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DOMANI dalle 8 a fine lavori potrebbe mancare l’acqua ad AGORDO, in località CROSTOLIN e in via DANTE ALIGHIERI. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione.
Gestione Servizi Pubblici informa che ad Agordo nelle località Valcozzena, Brugnach e Giove ed a La Valle Agordina nelle località Ronche, Ronchet, Noach, Le Campe e Cancellade l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
a Santo Stefano di Cadore nelle località Costa d’Antola e Costa Zucco, e a San Pietro di Cadore nelle frazioni di Valle, Stavello, Presenaio, Mare, Costalta l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
VAL FIORENTINA DA OGGI A SENSO UNICO ALTERNATO SELVA DI CADORE Da oggi e fino al 7 agosto dalle 7 alle 18 e dal 24 agosto al 15 settembre sempre dalle 7 alle 18 (festivi e pre festivi esclusi) senso unico alternato con movieri o semaforo in località Solator. dal chilometro 4.400 al chilometro 5.100
RAGAZZE DISPERSE IN CANSIGLIO, ALLARME RIENTRATO
TAMBRE Ieri sera alle 18.20 la Centrale del Suem è stata allertata per due ragazzine di 12 e 13 anni, spagnole, disperse nei boschi del Cansiglio. Il padre con cui si trovavano, le aveva infatti perse di vista per alcuni minuti in un’area picnic per poi non trovarle più e si era rivolto a un ristorante del posto per chiedere aiuto. Subito si è attivata la macchina delle ricerche con l’attivazione del Soccorso alpino dell’Alpago, delle unità cinofile, del Centro mobile di coordinamento, delle squadre del Sagf e l’allertamento delle Stazioni del Soccorso alpino contermini, mentre stava per decollare anche l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Fortunatamente poco dopo le due giovani sono state rintracciate e l’allarme è rientrato. Sul posto i Vigili del fuoco.
IERI SERA A CARACOI CIMAI POMPIERI DI ALLEGHE E ROCCA PIETORE IN AZIONE
ROCCA PIETORE Intervento notturno dei pompieri volontari di Alleghe e Rocca Pietore ieri sera alle 21.27. Dopo l’allerta dalla Sala Operativa del Comando di Belluno gli uomini della Val Cordevole sono saliti a Caracoi Cimai nel comune di Rocca Pietore per alcuni nidi di api presenti in un quadro elettrico.Gli alveari sono stati rimossi con tutte le cautele del caso e appoggiati in un posto sicuro nelle vicinanze.
MAURO DE MARTIN, VALENTINO DE MARTIN E PIO BRAITO: ASSOLTI PERCHE’ IL FATTO NON SUSSISTE
CANALE D’AGORDO Tutto regolare nel capitolo contributi europei ottenuti tramite l’Agenzia veneta per i pagamenti in agricoltura Avepa.La Procura della Repubblica aveva contestato più di un milione 324 mila euro agli imprenditori agricoli agordini Valentino e Mauro De Martin e Pio Braito, ma il pubblico ministero Marcon ha chiesto l’assoluzione ed ecco la sentenza: assoluzione perché il fatto non sussiste con formula piena o dubitativa, sia per gli imputati che per le loro aziende agricole. La Guardia di finanza aveva sequestrato preventivamente: 20 unità, tra immobili e terreni, 12 conti correnti e 11 automezzi per un valore di oltre 1 milione di euro. Il motivo della causa i contratti di affitto di terreni con proprietari deceduti con riferimento ai contributi incassati tra il 2010 e il 2013 per quasi un milione e mezzo di euro.
STRADA PER MALGA LASTE, LA MINORANZA SOLLECITA IL SINDACO
ROCCA PIETORE Omar Bassot, Maurizio De Cassan ed Erica Delgrosso, consiglieri di minoranza hanno portato all’attenzione del sindaco Andrea De Bernardin e della Giunta comunale il problema in cui versa la strada comunale che sale a Malga Laste. Hanno corredato la missiva di una raccolta fotografica.
“Caro sindaco – scrivono i consiglieri di opposizione del gruppo Uniti per la Montagna – sollecitati dalla popolazione vogliamo portare all’attenzione dell’amministrazione comunale la situazione in cui versa la strada che collega Laste, località Davare, a Malga Laste. Da diversi anni la strada versa in pessime condizioni: presenta infatti molte buche, come si vede dalle foto allegate. Sappiamo che sono stati stanziati dei fondi per la sistemazione della suddetta strada, ma chiediamo che in attesa dei lavori venga fatto quanto possibile per rendere il percorso dignitoso e agevole. Rimaniamo in attesa di un cortese riscontro”
IL PROBLEMA DELLA STRADE PER MALGA LASTE E’ NOTO, “PERTINENTE LA DOMANDA DELLA MINORANZA, LA NOSTRA RISPOSTA LO E’ ALTRETTANTO” DICE IL SINDACO DE BERNARDIN
ROCCA PIETORE La minoranza chiede al Comune di sistemare la strada per Malga Laste, per Andrea De Bernadin sindaco in carica il problema è noto e risponde con immediatezza ai tre consiglieri di opposizione.
