PROVINCIALE 20 VAL FIORENTINA. fino al 20.12 senso unico alternato con semaforo in località Solator, per adeguamento carreggiata. Sabato e domenica esclusi
REGIONALE 563 SALESEI LOCALITA’ PIAN, FINO AL 20 DICEMBRE INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO DALLE 8 ALLE 17 PER TAGLIO ALBERI (esclusi giorni festivi e prefestivi)
QUESTA SERA ALLO STELLA ALPINA
FALCADE alle 19 all’Hotel Stella Alpina serata di beneficenza per aiutare la famiglia del Piccolo Tommaso. Pasta all’amatriciana o minestra d’orzo, musica con i Tirataie. Offerta libera. Il ricavato andrà a Tommaso, affetto da paralisi celebrale infantile, per aiutare la sua famiglia a sostenere le spese del costoso percorso di cura. Saranno presenti il papà Rudy Quaggiotto e la mamma Alexia
IBAN: IT21Q0814066070000005054361, intestato a Ki da Fargona, casuale: contributo volontario per Tommaso
STATO DI ATTENZIONE PER NEVICATE A BASSA QUOTA
DI DAMIANO TORMEN
INFORTUNIO IN CANTIERE, TRAUMA DA CADUTA PER UN 54ENNE
CENCENIGHE Stamane infortunio sul lavoro nel cantiere edile di Via Torino. G.S. 54anni di Ponte nelle Alpi alle dipendenze della ditta “De Pra” per cause in corso di accertamento è precipitato da una scala di circa due metri. All’ospedale di Belluno gli è stato diagnosticato un trauma da caduta per contusioni al torace, polso, ginocchio. Sul posto per le indagini i Carabinieri di Cencenighe e lo Spisal.
STAZIONE IMBRATTATA, INDAGINI DEI CARABINIERI
LONGARONE Un cittadino ha segnalato ai Carabinieri l’ultimo episodio di imbrattamento in provincia, ecco le foto alla stazione di Longarone
CRISI ALLA SAFILO
De Carlo: “Salvaguardia dei posti di lavoro e vera tutela del Made in Italy”. Un tavolo di crisi realmente operativo al Ministero dello Sviluppo Economico; un appello alla solidarietà delle aziende del Distretto dell’occhialeria per salvaguardare i posti di lavoro; una legge che tuteli realmente il Made in Italy: questi i pilastri sui quali intende lavorare il deputato di Fratelli d’Italia e Sindaco di Calalzo di Cadore, Luca De Carlo. “Safilo è nata a Calalzo, non posso non essere in prima linea in questa battaglia”, ricorda De Carlo “ e per questo sarò presente alla manifestazione organizzata fuori dalle porte dello stabilimento. Molti miei concittadini lavorano là da anni, anche da prima del trasferimento dell’impresa da Calalzo a Longarone, e ho già raccolto la loro preoccupazione. Per questo, nei giorni scorsi ho contattato l’assessore regionale Elena Donazzan per capire quali sono le strategie della Regione Veneto in merito a questa crisi”.
De Carlo lancia due linee di azione: un appello alle imprese del Distretto dell’occhialeria e che il tavolo di crisi al MISE sia realmente operativo, nonostante il governo rosso-giallo abbia ormai completamente inchiodato il Ministero”
De Menech “Chiesto intervento immediato del Ministero per lo Sviluppo Economico”
audio dalla rassegna stampa delle otto
Il deputato bellunese Roger De Menech parteciperà alla manifestazione indetta dai sindacati a Longarone per protestare contro il piano di esuberi annunciato dall’azienda. «Voglio esprimere la mia vicinanza ai lavoratori in un frangente terribile», afferma De Menech che già ieri con la collega Serracchiani ha chiesto la convocazione di un tavolo urgente al Ministero dello Sviluppo economico alla presenza della dirigenza del gruppo Safilo, dei sindacati e delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia. «Confidiamo si riesca a stringere un’alleanza istituzionale – aggiungono i deputati – per far fronte a queste situazioni, anche con un monitoraggio che prevenga le crisi, almeno ove possibile, intervenendo prima che esplodono in modo così drammatico».
CRISI ALLA ACC
ACC A PALAZZO CHIGI INCONTRO CON L’AMBASCIATORE CINESE
ROMA “Nell’incontro di ieri mattina tra l’Ambasciatore Cinese in Italia Li Junhua e il consigliere diplomatico del presidente Conte Pietro Benassi è stata rappresentata la forte sensibilità del nostro Governo sulla vicenda legata allo stabilimento Wanbao di Mel. Il Presidente del Consiglio sta seguendo da vicino e con estrema attenzione le ultime evoluzioni del caso. Come mi è stato confermato dallo stesso consigliere Benassi, l’Ambasciatore cinese ha registrato con attenzione quanto riferito e trasmetterà alle strutture di competenza le nostre istanze”. Lo afferma Federico D’Incà, Ministro per i Rapporti con il Parlamento, in seguito all’incontro avvenuto questa mattina a Palazzo Chigi con l’Ambasciatore Li Junhua per cercare una soluzione in merito alla delicata situazione dello stabilimento di compressori per frigoriferi con sede a Mel. “L’incontro odierno – riferisce il Ministro D’Incà – rappresenta un’interlocuzione preparatoria al prossimo tavolo che si terrà martedì 17 dicembre al Ministero dello Sviluppo Economico tra l’azienda, le Organizzazioni sindacali, la Regione e il Ministero: in quell’occasione, ci si augura che la proprietà cinese mostri un atteggiamento costruttivo, confidando in un’adeguata azione di sensibilizzazione da parte del Governo di Pechino”. “Adesso – conclude il Ministro D’Incà – attendiamo l’esito del tavolo di martedì e ci auguriamo che tutte le interlocuzioni costruttive avvenute in queste settimane possano portare ad ottenere quanto richiesto per il futuro di un’azienda di fondamentale importanza per il territorio e per la filiera della refrigerazione nel nostro Paese”.
