“Operaio morto e gettato nel bosco”, titolo forte sul Corriere delle Alpi, fa riferimento alla ricostruzione dell’incidente sul lavoro costato la vita all’operaio moldavo Vitali Mardari di 28 anni. Dopo meno di un mese i Carabinieri hanno ricostruito la dinamica mortale dell’incidente di Sagron Mis, un boscaiolo agordino di Rocca Pietore è indagato per omicidio colposo e depistaggio nonché mancate norme di sicurezza. Avrebbe spostato il corpo del moldavo per 600 metri e lasciato vicino ad una scarpata nel tentativo di simulare l’incidente autonomo. La Regione ha presentato il conto del maltempo, un miliardo 700 milioni quasi il doppio di quanto preventivato nei primi giorni. In Unione Montana i sindaci si sono incontrati per parlare del recupero del legname nel bosco e anche della possibilità di guadagnare qualche denaro per la ricostruzione con quello che è da sempre un importante patrimonio per i Comuni, utile a sanare i bilanci. A Monza il sindaco Silvia Tormen ha portato il grazie di un paese per l’opera di volontariato nei giorni del disastro in Valle di San Lucano. A proposito di trasporti ieri titoli a caratteri cubitali per il treno del futuro che dovrebbe fare grande la provincia in vista dei mondiali 2021, peccato che in questa provincia non funzionano nemmeno i treni “normali”, ieri protesta dei pendolari lasciati a piedi ed al freddo per le coincidenze saltate, tanti disagi sulle linea bellunese dove i convogli non mancano di sommare ritardi. Urbanistica A Belluno è iniziato il lungo percorso. almeno di un anno,  per la redazione del Pat per un impegno di spesa di 140 mila euro. Sempre a Belluno si apre oggi la finestra natalizia di sospensione dei divieti di circolazione in vigore fino al 6 gennaio, permangono le limitazioni legate a fuochi all’aperto e utilizzo della bio massa per le stufe casalinghe. A Ponte nella Alpi sono scattate le ricerche di Luigi Bernardi, titolare della macelleria di Viale Dolomiti, manca da giovedi mattina (dopo aver chiuso l’attività commerciale), I carabinieri lo stanno cercando a partire dal trevigiano dove è stato agganciato il suo cellulare. Brutte notizie dalla Valzoldana la mancanza di neve ha costretto gli organizzatori ad annullare i tricolori universitari, tra le novità positive, al contrario, l’apertura degli impianti in Marmolada, nei comprensori agordini anche dei collegamenti intervallivi. Rivamonte si prepara al gran pienone Domani ritorna Riva Nadal da mattina a sera con servizio navetta  ogni 20 mibuti da Tamonich, i mercatini dei canop apriranno alle 10 tra musica, vin brule’ e tante leccornie. Nello Sport questa sera Alleghe ad Appiano, diretta su RADIO PIU, nello sci Giacomo Dalmasso è con i 23 atleti arruolato nella Guardia di Finanza anche per i grandi meriti sportivi, è destinato infatti al centro sportivo delle Fiamme Gialle. Dalmasso di Falcade (figlio d’arte di Pietro ed Elena della famiglia Valt) è tesserato con lo Ski Team Fassa, cresciuto sulle nevi di Falcade. (mm)

 

 

Livinallongo  Operazioni da “brivido” a 48 metri d’altezza per la riparazione della cima del campanile della Chiesa di S. Giacomo Maggiore di Pieve, piegata dalla furia del vento del 29 ottobre scorso, che richiedono innegabilmente grande professionalità e coraggio

https://www.facebook.com/leandro.grones/videos/2337465429639750/

 

 

 

GRAVE UN 18ENNE, INFORTUNIO IN UN CANTIERE STRADALE

SANTA GIUSTINA Ieri mattina a Santa Giustina (Bl) in via Col Cumano un operaio Enrico Dalle Mule, dipendente di una ditta edile veniva accidentalmente schiacciato contro un muretto da un escavatore manovrato da un collega. Il ragazzo ferito gravemente soccorso dal personale SUEM 118 veniva subito trasportato presso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Feltre in prognosi riservata e pericolo di vita, veniva sottoposto a intervento chirurgico.
Sul posto intervenivano successivamente personale Spisal Ulss 1 Dolomiti e personale dei Carabinieri di Santa Giustina.

 

 

 

UNIONE MONTANA E AVEPA AFFRONTANO LA QUESTIONE DEGLI SCHIANTI

 

 

 

 

 

AGORDO Incontro in Unione Montana nel pomeriggio di ieri con sindaci, assessore guardie comunale e tecnici. Obiettivo liberare il territorio il prima possibile, ci sono 700 mila metri cubi da spostare anche se i dati ufficiali non sono ancora noti, ci sta lavorando pure l’Università di Padova. Alrto obiettivo: risultato da massimizzare.

DI GIANNI SANTOMASO

IL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA, FABIO LUCHETTA

 

 

 

 

TANGENZIALE DI AGORDO, E’ UFFICIALE: LUNEDI L’INAUGURAZIONE, MARTEDI L’APERTURA

Lunedì alle 12 verrà aperta al traffico la Variante di Agordo. Un’ opera che fa parte del completamento del primostralcio in comune di Agordo e Taibon Agordino della SR 203 Agordina, quasi 9 milioni di euro

AGORDO La tanto attesa ordinanza di Veneto Strade ha fatto capolino nei nostri terminali: Martedi modifica della viabilità ad Agordo, chiusura di Via Tissi, in corrispondenza del campo di calcio e della regionale 203 agordina var tra Polane e rotatoria Vigili del fuoco. Deviazione provvisoria del traffico verso il centro di Agordo, per il tempo necessario alle operazioni di adeguamento della segnaletica connessa all’apertura del nuovo tratto di variante da Polane a Ponte Alto

 

 

 

 

 

AMBIENTE: BOND, “BENE CAMPAGNA #DIVIETODIPLASTICA  DA  ESTENDERE A TUTTE LE REGIONI”

Così, in una nota, Dario Bond, deputato di Forza Italia.

 

 

ROMA  Plaudiamo all’iniziativa del consiglio regionale del Piemonte che ha lanciato la campagna #divietodiplastica, mirata a ridurre il consumo di prodotti in plastica.

