40esimo di RADIOPIU…. LA VOCE DELL’EMOZIONE

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SAVE THE DATE

“Save the date” è una locuzione inglese che letteralmente significa “salva la data”. Viene comunemente utilizzata per invitare le persone a riservare una data specifica nel loro calendario per un evento futuro.  In genere, quando qualcuno riceve un avviso “save the date”, si aspetta che tenga libera la data indicata per partecipare all’evento specificato successivamente, quando verrà inviato un invito formale con maggiori dettagli. 

Buongiorno! Ci siamo, anche a ferragosto. A Radio Più l’appuntamento con l’informazione è quotidiano… OGGI ALLE 10.30 E 1900 SPECIALE  PROLOCO DELL’AGORDINO. OSPITE DI RADIOPIU GIACOMO BRESSAN PRESIDENTE PRO LOCO Rivamonte

INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO A DIGONERA

SP 563 SALESEI dal 21 al 25 agosto in località Digonera di Rocca Pietore interdizione al traffico dalle 8 alle 18. Negli altri orari senso unico alternato regolato da semaforo. Dal 26 al 28 agosto senso unico alternato regolato da semaforo.

FINALMENTE DI NUOVO ACQUA POTABILE

REDAZIONE Gestione Servizi Pubblici informa che a LA VALLE AGORDINA nelle località MUDA EST E AGRE l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari. Lo stesso a a CENCENIGHE AGORDINO in località PRA DI MEZZO e a LIVINALLONGO DEL COL DI LANA nelle località BRENTA e VARDA

E’ MORTO GIANNI FARONATO, PRESIDENTE ONORARIO DEI PARTIGIANI

FELTRE Gianni Faronato, presidente onorario dell’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia), è deceduto a Feltre all’età di 95 anni. Sopravvissuto alla deportazione tedesca nel 1944 a Bolzano, ha sempre promosso ideali di pace e democrazia, specialmente tra le nuove generazioni. Ha presieduto la sezione Anpi di Feltre per 14 anni. Era apprezzato per il suo carattere positivo e il suo sorriso. Lascia quattro figli. I funerali venerdì al duomo di Feltre, preceduti da un momento di preghiera il giorno prima.

IL SINDACO DI FELTRE, VIVIANA FUSARO

“Con Gianni Faronato ci lascia una figura di assoluto rilievo per la storia contemporanea della nostra città. Faronato ha vissuto sulla propria pelle i drammi e le violenze del nazi-fascismo, prima fra tutte quella della deportazione, che subì quando non aveva ancora 17 anni, verso il lager di Bolzano. Un’esperienza di cui decise di essere testimone fedele lungo l’arco di tutta la sua esistenza, a beneficio soprattutto delle giovani generazioni, anche attraverso l’attività nella sezione feltrina dell’Anpi, di cui era attualmente presidente onorario. Un’esperienza dura e faticosa, quella della detenzione vissuta in giovane età, che lo ha forgiato e portato poi a spendersi per la collettività con impegno pieno e passione civica a favore soprattutto delle persone più fragili e bisognose in diversi ambiti. A nome mio personale, di tutta l’Amministrazione e della comunità cittadina mi unisco al dolore dei figli, dei familiari e dei parenti e amici tutti di Gianni Faronato nel suo ricordo” le parole del sindaco di Feltre Viviana Fusaro. (foto Comune di Feltre)

Banda Città di Feltre   Addio a Gianni Faronato, presidente onorario ANPI Feltre e nostro socio onorario. Prima di andarsene ci ha voluto donare il suo trombone, in perfetto stato, come la memoria che caparbiamente conservava e instancabilmente tramandava ai giovani sulla sua terribile esperienza di deportazione. Rivolgiamo ai suoi familiari il nostro cordoglio e vogliamo ricordarlo così, in momenti condivisi di felicità

LUNEDI’ DUE INTERVENTI DEL SOCCORSO ALPINO. INFORTUNIO AL RIFUGIO BOZ E CADUTA COL PARAPENDIO AL RIFUGIO DOLADA

SFINITO DALLA STANCHEZZA, RECUPERATO DAL SOCCORSO ALPINO

MALORE AL RIFUGIO VAZZOLER E INFORTUNIO IN MOUNTAIN BIKE A PALUGHETTO

GLI INTERVENTI DEL SUEM 118 NEL GIORNO DI FERRAGOSTO

CESIOMAGGIORE Un’escursionista spagnola di 52 anni  si è fatta male a una caviglia al Rifugio Boz,  la donna è stata trasportata in fuoristrada all’ospedale di Feltre.