MARCOLIN, AL RINNOVO DELLA RSU AVANZA LA FEMCA CISL
LONGARONE Operazioni di voto per il rinnovo delle RSU negli stabilimenti Marcolin di Fortogna e Longarone (Belluno). Ai seggi si sono recati 532 degli 837 aventi diritto al voto che hanno potuto scegliere tra due liste: Femca Cisl e Filctem Cgil, ognuna con 9 candidati. Attesa anche una lista Uil (sigla che aveva chiesto l’avvio formale delle procedure elettorali) che però non si è presentata. Avanza la Cisl dai 248 voti del 2016 a 325, pari al 62%. La lista Cgil da 167 voti passa a 197. La nuova RSU risulta così composta da 7 rappresentanti della Cisl (Elisa Arnoldo, Marilli Genova, Sonia David, Giovanna Dal Zotto, Valeria Tormen, Marilisa Lise, Lara Zandonella) e 5 della Cgil.
SUCCESSO DEL PIANO DI AZIONARIATO DIFFUSO
I dipendenti Luxottica in Italia si uniscono per la prima volta alla comunità di dipendenti-azionisti nel mondo con un’adesione superiore alla media del Gruppo
MILANO_FRANCIA-AGORDO EssilorLuxottica ha annunciato i risultati di Boost 2019, il piano di azionariato diffuso internazionale che ha registrato un tasso di sottoscrizione eccezionale pari a circa il 67% dei dipendenti idonei. Al perfezionamento del piano più di 56.000 dipendenti EssilorLuxottica detengono una partecipazione finanziaria nel Gruppo. A novembre di quest’anno, EssilorLuxottica ha lanciato il primo piano di partecipazione azionaria per i dipendenti del nuovo Gruppo, esteso per la prima volta anche a 12.000 dipendenti Luxottica in Italia. L’iniziativa ha raggiunto 73 paesi (contro i 43 dello scorso anno) e circa 70.000 dipendenti. I dipendenti Luxottica in Italia hanno avuto l’opportunità di unirsi agli oltre 48.000 colleghi Essilor in tutto il mondo che, sin dal principio e in particolare negli ultimi anni, hanno deciso di investire nella Società acquistando azioni a condizioni vantaggiose. I dipendenti italiani di Luxottica, che hanno partecipato al piano per la prima volta, hanno già segnato un record raggiungendo il 68% di sottoscrizione, tasso superiore alla media del Gruppo nel 2019. La partecipazione azionaria dei dipendenti è centrale per EssilorLuxottica e rafforza il senso di impegno dei dipendenti nei confronti della mission e della strategia del Gruppo, allineando i loro interessi a lungo termine con quelli della Società e degli altri azionisti e offrendo loro l’opportunità di partecipare alla creazione di valore e ai successi di EssilorLuxottica. La riuscita del piano è un ulteriore passo avanti nel processo di integrazione e rafforzamento di EssilorLuxottica e ne conferma l’impegno nel lungo periodo per la promozione dell’azionariato diffuso dei dipendenti.
“Come Luxottica crediamo fortemente nel valore della partecipazione azionaria dei dipendenti. Le nostre persone possono svolgere un ruolo più attivo nello sviluppo della visione industriale di EssilorLuxottica, supportando e condividendo i risultati di un’azienda che punta a crescere e creare opportunità per tutti. Il successo di questa iniziativa ci rende molto orgogliosi e conferma la fiducia di ogni singolo dipendente Luxottica che ha scelto di far parte di questo viaggio insieme a noi”, ha commentato Francesco Milleri, Vice Presidente e Amministratore Delegato di Luxottica Group.
“Sono molto orgoglioso del continuo successo del piano internazionale di azionariato diffuso, alla sua
prima edizione quest’anno sotto l’egida di EssilorLuxottica. Ciò che rende questi risultati ancora più straordinari è la risposta altamente positiva dei dipendenti di Luxottica che, nonostante partecipassero per la prima volta al piano, hanno deciso di unirsi in maniera massiccia ai loro colleghi di Essilor in questa comunità globale di dipendenti-azionisti, comprendendo i reali vantaggi del possedere azioni della propria azienda. Ciò rappresenta anche una pietra miliare nella costruzione di EssilorLuxottica, confermando l’allineamento dei dipendenti con la strategia del Gruppo e la sua mission di aiutare le persone a ‘vedere meglio, vivere meglio e godere appieno della vita’”, ha dichiarato Laurent Vacherot, Amministratore Delegato di Essilor
DAL NOTIZIARIO DI RADIO PIU DEL 28 NOVEMBRE, LE ANTICIPAZIONI SULLO STABILIMENTO DI AGORDO
LA FOTO DI IERI, L’APPUNTAMENTO DI OGGI
CON LA PRIMA VISIONE DE “LA VAL CHE URLA” IN PRIMIERO
JACOPO BALLARIN AL COMANDO DELLA SQUADRA MOBILE
BELLUNO Il nuovo comandante della Squadra Mobile di Belluno, Jacopo Ballarin prendere il posto di Vincenzo Zonno da lunedì a Conegliano.
di Moreno Gioli
IL QUESTORE LILIA FREDELLA
BIAHTOLON IN VALLE DI GARES? PER IL SINDACO E’ UNA SCELTA PONDERATA
INIZIATI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DI UNA FRANA A PERAROLO
BELLUNO Avviati i lavori per la messa in sicurezza di un dissesto verificatosi a Perarolo. Si tratta di una frana a monte della strada comunale di via Romana, aggravatasi a seguito delle piogge di novembre. La Provincia di Belluno, attraverso il settore Difesa del Suolo, sta intervenendo con grande celerità per sistemare e consolidare il versante, nonostante le difficoltà dell’intervento. Il dissesto, infatti, si trova in una zona di non facile accesso, non servita da viabilità. Proprio per questo, le maestranze devono fare ricorso all’elicottero, e agire in massima velocità per evitare che un eventuale collasso improvviso del corpo di frana renda ancor più difficoltoso il ripristino dei luoghi e dell’accessibilità. I lavori sono stati preceduti da approfondite indagini e modellazioni geotecniche. Al disbosco dell’area seguirà la riprofilatura del versante e la posa di una rete metallica in fili d’acciaio (che sarà bloccata mediante ancoraggi in barre). Al piede della frana verrà realizzata una palificata. Da ultimo, verrà ripristinato il percorso di accesso. L’importo complessivo dell’operazione si aggira sui 60mila euro.
