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CIAO FRANCESCO LUMINOSA METEORA DEI NOSTRI ANNI OTTANTA
Francesco Nuti, che se ne è andato a 68 anni in una clinica romana così lontana da quella Firenze in cui era nato il 17 maggio del 1955. One-man-band capace di generare dolcezza, incanto poetico, satira e romanticismo, il suo talento fin dagli anni ottanta si esprime nei film : “Tutta colpa del paradiso”, 1985, “Caruso Pascoski di padre polacco”, 1988, “Willy Signori e vengo da lontano”, 1989) e poi alla rincorsa del tempo perduto (“Il signor Quindicipalle”, 1998). Per l’ultima volta sullo schermo nel 2005, attore in “Concorso di colpa”, poliziesco di Claudio Fragasso. L’anno dopo cadde dalle scale di casa e il trauma cranico fu gravissimo e non si riprenderà più.
DA OGGI CHIUDE LA 347 DEL DURAN E CEREDA, MA IN CENTRO A LA VALLE SI ARRIVA COMUNQUE, DALLO ZOLDANO, DA GAIDON PER LA COMUNALE VIA CROSTOLIN – PONTE DEL FELICE
SP347 DEL DURAN E CEREDA: località Lantrago La Valle. Fino al 13 luglio chiusura totale al traffico della strada per il Passo Duran per lavori di allargamento del Ponte Lantrago e sistemazione della carreggiata. percorso alternativo consigliato: CROSTOLIN-GAIDON strada comunale interdetta al transito dei veicoli con larghezza superiore ai 2 metri e 40 centimetri.
SAVINER-DIGONERA: LE CHIUSURE
Veneto strade comunica che la SP 563 di Salesei sarà interessata da un’interdizione totale alla circolazione in località Digonera nel comune di Rocca Pietore. Dal 19 al 23 giugno la strada sarà chiusa dalle 7:30 alle 18, negli altri orari istituzione di un senso unico alternato regolato da semaforo e limite di velocità a 30 km/h. Dal 23 giugno al 28 luglio la strada sarà di nuovo interdetta al traffico dalle 8 del lunedì alle 18 di venerdì e nel fine settimana istituzione di un senso unico alternato regolato da semaforo e limite di velocità a 30 km/h.
FOTO, ARCHIVIO RADIOPIU. A DIGONERA.
LIEVE SCOSSA DI TERREMOTO A CORTINA
REDAZIONE Erano le 21:18 di ieri quando si è registrata una lieve scossa di terremoto a Cortina, più precisamente nei pressi del Monte Cristallo. Un movimento di 1.7 sulla scala Richter ad una profondità di 10 km.
IL CORDOGLIO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE DEL VENETO PER SILVIO BERLUSCONI.
“LIBERISTA, VISIONARIO, GRANDE IMPRENDITORE. CI LASCIA UN UOMO CHE HA SCRITTO LA STORIA DELLA POLITICA ITALIANA”
“Ci lascia un uomo che ha scritto la storia recente della politica italiana, un pioniere nel campo dei media, in particolare della televisione e della pubblicità. Nessuno può dimenticare la nascita del primo network italiano con le tre reti, la Fininvest, e la fondazione di Publitalia per la raccolta pubblicitaria. In campo politico ha saputo tessere alleanze ‘del buon governo’ sia nel Nord, sia nel Centro-Sud, lanciando un progetto politico che, già nei primi anni novanta, ha fornito un preciso referente all’elettorato di centro-destra, di chiara impronta liberista, valorizzando l’iniziativa privata”. Lo dice il Presidente della Regione del Veneto ricordando la figura di Silvio Berlusconi, il leader di Forza Italia, che oggi si è spento all’età di 86 anni. “Numerosi sono i legami che egli ha avuto con il Veneto: è stato pronto ad accorrere nelle vesti di Presidente del Consiglio, dopo la grande alluvione del 2010 nelle nostre terre martoriate dall’acqua, con energia e determinazione ha voluto calarsi fra la gente e visitare numerose frazioni allagate. Da ricordare anche l’amicizia con don Antonio Zuliani, il sacerdote della Piccola Comunità di Conegliano, il centro di recupero per tossicodipendenti – conclude il Presidente -. Sempre vicino ai problemi reali del Paese, Berlusconi ha sempre cercato di interpretare al massimo le necessità del popolo. Oggi ci lascia un uomo che anche per le sue caratteristiche umane difficilmente si potrà scordare. Da parte mia e del Veneto, le più sentite condoglianze personali e istituzionali ai familiari”.
