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BOMBERINE BENVENUTE A FALCADE, BENVENUTE NELL’AGORDINO
RIVAMONTE Gestione Servizi Pubblici informa che a RIVAMONTE AGORDINO nelle località MIOTTE, ZENICH, MOTTES, ZEP-SCHENA, SARET, ROSTE, PALUCH, GONA DI CONEDERA, PONTE ALTO, LONIE e SANTEL, VILLAGRANDE, ROSSON, TOS e Via ROMA l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari. SAN TOMASO AGORDINO nelle LOCALITA’ ROI E PIANEZZE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e non può essere usata per scopi alimentari. Verrà effettuato servizio sostitutivo con autobotte. Nella frazione Costa l’acqua è di nuovo potabile
SELVA DI CADORE: “Acqua torbida da L’Andria, il sindaco Silvia Cestaro: “Ieri Gsp ha verificato i livelli di residuo. Ha inviato tutto alla Ulss1. Comunicano che tutte le vasche sono dotate di potabilizzatore automatico quindi il problema é nel residuo. Si sono detti sereni e attendono la decantazione delle acque dopo le intense pioggie. La richiesta che GSP fa agli utenti è di chiamare direttamente il numero verde per segnalare problemi come questo in modo da individuare con più facilità le zone interessate e avere indicazioni precise su come comportarsi rispetto all’utilizzo dell’ acqua. Ad oggi é arrivata solo la segnalazione del Sindaco. Speravo di avere notizie da Cora, ma di dicono di essere tranquilli. In ogni caso visto il colore dell’acqua mi sento di consigliare di evitare di berla”
FALCADE Il sindaco con precisa ordinanza invita a non sprecare l’acqua, no al lavaggio di piazzali e automobili. Le vasche sono al limite, di qui l’invito ad un uso parsimonioso del bene acqua. La grande presenza turistica nella case, seconde case ed alberghi ha complicato la situazione.
ECCO I LUPI A VOLTAGO, VICINO ALLE CASE. VIDEO
VOLTAGO “Ripresi da mio papá con la foto trappola ieri mattina attorno alle 6 a Digoman di Voltago vicini al bosco e a 100 metri da casa”. Questa la segnalazione di Ilaria Bogo, che ringraziamo, inviata alla redazione con relativo video dei lupi in passeggiata… o forse a caccia.
METEO. SITUAZIONE DI INSTABILITA’ E POSSIBILI TEMPORALI. STATO DI ATTENZIONE NEI BACINI IDROGRAFICI DEL VENETO
In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio con previsione di instabilità con rovesci e possibili temporali anche forti, il Centro Funzionale Decentrato della Regione ha emesso un avviso di criticità idrogeologica decretando lo stato di “attenzione” in tutti i bacini idrografici del Veneto, sino alle 6.00 di sabato 15 agosto.
Queste le previsioni meteo:
Il promontorio anticiclonico sul Mediterraneo centrale che ha interessato la regione fino a mercoledì è in fase di indebolimento giovedì 13 e lascerà spazio venerdì 14 al passaggio di una veloce ondulazione ciclonica, con aria più fredda in alta quota. Tra giovedì 13 e venerdì 14 avremo pertanto dei tratti di instabilità, con dei rovesci e temporali specie nelle ore pomeridiane e serali. Venerdì l’instabilità sarà più diffusa. Saranno possibili locali temporali intensi (forti rovesci, forti raffiche di vento, grandinate) venerdì su tutta la regione.
L’ULTIMO SALUTO AD ALESSIO, L’ABBRACCIO SOLIDALE ALLA FAMIGLIA BORTOLUZZI
SANTA GIUSTINA Un’intera comunità è pronta a salutare il giovane Alessio ed abbracciare la mamma Michela con Michele, il papà Adriano con Alba, le sorelle Eva e Federica, i nonni Laura e Paolo, la nonna Emma, gli zii i cugini. I funerali saranno celebrati domenica alle 10 al centro sportivo dell’Oratorio di Santa Giustina. La famiglia ha rivolto un ringraziamento a tutto il personale del 118, ai vigili del fuoco, a tutti coloro che in qualsiasi modo si sono prodigati nel tentativo di salvare la vita ad Alessio. Eventuali offerte saranno devolute ad opere di bene.
IERI SERA, ORE 22 INTERVENTO IN CORSO IN MOIAZZA
AGORDO Una squadra del Soccorso alpino di Agordo è impegnata in un intervento sulla Moiazza. Attorno alle 17 due escursionisti stranieri hanno contattato il 118 poiché, partiti alle 3 per affrontare la Ferrata Costantini, arrivati a circa 2.550 metri di quota erano sfiniti dalla stanchezza e, soprattutto uno di loro, non erano più in grado di avanzare. Dal momento che le nuvole ne hanno impedito l’avvicinamento, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha imbarcato cinque soccorritori e li ha lasciati sulla Cresta delle Masenade. Da lì la squadra ha raggiunto i due escursionisti e, dopo averli assicurati, ha iniziato a calarli. Al momento si trovano a circa 2.400 metri sulla Pala del Belia e abbandoneranno il percorso attrezzato per scendere dal sentiero più dietro. Un soccorritore al Rifugio Carestiato è in contatto con l’eliambulanza di Trento emergenza, abilitata per il volo notturno, che, se la nebbia si diradasse, potrebbe provvedere al loro recupero. In caso contrario saranno necessarie ancora alcune ore per il rientro.
METTE MALE IL PIEDE E SI FRATTURA LA GAMBA, L’INFORTUNATA SOCCORSA DAGLI UOMINI DELLA VALLE DEL BIOIS
RECUPERATI DUE ESCURSIONISTI A CORTINA
CORTINA Mercoledì sera attorno alle 20, la Centrale del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Cortina per due escursionisti in difficoltà. I due trentaduenni di Ferrara, uno di Fiscaglia, l’altro di Portomaggiore, stavano rientrando dal Rifugio Vandelli dal Sentiero del Laudo, ma, al momento di scendere nel canale da Forcella Marcuoira, erano andati dritti anziché prendere la traccia a sinistra e si erano ritrovati sopra alcuni salti di roccia nella zona di Tardeiba. Una squadra li ha raggiunti dal percorso sottostante e, dopo averli assicurati, li ha aiutati a riprendere il sentiero per tornare alla macchina.
