DI NUOVO IN LUTTO LO SPORT AD AURONZO
E’ morto Maurizio Gagliardi, nome noto tra gli amanti dell’hockey su ghiaccio. Il giocatore di 58 anni l’altra sera si stava allenando con i veterani quando è stato stroncato da un improvviso malore. Immediati i soccorsi anche con il defibrillatore e il successivo trasferimento all’ospedale di Auronzo. Pochi giorni fa lo sport auronzano ha pianto l’ex giocatore Giuseppe Zandegiacomo Mazzon.
CHIUSO IL BAR. I CINESI A “NERO” AVEVANO STACCATO IL COLLEGAMENTO GSM CON IL MONOPOLIO DI STATO
AURONZO Il Questore della Provincia di Belluno ha sospeso per sette giorni la licenza di un bar, di proprietà di un cittadina cinese, sito ad Auronzo di Cadore. Il provvedimento, che dispone la temporanea chiusura dell’esercizio, è conseguenza di un controllo effettuato dalla Guardia di Finanza, che ha rilevato all’interno del bar sei apparecchi “new slot” le cui caratteristiche non erano conformi a quanto previsto dalla legge. In particolare gli apparecchi erano messi a disposizione del pubblico privi del necessario nulla osta all’utilizzo e del collegamento alla rete internet. Quest’ultima caratteristica impediva il monitoraggio da parte dei Monopoli di Stato del volume delle giocate e quindi il conseguente prelievo fiscale. Il controllo dei finanzieri ha portato all’immediato sequestro delle apparecchiature, di un congegno per cambiare i soldi e all’emissione di una sanzione amministrativa di 6.000 euro. In considerazione delle violazioni accertate.
di Mirko Mezzacasa
Gli sciacalli della tragedia sono entrati in azione. Furti, furti con destrezza, truffe. I cittadini sono a rischio ed il Prefetto Francesco Esposito scende in campo per difenderli e manda l’esercito a presidiare le strade dei paesi. Da San Tomaso il sindaco Moreno De Val lancia un appello, una frazione è rimasta isolata, serve una piccola utilitaria per una persona alluvionata. Il sindaco di Alleghe Siro De Biasio ha invece convocato una riunione urgente per domani con tutte le persone che abitano a bordo lago dove gli appartamenti sono stati allagati per l’innalzamento del bacino di oltre 2 metri, all’incontro, possibile Class action contro l’Enel. Il palaghiaccio potrebbere riaprire nel giro di 10 giorni, ieri sono stati portati i motori dei compressori a riparare. La Regione ha reso noto che è stato raccolto il primo milione di euro con le donazioni (8100), ovvero una media molto alta (113 euro a testa), Ascopiave ha stanziato 200 mila euro per le popolazioni alluvionate. Sono ancora molti i punti deboli della viabilità, il principale in località Le Campe dove è vietato il transito ai mezzi di peso superiore alle 20 tonellate. A Candaten ieri sera il semaforo ha provocato una lunga coda (fino alla centrale della Stanga) in concomitanza con il rientro degli operai Luxottica, in senso inverso ben poche macchine ma il semaforo non e’ intelligente, non come un moviere che Veneto Strade non ha previsto nemmeno negli orari di punta, presto sarà pronta la nuova corsia e il problema risolto. Limitazioni di peso (24 tonellate) anche lungo la provinciale 8 per San Tomaso. Chiusa la provinciale 2 di Valle Imperina in Val del Mis e la provinciale 3 Rivamonte-Gosaldo. Chiusa anche la 641 per Passo Fedaia, la provinciale 20 Val Fiorentina la 19 di Lamon e la 5 di Lamosano. Situazione di emergenza a Gosaldo, chiusa la provinciale del Mis ma anche la Forcella Franche-Gosaldo che oggi sarà asfaltata ma non è nota la possibile data di apertura e i disagi per le famiglie sono notevoli. Da Belluno in sindaco Jacopo Massaro “arruola” chi sa usare la motosega per una giornata di pulizie sul Nevegal. Significativa la festa degli alberi a Feltre per i giovani studenti, 120 nuove piante troveranno dimora al Pasquer, la pista di Pra del Moro tornerà al noto splendore grazie all’Enal Sport Villaga che ha confermato l’intenzione di continuare a gestire l’impianto.
