PESSIMA COMUNICAZIONE: BELLUNESI E AGORDINI HANNO SCOPERTO SOLO STAMANE DELLA CHIUSURA DEL PASSO SAN PELLEGRINO . CI VOLEVA TANTO A COMUNICARLO PER TEMPO AFFINCHE’ CHIUNQUE POTESSE PERCORRERE IL VALLES ONDE EVITARE DI RIMANERE BLOCCATI ALL’ALTEZZA DEGLI IMPIANTI DEL LUSIA? CHIUSURA DALLE 6 ALLE 9
passo riaperto solo alle 9.38.22REGIONALE 203 AGORDINA, PRUDENZA TRA AGORDO E BELLUNO, OPERAI AL LAVORO PER IL RIFACIMENTO DELLA SEGNALETICA ORIZZONTALE
ANCORA UNA MISURA CAUTELARE PER STALKING A SEDICO
BELLUNO_SEDICO La Polizia di Stato di Belluno ha dato esecuzione ad una misura cautelare a carico di un italiano di 46 anni, responsabile di un grave caso di stalking ai danni della ex compagna. Dalle indagini, coordinate dalla Procura di Belluno (Sostituto Prouratore Simone Marcon), è risultato che l’uomo, residente a Sedico, dopo la fine della relazione sentimentale, negli ultimi mesi aveva molestato ripetutamente la donna, con continue pretese, appostamenti reiterati per controllarla a casa e sul luogo di lavoro ed in alcuni casi con insulti e scenate di gelosia. Gli ultimi episodi avevano segnalato un ulteriore grave escalation comportamentale dell’uomo, che dai pedinamenti dei primi mesi era passato alle minacce gravi (con uso di coltello) ed in un caso, alterato dalle sostanze alcoliche, l’aveva colpita a sberle per la strada. I riscontri raccolti da parte della Squadra Mobile di Belluno, vista la condotta aggressiva e persecutoria dell’indagato, hanno permesso al giudice per le indagini preliminari Enrica Marson di emettere a stretto giro la misura cautelare che dispone il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati alla persona offesa ed ai luoghi dalla stessa frequentati, con divieto di comunicazione e l’obbligo di mantenersi ad una distanza di almeno 200 metri dalla persona offesa.
INFORTUNIO SULLE TOFANE
CORTINA Ieri poco prima delle 16 è scattato l’allarme per un escursionista che si era fatto male a metà strada del sentiero che collega le Tre Dita al Rifugio Giussani a Forcella Fontananegra, tra la Tofana di Rozes e la Tofana di Mezzo. Messo male un piede, infatti, G.M., 65 anni, di Roma, si era procurato un sospetto trauma alla caviglia. Sbarcati in hovering tecnico del Soccorso alpino dell’equipaggio e personale medico, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha poi recuperato i soccorritori e l’infortunato utilizzando un verricello di 10 metri. L’escursionista è stato quindi trasportato all’ospedale di Cortina.
UN ALTRO UN LUTTO IN CASA ALLEGHE HOCKEY
ALLEGHE Ancora una triste notizia, la scomparsa di Miriam Frances Rossi “Mimi”, moglie del Presidente Renato Rossi, che era in viaggio verso Alleghe per presiedere alla consueta annuale riunione in programma oggi. Radio Più, il Direttivo dell’Alleghe Hockey, tutti gli atleti e i sostenitori della società si stringono in un forte abbraccio a Renato al figlio Arthur ai nipoti Alexander, Zachary, Luca, alla nuora Christina con James in questo momento di immenso dolore.
PROBLEMI INFORMATICI IN LUXOTTICA
AGORDO Da ieri mattina problemi ai sistemi informatici stanno causando disagi nello stabilimento in località Valcozzena. Poco prima di mezzogiorno sono state prese decisioni importanti comunicate attraverso la bacheca. Infatti, ieri come oggi nelle aree Finitura e Cts, Taglio lenti, Area finitura iniettati, i lavoratori non potranno svolgere le loro quotidiane mansioni. Già dal pomeriggio di ieri le maestranze di alcune aree sono state invitate a tornare a casa, non hanno lavorato nel turno pomeriggio e notte tutti gli operai del taglio lenti, confermata la giornata lavorativa di oggi. Nell’Area finitura oggi non si lavorerà eccezion fatta per i lavoratori dell’area riparazioni. Nell’Area finitura iniettato ieri cancellato il turno di notte, il personale non lavora nemmeno oggi, sono previste per l’area presse alcune persone a richiesta del responsabile di reparto. Tutto il resto dello stabilimento svolge regolarmente la propria prestazione lavorativa.
