PER RICEVERE QUESTO NOTIZIARIO DIRETTAMENTE SUL TUO CELLULARE ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM “RADIO PIU INFORMAZIONE”
ATTENZIONE: LA NUOVA APP PER IOS-IPHONE
https://play.google.com/store/apps/details?id=net.radiopiu.iniko
ROSSO NATALE, IPOTESI DI CHIUSURA DEI CONFINI COMUNALI E COPRIFUOCO ALLE 20. IN VENETO IL GIORNO PIU’ TRISTE CON 165 LUTTI.
Ieri in Italia altre 846 vittime da covid, quasi 15mila nuovi contagi, in diminuzione il rapporto positivi tamponi fatti. Si alle restrizioni ma subito anche i ristori, questo il messaggio inviato ieri da Venezia al Governo Centrale che si appresta a varare la stretta di Natale. Peggiora la situazione nelle case di riposo, oggi più morti rispetto alla prima ondata, uno studio della Regione rivela come rispetto al 2017-19 i decessi siano aumentati, del 39% a marzo, 44% a Novembre. Ieri 165 decessi in Regione ma considerato che il giorno prima erano “solo” 25 ci potrebbe essere stato un ritardo nel caricamento dei dati. Nelle ultime 24 ore, in Veneto, sono stati effettuati 16.810 tamponi molecolari e 35.831 tamponi rapidi, per un totale complessivo di 52.641 test. Sono state riscontrate 3.320 nuove positività. La percentuale di tamponi positivi rispetto al totale dei tamponi effettuati sulla popolazione esposta al contagio è quindi pari al 6,30%”. In Provincia: “uno sforzo mai visto per gli ospedali” lo ha detto ieri il direttore Adriano Rasi Caldogno con un raffronto: 724 positivi ad aprile, oggi oltre 5000; a marzo 94 ricoverati, oggi sono 200. A Primavera 1392 isolati contro i 6500 di oggi
ANCORA 224 POSITIVI IN PIU’ IN ULSS 1 DOLOMITI. 2 DECESSI NELLE ULTIME 24 ORE. 203 PAZIENTI COVID NEGLI OSPEDALI BELLUNESI
BELLUNO Nelle ultime 24 ore sono decedute 2 persone covid positive: un uomo di 86 anni ricoverato in Pneumologia a Belluno, una donna di 85 anni ricoverata in ospedale di Comunità a Feltre. 224 i nuovi positivi in provincia di Belluno (dato aggiornato alle 8).
Ricoveri
(dato alle ore 17.00 fonte: Azienda Zero)
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:
Area NON CRITICA | Terapia Intensiva | |
Ospedale di Belluno | 70 | 7 |
Ospedale di Feltre
Ospedale di Agordo |
57
12 |
6 |
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:
pazienti attualmente positivi | |
Ospedale di Comunità AGORDO | 2 |
Ospedale di Comunità ALANO | 4 |
Ospedale di Comunità AURONZO
Ospedale di Comunità di BELLUNO |
9
23 |
Ospedale di Comunità di FELTRE | 13 |
L’ADDIO A FAORO
ARSIE‘ Oggi alle 15, nella chiesa parrocchiale di Arsiè verranno celebrati i funerali di Adriano Faoro, 52 anni, rimasto ucciso tra sabato e domenica dalle esalazioni di due scaldini pieni di braci.L’arsedese, operaio alla Hydro di Feltre, ha perso la vita assieme a Sabrina De Pellegrin, 54 anni, bellunese di Sopracroda (i funerali domani alle 11 a Cavarzano). La tragedia consumatasi in via San Sebastiano, alle porte della piazza di Arsiè
INCENDIO IN GARAGE
PONTE NELLE ALPI Incendio in una villetta di via dei Zattieri ieri mattina alle 7. Illesa la persona che abita all’interno e che ha rifiutato il trasporto in ospedale di Belluno, dove volevano trasferirla i sanitari, che sospettavano un’intossicazione da fumo. Le fiamme si sono innescate, per motivi in corso di accertamento, su un cumulo di legna da ardere che era sistemata nel garage. Sul posto anche i carabinieri della Compagnia di Belluno per i rilievi del caso
SCONTRO AUTO MOTO, 18ENNE IN OSPEDALE
ALANO DI PIAVE Un’auto e una moto sono i due mezzi entrati in collisione in prossimità del negozio di frutta a verdura. In uscita dal parcheggio un quarantenne di Treviso al volante di una Ford. Sul Motocicio Benelli un trevigiano di 18 anni, viaggiava in direzione opposta.Il giovane è stato portato in ospedale, non è in pericolo di vita
WARNING! SEGNALI DALLA PROVINCIALE 3
RIVAMONTE Poco sopra Agordo passato Ponte Alto, al primo tornante lungo la strada provinciale 3 che sale a Rivamonte, Gosaldo e Primiero Il nuovo asfalto posato dopo lo smottamento dello scorso 5 ottobre inizia a fessurarsi vistosamente, qualche cosa di muove tanto a valle verso Agordo che a monte in prossimità dei muri di contenimento. Lo si evince dalle fotografie, è bene evidente la fessurazione, l’euro che risplende da la misura del movimento.
grazie ad Andrea Amico
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ IL CONSIGLIERE PROVINCIALE FABIO LUCCHETTA
ARCHIVIO RADIO PIU, 05 OTTOBRE 2020
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA località Corde Mole, INTEDIZIONE TOTALE ALLA CIRCOLAZIONE dal 16 dicembre al 17 dicembre dalle 8 alle 17.30
REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI RIPRISTINO CIRCOLAZIONE PER PASSO PORDOI E PASSO FALZAREGO riaperte le strade da Passo Pordoi a Ponte Vauz di Arabba e da Pian di Falzarego a Cortina
FOTO VANIA M. TELEGRAM VIABILITA’ PROVINCIA BELLUNO
ALLEGHE, ORDINANZA COMUNALE
Ai Piani di Pezzè a causa della chiusura della cabinovia Alleghe/Piani di Pezzè si prevede un massiccio afflusso di auto di turisti con rischio di ingorghi che possono determinare il blocco della viabilità e conseguentemente precludere l’eventuale transito di mezzi di soccorso.
La strada comunale denominata VIA MONTE CIVETTA nei giorni 19 e 20 DICEMBRE 2020) e dal 24 DICEMBRE 2020 al 06 GENNAIO 2021 sarà così regolamentata: ad esaurimento dei posti auto disponibili (80) sarà vietato l’accesso e a tal fine verranno esposti cartelli segnalatori nelle seguenti località 1. Imbocco di Via A. De Gasperi; 2. Piazza Vecchia; 3. “Bivio per Piniè” (presidiato da personale) dal “Bieio per Piniè” ai “Piani di Pezzè” sarà consentito il transito solo a RESIDENTI, PROPIETARI DI ABITAZIONE ed AUTORIZZATI
IL RIFUGIO A PIAN DEI FIACCONI TRAVOLTO E DISTRUTTO DALLA VALANGA
CANAZEI Una valanga con un fronte di 600 metri ha travolto il rifugio Pian dei Fiacconi, ai piedi della Marmolada, distruggendolo completamente. Il fatto lunedì e Il distacco nevoso è avvenuto fra punta Rocca e punta Penia, zona ripida che ha accelerato la corsa della valanga verso valle aumentandone la violenza d’impatto. Gli effetti della valanga sono stati notati da un pilota di un elicottero che sorvolava la Marmolada, nel pomeriggio di lunedi. La valanga ha distrutto la struttura, nessuna persona è rimasta coinvolta.
