LADRI DI ALIMENTARI NEI SUPERMARKET DI BELLUNO, INDAGATI PER FURTO AGGRAVATO. UN GIOVANE BELLUNESE GIA’ INDAGATO PER ALTRI 7 FURTI
BELLUNOGiovedì mattina una pattuglia della Squadra Volanti, durante il servizio di pattugliamento del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione dei furti, ha notato due ragazzi, apparsi subito sospetti, nel piazzale della stazione; gli agenti hanno deciso quindi di controllarli.
Quello che ha insospettito i poliziotti sono stati gli zaini che i due avevano al seguito e che sembravano molto pesanti; ad un primo controllo è venuto fuori che contenevano infatti svariate derrate alimentari ancora imbustate, il cui acquisto i ragazzi non sono stati in grado di giustificare. Entrambi, un bellunese del ’78 di fatto senza fissa dimora e un trevigiano del ’95, hanno precedenti specifici; in particolare il giovane bellunese è stato indagato per furto altre sette volte. I due giovani, per ulteriori accertamenti sono stati accompagnati in Questura dove sono stati perquisiti; negli zaini sono state rinvenute svariate derrate alimentari tra cui quattro confezioni di sgombro in scatola, sei confezioni di tonno in scatola, quattro confezioni di condimento per pasta, due confezioni di condimento per insalate, dodici confezioni di caffè, un pezzo di formaggio del peso di 740 grammi, oltre a due bottiglie di whiskey, per valore totale di circa 250 euro. La Squadra Volanti, insospettita dal modo di operare dei due ragazzi, per come era stata occultata la refurtiva e dal genere della stessa ha proceduto a ricostruire la loro giornata. Le immagini acquisite dalla Polizia e le indagini svolte hanno confermato che i due ragazzi hanno derubato due supermarket di Belluno, il Mega e il “SuperW” in via Vittorio Veneto. I due, pertanto, grazie al tempestivo intervento delle Volanti ed alla loro costante presenza sul territorio, sono stati indagati per furto aggravato in concorso, mentre la merce recuperata è stata riconsegnata ai supermercati derubati.
LADRI DI OFFERTE LA DENUNCIA DEL PARROCO
SOVRAMONTE Don Fabrizio Tessaro parroco di Sovramonte ha denunciato alla stazione dei Carabinieri di Lamon il furto delle offerte. L’episodio risale all’altra sera, ignoti senza alcuna effrazione sono entrati nella chiesa della frazione Salzen rubando un torciere in ferro e annessa cassetta delle offerte, il danno supera i 300 euro.
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, LUNEDI dalle 8.30 a FINE LAVORI, potrebbe mancare l’acqua in TUTTO IL COMUNE di COLLE S.LUCIA ad eccezione delle frazioni di COLCUC e RUCAVA.
RISTRUTTURAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO CON I FONDI DI CONFINE, L’ULTIMATUM DELLA PROVINCIA.
BELLUNO Roberto Padrin, presidente della Provincia ha invitato i sindaci dell’Agordino a prendere una decisione, entro 15 giorni, circa il finanziamento da 2,5 milioni di euro (fondi di confine) per la ristrutturazione del Pronto Soccorso di Agordo. I sindaci a marzo hanno detto un chiaro no se non saranno rispettate le schede ospedaliere che prevedono anche il laboratorio analisi trasferito a Belluno, del quale era stato promesso il ritorno, ma è rimasta una promessa. In seguito la spaccatura tra i sindaci che ora dovranno esprimersi a maggioranza.
“Si chiede – si legge nella nota della Provincia – nel termine di 15 giorni espressione di un parere circa il proseguo dell’attività. Il mancato riscontro verrà considerato un assenso circa la attuazione del progetto. In caso di un’espressione maggioritaria di contrarietà la Provincia si riserva di effettuare le sue valutazioni, nell’intesa che in ogni caso non potrà farsi carico dei costi conseguenti un eventuale rinuncia al finanziamento.”
La Provincia è incaricata della procedura e non potendo esimersi dal prendere una decisione definitiva, rileva che attendere ulteriormente comporta l’aumento dei costi progettuali, cosi come un’eventuale rinuncia al finanziamento potrebbe comportare responsabilità patrimoniali con riferimento ai costi finora sostenuti, oltre alla mancata ristrutturazione della struttura sanitaria.
