Sulle strade: sette vittime tutti giovani, è il terribile bilancio del fine settimana sulle strade del Veneto tra Jesolo e Padova. Motocicilisti a terra come ogni domenica, a Cencenighe contro una panchina a Longarone sull’asfalto alla vista dell’autovelx.
In montagna Soccorso alpino senza respiro, sul Civetta precipita per 20 metri, alpinista in gravi condizioni. Un pontalpino cade in ALpago e finisce in ospedale con un politrauma, sono i due incidenti più gravi in una domenica di grande lavoro per gli uomini del Cnsas.
A Bibione un ventenne bellunese è stato denunciato per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio, era in un bar alla ricerca di nuovi clienti. Un cuoco di 48 anni a bordo di una Punto si è scontrato con un’Alfa, guarirà in 30 giorni.
IL GRAZIE DI JOHN FRANCIS DELLA PIETRA
Gestione Servizi Pubblici informa che ad AGORDO nelle LOCALITA’ PIASENT, COLVIGNAS, CAMPON e LE FOCHE ed a Voltago in TUTTO il Comune tranne nelle LOCALITA’ BERTOI E DIGOMAN l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura
UNA DOMENICA BESTIALE CON I SOLITI MOTOCICLISTI DA SCHIANTO
IL MOTOCICLISTA CHE ALL’AUTOVELOX PRENDE PAURA
CENCENIGHE Una donna in centro a Cencenighe è scivolata finendo diritta sulla panchina, alle 12 nell’ora di punta con una serie di disagi per il traffico particolarmente caotico lungo la regionale 203 agordina. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Gosaldo. La donna scendeva da Falcade con l’intenzione di svoltare a sinistra per Alleghe. La vicentina di 47 anni, ha perso autonomamente il controllo della sua motocicletta Honda. È stata trasferita al pronto soccorso di Agordo, le ferite non sono gravi.
LONGARONE I Carabinieri di Longarone sono stati chiamati sulla strada provinciale 251, in direzione della diga del Vajont. Un motociclista tedesco di 64 anni si è accorto dell’autovelox, ha frenato improvvisamente, ha perso il controllo della moto ed è rovinato a terra. Ferito, è stato portato in ambulanza al pronto soccorso di Belluno non in gravi condizioni.
BELLUNO In via Tiziano Vecellio, all’altezza del McDonald’s sono scontrate un’auto e una moto. Il motociclista e la passeggera, 22 e 20 anni, lui di Treviso e lei di Jesolo sono rimasti feriti e sono stati trasportati al pronto soccorso non in gravi condizioni
S’ADDORMENTA E SI RISVEGLIA NELL’AUTO RIBALTATA
BORGOVALBELLUNA Nella notte tra sabato e domenica sul Ponte Ardo di Trichiana un’auto si è rovesciata dopo l’impatto con il guard rail, la conducente è caduta nel fatale colpo di sonno. Rilievi a cura dei Carabinieri di Sedico, l’auto una Citroen era condotta a una 22enne che ha riportato lesioni guaribili in meno di una settimana
DENUNCIATO L’UBRIACO ALLA GUIDA
ALPAGO UN 36enne residente in Alpago è stato denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza. Venerdi alle 21 lungo la strada provinciale 4 era alla guida di una Chevrolet, è fuoriuscito dalla sede stradale causando danni a sole cose. Sottoposto ad accertamento con etilometro ha evidenziato un tasso alcolemico pari a 2,43 grammi/litro (5 volte oltre la norma, quindi ubriaco). Il documento di guida dell’uomo è stato ritirato e tramesso alla Prefettura di Belluno. I Carabinieri hanno denunciato il giovane in stato di libertà per reato di guida sotto l’influenza di alcool e responsabilità in incidente stradale.
CHE SPAVENTO NEL VOLO LUNGO LA SCARPATA
CORTINA Audi fuori strada a Pocol, illesi gli occupanti finiti nel greto di un ruscello verso Passo Giau, per il recupero dell’auto necessaria l’autogru dei vigili del fuoco da Belluno.
GRAVE ESCURSIONISTA PRECIPITATO IN CIVETTA
VAL DI ZOLDO Ieri mattina l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Civetta, dove un escursionista era ruzzolato tra le rocce per una ventina di metri. L’uomo, F.D., 67 anni, di Belluno, che con due amici stava salendo verso Cima Tomè, non distante dal Rifugio Torrani, è stato raggiunto da medico e tecnico del Soccorso alpino dell’equipaggio, sbarcati nelle vicinanze. Prestate le prome cure, l’infortunato è stato caricato in barella e recuperato con un verricello di 10 metri, per essere trasportato con un grave politrauma all’ospedale di Treviso. Anche i suoi compagni sono stati imbarcati e portati a valle.
SCIVOLA IN VAL SPERLONGA
CHIES D’ALPAGO Erano le 13 di ieri quando l’eliambulanza del Suem di Pieve di Cadore è intervenuta in Val Sperlonga, per un escursionista che aveva riportato alcuni traumi dopo essere caduto e ruzzolato una decina di metri lungo il pendio. Sbarcati in hovering, l’equipe medica e il tecnico di elisoccorso hanno prestato le prime cure a Y.P., 35 anni, di Ponte nelle Alpi (BL), che si trovava con altre persone. Caricato in barella, l’infortunato è stato recuperato con un verricello di 5 metri per essere trasportato all’ospedale di Belluno.
SCIVOLA SUL SENTIERO IN NEVEGAL
BELLUNO Ieri alle 14.15 la Centrale del Suem ha allertato il Soccorso alpino di Belluno per un incidente sul Nevegal. Mentre percorreva il sentiero di cresta tra il Rifugio Bristot e il Visentin, all’altezza della fine dello skilift della Busa da Camp, un escursionista si era procurato una probabile distorsione della caviglia e non era più in grado di proseguire. Una squadra è salita lungo la sottostante strada bianca con la jeep ed è riuscita ad avvicinarsi al punto in cui si trovava l’uomo, M.S., 38 anni, di Riese Pio X, cui un medico di passaggio aveva già stabilizzato la gamba. Caricato sul fuoristrada, l’infortunato è stato trasportato all’ospedale San Martino.