DARIO BOND PRES. COM. PAR. FONDI CONFINE
IL COORDINATORE DI FORZA ITALIA DARIO SCOPEL
IL SEGRETARIO PROVINCIALE DELLA LEGA ANDREA DE BERNARDIN
CONFAGRICOLTURA VENETO
VENEZIA “È stato un grande leader politico, che ha segnato la storia della Seconda Repubblica – sottolinea Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura Veneto -. Imprenditore molto attento alle questioni dell’economia, da presidente del Consiglio si è dimostrato sensibile anche ai temi agricoli, come quando, nel 2009, aprì la sessione di lavoro del G8 invitando i grandi del mondo a puntare sull’agricoltura e ad aumentare la capacità produttiva delle derrate agricole”.
DUE FERITI NON GRAVI NELL’INCIDENTE DI LANDRIS
L.M., classe 1975, di Sedico a bordo della Fiesta rossa, e la Volkswagen Touran grigia di un coetaneo, cittadino marocchino, a sua volta residente a Sedico. Non ha riportato danni, invece, una betoniera che stava procedendo lungo l’Agordina in direzione di Roe.
I carabinieri della stazione di Trichiana, inviati sul posto dalla centrale operativa di Feltre, stanno verificando se all’origine dell’incidente ci sia stato un tentativo di sorpassare il mezzo pesante.
BELLUNO Una betoniera, due auto: lo schianto, ieri alle 14.30. Sicuramente una delle due auto non era sulla sua carreggiata e l’incidente frontale è stato inevitabile. Nell’estremo tentativo di evitare il peggio contro il muso del wolswaghen, la ragazza la volante della Fiesta rossa è finita contro la betoniera che viaggiava sulla sua corsia. Sul posto vigili del fuoco, Carabinieri e personale Suem anche con l’intervento dell’elicottero del Suem. Nell’incidente entrambi i conducenti (cittadini stranieri residenti a Sedico, entrambi di 48 anni) hanno riportato ferite e hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari, non in gravi condizioni. Sul posto i vigili del fuoco di Feltre ed Agordo che hanno estratto la ragazza dall’auto..
DI MORENO GIOLI
ECCO COSA E’ SUCCESSO A LONGARONE…
Cristian Sacchet, 48 anni, da venti dipendente della Ecorav di Longarone investito in pieno dalla deflagrazione: il forte spostamento d’aria lo spoglia anche della maglietta. Ne esce ustionato, con fratture ed emorragia. Colpito anche al volto, ad un occhio in particolare
LONGARONE
di Moreno Gioli
Un grave incidente si è verificato presso l’azienda Ecorav di Longarone. Durante la produzione, un filtro della linea di produzione è esploso, investendo un operaio con sostanze irritanti. Si scopre che l’ultima tanica di acqua ossigenata utilizzata conteneva qualcosa di diverso e potenzialmente pericoloso. L’operaio è stato gravemente ustionato alle braccia, al volto e all’occhio. È stato trasferito in elicottero all’ospedale grandi ustionati di Verona, dove è in condizioni cliniche serie ma non in pericolo di vita. Non sono stati riportati altri lavoratori coinvolti nell’esplosione. Il coperchio del filtro danneggiato ha perforato il tetto di un’altra fabbrica vicina, ma fortunatamente nessun dipendente è stato colpito. Le indagini sono in corso per determinare le cause dell’incidente e verificare il rispetto delle norme di sicurezza.