AUDIO

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TARGHE ESTERE, PER D’INCA’ NECESSITANO CORREZIONI ALLA LEGGE

AUDIO

ROMA   Federico D’Incà, deputato Questore della Camera dei deputati, interviene sull’articolo 29bis del decreto sicurezza. “L’articolo 29 bis del decreto sicurezza introduce il divieto, per i residenti in Italia da oltre 60 giorni, di circolare con un veicolo immatricolato all’estero e nasce per contrastare i furbetti – dichiara D’Incà – ovvero chi circola con veicoli targati stranieri per non pagare bolli, assicurazioni, multe e con pericolose conseguenze sul piano investigativo in caso di delitti commessi con o grazie all’impiego di veicoli con targhe straniere che non consentivano di risalire al proprietario”. “La legge necessita di correttivi – commenta il deputato bellunese – in quanto l’applicazione della norma così come formulata non tiene conto delle particolarità di alcuni territori italiani, come quello bellunese. Tanti cittadini che risiedono nel nostro territorio lavorano all’estero e utilizzano veicoli con targhe straniere. Non sono certo loro i furbetti che la norma vuole colpire”. “Per questi motivi sto seguendo con grande attenzione la problematica – prosegue il parlamentare del Movimento 5 Stelle – Sono in contatto con le amministrazioni locali, i rappresentanti degli imprenditori e dei lavoratori all’estero, in particolare i gelatieri bellunesi”. “Ho informato il Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Michele Dell’Orco che si è fatto carico della situazione – continua il deputato – Il Sottosegretario comprende le difficoltà che la norma produce in alcuni casi, come appunto quello che riguarda il bellunese, e ha dimostrato la massima disponibilità a trovare una soluzione”. “Sicuramente avremo modo di porre gli opportuni cambiamenti in sede delle modiche al Codice della Strada il cui iter è iniziato alla Camera dei deputati – conclude D’Incà – nel frattempo cercheremo comunque di trovare delle soluzioni che correggano gli effetti distorsivi della norma senza dover attendere l’iter normale delle proposte all’esame della Commissione”.

 

 

 

 

NESSUNA SOSPENSIONE DELLE MULTE PER LE QUOTE LATTE.

“Nessuna sospensione delle sanzioni per le quote latte nel decreto fiscale? Un vero peccato!” E’ quanto afferma in una nota il segretario della Commissione Agricoltura Luca De Carlo, dopo la bocciatura del suo ordine del giorno che chiedeva che le multe relative agli anni 2014 e 2015 fossero congelate fino alla corretta definizione degli importi. “ Il calclo fatto in sede Europea risulta palesemente errato e ad oggi molti allevatori si vedono affibbiare sanzioni che non corrispondono alla loro produzione di latte. Ho chiesto che si congelasse il debito in attesa di fare chiarezza sull’effettivo ammontare delle multe. Si trattava di una misura solamente temporanea che consentiva ai produttori di pagare solo quanto realmente dovuto.” Il deputato di Fratelli d’italia continua: “ speravo sinceramente che il Governo facesse sua la mia proposta visto che in piu’ occasioni sia il Ministro Centinaio che altri membri della maggioranza avevano dichiarato di sostenere concretamente il prodotto italiano. Invece abbiamo perso un’occasione per supportare un settore che gia’ vede gli propri sforzi poco retribuiti, si pensi che il prezzo del latte risulta in molte aree del Paese poco superiore ai 30 centesimi al litro, ma che rappresenta con i formaggi, una consistente fetta del nostro export nel mondo.”

 

 

 

 

DANNI MALTEMPO. ZAIA INVIA A UE, PROTEZIONE CIVILE E MINISTERI LA RICOGNIZIONE EFFETTUTATA IN VENETO. TOTALE 1 MILIARDO 769 MILIONI

VENEZIA  Il Commissario Delegato di Protezione Civile, Luca Zaia, ha inviato nei giorni scorsi alla Comunità Europea, al Direttore del Dipartimento di Protezione Civile, Angelo Borrelli, e a vari Ministeri, in primis il Dicastero delle Politiche Agricole e Forestali, la ricognizione dei danni causati dagli eventi meteorologici di ottobre e novembre nel territorio del Veneto e, in particolare, nel Bellunese. Alla Comunità Europea sarà richiesta, dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, l’attivazione del Fondo per le emergenze comunitarie.

Accantonamenti vari. Costi esercito, costo pubblica sicurezza, volontari, personale ai comuni ecc. € 1.302.250,00;  Interventi tipo A: organizzazione degli interventi di soccorso e assistenza alla popolazione interessata. Esempio gruppi elettrogeni, idrovore, potabilizzatori, sacchi, transenne, allestimento strutture temporanee, assistenza popolazione costretta ad abbandonare l’abitazione. € 1.279.750,00;  Interventi tipo B : Attività per il temporaneo ripristino della funzionalità dei servizi pubblici, infrastrutture di rete strategiche come Enel e strade, gestione rifiuti, macerie, materiale vegetale, misure volte a garantire la continuità amministrativa nei comuni e territori. € 105.106.465,00;  Interventi tipo D di riduzione rischio residuo. Rifacimento ponti, rifacimento strade comunali regionali e statali, opere idrogeologiche come briglie e ripristino idraulico dei fiumi, ripristino versanti franosi, allontanamento alberi caduti, rifacimento acquedotti, impianti illuminazione pubbliche, piste ciclabili, parchi comunali, strade pedonali ecc. € 838.753.712,00;  Interventi tipo D: ripristino sicurezza valanghiva. Vanno sistemati tutti i versanti a protezione degli abitati e delle strade in cui le piante sono schiantate. € 154.000.000,00;  Interventi tipo D: danni ai privati non agricoli, tipo impianti idroelettrici, tetti , allagamenti. € 160.000.000,00;  Interventi tipo D: Agricoli perdita valore legname schiantato. € 141.831.000,00;  Interventi tipo D: Agricoli perdita redditi provenienti dai boschi per 10 anni. € 51.310.000,00;  Interventi tipo D: Agricoli ripristino soprassuolo boscato. Piantumazione dei boschi possibili.€ 185.606.000,00;  Interventi tipo D : Agricoli viabilità silvo – pastorale (780 km). € 130.000.000,00… Totale € 1.769.189.177,00

 

 

 

 

 

CACCIA: REGIONE PROROGA STOP VENATORIO SINO AL 10 FEBBRAIO 2019 NELLE AREE INTERESSATE DA SCHIANTI, FRANE E CANTIERI DI RIPRISTINO

VENEZIA  Il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, con proprio decreto, ha vietato la caccia sino al 10 febbraio, termine della stagione venatoria, nelle aree del Bellunese, del Vicentino e del Trevigiano ancora interessate da rimozione di schianti boschivi, frane o cantieri di ripristino dei danni causati dell’uragano di fine ottobre. Il provvedimento, volto ad assicurare l’incolumità pubblica e a non creare intralcio alle operazioni di pulizia del bosco e di ripristino idrogeologico e infrastrutturale, vieta l’attività venatoria sino a 500 metri dalle aree boschive interessate da schianti totali o parziali, alle aree interessate da eventi franosi e alle aree operative di intervento. Le aree interdette all’attività venatoria sono evidenziate dalla cartografia pubblicata nel portale regionale http://www.piave.veneto.it . La provincia di Belluno e i Comuni interessati, dal canto loro, potranno proporre ulteriori restrizioni all’attività di caccia, al fine di prevenire possibili pericoli o intralci alle attività in corso.