RECUPERATO ALPINISTA SUL POMAGAGNON
CORTINA È stato recuperato ieri mattina alle 6.30 l’alpinista rimasto in parete sul Pomagagnon dopo l’infortunio della compagna. La coppia era salita ieri per la diretta, ma, al momento di rientrare dalla quinta cengia verso il ghiaione, un sasso caduto dall’alto aveva colpito la donna, I.D.R., 44 anni, di Bologna, alla schiena. Scattato l’allarme verso le 16.30, era decollato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore che, dopo un paio di tentativi di avvicinamento resi difficile dalle forti raffiche di vento, era riuscito a sbarcare il tecnico del Soccorso alpino dell’equipaggio con un verricello di 25 metri a circa 2.100 metri di quota. Il soccorritore aveva spostato i due alpinisti in un posto più agevole per togliersi dalla parere, prestando le prime cure alla rocciatrice. L’eliambulanza era poi tornata completando la verricellata di imbarco di tecnico di elisoccorso e infortunata, subito trasportata all’ospedale di Belluno. Quando però era stato il momento di recuperare l’uomo, il vento aveva ostacolato tutti i tentativi dell’elicottero, proseguiti fino a scadenza effemeridi. Neppure l’eliambulanza dell’Aiut Alpin Dolomites di Bolzano intervenuta verso le 22 aveva potuto ultimare il soccorso, poiché l’alpinista, spostandosi più in basso, si era fermato sotto una gobba e non era raggiungibile. Questa mattina, il Pelikan di Bolzano ha imbarcato un tecnico del Soccorso alpino di Cortina in supporto alle operazioni e ha effettuato il recupero dello scalatore con un verricello di 90 metri.
TANTI INTERVENTI TRA SABATO MATTINA E SERA
ROCCA PIETORE Alle 15.50 circa dalla Centrale del 112 è arrivata la segnalazione di un escursionista in difficoltà sopra l’abitato di Sottoguda. Scendendo dal sentiero numero 685, ormai nella parte terminale, A.B., 49 anni di Siena, aveva trovato una frana di fronte a sé e non era più stato in grado di proseguire. Dopo essere riusciti a geolocalizzarlo, una squadra del Soccorso alpino della Val Pettorina lo ha raggiunto e riaccompagnato a valle.
AURONZO Poco prima delle 19 la Centrale del 118 è stata contattata da una cordata di 3 ragazzi che, arrivata in cima alla Torre Wundt, scalata la Mazzorana, aveva sbagliato la via di rientro. Grazie alle informazioni telefoniche della Centrale e del Soccorso alpino di Auronzo, ricevute anche tramite il gestore del Rifugio Fonda Savio date le difficoltà nelle comunicazioni, i tre alpinisti hanno proseguito le doppie lungo una via alternativa e sono arrivati alla base della parete autonomamente.
LIVINALLONGO Alle 19 una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo è intervenuta a Porta Vescovo, poco sopra la stazione di partenza della funivia, per una turista tedesca di 59 anni che si era procurata un probabile trauma al ginocchio. Raggiunta in jeep, la donna è stata poi portata ad Arabba dove alloggia.
L’AMPLIAMENTO DI LUXOTTICA, QUELLO CHE I SINDACALISTI NON DICONO “PERCHE’ NON LO SAPEVAMO”
DI GIANNI SANTOMASO
FRANCESCO TROTTA M COME MAFIA IL CONVEGNO DI GIOVEDI DOMANI SERA ALLA RADIO DALLE 20.10
DI GIANNI SANTOMASO
IL FINE SETTIMANA NEL BORGO DI SOTTOGUDA CON CORO ALPINI E LA DONAZIONE DEL PARCO GIOCHI DI VILLA CONTE PADOVA
IL FINE SETTIMANA A TAIBON SAN CIPRIANO CON LA DONAZIONE DEI CORI AL COMUNE DI TAIBON
collaborazione Leila Zas Friz
TAIBON Ieri la monumentale chiesa di San Cipriano, tra le più antiche dell’Agordino( risalente al XII secolo), ha ospitato, grazie alla disponibilità del parroco Don Mario Zanon, un evento unico per la solidarietà, l’amicizia e la condivisione che hanno avvolto tutti i presenti. Alessandro Raschi, Presidente dell’Asac Veneto( Associazione per lo sviluppo delle attività corali) ha consegnato al sindaco Silvia Tormen, 10.943,43 euro raccolti dai Cori Veneti e destinati al Comune di Taibon ferito sia dal fuoco che da Vaia). La cerimonia è stata accompagnata da otto canti, scelti nel rispetto del tema affrontato e magistralmente eseguiti dai cori Polifonico di Trichiana (diretto da Stefano Bittante) Coro Minimo di Belluno ( diretto da Gianluca Nicolai). Silvia Tormen ha ringraziato i Cori che con la loro presenza hanno emozionato i presenti I rappresentanti del Consiglio Comunale dei Ragazzi I tanti volontari che hanno dedicato passione, tempo e competenze per aiutarci a uscire dall’emergenza e guardare al futuro “Fiduciosi – ha detto – che sapremo rialzarci per noi e per il nostro bel Comune”. Tanti grazie anche al gruppo Alpini di Agordo, Rivamonte, per aver preparato il pranzo per un centinaio di persone
MOTORI E DISABILI A POLPET
DI ROBERTO BONA
PROSEGUE A SAN TOMASO LE “DOLOMITI IN MINIATURA”, SABATO IL PIC NIC A CELAT
Dolomiti in miniatura’ altri quattro artisti internazionali ed un bellunese saliranno a San Tomaso Agordino per scolpire ulteriori gruppi dolomitici.
CON FRANCESCO GIUSTO, CONSIGLIERE COMUNALE DI SAN TOMASO
Diritti animali – Anonymous for the Voiceless prima “missione compiuta” per Belluno
BELLUNO Era la prima volta per la sezione provinciale Bellunese dell’associazione internazionale Anonymous for the Voiceless a Belluno supportata dagli attivisti provenienti da Padova, Milano, Venezia, Treviso, il Cube of Truth (cubo della verità) ha ottenuto l’attenzione dei passanti che hanno avuto reazioni importanti e prese di coscienza su quale sia il fenomeno della violenza e gli abusi dell’industria della carne e del latte e di come avvenga lo sfruttamento animale. A Belluno, come in tutti i paesi in cui vengono fatte queste manifestazioni si rileva come le persone comuni ignorino questa realtà. I video esibiti al pubblico non sono mai imposti, mostrano certo scene reali ma vengono in parte edulcorati disattivando l’audio quindi le urla degli animali. Soprattutto i giovani hanno voluto saperne di più ed essere informati sulle alternative per passare ad una dieta vegetale che comprenda una scelta etica nell’acquisto di prodotti che non derivino da animali. Bravi gli attivisti bellunesi che sono rimasti immobili per parecchio tempo e hanno fornito tutte le info in merito all’associazione e le sue attività con attenzione e serietà.