L’INTERVENTO DI EMILIO BEZ, COORDINATORE UILTEC
AGORDO Come ormai è noto anche fuori da Luxottica, per diverse ore si sono riscontrati problemi in una parte del sofisticato network informatico utilizzato dall’Azienda. L’insolita criticità dovrebbe essere ormai stata completamente risolta dai tecnici ma in qualche reparto dello stabilimento di Agordo l’attività era stata intanto sospesa e coloro che vi lavoravano sono tornati a casa. Sono state coinvolte dalla fermata improvvisa solamente le aree produttive più strettamente dipendenti dai sistemi informatici quali le finiture e il confezionamento, visto che per completare e spedire gli ordinativi è indispensabile affidarsi al sistema centralizzato per la gestione. Meno problematica la situazione per i rimanenti reparti produttivi in quanto, pur utilizzando in parte lo stesso network, in queste aree gli addetti hanno comunque modo di gestirsi autonomamente il ciclo produttivo per un certo periodo di tempo, facendo ricorso alla capacità e all’esperienza delle persone che vi lavorano. Al momento, come detto, i sistemi informatici sembrano tornati a funzionare regolarmente ma restano confermate le già annunciate sospensioni dell’attività nelle finiture (lavoreranno solo i riparatori, alcune presse iniettato e l’area ricambi) e nel confezionamento nonché alcuni turni notturni come indicato nella comunicazione di qualche ora fa che fa riferimento allo stabilimento di Agordo
DI NUOVO ACQUA POTABILE
OSPITALE DI CADORE Gestione Servizi Pubblici informa che ad Ospitale di Cadore in località Rivalgo, l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata per scopi alimentari. Hanno dato esito favorevole, infatti, i nuovi controlli eseguiti dall’Ulss n° 1 Dolomiti sul campione d’acqua prelevato dalla rete idrica locale a seguito alle operazioni di disinfezione attuate dal gestore. Eliminata la presenza di batteri, ora l’acqua di rubinetto si può utilizzare per tutti gli usi.
Il Consiglio Regionale del Veneto al gran completo terrà una seduta alla Punta Serauta verso fine agosto, primi di settembre
ROCCA PIETORE, IL SINDACO ANDREA DI BERNARDIN
INCONTRO AREE INTERNE
di GIANNI SANTOMASO
AGORDO ieri nella sede dell’Unione montana si è tenuto l’incontro dedicato al tema “Agricoltura e turismo” nell’ambito del percorso sulle Aree interne con i portatori di interesse e i sindaci agordini.
LE INTERVISTE A FABIO LUCHETTA PRESIDENTE UNIONE MONTANA E MARCO BASSETTO COORDINATORE REGIA AREE INTERNE
OPERAZIONE TRASPARENZA
TAIBON: Ieri sera nella sala ex Municipio “Operazione trasparenza e comunicazione”, serata informativa sul sistema bilancio negli enti locali. Le conclusione del sindaco di Taibon che esprime la delusione per lo scarso interesse della popolazione e delle associazioni testimoniata dalla poca partecipazione
IL SINDACO SILVIA TORMEN
DE MENECH INTERROGA
ROMA Il Governo intende attivarsi dopo l’ultima grandinata su Feltre? Lo chiede il deputato Roger De Menech in un’interrogazione presentata ieri ricordando a chi occupa le stanze del potere nella capitale quante migliaia d’euro di danni ha provocato la tristemente famosa ondata di maltempo.
AUDIO
VITALIZI GIORNATA STORICA, ORA PENSIONI D’ORO
ROMA Bye bye vitalizi: oggi sono stati aboliti i vitalizi degli ex deputati. Ai lavori dell’Ufficio di Presidenza della Camera ha partecipato Federico D’Incà, deputato bellunese del Movimento 5 Stelle e Questore alla Camera: “Questa è una giornata storica – esulta D’Incà – sui libri di storia si leggerà che il 12 luglio del 2018 il Movimento 5 Stelle ha cancellato lo scandalo dei vitalizi agli ex deputati. Abbiamo abolito un odioso privilegio, nonostante negli ultimi anni la vecchia politica si sia affannata a dire che non si poteva fare. Invece ce l’abbiamo fatta”. D’ora in poi i parlamentari che hanno versato i contributi per tre anni in Parlamento prenderanno il corrispettivo di quei contributi nella pensione, come accade per tutti i cittadini italiani. “Finora ci avevano impedito di farlo – spiega il deputato – nella scorsa Legislatura ci hanno tolto perfino la parola in aula quando ne discutevamo”. “Essere riusciti, in così breve tempo da quando siamo arrivati al Governo, a realizzare una delle promesse che avevamo fatto ai cittadini di cui siamo portavoce ci riempie di orgoglio – continua il deputato – questo taglio ci consentirà di risparmiare nel corso di questa legislatura, solo alla Camera, 200 milioni di euro”. Una cifra che, al di là del suo peso reale, assume un altissimo valore simbolico: “Il nostro obiettivo – rivela D’Incà – è quello di restituire alla politica quella dignità che ha perso, perché una politica che si fonda sul privilegio, una politica che si arricchisce senza pudore mentre ci sono 9 milioni di cittadini che vivono al di sotto della soglia di povertà, è una politica senza dignità”. “E dopo i vitalizi taglieremo le pensioni d’oro – annuncia il parlamentare veneto – abbiamo dimostrato che si può fare. Lo abbiamo fatto”.
