REGIONALE 203 AGORDINA. CANDATEN. OGGI E DOMANI DALLE 8.15 ALLE 12 E DALLE 13 ALLE 17 INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’, MASSIMO 20 MINUTI PER ISPEZIONE VERSANTI TRA PERON E CANDATEN
FELTRE Chiusura totale di via Marconi tra via Martiri della Libertà e via Gaggia per scavo rifacimento condotta idrica. Dalle 7 di mercoledi alle 17 di giovedi (salvo condizioni meteo avverse)
LAVORI IN VALLE DI SAN LUCANO
TAIBON Istituzione di un divieto di transito a tutti i veicoli lungo la strada comunale della Valle di San Lucano in località Scalette nel tratto interessato dal cantiere,fino a venerdì 18 ottobre 2019, con chiusura nelle seguenti fasce orarie: 08.00 – 08-50 / 09.00 – 09.50 / 10.00 – 10.50 / 11.00 – 12.00 / 13.00 – 13.50 / 14.00 – 14.50 / 15.00 – 15.50 / 16.00 – 17.00;
LAVORI SULLA STRADA PROVINCIALE 2 VAL FIORENTINA
SELVA DI CADORE fino al 24 ottobre (escluse domeniche e festivi) per permettere i lavori nei diversi cantieri è previsto il senso unico alternato con impianto semaforico dal chilometro 1,5 per 250 metri, oltre possibili brevi interruzioni della durata massima di 20 minuti.
AGORDO Continuano i lavori sulla strada per Malga Framont, per questo il Comune ha prorogato l’ordinanza di chiusura dalla località Salt del Ligador e fino alla malga. Chiusura almeno fino a venerdi 18 ottobre, la riapertura della rotabile è vincolata alle condizioni meteorologiche.
Per lavori alla rete idrica comunale, OGGI dalle 8 a FINE LAVORI, verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a LIVINALLONGO nelle LOCALITA’ PIEVE, RETIZ, GROUPA e COL.
MALORE MENTRE GUIDA LA MIETITREBBIA
SEDICO M.F. 59 anni di Ponzano Veneto è stato colto da malore mentre era alla guida del mezzo da lavoro nei campi lungo la salita del Boscon. La mietitrebbia ha iniziato a sbandare e uno dei compagni ha capito che qualche cosa non andava, è salito a bordo del mezzo bloccandolo. L’operatore alla guida è stato poi trasportato per controlli all’ospedale di Belluno dove ha trascorso la notte.
ALLARME MALTEMPO
VENEZIA La Regione ha emesso l’avviso di criticità (allarme giallo) per il maltempo in arrivo da oggi. Previste piogge e temporali, il peggio in serata. Non si escludono fenomeni intensi come forti rovesci nella zone prealpine e pedemontante. Neve sopra i 2600 metri.
GIUSTIFICAZIONI ULSS1 SUL VOLO NOTTURNO CHE NON C’E’, PERCHE’ NON C’E’ E NON CI SARA’ PER MOLTO TEMPO PER LA BUROCRAZIA CHE IMPERA
BELLUNO In merito alla questione sollevata sulla mancanza del volo notturno in provincia, la direzione Ulss precisa: “Il volo notturno per l’ULSS 1 è previsto dalle nuove schede di dotazione ospedaliera approvate dalla Regione. L’attivazione del volo notturno richiede una complessa organizzazione che riguarda sia aspetti strutturali, quali la realizzazione delle piazzole, sia tecnico-amministrativi, quali il contratto con l’ appaltatore del servizio. A tal proposito, il contratto di appalto con la ditta Babcock Italia di Colico (LC) è scaduto lo scorso 31 dicembre 2018 e il servizio è ora in fase di proroga tecnica fino a nuova assegnazione, che avverrà a seguito dell’appalto regionale di competenza di Azienda Zero, appalto che è stato bandito nei mesi scorsi. Oggi, scadranno i termini per la presentazione delle offerte e si procederà quindi al loro esame ed all’aggiudicazione. La procedura è quindi stata avviata, ma il procedimento amministrativo è particolarmente complesso, trattandosi di una gara d’appalto di notevole importo e di alta complessità tecnica, considerata anche la necessità di valutare accuratamente le offerte, al fine di garantire in primo luogo la sicurezza delle operazioni di volo per i pazienti e gli equipaggi. Si prevede che l’assegnazione dell’ incarico alla ditta vincitrice avverrà all’inizio del 2020. Giova ricordare che è stata inserita nel capitolato speciale una sezione specifica che disciplina le modalità di elisoccorso notturno. Una volta siglato il contratto l’appaltatore dovrà attivare il servizio entro 6 mesi , mentre per l’inizio del volo notturno saranno necessari ulteriori 120 giorni utili per il reperimento e l’addestramento specifico del personale”.
ELISOCCORSO NOTTURNO La Regione lascia a terra i mezzi
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8
14 mesi di ritardo. De Menech: «Ritardi inaccettabili»
«Credo sia venuto il tempo di passare dalle parole ai fatti». Il deputato bellunese Roger De Menech ricorda che ad agosto 2018, quindi 14 mesi orsono, la Regione aveva annunciato l’istituzione dell’elisoccorso notturno. Dopo 400 giorni da quell’annuncio, il servizio non è ancora attivo per non si sa quali inghippi di carattere burocratico. «Assessori e consiglieri della Lega si lambiccano con inaugurazioni e dichiarazioni di raro positivismo», nota De Menech. «Nel frattempo gli ospedali vengono privatizzati, le liste di attesa si allungano, le rette delle case di riposo dissanguano le famiglie, il numero unico per le emergenze non è ancora attivo e l’elisoccorso notturno neppure. Spero che dietro i ritardi inaccettabili non venga mai messa in discussione la centralità di Belluno nella gestione delle emergenze con l’elicottero per non disperdere un patrimonio che ci ha visto all’avanguardia in Italia ancora molti anni fa».