«Si tratta di un lavoro apparentemente di poco conto, ma di grande impatto per la sicurezza – commenta il consigliere provinciale delegato alla Difesa del Suolo, Massimo Bortoluzzi -. Anche i piccoli interventi sono fondamentali per le nostre zone di montagna, che mettono a nudo quotidianamente situazioni di fragilità. Vaia lo ha dimostrato. La Provincia sta lavorando al meglio per la ricostruzione e anche per garantire quella sicurezza che è fondamentale per tenere la gente a vivere nei piccoli paesi».
LE DONAZIONI
UN ELETTROMIOGRAFO ALLA NEUROLOGIA DI BELLUNO
BELLUNO Donazione da parte di un privato di un’apparecchiatura a favore della Neurologia del valore di 50.000,00 euro. La domanda di prestazioni elettromiografiche e’ in costante aumento e l’apparecchiatura andrà ad affiancare lo strumento in uso dalle caratteristiche tecniche meno evolute.
OTTO PANCHINE DAL TILT
FELTRE Il cammino della ricostruzione post-Vaia conta anche sull’aiuto concreto e il sostegno fattivo di molti cittadini e delle associazioni feltrine. E’ il caso della TITL (Tutti Insieme Lavoriamo per il Territorio) che ha donato al Comune 8 nuove panchine (per un valore complessivo di circa 5 mila euro) da posizionare in viale del Piave, negli spazi prospicienti l’ex seminario. Nei giorni scorsi gli operai comunali le hanno installate e così quest’oggi, alla presenza dell’assessore Zatta e di una nutrita delegazione della TILT, si è tenuta una piccola cerimonia di inaugurazione. Per l’Amministrazione un modo semplice, ma tangibile, di dire GRAZIE a quest’associazione, da tempo impegnata in numerose iniziative e attività di vario tipo a sostegno della città di Feltre.
L’ASSESSORE ADIS ZATTA
CONVENZIONE ULSS1-ASSI ONLUS-ASSOCIAZIONE SOCIALE SPORTIVA INVALIDI
BELLUNO La Convenzione è stata firmata ieri.L’Associazione che partecipa ai tavoli del Piano di Zona dell’ULSS n.1 Dolomiti, ha da tempo avviato una virtuosa collaborazione con il Dipartimento di riabilitazione Ospedale Territorio e promuove in modo nuovo ed innovativo la vita indipendente. L’associazione ha recentemente richiesto il rinnovo della convenzione in scadenza e l’Azienda ULSS 1 Dolomiti ha ritenuto di continuare ad avvalersi di tale sinergia e a sostenere e sviluppare gli interventi finalizzati al mantenimento e al raggiungimento della autonomia delle persone con disabilità, nonché alla loro inclusione sociale, considerati anche i risultati raggiunti nel corso della collaborazione. Il Direttore Generale dell’ULSS 1, dott. Adriano Rasi Caldogno e il Presidente di ASSI, Oscar De Pellgrin, esprimono soddisfazione per il prosieguo della congiunta attività in favore delle persone beneficiarie delle iniziative in programma.
COLONNINE PER LA RICARICA DELLE E BIKE CON LA CASSA RURALE DOLOMITI
AGORDINO. L’obiettivo è arrivare a installare venticinque colonnine per la ricarica delle e-bike lungo le strade che dalla stazione di Bribano portano ad Arabba, Malga Ciapela e Falcade. Tante ne ha infatti acquistate la Cassa rurale Dolomiti di Fassa Primiero e Belluno dalla Repower, una società nata in Svizzera che opera anche nel mercato italiano fornendo energia e servizi alle piccole-medie imprese.
DI GIANNI SANTOMASO
I BOSCHI DELL’AGORDINO E L’INCONTRO CON PERSONAGGI E TRADIZIONI
DI MATTEO MANFROI
FALCADE L’Agordino ha risposto alla grande, in tanti ieri sera al Cinema Dolomiti di Falcade per lo spettacolo di Dimitri e Francesca, una serata di speranza attraverso le note e la voce di Francesca Gallo, una musicista artigiana di Treviso che costruisce fisarmoniche da tradizione di famiglia e che per cercare i legni adatti per i suoi adorati strumenti si è spinta fin nelle nostre valli agordine, rimanendone incatenata. Insieme al regista Dimitri Feltrin ha dato vita a un filmato dove questo amore per la montagna lo si evince dalle prime riprese. Un incontro con gente vera della valle del Biois ma anche del Poi con Tita lo scultore dei “olt” e i ladini locali, gente creativa e semplice, che la ha accolta con naturalezza e spontaneità
IMPARARE E ISPIRARSI DAL CONFRONTO, TRASFERTE D’ALTO LIVELLO PER I RAGAZZI DI CERTOTTICA
LONGARONE Apprendere significa confrontarsi con il mondo del lavoro, ma anche trarre ispirazione da quanto esiste attorno a noi: lo sa bene lo staff dell’Area Formazione di Certottica che in questo mese ha organizzato istruttive trasferte per diversi corsi del Politecnico Internazionale dell’Occhiale. A cominciare dalla due giorni a Milano degli allievi del corso in Digital Marketing. I partecipanti sono stati ospitati da Anfao per un workshop con Alessandra Salimbene, esperta di Digital and Retail Marketing nel settore eyewear, che ha interagito stimolando i giovani in ogni aspetto del settore. La trasferta si è conclusa con la visita a Super by Retrosuperfuture, marchio d’avanguardia che ha fatto della comunicazione digitale uno dei propri punti di forza. Nell’altro corso finanziato dal protocollo, per progettista CAD-CAM, i ragazzi hanno implementato le loro conoscenze grazie ad una trasferta nel Varesotto, guidata dal docente ed esperto Fabrizio Pradal, che li ha accompagnati a conoscere importanti realtà del settore. La stessa classe è stata anche protagonista di una delle più stimolanti “lezioni” fuori porta dell’anno: con la Color Specialist di fama internazionale, Francesca Valan, si sono recati in Laguna alla Fondazione Orsoni.
