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Su tutta la rete stradale in gestione a Veneto Strade la viabilità risulta regolare. Si consiglia per il transito sui passi ad elevata pendenza di avere al seguito le catene da neve da allestire sul veicolo in caso di necessità, e prestare attenzione nei tratti in ombra di tratti ghiacciati. Si raccomanda di prestare particolare attenzione per la presenza di mezzi sgombraneve in azione. E’ chiuso per periodo invernale il seguente tratto stradale: – S.P. 33 “di Sauris” dal km 0+000 (innesto S.P. 619) al km 6+800 (confine Provincia di Udine)
E’ MANCATO ROBERTO, LUTTO IN VALLE DEL BIOIS
FALCADE Un dolore, un dolore immenso, un’intera valle piegata dalla morte di un suo figlio, un giovane spentosi a soli 54 anni. Il finanziere Roberto Ganz, uomo del volontariato che ha dedicato molte ore della sua esistenza al Soccorso Alpino e alla passione per la montagna, come testimonia la fotografia sull’epigrafe che ha tolto il fiato agli amici, ai conoscenti che in queste ore stanno partecipando al dolore della moglie Patrizia e della figlia Valentina. Era il coscritto più giovane del 1967, nato nell’ultimo giorno dell’anno. Roberto ha raggiunto il papà scomparso da poche settimane. Una malattia incurabile lo ha strappato agli affetti più cari che oggi ringraziano la dottoressa Corazzin, il Dottor Magra, Giulia e Laura e il personale di Casa Tua Due di Belluno. I funerali si svolgeranno mercoledi alle 14.30 (preceduti dal rosario alle 14.30) nella chiesa parrocchiale di Falcade. Non mancheranno gli ex colleghi di Passo Rolle dove ha terminato il servizio con la Finanza, nè quelli di Cortina, nel capoluogo ampezzano ha infatti lavorato per tanti anni. Ai famigliari di Roberto giunga l’abbraccio anche della redazione di Radio Più.
Il sindaco di Falcade, Mauro Salvaterra, è anche coscritto di Roberto e nell’Agordino la coscrizione è un legame importante e indissolubile che si cementa nel tempo. “Sono costernato – dice il sindaco – per una perdita gravissima per la sua famiglia soprattutto e per la comunità, anche in considerazione del suo grande impegno nel Soccorso Alpino. Mi stringo alla famiglia portando il messaggio di cordoglio dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità che rappresenta. Per noi è un dolore immenso”.
LUTTO IN CADORE, E’ MANCATA L’AMATA SUORA BRUNA DE MARCHI
Una vita spesa per il mondo dell’educazione e per la pastorale sociale e del lavoro. Suor Bruna De Marchi, la religiosa di Candiana. Era il 19 novembre del 1956 quando suor Bruna, all’età di 18 anni, veniva ordinata alla vita religiosa nella chiesa di Sant’Alvise a Venezia. Il primo incarico la vide impegnata nell’insegnamento in una scuola elementare di Trieste, per poi essere trasferita in un Istituto di Calalzo di Cadore in qualità di madre superiora.
CADORE Ultimo respiro per madre Bruna De Marchi nella comunità delle Suore Canossiane di Fonzaso. Aveva 84 anni ed è stata l’amata madre superiora della scuola materna di Calalzo. Ben 66 anni di impegno con le “Figlie della Carità Canossiane, serve dei poveri”. A darne notizia, dalla sua pagina facebook, Floriano Pellegrini che così la ricorda “Donna estremamente dinamica, intraprendente, a Calalzo di Cadore era stata superiora della scuola materna negli anni ’80. Insieme con lei, suor Ida, suor Maria e altre. La scuola materna sotto la loro guida divenne un cardine della vita del paese, in quegli anni in pieno sviluppo economico; sindaco, tra altri, era Giacomo Frescura, parroco don Lino Del Favero. Alla scuola materna si svolgevano incontri vocazionali, festicciole, proiezioni, dibattiti aperti al pubblico; poi, al sabato pomeriggio, una mezz’oretta di preghiera nella bella cappellina”. Era nata a Candiana (Padova) nel 1938 e si trovava a Fonzaso solo da due settimane, nella speranza di un recupero della salute, da tempo cagionevole. Madre Bruna era nota un po’ in tutto il centro Cadore per il suo andare nelle case dei più bisognosi a dire una parola di incoraggiamento, sia agli anziani come ai giovani, ma in particolare alle mamme, di cui era l’indiscussa confidente.
LO SCI ALPINISTA TRAVOLTO DALLA VALANGA IN VAL DI FASSA NON CE L’HA FATTA
CANAZEI Alessandro De Marchi, 44 anni di Cremona è la prima vittima della stagione invernale iniziata da pochi giorni dopo le prime nevicate. Lo sci alpinista è stato travolto da una valanga lo scorso sabato a San Nicolo’ in alta Val di Fassa. Lavorava a Bolzano, è rimasto sepolto dalla massa nevosa per oltre un’ora dalla valanga con un fronte di 70 metri. Due gli alpinisti coinvolti, Alessandro che ha perso la vita e un secondo sci alpinista che sepolto parzialmente è riuscito a liberarsi. I soccorritori avevano estratto l’uomo in fin di vita, trasferito a valle senza l’ausilio dell’elicottero impossibilitato a prendere il volo a causa della nebbia. Il decesso all’ospedale Santa Chiara di Trento.
BLOCCATI DAGLI SCHIANTI E SENZA PILE PER ILLUMINARE IL SENTIERO
VAL DI ZOLDO Attorno alle 17 la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino della Val di Zoldo, a seguito della richiesta di una coppia di escursionisti, bloccati fuori sentiero dagli schianti, senza pile ormai tramontato il sole. I due 57enni di Padova, dopo essere saliti sullo Spiz Zuel, Agnelezze, durante il rientro, credendo di tagliare verso il paese, avevano iniziato a scendere lungo un canalone, finché ormai buio e ostacolati dalle piante a terra, avevano chiesto aiuto. Ottenuta la loro posizione Gps, una squadra è risalita dal basso, lì ha individuati e raggiunti. Assieme all’uomo e alla donna, i soccorritori sono quindi tornati sul sentiero e poi a valle.
LA COMMOVENTE LETTERA DI AMY
VOLTAGORiceviamo e volentieri pubblichiamo il pensiero di una giovanissima di Voltago inviato a Monsignor Enrico Solmi della Diocesi di Parma. Il riferimento al PioXII di Misurina ormai alle battute finali.
