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L’evento, ieri sera in Duomo a Feltre il Concerto in onore dei Santi Vittore e Corona. Requiem per soli coro e orchestra di D. Cimarosa.
foto Brunella Moro
ACQUA POTABILE
è di nuovo potabile e può essere usata per scopi alimentari
TAIBON nelle località RONCH DE BOS e NOGAROLA VALLADA località ANDRICH, SACCHET, TOFFOL, CELAT e MAS .FALCADE FALCADE ALTO, VILLOTTA, LA FOCA ed in via MAS DE LE MOLE.
ACQUA ANCORA INQUINATA, SI POTRA’ USARE PER SCOPI ALIMENTARI PREVIA BOLLITURA A CENCENIGHE in località COLLAZ
ACQUA INQUINATA A GOSALDO LE FOCHE, LAMBROI, DENEORE, MAGAIT, REN, SELLE, COL TAMAI, BITTI, GIARDOI E PETTUINE verrà effettuato il servizio sostitutivo con cisterne presso le località Foche e Lambroi.
E’UFFICIALE, ANCHE IL CADORE FERMA L’ATTIVITA’ DEL GHIACCIO
PIEVE DI CADORE Non solo lo stadio Alleghe ma anche la pista ghiacciata di Pieve di Cadore è a rischio chiusura per la bolletta dell’energia elettrica alle stelle. La decisione di chiudere lo stadio verrà presa nel pomeriggio
BARBARA PAOLAZZI, REDAZIONE RADIOCLUB 103
CHISURA DELLO STADIO, L’ALLEGHE HOCKEY SCENDE IN PIAZZA, SABATO AD AGORDO
ALLEGHE Si è svolto ieri sera il consiglio di amministrazione dell’Alleghe Hockey dopo l’annunciata chiusura dello stadio da parte del sindaco di Alleghe Danilo De Toni. Una lunga riunione voluta dal presidente Adriano Levis da cui non si conosce ancora ufficialmente quale sarà il futuro della società. Alla riunione anche un rappresentante del pattinaggio artistico. Dall’incontro si è deciso di manifestare in modo tranquillo e dimostrare il disappunto sulla chiusura della struttura con degli striscioni in occasione di Sport in Piazza di sabato prossimo ad Agordo. Nelle prossime ore saranno chiamati i genitori del settore giovanile per spiegare la motivazione della chiusura dello stadio. “Vogliamo anche coinvolgere più società possibili. Dal calcio al nuoto e tutte le realtà dell’Agordino – dice il presidente Adriano Levis – cerchiamo solidarietà dalle società sportive anche perché questo problema riguarda al momento lo stadio del ghiaccio ma un domani sarà un problema generale per tutti gli impianti sportivi“.
SOCCORSO ESCURSIONISTA PER MALORE
FONZASO Ieri mattina verso le 11.30 dei passanti si sono imbattuti in un escursionista che si sentiva poco bene nei pressi della Chiesetta dell’Eremo di San Micel. Una squadra del Soccorso alpino di Feltre ha raggiunto il 33enne di Cesano Maderno (MB) e lo ha trasportato a valle all’appuntamento con l’ambulanza, che lo ha accompagnato all’ospedale per gli accertamenti del caso.
ALPINISTA COLPITO DA UN MASSO
TAIBON Ieri alle 16.30 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sullo Spiz d’Agner dove, mentre stava scalando la Via Filtro Magico secondo di cordata, un alpinista era stato colpito da un grosso masso staccatosi dalla parete. Calato con un verricello di 20 metri, il tecnico di elisoccorso ha recuperato il 29enne di Val di Zoldo (BL), con un probabile trauma al piede ed escoriazioni sulle mani, poi trasportato all’ospedale di Agordo.