ATTENZIONE: PERSONE NON AUTORIZZATE A RACCOGLIERE INFORMAZIONI/SEGNALAZIONI SUI DANNI CAUSATI DAL MALTEMPO
La Polizia Locale sta effettuando le opportune verifiche sul territorio
Nelle ultime ore sono state segnalate sul territorio feltrino alcune persone (due uomini nello specifico), che starebbero girando per le abitazioni colpite dagli eventi dei giorni scorsi, spacciandosi per incaricati dalla Regione Veneto, nell’intento di raccogliere dati e informazioni relativi ai danni riportati dalle abitazioni o dalle aziende; i soggetti farebbero anche compilare dei moduli ai proprietari/titolari delle strutture danneggiate. Si ribadisce che tempi, modalità e uffici di riferimento per inoltrare agli organi competenti le ricognizioni e le segnalazioni dei danni subiti, saranno resi noti appena possibile dall’amministrazione comunale.
NESSUN SOGGETTO E’ TITOLATO A RACCOGLIERE INFORMAZIONI A TALE RIGUARDO A DOMICILIO.
LA SITUAZIONE, COMUNE PER COMUNE
DI GIANNI SANTOMASO
SAN TOMASO, L’APPELLO DEL SINDACO MORENO DE VAL
IL SINDACO DI GOSALDO, GIOCONDO DALLE FESTE
ORARI DI ACCESSO ALLA VALLE DI SAN LUCANO
TAIBON I proprietari e i conduttori DI EDIFICI ubicati in Valle di San Lucano e le imprese impegnate nei lavori su fabbricati privati, previa registrazione dei nominativi presso il municipio di Taibon Agordino, potranno accedere alla valle, con la scorta delle autorità preposte, nei seguenti orari: GIOVEDI’ 15 E VENERDI’ 16 NOVEMBRE 2018 ENTRATA (ritrovo presso il presidio) 06.4013.00 17.00 22.30 USCITA (ritrovo presso locanda Col di Prà) 07.00 13.20 17.20 22.45
ABITAZIONI SOMMERSE AI BORDI DEL LAGO DI ALLEGHE. ERA EVITABILE? DOMANI AD ALLEGHE I PROPRIETARI SI CONFRONTANO
ALLEGHE
DI GIANNI SANTOMASO
L’INTERVISTA, AL SINDACO SIRO DE BIASIO
AGGIORNAMENTO SITUAZIONE STADIO
Una volta espletata la parte burocratica/amministrativa con il Comune sono stati smontati i motori, caricati sul camion del Comune e mandati per un controllo (verranno aperti e asciugati con una prova “da banco“ prima di rimontarli). Ieri l’Inverter portato a Verona in un centro specializzato dove verrà aperto e controllato. “Se durante questi controlli non emergono delle problematiche importanti – dice Patrick De Silvestro – nel giro di 8/10 giorni si dovrebbe finalmente avere il “nostro“ ghiaccio. Non è stato semplice arrivare a tanto per tanti problemi che abbiamo dovuto superare. Un grazie particolare a Felice Gaiardo per l’impegno profuso in questi giorni per fare tutto il possibile per la riapertura dello Stadio”
A PROPOSITO DI HOCKEY E HOCKEYSTI IN ERBA.….Congratulazioni a Jari Monferone che si è laureato in Relazioni Internazionali Comparate all’Università di Venezia
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EMERGENZA CONTO CORRENTE UNIONE MONTANA AGORDINA
PERSISTE RISCHIO FRANE, ANCORA ALLERTA ROSSA
VENEZIA Permane in Veneto la possibilità d’innesco di fenomeni franosi sui versanti, dovuta alle intense precipitazioni di fine ottobre e dei primi di novembre. Per questo motivo, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione ha emesso un bollettino, valevole fino alle ore 14 di oggi, nel quale si dichiara lo Stato di attenzione (allerta gialla) per criticità geologica e idraulica sulla rete secondaria nei bacini idrografici Alto Piave e Piave Pedemontano. Sulle frane del Tessina in Comune di Chies d’Alpago e della Busa del Cristo in Comune di Perarolo di Cadore è localmente mantenuta l’Allerta rossa.
DISSESTO IDROGEOLOGICO, UNCEM : “10 MILIARDI IN 5 ANNI E UN ASSE FORTE CON REGIONI ED ENTI LOCALI”.