ANDREA DE BERNARDIN
SILVIA CESTARO SPERA NELL’ILLUMINAZIONE PER LA STRADA CHE COLLEGA SELVA A CAPRILE
CONTRIBUTI PER I DANNI METEOROLOGICI DEL 12-21 NOVEMBRE 2019
LIVINALLONGO Il Comune di Livinallongo informa che sul sito internet istituzionale è reperibile il modulo di domanda per il contributo immediato a sostegno dei nuclei famigliari, oppure per l’immediata ripresa delle attività produttive per danni al patrimonio privato e alle attività economiche. Le domande vanno inviate entro e non oltre il 27 luglio alle 12.
E’ DANIELE GALLIGANI IL NUOVO PRESIDENTE DI AD AGORDO PROLOCO
AGORDO Daniele Galligani è la nuova guida dell’Associazione con a fianco Federica Ben e Matthias Rossi in qualità di vice-presidenti. La carica di segretario è stata affidata a Giulia Della Lucia, mentre quella di tesoriere a Marta Moretti. Giuliana Facciotto insieme a Erik Marcon sono i delegati Pro Loco all’interno del Consorzio delle Pro Loco dell’Agordino. La composizione del nuovo gruppo si completa con i seguenti consiglieri: Ludovico Barzolai Martini, Chiara Case, Valentina Colle, Giada Conedera, Carmen Decima, Enrico Farenzena, Chiara Fontanive, Celeste Paganin, Eleonora Prompicai Vittoria Somma, Chiara Vieceli e Daniela Zasso. Revisori dei conti: Marco Da Ruos, Diego Rosson e Andrea Savio.Durante la serata è stata sottolineata l’importanza del tesseramento, come strumento necessario per sostenere fattivamente le attività della Pro Loco, che nonostante abbia avuto un sostanziale incremento, ha ancora un numero limitato di tesserati. E’ possibile rinnovare la tessera o diventare socio (quota annuale 10 euro) presso l’Ufficio Turistico di Agordo. Durante l’incontro sono stati ricordati i prossimi eventi in programma: venerdì 17 luglio ore 20.30 presso la sala “Tamis” una serata con Francesco Vidotto, scrittore, alpinista e appassionato di montagna e la collaborazione con il Comune di Agordo per il Circo Patuf che tornerà ad Agordo a fine luglio con il suo spettacolo all’interno del Broi.
EMERGENZA COVID 19: AGGIORNAMENTO 14 LUGLIO 2020
BELLUNO Continua regolarmente l’impegnativo lavoro per la refertazione dei tamponi da parte dei Laboratorio dell’Ulss Dolomiti. Nelle ultime 24 ore non si è registrata alcuna nuova positività.
IERI LE TELECAMERE DELLA RAI A SOTTOGUDA
di Gianni Santomaso
LA PRESIDENTE DEL CONSORZIO OPERATORI TURISTICI ROCCA PIETORE MARMOLADA, LUCIA FARENZENA
IL COMITATO D’INTESA RICORDA IL DOTTOR NICOLINO PERTILE
BELLUNO Anche il Comitato d’intesa ricorda con affetto il dottor Nicolino Pertile, da sempre figura di spicco, oltre che nella sanità feltrina, anche nel campo del volontariato. Lo descrive, con parole di stima e riconoscenza, Dario Emeri che, per diversi anni, ha condiviso con lui esperienze e impegni nel settore. «Fu pioniere del volontariato, quando ancora le istituzioni non dimostravano alcun interesse verso i bambini con gravi patologie», ricorda Emeri. «Il dottor Pertile fondò, 45 anni fa, il Centro Spastici presso l’Ospedale S. Maria del Prato di Feltre, riunendo attorno a questa iniziativa medici, psicologi, fisiatri, fisioterapisti ed insegnanti affinché i bambini con gravi patologie potessero dare, in età evolutiva, il loro meglio, attraverso appropriate ed individualizzate cure riabilitative». In contemporanea sorse a Belluno il Comitato d’intesa tra le associazioni volontaristiche, il quale si occupava di trasportare presso il Centro i bambini disabili del Bellunese per l’opportuna riabilitazione.
54.426, SONO I BELLUNESI ISCRITTI ALL’AIRE. 2000 GIOVANI ALL’ANNO LASCIANO LA PROVINCIA
Sono 1.659 i nuovi iscritti nell’ultimo anno Un approfondimento elaborato dal Centro studi sulle migrazioni “Aletheia” (strumento dell’Associazione Bellunesi nel Mondo) in cui si analizza la situazione della provincia di Belluno, osservando quanti sono, dove vivono, da dove vengono e perché sono espatriati i bellunesi nel mondo.