INVESTITO AL BOSCARIZ
FELTRE Un uomo è stato investito sul retro dell’ospedale Santa Maria del Prato, riportando ferite. L’incidente alle 20,40 nel tratto di via Venture. Una utilitaria Toyota viaggiava in direzione della farmacia e ha investito e gettato a terra l’uomo che si trovava sulla carreggiata
SULLE TRE CIME DI LAVAREDO SEGNALATA ALL’ENAC UNA PERSONA PER UTILIZZO DEL DRONE IN VIOLAZIONE ALLA NORMATIVA VIGENTE
CORTINA Le Stazioni del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Cortina d’Ampezzo ed Auronzo di Cadore durante la stagione estiva effettuano, tra l’altro, servizio di pronto intervento presso il comprensorio delle Tre Cime di Lavaredo – Misurina di Auronzo di Cadore in coordinamento con la locale Stazione del C.N.S.A.S. e con il S.U.E.M. 118 di Belluno. Nell’area caratterizzata da un elevato afflusso turistico sono stati effettuati fino ad ora 26 interventi di soccorso, di cui 11 in supporto agli elicotteri del S.U.E.M. 118 di Belluno. I militari del S.A.G.F. svolgono contestualmente anche attività di vigilanza e controllo del territorio negli specifici settori di servizio fornendo, altresì, indicazioni e consigli utili agli escursionisti circa i comportamenti corretti e le precauzioni da adottare in montagna. In tale contesto è stata rilevata in diverse occasioni la presenza in volo di droni, ovvero Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto (UAS) così classificati dal Regolamento UAS-IT del 2021 dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC), pilotati da utenti non professionisti per puro svago e divertimento, in violazione delle norme disciplinanti lo specifico settore. Il citato Regolamento, che disciplina fra l’altro le norme e le procedure di volo dei droni in base alla loro classe e categoria, prevede che il sorvolo di tali dispositivi, di peso superiore a 250 grammi, possa avvenire a condizione che il pilota abbia conseguito la relativa abilitazione rilasciata dall’ENAC, sia in possesso della prevista assicurazione concernente la responsabilità verso terzi e abbia registrato il drone sul portale “D-Flight” applicando sul drone stesso (UAV) e sul telecomando (Ground Control Station) il relativo codice identificativo QR ai fini dell’identificazione. Nel corso dei vari servizi i militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza hanno rilevato, in alcune circostanze, un utilizzo non corretto e talvolta anche pericoloso dei droni, procedendo in un caso alla segnalazione all’ENAC, Ente competente per l’irrogazione delle sanzioni in materia, di una persona che durante le operazioni di atterraggio dell’eliambulanza faceva volare il proprio drone nei pressi del sito HEMS limitrofo al Rifugio Auronzo, tra l’altro privo della necessaria registrazione e del codice identificativo QR, dell’assicurazione e dell’abilitazione rilasciata dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. Tali apparecchi, infatti, anche se di categoria mini o midi e di dimensioni relativamente piccole, se utilizzati in maniera incauta e senza un’adeguata conoscenza della normativa di riferimento possono potenzialmente causare gravi danni ad altri aeromobili in volo mettendo in pericolo la sicurezza e l’incolumità delle persone.
“SINDACO SEI UN CELEBROLESO”. LA CONDANNA: 344 EURO DI MULTA
BELLUNO «Cerebroleso, così Laura Internicola aveva definito il sindaco di Livinallongo, Leandro Grones. Il tribunale l’ha multata: 344 euro, il pubblico ministero Gulli aveva prospettato l’assoluzione dal reato di diffamazione aggravata su Facebook per insufficienza o contradditorietà della prova. L’imputata ha chiesto di poter rendere altre dichiarazioni spontanee, nelle quali ha attaccato gli investigatori, la stampa che non perde occasione per sbeffeggiarla e il giudice . Il primo processo finisce con una condanna. Il prossimo il 4 ottobre
FURTO IN GALLERIA CAFFI, DANNI AGLI INFISSI
BELLUNO Furto con scasso in pieno centro, nella galleria Caffi. Uno dei pochi negozi ancora aperto il Neola (presto si trasferirà in Piazza Piloni) è stato visitato dai malvienti. Ieri il proprietario Manuel Mamino lamentava la sparizione di 2500 euro, oltre ai danni arrecati al negozio, rivendita di sigarette elettroniche. Danni anche alla porta forzata e scassinata.
I VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI TOLGONO LA MUCCA DALLO SHANGHAI DI VAIA
SELVA DI CADORE Ieri i vigili del fuoco sono intervenuti in località Palui a Selva di Cadore per salvare una mucca ruzzolata in uno “shanghai” di alberi caduti durante la tempesta Vaia. I pompieri volontari del locale distaccamento, hanno operato per circa due ore con le motoseghe tagliando le piante abbattute, riuscendo a creare un varco dove il bovino incolume nonostante la caduta, è potuto transitare e continuare il suo pascolo in zone più sicure.
