COMPRIAMO UNA MACCHINA ATTREZZATA PER RICCARDO
SOSPIROLO Radio Più appoggia l’iniziativa di Agostino Tegner il papà di Riccardo, poche parole le sue ma piene di significato “Io e mia moglie stiamo invecchiando e non riusciamo più a trasportare come si deve il nostro ragazzo, che necessita di una macchina attrezzata con un piano ribassato con pedana”.
Per questo ha avuto inizio la raccolta fondi che si prefigge lo scopo di raccogliere 35.000 euro entro fine agosto. Ad oggi sono stati versati i primi 8835 euro, per farlo è semplice clicca qui
Riccardo è un simpatico ragazzino di 15 anni che vive sulle montagne di Sospirolo. Sempre sorridente e circondato dall’affetto dei suoi cari, Riccardo è però costretto a stare sulla sedia a rotelle a causa della distrofia muscolare di Duchenne, di cui è affetto dalla nascita. I genitori, dopo anni di sacrifici, hanno deciso di acquistare un’auto munita di pedana per poter trasportare il figlio in modo più comodo, pratico e sicuro, soprattutto adesso che sta crescendo e il peso – per i due genitori che stanno diventando anziani – si fa sempre più sentire.
Domani non sarà attivo il drive in tamponi di TAI di CADORE per la presenza, nel piazzale Dolomiti, di una manifestazione. Gli altri punti tamponi aziendali aperti il sabato saranno regolarmente operativi: Belluno Ospedale – area San Gervasio – dalle 8.30 alle 12.30 (aperto anche la domenica), Feltre – Anzù- dalle 8.30 alle 12.30, Agordo – p.le Tamonich – dalle 9 alle 10
LA GALLERIA COMELICO RIAPRE IN ORARIO NOTTURNO
VENEZIA Per limitare i disagi durante le settimane di maggior esodo, Anas ha programmato la sospensione temporanea dei lavori di manutenzione della galleria “Comelico”, posta tra il km 81 e il km 85 della strada statale 52 “Carnica”. Da oggi, la galleria sarà pertanto transitabile anche in orario notturno. Dalle ore 21 di lunedì 23 agosto sarà nuovamente istituito il divieto di transito in orario notturno, con deviazione su viabilità secondaria, fino alle 6 di mattina del giorno successivo. Fino alla fine del mese di agosto la chiusura, il sabato e la domenica, sarà attiva dalle ore 22:30 anziché dalle ore 21:00 per creare minor impatto alla circolazione stradale.
DRAMMA NELLA NOTTE SUL SENTIERO CHE PORTA AL RIFUGIO SETTIMO ALPINI
BELLUNO Ieri sera passate le 20 il Soccorso alpino di Belluno è stato allertato per una persona caduta lungo il sentiero tra Ponte Mariano e Case Bortot. Una prima squadra si è portata velocemente sul luogo indicato e ha trovato la moglie dell’uomo precipitato: al rientro da una passeggiata con il loro cane a Ponte Mariano, ormai verso le Case Bortot, la donna aveva visto cadere il marito, T.Z., 65 anni, di Belluno, forse inciampato o a causa di un malore, dal bordo del sentiero in uno dei tratti esposti, senza che l’uomo riuscisse ad arrestarsi. Due soccorritori hanno iniziato ad attrezzare la sosta e a calarsi, mentre sopraggiungeva il Pelikan di Bolzano che con il faro ha illuminato la loro discesa e lo ha puntato inutilmente nel canalone per individuare l’escursionista, per poi rientrare. Scesi con le corde per 70 metri i soccorritori hanno poi proseguito ancora nel bosco ripido su terreno terroso, finché non hanno rinvenuto il corpo senza vita, 200 metri sotto il sentiero e 150 metri sopra il torrente Ardo. Una seconda squadra si è quindi calata in supporto attrezzando tutta la discesa. Poiché è stato valutato pericoloso il recupero in salita, dato che dall’alto continuavano a cadere sassi convogliati nell’imbuto del canale, la salma è stata imbarellata e spostata a lato in un piccolo pianoro, dove è stata assicurata a un albero. Due soccorritori sono rimasti a vegliare il corpo tutta la notte, due sono risaliti. Sul sentiero si sono inoltre fermati per la notte anche due Vigili del fuoco, che hanno dato un grande supporto tecnico e di materiale facendo risalire la squadra con argano e corda, e un terzo soccorritore. Alle prime luci un terzo tecnico e sceso in supporto alla squadra per gestire le manovre del recupero, avvenuto tra la vegetazione con un gancio baricentrico di 30 metri agganciato all’elicottero dell’Air service center, convenzionato con il Soccorso alpino Dolomiti Bellunesi. La salma è stata trasportata al cimitero di Bolzano Bellunese e di seguito alla Camera mortuaria. I soccorritori sono risaliti con l’aiuto dell’argano.
L’ULTIMA EMOZIONE PRIMA DELLO SCHIANTO, MUORE NELLA TUTA ALARE
TAIBON Un uomo di 46 anni, Alessandro Dalla Pozza vicentino di Schio, si è schiantato mentre scendeva con la tuta alare dal Mont alt (croce) del Framont. Un volo memorabile se riesce, un panorama unico sull’arco dolomitico, un luogo importante per gli amanti della disciplina che in queste settimane si stanno lanciando dalle cime dell’Agner, Pale di San Lucano o come in questa drammatica fatalità dal Framont, méta le campagne di Listolade. Ma qualche cosa non ha funzionato, solo l’uomo sa cosa è successo prima dello schianto che si è rivelato fatale. Agli uomini del Soccorso Alpino elitrasportati fino sul luogo dell’incidente non è rimasto che constatarne il decesso. I Carabinieri di Cencenighe stanno invece ricostruendo l’incidente anche con l’aiuto di alcune testimonianze di chi era presente, di un amico in particolare della Valsugana che dalla cima del Framont si era lanciato poco prima e dopo essere atterrato a Listolade ha atteso invano per mezz’ora il quarantaseienne che purtroppo non è mai arrivato.
Diego Favero, responsabile stazione Soccorso Alpino di Agordo “E’ stato individuato con la prima ricognizione dell’elicottero, in una zona anche abbastanza visibile: la parete sopra Agordo è praticamente verticale: 400-500 metri di dislivello, dipende dal punto dove si salta. Entrambi i base jumper dovevano arrivare a Listolade, vicino all’albergo Monte Civetta. I due sono saliti a piedi alla croce del Framont: è saltato il primo e tutto è andato bene. Una volta in basso, il trentino, però, non riusciva a vedere il volo del compagno. Ha provato a chiamarlo sul cellulare ma era spento. Così abbiamo fatto arrivare l’elicottero con uno dei volontari della stazione e ancora nella prima ricognizione lo hanno avvistato. Pare che abbia provato ad aprire la vela di sicurezza, ma forse era troppo tardi perchè questa svolgesse il suo compito: i soccorritori l’avrebbero trovata mezza aperta. Il corpo non era molto distante dalla parete, neanche tanto. Non si capisce se ci sia stato un malore, o se un malaugurato inciampo abbia modificato il lancio in modo tragico. Dalla Pozza è precipitato lungo la parete «ed è arrivato giù su quella specie di ghiaione e rocce mista a vegetazione da quota, tra Mont Alt di Framont e Lastia di Framont”.