 

 

 

 

 

 

415MILA EURO AD ASSOCIAZIONI ANTINCENDIO BOSCHIVO

VENEZIA “Il grande lavoro delle associazioni che si occupano di antincendio boschivo, dimostrato anche di recente con l’incendio in Agordino e subito dopo durante le giornate del maltempo, va riconosciuto”. A dirlo è l’assessore regionale alla Protezione Civile, Gianpaolo Bottacin, nel comunicare che su sua proposta sono stati stanziati 309.800 euro per il ristoro delle spese sostenute da queste associazioni durante le loro attività annuali e che sono stati altresì destinati 105.085,13 euro a seguito di un bando deliberato lo scorso agosto, cifra che permette di finanziare tutte le domande pervenute e ammissibili in relazione alle quattro misure previste dal bando stesso per il potenziamento delle dotazioni antincendi boschivi . “Con il primo contributo daremo risposta alle spese rendicontate dalle associazioni convenzionate per le attività di gestione dell’annualità 2017-18 fino al 30 giugno – spiega Bottacin – e anche un anticipo su quelle per l’annualità 2018-19. Si tratta di uno sforzo non da poco, in particolar modo in questi frangenti, ma rappresenta anche un segnale importante per far sì che il meritorio agire di questi gruppi possa continuare con efficacia”. “In relazione al bando, dopo aver concluso la formazione delle graduatorie relative alle quattro misure previste – dettaglia Bottacin -, ho inoltre ritenuto di finanziare integralmente le graduatorie medesime impegnando altri 105.000 euro”. Sono pertanto stati assegnati per attrezzature dedicate all’antincendio boschivo 76.622,63 (misura 1), per apparecchiature atte alle comunicazioni radio AIB e informatiche 6.536,80 (misura 2), per dispositivi di protezione individuale antincendio boschivo 15.000 euro (misura 3), per manutenzioni automezzi e attrezzature dedicati all’attività AIB 6.925,70 (misura 4). “Tutto il nostro sistema di protezione civile, tra cui i gruppi AIB – conclude l’assessore -, è un esempio per il territorio e anche oltre, tanto da essere considerato eccellenza in ambito nazionale. Per questo voglio continuare ad essere al loro fianco non solo per mantenere alto questo livello, ma se possibile per elevarlo ancora di più”.

 

 

MONZA-TAIBON, DALLA DEVASTAZIONE NASCE L’AMICIZIA.

MONZA Un viaggio importante quello di ieri del sindaco di Taibon Silvia Tormen fino a Monza. Il primo cittadino ha portato nella terza città più grande della Lombardia un centinaio di punte degli alberi schiantati in Valle di San Lucano, negli stessi luoghi in cui gli uomini e le donne della protezione civile di Monza con i loro tecnici, hanno lavorato per giorni. A Monza sono arrivate anche le magliette della ricostruzione e un omaggio in video realizzato dai ragazzi delle scuole dell’infanzia e della primaria del paese. Momenti speciali come racconta il sindaco di Taibon, Silvia Tormen. Tra taiboner e monzesi è nata un’amicizia importante ed a primavera la collaborazione sarà ulteriormente perfezionata con altri giorni di impegno delle squadre lombarde sul territorio. Il sindaco di Taibon è stato chiamato tra l’emozione generale a posizionare i primi addobbi sull’albero di Natale

IL SINDACO DI TAIBON, SILVIA TORMEN. IL SUO RACCONTO

galleria fotografica

 

 

 

ESSILORLUXOTTICA OFFERTA DI SCAMBIO, CHE FARE?

EssilorLuxottica ha raggiunto il 93,3% di Luxottica con l’Ops chiusa il 28 novembre finalizzata al delisting della società.

Per chi avesse invece deciso di non aderire durante il periodo dell’offerta di scambio, è importante sapere quello che segue: Si è aperta mercoledì 12 dicembre una nuova fase, denominata sell out, in cui i soci di Luxottica che non hanno in precedenza aderito all’OPS possono comunque aderire all’offerta di EssilorLuxottica.  In questa fase di sell out, il corrispettivo per chi aderisce può essere identico a quello dell’OPS (0,4613 azioni EssilorLuxottica per ogni azione Luxottica) oppure, in alternativa, in contanti e pari a 51,64474423 euro per azione. Il pagamento in contanti deve essere espressamente richiesto dagli azionisti, altrimenti – se non manifestano alcuna scelta per il prezzo in contanti – riceveranno azioni secondo il concambio dell’OPS. Il nuovo periodo di presentazione delle richieste di vendita va dal 12 dicembre al 18 gennaio. Se, dopo il 18 gennaio 2019, EssilorLuxottica arriva a detenere almeno il 95% del capitale di Luxottica, EssilorLuxottica avrà il diritto di acquistare tutte le azioni residue attraverso un procedimento definito squeeze out, al corrispettivo in contanti pari a 51,64474423 euro per azione.  In ogni caso, dato che EssilorLuxottica già oggi detiene più del 90% di Luxottica, per legge le azioni di Luxottica saranno revocate dalla quotazione su borsa italiana al termine della procedura di sell out (ovvero di squeeze out qualora dovessero essere avviata anche quest’ultima) pertanto, qualora EssilorLuxottica non ottenesse il 95% del capitale di Luxottica ad esito del sell out e non fosse quindi avviata la procedura di squeeze out, i soci di Luxottica che non avranno aderito all’offerta nella fase di sell out attualmente in corso, si troveranno titolari strumenti finanziari non negoziati su alcun mercato regolamentato, con conseguente difficoltà a liquidare il proprio investimento

 due dati su EssilorLuxottica: Gruppo da 16 miliardi di ricavi, oltre 10 mila negozi e 150 mila dipendenti.