OGGI
DA UN’IDEA DI ALESSANDRA FONTANA: QUALI STRADE PER LA VIABILITA’?
BELLUNO
DI ROBERTO BONA
PRATICHE GENERATIVE PER IL LAVORO
BELLUNO Oggi alle 9 in sala Bianchi si terrà il seminario “Rizomi: pratiche generative per il lavoro”. L’appuntamento organizzato da Metàlogos intende fare il punto sul progetto del 2018-2019 di inserimento lavorativo di persone svantaggiate a causa di disabilità, dipendenze e a rischio povertà. Tavola rotonda con Gabriella Faoro – Responsabile Veneto Lavoro; Enrico Verdozzi – Responsabile Servizi di Inserimento Lavorativo Ulss 1 Dolomiti; Rossella Di Marzo – Responsabile Servizi Sociali Comune di Belluno; Camillo De Pellegrin – Sindaco di Val di Zoldo; Rudy Roffarè – Segretario Aggiunto della CISL Belluno – Treviso;
TRENI. NUOVI ORARI DA DOMENICA 15 DICEMBRE. “IL MIGLIORAMENTO CONCRETO DI UN SERVIZIO CHE CONTINUIAMO A PERFEZIONARE”
VENEZIA Da domenica prossima 15 dicembre entrano in vigore i nuovi orari ferroviari che, rispetto agli attuali, presentano poche variazioni che migliorano ulteriormente i servizi. “La conferma della validità della struttura complessiva dell’orario – sottolinea l’assessore regionale ai trasporti, Elisa De Berti – testimonia il proficuo e costante lavoro di perfezionamento del servizio di trasporto che abbiamo condotto in questi anni, instaurando da una parte un buon rapporto di collaborazione con Trenitalia e mantenendo dall’altra un proficuo confronto con le rappresentanze dei pendolari, alle cui istanze abbiamo sempre dedicato una doverosa attenzione. Le poche modifiche che abbiamo introdotto per il 2020 ci consentono di affinare l’offerta e di assicurare viaggi più puntuali e funzionali, soprattutto nelle aree a maggior domanda”
“NIDO IN FAMIGLIA”: AL VIA IL PROGETTO DEL FONDO WELFARE PER DARE UN SERVIZIO IN PIÙ AI GENITORI
BELLUNO Alla domanda “come affrontare lo spopolamento?”, il Fondo Welfare e Identità Territoriale risponde con la concretezza dei servizi. In particolare alle famiglie e ai genitori, che per vivere e lavorare in montagna hanno la necessità di un sostegno vicino a casa. Nasce da questa convinzione il progetto “Nido in famiglia”. Si tratta di una forma di sostegno ai freschi genitori, che rappresenta una corretta mediazione tra la struttura organizzata dell’asilo nido classico e l’assenza totale di servizio nei piccoli centri di montagna. Infatti, la proposta di gratuità avanzata dal governo centrale per gli asili nido si scontra con la loro mancanza in gran parte del territorio bellunese. Il “Nido in famiglia” è una possibilità concreta: è regolamentato dalla legislazione regionale, fornisce garanzie di gestione sia del percorso educativo sia di quello della cura fisica del bambino dai 3 mesi ai 3 anni, con educatrici abilitate e certificate, spesso loro stesse mamme con un figlio di quell’età; può contenere al massimo 6 bambini, in una casa dotata di abitabilità e in sicurezza per la prima infanzia.
Il Fondo Welfare e Identità Territoriale intende nei suoi progetti per il 2020 favorire il sorgere di queste strutture, quale forma di servizio per la genitorialità nei territori meno popolati del Bellunese; anche attraverso l’erogazione di contributi per il corso abilitante della persona che intende istituire un nido in famiglia (come previsto dalla Dgr 153 Regione Veneto del 16 febbraio 2018), e finanziando la formazione dei gestori/educatori. Inoltre, il Fondo accompagnerà passo dopo passo l’avvio di queste strutture.
MAURO DE CARLI_CGIL
FRANCESCA DE BIASI PRESIDENTE WELFARE TERRITORIALE
IL CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO COMPIE 65 ANNI
IL BARD INCONTRA IL MINISTRO BOCCIA «CONFRONTO CORDIALE»
BELLUNO Una delegazione del movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti, guidata dal presidente Andrea Bona, ha incontrato questo pomeriggio a Roma il Ministro per gli affari regionali e le autonomie, Francesco Boccia: «È stato un incontro lungo e molto cordiale, durante il quale abbiamo avuto modo di ribadire la necessità di autonomia della Provincia di Belluno», commenta Bona, ricevuto da Boccia e dal capo di gabinetto del Ministro per i rapporti con il Parlamento Federico D’Incà assieme al vicepresidente BARD, Roberto Brustolon, e alla segretaria del movimento, Marinella Piazza. «Abbiamo illustrato, numeri alla mano, le condizioni che rendono inevitabile il riconoscimento della dovuta autonomia alla Provincia di Belluno: la condizione montana, la forte presenza di minoranze linguistiche, la vicinanza a realtà a statuto speciale rendono l’autonomia una condizione non di favore, ma necessaria per la sopravvivenza della popolazione», spiega Bona. Il Ministro Boccia ha consegnato ai rappresentanti del movimento il testo del provvedimento sull’autonomia differenziata regionale, chiedendo pazienza e fiducia nel suo operato: «Abbiamo pieno rispetto dello Stato e del Ministro, al quale avevamo chiesto un incontro all’indomani del suo insediamento, e rispettiamo le sue richieste, ma credo che il nostro messaggio sia passato forte e chiaro: non c’è più tempo da perdere; vanno riconosciuti al più presto i diritti di chi vive la montagna, area oggi sempre più soggetta a spopolamento e che necessita di una particolare gestione vista anche la radicata presenza di minoranze linguistiche sul proprio territorio storico». Al termine dell’incontro, si è concordato che altri confronti tra il Ministero e il movimento BARD seguiranno nelle prossime settimane.