DUE ALPINISTI FRANCESI BLOCCATI SULLA GRANDE DELLE CINQUE TORRI
CORTINA Mercoledì sera attorno alle 21.20 è scattato l’allarme per una coppia di alpinisti francesi, lei 30 lui 27 anni, in difficoltà al rientro dalla Grande delle Cinque Torri. I due, dopo aver salito la Via Miriam, stavano scendendo in doppia, quando, a circa 60 metri dal suolo, le corde erano rimaste incastrate e loro bloccati in parete. Una squadra del Soccorso alpino di Cortina e dei Carabinieri si è calata dall’alto, ha raggiunto il nodo e ha liberato le corde. I rocciatori hanno quindi potuto ultimare la discesa.
VOLA IN PARETE, RECUPERATO ALPINISTA SUL CIVETTA
ALLEGHE Alle 10 la Centrale del Suem è stata allertata dal gestore del Rifugio Tissi, contattato da due alpinisti, dei quali uno si era fatto male dopo un volo in parete e non erano più in grado di proseguire. I due si trovavano sul Civetta, in corrispondenza della Cengia del Miracolo sotto Punta Tissi, a 2.900 metri di quota e lo scalatore di 31 anni aveva riportato un probabile trauma alla caviglia. L’infortunato e il compagno sono stati recuperati in due rotazioni con il verricello dal tecnico di elisoccorso. L’elicottero è poi volato all’ospedale di Agordo.
A SAN VITO E CORTINA
SAN VITO DI CADORE Verso le 11.20 l’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano è volato a Casera Mondeval di Sopra, San Vito di Cadore (BL), dove facendo legna un trentenne di Udine si era procurato un taglio a una mano. Atterrati nelle vicinanze, a 2.160 metri di quota, equipe medica e tecnico di elisoccorso hanno assistito L’infortunato per poi imbarcarlo e trasportarlo all’ospedale di Cortina.
CORTINA L’eliambulanza è stata inviata a Cortina d’Ampezzo, lungo la Ferrata Dibona al Cristallo, per una coppia di escursionisti che, perso l’orientamento, erano usciti dalla traccia finendo su un terreno insidioso, a 2.600 metri di altitudine, incapaci di muoversi. Individuati dall’elicottero i due, 30 anni spagnolo lui e 31 anni rumena lei, sono stati recuperati con il verricello e trasportati a valle.
DOPPIO INTERVENTO DEL SOCCORSO ALPINO DI ALLEGHE IN POCHI MINUTI PER DUE CICLISTI FINITI A TERRA
ALLEGHE Due interventi per il Soccorso alpino di Alleghe a seguito di cadute da bici a pedalata assistita. Alle 14.30 circa una squadra è intervenuta sulla Pista Pian dei Sec che dal Col dei Baldi scende ai Piani di Pezzè, per una ciclista che perso il controllo della propria mountain bike era finita a terra, riportando un probabile trauma al polso. Recuperata in jeep, la donna 62 anni, di Roma, che si trovava con il marito, è stata trasportata all’ambulanza, che si è però fermata per un altro allarme scattato in zona. Un secondo ciclista era infatti caduto, procurandosi un sospetto trauma alla spalla, sulla silvopastorale che da località Piezza scende ai Piani di Pezzè. Mentre i soccorritori stavano salendo hanno incrociato il mezzo di uno degli operai degli impianti con a bordo l’uomo, che è stato portato all’ambulanza in attesa di partire per l’ospedale di Agordo.
UNA GIORNATA INTERMINABILE PER IL SOCCORSO ALPINO. ALTRI INTERVENTI TRA CORTINA E FALZAREGO
CORTINA Alle 13.30 circa l’elicottero di Treviso emergenza è stato inviato lungo il sentiero numero 215 del Sorapis, poiché un’escursionista di Arcade (TV), E.M., 35 anni, era caduta e si era fatta male a un ginocchio. La donna è stata recuperata con un verricello di 15 metri e trasportata all’ospedale di Cortina.
PASSO FALZAREGO L’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore è intervenuta sulla Ferrata della Cengia Veronesi, sulle Cime di Fanis, per una coppia di turisti milanesi di 34 anni che, da poco intrapreso il sentiero attrezzato a quota 2.850, non era più in grado di progredire o tornare indietro. Imbarcati con un verricello, la donna e l’uomo sono stati accompagnati a valle.
CORTINA L’elicottero è poi intervenuto sulla Cima Grande di Lavaredo dove un’alpinista, T.T., 23 anni, di Bolzano era caduta riportando un sospetto trauma alla spalla. La ragazza aveva cercato di rientrare con il compagno dalla cengia circolare, ma non era stata in grado per il dolore. Caricata a bordo dal tecnico di elisoccorso con il verricello, è stata portata all’ospedale di Cortina.
CORTINAUna squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza è salita al Rifugio Cinque Torri per una trentenne di Pederobba (TV), colta da malessere, e poi affidata all’ambulanza. Il Sagf ha poi raggiunto a piedi due turisti di Firenze, un uomo e una donna di 53 anni, incrodati sul sentiero numero 214 del Faloria e li ha aiutati a tornare in un tratto del percorso per loro più agevole.
CORTINA È rientrato per fortuna un allarme sotto le Tre Cime di Lavaredo. I genitori avevano infatti perso di vista la figlia diciannovenne all’altezza della Forcella Lavaredo. La ragazza è stata poi ritrovata alla fermata della corriera.
CORTINA Alle 13.15 circa l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato alla base della parete della Croda da Lago, dove un alpinista bellunese di 40 anni, che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia mentre scalava, dopo essersi calato in doppia con il compagno e aver tentato di rientrare autonomamamente camminando per circa 200 metri, non era riuscito più a muoversi per il male. L’infortunato è stato trasportato all’ospedale di Cortina.
BELLUNO L’eliambulanza è poi intervenuta al Rifugio Settimo alpini, per un escursionista, C.F., 67 anni, di Venezia, colto da malore e accompagnato per accertamenti all’ospedale di Belluno.
COMELICO SUPERIORE Recuperato anche un altro turista veneziano, caduto lungo il sentiero numero 125 dell’Aiarnola. L’uomo, 65 anni, veneziano, è stato portato all’ospedale di Belluno a seguito dei sospetti traumi cranico e al ginocchio riportati nell’atto a terra.