IL SINDACO DI AGORDO, SISTO DA ROIT
IL SINDACO DI LIVINALLONGO DEL GRUPPO SANITA’ AGORDINO, LEANDRO GRONES. “NON MOLLEREMO DI UN CENTIMETRO, ULSS E PROVINCIA SI METTANO IL CUORE IN PACE… CHE IL DIRETTORE ADRIANO RASI CALDOGNO VENGA A TROVARCI NELL’AGORDINO CHE UNA SOLUZIONE LA TROVEREMO… I SOLDI PER IL PRONTO SOCCORSO SEMMAI LI HA PROMESSI ANCHE GIDONI…”
LE PERPLESSITA’ DEL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA FABIO LUCHETTA CHE NON HA GRADITO L’INTERFERENZA DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA “PERPLESSO DAI TONI DURI. PADRIN SI RISERVA DI DECIDERE? SAPPIA CHE HANNO DECISO I SINDACI, E SE PROPRIO VUOLE CONVOCHI UNA RIUNIONE ALLA PRESENZA DELLA STAMPA E VEDREMO CHI FARA’ MARCIA INDIETRO”.
PER GIOVANNI FERRINI LA SCHEDA L’HA APPROVATA L’ULSS, OGGI MANCANO SERIVZI NON ESISTONO PIU’ E QUINDI QUELLA SCHEDA NON HA VALORE.
IL SERVIZIO DI GIANNI SANTOMASO
UN APPELLO ALLA SOLIDARIETA’ MA ANCHE AD UNA PROGRAMMAZIONE PUNTUALE, DI PAOLO SAVIANE (PRESIDENTE COMITATO FONDI DI CONFINE) A COMMENTO DEI PROBLEMI DEL COMUNE DI RIVAMONTE SENZA SOLDI ANCHE PER CAMBIARE LO SCUOLABUS.
DI GIANNI SANTOMASO
IL SERVIZIO DI IERI
GOSALDO ATTENTI AL LUPO AMMALATO E CON LA ROGNA, MA ERA UNA FAKE NEWS, LA FOTO INVIATA AL SINDACO E’ UNO SCATTO DA UN VIDEO PUBBLICATO LA SCORSA ESTATE SUL WEB, OVVERO UN VIDEO PER YOU REPORTER GIRATO A PASSO PORDOI.
GOSALDO Che nel territorio gosaldino, soprattutto a Forcella Aurine il lupo sia ormai di casa è assodato. Ne sa qualche cosa il pastore che nel corso dell’estate ha raccolto le carcasse degli animali sbranati dal branco. Questo scatto, messo a disposizione dal sindaco di Gosaldo testimonierebbe la presenza del predatore, peraltro non in ottime condizioni… la fotografia sarebbe stata scattata ieri a Forcella Aurine. In serata sulle pagine facebook di RADIO PIU’ arriva improvvisa la notizia con foto allegata: il lupo di Forcella Aurine è uguale a quello nel video girato a Passo Pordoi lo scorso maggio e pubblicato su You Report a giugno.
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UN FERITO LEGGERO NEL TAMPONAMENTO DI IERI
BELLUNO Scontro tra una Mercedes e una Peugeot con un ferito leggero ieri lungo la strada regionale 50 all’altezza della Guarnier. In ospedale è finito il conducente della Peugeot. La dinamica al vaglio del Norm dei Carabinieri di Belluno.
IL SINDACO DI FALCADE: SAVIO NON ERA DELEGATO A PARTECIPARE A NESSUNA RIUNIONE, IN ASCA NON CI RISULTANO CI SIANO PROBLEMI SEGNALATI
FALCADE Nel consiglio comunale di ieri sera come anticipato il sindaco Michele Costa ha risposto all’interrogazione del consigliere Silvano Savio che denunciava casi di mobbing, problemi legati ai versamenti di contributi e clima non ideale all’interno del polifunzionale di Agordo.
Savio avrebbe colto le lamentele dei dipendenti in una riunione sindacale dove peraltro ha partecipato a titolo personale. Un caso che si è subito sgonfiato, chiarita anche la questione dei contributi Inps non versati per problemi tecnici comunque superati.