 

 

 

 

REDAZIONE DEL PAT

Pubblicato l’avviso di preinformazione del bando di gara per l’affidamento

BELLUNO Comincia a prendere vita la redazione del Piano di Assetto del Territorio del Comune di Belluno: è stato pubblicato all’albo pretorio l’avviso di preinformazione del bando di gara per l’affidamento della redazione del documento che disegnerà il futuro del governo del territorio del capoluogo. L’impegno di spesa sarà di circa 140mila euro e l’incarico avrà la durata di un anno. Oltre ai requisiti generali, i soggetti interessati dovranno avere alle spalle anche la redazione e approvazione, esclusivamente nella qualità di progettista singolo o associato, di almeno due Piani di Assetto del Territorio (P.A.T.) o Piani di Assetto del Territorio Intercomunale (P.A.T.I.) estesi all’intero territorio comunale di cui almeno uno di città Capoluogo di Provincia o con oltre 50.000 abitanti; la redazione, esclusivamente nella qualità di progettista singolo o associato, di almeno due Piani degli Interventi (P.I.) estesi all’intero territorio comunale di cui almeno uno di città Capoluogo di Provincia o con oltre 50.000 abitanti; dovranno infine aver affrontato e sviluppato piani o progetti con particolare riguardo al tema della tutela della biodiversità e servizi ecosistemici, in relazione alla pianificazione territoriale.

AI MICROFONI DI RADIO PIU’ L’ASSESSORE ALL’URBANISTICA FRANCO FRISON

 

 

 

 

 

MERCOLEDI FILT-FILLEA CGIL AD ALLEGHE SUL POST APOCALISSE PER LA TERRE ALTE DELLA PROVINCIA DI BELLUNO

AI MICROFONI DI RADIO PIU ALESSANDRA FONTANA SEGRETARIA GENERALE FILCT CGIL DI BELLUNO. 

Incontro dibattito promosso dal sindacato, sull’alluvione

DI ROBERTO BONA

 

 

 

 

 

IL MAESTRO DELLA PASTICCERIA MONDIALE IGINIO MASSARI REALIZZA UNA TORTA PER LA “RINASCITA DELLE DOLOMITI”

La proposta è del progetto bellunese “DDolomiti”

ROCCA PIETORE Una torta per aiutare i produttori bellunesi e per contribuire alla “Rinascita delle Dolomiti” (The Rebirth of Dolomites). È questo il nome della ricetta che il maestro della pasticceria mondiale Iginio Massari ha ideato per dare il suo personale contributo al superamento dell’emergenza maltempo che ha colpito la montagna veneta, bellunese in particolare. L’evento si terrà sabato 22 dicembre alle ore 17 all’interno della pasticceria del Pineta Pastry hotel di Rocca Pietore. Sono invitati anche operatori turistici e pasticcerie dell’Agordino, affinché il dolce possa essere disponibile anche per i turisti nella stagione invernale

AI MICROFONI DI RADIO PIU’ DA DDOLOMITI, FRANCESCA VALENTE

 

 

 

 

RESTART DOLOMITI VERSO IL SUCCESSO

AUDIO

“Con un tocco di matita ecco comparire il monte #Agnèr, quello che per molti alpinisti è uno dei più ambìti “sogni verticali”. Sassi, crepe, rilievi e pian piano la montagna prende forma. A rappresentare la cima agordina, su cartoncino, è stato l’artista Alberto Graia, soprannominato “l’uomo di grafite” proprio per il suo indissolubile rapporto con matite e disegni. Da Roma, la sua città, una convinta adesione al  Progetto #RESTARTDOLOMITI.” Prenota qui il tuo biglietto d’ingresso
https://www.eventbrite.it/e/restartdolomiti-tickets-5326661… Rimani sintonizzato sulla pagina dell’evento: https://www.facebook.com/events/293090331314122/?active_tab=discussion  L’elenco sempre aggiornato dei contributori https://dolomitici.landen.co/restartdolomiti

SERVIZIO PRECEDENTE

81.000 DOLOMITICI ALTRO TRAGUARDO PER LANCIARE RESTART DOLOMITI

 

 

 

 

PONTI COMUNALI SOTTO CONTROLLO

«Servono risorse, ma il Governo torna a tagliare»

«I nostri ponti sono tenuti sotto controllo dai preziosissimi tecnici comunali. Se vengono riscontrati dei problemi di sicurezza, siamo pronti ad intervenire; i cittadini possono stare tranquilli»: l’assessore alle manutenzioni, Biagio Giannone, interviene così nel dibattito sulla questione sicurezza dei ponti, anche dopo le recenti osservazioni da parte dell’opposizione in consiglio.. «Per quanto riguarda il Ponte della Vittoria, – sottolinea infatti l’assessore – gli uffici mi riferiscono essere stabile. Sono un centinaio i ponti sul nostro territorio che monitoriamo, e il Ponte della Vittoria è uno dei più importanti: per intervenire in maniera decisiva servono però risorse che il Comune in questo momento storico non ha». Proprio sulla questione risorse si concentra l’attenzione di Giannone: «Anni fa, le amministrazioni pubbliche potevano contare su bilanci e trasferimenti importanti. – evidenzia Giannone – In questi anni, i tagli sono stati continui: proprio ieri l’ANCI, tramite l’assemblea degli assessori, ha denunciato un nuovo taglio alle risorse con la nuove legge di bilancio di questo Governo, in questi giorni in discussione. Si riapre quindi la stagione dei tagli, rallentata dai Governi Renzi e Gentiloni, ai quali possono essere addossate molte responsabilità, ma che avevano fermato i tagli ai comuni: già si parla di una riduzione fino al 25% della spesa corrente manovrabile per moltissimi comuni». Per il Ponte della Vittoria, «esiste un progetto risalente al 2002, ma per gli uffici si tratta di un ripristino estetico e non statico, per il quale all’epoca si era ipotizzato un contributo della Fondazione Cariverona, ma l’idea non è proseguita. Nonostante la possibilità del contributo e le disponibilità finanziarie per i comuni, drammaticamente ridotte dal 2010 in poi, non se ne è però più fatto nulla», ricorda l’assessore. Come in tutta Italia dopo i drammatici fatti di Genova, l’attenzione verso lo stato di salute dei ponti è alta: «Lo dimostra l’intervento a Levego, sul ponte del Rio Reiù all’incrocio tra Via Pedecastello e Via Meassa, dello scorso agosto. – conclude Giannone – I sopralluoghi dei nostri tecnici avevano rilevato problemi di sicurezza, e siamo subito intervenuti con la chiusura; in questo momento, stiamo valutando le possibilità di intervento per poterlo nuovamente rendere fruibile al traffico. Poche settimane fa, infatti, abbiamo assegnato l’incarico per la verifica strutturale e la predisposizione del progetto di consolidamento».