DOMANI L’ECLISSE PARZIALE DI LUNA, di Claudio Pra
Nella nottata a cavallo tra domani e mercoledì avrà luogo un elisse parziale di Luna, con il disco del nostro satellite naturale che si immergerà nell’ombra terrestre per il 66% della sua ampiezza. Il fenomeno risulterà completamente visibile dai nostri luoghi, anche se bisognerà considerare che l’altezza della Luna, immersa tra le stelle del Sagittario, sarà piuttosto limitata. Sono quindi da preferire per l’osservazione location con un orizzonte molto ampio verso sud-sudest. L’ingresso dell’ombra terrestre sul globo lunare avverrà alle 22.00 mentre il massimo oscuramento si avrà alle 23.30. Infine l’uscita della Luna dall’ombra della Terra è prevista all’1.00. Fenomeno sempre suggestivo un eclisse, che richiama timori ancestrali dell’uomo ma che in realtà non è altro che un allineamento tra la Terra, il Sole e la Luna. Uno spettacolo comunque imperdibile.
Fusione dei Comuni, D’Incà (M5S): “Al lavoro per trovare una copertura finanziaria”
ROMA “Quello della fusione dei comuni è un tema che ho seguito con particolare attenzione negli ultimi cinque mesi, in particolare da quando si è evidenziata la mancanza di fondi aggiuntivi per il 2019. Il problema nasce dall’alto numero di fusioni di comuni che si è avuto nel 2019 e dalla limitatezza delle risorse a disposizione pari a 40 milioni di euro che, per ora, sono stati messi a disposizione di tutti i comuni fusi. Lo ripeto, nessuno ha tolto nulla: semplicemente i comuni fusi sono stati più del previsto. A livello nazionale, infatti, mancano circa 32 milioni di euro per coprire gli impegni presi con tutti i comuni italiani che si sono fusi”. È quanto afferma Federico D’Incà, deputato veneto del Movimento 5 Stelle, in merito ai fondi per la fusione dei comuni e alle preoccupazioni espresse dai sindaci veneti sulla questione. “Mi sono fatto portavoce dei sindaci del Veneto a cui avevo inviato una lettera nel mese giugno e mi sono adoperato con il governo per sottolineare il problema – spiega D’Incà, che aggiunge: ho avuto una rassicurazione dal viceministro Castelli per avere a disposizione le risorse promesse verso i comuni fusi almeno a partire dalla prossima legge di bilancio in modo da riparare al problema: risorse, ripeto, che spettano per legge”. D’Incà ha anche incontrato Stefano Cesa, sindaco di Borgo Valbelluna con cui ha discusso del tema “e di un’ulteriore iniziativa per la sinistra del Piave sui tanti progetti che il nuovo comune saprà mettere in campo”. Secondo il deputato del M5S “il 2018 è stato un anno di transizione tra il precedente governo e quello attuale. La fusione è sicuramente un modo utile per aggregare il territorio dal basso e gestire i comuni evitando commissariamento e frammentazione geografiche risalenti al 1800. Ritengo la fusione un modello applicabile in tutta Italia per gestire al meglio i territori, aggregando comunità che, di fatto, sono già molto unite come è avvenuto a Borgo Valbelluna”.
ATTIVITA’ VENATORIA. DALLA PROSSIMA STAGIONE 2019/2020 APERTA LA CACCIA AL CINGHIALE SPERIMENTALE ANCHE SUL BALDO, OLTRE CHE IN LESSINIA
VENEZIA Dalla prossima stagione faunistico venatoria 2019/2020 si potrà cacciare il cinghiale anche sul Monte Baldo. E’ questa la principale novità introdotta con un provvedimento approvato dalla Giunta regione del Veneto, su proposta dell’assessore all’Agricoltura Caccia e Pesca Giuseppe Pan. Il numero di capi prelevabili in selezione da appostamento è fissato a 300, distinti per sesso e classe d’età come da indicazioni dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale. Il tetto potrà essere superato, su autorizzazione della Provincia, fino ad un massimo di 400 esemplari, fermo restando il rispetto della ripartizione per sesso ed età indicata da ISPRA. I periodi di caccia vanno dal 2 novembre 2019 al 30 gennaio 2020 in girata e fino al 30 marzo 2020 in selezione da appostamento. Il prelievo sperimentale resta in vigore anche in Lessinia come avviene dal 2010, associato comunque al controllo da svolgersi con l’obiettivo della riduzione dei danni alle attività agricole e all’impatto sull’ecosistema ambientale. Il numero dei soggetti prelevabili sarà complessivamente di 700-800 capi, di cui 150 capi nella forma della selezione, da suddividere a seconda del sesso e classe d’età di appartenenza (50% giovani, 20% maschi adulti, 30% femmine adulte). “Si tratta di un prelievo del tutto sostenibile, che ha ottenuto il parere favorevole dell’ISPRA – commenta l’assessore Pan – per contenere il proliferare della specie, visti i problemi causati nel territorio veronese, caratterizzato da spiccata vocazione agricola. Il piano sperimentale di prelievo venatorio si affianca al piano triennale di controllo al fine di riportare la popolazione di cinghiali a livelli sostenibili e compatibili con l’ecosistema, contenendone i danni causati dall’incontrollata proliferazione della specie. Danni che non sono solo rilevanti per colture e agricoltori – sottolinea l’assessore – ma interessano molti habitat ed ambiti ecologici di rilevanza comunitaria”. Come per le passate stagioni venatorie, i soggetti titolati al prelievo sono rappresentati esclusivamente dai cacciatori in possesso della abilitazione alla caccia al cinghiale rilasciata dall’Amministrazione provinciale di Verona, a seguito di apposita formazione e del superamento della relativa prova d’esame.