DISCARICHE A CIELO APERTO, SEGNALAZIONI CONTINUE
Poligono di tiro: non cambia nulla, è sempre più discarica non autorizzata
AGORDO Ieri la discarica a ponte Brugnach, oggi la discarica in zona poligono di tiro a Crostolin di Agordo. Ci eravamo già occupati della triste situazione in cui versa quel sito. Purtroppo nulla è migliorato, piuttosto guardando i video amatoriali che vi proponiamo oggi (inviati alla radio da Ivan) scopriamo che qualcuno è riuscito a smaltire un’intera auto oggi ricoperta dalla vegetazione ma quel rosso emerge con prepotenza.
UN’AUTO IN MEZZO AL BOSCO
MINISTERO DELLA DIFESA PROPRIETARIO DELL’AREA DOVE SEI?
CONTRO …DISCARICA
DALLA PAGINA FACEBOOK TE DA FARSENECH
GABRIELE RIVA
Anche quest’anno il Comune di Voltago si conferma uno dei COMUNI RICICLONI d’Italia, tanto da essere premiato simbolicamente da Legambiente con questo manifesto affisso alle bacheche del paese. Un bel risultato che potrebbe, comunque, essere migliorato ancora, anche grazie al comportamento di alcuni che, invece, di gettare dal finestrino dell’auto la loro immondizia sui cigli delle strade, la differenziasse come fanno tutte le persone civili.
CICLABILE, UN’ATTESA PER ORA LUNGA 10 ANNI
AGORDO Venerdi in Unione Montana Fabio Luchetta presiderà l’ennesimo incontro per la ciclabile che dall’Agordino dovrebbe scendere verso la Valbelluna. Al tavolo i tecnici dell’Uma, i sindaci di Agordo, Rivamonte, Sedico e Sospirolo, e gli enti coinvolti a vario titolo negli interventi del post-Vaia lungo la strada e il Cordevole tra Agordo e Bribano. Per la ciclabile sono già stati stanziati (attraverso i fondi di confine di area vasta) oltre 9 milioni di euro. Per il tratto in località Le Campe i lavori sono in corso da 10 anni, era il 2009 quando un ricorso di un privato per un errore procedurale del Comune di Agordo ha bloccato l’iter. I progetti sono stati poi rifatti alcuni anni fa e la situazione potrebbe sbloccarsi.
DI GIANNI SANTOMASO
LA LETTERA, STAMANE ALLA RADIO
Relativamente ai lavori della ciclabile presso Taibon… Prima di pensare ai vari prolungamenti sarebbe bello che venissero risarciti i proprietari dei terreni espropriati. Nonostante le promesse del sindaco e i continui rimpalli di responsabilità con il tecnico comunale, nonostante le promesse di chiusura delle pratiche a breve la realtà è che i terreni non sono stati ancora volturati qui i proprietari pagano tasse sui terreni occupati dalla ciclabile. Una vera vergogna. Se fossi sindaco mi sentirei in forte imbarazzo, se fossi capo tecnico comunale cercherei di finire quanto iniziato. Dato di fatto inoppugnabile è che tutto risulta una presa in giro.
PUBBLICATO IL BANDO PER I COMUNI DI SECONDA E TERZA FASCIA.
BELLUNO La Provincia di Belluno ha pubblicato un bando per aiutare i Comuni non confinanti, quindi privi delle annualità da 500mila euro dei fondi di confine destinati agli altri Comuni, a realizzare interventi di difesa del suolo, viabilità e patrimonio.Il bando tiene conto soprattutto delle caratteristiche morfologiche del territorio provinciale, caratterizzato da una notevole e diffusa situazione di dissesto di carattere idrogeologico. Una situazione che richiede interventi di prevenzione, di manutenzione, e di protezione strutturale (attiva e passiva); spesso anche di somma urgenza, nel caso di calamità naturali. Alla luce anche di questa considerazione, in questa prima fase, il bando è finalizzato a erogare contributi in conto capitale ai Comuni per interventi di sistemazione idrogeologica (in relazione a frane, valanghe o erosioni), anche di straordinaria manutenzione o miglioramento di opere già esistenti di competenza comunale; per interventi sulla viabilità; e anche per azioni di valorizzazione del territorio e del patrimonio comunale. Le risorse disponibili ammontano a 3 milioni di euro. Ogni Comune potrà presentare una sola domanda, entro il 20 novembre 2019.
