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ACQUA NON POTABILE A GOSALDO
GOSALDO Gestione Servizi Pubblici informa che a GOSALDO nelle località LE FOCHE, LAMBROI, DENEORE, MAGAIT, REN, SELLE, COL TAMAI, BITTI, GIARDOI, PETTUINE, LAVEDER, PONGAN, VALLASIN, FAUSTIN, CIET, MARCHET, FOCH, TITELE, CODA, NORI, PIOLE DOMADORE, LONGHI, SARASIN, LA COSTA, MASOCH, NAGAREI, CALDRAS, NADAI, ZAVAT, CARRERA, BEZZOI e STUER l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
REGIONALE 203 AGORDINA, 10 GIORNI A “SINGHIOZZO”
REDAZIONE Per la messa in sicurezza della regionale 203 agordina, Veneto Strade ha previsto la chiusura della strada regionale 203 agordina, in località La Pissa, in alcune fasce orarie. Dal 19 al 27 giugno, sabato e domenica esclusi, INTERRUZIONI temporanee: DALLE 8 ALLE 9.35 DALLE 9,50 ALLE 11.10 DALLE 11.25 ALLE 12.20 DALLE 14.25 ALLE 15.55
CHIUDE LA PRINCIPALE PER IL DURAN, DEVIAZIONI IN LOCO
SP347 DEL DURAN E CEREDA: località Lantrago La Valle. Fino al 13 luglio chiusura totale al traffico della strada per il Passo Duran per lavori di allargamento del Ponte Lantrago e sistemazione della carreggiata. percorso alternativo consigliato: CROSTOLIN-GAIDON strada comunale interdetta al transito dei veicoli con larghezza superiore ai 2 metri e 40 centimetri.
SAVINER-DIGONERA: LE CHIUSURE
Veneto strade comunica che la SP 563 di Salesei sarà interessata da un’interdizione totale alla circolazione in località Digonera nel comune di Rocca Pietore. Dal 19 al 23 giugno la strada sarà chiusa dalle 7:30 alle 18, negli altri orari istituzione di un senso unico alternato regolato da semaforo e limite di velocità a 30 km/h. Dal 23 giugno al 28 luglio la strada sarà di nuovo interdetta al traffico dalle 8 del lunedì alle 18 di venerdì e nel fine settimana istituzione di un senso unico alternato regolato da semaforo e limite di velocità a 30 km/h.
PICCHIATA SULLE SCALE DI LAMBIOI
BELLUNO Picchiata sulle scale mobili, soccorsa dei sanitari del 118, i poliziotti della volante, indagano Identificando e ascoltando due persone, forse essere il presunto aggressore, denunciato a piede libero per l’ipotesi di reato di lesioni. La 50enne, che lavora come donna delle pulizie nella struttura gestita da Bellunum, ha spiegato tra le lacrime di essere stata colpita da un uomo, che conoscerebbe bene, con un pugno sul volto e un calcio a una gamba.
STUFA A FUOCO
BELLUNO Vigili del fuoco ieri mattina in via Mezzaterra,per il malfunzionamento di una stufa. Non sono stati registrati danni a cose o persone.
CADE IN PIAZZA
BELLUNO Mercoledi sera in piazza dei Martiri, un uomo cade e batte la testa sul porfido della carreggiata. Ferito al capo è stato soccorso dai carabinieri e dal 118, prima del trasporto all’ospedale.
L’INCIDENTE SULLA FENADORA, DONNA FERITA
FONZASO Fiat Doblo’ guidato da una donna di 45 anni di Santa Giustina con le ruote all’aria e danni anche alla Suzuki Swift alla cui guida c’era una 51enne di Arsiè. Sono le conseguenze del sinistro con pochissime conseguenze per le due protagoniste coinvolte ieri pomeriggio nella zona artigianale di Fonzaso, in zona Fenadora. Le cause e le responsabilità sono ancora in fase di accertamento.