MI HA VIOLENTATO DA UBRIACA, E PORTA A PROCESSO UN CONOSCENTE
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
DI GIGI SOSSO
BELLUNO Bendata, sculacciata e violentata. Una donna ha portato in tribunale un coetaneo bellunese, del quale si fidava. Le violenze contestate sarebbero avvenute nell’appartamento dell’uomo e anche nell’abitacolo della sua autovettura. Il capo d’imputazione, steso dalla Procura della Repubblica, può ricordare il copione di film come “50 sfumature di…”, ma in quello che viene descritto dal pubblico ministero non ci sarebbe niente di consenziente. In un caso, la parte offesa si sarebbe trovata anche in una condizione di inferiorità fisica e psichica, perché aveva bevuto e non reggeva l’alcol. Chiederà i danni. Il collegio formato dai giudici Coniglio Feletto e Berletti ha ammesso cinque testimoni per accusa, parte civile e difesa e il processo comincerà il 29 marzo dell’anno prossimo
INVESTI SCUOLA ANCHE ON LINE CON DOLOMITIBUS
BELLUNO Dolomiti Bus spa comunica che è stata attivata la procedura di richiesta online dell’agevolazione “Investi Scuola”. Si tratta di un servizio a favore delle famiglie che in questi giorni stanno sottoscrivendo gli abbonamenti a prezzo calmierato per il trasporto scolastico delle ragazze e dei ragazzi frequentanti le scuole superiori. Inoltre, è attiva la procedura online anche per l’acquisto dell’abbonamento con l’agevolazione Bonus Trasporti disposto dal Ministero. Informazioni dettagliate sul sito https://dolomitibus.it. Le biglietterie continueranno a lavorare per gli utenti che vogliono fare gli abbonamenti allo sportello. Dal 13 al 15 settembre la biglietteria Dolomiti Bus di Agordo sarà aperta solo in orario mattutino, dalle 8.00 alle 12.30.
MASCHERINA SUI MEZZI DI TRASPORTO, 30MILA CONTROLLI E 203 VIOLAZIONI
BELLUNO Sono 203 le violazioni amministrative nei confronti di utenti ed autisti privi di mascherina a bordo di mezzi di trasporto, I Carabinieri dei Nas hanno firmato verbali per un totale di 81 mila euro. Undici autisti svolgevano il proprio incarico senza indossare la previstsa mascherina; 31 minori (il 15%) sono risultati privi di mascherina. La campagna di prevenzione a livello nazionale è stata avviata alcuni giorni fa in concomitanza con la ripartenza lavorativa, dal Comando Carabinieri per la Salute. Il trasporto pubblico rappresenta uno dei possibili punti critici di diffusione del covid. Di qui la necessità di indossare la mascherina. Controllati 3058 veicoli adibiti a al trasporto su percorsi urbani ed extraurbane (65%) metropolitane (12%) collegamenti ferroviarie di navigazione (23%)
INAUGURAZIONE DEL NUOVO ANNO SCOLASTICO, IN DIRETTA DA FALCADE
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
DIRETTA DIFFERITA, L’INTERO EVENTO, GLI INTERVENTI DEGLI AMMINISTRATORI E DELLE AUTORITA’ SCOLASTICHE
STRADA PER LO CHALET AD ALLEGHE (TERRITORIO COMUNALE DI ROCCA PIETORE), GRANDI LAVORI IN CORSO DOPO L’ULTIMA BOMBA D’ACQUA ESTIVA
LE PREOCCUPAZIONI DELLA CGIL SU SALARI, PENSIONI, LAVORO PRECARIO
DA BELLUNO
MORENO GIOLI
MAURO DE CARLI
A VOLTAGO LA SCUOLA INIZIA CON DUE NUOVE AREE LUDICHE
Schena “Gli alunni delle nostre scuole, il valore aggiunto della comunità oltre che il futuro del nostro amato paese”.
VOLTAGO Primo giorno di scuola alla scuola primaria di Voltago e alla scuola dell’ infanzia di Frassené. Il Sindaco Giuseppe Schena ha aperto l’anno nuovo chiamando il parroco Don Fabiano Del Favero a benedire le due Aree ludiche volute ed avviate dall’ amministrazione guidata dall’ allora sindaco Bruno Zanvit (tra i presenti). Alla semplice cerimonia il vice-sindaco Nicola Scussel e i consiglieri Michela Da Ronch, Andrea Bressan e Palmiro De Marco. Gli Alpini hanno portato innalzato la bandiera alla scuola elementare “Loris Scussel & Giusto Pollazon” di Voltago frequentata da 16 bambini davanti alla nuova area gioco a lato del municipio. Benedizione anche per l’altra area gioco in Viale Della Vittoria a Frassené alla presenza dei 13 bambini iscritti alla scuola dell’ infanzia. Il Sindaco Giuseppe Schena, ha voluto ringraziare gli insegnanti e i collaboratori scolastici, unitamente ai genitori che hanno iscritto i figli nelle strutture presenti sul terriorio comunale, garantendo e mantenendo un servizio fondamentale per il terriorio, dando quella continuità d’istruzione anche nei piccoli comuni di montagna che sempre più devono fronteggiare la questione spopolamento, che si riflette anche sui servizi scolastici. “Devono essere mantenuti – ha insistito il primo cittadino- e valorizzati Ed a tutti buon anno scolastico, fatto di crescita, divertimento e condivisioni”.