Hockey in line a Riccione…targato AGORDINO!
E’ una bella squadra di Hockey per cui sembrerebbe tutto “nomale” per l’agordino, ma c’è una particolarità ovvero l’Hockey è in line (ovvero su ruote) e il campionato si è disputato a Riccione è il torneo Saraghina che conta 10 squadre partecipanti da tutto il mondo, tra cui: San Tomaso 1082, H. C. F, SD Srseni (Slovenia ), Bourg Lès Valence (Francia), Genial Team (Svizzera), Le Legne, Zio Team, ILHC Písek (Rep. Ceca ), Hockey Como, Condors DC, sabato 13 e domenica 14 Luglio 2019 . I ragazzi della San Tomaso 1082 hanno portato l’orgoglio Agordino e il logo di Agordino dove rinascono le Dolomiti stampato sulle maglie di un bel giallo acceso! Grazie a Cristian De Toni che ci ha segnalato l’iniziativa, forza Agordino sempre e forza ragazzi siete il nostro orgoglio!
TERRE DI USO CIVICO E CONVENZIONE PER IL PALADOLOMITI
FALCADE Il sindaco di Falcade Michele Costa ha convocato il consiglio comunale per questa sera alle 21 in Municipio. In discussione una variazione urgente al bilancio di previsione, sul riordino delle terre di uso civico: esame dell’osservazione-opposizione-controdeduzione, approvazione delle correzioni dei dati catastali; convenzione con la Provincia per l’utilizzo del Polifunzionale Dolomiti da parte dell’Istituto Follador De Rossi.
CHIAMATA PER I CONSIGLIERI COMUNALI DI ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Seduta fiume in Municipio giovedi 18 luglio alle 19 per il consiglio comunale, dieci punti all’ordine del giorno comunicazioni del sindaco Andrea De Bernardin comprese: variazioni al bilancio, prelevamento dal fondo di riserva, verifica dei programmi, nomina e desingnazioni presso enti, approvazione della convenzione per la gestione associata dei servizi sociali e riordino delle Provincie con un ordine del giorno.
IN ANTEPRIMA IL PROGRAMMA DEL KALAT NISSA FILM FESTIVAL, QUESTA SETTIMANA AD AGORDO.
GIOVEDI’ 25 LUGLIO SALA DON TAMIS ALLE 17 Welcome Desk per i registi e gli ospiti del “Kalat Nissa Film Festival” Ore 20:45 Apertura ufficiale della manifestazione alla presenza di tutte le autorità, con il taglio del nastro presso la Sala Don Tamis Agordo. Ore 21:00 Inizio prima serata inaugurale del Festival. Presenta: Laura Abbaleo • Saluto delle autorità • Visione dei Cortometraggi in nomination: 1 Robot will protect you, di Nicola Piovesan Animazione 10 m Estonia 3 Le avventure di Mr food and Mrs wine, di Antonio Silvestre Comics 18 m Italy 4 Eva, di Paolo Budassi Io Diverso da chi? 15 m Italy 5 La Verità, di Giuseppe Alessio Nuzzo Trailer 2m 04s Italy 6 Lucy, di Roberto Gutierrez Tema libero 15m Venezuela • Musica a cura dell’Associazione cinematografica e culturale Laboratorio dei sogni -Esibizione con il sax di Luigi Scarnato – Esibizione della cantante Jessica Lena
VENERDI’ 26 LUGLIO SALA DON TAMIS- AGORDO ALLE 17 Welcome Desk per i registi e gli ospiti del “Kalat Nissa Film Festival” . Visione dei cortometraggi in nomination 1 Paradiso, di Niccolò Gentili, Ignacio Paurici Io Diverso da chi? 13 m Italy 2 Genericamente Giulio Neglia Tema libero 18 m 20s 3 Risorse Umane Giovanni Conte Comics 7m Italy 4 Frieda – Coming Home Doc Miguel Trailer 2 m Germany 5 Sare Jahan Se Accha Gurprasad Singh Tema Libero 5 m 51s India 6 Giovani Italiani Alessandro Panza Tema Libero 11 m 35s Italy 7 Addio Clochard. di Michele Li Volsi Io Diverso da chi? 15 m Italy 8 Antxoni, di Rubén Saiinz Tema libero 14 m Spain
PIAZZA DELLA LIBERTA’ ALLE 18.30 Evento collaterale con veicoli Italian style – saranno scelti i modelli Vespa tratti dal mondo della cinematografia Esposizione statica dei veicoli Italian Style e inizio passeggiata in Vespa per le vie cittadine; partenza e arrivo nella Piazza della Libertà in Agordo (curato dagli Amici in sella Agordo). Sulle Vespe saliranno come passeggeri gli ospiti VIP del Festival. ORE 20:00 – Esibizione dei vigili del Fuoco Spettacolare esibizione dei Vigili del Fuoco- Partner istituzionale del Festival- con uomini e mezzi SALA DON TAMIS- AGORDO Ore 21:00 2° Serata del Festival Presentano: Laura Abbaleo e Milena Gori. • Visione dei Cortometraggi in Nomination 1 Il mondiale in piazza Vito Palmieri Tema libero 15 m Italy 2 Tutti i nostri ieri Lorenzo Santoni Tema Libero 15 m italy 3 Broccoli Ivan Sainz – Pardo Tema Libero 3 m Germany 4 The Graffiti Aurélien Laplace Comics 9 m France 5 Sugarlove Laura Luchetti Animazione 9 m Italy Presenti in sala come ospiti artistici della serata: Roberto Giacobbo – direttore Artistico del Kalat Nissa Film Festival Luigi Scarnato con un’esibizione al sax Alberto Pinto, illustre matematico e concertista strumenti musicali antichi; in rappresentanza del gruppo CESMA di Ginevra- Svizzera Coordinatore internazionale (Varsavia) del progetto Erasmus Plus CINEMAFORUM: “SPOT- SOCIAL PICTURES OF TODAY”- Radom (Polonia).