ARRESTATO UN UOMO A BELLUNO. AVEVA CON SE 66 GRAMMI DI COCAINA
BELLUNO Nella mattinata di lunedì, la Squadra Mobile di Belluno ha arrestato in flagranza di reato per detenzione a fini di spaccio uno straniero di 45 anni, proveniente da Milano, con precedenti di polizia specifici, operaio presso una ditta di elettrotecnica. A seguito di attività informativa personale della quarta Sezione “Antidroga” della Squadra Mobile aveva appreso che l’uomo potesse gravitare nel circuito della distribuzione al dettaglio di cocaina nella valle agordina e nella zona di Sedico. Lunedì l’uomo è stato fermato e sottoposto a controllo mentre transitava a bordo di un furgone, unitamente ad alcuni colleghi in trasferta da Milano ad Agordo. Il soggetto, che da subito si dimostrava particolarmente nervoso, è stato perquisito ed è stato trovato in possesso di 66,08g di cocaina suddivisi in un sasso da 57 grammi, altri 12 piccoli involucri già confezionati in dosi per lo smercio al dettaglio e un bilancino di precisione. La perquisizione è stata estesa anche all’abitazione di residenza dell’uomo da parte di personale della Squadra Mobile di Milano ma con esito negativo. Dopo la compilazione degli atti, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Belluno su disposizione dell’autorità giudiziaria competente. Nella giornata di ieri, l’arresto è stato convalidato dal GIP di Belluno su richiesta della Procura della Repubblica. Come misura cautelare, è stato stabilito che l’uomo dovrà rispettare il divieto di dimora nella Provincia di Belluno.
MISURE SOSTEGNO AI COMUNI PER LA MESSA IN SICUREZZA IDROGEOLOGICA. 300 MILA EURO IN PROVINCIA PER LAVORI A GOSALDO E SOVRAMONTE
VENEZIA Anche per il 2023 la Giunta ha stanziato contributi per la realizzazione di interventi di salvaguardia e messa in sicurezza idrogeologica del territorio da assegnare ai Comuni veneti. “La misura si riferisce a interventi di difesa del suolo – spiega l’assessore all’Ambiente, Gianpaolo Bottacin – quali nuove opere di difesa idrogeologica dei canali e corsi d’acqua, interventi di difesa dei versanti da frane e slavine e sistemazione delle aree di frana, con relativi drenaggi. Opere importanti per il territorio che permetteranno di aumentare anche la stessa resilienza territoriale”. Lo stanziamento, conferito con delibera 1664/2021, prevedeva 4,5 milioni di euro da suddividere in tre annualità, da assegnare alle domande presentate dai Comuni per il tramite delle Province e della Città metropolitana di Venezia. Gli uffici regionali, partendo dalla valutazione degli interventi secondo l’indice di rischio che doveva essere fatto da parte delle amministrazioni interessate oltre che da altri criteri oggettivi, hanno in questi giorni approvato la graduatoria per il 2023, in base alla quale le risorse (1,5 milioni di euro). In provincia di Belluno 300mila euro per interventi nei Comuni di Sovramonte e Gosaldo.
