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PROVINCIALE 20 CAPRILE-SELVA DI CADORE. PROROGA ORDINANZA DI CHIUSURA DAL 13 GIUGNO AL 4 LUGLIO: STRADA TOTALMENTE CHIUSA IN LOCALITA’ SOLATOR ANCHE SABATO E DOMENICA. TRANSITO CONSENTITO AI LOCALI CON TEMPI DI ATTESA FINO A 30 MINUTI
203 AGORDINA, DAL 15 GIUGNO AL 30 LUGLIO ESCLUSI FESTIVI E PREFESTIVI SENSO UNICO ALTERNATO TRA CANDATEN E PERON. DALLE 730 ALLE 9 E DALLE 1630 ALLE 18 CON MOVIERI, NEGLI ALTRI ORARI SEMAFORO
CADE A VELOCITA’ MODERATA, MUORE SUBITO DOPO PROBABILMENTE PER UN MALORE
FONZASO Potrebbe essere un malore la causa della morte di un anziano motociclista in viaggio lungo la statale 50 nella galleria di Pedesalto. Giuseppe De Pretto Dopo essere caduto a velocità moderata all’interno della galleria, si è rialzato da solo, ha rassicurato i primi soccorritori e poco dopo è crollato improvvisamente a terra. Il centauro, un vicentino residente a Bolzano, forse è stato colpito da un malore e inutili tutti gli sforzi di rianimarlo da parte dei sanitari dell’ospedale di Feltre. A breve la magistratura potrebbe concedere il nulla osta per la sepoltura essendo state escluse responsabilità di terzi
AUTO IN FIAMME SULLA 203 AGORDINA
LA VALLE AGORDINA Il viaggio di una famiglia su Mercedes famigliare, finisce tra le fiamme in località Le Campe. L’auto era in viaggio verso Agordo lungo la regionale 203 Agordina quando il guidatore ha visto sprigionarsi dal vano motore alte fiamme. Dalla stazione di servizio della Botol Group subito un primo intervento con gli estintori. Immediato l’intervento dei Vigili del Fuoco di Agordo che hanno spento le fiamme. Fortunatamente nessun ferito, tutti gli occupanti dell’auto sono riusciti a scendere in tempo. Sul posto anche i Carabinieri per i rilievi di legge. Disagi al traffico limitati grazie ai Vigili del Fuoco che hanno provveduto anche a regolamentare il traffico.
DUE INTERVENTI IN MONTAGNA
BELLUNO Alle 13.30 circa il Soccorso alpino di Belluno è stato allertato dalla Centrale del 118 per un’escursionista che si era fatta male lungo la sterrata che dal Rifugio Bristot porta sul Col Visentin. Raggiunta in fuoristrada da una squadra, ad A.M., 35 anni, di Trichiana (BL), cui era ceduto nel cammino un ginocchio, sono stati approntati gli opportuni presidi sanitari. La donna è stata poi accompagnata fino al piazzale del Nevegal per essere affidata all’ambulanza diretta all’ospedale di Belluno. Verso le 13.40 è scattato l’allarme per un anziano colto da malore sul sentiero in località Grea, a Domegge di Cadore, che era stato notato da alcune persone di passaggio. Una squadra del Soccorso alpino del Centro Cadore si è portata sul posto con la jeep e ha poi trasportato T.N., 86 anni di Mestre (VE) a Grea dove attendeva l’ambulanza con destinazione Pieve di Cadore.
DUE INTERVENTI A CORTINA
CORTINA Attorno alle 14.30 un escursionista ha contattato la Centrale del 118, poiché, partito da Ospitale per affrontare la Ferrata Dibona sul Cristallo, si trovava all’altezza del Bivacco Buffa di Perrero dopo aver superato un tratto innevato e ne aveva un altro di fronte a sé. L’uomo, un quarantaquattrenne di Limana (BL), all’inizio ha rifiutato l’intervento dell’elicottero, tentando di procedere da solo pur trovandosi in difficoltà, salvo poi richiederlo verso le 17, impossibilitato ad avanzare. L’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore lo ha quindi individuato e recuperato utilizzando un verricello di 10 metri per poi trasportarlo a valle. Alle 15.50 il Soccorso alpino di Cortina è stato invece allertato per una ciclista caduta con la mountain bike in Val Salata, lungo l’itinerario che da Malga Ra Stua va verso il Rifugio Sennes. La donna, 46 anni, di Bologna, che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia, è stata raggiunta da una squadra del Sagf in fuoristrafa. Caricata a bordo, è stata poi accompagnata al Codivilla.