ULTERIORI CHIARIMENTI SULLA SPIAGGETTA DEL LAGO DI ALLEGHE
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
I cittadini devono dare comunicazione di avvenuto ingresso in Veneto all’Ulss territoriale per essere sottoposti al test.Obbligo di test per chi rientra da Spagna, Grecia, Croazia, Malta (e quelli che arrivano da Paesi con obbligo di quarantena). Attendiamo il test della saliva che taglia la testa al toro permettendo l’auto diagnosi, se ne parla da mesi e ora arrivano i test da testare su questo ci sono già esperienza positive in Corea. Il dottor Rigoli a Treviso sta testando la saliva e i primi risultati sono buoni.
ORDINANZA DI OGGI FINO AL 6 SETTEMBRE è riferita al periodo vacanziero, inquadra le categorie a rischio già identificate.Controllo obbligatorio per le persone che arrivano dall’estero nei 14 giorni precedenti, sono soggette al tampone gratuiti, dovranno contattare la Ulss. CATEGORIE: 1 Operatori a diretto contatto con ospiti strutture residenziale RSA che hanno transitato, soggiornato o si sono recati all’estero nei 14 giorni precedenti. 2 L’Oss che va all’estero quando rientra deve fare il tampone perché è categoria a rischio particolare. 3 Operatori sanitari nelle strutture ospedaliere regionali ed extraospedaliere. Badanti che prestano assistenza domiciliare. 4 Lavoratori stagionali settore agricolo. 5 Lavoratori all’estero per durate di oltre 120 ore. 6 persone che nei 14 giorni precedenti sono stati in Romani e Bulgaria. 7 gruppi target di comunità particolari che rientrano dall’estero. 8 Soggetti sottoposti a quarantena dai paesi dove previsto. 9 Centri accoglienza straordinaria. SOGGETTI CON OBBLIGO DI TEST: dai paesi europei dove non è prevista la quarantena (Spagna. Croazia, Malta, Grecia) obbligo dei tamponi da richiedere nelle 24 ore dall’arrivo dando comunicazione alla Ulss di riferimento territoriale. SANZIONI 1000 EURO.
SCUOLA bambini fino a 6 anni senza mascherina, operatori tutti con la mascherina, dai primi di settembre. Obbligo di misurazione della temperatura,, mappatura delle presenze per ricostruire i contatti in caso di contagio. Le condizioni di riapertura delle scuole saranno le stesse di un anno fa.
FERRAGOSTO Nessun provvedimento per spettacoli e discoteche. Ieri video conferenza si è discusso dei luoghi di intrattenimento. C’è attenzione e c’è un DPCM da rispettare. Dietro l’angolo il tema dell’assembramento e invito i ragazzi a fare attenzione portando la mascherina. Un ferragosto mal gestito ci darà le conseguenze tra 15 giorni.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/1292115267786651
CORONAVIRUS. I RIFERIMENTI ATTIVATI DALLE ULSS DEL VENETO PER I CITTADINI CHE RIENTRANO DALL’ESTERO
VENEZIA In riferimento ai rientri ed agli ingressi da Spagna, Croazia, Repubblica di Malta e Grecia, l’Assessorato regionale alla Sanità comunica: Non ci sono restrizioni per coloro che dichiarano di essere stati sottoposti a tampone con esito negativo nelle 72 ore precedenti all’ingresso. Chi non si trova nella situazione precedente ha il dovere di segnalare il suo ingresso all’Azienda Ulss di riferimento che provvederà all’esecuzione del tampone in 48 ore. Nel periodo di attesa dell’esito dell’esame è tenuto a rimanere al proprio domicilio e mantenere comportamenti corretti e attenti.
Di seguito è riportato l’elenco degli indirizzi email e dei numeri dedicati, per informazioni sul coronavirus al rientro dall’estero, attivati dalle aziende sanitarie della Regione del Veneto.
PROSEGUE LA VACCINAZIONE CONTRO LA TBE, FINORA SOMMINISTRATE 8500 DOSI IN MODALITA’ DRIVE IN, A SETTEMBRE LA MACCHINA DELLA ULSS1 ARRIVA ANCHE NELL’AGORDINO. PER GLI AGORDINI A FINE ESTATE SARA’ POSSIBILE VACCINARSI GRATUITAMENTE
PUNTO STAMPA DEL DIRETTORE GENERALE ULSS 1 DOLOMITI ADRIANO RASI CALDOGNO
BELLUNO LA SITUAZIONE : 11 Positivi 225 in sorveglianza attiva in parte in isolamento- dal 21 febbraio effettuati 68mila tamponi, nelle scorse settimane notevole attenzione ai piccoli focolai che si sono verificati sul territorio. Situazioni prontamente gestite in maniera esauriente da parte del dipartimento di Prevenzione. Ad oggi ci sono ancora 2 positivi legati alla situazione relativa ad una badante rientrata da un paese extracomunitario 2 positivi residenti fuori provincia ma domiciliati nella parte alta del bellunese 2 turisti rientrati da Malta positivi inoltre 1 ospite di una casa di riposo che aveva già avuto diversi tamponi tutti negativi, si è positivizzata, ma è una situazione ben gestita con l’isolamento e i protocolli. Gli altri piccoli focolai sono da considerare spenti.
ORDINE DEL GIORNO: il tema dei rientri dall’estero. Queste sono le settimane clou per le vacanze, sono molti i bellunesi che hanno effettuato le vacanze all’estero e ritorneranno. Di ieri pomeriggio l’ordinanza del Ministro della Salute Speranza che prevede l’obbligo dei cittadini che rientrano da Spagna, Grecia, Croazia e Malta di sottoporsi alle misure di profilassi per governare eventuali casi di positività. Tutte le persone che rientrano dovranno eseguire il tampone o nel paese stesso (entro 72 ore) ed esibire il certificato oppure comunicare immediatamente al Dipartimento l’arrivo ed eseguire entro 48 ore il tampone presso l’azienda sanitaria territoriale. In base all’esito scatterà la quartantena. I paesi: quelli Schengen non viene richiesta alcuna precauzione se non l’obbligo del tampone per gli altri Paesi (che impone la comunicaione alla Ulss) è previsto un periodo di 2 settimane di quaratenza con sorveglianza attiva. Poi ci sono i paesi dai quali non è possibile rientrare, alla lista si è aggiunta la Colombia. Gli italiani possono rientrare con particolari misure di salvaguardia: comunicazione e quarantena. Tutti i particolari al dipartimento di prevenzione, telefono 0437 514343 tutti i giorni.