IL VIDEO Guido Trevisan – propietario e gestore
MARCO BASSOT, PAGINA FACEBOOK: Iniziata una raccolta fondi su Facebook. Nei giorni scorsi (metà dicembre 2020) le copiose, eccezionali ed incessanti nevicate che hanno interessato le Dolomiti provocano un’enorme valanga in Marmolada che ha distrutto metà del rifugio Pian dei Fiacconi e come dice l’instancabile gestore Guido Trevisan l’altra metà sarà da demolire. Faccio un appello a tutti gli amanti della Natura, della Montagna, delle Dolomiti, della Sua Regina e dello storico e da tutti noi così tanto amato Rifugio Pian dei Fiacconi a fare una donazione per quanto possibile in questo periodo difficile per dare un segnale al nostro amico Guido che ci siamo e che faremo di tutto perchè si rialzi il prima possibile!!!!
IERI MATTINA VALANGHE AD AGAI
LIVINALLONGO Due valanghe hanno interessato la strada che porta in frazione Agai sopra Pieve di Livinallongo. Nessuna persona o mezzo coinvolta. È un tratto segnalato molte volte che crea sempre problemi in inverno. Stamane piccole slavine lungo la strada che da Pieve di Livinallongo porta ad Arabba (a destra foto Zandegiacomo, Telegram Viabilità Provincia di Belluno.
AGORDINO, MAPPA DEI CONTAGI
Grazie ai 13 sindaci (su 14) che hanno contribuito ad informare i loro cittadini
Colle Santa Lucia dati non inviati Livinallongo 0 positivi e 0 isolamenti Gosaldo 20 positIvi, 15 isolamento Agordo 150 positivi e 100 in isolamento, San Tomaso 15 positivi, 16 in isolamento Cencenighe 13 positivi e 18 in isolamento. Canale d’Agordo 15 positivi 10 isolamento, Alleghe 20 positivi, 21 in isolamento. Taibon 118 positivi e 85 isolamenti, Falcade 27 positivi e 7 isolati Rocca Pietore 13 positivi e 11 in quarantena, Rivamonte 10 positivi 15 isolamento. La Valle 50 positivi, 30 isolamento Vallada 20 positivi e 30 in isolamento. Voltago e Selva di Cadore nessuna notizia dei Comuni commissariati.
DILLO A RADIO PIU… IL SILENZIO DI ALCUNI SINDACI
FALCADE Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di Susy Dan sul silenzio di alcuni sindaci.
Mai come in momenti di incertezza, confusione e profonda preoccupazione essere informati – correttamente e puntualmente informati, aggiungo – è importante. Non comprendo, quindi, e non condivido la reticenza di molti sindaci a divulgare i dati relativi alla pandemia nel loro territorio. Con quale motivazione, poi? Per non allarmare i cittadini? Solo un cittadino informato e consapevole può assumere comportamenti appropriati e limitare i rischi per se’ e per gli altri. È inutile continuare ad appellarsi al senso di responsabilità delle persone se non le si considera sufficientemente mature e responsabili da affrontare la realtà. I cittadini hanno il diritto di sapere. I primi cittadini hanno il dovere di informarli, correttamente e puntualmente. Se ne prendano la responsabilità.
Susy Dan
Falcade
CONTAGI AD AGORDO: NUMERI PREOCCUPANTI OLTRE 150 INFETTI
AGORDO La situazione è seria, lo dice il sindaco di Agordo Roberto Chissalè. Tanti i contagi e non sono mancati nè i ricoveri in area non critica nè in terapia intensiva.
IL SINDACO ROBERTO CHISSALE
COVID A LIVINALLONGO, VILLA SAN GIUSEPPE LIBERA DAL VIRUS
SUL TERRITORIO: NESSUN CASO DI POSITIVITA’, NESSUNA PERSONA IN ISOLAMENTO
LIVINALLONGO Il distanziamento e il rispetto delle regole in territorio Fodom secondo il sindaco Leandro Grones hanno dato i risultati auspicati “ma le regole vanno sempre rispettate, dobbiamo stare in campana” dice il capo comun Fodom
LEANDRO GRONES
DAL FONDO COVID DELLA PROVINCIA 500 MILA EURO PER GLI IMPIANTI DI RISALITA
di Moreno Gioli
VOLONTARI DI VOLTAGO IN PRIMA LINEA NEI GIORNI DELL’EMERGENZA
VOLTAGO Giorni di grande impegno tra neve e fiumi di pioggia per il gruppo di Protezione Civile di Voltago che già lo scorso 15 dicembre apriva il Coc, operativo per 7 giorni di cui 5 con presidio di 24 ore a garanzia di monitoraggio del territorio, soprattutto per dare eventuale assistenza alla popolazione a causa delle avverse condizioni meteorologiche. Sul territorio comunale non ci sono state conseguenze a persone, piuttosto danni al territorio già scosso dall’evento Vaia del 2018. Tanti gli episodi di allagamento e danni alle coperture di abitazioni. Nella notte di domenica un’intensa pioggia e vento con raffiche fino a 100 chilometri orari hanno frustato il territorio. Il Gruppo di Protezione Civile ha fornito di sacchi di sabbia i proprietari di case per deviare il flusso dell’acqua “Siamo intervenuti facendo leva sul vecchio stile – ci racconta il coordinatore Giuseppe Schena – cioè olio di gomito, pala e piccone per liberare o creare canali di scolo impedendo all’acqua di imboccare porte e finestre delle case”. Degno di nota il supporto psicologico e non solo fisico fornito ad anziani che vivono da soli “Di questo – dice Schena – ne andiamo fieri, il contatto con le persone è alla base della nostra missione di volontariato”. Due volontari sono scesi a Sedico con la torre faro per il controllo del torrente Cordevole a Candaten lungo la regionale 203 agordina. Una bella soddisfazione per il giovane gruppo di volontari, l’entusiasmo di mettersi alla prova con i nuovi mezzi in dotazione anche fuori dal proprio territorio. A Digoman la Protezione Civile è intervenuta lungo la provinciale ostruita da una frana interessando Veneto Strade. Numerosi i sopralluoghi e altri interventi sul territorio a Domadore, lungo la 347, a Forcella Aurine, al ponte “Bertoi”. Dopo le piogge la neve con i volontari accanto agli operai del Comune per liberare strade e prendere visione di altri eventuali danni. “Ora – conclude Giuseppe Schena – dovremo mappare il territorio, evidenziare le nuove zone a rischio. Vaia e nubifragi successivi hanno cambiato la conformazione dei versanti, lo smaltimento delle acque lungo le strade. Rinnoviamo l’invito alla popolazione di segnalarci situazioni a rischio. Un grazie ad Antonio Russo, Commissario Prefettizio, alla Prefettura ed al CCS, agli operai comunali ed a tutto lo staff del Comune di Voltago, per la collaborazione e il supporto”il supporto”.