AL MATTEO MOSCA UNA MATTINATA DI GRANDE SPORT
FRASSENE’ DI VOLTAGO
GIANNI SANTOMASO
FILIERA CORTA BIOMASSE, ALTRI CINQUE RINVII A GIUDIZIO
Attenzionati ingenti quantitativi di materiale forestale conferiti presso due centrali a biomasse in Provincia di Belluno nel periodo 2015-2018: 22.063 tonnellate dichiarate da “filiera corta” senza averne in realtà i necessari requisiti.
BELLUNO I Carabinieri Forestali della Stazione di Mel, guidati dalla Procura della Repubblica di Belluno, anche forti dell’esperienza maturata in una analoga indagine (anch’essa sfociata in un rinvio a giudizio all’inizio di questo anno), hanno contestato ad una ditta forestale indebiti profitti per quasi 200mila euro. A destare l’attenzione dei militari erano stati i quantitativi inspiegabilmente elevati provenienti da 25 lotti forestali dalle provincie di Belluno, Treviso, Vicenza e Trento. E’ stato prodotto da una ditta forestale bellunese ed accompagnato da dichiarazioni mendaci sulla “filiera corta”, anche tramite il concorso di un tecnico professionista che falsamente attestava quantitativi superiori di biomassa proveniente da determinati lotti boschivi ricompresi proprio nell’ambito territoriale della “filiera corta”. La truffa ha determinato il versamento da parte del Gestore Servizi Energetici alle centrali di quasi 660 mila euro (danno erariale da parte della Corte dei Conti). E’ stato tratto in inganno anche il funzionario MiPAAF addetto all’istruttoria preventiva all’erogazione dei contributi. Sono state rinviate a giudizio 5 persone, tutte bellunesi, tra cui un tecnico libero professionista, per truffa e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche determinata dall’altrui inganno e falso in atto pubblico (operato dal funzionario ministeriale tratto in inganno). La produzione di energia da biomasse vegetali, essendo tra le fonti “rinnovabili” gode di importanti incentivi economici; questo crea interesse per il particolare – e “nuovo” – settore legato alle filiere foresta-legno. Questa evidenza ha certamente conseguenze positive, rendendo praticabili alcuni interventi che altrimenti sarebbero stati economicamente insostenibili, ma nel contempo può alimentare gli appetiti di soggetti che non hanno certo a cuore la sostenibilità energetica o la migliore gestione dei patrimoni forestali.
ARGINARE LA CRISI ENERGETICA CON I PANNELLI FOTOVOLTAICI
RIVAMONTE
DI GIANNI SANTOMASO
IN ULTERIORE CALO I NUOVI CASI COVID, IERI LA MORTE DI UNA PAZIENTE DI 65 ANNI
BELLUNO Buone notizie perché anche negli ultimi sette giorni i nuovi casi covid sono diminuiti: 460 (-139 rispetto alla scorsa settimana), con un conseguente tasso di incidenza settimanale di nuovi casi di 232 casi su 100 mila abitanti, in diminuzione rispetto al precedente periodo di osservazione, ma superiore all’incidenza nazionale (187 su 100 mila abitanti). La circolazione virale di SARS-CoV-2 rimane ancora consistente, determinando una casistica circa 5 volte superiore alla soglia epidemica (50 casi settimanali su 100.000 abitanti). Nella consueta mappa dell’incidenza settimanale per singolo comune si mette in evidenza il solo Comune di Rivamonte con 2000 casi ogni 100 mila abitanti, 5 i Comuni dove si sono registrati zero nuovi casi.