Il primo cittadino di Falcade ha invitato Savio semmai a proporre le interrogazioni nella sede giusta ma ha pure aggiunto che le “voci” e gli articoli di stampa il personale lo allontanano da una struttura che invece di personale ha parecchio bisogno
LA RISPOSTA DEL SINDACO MICHELE COSTA
L’OPINIONE DELL’AMMINISTRATORE UNICO MARIACHIARA SANTIN PRESENTE AL CONSIGLIO COMUNALE DI FALCADE
L’INTERO DIBATTITO CONSIGLIARE SUL PUNTO
IL VIDEO
SERVIZIO PRECEDENTE, INTERROGAZIONE DI SILVANO SAVIO
PREVENZIONE, I CARABINIERI A SCUOLA: SPUNTANO 2 GRAMMI DI MARIJUANA, GIOVANE SEGNALATO IN PREFETTURA
BELLUNO Ieri mattina il personale del Norm di Belluno, coordinati dal sottotenente Giorgio Bergamo, in attuazione della specifica attività organizzata dalla locale Prefettura in ottemperanze a specifiche direttive ministeriali in ordine alla prevenzione e contrasto all’uso di sostanze stupefacenti, ha effettuato dei controlli presso l’Istituto Alberghiero di Longarone e presso il Liceo Artistico Catullo di Belluno. Durante i controlli all’alberghiero un giovane studente è stato trovato in possesso di un grammo di marijuana e per questo verrà segnalato alla locale Prefettura. Un ulteriore grammo è stato trovato nel cortile della stessa scuola probabilmente buttato dal proprietario che non è stato identificato. Nessun sequestro al Catullo. L’attività è stata supportata dall’unità cinofila Carabinieri di Torreglia (PD) con il cane Cyr
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Fondamentale per la riuscita dell’operazione il preciso coordinamento del Prefetto, Francesco Esposito
Al termine dell attività ai giovani studenti sono stati illustrati gli scopi del servizio e le conseguenze penali e amministrative di condotte illecite. L interesse dimostrato dai giovani con numerose e pertinenti domande ha conferma dell’importanza dell’iniziativa condotta dagli uomini dell’Arma
PROVE DI EVACUAZIONE IN LUXOTTICA
DI MARCO GAZ
TRENI: DE CARLO (FDI), SU CONTROLLI ENNESIMA CONTRADDIZIONE DI GOVERNO A DUE TESTE
audio DAL GIORNALE RADIO PRINCIPALE
Dichiarazione di Luca De Carlo, deputato di Fratelli d’Italia.
ROMA “Mentre il ministro dell’Interno Matteo Salvini annuncia che vorrebbe prendere a calci nel sedere chi viaggia senza biglietto sui treni, il nuovo Ad di Trenitalia Battisti nominato proprio dal governo grillo-leghista, ha già cominciato la distribuzione delle nuove pettorine rosse con la scritta “assistenza” a chi controlla biglietti, eleva sanzioni e avverte la Polfer nel caso si rifiutino di esibire i documenti. L’ennesima contraddizione di un governo a due teste: una degli annunci roboanti e l’altra del falso buonismo. Risulta infatti evidente come l’iniziativa di Trenitalia vada verso un approccio diverso nei confronti di chi se ne infischia delle regole, forte di una sorta di immunità e che solo la professionalità degli addetti al controllo ha potuto evitare in molti casi che gli atteggiamenti aggressivi non sfociassero in violenza. La settimana scorsa ho potuto verificare personalmente la situazione sui treni veneti: il 90% degli extracomunitari non paga e si rifiuta di fornire le generalità ed anzi spesso deride il personale della struttura antievasione. Fratelli d’Italia propone non solo di montare ovunque i tornelli come quelli che già sono presenti nelle principali stazioni ma anche di rafforzare la struttura antievasione anziché darle incombenze tipiche di steward e hostess e, infine, l’introduzione di un reato”.
OGGI LA FIERA DEL BESTIAM SUL BROI DI AGORDO, IERI L’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA STORICA DI GIORGIO FONTANIVE E ALESSANDRO SAVIO, GIOVEDI FORMAI E VIN DI SUCCESSO
AGORDO L’edizione di Formai e Vin di quest’anno è andata benissimo. Con il meteo a favore, la location stupenda e suggestiva e i prodotti di alta qualità serata in un’atmosfera di serena convivialità. “Un sincero ringraziamento va di nuovo a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento”, dicono gli organizzatori della Proloco. Presenti le malghe con i buonissimi formaggi: Malga Framont, Malga Caleda, Malga Prampèr, Malga La Grava, Malga Fontanafredda. SELVA Di Cadore, Azienda agricola Milchhof, Malga Celado. E la Cooperativa agordino latteria di vallata che pur non essendo una malga ha portato degli ottimi formaggi. Generoso e grande l’aiuto di Luca Matteucci e gli inquilini del Palazzo de Manzoni per l’ospitalità.
PEDEMONTANA VENETA – DARIO BOND “BASTA DEMAGOGIA, L’OPERA DEVE ESSERE COMPLETA”
ROMA “Basta con la demagogia e con la politica del “no” a tutti i costi. La Pedemontana veneta deve essere realizzata nella sua interezza”: l’appello è del deputato di Forza Italia, Dario Bond.
AUDIO
GLI ALPINI RIPARANO IL GONFALONE DELLA PROVINCIA
BELLUNO Il gruppo alpini di San Tomaso agordino, tramite il loro capogruppo Donato Nicolao, ha provveduto a restaurare il gonfalone della Provincia di Belluno che nei lunghi anni d’utilizzo si era logorato. Un regalo che hanno voluto fare all’Amministrazione provinciale, per la vicinanza affettiva che hanno con il vessillo provinciale: infatti, sono innumerevoli le volte che lo hanno scortato nelle manifestazioni ufficiali civili e religiose. Ora, grazie al minuzioso e certosino lavoro delle mani esperte di Arianna di Cencenighe, il gonfalone è tornato allo splendore di un tempo. Il Presidente Padrin si è complimentato formalmente con il capogruppo al quale ha mandato una lettera ufficiale di ringraziamento.