10 ANNI DI CONTRIBUTI STATALI ALLE FUSIONI: IN VENETO EROGATI 65 MILIONI DI EURO
VENEZIA I contributi statali per le fusioni di Comuni sono attivi da dieci anni, introdotti nel 2012. Inizialmente erano pari al 20% dei trasferimenti statali del 2010 e sono stati successivamente aumentati fino al 60%. L’importo massimo spettante è passato da 1,5 a 2 milioni di euro. Recentemente, il Ministero dell’Interno ha stanziato una nuova tranche di contributi statali per le fusioni di Comuni. In Veneto arriveranno altri 11 milioni di euro, portando il totale a oltre 65 milioni di euro dal 2014 ad oggi. Nel 2023, in Veneto, sono state premiate 12 aggregazioni. Le fusioni più ricompensate sono state nel Bellunese, con Borgo Valbelluna che riceve 1,9 milioni di euro, seguito da Alpago e Longarone con circa 1,2 milioni di euro. Altre somme sono andate a Val di Zoldo, Quero Vas, Borgo Veneto, Pieve del Grappa, Valbrenta, Colceresa, Barbarano Mossano, Lusiana Conco e Val Liona. Per Longarone e Quero Vas, che hanno ricevuto rispettivamente 10 e 5 milioni di euro in totale, questa è l’ultima annualità di contributi statali. Borgo Valbelluna, con una popolazione di 13.410 abitanti, ha ricevuto quasi 10 milioni di euro in soli 5 anni. Alpago ha beneficiato di 8,4 milioni di euro in 7 anni. Il contributo pro capite più alto si registra a Val di Zoldo, con 259 euro all’anno per abitante, seguito da Valbrenta con 200 euro, Longarone con 199 euro e Alpago con 182 euro. Ci sono quattro nuovi progetti di fusione in discussione in Veneto, con referendum previsto per il 29 e 30 ottobre: Guarda Veneta e Polesella, Carceri e Vighizzolo d’Este, Gambugliano e Sovizzo e Quero Vas e Alano di Piave.
INIZIATI I LAVORI PER UN NUOVO TRATTO FOGNARIO LUNGO IL LAGO DI ALLEGHE
ALLEGHE Sono partiti in questi giorni i lavori di posa di un nuovo tratto di rete fognaria ad Alleghe, a servizio del centro cittadino. Bim Gsp, con un investimento di 160mila euro, provvederà a posare circa 130 metri di fognatura lungo il lago di Alleghe, per raccogliere i reflui provenienti dalla parte alta del paese (da via Lungolago in direzione del Garnì La Nava fino al Municipio). La tubazione si andrà ad innestare alla condotta a gravità posata anni fa dal Comune ma mai integralmente attivata. Particolarmente complessa l’esecuzione delle attività, per l’elevata pendenza dei luoghi in alcuni tratti di scavo e per la tipologia di area di lavoro, inserita in un contesto altamente urbanizzato con ridotti spazi di manovra. Il cantiere, il quinto dal 2019, rientra in una progettualità molto più ampia volta ad attivare, con gradualità, la rete esistente a gravità e a dismettere, nel giro di qualche anno, la fognatura in depressione attualmente in esercizio. Una rete, quella in depressione, non adatta alla realtà montana del territorio, spesso soggetta a malfunzionamenti tecnici e molto onerosa in termini di gestione, manutenzioni e costi energetici. Cinque gli interventi ad oggi già eseguiti in questo macro-progetto da 1 milione di euro, a cui ne seguiranno altri quattro nelle prossime annualità. I lavori, eseguiti dall’impresa DM di Arsiè e al momento sospesi per la pausa estiva, riprenderanno a settembre e comporteranno attività in notturna nei punti di attraversamento della strada regionale 203 Agordina, unica via d’accesso, da lì, per raggiungere i comuni dell’Alto Agordino.
LISTE D’ATTESA, MALUMORE DA TONI ALTI
Da Falcade, riceviamo e volentieri pubblichiamo lo sfogo di Michela riguardo alle lunghe liste di attesa per gli esami diagnostici e le visite di controllo presso l’ULSS1 di Belluno. Esperienza frustrante al punto che la nostra ascolatrice ricorda di aver alzato la voce per ottenere un appuntamento tempestivo.
Scrivo per esprimere il mio malumore per quanto riguarda le liste di attesa per eseguire esami diagnostici o visite di controllo, in questo caso, mi riferisco all’ ULSS1 di Belluno. È già la seconda volta che mi capita in prima persona, la prima volta, mi sono limitata alla telefonata all’ ufficio reclami, alzando un po’ i toni ed ho preteso che l’ appuntamento mi fosse dato entro i 10 giorni come riportato sull’ impegnativa e non dopo due mesi dicendomi che prima non c’ era posto, chissà come mai, dopo 15 minuti dalla telefonata, mi hanno richiamata, dicendomi che il sabato c’ era un posto ad Agordo per la risonanza alla schiena, praticamente il posto, a distanza di due giorni lo hanno trovato. 15 giorni fa, il medico mi ha prescritto un’ impegnativa di controllo da fare entro due mesi, mi hanno messo in lista di attesa e oggi, mi hanno chiamata, dicendomi che si scusavano, ma non riuscivano a rispettare le tempistiche e l’ appuntamento mi è stato dato per il 6 di novembre, cosa che mi ha fatto alterare.