Uncem, in una lettera inviata nelle scorse ore al Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, auspica il Governo possa intervenire celermente per la salvaguardia del territorio e la prevenzione del dissesto idrogeologico. Uncem chiede al Premier di destinare ai territori, in particolare montani e rurali, 10 miliardi di euro di investimenti nei prossimi 5 anni. Nella lettera firmata dal Presidente nazionale Marco Bussone, Uncem evidenzia l’importanza avuta, anche negli ultimi eventi calamitosi del Bellunese e in altre parti d’Italia, della Protezione civile. Con il Dipartimento nazionale guidato da Angelo Borrelli, Uncem ha avviato un percorso di interazione molto forte, per fare in primo luogo formazione tra gli Amministratori locali e le comunità. Al Presidente Conte, Uncem chiede di poter avere sistemi più snelli di intervento e anche di appalto di opere in somma urgenza, rivedendo alcune norme particolarmente complesse. “Creare competenze e cultura della protezione civile, a partire dalle scuole, è a nostro giudizio, prezioso per tutto il Paese – scrive Uncem nella lettera – Come riteniamo da migliorare la seconda fase dell’emergenza, nella spesa e nell’organizzazione, con alcune modifiche al Codice degli Appalti che sappiamo già essere state proposte al Governo dal Capo della Protezione civile Borrelli. Vi è la necessità di modifiche normative ad esempio per permettere ai Sindaci di agire in ‘somma urgenza’ a seguito di calamità, senza attendere lunghi iter delle gare di appalto, pur sempre nella massima trasparenza, ovvero senza che le risorse economiche per le opere siano subito disponibili sul bilancio degli Enti territoriali. Efficientando la spesa in questa fase, siamo certi con Borrelli che si possano liberare risorse per diversi miliardi di euro, da investire per la tutela ordinaria del territorio”. Al fine di individuare nuove risorse per la prevenzione, Uncem evidenzia al Presidente del Consiglio il modello recentemente proposto alle Regioni, che consiste nell’adottare uno strumento sussidiario che preveda – come avviene ad esempio da vent’anni in Piemonte – di individuare una percentuale della tariffa idrica pagata dagli utenti e destinarla ai territori per interventi di prevenzione delle fonti e del dissesto idrogeologico, concordati con le Regioni. Si tratterebbe di uno strumento efficace che non altera in alcun modo la spesa pubblica e non grava sugli italiani: la tariffa del Ciclo idrico non dovrà essere aumentata, ma usata in una minima percentuale per manutenere i territori che custodiscono e preservano le fonti idriche, che peraltro sono anche i più esposti a dissesto e calamità.
GIORNATA ECOLOGICA IN NEVEGAL.
“Nel giorno della pulizia cerchiamo volontari con patentino motoseghe, dispositivi di protezione individuale di terza categoria (caschetti, occhiali, scarpe, pantaloni… tutto a noma) appuntamento per domenica alle 9 sul piazzale per la suddivisione in squadre”
BELLUNO Dopo la pausa per le celebrazioni del Santo Patrono, tornano i lavori di pulizia e sistemazione nel capoluogo, grazie all’aiuto della Protezione Civile e dei volontari. Domenica 18 toccherà al Nevegal e il sindaco, Jacopo Massaro, lancia l’appello a tutti quelli che nei giorni scorsi si erano messi a disposizione Nel corso della serata di martedì, è stato l’assessore alle manutenzioni, Biagio Giannone, a coordinare il piano degli interventi: «Abbiamo individuato quattro aree di azione: – spiega Giannone – quella del piazzale e del Santuario; la zona della Coca; il Parco Avventura; il primo troncone dell’impianto di risalita, a lato della Coca. Questi ultimi tre interventi sono quelli più impegnativi, vista l’elevata pendenza del terreno. Si tratta solo di un primo intervento, che ci consentirà di preparare il colle all’avvio della stagione invernale; abbiamo deciso anche di rinviare alla primavera la pulizia dei sentieri, che devono prima essere messi in sicurezza visto l’elevato numero di alberi ancora pericolanti».