Ieri nella zona industriale di Longarone, si è verificato un incidente che ha causato grande allarme. L’evento si è verificato durante l’ora di pranzo presso l’azienda specializzata nella gestione e smaltimento di rifiuti pericolosi, nonché nel recupero di solventi. Sul luogo dell’incidente sono immediatamente giunti i soccorsi, tra cui l’eliambulanza del Suem, vigili del fuoco e forze dell’ordine. Una persona è rimasta ferita.
In zona di Villanova i VIgili del Fuoco sono stati chiamati da un’azienda che riferiva; “Un oggetto è arrivato sul tetto dell’occhialeria, sfondandolo”. I vigili hanno poi scoperto che in una vicina industria che tratta rifiuti tossici c’era stata un’esplosione con proiezione di un grande oggetto, forse un coperchio. Sfondato il tetto dell’azienda, il coperchio a parabola è finito sul tetto della vicina occhialeria. Ferito l’operaio, investito dal materiale contenuto nell’involucro. E’ stato trasportato a Verona – dall’elicottero – per la gravi ustioni riportate. Nell’occhialeria “colpita” tutti i llesi ma giustificatamente spaventati
DAI SOCIAL L’INVITO A SEGNALARE PRESENZE SOSPETTE ALLE FORZE DELL’ORDINE
SEDICO Cresce la preoccupazione per i furti, una serie di campanelli d’allarme hanno fatto alzare l’asticella dell’attenzione, di quell’auspicato e utile controllo di vicinato in stretto contatto con le Forze dell’Ordine. Questa escalation d’ansia prende le mosse da un post di Gianluca pubblicato sulla pagina facebook “Sei di Sedico se…”, gruppo che conta quasi 8000 membri. “Appena viste due persone sospette a Bribano che sembravano controllare le case”, ha riportato Gianluca facendo nascere un discussione interessante. “Domenica nella tarda mattinata un uomo si inoltrava all’interno di un portone semi-aperto di un palazzo al centro di Sedico zona Comune suonando ai campanelli dei vari appartamenti con la scusa di una vendita porta a porta” ha scritto Susanna “È da qualche giorno che si vedono personaggi strani in giro. Occhi sempre aperti è l’invito di Maurizio. “Se erano due uomini li ho visti in via Mocchegiani” dice Liliana e Gianluca conferma “Due uomini, mai visti in zona”.
MESSA IN SICUREZZA DELLA 203 AGORDINA. L’UNIONE MONTANA AGORDINA SI FA AVANTI
di Gianni Santomaso
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA AGORDINA – LA DIRETTA RADIO PIU’
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/729722025570899
INTERROTTO LO SPACCIO DI STUPEFACENTI NEL PARCO DI PIEVE DI CADORE.
ARRESTATO UN ITALIANO, SEQUESTRATO STUPEFACENTE E DENARO
CORTINA Durante un controllo nel parco, i Carabinieri hanno fermato una persona trovata in possesso di sostanza stupefacente. Successivamente, è stata eseguita una perquisizione presso la sua abitazione, dove sono state trovate cospicue somme di denaro in contanti (circa 6500 euro) e materiale per il confezionamento di droga. Durante la perquisizione sono stati rinvenuti circa 150 grammi di hashish suddivisi in panetti. Tutto il materiale e la droga sono stati sequestrati e consegnati all’Autorità Giudiziaria per ulteriori analisi di laboratorio. I Carabinieri della Compagnia di Cortina, dopo aver notato alcuni movimenti sospetti e aver ricevuto segnalazioni da cittadini preoccupati, hanno intensificato i servizi di controllo nell’area tra Pieve di Cadore, Calalzo, Domegge e Lorenzago. In seguito a un incontro organizzato dai Carabinieri, circa 350 genitori hanno partecipato per discutere dei pericoli legati all’adolescenza nella zona. I controlli dei Carabinieri sono aumentati, con l’impiego di pattuglie dedicate e posti di controllo, identificando più di 100 persone e segnalando 3 assuntori alla Prefettura di Belluno. Tuttavia, l’attività di indagine non si è fermata e si è concentrata sui luoghi di ritrovo, in particolare nel parco di Pieve di Cadore. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari su disposizione della Procura della Repubblica di Belluno, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
“Il rapporto di fiducia e collaborazione tra i cittadini e i loro Carabinieri – ha commentato il Colonnello Pigozzo, Comandante Provinciale dell’Arma – porta a risultati importanti, a salvaguardia del territorio. Continueremo a lavorare in questa direzione, consapevoli che in questa azione siamo affiancati dalla grande sensibilità della Procura di Belluno”. La lotta allo spaccio di stupefacenti è una priorità istituzionale dell’Arma, non solo perché si tratta di azioni di contrasto alla criminalità che governa questo mercato, ma soprattutto per gli effetti assolutamente negativi che le droghe hanno sugli assuntori, spesso molto giovani, e che talora hanno conseguenze anche mortali.
