LA CONSIDERAZIONE DEL GIORNO: Lampioni ri-accesi sulle rotonde di Brugnah forse anche lì – come alcune settimane fa alla Dolomitibus, dopo giorni di buio pesto – bastava tirar su un interruttore
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I RACCONTI DI NATALE DI LUISA ALCHINI, DA MARTEDI AL 24 DICEMBRE TUTTI I GIORNI ALLE 10.05 E ALLE 20.20… SU RADIO PIU
CROCE VERDE VAL BIOIS, A SINGHIOZZO FINO AL 31 DICEMBRE
FALCADE Giorni e orari in cui l’emergenza della Croce Verde Val Biois non è garantita: VENERDI’ 17 DICEMBRE 2021 dalle ore 6:00 alle ore 20:00; GIOVEDI’ 23 DICEMBRE dalle ore 6:00 alle ore 20:00; VENERDI’ 24 DICEMBRE dalle roe 6:00 alle ore 20:00; LUNEDI’ 27 DICEMBRE 2021 dalle ore 20:00 alle ore 6 di MARTEDI’ 28 DICEMBRE 2021;
IL PUNTO DELL’ULSS 1 DOLOMITI SUL COVID IN PROVINCIA. IN AGORDINO 5 COMUNI SU 16 NON REGISTRANO CASI NEGLI ULTIMI 7 GIORNI
BELLUNO L’Ulss 1 Dolomiti fa il punto sulla situazione Covid in provincia di Belluno per quanto riguarda l’ultima settimana.
EPIDEMIOLOGIA
ATTUALI POSITIVI | 1094 |
Persone in isolamento/quarantena | 2091 |
I nuovi casi rilevati nell’ultima settimana sono 541 (-56 rispetto alla scorsa settimana), con un conseguente tasso di incidenza settimanale di 271 casi su 100 mila abitanti, in calo rispetto alla settimana precedente, ma superiore all’incidenza nazionale (196 su 100 mila abitanti). Nella settimana trascorsa i nuovi casi si collocano prevalentemente nella fascia 45-64 anni. Nella settimana qui analizzata si conferma il trend delle settimane precedenti in merito alle percentuali di contagi tra vaccinati e non vaccinati, con ulteriore evidenza del potere protettivo della vaccinazione non solo sulla casistica grave, ma anche sul rischio di infezione, contenuto ma non azzerato. Questa settimana: Il rapporto tra nuovi positivi vaccinati sulla popolazione vaccinata è di 0,14%, Il rapporto tra nuovi positivi non vaccinati su popolazione non vaccinata è di 0,71%. L’Ulss Dolomiti rimane fortemente impegnata nell’esecuzione dei tamponi molecolari (a finalità diagnostica). Particolarmente risulta il grande lavoro svolto dalle farmacie del territorio per i tamponi a finalità green pass. Ad oggi sono state trattate con anticorpi monoclonali dall’Unità Operativa di Malattie Infettive di Belluno 165 persone. Nella settimana qui analizzata sono stati somministrati 13 trattamenti con monoclonali.
Sono attualmente ricoverati:
Area | Belluno | Feltre | N totale pazienti ricoverati |
Terapia Intensiva | 3 | 0 | 3 |
Area non critica Belluno | 19 | 8 | 27 |
Ospedale di Comunità | / | 7 | 7 |
I pazienti ricoverati in terapia intensiva non sono vaccinati.
AGORDINO RECORD DI CONTAGI E NUOVI CASI
REDAZIONE Nell’ultima settimana, nell’Agordino i contagi sono cresciuti un po’ ovunque, un solo nuovo caso a Falcade negli ultimi sette giorni, ma sono sempre 13 i positivi in paese, 20 nuovi casi ad Agordo e 12 a Taibon. Anche a La Valle Agordina è tornato il giorno dei conteggi, 11 positivi non vaccinati, 12 le persone in isolamento ricorda il sindaco Ezio Zuanel. I Comuni più attenzionati dell’Agordino: Canale d’Agordo, Vallada, Taibon, Rivamonte, Gosaldo che con Ospitale e Zoppe segnalano il maggior numero di nuovi casi in provincia, oltre 500 ogni 100 mila abitanti negli ultimi sette giorni.
IN AGGIORNAMENTO
AGORDO 32 positivi FALCADE: 13 positivi 8 isolamento DA VOLTAGO 3 positivi 11 isolamento GOSALDO 12 positivi 14 quarantena CANALE D’AGORDO 14 positivi 17 isolamento TAIBON 20 positivi 41 quarantena LIVINALLONGO 17 positivi 57 in isolamento CENCENIGHE 10 positivi 3 isolamento SELVA DI CADORE ZERO CASI
ROCCA PIETORE, CONTAGI IN AUMENTO E UN RICOVERO, IL SINDACO PREANNUNCIA ORDINANZE
ROCCA PIETORE Quotidianamente il sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin (come altri sindaci della vallata) informa circa l’andamento della pandemia. Stamane 10 positivi di cui 1 ricoverato e 11 in quarantena. Di qui il messaggio del primo cittadino “Inutile dire che sarebbe il caso di iniziare nuovamente tutti quanti a rispettare le regole basilari. Mascherina indossata correttamente, Disinfezione frequenti delle mani, Distanziamento. Anche se fortunatamente non abbiamo nessuna persona grave, rimane un grande disagio sia la positività che la quarantena. Quindi usiamo le accortezze per cercare di evitarlo, nei limiti del possibile. Se i contagi aumenteranno, valuterò una ordinanza di uso della mascherina anche all’aperto, sull’esempio di altri Comuni vicini”.
DEBORA E ADRIANO, DUE GRAVI LUTTI CHE COMMUOVONO LA PROVINCIA INTERA
FELTRE Debora Colle, 29 anni, era nata e cresciuta a Santa Giustina, dove viveva con la mamma e il papà Ezio, conosciutissimo nel mondo del calcio, essendo stato arbitro del Csi. Aspirante parrucchiera, aveva lavorato in un negozio di Feltre come commessa.
Adriano Corona di professione cuoco-pizzaiolo lascia la mamma Maria, il papa Mariano e i fratelli Emiliano, Ilaria e Martina.
Molti i messaggi di vicinanza alle famiglie, in mattinata anche il Csi ha inviato un messaggio di condoglianze alla famiglia dell’arbitro Colle.