ARRESTATO A PEDAVENA PER LESIONI
PEDAVENA I Carabinieri gli chiedono i documenti e lui risponde aggredendoli e mandandone uno in ospedale con una prognosi di qualche giorno per lesioni. L’uomo 32 anni di Pedavena l’altra sera è finito in manette al Bar El Travo durante un normale controllo dopo l’orario di chiusura. La posizione dell’uomo si è aggravata durante la perquisizione per possesso di sostanze stupefacenti (cocaina).
LAVORI SUL LAGO DI ALLEGHE FINO AI PRIMI GIORNI DI LUGLIO
ALLEGHE Proseguono i lavori sul lago di Alleghe, in questi giorni è in fase di realizzazione un canale per convogliare le acque del Cordevole non un bel vedere in vista della stagione turistica ma il sindaco Danilo De Toni si è già fatto sentire con Veneto Acqua. A inizio luglio i lavori di fermeranno (sul lago) per poi riprendere alla fine del mese di agosto a stagione terminata.
METEO. SUL VENETO PREVISTO FINO ALLA MEZZANOTTE DI DOMANI TEMPO INSTABILE CON PRECIPITAZIONI ANCHE SIGNIFICATIVE SU PREALPI E PIANURA
VENEZIA Le previsioni Meteo del Veneto segnalano che tra la serata di oggi e il tardo pomeriggio di domani, domenica 14 giugno, è previsto tempo instabile, a tratti perturbato, con precipitazioni anche a carattere di rovescio e temporale. Localmente saranno possibili anche fenomeni intensi con forti rovesci e grandinate sulla fascia delle Prealpi e sulla pianura. Precipitazioni più estese e consistenti, si potranno verificare nella notte e nel primo mattino di domenica. Considerati i fenomeni meteorologici previsti sul territorio regionale, il Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto ha dichiarato, dalle 21 di questa sera alla mezzanotte di domani, la fase di “Attenzione” per criticità idrogeologica nei seguenti bacini idrografici: Piave Pedemontano (BL-TV), Alto Brenta Bacchiglione e Alpone (VI-BL-TV-VR), Adige Garda e Monti Lessini (VR), Basso Brenta e Bacchiglione (PD-VI-VR-VE-TV), Po Fissero-Tartaro-Canal Bianco e Basso Adige (RO-VR), Basso Piave Sile e Bacino scolante in Laguna (Tv-VE-PD), Livenza Lemene e Tagliamento (VE-TV).
IL VENETO ANTICIPA I TEMPI CON LA NUOVA ORDINANZA CHE APRE TUTTO. DUE NUOVI POSITIVI IN PROVINCIA MA SCENDONO I CASI MENTRE UNA FAMIGLIA DI QUERO ESCE DALL’ISOLAMENTO DOPO OLTRE DUE MESI
di Mirko Mezzacasa
La maxi ordinanza in tre parti fissa le date di riapertura per i cinema che riaprono da domani, venerdi via a discoteche e sagre ma anche casinò e congressi. Dal 25 giugno si potrà tornare a giocare a calcio, beach volley e giochi di squadra che prevedono il contatto. Le regole per le sagre sono però molto stringenti e i tempi stretti porteranno inevitabilmente a numerosi annullamenti. Anche il mondo delle discoteche è comunque in difficoltà perché le regole sono ferree e molti locali probabilmente non riapriranno. Tra le novità regionali la decisione di curare eventuali turisti che si contagiano sulle spiagge, laghi e montagne venete a spese delle Ulss. Prossimamente altra ordinanza per riaprire le case di riposo che ancora non permettono le visite ai parenti piuttosto che i nuovi ingressi. Dopo 76 giorni una famiglia ritrova la libertà. E’ rimasta in isolamento dal 29 marzo, la notizia dopo 2 tamponi finalmente negativi, si tratta della quarantena più lunga in provincia mentre c’è un’altra famiglia in quarantena da 60 giorni a Lentiai. I NUMERI IN VENETO: TOTALE POSITIVI 19219 (+12) ATTUALMENTE POSITIVI 775 (-38) DECESSI 1978 (+1) NEGATIVIZZATI 16466 (+49) IN ISOLAMENTO 831 (-8) RICOVERATI 271 (-6 41 POSITIVI, 230 NEGATIVIZZATI), NEGLI OSPEDALI DI COMUNITA’ RICOVERATI 38 (-0 6 POSITIVI, 32 NEGATIVIZZATI), IN TERAPIA INTENSIVA 13 (0, 1 POSITIVI, 12 NEGATIVIZZATI). DIMESSI 3498 (+7), I NUMERI IN PROVINCIA: TOTALE CONTAGI 1181 (+2) , ATTUALMENTE POSITIVI 51 (-12) , DECEDUTI 111 (0), NEGATIVIZZATI 1019 (+14) ISOLAMENTO DOMICILIARE 69 (-4) RICOVERATI IN OSPEDALE AL SAN MARTINO 0