DILLO A RADIO PIU’…UN ULTIMO VIAGGIO CONDIVISO: L’AUTO CHE UNISCE DUE ICONICI FUNERALI
REDAZIONE I nostri ascoltatori sono molto attenti e lo si capisce quando arrivano alcune segnalazioni particolari in radio. Tra loro c’è Loredana che ci ha fatto notare una cosa molto interessante.
“Ieri guardando la televisione che trasmetteva i funerali di Berlusconi, mi è tornato in mente il nostro di Cavaliere Leonardo Del Vecchio. E’ già passato quasi un anno, come passa il tempo. Poi così un po’ per curiosità, ho pensato, chissà se saranno le stesse pompe funebri che faranno i funerali di due personaggi così famosi, e mi dico, impossibile a Milano chissà quante ce ne sono. Invece, ho notato che l’ultimo viaggio lo hanno fatto con la stessa auto“.
BELLUNO ALPINA CHIEDE UN TRACCIATO TRA PONTE NELLE ALPI E BORGO VALBELLUNA PER TURISMO E MANUTENZIONI BOSCHIVE
BELLUNO L’associazione Belluno Alpina denuncia la mancanza di infrastrutture stradali necessarie nelle Prealpi, che mette a rischio l’abbandono della montagna. Si richiede una strada a 1000 metri di quota che colleghi l’intero comprensorio del Nevegal, utilizzando i fondi destinati alle aree rurali del PNRR per migliorare le malghe e i sentieri locali. Ogni comune ha eccellenze da valorizzare e attività economiche che necessitano di vie di comunicazione efficienti. È urgente mettere a terra un progetto che valorizzi queste terre, prendendo spunto dal Bando Habitat di Fondazione Cariverona. La manutenzione delle strade è essenziale per consentire il passaggio dei mezzi pesanti utilizzati per il trasporto del legname, evitando che le strade diventino impraticabili. Inoltre, molti ettari di bosco sono inaccessibili ai mezzi a motore, mettendo a rischio il recupero del legname. L’associazione sottolinea che la mancanza di infrastrutture compromette anche la pulizia e la manutenzione del territorio, aumentando il rischio di spopolamento e l’invadenza del bosco nei borghi. È necessario intervenire concretamente per preservare i prati, ripopolare i pascoli e valorizzare la vita montana nelle Prealpi. L’associazione si rivolgerà al Sindaco di Belluno per ripresentare il progetto insieme agli altri enti coinvolti.
UN INCONTRO PER PARLARE DEL COLLE
BELLUNO “Stiamo lavorando per lo sviluppo del Nevegal, abbiamo davanti a noi buone prospettive”. Sono le prime parole espresse dal sindaco, Oscar De Pellegrin, a margine dell’incontro di ieri pomeriggio con il vice sindaco Paolo Gamba, l’assessore ai lavori pubblici Franco Roccon e il fondo che ha dimostrato interesse ad investire sul Colle. “Ci sono investitori che guardano al nostro territorio, ne vedono le potenzialità di sviluppo turistico ed economico – prosegue il primo cittadino – anche in vista dei prossimi giochi olimpici e paralimpici. Ci stiamo confrontando su obiettivi e intenzioni e sondando diverse strade. Siamo a buon punto”.