SEZIONE AGORDINA DEL CAI IN LUTTO PER LA MORTE DI UMBERTO
AGORDO Dalla sezione agordina del Cai “Una triste notizia ha colpito il Club Alpino Italiano, ci ha lasciato Umberto Andretta. Componente del Consiglio Direttivo Centrale, già Presidente del Collegio nazionale dei Revisori dei conti, socio del Cai di Cittadella, ma vicino a tutte le sezioni, in particolare quelle Venete. Persona sempre disponibile, corretta, schietta, allegra e umana. Anche la sezione di Agordo si stringe intorno alla sua famiglia, agli amici e a quanti hanno avuto la gioia di conoscerlo. Ciao Umberto. Buon viaggio”.
ALESSIO UN ANNO DOPO IL RICORDO
SANTA GIUSTINA Mamma Michela ha voluto affidare a un post sui social network il suo grazie a chi, a un anno di distanza, ha voluto ricordare suo figlio Alessio Bortoluzzi, 16 anni, deceduto tragicamente a causa dell’incidente avvenuto sulle rive del Piave dove insieme agli amici si era recato per prendere il sole e divertirsi. Una triste ricorrenza che gli amici hanno voluto ricordare con una veglia sul Piave, proprio sui luoghi dove Alessio ha trascorso momenti spensierati con gli amici. “Volevo ringraziare tutti i ragazzi amici di Alessio che ieri sera lo hanno ricordato, a un anno dalla sua scomparsa, organizzando una veglia sul Piave e a tutte le persone che hanno partecipato. Tante candele accese per lui. Tanto amore per lui che ringrazio infinitamente. Ma anche per me… mi sono sentita coccolata e mi è stato dato tanto amore… Ringrazio non solo per ieri sera ma ringrazio quest’anno chiunque mi sia stato vicino, chi con una parola, chi con un sorriso, chi semplicemente aprendo la porta del mio negozio e dicendomi “buongiorno come va? “, chi mi ha portato inaspettatamente il caffè anche quando non me la sentivo di andare a prenderlo, chi mi ha mandato un messaggio da distante sentendo che erano i miei giorni più bui, chi mi ha portato dei fiori per tirarmi su, chi ha insistito perché uscissi o chi mi è venuto direttamente a prendere per portarmi fuori, chi ha rispettato i miei silenzi, chi ha rispettato i momenti in cui volevo rimanere sola e chi, seppur distante, ogni giorno o quasi mi messaggia. Grazie infinite a tutti, vicini e lontani e grazie a questi ragazzi speciali, evoluti, pieni di amore e con un grande cuore. Capisco perché Alessio vi ha scelto… Si perché ieri sera lui era in mezzo a voi. Grazie amore mio anche da dove sei il nostro rapporto d’amore continua. Grazie ancora a tutti voi”.
TRATTATIVA IN ULSS, AUMENTA LO STIPENDIO, IL SINDACATO CHIEDE DI PIU’ PER 500 PERSONE.
LA SODDISFAZIONE DI ANDREA FIOCCO, FUNZIONE PUBBLICA CGIL
ULSS 1 DOLOMITI: SOSPESI ALTRI 4 OPERATORI SANITARI NON VACCINATI
BELLUNO L’Ulss 1 Dolomiti informa che oggi sono stati sospesi altri 4 operatori sanitari non vaccinati, in base agli atti pervenuti dall’apposita Commissione del Dipartimento di Prevenzione, preposta alla valutazione le singole posizioni circa la norma sull’obbligo vaccinale. La sospensione avrà durata fino al 31 dicembre, salvo che gli operatori interessati non decidano di vaccinarsi, nel qual caso verranno riammessi in servizio. Questi lavoratori, nell’ambito del procedimento previsto e nonostante le innumerovli azioni di dialogo intraprese, non hanno aderito alla vaccinazione. Sono in corso altri accertamenti e nei prossimi giorni potrebbero essere intrapresi ulteriori provvedimenti. La Direzione auspica che gli operatori sanitari provvedano quanto prima agli adempimenti previsti dalla legge, nell’interesse proprio, dei colleghi e della collettività. La vaccinazione per gli operatori sanitari è sempre disponibile in qualsiasi punto vaccinale.
LA GUARDIA DI FINANZA SEQUESTRA 350 TONNELLATE DI PELLET POTENZIALMENTE PERICOLOSO
BELLUNO Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Padova, ha portato a termine l’operazione “Guasta Provvista”, finalizzata al contrasto del diffuso fenomeno illecito della commercializzazione di pellet di legno con marchio di qualità ENplus® contraffatto oppure falsamente dichiarato come certificato. A giugno una prima perquisizione a Padova con un sequestro di 48.000 Kg. di pellet di produzione romena, recante la mendace indicazione di origine, provenienza e conformità alla certificazione. Successivo sequestro di oltre 350.000 Kg. di pellet non certificato. Particolarmente significative sono state le operazioni di perquisizione e sequestro condotte, agli inizi del mese di agosto, nei confronti di due operatori economici della provincia di Belluno, i quali, disponendo di autobotti dotate di speciali sistemi di erogazione a destino (sequestrate ndr.), erano dediti alla commercializzazione di pellet sfuso completamente sprovvisto della relativa certificazione. Infatti, le due imprese non erano annoverate tra quelle produttrici-distributrici certificate dall’Associazione Italiana Energie Agroforestali, licenziataria del marchio ENplus® per l’Italia. Sequestrati 250.000 Kg. di pellet non certificato, denunciati i rappresentanti legali delle due società bellunesi alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di frode nell’esercizio del commercio.