 

 

 

 

E’ ANDREA MENEGHEL IL NUOVO SEGRETARIO  DELLA FAI CISL BELLUNO

Eletto venerdì 14 a Cornuda dal Consiglio direttivo territoriale

BELLUNO Andrea Meneghel è il nuovo segretario generale della Fai Cisl Belluno Treviso, la Federazione dei lavoratori del settore agroalimentare (agricoltura, industria e artigianato alimentare) e dell’ambiente (forestali, Consorzi di Bonifica) che conta 2400 iscritti nelle due province. Meneghel, 47 anni, trevigiano, già nella segreteria della categoria, è stato eletto oggi, venerdì 14 dicembre, dal Consiglio direttivo territoriale, riunitosi a Cornuda, alla presenza del segretario generale nazionale Fai Onofrio Rota e del segretario generale della Cisl Belluno Treviso Cinzia Bonan. Subentra a Riccardo Bernard, al timone della Fai Belluno Treviso dal 2015. Assieme a Meneghel, in segreteria, è stato eletto Corrado De Salvador e confermata Nesida Luechtefeld. Andrea Meneghel 47 anni, trevigiano, è entrato nel mondo sindacale tra le fila della Filca, la Federazione del legno e dell’edilizia, diventando delegato in un’azienda del settore del legno-arredo alla fine del 2001. Dal 1° marzo 2006 ha iniziato a lavorare a tempo pieno nella Fai, prima come operatore, poi, dal 2009, come componente della segreteria. Il rinnovo della segreteria è nel segno della continuità: Bernard rimarrà nello staff della Fai territoriale, a supporto delle attività della segreteria. “Faccio i migliori auguri al neo-segretario Meneghel – afferma Bernard – e sottolineo che si tratta di un avvicendamento che si realizza in piena continuità con il lavoro svolto in questi anni caratterizzati dalla fusione territoriale tra le province di Belluno e Treviso, nel 2013”.  “Ringrazio la Fai Cisl – dichiara Meneghel -, il segretario generale uscente, i miei colleghi e delegati per la fiducia dimostratami. La squadra è molto affiatata e collaudata e lavoreremo tutti insieme per migliorare la qualità dell’azione sindacale attraverso la tutela e i servizi per i lavoratori, in primo luogo per i nostri associati, puntando su un rafforzamento della contrattazione di secondo livello e un dialogo costruttivo e responsabile con le imprese. Crediamo in un sindacato che prende vigore dalle sue radici e dal territorio attraverso una sempre maggiore partecipazione consapevole dei lavoratori, che trovano nella nostra organizzazione un punto di riferimento fondamentale a livello sindacale ma anche sociale”. Il settore agroalimentare trevigiano e bellunese si è difeso bene dalla crisi degli ultimi anni, con comparti trainanti, come il vitivinicolo, trascinato dall’export e dal Prosecco, e altri in sofferenza, come il lattiero-caseario, indebolito dalla flessione dei consumi interni e da uno scarso margine di profitto nelle vendite. “Le aziende andate seriamente in difficoltà – spiega Meneghel – molto spesso si sono fatte del male da sole, con investimenti sbagliati o azzardati e scelte imprenditoriali e finanziarie poco felici.

 

 

 

 

MALGA CIAPELA CULLA DELLO SCI DI FONDO SU NEVE NATURALE

ROCCA PIETORE collegamento telefonico con Elena Del Grosso. a Malga Ciapela  si scia sulla pista di fondo con neve naturale. 1 km e 800 metri complessivi nella pista entrata da quest’anno nel circuito supernordicskipass.

 

 

 

NUOVE APERTURE NELLA SKI AREA SAN PELLEGRINO IN VISTA DEL PERIODO NATALIZIO

FALCADE  Da giovedì 20 dicembre aperto anche il rientro a Falcade sci ai piedi
14 dicembre 2018, Falcade (BL) – Aumentano le piste a disposizione nella Ski Area San Pellegrino che a partire da oggi vedrà l’apertura di diversi impianti. Saranno in funzione la funivia Col Margherita, le seggiovie Del Passo, Costabella, Gigante, Lago Cavia – Col Margherita, Lago Cavia – Laresei, Le Buse – Laresei, la telecabina Falcade – Le Buse, oltre alle sciovie Chiesetta 1 e Le Buse. Sarà attivo il servizio di skibus per il tratto San Pellegrino – Lusia – Moena. Un’importante novità inoltre riguarda il Col Margherita: oltre a La VolatA, da oggi si può sciare sulla pista Col Margherita. A partire da giovedì 20 dicembre, giusto in tempo per il periodo natalizio, sarà possibile rientrare a Falcade sci ai piedi con l’apertura della pista Le Buse-Molino. Inoltre, sempre da giovedì, si amplierà l’offerta con l’entrata in funzione della seggiovia Saline – Laresei. Grazie agli sforzi di questi giorni infine, sabato 15 dicembre il tratto finale della pista La VolatA sarà protagonista delle gare di di sci alpino del 1° Trofeo delle Dolomiti, una competizione che vedrà le rappresentative dei Coni regionali di Bolzano-Friuli-Trento-Veneto gareggiare in diverse specialità invernali, fra cui anche lo sci di fondo, hockey e danza sul ghiaccio.

DA FALCADE, RENZO MINELLA

 

 

 

FUNIVIE MARMOLADA, LA STAGIONE APRE A PIENO RITMO IL 15 DICEMBRE

ROCCA PIETORE Da non perdere le visite gratuite al museo 3000 m e albe dalla regina delle Dolomiti  14 dicembre 2018, Malga Ciapela (BL) –  La Regina delle Dolomiti si presenta nella sua forma migliore per accogliere gli amanti della montagna: domani, sabato 15 dicembre apriranno le Funivie Marmolada, che in soli 12 minuti vanno da Malga Ciapela (1.450 m) a Punta Rocca (3.265 m), per portare gli sciatori su piste da sci senza eguali, collegandosi con tutto il comprensorio Dolomiti Superski e  Permettendo a tutti di completare il giro del Sellaronda. Numerose le attrattive anche per i non sciatori come le albe dalla regina e lo spettacolo del ghiacciaio a  .265, accessibile a tutti grazie agli ascensori panoramici in vetro e acciaio inaugurati in occasione dei primi 50 anni delle funivie. Sarà inoltre possibile fare delle visite gratuite al Museo Marmolada Grande Guerra 3.000 m, il più alto d’Europa dedicato alla Grande Guerra.