ALPAGO A poca distanza dal Rifugio Dolada, precipita con il parapendio  tra gli alberi subito dopo il decollo. Il pilota, un 49enne della Repubblica Ceca, che non ha riportato conseguenze, era però rimasto sospeso tra i rami di una pianta a 15 metri dal suolo.

DOMEGGE  Un escursionista 72enne di Vittorio Veneto  sfinito dalla stanchezza, in discesa dall’Eremo dei Romiti, caricato in barella è stato trasportato per circa 400 metri fino al mezzo. L

TAIBON Al Rifugio Vazzoler, soccorso un turista statunitense di 58 anni che stava poco bene.

ALPAGO Sulla strada del Taffarel  in discesa da Palughetto,  un ciclista, perso il controllo della mountain,  ha riportato  un trauma al volto e contusioni varie.

REDAZIONE Anche nel giorno di Ferragosto gli uomini e le donne del SUEM 118 sono al lavoro per prestare soccorso. Alle 9:50, a Comelico Superiore, si è verificato un incidente in moto che ha coinvolto due uomini di 18 e 20 anni, entrambi del posto. Alle 14:25, al Rifugio Lagazuoi, un uomo di 50 anni proveniente da Parma ha avvertito dolore toracico e dispnea. Le squadre di soccorso hanno risposto e fornito assistenza medica. Alle 15:30, a Falcade, una donna di 87 anni ha riportato un trauma cranico. L’incidente ha richiesto l’intervento dell’elicottero Falco2. Subito dopo, alle 15:35, sulle piste di Nevegal, sotto il Rifugio Bristot, un uomo di 42 anni ha subito un politrauma dopo in una caduta in bicicletta.

INVADE LA CORSIA OPPOSTA, RISALE LA SCARPATA E SI CAPPOTTA

SEDICO Un incidente stradale ha avuto luogo alle 23.44  tra domenica e lunedì sulla strada statale 203 presso la località La Pissa. L’evento ha coinvolto due autovetture ed ha portato al ferimento di una persona.  Le circostanze esatte che hanno portato allo scontro sono  al vaglio delle autorità competenti. Una persona è rimasta ferita,  prontamente soccorsa dal personale del Servizio d’Urgenza Emergenza Medica (Suem 118), che è giunto sul posto insieme ai Vigili del Fuoco di Agordo e ai Carabinieri. La persona ferita un 47enne originario di Gosaldo, residente a Sedico,  ha riportato un pesante politrauma,  molto grave.

L’auto finita ruote all’aria  stava scendendo da Agordo verso Belluno. Ha invaso la corsia opposta fino a salire contro la scarpata di roccia e sassi e cappottarsi dopo vari metri. Per quale motivo sia finita lì non si sa. L’altra auto (Illeso il  conducente). non ha fatto in tempo a fermarsi ed è finita contro la macchina già rovesciata.

I PERICOLI DELLA 203 TRA I DUE AUTOVELOX COMUNALI “LA SI FA FRANCA…IN ZONA FRANCA”

LA ZONA FRANCA  per definizione  è un’area geografica all’interno di un paese in cui vengono applicate normative fiscali e doganali differenti da quelle vigenti nel resto del territorio nazionale. L’obiettivo principale di una zona franca è promuovere lo sviluppo economico, facilitare gli investimenti stranieri e agevolare il commercio internazionale. La zona franca di cui voglio parlare di benefici non ne porta molti, e quel poco che porta – un risparmio di tempo di qualche minuto  – mette a rischio la vita propria e quella altrui. In una zona franca, solitamente si applicano vantaggi fiscali, come tassi d’imposta ridotti o addirittura esenzioni fiscali su determinate attività economiche. In effetti la zona franca di cui ci interessiamo porta vantaggi economici, o meglio non permette a nessuno di mettere le mani nel portafoglio, perché nella zona franca non capita di vedere molti controlli, nè con la paletta nè con apparecchiature elettroniche di ultima generazione per il rilevamento della velocità.   Le zone franche sono create da governi nazionali o locali e possono variare ampiamente nelle loro caratteristiche e finalità. La zona franca del nostro articolo non è stata imposta da nessun governo nazionale o locale, ma nasce dall’anarchia di chi è al volante e si sente in diritto di snobbare i limiti di velocità e la linea continua che vieta il sorpasso? In effetti non mi è mai capitato di vedere controlli  in quella zona e a Belluno ci vado spesso. La si fa franca in zona franca.  L’importante è tenere a mente i confini  ed è fatta: a Candaten sotto all’autovelox del Comune di Sedico, a La Muda di La Valle Agordina davanti all’autovelox del Comune di La Valle.