BELLUNO Cresce l’Aire. I bellunesi (ufficialmente) nel mondo al 31 dicembre 2019 sono 54.426. Questo il dato che emerge dall’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero. Un dato che, rispetto all’anno precedente, è aumentato di 1.659 iscritti e di 13.989 soggetti nel corso di un decennio (+34,59%). L’iscrizione all’Aire, seppur obbligatoria, avviene sostanzialmente su base volontaria quindi le statistiche dell’Anagrafe dei residenti all’estero non rispecchiano fedelmente la situazione migratoria italiana. Secondo gli esperti, per avvicinarsi al dato reale la cifra dell’Aire andrebbe moltiplicata per due, se non per tre. I bellunesi all’estero sono in leggera prevalenza maschi (il 50,48%), hanno perlopiù tra i 18 e i 40 anni (rientra in questa fascia di età il 32,18% degli iscritti) e si trovano fuori della nostra provincia fin dalla nascita. Spulciando un’ipotetica mappa, troveremmo bellunesi in 127 diversi Paesi, soprattutto in America (48,63%). Gli Stati con le più salde radici dolomitiche sono Brasile (17.293 iscritti, pari al 31,77% del totale), Svizzera (11.193 – 20,57%), Germania (5.524 – 10,15%), Argentina (4.637 – 8,52%) e Francia (2.512 – 4,62%). I comuni bellunesi con il maggior numero di iscritti in termini assoluti sono: Belluno (5.810 – 10,68% sul totale), Borgo Valbelluna (4.586 – 8,43% sul totale), Feltre (4.002 – 7,35% sul totale), Longarone (2.813 – 5,17% sul totale) e Fonzaso (2.567 – 4,72% sul totale). In rapporto alla popolazione residente: a Soverzene gli iscritti all’Aire sono più del doppio degli abitanti: 875 contro 366, Arsiè con il 115,21% (2.553 iscritti su 2.216 abitanti), Vallada Agordina con l’83,78% (403 iscritti su 481 abitanti). In Veneto, la provincia di Belluno è quinta per numero assoluto di iscritti. Le cose cambiano, tuttavia, se la cifra degli Aire è posta in rapporto alla popolazione residente. In questo caso, il Bellunese balza in testa, con il dato degli espatriati che incide per il 26,88% sul totale degli abitanti. Un dato di gran lunga superiore rispetto a quello di tutte le altre province.
LO STUDIO COMPLETO
ALETHEIA_LUGLIO_2020_DATI-1
OCCHIALE E POST COVID: OGGI IN SCENA I LAVORI DEI FUTURI EYEWEAR PRODUCT MANAGER
LONGARONE Gli allievi interpretano il post pandemia: è il titolo del webinair che vedrà protagonista il 2° anno del corso ITS academy per eyewear product manager, fissato per questa sera alle 18. Un segnale positivo nato da un’opportunità che è stata colta: dopo la reclusione forzata, lo staff dell’area formazione di Certottica ha pensato a come trasformare il momento negativo in un’avvincente sfida per i ragazzi. Per accedere all’evento è sufficiente connettersi al link https://meet.google.com/fkz-ygco-rjb.
I NUMERI DEL GELATO. LA PRESENTAZIONE VENERDI’ A MESTRE
LONGARONE Lo “Studio sul comparto del Gelato Artigianale” realizzato dall’Ufficio Studi CGIA su richiesta della MIG – Mostra Internazionale del Gelato Artigianale di Longarone, sarà ufficialmente presentato venerdì 17 luglio, con inizio alle ore 10:45, nella sede dell’Associazione Artigiani e Piccole Imprese a Mestre. L’esigenza era stata sollevata proprio dalla Fiera di Longarone in quanto, nonostante il gelato artigianale sia uno dei prodotti più amati, sinonimo di genuinità, tradizione e prodotto di punta del nostro Made in Italy, è assai difficile cogliere con precisione le dimensioni e la consistenza del settore come dimostrano i numeri, a volte contrastanti, che vengono spesso diffusi. Con la loro riconosciuta capacità di ricerca e di analisi, gli operatori dell’Ufficio Studi CGIA, approfondendo diverse fonti, come i dati delle Camere di Commercio, Studi di settore, Inps e Istat, sono riusciti a ricavare un quadro esaustivo e attendibile sia per quanto riguarda il numero delle imprese attive, suddivise tra gelaterie artigianali, bar gelateria e pasticcerie che producono e vendono gelati, sia il numero degli addetti, fino ai consumi e i ricavi che il comparto garantisce. La conferenza stampa di presentazione, alla quale, assieme ai responsabili dell’Ufficio Studi CGIA, parteciperanno il Segretario della stessa CGIA, Renato Mason, il Sindaco di Longarone e Presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, e il Presidente di Longarone Fiere, Gian Angelo Bellati, potrà essere seguita dagli addetti ai lavori via Skype.