INFORTUNIO AL LAGO DI SORAPIS
CORTINA Ieri verso le 15, mentre con un’amica stava camminando attorno al lago del Sorapis, un’escursionista vicentina di 33 anni si è procurata un probabile trauma al ginocchio, che le impediva di proseguire. Sul posto è stata inviata l’eliambulanza Pelikan 2, che ha individuato l’infortunata e ha provveduto al suo recupero, per poi accompagnarla all’ospedale di Cortina.
Addio a Marisa Dal Pont, storica impiegata del Comune di Santa Giustina
SANTA GIUSTINA La comunità di Santa Giustina piange la scomparsa di Marisa Dal Pont, una figura amata e rispettata per la sua dedizione e competenza nell’ufficio segreteria del Comune. Marisa è deceduta ieri, all’età di 77 anni, lasciando un vuoto incolmabile nella vita di coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerla. I funerali domani, alle 15 nella chiesa arcipretale. Marisa: persona affabile, disponibile e professionalmente preparata. La comunità di Santa Giustina porterà nel cuore il ricordo di Marisa, riconoscendo il suo prezioso contributo e l’impronta indelebile che ha lasciato nella vita dei cittadini. La sua gentilezza, disponibilità e professionalità saranno sempre ricordate come esempio di servizio dedicato alla comunità.
IL LUPO AZZANNA I CANI, ED ANCHE LA PROPRIETARIA: SI RIPRISTINI UN EQUILIBRIO DI CONVIVENZA EVITANTO CONFLITTI SOCIALI E GIUSTIZIA “FAI DA TE”
TAMBRE I lupi s’avventano contro i cani e prorpietari tra le case di Lavina. Donatella De Cesero allevatrice con il marito Urbano Lavina, ha visto sbranare una delle sue quaranta pecore, l’animale si è spostato nel giardino, dove c’erano i cani che sono stati aggrediti. Il lupo è andato anche contro Donatella. L’amministrazione comunale di Tambre ha chiesto alla polizia provinciale di sparare ai lupi pericolosi con pallottole di gomma: gli esperimenti fatti in questo senso sul monte Grappa hanno dato esito positivo.
VILLAGGIO OLIMPICO A BORCA, PAGLINI: “SE BOTTACIN CONFERMA IL RISCHIO IDROGEOLOGICO, SI ADOPERI DA SUBITO PER METTERE IN SICUREZZA L’ABITATO”
BELLUNO “Se l’assessore Bottacin e l’ingegner Dal Paos confermano che il rischio idrogeologico per l’area di Borca e Cancia è reale, a maggior ragione chiediamo che i 39 milioni di investimento previsti per il villaggio olimpico a Fiames vengano utilizzati per mettere in sicurezza Borca e recuperare l’ex villaggio Eni”. Così il segretario generale della Cisl Belluno Treviso Massimiliano Paglini sulla stroncatura da parte dell’assessore regionale all’Ambiente dell’ipotesi ex villaggio Eni per il villaggio olimpico. “Se – spiega Paglini – come riteniamo anche noi di Cgil, Cisl e Uil, l’emergenza è attuale e reale, allora non basta dire che non si può recuperare il villaggio di Borca di Cadore, ma anche cosa le istituzioni competenti intendono fare per mettere in sicurezza ora la popolazione che abita l’area. Noi pensiamo che con 39 milioni di euro si possano fare gli interventi necessari e recuperare anche il villaggio Eni senza spreco di denaro pubblico per una struttura, come quella di Fiames che andrà poi smantellata. Attendiamo con urgenza risposte dall’amministrazione regionale, in primis per tutelare i cittadini di Borca”.