mirko mezzacasa

foto archivio radiopiu

INVESTI SCUOLA: DOLOMITIBUS CONFERMA LA DISPONIBILITA’ DI RISORSE

BELLUNO “Gli Organi Societari hanno manifestato la disponibilità di accogliere la proposta formulata in via del tutto eccezionale per l’anno scolastico 2023/2024”: con questa frase, il presidente di DolomitiBus Andrea Biasiotto ha comunicato al senatore bellunese Luca De Carlo il sostegno dell’azienda alla proposta del senatore di redistribuzione degli utili per coprire la cifra necessaria a garantire il pieno funzionamento di Investi Scuola nel prossimo anno scolastico.

PROVINCIA AL LAVORO PER GLI ULTIMI DETTAGLI SULLA LOGISTICA DELLE SCUOLE DI BELLUNO

BELLUNO L’amministrazione provinciale si è riunita per affrontare il tema dell’edilizia scolastica, con un focus sulle scuole superiori della città capoluogo. In seguito a un incontro con i dirigenti scolastici, è emerso il bisogno di ulteriori aule a causa dei lavori previsti presso il liceo Tiziano e l’ITI Segato. Sono stati discussi gli interventi necessari per soddisfare queste esigenze, includendo l’acquisto di nuovi moduli prefabbricati e l’affitto di spazi supplementari. L’obiettivo è minimizzare i disagi causati dai cantieri concomitanti nelle scuole. L’amministrazione si impegna a valutare tutte le richieste delle scuole e ad ascoltare le esigenze dei presidi. La consigliera delegata all’edilizia scolastica, Lucia Da Rold, spiega che il quadro è complesso ma si lavora per fornire spazi adeguati agli studenti. Il presidente della Provincia, Roberto Padrin, sottolinea l’importanza di portare avanti gli interventi del Pnrr per migliorare le strutture scolastiche e affrontare i disagi temporanei.

DILLO A RADIO PIU’… INTERNET, ANCORA DISAGI A MACCHIA DI LEOPARDO

REDAZIONE Le segnalazioni non mancano e arrivano in radio puntuali dai nostri ascoltatori. Nelle ultime ore gli utenti collegati alla fibra gestita da OpenFiber hanno problemi di connessione. C’è da dire che nelle ultime ore ci sono stati dei problemi importanti in alcuni nodi principali di Milano e Torino dove la ditta che fornisce il servizio è al lavoro per ripristinare il tutto. Sembra che i problemi di connessione riguardino gli operatori cosiddetti “secondari” e non i principali provider nazionali. Infatti non tutte le utenze sono al “buio”. I malfunzionamenti sono iniziati nella serata di domenica e sono proseguiti anche lunedì nonostante che OpenFiber abbia comunicato con una nota stampa che i problemi alle centrali POP siano stati risolti. Resta comunque il fatto che i tecnici stanno ancora facendo dei lavori di manutenzione alle linee di Milano e alcuni operatori, non tutti, possono avere dei disservizi.

IL MESSAGGIO ARRIVATO IN RADIO

Ci risiamo con il disservizio di Open Fiber. Linea di nuovo assente dalle 17:15 di lunedi. Il mio operatore mi comunica che il problema è stato individuato in zona Milano. La cosa assurda è che l’operatore mi raccomanda di installare una linea FWA di back-up. Cioè pago per un servizio, ma siccome OF non è in grado di garantirlo in modo continuativo l’utente dovrebbe pagare per una seconda linea per sopperire alle inefficienze di OF. Siamo veramente alla follia! Credo ci siano gli estremi per rivolgersi al Corecom Veneto. Grazie per l’attenzione, credo sia importante far sentire la nostra voce anche se temo servirà a ben poco.