ULTIMO GIORNO DI SCUOLA PARTICOLARE AL FOLLADOR DE ROSSI
AGORDO I ragazzi del Progetto Vel.A., organizzato e portato avanti dal Siss (Servizio Integrazione Scolastica e Sociale) di Agordo, in collaborazione con gli insegnanti referenti dell’inclusione dell’Istituto Follador De Rossi, hanno organizzato un’ultima giornata di scuola particolare per i loro compagni. I cinque ragazzi con disabilità, infatti, hanno organizzato e condotto quattro diversi giochi, nei quali i compagni si sono sfidati a suon di quizzoni, giochi con l’acqua e giochi di parole. La mattinata si è quindi trasformata in un momento di festa, di divertimento dove il gioco è diventato un’occasione di integrazione, di scambio, di unità. È stata premiata la squadra vincitrice, ma tutti hanno ricevuto una medaglia per la loro partecipazione: l’importanza di esserci e di mettersi in gioco.
NUOVE ASSUNZIONI IN ULSS 1 DOLOMITI
BELLUNO Sono stati assunti in Ulss Dolomiti, a tempo indeterminato, 15 operatori socio sanitari. Assunti a tempo indeterminato anche un tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare e due specializzandi con il profilo di dirigente medico nella disciplina di chirurgia generale e di dirigente medico nella disciplina di dermatologia e venereologia. Inoltre, sono stati indetti gli avvisi pubblici per il conferimento degli incarichi di direzione di quattro unità operative: Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Belluno, Chirurgia Generale di Feltre, Ostetrica e Ginecologia di Feltre e Cure Primarie del Distretto di Belluno
LISTE DI ATTESA: APPROVATO IL PIANO OPERATIVO AZIENDALE
BELLUNO È stato approvato il Piano Operativo Aziendale finalizzato alla mitigazione delle criticità delle liste d’ attesa delle prestazioni ambulatoriali per l’anno 2023. Nello specifico, il piano definisce obiettivi intermedi e finali volti alla riduzione delle liste di attesa, prioritariamente per le prestazioni in galleggiamento con percorsi brevi, così come previsto dal Piano Nazionale e Regionale. Il piano tiene conto della dotazione di personale e il particolare contesto in cui l’Azienda Ulss Dolomiti opera, prevedendo l’efficientamento delle agende ambulatoriali, l’ampliamento dell’offerta con estensione dell’orario delle agende e dell’attività ambulatoriale, così come promuovendo l’utilizzo della telemedicina, laddove consentito dalla prestazione.
CURE PALLIATIVE: RINNOVATE LE CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO
BELLUNO Sono state rinnovate le convenzioni con le Associazioni Mano Amica, attiva nel Feltrino e Pettirosso Agordino, presente in Agordino. L’Ulss Dolomiti si avvale, infatti, da molti anni della collaborazione delle organizzazioni di volontariato attive nell’ambito delle cure palliative, che assicurano, perlopiù in ambiente domiciliare, attività di sostegno relazionale e sociale al malato e alla sua famiglia e in alcuni casi anche prestazioni integrative a quelle aziendali, operando a stretto contatto con le Unità Operative di Cure Palliative di Belluno e Feltre. Il volontariato entra, quindi, a far parte della Rete Locale di Cure Palliative dell’Azienda, continuando ad avere un ruolo fondamentale pienamente riconosciuto all’interno delle équipe multidisciplinari e multiprofessionali dedicate alla presa in carico e all’assistenza dei pazienti in situazioni di cronicità e di terminalità e delle loro famiglie. Nell’ambito della rete assistenziale delle cure palliative, continua anche l’attività di collaborazione dell’Associazione Cucchini, la cui convenzione è in corso di validità ancora fino al 2025.
PRENDE FORMA IL PIANO REGOLATORE COMUNALE DI PONTE NELLE ALPI
PONTE NELLE ALPI Il Piano regolatore comunale prende vita. E, in questo senso, la partecipazione dei cittadini è stata particolarmente attiva: il Piano degli interventi, che ha seguito il Piano di assetto del territorio ha registrato, infatti, ben 200 domande. Le stesse sono attuabili in termini di riqualificazione degli immobili, di interventi edilizi e cambi di destinazione d’uso. Nessun dubbio: è una grande opportunità per il Comune, oltre che un risultato importante, frutto di un percorso partecipato di riunioni e di incontri con la popolazione e le categorie. Partendo qui, si potrà dare forma e sostanza alla promozione e realizzazione di uno sviluppo sostenibile, alla salvaguardia e valorizzazione dei centri storici e del paesaggio rurale. Occhio di riguardo, inoltre, sulla difesa dei rischi idrogeologici. E sul sistema residenziale per nuove famiglie giovani.