RICOVERI 2 IN TERAPIA INTENSIVA 26 IN AREA NON CRITICA 2 NEGLI OSPEDALI DI COMUNITA’
Nella settimana qui analizzata si è registrato il seguente decesso di paziente covid positivo: ieri è deceduta una donna di 65 anni
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
LA SICUREZZA DELLE CURE E DELLA PERSONA ASSISTITA
BELLUNO Il 17 settembre ricorre la Giornata mondiale per la per la sicurezza delle cure e della persona assistita, promossa dall’Organizzazione Mondiale delle Sanità (OMS) per aumentare la consapevolezza e l’impegno globale sul tema della sicurezza dei pazienti e sensibilizzare famiglie, pazienti e professionisti sanitari nel garantire la sicurezza delle cure. Nata per sottolineare che la sicurezza delle cure è parte costitutiva del diritto alla salute, quest’anno la giornata è dedicata alla sicurezza della terapia farmacologica. Al fine di promuovere l’attenzione e la cultura ad un uso consapevole nell’assunzione di farmaci e incoraggiare pazienti e famiglie ad essere parte attiva nel processo di somministrazione, l’Ulss Dolomiti organizza un incontro online aperto a tutti i cittadini sabato 17 settembre 2022 alle ore 18.00 dedicato a tutte le persone che assumono regolarmente terapie farmacologiche e i loro familiari. Per partecipare sarà necessario collegarsi al link: https://meet.google.com/qaj-ydju-vqx
UN FLASH MOB PER LA SANITA’
FELTRE Il comitato feltrino per il diritto alla salute organizza un flash mob a Feltre, venerdì 16 settembre dalle ore 10 in Via Campo Giorgio, per riportare l’attenzione sulla difesa della Sanità Pubblica. Le recenti notizie sulle difficoltà dei servizi locali stanno destando molta preoccupazione nei cittadini: la chiusura del reparto di chirurgia senologica di Feltre, con relativo trasferimento di tutte le pazienti a Belluno; le gare di appalto per affidare i turni di emergenza-urgenza degli Ospedali di Belluno e Feltre; la grave carenza di guardie mediche e medici di medicina generale, anche negli ospedali mancano medici e personale specializzato (infermieri, OSS, pediatri, psichiatri, anestesisti…); la sospensione da oltre un anno dei ricoveri nel reparto di psichiatria a Feltre. Il comitato feltrino parteciperà anche al flash mob organizzato dal Coordinamento Veneto Sanità Pubblica sabato 17 settembre alle ore 11 a Venezia in via Garibaldi, insieme a tutti i comitati locali.
ELEZIONI 25 SETTEMBRE. LE LINEE GUIDA PER COLORO CHE VOGLIONO VOTARE MA SONO COSTRETTI A STARE A CASA
BELLUNO Anche per le consultazioni politiche del 25 settembre 2022, il decreto-legge 4 maggio 2022, n. 41, consente agli elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o isolamento fiduciario di essere ammessi al voto presso il proprio domicilio nel comune di residenza. Gli elettori interessati devono far pervenire al sindaco del comune nelle cui liste sono iscritti, con modalità individuate dall’ente medesimo, anche telematiche, tra il 15 e il 20 settembre, i seguenti documenti: una dichiarazione in cui si attesta la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio, indicando con precisione l’indirizzo completo del domicilio medesimo e possibilmente un recapito telefonico; un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dalla competente Azienda sanitaria locale, in data non anteriore all’11 settembre 2022 che attesti l’esistenza delle condizioni previste dal citato decreto-legge per il diritto al voto domiciliare (trattamento domiciliare o condizioni di quarantena o isolamento fiduciario per Covid-19). Le richieste per tali certificati vanno inviate entro a [email protected] allegando copia di un documento di identità. Per eventuali informazioni è a disposizione il Dipartimento di Prevenzione al numero 0437/514505 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00.
APERTE LE ISCRIZIONI ALLE MENSE SCOLASTICHE
BELLUNO Aperte le iscrizioni al servizio mensa delle scuole comunali: tutte le istruzioni si trovano nella home page del sito istituzionale del Comune, all’indirizzo www.comune.belluno.it. Lì si trova il link da cui accedere al portale del nuovo gestore del servizio di mensa scolastica, la ditta Dussmann Service Srl subentrata alla precedente a partire dal primo settembre. Il software, migliorato, offre oggi ai genitori nuove funzionalità ed è facilmente consultabile. Le iscrizioni si possono effettuare solo online, dal portale, e sono necessarie per avere il servizio; anche chi era già iscritto dall’anno scolastico precedente, dovrà effettuare nuovamente l’iter.
IL MEZZO SECOLO DI VITA DI SIT BOE’
LIVINALLONGO
di Lorenzo Soratroi
TANTI I VOLTI (MA NON SOLO) DEL TEMPO CHE FU PROPOSTI NEL LIBRO “SELVA DI CADORE COME ERA”
IL SELLARONDA BIKE DAY, CHIUSI I PASSI INTERESSATI DALLA MANIFESTAZIONE
LIVINALLONGO Sabato, 17 settembre 2022 sulle strade attorno al gruppo del Sella si svolgerà l’appuntamento autunnale del Sellaronda Bike Day, manifestazione ciclistica non competitiva aperta a tutti, che vedrà chiuse le strade dei Passi Campolongo, Gardena, Sella e Pordoi dalle ore 8:30 sino alle ore 15:00. Ai ciclisti è consigliato il senso antiorario. Per limitare i disagi e per permettere a ospiti e residenti di partire da Arabba in direzione Pieve di Livinallongo e viceversa, la strada verrà chiusa in prossimità dell’accesso al piazzale antistante l’Hotel Malita. In questa maniera resteranno accessibili i parcheggi dietro la Chiesa, i parcheggi vicino alla Caserma dei Carabinieri ed i piazzali della Funivia di Porta Vescovo. Per coloro che arriveranno ad Arabba (da Pieve) durante l’orario della manifestazione sarà possibile parcheggiare le macchine nei parcheggi indicati e recarsi a piedi presso la propria struttura ricettiva per il check-in. Agli Ospiti in partenza verso i Passi Campolongo e Pordoi, Vi consigliamo di informarli di partire non dopo le ore 7:30 per evitare problemi con le Forze dell’Ordine. Sarà possibile lasciare le autovetture nei parcheggi precedentemente menzionati per partire anche dopo le ore 8:30, naturalmente solo in direzione Pieve di Livinallongo.