IL NUOVO SEGRETARIO DELL’UNIONE COMUNALE DI BELLUNO DEL PD E’ DAVIDE NORO
BELLUNO Davide Noro, 29 anni, è il nuovo segretario dell’Unione Comunale di Belluno del Partito Democratico. L’elezione nei giorni scorsi.
di Daniele Dalvit
IL VESCOVO RENATO MARANGONI CELEBRA I 70 DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA “DON ZALIVANI”
PONTE NELLE ALPI Festa di comunità, a Polpet, per i 70 anni della scuola dell’infanzia “Don Zalivani”: una festa nobilitata dalla presenza del vescovo della diocesi di Belluno-Feltre, monsignor Renato Marangoni. Pensata e costruita nei primi anni Cinquanta, la struttura nasce dal desiderio della popolazione di venire incontro alle esigenze di assistenza dei bambini in età prescolare, sviluppando e rafforzando la precedente esperienza sul territorio. Essa rappresenta una delle prime risposte alle problematiche sociali, date dalla nuova parrocchia di Polpet, costituitasi nel 1949. La scuola è sorta nel 1953, grazie anche alla tenacia del parroco, dell’epoca don Fortunato Zalivani, mentre dal 1999 l’offerta è arricchita dal nido integrato come servizio educativo. Nel tempo, ha raggiunto iscrizioni importanti ed è in grado di accogliere due classi di bambini dagli 1 ai 3 anni al nido e una cinquantina dai 3 ai 6 anni.
PERCHE’? I LASTESANI SONO ORGOGLIOSAMENTE VENETI…FINO A PROVA CONTRARIA
post, pagina pubblica facebook
“TI GUIDO”: IL PROGETTO IN COLLABORAZIONE CON AIPD E PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI
FELTRE Il progetto “Slow Down” promosso dall’Ente Parco Dolomiti Bellunesi in collaborazione con l’Associazione Italiana Persone con sindrome di Down (AIPD) della provincia di Belluno, avrà la sua seconda fase pratica a partire dal 19 giugno. Lo scopo del progetto è promuovere il turismo ecosostenibile e l’accessibilità del territorio del Parco anche per le persone con disabilità fisica o intellettiva. Durante il progetto, i giovani dell’AIPD Belluno hanno esplorato diverse aree del Parco con l’aiuto delle Guide del Parco “Mazarol”. Sono stati coinvolti anche amici, compagni di scuola e il Centro Diurno ULSS1 di Feltre. Durante questi anni è stata creata una guida intitolata “Slow-Down-Il Parco per tutti” che descrive i sentieri e i luoghi visitati. Il progetto successivo, chiamato “Ti Guido: verso un Parco accessibile a tutti”, coinvolge l’AIPD nazionale e le 56 sezioni italiane dell’associazione. Ogni anno due sezioni AIPD partecipano con sei giovani con sindrome di Down e un operatore. Sono state coinvolte altre realtà locali come l’Associazione Isoipse per l’illustrazione del Museo Etnografico di Seravella-Cesiomaggiore, la guida turistica Isabella Pilo per visite artistiche e archeologiche, e l’attrice Cristina Gianni per un laboratorio teatrale con i giovani dell’AIPD Belluno.