Ciao sono Amy ho dieci anni vivo con papà e mamma a Voltago Agordino provincia di Belluno, e ho una malattia: l’asma. Ho trovato dei medici che s’impegnano per curare questi piccoli ma grandi mostri che non mi fanno respirare bene. Dove? All’istituto Pio XII di Misurina. Le mando questa lettera per chiederle se può apprezzare il lavoro dei pediatri pneumologi, psicologi e infermieri tenendo aperto l’istituto di Misurina. In più aiuterebbe tutti noi bambini e ragazzi a combattere questi mostri del respiro. Quindi le richiedo di tenere aperto l’istituto Pio xII di Misurina . Ci aiuti a respirare e non ci tolga il respiro.
Grazie Amy
ENEL E LA CENTRALE CHE NON C’E’ PIU’
L’inaugurazione della centrale, nel 2017, era stata salutata come un significativo passaggio verso un’economia e una produzione più sostenibile, con l’utilizzo della risorsa legno. Oggi quella centrale non esiste più. Conoscendo il mondo Luxottica viene comunque da pensare che lì non rimarrà un … buco
AGORDO La centrale Enel realizzata cinque anni fa in località Valcozzena è stata smontata pezzo per pezzo.
“Questo progetto rappresenta un primo importante passo verso la creazione di una rete di impianti di generazione distribuita di piccola taglia su tutto il territorio nazionale, a servizio delle imprese. La scelta di Luxottica come nostro partner è stata dettata dalla condivisione di valori importanti come l’attenzione alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica del territorio” Una dichiarazione di Francesco Venturini, Direttore della divisone global e-Solutions di Enel, risale a cinque anni fa, quando nel settembre del 2017 venne inaugurata in pompa magna la centrale nei pressi dello stabilimento Luxottica di Agordo in località Valcozzena. Così venivano anticipati gli scopi: una collaborazione con gli stakeholders locali per favorire la creazione di una filiera corta, con materiali provenienti dalla sola valle agordina, rendendo inoltre disponibile energia termica verde a basso costo per ridurre i consumi di combustibile fossile e le emissioni atmosferiche inquinanti. Era un progetto accattivante: potenza di 199kWe e 1,2MWt, impianto di minibiomassa trigenerativo che avrebbe soddisfatto il 40% del fabbisogno termico e il 60% del fabbisogno frigorifero dello stabilimento Luxottica.
Dunque un impianto con obiettivo condiviso alla ricerca di un percorso di sostenibilità ambientale e sociale all’interno del territorio agordino, area ad alto valore naturalistico ed inserita nella Strategia Nazionale di sviluppo delle Aree Interne. L’impianto infatti doveva essere alimentato da sottoprodotti e scarti di origine forestale provenienti da filiera corta, non un’eccezione dopo l’uragano Vaia. Nell’ottobre del 2021 in un servizio a firma di Gianni Santomaso riportavamo: “Delle tre parole, elettricità, caldo e freddo, usate nel settembre di quattro anni fa da Enel e Luxottica nel presentare la centrale trigenerativa a biomasse realizzata a Valcozzena di Agordo, è rimasta solo l’ultima. Dal 10 ottobre 2020 la centrale che assicurava la quasi totalità del fabbisogno energetico dello stabilimento Luxottica di Agordo non funziona e le biomasse prodotte nella vallata agordina e destinate all’impianto finiscono invece a Ravenna e Catania”. Era sicuramente l’anticipazione a quanto si può vedere quest’oggi alle spalle della grande struttura blu.
ARCHIVIO RADIOPIU, SETTEMBRE 2017 IL GIORNO DELL’INAUGURAZIONE
UNA SCARICA DI SASSI PIEGA UN PILONE DELL’ALTA TENSIONE TRA LISTOLADE E CENCENIGHE
di Marco Gaz
TAIBON Nella notte tra sabato e domenica una scarica di sassi ha colpito un pilone dell’alta tensione in Val Dei Gaf, la zona tra Listolade e Cencenighe sul versante delle Pale di San Lucano. Il traliccio è stato completamente divelto dalla sua base dopo essere colpito da più di un masso di grandi dimensioni. I tecnici di Terna sono già stati sul posto per constatare i danni causati dalla frana. Purtroppo la zona è spesso colpita da caduta massi. Dopo l’incendio del 2018 il terreno è diventato fragile e il materiale scende a valle ancora oggi. Sembra che al momento la Valle del Biois sia alimentata dalla linea proveniente dalla Val di Fassa e che i tecnici di Terna abbiano già portato dei generatori a Caviola e in località Molino di Falcade.
Terna ha anche provveduto ad inviare i generatori di corrente per far fronte alle necessità di elettricità delle utenze. Un mezzo pesante con un generatore di corrente utilizzato in queste situazioni è stato messo in funzione nei pressi del piazzale del Dollaro, a Falcade. Un altro apparato per la produzione di corrente è stato inviato al Piazzale dello Sport. “Ho chiesto a Terna, parlando anche con il nostro ufficio tecnico – anticipa il sindaco Mauro Salvaterra- di non posizionare i generatori al Parco Giochi se si prevedono tempi lunghi per il ripristino della linea da 130mila volt. Questo per non creare ostacoli e quindi problema al grande evento previsto per fine anno con la festa al Parco Giochi di Falcade alla quale stiamo lavorando da tempo. Credo che la soluzione migliore si si posizionare i generatori in prossimità delle centrale Enel a Molino”.