IL PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI BELLUNESI COMPIE 25 ANNI, L’INTERVENTO DEL DEPUTATO ROGER DE MENECH
PARCO, PRESIDENTE SUBITO PER UN PARCO FULCRO DEL TERRITORIO
ROMA Federico D’Incà, deputato Questore alla Camera dei Deputati, commenta i 25 anni del Parco Dolomiti Bellunesi: “I 25 anni del Parco Dolomiti Bellunesi – spiega – sono un momento importante e di grande maturità per uno dei siti naturalistici più importanti del nostro Paese. Il Parco deve essere sempre più promotore e centro di attività culturali, naturalistiche, sociali e turistiche all’interno dell’arco dolomitico”. “Per questo motivo – prosegue il deputato bellunese – è fondamentale che vi sia la massima attenzione da parte degli amministratori, sia regionali sia nazionali, nei confronti dell’Ente, vista l’importanza della sua funzione di tutela, valorizzazione e sviluppo del territorio”. “Mi impegnerò personalmente – dichiara il parlamentare pentastellato – perché si possa accelerare sulla nomina del Presidente del Parco che da troppo tempo giace in un limbo, lasciando l’Ente privo di un suo elemento organizzativo fondamentale e strategico per la realizzazione dell’attività istituzionale”. Il deputato ricorda come la scelta del Presidente del Parco non debba essere calata dall’alto, bensì in accordo con il territorio e la comunità che raccoglie tutte le Amministrazioni locali e provinciali. “La nomina – conclude D’Incà – deve essere estranea alla logica delle poltrone e indicare una persona che abbia merito, conoscenza e professionalità per rapportarsi con il territorio, le sue esigenze e aspettative, mantenendo un dialogo costante con la comunità locale. Solo così il Parco potrà essere il fulcro della montagna bellunese e acquisire un ruolo determinante per il futuro del territorio. Proprio per questo nei prossimi giorni contatteremo tutti i componenti della Comunità del Parco per chiedere la loro disponibilità a partecipare a una serie di incontri dove in modo trasparente ci confronteremo sulla proposta di candidatura”.
ZAIA INVIA AL MINISTRO STEFANI LA PROPOSTA DI LEGGE
VENEZIA Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha trasmesso al ministro per gli affari regionali Erika Stefani la proposta di legge delega per il riconoscimento dell’autonomia differenziata, in attuazione del terzo comma dell’art. 116 della Costituzione. Il testo della proposta, elaborato dalla Commissione trattante istituita dalla Giunta regionale a seguito degli esiti del referendum regionale del 22 ottobre scorso, disegna – anticipa il presidente – un “innovativo percorso istituzionale”, che prevede la stipula di una intesa tra Governo e Regione per una legge delega che dettagli “ulteriori forme e condizioni particolari di autonomia” per tutte le 23 materie previste dalla Costituzione. La proposta inviata dal Veneto al Governo suggerisce anche una ipotesi di legge delega: in otto articoli il testo individua i principi di carattere generale, composizione e modalità della commissione paritetica che dovrà predisporre i decreti legislativi e l’ambito di attribuzione di competenze nelle 23 materie. “Con questo contributo – dichiara il presidente – il Veneto auspica la positiva prosecuzione del dialogo istituzionale già instaurato con il governo, nel rispetto delle aspettative espresse dai 2.273.000 veneti che si sono pronunciati con la consultazione referendaria di nove mesi fa”.
VERSO LA FINE DEI LAVORI AL TEATRO LA SENA
FELTRE Sipario e luci. Il lungo iter per il recupero del Teatro de la Sena sta per vedere la fine. La giunta comunale di Feltre ha infatti approvato il progetto definitivo che riguarda l’ultimo stralcio dei lavori per la realizzazione di alcuni impianti e delle vie d’esodo (scale, ascensore e montacarichi) in grado di rende la struttura perfettamente rispondente a tutte le normative in tema di sicurezza e quindi agibile per la sua intera capienza. Al termine dell’intervento, finanziato per 2,3 milioni di euro grazie al Fondo per i Comuni di Confine, il Teatro de la Sena potrà ospitare circa 300 persone (contro le 132 attuali): saranno infatti accessibili anche i tre ordini di palchetti e il loggione che rendono la ”piccola fenice” un autentico gioiello dell’architettura veneta e non solo.
Ai microfoni di RADIO PIU l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Feltre Adis Zatta
L’assessore alla cultura Alessandro Del Bianco
RESTYLING PER LA LUZZO DA 50 MILA EURO
Nella seduta di martedì scorso, la giunta comunale ha deciso di avanzare richiesta di contributo per un intervento di straordinaria manutenzione sulla palestra della ex scuola “Luzzo”. L’edificio, che manifesta l’usura del tempo, necessità di un intervento di restyling soprattutto per quanto riguarda il parquet e la sostituzione dei canestri. Per questo il Comune ha allestito un progetto da 50 mila euro (21 mila la parte di cofinanziamento con risorse proprie) che ha già candidato a contributo regionale sulla base di un bando destinato proprio alle strutture sportive. La palestra ha peraltro evidenziato, durante le ultime intense ondate di maltempo, problemi di permeabilizzazione, in particolare a seguito della violenta grandinata del 12 giugno scorso. Su questo ultimo aspetto (da un sopralluogo sono risultati danneggiati ben 370 copribulloni del tetto) l’amministrazione interverrà già nei prossimi giorni, con risorse proprie, per garantire alle società che utilizzano la struttura la piena fruibilità della stessa in sicurezza.