IL VICE PRESIDENTE DELLA PROVINCIA SERENELLA BOGANA
FUOCHI PER L’AUTONOMIA “MINORANZE SIANO RAPPRESENTATE NEL NUOVO PARLAMENTO”
BELLUNO Tornano sabato sui monti e nelle piazze bellunesi gli ormai tradizionali “fuochi per l’autonomia”, organizzati dal movimento Belluno Autonoma Regione Dolomiti e nati in occasione della grande mobilitazione in difesa della Provincia del 2012. Nell’edizione 2019 i fuochi “illumineranno” la questione della minoranza ladina e il futuro assetto parlamentare, alla luce del taglio dei parlamentari che priverebbe quasi sicuramente la provincia bellunese di rappresentanti a Roma.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ IL PRESIDENTE DEL MOVIMENTO BARD ANDREA BONA SUI FUOCHI AUTONOMIA 2019
…E SU LADINI E AUTONOMIA PROVINCIALE
LE ULTIME SULL’AUTONOMIA, PARLA LUCA ZAIA
CARENZA MEDICI. SUCCESSO DEL PRIMO BANDO VENETO PER GIOVANI NON SPECIALIZZATI CON 224 DOMANDE PER PRONTO SOCCORSO
VENEZIA Si è chiuso in Veneto, con 224 domande arrivate, il bando per il reclutamento di giovani medici laureati, abilitati, ma non ancora specializzati, da inserire negli ospedali con un contratto autonomo. Il bando riguarda l’inserimento nell’area Pronto Soccorso. Da oggi, come previsto dalle relative delibere assunte lo scorso agosto per far fronte alla grave carenza di medici, parte quello riservato all’area internistica. Ne ha dato notizia il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia intervenendo a un evento all’Ospedale di Castelfranco Veneto. Il percorso formativo che precederà la fase dell’inserimento negli ospedali sarà realizzato in collaborazione e confronto con le Università, partendo da quanto previsto dalle delibera di giunta di agosto, cioè una parte teorica di formazione d’aula e un’attività di tirocinio pratico con tutoraggio.
“L’adesione è stata importante – commenta Zaia – il che dimostra quanta voglia di lavorare e di mettersi alla prova ci sia tra i nostri giovani medici, imprigionati nell’assurdità nazionale delle borse di specialità in numero largamente inferiore ai laureati in medicina, elemento questo tra i più determinanti per la ormai emergenziale carenza di medici in tutta Italia (53.000) e in Veneto (almeno 1.300). In questi mesi – aggiunge il Governatore – abbiamo sentito un mare di teorie, ma fatti concreti, nessuno. Il primo e unico è stato il documento del Veneto che tutte le Regioni hanno fatto proprio e approvato, inviandolo già il 26 settembre scorso al Governo e al Ministero della Salute”.
DARIO BOND «BASTA CON LO STRAPOTERE DELLE SOPRINTENDENZE»
ALLEGHE «Basta con lo strapotere delle Soprintendenze. Le comunità della montagna bellunese hanno il diritto di vivere senza cavilli burocratici inutili». È quanto afferma il deputato di Forza Italia, Dario Bond. «Ho letto questa mattina con attenzione le situazioni rappresentate da Radiopiu riguardanti la gestione di alcune opere. La ciclabile che deve essere satinata, completata con un asfalto abraso. La casa che non può essere abbattuta, anche se il proprietario è d’accordo. Tutte situazioni che non possono non essere denunciate» afferma il deputato Dario Bond. «Questo strapotere delle Soprintendenze non è più tollerabile. Non è una guerra contro un funzionario o l’altro. È una guerra per la qualità della vita dei cittadini e delle comunità, che si trovano sott’acqua per tanti motivi; proprio per questo non possono esserci anche i cavilli burocratici e le pretese di qualcuno che agendo in questo modo va contro le esigenze dei cittadini, peraltro buttando via soldi pubblici. Non posso fermarmi alla semplice ma marcata critica. Informerò l’amico ministro bellunese Federico D’Incà della situazione e il ministro Franceschini, perché è giusto che sappiano cosa accade nei territori lontani da Roma. Nella capitale succede che i sanpietrini vengano aggiustati con l’asfalto, che certe ristrutturazioni vengano fatte tanto per fare; in giro, invece, si va a controllare tutto, perfino quale è la tonalità dell’asfalto. Cose inaccettabili che vanno rigettate al mittente. Chiederò un incontro, presenterò anche un’interrogazione. Non mollerò su questo punto».
L’EX SINDACO DI ALLEGHE SIRO DE BIASIO ORA CHE NON E’ PIU’ SINDACO E NON TEME PIU’ NESSUNO SI TOGLIE I SASSOLINI DALLE SCARPE
ESERCITAZIONE ANTINCENDIO BOSCHIVO IN ALPAGO
ALPAGO Si è svolta domenica sul versante sud est del monte Dolada, in località Col Brustolà, in Comune di Alpago un’importante esercitazione di livello regionale con simulazione di un incendio boschivo. Occasione per testare l’efficienza delle forze antincendio boschivo mettendo in campo differenti modalità di intervento in relazione ai diversi scenari di rischio che si vengono a presentare in situazioni analoghe a quella simulata. Durante l’esercitazione i molti volontari in campo, ipotizzando che il fuoco si espandesse, hanno provveduto a creare una cortina di schiuma, a monte della testa, di circa 600 metri, per provare difficoltà operative e tempi di realizzazione in caso di necessità reale. L’elicottero regionale, invece, è stato utilizzato per simulare il contenimento dei fianchi dell’area bruciata; per il pescaggio dell’acqua sono state montate due vasche da 6.000 e 3.500 litri. All’esercitazione, coordinata dalla Regione Veneto, hanno partecipato volontari dei Gruppi di Protezione Civile specializzati in antincendio boschivo di Sospirolo, Monte Peron Sedico, Soverzene, Longarone, Auronzo di Cadore, Pieve di Cadore – Antelao, della Comunità Montana Feltrina, i gruppi ANA Belluno AIB e ANA Feltre coordinamento AIB. Sono intervenute, inoltre, alcune squadre dei Vigili del Fuoco, sia volontari che permanenti, oltre ai funzionari regionali dei Servizi forestali e della Protezione Civile del Veneto. Al termine dell’esercitazione è stata confermata l’efficacia del sistema. “Un grazie particolare ai molti volontari – ha detto l’assessore Gianpaolo Bottacin – che, come sempre, con la loro disponibilità e preparazione avvalorano l’eccellenza della Protezione Civile veneta”
TAVOLO TECNICO ZONALE: DOMANI LA RIUNIONE PER LA QUALITA’ DELL’ARIA
BELLUNO Si riunirà oggi il Tavolo Tecnico Zonale dei Comuni della Provincia di Belluno. Si tratta dello strumento provinciale previsto dal Piano Regionale di tutela e risanamento dell’atmosfera, di cui fanno parte l’amministrazione provinciale, il Comune capoluogo e, a carattere consultivo, Arpav, Ulss e altre strutture invitate per temi specifici.