UNA PERICOLOSA PERDITA D’ACQUA SULLA STRADA DI CROSTOLIN
AGORDO Il problema è cronico, si ripresenta puntualmente, ma d’inverno è anche peggio perché si forma uno spesso strato di ghiaccio che mette a rischio l’incolumità dei pedoni. Tra l’altro la strada in esame – privata- non risulta illuminata, l’unica luce filtra dalle abitazioni e dal parcheggio della vicina Pizzeria da Meto, quando le serrande non sono abbassate. Stiamo parlando della perdita d’acqua a Crostolin di Agordo, la traversa alla regionale 347 del Duran e Cereda che da Agordo porta a La Valle Agordina. Un abitante ha scritto a Gsp, che già la scorsa estate è più volte intervenuto in zona, chiedendo per l’ennesima volta una risposta “Avviso della perdita d’acqua dall’acquedotto con conseguenze versamento d’acqua lungo la strada di via Crostolin, fronte parcheggio pizzeria da Meto. La perdita insiste da un anno e mezzo. Chiediamo pertanto un intervento di sistemazione in modo da evitare disagi, particolarmente nel periodo invernale quando si forma uno strato di ghiaccio”. Gsp a stretto giro di posta elettronica ha risposto, inviando la mail per conoscenza all’ufficio tecnico comunale “La perdita in oggetto non ha origine dalle tubazioni dell’acquedotto gestito da Gestione Servizi Pubblici come già comunicato dal tecnico di zona, abbiamo provveduto ad informare i tecnici competenti del Comune di Agordo. Trattandosi di acque meteoriche siamo spiacenti di comunicare che non possiamo intervenire alla problematica segnalata”. Quindi il problema rimane, gli abitanti della zona di Crostolin dovranno imparare a convivere con la speranza che nessuno prima o poi scivoli e batta la testa, ma in quel caso, sicuramente, ci saranno le opportune indagini per stabilire competenze e responsabilità.
foto 12 dicembre 2022
AD AGORDO PROBLEMA NOTO DA UN ANNO
AGORDO Persiste il problema a Crostolin di Agordo, dove la strada è diventata uno specchio di ghiaccio tra le proteste di chi vi abita. GSP prende le distanze dicendo che non e’ un suo problema (anche se in zona vi ha lavorato nel corso della bella stagione), per questo scrive al Comune di Agordo (Ufficio Tecnico). E qui casca l’asino, l’ufficio tecnico che non c’è. Non è un problema nuovo, ma è noto fin dallo scorso anno, dopo la riunione di Giunta convocata dall’assessore Giulio Favretti e che già avevamo evidenziato nei notiziari dell’ottobre dello scorso anno.
ARCHIVIO RADIOPIU GENNAIO 2022
di Gianni Santomaso
RIPRISTINATO IL GUASTO ALL’ACQUEDOTTO DI SORARU’ E PEZZE’
ROCCA PIETORE E’ stato ripristinato il guasto che ha interessato le frazioni di Sorarù e Pezzè a Rocca Pietore. Un guasto avvenuto di domenica e il team di GSP ha riportato alla normalità la situazione. “Tutte le case dovrebbero essere quindi rientrate nella normalità. Ringrazio i tecnici del Gsp che hanno lavorato con celerità a temperature esterne non certo piacevoli” le parole del primo cittadino Andrea De Bernardin.
SOLO DANNI AI VEICOLI NELL’INCIDENTE ALL’ALTANON
FELTRE Botto per una mancata precedenza ieri mattina attorno alle 9 alla rotatoria dell’Altanon, incidente fortunatamente senza feriti, ma con diversi danni. Un trevigiano ha centrato con il suo Renault Kangoo una Mercedes condotta da una donna. Sul posto la polizia locale di Feltre
CONTROLLI SUL LAVORO, 30MILA EURO DI SANZIONI PER VIOLAZIONI IN MATERIA DI SICUREZZA
BELLUNO Nel corso dell’ultimo bimestre i Carabinieri del Nucleo di Belluno hanno controllato 18 aziende del settore edile, commerciale e studi professionali. I rappresentanti legali di queste attività sono stati sanzionati per circa 30.000 euro e deferiti all’Autorità Giudiziaria per una serie di violazioni in materia di sicurezza sul lavoro. Tra le condotte rilevate dai Carabinieri la mancanza di formazione al personale, l’omissione delle visite mediche, ma anche il mancato aggiornamento del documento di valutazione dei rischi, obbligatorio per legge. Sono state controllate 30 aziende ed esaminate 88 posizioni lavorative delle quali 5 non sono risultate in regola e sprovviste di ogni forma di copertura previdenziale e assicurativa. Due attività di cantiere sono state sanzionate per 6.000 euro e sospese per gravi violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Infine sono state accertate 15 violazioni amministrative per un valore di 26.000 euro a carico di alcuni legali rappresentanti, riferite alla disciplina che regola la legislazione sociale, ovvero le disposizioni legislative che tutelano le categorie dei lavoratori, con riferimento all’infedele registrazione sul Libro Unico del Lavoro ed i contratti di lavoro irregolari. Le attività di verifica e controllo dei Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro proseguiranno anche nei prossimi mesi, attraverso un’azione coordinata con le Stazioni territoriali, capaci di una efficace attività di controllo del territorio.
QUALITA’ DELLA VITA, BELLUNO E MEDICI DI BASE 99^ POSIZIONE, PESANTI LE ORE DI CASSA INTEGRAZIONE (94^)
BELLUNO
di MORENO GIOLI OSPITE ROBERTO PADRIN
DE PELLEGRIN “CE LA METTIAMO TUTTA MA SERVE PIU’ ATTENZIONE PER LA MONTAGNA”
BELLUNO prima per “Ricchezza e consumi” nella classifica sulla Qualità della Vita del Sole 24 Ore. Ma nella graduatoria sull’andamento generale, la provincia perde posizioni. “Non ci arrendiamo ad un 35esimo posto – dichiara il sindaco, Oscar De Pellegrin -, i sindaci ce la mettono tutta ma serve più attenzione per la montagna da parte del Governo centrale”. La classifica fotografa l’andamento provinciale del territorio e consegna, alla fine, una 35esima posizione. Si scontano i talloni d’Achille di sempre, come lo spopolamento e la perdita di servizi. “Domenica si festeggiava la Giornata internazionale della montagna e oggi ci troviamo 35esimi nella classifica sulla Qualità della vita, sembra un paradosso – riflette il sindaco -, ed è in effetti il paradosso in cui si trovano a vivere i territori montani: da un lato grandi apprezzamenti a parole, dall’altro ancora pochi riconoscimenti in termini di politiche ad hoc e di fondi dedicati”. La sotto classifica “Ricchezza e consumi” che vede il Bellunese al primo posto, fotografa una comunità virtuosa in quanto a risparmio e tutto sommato agiata per quanto riguarda la capacità di spesa, un territorio dove gli affitti incidono meno che altrove sull’economia delle famiglie e dove gli immobili sono più ampi rispetto ai grandi centri urbani. Nell’indicatore relativo al ricorso al reddito di cittadinanza, Belluno è seconda dopo Bolzano con un’incidenza quasi nulla di beneficiari, secondo posto anche per l’indice sull’ampiezza degli spazi abitativi e terzo per la puntualità nel pagamento delle fatture. “Non dimentichiamo – conclude De Pellegrin – le performance positive della macro categoria “Giustizia e sicurezza”, che ci vede noni e in risalita rispetto all’anno scorso. Abbiamo tutte le carte per confermarci una terra ospitale. Il mio è un appello al Governo e al ministro Calderoli, perché la legge per la montagna diventi presto realtà”.