PIÙ VIGILANZA PER UN FERRAGOSTO ALL’INSEGNA DELLA SICUREZZA
BELLUNO Potenziamento dei servizi di controllo del territorio in vista della festa di Ferragosto, in particolare nelle tante località turistiche della provincia. E’ quanto stabilito nel corso della riunione tecnica di coordinamento delle Forze di Polizia che si è tenuta ieri a Palazzo dei Rettori, alla presenza del Viceprefetto Vicario, Gloria Allegretto, del Questore e dei Vicecomandanti dei Carabinieri e della Guardia di Finanza. L’obiettivo delle misure disposte ieri, che saranno declinate in un’apposita ordinanza del Questore, è quello di prevenire la commissione di reati predatori e rafforzare la vigilanza nei luoghi sensibili ma anche di assicurare il rispetto delle disposizioni per la prevenzione del contagio da COVID 19, tenuto conto dell’attuale momento storico, caratterizzato da una pericolosa ripresa nella circolazione del virus. Sotto questo profilo, massima attenzione sarà prestata nei luoghi che costituiscono tradizionale punto di ritrovo delle persone, allo scopo di evitare la formazione di assembramenti, anche nei pressi di pubblici esercizi. Al contempo, saranno rafforzati i servizi di polizia stradale in previsione del notevole flusso veicolare atteso nei prossimi giorni lungo le arterie principali della provincia. Inoltre, anche il prossimo fine settimana proseguiranno i controlli coordinati per la prevenzione e repressione di comportamenti di guida scorretti, avviati all’inizio della stagione estiva lungo la SP 251 e la SS51 – nei pressi del Fadalto e della località La Secca – ed estesi poi, d’intesa con i Commissariati del Governo di Bolzano e Trento e con la Prefettura di Sondrio, ai principali passi dolomitici. In particolare, tale attività ha visto sinora impegnate 37 pattuglie delle Forze di Polizia, ivi comprese le Polizie Locali di Ponte nelle Alpi e Val di Zoldo, le quali hanno controllato un totale di 231 motociclette ed elevato 19 verbali di accertamento di violazione al Codice della Strada.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
LEGGI IN DIRETTA LA CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE ZAIA il Veneto resta bianco RT a 1,16
Stiamo accompagnando l’uscita del virus, è importante la collaborazione dei cittadini, che rispettino le regole. Fondamentale la diagnostica, ecco perché facciamo tanti tamponi. Abbiamo ragionevoli motivi per dire che ad agosto ce la giochiamo tutta. NOVITA’ DA DOMANI: Accesso diretto 12-25 anni senza se e senza ma, chi domani vuole presentarsi in un centro vaccinale del Veneto (o in Farmacia, o medico di base). Questo fino al 30 di agosto. Da domani chi vuole puo’ chiedere l’anticipo della seconda dose. La nuova seconda dose da domani viene fissata a 21 o 28 giorni a seconda del vaccino, come all’origine. I Veneti possono prenotarsi dove vogliono per vaccinarsi, anche nei posti di villeggiatura, ovviamente fuori provincia ma sempre nel territorio veneto. Vaccinati da fuori Italia possono da lunedi entrare nel sito della Ulss per caricare i dati e quindi rilasciare il green pass. I NUMERI Rt 1,16, incidenza 1,46%, tassi di occupazione ospedaliera 2% in terapia intensiva, 3% nelle aree non critiche, sotto i livelli di guardia PERCENTUALI VACCINATI 30-39 59,3%, 20-29 64,8%, 12-19 41,7% media regionale 73,1% previsto l’80 per cento per ottobre.
DOTTORESSA FRANCESCA RUSSO
C’è un calo in tutte le fasce di età abbastanza significativo. Casi diffusi in tutto il Veneto ma non ci sono grandi focolai. Età media ancora bassa come lo scorso anno attorno ai 30 anni, i ricoveri in terapia intensiva intorno ai 55 grazie all’alta copertura vaccinale. Variante predominante sempre la Delta. Ieri nuova circolare che modifica i tempi di quarantena di minore durata, diversa per la variante Beta.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/267677458141446
I DATI SULLA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA IN VENETO
VENEZIA La regione Veneto ha distribuito un documento che rappresenta la situazione attuale sul Covid-19 in regione. Nel documento tutti i dati, dai grafici alle informazioni sui ricoveri fino a ricordare le regole da rispettare in caso di contatto con un positivo.
IL DOCUMENTO (21 PAGINE)
Situazione epidemiologica 12.08.2021
ACCESSO LIBERO NEI DRIVE IN VACCINALI PER 12-25 ENNI
BELLUNO Come da disposizione regionale, con applicazione immediata da oggi, negli orari di apertura dei punti vaccinali dell’Ulss Dolomiti potranno presentarsi ad accesso libero tutti i ragazzi tra 12 e 25 anni, anche senza prenotazione. Oltre a ciò, sempre su raccomandazione regionale, l’Ulss Dolomiti adotterà le seguenti modalità operative in ordine alla campagna vaccinale in corso: massima disponibilità per tutti gli assistiti dal servizio sanitario regionale residenti fuori provincia a ricevere la vaccinazione in punto vaccinale dell’ulss Dolomiti , con accesso libero nella fascia 12- 25 anni e con prenotazione nelle età successive dal portale; dopo la prima dose di vaccino Pfizer e Moderna, gli appuntamenti per la seconda dose verranno di regola fissati con intervallo minimo previsto dalla scheda tecnica (rispettivamente 21 e 28 giorni); intensificazione delle iniziative finalizzate alla somministrazione della vaccinazione di rinforzo per i soggetti guariti da covid; per queste persone è raccomandata questa vaccinazione di rinforzo dopo 3-6 mesi dalla prima positività covid. Alla luce delle poche prenotazioni vaccinali per il prossimo fine settimana, il 15 agosto sarà attivata un’unica seduta vaccinale “centralizzata” dalle 8.30 alle 10.30 presso il drive in di Belluno ospedale ricollocando nella stessa i pochi prenotati per il 14/8 e 15/8 a Paludi ed accogliendo eventuali richieste dell’ultima ora, mentre i prenotati a Feltre saranno anticipati al giorno precedente.
I PUNTI VACCINALI CON ACCESSO LIBERO DAL 13 AL 22 AGOSTO
Vaccini accesso libero 12 25 anni_agosto
VACCINI SOTTO LE STELLE: NUOVA DATA A QUERO VAS
BELLUNO Continuano gli appuntamenti delle vaccinazioni anti covid in orario serale con accesso libero per tutta la popolazione vaccinabile. Dopo l’appuntamento di ieri sera a Pedavena, organizzato dal Distretto di Feltre in collaborazione con la Medicina di Famiglia, i medici USCA e il Comune di Pedavena, il prossimo appuntamento in programma è per lunedì 16 agosto, sempre dalle 19 alle 21, al Pala Tre Cime di Auronzo. Si ricorda di portare con sé la tessera sanitaria. Inoltre, è stata aggiunta al calendario una nuova data: il 19 agosto sempre dalle 19 alle 21 si svolgerà una seduta vaccinale ad accesso libero negli impianti sportivi di Quero Vas in Via Spaloa, organizzata dal Distretto di Feltre in collaborazione con l’amministrazione comunale. Vista la presenza nel basso feltrino di una comunità cinese, l’infografica sull’importanza della vaccinazione è stata fatta tradurre da un mediatore culturale per arrivare con l’informazione anche a questa fascia di popolazione . Infine, il 19 agosto è stata organizzata anche la vaccinazione degli sportivi al drive in vaccinale di Agordo grazie alla collaborazione del Comune di Agordo e delle società sportive dell’Agordino.