La convocazione segue l’ultimo appuntamento del Tavolo, avvenuto nel mese di maggio, a cui erano stati invitati anche gli studenti della Consulta provinciale, per illustrare l’impegno della Provincia di Belluno sui temi della tutela dell’ambiente. E cade giusto a ridosso della stagione invernale, appena prima dell’accensione di stufe e riscaldamenti. Rappresenta quindi il momento ideale per fare il punto sulla qualità dell’aria e sulle possibili misure di prevenzione dell’inquinamento atmosferico. Nonostante il territorio della provincia di Belluno non abbia i problemi di cattiva qualità dell’aria che registrano altre realtà della pianura veneta e padana, l’attenzione dell’amministrazione provinciale è sempre molto alta sull’argomento.
Il Tavolo Tecnico Zonale di domattina raccoglierà l’aggiornamento dei dati di qualità dell’aria mappati da Arpav. E analizzerà nel dettaglio le misure messe a punto per il contenimento e la prevenzione dell’inquinamento atmosferico per la stagione invernale 2019/20, derivate dal tavolo di coordinamento dei Comuni capoluogo della Regione Veneto.
IL RITORNO DEL BANCOMAT…
LIVINALLONGO Al piano terra del Municipio (ufficio postale) sette giorni su sette, 24 ore al giorno, un bancomat a disposizione di valligiani e turisti, anche per il pagamento dei bollettini postali. Ne da notizia il primo cittadino Fodom. Per Pieve di Livinallongo è una novità rispetto ai 4 presenti ad Arabba, era stato tolto tempo fa, ma l’impegno dell’amministrazione lo riporta al suo posto con 10 impegni per i Comuni italiani
IL SINDACO LEANDRO GRONES
POSTE CON I SINDACI DEI PICCOLI COMUNI A ROMA, UNCEM TRA I PARTNER DELL’EVENTO DEL 28 OTTOBRE ALLA NUVOLA DI ROMA.
Leggerete di un incontro a Roma tra Uncem e Poste per l’avvio di nuovi servizi, di installazione di Postamat. A Marco Bussone presidente Uncem ed ai sindaci vorremmo dire che per contenere la desertificazione meglio farebbero a battersi perché gli uffici postali rimangano aperti in considerazione di quanti ne sono stati chiusi. Che la posta arrivasse puntuale, oggi i quotidiani del venerdi arrivano il lunedi con quelli del sabato e della domenica e sono utili solo per accendere il fuoco perché la vita va avanti di 24 ore in 24 ore. Questo chiedono i cittadini, che le bollette arrivino puntuali per evitare sopratasse, che gli avvisi di visite mediche arrivino prima dell’appuntamento con il medico e via discorrendo. I disservizi in questo senso non sono mancati e Uncem ci auguriamo ne sia almeno a conoscenza (mm)
ROMA Il 28 ottobre i Sindaci dell’Italia dei piccoli Comuni, saranno con Poste Italiane a Roma per “la Nuvola 2.0”, secondo atto del percorso che Poste con gli Enti, in accordo con Anci e Uncem, ha iniziato meno di un anno fa. “Riaffermiamo il Patto tra Poste e i Comuni siglato il 26 novembre 2018, che può dare nuove preziosi risposte alla montagna, ai territori, alle comunità. “I Comuni e i cittadini hanno apprezzato i nuovi servizi che Poste sta diffondendo – afferma Marco Bussone, Presidente Uncem – Quel Postamat installato o quel wif.fi. negli uffici, piuttosto che i servizi di tesoreria e di Postino telematico, sono di fatto una presenza nuova dello Stato e delle Istituzioni assieme ai big player che al business uniscono la voglia di essere parte attiva nello sviluppo locale. Mi ricorda la necessità di costruire una ‘terza via’ tra Stato e mercato. Questo futuro è nelle comunità, nella coesione e nell’interazione dei cittadini che non sono numeri, destinatari dei servizi quando ci sono, ma costruttori dei servizi stessi”. Per questo lavoriamo a un nuovo “patto” tra Enti locali, imprese, terzo settore. Uncem ha proposto il modello di Poste per i piccoli Comuni a moltissime altre imprese, in particolare dell’energia, delle telecomunicazioni”.
INAUGURATA NEL NOVEMBRE DEL 1886 LA STAZIONE FERROVIARIA DI BELLUNO
LA BELLA NOTIZIA, IL SITO DI VALLE IMPERINA DI NUOVO RAGGIUNGIBILE.
grazie a Giuliano Laveder
CROCE IN SICUREZZA, UN ALTRO SUCCESSO DEL VOLONTARIATO
RIVAMONTE. Alcuni volontari di Rivamonte sono saliti domenica mattina sullo Spiz de Medodì, la montagna che sovrasta il paese, per un intervento di messa in sicurezza della croce. Il simbolo religioso posato in vetta alla montagna (la cima più alta della montagna è in realtà poco più lontana) nel lontano 1971 necessitava infatti di manutenzione. I veterani Fausto Schena e Savino Conedera hanno coinvolto i giovani Fabio e Nicola Rosson, Paolo Mazzucco, Ivano Fossen, Jessica Lena e assieme hanno provveduto a dare nuova stabilità alla croce attraverso la sostituzione dei quattro tiranti. Il materiale utilizzato per il lavoro è stato acquistato dalla Pro loco del paese. Ai sette volontari il plauso da parte della comunità rivamontese.