Comune in affanno nella gestione dell’ordinaria amministrazione
FELTRE “Mi sento in dovere di prendere posizione dopo il silenzio assordante dell’amministrazione su alcuni problemi posti in evidenza anche dalla stampa e che coinvolgono sia normali cittadini che attività economiche. Mi riferisco, ad esempio, all’incrocio di Zermen come al degrado urbano stigmatizzato da chi vive e opera in Piazza Isola”. Lo dice il consigliere comunale Franco De Bortoli rimarcando come l’amministrazione del sindaco Paolo Perenzin. “Aldilà – continua – di roboanti progetti e sfavillanti numeri sul turismo che lasciano un po’ il tempo che trovano, abbia serie difficoltà a rapportarsi con la quotidianità dei problemi che coinvolgono i propri concittadini non riuscendo a dare loro risposte certe in tempi brevi. E’ sotto gli occhi di tutti che non vengono fatte le normali manutenzioni sia che si tratti della cura del verde pubblico, comprese le erbacce che infestano ormai tutto il territorio cittadino – in particolare le mura della cittadella – come l’alberatura dei viali cittadini dove in alcuni casi da anni non vengono potati gli alberi vedi ad esempio le pietose condizioni di via Martiri della Libertà, una delle principali vie di accesso al centro, dove a causa dei rami non potati è ormai praticamente impedito l’uso dei marciapiedi, sia che si tratti delle normali manutenzioni di asfalti, illuminazione e quant’altro”.
Per De Bortoli è lungo fare l’elenco completo dei piccoli grandi problemi che affliggono il territorio comunale ormai da molti anni e insiste affermando che anche a livello degli uffici sembra ci siano grandi difficoltà con il cambio di dirigenti apicali e strategici della struttura e le dimissioni di responsabili che interessano settori della manutenzione come dei rifiuti.
“Forse – conclude il consigliere – sarebbe il caso per l’amministrazione di chiedersi il perché di tutte queste defezioni. Un’amministrazione immobile sulla normale amministrazione, vedi il piano generale del traffico urbano (PGTU) che secondo quanto affermato in consiglio dall’assessore Bonan avrebbe dovuto essere approvato nelle sua nuova veste entro giugno 2018 e di cui si è persa traccia con la chiusura del centro ancora regolata dopo un anno da un’ordinanza, oppure con gravi ritardi anche su atti che devono essere predisposti in tempi certi come dimostra la vicenda del bilancio consuntivo approvato quasi due mesi dopo la scadenza di legge. Una comunità civica misura il suo senso di essere comunità anche su queste apparentemente piccole cose. Spero che l’attuale amministrazione prenda atto di tutto questo e adotti le opportune misure per porvi velocemente rimedio”.
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LA LOTTA ALLO SPOPOLAMENTO DELLA MONTAGNA INIZIA DALL’WELFARE DI DAMIANO TORMEN
PREMIALITA’ ATTRAVERSO IL WELFARE IN ASCA
AGORDO L’Azienda Speciale Consortile Agordina A.S.C.A. con amministratore unico la dottoressa Mariachiara Santin (foto) apprende con favore l’interessamento delle organizzazioni sindacali rispetto al percorso welfare intrapreso per premiare i dipendenti. Proprio in questi giorni sono state comunicate ai dipendenti le date programmate il 25 e il 26 luglio per la formazione loro riservata e svolta da un advisor appositamente selezionato, in modo che sia in grado di offrire agli interessati tutte le informazioni utili per una scelta consapevole circa la modalità di erogazione dei premi di risultato 2018. Alla stessa formazione sono state invitati formalmente anche i rappresentanti sindacali, come già anticipato a quelle sigle sindacali che precedentemente avevano interloquito con la Direzione, allo scopo di acclarare la volontà di un percorso congiunto su questo tema.
“Si tratta di uno step ulteriore – dice Mariachiara Santin – nella attuazione di questa modalità premiante delle performance lavorative dei singoli dipendenti sulla base dell’effettivo conseguimento di risultati migliorativi di tutto il gruppo di lavoro, che ha visto impiegato a febbraio il personale dedicato sia di ASCA che della Servizi alla Persona Longarone Zoldo a.s.c. Le due Aziende Speciali hanno adottato l’ennesima sinergia per affrontare questo complesso tema, mediante la verifica dei soggetti attivi sul mercato, la selezione delle piattaforme di applicazione proposto dalle singole realtà, la condivisione della formazione specifica e la selezione appunto del partner ideale sia in tema di formazione che in tema di applicazione del sistema. In questo modo si è ottenuto un risparmio delle risorse investite sulla struttura erogativa che potrà essere riversata sulla premialità dei dipendenti”.