UN 2023 IN RIPRESA PER L’ABVS
BELLUNO Aumenta il numero delle donazioni degli iscritti all’ABVS, ma la frenata della pandemia sul numero di donatori si fa ancora sentire. I dati dell’Associazione Bellunesi Volontari del Sangue indicano un 2023 in ripresa, ma c’è sempre bisogno di forze nuove.
di Daniele Dalvit
LUNEDI CONSIGLIO FIUME, 13 I PUNTI IN DISCUSSIONE
Anche una mozione della minoranza a firma dei consiglieri Axel Pellegrini, Hermann Follador e Vani Savio relativa alla riattivazione del collegamento estivo tra Falcade e il Passo Valles tramite bus di linea.
FALCADE Impegnativa seduta per i consiglieri di Falcade, convocati dal sindaco Mauro Salvaterra per lunedi alle 20 in Municipio. All’ordine del giorno: il bilancio Asca, rendiconto finanziario 2022, variazione al bilancio, concessioni immobili destinati all’ecocentro all’Unione Montana, bilancio di previsione, aumento capitale nella società Col Margherita Spa, regolamento per le attività di estetista-tatuaggio-acconciatore
di Gianni Santomaso
MANUTENZIONE DELLE STRADE NEL CONSIGLIO ALLEGHESE
ALLEGHE Lunedi alle 20 consiglio comunale, all’ordine del giorno: variazioni al bilancio, programma biennale per l’acquisizione di forniture e servizi, contributi per investimenti finalizzati alla manutenzione delle strade.
GIORNATA ECOLOGICA A CASA PIANDISON
VOLTAGO Domani alle 8 i volontari di Voltago sono chiamati a rapporto alla Casa Piandison per la giornata ecologica di primavera. Chi volesse dare una mano alla pulizia può recarsi munito di decespugliatore, rastrello e cariola. A metà mattinata merenda con panino e a pranzo la spaghettata per tutti.
INIZIA LA PROSSIMA SETTIMANA LA MOSTRA DELL’ARTIGIANATO DI FELTRE
di Moreno Gioli
TORNA EL BON DE L’ANSUDA IN VALLE DEL BIOIS
di Gianni Santomaso
CAMPANOT CON LA PROLOCO PIEVE CASTIONESE: 10 GIORNI DI FESTA
BELLUNO Dal 16 al 25 giugno, la città di Belluno ospita la festa del Campanot, organizzata dalla Pro Loco Pieve Castionese. Questa celebrazione riunisce numerosi eventi e attività per il divertimento di tutti i partecipanti. La festa inizia oggi e si concluderà domenica 25 giugno, offrendo dieci giorni di divertimento. La Pro Loco annuncia una fantastica selezione di piatti prelibati, un’area concerti con palco esterno, eventi sportivi, ballo liscio e attrazioni per tutti i gusti. Tra gli eventi sportivi e le attività in programma, domenica 18 giugno ci sarà il “Campanot fitness time” con Squash e il Fitness club Belluno, che si terranno dalle 9:00 alle 13:00. Nella stessa mattinata, si svolgerà anche una sfilata dei gruppi folk del Veneto. Questo evento sarà un’occasione per festeggiare il 60º anniversario del Gruppo Folk Nevegal. La sfilata avrà luogo a Pian delle Feste alle ore 11:30. La domenica si concluderà con il 17º raduno Venetnia, che riunisce l’associazione dei gruppi di tradizioni popolari veneti. In sintesi, la festa del Campanot a Belluno offre una vasta gamma di eventi e attività per tutti i gusti, tra cui deliziosi piatti, concerti, eventi sportivi, ballo e attrazioni. È un’occasione per celebrare la cultura e le tradizioni locali e godersi dieci giorni di festeggiamenti.