BELLUNO MIGLIORE PROVINCIA PER QUALITA’ DELLA VITA IN TERMINI DI RICCHEZZA E CONSUMI.
VENEZIA “Questo è un riconoscimento a Belluno, ma è anche un indicatore significativo che rappresenta un segnale incoraggiante per il futuro della montagna veneta. Il podio assegnato al capoluogo bellunese per ‘ricchezza e consumi’ guarda ad un contesto più ampio e spinge ancora di più a lavorare e guardare in prospettiva, in vista dell’appuntamento delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026”. Sono le parole di soddisfazione e di plauso del Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, di fronte alla 33esima edizione dell’indagine curata dal Sole 24 Ore che pone al primo posto sul podio dei vincitori, per la migliore qualità della vita, proprio la provincia di Belluno, per l’ambito ‘ricchezza e consumi’. “Importante anche il riconoscimento assegnato alla provincia di Treviso – ha aggiunto il Presidente Zaia – per quanto riguarda l’Indice della qualità della vita delle donne. Si tratta di un segnale significativo, che incoraggia ad impegnarsi sempre di più affinché episodi come femminicidi e maltrattamenti, oggi purtroppo ancora all’ordine del giorno, scompaiano una volta per tutte dalle pagine di cronaca”.
PER ZANONI (PD) PER IL VENETO RISULTATI BEN LONTANI DAI RACCONTI
VENEZIA “A Zaia non resta che aggrapparsi al dato di Belluno, in testa nella classifica per ricchezza e consumi per farsi come sempre bello e lanciare l’ennesimo spot in chiave olimpica. Per il resto il suo racconto del Veneto vincente ed eccellente viene spazzato via da questi dati al di sopra di ogni sospetto e che ci restituiscono uno scenario decisamente in calo per la qualità della vita nella nostra regione”. Questo il commento del consigliere regionale del PD Veneto, Andrea Zanoni, alla luce dei risultati dell’indagine annuale de Il Sole 24 Ore sulla qualità della vita in Italia.
LAVORO
ACC, VERSO LA CASSA INTEGRAZIONE
BORGO VALBELLUNA E’ previsto per venerdi alle 12 al ministero dell’industria e del Made in Italy (Mimit) con i sindacati di categoria dell’Acc di Mel. Sarà importante nell’ottica di capire quali ammortizzatori sociali il governo intende garantire ai 188 lavoratori dell’ex Acc da qui al giugno 2024. I lavoratori di Acc sono preoccupati, rischiano di trovarsi per un altro anno senza alcuna indennità.Nel frattempo Sest ha ripreso a pieno ritmo la produzione dopo la cassa partita ad ottobre scorso e si accinge ad assumere altri 30 ex lavoratori di Acc così da arrivare ai 70 previsti dal piano.
IL REGALO DI NATALE DELLA CLIVET
FELTRE Welfare in Clivet, erogato il contributo da un minimo di 800 euro a un massimo di 1.300 euro per tutti coloro che hanno più di 6 mesi di anzianità lavorativa, secondo i criteri condivisi con i sindacati. A questo prezioso contributo si aggiunge anche quello di 200 euro per le nuove persone assunte entro il 30 novembre 2022. Un premio anche per festeggiare la crescita di fatturato, a novembre del 27 per cento rispetto all’anno precedente e dell’8 per cento rispetto al budget.
COVID IN PROVINCIA, 4 DECESSI IN SETTE GIORNI DI ANZIANI TRA GLI 86 E I 92 ANNI
BELLUNO L’incidenza settimanale si attesta su valori compresi tra 300 e 400 casi su 100 mila abitanti. I nuovi casi si collocano, come di consueto, prevalentemente nella fascia d’età centrale 45-64 anni. Ricoveri: 50 pazienti in area non critica, 6 negli ospedali di comunità. Decessi di pazienti covid positivi: 9/12: sono deceduti un uomo di anni 86, un uomo di anni 92, un uomo di anni 91; 10/12: è deceduto un uomo di anni 90. Nella mappa dei nuovi casi ricompare il viola cupo (oltre 200 casi ogni 100mila abitanti) a Cibiana e Pedavena. Alto numero di contagi (tra i 1000 e 2000) nei Comuni di Selva di Cadore, Gosaldo, Soverzene, Ponte nella Alpini, l’Alpago e Seren del Grappa. Nessun caso in 6 Comuni come da mappa sottostante.
di Tiziano De Col
ANDREA FIOCCO CONFERMATO SEGRETARIO GENERALE DELLA FP CGIL DI BELLUNO
BORGO VALBELLUNA A Mel si sono riunite le delegate e i delegati della FP CGIL per il Congresso di categoria. Dopo circa 2 mesi di assemblee in cui la CGIL ha incontrato in assemblea gli iscritti di tutte le aziende che segue, è arrivato il giorno del congresso. Il congresso è stato anche l’occasione per rinnovare gli organismi statutari. Sono stati rinnovati il Comitato Direttivo e l’Assemblea Generale. Sono stati eletti anche i delegati alle istanze superiori. L’Assemblea ha poi sottoposto al voto il Segretario Generale, Andrea Fiocco, che è stato confermato.
