESTA LADINA DI SÁNTA MARIA MAIOU SI SPOSTA SULLA MONTAGNA DEL CHERZ
LIVINALLONGO La festa ladina di Sánta Maria Maiou si sposta sulla montagna del Cherz e festeggia la 40° edizione. Il 15 agosto, giorno dell’Assunta, la vallata fodoma non rinuncerà alla sua festa ladina per antonomasia, quella dei fiori benedetti portati dalle donne con l’abito tradizionale. Per ovviare alle norme imposte dall’emergenza sanitaria, che avrebbero limitato la partecipazione alla S. Messa nella chiesa parrocchiale di Pieve ad una capienza di poco più di 70 persone. l’Union dei Ladins da Fodom, che insieme al Comune organizza l’evento e con il consenso della Parrocchia, ha deciso di trasferire la celebrazione all’aperto sugli ampi prati della montagna del Cherz, in località La Viza. Questo il programma. Alle 11:00 S. Messa in località La Viza, accompagnata dal Coro Parrocchiale S.Giacomo, con la partecipazione delle donne e delle associazioni con i costumi tradizionali Schützen e Gruppo Folk e la benedizione dei fiori. Al termine la premiazione dei benemeriti di Fodom. Seguirà l’esibizione della Banda da Fodom. Si potranno assaggiare, come da tradizione, le specialità ladine: crafons e tircle. La latteria di Renaz sarà presente con una dimostrazione degli antichi mestieri legati alla lavorazione del formaggio. E poi lo stand gastronomico con la Banda da Fodom. Per arrivare a La Viza, dal bivio sulla sr 48 delle Dolomiti, davanti alla latteria di Renaz, si svolta verso la frazione di Cherz e si prosegue in direzione dell’omonima malga sulla strada silvo pastorale che per l’occasione sarà aperta al traffico. L’organizzazione invita ad un uso responsabile dell’auto e ad utilizzare, in alternativa, il servizio taxi gratuito, che partirà dall’area adiacente all’ecocentro di Renaz dalle 10:00 in poi.
OTTAVIO ROSSI PROPHETA IN PATRIA
SAN TOMASO Per una volta smentiamo il vecchio adagio Nemo propheta in patria (nessuno è profeta in patria), perché il bravo Ottavio esporrà le sue opera nel suo Agordino, a San Tomaso, omaggio più che meritato. “En giro per Zelat” proporrà riproduzioni artistiche tra le architetture di montagna. Le tappe con partenza ed arrivo a Celat: Cèsa dei Rait, Cèsa dei Monék, El Vaticano, Tabià dei Maròte, Tabià dei Monék, Tabià dei Panèle, Tabià dei Stèfen, Tabià de la Gila, Tabià dei Pùce e Cèsa de Martin Masèla. Per chi ama camminare un po’ di più è l’occasione ideale per una visita a Dolomites rock Miniatures, ovvero le Dolomiti in miniatura scolpite nella roccia da artisti che hanno soggiornato sotto al Sasso Bianco tra uno spuntino alla Pizzeria Offline e una discesa con la Zip Line. Organizzazione della Pro Loco di San Tomaso con il contributo della Cassa Rurale Dolomiti di Fassa Primiero e Belluno.
PROMUOVERE I PRODOTTI DEL TERRITORIO CON IL MERCATINO
di DAMIANO TORMEN
DUE GIORNI CON IL CAI SEZIONE AGORDINA
AGORDO Sabato 29 e domenica 30 agosto escursione nel gruppo del Canin sulla ferrata Julia che segna il confine tra Italia (Provincia di Udine) e Slovenia; già visibile dalla pianura friulana fu anch’esso protagonista degli scontri tra gli eserciti italiani e austriaci durante la Grande Guerra. Si tratta di un grandissimo altipiano calcareo interessato dal fenomeno del carsismo che culmina con una lunga cresta che separa i due stati. Ambiente sicuramente straordinario con scorci inusuali, difficile da dimenticare, L’escursione prevede la salita alla vetta in territorio italiano lungo la storica “Ferrata Julia” ed il rientro per il versante sloveno. Escursione creata EEA / PD . Obbligatorio set da ferrata completo e omologato.
IL CIRCO PATUF PRONTO A CONQUISTARE FELTRE
AGORDO Un successo il circo Patuf sul Broi di Agordo, tanti pomeriggi e serata da tutto esaurito. Ora la carovana si sposta a Feltre dove proporrà gli spettacoli nei giorni di ferragosto e fino al 23, quindi trasferimento a Cesiomaggiore. Gli spettacoli da domani alle 21.15, la domenica anche alle 18.30
MOSTRA SAY CHEESE!