SERATA DEDICATA AI PARCHI A 100 ANNI DALL’ISTITUZIONE
BELLUNO Per celebrare il primo secolo di vita delle due più antiche aree protette italiane il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi ha organizzato una serata per venerdì 23 settembre, alle 18, presso la sala Bianchi, in Viale Fantuzzi a Belluno. Parteciperà anche il Presidente del Parco Nazionale del Gran Paradiso, Italo Cerise e sarà presentato il documentario: “100 anni insieme per la natura”, dedicato alla storia e alla natura dei Parchi Nazionali del Gran Paradiso e d’Abruzzo, Lazio e Molise. Nel corso della serata sarà presentato anche il volume “Parchi d’Italia”: un viaggio attraverso i 24 Parchi Nazionali italiani e sarà proiettato un filmato dedicato al Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
CINQUANT’ANNI CON GLI ALPINI DI FALCADE
di GIANNI SANTOMASO
FALCADE Domenica 18 settembre cerimonia per il 50esimo dalla fondazione del gruppo alpini di Falcade. Programma: 8.45 ritrovo sul piazzale della chiesa e messa con la partecipazione del Coro Val Biois. Dalle 9 annullo filatelico nella sede Ana di piazza del mercato. Alle 10.30 presentazione del libro “Il gruppo Alpini Falcade, dalle origini ai giorni nostri”.
SABATO A FORCELLA AURINE IL LIBRO DI EVA POLLI
AD AGORDO IL PRIMO MEMORIAL RINALDO ZASSO
AGORDO Il Tennis Club Agordo ha organizzato per domenica 18 settembre la prima edizione del Memorial Rinaldo Zasso “Nazza”. Torneo di tennis doppio misto presso i campi di Agordo. Per informazioni 340 3134441
LA MELA DI AISM
BELLUNO Sabato 1, domenica 2 e martedì 4 ottobre, in vari Comuni della Provincia di Belluno si svolgerà l’evento d’informazione, sensibilizzazione e raccolta fondi “La Mela di AISM”, diretto a garantire e potenziare i servizi destinati a persone con sclerosi multipla. Per le prenotazioni del sacchetto di mele da 1,800 chilogrammi contattare lo 0437-981680 o 366-6125610. Le prenotazioni sono aperte fino al 20 settembre.
PROLOCO DI RIVAMONTE AGORDINO
DOMENICA 23 OTTOBRE LA GRANDE FESTA ALLA FABBRICA IN PEDAVENA DI LA VALLE
A TAVOLA NEL FELTRINO CON IL FAGIOLO DI LAMON
LAMON E’ iniziato nella ex chiesa di San Daniele a Lamon l’allestimento della mostra principale (ma non la sola) della festa del fagiolo di Lamon, che prende il via venerdì 16 settembre. La festa torna dopo due anni di sospensione causa Covid e ritorna con un programma completo che comprende gli stand gastronomici, la mostra mercato di artigianato e la parte culturale rappresentata dalle mostre. Come ogni anno, la mostra principale viene allestita nella ex chiesa di San Daniele, che è in gestione al Comune di Lamon ed è stata ristrutturata in anni recenti. Ogni anno cambia il tema della mostra e quest’anno gli organizzatori hanno scelto una tematica di grande attualità: i cambiamenti climatici. Si tratta del lavoro svolto dall’ente Parco di Paneveggio dal titolo “Delicata natura”, che racconta gli effetti dei cambiamenti climatici sui ghiacciai delle Pale di San Martino.