COLONNE SONORE PER LE LETTURE: IL SERVIZIO SPOTIFY PER GLI UTENTI DELLE BIBLIOTECHE BELLUNESI
BELLUNO Gli utenti delle biblioteche potranno scaricare libri in formato digitale e contemporaneamente ascoltare tracce musicali, direttamente dal pc. A giorni sarà disponibile su MediaLibraryOnLine l’integrazione del servizio Spotify, per la ricerca e l’ascolto integrale di tracce musicali da computer, direttamente dalla piattaforma Mlol per le Biblioteche Bellunesi. Il servizio integrato è disponibile esclusivamente su computer. L’utente non dovrà fare altro che registrarsi a Spotify e installarlo sul proprio computer, nella versione Free o Premium.
ECOBONUS ADDIO ? FORSE SI, MA LA CGIA NON ESULTA ANCORA
Addio allo sconto in fattura sugli interventi di riqualificazione energetica ? Pare di sì e a vincere sono le piccole imprese, per il momento. Ovvero quelle che dovevano anticipare, secondo le disposizioni introdotte qualche mese fa dal decreto crescita, i soldi ai committenti dei lavori edili. Una decisione che aveva scatenato la preoccupazione di tantissime imprese del settore casa (elettricisti, idraulici, manutentori, edili, etc.) che non possono contare su una liquidità ingente, cosa, invece, che le grandi aziende dispongono con grande facilità. Una platea di imprese che a Mestre e Marghera è costituita da 700 unità che danno lavoro a 2.000 addetti. Cosicchè, l’art. 10 del decreto crescita sull’ecobonus è stato abrogato dalla Commissione Bilancio del Senato martedì scorso. “Una grande vittoria – commenta Giovanni Gomiero funzionario sindacale della CGIA – Siamo felicissimi di questo risultato, un bel regalo di Natale che ci giunge dopo aver denunciato nei mesi scorsi all’Antitrust e a tutti i parlamentari italiani che questa misura avrebbe penalizzato tantissime piccole imprese artigiane. Lo sconto in fattura, ovviamente, consentiva un vantaggio economico importante al cliente finale, ma distorceva il mercato favorendo le grandi aziende a svantaggio delle piccole realtà”. Tuttavia, i poteri forti non hanno mollato la presa e proprio ieri sono tornati alla carica facendo approvare, sempre in Commissione Bilancio del Senato, un emendamento che reintroduce lo sconto in fattura solo per i lavori effettuati nelle aree comuni degli edifici condominiali per importi superiori a 200 mila euro. “Come era prevedibile – conclude Gomiero – la partita è ancora lunga e tutta in salita. Tuttavia, se venisse confermata nella manovra di Bilancio la reintroduzione dello sconto in fattura per i lavori condominiali sopra i 200 mila euro, la stragrande maggioranza delle nostre aziende non sarebbe penalizzata. Tuttavia, bisogna tenere gli occhi aperti per evitare che la lobby delle grandi imprese torni alla carica e abbia il sopravvento”.
LA LETTERA ALL’ANTITRUST
IL GRAZIE DI GRAZIANO DALLA NUOVI TRAGUARDI
LA COMETA AL PONTE DELLA VITTORIA
BELLUNO Si accenderà sabato 14 dicembre alle 17, come da tradizione, la stella cometa posizionata sotto il Ponte della Vittoria: l’iniziativa è ormai da diversi anno organizzata dal Comitato Borgo Piave e Oltre Piave, con il supporto del Gruppo Alpini – Squadra Subacquea di Belluno e del Club Subacqueo Belluno e patrocinata dal Comune di Belluno. Al momento dell’accensione, poi, sarà gettato nel fiume un mazzo di fiori come omaggio “a la Piave”, simbolo dell’unione dei territori colpiti nel 2018 dalla tempesta Vaia; un ricordo di quanto accaduto e un saluto e augurio a tutti i territorio attraversati dal fiume. Modifiche alla viabilità Per consentire lo svolgimento della manifestazione in tranquillità e sicurezza, sarà istituito il divieto di circolazione veicolare, eccetto che per gli autobus del trasporto pubblico urbano, sul Ponte della Vittoria dalle 17.00 alle 18.30 di sabato 14 dicembre. I veicoli provenienti da via Monte Grappa e diretti in centro città potranno raggiungere il centro attraverso il ponte Bailey. Inoltre, è stato istituito il divieto di sosta con rimozione forzata dei veicoli in via Uniera dei Zater su tutta l’area prospiciente il vecchio ponte nei pressi dell’intersezione con via San Nicolò, dalle ore 16:30 alle ore 20:00 sempre di sabato 14 dicembre.
SOLIDARIETA’ VENETO PREMIATO ANCORA AL CAMPIONATO EUROPEO DEI FONDI DI PENSIONE
SOLIDARIETÀ VENETO IN NUMERI ● Iscritti attivi: 100.596 ● Aziende associate: 13.406 ● Patrimonio gestito: 1.419.098.886
Alla vigilia del 30mo anno di attività, giunge una “menzione speciale” agli IPE Awards 2019, principale competizione internazionale che premia l’eccellenza nel settore pensionistico europeo. Il riconoscimento si aggiunge alle due nomination nella short list dei migliori fondi pensione italiani (2014 e 2015) e all’aggiudicazione del titolo di “miglior fondo italiano”, nel 2016. «Il riconoscimento di quest’anno – commenta Paolo Stefan, Direttore del fondo veneto – giunge al compimento di un ciclo innovativo che ha contraddistinto questi ultimi 3 anni di attività del Fondo. Una tappa che, certamente, non rappresenta un arrivo, ma uno stimolo a portare avanti, con ancor maggiore determinazione, il percorso di sviluppo e di miglioramento dell’offerta di Solidarietà Veneto a tutti gli iscritti attivi e potenziali».
Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO: come è cambiato il turismo? Ieri la presentazione dei primi risultati
Per ogni sito del Patrimonio Mondiale è estremamente importante quantificare e monitorare con regolarità l’evoluzione del turismo. Nelle Dolomiti, dove il fenomeno turistico è particolarmente importante e complesso, la Fondazione Dolomiti UNESCO si avvale del supporto di una squadra di ricercatori con strumenti molto diversi tra loro, innovativi e complementari. L’obiettivo è capire il comportamento, le aspettative e il giudizio dei visitatori delle Dolomiti, ma anche il potenziale e le criticità del fenomeno turistico, per fornire strumenti che aiutino a programmare e gestire il Bene in maniera sostenibile, coerentemente agli indirizzi condivisi nella Strategia Complessiva di Gestione. La raccolta di dati da fonti eterogenee e la messa in rete delle competenze specifiche degli istituti coinvolti ribadiscono ancora una volta il ruolo delle Dolomiti come laboratorio a livello internazionale.
IL DOCUMENTO INTEGRALE
“VAIA ILLUMINA” IL CENTRO STORICO
DI RENATO BONA
BELLUNO Si intitola “A un anno da Vaia”. E’ il cartoncino che è stato accostato ai segmenti di tronco sui quali poggia una lanterna con candela (“a simboleggiare la forza,la speranza, il coraggio e la capacità degli abitanti di questa provincia, di sconfiggere il buio della paura, rialzandosi, resistendo e rimanendo guardiani di un patrimonio naturale e umano di inestimabile valore e bellezza”) disseminati nel centro storico di Belluno ad iniziativa del Consorzio Belluno Centro storico nell’ambito del “Natale delle Dolomiti”. Un progetto, “Vaia illumina” che assieme al più noto a livello nazionale “Plastic free”, intende contribuire a migliorare le condizioni dei nostri mari e del pianeta. Onore dunque al merito di Belluno Centro storico, il consorzio degli operatori economici che si è impegnato per questa “impresa” assicurandosi il contributo di Franco Clò e la collaborazione di Unioni montane, Comuni ed Enti regolieri e quindi di Provincia di Belluno, Sezione bellunese dell’Associazione nazionale Alpini, Dolomiti Garden di Stefano De Paris, del dottore forestale Pierantonio Zanchetta e di numerosi altrettanto benemeriti volontari che si sono prodigati per il trasporto e la lavorazione dei duecento “tronchi di Vaia”. Il cartoncino ricorda ai pochi che non lo sapessero, che nella notte tra domenica 28e lunedì 29 ottobre 2018, l’intera Penisola italiana è stata flagellata da un’ondata di maltempo. Venti fortissimi e piogge alluvionali si sono abbattuti soprattutto lungo l’arco alpino. A uscire devastate da quella che verrà ricordata come “Tempesta Vaia” sono state in particolare le regioni del Nord-Est”. Ancora: “L’enormità di metri cubi di legname abbattuto ha messo l’intero settore del legno in difficoltà, sia per l’improvvisa ed eccessiva disponibilità di materia prima, sia per l’impossibilità della filiera di fare fronte a questi numeri, evidentemente eccezionali. Il valore di un albero o di un bosco non sono però misurabili solo in termini di produzione. Un bosco ha una molteplicità di funzioni indispensabili per la sopravvivenza umana. Per questa ragione quanto è successo il 29 ottobre non può essere ridotto a ‘metri cubi caduti’. Quanto è successo è una ferita profonda e aperta del territorio e questa ferita dovrà essere risarcita e curata con la collaborazione di ciascuno di noi, anche attraverso la forza della consapevolezza”. Infine è proposto un pensiero di Matteo Righetto: “Da qui alla luna! E’ l’unità di misura, la distanza che verrebbe coperta mettendo in fila uno sull’altro i 16 milioni di alberi abbattuti da Vaia”. NELLE FOTO (Renato Bona e riproduzioni dal cartoncino e dal sito del Consorzio Belluno Centro storico): Vaia illumina simbolicamente con tronchi e lanterne il centro di Belluno.
BILANCI DELL’ASCA E DELLA MUNICIPALIZZATA
AGORDO Consiglio comunale di quelli importanti venerdi alle 18.45, all’ordine del giorno il bilancio dell’Asca, le variazioni al bilancio di previsione, il nuovo regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e pubbliche affissioni, Bilancio dell’Azienda Speciale Agordo Servizi (asilo nido e farmacia comunale) e approvazione modifiche regolamenti.
Da lunedì biblioteca chiusa per i lavori di rigenerazione urbana «Mediateca delle Dolomiti, valore aggiunto per la città»
BELLUNO Hanno preso il via poco più di un mese fa i lavori legati alla rigenerazione urbana alla Biblioteca Civica, destinata a diventare la Mediateca delle Dolomiti. Dopo questa prima fase transitoria, si passa ad una fase più impegnativa, che per questo richiederà la chiusura della Biblioteca per alcuni mesi, a partire da lunedì 16 dicembre. Per questo, fino a quando la biblioteca non tornerà nella sede originaria, i servizi di consultazione e di prestito non saranno immediati, ma il materiale richiesto verrà recapitato al Bembo nel giro di qualche ora, come d’altronde già accade nelle grandi biblioteche nazionali.
«Sono certamente disagi che ci dispiace creare ai nostri concittadini, ma sono per una nobile causa. – commenta il Sindaco, Jacopo Massaro – Al termine di questi lavori, potremo restituire ai bellunesi Palazzo Crepadona e la nostra Biblioteca Civica ancora più belli e funzionali, con la novità della Mediateca delle Dolomiti che non potrà che essere un valore aggiunto per la nostra città. Questa chiusura ci consentirà di proseguire i lavori del cantiere, e siamo convinti che, una volta ultimata l’opera, tutti gli sforzi e i disagi saranno adeguatamente ripagati».
SABATO A TRICHIANA CON CORI, E QUINTETTI
TRICHIANA Concerto di Natale nella chiesa Arcipretale, domani alle 20.30 con il Coro Polifonico di Trichiana diretto da Stefano Bittante, La Schola Cantorum Trichianese del maestro Federico Cortina, il Coro Polifonico Crt di Belluno direttore Sebastiano Sitta e il Quintetto d’Ottoni Klomer Brass del maestro Renato Pante. La serata sarà presentata da Dino Bridda. Ingresso libero.