LO SPOT SULLE TRE RADIO CLUB 103, PIU’, PRIMIERO.
UNA GRANDE FESTA PER I PRIMI 60 ANNI DEL FIORI BARP
di ROBERTO BONA
IL CAMMINO DELLE DOLOMITI GENUINE, LA PRESENTAZIONE DOMENICA 25 GIUGNO A SAN TOMASO
FALCADE Il tour “Dolomiti Easy N’Action” partirà il 22 giugno, organizzato da PromoFalcade Dolomiti e Val di Zoldo Turismo, con cinque content creator alla scoperta delle bellezze paesaggistiche delle Dolomiti. I partecipanti includono Marta Di Muro, Stefano Dioni, Luca Garrou e i fondatori delle community “Cammini d’Italia” e “Rifugi d’Italia”. Durante il tour di cinque giorni, esploreranno l’Anello Zoldano, il Cammino delle Dolomiti Genuine e altri luoghi iconici, creando contenuti per i canali social dei partecipanti. L’obiettivo è promuovere un turismo lento e rigenerativo, offrendo attività outdoor che la zona locale può offrire. Inoltre, verrà presentato il progetto del “Cammino delle Dolomiti Genuine” all’Arena 1082 di San Tomaso Agordino il 25 giugno alle 18:30. Il progetto collega sentieri in un anello che attraversa i 5 comuni della Val del Biois. Durante l’estate, San Tomaso Agordino ospiterà una serie di incontri e attività legate al cammino. Il progetto è supportato da Rifugi d’Italia, Dolomiti Emergency, RedElk, Neon Optics e Kayland.
IERI ALLA RADIO
GIROVAGANDO IN E-BIKE 2023
REDAZIONE Tornano gli amici di Girovagando in E-Bike delle Dolomiti. Con la collaborazione di Thomas Soppera
PUNTATA DEL 15 06 2023
LA RACCOLTA COMPLETA
SPECIALE SPI CGIL
di Mirko Mezzacasa
OSPITE: Maria Rita Gentilin
LA SAGRA DI SAN GIOVANNI A CANALE D’AGORDO CON EMIL ED IGOR
di Mirko Mezzacasa
OSPITI: Emil Tancon e Igor Busin
LE VIGNE DELLA SICILIA CON GIANLUCA ROSSI DI DOLOMITI BEER & WINE SHOP
Con Gianluca Rossi, di Dolomiti Beer & Wine Shop da Napi
LA REFA. ESCURSIONI IN MONTAGNA ED ALTRO CON LUCA GANZ
REDAZIONE Negli studi di Radio Più è arrivato Luca Ganz per presentare La Refa, un nuovo modo di vivere le Dolomiti con delle escursioni speciali.
PER INFO E CURIOSITA’ CLICCA QUI
L’INTERVISTA A LUCA GANZ
100 ANNI DI RADIO – 40 ANNI DI RADIO PIÙ
Da quando l’Eiar diede il via alla sua prima trasmissione radiofonica nel lontano 1923, sono trascorsi ben cento anni dalla nascita di un mezzo di comunicazione che ha segnato la storia dell’umanità. La radio, con la sua capacità di informare, intrattenere e connettere le persone, ha mantenuto la sua importanza nel corso dei decenni, adattandosi ai cambiamenti tecnologici e sociali. Dall’Eiar alla Rai, dalle radio locali ai gruppi nazionali privati, fino alle moderne radio web, l’evoluzione del panorama radiofonico ha seguito il mutare dei tempi. Sono stati quarant’anni dalla nascita di Radio Più, emittente che ha saputo raccontare il territorio e diventare un punto di riferimento per gli appassionati di musica, notizie e intrattenimento (foto in alto in esposizione a RADIOPIU della Pizzeria Costa, Canale d’Agordo). Per celebrare il valore intramontabile della radio, Radio Più ha organizzato un evento speciale. Sabato 24, domenica 25 e lunedì 26, nella suggestiva cornice di Taibon Agordino, in Piazza San Rocco, si terrà “La Mostra delle Radio – Dal Secolo Scorso ad Oggi”. Un’iniziativa unica, nata dall’idea di Ivano Benvegnù, Franco Gnel Ben e Mirko Mezzacasa, che vuole ripercorrere la storia della radio attraverso le sue diverse epoche.