BELLUNO: 2 POSITIVI IN 24 ORE, SCENDE A 51 IL NUMERO DEGLI ATTUALMENTE POSITIVI E ALTRE 4 PERSONE ESCONO DALL’ISOLAMENTO FIDUCIARIO DOMICIALIARE, ALTRI 14 GUARITI
DATI E GRAFICI DEL GIORNO, PROVINCIA – REGIONE 13 GIUGNO 2020
Con la collaborazione di Tiziano De Col, fonte sole24 ore
LEGGI LA CONFERENZA DI LUCA ZAIA
La nuova ordinanza apre tutto e scade il 10 luglio. Dal 15 giugno può aprire il settore di cinema e spettacoli: il numero delle persone da accogliere è proporzionale alle sedute fisse (quindi una postazione sì e una no) e se non ci sono le sedie bisogna rispettare un metro di distanza. Il 19 giugno aprono sagre e fiere, congressi e grandi eventi turistici, sale slot, sale gioco, sale bingo, discoteche e il casinò di Venezia. La pratica degli sport con contatto riprende in Veneto dal 25 giugno con le linee guida regionali. L’ordinanza prevede l’uso della mascherina nei luoghi chiusi o negli assembramenti TURISTI CONTAGIATI I contagiati da coronavirus durante la vacanza saranno presi in carico dall’Ulss e messi in isolamento per 14 giorni. cioè quarantena in vacanza. OGGI VIDEO CONFERENZA PER GLI STATI GENERALIcon i presidenti di Regione per definire la delegazione. La mira l’abbiamo presa, speriamo di prendere il bersaglio, che è la ripresa economica. CASE DI RIPOSO Stiamo lavorando ad una nuova ordinanza per disabili e case di riposo. Siamo allertati dai messaggi dei familiari ed hanno tutti ragione. Abbiamo capito che le linee guida caricano di responsabilità i gestori e alcune gestioni non se la sentono. MANUELA LANZARIN Si tratta di un settore complicato e delicato, i gestori delle strutture con anziani e disabili sono spaventati. Quindi dobbiamo elaborare un documento che segua le linee guida degli accessi degli ospedali”. A proposito dei centri per l’infanzia la misurazione della temperatura è consigliata, ma non è più obbligatoria.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/1337886399751567/
ZAIA PRESENTA LA NUOVA ORDINANZA: AL VIA CINEMA, SPETTACOLI, DISCOTECHE E SPORT DI SQUADRA
VENEZIA Il Presidente del Veneto Luca Zaia ha illustrato in conferenza stampa la nuova ordinanza regionale che consente di riaprire i cinema, le discoteche, sagre, fiere e lo sport di squadra. Non solo aperture ma anche un articolo per i turisti stranieri. Cinema e spettacoli riaprono dal 15 giugno, il 19 sagre e fiere, congressi e grandi eventi turistici, sale slot, sale gioco, sale bingo, discoteche e il casinò di Venezia mentre dal 25 saranno consentiti gli sport di contatto. Se un turista straniero risultasse positivo, sarà la ULSS a prenderlo in carico e verrà messo in quarantena per 14 giorni.
IL PRESIDENTE DEL VENETO LUCA ZAIA
LA NUOVA ORDINANZA
ORDINANZA ZAIA 14 GIUGNO 2020
“DE COCCIO”: VENERDI NESSUNA INFRAZIONE
BELLUNO Nessuna infrazione nella giornata di venerdì dopo i controlli delle Forze dell’ordine in base ai controlli per il contenimento del Covid-19. 290 persone controllate in una giornata e nessuna sanzione. 211 gli esercizi commerciali controllati e anche in questo caso nessuna irregolarità.