SABATO 27 LUGLIO 2019 PIAZZA DELLA LIBERTA’ ALLE 9 Mercatino dell’artigianato agordino Evento a cura della Pro Loco di Agordo PRESSO LE VIE CITTADINE Evento Pro Loco: Passeggiata degli ospiti del festival per le vie cittadine. PIAZZA DELLA LIBERTA’ ALLE 16:00 Mostra statica e tour dinamico: alcuni veicoli dell’Alfa Romeo Club Belluno con modelli spider porteranno in giro per le vie della città gli ospiti VIP della manifestazione. SALA DON TAMIS- AGORDO ALLE 17 Welcome Desk “Kalat Nissa Film Festival”. Ore 20:30 Red Carpet. Presenta Laura Abbaleo Ore 21:00 Inizio serata di Gala finale. Presentano la serata Roberto Giacobbo e Milena Gori. Inizio serata, assegnazione dei premi di categoria, assegnazione di un premio di eccellenza ai Volontari del Soccorso Alpino. – e premiazione del miglior corto in assoluto con la consegna dell’Antenna d’Oro. Nella serata è prevista la sola proiezione del corto vincitore assoluto del festival Ospiti della serata: Il cabarettista Roberto Faoro Performances musicali: -Luigi Scarnato con una breve intro al sax ad apertura sipario e nella serata canta Jessica Lena
DOMENICA 28 LUGLIO 2019 EPILOGO MUSICALE del 9 Kalat Nissa Film Festival- in condivisione con il programma culturale “Musica nell’agordino” CHIESA MADRE DI AGORDO CO-ORGANIZZATO CON L’ASSOCIAZIONE “GLI AMICI DELLA MUSICA” Ore 21:00 Concerto a cura del delegato del prestigioso Gruppo del suono CESMA di Ginevra, il concertista di strumenti antichi Alberto Pinto, che suonerà il bellissimo organo modello Cipriani del 1844 custodito nella Chiesa Madre di Agordo. Sarà presente anche l’esperto Ingegnere del suono Simone Corelli sempre in delegazione del Gruppo CESMA e Gilberto Martinelli, regista; in rappresentanza della società Lambda, ideatrice del Premio del suono.
L’INVITO
MASTERCLASS INTERNAZIONALE DI CANTO LIRICO CON LE MUSE E LE DOLOMITI
Tornano i grandi illustratori e pubblicitari a Mel per il Festival dell’illustrazione e cinema d’animazione.
Sabato alle 18.30 l’inaugurazione all’Aplegallery di Claudio Rossi
La mostra è promossa dall’Associazione Vivamelio, con ingresso libero e rimarrà aperta il sabato e la domenica dalle ore 16.00 alle 19.00 o su richiesta al n.3286823286. La rassegna chiuderà i battenti la prima settimana di ottobre, a chiusura di “Mele a Mel”.
DA DOMANI ALLA RADIO
Agesci Zona Belluno, con Mario De Menech, Giovanni Nino Deon sindaco di Rivamonte e Fabio Luchetta presidente Unione Montana. Dal 20 luglio per 5 settimana gruppi Agesci (autonomi sia per i pernottamenti che per le cucine) saranno presenti sul territorio di Rivamonte per piccoli lavori di manutenzione, necessari nel post Vaia. Ne parleremo alla radio, i numeri sono importanti, 6 cantieri in provincia, 600 giovani mobilitati, un’operazione di volontariato che ci permetterà di conoscere come opera l’Agesci e poiché i ragazzi arrivano da tutta Italia sarà un’importante operazione per far loro consoscere un angolo delle Dolomiti.
LA PROSSIMA SETTIMANA ALLA RADIOAgesci Zona Belluno, con Mario De Menech, Giovanni Nino Deon sindaco di Rivamonte e Fabio Luchetta presidente Unione Montana. Dal 20 luglio per 5 settimana gruppi Agesci (autonomi sia per i pernottamenti che per le cucine) saranno presenti sul territorio di Rivamonte per piccoli lavori di manutenzione, necessari nel post Vaia. Ne parleremo alla radio, i numeri sono importanti, 6 cantieri in provincia, 600 giovani mobilitati, un'operazione di volontariato che ci permetterà di conoscere come opera l'Agesci e poiché i ragazzi arrivano da tutta Italia sarà un'importante operazione per far loro consoscere un angolo delle Dolomiti.
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Venerdì 12 luglio 2019
MARTA E SAMUELE DALL’ASILO AL LICEO NELLA STESSA CLASSE, SEMPRE CON IL MASSIMO DEI VOTI, I DUE RAGAZZI LAVALLESI LA PROSSIMA SETTIMANA ALLA RADIO
Pubblicato da Mirko Mezzacasa su Giovedì 11 luglio 2019
TEMPO DI ASSEMBLEA PER L’ASSOCIAZIONE DONATORI DI MIDOLLO OSSEO _ADMO
BELLUNO E’ indetta per domani alle 19 in la sala riunioni dell’associazione ADMO in via Pellegrini 67/69 a Belluno, l’Assemblea straordinaria dei Soci iscritti ad ADMO Belluno, per discutere e deliberare in merito al nuovo statuto dell’associazione
Anffas Onlus convoca l’assemblea ordinaria dei soci
BELLUNO Si terrà sabato 20 luglio alle 9 presso il ristorante “Parco di Limana”. All’ordine del giorno gli adempimenti statutari, la relazione del presidente dell’associazione, l’esame e approvazione del rendiconto associativo chiuso al 31 dicembre 2018, corredata dalla relazione dell’organo di revisione contabile. L’associazione, oggi presieduta da Salvatore Bavasso, da molto tempo si occupa di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, di supporto alle loro famiglie, agli operatori e professionisti, lavoro sulle comunità, inclusione sociale. La partecipazione all’assemblea è particolarmente importante perché consentirà di proseguire, con un nuovo direttivo, a raggiungere questi importanti obiettivi.