Chi non si sarà “registrato” non potrà partecipare in alcun modo alle operazioni.
l’invito del sindaco di Belluno, Jacopo Massaro
Sono già una ventina i volontari della Protezione Civile comunale e dell’Associazione Nazionale Alpini che si sono messi a disposizione per la giornata di domenica; a loro, si aggiungeranno i numerosi volontari che daranno la loro disponibilità. Per farlo, è necessario contattare lo Sportello dei Cittadini del Comune di Belluno ([email protected]) entro venerdì 16 alle ore 12.00, fornendo le proprie generalità e una copia del patentino per l’uso della motosega: in questo modo, sarà possibile attivare l’assicurazione personale contro gli infortuni.
MORATORIA SUI PAGAMENTI PER LE IMPRESE
«Una moratoria su tutti i pagamenti: non possiamo permettere che il fisco completi l’opera del maltempo, assommandosi all’alluvione». È quanto afferma Dario Bond. Il deputato bellunese di Forza Italia ha visitato più volte i territori colpiti dall’alluvione e dalle trombe d’aria, e ha preparato una proposta fiscale per le imprese, da
inserire all’interno della prossima legge finanziaria. «Chiedo una proroga e una sospensione dei termini per quanto riguarda i versamenti tributari e contributivi, e anche una sospensione per quanto riguarda le scadenze amministrative» sottolinea Dario Bond. «Non è il caso di aggiungere emergenza all’emergenza. Piuttosto, bisogna dare una mano ai territori che in questo momento stanno faticosamente cercando di uscire dalle difficoltà per ripartire. Penso soprattutto all’alto Bellunese. Proprio per questo proporrò di sospendere fino al 30 giugno 2019 le scadenze dei pagamenti per le attività imprenditoriali, commerciali e artigianali che rientrano nei
territori devastati. Credo che in questo momento una moratoria fiscale sia l’unico segno di vicinanza concreta da parte dello Stato. Spero che una simile proposta, anche se arriva dall’opposizione, trovi accoglimento: in questo momento non è certo il caso di formalizzarsi sul colore politico, ma serve un intervento concreto per i cittadini e le imprese di una zona martoriata del Paese».
Montagna veneta, D’Incà (M5S): Bene il Governo sull’accelerazione dei tempi per il ristoro dei danni alle attività economiche e produttive
LA CGIL A FIANCO DEGLI ALLUVIONATI
LUXOTTICA: FERIE DI NATALE IL RIASSUNTO DI PAOLO CHISSALE’ DA CISL, LA VOCE DEI LAVORATORI
…ci sarà l’ospite a Natale? Chi sarà l’ospite alla cena di Natale…
LA RADIO_CURIOSITA’
GIORGIO TRICHES
CHIAMA “ROMA TRIUNO TRIUNO”
E RADIO DJ GLI DA SPAZIO
…PER PROMUOVERE IL TERRITORIO
CALAMITA’ IN VENETO. GIA’ QUASI UN MILIONE VERSATO DALLA GENTE SUL CONTO CORRENTE DELLA REGIONE. ZAIA, “8.418 VERSAMENTI PICCOLI E GRANDI. GARA DI SOLIDARIETA’ COMMOVENTE”
VENEZIA Sfiora già il milione di euro la cifra raccolta dal conto corrente attivato dalla Regione per raccogliere fondi da destinare all’aiuto alle popolazioni venete colpite dalla drammatica ondata di maltempo di fine ottobre, e alla ricostruzione dei tanti territori più gravemente danneggiati. “Oggi – dice il Presidente Luca Zaia – abbiamo fatto il primo punto dell’andamento dei versamenti e devo dire che tanta generosità da parte delle persone e delle aziende che hanno sottoscritto è commovente. A tutto lunedì scorso – riferisce il Governatore – erano stati raccolti esattamente 955.485, 51 euro, attraverso 8.418 versamenti. In così pochi giorni, stante che la raccolta è iniziata il 5 novembre, si tratta di un altro gran bel record dei Veneti, che ringrazio tutti, uno per uno”. “Sono certo che non è finita qui – aggiunge Zaia – e che molti altri aggiungeranno il loro mattone, piccolo o grande, nei prossimi giorni. A chi ha già versato e a chi lo farà garantisco che ogni euro sarà utilizzato con il criterio del buon padre di famiglia e andrà a persone e territori che hanno sofferto e stanno soffrendo. Ne rispondo personalmente”. Zaia tiene in particolar modo a sottolineare che “ci sono tantissimi versamenti da 5, 7 10 euro: il simbolo di una bella gara di solidarietà di popolo, nella quale ognuno ha messo quel che poteva e tutti, quindi, hanno dato il massimo”.