LA NOTTE DI PAURA A SAN TOMASO RIVISSUTA IN TRIBUNALE
SAN TOMASO Il 21 gennaio del 2019, la piccola borgata di Piaia di San Tomaso Agordino fu sconvolta da un furioso incendio che distrusse quattro fienili e rese inagibili tre case. Per quell’evento è a processo Dario Pianezze, proprietario del fienile dal quale sarebbero partite le fiamme, accusato di incendio colposo. Oggi il Corriere delle Alpi racconta quando successo ieri davanti al giudice Angela Feletto. Ieri infatti hanno testimoniato due dirigenti dei vigili del fuoco che hanno svolto le indagini e due persone della zona che erano presenti quella sera a Piaia. È proprio sulla base dei loro racconti che è stata ricostruita la dinamica dell’incendio, con il punto di innesco nel fienile di Pianezze. Scrive il Corriere delle Alpi: “Quel pomeriggio l’imputato (difeso dall’avvocato Marco Crepaz) era andato al fienile e aveva acceso la stufa come faceva spesso. Poco prima delle 17 due amici che si trovavano in zona decidono di tornare a valle e passando davanti al fienile vedono uscire fumo e scintille dal tubo di scarico della stufa a legna che non scaricava i fumi con una vera e propria canna fumaria, ma con un tubo di ferro che usciva da muro a pochissima distanza dal solaio in legno del primo piano. Una sistemazione provvisoria e non in regola con le normative sulla sicurezza antincendio. Il processo è stato aggiornato a lunedì prossimo per ascoltare le altre testimonianze”.
A COGUL: UNA STRADA TRA DUE CASE CHE NON PERMETTE IL PASSAGGIO DEI MEZZI DI SOCCORSO
VALLADA
DI GIANNI SANTOMASO
da faebook foto di Taty Piaia
QUALITA’ DELLA VITA, BELLUNO IN RISALITA NELLA GRADUATORIA DEL SOLE 24 ORE
BELLUNO La provincia di Belluno risale nella classifica della qualità della vita stilata dal Sole 24 Ore. Dopo lo scivolamento verso il basso del 2020, il Bellunese guadagna 28 posizioni e si piazza al 18° posto. «È la conferma che nel nostro territorio si vive bene, al di là di alcuni problemi annosi come lo spopolamento» commenta il presidente della Provincia, Roberto Padrin. «Ma non è certo una graduatoria a doverci dire come stiamo o dove siamo. Le classifiche vanno bene, ma lasciano il tempo che trovano. Entrando nel dettaglio delle sottocategorie che formano la graduatoria finale, Belluno conferma il grado di benessere sociale ed economico, è premiata dal lavoro e sconta i soliti problemi demografici. La novità è data dal basso punteggio in Sicurezza e giustizia, a causa del conteggio di furti e denunce. «Negli ultimi anni è aumentata la percezione di insicurezza dovuta all’aumento degli episodi di furti negli appartamenti, nonostante l’ottimo lavoro di prevenzione delle forze dell’ordine – commenta il presidente Padrin -. Questo non significa che il nostro territorio sia diventato più insicuro, ma ci impone di tenere alta l’attenzione, di concerto con Questura e carabinieri a cui va il mio ringraziamento perché se siamo sempre stati una provincia indicata come “isola felice” è anche grazie al loro impegno.
PER CONSULTARE IL RISULTATO DI BELLUNO SUL SITO DE IL SOLE 24 ORE CLICCA QUI
LA TABELLA RIASSUNTIVA DI FRANCO PIACENTINI (4 PAGINE)
Sole24Ore Benessere 13.12.2021
CLASSIFICA SOLE 24 ORE: PER LA LEGA RIMANGONO I PROBLEMI NOTI
BELLUNO Belluno guadagna 28 posizioni nella classifica della Qualità della vita del Sole 24 Ore, ma “Frodi – truffe informatiche”, “Ambiente e servizi” e “Demografia” continuano ad essere punti dolenti del territorio. “Sono tutti aspetti dello stesso problema, arci noto, dello spopolamento – commenta il commissario provinciale della Lega Franco Gidoni -. La popolazione è sempre più anziana perchè i giovani migrano e questo è dovuto, anche, al depotenziamento dei servizi nelle terre alte. Non ci può essere vera qualità della vita finchè non riusciamo a trattenere qui i nostri giovani e a dare loro prospettive di crescita per il futuro”
FRANCO GIDONI, LEGA NORD
D’INCA’: “CLASSIFICA DELLA QUALITA’ DELLA VITA IN VENETO POSITIVA”
ROMA “La classifica del Sole24 ore sulla qualità della vita che vede due province venete, Verona e Treviso, nelle prime dieci posizioni è un motivo di orgoglio per il nostro territorio. In particolare, l’indicatore che vede Treviso al primo posto nella qualità per la vita delle donne è molto significativo e rappresenta un segnale positivo per il Veneto. Ritengo altrettanto positiva la risalita nella graduatoria da parte della provincia di Belluno che ha guadagnato ben 28 posizioni, a conferma che il bellunese ha degli ottimi standard di vita su cui bisogna continuare a investire, con interventi per il contrasto dello spopolamento e con un ulteriore miglioramento dei servizi a favore del cittadino. L’intenzione del Governo è quella di costruire, anche attraverso le risorse del Pnrr, una nuova politica di investimenti per i territori, rafforzando le comunità in tutti i settori strategici come quello ambientale, sanitario, infrastrutturale per restituire alle prossime generazioni un Veneto competitivo, accogliente e con un orizzonte sostenibile” dichiara il Ministro Federico D’Incà.
UNIFICARE LE SCUOLE DEL POI, IL PRIMO PASSO LA VERIFICA CON I GENITORI DEI BAMBINI
VOLTAGO
DI GIANNI SANTOMASO
SOSTEGNO ECONOMICO ALLE IMPRESE, L’ACCORDO PER FAVORIRE L’ACCESSO AL CREDITO
DI DAMIANO TORMEN
LUXOTTICA PREMIA 25 E 40 ANNI DI FEDELTA’
LUXOTTICA Emozioni, complimenti, ricordi, anedoti. Non c’è un sentimento che non venga toccato a fine anno quando si scopre che sono trascorsi 25, se non addirittura 40 anni. L’Azienda non dimentica, incontra festeggia e omaggia coloro che hanno contribuito al sucesso di Luxottica. Oltre 200 premiati, 189 per i 25 anni al servizio di Luxottica, 14 per i 40 anni. I NUMERI Luxottica Agordo per i 25 anni 63 dipendenti (26 donne 37 uomini), Sedico 47 (32-15), Rovereto 45 (34-11) Cencenighe 6 (5-1), Pederobba 2 (2-0), Milano 2 (0-2), Baberini 15 (8-7) Salmoiraghi-Viganò 9 (7-2). Per i 40 anni in Luxottica Agordo 5 dipendenti (1 donna, 4 uomini), Cencenighe 2 (1-1), Lauriano 5 (3-2), Salmoiraghi-Viganò 2 (2-0).