Canale d’Agordo – La nuova area di sgambatura per cani Ass. Tana…liberi tutti
CANALE D’AGORDO La prima in tutto l’agordino finalmente prende vita grazie all’impegno di Barbara Pra educatrice cinofila, che da anni si occupa di cani con passione e successo anche nel sociale vista la sua pratica con gli interventi assistiti con animali in casa di Riposo. Ma cosa è un’area di sgambatura? In sostanza è un’area verde recintata che in questo caso è stata concessa in uso grazie alla collaborazione di un privato, in cui si possono liberare i cani, certo con delle regole e del buon senso che non mancheranno di essere illustrate nella serata di martedì 16 luglio a Canale d’Agordo in sala Ex emigranti in Via Lotta alle ore 20.30. Barbara e gli amici della neonata associazione Tana…liberi tutti, spiegheranno alla popolazione l’uso dell’area e illustreranno le potenzialità del progetto patrocinato dal comune di Canale d’Agordo. L’area non solo sarà utile a tutte le persone che non hanno un terreno di proprietà dove poter lasciare libero il proprio cane, ma può diventare un ottimo punto d’appoggio per l’educazione degli animali, con lezioni di educatori cinofili, eventi a tema, programmi di socializzazione per cuccioli, e cultura cinofila in generale di cui si ha sempre più bisogno per un approccio corretto di convivenza tra uomini animali e ambiente. Sarà presente alla presentazione Cristiano Fant dell’associazione Siamo Tutti Animali Belluno come relatore nello specifico delle normative sulla detenzione e gestione dei cani. La popolazione è invitata e l’ingresso è libero
PER IL SECONDO ANNO, PER TUTTA L’ESTATE: LA “FABBRICA DELLE EMOZIONI”, IN COLLABORAZIONE CON Dersut Taibon EVENTI, APPUNTAMENTI, DIVERTIMENTI NELLA VALLATA AGORDINA. IN ONDA ALLA RADIO NEI NOTIZIARI E NEGLI APPROFONDIMENTI ALLA RADIO E SUL SITO WWW.RADIOPIU.NET
ESODO DELLA MONTAGNA DOLOMITICA NEL 900
SELVA DI CADORE Venerdi alle 18 al Museo Vittorino Cazzetta di Selva di Cadore con igresso libero, conferenza a cura di Luciana Palla e marco Crepaz. Profughi (1915-1918), optanti (1939-1945) e altri emigranti.
MUSIC IS THE ANSWER
COLLE SANTA LUCIA E’ l’ensamble Musicol che organizza la serata musicale con gli artisti di Belluno Alza la Voce, sabato 20 luglio alle 21 in sala “La Ciacola” del Museo Vittorino Cazzetta, dalle 21 con ingresso libero.
LA MUSICA NEI CORTIVI
SAN GREGORIO NELLE ALPI Nell’ambito della rassegna “La Musica nei cortivi”, Sabato 20 luglio 2019 alle ore 20.30, a Roncoi di San Gregorio nelle Alpi presso il Bed & Breakfast Col Mazzet avrà luogo il Concerto del Gruppo
musicale “Voci dai Cortivi”. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà presso la Sala Tina Merlin del Museo delle Zoche. Organizzano il Consorzio Pro Loco Pedemontane Val Belluna e la Pro Loco di
San Gregorio nelle Alpi. Ingresso libero.
SCHOLA CANTORUM PER SANT’ANNA
ALPAGO Domenica 21 luglio alle 17 in occasione dei festeggiamenti di Sant’Anna, nella Chiesa parrocchiale di Pieve d’Alpago si terrà una meditazione musicale con la presenza della Schola gregoriana Ascendit vox diretta da Milli Fullin e l’organista Viviana Romoli allo storico organo Annibale Pugina e figli del 1927. Il programma vocale spazierà da letteratura legata alle festività dei Santi al Canto Patriarchino mentre la parte organistica si inserisce nel repertorio vocale con musiche affini all’estetica dello strumento alpagoto.
FELTRE IN BICI
Domenica 21 Luglio FIAB Feltreinbici organizza una gita in bicicletta “Dal lago di Toblino al Lago di Garda”
Questa è una splendida gita in bicicletta adatta a tutti, non è necessaria preparazione fisica particolare. Il percorso si snoda lungo la cosidetta Valle dei Laghi, attraversando paesaggi suggestivi e ricchi di storia.
Da Terlago a pochi chilometri da Trento inizia il nostro viaggio in bici attraverso laghetti di montagna dal fascino unico, territori di produzione di grappa e vino fino ad arrivare alla romantica Riva del Garda affacciata sull’omonimo lago. Per chi avrà ancora forze sulle gambe e voglia di fare un po’ di salita potrà continuare per il sentiero del Ponale. Il sentiero Ponale è la vecchia strada che collegava Riva del Garda alla Val di Ledro ed è tra i tracciati più amati dagli appassionati di MTB. Per vedere la locandina e iscriversi alla gita clicca il seguente link: https://feltreinbici.blogspot.com/p/dal-lago-di-toblino-al-…
MINIERE DEL FURSIL Visita Accompagnata alla Miniera dei Vauz Le visite vengono attivate a partire da un minimo di 4 fino a 8 persone
Giorni di visita : Tutti i Martedì, Giovedì e Domenica dal 15 Giugno al 15 Settembre Orari di visita : 9:30 – 10:15 – 11:00 – 11:45 Prezzi : Adulti Euro 10,00 Bambini sotto i 14 anni Euro 8,00 Gratis sotto i 6 anni Programma : Partenza con il pulmino dalla piazza di Colle Santa Lucia Visita accompagnata alle Miniera della durata di circa 45 minuti Ritorno con il pulmino alla piazza di Colle Santa Lucia Durata totale della visita circa 1 h : 15 min
E’ necessario dotarsi di scarpe adatte per il trekking e giacca Prenotazioni : Prenotazione obbligatoria entro le ore 18:00 del giorno precedente Info : Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan e-mail: [email protected] tel: 0437. 72 0609 Ass. Turistica Colle Santa Lucia e-mail: [email protected] tel: 347. 618 9044
IL CALZOLAIO A COLLE SANTA LUCIA…di Matteo Manfroi
DAL CORRIERE DELLE ALPI DI IERI
di Matteo Manfroi
COLLE SANTA LUCIA. I Colcuc, calzolai da tre generazioni. In negozio a Colle (il figlio ha un altro esercizio a Santa Fosca) oggi c’è l’incredibile Pio, nato nel 1928, uno degli ultimi calzolai dell’Agordino.
Uno dei principali motivi per cui il negozio di via Villagrande risulta ancora aperto è la tenacia, la determinazione e la voglia di chi, a 91 anni suonati, svolge ancora con successo il suo compito. Insomma, una vera e propria memoria storica ed istituzione di Colle, visto i trascorsi che Pio Colcuc ha avuto come sindaco del paese negli anni Settanta.