VACCINAZIONE ANTI COVID ANCHE NELLE FARMACIE TERRITORIALI
BELLUNO Si ricorda che è possibile prenotare ed effettuare la vaccinazione anti covid anche nelle Farmacie del territorio che hanno aderito al progetto regionale e hanno concluso la formazione in Ulss. Le Farmacie territoriali si configurano sempre più come uno snodo centrale nel sistema dei servizi sanitari, con il vantaggio di essere capillarmente diffuse nel territorio e quindi vicine al cittadino. La vaccinazione in farmacia è gratuita e indicata per le persone sane (non rientranti nelle categorie estremamente vulnerabili). Nelle Farmacie territoriali è disponibile la modulistica per l’autodichiarazione e le informative, eventualmente scaricabili anche dal sito www.aulss1.veneto.it. Le Farmacie dove è possibile effetuare la vaccinazione anti covid (previa prenotazione nella Farmacia stessa) sono: BELLUNESE Dolomiti s.a.s. (Belluno) Belluno Via Feltre 196 | Telefono: 0437 940165, Farmacie Chimenti s.n.c. Belluno, Viale Giovanni Paolo I 43 – CAVARZANO | Telefono: 0437 930184, Farmacia Baratto dr. Giovanni – a partire dal 15/7/2021 Belluno, Via Travazzoi 5 | Telefono: 0437 948416, Farmacia Pharma Future s.r.l. Alpago, Viale Europa 9 – FARRA | Telefono: 0437 4276. FELTRINO Azienda Feltrina Servizi alla Persona – Farmacia Comunale “all’Ospedale” – Feltre Via Negrelli 7 | Telefono: 0439 396162, Minciotti dr.ssa Eleonora – Feltre Via XXXI Ottobre 17/19 | Telefono: 0439 840695, Dolomiti s.a.s. (Trichiana) – Borgo Val Belluna Via Frontin 2/a – TRICHIANA | Telefono: 0437 554440, Farmacia Azienda Speciale Sedico Servizi s.r.l. – Farmacia di Mas Sedico, Piazza Papa Luciani 1 – MAS | Telefono: 0437 87836, Farmacia “alla Madonna S.N.C.” – Zannoni dr.ssa Lucia –Fonzaso, Via G. Marconi 23 | Telefono: 0439 5044. AGORDINO Azienda Speciale Agordo Servizi – Farmacia Comunale – a Agordo Via Insurrezione 18/c | Telefono: 0437 62564. LONGARONE Girardi dr.ssa Ester – Longarone Via Roma 12 – CASTELLAVAZZO | Telefono: 0437 770585. CADORE Dolomiti s.a.s. (Lozzo) – a partire dal 30/06/2021 Lozzo di Cadore Via Roma 1 | Telefono: 0435 76052, Farmacia Luppi dr.ssa Francesca San Vito di Cadore, Corso Italia, 88 | Telefono: 0436 9194. CORTINA Farmacia Boots San Giorgio s.r.l Cortina d’Ampezzo, Corso Italia 25 | Telefono: 0436 2609
ANTISISMICA E ANTINCENDIO: PROCEDE SPEDITO L’ITER
BELLUNO Procedono spedite le procedure per aumentare la sicurezza degli edifici ulss. E’ stato approvato il progetto di fattibilità economica per il miglioramento sismico e l’adeguamento antincendio dell’ospedale di Belluno. Sono stati aggiudicati i lavori per l’adeguamento antincendio di diversi edifici dell’ospedale di Feltre e della sede di via Marconi (1 milione di euro). ANTISISMICA E ANTINCENDIO PRESIDIO DI BELLUNO è stato approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per i lavori di miglioramento sismico e adeguamento antisismico dell’ospedale di Belluno. Il progetto ora sarà trasmesso alla Regione per il seguito di competenza. ANTINCENDIO FELTRE Sono stati aggiudicati i lavori per l’adeguamento alla normativa antincendio di Via Marconi e di altri edicifi del presidedio ospedaliero di Feltre (necroscopia, veterinaria, palazzina Fusaro e edificio economale). Il raggruppamento temporaneo di imprese tra l’impresa SM service di Scorzè e l’impresa Lasa di Cona hanno vinto le procedure di gara per i lavori che ammontano a oltre 1 milione di euro.
GASTROENTEROLOGIE: AL VIA DUE STUDI CLINICI
BELLUNO Non solo cure ma anche ricerca. Le Gastroeneterologie dell’Ulss Dolomiti sono impegnate in due studi clinici, insieme alla Farmacia ospedaliera. Gli studi sono stati approvati dal Comitato Etico per la sperimentazione clinica. La Gastroenterologia di Belluno, guidata da Bastianello Germanà, è impegnata in uno studio no profit sulla valutazione di due diversi regimi di preparazione intestinale per colonscopia. La Gastroenterologia di Feltre, guidata da Andrea Buda, sta conducendo uno studio osservazionale sull’efficacia del vaccino anti covid nei pazienti con malattia infiammatoria intestinale trattati con farmaci immunomodulatori o biologici. «Ancora una volta i professionisti dell’Ulss 1 dimostrano di essere riconosciuti nel mondo scientifico e di saper abbinare l’attività clinica all’attività di studio e ricerca. Un plauso alle due équipe per il lavoro quotidiano e per la capacità di curare lo sviluppo professionale e la ricerca», commenta il Direttore Generale Maria Grazia Carraro.
LA TORRE DEL CAMPANON A FELTRE ORA E’ VISITABILE
FELTRE
di Moreno Gioli
IL SINDACO DI FELTRE PAOLO PERENZIN
ADIS ZATTA, ASSESSORE DEL COMUNE DI FELTRE
ALESSANDRO DEL BIANCO, ASSESSORE DEL COMUNE DI FELTRE
FILIERA DEL LEGNO: NUOVE OPPORTUNITA’ DAL PSR
VENEZIA La filiera del legno potrebbe ripartire dal Piano di sviluppo rurale. Nel Psr pubblicato nelle scorse settimane nel Bur regionale sono infatti contenute misure ad hoc per il rilancio della catena della lavorazione del legname, dunque per l’acquisto di quei macchinari che oggi causano il gap tra il settore nel Bellunese e l’Austria. Un tema fortemente dibattuto in questi mesi, che ha visto la Lega più volte intervenire attraverso i suoi rappresentanti in Regione e al Governo. Oggi c’è un bando e una concreta possibilità di sostegno per segherie e imprese boschive. Un milione 800 mila euro è il valore del contributo messo a disposizione dalla Regione Veneto per ora, mentre il valore complessivo delle misure contenuto nel Piano di sviluppo rurale (di cui fanno parte anche iniziative di formazione rivolte alle imprese agricole, realizzazione di strade silvo pastorali, ripristino di terreni danneggiati dal meteo e da parassiti) è di 11 milioni e 600 mila. C’è tempo fino al 2 ottobre per partecipare al bando dedicato alla filiera.
VAL D’OTEN, SISTEMAZIONE ALLA CASCATA DELLE PILE. DE CARLO: “IMPORTANTE INTERVENTO PER LA VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO”
CALALZO Dopo i lavori di ripristino e miglioramento dell’accesso, ecco l’intervento di miglioramento del percorso della Cascata delle Pile in Val d’Oten: l’Unione Montana Centro Cadore sta infatti preparando i lavori che renderanno ancora più affascinante e accessibile per i visitatori uno die punti più visitati del comune di Calalzo di Cadore. Ad annunciare e spiegare l’intervento è l’assessore dell’UM, Luca De Carlo: “Terminato poco più di un mese fa il primo stralcio, con questo secondo stralcio intendiamo dare una sistemazione definitiva alla Cascata delle Pile. È un’area che rappresenta un’unicità per il nostro territorio ed è un luogo molto frequentato dai turisti; è uno dei tanti interventi dell’Unione Montana che hanno come obbiettivo la valorizzazione delle bellezze locali e dei “Percorsi dell’acqua”, un progetto che esalta l’acqua come parte integrante del nostro territorio e ne costituisce una delle principali peculiarità”. L’intervento, il cui costo complessivo si aggira attorno ai 17mila euro, prevede il posizionamento di una scala in acciaio in due tratti, di scalini poco impattanti e di una fune corrimano; inoltre, verrà eseguita una variante nella parte finale del percorso e verrà bonificare la parte sovrastante la cascata con disgaggi.