MERITATO RICONOSCIMENTO
A Claudio Ganz, volontario della Croce Verde Val Biois dall’anno della sua fondazione nel 1982
UN REGALO PER I NOSTRI ANZIANI NEL GIORNO DELLA FIERA DEL BESTIAM
Il grazie ad un gruppo di volontari
COLLABORAZIONE ELISA
AGORDO Sabato 12 ottobre, in occasione della Fiera del bestiam di Agordo e approfittando della bella giornata di sole, un gruppo di professionisti e operatori della Struttura per Anziani gestita da Asca, ha accompagnato alcuni ospiti insieme ai familiari presenti, nella piazza del paese per trascorrere una mattinata in allegria e rivivere momenti della tradizione locale.
Grazie alla disponibilità del personale della struttura che è intervenuto in forma volontaria è stato possibile regalare agli anziani coinvolti qualche ora di svago e di divertimento circondati da una bellissima cornice paesaggistica.
Una simpatica foto con il Sindaco e il numeroso gruppo ha concluso questa piacevole giornata.
PROROGA PER IL BANDO DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE
BELLUNO C’è tempo fino alle 14 di giovedi per le presentare la domanda legata al servizio civile universale. Inizialmente, la scadenza del bando per la selezione dei 46 nuovi volontari era stata fissata al 1o ottobre; la proroga, richiesta da numerosi enti e da alcune regioni, risponde all’esigenza di concedere qualche giorno in più ai ragazzi che quest’anno, tra le altre cose, si sono confrontati con una procedura completamente nuova rispetto al passato. L’obiettivo è dunque di favorire la massima partecipazione degli interessati, cioè i giovani dai 18 ai 29 anni non compiuti che vogliano dedicare un anno della propria vita a favore di un impegno solidaristico. Per ulteriori informazioni: Comitato d’Intesa (0437 25775, [email protected]); Unione montana feltrina (0439 396033, [email protected]).
FARE TURISMO IN MONTAGNA, ESPERIENZA FUTOURIST
BELLUNO Il progetto FUTOURIST mira a promuovere il patrimonio naturale e culturale del territorio alpino tramite un “turismo soft” in grado di migliorare lo stato di conservazione del delicato habitat alpino, creando un giusto bilanciamento tra la sua fruizione e la sua tutela. Consultando imprese del settore turistico, organizzazioni per la promozione turistica, associazioni e ONG per la gestione di risorse naturali, sono state identificate 7 aree pilota (3 in provincia di Belluno, 1 ad Asiago e 3 in Tirolo.) in cui promuovere il turismo sostenibile e all’interno individuare 40 itinerari tematici in cui praticare diversi tipi di attività outdoor. Parliamo di turismo sostenibile emozionale e tematico, volto alla conservazione dei preziosi patrimoni della natura, attraverso percorsi di educazione ambientale, su cui sta investendo la Camera di Commercio di Treviso – Belluno. L’ultimo appuntamento di questo progetto è in programma lunedì 28 ottobre alle ore 10:00 presso la Camera di Commercio di Treviso – Belluno (Piazza S.Stefano a Belluno) dal titolo “Fare turismo soft in montagna: l’esperienza di FUTOURIST.” L’incontro è indirizzato a: imprese, operatori turistici, associazioni di categoria, amministratori locali, enti e organismi che operano in ambito turistico.
LILT CON ADOS BELLUNO PER LA LOTTA AL TUMORE AL SENO
A Belluno con la campagna “Nastro rosa” e uno spettacolo teatrale
BELLUNO La sezione bellunese della Lega italiana per la lotta contro i tumori) promuove la campagna nazionale al fianco delle donne per vincere il tumore al seno con lo slogan “La prevenzione non ha età”. Anche quest’anno per tutto il mese di ottobre, la sezione provinciale Lilt, in collaborazione con Ados (Associazione donne operate al seno), divulgherà degli opuscoli informativi e dei nastrini rosa, simbolo della campagna di sensibilizzazione, che verranno distribuiti presso le farmacie e gli studi medici. Il centro della città di Belluno, inoltre, è stato abbellito da grandi fiocchi rosa a cura dei volontari Ados, creando così un forte impatto visivo in Piazza dei Martiri e contribuendo alla diffusione del messaggio di prevenzione. Ancora, a cura di Lilt la promozione con diversi striscioni sul tema comparsi un po’ in tutta la provincia. Infine, verrà offerto alla popolazione uno spettacolo teatrale, promosso sempre dalla Lilt provinciale e dall’Ados, tratto dall’opera di Stefano Benni e interpretato dal gruppo teatrale “Bretelle Lasche” dal titolo “Il dottor Divago e altre storie” in programma sabato 19 ottobre alle ore 21 al teatro Giovanni XXIII; lo spettacolo è ad entrata libera.