CONSIGLIO REGIONALE APPROVA IL NUOVO PIANO DEI TRASPORTI DEL VENETO
VENEZIA “Due anni e otto giorni: sono questi i tempi da record per il varo del nuovo Piano Regionale dei Trasporti del Veneto 2020-2030, frutto di un intenso lavoro di pianificazione che continuerà anche in futuro, attraverso un costante monitoraggio dei cambiamenti sociali ed economici, dei bisogni e delle abitudini della popolazione, dell’evoluzione organizzativa e dell’innovazione tecnologica in materia di mobilità”. Così il governatore Luca Zaia e l’assessore ai trasporti, Elisa De Berti, commentano l’approvazione da parte del Consiglio Regionale del nuovo PRT del Veneto. Questi, in sintesi, gli otto obiettivi fondamentali del PRT che prevede investimenti, fino al 2030, per oltre 20 miliardi di euro, di cui oltre la metà già disponibili, il 62 per cento dedicati alla mobilità e al trasporto su ferro e il 35 per cento all’adeguamento e manutenzione stradale: connettere il Veneto ai mercati nazionali e internazionali, per la crescita sostenibile dell’economia regionale, fortemente orientata alle relazioni internazionali; è prioritario, quindi, completare il disegno infrastrutturale di connessione con le principali capitali europee e i relativi mercati di riferimento; potenziare la mobilità regionale per un Veneto di cittadini equamente connessi, superando i problemi di congestione e i limiti di coordinamento tra le diverse modalità di trasporto e riducendo le disparità territoriali, anche al fine di contrastare lo spopolamento dei centri periferici; promuovere la mobilità in funzione dello sviluppo dell’offerta turistica, ampliando la rete infrastrutturale, migliorando la connessione intermodale tra offerta pubblica, privata e mobilità debole (percorsi pedonali, cicloturismo, escursionismo) e lo sviluppo aeroportuale; sviluppare un sistema di trasporti orientato alla tutela dell’ambiente e del territorio, prevedendo di ridurre le emissioni nocive nell’aria, anche con interventi finalizzati a una maggiore fluidificazione del traffico, al cambio modale da gomma a modalità più sostenibili, al rilancio del trasporto pubblico, allo sviluppo dei carburanti green e dei veicoli ibridi ed elettrici; accrescere funzionalità e sicurezza delle infrastrutture e dei servizi di trasporto, tutelando maggiormente la mobilità debole e assicurando il monitoraggio e la manutenzione programmata delle reti e dei percorsi; promuovere il Veneto come laboratorio per nuove tecnologie e paradigmi di mobilità, specie per l’accesso da parte dell’utenza ai servizi pubblici di trasporto; completare ed efficientare la spesa pubblica per i trasporti e promuovere forme di finanziamento in grado di attrarre capitali privati; sviluppare una nuova governance integrata della mobilità regionale: rientra in tale contesto il sistema delle concessioni autostradali e della rete stradale ordinaria, la gestione della rete ferroviaria, il coordinamento del sistema degli interporti, il riordino nelle competenze del TPL.
FRACASSO (PD): “PIANO TRASPORTI LASCIA IRRISOLTE TROPPE QUESTIONI, DAI PROJECT FINANCING STRADALI AL FUTURO DEL PORTO DI VENEZIA”
VENEZIA Voto negativo del Partito Democratico al Piano dei trasporti, approvato nella seduta odierna del Consiglio regionale. A motivare il no è il capogruppo Stefano Fracasso, relatore di minoranza della Pda: “Non c’è dubbio che ci fosse il bisogno di colmare un grande ritardo che si è accumulato per tante scelte non fatte, soprattutto nelle passate legislature. Rispetto al Ptrc ha un contenuto e un’attualità ben più pregnanti e c’è stato un maggior confronto con la Giunta, in particolare l’assessore De Berti. Ma a nostro avviso ci sono diverse questioni irrisolte e dunque il voto non può che essere negativo”. Tra queste, anzitutto i tanti project financing stradali ancora in essere: “All’inizio della legislatura Zaia aveva annunciato la creazione di una Commissione per risolverli, purtroppo arriviamo alla fine e non sono stati fatti passi in avanti, se non limitatissimi. Inoltre avremmo voluto che il Piano lasciasse indicazioni più chiare e definite in eredità a chi siederà in quest’aula dopo di noi, così come a cittadini, categorie e amministrazioni locali sulle traiettorie che la Regione intende darsi per il futuro. Mi riferisco al porto di Venezia, sebbene non dipenda solo dalla Regione o alle autorità dei bacini per il Tpl perché l’eccessiva frammentazione non permette di organizzare un servizio adeguato a partire dall’area metropolitana centrale. E, ancora, lascia troppe strade aperte sui collegamenti a Nord: non sappiamo se raggiungeremo la Provincia autonoma di Trento con la Valdastico Nord, la Valsugana o con il prolungamento dell’A27. Avremmo anche voluto un Piano più incisivo nel recuperare il sottofinanziamento storico del trasporto pubblico locale, seppure apprezziamo l’inversione di tendenza dopo lo zero di troppi anni. Insufficiente, però, per dare un voto favorevole”.
PRESENTATO IL CALENDARIO VENATORIO 2020, CON IL NUOVO PIANO DI PRELIEVO DEL CERVO
IL SERVIZIO DI MORENO GIOLI
BELLUNO È stato presentato ieri mattina, a Palazzo Piloni, il nuovo calendario venatorio, approvato dall’amministrazione provinciale. Si tratta del principale strumento della gestione autonoma della funzione di caccia e pesca assicurata alla Provincia di Belluno in accordo con la Regione Veneto. Il calendario è stato stilato di concerto con i portatori di interesse, a seguito di incontri con cacciatori, agricoltori e ambientalisti. Come già avvenuto lo scorso anno, viene avviato il prelievo del cervo in pre-apertura. Nel 2019 sono stati prelevati 2.673 cervi, parimenti divisi tra maschi, femmine e piccoli. Un numero che sfiora il 91% dei capi consentiti dal piano di abbattimento. Per il 2020, con il nuovo incremento autorizzato da Ispra, il totale autorizzato arriva a 3.234 capi. Da parte degli agricoltori si è sollevato il grido d’allarme per le difficoltà legate agli ingenti danni provocati da cervi e cinghiali. Soddisfatto per il nuovo calendario venatorio anche il presidente della Provincia, Roberto Padrin: «Questo è il frutto di un lavoro concertato con tutte le parti coinvolte, che ha portato a un’ottimo risultato. Ringraziamo la Regione Veneto per la disponibilità che ci ha dato di gestire in forma autonoma la funzione di caccia e pesca. È un atto richiesto sin da subito nel percorso della nostra autonomia. Grazie alla struttura provinciale e a Franco De Bon per l’impegno profuso. Quando il nostro territorio collabora, riusciamo sempre a ottenere grandi risultati. Lo stiamo vedendo anche nel tavolo verde, a beneficio non solo delle attività agricole, ma di tutto l’ambiente bellunese».