NELLA FOTO i premiati per i 40 anni di Agordo e Cencenighe. La cerimonia si è svolta in Direzione ad Agordo alla presenza dei direttori Federico Buffa, Francesco Sist, Davide Schinetti e Alessandro Muffato.
ZONA GIALLA: APPESI A UN FILO, DA VENERDI E’ ORMAI QUASI CERTO IL CAMBIAMENTO DI COLORAZIONE CHE SCATTA LUNEDI
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DI LUCA ZAIA
incidenza di 450 positivi a settimana su 100mila abitanti. Il bollettino di venerdì ci può riservare la classificazione da lunedì prossimo di zona gialla. Minacce ai politici? L’atteggiamento della Magistratura avalla certi comportamento, perché non ci sono conseguenze. Reintegrazione al lavoro dei sanitari non vaccinati: mi pare di capire che comunque non sia una soluzione praticabile, proprio perché dipende da una norma nazionale.
GIALLO DA LUNEDI Abbiamo più ingressi che uscite in ospedale, è la fase acuta e non abbiamo sentore che possa andare in meglio. Incdidenza 449 a settimana su 100 mila abitanti (zona gialla), tasso terapie intensive 12,8 % (zona gialla), area non critica 13,7% (zona bianca), ma siamo agli sgoccioli. Il passaggio alla zona gialla obbligherà all’uso della mascherina all’aperto. La nostra regione sarebbe ad alto rischio in zona gialla nel periodo di Natale. I contagi sono molto alti. Sotto stretta osservazione la situazione negli ospedali veneti: il tasso di occupazione ospedaliera resta stabile oltre la soglia del 10% in Friuli (al 15%) e Veneto (13%). L’ARANCIONE? Se continueranno a crescere i contagi è inevitabile con conseguenze per chi non ha il green pass che non potrà entrare negli ambienti e tutte le altre conseguenze della colorazione arancione. Non abbiamo per oggi proiezioni di zona rossa. VACCINAZIONI 86,6% di veneti vaccinati, 34mila le vaccinazioni fatte nelle ultime 24 ore, delle quali 1721 sono prime dosi, 31mila terze dosi. Il vaccino non risolve tutti i mali, ma il suo effetto si vede nelle terapie intensive e negli ospedali. VACCINAZIONI AI BAMBINI Sono circa 300mila i bimbi interessati, ci si può prenotare dalle 14 di oggi: la prenotazione si può fare solo al compimento del quinto anno di età del bambino. Noi abbiamo scelto di creare un percorso protetto per i bambini dai 5 agli 11 anni, decidere di vaccinare il proprio figlio spetta ai genitori che possono consultare il pediatra del bambino o il medico di fiducia. I genitori possono scegliere di far vaccianre i bambini dai pediatri nel proprio ambulatorio, oppure negli hub vaccinali saranno dedicate le linee per i bambini con sedute con i pediatri nella zona con prenotazione sul portale. RESTRIZIONI DEI SINDACI Sono d’accordo con i sindaci, pensate ai Pan e vin, che io amo, capisco che l’assembramento, anche in casi come questo, aumenti il contagio. Per questo anche negli assembramenti all’aperto è doveroso portare la mascherina. CURE DOMICILIARI 9,5 pazienti su 10 vengono curati a casa ma quei 5 pazienti su 100 che hanno bisogno di cure devono trovare un posto libero nei nostri ospedali. Esiste tutto un piano depositato e redatto dai tecnici per gestire questa emergenza, e prevede che le cure strategiche siano comunque da garantire senza se e senza ma, anche negli ospedali Covid. MINACCE E POLITICI AD AMMINISTRATORI Ultimo episodio ai danni di Mario Draghi. Credo di aver avuto il trattamento peggiore, hanno fatto anche un video, non si sono limitati a scrivere il mio indirizzo di casa. Nel mio caso il magistrato a Venezia ha deciso che non è un reato, non so se siamo tutti nello stesso Paese e i magistrati decideranno tutti che non è un reato, oppure che il presidente del Consiglio ha uno status politico superiore a quello di un presidente di Regione, e allora si muoveranno. La magistratura dovrebbe valutare seriamente queste vicende. SANITARI NO VAX DA REINTEGRARE AL LAVORO Sarebbe un cattivo messaggio o una mossa emergenziale? Da una parte il personale in più servirebbe, dall’altra si respira un’aria di spaccatura fra medici vaccinati e non vaccinati. Potremmo tamponare h24 ma a monte c’è una norma nazionale, non si tratta di una decisione regionale. ULSS DOLOMITI CON LA CHIAMATA ATTIVA DEI PEDIATRI Abbiamo lasciato libertà alle Ulss in base ai pediatri disponibili.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/203208015351325
INCIDENZA OLTRE IL 5%, NELLE 24 ORE OLTRE 2000 NUOVI CASI E 5 DECESSI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
ULSS 1 DOLOMITI: LE MODALITA’ DI VACCINAZIONE ANTI COVID PER I BAMBINI DAI 5 AGLI 11 ANNI
BELLUNO I pediatri di libera scelta dell’Ulss Dolomiti hanno comunicato la modalità con la quale ciascuno di essi offrirà la vaccinazione anti covid ai propri assistiti di 5-11 anni. I seguenti pediatri inviteranno i bambini nei propri ambulatori mediante chiamata diretta alle famiglie: Cristina Bonello, Stefano Camurri, Gianpaolo Risdonne, Rita Signorini, Lucia Tessarotto, Emanuele Cherubin, Simonetta Cortivo, Benedetta Mongillo, Francesco Spacagna, Filippina Trovato, M.Giustina Simonetti. I seguenti pediatri parteciperanno invece a sedute vaccinali dedicate, per ora fissate presso il Centro Vaccinale di Sedico: M. Cristina Comel , Paola Bonato, Marco Filippone, Erika Giacomelli, Flavia Grando, Carla Poggiato, Elena Rasori, Antonella Sebastianelli I genitori dei bambini assistiti da questi pediatri potranno prenotare la vaccinazione accedendo al sito www.aulss1.veneto.it
A FALCADE MA SOLO CON LA MASCHERINA BEN PIAZZATA TRA BOCCA E NASO
FALCADE Gli ultimi dati hanno messo in evidenza una situazione critica a Falcade, in Valle del Biois, che vanta il triste record dell’aumento di contagi nell’Agordino. Il sindaco Michele Costa senza esitazione ha firmato l’ordinanza: obbligo di utilizzo dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie, tradotto “mascherine” in centro al paese così come a Caviola dove sono previste le manifestazioni di Natale e soprattutto prevedibili assembramenti.