ANDREA FIOCCO, SEGRETARIO GENERALE FP CGIL BELLUNO
SIGLATO ACCORDO TRA REGIONE VENETO E SINDACATI DIRIGENZA AREA SANITA’
VENEZIA E’ stato firmato nel corso di un incontro a Palazzo Molin, a Venezia, un Protocollo di Intesa fra la Regione Veneto e i Sindacati della dirigenza dell’area sanità che individua alcune azioni strategiche e condivise volte al miglioramento del clima aziendale, nonchè all’avvio e al completamento della contrattazione integrativa aziendale. Il documento, sollecitato dalle parti sindacali e già condiviso dall’Assessore Lanzarin, rappresenta uno strumento di natura politico – sindacale per rispondere ad un crescente disagio contestuale e lavorativo e contrastare il fenomeno delle dimissioni “inattese”. “Il Protocollo – fa notare la Lanzarin – mira, in primis, al monitoraggio e al miglioramento del clima aziendale, perché è importante intervenire per capire le motivazioni dello spostamento di sanitari dal pubblico al privato”. La Regione ha assunto l’impegno di presentare alle OOSS i dati che emergeranno dall’indagine di clima avviata nel mese di dicembre, in collaborazione con la Scuola S. Anna di Pisa, e di individuare, sulla base degli esiti, tre azioni specifiche migliorative in capo ai Direttori Generali. La Regione si è impegnata, inoltre, a condividere annualmente, a decorrere dal 31. 3. 2023, il report sul livello del rischio clinico e di sicurezza sul lavoro, utilizzando la banca dati regionale, con indagini specifiche sul livello di sinistrosità, verificando se questo ambito sia sufficientemente presidiato a livello aziendale e regionale.
MERCOLEDI’ LA CGIL IN PIAZZA A LIMANA PER LO SCIOPERO GENERALE CONTRO LA LEGGE DI BILANCIO
BELLUNO Sciopero generale proclamato dalla CGIL contro la Legge di Bilancio presentata dal Governo: nel mirino, le politiche del lavoro e quelle fiscali. In Veneto si scende in piazza mercoledì 14, nel Bellunese la protesta andrà in scena in zona industriale a Limana.
di Daniele Dalvit
IL CORSO DI REGIONE VENETO E ANCI VENETO PER POLIZIA LOCALE
VENEZIA “Il valore fondamentale che la polizia locale del Veneto apporta alla pacifica e civile convivenza, ci dà la spinta per impegnarci a fornire tutti gli strumenti necessari ai suoi operatori, affinché svolgano con sempre più puntuale professionalità il loro encomiabile lavoro”. Lo ha detto l’assessore regionale a Territorio, Cultura, Sport e Sicurezza, Cristiano Corazzari, in occasione della presentazione del nuovo progetto formativo dedicato alla Polizia Locale del Veneto nato dalla collaborazione tra Regione del Veneto e Anci Veneto, finanziato dalla Regione con 100.000 euro. Si tratta di un nuovo modello di sinergia la Regione del Veneto ha affidato ad Anci Veneto la costruzione del percorso formativo con l’obiettivo di offrire una formazione coesa e radicata a livello territoriale, e soprattutto accessibile a tutti essendo in parte svolta online. È intervenuto alla presentazione il Presidente di Anci Veneto, Mario Conte.
CONSEGNATA LA COSTITUZIONE AI NEO DICIOTTENNI DI CANALE E VALLADA
CANALE D’AGORDO Il significato profondo della Costituzione, l’importanza degli stili comunicativi per costruire una società democratica e rispettosa dei diritti di tutti, alcuni aspetti non scontati relativi alla donazione del sangue. È stato un pomeriggio denso quello che le amministrazioni comunali di Canale d’Agordo e Vallada hanno proposto sabato ai neo diciottenni dei due paesi, alle loro famiglie e alla cittadinanza intervenuti nella sala «Lina Zandò» collegata al museo Albino Luciani di Canale d’Agordo. Anche quest’anno i Comuni, di concerto con la sezione dei donatori di sangue di Canale e Vallada, hanno voluto consegnare una copia della Costituzione italiana e del Tricolore ai giovani. «Vi invito a non tenerla nel cassetto del comodino -ha detto il vicesindaco di Canale, Massimo Murer, rivolgendosi ai cinque dei nove neo maggiorenni presenti – ma a leggerla, in particolare i dodici principi fondamentali e la sezione diritti e doveri». Il sindaco di Vallada, Fabio Luchetta, ha sottolineato la storia da cui è nata la Costituzione, evidenziando come essa trovi origine in tutti i luoghi d’Italia e quindi anche nella Valle del Biois. Come ogni anno, anche in questa occasione l’assessora alla cultura di Canale d’Agordo, Marilisa Luchetta, e Adriano Fiocco, segretario dei donatori di sangue, hanno voluto arricchire l’evento con una testimonianza. Questa volta la scelta è caduta sul Presidio Libera Agordino, nato da un paio di mesi. Il sodalizio ha proposto ai giovani e a tutti gli intervenuti una riflessione sugli stili comunicativi, tema che è presente nel patto di presidio, una sorta di Costituzione del presidio stesso. Dopo aver illustrato i dieci articoli del “Manifesto della comunicazione non ostile”, i rappresentanti del presidio hanno portato all’attenzione del pubblico alcune notizie: la recente denuncia da parte di Liliana Segre di coloro che l’hanno insultata e minacciata online, il post sessista dell’allora consigliere di minoranza a Belluno, Franco Roccon, nei confronti di Laura Boldrini, la fake news sullo scioglimento dei Pinguini Tattici Nucleari, una foto relativa alle vicende storiche dell’Alto Adriatico usata in maniera errata. Hanno quindi chiesto ai presenti di associare la notizia a uno o più articoli del manifesto della comunicazione non ostile. Infine, attraverso il bel video realizzato da Mara Serafini, dedicato all’articolo «Le parole danno forma al pensiero», il presidio ha posto l’accento sull’articolo 1 della Dichiarazione dei diritti umani che, proprio il 10 dicembre, compiva 74 anni. Prima del finale in musica con protagoniste Chiara Nardi (voce) e Margherita Andrich (arpa), Adriano Fiocco, nel promuovere la donazione del sangue, ha ricordato che mentre in Italia essa è gratuita e gestita e regolamentata (massimo quattro donazioni all’anno per i maschi e due per le femmine) dallo Stato, altrove è in mano ai privati che non pongono limiti e pagano i donatori. Un’osservazione, quella di Fiocco, tesa a sottolineare l’importanza del volontariato come pratica quotidiana gratuita di attenzione all’altro.