FRANCO DE BON, CONSIGLIERE PROVINCIALE
MICHELE NENZ, COLDIRETTI
STASERA A CONSIGLIO COMUNALE
ALLEGHE_TAIBON Alle 18 a Taibon e alle 20.30 ad Alleghe si riuniscono i consigli comunali. A Taibon in discussione bilancio di esercizio 2019 dell’Azienda speciale multiservizi del Comune che gestisce la farmacia e su quello dell’Asca che gestisce la Rsa di Agordo. Inoltre verrà approvata una variazione al bilancio di previsione e saranno individuate due zone di degrado per il recupero del patrimonio edilizio esistente, una a Coi di Pèden, l’altra in centro nel vicolo Friai. Anche ad Alleghe bilancio Asca sotto la lente di ingrandimento, inoltre variazioni al bilancio, applicazione e riduzione della quota di avanzo 2019, aliquote Imu e misure di agevolazione a seguito dell’emergenza Covid-19 per la riduzione del pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico per i periodi di sospensione delle attività in conseguenza dei provvedimenti adottati dal governo.
IL RIFUGIO AVERAU CERTIFICATO TRA I CIELI PIU’ BELLI D’ITALIA
Dopo il successo degli eventi già realizzati, il nuovo appuntamento è il 20 Luglio e 21 Luglio con “Lo sbarco sulla Luna”, un evento unico per festeggiare l’Apollo 11 e il suo equipaggio, Neil Armstrong e Buzz Aldrin, che il 20 luglio 1969 conquistarono per la prima volta nella storia il suolo lunare.
CORTINA C’è un suggestivo rifugio di montagna in cui poter tornare ad ammirare il cielo stellato e la Via Lattea: il Rifugio Averau, situato tra Cortina d’Ampezzo e Colle Santa Lucia, ottiene la Certificazione di Qualità “I cieli più belli d’Italia” da parte di Astronomitaly - La Rete del Turismo Astronomico. La destinazione montana – meta ideale per chi ama vivere la montagna dalla terra al cielo, sia in inverno che in estate – si distingue ora come uno dei luoghi migliori d’Italia in cui osservare il firmamento e vivere emozioni sotto il cielo stellato. Il Rifugio Averau ha ottenuto infatti il massimo riconoscimento della Certificazione “I cieli più belli d’Italia” – GOLD, conferito dal team di Astronomitaly dopo averne valutato la qualità “astroturistica”. La struttura è un caratteristico rifugio alpino, a quota 2.416 metri: una location unica in cui stare a contatto con la natura, praticare sport e gustare i sapori tipici dolomitici, circondati da panorami mozzafiato, regalandosi anche una suggestiva cena in alta quota sotto le stelle. Il Rifugio Averau aggiunge così il cielo stellato al suo paesaggio da cartolina e al suo impegno per valorizzare il patrimonio naturale: un panorama diurno con vista unica sulla natura incontaminata delle Dolomiti ed un panorama notturno in cui perdersi ammirando le stelle e la Via Lattea. La Certificazione ideata da Astronomitaly mira ad individuare e valorizzare i luoghi del nostro Paese con una bassa percentuale di inquinamento luminoso – in cui poter ancora ammirare un cielo stellato di qualità – e rappresenta l’impegno concreto allo sviluppo del turismo astronomico in Italia. Con l’obiettivo comune di valorizzare e promuovere le bellezze delle Dolomiti, il Rifugio Averau ed Astronomitaly propongono gli appuntamenti con cena e osservazione astronomica.
Tutte le informazioni sul Rifugio Averau:
https://www.astrotourism.com/place/accomodations/europe/rifugio-averau/
Link alla galleria fotografica del Rifugio Averau sotto le stelle:
https://www.flickr.com/photos/astronomitaly/albums/72157711337327993
Maggiori dettagli sulla Certificazione “I Cieli più belli d’Italia”:
http://www.astronomitaly.com/certificazione
Info evento “Lo sbarco sulla Luna” del 20-21 Luglio:
https://www.rifugioaverau.it/news/eventi/lo-sbarco-sulla-luna-con-astronomitaly/
L’EMERGENZA COVID NON FERMA LA PROLOCO DI LA VALLE E IL 5 AGOSTO FESTEGGERA’ LA MADONA DE LA NEIF
LA VALLE L’Associazione Pro Loco La Valle Agordina è felice di presentare la quinta edizione de EL MERCÀ DE L’ISTÀ, la grande Mostra Mercato di prodotti tipici, artigianato locale e hobbistico organizzata a La Valle Agordina in occasione della tradizionale SAGRA MADONA DE LA NÉIF. Il crescente successo avuto dalla manifestazione ha confermato che EL MERCÀ DE L’ISTÀ è diventato un appuntamento fisso dell’estate agordina, arricchendo con i suoi unici rumori, colori e sapori i festeggiamenti della sagra paesana di La Valle Agordina. Anche quest’anno il piccolo paese nel cuore delle Dolomiti Agordine si vestirà a festa e con tutte le accortezze dovute nel rispetto delle normative per il contenimento della diffusione del COVID-19, mercoledì 5 agosto 2020 si animerà per la tanto attesa SAGRA MADONA DE LA NÉIF.