LA PIETRA VENETA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
AGORDO Sabato alle 10.30 all’Istituto Umberto Follador, Dipartimento Geotecnico Minerario si terrà la presentazione del Progetto2, Pietre delle Prealpi Bellunesi, Feltrino e Alpago. Programma 10.30 Saluti del dirigente scolastico e autorità; 11 presentazione del progetto con proiezione del video e il racconto degli studenti. Alle 12.10 la consegna delle borse di studio e del dossier finale.
GLI ALUNNI DELLA PRIMARIA DECORANO L’ALBERO DI NATALE IN SOMS
LENTIAI Un gruppo di bambini vivaci, materiali semplici, fantasia e creatività sono gli ingredienti che hanno decretato il successo del laboratorio manuale di decorazioni artistiche natalizie tenuto presso la Società Operaia “Felice Cavallotti” di Lentiai. L’iniziativa, rivolta agli alunni della Scuola Primaria di Lentiai che frequentano la classe terza, è stata coordinata dall’insegnante Claudia Comel e da una mamma, la signora Barbara Scarton, appassionata di disegno a matita su legno, che ha insegnato ai piccoli disegnatori alcuni dei suoi segreti per realizzare addobbi artistici. Un importante valore aggiunto all’iniziativa lo ha dato il fatto che sia i dischetti in legno, su cui i bimbi hanno disegnato e colorato i vari soggetti natalizi, che la base, donata da Fabio Susana, per la realizzazione dell’albero allestito davanti alla S.O.M.S., siano stati ricavati dai resti di un pino mugo abbattuto dalla tempesta Vaia lo scorso anno.
Oggi a La Valle L’ultramaratoneta Da Roit si racconta . Le esperienze dell’ultramaratoneta William Da Roit verranno raccontate domani alle 20.15 nella sala “Don Valmassoni” a La Valle Agordina. Si tratta del secondo dei tre appuntamenti della rassegna “Sot al Tàmer”. Una manifestazione in cui si proiettano degli audiovisivi di ospiti le cui passioni sportive li hanno portati in luoghi lontani
FALCADE Nell’ambito delle serate letture d’autunno, oggi alle 20.45 nella sala consiliare del Comune “I libri e le montagne” di Mario Rigoni Stern, Primo Levi e Nuto Revelli. Incontro pubblico con Giuseppe Mendicino autore delle biografie di Rigoni Stern e Revelli. Una proposta della Biblioteche della Valle del Biois, Falcade Canale d’Agordo e Vallada.
FELTRE Dopo la prima bellunese al Cinema Italia di Belluno, “Affittasi vita” di Stefano Usardi, produzione Caterina Francavilla è ora nel feltrino per due giorni. Oggi alle 21 e sabato alle 19 il film verrà proiettato all’Officinema
CESIOMAGGIORE oggi alle 20.30 nel museo di Seravella, nell’ambito della Rassegna nel Cuore della Montagna, sarà presentato il libro La Sentinella delle Dolomiti di Carlo Budel. L’autore dialogherà con Luisa Alchini e Cristina Pierotti
CANALE D’AGORDO I primi cittadini di Canale d’Agordo Flavio Colcergnan e Vallada, Fabio Luchetta domani alle 16 in sala conferenze “ex Cavallino” di Canale d’Agordo incontreranno i neo diciottenni dei due Comuni della Valle del Biois. All’incontro anche la dottoressa Francesca De Biasi, presidente delegata al fondo Welfare provinciale e identità territoriale che presenterà i progetti finalizzati al contrasto dello spopolamento aiutando i giovani a rimanere ed operare sul territorio. All’incontro anche l’associazione Donatori del sangue di Canale e Vallada.
SANTA GIUSTINA domani alle 18 presso il Centro “Papa Luciani” di Santa Giustina, il dottor Ferruccio de Bortoli sarà l’ospite d’onore dell’associazione culturale “Veses” a conclusione delle celebrazioni del ventennale de “il Veses – Finestre sulla Valbelluna”.
VOLTAGO Per il terzo anno ritornano i Krampus in piazza a Frassenè. Domenica 15 DICEMBRE alle 19 e per la prima volta sarà disponibile anche l’abbigliamento dei Krampus. Presentazione dell’evento alla radio con Valther Da Campo del gruppo giovani del paese.
ALLEGHE Domenica 22 dicembre alle ore 20 si terra’ presso l’hotel Savoia di Alleghe cena dei coscritti del 1948 di tutto l’Agordino. E’ gradita la prenotazione entro venerdi’ 20 dicembre alo 0437 52.33.23 (hotel Savoia Masare’ di Alleghe)
ALLEGHE Sabato 21 dicembre alle 16 in sala Antonio Franceschini ad Alleghe sarà presentato il nuovo libro “Sci Club Alleghe, 40 anni di sport”. Sarà il giorno della festa per i 40 anni di attività del sodalizio.
GOSALDO La Parrocchia B. V. Addolorata organizza il concerto di Natale con i cori Cantores Pagenses e Piccolo Coro San Martino di Paese Treviso. Sabato 21 dicembre alle 20.30 nella chiesa parrocchiale con ingresso libero. Si tratta di una sorta di scambio fra Paese (TV) e Gosaldo. L’anno scorso, il ricavato del concerto natalizio tenutosi a Paese, era stato devoluto al Comune di Gosaldo in seguito ai danni provocati da Vaia. Ora i cantori “salgono” per raggiungere i gosaldini ed esibirsi in chiesa.
LONGARONE Domenica 22 dicembre festa degli anziani ed emigranti del longaronese, 11 messa a Igne, 12.30 pranzo a Villanova di Longarone. Prenotazioni allo 0437 575811
IERI ALLA RADIO
QUARTA PUNTATA, AUDI FIS SKI WORLD CUP
La quarta e ultima puntata prevede le parole di Mattia Davare che ci illustra la quarta location della Audi Fis ski world cup, ovvero la Leitner Ropeways Vip Lounge, da dove poter assistere alle gare, ma anche e soprattutto poter assaporare le specialita’ gastronomiche preparate da chef stellati e degustare ottimi vini in un ambiente raffinato e di alta qualita’. Le conclusioni di questo ciclo di speciali vengono affidate a Andy Varallo che illustra anche la nutrita serie di eventi collaterali che caratterizzano l’evento.