A SUPPORTO DELLE DONNE VITTIME DI ABUSI, UN POMERIGGIO CON LES MAGOTS
CANALE D’AGORDO Sabato alle 17.30, nella sala Emigranti di via Lotta l’Associazione Belluno-Donna Les Magots, propone lo spettacolo “Canzoni e parole raccontano le donne” che rientra tra le iniziative che l’Associazione promuove sul territorio e si inserisce in un dialogo più ampio, avviato da mesi su un tema scottante ed attuale. La Giunta Comunale di Canale d’Agordo e l’Associazione Belluno-Donna hanno infatti stretto una collaborazione nel segno della lotta alla violenza contro le donne. L’Amministrazione guidata dal sindaco Flavio Colcergnan ha approvato una convenzione con l’Associazione guidata da Anna Cubattoli, convenzione nella quale delibera di assicurare un supporto non solo etico ma anche economico annuale pari a 20 centesimi per abitante a supporto delle donne vittime di abusi e maltrattamenti e che verrà sottoscritta sabato nel corso della serata. Il contributo è finalizzato a sostenere l’attività di Belluno-Donna che prevede, oltre all’ospitalità temporanea di donne vittime di violenza in specifiche case rifugio, anche la consulenza legale e l’accompagnamento nelle varie fasi del percorso di uscita dalla violenza. L’attività dell’Associazione si esplica inoltre nella promozione di campagne di sensibilizzazione e nell’organizzazione di ogni tipo di iniziativa che possa portare ad un cambiamento culturale nei confronti dell’annoso problema che purtroppo ha radici profonde anche nel nostro territorio. Il progetto è sostenuto dalle biblioteche della Valle del Biois, da Libera Agordino e dal CSV Belluno Treviso
“NATALE PER TUTTI” FA TAPPA IN PIAZZA DEI MARTIRI A BELLUNO
BELLUNO Il “Natale per tutti” promosso dall’associazione CrossAbili e da Alvaro Dal Farra ha fatto tappa questa mattina in Piazza dei Martiri, a Belluno. Coinvolti nello spettacolo di freestyle e nella mototerapia centinaia di studenti e di persone con disabilità.
di Daniele Dalvit
ALVARO DAL FARRA
PAOLO LUCIANI ASSESSORE AL TURISMO DI BELLUNO
DILLO A RADIO PIU’… GUASTO A PADOVA E DISAGI ANCHE A BELLUNO
Da Roberto Mosca, riceviamo a pubblichiamo
Per un guasto ad un treno sulla linea Venezia-Padova, disagi anche tra Treviso, Conegliano e Belluno, ma soprattutto in stazione a Padova nella prima mattinata di ieri, la causa: il ghiaccio formatosi con il forte abbassamento delle temperature. Il ritardo minore di 45 minuti, ma ci sono convogli che hanno aspettato prima di partire anche quattro ore. Il guasto sulla linea Venezia-Padova. Dal sito ViaggiaTreno del gruppo Trenitalia, dove viene aggiornato il traffico ferroviario in tempo reale, si scopriva ieri come i guasti nell’area fossero molteplici: da una serie di inconvenienti tecnici sulle linee Bologna-Venezia e sul nodo di Verona ma soprattutto sulla linea Venezia-Vicenza (quest’ultimo segnalato giaà alle 5.10 del mattino) a un problema a un passaggio a livello sulla linea Rovigo-Verona.
SNOW MIKE, MICROFONI SULLA NEVE
FALCADE Una giornata assieme ai più famosi telecronisti della tv italiana sulla neve della Ski Area San Pellegrino. Si svolgerà oggi “Snow Mike, i telecronisti italiani più famosi assieme a voi”. Alle 10 i telecronisti si cimenteranno in una gara di Slalom Gigante e la sera alle 20:30 in Birreria Pedavena di Pedavena l’incontro con i protagonisti.
RENZO MINELLA, RESPONSABILE MARKETING SKI AREA SAN PELLEGRINO
GLI APPUNTAMENTI NATALIZI DI AD AGORDO PRO LOCO
OSPITE: Daniele Galligani, presidente AD Agordo Pro Loco
LA DECIMA EDIZIONE DI RIVA NADAL A RIVAMONTE
OSPITE: Giacomo Bressan, Pro Loco Rivamonte
“SCAIE DE COR” DI FABIO RUFUS BRISTOT
“un’iniziativa magari modesta, ma che nel medio periodo ha avuto diverse sollecitazioni perchè fosse finalizzata e diventasse un libretto”.
BELLUNO Venerdì 16 dicembre alle 18.30 in Sala Muccin – Centro Giovanni XXIII (Piazza Piloni – Belluno), si terrà la presentazione del volume “Scaie de Cor, pensieri e parole in dialetto belumat”, realizzato da Fabio Rufus Bristot. Dall’ “abstract” “Scaie de cor”, scaglie, pezzi ‘del’ cuore e ‘dal’ cuore, cuore che si spezza, dunque, in tante scaglie, pezzi che si generano, erompono e si dipartono da un’intimità reale o da una, viceversa, apparente e illusoria, dove invece la fantasia è diventata padrona assoluta del dire”. “Scaie de cor”, scaglie, pezzi ‘del’ cuore e ‘dal’ cuore, stati emotivi che possono essere anche assimilati o associati ad altri soggetti o alle dinamiche del nostro vivere sociale e alle sue distorsioni e devianze, all’immoralità di talune circostanze o di determinati contesti. Presenterà e modererà la serata Dino Bridda, mentre darà lettura di alcuni brani Sandro Neri
L’ALBERO DEI BUONI AUSPICI
CENCENIGHE Domenica 18 dicembre alle 16 accensione dell’albero di Natale con i bambini dell’asilo e della scuola primaria. Decoreranno l’albero che all’imbrunire si accenderà di mille luci.
SCUOLA APERTA ALLA PRIMARIA DI LA VALLE
LA VALLE Sabato dalle 14:30 alle 16 la scuola primaria Don G. Mezzacasa sarà aperta a genitori e bambini. Gli insegnanti accoglieranno gli interessati per presentare la scuola, visitarla e visualizzare le attività laboratoriali della scuola.
L’INCONTRO PER COSTITUIRE IL GRUPPO AUSER DI CENCENIGHE
CENCENIGHE Si terrà venerdì 16 dicembre alle 17:30 nella sala consigliare del Comune di Cencenighe la riunione per la costituzione del nuovo gruppo Auser di Cencenighe. Saranno presenti il presidente Auser di Canale D’Agordo, il sindaco di Cencenighe Mauro Soppelsa e gli assistenti di ASCA Servizi Sociali Agordino. La popolazione è invitata a partecipare
MERCATINO DI NATALE CON IL GRUPPO MISSIONARIO PARROCCHIALE
TRICHIANA Il Gruppo Missionario della Parrocchia Trichiana organizza presso il locale oratorio il mercatino di Natale. Sarà aperto fino a domani con orario 9-12 / 14 – 18,30
“Raccontare l’emigrazione veneta”. Sabato la premiazione dei vincitori
BELLUNO Verrà svelato sabato il vincitore del primo concorso letterario “Raccontare l’emigrazione veneta”, l’iniziativa organizzata dall’Associazione Bellunesi nel Mondo e dedicata a racconti inediti e originali, reali o di fantasia, in lingua italiana, aventi a tema l’emigrazione dal Veneto, storica e/o attuale.