LE GIORNATE DELLA SOSTENIBILITA’ 2023
BORGO VALBELLUNA Anche quest’anno le giornate della sostenibilità dedicate alla fioritura del narciso sul crinale di Malga Garda hanno riscosso un enorme successo. Migliaia sono state le persone che, provenienti da tutto il nord-est, ma non solo, hanno raggiunto i parcheggi in località ristorante Baiocco e colonia di San Gervasio per salire poi in navetta o a piedi verso il crinale di Col Moscher per ammirare la straordinaria fioritura dei narcisi. Tanti sono stati anche gli eventi collegati, dall’apertura della chiesa di Lentiai Monumento Nazionale e delle chiesette di Bardies, Colderù ed Eremo di San Donato al mercatino vintage in centro a Lentiai, dalla mostra su Toni Piccolotto di Riflessioni d’Acqua alle passeggiate organizzate nell’ambito di Camminando. Un grande successo di pubblico che si è svolto all’insegna del rispetto dei luoghi e della sostenibilità ambientale e che grazie alla sinergia tra Comune e Associazioni del territorio ha consentito a tantissime persone di ammirare lo straordinario paesaggio prealpino durante la fioritura, conoscere angoli nascosti del territorio di Borgo Valbelluna e portare un beneficio economico alle attività ristorative.
OGGI CONSIGLIO COMUNALE A SAN TOMASO
SAN TOMASO Si svolgerà oggi alle 20 il consiglio comunale di San Tomaso. Il sindaco Moreno De Val ha chiamato a rapporto i consiglieri per trattare quattro punti tra cui due variazioni a bilancio e l’approvazione del regolamento di concessione dell’Arena 1082
IL SECONDO CONSIGLIO COMUNALE DI CANALE D’AGORDO IN POCHI GIORNI
CANALE D’AGORDO Il sindaco di Canale D’Agordo Massimo Murer ha convocato i consiglieri comunali per domani alle 20. Quattro i punti da discutere tra cui la nomina dei componenti della commissione elettorale comunale, l’approvazione del rediconto di gestione 2022 e la presentazione delle linee programmatiche relative alle azioni e progetti da realizzare nel corso del mandato.
DOMANI CONSIGLIO COL CAPO COMUN GRONES
LIVINALLONGO Domani alle 18 si riunisce il consiglio comunale per deliberare su sette punti all’ordine del giorno: rendiconto 2022; variazione al bilancio; Asca, approvazione bilancio; concessione aree adibite ad ecocentro all’Unione Montana; nuova attività ricettiva in area camper, centro welness e autorimessa per i vigili del fuoco.
DA OGGI CHIUDE LA 347 DEL DURAN E CEREDA, MA IN CENTRO A LA VALLE SI ARRIVA COMUNQUE, DALLO ZOLDANO, DA GAIDON PER LA COMUNALE VIA CROSTOLIN – PONTE DEL FELICE
UNA GRANDE FESTA PER I PRIMI 60 ANNI DEL FIORI BARP
di ROBERTO BONA
ASSEMBLEA STRAORDINARIA U.S.AGORDINA
AGORDO Convocata per domani alle 18.30 nella sede dell’Ivano Dorigo di Agordo .l’assemblea straordinaria dei SOCI per il rinnovo delle cariche sociali. Per coloro fossero interessati all’iscrizione in qualità di Soci all’US Agordina, si invita a contattare la società US Agordina mediante mail al seguente [email protected] al fine di ottenere il modulo di richiesta iscrizione.
SCUOLA
LA RACCOLTA COMPLETA
IERI ALLA RADIO
PERITI MINERARI DALL’AGORDINO AL MONDO
REDAZIONE Continuano la serie di racconti con i periti minerari agordini. Oggi è il turno di Ezio Facchin. I racconti dei periti minerari agordini che hanno lavorato nel mondo, ogni lunedì alle 10:30 e alle 19 su Radio Più.