L’inizio della passione per l’attività di calzolaio Pio lo deve soprattutto a suo padre:«Ho cominciato a fare questo mestiere grazie a lui. Mio padre era andato addirittura a Santa Cristina di Val Gardena per imparare il mestiere sotto la guida di suo zio Matteo Codalonga. Dopo aver ottenuto il diploma, è tornato nel paese natale e ha conosciuto Pietro Bernardi, che lavorava in una casa qua a Colle. Quando quest’ultimo partì per gli Stati Uniti, mio padre ricevette in dono gli attrezzi fondamentali per intraprendere l’attività. Poi c’è stata di mezzo la Grande guerra e mio padre venne chiamato sul fronte turco. Al ritorno il matrimonio e la decisione di ricavare un piccolo laboratorio artigianale nei locali dove c’è l’attuale Cesa de Jan. Ricordo che quando andavo a scuola, finite le lezioni, mi fiondavo nel suo laboratorio per carpire i segreti. Quando ancora lavoravo con lui i primi anni mi sono messo a produrre lacci perché temevo di non essere in grado di fare il grande salto , dopo di che sono passato alle scarpe. Mi ci è voluto un sacco di tempo per imparare il mestiere, ma alla sua morte ero pronto. Decisi, così, di riqualificare le stanze da letto della mia abitazione per creare il mio laboratorio. Così è nato il sogno ».
Nel periodo dopo la fine della seconda guerra mondiale la gente di Colle venne chiamata a una scelta per nulla facile: dovevano infatti votare per rimanere nel paese natio oppure optare per il Reich. Un periodo non semplice per tutti gli abitanti soprattutto dal punto di vista emotivo, non fa eccezione Pio, la cui attività però ha resistito. «Nel dopoguerra ricordo che andavo a fare riparazioni a domicilio nelle frazioni vicine. Pensi che passavo delle settimane ad esempio Rucavà, per eseguire le riparazioni. Se non riuscivo a terminare il lavoro, trovavo ospitalità nelle case degli abitanti. C’era una solidarietà tutta diversa da oggi. Altri tempi», sospira Colcuc.
Le dinamiche del commercio sono molto cambiate dagli anni Cinquanta ad oggi, non fa eccezione nemmeno la sua attività
«All’inizio avevamo un bel giro di clienti. Mi ricordo che a Colle c’erano tre alberghi e tutti venivano a comprare le mie scarpe fatte a mano. Poi, piano piano, con il passaparola il mio giro d’affari si è allargato. Una volta era una prassi per quelli che si sposavano andare a comprare le “scarpe da festa” fatte rigorosamente a mano. Ora non più. L’Industria ha superato tutto».
Ecco parliamo dell’ evoluzione del commercio, secondo lei è un bene o un male?
«Per come la vedo io le industrie non riescono a sostituire la qualità di un lavoro fatto a mano. Poi, certo, l’evoluzione ci deve essere per tutte le cose. Ad esempio, una volta per fare un ottima scarpa si utilizzavano nove fili di Canapa. Questi erano importanti per legare la suola alla parte superiore della scarpa, chiamata tomaia. A livello industriale, invece, si utilizza il nylon. Insomma meno qualità ma più velocità nella costruzione».
Pio Colcuc ci mostra con orgoglio una scarpa fatta a mano: «Per fare delle ottime scarpe ci vogliono degli ottimi materiali, tipo cuoio e gomma. Vede», ci spiega, «anche questi lacci sono fatti a mano. Adesso non li fanno più così».
Ci racconti un aneddoto particolare…
«Sicuramente posso citare la storia di questa scarpa. L’aveva realizzata mio padre nel 1914, pensi. Queste scarpe hanno resistito alle razzie commesse dagli italiani nel 1915. Noi abitanti di Colle avevamo trovato un particolare sistema: scavavamo un buco ubicato nell’attuale frazione di Rucavà e lì nascondevano tutti i nostri preziosi, Tra cui anche queste calzature».
Consiglierebbe a un giovane di intraprendere quest’attività?
«Una volta sì, oggi non più. Ho tramandato la passione a mio figlio Paolo, che adesso ha un negozio a Santa Fosca. Forse ai giovani manca la passione per fare questi antichi mestieri».
IL SERVIZIO DI MATTEO MANFROI
LA DEDICAZIONE DELLE CHIESE: SETTIMANA CON 11 ANNIVERSARI
di Renato Bona
DA 7 ANNI PRESTITI IN CALO ALLE IMPRESE CON MENO DI 20 ADDETTI
DA 7 ANNI PRESTITI IN CALO ALLE IMPRESE CON MENO DI 20 ADDETTI
PROVINCIALE 8 DI SAN TOMASO fino al 19 luglio compresi festivi e prefestivi riapertura della strada in località Celat-Mezzavalle con istituzione senso unico alternato, divieto di transito per mezzi oltre le 3,5 tonellate
PROVINCIALE 3 DI VALLE IMPERINA dal 29 luglio al 2 agosto senso unico alternato in località Ponte Alto per allacciamento all’acquedotto per conto di GSP
PROVINCIALE 346 DEL SAN PELLEGRINO dal 28 luglio al 2 agosto e dal 27 agosto al 13 settembre (festivi e prefestivi inclusi) senso unico alternato con movieri tra Falcade, Canale d’Agordo e Vallada per tesatura conduttori alta tensione.
REGIONALE 203 AGORDINA dal 29 luglio al 2 agosto e dal 27 agosto al 13 settembre (inclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato in Comune di Cencenighe, per tesatura conduttori alta tensione.
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA In località Rocca Pietore dal 15 e fino al 30 luglio senso unico alternato con impianto semaforico.
PROVINCIALE 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA In Comune di Colle Santa Lucia fino al 19 luglio dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 17.30 con esclusione dei giorni festivi e prefestivi senso unico alternato con semaforo o movieri, possibili interruzioni della durata massima di 15 minuti.
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Fino al 9 agosto (festivi e prefestivi esclusi) senso unico alternato in località Salesei per la posa di protezioni sul versante.