La chiusura della latteria di Peden è una grossa perdita per tutta la comunità
di Alessandro Savio
TAIBON La prima latteria d’Italia sorse a Forno di Canale nel 1872 per opera di Don Antonio Della Lucia, che diede impulso e benessere generale per il patrimonio zootecnico dell’Agordino e su questa scia economica e sociale, verso la fine dell’800 si costituiscono in Agordino ben 52 latterie cooperative e turnarie. A Taibon la latteria venne costituita il 28.05.1888 ed il primo presidente fu Decima Fedele seguito da Lena Stefano e molti altri successivi, le altre latterie di tipo turnario caseario erano dislocate a Forno di Val, Peden, Listolade, Col di Prà e Soccol. La latteria turnaria aveva una modalità di gestione del latte ,facile ed economica adatta alla produzione casearia di piccola scala tipica del territorio montano mettendo insieme il latte di più famiglie e ricavando il prodotto collettivamente con la lavorazione a turno dei vari soci. La storica latteria di Peden, nata nei primi del “900 e rimasta operativa fino alla primavera del 2018 per la caparbietà degli ultimi otto soci, per la maggior parte imprenditori agricoli a titolo part-time, perciò allevatori e produttori di latte per pura passione che con tanti sacrifici occupano il loro tempo libero allo sfalcio dei prati ed alla zootecnica per ricavare un prodotto (formaggio, burro, e ricotta) da consumare a livello famigliare di tipo biologico e genuino, estraneo a qualsiasi lavorazione industriale. Questa attività di pochi è veramente importante per il mantenimento del territorio e delle nostre tradizioni ed origini rurali e contadine che fino a qualche decennio fa erano la colonna portante della economia locale, attualmente soprafatta dal modello industrializzato lattiero-caseario che ha costretto molti piccoli contadini ad abbandonare l’allevamento con la conseguente chiusura di molte latterie turnarie, provocando un abbandono del territorio dove l’incuria generale ha avuto il sopravento sull’avanzare del bosco che presto arriverà anche sui luoghi urbani.
Ma tornando all’argomento principale, questi otto soci della latteria o “caselo” di Peden hanno dovuto aimè arrendersi alla burocrazia ed alle leggi fasulle che fanno morire i più piccoli, a questo proposito la chiusura della latteria di Peden dovuta alle applicazioni delle vigenti normative è paragonabile ad una eutanasia poiché gli ultimi “contadini” allevatori zootecnici che fanno questa attività solo per passione e non per reddito sono purtroppo costretti a chiudere l’attività e vendere le bestie in quanto soffocati da una miriade di regole, norme, leggi problemi fiscali e corsi di aggiornamento. Ci sarebbero tante considerazioni da fare a questo proposito, come già detto l’abbandono del territorio, lo spopolamento della montagna, la perdita delle nostre tradizioni rurali, il dimenticarsi delle nostre origini contadine e delle nostre radici e cultura locale.
A nulla è valso l’aver scritto su tutti i programmi elettorali delle amministrazioni passate degli ultimi vent’anni, e cito letteralmente la frase che sembra ciclostilata su due programmi elettorali di liste opposte: ….” porre in essere ogni azione per il mantenimento della latteria turnaria di Peden, Fondamentale ed insostituibile per le piccole aziende zootecniche non solo di Taibon, che tanto hanno fatto e continuano a fare per la tutela paesaggistica ed ambientale del territorio…” nonostante questi intendimenti la fine inesorabile è arrivata. La chiusura della latteria di Peden è una grossa perdita per tutta la nostra comunità e anche senza l’intervento delle istituzioni aveva già un destino segnato ma avrebbe fatto una fine meno ingloriosa, dopo oltre cento anni, ma fine naturale. Tutto questo è passato inosservato.
STOP ALLA PLASTICA DAL CONSIGLIO COMUNALE
SOSPIROLO Presentata a Sospirolo dal consigliere comunale della lista civica Sospirolo Futura, Simone Bazzali, la mozione per aderire alla campagna Plastic Free Challenge: si tratta di una sfida che il Ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha lanciato con un appello a tutte le istituzioni pubbliche, che devono dare il buon esempio per quanto riguarda i comportamenti virtuosi. “Siamo tra i primi Comuni ricicloni del Veneto grazie all’impegno costante dei sospirolesi – spiega il consigliere comunale – molto sensibili e rispettosi verso l’ambiente, in quanto dovere collettivo nei confronti degli ecosistemi e delle future generazioni”. “Da alcuni anni inoltre- prosegue Bazzali – ci vengono assegnate le 5 vele da Legambiente e perciò ci auguriamo che la giunta comunale si impegni perseguendo i chiari obiettivi che la mozione enuncia”. Il provvedimento chiede che vengano eliminati tutti gli articoli in plastica monouso, con particolare riguardo a quelli legati alla vendita ed alla somministrazione di cibi e bevande, viste anche le disposizioni in materia recentemente emanate dalla Commissione europea. Successivamente sarà necessario proseguire promuovendo una campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta a tutti i dipendenti del Comune, agli allievi e al personale didattico delle scuole e a tutta la cittadinanza tramite incontri pubblici. “Il sindaco si faccia portavoce presso Anci e presso tutti i presidenti delle Unioni Montane – conclude Bazzali – al fine che tutti i Comuni aderiscano a tale iniziativa con le modalità descritte nella mozione”. La campagna nazionale ha fino ad oggi raccolto numerose adesioni tra enti locali ed istituzioni quali Regioni Liguria e Piemonte, Aosta, Università di Foggia, Ancona, il Cnr-Irsa e molti altri ancora.
