RIFACIMENTO SEGNALETICA ORIZZONTALE 203 AGORDINA. DOMANI SOTTO CON LA TANGENZIALE FRONTE LUXOTTICA DALLE 6 TEMPO PERMETTENDO
COLPI DI PISTOLA CONTRO LA CASA DEL GIORNALISTA GERVASUTTI, LA SOLIDARIETÀ DI ZAIA
VENEZIA “E’ un episodio gravissimo, che va condannato senza se e senza ma, acuito dal fatto che la minaccia contro un giornalista significa di conseguenza un attacco contro opinioni ed idee. La mia piena e completa solidarietà al cronista Ario Gervasutti e naturalmente alla sua famiglia”. Così il presidente del Veneto Luca Zaia commenta quanto accaduto stanotte a Padova, dove l’abitazione del giornalista del Gazzettino è stata presa di mira da cinque colpi di pistola, tre dei quali hanno raggiunto la camera da letto dei suoi figli. “Mi auguro che i responsabili siamo presto identificati ed assicurati alla Giustizia – conclude Zaia -. Sono intollerabili fatti del genere che purtroppo riportano alla mente anni bui della nostra Repubblica. A Gervasutti e alla sua famiglia la vicinanza mia e delle istituzioni della Regione del Veneto”.
DARIO BOND: “PIENA SOLIDARIETA’ A ARIO GERVASUTTI”
“Quanto accaduto questa notte ad Ario Gervasutti è allarmante, gravissimo e inaccettabile. A Gervasutti e a tutta la sua famiglia va la solidarietà e vicinanza mia e di tutto il mio partito”: così Dario Bond, deputato di Forza Italia, commenta quanto accaduto nella notte a Padova, con cinque colpi di pistola esplosi contro l’abitazione del giornalista. “Bisogna salvaguardare la libertà di stampa: i giornalisti non possono essere ostaggi della paura, imprigionati da minacce che rischiano di indebolire il sistema e la qualità dell’informazione, e magari costretti ad essere seguiti da una scorta”, continua Bond. “Venga fatta chiarezza al più presto su questa vicenda e su tutte le altre storie di pressione sui professionisti dell’informazione. Un atto così grave va combattuto con fermezza”.
DOPO L’INCIDENTE SCAPPA
BELLUNO Un automobilista provoca un incidente sulla statale 51 di Alemagna al bivio per Codissago. La polizia lo rintraccia e lo denuncia per fuga e omissione di soccorso. Da stabilire la responsabilità,il fuggitivo guidava una Volkswagen Passat di colore grigio modello nuovo, si è allontanato in direzione Ponte nelle Alpi, ma con la macchina visibilmente danneggiata e dopo pochi minuti da una pattuglia della polizia stradale lo ha trovato parcheggiato nella zona della Fiera di Longarone.
BRUCIA IL TETTO IN MANSARDA
CORTINA A fuoco il tetto di una casa ristrutturata. Paura tra i residenti a Val di Sotto. A dare l’allarme i vicini che all’alba di sabato hanno visto uscire il fumo dalla mansarda: due appartamenti ora sono danneggiatitI. Il danno maggiore alla mansarda, inagibile. L’acqua gettata dai pompieri per spegnere il fuoco ha allagato l’appartamento Minori i danni all’altro appartamento mansardato, situato di fianco.
Corriere delle Alpi FELTRINO Secondo arresto per marijuana dopo il sequestro di un chilo oggi in due davanti al giudice. Oggi risponderanno alle domande del Gip. Gli arresti nel fine settimana.
SENZA ESITO ANCHE IERI LE RICERCHE IN VALLE DI SEREN
SEREN DEL GRAPPA Sono purtroppo ancora senza esito le ricerche di A.B., 47 anni, di Seren del Grappa (FOTO) allontanatosi dalla propria abitazione venerdì senza dare più notizie di sé. Ritrovatisi alle 7.30 ieri mattina, i soccorritori hanno ampliato l’area da perlustrare attorno a Pian della Chiesa, in Val di Seren, suddivisa in zone da affidare alle diverse squadre. È stata inoltre percorsa con i mezzi tutta la principale rete viaria del Monte Grappa. Oltre 30 le persone impegnate tra Soccorso alpino, Vigili del fuoco, Carabinieri e Carabinieri forestali, agenti del Sagf di Cortina d’Ampezzo. Al momento si stanno valutando gli elementi acquisiti fino ad ora per capire come poter proseguire nella ricerca.