PROTOCOLLO D’INTESA TRA REGIONE VENETO E ANCI PER SPORTELLI PER L’IMPIEGO NEI COMUNI
VENEZIA Regione Veneto, Veneto Lavoro e Anci Veneto, l’associazione regionale dei Comuni del Veneto, hanno siglato un protocollo d’intesa per l’apertura sul territorio regionale di “Sportelli Lavoro” gestiti dai Comuni che possano contribuire ad ampliare la rete dei servizi pubblici per l’impiego. L’obiettivo è mettere in rete i servizi per il lavoro forniti dai Centri per l’impiego del territorio e i servizi di informazione erogati dai Comuni attraverso i propri uffici, quali ad esempio l’Ufficio relazioni con il pubblico e l’Informagiovani, per promuovere la conoscenza dei principali servizi in materia di mercato del lavoro. Presso gli Sportelli Lavoro i cittadini in cerca di un’occupazione, ma anche imprese e intermediari, potranno reperire informazioni di base sul proprio status occupazionale, ricevere assistenza nel rilascio della dichiarazione di immediata disponibilità (DID) e nella pubblicazione del proprio curriculum vitae sul portale ClicLavoro Veneto, conoscere e iscriversi alle misure di politica attiva in corso (tirocini, Garanzia giovani, assegno per il lavoro), ottenere certificati amministrativi e ricevere informazioni sul collocamento mirato dei lavoratori disabili. “I Comuni rappresentano l’ente pubblico più vicino al cittadino- dichiara l’assessore al lavoro Elena Donazzan – con il quale hanno spesso un rapporto quotidiano, e ne conoscono bene esigenze e aspettative, soprattutto nel caso di persone a maggior disagio sociale o in momentanea situazione di difficoltà. Con questa intesa vogliamo ampliare la rete degli sportelli a disposizione di chi è in cerca di lavoro, o di chi lo offre, che non dovrà più necessariamente recarsi al Centro per l’Impiego per svolgere pratiche amministrative o ricevere informazioni di base. L’obiettivo è duplice: decongestionare i 39 Centri per l’Impiego del Veneto e stimolare il cittadino ad una ricerca proattiva di una nuova occupazione, anche attraverso la partecipazione alle politiche attive e a ogni altra opportunità offerta dai servizi pubblici per l’impiego del Veneto”. “Invito tutti i Comuni veneti ad aderire a questa iniziativa in modo da poter fornire ai propri cittadini un aiuto concreto in un periodo spesso delicato quale può essere quello della disoccupazione e della ricerca di un nuovo lavoro. La Regione Veneto si impegnerà a fornire adeguata preparazione agli operatori degli sportelli, gestire e validare le proposte di attivazione da parte dei Comuni e monitorare il grado di soddisfazione degli utenti”.
IL NUOTO COME MATERIA CURRICULARE
AGORDO progetto formativo a favore degli studenti mediante l’istruzione tecnico – didattica e l’istituzione di programmi di Alternanza Scuola Lavoro. Interti:Giovanni Paolo Zanin, dirigente scolastico IIS Follador – De Rossi; Siro De Biasio, vicepresidente Unione Montana Agordina; prof. Luigi Franzot, coordinatore dipartimento di scienze motorie e sportive, LiceoScientifico ad indirizzo Sportivo, IIS Follador – De Rossi; dott. Angelo Paganin, presidente Ondablu soc. cooperativa sportiva dilettantistica; prof. Angelo Marchet, referente Comitato regionale Federazione Italiana Nuoto. Il progetto conta sul patrocinio e supporto dell’Unione Montana Agordina e dell’Ufficio scolastico provinciale
diretta evento, RADIO PIU VIDEO, CLICCA QUI
DI GIANNI SANTOMASO
ANGELO MARCHET GUARDA ALLA FINANZIARIA CON OTTIMISMO
L’INTERVISTA, AD ANGELO PAGANIN
L’INSEGNANTE
OLIMPIADI INVERNALI 2026. REFERENDUM A CALGARY BOCCIA CANDIDATURA CANADESE
VENEZIA “A maggior ragione di fronte a questa notizia dobbiamo lavorare, progettare, fare squadra come se avessimo mille competitors. Guai abbassare la guardia”. Con queste parole, il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commenta la notizia, rimbalzata nelle edizioni web dei giornali che, nel referendum indetto sull’opportunità o meno della candidatura di Calgary alle Olimpiadi invernali del 2026, i cittadini canadesi hanno bocciato l’idea. Pur essendo di tipo consultivo, va ricordato che il Consiglio comunale di Calgary si era invece espresso favorevolmente, ma aveva in qualche modo legato la decisione finale all’esito della consultazione. “A questo punto – aggiunge il Governatore del Veneto – dobbiamo sostenere la candidatura Milano-Cortina con ancora più tensione e determinazione di prima, a cominciare dall’andare a Tokio ancora più forti e convinti delle qualità della nostra proposta. Sarebbe un errore calare la tensione per un possibile avversario in meno, perché non si vince adesso, ma il giorno dell’assegnazione ufficiale da parte del Cio”. “Ce la dobbiamo fare – conclude Zaia – e allora non c’è che mettersi pancia a terra e lavorare, uniti e forti come sinora”.