PROTEZIONE CIVILE. CAMPAGNA NAZIONALE “IO NON RISCHIO” DOMANI E DOPODOMANI ANCHE NELLE PIAZZE DEL VENETO. BOTTACIN: “CUORE DELL’INIZIATIVA L’INCONTRO CON LA CITTADINANZA”
VENEZIA Il volontariato di protezione civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica si impegnano insieme per fare comunicazione sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. Il 13 e il 14 ottobre volontari e volontarie di protezione civile allestiranno punti informativi della campagna nazionale “Io non rischio” nelle principali piazze italiane, per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto. “Anche la Regione Veneto, come per gli anni precedenti, si è fatta parte attiva nel collaborare all’organizzazione dell’iniziativa e io stesso sarò presente in più piazze durante il weekend al fianco dei volontari”, annuncia l’assessore alla Protezione Civile Gianpaolo Bottacin. “Il cuore dell’iniziativa è infatti il momento dell’incontro in piazza tra i volontari formati e la cittadinanza – spiega l’assessore – per scoprire cosa ciascuno di noi può fare per la prevenzione”.
ASCA, ASSEMBLEA DEI SINDACI
AGORDO Lunedi alle 17 nella sala Giunta dell’Unione Montana assemblea dei soci sindaci dell’Azienda Speciale Consortile Agordina. In dicussione: Analissi complessiva servizi e attività Asca, Approvazione bilancio di previsione 2019, Varie ed eventuali.
VIA AL RESTAURO DEGLI ANTICHI ESTIMI DEL CINQUECENTO
FELTRE Si intitola “Il cuore di carta della città” il progetto candidato dall’amministrazione comunale di Feltre al bando cultura della Fondazione Cariverona che è stato ammesso a contributo per una cifra pari a 38 mila euro. L’iniziativa, che nel complesso impegnerà risorse per circa 54 mila euro, prevede il recupero di alcuni tra i più antichi volumi dell’archivio storico della città, in particolare alcuni estimi risalenti agli anni immediatamente successivi all’incendio che la distrusse nel 1510. Il commento dell’assessore alla cultura del Comune di Feltre Alessandro Del Bianco, citando, oltre agli estimi, i libri del consiglio, le suppliche a Venezia, i documenti sui dazi e le altre preziose testimonianze scritte della rinascita della città
Tra pochi mesi potremo dunque “toccare con mano” il frutto di questo importante intervento di restauro culturale; dopo la riapertura della Torre dell’Orologio e la rinascita del pozzetto sottostante piazzetta delle Biade, un altro importante tassello della Feltre del Cinquecento tornerà così a rinnovato splendore.
PULLMINO E RICORDI NEL FINE SETTIMANA NELL’INTIMITA’ DEL PAESE
GRUPPO SPORTIVO Sarà un fine settimana importante per il paese, Oggi viene inaugurato il nuovo pullmino per le trasferte degli atleti. Questa sera il grazie agli sponsor, ma anche la consegna dei riconoscimenti ai vincitori del torneo agordino di calcio giovanile. Domani il Memorial Danilo Sibillon (maschile) e Memorial Danilo Manfroi (triangolare femminile). Quest’anno il Sibillon si presenta con una novità, le squadre saranno formate dai giocatori delle frazioni del paese,
AI MICROFONI DI RADIO PIU IL PRESIDENTE DEL GRUPPO SPORTIVO TAIBON, ANTIMO SAVARIS
“UNA MONTAGNA DE LIBER” OGGI IN VALLE DEL BIOIS
4 APPUNTAMENTI CON LA CULTURA DA OGGI AL 1 DICEMBRE
INIZIATIVA DELLE BIBLIOTECHE DELLA VALLE DEL BIOIS A 10 ANNI DALLA MORTE DI MARIO RIGONI STERN. OGGI IL VIA A VALLADA CON FRANCESCA GALLO, LIBER COME UOMINI LIBERI.