RIPARTONO I CORSI DELL’ADA
di GIANNI SANTOMASO
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
LA STRADA
AUDIO
Faceva freddo quel pomeriggio quando mi sono incamminato lungo un tratto dell’originale Strada Madre. Erano all’incirca quindici anni che non passavo da quelle parti, precisamente dal maggio del 2007 quando venne inaugurata la galleria di Listolade. Ero curioso di ritornare su quel nastro d’asfalto dove ho sfrecciato per un paio di anni con la Panda 750 CL bianca e poi, per nove anni, con la Cinquecento Sporting blu che per qualcuno era viola. Andavo veloce allora, in quella grigia domenica di febbraio, invece, andavo a passo d’uomo nel vero senso della parola. La ricordavo più tortuosa la “strada bassa”, quella che corre a lato del Cordevole e che unisce Cencenighe a Listolade. Camminavo cercando di carpire lo spirito di questa strada dismessa ma non abbandonata; ho sempre pensato che ogni strada abbia un’anima, e questa, secondo me, ha un’anima offesa e giustamente arrabbiata. Spazzata via in diversi punti durante l’alluvione del 4 novembre del ’66 dalla furia del Cordevole, poi ripristinata e utilizzata ancora per qualche anno e successivamente sostituita dalla nuova “strada alta”; che ebbe vita breve e travagliata. La vera ex Strada Statale 203 Agordina che corre in riva al “Cordeol” non è stata la strada della mia infanzia; a quei tempi giaceva abbandonata nel degrado più totale. La guardavo dall’alto quando si transitava sotto gli strapiombi del Pelsa, e immaginavo dormisse. Chissà come sarebbe stato passare di là, mi chiedevo; ebbi la risposta a diciotto anni, appena presa la patente. La “strada bassa” venne richiamata di corsa in servizio e lei rispose subito “presente”, ma secondo me di malavoglia. Sembrava ghignare, allora, quel tratto di storica Strada Madre; “mi avevate abbandonato, bravi, però adesso vi servo ancora”. E forse rideva con perfidia pensando alla moderna strada che scorreva sopra i possenti muraglioni di calcestruzzo; “di sopra” era cadere di massi e scendere di “levine”, e poco più di vent’anni durò la vita della “strada dimenticata”. C’era una luce stanca d’inverno e ombre che si allungavano fra le Pale e il Pelsa, e mentre camminavo ricordavo di quando sfrecciavo a razzo a fianco del Cordevole, e un paio di curve erano da terza marcia. Giunto a Listolade ho ritrovato il sole ed ho invertito il mio camminare; ripercorrevo i miei passi a ritroso ammirando la sud della Marmolada sullo sfondo e gli interessanti muri a secco costruiti con perizia chissà quanti anni fa e ancora in perfette condizioni. C’era silenzio, le ombre andavano allungandosi e l’asfalto posato di fresco iniziava a ghiacciare lì dove i raggi del sole, d’inverno, faticano ad arrivare. Camminavo e talvolta guardavo verso l’alto, esplorando con lo sguardo le verticali pareti di roccia che a Mezcanal sembrano quasi volersi toccare. Da una parte il bosco che mostra le cicatrici causate dal grande incendio che si innescò nei pressi del “levinal” in quel caldo pomeriggio del 24 ottobre del 2018; in basso le ferite ancora visibili causate dal Cordevole appena cinque giorni più tardi. Nel versante opposto, invece, in alto a qualche decina di metri da me, il fantasma d’asfalto della strada dimenticata, quella con la galleria paramassi e la finestra della galleria dell’ENEL che catturava la mia attenzione di bambino. Ormai il pomeriggio si stava per spegnere, e quando sono arrivato a Morbiach, dove la valle si allarga e si ritrova il brusio delle auto che corrono lungo la regionale, ho ritrovato la macchina parcheggiata vicino al caratteristico tabellone in legno anni ’80, quello con la scritta Benvenuti a Cencenighe oramai sbiadita. I lampioni erano accesi e sembravano avvisarmi che era il tempo di ritornare nella piccola città; era tempo di andare, di salutare la vecchia strada dormiente e di inoltrarmi in un’altra lunga serata di un febbraio ancora lungo da far passare.
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
In attesa delle nuove puntate che andranno in onda dal prossimo mese di ottobre proseguono le repliche di Collage. Apriremo la settimana con una selezione di brani anglo americani poi ascolteremo musica genere tipo cabaret, così per sorridere un po’, ci sarà anche spazio per una puntata dedicata alle voci femminili e naturalmente non mancheranno le canzoni italiane nella consueta alternanza con le hit internazionali. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00 naturalmente su Radio Più
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In generale aumento, più sensibile in quota. Previste punte di 24/26°C nei fondovalle prealpini e di 20/23°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 19°C, a 2000 m min 9°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 16°C, a 3000 m min 4°C max 9°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati a regime di brezza; in quota moderati da nord-ovest, a tratti tesi alle quote più elevate tra la notte e il mattino, a 10-20 km/h a 2000 m e 20-40 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Generalmente assenti (0%), anche se la probabilità non sarà del tutto esclusa da metà pomeriggio in poi sotto forma di qualche piovasco, specie sulle Dolomiti centro-settentrionali (20-30%).