La mostra sarà un viaggio affascinante nel tempo, offrendo ai visitatori l’opportunità di esplorare l’evoluzione dei dispositivi radiofonici e delle trasmissioni nel corso dei decenni. Dagli antichi apparecchi a valvole fino ai moderni dispositivi digitali, sarà possibile ammirare la tecnologia che ha reso possibile l’ascolto delle voci e delle storie provenienti da tutto il mondo. Oltre alla componente tecnologica, la mostra metterà in luce l’impatto sociale e culturale della radio. Attraverso immagini, documenti d’epoca e testimonianze, si cercherà di trasmettere l’importanza di questo mezzo di comunicazione nella vita quotidiana delle persone. La radio ha saputo accompagnare gli ascoltatori nelle loro giornate, diventando compagna di viaggio, fonte di informazione e stimolo per l’immaginazione e il sogno. Radio Più, con la sua lunga storia nel panorama radiofonico, è orgogliosa di celebrare l’eredità della radio e il suo impatto duraturo sulla società. L’evento in Piazza San Rocco rappresenta un’occasione unica per rivivere i momenti salienti della radiofonia e per riflettere su come questo strumento abbia saputo evolversi e reinventarsi nel corso dei decenni. La radio continua ad essere un mezzo di comunicazione privilegiato, capace di creare un legame intimo tra le persone e di stimolare la fantasia. Proprio per questa ragione, Radio Più invita tutti a partecipare a questa straordinaria mostra, per riscoprire insieme il fascino intramontabile della radio e per celebrare cento anni di storia e cultura radiofonica (foto a lato di Franco Ben)
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI SKY CIELO BLU, CON GIULIANA DA RONCH E MORENA, pagina in aggiornamento
“NCONTONSE” IN LADINO SU RADIO PIÙ
LA RACCOLTA COMPLETA
“RIMASTI PIU’ AVANTI”, ALLA SCOPERTA DELLA MUSICA BELLUNESE CON MARCO V. DAL FARRA
“MINIERE SUNSET” NELL’ESTATE DEL CAFFE’ MINIERE DI AGORDO
AGORDO Si torna a ballare nell’estate 2023. Il Caffè Miniere di Agordo organizza il “Miniere Sunset”, un appuntamento a cadenza mensile con cocktail bar e DJ Set dalle 18 alle 24.
Il 19 luglio e il 30 agosto con Morgan & Battaglia DJ’s. Tutte le serate saranno in diretta su Radio Più con ospiti a sorpresa.
GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA
IL GRANDE CALCIO CON GIANNI VIO A CHIES D’ALPAGO
CHIES D’ALPAGO Sarà il teatro minimo di Chies d’Alpago ad ospitare oggi alle 19 il grande esperto italiano specializzato nelle palle inattive Gianni Vio. Vio è stato chiamato a fare la differenza da grandi allenatori come Zenga, Manicini, Conte in club quali il Catania, il Palermo, la Fiorentina di Montella, e ancora Milan, Brentford, Leeds, Spal e Cagliari. Fino agli Europei del 2020, in quella vittoria azzurra che ha fatto sognare gli italiani, e al Tottenham, che ha rinunciato a tutto lo staff italiano tranne che a lui.
IL TEMPO DI DIRE UNO
FELTRE Domani alle 17.30 si terrà lo spettacolo “Il tempo di dire Uno – frammenti da William Shakespeare” presso l’Auditorium dell’Istituto Canossiano di Feltre (Via Monte Grappa, 1), voci Ser.D. di Feltre e della Comunità Terapeutica di Landris di Sedico.