100 ANNI DI RADIO – 40 ANNI DI RADIO PIÙ
Da quando l’Eiar diede il via alla sua prima trasmissione radiofonica nel lontano 1923, sono trascorsi ben cento anni dalla nascita di un mezzo di comunicazione che ha segnato la storia dell’umanità. La radio, con la sua capacità di informare, intrattenere e connettere le persone, ha mantenuto la sua importanza nel corso dei decenni, adattandosi ai cambiamenti tecnologici e sociali. Dall’Eiar alla Rai, dalle radio locali ai gruppi nazionali privati, fino alle moderne radio web, l’evoluzione del panorama radiofonico ha seguito il mutare dei tempi. Sono stati quarant’anni dalla nascita di Radio Più, emittente che ha saputo raccontare il territorio e diventare un punto di riferimento per gli appassionati di musica, notizie e intrattenimento (foto in alto in esposizione a RADIOPIU della Pizzeria Costa, Canale d’Agordo). Per celebrare il valore intramontabile della radio, Radio Più ha organizzato un evento speciale. Sabato 24, domenica 25 e lunedì 26, nella suggestiva cornice di Taibon Agordino, in Piazza San Rocco, si terrà “La Mostra delle Radio – Dal Secolo Scorso ad Oggi”. Un’iniziativa unica, nata dall’idea di Ivano Benvegnù, Franco Gnel Ben e Mirko Mezzacasa, che vuole ripercorrere la storia della radio attraverso le sue diverse epoche.
La mostra sarà un viaggio affascinante nel tempo, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare l’evoluzione dei dispositivi radiofonici e delle trasmissioni nel corso dei decenni. Dagli antichi apparecchi a valvole fino ai moderni dispositivi digitali, sarà possibile ammirare la tecnologia che ha reso possibile l’ascolto delle voci e delle storie provenienti da tutto il mondo. Oltre alla componente tecnologica, la mostra metterà in luce l’impatto sociale e culturale della radio. Attraverso immagini, documenti d’epoca e testimonianze, si cercherà di trasmettere l’importanza di questo mezzo di comunicazione nella vita quotidiana delle persone. La radio ha saputo accompagnare gli ascoltatori nelle loro giornate, diventando compagna di viaggio, fonte di informazione e stimolo per l’immaginazione e il sogno. Radio Più, con la sua lunga storia nel panorama radiofonico, è orgogliosa di celebrare l’eredità della radio e il suo impatto duraturo sulla società. L’evento in Piazza San Rocco rappresenta un’occasione unica per rivivere i momenti salienti della radiofonia e per riflettere su come questo strumento abbia saputo evolversi e reinventarsi nel corso dei decenni. La radio continua ad essere un mezzo di comunicazione privilegiato, capace di creare un legame intimo tra le persone e di stimolare la fantasia. Proprio per questa ragione, Radio Più invita tutti a partecipare a questa straordinaria mostra, per riscoprire insieme il fascino intramontabile della radio e per celebrare cento anni di storia e cultura radiofonica (foto a lato di Franco Ben)
IERI ALLA RADIO
“NCONTONSE” IN LADINO SU RADIO PIÙ, quinta puntata
PUNTATA 06 Sergio di Pol_seconda parte
IERI ALLA RADIO
SALUTE E SOCIETA’, CON IL DOTTOR MARCO CARACCIOLO
Pre-Occupiamoci della Meningite
“Pre-Occupiamoci della Meningite: agire oggi per proteggere il domani. Storie che aiutano a scegliere”. Questo il titolo dell’incontro aperto al pubblico che si è svolto all’Ospedale Niguarda di Milano, promosso da Adnkronos Comunicazione, con il supporto non condizionante di GSK.
Diagnostica innovativa
Roche Diagnostics ha presentato all’EuromedLab soluzioni innovative che forniscono agli operatori sanitari gli strumenti per una diagnosi più precoce e un trattamento personalizzato, ottimizzando l’assistenza ai pazienti e portando a risultati migliori.
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
TORNA IL “MINIERE SUNSET” NELL’ESTATE DEL CAFFE’ MINIERE DI AGORDO
AGORDO Si torna a ballare nell’estate 2023. Il Caffè Miniere di Agordo organizza il “Miniere Sunset”, un appuntamento a cadenza mensile con cocktail bar e DJ Set dalle 18 alle 24. Tre mercoledì di festa. Domani con DJ Jack & RDJ, il 19 luglio e il 30 agosto con Morgan & Battaglia DJ’s. Tutte le serate saranno in diretta su Radio Più con ospiti a sorpresa.