Una volta che i dipendenti avranno ricevuto le nozioni fondamentali sia sui vantaggi della retribuzione attraverso welfare sia sulle modalità di erogazione, verrà distribuito un questionario per individuare quali siano i settori di interesse ( ad es. mensa, asilo, palestra, buoni spesa, ecc ) e quindi programmare la piattaforma e convenzionare le ditte fornitrici dei servizi. Verrà quindi siglato un accordo con le OOSS utile alla condivisione degli obiettivi di ASCA in merito all’assistenza resa agli anziani e alla detassazione dei premi di risultato in modo da ottenere il massimo beneficio per i dipendenti.
“Nel frattempo – conclude l’amministratore unico – ASCA ha attuato da tempo dei sistemi di monitoraggio della disponibilità dei dipendenti in merito alla continuità assistenziale e alla disponibilità dimostrata nei vari corsi di formazione interni tenuti in questi mesi (gestione degli utenti con demenza, corretta somministrazione dei pasti, utilizzo dell’addensante, corretta posturazione dell’utenza) così come ha introdotto dei sistemi di verifica della qualità della resa agli utenti con procedure dotate di indicatori”.
DOPO LE DICHIARAZIONI DI ASCA LA PAROLA AD ANDREA FIOCCO, FP-CGIL
FAKE NEWS SUI MORTI DI RAGNO VIOLINO
FELTRE. Sta girando sui social network la news della diffusione di morsi ragno violino nella zona del feltrino con conseguenti accessi al pronto soccorso feltrino. L’Ulss Dolomiti, attraverso il direttore del pronto soccorso di Feltre Edoardo Rossi, rassicura e precisa quanto segue.
«Il ragno violino, più precisamente il loxosceles rufescens, è una specie autoctona diffusa in tutto il Mediterraneo e che convive con gli ambienti familiari. Viene chiamato anche “ragno eremita” perché è un animale notturno e ama gli ambienti chiusi come le abitazioni, gli armadi, i solai, i bagni. Nonostante questo, le punture documentate di questo ragno sono molto rare perché vive appartato e morde solo quando è costretto a farlo come, ad esempio, se si indossa una scarpa da ginnastica con il ragno dentro. Ancor più raro è che il suo morso abbia conseguenze gravi.
Per fare diagnosi sicura di morso di ragno violino occorre aver documentato la puntura cioè aver visto il ragno mordere, averlo catturato e identificato. Il dolore tipicamente insorge dopo alcune ore dal morso. In alcuni casi, nei giorni successivi può formarsi una ulcerazione cutanea che di regola, nella varietà mediterranea, guarisce spontaneamente e senza cicatrici o altri sintomi. Tale lesione assomiglia a quella di moltissime altre patologie per cui spesso viene erroneamente colpevolizzato il ragno violino senza che vi siano prove.
Solo eccezionalmente in Italia ci sono stati ricoveri ospedalieri per sintomatologia che coinvolge tutto il corpo. A Feltre c’è stato un presunto caso di morso di ragno violino nel 2015 esitato in ricovero perché il paziente era fragile per altre patologie già presenti», spiega il direttore del Pronto Soccorso di Feltre Edoardo Rossi.
Il dottor Rossi, quindi, classifica come fake news le notizie circa accessi al pronto soccorso per morsi di ragno violino.
UNA CENTRALINA A TISOI CONTROLLERA’ LA QUALITA’ DELL’ARIA
L’AITSAM BELLUNO COMPIE 20 ANNI
BELLUNO La prima iniziativa organizzata dall’Aitsam (tutela salute mentale) di Belluno per festeggiare i suoi 20 anni di attività è una pedalata solidale, in programma domenica 15 luglio sulla lunga via delle Dolomiti, da San Vito a Pieve di Cadore. Per chi parte da Belluno, il ritrovo è alle 8 in piazzale Resistenza per caricare le bici (partenza alle 8.30). L’arrivo a San Vito è stimato per le 9.45. Dopo il caffè,lo scarico delle biciclette e l’accoglienza da parte del Comune, alle 10.30 partirà la prima “Pedalata solidale per la salute mentale”. L’arrivo a Pieve, a seconda dell’andatura, avverrà tra le 12.30 e le 13. Il pranzo al sacco sarà al parco Roccolo. Al termine, tutti nella sala polivalente del Cosmo, all’interno del museo dell’Occhiale, per assistere allo spettacolo teatrale “Giulietta, Romeo e Quantaltro”, più alcune letture della compagnia “Il Gabbiano”. L’iniziativa è organizzata anche per ricordare i 40 anni della legge “Basaglia”.
Il percorso è lungo circa 20 chilometri e asfaltato, in leggera discesa con piccoli tratti di salita. A Venas di Cadore la pista ciclabile è interrotta per lavori, si farà un breve tratto su marciapiedi con bici a mano. La prenotazione è obbligatoria a [email protected] oppure 344 2336637 (oggetto “teatro in bicicletta 15 luglio 2018”, nome, cognome, telefono, socia/o AITSaM, FIAB o non socio). Contributo di 10 euro a persona per pullman e 5 a bici caricata. Gratis per soci AITSaM.