Fabrizio

DISSERVIZI INTERNET: LA NOTA DI OPENFIBER

REDAZIONE Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa di OpenFiber riguardante i disservizi che hanno coinvolto i clienti della fibra ottica nelle ultime ore.

Open Fiber intende in primo luogo scusarsi con gli utenti coinvolti nel disservizio che ha colpito alcune aree – prevalentemente nel Nord Ovest – della rete in fibra ottica FTTH nelle giornate di domenica 13 e lunedì 14 agosto. Tutto ha avuto origine domenica da un eccezionale sbalzo di tensione che ha interessato – quasi in contemporanea – due centrali di Open Fiber a Torino e Milano-Baggio. L’azienda si è immediatamente mobilitata in tutte le sue componenti, permettendo nel giro di poche ore di restituire la piena connettività agli utenti. Il danno registrato in particolare a Milano ha provocato un nuovo down del segnale ottico nel pomeriggio di lunedì: anche in questo caso, il disservizio si è protratto per poche ore grazie al tempestivo intervento dei tecnici OF che continuano a monitorare la stabilità della rete. Fa parte della mission di Open Fiber garantire agli operatori partner – e di conseguenza ai loro clienti – la migliore connettività disponibile sul mercato delle telecomunicazioni, rispondendo tempestivamente alle eventuali criticità che possono purtroppo colpire una rete tecnologica sempre più estesa e sempre più presente nelle case degli italiani.

DILLO A RADIO PIU’…QUANDO L’ASFALTATURA NON E’ DELLE MIGLIORI

Riceviamo e pubblichiamo

Messaggio rivolto a Veneto Strade o chi di competenza. A Cencenighe un mese e mezzo fa è stata rifatta come di consueto la segnaletica orizzontale al trafficato incrocio – piazza del capoluogo. Invece tra Canale d’Agordo e Caviola-Falcade lungo la Strada Provinciale 346 del Passo di San Pellegrino non si vede più nulla, nemmeno in trasparenza si notato le vecchie strisce bianche. Inoltre dopo i cantieri svolti per il rinforzo del muro sottostante la strada provinciale l’asfalto è un colabrodo, è già da un po’ che si sono conclusi quei lavori e ci vuole una riasfaltatura completa prima che nevichi. È possibile che su un tratto inferiore ai 2 km non si trovi il denaro per rifarlo tra la località di Val all’incrocio stradale con Vallada e Caviola? Non penso sia così oneroso rispetto alla tangenziale di Agordo che intorno a luglio dalla rotatoria dei pompieri fino Alle Campe di La Valle è stata completamente riasfaltata. Ormai la stagione turistica estiva è quasi al termine.

Lettera Firmata

DILLO A RADIO PIU’…GRAZIE AL PRONTO SOCCORSO DI AGORDO E ALL’OSPEDALE SAN MARTINO DI BELLUNO

Riceviamo e pubblichiamo

Volevo ringraziare pubblicamente il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Agordo per le cure ricevute e il reparto cardiologia del San Martino di Belluno. Due eccellenze del territorio. Grazie

Rita Faè

RIPRISTINO PROVINCE, RIPARTE LA DISCUSSIONE

BELLUNO Il Movimento BARD – Belluno Autonoma Regione Dolomiti accoglie con grande favore le dichiarazioni del Ministro  Matteo Salvini sulla necessità di ripristinare “a pieno ritmo” le province.