“Le risultanze fornite dalla Regione e da Azienda Zero – dice il sindaco Michele Costa – fanno emergere la recrudescenza dei casi di positività. Considerato che da mercoledi 8 dicembre a domenica 9 gennaio il centro del capoluogo e il centro della frazione di Caviola saranno interessati da momenti di grande aggregazione sarà fatto sempre obbligo di indossare le mascherine che coprano dal mento a sopra il naso. L’obbligo non si applica ai bimbi di età inferiore ai 6 anni o per chi ha motivi di salute non compatibili con l’uso di protezioni”.
UNA NUOVA TERRAZZA BAR AL “GORZA”, GIOVEDI CALICI AL CIELO
LIVINALLONGO Al piano superiore del rifugio Gorza, in cima a Porta Vescovo giovedì inaugurazione della Bottega terrazza Bar, luogo di ritrovo per gli amanti della montagna e dell’enogastronomia. La Terrazza Bar, di 150 mq e con uno spazio anche al chiuso in caso di avversità atmosferiche, ospiterà gli sciatori che vorranno bere del buon vino e mangiare uno stuzzichino o delle specialità gastronomiche venete. Sarà la quarta Bottega Terrazza Bar dopo quelle aperte all’ippodromo di Bath, in Gran Bretagna, al 39° piano dell’hotel Bokan di Londra e al Savoia di Cortina.
L’INTERVISTA DI RADIO PIU
IL BUONGIORNO INNEVATO DA ARABBA, CON IL PRESIDENTE DE BATTISTA
OSPITE DIEGO DE BATTISTA PRESIDENTE CONSORZIO ARABBA-MARMOLADA
AUDIO
INCONTRI PER RAGAZZI ADOTTIVI NEOMAGGIORENNI
BELLUNO L’Ulss Dolomiti e l’Ente Cifa propongono un ciclo di tre incontri per ragazzi adottivi neomaggiorenni. Diventare maggiorenni è una tappa importante, spesso molto sospirata dai ragazzi, che comporta il “fare i conti con i cambiamenti” che caratterizzano quest’età. Può anche accadere che le scelte che si devono fare dopo i diciotto anni, portino nuovi dubbi, preoccupazioni e importanti riflessioni. L’equipe adozioni e l’Ente CIFA hanno individuato tre aree di maggior interesse. La prima è legata alla scelta come processo e alle emozioni che si provano di fronte alla decisione da prendere; la seconda è legata al significato della responsabilità individuale e alla consapevolezza emotiva; il terzo esplora il valore del rispetto (di Sè e dell’altro) nelle relazioni interpersonali affettive. Ogni incontro durerà due ore, verranno presentati dei temi e seguirà un confronto con chi lo desiderasse. E’ possibile partecipare anche ad uno o due appuntamenti. Gli incontri saranno tenuti dalla psicologa dott.ssa Paola De Piccoli. Gli incontri si terranno il 15 dicembre, il 19 gennaio e il 22 febbraio nella sala Cucchini all’interno dell’ospedale di Belluno. Per informazioni fare riferimento alla mail [email protected] o telefonare al numero 0437.514975 e chiedere di Silvia Adami.
NEI CIELI DI AGORDO… IL PASSAGGIO DELLE FRECCE TRICOLORI
AGORDO Sempre una grande emozione quando sorvolano l’Agordino e il ricordo sempre vivo di quel 1988 con le “Frecce” sul Broi a ritirare il premio L’AGORDINO D’ORO I DISCRETI e poi la lunga giornata in Valle di San Lucano. Foto di questa mattina da Valcozzena di Andrea Zanin
PAGINA FACEBOKK FANS GROUP CLICCA QUI
in preparazione dell’appuntamento con la Coppa del Mondo di sci in Val Badia, “Ski World Cup 2020 Gran Risa”.
Ieri mattina il passaggio al Bec de Roces.
i fumogeni delle 11.40 “fonte panomax” web cam
IL GENERALE DI BRIGATA GIUSEPPE SPINA IN VISITA ALLA CASERMA DEI CARABINIERI DI BELLUNO
BELLUNO Nella mattinata di ieri, il Generale di Brigata Giuseppe Spina, Comandante della Legione Carabinieri “Veneto”, con sede a Padova, incarico che ha assunto lo scorso mese di Luglio, è giunto in visita al Comando Provinciale Carabinieri di Belluno, dove è stato accolto dal Comandante Provinciale, Tenente Colonnello Francesco Rastelli, presso la caserma M.A.V.M. Ten. Luigi Giarnieri. Qui ha rivolto un saluto augurale per le prossime festività natalizie a tutti gli Ufficiali del comando, e ad una rappresentanza composta dagli Ufficiali dei Carabinieri e da Comandanti di Stazione e militari della sede, esprimendo il suo personale apprezzamento per il lavoro svolto, i risultati conseguiti e l’impegno profuso nell’attività d’istituto e nel perdurare dell’emergenza COVID-19.