EL MERCÀ DE L’ISTÀ è organizzato nella giornata di mercoledì 05 agosto 2020 in località Chiesa di La Valle Agordina, la frazione centrale del paese. Il percorso della Mostra Mercato si svolge dal Municipio del Comune (incrocio con strada statale 347 direzione Passo Duran e Val di Zoldo) verso la piazza principale del paese (Piazza della Chiesa o di San Michiel) e le sue laterali. All’edizione precedente anno partecipato 54 espositori provenienti dall’Agordino, dal Bellunese, dal Veneto, dal Trentino e dal Friuli Venezia Giulia, la varietà di proposte ha quindi attirato numerosi visitatori. Il 5 agosto è il giorno della Sagra e dalle 9:00 la gente si porta sulla piazza del paese per passeggiare tra le bancarelle, assistere alla Messa Granda e giocare alla pesca parrocchiale. In quest’anno particolare l’Associazione Pro Loco ha ritenuto opportuno rispettare la normativa applicando il buonsenso comune e non ha allestito il grande tendone presso gli Impianti Sportivi. Tuttavia sia a pranzo che a cena sarà disponibile un servizio per asporto su prenotazione, garantendo la possibilità di assaporare i piatti tipici della tradizione (polenta, pastin, formai frit, cinghiale in tocio, tocà da boia, ecc.).
VALORIZZAZIONE DELLE FALESIE DEL NEVEGAL
«Collaborazione per il recupero sportivo e ambientale»
BELLUNO Valorizzare le falesie già conosciute e recuperare ambientalmente e sportivamente quelle meno note, con la collaborazione delle associazioni e dei comuni del comprensorio del Nevegal: questo il tema che ha visto confrontarsi nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Belluno con alcune associazioni del Colle, il Soccorso Alpino e il CAI. L’intero comprensorio del Nevegal è ricco di falesie molte sono già note agli appassionati, come quella in località Faverghera poco dopo il ristorante La Casera, o a Soccher nel territorio di Ponte nelle Alpi; altre però – come quelle di Ronce a Belluno, Laste e Ceresera a Limana, Polpet a Ponte nelle Alpi – sono ancora poco conosciute oppure hanno bisogno di interventi di sistemazione e pulizia prima di poter essere rese accessibili al popolo degli appassionati di arrampicata. L’idea di farle conoscere vuole coinvolgere i tre comuni del comprensorio del Nevegal in un’operazione turistica, sportiva e ambientale. Al termine dell’incontro c’è stata poi l’occasione per fare il punto sulla giornata di pulizia dei sentieri che una decina di giorni fa aveva impegnato per tutta la giornata numerosi volontari. Visto i buoni risultati ottenuti l’impegno a riproporre già prossimamente una nuova iniziativa di questo tipo.
GLI APPUNTAMENTI ESTIVI NEL RICORDO DI PAPA ALBINO LUCIANI
CANALE D’AGORDO La Fondazione Papa Luciani ha predisposto il programma degli appuntamenti per l’estate 2020:
Fino al 31 agosto nella casa delle Regole mostra Le Regole della Valle del Biois. 11 agosto in chiesa concerto d’organo con Luca Poppi, 12 agosto 17.30 al Museo Luciani inaugurazione della mostra Gli ultimi Papi europei, itinerari tra i paesi natali degli ultimi pontefici aperta fino al 28 settembre. 16 agosto alle 21 in chiesa Giovanni Paolo I perché è attuale con Andrea Tornielli direttore editoriale del Dicastero della comunitazione della Santa Sede. 20 agosto alle 21 Quando sentivo l’organo suonare a piene canne, concerto in onore di Papa Luciani con Ai Yoshida, Loris Serafini e la mezzosoprano Oda Hochscheid, 23 agosto alle 17.30 in sala conferenze del Musal I musei nelle Dolomiti, opportunità per cultura e spiritualità, tavola rotonda con Alberto Ferrari, Stefano Perale, Corona Perer e Giovanna Rech, 25 agosto ore 21 in chiesa concerto del quartetto d’archi del Friuli, organista Silvia Tessari, primo violino Guido Freschi. 26 agosto 16.30 in piazza a Canale d’Agordo messa in occasione dell’elezioni di Giovanni Paolo I. 28 settembre alle 18 in chiesa messa in occasione dell’anniversario della morte di Papa Luciani.
LA VIA DELLE MERIDIANE PER LA SCUOLA DI ALLEGHE
ALLEGHE Ogni giovedi di luglio ed agosto, con prenotazione presso l’Ufficio Turistico di Alleghe, vengono organizzati dei giri accompagnati sulla “via delle meridiane”, un viaggio nel tempo alla scoperta degli orologi solari di Alleghe con la guida SIlvia Da Roit e il contributo di Giuseppe De Donà referente orologi solari Italia. Il tour ha una durata di circa 2 ore (90 metri di dislivello su percorso facile) con partenza alle 9.30 da Piazza Kennedy. Chi partecipa contribuisce con un’offerta libera devoluta alla scuola primaria di Alleghe.