GLI ABITANTI DI REN E COLTAMAI RITORNERANNO NELLE PROPRIE ABITAZIONI
di Gianni Santomaso
VENTIMILA EURO PER TRICHIANA E LENTIAI, ACQUISTATI 1000 LIBRI
BORGO VALBELLUNA
di DAMIANO TORMEN
TEMPI DURI, IL CAI DIMINUISCE LE QUOTE DI ISCRIZIONE
IL MESSAGGIO DELLA SEZIONE AGORDINA DEL CAI
“Visto il difficile momento che tutti stiamo attraversando, la Sezione Agordina del Club Alpino Italiano vuol dare un segnale di vicinanza ai propri Soci con una lieve diminuzione delle quote associative annuali.
Un gesto, seppur piccolo, ma che crediamo venga apprezzato come segno di sensibilità e delicatezza del Consiglio Direttivo nei confronti di quanti apprezzano l’operato e la condotta di un un’Associazione che lavora sul territorio Agordino da più di 152 anni”.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
LA TRAGEDIA: QUASI 5000 DECESSI – PER ORA NESSUNA ORDINANZA – AGGIORNAMENTO COVID19 PUNTO STAMPA DA MARGHERA
VENEZIA Consueto punto stampa da Marghera sede della Protezione Civile con il Governatore Luca Zaia.
I NUMERI TAMPONI MOLECOLARI 3.023. 689 (+16810) TEST RAPIDI 1.384.407 (+35831) POSITIVI DA INIZIO EPIDEMIA 196.790 (+3320) ATTUALMENTE POSITIVI 92.690 RICOVERI 3324 (+57) il 31 marzo punta più alta 2.068 IN AREA NON CRITICA 2.951 (+57) IN TERAPIA INTENSIVA 373 (0) DECESSI 4992 ieri +165 ieri i decessi erano 25 è probabille che ieri non siano stati caricati nei giusti tempi DIMESSI 8799
52 MILA TAMPONI IN UN GIORNO CON UN’INCIDENZA DEL 6,30%
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE
La Germania Germania il 10 gennaio avrà appiattito moltissimo le curve di contagio con il lockdown dal 16 dicembre fino al 10 gennaio, sul piatto 11 miliardi di misure di ristoro pari al 90% del fatturato delle imprese
Oltre tremila trecento ricoverati significa 7 grandi ospedali. Ieri incontro con i sindaci, il vero tema del minimo comun denominatore che allinea è quello dei ristori. C’è un’interlocuzione che va avanti, non abbiamo ancora preso scelte autonome in attesa di quello che deciderà il Governo, il dibattito nazionale è in corso. Il tema degli assembramenti coinvolge tutte le città, anche chi era in zona arancione o rossa rischia di vedere l’infezione ripartire. L’emergenza non è solo sanitaria, il 10 gennaio la Germania avrà abbassato il contagio con la chiusura totale dal 16 dicembre al 10 gennaio, ci mette 11 miliardi di misure e ristora le imprese. Se noi garantissimo il 90% del fatturato non si starebbe qui a parlare se chiudere o non chiudere. Davanti a una situazione come questa le misure ci vogliono. Senza ristori possiamo fare ben poco, ma non è questo il problema piuttosto un fatto di responsabilità. Vediamo cosa succede a livello nazionale nelle prossime ore, credo che entro domani una decisione sarà presa.
DOMANDE
SI ASPETTAVA UNA SECONDA ONDATA COSI’ PESTIFERA? Purtroppo si. stiamo facendo riunioni fin dall’estate, l’abbiamo trascorsa ad allestire terapie intensive e rinforzare la rete delle microbiologie. E’ un virus silente, non assente.
IL NUOVO TEST Il “ciucio” Novità un test rapido tipo chupa-chupa soprattutto per bambini, lo sta testando il professor Rigoli, pensiamo ai bimbi non possiamo continuare a infilargli lo stecco nel naso.
ORDINANZA QUALI NOVITA’? Aspettiamo le decisioni del Governo. Con i sindaci abbiamo discusso di tutto, c’era chi aveva posizione estreme, altri meno. Il tema dei ristori è quello più importante, si fa presto a fare gli eroi con il portafogli degli altri. Vogliamo sapere quali sono la garanzie. A livello nazionale con i ristori può essere una soluzione incisiva.
INCONTRO CON I SINDACI AVETE PARLATO DI COME FAR RISPETTARE LE MISURE VISTO QUELLO CHE SUCCEDE NEGLI ASSEMBRAMENTI? La squadra dei sindaci è una squadra responsabile, dico che una città come Treviso ha schierato 25 agenti di Polizia Locale. Le forze sono ridotte, immagino ci sia anche la Polizia, certo che andare tra la gente a fare 400 o 1000 euro di sanzione crea tensioni. I sindaci sono responsabili e non si sono tirati indietro ma se pensiamo di gestire la situazione con le multe non sarà facile, io non la penso così
STATE ALIMENTANDO ASPETTATIVE CHE CI SIANO SOLDI PER TUTTI MA AVETE CAPITO QUALI POSSONO ESSERE LE FONTI DI APPROVIGIONAMENTO? Per questa partita no e poi non conosco i bilanci dello Stato. Domani in Parlamento si discutono le restrizioni, la minoranza ha una mozione sul Natale. Domani primo confronto per eventuali ragionamenti e nel giro di poche ore il Governo avrà il parere del CTS che fino ad oggi è stato seguito. Domani è possibile che ci sarà una riunione dei Presidenti magari con il Governo. E’ una situazione in evoluzione iniziata ieri.
PROVVEDIMENTI RESTRITTIVI E RISTORI, LE REGIONI METTONO COME CONDIZIONE I RISTORI? Confermo ma non e’ una condizio delle Regioni lo dicono tutti.
LA DOTTORESSA FRANCESCA RUSSO
Si infettano di più, in questa seconda fase, le persone dai 25 ai 64 anni, ma per i ricoveri l’età media è dai 75 anni. C’è stato un aumento delle morti soprattutto per patologie respiratorie, diabete, e patologie circolatorie.
I COLORI DELLE REGIONI. Al colore si sono associate le misure relative ad ogni colore, non era corretto applicare gli stessi provvedimenti a tutte le regioni a prescindere dal proprio stato di rischio. Se il Veneto è in zona gialla è perché i dati inviati secondo la norma, esaminati dal Ministero e Cts, hanno dato questo come valutazione. Lo scenario di rischio oggi in Veneto è moderato con pericolo di passaggio in una zona ad alto rischio. Negli ultimi giorni c’è stato un’aumento dei positivi.
MORTALITA’ E FASCE DI RISCHIO Sono più a rischio i maschi oltre i 70 anni, soprattutto sopra i 75 e 80 anni, muoiono più uomini che donne come in tutte le malattie. L’età media dei ricoveri è di 75 anni.
MORTALITA’ A Primavera c’è stato il maggior numero di decessi e casi. La mortalità è stata del +38% rispetto ai tre anni precedenti. A fine di ottobre (+10%), e per ultimo fine novembre (+44%). Da un punto di vista di mortalità si riscontra indicativamente oggi lo stesso tasso della prima fase, dove però eravamo in fase di lockdown.