UNIFARCO IN ESPANSIONE
BELLUNO La commissione urbanistica ha valutato positivamente lo studio di fattibilità per la realizzazione di un nuovo stabilimento in località Pra’ Magri, lungo Via del Boscon, vicino agli spazi un tempo occupati da Antico Cadore. A realizzare il nuovo centro di lavorazione e ricerca sarà Unifarco, azienda leader nella produzione e ricerca farmaceutica.
L’ASSESSORE ALL’URBANISTICA, FRANCO FRISON
IL SINDACO, JACOPO MASSARO
NUOVA SEDE PER AMA A CASA BLHYSTER
BELLUNO. L’associazione Ama (mutuo-aiuto) Dolomiti ha una nuova sede. Si trova in via Marconi 58 a Sedico e fa parte di una porzione di complesso gestita dalla cooperativa Blhyster di Belluno, che ha concesso un locale al sodalizio per stare più vicino alle persone bisognose della Valbelluna. La concessione è gratuita ed è stata formalizzata sabato 19 maggio a margine dell’assemblea annuale. I soci, presieduti da Enzo Dal Zotto, hanno prima approvato il bilancio e poi discusso le iniziative per il prossimo anno. L’intenzione è di dedicarsi alla diffusione del metodo dell’auto mutuo aiuto e alla sua pratica. L’associazione è attiva da anni in provincia e rappresenta una ventina di gruppi AMA con le relative associazioni, fra le quali vi sono gruppi per familiari di anziani con demenza, gruppi sull’essere genitori, sulla disabilità, l’elaborazione del lutto, l’alimentazione sana, sulla dipendenza dal gioco d’azzardo, sulle dipendenze da alcol e droga, sui disturbi del comportamento alimentare, sulla salute mentale. La cooperativa presso Sedico ha i propri uffici e sta avviando progetti a favore di minori e famiglie di vario tipo, come il supporto allo studio anche rivolto a ragazzi in difficoltà. «Per Blhyster è importante poter collaborare con le associazioni e con i gruppi Ama, perché svolgono un lavoro importantissimo, troppo spesso trascurato o dato per scontato) che merita di essere valorizzato», afferma il presidente Francesco Santin, «ci riconosciamo nella mutualità come pratica di aiuto sociale e volgiamo dare il nostro contributo a favore delle associazioni». «Siamo soddisfatti perché il posto è molto bello e funzionale, gli spazi sono molto curati e c’è ampio spazio di parcheggio», esclama Dal Zotto, «inoltre Sedico è una zona centrale che strategica per chi viene dalle vallate più lontane. Per il futuro ci piacerebbe poter incrementare le attività e dare vita ad una Casa dell’Auto Mutuo Aiuto».
CONFEDILIZIA: LOCAZIONI TURISTICHE SOTTO LA LENTE, O SOTTO ATTACCO?