I delitti di Alleghe alla radio con l’attore Roberto Faoro.
Il mistero avvolge la Provincia di Belluno! Alleghe è una rinomata località turistica baciata da un’incantevole cornice naturale, immersa sulle Dolomiti Bellunesi.
Questo piccolo paese montano è stato teatro di un’oscura vicenda delittuosa, che racchiude in sè i meccanismi tipici e le dinamiche più inquietanti della cronaca nera. Una lunga sequenza di morti distribuite su un arco temporale lungo ben tredici anni, archiviate dalla magistratura italiana nelle maniere più fantasiose che, grazie alla curiosità, lungimiranza e intraprendenza di Sergio Saviane prima e di un abile carabiniere poi, è stata portata faticosamente alla luce. Questi casi, a piena ragione, sono tuttora etichettati come “I Misteri di Alleghe”.
Per la prima volta nella storia del libro I Misteri di Alleghe grazie a Radio Più e Mirko Mezzacasa e alla voce di Roberto Faoro la voce di Saviane raggiunge Alleghe, entra nelle case, libera, senza ostacoli dove a distanza di oltre 50 anni non è ancora possibile portare lo spettacolo teatrale. In questo modo diamo il diritto di scegliere alla popolazione, di ascoltare liberi. Questa è la meraviglia della Radio, un bene prezioso per la collettività a tutto campo, dalla cultura all’informazione.
Un atto d’amore nei confronti del grande giornalista e di questo incredibile libro, di questa incredibile storia, unica al mondo e non solo per la cronaca nera ma soprattutto per il coraggio dimostrato da tanti protagonisti senza i quali Saviane non avrebbe potuto raccontare nulla. Le musiche sono di Antonio Fiabane, al pianoforte Mambrini.
Ascolta i podcast delle puntate, cliccando sul seguente link:
SUL BROI DI AGORDO IL CINEMA ALL’APERTO
AGORDO Ad Agosto, Agordo ospiterà una rassegna cinematografica inedita nel giardino “Broi”, in pieno centro. Per sei serate sarà possibile godersi grandi titoli cinematografici in una cornice unica al centro della conca agordina. L’evento, organizzato dal Comune di Agordo, grazie al fondamentale contributo della casa di produzione “FiFilm productions” di Caterina Francavilla, dell’impresa edile “Conedil” e dalla ditta “Case Trasporti”, ha l’obiettivo di animare l’estate agordina con una proposta innovativa per il territorio, riproponendo il format avviato la scorsa estate con le proiezioni nel giardino di Villa Crotta-De’ Manzoni. Tutte le proiezioni inizieranno alle ore 21 e saranno ad ingresso gratuito, previa prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. Le prenotazioni si possono effettuare attraverso il sito http://agordo.eventbrite.com oppure rivolgendosi all’Ufficio Turistico di Agordo in via XXVII Aprile, tramite mail all’indirizzo [email protected], oppure telefonando allo 0437 62105 o al 388 495 5756. In caso di maltempo, le proiezioni verranno rinviate al giorno successivo. In conformità con le disposizioni anti-contagio, l’ingresso sarà subordinato all’esibizione del Green Pass certificante vaccinazione, guarigione da Covid-19 o l’esito negativo di un tampone (sono esenti i bambini fino ai 12 anni), al controllo della temperatura e all’utilizzo della mascherina in situazioni di assembramento come all’entrata o all’uscita. Gli appuntamenti della rassegna saranno i seguenti: Martedì 17 Agosto: Il diritto di contare, di Theodore Melfi; Giovedì 19 Agosto: Coco; Sabato 21 Agosto: Cena con delitto, di Rian Johnson; Martedì 24 Agosto: Monuments Men, di George Clooney; Giovedì 26 Agosto: La famosa invasione degli Orsi in Sicilia, di Lorenzo Mattotti; Sabato 28 Agosto: Vita di Pi, di Ang Lee
Di Gianni Santomaso
SOTTOGUDA, ROCCA PIETORE
I NOS CROT, LE ESCURSIONI DEL GAMP DOLOMITI
AGORDO I NOS CROT è il nome della serie di escursioni geoturistiche che anche quest’anno il GAMP DOLOMITI (Gruppo Agordino Mineralogico Paleontologico) vuole riproporre! Delle geoescursioni dal titolo tutto agordino (=i nostri sassi) che vogliono raccontarvi scorci e curiosità geologiche di questo magnifico territorio! ISCRIZIONI APERTE all’Ufficio Turistico di Agordo o contattando il numero 3884955756 Queste le escursioni: Lunedì 16 agosto Valle della Rova-Rif, Giovedì 19 agosto Cascate di Val de Gares, Lunedì 23 agosto Valle di San Lucano, Giovedì 26 agosto Frassené-Rifugio Scarpa
IL 41° GIRO DEL LAGO DI ALLEGHE
ALLEGHE Comune di Alleghe e Alpini Monte Civetta organizzano per domani il Giro Del Lago Di Alleghe. Una passeggiata intorno al lago con partenza libera dalle 14 alle 18. Costo d’iscrizione 8 euro con maglietta ricordo. A Masarè sarà presente la cucina degli alpini con piatti d’asporto a mezzogiorno e sera.
ESTATE 2021: ED ECCO DI NUOVO I MERCATINI DELL’ANTIQUARIATO, DEL COLLEZIONISMO, DELL’ USATO
Il gruppo trevigiano degli “Amici dell’Antiquariato” in collaborazione con il coordinatore locale Giorgio Fontanive e Ad Agordo Pro Loco organizza gli appuntamenti per gli appassionati delle cose antiche come accade dal 2011. Gli operatori dell’organizzazione saranno attorno al Brói e nella caratteristica Contrada S.Marco a Caprile. Questi i prossimi appuntamenti: Caprile (domenica 15 e sabato 21 agosto). Partecipano all’iniziativa commercianti preparati e selezionati in vari settori di operatività: oggettistica d’epoca, mobili, arte e collezionismo cartaceo, libri, medaglistica, piccolo antiquariato, arte, vetreria artistica, ecc. Informazioni sull’effettuazione degli incontri e orari all’Ufficio Turistico di Agordo (0437-62105); all’Ufficio Turistico di Alleghe (0437-523333); al riferimento organizzativo 348.8278042; alla mail [email protected].