ANDREA BONA, PRESIDENTE DEL BARD

PATTUGLIE A CAVALLO DELL’ARMA FORESTALE PER LA SORVEGLIANZA DEL TERRITORIO MONTANO DELL’AMPEZZO

CORTINA   L’Arma dei Carabinieri ha intrapreso un’iniziativa innovativa attraverso la specialità Forestale: l’impiego di pattuglie a cavallo. Queste squadre ippomontate sono state istituite per sorvegliare e proteggere il vasto territorio montano che circonda la conca d’Ampezzo. L’utilizzo dei cavalli, in particolare della razza maremmana, offre notevoli vantaggi per la sorveglianza in aree naturali, dove la viabilità può essere limitata o inesistente. I cavalli impiegati sono razza maremmana, scelti per la loro adattabilità e resistenza alle condizioni di montagna. Questi animali vengono allevati, cresciuti e addestrati presso il Reparto Carabinieri Biodiversità di Belluno, dove vengono messi a punto i legami tra cavallerizza/o e animale, garantendo un’affidabilità particolare nella collaborazione. Questo binomio ben affiatato è fondamentale per assicurare un servizio efficace e sicuro, sia in compiti di pattugliamento che in eventi rappresentativi. L’uso dei cavalli nell’ambito delle operazioni di sorveglianza delle aree rurali e montane rappresenta un approccio innovativo, permettendo ai Carabinieri forestali di presidiare vaste porzioni di territorio altrimenti difficili da raggiungere. Questa iniziativa non solo sottolinea l’impegno dell’Arma nella conservazione della natura, ma crea anche un legame profondo con le tradizioni storiche dell’Istituzione. In un’epoca in cui la tecnologia spesso domina le strategie di sorveglianza, l’uso dei cavalli dimostra che un approccio più tradizionale può essere altrettanto efficace, specialmente in ambienti naturali sensibili. L’Arma dei Carabinieri Forestali continua a dimostrare il proprio impegno per la tutela del territorio e della biodiversità, combinando innovazione e tradizione per affrontare le sfide ambientali in modo completo e sostenibile.

foto a destra, al Palio di Feltre

VOILA’: IL FESTIVAL DEGLI ARTISTI DI STRADA A FELTRE

FELTRE Dopo un anno di stop, torna a Feltre “Voilà”, il festival degli artisti di strada. L’appuntamento è per il fine settimana in centro storico, con due anteprime giovedì e venerdì nelle frazioni di Vellai e di Pont.

di Daniele Dalvit

IL PREMIO “BELLUNESI CHE ONORANO LA PROVINCIA DI BELLUNO IN ITALIA E NEL MONDO”

BELLUNO La Provincia di Belluno ha pubblicato il bando relativo alla XXIII edizione del Premio Internazionale “Bellunesi che onorano la provincia di Belluno in Italia e all’estero”, che quest’anno si svolgerà nel comune di Longarone sabato 25 novembre. Con riferimento al regolamento del premio potranno essere segnalate le candidature di personalità che si sono distinte all’estero e/o in Italia nei seguenti campi: economico, imprenditoriale e professionale; istituzioni, arte e cultura; sociale e solidaristico. Le segnalazioni, oltre che dai tre Enti promotori (Provincia di Belluno, Associazione Bellunesi nel Mondo e Rotary Club provinciali), potranno essere fatte dalle Famiglie Bellunesi in Italia e all’estero, dalla Camera di Commercio di Treviso-Belluno o, suo tramite, dalle associazioni della stessa rappresentante, dai Comuni della provincia di Belluno, altri enti pubblici di Belluno. Le candidature dovranno pervenire all’Amministrazione della Provincia di Belluno entro e non oltre la data del 15 settembre 2023.

LA VISITA A PALAZZO CROTTA DE MANZONI

AGORDO Domenica si è svolta la giornata dedicata alla visita di Palazzo Crotta De Manzoni. I visitatori si sono riversati in massa per scoprire il Palazzo nel centro di Agordo.

L’ASSESSORE COMUNALE CHIARA FONTANIVE

AL RIFUGIO SCARPA IL FESTIVAL DI AGOSTO ALLE PENDICI DELL’AGNER

VOLTAGO

DAL RIFUGIO SCARPA IL GESTORE MARCO BERGAMO

GLI APPUNTAMENTI

I NOS CROT, TRE ESCURSIONI CON IL GAMP

di Gianni Santomaso

 

AGORDO Anche quest’anno il Gruppo Agordino Mineralogico Paleontologico organizza “I Nos Crot”, tre escursioni nel mese di agosto. Oggi in Valle Imperina e il 19 agosto con Passo Fedaia e Rifugio Padon. Per partecipare alle escursioni in programma si richiede l’iscrizione al GAMP con un costo di 15 euro per gli adulti e 10 euro per i giovani fino a 18 anni. Le iscrizioni all’Ufficio Turistico di Agordo (0437 62105) oppure telefonando al 388 4955756 o 340 0890160.