BELLUNO Il Museo di Seravella, a Cesiomaggiore, dedica la propria sala delle esposizioni alla mostra fotografica SAY CHEESE! Volti e voci di malga, realizzata nell’ambito del progetto scientifico Formaggi alpini – Le molecole del gusto. La mostra racconta, attraverso le immagini e le parole dei suoi protagonisti, la vita dei malgari di oggi; La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile dall’8 agosto negli orari di apertura estiva del museo: da martedì a giovedì dalle 9 alle 13; venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18; sabato e domenica dalle 15 alle 18.20. Per evitare code e assembramenti e consentire lo svolgimento delle pratiche anti-Covid è consigliata la prenotazione allo 0439 438355 (o via mail all’indirizzo [email protected]).
CINEMA SOTTO LE STELLE A SEDICO, MA NON SOLO CINEMA.
SEDICO Con la Proloco di Sedico, i mercoledì sera a Villa Patt di Sedico. Per chi lo desidera c’è la possibilità di prenotare i biglietti online, al proposito riportiamo i link della varie serate, ingresso 5 euro adulti, 2 euro bambini con chiosco, pop corn e patatine. 19/08/2020 ROCKETMAN Un timido pianista di provincia costruisce la propria carriera e il proprio personaggio fino a divenire una delle più note stelle della musica internazionale. Lui è Reginald Dwight ovvero Elton John CLICCA QUI
EL CANAL DE AGORDO
AGORDO Scavare nel passato, storia ed archeologia da San Gottardo a Pont del Cristo. La mostra è allestita al Museo mineralogico e paleontologico di via 5 maggio con ingresso libero. Fino al 6 settembre il venerdi, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Info: [email protected]
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IERI ALLA RADIO
IL GIRO PODISTICO DI FALCADE CON MATTEO CAGNATI, PRESIDENTE DELLO SCI CLUB VAL BIOIS
di Claudio Fontanive
In collaborazione con Dersut Giornale&Caffè a Taibon Agordino
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
AGORDINOMERON…LA RACCOLTA
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE DI PAOLA LANCIATO
L’INTERA RACCOLTA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA LA RACCOLTA COMPLETA
SUL SITO DI RADIO PIU’ LA VIDEO GALLERY
Precipitazioni: Fino al primo pomeriggio assenti (10%), poi non esclusi primi locali rovesci o temporali di calore (20/40%), da metà pomeriggio l’instabilità aumenterà ulteriormente fino a risultare alta nel tardo pomeriggio/sera (70/80%), quando i fenomeni potranno risultare localmente intensi. Come per i giorni precedenti, gli apporti pluviometrici saranno molto variabili per il loro carattere temporalesco: 2-10 mm, localmente pari o superiori a 40/50 mm in caso di forte temporale.
Temperature: Senza notevoli variazioni, salvo lieve flessione delle massime in quota ed anche nelle valli in caso dell’anticipazione dei fenomeni convettivi rispetto a mercoledì. Sono previste punte di 29/30°C nei fondovalle prealpini e di 24/27°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 15°C max 19°C, a 2000 m min 13°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 12°C max 16°C, a 3000 m min 7°C max 8°C.
Venti: Nelle valli deboli o a tratti moderati per brezze, non escluse improvvise forti raffiche per temporali; in quota deboli/moderati da sud-ovest, in intensificazione fino a tesi sulle vette più alte al pomeriggio, a 5-15 km/h a 2000 m e 15-35 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Aumento del rischio di fenomeni, già in tarda mattinata e nelle ore centrali del giorno (30/40%), poi aumento della probabilità fino a alta (60/80%) per rovesci e temporali, più diffusi rispetto ai giorni precedenti. Non esclusi fenomeni localmente intensi.
Temperature: Minime in lieve flessione e calo delle massime, specie nei settori maggiormente interessati dall’instabilità. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 17°C, a 2000 m min 12°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 13°C, a 3000 m min 4°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo improvvise raffiche temporalesche; in quota deboli/moderati da sud-ovest al mattino e da nord al pomeriggio, a 5-10 km/h a 2000 m e 15-20 km/h a 3000 m.