STATI GENERALI DELL’ECONOMIA SENZA TERRITORI. BUSSONE (UNCEM): “DIMENTICATA COME È FATTA L’ITALIA. TUTTI CHE PARLANO DI BORGHI E MONTAGNA, MA NESSUN INVITATO CONOSCE SFIDE E OBIETTIVI
ROMA “Non sta certo a me, a Uncem, decidere e commentare utilità di sedi, luoghi, obiettivi degli Stati generali dell’Economia. Di certo, sono totalmente assenti Sindaci e territori. Tutti fanno un gran parlare di borghi, di montagne, di turismo, di nuove destinazioni, ma nessun invitato ne conosce realmente sfide e obiettivi. Sono stupito dela totale assenza di chi rappresenta oltre il 55 per cento del paese, montano, fatto di territori che sono stati dimenticati. Gli Stati generali dell’Economia hanno dimenticato come è fatta l’Italia. Colao ha dimenticato la montagna, i piccoli Comuni, i borghi da vivere. Gli abbiamo scritto noi la scheda. Lo abbiamo aiutato, mica ci tiriamo indietro. Abbiamo lanciato un ponte. Ma con supponenza qualcuno ha pensato che gli ultimi lassù possono rimanere fuori. Si corregga questa deriva urbanocentrica, lontano da come è fatta l’Italia vera“. Lo sottolinea Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.
NUOVO STEP NELLA RIATTIVAZIONE DEL SERVIZIO EXTRAURBANO. RIPRENDONO I COLLEGAMENTI IN CADORE, COMELICO, ZOLDANO E FELTRINO, OLTRE AL TRENOBUS DELLE DOLOMITI
BELLUNO Riprende il servizio turistico del trasporto pubblico locale e da lunedì prossimo (15 giugno) saranno riattivati i collegamenti in Cadore, Comelico, Zoldano e Feltrino. La Provincia di Belluno ha chiesto a Dolomitibus di accelerare ancora un po’ nel ripristino delle linee extraurbane. «In attesa di avviare la programmazione estiva a inizio luglio, è un ulteriore step nel ritorno alla normalità – commenta il consigliere provinciale delegato ai trasporti, Dario Scopel -. Abbiamo guardato alle aree più periferiche e disagiate, in cui il servizio di trasporto pubblico rappresenta uno strumento per evitare la marginalità. Sappiamo che ci sono ancora alcune zone scoperte, ma chiediamo un po’ di pazienza in attesa della ripartenza da luglio. Intanto, c’è un’attenzione particolare anche al turismo». Proprio il turismo avrà a disposizione nei festivi a partire da domani (domenica 14) alcune corse sulla linea 30 Calalzo-Cortina, tra cui anche quelle del “Trenobus delle Dolomiti”, con coordinamento tra gli orari di Trenitalia e autobus dotato di carrello portabiciclette. «Un servizio che negli anni ha visto crescere l’apprezzamento dell’utenza – continua il consigliere Scopel -. In più, come è stato nell’estate 2019, viene riproposto il prolungamento del servizio ferroviario dedicato agli escursionisti, fino a Cortina». Per quanto riguarda il servizio extraurbano, da lunedì saranno riattivate diverse tratte. In Cadore e Comelico Dolomitibus riprenderà servizio sulle linee 31 (Calalzo-Auronzo), 33 (Calalzo-Santo Stefano), 34 (Santo Stefano-San Pietro-Costalta) e 35 (Calalzo-Laggio-Lorenzago). Nello Zoldano sarà riattivata la linea 25 Belluno-Pecol, mentre a Ponte nelle Alpi sarà nuovamente operativo il servizio delle linee 38 (Belluno-Arsiè-Reveane) e 42 (Belluno-Losego-Quantin). Nel Feltrino riprendono le linee 16/29 (Feltre-Pedavena-Servo di Sovramonte-Zorzoi) e 26/27 (Feltre-Arsiè-Lamon-bivio Caravaggio, comprendente anche il ripristino del collegamento con la zona industriale di Villapaiera); la linea 14 (Feltre-Pedavena) già in funzione da qualche settimana avrà minimi aggiornamenti orari, così come alcune corse della linea Alano-Fener stazione (servizio effettuato da Sbizzera srl) per adeguare le coincidenze con il nuovo orario estivo del servizio ferroviario. Sempre da lunedì prenderà avvio anche l’iniziativa Cortina Link, per facilitare l’integrazione tra ferrovia e tpl su gomma della linea 30 (Calalzo-Cortina): sul sito di Trenitalia saranno acquistabili anche i biglietti per il bus, in coincidenza con le corse del treno. «Da inizio luglio saranno programmati gli orari estivi Dolomitibus per tutta la rete provinciale – conclude il consigliere Dario Scopel -. Sarà lo snodo fondamentale per un ulteriore step. Se oggi la riattivazione del servizio Dolomitibus arriva al 35%, con il mese prossimo arriveremo al 55% circa».