DAVIDE CONEDERA

A VOLTAGO LA MOSTRA FOTOGRAFICA “NATURA O ARTE?”

VOLTAGO

di Gianni Santomaso

A TAIBON MUSEO ETNOGRAFICO APERTO E MOSTRA CON I DISEGNI DEGLI ALUNNI DELLA PRIMARIA

TAIBON Per tutto il mese di agosto è possibile visitare il museo etnografico di Taibon Agordino . Quest’anno ci sono delle novità. L’entrata è accanto al municipio, dalla saletta della Proloco dove si possono ammirare  i lavori dei bambini della primaria “Pio Soccol” di Taibon Agordino sulla calchera. Inoltre grazie alla disponibilità della famiglia Cadorin è stata allestita la vetrina del locale  accanto al museo  dove sono stati esposti i disegni degli alunni della primaria e il bellissimo modellino della calchera fatto da Ivano Borghese.

GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA  

RAFFAELLA CALLIGARO PRESENTA IL SUO LIBRO

FALCADE Stasera alle 18 in Sala Consigliare di Falcade Raffaella Caligaro presenta il suo nuovo “Tutta un’altra storia” che parla della Grande Guerra raccontata dalle donne e bambini.

INCONTRI D’AUTORE CON ARABBA FODOM TURISMO E COMUNE DI LIVINALLONGO

Dal 7 al 22 agosto, ad Arabba, IN SALA CONGRESSI CON INIZIO ALLE 20.45 “Incontri d’Autore”, rassegna dedicata alla montagna. Chiacchierate con gli scrittori e momenti di approfondimento PER TUTTI. Partecipazione libera e gratuita. Oggi Mauro Corona PRESENTA “Le cinque porte – due nipoti e un nonno sui sentieri dei boschi”; 18 agosto Francesco Moser e la sua ultima pubblicazione “Franceso Moser Un uomo, Una Bicicletta”, serata allietata dai canti di montagna del Coro Fodom. 22 agosto Michil Costa con li libro “Futurismo” incontri d’autore, organizzazione ARABBA FODOM TURISMO E COMUNE DI LIVINALLONGO DEL COL DI LANA.

col in festa 2023 (A4 verticale)_OKCANALE D’AGORDO Mercoledì 16 agosto, alle ore 21.00, presso la Sala Emigranti di Canale d’Agordo (Belluno) il giornalista Nicola Scopelliti terrà un incontro sul beato Luciani assieme S. Em. Mons. Giacinto-Boulos Marcuzzo, vescovo emerito titolare di Emmausa, e il consigliere regionale Gianpiero Possamai.

JOHN WISE IN CONCERTO A CENCENIGHE

CENCENIGHE Domani alla Birreria Stella di Cencenighe Agordino dalle 21:00 – John Wise trio

UN INCONTRO CON ANDREA TORNIELLI

CANALE D’AGORDO Domani Incontro con Andrea Tornielli alla Chiesa di Canale D’Agordo per parlare dei 10 anni di Papa Francesco e i legami con Albino Luciani.

I FUOCHI SUL LAGO DI ALLEGHE

ALLEGHE Venerdì 18 agosto appuntamento con i classici Fuochi Artificiali sul Lago di Alleghe. Un invito del consorzio operatori turistici di Alleghe e del Comune di Alleghe. Inizio alle 22:30.

PAOLO ZANARELLA IN CONCERTO A LIVINALLONGO

LA 39ESIMA EDIZIONE DEL PALIO DEI CENTO

AGORDO Sabato 19 e domenica 20 agosto il Broi di Agordo si animerà con il Palio Dei Cento. Sabato mercatini artigianali, dalle 17 apertura del tendone e aperitivo con Morgan e Battaglia. Alle 18:30 la prima prova del palio con la corsa a staffetta e cena con lo spiedo di Livio. Domenica apertura del tendone alle 9 e a seguire la 28esima edizione del MiniPalio. Alle 12 pranzo con il paticcio di Mario e nel pomeriggio il via al Palio dei Cento. Alle 14:30 la parata delle squadre e le altre prove. Alle 19 cena con la porchetta di Firpo, musica con i Voyager e alle 22:30 il gran finale con i fuochi d’artificio.