RECUPERO PRESTAZIONI SOSPESE PER IL LOCKDOWN ancora 1700 prestanzione nei due distretti rispetto alle 12.000 di marzo.
Nell’intervento di Caldogno: vaccini, nuove nomine di medici e primari.
VACCINI:vaccinazione TBE a seguito di morsi di zecche. Da marze oltre 8500 dosi di vaccinazione con l’innovativo strumento del Drive in presso le sedi di Belluno con giornate dedicate anche a Feltre e Tai di Cadore. A Breve inizio settembre analogo servizio anche nell’Agordino. Confidiamo – dice Caldogno – di esaudire la richiesta entro settembre. Vaccinazione gratuita per tutti i residenti della Ulss Dolomiti a condizioni agevolate per i residenti altrove. NUOVE ASSUNZIONI avviato il potenziamento dell’organico anche nell’eventualità di un ritorno del virus nella stagione autunnale. Il 16 agosto e 1 settembre entrano in servizio di nuovi primari a Feltre e Belluno. Oggi inviati alla Gazzetta ufficiale i bandi per la selezione di numerosi altri Primari per gli ospedali di Belluno, Pieve di Cadore e Agordo.
Conclusioni con le consuete raccomandazioni finali.
https://www.facebook.com/RasiCaldognoUlssDolomiti/videos/2749711598641957
RIENTRI DA CROAZIA, GRECIA, MALTA O SPAGNA: COSA FARE
BELLUNO L’Ordinanza del Ministero della Salute del 12 agosto 2020 prevede che, ai fini del contenimento della diffusione del virus COVID-19, alle persone che intendono fare ingresso nel territorio nazionale e che nei quattordici giorni antecedenti hanno soggiornato o transitato in Croazia, Grecia, Malta o Spagna, ferme restando le disposizioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 agosto 2020, si applicano le seguenti misure preventive alternative:
- obbligo di presentazione al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli dell’attestazione di essersi sottoposte, nelle 72 ore antecedenti all’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare o antigenico, effettuato per mezzo di tampone e risultato negativo;
- obbligo di sottoporsi ad un test molecolare o antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, porto o luogo di confine, ove possibile,ovvero entro 48 ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento; in attesa di sottoporsi al test presso l’azienda sanitaria locale di riferimento le persone sono sottoposte all’isolamento fiduciario presso la propria abitazione o dimora.
Queste persone, anche se asintomatiche, sono obbligate a comunicare immediatamente il proprio ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio. In caso di insorgenza di sintomi COVID-19, resta fermo l’obbligo per chiunque di segnalare tale situazione con tempestività all’Autorità sanitaria per il tramite dei numeri telefonici appositamente dedicati e di sottoporsi, nelle more delle conseguenti determinazioni dell’Autorità sanitaria, ad isolamento. Per i residenti in Ulss Dolomiti i contatti dell’unità di crisi COVID del Dipartimento di Prevenzione ai quali fare le dovute comunicazioni sono:
- telefono: 0437/514343 attiva tutti i giorni dalle 8 alle 20
- mail: [email protected]
indicando nome cognome, contatti telefonici, giorno e ora del presunto arrivo in Italia e mezzo utilizzato. Inoltre, con la medesima ordinanza, è stata aggiunta alla lista dei paesi dai quali non si può fare ingresso in Italia la Colombia.
3 NUOVI SOGGETTI POSITIVI IN PROVINCIA. CHIUSO IL FOCOLAIO DELLA FAMIGLIA KOSSOVARA DI UN MESE FA
BELLUNO Gli elementi principali di queste ultime 24 ore di lavoro sono i seguenti: si è definitivamente chiuso il piccolo focolaio epidemico che ha interessato circa un mese fa una famiglia kossovara. Tutti i soggetti positivi sono guariti con doppia negativizzazione del tampone; con doppia negatività al tampone si chiudono le azioni di sanità pubblica attivate a seguito dell’inattesa ripositivizzazione di un’anziana ospite di una casa di risposo del feltrino; il laboratorio ha refertato nel primo pomeriggio di ieri tre nuove positività afferenti a rientri dall’estero: una relativa ad un soggetto bellunese rientrato da Madrid; due relative a persone kossovare rientrate dal loro Paese. Questi tre soggetti erano già in isolamento a seguito della segnalazione di rientro. A seguito dell’ordinanza del Ministro della Salute contenente provvedimenti per i rientri da quattro Paesi (Croazia, Spagna, Grecia e Malta), Paesi che, come noto, sono frequenti mete di turisti Italiani, stanno giungendo al Dipartimento di Prevenzione, fin dalla prima mattinata centinaia di telefonate e mail con richiesta di informazioni, provvedimenti contumaciali e prenotazione tamponi.
NEGATIVI TUTTI I TAMPONI COVID-19 A CASA KOLBE DI PEDAVENA
PEDAVENA Tutti negativi i testati per il Covid-19 a Casa Kolbe, centro servizi per anziani di Pedavena. E’ risultato negativo a due successivi tamponi l’ospite che in precedenza aveva avuto un esame positivo facendo scattare i protocolli Covid-19 nella struttura. L’ospite e’ rimasto in isolamento fino al completamento dei due tamponi. Ora può riprendere la sua vita quotidiana normale. Hanno dato esito negativo i tamponi fatti agli anziani che vivono nello stesso nucleo di Casa Kolbe dell’ospite in questione, così come quelli effettuati al personale che opera in quel nucleo. Termina, dunque, giovedì 13, la momentanea fase di emergenza attivata martedì 11. La situazione torna alla normalità, ferma restando la costante massima vigilanza in Casa Kolbe, nel rispetto delle norme nazionali e regionali , dei protocolli interni e dei livelli di attenzione necessari a proteggere la salute di tutti. Nei prossimi giorni riprenderanno anche le visite dei famigliari e dei cari ai propri anziani, interrotte allo scattare dei protocolli Covid-19. Casa Kolbe ha già informato della situazione i famigliari degli ospiti, con messaggio Whatsapp, e tutti gli interessati, attraverso la pagina Facebook della struttura, per chiarire e tranquillizzare, evitando l’insorgere di eventuali allarmismi. Da Casa Kolbe un ringraziamento alla Ulss 1 per la collaborazione: la rapidità nella refertazione dei tamponi, è elemento fondamentale nella lotta alla diffusione del Covid 19 in cui tutto il sistema sociosanitario è impegnato.