Attività & Eventi Agosto 2GLI EVENTI ESTIVI DI ARABBA FODOM TURISMO
Primo concerto in Valle di Gares con i Pink Size Il grande spettacolo ai piedi delle Dolomiti
Domenica 22 agosto 2021 alle ore 17.00 Canale d’Agordo ospiterà il 1° concerto in Valle di Garés. La location è spettacolare e suggestiva, immersa nel verde, circondata delle Pale di San Martino e dalle cascate delle Comelle. In località Pian de Giare, in fondo alla Valle di Garès, su di un grande prato, circondati dalle maestose Dolomiti, andrà in scena uno spettacolo indimenticabile con l’esibizione dei Pink Size, Tribute band dei Pink Floyd. Dal 2005 la band propone con grande passione le sonorità tipiche del Pink Floyd a 360 gradi. La scaletta abbraccia tutta la discografia, dalla psichedelia di Astronomy Domine ed Echoes, passando per l’evoluzione degli anni ’70 (Atom Heart Mother, Dark Side of the Moon, Wish You Were Here, Animals e The Wall), fino al loro ultimo album in studio. L’evento, organizzato, dalla Pro Loco in collaborazione con le altre associazioni di volontariato locale, era previsto già lo scorso anno, ma a causa della pandemia non ci sono state le condizioni per realizzarlo. Nonostante il Coronavirus abbia messo in crisi il turismo e quindi anche l’attività della Pro Loco, l’Associazione stavolta è determinata a procedere con l’iniziativa. Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione al concerto è possibile rivolgersi all’ufficio Pro Loco di Canale d’Agordo e.mail: [email protected] tel. 0437 1948001
LA MOSTRA DI RENZO MIOLA A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Dal 12 al 31 agosto, presso la Casa delle Regole di Canale D’Agordo, è visitabile la mostra di pittura paesaggistica di Renzo Miola. La mostra seguiraà i seguenti orari: 10:30 – 12:30, 16:30 – 18:30 e 20 – 22. L’inaugurazione giovedì 12 agosto alle 17.
IL MUSEO ETNOGRAFICO DI TAIBON AGORDINO FINO AL 28 AGOSTO
TAIBON Sono aperte le porte del Museo Etnografico di Taibon Agordino “Casa della Maria del Pacifico”. Visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 escluso il lunedì mattina. Il Museo si trova vicino al municipio si Taibon in Via Pietro Nenni. Accesso con obbligo di mascherina e igienizzazione delle mani. Per informazioni 340 1495978
“EN GIRO PER TOCOI” A SAN TOMASO
SAN TOMASO A Tocol di San Tomaso è in programma “En Giro Per Tocoi”, riproduzioni artistiche tra architetture di montagna. Organizza la Pro Loco di San Tomaso.
BALLI POPOLARI IN PIAZZA
CANALE D’AGORDO Il gruppo amatoriale Balliamo organizza una serata di balli popolari in piazza Papa Luciani, stasera alle 21, domani in caso di maltempo.
L’INIZIATIVA IN ONORE DI DANTE
VAL DI ZOLDO E’ la prima iniziativa in onore di Dante che si tiene a Val di Zoldo nell’anno dantesco 2021, a 7 secoli dalla morte del Sommo Poeta. Antonia Arslan legge e commenta il canto V del Purgatorio: l’appuntamento è per questa sera alle 21 in sala Rizzardini a Fusine, nell’ambito degli Incontri con l’autore, promossi dalla Biblioteca civica Pellegrini e dal comune: “Personaggi di carne e di sangue: I tre eroi del V canto del Purgatorio di Dante” sarà il titolo della serata.
ARMONIE 2021, 3 APPUNTAMENTI A FINE AGOSTO
BELLUNO Triplo appuntamento per la rassegna “Armonie 2021”. Due concerti sono in programma il 21 agosto quando alle 17, presso il teatro Al Mut verrà presentato “Carmen” e la sera alle 21 “Finalmente insieme…canto e musica” in Piazza Duomo. Il 29 agosto alle 16 l’ultimo appuntamento con “Canti e poesie di fine estate” a Bolzano Bellunese. Concerti all’aperto su prenotazione ed esibizione di green pass.
LUNEDI’ 16 AGOSTO LA PRESENTAZIONE DEL LUNARIO DEL POI
VOLTAGO “Immagini, parole, musica ed emozioni in una sera d’estate”, questo è il titolo della manifestazione serale organizzata dall’Union dei Ladin de Oltach, per la presentazione del calendario 2022 “Loch dei Pói-Luoghi del Pói”, realizzato da Gabriele Riva. La serata avrà luogo lunedì 16 agosto, alle ore 21, sulla piazza laterale della chiesa di Voltago Agordino. Proiezioni di immagini – d’epoca e attuali – sulla parete della chiesa, visualizzeranno ciò che due voci fuori campo narreranno e i brani live del quartetto strumentale “Banda del Cion” (fisarmonica, chitarra, flauto e mandolino) faranno da sottofondo musicale. L’ingresso al plateatico è consentito con presentazione di certificazioni come da Decreto Anti–Covid.
GARA DI PESCA AL LAGHETTO DI POLANE
AGORDO Domenica 15 agosto è in programma al laghetto di polane di Agordo una gara di pesca dedicata alle categorie cuccioli (fino agli 8 anni non compiuti) e pierini (da 8 a 14 anni). In palio il 31° Trofeo D’Isep. Iscrizioni presso Bar Schenot o Negozio D’Isep, quota d’iscrizione 15 euro.