AI MERCOLEDI DELLA SALUTE STIPSI E INCONTINENZA
FELTRE Per il ciclo “Mercoledì della salute” mercoledì 16 ottobre alle 18 nella sala convegni dell’Ospedale di Feltre si parlerà di stipsi e incontinenza, nelle loro varie forme e delle possibili soluzioni terapeutiche, con il dott. Gianluigi De Carli della Chirurgia di Feltre. L’incontinenza interessa circa il 2 % della popolazione e la stipsi 11% ed il 25% rispettivamente dei maschi e delle femmine. Molte sono le cause di tali alterazioni funzionali. Da molti anni l’ospedale di Feltre si interessa delle suddette disfunzioni mettendo a disposizione i vari approcci diagnostici ed i molteplici trattamenti dai più svariati aspetti (dalla semplice variazione delle abitudini di vita, alle terapie mediche, ai molteplici trattamenti ambulatoriali e chirurgici) . Spesso tali disturbi rimangono misconosciuti per paura o per pudore. Avremo pertanto modo di capire quanto questi siano frequenti e come possano essere risolti. Alla serata parteciperà anche l’Associazione Incontinenti Stomizzati per sensibilizzare sul tema della stomia. Inoltre, da lunedì 14 a domenica 27 ottobre, nell’atrio dell’ospedale di Feltre, nella sala di fronte al CUP/CASSA è visitabile la mostra fotografica #unsaccodaraccontare a cura dell’Associazione Incontinenti Stomizzati.
SULLA STOMIA E SU CHI CI CONVIVE
La mostra fotografica fino al 27 ottobre presso l’ospedale di Feltre
FELTRE S’intitola “Un sacco da raccontare” ed è una mostra social, tanto che è rintracciabile con l’hashtag #unsaccodaraccontare. Ospitata dall’organizzazione di volontariato Ais (Associazione incontinenti stomizzati) Dolomiti-Belluno, già accolta con successo presso l’ospedale di Belluno, sarà ora visibile dal 14 al 27 ottobre presso l’ospedale di Feltre. L’esposizione di pannelli emozionali entra nella campagna nazionale di sensibilizzazione sociale voluta dalla Fais onlus (Federazione associazioni incontinenti e stomizzati). Nasce dalla necessità di portare alla luce la realtà delle persone portatrici di stomia, diffondendo messaggi positivi. La stomia, infatti, non è un problema nè una malattia, ma la soluzione ai tanti problemi che può vivere chi soffre di malattie quali colite ulcerosa, morbo di Crohn, tumori, ecc. L’evento è concepito come un percorso grazie al quale il visitatore può iniziare a conoscere il mondo della stomia attraverso le testimonianze fotografiche/documentali delle persone che la vivono, le attività e i progetti pensati per migliorare la qualità della loro vita.
«Nonostante la diffusione di questa pratica chirurgica, il fenomeno è ancora pressoché sconosciuto. Le questioni legate all’apparato gastro-intestinale e urinario sono, infatti, considerate socialmente imbarazzanti e questo tabù crea spesso pregiudizi verso lo stomizzato che, sentendosi discriminato, tende a chiudersi in se stesso», spiegano i promotori.
SOLIDARIETA’ AL POPOLO CURDO, PRESIDIO SINDACALE E ANPI IN PIAZZA DUOMO
BELLUNO Le Organizzazioni Sindacali di Belluno, con la sezione territoriale dell’Anpi (partigiani), invitano i cittadini a manifestare piena solidarietà al popolo curdo, verso il quale la comunità internazionale ha un debito di riconoscenza per l’essersi battuto fino alla morte per fermare il comune nemico Isis e salvaguardare la sicurezza dell’Europa e del nostro Paese. L’Italia, l’Europa e gli organismi internazionali non possono restare indifferenti: Cgil, Cisl e Uil chiedono che si metta in campo ogni sforzo possibile per bloccare l’invasione della Turchia in Siria.
Anche il Partito Democratico Bellunese in Piazza a difesa del popolo curdo
BELLUNO Il PD provinciale aderisce convintamente alla manifestazioni indetta dai sindacati confederali CGIL CISL e UIL e dall’Anpi per martedì 15 ottobre in Piazza Duomo (ore 17). “Il popolo curdo è vittima di un attacco militare ingiustificabile dell’esercito turco. Ci auspichiamo che il governo faccia sentire la sua voce in modo chiaro ma soprattutto che l’Europa sia in prima linea nel condannare questo atto e prendere seri provvedimenti contro la Turchia, assieme a tutta la comunità internazionale.” Queste le parole della segretaria provinciale Monica Lotto, che invita inoltre tutti gli iscritti, i simpatizzanti ma anche la cittadinanza a partecipare alla manifestazione per esprimere, come bellunesi, la vicinanza al popolo curdo.
IERI ALLA RADIO
Interventi: sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin, Deputato Dario Bond, ex sindaco di Alleghe Siro De Biasio.
DARIO BOND PREPARA LE INTERROGAZIONI PER I MINISTRI FRANCESCHINI E D’INCA’
«Basta con lo strapotere delle Soprintendenze. Le comunità della montagna bellunese hanno il diritto di vivere senza cavilli burocratici inutili».
ALLA RADIO
EDUCAZIONE NON VIOLENTA, L’INCONTRO CON L’ASSOCIAZIONE DAFNE
FELTRE “Domani avrà inizio il ciclo di appuntamenti “Per fortuna siamo tutti genitori imperfetti” dedicati a chi è stato figlio e/o ha dei figli. Si parlerà di “educazione non violenta” con Maria Agnese Cheli psicologa, psicoterapeuta, responsabile del centro specialistico contro i maltrattamenti all’infanzia “Il Faro”.