 

 

 

ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL BOLLO AUTO ANCHE PER I MEZZI SOLIDALI DELLE APS

La novità di questi giorni nel bilancio di previsione della Regione un bel regalo di Natale anche per il territorio bellunese

A decorrere dal primo gennaio 2019 sono esentati dal pagamento della tassa automobilistica regionale veicoli adibili al trasporto di persone disabili e anziane di proprietà non soltanto delle Organizzazioni di volontariato (Odv) iscritte al registro regionale, ma anche delle Associazioni di promozione sociale (Aps) iscritte al rispettivo registro. Franco Piacentini, componente della presidenza del circolo Auser Feltre e consigliere da poco del Comitato d’Intesa di Belluno, ha espresso la propria soddisfazione perché la Regione Veneto ha inserito nel Bilancio di previsione 2019-21 l’esenzione bollo per gli automezzi delle Odv e per la prima volta anche per gli quelli delle Aps. Un decisione di tutto il Consiglio regionale votata all’umanità e senza alcun emendamento. Tra i promotori dell’iniziativa l’Assessore Regionale ai servizi sociali Manuela Lanzarin che si è impegnata unitamente ai Consiglieri per dare una boccata d’ossigeno economico ai soggetti che nel Terzo settore quotidianamente impegnati nel trasporto sociale di persone fragili. La palla ora passa agli uffici preposti all’attuazione che dovranno comunicare agli interessati come e quando presentare le domande di esenzione. Per le OdV e per le APS impegnati nei trasporti solidati un bel regalo di Natale. Collegamento telefonico con Elena Del Grosso, a Malga Ciapela domani si scia sulla pista da fondo con neve naturale, 1 km 800 metri nella pista da quest’anno entrata di diritto nel circuito supernordicskipass.

 

 

 

ASSESSORE DONAZZAN, “TEST ANTIDROGA IN CLASSE”

VENEZIA  Di fronte al dilagare del consumo di sostanze stupefacenti nelle scuole l’assessore all’istruzione e formazione della Regione Veneto propone di sottoporre ai test antidroga tutti gli studenti del Veneto. “Ogni giorno assistiamo a segnalazioni della presenza di droga negli istituti scolastici – riflette Elena Donazzan – Ne parla la stampa, sui social imperversano messaggi di ogni tipo, veicolati anche da canzoni provocatorie che spopolano tra i giovanissimi. La diffusione di sostanze stupefacenti appare ormai un fenomeno di consumismo disinvolto tra i più giovani. Ragazzi e preadolescenti vanno a scuola portando nello zaino non la merenda, ma la canna di hashish o marijuana o altre sostanze stimolanti o allucinogene”. “La droga è ovunque e, cosa ancor più grave, la sua assunzione non viene percepita dai giovani come dannosa – prosegue l’assessore – Anche l’ultima Relazione annuale al Parlamento sul consumo di stupefacenti in Italia conferma che oltre la metà degli studenti non considera dannoso l’uso regolare di sostanze psicoattive, tantomeno l’uso occasionale. Assumere sostanze stupefacenti sembra sia diventato un comportamento socialmente accettabile, anzi performante”.  “Invece, tutti gli studi scientifici dimostrano – ricorda l’assessore – quanto grave sia l’impatto di sostanze stimolati e stupefacenti sul cervello e sullo sviluppo psicofisico dei nostri ragazzi, con danni irreversibili che si ripercuoteranno sull’intera società. Per questo credo sia necessario un cambio di rotta, prima di tutto sul fronte educativo”. “Come per praticare uno sport è necessario sottoporsi una visita medico sportiva e dimostrare di godere di una buona condizione fisica – propone l’assessore – così la frequenza scolastica e lo studio dovrebbero richiedere lucidità e padronanza delle proprie capacità percettive e cognitive. Trovo quindi condivisibile la proposta di sottoporre a test tutti gli studenti, suggeritami stamane in diretta a Radio Padova dal giornalista Alberto Gottardo. Gli esiti del test dovrebbero poi essere valutati anche ai fini del voto in condotta, arrivando, se necessario, anche alla bocciatura, in presenza di uso ricorrente”.  “Ringrazio le forze dell’ordine che con controlli e unità cinofile stanno monitorando scuole, gli spazi pubblici e i mezzi di trasporto pubblico in Veneto – aggiunge l’assessore – Il loro intervento rappresenta uno strumento di prevenzione e di sensibilizzazione che dovrebbe essere incoraggiato, e non ostacolato o vanificato da avvisi preventivi. Stamane, nel corso della trasmissione a Radio Padova, una mamma ha riferito di un professore che avrebbe avvisato la classe dell’imminente controllo antidroga. Invito la mamma a circostanziare meglio la sua segnalazione. Se il fatto corrispondesse al vero – conclude l’assessore – considero il comportamento di quel docente gravemente diseducativo. Quell’insegnante dovrebbe essere immediatamente licenziato, perché pericoloso per i propri studenti”.

 

 

 

ISTITUTO COMPRENSIVO FELTRE: STUDENTI A LEZIONE DALLO CHEF PER PREPARARE I BISCOTTI DI NATALE

FELTRE Studenti a lezione dallo chef per preparare i biscotti di Natale. L’iniziativa dell’Infanzia di Anzù e della scuola annessa al centro di integrazione, con la partecipazione dei cuochi del ristorante Panevin. Studenti a lezione dallo chef. E’ l’iniziativa promossa dalla scuola dell’Infanzia di Anzù presso la scuola annessa al centro di integrazione. Con cappello e grembiule, sotto la guida dei cuochi Roberta Finocchiaro e Gianluca Campigotto, del ristorante feltrino “Panevin”, i bambini hanno realizzato biscotti natalizi da distribuire ai compagni e alle famiglie. Il laboratorio è stato preceduto da un momento conviviale in cui gli allievi hanno fatto merenda insieme, seduti sui cubi della motricità dell’aula inclusione, mentre sulla Lim si mostrava loro il video con le immagini dei canti natalizi più famosi. “Si è trattato di una metodologia peer to peer – spiegano gli insegnanti Tiziana Zatta, Martino Dessì e Maria Mery Bee – La scuola inclusiva nell’istituto comprensivo di Feltre è una realtà che parte da un grande lavoro di programmazione e che ha il suo cuore pulsante nella società civile, per questo ci sentiamo di ringraziare il Panevin per questa bellissima esperienza. I piccoli chef si sono dimostrati all’altezza della situazione dimostrando professionalità e rigore nell’esecuzione del compito ma soprattutto tanta collaborazione e felicità nel lavorare insieme”. La giornata si è conclusa da un lato con la distribuzione dei diplomi personalizzati a ogni chef in erba, dall’altro con un dono, da parte degli alunni della scuola annessa al centro integrazione, ai gestori del ristorante e all’Infanzia di Anzù, consistente in un quadro rappresentante il parapendio realizzato dagli stessi bambini con l’aiuto di Fabio Giudice. Il quadro verrà esposto in una sala del ristorante.