GIANNI SCOLA DIFENDERÀ I PALI PER LE CIVETTE ANCHE NELLA PROSSIMA STAGIONE
ALLEGHE È stata dura ma il presidente dell’Alleghe Hockey Adirano Levis e i dirigenti alleghesi sono riusciti a convincere Gianni Scola. Il portiere fassano è arrivato in riva al lago nella passata stagione a campionato già iniziato (in prestito dal Fassa), ha contributo a cambiare il rendimento della squadra, dando sicurezza al reparto difensivo, con una media parate che si è attestata attorno al 90%. Negli uffici di via Lungolago si è dovuto lavorare strenuamente per battere l’agguerrita concorrenza di diverse squadre tra cui il Valdifiemme, che avevano messo gli occhi sul portiere Fassano. Scola ha però scelto di rimanere un altro anno in prestito sotto al Civetta, dando credito al progetto della società Agordina. L’estremo difensore, nella passata stagione si era trovato molto bene ad Alleghe, il buon campionato disputato ne è la dimostrazione e la volontà del giocatore nella buona riuscita dell’operazione è stata decisiva. C’era già un accordo verbale da tempo tra giocatore e società, che in questi giorni è diventato certezza con la firma nero su bianco. La conferma del giocatore d’oltre Fedaia è un ottimo punto di partenza per il campionato 2020/21, perché si potrà contare oltre che sulle sue doti sportive anche sulla professionalità e serietà dimostrata dentro e fuori dal ghiaccio. Classe 1995, nato a Bolzano e residente a Canazei, costruisce la sua carriera hockeistica dalle giovanili alla prima squadra nelle file del Fassa, dove si mette in mostra con prestazioni di rilievo, arrivando a totalizzare in dieci anni di carriera 230 presenze tra U18, U20, serie A, AlpsHL e IHL.
(foto alleghehockey.com)
CON IL GRAZIE A QUANTI IN OGNI FORMA SI SONO ADOPERATI PER UN EVENTO PERFETTO: GRAZIE GIANLUCA!
BELLUNO
DI ROBERTO BONA
GRANDE SUCCESSO A FALCADE PER IL VITALINI START CONTEST
FACADE Sulla pista in Neveplast in località Molino di Falcade, tantissimi ragazzi si sono cimentati nel “Vitalini Start Contest”. “Gara” che consisteva nella specialità della partenza dal cancellato dei giovani sciatori che a Falcade sono accorsi anche da fuori provincia.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ PIETRO VITALINI
LUCA MARCHETTO, PRESIDENTE SKI COLLEGE FALCADE
LA DIRETTA FACEBOOK DA FALCADE
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LA VERTICAL NON S’ANNULLA, SI CORRE!
FALCADE Lungo 107 scalini con partenza ogni 30 secondi il distanziamento è cosa certa, per questo la Vertical 107 sarà organizzata come da sempre nel comprensorio della Valle del Biois. Il 29 agosto da Molino di Falcade fin su a Le Buse, 650 metri più in alto per una lunghezza di 1900 metri. Le iscrizioni sono già aperte sul sito www.dolomitiming.it, info anche su facebook oppure al 3398765453.
VERTICAL 107: percorso impegnativo sia da un punto di vista altimetrico che tecnico, il percorso è caratterizzato da una scala di metallo composta da 107 scalini. Per partecipare necessita: ottimo allenamento, massima prudenza, massimo rispetto per l’ambiente. Massimo 120 concorrenti e al termine della gara pasta party dislocato nei tre diversi ristoranti della zona di arrivo: Malga Le Buse, Chalet Le Buse e Gigio Picol e anche questo è sinonimo di distanziamento nel rispetto delle normative anti covid 19.
OGGI AGOSTO IL GIRO PODISTICO DI FALCADE, COLLEGAMENTI IN DIRETTA DALLE 8:30
FALCADE Oggi si svolgerà la 26.a edizione del Giro podistico di Falcade, manifestazione organizzata dallo Sci club Val Biois, il Giro verrà svolto in forma ridotta rispetto al passato, le iscrizioni saranno limitate a 50 concorrenti per ogni categoria. La manifestazione si svolgerà al mattino dalle 9.30. Il percorso si snoderà tra la piana di Falcade e la destra orografica del torrente Biois rispecchiando il percorso della pista di fondo, per una distanza di circa 3 km. La quota d’iscrizione è fissata a 10 euro. Non verrà effettuato il cronometraggio dei tempi, le classifiche verranno stilate in base all’ordine di arrivo cronologico.
Non verranno effettuate cerimonie di premiazione.Non verrà effettuata, a cura dell’organizzazione, nessuna somministrazione di cibi o bevande.