DI GIANNI SANTOMASO
LUNEDI ALLE 15, LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO
DI ROBERTO BONA
ILARIO VENTUROLI, IL SINDACO DI LONGARONE : VITA TRA POLITICA E SOCIALE
L’uomo dell’ambizioso progetto ’83 (ventennale del Vajont) con lo sviluppo della Biblioteca Civica e il Centro Culturale. Era l’anno in cui venne in visita a Longarone l’allora presidente Sandro Pertini.
LONGARONE Presentazione del libro entrato a far parte della collana “gente non comune”. Iniziativa del sindacato Spi Cgil Belluno per ricordare il ferrarese che con la moglie si è stabilito a Codissago lavorando alla Procond. E’ stato sindaco di Longarone dal 1981 al 1985 quando la sinistra stoppo’ l’egemonia democristiana che durava da 4 mandati con Gioacchino Bratti.
DI ROBERTO BONA
DOMANI LA GIORNATA NAZIONALE DOWN CON UN VIAGGIO SULLE TOPOLINO
BELLUNO Inizio autunno fervido di iniziative per l’AIPD Belluno: domenica è ripartito il progetto “Slow Down”, in attuazione col Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi,( alla scoperta dei territori del Parco), con la passeggiata didattica sui sentieri che dalla frazione di Vignui si addentrano verso la valle di S. Martino.Guida escursionistica e naturalistica affidata a Flora Rossi, della Cooperativa “Mazarol”, le Guide del Parco che ha coinvolto i giovani dell’AIPD in osservazioni e riflessioni sui vari aspetti della vegetazione autunnale, mentre l’artista-musicista Nelso Salton, faceva notare gli aspetti musicali, per esempio i diversi suoni prodotti dall’acqua. ; finale con apprezzato ristoro al “Casèl di Vignui”. Il prossimo fine settimana sarà, invece dedicato alla Giornata nazionale della persona con sindrome di Down, che ricorre, come ogni anno, alla seconda domenica di ottobre, quest’anno il 14 ottobre, appunto. Per l’occasione l’AIPD Belluno ha consolidato una pluriennale collaborazione col Club “Amici della Topolino” di Belluno, il club più antico , in Italia, nel suo genere, essendo prossimo al quarantennale dalla nascita. Come ogni anno Topolino e Giardinette compiranno un percorso tra alcuni centri della provincia, avendo ognuna, come navigatore, un giovane con sindrome di Down. La partenza avverrà da Belluno, preceduta da una visita guidata al Palazzo Fulcis. Il corteo d’auto prenderà poi la via della sinistra Piave, con sosta a Limana e Lentiai per arrivare a Feltre –Anzù, alla “Locanda del re”, nel cui piazzale, prima del pranzo, le Topolino, coi loro equipaggi, svolgeranno giochi di abilità e gimkana. Inoltre, la Giornata Nazionale sarà occasione per la presenza, in molti centri della provincia, di gazebo e banchetti dove i Soci dell’AIPD, con l’aiuto di volontari, tra cui da citare l’ANA( Associazione Nazionale Alpini) distribuiranno materiale informativo sulla sindrome di Down, e offriranno, per raccolta fondi, prodotti tra cui il cioccolato fondente, biologico prodotto dall’AIPD nazionale come simbolo della Giornata. Di seguito l’elenco dei centri coinvolti: sabato 13 : Alleghe, Agordo,Arsiè, Belluno- atrio SuperW, Sedico-atrio “Kanguro”. Domenica 14: Belluno piazza Martiri, Feltre-largo Castaldi, Fonzaso, Lamon, Limana, Lentiai, Mel( a “Mele a Mel”),. Sabato 20 a Pieve di Cadore-piazza Tiziano, Domenica 21 a Pedavena, Parco della Birreria nell’ambito della “Festa della Castagna”. Infine domenica 28 ottobre, presso la sala Guarnieri di Pedavena(ore 17) ci sarà l’estrazione dei bilglietti vincenti della Lotteria AIPD, preceduta uno spettacolo teatrale con l’attrice Cristina Gianni.