IERI SERA PRIMA SERA DE NA SERA DA ZACAN
ROCCA PIETORE. Da ieri sera e ogni giovedì fino al 16 agosto il borgo di Sottoguda, uno dei più belli d’Italia s’immerge nel passato con le serate di una volta. Lavori di un tempo, artigianato, tradizioni, musica e balli di una volta, la vecchia stua, uno spettacolo di colori ed emozioni. Ieri sera la prima serata testimoniata dalla diretta di Radio Piu’. Il tempo non ha aiutato ma comunque locali e turisti hanno passeggiato per Sottoguda a tratti aprendo l’ombrello ma “gustando” il genuino clima di festa con il ritorno al passato.
LORIS DE BARBA PER UNO SGUARDO SUL PARCO
SEDICO Sarà inaugurata lunedì 16 luglio alle 18 al Palazzo dei Servizi di Sedico, la mostra “Esplorare, fotografare e…” del fotografo Loris De Barba. De Barba da più di 35 anni vive la montagna, preferendo le zone poco frequentate e selvagge, con numerose salite sui 4000 delle Alpi. Amante della montagna invernale, pratica lo scialpinismo. Per ViviDolomiti Edizioni ha pubblicato diverse guide per lo scialpinismo. Nel 2012 Dolomiti d’Oltre Piave, Scialpinismo in un’isola di silenzio; nel 2016, con Francesco Vascellari, Scialpinismo e Sci Ripido, i 4000 delle Alpi; nel 2017, con Gianpaolo Sani, Francesco Vascellari e Marco Cassol: Scialpinismo, Dolomiti Bellunesi, Alpi Feltrine, Prealpi. Continua tuttora a praticare la montagna con un gruppo di amici per il piacere di vivere a contatto con l’ambiente naturale. Alla passione per la montagna ha associato quella della fotografia, specialmente in bianco e nero, con una sua particolare visione su questi territori. La mostra, allestita negli spazi attigui alla Biblioteca civica di Sedico, resterà aperta fino a venerdì 3 agosto e sarà visitabile il lunedì e mercoledì dalle 15 alle 18, il martedì e venerdì dalle 15 alle 19, il giovedì mattina dalle 9 alle 12.
L’OMAGGIO A RIGONI STERN
di Gianni Santomaso
VALLADA. A dieci anni dalla scomparsa anche Vallada rende omaggio a Mario Rigoni Stern. Lo farà questo pomeriggio alle 18.30 per iniziativa della biblioteca comunale del paese da poco rinnovata. Il titolo dell’evento è “La montagna raccontata leggendo Mario Rigoni Stern”. Toccherà a Sara Luchetta, ricercatrice dell’Università di Padova in studi storici, geografici e antropologici e profonda conoscitrice dell’opera dell’autore de Il sergente nella neve, di Storia di Tönle, de Il bosco degli urogalli e di molti altri libri,
I FIORI PER GENERARE ARTE, L’ARTE PER CONOSCERE I FIORI. Al Castello di Andraz dal 27 luglio al 9 settembre l’arte di Riccardo Gabrieli. Evento organizzato da Istitut Ladin Cesa de Jan.
CESA DE JAN, ESPOSIZIONI E MOSTRE: dal lunedi al venerdi dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18. Tutte le domeniche di agosto dalle 15 alle 18. Info 0437 720609
VALMOREL INCONTRA LA LETTERATURA DI DAMIANO TORMEN
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IN TERRA FODOM IL GIOCO DOLOMITIZATION
LIVINALLONGO Grazie alla collaborazione tra Arabba Fodom Turismo, Comune di Livinallongo del Col di Lana (BL) e Fondazione Dolomiti UNESCO, da pochi giorni è possibile utilizzare nell’ufficio Turistico di Arabba il gioco interattivo Dolomitization, realizzato su incarico della Fondazione Dolomiti UNESCO da Dolomiti Project, Royal 360 e HDDS Vision con finalità didattico educative e promozionali. Attraverso una serie di foto panoramiche, quiz e approfondimenti in italiano, inglese o tedesco, vengono infatti raccontate le Dolomiti dal punto di vista scientifico, naturalistico e storico. Accedendo a Dolomitization ci si immerge negli scenari mozzafiato delle Dolomiti Patrimonio mondiale. Navigando poi tra le foto panoramiche si possono scoprire curiosità della storia e del paesaggio delle Dolomiti. Tra ghiacciai e dinosauri, isole antichissime, storie di roccia, le Dolomiti non sono mai state così interessanti… e interattive. Ciascun utente si potrà infatti costruire il proprio percorso di conservatore, geologo, esploratore o paesaggista, lasciandosi attirare dagli indizi disseminati tra crode, pascoli e laghetti. Le foto panoramiche emisferiche (anche notturne) lasciano davvero a bocca aperta, e il sottofondo di musiche o suoni ambientali contribuisce alla fascinazione di questo divertente strumento di comunicazione multimediale. Ulteriori informazioni ufficio turistico di Arabba in centro in Via Mesdì, [email protected] – www.arabba.it.