Presso la Sesta Commissione del Consiglio Regionale del Veneto, nel corso di un’odierna audizione sul progetto di legge della Giunta regionale in materia di ricettività turistica, il Presidente di Confedilizia Veneto, Michele Vigne, ha dichiarato: “Quando c’è una crisi economica generalizzata è logico che gli operatori economici di un determinato comparto, tentino in tutti i modi di acquisire quote di mercato, a volte avvalendosi anche di metodi poco ortodossi, a discapito dei competitor. Questo è quanto si sta verificando nel settore delle locazioni turistiche. Un attacco generalizzato su tale forma di accoglienza non convenzionale, che colpisce indistintamente i proprietari attraverso l’introduzione di molteplici, e sempre più pressanti, adempimenti, con la speranza di fiaccarne la volontà fino a giungere alla rinuncia dell’esercizio del diritto di utilizzare un proprio bene per ritrarne reddito. In questo senso ostile si pone anche la proposta di legge della Giunta regionale veneta e si segnala, peraltro, che sul tema anche il Senato ha di recente approvato delle modifiche. Con un emendamento al decreto sicurezza – che entrerà in vigore dopo che quest’ultimo sarà stato convertito in legge – viene introdotto, per le locazioni e per le sublocazioni “di durata inferiore a trenta giorni”, l’obbligo di comunicare alla Questura, entro le ventiquattr’ore successive all’arrivo, le generalità delle persone alloggiate. Attualmente un obbligo analogo è previsto dalla legge in caso di presenza nell’immobile di cittadini estranei all’Unione europea e, per le permanenze superiori a un mese, anche in caso di presenza di cittadini Ue (quest’ultimo obbligo “assorbito” dalla registrazione del contratto di locazione). La nuova comunicazione dovrà essere effettuata telematicamente attraverso il sistema “Alloggiati Web”, la cui modulistica dovrà evidentemente essere modificata al fine di considerare una tipologia di ospitalità, quella basata sulla locazione, che non presuppone alcuna autorizzazione pubblica, come previsto invece per le strutture ricettive. Nel rilevare che la norma introdotta avrebbe necessitato di un differimento della sua entrata in vigore, per consentire ai cittadini di predisporsi al nuovo adempimento, ci auguriamo che la materia delle locazioni brevi abbia finalmente trovato una sua compiuta regolamentazione. Superato – con l’obbligo della ritenuta sulla cedolare secca – ogni timore relativo all’adempimento degli obblighi fiscali, e completato – con la disposizione appena approvata – un rigoroso sistema di controlli ai fini della sicurezza, è auspicabile che non vengano imposti ulteriori oneri burocratici in capo a coloro che, attraverso la locazione breve (a fini lavorativi, di studio, turistici ecc.), contribuiscono in modo rilevante alla crescita della nostra economia e alla riqualificazione delle nostre città”.
DA FASSA BORTOLO 15.000 EURO PER I VENETI COLPITI DAL MALTEMPO. LA GRATITUDINE DI ZAIA
VENEZIA A favore delle popolazioni colpite dal maltempo di due settimane fa si sta manifestando una solidarietà meravigliosa, da parte di privati ma anche delle nostre aziende. Ringrazio il Gruppo Fassa Bortolo e il ‘patron’ Paolo Fassa per un gesto importantissimo di vicinanza verso chi in questo momento sta cercando di far tornare alla normalità con fatica e passione una terra devastata”. Lo dice il Presidente della Regione Luca Zaia, che ha ricevuto oggi dalle mani di Paolo Fassa un assegno da 15.000 euro che viene versato nel conto corrente istituito dalla Regione del Veneto per le vittime del maltempo. “Esprimo a questa azienda, e a tutti coloro che ci stanno aiutando secondo le loro possibilità, la gratitudine mia e di tutti i veneti – aggiunge Zaia – anche in questa occasione, semmai ci fosse stato bisogno di ribadirlo, stiamo dimostrando di essere un grande popolo. Con l’aiuto di tutti, i territori in ginocchio si stanno orgogliosamente rialzando”.
XX RASSEGNA CORALE DI MUSICA SACRA
BELLUNO Sabato alle 20.30 nella chiesa di Santo Stefano primo concerto nell’ambito della XX Rassegna Corale di Musica Sacra “don Sergio Manfroi”. Con: il coro I Musici dell’Istituto Comprensivo di Agordo diretto dal maestro Matteo Andri e Gruppo Polifonico Numeri Atque Voces di Lamon diretto dal maestro Donato Cengia. Sabato 24 ottobre Coro Polifonico del Ctg diretto da Sebastiano Sitta e Coro Polifonico Nuovo Rinascimento di Quero della maestra Gabriella Genova. Presenta Dino Bridda. Ingresso libero.