GIANNI SANTOMASO VOCE DI RADIO PIU’ PRESENTA VIDOTTO
AGORDO Venerdì 17 luglio 2020 Ad Agordo Pro Loco ospita Francesco Vidotto, scrittore, alpinista e appassionato di montagna. L’incontro avverrà in sala don Ferdinando Tamis di Agordo dalle ore 20.30 e sarà presentato da Gianni Santomaso, giornalista del corriere delle alpi e voce di Radio Più. Insieme a Francesco si parlerà della sua vita, delle storie dei suoi libri e sarà possibile interagire con lui attraverso un dibattito finale. Tra i suoi libri citiamo: Il Selvaggio (2005), Siro (2011), Zoe (2012), Oceano (2014), Fabro (2016) e Il Cervo e il bambino (2020) che saranno disponibili presso la sede dell’evento.
appointments recommended by radio più
LE MUSE E LE DOLOMITI: DOMENICA IL CONCERTO
SIMON DA CUSIGHE. VIA DI BELLUNO AD UNA PERSONALITA’ DELLA PITTURA di Renato Bona
IERI ALLA RADIO, da la Fabbrica delle Emozioni, in collaborazione con GIORNALE & CAFFE’ DERSUT di Taibon Agordino.
a cura di Claudio Fontanive
LA VERTICAL COL DI LANA, NE PARLIAMO CON GIANPAOLO SORATROI
IERI ALLA RADIO
ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE DI PAOLA LANCIATO, A MAZARA DEL VALLO
LA RACCOLTA COMPLETA
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
IL MESSAGGIO DEI SACERDOTI A RADIO PIU’
DON CESARE SU RADIO PIU’ ALLE 7.30 E 19.30, PARROCCHIE DI AGORDO, LA VALLE E TAIBON
AGORDINOMERON…LA RACCOLTA
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA…LA RACCOLTA
SELVA DI CADORE FINO AL 7 AGOSTO DALLE 7 ALLE 18 E DAL 24 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE SEMPRE DALLE 7 ALLE 18 (FESTIVI E PRE FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO CON MOVIERI O SEMAFORO IN LOCALITÀ SOLATOR. DAL CHILOMETRO 4.400 AL CHILOMETRO 5.100
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, DAL 13 AL 17 LUGLIO SENSO UNICO IN PROSSIMITA’ DI GOSALDO
REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI DAL 13 AL 30 LUGLIO SENSO UNICO IN LOCALITA’ LIVINE’ DI LIVINALLONGO
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, LOCALITA’ DIGONERA. SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO FINO AL 15 LUGLIO PER MESSA IN SICUREZZA DEL PIANO VIABILE
SP 251 FINO AL 31 LUGLIO TRA PESCUL E SELVA DI CADORE SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO, ESCLUSI SABATO E DOMENICA PER POSA FIBRE OTTICHE
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, LOCALITA’ CORDE MOLE: DAL 6 LUGLIO DALLE 8 ALLE 11.45 E DALLE 13.30 ALLE 17.30 (SABATO E DOMENICA ESCLUSI) INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ FINO A 30 MINUTI PER TAGLIO PIANTE TRA LE LOCALITA’ CORDE MOLE E VALLESIN
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA, FINO AL 31 LUGLIO (FESTIVI E PREFESTIVI ECLUSI) SENSO UNICO IN LOCALITÀ ROCCA PIETORE PER SOSTITUZIONI BARRIERE LATERALI
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES FINO AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
FINO AL 24 LUGLIO SABATO E DOMENICA COMPRESI LUNGO LA 641 DI PASSO FEDAIA IN LOCALITà CAPANNA BILL E COL DI ROCCA, SENSO UNICO ALTERNATO CON SEMAFORO
STRADA REGIONALE 203 AGORDINA TRA PERON E CANDATEN, FINO 31 LUGLIO ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, DALLE 7:30 ALLE 9 E E DALLE 16:30 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI. NEGLI ALTRI ORARI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO PER INTERRAMENTO CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES FINO AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
STRADA REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, A CORTINA IN LOCALITA’ POCOL, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO DAL 6 AL 24 LUGLIO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, PER POSA CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
STRADA PROVINCIALE 30 PANORAMICA DEL COMELICO, FINO AL 31 LUGLIO INTERDIZIONE TOTALE ALLA VIABILITA’ TRA COSTA E COSTALISSOIO PER MESSA IN SICUREZZA STRADA
STRADA PROVINCIALE 619 DI VIGO DI CADORE, FINO AL 7 AGOSTO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERI PER MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA
STRADA PROVINCIALE 473 DI CROCE D’AUNE, DAL 9 AL 17 LUGLIO, SABATI E DOMENICHE ESCLUSE, SALTUARIA ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI IN LOCALITà GORNA DI SOVRAMONTE PER LAVORI DI CONSOLIDAMENTO CIGLIO STRADALE
STRADA PROVINCIALE 641 DEL PASSO FEDAIA, NEL COMUNE DI ROCCA PIETORE, DAL 15 AL 22 LUGLIO, SABATI E DOMENICHE ESCLUSE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER POSA CAVIDOTTO ELETTRICO
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE – APP IMMUNI
Mercoledi 15 Tempo atteso: Al primo mattino cielo ancora assai nuvoloso per nubi stratiformi, in parziale diradamento nel corso della mattinata. Dalle ore centrali il cielo tornerà ad annuvolarsi per addensamenti intensi, dapprima sulle Dolomiti, successivamente anche sulle Prealpi. Nuvolosità che sarà associata a precipitazioni sparse. Clima sempre assai fresco per il periodo.