ASILI NIDO E SCUOLE DELL’INFANZIA. IL VENETO RIAPRE IN SICUREZZA I SERVIZI 0-6 ANNI DAL 1° SETTEMBRE
VENEZIA L’ordinanza firmata ieri dal Presidente della Regione del Veneto conferma la riapertura dei Servizi educativi, dedicati alla fascia dai 0 ai 6 anni, nel rispetto delle linee guida Nazionali recepite a livello regionale e dei principi di sicurezza e prevenzione a supporto delle famiglie. L’apertura dei servizi educativi per la prima infanzia e delle scuole dell’infanzia è fissata per il 1° settembre 2020, come da calendario scolastico regionale approvato dalla Giunta veneta già a fine luglio. “L’esperienza maturata a giugno con l’apertura dei Centri Estivi ed il coinvolgimento del tavolo preposto – commenta l’assessore regionale alla Sanità e alle Politiche Sociali -, composto da Anci, Fism, Assonidi, Cooperazione Sociale e Aninsei, ha contribuito al raggiungimento di questo importante obbiettivo finalizzato non solo a conciliare il tempo vita-lavoro, ma anche e soprattutto per tutelare il benessere dei minori in un’ottica di ripresa del percorso educativo, di crescita e di socializzazione assieme ai coetanei”. “Le scuole potranno, quindi, riaprire già a partire da inizio settembre – continua l’Assessore – con lo stesso rapporto educatore-bambini antecedente all’epidemia sanitaria: per i nidi 1 educatore ogni 8 bambini sopra i 12 mesi, mentre il rapporto per le scuole dell’infanzia rimane invariato 1 a 29. Questo per garantire la sostenibilità del servizio da parte dei gestori e assicurare l’iscrizione al prossimo anno educativo a tutti i bambini”. “La prima notizia, di grande rilevanza, è che non è previsto l’utilizzo delle mascherine: i bambini non dovranno usarle – sottolinea l’Assessore -. Gli educatori, invece, dovranno usare le protezioni per poter mantenere un contatto ravvicinato soprattutto con i più piccoli. Obbligatoria, invece, sarà la misurazione quotidiana della temperatura corporea a tutti i minori, al personale all’ingresso, e a chiunque debba entrare nella struttura”. Se le condizioni atmosferiche lo consentiranno l’esperienza educativa potrà svolgersi anche all’aperto per mantenere i gruppi separati. Tutti gli spazi comunque disponibili (sezioni, antisezioni, saloni, atrii, laboratori, ecc.) potranno essere “riconvertiti” in luoghi distinti e separati per accogliere stabilmente gruppi di relazione e gioco stabili e distinti, per evitare la promiscuità tra gruppi diversi. Questo per consentire un tracciamento più veloce ed efficace in caso di positività al Coronavirus. Viene mantenuta la fascia oraria della pre-accoglienza ed il prolungamento dell’orario del servizio per supportare i genitori lavoratori, così come il momento del pranzo e quello del riposo pomeridiano continueranno a scandire i tempi di permanenza all’interno della struttura, con le stesse modalità del passato, ma con una attenzione maggiore verso l’igienizzazione degli ambienti, delle superfici e dei materiali. “Fondamentale sarà la cooperazione e l’alleanza tra enti gestori e famiglie – conclude l’Assessore regionale -, chiamate a sottoscrivere un “Patto di corresponsabilità” al fine di concordare, responsabilmente, modelli di comportamento che possano contenere il rischio di diffusione di COVID-19”. La gestione di casi sospetti o confermati di COVID-19, nel contesto dei servizi educativi per l’infanzia, sarà indicata nel documento redatto a cura dell’Istituto Superiore di Sanità ed in fase di completamento.
Cortina 2021, D’Incà: “Dal Governo una controgaranzia come sostegno alla Fisi”
ROMA “Con il Decreto Agosto approvato venerdì dal Consiglio dei Ministri, c’è un’importante novità per quanto riguarda il prossimo Campionato Mondiale di Sci del 2021 che si terrà a Cortina: il Governo ha infatti deciso di concedere una contro garanzia alla Fisi, la Federazione italiana sport invernali, in caso di annullamento dell’evento provocato dal Covid-19”. A darne notizia è il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, all’indomani dell’approvazione del DL Agosto che, tra le varie misure per il Paese, prevede anche un intevento per il Mondiale di Sci del 2021 di Cortina. “La Fisi – prosegue D’Incà – ha infatti prestato garanzia in favore della Fondazione Cortina 2021 che è la responsabile dell’organizzazione dell’evento, in relazione al finanziamento erogato alla stessa Fondazione dall’Istituto per il Credito Sportivo. Con la norma approvata, qualora i Mondiali dovessero essere cancellati per future emergenze legate al Coronavirus, la Fisi potrà chiedere, una controgaranzia dello Stato che ha accantonato 1,4 milioni di euro a fronte dei 14 massimi previsti dalla garanzia. In questo modo lo Stato contribuisce a sostenere la Federazione e, di conseguenza, anche la Fondazione qualora fosse danneggiata dai mancati introiti del Mondiale”. La Fisi dovrà predisporre, ogni anno e alla conclusione delle attività organizzative dei Mondiali, una relazione sulle attività svolte dal comitato organizzatore denominato e una precisa rendicontazione dei costi per l’organizzazione dell’evento che sarà inviata al Dipartimento dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
ALLEGHE IL COMUNE RICONOSCE LA FEDELTA’ TURISTICA
ALLEGHE Il turista che dimostra attaccamento ad una località turistica il premio lo merita, soprattutto se ad Alleghe in riva al lago ci viene da 50 anni. L’amministrazione comunale al turista affezionato al Civetta porge un ringraziamento, e grata per la fedeltà lo premia. Accadrà questa sera alle 17 nella sala consiliare di Alleghe con la consegna del riconoscimeneto ai coniungi Bianchini di Trecenta, Rovigo alloggiata all’Hotel Valgranda e da mezzo secolo fedeli al paese rivierasco
UNCEM CON POSTE PER RAFFORZARE I SERVIZI: IMPEGNO CON AZIENDA PER RIAPERTURE A TEMPO PIENO E L’ATTUAZIONE DEL “PATTO DELLA NUVOLA” NEI TERRITORI MONTANI
ROMA Uncem è impegnata con Poste per riportare tutti gli uffici postali nei Comuni montani a orario pieno, come prima del covid e del lockdown. Molti Sindaci hanno scritto all’Azienda e all’Associazione di Enti locali chiedendo il ripristino degli orari. “Stiamo verificando le situazioni, chiedendo a Poste di intervenire – spiega Marco Bussone, Presidente Uncem nazionale – Abbiamo chiesto di riaprire al più presto a tempo pieno gli uffici dove gli orari sono stati dimezzati. E abbiamo chiesto anche di riavviare le installazioni di Postamat, locker, cassette postali smart, wifi negli uffici, al fine di dare efficaci servizi alle comunità dei piccoli Comuni, come sancito dalla legge 158 del 2017 e come stabilito nel ‘Patto della Nuvola’, nelle due edizioni di Sindaci d’Italia a Roma. Ringrazio l’Ad Del Fante, la Presidente Farina e il Direttore Lasco per l’ascolto delle nostre istanze. Stiamo lavorando insieme per rafforzare le opportunità sui territori e per superare le sperequazioni che anche il covid non ha aiutato a vincere. Il ‘modello Poste’, come detto a Roccaraso agli Stati generali della montagna, è un modello di azione anche per le altre imprese dello Stato e che comunque operano sui territori. Mi riferisco ad Anas, Tim, Rfi ad esempio, a tutte le Telco. Queste ultime seguano quanto fatto con Poste Italiane nello stringere un nuovo legame con i territori. Uncem è a disposizione per questo inderogabile patto“.