Temperature: Minime in aumento a tutte le quote; massime in leggera flessione. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 18°C, a 2000 m min 11°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 15°C, a 3000 m min 5°C max 8°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, localmente moderati al primo mattino su alcuni settori prealpini per brezze di monte; in quota tesi da sud-ovest, in rinforzo al pomeriggio fino a risultare forti sulle cime dolomitiche più alte, a 10-25 km/h a 2000 m e 35-70 km/h a 3000 m.
GALLERIA DI SEGUSINO CHIUSA PER 4 MESI
SEGUSINO Fino al 4 novembre, compresi sabati domeniche e festivi infrasettimanali, un’interdizione totale al transito per l’intera tratta della galleria di Segusino in seguito a dei lavori per messa in sicurezza della condotta acquedottistica
SCI ALPINO
OSCAR ANGELONI ALLENA LA NAZIONALE CINESE DI SCI ALPINISMO
audio
DI CLAUDIO FONTANIVE
MOTORI
IL DEBUTTO DI ANDREA FONTANA NEL MONDO PORSCHE
CALCIO
SABATO LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DELL’AGORDINA CALCIO
AGORDO Finita l’avventura in Coppa Veneto, per l’Agordina è ora di pensare ai vari campionati in cui è iscritta. La squadra del Presidente Cosmo Forcella è pronta per presentarsi alla cittadinanza e lo farà sabato pomeriggio all’Ivano Dorigo di Agordo alle 16. Un folto gruppo di atleti, dai più piccoli ai più grandi, avranno modo di farsi conoscere alla gente che arriverà allo stadio di Agordo. Sono tante le categorie in cui la compagine agordina è iscritta. Si partirà dalla scuola calcio con piccoli amici, primi calci e pulcini. Per poi passare alle categorie della FIGC. Dagli Esordienti, passando per Allievi e Juniores e terminare con la prima squadra iscritta al campionato di Seconda Categoria. Un pomeriggio di festa prima di iniziare la stagione vera e proprio che vedrà scendere in campo la prima squadra domenica in trasferta contro l’Alpes Cesio.
ATLETICA
19 MEDAGLIE PER CSI BELLUNO AL CAMPIONATO NAZIONALE DI ATLETICA LEGGERA
Tornano a casa con un gran bel bottino le squadra del comitato di Belluno del Centro Sportivo Italiano che nel fine settimana (8-11 settembre) a Castelnovo ne’ Monti, in provincia di Reggio Emilia, hanno partecipato alla 24.ma edizione del Campionato nazionale Csi di atletica leggera. Oltre 1400 sono stati i partecipanti che si sono confrontati su 193 gare. Il comitato di Belluno era presente con l’Astra Quero, la Polisportiva Santa Giustina, l’Associazione sportiva Vodo di Cadore e l’Associazione sportiva Pozzale. Come per il passato, anche in questo 2022 i risultati non sono mancati: il “bottino” è infatti di 19 medaglie complessive: 5 ori, 8 argenti e 6 bronzi.
Questo il dettaglio. Medaglia d’oro: Dante Passuello (As Pozzale, categoria Veterani B) sugli 800 e sui 1500; Sofia Furlan (Astra Quero, categoria Allieve) sui 100 e 200; Alessia Miniutti (Astra Quero, categoria Cadette) sui 1000. Medaglia d’argento: Alessia Miniutti (Astra Quero, categoria Cadette) sui 2000; Matteo Cesco (Astra Quero, categoria Amatori A) nell’alto e sui 200; Gioia Collodel (Polisportiva Santa Giustina, categoria Esordienti) nel vortex; Thomas D’Agostini (Polisportiva Santa Giustina, categoria Cadetti) nel disco; Silvia Buogo (Polisportiva Santa Giustina, categoria Allieve) sui 1500; Angelica Balest (Polisportiva Santa Giustina, categoria Cadette) nel salto in alto, Margherita Bressan (Polisportiva Santa Giustina, categoria Ragazze) nel salto in alto. Medaglia di bronzo: Stella Patrizia Dal Pont (Polisportiva Santa Giustina, categoria Ragazze) nel vortex; Thomas D’Agostini (Polisportiva Santa Giustina, categoria Cadetti) nel peso; Sofia Furlan (Astra Quero, categoria Allieve) sui 400; Matteo Cesco (Astra Quero, categoria Amatori A) sui 400 metri; Astra Quero nella staffetta svedese femminile (100+200+300+400) con Veronica Mazzocco, Alessia Mondin, Mathilda Mondin e Alessia Miniutti; Silvia Buogo (Polisportiva Santa Giustina, categoria Allieve) sugli 800. Nella graduatoria di società, nella quale si è registrata una doppietta del comitato di Vicenza (successo per l’Atletica Colli Berici e secondo posto per la Polisportiva Dueville), di notevole spessore è stato il risultato della Polisportiva Santa Giustina che ha conquistato il tredicesimo posto su 99 club in lizza.