Sessantasei i partecipanti, provenienti dall’Italia e dall’estero, dieci i finalisti: Antonella Schena (Falcade), Roberta Bassani Federizzi (Marau, Brasile), WalterBasso (Martellago, Venezia), Giuliano Dall’Ò (Milano), Daniela Emmi (Belluno); Patricia Lucio (Belluno); Francesco Noventa (Ponte nelle Alpi), Lorenzo Pertoldi (Feltre), Sara Piazza (Alpago), Fabrizio Ruffini (Belluno).
LA RIFORMA DELLA SPORT, IL CONVEGNO
Sabato 17 dicembre alle 10, a cura del Comitato Provinciale C.S.E.N. di Belluno, presso la sala riunioni di Sport e Salute in Via Cipro, 30 Belluno, si terrà un seminario dal titolo “La Riforma dello Sport”. L’iniziativa, a titolo gratuito, rivolta alle associazioni e società sportive dilettantistiche affiliate e non a CSEN. Relatore Dott. Giuliano Zocca Presidente del Comitato C.S.E.N. di Belluno. Informazioni tel. o whatsapp 389/5079423.
LETTURE DI NATALE PER BAMBINI
LIMANA La biblioteca di Limana organizza per lunedì un pomeriggio di letture di Natale per bambini. L’appuntamento è alle 16:45 per i bambini dai 24 ai 36 mesi e alle 17:45 per il pubblico dai 3 ai 5 anni. Le letture saranno a cura di Federica De Col. Obbligo di prenotazione a [email protected]
CORSI DI INGLESE E di PROJECT MANAGEMENT CON IL COMITATO D’INTESA
BELLUNO Due nuovi corsi di formazione, completamente gratuiti, aperti alla partecipazione di volontari lavoratori residenti in provincia di Belluno, grazie al Comitato d’Intesa, partner del progetto “Age Management: ibridazione e trasmissione delle competenze”. Gli appuntamenti, della durata di 16 ore ciascuno, si terranno nei mesi di gennaio e febbraio presso la sede del Comitato d’Intesa. Possono partecipare lavoratori impiegati part time o full time presso datori di lavoro di imprese private, ma anche titolari d’impresa, coadiuvanti, liberi professionisti e lavoratori autonomi, è necessario inviare la propria manifestazione di interesse a [email protected].
L’OPINIONE…di Franco Piacentini
Il 15 dicembre 1972 (cinquant’anni 15 dicembre 2022) veniva approvata, in Italia, la legge sull’obiezione di coscienza. Fu un primo passo (con alcune disposizioni negative superate successivamente) per il diritto individuale alla solidarietà civile in sostituzione del servizio militare. Prima di quella legge, gli obiettori (pacifisti convinti) che si riconoscevano nei valori e negli insegnamenti di: Don Lorenzo Milani, Aldo Capitini e Mons Giovanni Nervo, venivano (ingiustamente) incarcerati. Oggi, valorizzare i cinquant’anni dell’obiezione di coscienza, significa ricordare e ringraziare quei ragazzi (fra questi il feltrino di nascita, Alberto Trevisan) che coerenti con il loro impegno per la pace, per il disarmo e per la non violenza, subirono la carcerazione. Quella sofferenza del carcere, affrontata con grande dignità e con serenità d’animo, deve continuare ad essere un ricordo indelebile per affermare i valori della pace nel mondo.
Franco Piacentini – Socio Fondazione Don Lorenzo Milani
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
OSPITE: Loris Santomaso
IN VIVO VERSO
BRILLANO DI NOTTE DI GISELLA CANZIAN
AUDIO
Gisella Canzian
BRILLANO DI NOTTE
Brillano di notte, quelle di luna piena, gli occhi di chi soffre.
Si riconoscono.
Camminano sui muri della vita
senza distoglierne lo sguardo
senza smettere di vedere.
Urlano.
Urlano in silenzio, inghiottono aria.
Sono indomabili come il vento.
Cercano casa.
LA RACCOLTA COMPLETA
SCUOLA APERTA AL FOLLADOR – DE ROSSI
SCUOLA APERTA UNA SETTIMANA ALLA RADIO…L’OFFERTA FORMATIVA DEL FOLLADOR-DE ROSSI
COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA
La settimana di Collage si aprirà con una puntata dedicata al Juke Box, martedì sarà la volta di successi internazionali come “I.O.I.O.” dei Bee Gees, mercoledì ascolteremo alcuni protagonisti della scena rock inglese da David Bowie ai King Krimson, giovedì brani indimenticabili come “Lyne’ Eyes” degli Eagles e “Sunday Morning” dei Velvet Underground, venerdì infine daremo spazio agli artisti di casa nostra da “Un angelo blu” dell’Equipe84 a “Jeshael” dei Delirium di Ivano Fossati. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00 naturalmente su Radio Più.
LA PUNTATA DEL LUNEDI, 681
AGGIORNAMENTO VENETO STRADE, AGGIORNAMENTO CONTINUO H 24
OGGI Tra la seconda parte della notte e la mattinata cielo coperto per estesa nuvolosità media e medio-alta stratiforme, non escluso che tale nuvolosità possa dare luogo a qualche fenomeno burrascoso sulle cime più alte. Al pomeriggio attenuazione della nuvolosità e rasserenamenti, più frequenti sulle Dolomiti. Il freddo sarà ancora ben presente, seppur in attenuazione a tutte le quote. Precipitazioni: Generalmente assenti, eccetto qualche fiocco portato dal vento sulle cime dolomitiche più alte, temporaneamente fino sui 2000 m, fenomeni previsti solo nel corso della mattinata. Temperature: Minime in ripresa, sia per il minore irraggiamento notturno che per l’avvezione di aria meno fredda in quota; pertanto il gelo notturno sarà di minore intensità.