ANGURIE A 1 CENT PER FERRAGOSTO AL DISCOUNT. DE CARLO: “AGRICOLTORI UMILIATI”
VENEZIA “Per il picnic e la grigliata di Ferragosto, andate a comprare la frutta e la verdura nella bottega sotto casa: pagherete un prezzo equo per le fatiche di migliaia di lavoratori. Offerte come le angurie a 1 cent al chilo sono una vera umiliazione per il lavoro dei nostri agricoltori che si spaccano la schiena per darci prodotti che tutto il mondo ci invidia”: Luca De Carlo, coordinatore veneto e responsabile nazionale del dipartimento agricoltura di Fratelli d’Italia, si schiera al fianco del mondo agricolo contro la promozione di un noto discount che per la vigilia di Ferragosto mette in vendita angurie a un centesimo al chilo. “La promozioni della grande distribuzione mettono sempre in grandi difficoltà i produttori, ma credo che con questa si sia passato il segno”, continua De Carlo. “Loro assicurano di aver pagato un giusto prezzo agli agricoltori – 20/25 centesimi al chilo -, ma quel prezzo è inferiore di 1/3 rispetto al reale valore, almeno 31 cent/kg. In un momento in cui il mondo agricolo è in sofferenza per il meteo e per i provvedimenti post Covid, promozioni del genere umiliano e sviliscono il lavoro dei nostri agricoltori. Dietro il prezzo di vendita, c’è il lavoro e la dignità di persone che lavorano duramente per produrre le eccellenze agroalimentari del Made in Italy e penso sia intollerabile fare affari sulla loro pelle”.
CADORE NELLE VECCHIE CARTOLINE STAVOLTA LA TAPPA E’AD AURONZO di Renato Bona
Eccoci per una nuova puntata in Cadore, guidati dal libro degli storici Giovanni Fabbiani e Giuseppe Sorge “Belluno e provincia nelle vecchie cartoline” realizzato nel dicembre del 1975 ad iniziativa del Lions club di Belluno con Canova editore di Treviso e per i tipi delle officine grafiche Longo & Zoppelli. Presentando la realtà cadorina, Fabbiani-Sorge (autori della selezione di ben 157 vecchie cartoline) hanno fra l’altro e giustamente messo in evidenza che “il suo paesaggio è bellissimo, specie in estate e in pieno inverno” ricordando che “Oggi i paesi hanno in gran parte mutato in ampiezza e nel colore: le vecchie case cadorine con i tetti di legno, basse, volte a mezzodì per godere il più possibile del sole, sono state sostituite da casa moderne, meno caratteristiche anche se certamente più comode”. Largo spazio hanno poi opportunamente dedicato al fatto che “La ricchezza del Cadore è costituita dai boschi di abeti, larici, faggi che rivestono per i tre settimi l’aerea della regione. Lo Stato possiede in Cadore il solo bosco di San Marco, tutti gli altri sono delle regole o dei comuni (in gran parte) e dei privati. Il legname degli abeti cadorini è il migliore del mondo e in ogni tempo ha dato ai cadorini il maggior reddito. I comuni hanno nel legname il quasi unico cespite di entrata ed il reddito dei tagli annui era tale da limitare al minimo le tasse comunali e da permettere l’esecuzione di tutte le opere pubbliche”. Dunque un’attività essenziale, ieri e oggi, quella legata allo sfruttamento intelligente delle risorse boschive. Ma non si può trascurare il fatto che, magari con un certo ritardo, ci si è accorti e convinti che le bellezze naturali fatte di monti ed acque oltre che di boschi, andavano intelligentemente valorizzate e sfruttate. Ed è stato il boom del turismo, propiziato, come testimoniano anche le immagini che proponiamo oggi, da iniziative e proposte intelligenti e tali da richiamare visitatori ed ospiti da ogni parte del mondo. Ed eccoci, con le fotografie di bravissimi professionisti del ramo ma non solo, ed i titoli e le didascalie opera dei due storici bellunesi, a dire proprio di acque e monti puntando l’attenzione su “Auronzo-L’Ansiei” con questa descrizione: “Le case sono più rade, l’Ansiei scorre libero lungo la valle; nel 1933 sarà arrestato a Santa Caterina per formare il lago e potenziare un impianto idroelettrico”. Tocca quindi ad “Auronzo-Antichi mulini” con dicitura che recita: “Il rio Ostera a Villapiccola di Auronzo nel 1919, quando metteva in moto i molini e, in alto, v’erano ancora vecchie case di tipo cadorino”. La terza immagine ha per titolo: “Auronzo-Via Carducci” e come dicitura, la seguente: “E’ la borgata Vigo di Auronzo: forse la più abitata, la capitale al tempo dei romani; di quanto si vede è rimasta solo la casa nuova a sinistra ove tuttora c’è la latteria ‘prima nel Cadore’ e ove si lavora il latte, In primo piano donne amiche che, a braccetto, vanno alla Messa a Santa Giuistina, vestite a festa”. E ora “Il lago di Misurina”, così descritto: “Misurina col suo lago e coll’unico albergo ove dimorò il Carducci nel 1892; le sponde sono libere, la maestà delle Tre Cime di Lavaredo è lo sfondo meraviglioso e immutabile. Sul Colle S. Angelo non è ancora comparsa la villa dell’on. Loero. Siamo nell’anno 1893”. Altra immagine del bacino con questo titolo: “Il lago di Misurina e il monte Piana”, accompagnato da quanto segue: “E’ l’estremo nord del lago di Misurina; in fondo s’erge arrotondato e colla cima pianeggiante il Monte Piana, con la strada costruita nel 1915. E’ il monte che costò gravi sacrifici all’esercito nostro e che vide numerosi atti d’eroismo dai primi giorni di guerra agli ultimi d’ottobre 1917”. Carrellata conclusa con: “Misurina – Il nuovo albergo sul lago” così commentato da Fabbiani-Sorge: “‘Gentilissima principessa, peregrinando fra il Cadore e il Tirolo austriaco non dimentico che siamo vicini alla Sant’Anna e le invio i migliori auguri miei e di mio padre che m’accompagna’. Nella cartolina, che è dell’inizio del secolo, lo scorcio del lago di Misurina si è arricchito di un’imponente costruzione: un nuovo albergo. Ma, a parte la funzionalità, la costruzione non piacque in quanto non si inseriva nel paesaggio. Anzi, secondo Luciano Zuccoli, impediva la visione del Sorapìs, compromettendo in definitiva il paesaggio stesso”.