L’incontro avrà luogo il 16 ottobre 2019 a Feltre – presso la sede Centro Giovani, Palazzina Bonsembiante, Via Borgo Ruga 42/a – alle ore 18.30. Durante gli incontri è previsto un servizio di babysitteraggio (prenotazioni al numero 3464981883)“
ALLA TARANTOLA LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DEL DOGE
di Roberto De Nart
DOLOMITI E VAJONT, PATRIMONIO TRA BELLEZZA E FRAGILITA’
LONGARONE Venerdi alle 17.30 in sala consiliare si terrà il convegno sulle responsabilità nella memoria del futuro. Interverranno: Roberto Padrin presidente della fondazione Vajont, Enrico Vicenti segretario generale commissione Nazionale Unesco, Marcella Morandini Direttore Fondazione Unesco, Patrizia Cacciani Presidente associazione culturale Tina Merlin, Silvia Miscellaneo Archivio di Storia di Belluno, Silvia Miscellaneo Archivio di Stato. Coordina Irma Visalli, Presidente Comitato scientifico Fondazione Vajont.
SABATO A TEATRO
DOMENICA EXPO MISTERI A MARAS DI SOSPIROLO
SOSPIROLO Grande attesa per “Expo Misteri” a Maras di Sospirolo. Domenica dalle 10 alle 17 si svolge la giornata tutta dedicata all’expo di artigianato artistico e tradizionale e a spettacoli, giochi, mostre, laboratori, piatti tipici. L’ormai tradizionale appuntamento è parte di “Spettacoli di Mistero” di Unpli regionale e Regione Veneto. Quest’anno il tema è legato alle tradizioni, cioè ai giochi d’un tempo, quelli più strani, quelli più misteriosi – ormai sconosciuti agli occhi dei bambini d’oggi – alla trama di esperienze, ricordi e storie che si nascondono nelle loro manifestazioni e nei loro valori sociali e umani. Sarà protagonista il colorato mondo dei giocattoli, come oggetti ma anche come giochi nella loro essenza di condivisione e personificazione di ruoli. Per info [email protected], 320 334 2082. In caso di maltempo rinvio a domenica 27 ottobre.
INSIEME PER VINCERE LA FIBROSI CISTICA
BELLUNO Continua la raccolta fondi per il sostegno e la partecipazione della delegazione di Belluno ad un progetto importante da 180 mila euro per l’Istituto San Raffaele di Milano. L’obiettivo bellunese è di partecipare con una somma di 40 mila euro. I volontari stanno annaffiando le piante di ciclamino che saranno messe in vendita nel fine settimana al costo dnelli 10 euro, in alternativa per chi lo vorrà ci sarà la pianta di erica.
SABATO 19 OTTOBRE In Piazza Pian Dell Feste a Castion (alpini) e in Piazza Papa Luciani a Puos d’Alpago (volontari)
SABATO 26 OTTOBRE Con gli alpini a Caviola e Falcade (cooperativa); Rocca Pietore e San Tomaso da Maria Teresa Fontanelle.
PROVINCIALE 346 SAN PELLEGRINO: TRE SENSI UNICI E BREVI INTERRUZIONI
SAN TOMASO fino all’11 novembre lungo la provinciale 8 tra Pian Molin e Roi senso unico alternato con semaforo. Esclusi giorni festivi e prefestivi
CANALE D’AGORDO Ai due cantieri per la realizzazione della rete acquedottistica si aggiunge un terzo cantiere in prossimità di Canale d’Agordo. Veneto Strade ha emesso una precisa ordinanza in vigore fino a domani : senso unico alternato regolato da movieri con possibili brevi interruzioni della durata massima di 10 minuti per lavori di esbosco al chilometri 26 E 350 per 100 metri.
LE DUE PRECEDENTI SP 346 PASSO SAN PELLEGRINO: fino al 6 dicembre senso unico tra Canale d’Agordo e Vallada per esecuzione lavori alla rete acquedottistica; dal 7 ottobre al 15 novembre senso unico alternato all’inbocco nord della galleria delle Anime, esclusi i giorni festivi e prefestivi.
PROVINCIALE 347 DEL DURAN E CEREDA: fino al 18 ottobre, sabato e domenica escluso, senso unico alternato per lavori GSP in Val di Zoldo, chilometro 59.
PROVINCIALE 251 VAL DI ZOLDO In località Colle Santa Lucia fino a domani senso unico alternato esclusi sabati e domeniche per singoli tratti, massimo 250 metri.
Regionale 251 Val di Zoldo, Comune di Colle Santa Lucia: senso unico alternato.
Regionale 346 del San Pellegrino Comune di Falcade: fino al 18 ottobre escusi festivi e prefestivi, senso unico alternato.
SAVIN E SOCCOL: UN DEBUTTO D’ARGENTO
Risultato da applausi nella boccia paralimpica per le giovani della Sport Assi
collaborazione, Marco D’Incà
BELLUNO Esordio indimenticabile per Alexandra Savin e Giada Soccol. Le giovani portacolori della Sport ASSI si tingono d’argento nella boccia paralimpica. E conquistano due medaglie, una a testa, in una nuova ed emergente disciplina, capace di spalancare le porte dello
sport anche a chi convive con disabilità più marcate. A Lavis (provincia di Trento), le bellunesi sono riuscite a ritagliarsi un ruolo da protagoniste all’interno del “Trofeo Progettiamo Autonomia 2019”, legato al Round of challenge boccia Nord-Est e promosso dal Gruppo sportivo “La Trentina”. In questo contesto, Alexandra e Giada hanno raccolto il frutto del loro impegno in palestra. In particolare, nella palestra dell’ASSI, a Sedico, dove una volta a settimana si svolgono gli allenamenti sotto la guida dei tecnici Alessandro Bee, Elisa Scardanzan e Monica Vicariotto. Accompagnate da Loris Paoletti, Savin e Soccol hanno vissuto un’esperienzaricordare. E la Sport Assi, presieduta da Davide Giozet, non nasconde l’orgoglio per lodebutto in terra trentina.proposito di boccia paralimpica, sabato 23 novembre la sede dell’Assi spalancherà lea una prova regionale, nell’intento di far conoscere una disciplina che permette adi mettersi in gioco e di vivere emozioni che soltanto lo sport riesce a regalare.