Vincenzo Agostini, RITORNA SU RADIO PIU. DOPO 5 ANNI DI NUOVO IN VOCE CON I RACCONTI DA DOLOMITI POST. RACCONTI DOLOMITICI: LUNEDI ALLE 10.30 (MARTEDI ALLE 13.00 E ALLE 21), VENERDI ALLE 13.00 E ALLE 21 (DOMENICA ALLE 10.30). PRIMA PUNTATA LUNEDI 16 LUGLIO ALLE 10.30 SU RADIOPIU
SPORT
DOMENICA LA TRANSCIVETTA, 1020 COPIE AL VIA
Saranno 1.020 le coppie che domenica prossima, 15 luglio, daranno vita alla 38.ma edizione della corsa in montagna Transcivetta Karpos. Il via verrà dato alle 9 per i concorrenti della competitiva, alle 9.15 per quelli della non competitiva. Il tempo massimo è fissato in 6 ore e trenta. Sono stati fissati anche dei cancelli orari: 12.00 al rifugio Vazzoler,13.15 al rifugio Tissi, 14.30 al rifugio Coldai. Dopo questi orari non verrà più garantita l’assistenza da parte dell’organizzazione. Al via concorrenti provenienti da 35 province italiane. Da segnalare che, nel pomeriggio di domenica, alle 14.30, ai Piani di Pezzè si svolgerà la Transcivetta Kids, riservata agli Under 12. Iscrizioni in loco. Tutti i dettagli sulla Transcivetta Karpos sono disponibili sul sito www.transcivetta.it.
OGGI ALLA 15.10 DI TRANSCIVETTA A RADIO PIU NE PARLERA’ IL CAMPIONE LOCALE DANIELE DE COLO’….
GIRO DEL LAGO DI SANTA CROCE, IL 19 AGOSTO L’EDIZIONE NUMERO 24
ALPAGO Manca poco più di un mese al Giro del Lago di Santa Croce, l’evento per podisti e ciclisti proposto dal Comitato Alpago 2ruote&solidarietà, un evento che costituisce ormai un appuntamento fisso dell’estate del’Alpago (Belluno) e che il prossimo 19 agosto celebrerà l’edizione numero 24.Come già nel 2017, il Giro proporrà tre eventi in uno: la prova dedicata ai ciclisti (17 chilometri attorno al lago di Santa Croce, con partenza e arrivo a Puos d’Alpago), la prova per i podisti (sullo stesso percorso) e la passeggiata di 7 chilometri per chi vorrà semplicemente camminare e godersi senza eccessivi sforzi il panorama offerto dalla Conca alpagota. Sarà, come consuetudine, una giornata di sport ma senza cronometro né classifiche: da sempre infatti al Giro del Lago a vincere è la solidarietà: l’intero ricavato della manifestazione andrà due associazioni di volontariato che si occupano di persone che soffrono. «Per il terzo anno consecutivo doneremo il ricavato del Giro alla “Via di Natale” di Aviano – Pordenone, con la quale collaboriamo da sempre, e all’associazione “Cucchini” di Belluno, con la quale abbiamo iniziato a collaborare nel 2016» spiega il presidente del Comitato Alpago 2ruote&solidarietà, Ennio Soccal. «Si tratta di due realtà la cui finalità è similare: essere vicino a chi soffre e sostenere coloro che, medici, infermieri o volontari, svolgono un lavoro straordinario e spesso oscuro a favore dei malati terminali o oncologici. Lo scorso anno, grazie alla partecipazione record di 4.146 concorrenti, provenienti in particolare da Veneto e Friuli ma anche da altre regioni italiane, abbiamo raccolto 29.022 euro, dividendoli poi equamente tra le due associazioni. L’auspicio per il prossimo agosto è naturalmente quello di confermarci in linea con il 2017. Da mesi siamo al lavoro per questa 24.ma edizione, un lavoro reso possibile dai numerosi volontari che collaborano con noi e anche dal supporto degli sponsor». Le iscrizioni alla 24.ma edizione del Giro (la quota di adesione, 7 euro, è rimasta invariata rispetto agli ultimi anni) saranno possibili a partire dal 15 agosto nei locali della Pro Loco di Puos d’Alpago, in piazza papa Luciani. Per tutti i dettagli sull’evento: www.2ruotealpago.it.