IL CONSIGLIERE PROVINCIALE DARIO SCOPEL
UN BELL’ESEMPIO
LA MALABUROCRAZIA E I MANCATI PAGAMENTI DELLA PA COSTANO ALLE IMPRESE VENETE QUASI 10 MILIARDI ALL’ANNO
Tra moduli da compilare, certificati da produrre e adempimenti da espletare, la nostra Pubblica Amministrazione (PA) continua ad alimentare la malaburocrazia che nel nostro Paese ha ormai raggiunto una dimensione non più accettabile. Senza contare che, purtroppo, permane il grosso problema dei mancati pagamenti da parte della PA. Dichiara il coordinatore dell’Ufficio studi della CGIA Paolo Zabeo:
“Secondo una nostra elaborazione, il costo che incombe sul sistema produttivo del Veneto per la gestione dei rapporti con la PA ammonterebbe a 5,2 miliardi di euro. Se a questi aggiungiamo i 4,5 miliardi di mancati pagamenti da parte dello Stato centrale e delle Autonomie locali che sarebbero in capo ai fornitori veneti, il cattivo funzionamento del nostro settore pubblico costerebbe al sistema produttivo regionale quasi 10 miliardi di euro all’anno”.
Sebbene stiamo parlando di stime, queste cifre confermano che le nostre aziende sono sempre più schiacciate da una burocrazia cieca e ottusa e da un cattivo funzionamento della PA che non sembra essere in grado di redimersi. Sebbene possiamo contare su punte di eccellenza della nostra Amministrazione pubblica, in buona parte concentrate a Nordest, in questa fase di COVID le cose, purtroppo, sono peggiorate. Sottolinea il segretario della CGIA Renato Mason:
“I decreti Cura Italia, Liquidità e Rilancio non hanno finora innescato gli effetti positivi che tutti auspicavano. All’opposto, hanno generato confusione, disorientamento e tanta irritazione da parte dei lavoratori e delle imprese nei confronti delle istituzioni pubbliche. I punti di criticità sono tanti, in particolar modo di natura burocratica. Sono stati approvati dei provvedimenti impossibili da gestire e da rispettare, perché scritti male e difficilmente decifrabili. Sicuramente saranno stati pensati con le migliori intenzioni, ma chi pensa di mantenerli è fuori dal mondo”.
L’Ufficio studi della CGIA ha provato a stimare a quanto ammonta il peso della burocrazia sulle imprese per province di residenza, calcolando l’incidenza del valore aggiunto sui 57,2 miliardi di euro di costo annuo in capo alle aziende italiane stimato dall’Istituto Ambrosetti. In questa simulazione, ovviamente, risultano essere maggiormente penalizzate quelle realtà territoriali dove è maggiore la concentrazione di attività economiche che producono ricchezza.
La provincia veneta dove il costo annuo sostenuto dalle imprese per la gestione dei rapporti con la Pubblica Amministrazione è superiore a tutte le altre è Verona con 1,034 miliardi di euro. Seguono Padova con 1,032 miliardi, Vicenza con 963 milioni, Treviso con 938 e Venezia con 877 milioni. Le realtà imprenditoriali meno “soffocate” dalla burocrazia sono quelle di Belluno (218 milioni di euro) e Rovigo (197 milioni).