DALLA REALTA’AL SIMBOLO NEI RACCONTI SULLA CULTURA CONTADINA E ARTIGIANA
DI RENATO BONA
E’ intitolato “Dalla realtà al simbolo” il settimo ed ultimo capitolo di “Racconti bellunesi” il libro del sospirolese di San Zenon Dino De Cian sulla cultura contadina e artigiana della Val del Piave, tra Belluno e Feltre, in fotografia, edito nell’ormai lontano 1982 con la tipografia Piave dall’Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali, con presentazione di Paolo Piccolo ed introduzione del prof. don Gigetto De Bortoli. Dopo “Lavori stagionali”, “Personaggi”, “Strumenti e persone al lavoro”, “Lavoro per la famiglia e la vita”, “Lavori speciali”; “Animali, cose e scene nella natura bellunese” tocca dunque soffermarci su quest’ultima serie di immagini che Dino De Cian, che fa parte del Circolo fotografico bellunese ci propone, sempre con riferimento alla realtà del mondo dei contadini e degli artigiani tradizionali che per lui costituisce oggetto di studio continuo, ritenendo come ha sottolineato Piccolo, che questa terra “possa riconquistare la propria individualità riscoprendo e potenziando al massimo la propria anima montanara, contadina, artigiana. E per fortuna – per dirla con Gigetto De Bortoli – il Bellunese, quella meravigliosa conca che si estende dai piedi della Vette Feltrine ai declivi delle Prealpi della Sinistra Piave, oggetto di questo studio, non ha ancora tagliato i ponti con la civiltà materiale dei secoli trascorsi”. Merito di Dino De Cian con le sue ottime immagini e di Paolo Piccolo con le sue efficaci didascalie, presentare a chi legge e osserva nel libro “la vitalità attuale di questa civiltà che è sull’orlo della scomparsa. Non una civiltà decadente, scoraggiata di se stessa. Ancora De Bortoli: “Accanitamente insaziabili di umanità, l’esperto delle foto e l’esperto della solitudine di montagne, valli e animali, sono andati a scovare le persone che vivono ancora pienamente nel ritmo del tempo antico, ancora perfettamente integrate, tanto da parer ignare della truculenta civiltà contemporanea che assoterra il passato con ritmo frenetico. E l’hanno ancora trovato questo mondo, carico di indipendenza, di umori, di valori, di intelligenza. Di mani sapienti e di pensieri acuti, che accettano o rifiutano di colpo il malcapitato ‘turista’ entrato o non entrato in sintonia con loro. Una sintonia che ha permesso a De Cian di riprendere con efficacia fuori dal comune, uomini e donne di oggi, ma già remotissimi, alle prese con lavori ancora validi e soddisfacenti sul piano umano, per chi riesce ancora a farli. Di fronte a lui questi uomini e queste donne, antichi e moderni insieme, si sono lasciati andare, si sono lasciati cogliere, nella pienezza della loro esperienza umana e tecnica”. E allora guardiamole e “leggiamole” le immagini di quest’ultimo capitolo, partendo da quella cui Piccolo ha dedicato questa dicitura: “Spauracchio nel campo”; a seguire: “Prima estate”; quindi: “Il mese dei morti” e “Tabacchiere”; e, ancora: “Dalla terra al cielo”; seguita da “L’umile ‘barèla’ nel suo ultimo rifugio”; che precede: “I ‘secondi’ di San Gregorio, Silenzio nelle ‘maiolere’ abbandonate”; poi: “Nobiltà decaduta”; “Toilette rusticana a Gena Alta”; “Antichissima pietra di frantoio per noci: ora giace murata fra consorelle meno illustri”; “Spinta verso l’alto”; “La ‘nida’ dopo il burro”; Pensieri d’adolescente in un volto bellunese”; “Tramonto presso il ‘larìn’”; “Speranza”; per concludere con: “Nelle sere d’estate il canto si leva sopra gli alberi delle rive del Piave in compagnia del vento che odora di fieno”. In questa terra il canto scioglie i nodi interiori, fa battere il cuore, porta lacrime agli occhi”.
IERI ALLA RADIO
I 70 ANNI DELL’ASSOCIAZIONE BELLUNESE VOLONTARI DEL SANGUE
di Claudio Fontanive
OSPITI: Gina Bortot e Mauro Groppa
IL GIRO DEL LAGO DI ALLEGHE E I FUOCHI D’ARTIFICIO CON IL SINDACO DI ALLEGHE
di Claudio Fontanive
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO . . . OGNI GIORNO DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 15.30
“Piacere, sono Roberto Faoro poliedrico attore, drammaturgo e regista italiano”.
Esperienza, professionalità e passione per il mondo dell’arte e della recitazione sono le tre parole chiave che fanno di Roberto Faoro un attore, drammaturgo, regista e formatore molto conosciuto e apprezzato nel territorio delle Dolomiti Bellunesi, ma anche a livello nazionale.
PUNTATA 24 DEL 12 AGOSTO 2021
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO – IL PODCAST
I PROFESSIONISTI DEL POLIAMBULATORIO AGORDINO RISPONDONO
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… Erbe, fiori e Piante di e con Paola Lanciato
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole A MIA MADRE di SILVANA SCANFERLA
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
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OSPITE: Silvia Tessari
SALUTE E SOCIETA’
Numerose evidenze dimostrano come una aderenza ottimale alla terapia contro il colesterolo sia strettamente associata ad una riduzione del rischio di eventi cardiovascolari nei pazienti in prevenzione primaria e secondaria. Antonella Pitrelli ne ha parlato con Claudio Picariello, Unità di Terapia Intensiva Coronarica, Ospedale di Rovigo, Emanuela Omodeo Salé, Divisione di Farmacia, IEO Istituto Europeo di Oncologia
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Senza notevoli variazioni rispetto a giovedì, eccetto lieve rialzo delle minime nelle valli ed eventuale leggera flessione delle massime in alta quota. Sono previste punte di 31/33°C nei fondovalle prealpini e di 25/28°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 15°C max 20°C, a 2000 m min 11°C max 17°C. Su Dolomiti a 2000 m min 12°C max 18°C, a 3000 m min 6°C max 8°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli da sud-ovest, con qualche rinforzo erratico sulle cime, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale ulteriore lieve aumento con valori di 6/7°C superiori alla norma. Sono previste massime di 32/34°C nei fondovalle prealpini e di 26/29°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 16°C max 22°C, a 2000 m min 13°C max 19°C. Su Dolomiti a 2000 m min 12°C max 20°C, a 3000 m min 8°C max 10°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli dai quadranti occidentali, salvo qualche rinforzo erratico sulle cime, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
OGGI IL PRIMO INCONTRO DELLA DOLOMITEN CUP PER L’ITALIA
EGNA Primo test stasera (face off alle 20) per la Nazionale italiana di hockey su ghiaccio, impegnata sul ghiaccio di Egna nella prima semifinale della 15esima edizione della Dolomiten Cup, il torneo internazionale che apre, di fatto, la stagione dell’hockey italiano. Sul ghiaccio della Würth Arena, la compagine guidata da coach Greg Ireland se la vedrà contro gli Augsburger Panther, formazione della Penny Del, la prima lega germanica. Per l’Italia si tratta del primo di tre test in vista dell’importante appuntamento con il torneo di Qualificazione Olimpica, in programma a Riga, in Lettonia, dal 26 al 29 agosto. Nonostante alcune defezioni a roster rispetto alla rosa che andrà ad affrontare il torneo di Qualificazione Olimpica in Lettonia, gli azzurri vogliono ripartire bene nel primo dei due test in programma a Egna. In caso di successo contro i Panther, la Nazionale affronterà la finale in programma domenica 15 agosto alle 20, giorno di Ferragosto, contro la vincente dell’altra semifinale tra Eisbären Berlino e gli svizzeri del Biel/Bienne. In caso di sconfitta, sempre domenica 15, alle 16, gli azzurri affronteranno la finale per il 3/4 posto contro la perdente dell’altra semifinale, che si disputerà sabato 14 agosto alle 20.
VENERDI’ 20 AGOSTO LA PRIMA AMICHEVOLE DELL’ALLEGHE HOCKEY
ALLEGHE Dopo la preparazione a secco e quello sul ghiaccio, l’Alleghe Hockey è pronto per il primo test pre stagionale. Venerdì 20 agosto allo stadio Alvise De Toni di Alleghe le civette giocheranno la prima amichevole. In riva al lago arriva il Fassa Falcons. Ingaggio alle 21. Si ricorda che secondo le disposizioni governative il pubblico potrà accedere allo stadio esibendo il Green Pass.
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