LE SQUADRE AGORDINE IMPEGNATE NEI CAMPIONATI CSI
Le Ville, nel campionato Open, e La Valle, nel campionato Veterani, hanno giocato le prime giornate della stagione nei tornei CSI provinciali. Questo il punto della situazione.
LE VILLE
La squadra allenata da Paolo Valcozzena ha cominciato la stagione nel migliore dei modi. Solo una sconfitta nelle 4 partite giocate e ora si trova al secondo posto in classifica avendo già usufruito della giornata di riposo. 9 i punti per la compagine di Agordo che quest’anno si è rinforzata con alcune pedine di peso, una su tutti l’arrivo di Jari Monferone che fin’ora ha messo a segno 4 marcature, miglior realizzatore del Le Ville. Con 10 gol fatti e 5 subiti il Le Ville è il miglior attacco del girone A1 e la quarta miglior difesa.
MATTEO CHISSALE’ GIOCATORE DEL LE VILLE
LA VALLE VETERANI
2 vittorie e 2 sconfitte nelle prime 4 partite per la squadra allenata da Dario Mezzacasa. Il La Valle Veterani non ha iniziato alla grande la stagione ma nonostante tutto occupa l’ottava posizione in classifica del torneo Over. La squadra c’è e il gruppo è affiatato. Antonio Gaiardo, Giorgio Valcozzena, Sandro Buffa, Umberto Viel, Christian De Luca, David Tancon…insomma una squadra con dei giocatori che hanno fatto la storia del Campionato Agordino di calcio. Una compagine che sta aspettando l’arrivo di Daniele De Dea, infortunato, e di Luca Latti, che al momento non gioca per motivi personali, 2 pedine importanti che sicuramente daranno forza ad una squadra che ha il potenziale per fare meglio di così.
GIORGIO VALCOZZENA GIOCATORE DEL LA VALLE VETERANI
Martedi 15 Tempo atteso: Al primo mattino residue schiarite in quota e sulle Dolomiti, altrove cielo già coperto per nubi basse e medie stratiformi. Con il passare delle ore i tempo peggiorerà fino a risultare instabile/perturbato. Maltempo che avrà il suo apice in serata e perdurerà per qualche ora anche nella notte. Le precipitazioni inizieranno sulle Prealpi occidentali, prima di estendersi a tutta la montagna veneta. Clima diurno un po’ meno mite.
Precipitazioni: Non escluse le prime deboli e locali precipitazioni entro la tarda mattinata (20%) a partire dalle Prealpi occidentali. Al pomeriggio/sera la probabilità aumenterà fino a risultare molto alta in serata (90/100%) per precipitazioni moderate, anche a carattere di rovescio o temporale. La neve cadrà sopra i 2600/2700 m.
Temperature: Minime in aumento nelle valli con riduzione dell’inversione termica notturna, e in calo in quota dove saranno osservate alla sera. Massime in generale contenuta diminuzione soprattutto per deficit di sole. Sono previsti massimi di 15/16°C nelle conche prealpine e di 11/12°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 10°C, a 2000 m min 6°C max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 8°C, a 3000 m min 0°C max 2°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi da Sud, anche forti al pomeriggio sulle cime dolomitiche più forti, a 10-25 km/h a 2000 m, a 35-55 km/h a 3000 m.
Mercoledi 16 Tempo atteso: Residuo maltempo notturno. In giornata il tempo migliorerà con graduale diradamento della nuvolosità, dapprima sulle Dolomiti, dove i rasserenamenti saranno sempre più ampi. Sulle Prealpi la nuvolosità resisterà un po’ di più con tratti soleggiati più tardivi. Clima un po’ più fresco in quota, mentre il ritorno del sole favorirà una relativa mitezza diurna nelle valli.
Precipitazioni: Durante la notte alta (70/90%) per residue precipitazioni, nevose oltre i 2600/2700 m. I fenomeni saranno in completo esaurimento entro il primo mattino (0%). Complessivamente tra martedì pomeriggio e le prime ore di mercoledì sono previsti cumuli medi di 20/30 mm, localmente fino a 50/70 mm su alcuni settori prealpini e sulle Dolomiti meridionali.
Temperature: Minime in generale calo, massime in leggera ripresa nelle valli ed in calo in alta quota. Sono previsti massimi di 16/18°C nelle conche prealpine e di 12/13°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 7°C max 11°C, a 2000 m min 5°C max 7°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 6°C, a 3000 m min -1°C max 1°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota venti deboli/moderati dai quadranti occidentali al mattino, in lieve rinforzo da Sud-Ovest, a 10-20 km/h a 2000 m, a 30-45 km/h a 3000 m.
Giovedi 17Al primo mattino sole e cielo sereno, Nel corso della mattinata arrivo di nubi alte in grado di velare il cielo, seguite da nubi medio-alte stratiformi capaci di mascherare del tutto il sole dalle ore centrali in poi. La suddetta nuvolosità persisterà fino a sera, ma senza fenomeni. Clima diurno di nuovo più mite. Venti deboli/moderati da Ovest Sud-Ovest in quota, a regime di brezza nelle valli.
Venerdi 18Iniziale variabilità con crescente nuvolosità e probabile lieve peggioramento al pomeriggio/sera, con debolissime precipitazioni sparse. Temperature minime in rialzo e massime in leggero calo. Venti inizialmente deboli da Sud-Ovest, in rinforzo fino a moderati, anche tesi sulle vette più alte a fine giornata. Previsore: R.L.Th.