CASTELLO DI ANDRAZ: FINO AL 13 SETTEMBRE “FUGACI PRESENZE NELLE DOLOMITI”, FOTOGRAFIE DI GIACOMO DE DONA’
MOSTRA MERCATO NELLE DOLOMITI AGORDINE PROSSIMI APPUNTAMENTI: domani a Caprile di Alleghe, domenica a Canale d’Agordo, mercoledi 19 a Cencenighe.
AGORDO Sono esposti presso il Caffè Miniere di Agordo i lavori di Savino Conedera. Una mostra che non ha una data precisa di fine e che sarà visitabile durante l’apertura del locale.
GIOVANNI PAOLO I: PERCHÉ È ATTUALE?
CANALE D’AGORDO Domenica alle 21 nella Chiesa arcipretale di Canale d’Agordo, Andera Tornielli, direttore editoriale del Dicastero della Comunicazione della Santa Sede, parlerà dell’attualità di Papa Luciani. Serata dal titolo “Giovanni Paolo I: perché è attuale?”
I NOS CROT CON IL G.A.M.P.
AGORDO I Nos Crot, è l’iniziativa estiva del Gruppo Agordino Mineralogico e Paleontologico, ovvero escursioni geoturistiche nelle Dolomiti Agordine. Prossimi appuntamenti lunedi 17 agosto a Passo Duran e Rifugio Carestiato (al mattino) e venerdi 21 agosto alle miniere di Vallalta (pomeriggio). Iscrizioni all’ufficio turistico di Agordo. Oggi alle 10.30 e 19.00 lo speciale alla radio con Manuel Conedera e Davide Conedera.
LA FESTA LADINA DI SÁNTA MARIA MAIOU SI SPOSTA SULLA MONTAGNA DEL CHERZ
LIVINALLONGO La festa ladina di Sánta Maria Maiou si sposta sulla montagna del Cherz e festeggia la 40° edizione. Il 15 agosto, giorno dell’Assunta. Alle 11:00 S. Messa in località La Viza, accompagnata dal Coro Parrocchiale S.Giacomo, con la partecipazione delle donne e delle associazioni con i costumi tradizionali Schützen e Gruppo Folk e la benedizione dei fiori. Al termine la premiazione dei benemeriti di Fodom. Seguirà l’esibizione della Banda da Fodom. Si potranno assaggiare, come da tradizione, le specialità ladine: crafons e tircle. La latteria di Renaz sarà presente con una dimostrazione degli antichi mestieri legati alla lavorazione del formaggio. E poi lo stand gastronomico con la Banda da Fodom. Per arrivare a La Viza, dal bivio sulla sr 48 delle Dolomiti, davanti alla latteria di Renaz, si svolta verso la frazione di Cherz e si prosegue in direzione dell’omonima malga sulla strada silvo pastorale che per l’occasione sarà aperta al traffico. L’organizzazione invita ad un uso responsabile dell’auto e ad utilizzare, in alternativa, il servizio taxi gratuito, che partirà dall’area adiacente all’ecocentro di Renaz dalle 10:00 in poi.
OTTAVIO ROSSI PROPHETA IN PATRIA
SAN TOMASO Per una volta smentiamo il vecchio adagio Nemo propheta in patria (nessuno è profeta in patria), perché il bravo Ottavio esporrà le sue opera nel suo Agordino, a San Tomaso, omaggio più che meritato. “En giro per Zelat” proporrà riproduzioni artistiche tra le architetture di montagna. Le tappe con partenza ed arrivo a Celat: Cèsa dei Rait, Cèsa dei Monék, El Vaticano, Tabià dei Maròte, Tabià dei Monék, Tabià dei Panèle, Tabià dei Stèfen, Tabià de la Gila, Tabià dei Pùce e Cèsa de Martin Masèla. Per chi ama camminare un po’ di più è l’occasione ideale per una visita a Dolomites rock Miniatures, ovvero le Dolomiti in miniatura scolpite nella roccia da artisti che hanno soggiornato sotto al Sasso Bianco tra uno spuntino alla Pizzeria Offline e una discesa con la Zip Line. Organizzazione della Pro Loco di San Tomaso con il contributo della Cassa Rurale Dolomiti di Fassa Primiero e Belluno.