IMMAGINE98 DONA 4.500 MONTATURE ALLA ROTARY FOUNDATION
CALALZO DI CADORE Immagine98, azienda di Calalzo di Cadore (Belluno) specializzata nel design e nella creazione di montature da vista e occhiali da sole, ha donato 4.500 montature da vista al Distretto Rotary 2060, territorialmente comprendente tutti i Rotary Club del Triveneto. Gli occhiali saranno destinati alla Rotary Foundation che si occupa da oltre 100 anni di trasformare le donazioni in progetti sociali in grado di contribuire al miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni più svantaggiate. “Le collezione dei nostri occhiali si rinnovano ogni sei mesi” – ha dichiarato Giovanni Torossi, Amministratore Delegato di Immagine98 – “Trovandoci dunque con una quantità eccedente di montature abbiamo riflettuto sul fatto che, trattandosi di prodotti nuovi e di ottima qualità, potessero ancora essere utili e addirittura fare del bene. E’ stata quindi individuata nel Rotary l’organizzazione internazionale che potesse accogliere la nostra donazione con la assoluta garanzia che venisse utilizzata a favore di persone che ne avessero bisogno”. Oltre il 90 per cento delle donazioni effettuate alla Fondazione Rotary va direttamente al sostegno dei progetti di service in tutto il mondo con l’obiettivo di favorire l’istruzione, combattere le malattie, promuovere la pace, portare acqua e servizi igienici, sviluppare le economie locali e dare sostegno a mamme e bambini. In occasione della visita del Governatore del Distretto Rotary 2060 Dr. Riccardo De Paola, avvenuta mercoledì 10 ottobre presso la sede del Rotary Club di Cividale del Friuli, è stata consegnata a Giovanni Torossi, in rappresentanza dell’azienda Immagine98, una targa di merito per la donazione effettuata. “Un grazie dai nostri cuori all’ing. Giovanni Torossi per averci permesso di essere partecipi attivi di un service a livello mondiale, a favore delle generazioni future, dimostrando come spesso da un semplice incontro tra persone con animo e spirito di servizio possa nascere un grande progetto per aiutare il nostro prossimo” ha commentato Alessandro Rizza, Presidente Rotary Club Cividale del Friuli. Le montature – a cui saranno applicate le lenti graduate – saranno destinate a giovani e adulti con problemi di vista diagnosticati a seguito di screening visivi realizzati nell’ambito di un progetto che punta a formare tecnici locali in Paesi disagiati grazie al sostegno di professionisti internazionali. In particolare, gli occhiali verranno forniti alle scuole di alcune zone del Centro America, dell’Africa e dell’Asia, individuate dal progetto della Rotary Foundation in cui opera il prof. Mario Angi dell’Università oculistica di Padova, a disposizione degli alunni e degli insegnanti di questi istituti, così che possano essere utili anche alla formazione e all’apprendimento di queste persone e per più anni, rimanendo al termine delle lezioni nelle scuole stesse.
AZZARDO, ANZIANI E FUTURO
Tre incontri a Borgo Piave
BELLUNO Il comitato popolare di Borgo Piave e Oltrepiave propone un ciclo di tre incontri-conferenze che si svolgeranno nel salone del Centro Ceis in via Rugo 21, il giovedì alle ore 20, a partire da giovedì 18 ottobre. La cittadinanza è invitata a partecipare, ingresso libero. Don Gigetto De Bortoli, responsabile del programma terapeutico Progetto Uomo del Centro di Solidarietà, avvierà il ciclo, il 18 ottobre, trattando un tema purtroppo sempre di attualità, quale “alcol, droga e ludopatia”, sotto l’aspetto educativo e familiare, con dati e fatti di esperienza non solo statistici.
Anna Casanova, direttrice UOC di Geriatria e responsabile di lungodegenza dell’Ospedale di Feltre, Asl Belluno-Feltre, giovedì 25, parlerà del “mondo anziani” oggi, dato l’aumento dell’età di vita e la crescente presenza di anziani nelle famiglie e nelle strutture sanitarie o di degenza. Paolo Doglioni, presidente Confcommercio e imprenditore, tratterà di “quale futuro” sta davanti alla città di Belluno e provincia, giovedì 8 novembre, tenendo presente la velocità con la quale si sta evolvendo il mercato sotto ogni punto di vista e per tutte le merci e i servizi. Argomenti molto concreti e importanti. Il comitato di Borgo Piave intende in questo modo vivacizzare la cultura della popolazione e dare un momento di incontro che interessa tutta la nostra società. Per questo ha scelto dei relatori e animatori dentro queste grosse problematiche, con la speranza di molte domande, che permettano la partecipazione attiva. Dare consapevolezza di come va il mondo, anche quello della porta accanto, è la premessa per poi scegliere e decidere in proprio, per migliorare questo mondo.