LAVORI GALLERIA COMELICO. DE CARLO DAL PREFETTO DI BELLUNO SAVASTANO
BELLUNO Il senatore di Fratelli d’Italia e sindaco di Calalzo di Cadore Luca De Carlo è stato ricevuto a Palazzo dei Rettori dal Prefetto di Belluno Mariano Savastano: sul tavolo, la questione degli annunciati lavori alla Galleria Comelico. L’obbiettivo per De Carlo è chiaro: “Benissimo qualsiasi lavoro e investimento sulle infrastrutture del nostro territorio, ma dobbiamo evitare che i disagi siano più pesanti dei benefici. Vogliamo capire se, oltre alle soluzioni già sul tavolo, è possibile pensare a soluzioni diverse, supportate da studi e che non pregiudichino la vita della valle – quindi scongiurando chiusure anche temporanee della galleria”
COOPERATIVE DI COMUNITA’: UNA RISPOSTA AI PROBLEMI DELLA MONTAGNA.
COMELICO Si è parlato di una Cooperativa di Comunità, nel corso dell’ultimo incontro delle Confraternita del Formaggio Piave Dop. A raccontare come e perché è nata, e come sta crescendo, questa cooperativa sono stati il presidente e il parroco don Fabio Fiori. “Possiamo dire, in prima battuta, che si tratta di un modo per provare a dare risposta ai bisogni delle comunità montane dell’Alto Comelico, fornendo servizi e realizzando progetti che riescano a mantenere vivi e attivi questi luoghi magnifici”. Quella del movimento cooperativo è una storia che vanta una lunga e diffusa tradizione. Per questo si comprende come abbia trovato terreno fertile la novità rappresentata dalle cooperative di comunità.
(Nella foto, il presidente della Confraternita, Fabio Bona, con Simone Zampol e don Fabio Fiori)
GIOVEDI’ 16 DICEMBRE LO SCIOPERO NAZIONALE INDETTO DA CGIL E UIL. ORGANIZZATI PULMAN PER LA MANIFESTAZIONE DI MILANO
AGORDO / BELLUNO La CGIL e la Filctem CGIL dello stabilimento Luxottica di Agordo ricordano che giovedì 16 dicembre ci sarà lo sciopero Nazionale indetto dalla Cgil/Uil di 8 ore lavorative. “Le motivazioni le conosciamo benissimo tutti, sono tante e condivise unitariamente (portate da tempo in tutte le piazze italiane, non ultima la manifestazione unitaria a Mestre di sabato 20 novembre, dove ero in prima linea – dice Luigi Dell’Atti della RSU CGIL Luxottica di Agordo – riguardano il nostro presente e futuro, come un fisco più corretto (l’irperf), oggi troppo favorevole alle classi più ricche, ricordo che il 90% delle tasse le pagano i dipendenti & pensionati, la lotta alla precarietà (inaccettabile essere licenziati con un SMS oppure via piattaforme digitali come tims/ zoom), le pensioni (proiezione a 71 anni per i giovani di oggi che entrano nel mondo lavorativo), eccetera. Mi aspetto – conclude Dell’Atti – che giovedi 16 dicembre ci siano tanti colleghi e amici che scioperino, bisogna dare un segnale importante che noi lavoratoratori ci siamo, uniti per il futuro“. Il giorno dello sciopero ci sarà la manifestazione a Milano. La CGIL Belluno Organizza i pulman: Belluno – da piazzale Resistenza ore 4.30, Feltre – da piazzale Parmeggiani ore 5.15. Chi volesse partecipare può inviare un messaggio al 3472506951, riportando il proprio cognome, nome e luogo di partenza.
IL VOLANTINO DELLA CGIL E UIL SULLO SCIOPERO DI GIOVEDI’
volantino sciopero 16 dicembre 2021 PULMAN
LA UE SI APPRESTA A TARTASSARE IL GAS DA RISCALDAMENTO, BOND: «GABELLA CHE PENALIZZA CHI VIVE IN MONTAGNA»
ROMA «A Bruxelles si sono scatenati nella battaglia per azzerare a prescindere l’impatto ambientale – già minimo a livello globale: solo l’8% -. Hanno previsto una serie di provvedimenti che rischiano di impattare drammaticamente sull’economia e sulla società. Ultima in ordine di arrivo, la proposta di estendere anche all’utilizzo del gas metano da riscaldamento la norma sui diritti di emissione della CO2 già previsto per la generazione elettrica da fonti fossili, che ha contribuito a spingere al rialzo le bollette di famiglie e imprese. L’estensione di tale provvedimento sarebbe un’ingiusta, ulteriore gabella sulle popolazioni di montagna, che devono utilizzare il gas metano per riscaldare case e luoghi di lavoro per almeno 8 mesi all’anno. Un costo che andrebbe ad aggiungersi alle già pesanti difficoltà con cui si devono confrontare. Di fatto, sarebbe un ulteriore incentivo a quello spopolamento della montagna che, a parole, anche la Commissione europea dice di volere evitare». Così il deputato Dario Bond. «Se attuata, l’estensione dei diritti di emissione al gas metano utilizzato per il riscaldamento causerebbe un aggravio fino a 15 centesimi al metro cubo consumato, con la possibilità di ulteriori rialzi sotto la spinta della speculazione finanziaria, così come sta già accadendo nel caso dell’energia, con la quotazione dei diritti schizzati nel giro di qualche mese da 60 a 90 euro per ogni tonnellata di CO2 emessa, con la soglia dei 100 euro ormai molto vicina. Uno scenario che apre anche un altro tema di drammatica attualità: la competitività del sistema produttivo europeo – e italiano – nei confronti dei concorrenti esteri, a iniziare da Cina e India dove le quote di emissione CO2 hanno prezzi ben più bassi di quelli europei (attualmente attorno ai 5-7 euro/tonnellata). Con le merci europee sempre meno competitive, non ci si meravigli se le fabbriche chiuderanno e la disoccupazione aumenterà drammaticamente, con essa i costi sociali e il calo del gettito tributario con cui sostenerli».
SCUOLA APERTA AI LICEI GALILEI-TIZIANO
BELLUNO Sabato 18 dicembre si terrà il terzo dei cinque incontri di Scuola aperta per i Licei Galilei-Tiziano, dedicato nuovamente agli indirizzi scientifici dell’Istituto. Due i turni previsti: il primo alle ore 15:00, il secondo alle ore 17:00. Sul sito della scuola (www.liceibelluno.edu.it) è attivo il link dedicato per iscriversi ai prossimi appuntamenti fino al raggiungimento dei posti disponibili. La scuola, comunque, rimane sempre disponibile a fornire informazioni a quanti non riuscissero ad iscriversi (indirizzo e-mail [email protected]).