PROMUOVERE I PRODOTTI DEL TERRITORIO CON IL MERCATINO
di DAMIANO TORMEN
DUE GIORNI CON IL CAI SEZIONE AGORDINA
AGORDO Sabato 29 e domenica 30 agosto escursione nel gruppo del Canin sulla ferrata Julia che segna il confine tra Italia (Provincia di Udine) e Slovenia; già visibile dalla pianura friulana fu anch’esso protagonista degli scontri tra gli eserciti italiani e austriaci durante la Grande Guerra. Si tratta di un grandissimo altipiano calcareo interessato dal fenomeno del carsismo che culmina con una lunga cresta che separa i due stati. Ambiente sicuramente straordinario con scorci inusuali, difficile da dimenticare, L’escursione prevede la salita alla vetta in territorio italiano lungo la storica “Ferrata Julia” ed il rientro per il versante sloveno. Escursione creata EEA / PD . Obbligatorio set da ferrata completo e omologato.
IL CIRCO PATUF PRONTO A CONQUISTARE FELTRE
AGORDO Un successo il circo Patuf sul Broi di Agordo, tanti pomeriggi e serata da tutto esaurito. Ora la carovana si sposta a Feltre dove proporrà gli spettacoli nei giorni di ferragosto e fino al 23, quindi trasferimento a Cesiomaggiore. Gli spettacoli alle 21.15, la domenica anche alle 18.30
MOSTRA SAY CHEESE!
BELLUNO Il Museo di Seravella, a Cesiomaggiore, dedica la propria sala delle esposizioni alla mostra fotografica SAY CHEESE! Volti e voci di malga, realizzata nell’ambito del progetto scientifico Formaggi alpini – Le molecole del gusto. La mostra racconta, attraverso le immagini e le parole dei suoi protagonisti, la vita dei malgari di oggi; La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile dall’8 agosto negli orari di apertura estiva del museo: da martedì a giovedì dalle 9 alle 13; venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18; sabato e domenica dalle 15 alle 18.20. Per evitare code e assembramenti e consentire lo svolgimento delle pratiche anti-Covid è consigliata la prenotazione allo 0439 438355 (o via mail all’indirizzo [email protected]).
CINEMA SOTTO LE STELLE A SEDICO, MA NON SOLO CINEMA.
SEDICO Con la Proloco di Sedico, i mercoledì sera a Villa Patt di Sedico. Per chi lo desidera c’è la possibilità di prenotare i biglietti online, al proposito riportiamo i link della varie serate, ingresso 5 euro adulti, 2 euro bambini con chiosco, pop corn e patatine. 19/08/2020 ROCKETMAN Un timido pianista di provincia costruisce la propria carriera e il proprio personaggio fino a divenire una delle più note stelle della musica internazionale. Lui è Reginald Dwight ovvero Elton John CLICCA QUI
EL CANAL DE AGORDO
AGORDO Scavare nel passato, storia ed archeologia da San Gottardo a Pont del Cristo. La mostra è allestita al Museo mineralogico e paleontologico di via 5 maggio con ingresso libero. Fino al 6 settembre il venerdi, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Info: [email protected]
appointments recommended by radio più
IERI ALLA RADIO
MAURIZIO TIOZZO, PESCE E PROSECCO A BELLUNO
di Claudio Fontanive
In collaborazione con Dersut Giornale&Caffè a Taibon Agordino
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
AGORDINOMERON…LA RACCOLTA
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE DI PAOLA LANCIATO
L’INTERA RACCOLTA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA LA RACCOLTA COMPLETA
SUL SITO DI RADIO PIU’ LA VIDEO GALLERY
Precipitazioni: Aumento del rischio di fenomeni, già entro le ore centrali del giorno (20/30%), poi aumento della probabilità fino a medio-alta (60/80%) per rovesci e temporali. Non esclusi fenomeni localmente intensi. Gli apporti saranno molto variabili per il carattere temporalesco dei fenomeni: 5/10 mm, localmente anche pari o superiori a 30/40 mm in caso di forte temporale.
Temperature: In generale lieve calo, maggiormente nei settori interessati dall’instabilità. Sono previste punte di 26/27°C nei fondovalle prealpini e di 21/23°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 17°C, a 2000 m min 12°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 13°C, a 3000 m min 4°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo improvvise raffiche temporalesche; in quota deboli/moderati da ovest sud-ovest al mattino e da nord alla sera, a 5-10 km/h a 2000 m e 15-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti fino a metà pomeriggio (0%), poi probabilità piuttosto bassa (10%) di qualche isolato piovasco sulle Dolomiti (10%), ma non sulle Prealpi.
Temperature: Minime in lieve flessione e leggera ripresa delle massime per maggiore soleggiamento. Sono previste punte di 28/29°C nei fondovalle prealpini e di 23/25°C a 1000/1200 m Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 18°C, a 2000 m min 11°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 10°C max 16°C, a 3000 m min 5°C max 7°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati per brezze; in quota deboli/moderati da nord nella notte e da ovest nord-ovest in giornata, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
VITALINI STAR CONTEST, I VINCITORI
FALCADE Quasi cento ragazzi da tutta Italia si sono sfidati a Falcade, sulla pista da sci sintetica Neveplast, nello Start Contest ideato dall’ex discesista azzurro Pietro Vitalini: una prova di velocità con particolare attenzione alla partenza.
Ecco i vincitori delle classifiche. Cuccioli F: Mayra Zanvettor, Asd Agonistica Sport Market. Cuccioli M: Alessandro Valt, Us Monti Pallidi. Ragazzi F: Claudia Di Mai, Ski Team Sorapiss. Ragazzi M: Alberto Davare, Sc Arabba. Allievi F: Rita Granruaz, Ski Team Alta Badia. Allievi M: Manuel Gasperin, Sc Trichiana.
IERI ALLA RADIO
LUCA PISTORELLO E MANUELA BULF SUL PODIO AL GIRO PODISTICO DI FALCADE
FALCADE In centocinquanta sulla Piana per la 26.ma edizione del “Giro podistico di Falcade”, manifestazione proposta dallo Sci club Val Biois. Evento podistico che ha rappresentato una delle prime gare dopo i tanti mesi di stop legati all’emergenza sanitaria Covid-19 e che ha visto la partecipazione di atleti locali ma anche di runner arrivati appositamente da diverse località del Veneto. «Siamo soddisfatti della partecipazione e anche di come si è svolta la manifestazione» dice Matteo Cagnati, presidente dello Sci club. «Abbiamo presentato un’edizione ridotta, senza cronometraggio dei tempi, senza premiazioni e senza tendone per il dopo gara e con limitazioni nel numero dei partecipanti, ma importante era non fermarsi ed importante era, ed è stato, ripartire». Il percorso si è snodato tra la piana di Falcade e la destra orografica del torrente Biois rispecchiando il percorso della pista di fondo, per distanze che andavano da 1.5 km (Cuccioli), a 2.5 km (Ragazzi e Allievi), a 3 km (Aspiranti, Giovani e Seniores).