I PIU’ PICCOLI ci sono stati casi nelle scuole, i bambini fino ai 12-14 anni anche se positivi non presentano quadri clinici importanti, ma i bambini possono essere veicolo del virus. Anche se sembra che più sono piccoli i bambini e meno contagiosi, i primi riscontri ci dicono questo.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/699151344321198
COVID IN PROVINCIA, AUMENTO DI CONTAGI. IN DIRETTA IL DIRETTORE DELLA ULSS1
BELLUNO Punto stampa con il dottor Adriano Rasi Caldogno dalla Ulss1 Dolomiti di Belluno. Le ultime notizie anche a seguito degli incontri in video conferenza con la Regione.
LEGGI L’INTERVENTO DEL DIRETTORE
PARAGONI Raffronto prima seconda ondata, ad aprile 724 il numero massimo di positivi, oggi oltre 5000 persone. Isolamento: il 4 aprile 1392 persone isolate oggi sono 6500. Il 29 marzo in terapia intensiva giorno di punta 10 ricoveri, oggi 13, per l’area non critica il 27 aprile 94 ricoveri oggi 142 pazienti in area non critica 51 negli ospedali di comunità. Ad aprile si effettuavano 300-400 tamponi al giorno, oggi la media giornaliera è di 1100 tamponi molecolari e 1300 tamponi rapidi. A fronte di questi numeri il numero di positivi è direttamente proporzionale all’attività di diagnostica, non possiamo nasconderci difronte ai numeri, tutto questo sta mettendo a dura prova la struttura ospedaliera della provincia e non solo, in tutta la Regione e in molte altre d’Italia. LA PREOCCUPAZIONE Non possiamo non essere preoccupati e grati a quanti operano nell’emergenza con grande impegno per riuscire a dare una risposta in questi giorni davvero impegnativi che non hanno precedenti. Per ricordare a tutti che la situazione è eccezionale e pur nella comprensione della necessità di consentire la prosecuzione della vita sociale ed economica, l’appello accorato è quello di mantenere sempre una grande attenzione e cautela adottando le precauzioni di difesa individuale e collettiva. Purtroppo abbiamo il sentore – anche a fronte delle informazioni che arrivano – che per molte persone l’emergenza sia archiviata e non ci riguardi. Nulla di più sbagliato, questo non è vero. Le nostre strutture sono in condizioni di fortissima pressione. IERI numero significativo di contagi, 145 nelle ultime 24 ore. In questo periodo assistiamo ad una vivacità sotto il profilo epidemiologico in alcune aree fino ad oggi toccate in maniera marginale. Fino a qualche settimana fa le terre alte (Comelico. Cadore e Ampezzano) erano state colpite in maniera significativa, ora qui la situazione è migliorata, positivi e contagi si stanno attenuando in maniera rilevante. E’ vivace invece la situazione nell’Agordino, Bellunese e Feltrino in questa aree si chiede massima attenzione, non ci sono aree indenni, è un virus insidioso e contagioso che non guarda in faccia a nessuno.
TAMPONI Abbiamo una media di 6 tamponi molecolari al giorno ogni 1000 abitanti, una media che è il doppio di quella regionale, comporta un primato in Veneto nel rapporto alto sia dei tamponi molecolari che tra rapidi e gli abitanti. Il tampone è lo strumento importante per governare l’epidemia ed isolare le persone veicolo di infezione. Ad oggi 160mila tamponi molecolari effettuati, 68mila i rapidi. E’ il numero complessivo di tamponi le “teste” sono ovviamente minori perché i tamponi vengono ripetuti più volte RICOVERATI 13 in terapia intensiva, 142 in area non critica, 51 negli ospedali di comunità. Dato che fluttua di ora in ora in base agli acessi al Pronto Soccorso o dimissioni. Dieci sono le persone provenienti da oltre la nostra Ulss. Abbiamo fatto un uso massiccio degli ospedali di comunità anche rispetto alle altre provincie. CASE DI RIPOSO Siamo sempre attenti alla positività di ospiti ed operatori, attualmente abbiamo situazioni più attenzionate in Val di Zoldo, Longarone, Belluno, Borgo Valbelluna, Quero e Feltre. Sono situazioni gestite in maniera complessivamente efficace da parte delle singole direzioni delle residente per anziani. Tra gli strumenti messi in pista le Usca, unità speciali a disposizione nel territorio per venire incontro alla esigenze sia dei positivi a domicilio che dei positivi presenti in casa di riposo LA NOVITA’ Da ieri Usca operativa anche nella parte alta della provincia in Cadore. VACCINAZIONI ANTINFLEUNZALI Hanno avuto un riscontro superiore agli anni passati ed è comprensibile. Ampliata la fascia d’età coinvolti i medici di medicina generale e dipartimento di Prevenzione, siamo nella fase finale, domenica 20 dicembre 8.30 – 13.30 con la modalità drive-in (la più efficace) ci sarà la possibilità di vaccinarsi a Belluno e Feltre (ultra 65enni). C’è anche un camper che gira per il territorio, oggi è ad Auronzo. VACCINO ANTI COVID Imminente l’avvio della campagna vaccinale anti covid, a metà gennaio inizierà e la Regione sta mettendo a punto un piano operativo. E’ in fase di studio la scala di target per la vaccinazione, quindi con precise priorità e poi verrà via via estesa alla popolazione. MESSAGGIO E CONSIDERAZIONI Un richiamo a una grande attenzione, mai come ora le nostre strutture sanitarie sono sottoposte ad uno sforzo importante. Ci stiamo adeguando al variare delle necessità e questo purtroppo comprime la possibilità di dare risposte tempestive ad altre patologie. Continuiamo a fare risposte alle urgenze, casi non differibili, malattie rare ed oncologiche. Che questo sacrificio chiesto alla nostra gente possa concludersi nei tempi più brevi e contenuti possibili ma finché ci sarà questa pressione covid non saremo in grado di garantire il volume di offerta che garantiamo invece normalmente. Mi auguro che i prossimi giorni che saranno cruciali anche per la possibilità di incontri ed assembramenti ci sia un comportamento cauto e responsabile.
https://www.facebook.com/RasiCaldognoUlssDolomiti/videos/396902271365948
ULSS 1: ORARI DRIVE-IN TAMPONI DURANTE LE FESTIVITÀ NATALIZIE
BELLUNO I drive-in tamponi ad accesso libero dell’Ulss Dolomiti saranno attivit anche durante le festività natalizie con gli orari di seguito riportati. Dalle ore 19.00 di sabato 18 dicembre, il drive-in di Belluno-Sagrogna viene temporaneamente spostato all’ospedale SAN MARTINO. Il drive-in dell’ospedale San Martino sarà attivo tutti i giorni dal 19 dicembre al 10 gennaio 2021, con gli orari riportati nella tabella sottostante. Vista la diffusione dei contagi, è stato potenziato il drive-in di Agordo (P.le Tamonich): dal 21 dicembre sarà attivo dal lunedì al giovedì dalle 15.00 alle 17.00. Sono state, inoltre, aggiunte delle sessioni di tamponi ad accesso libero anche a Cortina (stadio del Ghiaccio) il lunedì e il giovedi dalle 9.30 alle 12.30. Si conferma l’operatività dei drive-in tamponi di Feltre (ex Marangoni dal lunedi al sabato 8.30 12.30) e Tai di Cadore (Piazzale Dolomiti dal lunedì al sabato dalle 15.00 alle 17.00) tranne che nelle giornate festive. Durante le festività, in caso di necessità di sottoporsi a tampone, si consiglia di verificare gli orari dei drive-in nel sito www.aulss1.veneto.it. Si ricorda che possono accedere ai drive-in tamponi: persone con prescrizione di tampone (antigenico rapido o molecolare) del Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta – SENZA APPUNTAMENTO, esibire all’ingresso impegnativa cartacea o dematerializzata anche in formato elettronico; soggetti frequentanti la scuola con sintomatologia simil covid, preferibilmente su indicazione del Pediatra o del Medico di Medicina Generale con ACCESSO LIBERO; i soggetti inviati dall’unità di Crisi del Dipartimento di Prevenzione – SU INDICAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE. È necessario presentarsi in auto muniti di mascherina e tessera sanitaria magnetica. In caso di test antigenico rapido, il referto sarà consegnato sul posto dopo circa 20 minuti. In caso di tampone molecolare sarà inviato un SMS con i codici per lo scarico del referto che, di regola, sarà disponibile dopo 48-72 ore. Fino all’esito, la persona dovrà rimanere in isolamento domiciliare, seguendo le raccomandazioni sui comportamenti qui pubblicate http://www.aulss1.veneto.it/indicazioni-per-il-periodo-di-quarantena-e-isolamento/ In caso di esito positivo, la persona deve rimanere in isolamento e attendere la telefonata del Dipartimento di Prevenzione.