AGORDINI IN EVIDENZA A FIERA DI PRIMIERO
La terza edizione della Primiero Dolomiti Marathon di corsa in montagna ha visto prim’attori due bellunesi, il 19enne di Sedico Italo Cassolo che ha vinto la trail maschile sui 42 chilometri con il tempo di 3 ore e 34′ e Luca Cagnati, l’azzurro dal 2013 di Canale d’Agordo sul gradino più alto del podio nella trail 26 chilometri. Nell’ottocentesca Villa Canali Welsberg e nel centro di Fiera di Primiero si sono messi in luce anche Giorgio Dai Pra, 23esimo nella 26 chilometri; Fiore Bulf 72esimo assoluto nella 42 chilometri e primo in categoria M60, risultato eccellente colto per due anni di seguito; l’alleghese Amedeo Franceschini ha chiuso la prova 247esimo. Altri bellunesi: Stefano Cason (36), Lorenzo Carraro (60) e Stefania Filippi (37^ femminile). (foto archivio Radio Più, Fiore Bulf a sinistra con Mauro De Nardin un’altra perla della corsa in montagna)
VIABILITA’
DALLE 8.30 DI MARTEDI ALLE 17 DI MERCOLEDI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI LUNGO LA 346 DEL SAN PELLEGRINO IN LOCALITA’ CELAT DI VALLADA AGORDINA PER REALIZZAZIONE BUCA DI GIUNZIONE CAVI.
DA LUNEDI AL 31 LUGLIO (SABATO E DOMENICA COMPRESO) SENSO UNICO ALTERNATO LUNGO LA 347 DEL DURAN E CEREDA IN COMUNE VAL DI ZOLDO PER LAVORI APERTURA BUCHE PER POSA CAVO ELETTRICO
La strada esterna alla galleria delle anime in Comune di Cencenighe è interdetta al traffico per un tratto di oltre un chilometro.
FINO A revoca senso unico con impianto semaforico sulla SP8 per San Tomaso anche sabato e domenica
FINO al 16 luglio senso unico alternato e brevi interruzioni al traffico sulla provinciale 347 del Duran e Cereda alla fine dell’abitato di Forno di Zoldo per lavori sul versante.
FINO al 17 luglio (domenica esclusa) senso unico e brevi interruzioni alla viabiolità (massimo 10 minuti) a Valle di Cadore lungo la 347 del Duran e Cereda.
FINO al 3 agosto lungo la 251 della Val di Zoldo e Cellina senso unico
alternato in località Fusine per la messa in sicurezza del piano viabile.
FINO al 3 agosto senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 24 della Valparola in Comune di Livinallongo del Col di Lana compresi festivi e prefestivi anche infrasettimanali per consolidamento del corpo stradale.
TRANSCIVETTA 2018, LE ORDINANZE PER LA VIABILITA’
TAIBON Domenica: Lungo la strada regionale 203 agordina in località Listolade, istituzione della limitazione della velocità a 30 chilometri orari in prossimità dell’imbocco a nord (Listolade) dalle galleria, dalle 6 alle 19.
ALLEGHE La strada comunale denominata Via Monte potrà subire delle interruzioni, come di seguito specificato: ad esaurimento dei posteggi ai piani di Pezzè la strada comunale denominata Via Monte Civetta verrà chiusa al transito all’altezza dell’incrocio con Via Piniè, indicativamente fino alle ore 12,30; Il transito sarà comunque consentito alle seguenti categorie: Persone residenti in loco, Automezzi di servizio dell’organizzazione, Automezzi di Soccorso e/o Pronto Intervento, Automezzi delle Forze dell’Ordine.
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A LUNEDI
Venerdi 13
Tempo atteso: Giornata con nuvolosità variabile, con schiarite mattutine anche ampie, eccetto in caso di banchi di nubi basse, ancora con moderata attività cumuliforme dalle ore centrali e fino a sera, associata a locali fenomeni di instabilità convettiva. Temperature su valori prossimi alla norma, o di poco superiori in quota.
Precipitazioni: Nella notte e al mattino non escluso qualche isolato rovescio (20/40%); dalle ore centrali e al pomeriggio/sera probabili rovesci o temporali locali (50/60%).
Temperature: In generale lieve aumento, eccetto le minime in qualche valle, stazionarie o in lieve calo in caso di ampie schiarite notturne. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 17°C, a 2000 m min 9°C max 12°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 14°C, a 3000 m min 3°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota deboli occidentali, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-20 km/h a 3000 m.
Sabato 14
Tempo atteso: Tempo inizialmente ben soleggiato e caldo, con ampie schiarite mattutine e aumento della nuvolosità cumuliforme nelle ore centrali e pomeridiane, che potrà portare qualche isolato fenomeno termoconvettivo. Clima diurno più caldo di stampo pienamente estivo.
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%); dalle ore centrali e al pomeriggio possibili isolati rovesci o temporali di calore (40/50%).
Temperature: In ulteriore lieve aumento. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 18°C, a 2000 m min 10°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 14°C, a 3000 m min 4°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota deboli da Nord-Ovest, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-15 km/h a 3000 m.
Domenica 15
Tempo da variabile a moderatamente instabile con schiarite mattutine e tendenza a successivo aumento della nuvolosità per cumuli a sviluppo moderato, più presenti del giorno precedente, con possibili rovesci e temporali, più presenti al pomeriggio/sera. Clima ancora caldo estivo nonostante le maggiore copertura nuvolosa.
Lunedi 16
Tempo instabile con nuvolosità irregolare associata a rovesci e temporali maggiormente diffusi dei giorni precedenti, specialmente sui settori prealpini. Calo termico diurno soprattutto nelle valli. Previsore: G.M.