Cucciole: 1. Greta Fasolo; 2. Saskia Popescu; 3. Matilde Moretti; 4. Gaia Scardanzan; 5. Elena Cogorno; 6. Lidia Serafini; 7. Giovanna Milani; 8. Martina Costa; 9. Caterina Pellegrinon; 10. Luciana Irina Pescosta.
Cuccioli: 1. Federico De Bernardin; 2. Pietro Pezzin; 3. Stefano Gallina; 4. Andrea Scola; 5. Riccardo Tibolla; 6. Elia Costantini; 7. Matteo Bertoldo; 8. Matteo Moretti, 9. Pietro Bessegato; 10. Gabriele Bonan.
Ragazze: 1. Denise Marinello; 2. Caterina Milani; 3. Francesca Olivier; 4. Lisa Ganz; 5. Arianna Micheluzzi; 6. Caterina Valt; 7. Eleonora De Bernardin; 8. Elisa De Salvador; 9. Maddalena Ballan; 10. Giulia Garbin.
Ragazzi: 1. Pietro Bellemo; 2. Marco Menia Cadore; 3. Sebastiano Di Tos; 4. Alex Rossi; 5. Diego Debertolis; 6. Davide Capra; 7. Riccardo Serafini; 8. Alessandro Tarquini; 9. Andrea Bertoldo; 10. Alessandro Manfroi.
Allieve: 1. Martina Scola; 2. Martina Olivier; 3. Bettina Bortoli; 4. Asia Zanvettor; 5. Mirian Busin; 6. Gloria Fusina; 7. Giulia Rossi; 8. Stefania Costa.
Allievi: 1. Federico Milani; 2. Nicholas Bellemo; 3. Francesco Luciani; 4. Francesco Di Tos; 5. Raffaele De Bernardin; 6. Sebastiano Cagnati; 7. Samuel Murer; 8. Gabriele Scola; 9. Valerio Bonan; 10. Miguel Tomei.
Aspiranti – Giovani femminile: 1. Maria Stella Pellegrinon; 2. Gioia Vagretti; 3. Cristina Bonan; 4. Lucrezia Sommariva.
Aspiranti – Giovani maschile: 1. Emanuele Busin; 2. Alex Serafini; 3. Andrea Bompard; 4. Luca Brancaleone; 5. Marco Brancaleone; 6. Leonardo Busin; 7. Giovanni De Col; 8. Sergio Broglia; 9. Davide Fusina.
Seniores femminile: 1. Manuela Bulf; 2. Jessica Perna; 3. Patrizia Liverani; 4. Viviana Pilat; 5. Lara Zussa; 6. Nadia Mattana.
Seniores maschile: 1. Luca Pistorello; 2. Gabriele Toffoli; 3. Cesare Friz; 4. Claudio Bagnara; 5. Erwin Lazzarini; 6. Michele Bellemo; 7. Luca Da Re; 8. Diego Serafini; 9. Francesco De Toni; 10. Jacopo Carreras.
SINTESI DELLA DIRETTA DI RADIO PIU’, ospiti Matteo Cagnati, Michele Costa, Carlo Zanon, Luca Cagnati, Patrizio Deola.
di Claudio Fontanive
HOCKEY SU GHIACCIO, DA DOMENICA NAZIONALE MASCHILE IN RADUNO A EGNA
EGNA Da domenica 16 a domenica 23 agosto la nazionale maschile di hockey su ghiaccio sarà in raduno tra Egna, dove si svolgeranno gli allenamenti presso la WürthArena, e Bolzano, dove giocatori e staff soggiorneranno all’Hotel Four Points by Sheraton. Si tratta del primo ritrovo stagionale nel corso del quale gli azzurri svolgeranno attività su ghiaccio: il tutto agli ordini del nuovo coaching staff guidato dal capo-allenatore Greg Ireland, coadiuvato nel corso della prossima settimana dagli assistenti Riku-Petteri Lehtonen, Giorgio De Bettin, Diego Scandella, Fabio Armani e Gianluca Canei. Due le novità delle ultime ore per quanto riguarda le convocazioni: ha infatti dovuto alzare bandiera bianca il difensore Armin Hofer, una delle colonne azzurre per quanto riguarda il reparto arretrato, mentre è stato inserito nel listone l’attaccante italo-canadese Alex Petan, recentemente ingaggiato dagli ungheresi del Fehervar. I giocatori convocati rimangono dunque 42 (4 portieri, 14 difensori e 24 attaccanti), suddivisi in due gruppi per consentire ad atleti e allenatori di lavorare nelle migliori condizioni possibili. “L’organizzazione di questo raduno – commenta il direttore sportivo delle squadre nazionali, Stefan Zisser – è stato tutt’altro che semplice, anche alla luce delle norme di sicurezzza da rispettare per quanto riguarda l’emergenza Covid. Desidero ringraziare l’Azienda di soggiorno di Bolzano, che ci ha fornito sostegno e supporto sotto tutti i punti di vista”. Di seguito l’elenco dei giocatori convocati.
Portieri: Andreas Bernard, Jake Smith, Justin Fazio, Gianluca Vallini.
Difensori: Tobias Brighenti, Gregorio Gios, Daniel Glira, Roland Hofer, Thomas Larkin, Gianluca March, Stefano Marchetti, Marco Marzolini, Jan Pavlu, Chad Pietroniro, Phil Pietroniro, Peter Spörnberger, Ivan Tauferer, Alex Trivellato.
Attaccanti: Domenico Alberga, Raphael Andergassen, Simon Berger, Martin Castlunger, Dan Catenacci, Davide Conci, Ivan Deluca, Daniel Frank, Alex Frei, Luca Frigo, Markus Gander, Peter Hochkofler, Marco Insam, Diego Kostner, Alex Lambacher, Marco Magnabosco, Michele Marchetti, Matthias Mantinger, Angelo Miceli, Alex Petan, Simon Pitschieler, Joachim Ramoser, Michael Sullmann, Tommaso Traversa.
Coaching staff: Greg Ireland, Riku-Petteri Lehtonen, Giorgio De Bettin, Diego Scandella, Fabio Armani, Gianluca Canei