GISELLA CANZIAN DOMANI A BELLUNO PER LA FIBROMIALGIA
Domani alle 18.30 alla Mondadori Bookstore (Libreria degli Eddini), via Mezzaterra 15 Belluno presentazione della raccolta di poesie “2 ottobre” di Gisella Canzian. Introduce Sergio Pivetta. Seguirà la proiezione di una video poesia montata da Sergio Pivetta con la voce di Brunella Moro. L’evento è organizzato con la collaborazione dell’AISF associazione italiana sindrome fibromialgia.
CORSO SULLA NUOVA PRIVACY CON IL CSV
Focus sulle implicazioni legate al mondo del no profit. Dieci posti per altrettante associazioni: prenotazioni entro il 28 novembre
BELLUNO Lunedì 3 dicembre dalle 15 alle 18 al secondo piano della Casa del Volontariato di Belluno (via del Piave 5) è in programma la seconda occasione per approfondire la nuova normativa sulla privacy, offerta dal Csv di Belluno. L’incontro, condotto sempre dalla docente Cinzia Cassiadoro, è rivolto in particolare ai rappresentanti delle associazioni di volontariato, visto che il focus saranno proprio i cambiamenti legati alle loro attività. Si parlerà di cenni normativi e contesto (dalla Direttiva europea al GDPR, il contenuto del Regolamento, i principi base, le definizioni, i soggetti coinvolti, la nuova figura del Data protection officer, i diritti dell’interessato), degli adempimenti (informativa, consenso, formazione continua, registro delle attività di trattamento, data breach, valutazione dell’impatto, consultazione preventiva), della vecchia normativa (videosorveglianza, gelocalizzazione, lavoro dipendente, telemarketing, profilazione, amministrazione di sistema, cookies), infine di regime sanzionatorio. Le iscrizioni sono aperte fino al 28 novembre a [email protected] o 0437 950374 (è sufficiente indicare nome, cognome e associazione di appartenenza), si raccomanda serietà e celerità nell’avvisare in caso di disdetta. Il corso è gratuito.
DALLA BICICLETTA ALLA TAVOLA, LA CENA DI DOLOMITES GUIDE
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TURNO INFRASETTIMANALE DA DIMENTICARE PER ALLEGHE E AGORDINA
MOTORI
CONDUTTORI BELLUNESI PROTAGONISTI A TRISSINO AL RALLY DEL PALLADIO. POLLET E SIGNOR TERZI ASSOLUTI
DI ROBERTO BONA
DA OGGI A DOMENICA
Giovedi Tempo atteso: Tempo perlopiù soleggiato con qualche velatura e aria tersa ed ottima visibilità in quota, mentre nelle valli e su qualche dorsale prealpina, sarà ancora possibile la presenza di banchi di nubi basse o nebbie al mattino, eventualmente in rapido diradamento. Clima sempre mite per la stagione, con inversione termica mattutina.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Senza notevoli variazioni. Su Prealpi a 1500 m min 6°C max 8°C, a 2000 m min 3°C max 6°C. Su Dolomiti a 2000 m min 2°C max 7°C, a 3000 m min -1°C max 2°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli da Nord, a 5-10 km/h a 2000 m, 5-15 km/h a 3000 m.
Venerdi Tempo atteso: Possibile temporanea formazione di addensamenti medio-bassi stratiformi soprattutto a ridosso dei rilievi esposti a Est, specie quelli prealpini, poi ampi rasserenamenti con cielo perlopiù sereno entro sera ovunque. Sensibile calo termico entro sera, con moderato rinforzo dei venti nord-orientali.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: In calo, più sensibile sulle Prealpi, con minime alla sera. Su Prealpi a 1500 m min -2°C max 5°C, a 2000 m min -4°C max 3°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max 4°C, a 3000 m min -8°C max -1°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli/moderati da Nord Nord-Est, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-25 km/h a 3000 m.
Sabato Cielo pressochè sereno con aria tersa ed ottima visibilità ovunque. Clima freddo al mattino con estese gelate, mitigato di giorno dall’ampio soleggiamento. Venti orientali, perlopiù deboli, con qualche possibile rinforzo sulle dorsali prealpine.
Domenica Splendida giornata con cielo sereno ed ottima visibilità ovunque. Clima freddo al mattino con estese gelate, un po’ più mite del giorno precedente di giorno. Venti orientali in attenuazione. Previsore: G.M.