IERI ALLA RADIO
RIAPRONO I RIFUGI, I PROGRAMMI DEL CAI DI AGORDO CON ANNA MAGRA, MARCO BERGAMO E DIEGO FAVERO
HOCKEY E VOLLEY: I TURNI INFRASETTIMANALI
HOCKEY IHL
UNTERLAND CAVALIERS – ALLEGHE 7-5 PARZIALI: 1-1, 3-2, 3-2 GOL: pt. 8’22” De Val, 15’49” Obexer. st. 2’25” Staley, 6’56” Da Tos, 9’25” Pisetta, 15’16” Massar, 17’57” Kiviranta. tt. 1’17” Pisetta, 16’50” Staley, 19’26” Zerbetto, 19’48” Huovinen
Settima sconfitta consecutiva delle civette che non riescono ad uscire dal periodo nero. La squadra di Matikainen ci prova ma non riesce capitalizzare le occasioni. Ultima posizione in classifica per l’Alleghe che subisce i contropiedi avversari. Primi minuti combattuti con le squadre che non se le mandano a dire. È un botta e risposta tra le due compagini. Intanto Kiviranta si divora il vantaggio a tu per tu con il portiere altoatesino. A sbloccare il punteggio ci pensa Loris De Val. L’alleghese sorprende il golie avversario con un rebound su tiro di Martini. Le civette ci prendono gusto e cercano in ogni maniera di andare a segno di nuovo. Il nuovo arrivato, Huovinen, sfiora il gol in più occasioni ma i padroni di casa rispondono pareggiando i conti con Obexer. Agordini che accusano il colpo e rischiano di subire il secondo gol ma Burzacca è attento. Nel finale di tempo è ancora Kiviranta che sbaglia di poco il gol del vantaggio. Nella seconda frazione i Cavaliers si portano in vantaggio. Passano 2’ e Staley riesce a spedire il puck alle spalle di Burzacca. L’Alleghe prova a reagire ma non riescono a pareggiare i conti neanche in doppia superiorità numerica. È un assedio delle civette che, dopo vari tentativi, riescono a trovare il gol con Da Tos. Partita che si incattivisce e penalità che fioccano. Intanto gli altoatesini trovano la terza marcatura della serata. La serata prosegue con gli agordini che sprecano una marea di occasioni e gli avversari che calano il poker con Massar. Alleghesi che accorciano le distanze quando i due finlandesi biancorossi fanno la differenza con Kiviranta bravo a beffare il portiere. Il terzo drittel inizia con i Cavaliers che portano a 5 le marcature ma le civette rispondono subito con Manuel Da Tos. Gli altoatesini sono assatanati intenzionati a chiudere la sfida. Nonostante tutto l’Alleghe non demorde e le prova tutte per trovare un pareggio per portare la sfida all’overtime ma Staley sigla la doppietta personale facendo sfumare ogni speranza. Nel finale Zerbetto va a segno a porta vuota e Huovinen sigla la prima rete con la maglia alleghese.
VOLLEY TERZA DIVISIONE
CASTION – VOLLEY CLUB AGORDINO 3-2
PARZIALI: 25-12, 22-25, 23-25, 25-23, 15-11
Prima sconfitta stagionale per il Volley Club Agordino. La squadra di De Nardin, dopo la vittoria in coppa, inciampa nel primo appuntamento del campionato di Terza Divisione. La partita in Valbelluna è stata decisa dal tie break dopo una sfida giocata punto a punto. Agordine che non entrano in campo convinte lasciando strada aperta al Castion. Nel secondo set il Volley Club Agordino si riprende lottando punto a punto pareggiando la partita. Squadra di Agordo che sembra aver ingranato la marcia giusta tanto da portarsi in vantaggio nella terza frazione. Il quarto set è ancora combattuto ma il Castion porta al tie break il match che poi vincerà con 4 punti di vantaggio.
PRIMO MEETING POST CAMPIONATO AGORDINO DI CALCIO
Agordino, si torna ai gironi A1 e A2 ma si dimette Andrea Baldassi
AGORDO La prima riunione tra società del Campionato Agordino di calcio si è svolta mercoledì sera alla Biblioteca di Agordo. Il presidente del Comitato Calcio Agordino, Andrea Baldassi, ha chiamato a rapporto tutte le squadre per fare il punto della situazione.
di MATTEO MANFROI
Precipitazioni: Tra metà mattinata e metà pomeriggio probabili diffuse nevicate (70/80%) perlopiù di debole intensità, localmente ed a tratti moderate sulle Prealpi occidentali. Il limite sarà inizialmente nei fondovalle e risalirà progressivamente fino sui 400/500 m a ridosso della pedemontana. Dopo metà pomeriggio graduale esaurimento dei fenomeni. Sono previsti apporti di 2/5 cm, localmente fino a 10 cm in quota nei settori esposti a Sud per neve soffice.
Temperature: Minime in generale diminuzione, eccetto locali aumenti delle minime in alcuni fondovalle prealpini; massime stazionarie in quota e in calo di circa 1/2°C rispetto a giovedì nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min -6°C max -3°C, a 2000 m min -8°C max -6°C. Su Dolomiti a 2000 m min -9°C max -6°C, a 3000 m min -14°C max -11°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi da sud-ovest, disponendosi da nord-ovest a fine giornata, a tratti anche forti sulle vette dolomitiche più alte alla sera, a 10-25 km/h a 2000 m, 40-55 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%), ecceto un po’ di neve burrascosa al mattino sulle cime delle Dolomiti settentrionali, localmente qualche fiocco scenderà fino nelle valli.
Temperature: In generale aumento a tutte le quote, specie le minime nelle valli interessate da raffiche da nord. Su Prealpi a 1500 m min -3°C max 1°C, a 2000 m min -6°C max -1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -7°C max -1°C, a 3000 m min -11°C max -6°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, con qualche rinforzo notturno da nord; in quota moderati/tesi da nord-ovest nelle ore notturne, poi da ovest sud-ovest in giornata, a tratti forti sulle vette dolomitiche più alte, a 10-2o km/h a 2000 m, 40-50 km/h a 3000 m.