MEDICI ALTO ADIGE, BOND (FI): «BENE IL PASSO INDIETRO SULL’ALBO SOLO IN LINGUA TEDESCA. LA SANITÀ NON PUÒ ESSERE QUESTIONE DI MINORANZE LINGUISTICHE»
ROMA «Visto che siamo una provincia limitrofa all’Alto Adige, che da sempre paga la concorrenza sleale e i privilegi anacronistici dei vicini autonomi, ci fa piacere l’importante dietrofront della maggioranza sull’istituzione di una sezione speciale per i medici dell’Alto Adige. Sarebbe stato quanto meno sgradevole riservare l’albo solo ai professionisti di lingua tedesca». È quanto afferma il deputato di Forza Italia Dario Bond, a seguito del passo indietro sull’articolo 85 della legge di bilancio, che prevedeva la costituzione di una sezione speciale dell’albo dei medici del territorio della provincia di Bolzano, riservata ai medici di lingua tedesca. «Ringrazio l’impegno dei deputati di Fratelli d’Italia, su questa battaglia che mi ha visto impegnato personalmente. A livello di salute e sanità non può esserci distinzione di lingua. E lo dico da bellunese, da residente in un territorio che tutti i giorni paga a caro prezzo la differenza tra una montagna di serie A, quella autonoma, e una montagna di serie B, quella della provincia di Belluno. La scelta di assecondare logiche altoatesine avrebbe costituito un precedente pericoloso. Credo invece che ci debbano essere come minimo due elenchi, uno italiano e uno tedesco. E che i medici italiani abbiano tempo e strumenti per impratichirsi con la lingua tedesca, senza creare limiti e forche caudine».
BOND (FI), AL GOVERNO CHIEDIAMO SOSTEGNO A FAMIGLIA E FIGLI, GENERATORI DI PIL E DI FUTURO
ROMA “Investire sui figli e sulla famiglia significa investire sul nostro futuro. Per questo sosteniamo e condividiamo la proposta del Forum delle associazioni familiari sulla esigenza di un Piano chiaro sulla natalità che dia la possibilità di destinare fondi ad iniziative di sostenibilità intergenerazionale oppure per investire su misure per valorizzare il lavoro femminile e conciliarlo con la cura dei figli. Ha ben sottolineato il presidente del Forum De Palo ‘i figli sono uno dei principali “generatori di Pil” e di benessere sociale’ . Per questo occorre che il Governo, guardando agli investimenti legati al Next Generation Eu, programmi investimenti utili ad indirizzare le nostre politiche a sostegno della natalità, a maggior ragione se consideriamo, stando alle previsioni Istat, che il prossimo anno le nuove nascite saranno condizionate negativamente dal Covid, per l’instabilità economica delle persone e anche emotiva”. Così in una nota il deputato di Forza Italia, Dario Bond.
IMPIANTO RIFIUTI PEDESALTO A FONZASO. CONTRIBUTO DELLA REGIONE DI 340MILA EURO AL COMUNE BOTTACIN: “AL FIANCO DEL TERRITORIO PER RISOLVERE UN GRAVE PROBLEMA”
VENEZIA Con una delibera della Giunta, proposta dall’assessore all’Ambiente Gianpaolo Bottacin, l’amministrazione regionale interviene in aiuto del comune di Fonzaso con un contributo economico utile a risolvere le questioni aperte presso l’impianto di recupero di rifiuti in località Pedesalto.
REGIONE E VENETO STRADE PREPARANO IL PIANO TRIENNALE DELLA VIABILITÀ 2021-2023 E IL PIANO DELLA MOBILITÀ CICLISTICA
VENEZIA Saranno il “Piano triennale della viabilità 2021-2023” e il “Piano Regionale della mobilità ciclistica” i primi strumenti di attuazione del Piano Regionale dei Trasporti approvato dal Consiglio lo scorso mese di luglio. Con una deliberazione proposta dalla vicepresidente Elisa De Berti, la Giunta ha deciso di redigere i due piani insieme alla società Veneto Strade, stipulando con quest’ultima un Accordo di Collaborazione. “Consideriamo prioritario dotarci di questi piani – afferma la vicepresidente –, in considerazione della recente riclassificazione della rete stradale di interesse regionale e in applicazione della normativa riguardante lo sviluppo della mobilità in bicicletta e della realizzazione della rete nazionale di percorribilità ciclistica. Uno stimolante lavoro di pianificazione da svolgere alla luce del recente Piano Regionale dei Trasporti, avviando così una nuova fase di programmazione di opere viarie e di manutenzione di quelle esistenti, al fine di rispondere alle esigenze derivanti dall’evoluzione economica che ha caratterizzato il tessuto produttivo, distributivo e sociale del Veneto, in uno scenario sempre più caratterizzato dal progresso delle tecnologie informatiche”.
DILLO A RADIO PIU…. SENTIERI DI NUOVO “VIOLENTATI” IN ZONA POI
VOLTAGO Dopo le piogge della settimana scorsa anche il “giro della gioa” o “giro delle cime” che dalla piazza della chiesa di Voltago arriva all abitato di Digoman per poi addentrarsi nel bosco ed uscire sopra Miana e rientro in paese un giro ad anello di quasi 5km devastato da vaia, ripristinato, è ora nuovamente violentato. Un peccato, grazie però ai volontari che già ieri sono andati a tagliare abeti e piante schiantate al suolo, però gli smottamenti del terreno hanno modificato di nuovo il percorso, bisogna ingegnarsi un po in qualche passaggio ,peccato vedremo con le prossime piogge come andrà.