Precipitazioni: Probabilità bassa al mattino (0/10%), poi via via crescente fino ad alta (70/80%) nel tardo pomeriggio ed alla sera per rovesci ed eventuali locali temporali. Sulle Prealpi occidentali il rischio sarà minore (30/50%). Sulle Dolomiti la neve cadrà sopra i 3000 m.
Temperature: In quota minime in aumento e massime pressoché stazionarie; nelle valli senza variazioni di rilievo rispetto a martedì. Sono previste punte di 22/24°C nei fondovalle prealpini e di 16/19°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 13°C, a 2000 m min 8°C max 10°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 9°C, a 3000 m min 0°C max 1°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota deboli o a tratti moderati da nord-ovest tra la notte e il primo mattino, poi da sud-ovest, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
Giovedi 16 Tempo atteso: Minore nuvolosità iniziale, anche se saranno presenti banchi di nubi basse e stratocumuli, in parziale diradamento nel corso della mattinata. Dalle ore centrali in poi forte riduzione del soleggiamento e crescente attività cumuliforme, associata a rovesci e temporali, specie sul Bellunese. Clima diurno sempre fresco per il periodo.
Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti (10%), anche se non si potrà del tutto escludere qualche isolato piovasco entro le ore centrali del giorno (20%). Al pomeriggio probabilità in aumento fino ad alta (70/80%) per rovesci e temporali, più diffusi rispetto a mercoledì. Limite neve attorno ai 3000 m.
Temperature: In quota minime in aumento e massime pressoché stazionarie; nelle valli senza variazioni di rilevo rispetto a martedì. Sono previste punte di 22/23°C nei fondovalle prealpini e di 16/19°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 14°C, a 2000 m min 8°C max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 10°C, a 3000 m min 1°C max 2°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota deboli nord-occidentali al mattino e moderati al pomeriggio/sera, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
Venerdi 17Cielo coperto al primo mattino, poi brevi rasserenamenti sulle Dolomiti, in parziale estensione alle Prealpi. Tra le ore centrali e il tardo pomeriggio molto nuvoloso con rovesci sparsi sulle Dolomiti e più diffusi sulle Prealpi. Nel tardo pomeriggio parziale miglioramento del tempo a partire dalle Dolomiti, in estensione alle Prealpi in serata. Temperature in calo, salvo stazionarietà delle massime nelle valli. Venti a regime di brezza nelle valli e deboli/moderati da nord in quota.
Sabato 18Miglioramento del tempo con mattinata soleggiata ovunque e presenza di una modesta attività cumuliforme sulle Dolomiti durante le ore più calde, moderata sulle Prealpi, dove locali fenomeni saranno ancora probabili. Temperature minime in calo e massime in aumento. Venti a regime di brezza nelle valli e deboli/moderati da nord in quota. Previsore: R.L.Th.
SNOWBOARD, ECCO LA SQUADRA PER LA PROSSIMA STAGIONE
INIZIATA LA PREPARAZIONE ESTIVA DELL’ALLEGHE HOCKEY
ALLEGHE Sono 3 le squadre dell’Alleghe Hockey che hanno iniziato la loro preparazione atletica a secco in vista della prossima stagione. La IHL, Under 19 e Under 17 si stanno allenando seguendo un programma specifico fatto e inviato ai singoli Atleti da parte degli allenatori con degli esercizi in palestra. Anche i ragazzi nati tra il 2005 e il 2009 hanno iniziato la loro preparazione, seguiti dal preparatore atletico Diego De Silvestro. Mancano solo i più giovani che però dovranno attendere ancora qualche settimana. Con l’inizio di agosto anche le squadre giovanili inizieranno ad allenarsi.
COMUNICAZIONE DAL CENTRO SPORTIVO ITALIANO DI BELLUNO
BELLUNO Rieccoci dopo un lungo periodo durante il quale abbiamo atteso, invano, di avere certezze da potervi comunicare. Invece, pur essendo migliorata la situazione generale legata all’emergenza Covid-19, di sicurezze al momento non ce ne sono. I campionati di calcio professionistici sono ripartiti ma ancora non sappiamo quando potranno rimettersi in moto le 120 mila società sportive italiane dello sport minore. E ancora non sappiamo quali saranno le condizioni per poterlo fare. Potranno ripartire i campionati di calcio CSI a settembre? La nostra speranza, ovviamente, è questa. Ci stiamo confrontando costantemente con il livello regionale e nazionale per monitorare l’evolversi della situazione normativa e farci trovare pronti alla ripartenza. Stiamo verificando, inoltre, la possibilità di un incontro a breve con le società protagoniste dei nostri campionati. Le date dovrebbero essere il 27 (Over) e 28 luglio (Open), nei prossimi giorni vi daremo comunicazione certa. Certi della vostra comprensione, vi chiediamo di pazientare ulteriormente, nell’attesa che la situazione si chiarisca e si possa tornare a svolgere le attività che abitualmente vedono ogni società protagonista con passione, generosità, attenzione agli altri.