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA Dall’8 luglio al 9 agosto senso unico alternato tra Malga Ciapela e Sottoguda per la posa di nuovo cavidotto
REGIONALE 346 DEL SAN PELLEGRINO, TRATTI DI STRADA TRA FALCADE, CANALE D’AGORDO E VALLADA: Fino al 21 luglio dalle 8 alle 17, festivi e prefestivi inclusi, saltuario senso unico alternato regolato da movieri per lavori sostituzione conduttori linea elettrica alta tensione.
REGIONALE 203 AGORDINA LOCALITA’ LE CAMPE (La Valle): Fino al 15 luglio con esclusione dei giorni festivi e prefestivi, dalle 7.30 alle 8.30, dalle 16.30 alle 17.30 senso unico alternato regolato da movieri, dalle 8.30 alle 16.30 senso unico semaforico, per lavori ripristino rete fognaria
LA VALLE Fino 31 luglio (festivi e prefestivi esclusi) senso unico a seconda delle esigenze con semaforo o movieri lungo la regionale 203 agordina in località La Muda
PROVINCIALE 563 DI SALESEI Fino al 19 luglio In località Sopracordevole in Comune di Rocca Pietore senso unico alternato con semaforo o movieri e divieto di transito ai mezzi con massa superiore a 7,5 tonellate.
MINIOTTAVI CAMPIONATO AGORDINO E CAMPIONATO AGORDINO GIOVANILE
MINIOTTAVI DI FINALE
IL RIVAMONTE CHE HA BATTUTO AI RIGORI IL LA VALLE
IL PUNTO
Frassenè, Agordo 2009, Rivamonte e Vallada sono le 4 squadre che strappano il biglietto per giocare i quarti di finale domenica prossima sui campi di Voltago e Vallada. Le Ville, Atletico Caviola, La Valle e Gosaldo salutano il Campionato Agordino di calcio. Sicuramente la sorpresa di questo fine settimana è l’eliminazione della squadra di Agordo e dei pluriscudettati gosaldini che non si aspettavano una sconfitta rotonda per 3 a 0 rispettivamente contro Frassenè e Agordo 2009. Confermata invece la supremazia del Vallada che vince facilmente. Supplementari e rigori tra La Valle e Rivamonte con la squadra del Poi che la prossima settimana giocherà con il Caprile.
I RISULTATI
Frassenè – Le Ville 3-0
Gosaldo – Agordo 2009 0-3
Vallada – Atletico Caviola 5-0
La Valle – Rivamonte 5-8 dcr
PROSSIMO TURNO
QUARTI DI FINALE
A Vallada: ore 15 Taibon – Vallada, ore 17:30 Fodom – Agordo 2009
A Voltago: ore 15 Caprile – Rivamonte, ore 17:30 Voltago – Frassenè
CAMPIONATO AGORDINO GIOVANILE
I ragazzi under 14 hanno disputato sabato la quinta giornata del Campionato Agordino giovanile. Il La Valle continua la sua marcia trionfale nella stagione regolare rimanendo in testa alla classifica a pieni punti. Ad inseguire i campioni in carica del Taibon. 3 le squadre che si stanno giocando le ultime due pozioni valide per l’accesso alle semifinali. Intanto Alleghe e Cencenighe si possono definire fuori dai giochi con due giornate di anticipo. Mancano due turno di campionato per decretare le 4 semifinaliste che giovedì 1 agosto si giocheranno il tutto per tutto sul campo di La Valle. Finali in programma domenica 4 agosto ad Agordo, in concomitanza con la giornata conclusiva del torneo senior.
I risultati: Le Ville – Alleghe 2-1, Fodom – Taibon 0-5, La Valle – Canale 3-1. Ha riposato il Cencenighe
La classifica: La Valle 15, Taibon* 9, Canale, Fodom e Le Ville 6, Alleghe* e Cencenighe 0 (* una partita in meno)
Prossimo turno: sabato 20 luglio alle ore 16 Cencenighe – Alleghe, Canale – Le Ville, La Valle – Taibon. Riposa il Fodom.
CORRI IN VALLE POST VAIA EDITION
TAIBON Vaia non ferma la CorrinValle regolarmente nel calendario del Gruppo Sportivo di Taibon per sabato con partenza alle 17, per l’undicesimo anno e metterà in palio il 7° mermorial Silvano Artico. Nonostante gli schianti e le strade silvopastorali portate via dal Tegnas e dai torrenti dell’Agner e Pale di San Lucano i Taiboner si sono dati da fare cercando percorsi alternativo, come ricordato anche la sagra di San Lucano è nel calendario della Proloco che ha messo a nuovo l’area delle feste dietro la chiesetta di San Lucano. Tornando alla corsa podistica non competitiva si svilupperà su un percorso di 4.5 chilometri con partenza in Piazza e arrivo al campo sportivo, gran finale con premiazioni e pasta party al tendone di San Lucano. Iscrizioni alla partenza dalle 15.30, gadget tecnico per tutti.
La Mini CorriValle per i nati dal 2006 si correrà su un percorso ad anello di 1.5 chilometri con partenza ed arrivo al campo sportivo, iscrizioni dalle 17.
Precipitazioni: Nella notte e fino al primo mattino rovesci in attenuazione sulle Dolomiti a partire dai settori nord-orientali, con qualche fiocco di neve possibile oltre i 2800/2900 m (30/50%), diffusi sulle Prealpi, specie occidentali (50/70%); al mattino fenomeni più probabili su Prealpi, specie centro-occidentali (40/60%), meno sulla provincia di Belluno, specie le Dolomiti dove saranno in esaurimento (30/40%); al pomeriggio/sera perlopiù assenti o limitate a qualche breve piovasco (20/30%).
Temperature: Minime in aumento nelle valli, stazionarie in quota; massime in calo nelle zone interessate da estesa nuvolosità, specie i settori prealpini occidentali, stazionarie o in lieve aumento altrove. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 13°C, a 2000 m min 5°C max 9°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 10°C, a 3000 m min 0°C max 2°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli; in quota deboli/moderati nord-orientali, con qualche rinforzo sulle dorsali prealpine, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in calo nelle valli, in aumento in quota; massime in aumento. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 17°C, a 2000 m min 8°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 14°C, a 3000 m min 2°C max 5°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati a regime di brezza; in quota deboli/moderati settentrionali, a 5-15 km/h a 2000 m, 5-25 km/h a 3000 m.