DOMANI Tempo discreto al mattino con sole velato o mascherato da nubi alte sulle Dolomiti, maggiore nuvolosità per rischio nubi basse sulle Prealpi. Al pomeriggio diradamento della nuvolosità con rasserenamenti, dapprima sulle Dolomiti, poi anche sulle Prealpi. Avvezione d’aria decisamente più mite in alta quota, mentre il cuscino di aria fredda resisterà maggiormente sotto i 1600/1800 m. Precipitazioni: Assenti Temperature: In generale ulteriore aumento, più sensibile oltre i 1600-1800 m, mentre sotto tali quota l’aria fredda resisterà maggiormente limitando l’aumento termico rispetto a quello osservato alle alte quote.
GIOVEDI Al mattino cielo sereno o poco nuvoloso per temporanei banchi di nubi alte. Dalla tarda mattinata intensificazione della nuvolosità fino a cielo coperto e successivo graduale peggioramento con deboli/moderate precipitazioni a iniziare dalle Prealpi occidentali, in estensione a tutta la montagna veneta nel corso del pomeriggio. Il limite neve sarà sui 1100-1400 m sulle Prealpi e 900-1300 sulle Dolomiti. Temperature in ulteriore contenuto aumento.
VENERDI Nottetempo e parte del mattino ancora perturbato con cielo coperto e diffuse precipitazioni, nevose oltre i 1300-1600 m. Dalla tarda mattinata precipitazioni via via più intermittenti e attenuazione della nuvolosità. Nel pomeriggio esaurimento dei fenomeni con probabili rasserenamenti per ulteriore riduzione della nuvolosità. Temperature in ulteriore lieve aumento,
NEVE: OLTRE I 70 CENTIMETRI AD ARABBA E MALGA LOSCH, 68 A COL DEI BALDI ALLEGHE
HOCKEY SU GHIACCIO
IL TORNEO GIOVANILE DELLE VALLI, VINCE CHI RESISTE ALLE “CRISI” DEI TEMPI
PRIMA VITTORIA PER LE CIVETTE E SABATO ARRIVA IL COMO
REDAZIONE L’Alleghe Hockey dopo 15 partite giocate ha conquistato i primi 3 punti della stagione. Sembrano usciti dal tunnel i ragazzi di Fontana che sabato scorso sono stati prolifici in attacco e attenti in difesa. Gli allenamenti costanti danno il loro frutto e lo si è visto contro il Valpellice. I piemontesi erano passati in vantaggio ma gli agordini hanno saputo rispondere. Le quattro reti messe a segno dai biancorossi sono tutte a firma agordina con una doppietta di De Val e un gol a testa per Ganz e Martini, segno che il vivaio delle civette da i suoi frutti. Ora di nuovo in campo e di nuovo all’Alvise De Toni di Alleghe dove sabato sera arriverà il Como. I lariani non stanno passando un buon momento e l’Alleghe deve approfittare del momento di difficoltà degli avversari per incamerare un’altra vittoria. Un altro risultato positivo sarebbe una manna dal cielo sia per il morale che per la classifica.
MILOS GANZ, GIOCATORE DELL’ALLEGHE HOCKEY
NUOTO
SPORTIVAMENTE BELLUNO: ESORDIENTI PROTAGONISTI TRA VITTORIO VENETO E MONTEBELLUNA
BELLUNO Seconda giornata di gare dell’attività Esordienti. E ancora ottimi riscontri per i giovani nuotatori della Sportivamente Belluno. A cominciare dalla fascia B, e dalla piscina di Vittorio Veneto, dove Greta Galanti conquista il terzo posto nei 200 rana (4’00’’9). Buoni, poi, i risultati di Stella Somacal, Aurora Camposeo e Teresa Zammatteo, mentre Laura Ivessa è sesta nei 200 stile e protagonista nei 100 farfalla. Così come brilla Anna Ciprian nei 100 misti, oltre alla staffetta 4×50 mista. A livello maschile, Alessandro Morra è quarto nei 200 rana (3’36’’0), in cui emergono anche Giovanni Puccio e Giuseppe Baldo. I tre, insieme a Rodolfo Zanon, migliorano i loro primati pure nei 100 misti: pollice alto, inoltre, per Cesare Lorenzi e Filippo Schinetti, nei 200 stile. «Il gruppo sta crescendo ed è unito – afferma il tecnico Matteo Sogne -. Pur essendo molto giovani, trovo i ragazzi molto concentrati sul percorso che stiamo affrontando». Recitano un ruolo di primo piano pure gli Esordienti A: dalla piscina “Chiara Giavi” di Montebelluna, spunta infatti una medaglia di bronzo. E il merito è di Beatrice Mezzacasa, che nei 100 rana fissa il cronometro a 1’29”8 e si conferma su buonissimi livelli. Nella stessa gara, Vincenzo Iuliano è sesto e Niccolò Longi settimo: molto bene Dora Bortoluzzi, Camilla Fistarol e Luca Frisaldi. Per quanto riguarda i 200 stile libero, Alex Brianti (2’25”6), Federico Nerviani (2’33”0), Thomas Pin (2’36”4), Samuele Sommacal (2’39”1), Daniel Somacal (2’46”1), Alessio Camposeo (2’46”4), Mario Dalla Riva (2’49”3), Luca Frisaldi (2’53”7) e Domenico Baldo (2’57”6) gestiscono al meglio le otto vasche. Al pari di Dora Bortoluzzi (2’48”4), Camilla Fistarol (2’49”5) e Ginevra Dal Mas (2’53”3). Altre soddisfazioni arrivano poi nei 200 dorso, mentre nei 400 misti Iuliano e Longi terminano rispettivamente al settimo e decimo posto. E, negli 800 stile libero, splendono Thomas Pin (11’24”1), Beatrice Mezzacasa (11’46”3) e Margherita Mazzoli (12’56”5).
IL NUOVO CORSO PER ASSISTENTI BAGNANTI
BELLUNO La Federazione Italiana Nuoto Salvamento Sezione Belluno dopo la conclusione dell’ ottimo corso Assistente Bagnanti svolto in autunno tra le piscine del Cadore e il Longaronese comunica che partirà un nuovo corso tra le piscine di Belluno e Santa Giustina Il corso partirà il 14 gennaio 2023 e al termine degli esami (metà marzo) permetterà di ottenere il brevetto di Assistente Bagnanti per Piscine Termine delle iscrizioni il 12 gennaio 2023 Per iscrizioni e informazioni: [email protected]