 

 

 

NATALE dell’ALTOPIANO TAMBRE SPERT CANSIGLIO

Eventi, sport, mercatini, gusto e divertimento per tutti i gusti da Tambre fino al Cansiglio Tambre – Festività all’insegna di eventi e iniziative che sapranno fare felici grandi e bambini.

Il calendario degli eventi, promossi grazie alla sinergia tra operatori economici locali, Pro Loco e Amministrazione Comunale di Tambre è ricco e vario e prevede attività che coprono tutto il periodo Natalizio fino all’Epifania ed oltre. Si parte la notte della Vigilia con un appuntamento che riscopre la tradizione tambrese: gli operatori locali in collaborazione con la Pro Loco propongono “Vigilia di Natale come ‘na olta”: trippa, panettone e cioccolata prima e dopo la Santa Messa accoglieranno paesani e ospiti. Nei giorni del 29 e 30 dicembre si terrà la V° edizione del Piccolo Mercatino delle Feste ad animare il centro del paese con esposizione e vendita di prodotti tipici, artigianato locale, gastronomia. Il 29 pomeriggio alle 16:00 I Lettori per piacere di Calalzo intratterranno i bambini con una simpatica lettura animata. Il 30 dicembre alle 11 circa in Piazza si esibirà la Fanfara Alpina di Borsoi, mentre alle 17:30 in Centro Sociale il mitico commentatore sportivo Giovanni Viel racconterà la storia di Luigino Bortoluzzi, talento della corsa ad alti livelli. Il 31 dicembre grande Festa di Capodanno sotto le stelle in Piazza a Tambre con la musica di Manu DJ dalle ore 23.00. L’agenda prevede inoltre il torneo di calcetto di Natale dell’A.C. Tambre, le proposte natalizie dell’Impianto Natatorio, le attività sulla neve in Cansiglio e Col Indes e molte altre iniziative che si possono trovare sul sito www.prolocotambre.it, sulla pagina FB Proloco Tambre e nel volantino in distribuzione presso i locali e gli operatori economici. Il volantino ospita anche gli eventi di Spert (Comune di Alpago) e del Cansiglio, per dare modo ad ospiti e paesani di avere informazioni su tutte le attività dell’area. Tambre e l’Altopiano quindi come meta per trascorrere le feste in allegria e divertimento, godendo dell’aria pura e frizzante senza nebbia, di fantastici tramonti e delle rilassanti passeggiate al sole e nella natura.

 

 

 

ASSEMBLEA DELLA COMUNITA’ DEL PARCO NAZIONALE

FELTRE Si riunisce lunedi alle 16 nella sala consiliare dell’Unione Montana Feltrina l’assemblea del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi. Ordien del giorno: regolamento del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi,  varie ed eventuali.

 

 

 

LUNEDI CONSIGLIO COMUNALE AD AGORDO

AGORDO Quello di lunedi alle 18.20 in Municipio sarà l’ultimo consiglio comunale dell’anno, da gennaio gli amministratori tireranno le somme avviandosi alla scadenza naturale del mandato visto che anche ad Agordo come in altri 8 Comuni agordini a primavera si vota. Prima degli auguri di Natale ecco che sindaco e gruppo di maggioranza propongono un ordine del giorno impegnativo: variazione al bilancio di previsione, variante parziale al prg, delega all’Unione Montana per la gestione delle strade silvo pastorali, bilancio preventivo dell’azienda Agordo Servizi, contratto di servizio per la disciplina dei rapporti tra azienda speciale Agordo Servizi e Comune.

 

 

 

 

UN REGALO PER CHI NE HA BISOGNO

CORTINA Lunedi alle 12 nella filiale di Belluno della Cassa Rurale ed Artigiana di Cortina d’Ampezzo delle Dolomiti sarà presentato il progetto “povertà a casa nostra”, promosso dall’associazione Gruppi Insieme Si Puo’ e Cassa Rurale ed Artigiana. Si puo’ aderire all’iniziativa “Quest’anno fai un regalo a chi ne ha bisogno…e la Cassa Rurale lo raddoppia” con versamenti sul conto corrente Insieme Si Puo’, progetto la povertà a casa nostra. Iban: it 23 a 08511 6124 0000000023078

 

 

 

QUESTA SERA IL CONCERTO DI NATALE

ROCCA PIETORE Il Coro Femminile Col di Lana e il Coro Val  Biois saranno i protagonisti del concerto di Natale di questa sera alle 20.45 nella chiesa parrocchiale di Rocca Pietore.

 

 

OGGI 150 ANNI DEL CAI AD AGORDO. L’INVITO DELLA PRESIDENTE ANNA MAGRO

 

 

 

CONCERTO DI NATALE A TRICHIANA

Il concerto di Natale anche a marchio Asac, Polifonico e Comune di Trichiana, si terrà questa sera  nella chiesa arcipretale di Trichiana. Saranno presenti: – il coro polifonico di Trichiana, direttore M° Stefano Bittante – l’orchestra d’archi “Incontro Armonico” di Crocetta del Montello (TV), direttore M° Claudio Colmanet solista alla Cornamusa Scozzese M° Pio Sagrillo – il Gruppo polifonico Numeri Atque Voces di Lamon, direttore M° Donato Cengia Presenta la serata Dino Bridda. Ingresso libero.

 

 

 

 

 

MERCATINI, ECCO QUELLO DI SOSPIROLO

SOSPIROLO A Natale si moltiplicano un po’ ovunque i Mercatini. Ma volete mettere Sospirolo? Lì si organizza in grande! Non casette sparse ma una vera e propria Casa di Natale. È grazie allo spirito solidale del circolo Auser Monte Sperone e dell’associazione Le Formiche rosse, se nella frazione di Gron la casa delle associazioni si veste da Babbo Natale. Nella ex scuola elementare, infatti, dalle ore 10 alle 17  domani, e domenica,  e nei giorni 22 e 23 dicembre, si potranno trovare oggetti inusuali, creazioni originali, biscotti e dolci di produzione locale. Insomma, un viaggio nella tradizione, di stimolo e suggerimento per i doni delle prossime Festività o, solamente, per un incontro con quelle persone che coniugano creatività ed abilità manuale col desiderio di socializzazione e solidarietà diffusa. A destare sicura curiosità, inoltre, l’esposizione di una collezione di cartoline davvero interessanti. Al mercatino di Gron di Sospirolo non mancherà un momento conviviale con la “Merenda” del 23 dalle ore 15.00, confidando che nulla rimanga sui banchetti della mostra, dando modo agli organizzatori di consegnare un cospicuo contributo ad Ados di Belluno e Mano Amica di Feltre, quale sostegno per le loro meritorie attività.