Sul fronte dei tempi di pagamento della Pubblica Amministrazione del Veneto, gli ultimi dati disponibili (riferiti al 1° trimestre di quest’anno e al dato medio del 2019) ci dicono che le nostre Aziende sanitarie, i Comuni capoluogo, le sette Province e la Regione del Veneto sono virtuosissime. Su 25 realtà monitorate, nel 2019 nessuno ha pagato i propri fornitori successivamente alla scadenza. Nel primo trimestre di quest’anno, invece, della platea di soggetti pubblici presa in esame, solo il Comune di Treviso ha onorato i propri debiti commerciali dopo la scadenza imposta per contratto, comunque con un ritardo lievissimo: 1,33 giorni (vedi Tab. 3).
Quali sono le proposte della CGIA per migliorare l’efficienza della PA ? Innanzitutto, bisogna diminuire le norme presenti nel nostro ordinamento. In questi ultimi decenni sono aumentate a dismisura, in quanto il legislatore nazionale ha ecceduto nell’approvazione di decreti legislativi che per essere operativi richiedono la successiva approvazione di provvedimenti attuativi.
Altresì, è necessario che queste leggi siano scritte meglio, cancellando le sovrapposizioni esistenti tra i vari livelli di governo, bandendo il burocratese e imponendo un monitoraggio periodico sugli effetti che queste producono, soprattutto in campo economico.
E’ necessario, inoltre, semplificare le procedure e introdurre controlli successivi rigidissimi, incentivando il meccanismo del silenzio- assenso, senza dimenticare che bisogna digitalizzare tutti i soggetti pubblici, agevolando il dialogo tra le loro banche dati per evitare la duplicazione delle richieste che periodicamente travolgono cittadini e imprenditori ogni qual volta si interfacciano con un ufficio pubblico.
Infine, bisogna “depenalizzare” il reato di abuso di ufficio che, purtroppo, “dissuade” tanti dirigenti pubblici ad apporre la firma, rallentando enormemente lo smaltimento delle pratiche soprattutto nei settori dell’edilizia, dell’urbanistica e degli appalti. Per contro, vanno premiati i dirigenti/funzionari che si comportano correttamente e rendono efficienti le proprie aree di influenza: l’aumento della produttività, anche nel pubblico, va riconosciuto economicamente.
SAN GIOVANNI TAKE-AWAY
CANALE D’AGORDO La sagra di San Giovanni a Canale cambia forma dopo l’emergenza Coronavirus. Il 20 e 21 giugno i piatti della tradizione sono per asporto. Frittura di pesce, baccalà con polenta, seppie in umido, dessert speciale e bibite. Basta fare lo scontrino alla cassa e ritirare le pietanze presso la Baita dei cacciatori in via soia. Si effettua anche la consegna a domicilio nei comuni di Canale, Vallada e Falcade. Basta ordinare al numero 331 5458317.
CORSO PER OPERATORE DI BASE AL PR RANCH DI LA VALLE
LA VALLE AGORDINA Il 27 e 28 giugno presso il PR Ranch di La Valle, verranno effettuati i corsi di base con rilascio di abilitazione di terzo grado Endas Equestre. Per informazioni [email protected] o 340 9652578
IL 22 GIUGNO RIAPRE LA PISCINA COMUNALE DI PEDAVENA