OPERETTA A LORENZAGO

LORENZAGO DI CADORE Sabato 19 agosto al Teatro Oratorio di Lorenzago andrà in scena la commedia teatrale dal titolo “Operetta” con la compagnia teatrale Lavori In Corso. Ingresso libero con offerta.

I DIPINTI DEI SANTI

CANALE D’AGORDO Alle 21 alla sala Lina Zandò di Canale D’Agordo una serata con Loris Serafini che parlerà dei dipinti ex voto e dei sacelli votivi della Valle del Biois, nell’ambito della mostra a ricordo di Enzo Demattè intitolata “Finestre in Val Biois”. Ingresso libero. Org. Fondazione Papa Luciani Onlus

COL IN FESTA!

SABATO 19 AGOSTO: ARTIGIANATO, ASSOCIAZIONI, GASTRONOMIA LOCALE, GIOCHI, MUSICA, MINI MANEGGIO AL PARCO GIOCHI. DAL MATTINO AL POMERIGGIO VISITE GUIDATE ALLA CESA DE JAN, PROVA DI MUNGITURA, TRA LE STORIE…DEL CANTASTORIE.

ALLE 19 IL CONCERTO DEL CORO MUSICOL SULLA STRADA PER LA CHIESA

COL IN FESTA, SABATO 19 AGOSTO, A COLLE SANTA LUCIA: ALLE 14,30 L CIANTON CULTURAL, DIBATTITO SU TEMI DI ATTUALITA’: LADINO, OLIMPIADI, TURISMO, I “Presso i magazzini comunali visite al distaccamento e al museo dei pompieri di Colle”   

GOSALDO Musica al RistoBar Ghegi di Forcella Aurine. Domenica The Darts in concerto

ANNA PORCHETTI E IL LIBRO SUI MATRIMONI

CANALE D’AGORDO Domenica alle 21 in Sala Parocchiale di Canale D’Agordo un incontro con Anna Porchietti per parlare di matrimoni con il suo ultimo libro.

PROSSIMAMENTE… 

CONCERTI IN ALTA QUOTA CON “MELODIE NEL BOSCO, SUSSURRI TRA LE DOLOMITI”.

FALCADE  “Melodie nel Bosco, sussurri tra le Dolomiti”. Si chiama così il festival che porterà quattro concerti a 2.000 metri di altitudine per far incontrare musica e natura al cospetto di vette come Mulaz e Focobon.  A fare da teatro sarà il Bosco degli Artisti di Falcade, galleria d’arte a cielo aperto che sorge in località Le Buse, nella Ski Area San Pellegrino. Concerti in programma alle 10:30.

Sabato 26 agosto toccherà a Emanuele Bastanzetti, da Bach a Kreisler – sinfonie di violino.

LA MOSTRA SU ALBINO LUCIANI

CANALE D’AGORDO Dal 21 agosto al 1 settembre nella Chiesa Arcipretale di Canale D’Agordo sarà visitabile la mostra “Albino Luciani – Il Papa Nostro”. Immaginette, stampe devozionali e foto da una collezione e ricerca in friuli a cura di Silvano Gianduzzo e Sebastiano Coadiutore

ESPERIENZA CULINARIA AL RIFUGIO AVERAU

CORTINA Martedì 12 settembre, evento straordinario al Rifugio Averau. Gli chef di casa, Matteo e Stefano, della trattoria alla Cima di Valdobbiadene uniscono genio e bravura per un’esperienza unica “dalla laguna alle dolomiti”. Un percorso enogastronomico dal mare ai fiumi, dalle colline ai boschi del veneziano, trevigiano e bellunese fino alle cime di Cortina. Sarà predisposto su prenotazione un servizio di trasporto in jeep dal rifugio Cinque Torri, raggiungibile in macchina dalla strada del passo Falzarego Per info e prenotazioni: 0436 4660
DALLA LAGUNA ALLE DOLOMITI, 12 SETTEMBRE AL RIFUGIO AVERAU

DUE MINUTI PER TE

APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON IL PENSIERO DI MONSIGNOR GIORGIO LISE

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