 

AL TEATRO A SOSPIROLO

SOSPIROLO A teatro con “L Kalieron” che presenta “La scorzeta de limon”. È l’appuntamento firmato Pro loco “Monti del Sole” con il patrocinio del Comune di Sospirolo-Biblioteca civica di domenica 16 dicembre (al Centro civico di Sospirolo alle 17.30). Si tratta della commedia di Gino Rocca in un atto per la regia di Giulio A. Fajeti. In un imprecisato paese della campagna veneta, la quieta e sonnolenta vita di tutti i giorni viene sconvolta dalle presunte avventure che il protagonista della commedia, Giacomo Supià, onesto padre di famiglia, avrebbe consumato con una ballerina di teatro. Dopo la rappresentazione de “La Gioconda” di Amilcare Ponchielli, si sarebbe infatti con lei appartato, lasciando immaginare a tutti tutto il possibile anche se nella realtà nulla è successo… La commedia è stata rappresentata la prima volta a Milano il 10 aprile 1928 dalla Compagnia di Gianfranco Giachetti; dagli anni ’80 è il cavallo di battaglia della compagnia teatrale ‘I Kalieron. Ingresso libero.

 

 

 

GISELLA AD AGORDO, BRUNELLA MORO LEGGE LE SUE POESIE

Domenica  dalle  17.00 alle ore 18.00 presso la biblioteca civica Sala Riunioni di Agordo (Belluno), Gisella Canzian vi propone il suo primo libro, “2ottobre”. Presenta Sergio Pivetta. Sarà ospite alla serata Brunella Moro, la voce di IN VIVO VERSO, il programma radiofonico dell’emittente agordina di RADIOPIU’, che  leggerà alcuni componimenti.  Sarà anche proiettata una breve videopoesia con testo inedito di Gisella Canzian, voce narrante di Brunella Moro, foto e montaggio a cura di Sergio Pivetta. Ingresso libero.

 

 

 

VERSO IL PRESEPE

AGORDO Rieccoli gli amici de la vecia popa, pronti per preparare il presepe accanto alla chiesa Arcidiaconale, Il Natale sarà annunciato con luci e voci per le vie di Agordo. Venerdi 21 dicembre alle 16 ritrovo sul piazzale dell’ospedale, 16.40 partenza  verso la piazza e alle 17.30 inaugurazione del presepe e benedizione dei Bambin Gesù, con la collaborazione del gruppo alpini.

 

 

 

 

CONCERTO DI NATALE “NOTE DI RINASCITA”

29 dicembre 2018 ore 20:30 chiesa parrocchiale di Caviola (Falcade)

FALCADE La nascita di Gesù e la rinascita delle nostre valli dopo l’alluvione. L’ensemble di giovani voci MusiCol vi invita al concerto di Natale che avrà luogo il 29 dicembre 2018 alle ore 20:30 nella chiesa parrocchiale di Caviola (comune di Falcade). La serata si propone di lanciare un segnale di unione, di forza e di rinascita attraverso musica sacra e moderna dopo l’alluvione che ha colpito la provincia di Belluno e in particolare l’Agordino. Paolo Fornasier, Female Vocal Group Nova Cantica, Jessica Lena, Giovanni Melchiori e MusiCol saranno i protagonisti della serata. Ingresso libero. Eventuali offerte verrano devolute in beneficenza. Per informazioni: [email protected] / https://www.facebook.com/coromusicol

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DA OGGI A MARTEDI

Sabato 15
Tempo atteso: Tempo splendido con cielo sereno per tutto il giorno. Clima molto freddo al mattino con estese ed intense gelate, ancora freddo di giorno, nonostante il buon soleggiamento. Il clima rimarrà gelido nei settori in ombra.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in lieve diminuzione a tutte le quote con forti gelate notturne, specie nei settori innevati. Sono previsti valori minimi di -7/-8°C nel catino bellunese e fino a -10/-14°C a 1000/1200 m. Massimi in calo nelle valli e in rialzo in quota con punte di 1/2°C nei fondovalle prealpini e di -2/-5°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min -8°C max -4°C, a 2000 m min -11°C max -7°C. Su Dolomiti a 2000 m min -13°C max -7°C, a 3000 m min -16°C max -13°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati da Nord Nord-Ovest, a tratti tesi oltre i 2400/2600 m, a 10-20 km/h a 2000 m, 25-35 km/h a 3000 m.
Domenica 16
Tempo atteso: Tempo discreto con sole e velature e clima mattutino freddo. Al pomeriggio ulteriore aumento della nuvolosità da Ovest, fino a cielo molto nuvoloso o coperto al pomeriggio/sera. Clima diurno un po’ meno freddo rispetto ai giorni precedenti.
Precipitazioni: Assenti (0%) al mattino e generalmente assenti al pomeriggio (10%) per qualche fiocco in quota.
Temperature: In generale rialzo, più marcato in quota. Su Prealpi a 1500 m min -6°C max -4°C, a 2000 m min -8°C max -5°C. Su Dolomiti a 2000 m min -8°C max -5°C, a 3000 m min -11°C max -6°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota perlopiù deboli/moderati da Nord-Ovest, in rotazione a Ovest nel tardo pomeriggio/sera, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Lunedi 17
Tempo variabile con nuvolosità stratiforme piuttosto estesa al mattino, mentre sarà un po’ più irregolare con qualche schiarita al pomeriggio. In questo contesto sembra che il rischio di fenomeni sia pressoché assente, salvo un po’ di nevischio in quota. Temperature in rialzo, anche sensibile per le minime nelle valli. Venti moderati/tesi da Nord-Est in quota.
Martedi 18
Miglioramento del tempo con nuvolosità residua tra la notte e il primo mattino, poi cielo sereno. Temperature in generale rialzo, eccetto qualche diminuzione delle minime nelle valli. Venti moderati da Nord in quota, a tratti tesi sulle cime più alte. Previsore: R.L.Th. Aggiornamento bollettino Dolomiti Neve e Valanghe: 14/12/2018