PEDAVENA Lunedì 22 giugno riapre la piscina comunale di Pedavena dopo ben 15 settimane di chiusura dovuta all’emergenza epidemiologica da Covid-19. In questi giorni la società Ondablu si sta adoperando per l’adozione delle linee di indirizzo della Regione del Veneto e le misure di sicurezza della FIN – Federazione Italiana Nuoto. In queste settimane sono state fatte le manutenzioni ordinarie e straordinarie, mentre in questi giorni si stanno facendo gli interventi di pulizia, igiene e sanificazione di tutti locali e degli impianti di ventilazione per garantire un’apertura in sicurezza e salute. Al loro arrivo gli utenti troveranno la segnaletica e le indicazioni per poter muoversi in tutta sicurezza in ogni ambiente della struttura. Troveranno inoltre il nuovo parcheggio con trenta posti auto e posti moto realizzato dal Comune di Pedavena. La società Ondablu si è confrontata con l’Amministrazione Comunale condividendo i tempi per l’apertura e chiarendo che l’avvio sarà graduale. Considerando che i costi di gestione sono alti, è fondamentale la risposta degli utenti, i quali, consapevoli del fatto che lo sport migliora la salute psico-fisica e rassicurati dalle misure adottate, auspichiamo arrivino numerosi. La piscina per la prima settimana sarà destinata soltanto al nuoto libero all’acquafitness, oltre che alle attività sportive giovanili del settore propaganda, swim teen ed agonistica, nonché al perfezionamento adulti e alla squadra masters. La segreteria sarà aperta per informazioni e per raccogliere le iscrizioni ai corsi di nuoto ed alle altre attività che si svolgeranno durante il periodo estivo dal lunedì al giovedì dalle 16 alle 20, il venerdì dalle 16 alle 19 ed il sabato dalle 9 alle 12. Gli orari al nuoto libero saranno il lunedì dalle 11,15 alle 14,15 e dalle 16 alle 20, il martedì dalle 16 alle 20, il mercoledì dalle 10,30 alle 14,15 e dalle 16 alle 20, il giovedì dalle 16 alle 20, il venerdì dalle 11,15 alle 14,15 e dalle 16 alle 19, il sabato dalle 10,30 alle 12,30 e dalle 15 alle 19, la domenica dalle 9 alle 12. Saranno pubblicati ed aggiornati nel sito www.ondablu.org e sulla pagina Facebook di Ondablu, in quanto potranno subire modifiche in base alle esigenze organizzative.
IL VEDEMECUM PER L’ACCESSO IN PISCINA
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IERI ALLA RADIO
LA RASSEGNA STAMPA DALL’AMICO DEL POPOLO di Gianni Santomaso
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
AGORDINOMERON
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
IL MESSAGGIO DEI SACERDOTI A RADIO PIU’
I NOSTRI PARROCI, SU RADIO PIU’ ALLE 7.30 E 19.30, PARROCCHIE DI AGORDO, LA VALLE E TAIBON
PROVINCIALE 20 DELLA VAL FIORENTINA, SELVA DI CADORE: FINO AL 4 LUGLIO, CHIUSURA TOTALE TRA SOLATOR E IL CENTRO DEL PAESE ANCHE NEI GIORNI FESTIVI E PREFESTIVI, DAL CHILOMETRO 4.850 AL CHILOMETRO 5.100. TRANSITO CONSENTITO AI LOCALI CON TEMPI DI ATTESA MASSIMI STIMATI IN 30 MINUTI IN LOCALITA’ SOLATOR DAL CHILOMETRO 4.400 AL CHILOMETRO 4.850
REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, LOCALITÀ POCOL INIZIO ABITATO CORTINA,FINO AL 12 GIUGNO SEMAFORO PER TRATTI DI 250 METRI ANCHE NEI GIORNI FESTIVI E PREFESTIVI
REGIONALE 203 AGORDINA FINO AL 20 GIUGNO IN LOCALITÀ LA MUDA DEVIAZIONE SU VIABILITÀ PROVVISORIA, PRUDENZA
PROVINCIALE 12 PEDEMONTANA LOCALITÀ PONTE MAS, CHIUSURA TOTALE DI PONTE MAS FINO AL 30 GIUGNO
STRADA REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, DAL KM 110,350 AL KM 112, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO ANCHE SABATO E FESTIVI FINO AL 30 GIUGNO PER POSA ELETTRODOTTO INTERRATO
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, FINO AL 3 LUGLIO, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO IN LOCALITÀ DIGONERA PER MESSA IN SICUREZZA PIANO VIABILE, SABATO E FESTIVI INCLUSI
REGIONALE 203 AGORDINA, CANDATEN-LA STANGA, FINO AL 30 GIUGNO INCLUSI SABATO E DOMENICA DALLE 7.30 ALLE 9 E DALLE 16.30 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO CON MOVIERI, NEGLI ALTRI PERIODI SENSO UNICO CON SEMAFORO.