TAGLIO PIANTE A LATO STRADA. «AZIONE IMPORTANTE PER LA SICUREZZA»
BELLUNO Il Sindaco del Comune di Belluno ha firmato l’ordinanza numero 330, con la quale, a integrazione delle norme previste dal codice della strada e dai regolamenti locali, ordina il taglio delle piante o dei rami che si protendano sulle strade o sulle aree aperte all’uso pubblico e che, nel caso in cui dovessero essere gravati dal peso della neve o per altri eventi atmosferici, possano crollare mettendo in pericolo l’incolumità pubblica o, comunque, creare intralcio alla fluidità della circolazione. In caso di inadempienza, è prevista l’esecuzione d’ufficio, con addebito delle spese. «Il maltempo delle scorse settimane, tra vento e pioggia forte, e la neve caduta e che cadrà nei prossimi mesi rendono indispensabile una corretta manutenzione delle piante a bordo strada. Il crollo di rami e fusti sulla sede stradale provoca pesanti disagi alla viabilità, senza dimenticare i gravi rischi per la sicurezza di automobilisti e passanti: per questo ricordiamo a tutti quei cittadini che ancora non vi avessero provveduto che l’ordinanza emanata una decina di giorni fa dal Sindaco prevede il taglio e la rimozione di piante o rami che incombono sulla strada e che possono comportare rischi per la sicurezza dei cittadini. Il termine per intervenire è il 31 dicembre; dopodiché, interverrà direttamente il Comune che addebiterà a chi non ha rispettato le regole l’intera spesa per l’esecuzione dei lavori»: così l’assessore alle manutenzioni Biagio Giannone ricorda ai cittadini del capoluogo quanto previsto dall’ordinanza emanata dal primo cittadino lo scorso 4 dicembre.
LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI ERP IN VIA BILESIMO E S. GIORGIO, APPROVATO IL PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
FELTRE E’ stato approvato dalla giunta comunale, nella sua ultima seduta, il progetto definitivo-esecutivo che riguarda l’intervento di manutenzione straordinaria dei due edifici di edilizia residenziale pubblica di via Bilesimo, nel centro storico, e di via San Giorgio, a Villabruna. L’edificio in Via Bilesimo, costituito da 3 alloggi, e quello di via Via S. Giorgio, formato da 6 unità, presentano entrambi un avanzato stato di degrado di alcune parti comuni e necessitano pertanto di interventi di manutenzione straordinaria e di efficientamento energetico. L’amministrazione, acquisito anche un finanziamento ad hoc da un bando pubblico per la sostituzione dell’impianto di riscaldamento, intende ora procedere con il completamento dell’intervento di riqualificazione presso i due stabili comunali in gestione all’Azienda Feltrina per i Servizi alla Persona. Nel dettaglio, le lavorazioni previste per l’edificio in Via Bilesimo riguarderanno, tra l’altro, il rifacimento e l’isolamento della copertura, il rifacimento e la tinteggiatura delle facciate, la sostituzione dei serramenti e degli scuri in legno, la rimozione con sostituzione delle caldaie ai piani primo e terzo. In via San Giorgio l’intervento riguarderà, principalmente, il rifacimento e l’isolamento della copertura, l’isolamento perimetrale di una porzione del fabbricato, la manutenzione alle ante d’oscuro, la rimozione della caldaia e la sua sostituzione con nuova caldaia murale a condensazione, il rifacimento con adeguamento dell’impianto elettrico comune nel vano scale a servizio delle sei unità. L’intervento impegnerà complessivamente risorse per 265 mila euro (185 mila per lavori + 80 mila per imposte e oneri accessori).
ADIS ZATTA L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI E ALLE MANUTENZIONI DEL COMUNE DI FELTRE
SCUOLA DI CANEVOI: NUOVO PARCHEGGIO PER IL PERSONALE E LE FAMIGLIE
PONTE NELLE ALPI Un nuovo parcheggio alla scuola secondaria di primo a grado, a Canevoi. Sono iniziati i lavori destinati a garantire dei posti auto in più per le famiglie e il personale dell’istituto, intitolato a Sandro Pertini: presidente della Repubblica italiana tra il 1978 e il 1985. In questo modo verrà soddisfatta un’esigenza manifestata in più occasioni e da più parti. Saranno una quindicina i posti realizzati ex novo: un incremento necessario per andare incontro ai genitori degli studenti e delle studentesse che frequentano la struttura. E soprattutto a chi, quotidianamente, lavora all’interno della scuola, portando avanti l’attività didattica in un periodo reso peraltro complicato dalla pandemia e dalle restrizioni anti-contagio. I lavori sono a cura della ditta Cadore Asfalti, mentre l’importo complessivo di spesa è di poco inferiore ai 30mila euro. Ma il parcheggio è solo un tassello che rientra in un quadro più ampio, orientato a valorizzare le frazioni del territorio. Come spiega il sindaco di Ponte nelle Alpi, Paolo Vendramini: «È stato possibile promuovere l’intervento grazie a una corposa variazione di bilancio che abbiamo presentato recentemente in consiglio comunale. E che permetterà all’intera comunità di avere dei miglioramenti pure in termini di viabilità, di servizi sociali e dal punto di vista del sostegno alle famiglie».
IL CADORINO DE CARLO NEL COMITATO PER I FESTEGGIAMENTI DEI 1600 ANNI DI VENEZIA: “TERRITORI LEGATI DALLA STORIA E CON UN LEGAME IMPORTANTE PER IL FUTURO”
VENEZIA Cadore-Venezia, una storia lunga 1600 anni: nel 2021 ricorrerà lo storico anniversario di nascita della città lagunare e il comitato per i festeggiamenti ha già iniziato i suoi lavori. Tra i componenti, accanto al Patriarca di Venezia, al Presidente della Regione, al Ministro dei Beni culturali e tanti altri rappresentanti di enti e associazioni veneziane, il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro ha voluto un “collega” cadorino, il primo cittadino di Calalzo di Cadore Luca De Carlo.
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE OTTO
AL VIA LA RICHIESTA DEI BUONI SPESA PER IL COMUNE DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Il comune di Canale d’Agordo ha pubblicato l’avviso per la richiesta di buoni spesa. Quindi tutte le famiglie che si trovano i difficoltà a causa del perdurare dell’emergenza epidemiologica COVID -19 possono presentare richiesta compilando il modulo che si trova sul sito del Comune. La domanda va presentata entro il 21 dicembre 2020.
AD AGORDO PROLOCO METTE L’INVERNO DI VETRINA
AGORDO La Proloco di Agordo è artefice di una nuova iniziativa. La raccolta delle fotografie dell’inverno nella Conca Agordina (2020-21), da esporre nell’ufficio di via 27 Aprile. Troveranno spazio in vetrina o nei locali dell’ufficio su supporto cartaceo o video fino al termine dell’inverno, la proloco pensa anche ad una pubblicazione sui social. “Abbiamo approfittato di questo periodo in cui non possiamo esporre i soliti numerosissimi manifesti di eventi ed iniziative – spiega la proloco – per promuovere le bellezze della Conca Agordina”. Chi vorrà partecipare potrà compilare il modulo ed inviare al massimo 2 foto.
LA SCUOLA EQUIPE FALCADE ORGANIZZA ESCURSIONI GUIDATE
FALCADE Per la stagione invernale 2020/21, la scuola Equipe Falcade organizza delle escursioni con le ciaspe dedicate ai bambini. 4 le escursioni in programma per gruppi di massimo 4 bambini che si possono prenotare al 334 9151617. Necessario l’abbigliamento da sci, zainetto e la mascherina. A tutti coloro che partecipano all’iniziativa uno scaldacollo in omaggio.