DOMANI IL CONSIGLIO COMUNALE A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Il sindaco di Canale D’Agordo Flavio Colcergnan ha convocato il consiglio comunale per domani alle 19 presso la sala Lina Zandò a porte chiuse. Un solo punto da discutere, la revisione ordinaria delle partecipazioni societarie.
IL SINDACO DI ALLEGHE CONVOCA IL CONSIGLIO COMUNALE PER DOMANI
ALLEGHE È in programma domani alle 20:30 il consiglio comunale di Alleghe. Il sindaco Danilo De Toni ha convocato i consiglieri per trattare otto punti all’ordine del giorno tra cui la settima variazione al bilancio, il piano di valorizzazione del patrimonio immobiliare, imposta IMU, l’approvazione del bilancio 2022-2024 di ASCA e il documento unico di programmazione.
SETTE INTERROGAZIONI PER IL NUOVO SINDACO
SELVA DI CADORE Sono nove i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale convocato dal sindaco Luca Lorenzini, ben 7 frutto di interrogazioni del gruppo di minoranza del consigliere Andrea Peretti: linee programmatiche dei due assessorati; iniziative per le festività; le convenzioni con l’Unione Montana; raccolta dei rifiuti nella stagione invernale e deizioni canine; lavori sul torrente Marzeluc; le linee programmatiche per il Museo Vittorino Cazzetta; autovelox e lamenti; contenzioso con la Magnifica Regola di Cadore. Il consiglio comunale in programma giovedi 16 alle 18 inizierà pero’ con il punto proposto del sindaco: indirizzi in ordine all’assemblea straordinaria della Val Fiorentina.
SABATO MATTINA IN MUNICIPIO A COLLE SANTA LUCIA
COLLE SANTA LUCIA Sabato mattina alle 8 consiglio comunale convocato dal sindaco Paolo Frena, all’ordine del giorno: ricognizione partecipazioni possedute; approvazione piano alienazioni immobiliari; addizionale Irpef, conferma Imu, verifica aree fabbricabili, affidamento incarichi esterni, programma triennale opere pubbliche, approvazione del DUP e del bilancio di previsioni. Comunicazioni del sindaco.
I DISAGI CHE PROVOCHERA’ LA CHIUSURA DELLA GALLERIA DEL COMELICO, UN COMITATO PER LE SOLUZIONI INDOLORI
SANTO STEFANO DI CADORE Che la chiusura per anni della galleria del Comelico sia un disagio per tutti è evidente, da qualsiasi angolazione si voglia guardare il problema. Lo sanno bene quelli del Comitato per la Galleria del Comelico Bis e per questo hanno convocato la cittadinanza al cinema Piave di Santo Stefano di Cadore lunedi 20 dicembre alle 18 (nel rispetto delle norme anti covid). Tema della serata uno solo: chiedere la nuova galleria Comelico Bis e non una semplice chiusura del tunnel per tempi ancora non ben definiti.
IERI SERA ALLA RADIO: La Costituzione in dono ai neo diciottenni
CANALE D’AGORDO
di GIANNI SANTOMASO
RADIO PIU IN ESTERNO… IERI SERA ALLA RADIO
VERRA’ PRESENTATO GIOVEDI’ IL LIBRO “DON CLAUDIO E LA LUNA”
BELLUNO Giovedì 16 dicembre alle 17.45, presso la Sala teatro del Centro Giovanni XXIII (Piazza Piloni – Belluno), si terrà la presentazione del libro Fabio “Rufus” Bristot “Don Claudio e la Luna” (Dolomedia edizioni – Belluno). Un lavoro realizzato da Fabio Rufus Bristot che ha inteso proporre un ricordo di Don Claudio Sacco Sonador, sacerdote deceduto il 2 dicembre 2009. Nel corso di una gita scialpinistica notturna, effettuata con la luna piena sul Monte Pore, una valanga di enormi dimensioni ne provocò, infatti, la morte. La salma di Don Claudio venne ritrovata solo il 5 dicembre, dopo una ricerca particolarmente laboriosa ed impegnativa svolta da numerose Stazioni del Soccorso Alpino e da altri Enti.
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IL CONCERTO DEL 26 DICEMBRE DALL’ARCIDIACONALE DI AGORDO SARA’ TRASMESSO IN DIRETTA SULLE FREQUENZE DI RADIO PIU’, POTRA’ ESSERE VISTO IN STREAMING SUL SITO INTERNET RADIOPIU.NET O SULLE PAGINE FACEBOOK RADIOPIU, RADIOPIU EMITTENTE AGORDINA, SEI DI AGORDO SE…
NATALE NEL BORGO DI PALUE A ROCCA PIETORE, IMPERDIBILE
ROCCA PIETORE Nel corso delle festività di Natale merita fare una tappa al Borgo Antico di Palue, presso il tabiè. Il comitato frazionale ha abbellito strade, stradine, case e angoli del Borgo. Dopo le belle iniziative dell’estate scorsa ecco di nuovo in azione un gruppo di volontari amanti della loro terra.
A Calalzo si rinnova la tradizione del presepio vivente
CALALZO Domenica 26 dicembre avrà luogo a Calalzo di Cadore la tradizionale rappresentazione del presepio vivente nel piccolo villaggio di Betlemme che viene allestito in Via Montanel vicino alla chiesa parrocchiale. Dalle ore 14:30, dunque già nel primo pomeriggio, sarà possibile visitare questo villaggio, vedere da vicino tutti i figuranti, e degustare cibi e bevande calde. Poi alle 16:30 inizierà la rappresentazione della Natività, che avrà come traccia il racconto evangelico. Per accedere alla manifestazione è necessario il green pass o un tampone negativo fatto non oltre le 48 ore precedenti e la mascherina sempre indossata. L’organizzazione ringrazia tutti i volontari che con la loro collaborazione renderanno possibile questo evento, che trova il patrocinio della parrocchia di San Biagio e dell’amministrazione comunale. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.parrocchiecentrocadore.it
IERI ALLA RADIO
IL NUOVO LIBRO SULLA VITA E SUL LAVORO DELLA GENTE DELLA DOLOMITI
REDAZIONE “Gente dei Monti Pallidi, vita, cultura e ingegno”, in cinquecento pagine mille anni di storia, il libro edito dalla Nuova Sentieri di Giuseppe Pellegrinon
LO SPOT ALLA RADIO
L’INTERVISTA ALL’EDITORE BEPI PELLEGRINON
di Claudio Fontanive
007 in condotta, la scuola, con la prof. Maria Rosa Salmazo
VACCINAZIONI, TAMPONI, DAD
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LA RACCOLTA COMPLETA
IERI ALLA RADIO
Salute&Società con il dottor Marco Caracciolo
Be MUTual Days Al via la terza edizione di “Be MUTual Days”, due giorni dedicati ai pazienti italiani affetti da tumore polmonare non a piccole cellule con mutazioni molecolari e in stadio metastatico. L’obiettivo è costruire una rete di persone, condividere bisogni e aspettative e progettare nuove azioni sul territorio. Come un Ritornello “Come un Ritornello” è la nuova campagna del Gruppo Servier in Italia finalizzata a promuovere l’aderenza terapeutica nelle malattie croniche cardiovascolari, che vede protagonista Elio e Le Storie Tese, con un jingle dedicato ai pazienti per spiegare l’importanza di seguire correttamente le indicazioni del medico e garantire così l’efficacia della terapia.