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, FINO AL 19 GIUGNO, DOMENICHE E FESTIVI ESCLUSI, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO E POSSIBILI BREVI INTERRUZIONI AL TRAFFICO DI 15 MINUTI PER MESSA IN SICUREZZA VERSANTE A MONTE DELLA STRADA
STRADA PROVINCIALE 346 DEL SAN PELLEGRINO, NEI COMUNI DI FALCADE, CANALE E VALLADA, FINO AL 3 LUGLIO, INCLUSI SABATI E DOMENICHE, POSSIBILE ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER SOSTITUZIONE CONDUTTORI E MANUTENZIONE LINEA ELETTRICA ALTA TENSIONE
REGIONALE 203 AGORDINA, NEL COMUNE DI CENCENIGHE, FINO AL 3 LUGLIO, INCLUSI SABATI E DOMENICHE, POSSIBILE ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER SOSTITUZIONE CONDUTTORI E MANUTENZIONE LINEA ELETTRICA ALTA TENSIONE
STRADA PROVINCIALE 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO, FINO AL 19 GIUGNO, DALLE 8 ALLE 19, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERE PER POSA FIBRA OTTICA
STRADA PROVINCIALE 346 DEL SAN PELLEGRINO, NEL COMUNE DI VALLADA AGORDINA FINO AL 19 GIUGNO SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER MESSA IN SICUREZZA BARRIERE DI PROTEZIONE LATERALI
STRADA REGIONA 203 AGORDINA, TRA MAS DI SEDICO E CERNADOI SU TRATTI SALTUARI DI STRADA, FINO AL 30 GIUGNO, ESCLUSO SABATO E DOMENICA, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER MESSA IN SICUREZZA BARRIERE DI PROTEZIONE LATERALI
STRADA PROVINCIALE 347 DEL PASSO CEREDA E DURAN, NEL COMUNE DI GOSALDO (LOC. SANT’ANDREA), FINO AL 20 GIUGNO SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA
STRADA PROVINCIALE 347 DEL PASSO CEREDA E DURAN, NEL COMUNE DI AGORDO, FINO AL 26 GIUGNO SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER POSA FIBRA OTTICA
STRADA REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, NEL COMUNE DI LIVINALLONGO DEL COL DI LANA IN LOCALITA’ ANDRAZ, FINO AL 30 GIUGNO SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERE CON POSSIBILI BREVI INTERRUZIONI TOTALI AL TRAFFICO DELLA DURATA MASSIMA DI 10 MINUTI, PER LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL VERSANTE
STRADA PROVINCIALE 641 DEL PASSO FEDAIA, A SOTTOGUDA DI ROCCA PIETORE,FINO AL 19 GIUGNO, DALLE 7 ALLE 12 E DALLE 13 ALLE 18 ESCLUSI SABATO E DOMENICA, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI PER RIPRISTINO PIANO VIABILE SU CAVIDOTTO MEDIA TENSIONE.
STRADA PROVINCIALE 347 DEL PASSO CEREDA E DURAN, COMUNE DI VAL DI ZOLDO LOCALITA’ CORNIGIAN, FINO AL 10 GIUGNO DALLE 7 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER RICERCHE GEOGNOSTICHE
48 DELLE DOLOMITI, LOCALITA’ ANDRAZ DI LIVINALLONGO, FINO AL 26 GIUGNO SENSO UNICO CON SEMAFORO
STRADA REGIONALE 203 AGORDINA TRA PERON E CANDATEN, DAL 15 GIUGNO AL 31 LUGLIO ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, DALLE 7:30 ALLE 9 E E DALLE 16:30 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI. NEGLI ALTRI ORARI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO PER INTERRAMENTO CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
Precipitazioni: Nella notte e all’alba sulle Prealpi rovesci o temporali molto probabili (90%), mentre sulle Dolomiti il rischio sarà minore, specie su quelle settentrionali (40-60%). In giornata possibili rovesci, anche temporaleschi nelle ore centrali del giorno, un po’ più probabili sulle Dolomiti (60-70%). In serata generalmente assenti (10%)
Temperature: Minime in aumento e massime in diminuzione. Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 13°C, a 2000 m min 8°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 11°C, a 3000 m min 0°C max 2°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati; in quota moderati o tesi da nord-est, 25-35 km/h sia a 2000 che a 3000 m.
Precipitazioni: Probabilità bassa (10-30%) di deboli piogge, con rischio più alto sulle Dolomiti settentrionali e minore sulle Prealpi veronesi.
Temperature: Minime in calo, massime stazionarie, salvo diminuire leggermente in quota. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 13°C, a 2000 m min 9°C max 10°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 9°C, a 3000 m min 1°C max 3°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati da nord nord-est, anche tesi a 3000 m, 20-30 km/h a 2000 m e 30-35 km/h a 3000 m.