SÖRA D NADÀ E DVAN DAL COI
COMELICO L’Union Ladina Dal Comelgo e il Gruppo Musicale di Costalta organizzano per mercoledì 23 dicembre alle 20.30 e per domenica 27 dicembre alle 20.30, due serate di musica, poesia e presentazione del libro “Dvan dal Coi, l’uomo dei boschi, tra leggenda e realtà”. Con Lucio Eicher Clere, Daniele De Bettin e Claudio Michelazzi. Le serate saranno trasmesse esclusivamente in diretta Facebook da Costalta sulla pagina Facebook dell’Union Ladina.
ORIENTAMENTO SCOLASTICO, ENAIP LONGARONE
LONGARONE Studenti di terza media a genitori potranno consocere l’organizzazione dei percorsi triennali di formazione a qualifica professionale di ristorazione e riparazione veicoli a motore. Potranno visitare aule e laboratori: sabato dalle 14.30, informazioni allo 0437 770318
I GIOVANI DANNO AVVIO ALLA RACCOLTA DI NATALE
APPELLO: “CHE IN QUESTO NATALE NESSUN BAMBINO RESTI ESCLUSO”
di Renato Bona
L’ultimo numero, il dodicesimo del 2020, del notiziario “Informa Isp”, ha in copertina un appello-invito alla collaborazione: “Che in questo Natale nessun bambino resti escluso”, firmato, a nome di tutta la “famiglia Isp”, dal direttore Daniele Giaffredo (nella foto). Il quale esordisce, rivolto ai “gentili amici che sostenete l’impegno di Insieme si può” scrivendo: “Da sempre la nostra misura si racchiude in un’immagine coniata da Piergiorgio Da Rold, il nostro fondatore: ‘Per vederci bene, sia da lontano che da vicino, serve un paio di occhiali buoni. Per accorgerci di chi ha disperato bisogno di un sostegno laggiù, nel mondo. Ma anche di chi ha bisogno di un sostegno nel nostro territorio, qui accanto’”. E sottolinea: “Il momento di emergenza e necessità straordinarie che stiamo vivendo chiede a ciascuno di avere attenzioni speciali. Insieme si può ha reinventato in questi mesi progetti e interventi in particolare per garantire il cibo e l’istruzione a quei bambini e famiglie – sia vicini che lontani – oggi ancora più fragili, ancora più ultimi: stanno perdendo per sempre il treno con il futuro, vedono ingigantirsi lo svantaggio da chi la scuola e un piatto in tavola li hanno comunque garantiti”. Dunque bisogna mettercela tutta e così nelle tre pagine della pubblicazione “Informa Isp” racconta come, chiedendo a chiunque ne abbia la possibilità di fare in qualche modo la storia giusta, solidale, di questa fase così difficile e lancia l’appello: “Insieme sosteniamo gli ultimi, vicini e lontani, nell’attraversare questo periodo e raggiungere con speranza e dignità il domani. Con l’augurio a tutti di un Natale che ci sorprenda nel bene”. Ed eccoli i “suggerimenti-proposte” di Isp. Per la provincia di Belluno acquistare una tessera mensile del valore di 100 euro per contribuire alla spesa alimentare di una famiglia di quattro persone”; attivare un Sav, Sostegno a vicinanza, per garantire le spese scolastiche ad uno studente bellunese. I “Regali senza frontiere”: impegno di 30 euro per alimentarti, luce e gas (Italia); stesso importo per un campo di zafferano (Afghanistan); 40 euro per latte in polvere (Uganda); 50 euro ad una famiglia per un nonno (Madagascar); stesso importo per una capra per una donna (Afghanista). La “Cartolina di Natale”: un disegno realizzato a mano da un’artista bellunese, due mani che si stringono e ci dicono che è possibile costruire un futuro migliore per tutti i bambini del mondo. L’interno della cartolina è personalizzabile, e la donazione libera andrà in favore dei due progetti di sostegno ai bambini in Italia e in Uganda. Non un semplice biglietto, ma un gesto concreto: sostituiscono un dono tradizionale con un’offerta a favore di un progetto. Si può personalizzarlo con una dedica, accompagnato da una decorazione per l’albero di Natale, realizzata con carta, fatta a mano dalla cooperativa “Il Cartiere”, che offre lavoro a ragazzi con disabilità in provincia di Belluno. Infine: una donazione continuativa tramite bonifico bancario o bollettino postale, carta di credito e PayPal, con un “semplice gesto che assicura continuità e sostenibilità all’impegno di garantire un futuro migliore ai bambini, ragazzi ed adulti in diverse parti del mondo. Concludiamo ricordando che L’Associazione gruppi “Insieme si può…” Onlus è un’organizzazione non governativa (Ong), fondata nel 1983, composta da 70 gruppi di adulti e da una decina di bambini e ragazzi (Colibrì), ai quali aderiscono oltre duemila persone; non ha scopo di lucro, è apartitica e apolitica. In oltre 30 Paesi del Sud del Mondo, “Insieme si può…” promuove, amministra e sostiene progetti di cooperazione internazionale allo sviluppo in ambito educativo, sanitario, difesa dell’infanzia, empowerment femminile, sicurezza alimentare, agroforesty, microcredito, interventi umanitari nelle emergenze, sostegno a distanza e altro. È inoltre da sempre impegnata anche nel sostegno delle povertà del territorio locale. Tra le prime organizzazioni italiane nel 1986 a proporre il progetto “Sostegno a distanza”, oggi assiste quasi duemila bambini in 13 Paesi di Africa, America Latina e Asia. Ancora: in ambito locale e nazionale le attività sono prevalentemente orientate all’educazione allo sviluppo, attraverso percorsi formativi nelle scuole, eventi e campagne di sensibilizzazione. Isp conta due sedi operative in Uganda, nella capitale Kampala e a Moroto, nella regione nord orientale del Karamoja, con un referente stabile a Morovoay in Madagascar. Emanazione diretta dell’associazione è la Ong Isp in Africa, braccio operativo di “Insieme si può…” in Uganda. Ed ecco l’organigramma di staff e direzione: Daniele Giaffredo, direttore; Rita Battiston, amministrazione; Federica De Carli, formazione; Francesca Gaio, progetti locali; Mariachiara Luongo, sostegno a distanza; Nahid Dabiri, raccolta fondi; Maurizio Crespi, responsabile sede Isp Madagascar; Luana Alum, responsabile sede Isp di Moroto, Uganda; Marilisa Battocchio, responsabile progetti Uganda; Chiara Carmagnoli, referente progetti Isp di Moroto, Uganda; altre cariche: presidente Daniele De Dea; vice presidente Edy Battiston; coordinamento: Diego Belli, Giuseppina Casagrande, Luigi Da Corte, Carla Dazzi, Anna Della Lucia, Mario Giatti, Sergio Lacedelli, Paola Mezzavilla, Giorgio Roncada, Angela Rui; compongono l’organo di controllo i dottori: Francesco De Bortoli, Brigida Marta, Augusto Zovi mentre del collegio dei probiviri fanno parte: Alessandra Buzzo, Piergiorgio Da Rold, Francesco De Bon. Altre informazioni sulle molteplici iniziative del Gruppo di volontariato missionario “Insieme si può…” nella sede di via Vittorio Veneto 248 di Belluno, telefono 0437-291298, indirizzo e-mail: [email protected], sito telematico: www.365giorni.org.