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LA RACCOLTA COMPLETA
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
LA VALLE AGORDINA – 320 anni dalla BOA del 1701 (PARTI 2 DI 6)
IN VIVO VERSO, SETTIMA STAGIONE CON BRUNELLA MORO, DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 7.10, 10.10 E 18.50
DANZE D’AMORE AL VENTO di DOMENICO CASSANO
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A mento alto,
una lenta taranta.
Sudore, acre sulla pelle,
scende.
Al ritmo del favonio più caldo.
Corpi, in movimento.
Sotto cieli azzurri, fino a sera.
Cantano, ballano, amano un amore stridente.
Sfiniti, cadono in piega, su
se stessi, con capelli,
lunghissimi, a far da mantello.
Attimi di mondi, lontani.
E così vicini
LA RACCOLTA COMPLETA
RADIO APERTA AL “FOLLADOR-DE ROSSI”, L’OFFERTA SCOLASTICA DI AGORDO E FALCADE
Radio Aperta, perchè apriamo i microfoni a dirigenti, insegnanti ed alunni. Un raccontato a puntate per conoscere l’offerta scolastica agordina, dal polo di Agordo a quello di Falcade. Da lunedi a venerdi a alla radio alle 9.10 e alle 18
5 GEOTECNICO-MANUTENZIONI_ASSISTENZA TECNICA
4 ENOGASTRONOMICO E TECNICO TURISTICO DI FALCADE
3 LICEO SCIENTIFICO
2 IL DIRIGENTE CLAUDIO MAGALIN – LICEO SPORTIVO
1 LO SPOT ALLA RADIO
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
PUNTATA NUMERO 496
COLLAGE DI LORIS SCUSSEL, VERSO LA PUNTATA NUMERO 500
Collage, il programma di Radio Piu’ in onda tutti i giorni dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23.30. Nel GIORNALE RADIO PIU tutti i giorni una nuova puntata. Di e con Loris Scussel.
REDAZIONE Questa settimana “Collage operazione nostalgia” raggiungerà quota 500 puntate. Nella foto la trasmissione di giovedì dedicata all’amico Franco ad un anno dalla scomparsa, “con lui oltre ad un’amicizia che dura dal 1976 ho condiviso la prima esperienza presso una radio libera, come si chiamavano allora, Radio Vicenza dove per un anno e mezzo abbiamo condotto un programma che andava in onda il lunedì sera dalle nove a mezzanotte, il ricordo tra qualche pensiero nostalgico e la musica come sempre protagonista”.
Loris Scussel
FREEMIX, LA LIBERTA’ MUSICALE MIXATA DA DJ ATHOS E RACCONTATA DA DJ JACK
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DUE MINUTI UN LIBRO, TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.40 E ALLE 17.50
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO
LA RACCOLTA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
di Gianni Santomaso
OSPITE: Franco Chemello, insegnante del Liceo Galileo Tiziano
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
FACEBOOK ANNI 90
AUDIO
Il seminterrato di un condominio colorato di giallo che contiene una decina di garage. Con l’ingresso situato lungo una discesa che, ai tempi dell’infanzia, rappresentava il primo vero atto di coraggio ciclistico: occorreva una buona dose di ardimento per lanciarsi a bomba lungo la strada in declivio in sella alla Graziella rossa. E ancora più audacia era necessaria per percorrere in piena velocità la curva a destra in fondo alla via dove allora c’era lo stop; ovviamente mancando clamorosamente la precedenza. E non era solamente la notevole pendenza a richiedere quel coraggio anni ’80: il motivo principale, in realtà, era il fuggire di corsa da quell’ingresso tenebroso che pareva una sorta di buco nero pronto ad inghiottirci: “garage della paura” lo chiamavamo, e mai nome fu così perfetto. Poi, un po’ alla volta, familiarizzammo con il severo garage: ma solamente perché, al suo interno, era presente il rubinetto dell’acqua con annesso lavandino, fondamentale per dissetarsi durante le pause di quelle infinite partite di “calcio da cortile”. Poi arrivarono gli anni ’90 e quei cacciatori di rubinetti condominiali divennero adolescenti e le corse in bici e gli incontri calcistici vennero sostituiti dal chiacchierare in stile “ragazzi del muretto”. Vi furono varie location utili, tutte dotate di classico muretto con ringhiera; dapprima “la curva” e poi il “metano”; che più tardi divennero obsolete perché sostituite dal garage. Un ritrovo perfetto, appartato il giusto, al riparo dalle intemperie e, d’inverno, dispensatore di un calore del tutto “psicologico”, ma utile per riscaldarci almeno un poco in quelle gelide sere di quei lontani inverni di fine millennio. Fu la nostra tana per circa un decennio; e grazie a chissà quale miracolo, nessun condomino dimorante nel condominio colorato di giallo ebbe da ridire; e onestamente, se vi fosse stato qualche lamento, esso sarebbe stato pienamente giustificato.