ASTUS, OPPORTUNITA’ PER UNA MOBILITA’ INTELLIGENTE, CON IL CONSORZIO BIM PIAVE BELLUNO
Lunedi il Consorzio BIM Piave di Belluno avvia un confronto pubblico con i cittadini, le imprese, le associazioni e gli enti pubblici, sui temi della mobilità
BELLUNO Lunedi alle 9 si terrà presso l’Hotel Villa Carpenada a Belluno l’evento “Opportunità per una mobilità intelligente e sostenibile in provincia di Belluno: iniziative di trasporto non convenzionale e condivisione del mezzo privato per la realtà locale” organizzato nell’ambito del progetto europeo ASTUS “Alpine Smart Transport and Urbanism Strategies”, dal Consorzio BIM Piave di Belluno. Il progetto ASTUS, inserito all’interno del programma Interreg Spazio Alpino 2014-2020, ha lo scopo di ridurre l’impatto ambientale dovuto agli spostamenti in auto e nasce dall’esigenza di trovare soluzioni sostenibili per rispondere al costante aumento del volume di traffico nell’area alpina dove la diffusione di strutture abitative auto-dipendenti costringe spesso gli abitanti a utilizzare la propria auto per i viaggi quotidiani. Esso mira ad aiutare le autorità locali a identificare e implementare soluzioni a lungo termine sia nella mobilità che nella pianificazione territoriale per ridurre gli impatti di CO2 legati agli spostamenti quotidiani nell’area alpina. Il progetto coinvolge 5 diverse regioni alpine e 12 Partner. Il Consorzio BIM Piave di Belluno avvierà nell’ambito del progetto, delle azioni volte a facilitare la realizzazione di sperimentazioni di servizi innovativi per la mobilità, car-pooling, al fine di, da un lato ottimizzare gli spostamenti con l’auto privata e ridurre l’emissione di CO2 dovuta allo spostamento nel tragitto casa-lavoro, dall’altro favorire sistemi di gestione efficiente dei mezzi di trasporto in ambito socio-sanitario e turistico. L’evento di lunedi prevede, oltre all’intervento del Presidente del Consorzio BIM Piave di Belluno, Umberto Soccal, e del Segretario Generale Stefano Savaris che illustrerà il progetto, la partecipazione del Presidente di Dolomitibus, Giuseppe Pat, del Presidente di Confindustria Dolomiti, Luca Barbini,di Marco Bussone Presidente dell’UNCEM Nazionale e Vice Presidente di UNCEM Piemonte, partner del progetto. E’ previsto inoltre un intervento tecnico di Grazioso Piazza ingegnere dei trasporti ed esperto in pianificazione della mobilità. Antonio Barattin Presidente della Società Informatica Territoriale -SIT, concluderà i lavori con un intervento tecnico relativo alle modalità attuative di progetto e alle azioni pilota previste.
CALCIO, HOCKEY E VOLLEY NEL FINE SETTIMANA AGORDINO. GLI IMPEGNI DELLE GIOVANILI.
DI MARCO GAZ
DENIS MEZZACASA CI RIPROVA A CIVIDALE
DI ROBERTO BONA
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A MARTEDI
Sabato 13
Tempo atteso: Tempo ben soleggiato e stabile, con cielo sereno, aria tersa ed ottima visibilità, non esclusi modesti cumuli diurno a ridosso delle vette al pomeriggio e locali banchi di nebbia nel catino bellunese nelle ore più fredde. Clima più fresco di notte e sempre assai mite di giorno con forte escursione termica nelle valli.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in leggera diminuzione nelle valli e in lieve ripresa in alta quota, massime senza variazioni di rilievo o in leggero aumento nei posti più assolati. Le punte massime saranno attorno ai 22/24°C nelle conche prealpine e sui 18/20°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 14°C, a 2000 m min 7°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 10°C, a 3000 m min 1°C max 3°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli per brezze, salvo consueti rinforzi per brezze notturne o mattutine in alcune valli prealpine; in quota deboli da Sud-Est, a 5-10 km/h a 2000 m, 10-15 km/h a 3000 m.
Domenica 14
Tempo atteso: Tempo ben soleggiato e stabile, con cielo terso, aria limpida ed ottima visibilità tutto il giorno, Minore insidia per locali banchi di nebbia nel catino bellunese durante le ore più fredde. Clima diurno ancora mite nei posti più assolati, assieme a una forte escursione termica diurna nelle valli.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale lieve calo a tutte le quote; ma nonostante la leggera flessione termica, saranno ancora toccati i 20/21°C nelle conche prealpine e di 16/18°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 7°C max 11°C, a 2000 m min 5°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 3°C max 8°C, a 3000 m min -1°C max 1°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli per brezze, salvo consueti rinforzi nella notte e al primo mattino in alcune valli prealpine; in quota deboli dai quadranti meridionali, anche moderati o a tratti tesi sulle vette dolomitiche più alte, a 5-10 km/h a 2000 m, 20-30 km/h a 3000 m.
Lunedi 15
Tempo ben soleggiato e stabile, con cielo sereno o poco nuvoloso al pomeriggio per sottili velature. Aria limpida ed ottima visibilità. Temperature senza notevoli variazioni rispetto a domenica. In quota venti moderati dai quadranti meridionali al mattino e deboli al pomeriggio, brezze nelle valli.
Martedi 16
Tempo ben soleggiato e stabile, con cielo sereno o poco nuvoloso per sottili e residue velature al mattino. Temperature in lieve ripresa con clima diurno eccezionalmente mite. In quota venti deboli meridionali e brezze nelle valli. Previsore: R.L.Th.