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DI LUNEDI’
In questa edizione: Sono sette le organizzazioni civiche confluite nell’Alleanza per l’Equità di Accesso alle Cure per le Malattie Oculari, grazie anche al supporto dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia Onlus. Filippo Cruciani, Referente scientifico IAPB Italia Onlus La dottoressa Teresa Petrangolini, Coordinatrice dell’alleanza associazioni-pazienti Edoardo Midena, Segretario generale della Società Italiana della Retina
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI NATALE, 10 PUNTATE CON LUISA ALCHINI, TUTTI I GIORNI ALLE 9 E ALLE 18
PUNTATA 02
LA RACCOLTA COMPLETA
LA RACCOLTA COMPLETA, TUTTE LE COLLEZIONI
007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO IL LUNEDI ALLE 10,30 E ALLE 19.00 LA DOMENICA ALLE 8 DEL MATTINO. NONA STAGIONE
Vacanze diverse audio
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 1900
LA RACCOLTA COMPLETA
FANTASTICHE DOLOMITI: IL QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
CASSA SOLIDARIETÀ LUXOTTICA – PUNTATA DEL 20 NOVEMBRE 2020
RACCOLTA COMPLETA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
RACCOLTA COMPLETA
LE PUNTATE di Luisa Alchini di Leggermente Bellunesi, la domenica alle 11, il martedi alle 10.30 e alle 19.00
QUESTA SETTIMANA
Angelo Torrassa
RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
SP 5 DI LAMOSANO Fino al 23 dicembre senso unico alternato regolato da semaforo in località Pradebon in comune di Chies D’Alpago per completamento messa in sicurezza della strada
SP 20 DELLA VAL FIORENTINA fino al 18 dicembre senso unico alternato regolato da semaforo a Selva Di Cadore in località Solator per sondaggi geognostici
SP 28 DELLE COSTE D’ALPAGO fino al 31 dicembre, compreso sabato, domenica e festivi infrasettimanali, senso unico alternato regolato da semaforo in prossimità dell’abitato di Farra D’Alpago per messa in sicurezza della strada
SP 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO senso unico alternato regolato da semaforo o movieri tra Bastia e Puos e tra Puos e Cornei dalle 8 alle 19 fino al 23 dicembre esclusi sabato e domenica per posa fibre ottiche
SP 42 CAVALLERA fino a revoca, chiusura della strada nell’abitato di Perarolo per attivazione emergenza frana “Busa del Cristo”
FELTRE Senso unico alternato regolato da movieri per lavori stradali nel tratto di viale Monte Grappa compreso fra incrocio con via Folli ( accesso supermercato Lidl ) e fine cantiere Altanon ( altezza negozio Kiwi Sport ) fino al 23 dicembre
PROVINCIALE 49 MISURINA CONFINE PROVINCIA DI BOLZANO: fino al 22 dicembre (festivi e prefestivi compresi) senso unico alternato con movieri o semafori
S.P.2 DELLA VALLE DEL MIS Interdizione totale al traffico fino a revoca dal km 14,920 (località Gona Bassa) al km 20,650 (località Titele) per cedimento della carreggiata
S.P. 5 DI LAMOSANO Interdizione totale fino a revoca per presenza di materiale e alberi in strada.
S.P. 251 DI VAL DI ZOLDO E VAL CELLINA dalla località Soffranco fino all’imbocco nord della galleria S. Giovanni interdizione totale al transito per cedimento della carreggiata
SP 3 DELLA VAL IMPERINA fino a revoca, senso unico alternato regolato a vista in località Gona di Conedera di Rivamonte per cedimento della carreggiata stradale
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 23 dicembre (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato tra Peron e Candaten con movieri dalle 7.30 alle 9 e dalle 16.30 alle 18. Con semaforo negli altri orari
Precipitazioni: Tra la tarda nottata e l’alba probabili precipitazioni sparse, nevose oltre i 1200/1300 m sulle Dolomiti e 1400/1600 m sulle Prealpi, in rapido esaurimento. In giornata assenti (0%). Sono previsti da 1/2 mm, con altrettanti cm di neve sopra i 1500/1600 m.
Temperature: Minime in aumento nelle valli e in diminuzione in quota, dove saranno osservate in prima serata; massime in generale lieve flessione, 1/2°C in meno rispetto a martedì. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 1°C, a 2000 m min -3°C max -2°C. Su Dolomiti a 2000 m min -4°C max -2°C, a 3000 m min -7°C max -4°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi da sud-ovest al mattino, deboli/moderati da nord-ovest al pomeriggio, a 5-20 km/h a 2000 m e 15-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%)
Temperature: Minime in ripresa in quota e in calo nelle valli; massime in generale lieve ripresa. Sono previste punte di 6/7°C nei fondovalle prealpini e di 3/5°C a 1000/1200 m, meno nei settori in ombra. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 3°C, a 2000 m min -2°C max 1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 0°C, a 3000 m min -3°C max -1°C.
Venti: Nelle valli generalmente deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi da ovest al mattino, deboli/moderati da sud-ovest al pomeriggio, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-15 km/h a 3000 m.
DOPO 7 ANNI DEVIS DA RIZ LASCIA LA PRESIDENZA DELL’AIA BELLUNO
BELLUNO Videoconferenza della sezione bellunese dell’Associazione Italiana Arbitri per decidere il nuovo direttivo. Dopo 7 anni di presidenza, Devis Da Riz ha lasciato il posto a Marco Cruder che è stato nominato presidente dell’AIA Belluno. Devis lascia il posto al collega per dedicarsi di più alla famiglia.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ DEVIS DA RIZ
DOPO PIU’ DI UN MESE DI STOP L’ALLEGHE HOCKEY TORNA A GIOCARE, DOMANI CONTRO IL MERANO
ALLEGHE È passato più di un mese dall’ultima partita giocata dalle civette in IHL e domani gli agordini ritorneranno a calcare ufficialmente il ghiaccio. L’Italian Hockey League riparte dal recupero tra Merano ed Alleghe e lo fa domani sera alle 20:30. Partita che è stata confermata ufficialmente nelle ultime ore dopo che gli altoatesini avevano chiesto di rinviarla per non essere in piena forma fisica. Alla fine si è trovato l’accordo per giocare la sfida alla Meranarena. Sarà un Alleghe acciaccato quello che si ripresenta sui campi ghiacciati. Sono 6 i giocatori che hanno rinunciato, al momento, a continuare la stagione a causa del Covid-19. De Val, Testori, Dell’Osbel, Ganz, Lorenzi e Diego Fontanive non hanno confermato la ripresa. Intanto tra le fila alleghesi ritorna Edgar De Toni. Domani prima sfida dopo la pausa covid con le civette chiamate a una gara importante contro una formazione che punta al titolo.
LA CAMPIONESSA LUCIA DALMASSO
FALCADE Quinta apparizione in Coppa del Mondo della veneta Lucia Dalmasso. A 23 anni l’atleta di Falcade è tra le migliori dello snowboard parallelo in tutto il mondo. Sabato, dopo una grande qualifica si è posizionata 13^ in Coppa del mondo a Cortina d’Ampezzo. Nota di merito anche da parte del Presidente Luca Zaia dalla sua pagina facebook
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/215388256819945