Qualche volta passo ancora di qui. In questo luogo che potrebbe essere ovunque. E che invece è vicino a casa. Molto vicino. Questo posto era la chat prima dell’arrivo di internet. Account facebook anni ’90. Per dirlo in chiave moderna “# citroviamoquistasera”. Non c’erano suonerie ad avvisarti che qualcuno ti cercava, bastava un fischio dalla strada. Ma quasi sempre non ce n’era bisogno. Andavi lì direttamente per trovare gli amici della chat. Ed immancabilmente qualcuno trovavi. Sempre. Magari non erano 4789 seguaci come in certi profili odierni, forse erano una decina, ma erano reali. In carne ed ossa. E ci si parlava. Dalle 18 alle 19.30, poi dalle 20.45 ad oltranza. E i sabati e le domeniche dalle 14 in poi. A volte si rimaneva là tutta la sera, incapaci di decidere cosa fare, dove andare. O forse il non decidere era, col senno di poi, la cosa bella. Bastava stare insieme. Quante serate iniziate in quel luogo. Ed anche finite, che quando si spegnevano i lampioni all’una di notte qualcuno era ancora là. A dirsi l’ultimo “a domani” che non era mai l’ultimo, perché c’era ancora qualcosa da raccontare, o qualche confidenza da sentire. Oppure un bacio da dare. Passando, mi sembra di rivedere i volti degli amici e delle amiche di allora. Alcuni li frequento ancora, altri so che esistono, certi sono spariti, inghiottiti dalla vita. Com’è giusto che sia. Ed allora provo un poco di nostalgia per quell’età ormai lontana. Quando si viveva in un mondo più semplice e ci si faceva bastare quello che si aveva. Ora quella chat è chiusa da molti anni e nella via regna il silenzio. Non si sentono più quelle giovani voci scherzare e discutere per scegliere il locale dove andare a passare la serata. La vita ha fatto il suo corso per tutti, ed è giusto così. I ragazzi d’oggi che transitano di lì, non possono immaginare che all’entrata di un banale garage condominiale esistesse un piccolo mondo scomparso da oltre quindici anni. Un mondo semplice, in cui nulla era virtuale, che qualche volta riaffiora dal mare dei ricordi inerenti all’allegra vita vissuta in quell’appartato angolo della piccola città.
LA RACCOLTA COMPLETA
SP 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA fino al 22 dicembre interruzioni alla viabilità della durata massima di 10 minuti e senso unico alternato nei periodi non interessati dalle interruzioni nel comune di Val di Zoldo
SR 203 AGORDINA Fino al 17 dicembre, esclusi sabato domenica e festivi infrasettimanali, restringimento della careggiata con divieto di sorpasso e limitazione ai 50 km/h in comune di La Valle per lavori sul margine della carreggiata
SP 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO Fino al 17 dicembre senso unico alternato con semaforo in località Cornei di Alpago per posa cavidotti
SP 40 VAL SENAIGA Fino al 22 dicembre, sabati domeniche e festivi inclusi, interdizione totale al traffico in località Pei di Lamon per consolidamento corpo stradale
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Minime in lieve flessione e raggiunte in serata in quota; massime senza notevoli variazioni o in leggerissimo calo. Persistenza dell’inversione termica nei fondovalle prealpini. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 8°C, a 2000 m min 2°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 4°C, a 3000 m min -4°C max -2°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, salvo locali rinforzi per brezze di monte tra la notte e il primo mattino in alcuni settori prealpini; in quota moderati/tesi da nord, a tratti fino a forti sulle cime Dolomitiche più elevate, a 15-20 km/h a 2000 m e 35-45 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In generale lieve flessione rispetto a martedì, in lieve aumento in alta quota, e persistenza dell’inversione termica nei fondovalle seppur in attenuazione rispetto a martedì. Su Prealpi a 1500 m min 1°C max 6°C, a 2000 m min 0°C max 3°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 1°C, a 3000 m min -5°C max -1°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, salvo locali rinforzi per brezze di monte tra la notte e il primo mattino in alcuni settori prealpini; in quota moderati/tesi da nord, a 5-15 km/h a 2000 m e 20-35 km/h a 3000 m.
HOCKEY SU GHIACCIO
UNA VITTORIA SUDATA PER LE CIVETTE CONTRO IL VARESE E SABATO L’ALLEGHE A CALDARO
ALLEGHE Non è stata una passeggiata per l’Alleghe Hockey l’ultima partita giocata in casa contro il Varese. La squadra di Alessandro Fontana vince con due gol negli ultimi minuti gara dopo che i lombardi, sotto di tre marcature, erano riusciti a pareggiare i conti. Primi 40’ di gara perfetti per gli agordini ma terzo tempo da dimenticare in fretta. Alcuni errori in fase difensiva sono stati fatali per i biancorossi. Distrazioni che non si devono ripetere sabato prossimo quando le civette sono chiamate alla trasferta in terra altoatesina contro il Caldaro, squadra che lotta per le prime posizioni della classifica. Intanto la federazione ha ufficializzato la squalifica di due giornate per il giocatore del Fiemme Loris Vanzetta che nel turno infrasettimanale della scorsa settimana aveva caricato l’alleghese Kiviranta spedendolo in ospedale con una commozione celebrale e la frattura del setto nasale.
DAVIDE TESTORI, GIOCATORE DELL’ALLEGHE HOCKEY
TERZA SCONFITTA CONSECUTIVA PER LE CIVETTE UNDER 15
ALLEGHE Ancora una sconfitta per l’Alleghe under 15 che domenica sera ha perso contro il Fiemme. Terzo risultato negativo consecutivo per i giovani agordini che al De Toni di Alleghe non riescono a tenere il passo dei trentini che rifilano 7 gol ai padroni di casa contro le 3 marcature alleghesi. Alleghe Under 15 che rimane in fondo alla classifica del girone B del campionato e torneranno in campo il 26 dicembre per giocare in trasferta contro il Renon.
L’ITALIA UNDER 20 VINCE CONTRO LA LITUANIA
Bastano meno di sette minuti, all’Italia under 20 di hockey su ghiaccio, per mettere in cascina i tre punti contro la Lituania nel match d’esordio del Mondiale di Seconda Divisione Gruppo A di Brasov, in Romania. Gli avversari degli azzurri di coach Giorgio De Bettin fanno muro per poco più di un tempo, poi, una volta sbloccata la situazione, diventa tutto facile per Rosa e compagni, che non incontrano più ostacoli sul loro cammino. Gli azzurri, dopo un inizio in sordina, chiudono la sfida battendo i lituani per 7 a 0. L’Italia tornerà in pista oggi alle 19 contro i padroni di casa della Romania in un match da vincere per continuare a inseguire l’obiettivo della promozione e del ritorno immediato in Prima Divisione.