SOCCORSO ALPINO, INTERVENTI DI IERI DOMENICA
SOCCORSO ALPINO INTERVENTI, SABATO
Alle 11.30 il 118 ha allertato il Soccorso alpino di Longarone per una persona in difficoltà lungo la Ferrata della memoria. Arrivato poco sotto la metà dell’itinerario infatti un escursionista di Spinea (VE), E.T., 37 anni, non era più in grado di proseguire bloccato dalla paura e dalla stanchezza. Un soccorritore è entrato da un ingresso poco sopra si è calato e lo ha aiutato a salire, fin dove il resto della squadra aveva attrezzato il percorso laterale con corde fisse. L’uomo è stato così accompagnato fino alla strada e da lì alla sua macchina. Anche un’escursionista, cui si era rotto lo scarpone e si trovava nello stesso punto, è rientrata con il figlio assieme ai soccorritori. Attorno alle13 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha recuperato un escursionista sul Popera, ad Auronzo di Cadore. L’uomo, E.B., 56 anni, austriaco, si era fermato per la fatica all’altezza del Battaglion Cadore, tra Rifugio Carducci e Berti. Imbarcato è stato trasportato all’ospedale di Pieve di Cadore per le verifiche del caso. Successivamente l’eliambulanza si è diretta verso il Passo Antermarucol, in Val di Gares, Canale d’Agordo per un ciclista caduto dalla mountain bike. L’uomo, A.Z., 46 anni, di Reggio Emilia e stato accompagnato al pronto soccorso con un probabile trauma alla spalla. Nel pomeriggio l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato poco sotto Forcella Baion, sulle Marmarole, a Domegge di Cadore, per due escursionisti tedeschi che non erano più in grado di proseguire per la stanchezza. Imbarcati con il verricello, i due uomini sono stati accompagnati a Pieve di Cadore. Successivamente l’eliambulanza è stata inviata sulla Cima Fanis sud, Via Barbier, Cortina d’Ampezzo per due alpinisti bloccati in sosta a 4-5 tiri dall’uscita. Recuperati con un verricello da 70 metri dal tecnico del Soccorso alpino dell’equipaggio, i due rocciatori sono stati portati al passo Falzarego.
TAIBON NON SOLO GRANDI PROGETTI
TAIBON Tra meno di un mese (il 26 agosto) è in programma la 25esima Ciclinvalle, competizione e passeggiata ciclista con tanti adulti e bimbi dalla piazza di Agordo a Col di Pra in Valle di San Lucano. Mancando una ciclabile che colleghi Agordo a Taibon, come purtroppo si sa i cantieri sono fermi da quasi 10 anni, i ciclisti percorreranno anche quest’anno la ex provinciale (oggi comunale) da Ponte Brugnach a Taibon attraverso la località Campagna. La strada oggi, ma è così almeno da fine inverno, si presenta in condizioni decisamente precarie, anzi disperate per gli amanti della bicicletta. Fossi in mezzo alla strada dove non sempre finirci dentro con la ruota anteriore significa uscirne e voragini che da mesi sono segnalate da cartelli, che appunto servono solo come segnalazione. Se non basta il guard rail verso ponte Brugnach che difende da eventuali voli nel sottostate Cordevole è sempre più basso, o più alta la strada, più basso di una ruota di bicicletta.
Benvengano i grandi progetti come quello di portare la fibra ottica in una Valle di San Lucano sempre meno popolata e con una sola attività commerciale (quando la fibra ottica manca anche in paese e gli operatori commerciali, i pochi rimasti, la attendono per stare al passo con i tempi), benvenga tra cartelli “affittasi” di tanti locali sfitti e attività che hanno chiuso, la ristrutturazione dell’ex molino, ma è effettivamente opera storica? Girava con l’acqua o con la bolletta Enel? Benvenga l’idea di un’area da 1000 metri quadri di cemento al laghetto delle Peschiere per farne un’arena per qualche spettacolo estivo , ma perlomeno potrebbe avanzare una carriola tra quella colata di cemento per coprire i buchi che caratterizzano le strade comunali. Benvenga tutto con i soldi dei fondi di confine, 500 mila euro l’anno da spendere, ma si tenga conto anche delle piccole cose, della vita quotidiana, per chi vive il quotidiano o pr chi persevera nel voler dare lavoro e lavorare nella periferia del capoluogo di vallata.
A proposito del laghetto delle Peschiere e dell’abbandonata Valle di San Lucano, chi ieri (domenica) ha percorso la ciclabile o presunta tale, ha rischiato grosso, anche ieri le auto hanno parcheggiato a bordo laghetto, porte aperte, musica a palo, barbecue accesi, legna fatta sul posto non importa se secca o verde, ma pare non si sia visto nessuno a fare un minimo di controllo. Per arrivare al lago gli automobilisti della domenica hanno snobbato i cartelli di divieto, col rischio di travolgere i ciclisti in discesa verso l’ex baita alle Peschiere.Ovviamente se l’assessore ai lavori pubblici o l’ufficio tecnico ha qualche cosa da aggiungere Radio Più è a completa disposizione.
VORAGINI LOCALITA’ CAMPAGNA
STRADA COMUNALE LOCALITA’ CAMPAGNA IN FONDO ALLA DISCESA DI TAIER
GUARD RAIL PONTE BRUGNACH
BICICLETTANDO TRA MARE E MONTAGNA
SELVA DI CADORE Alla Confapi di Santa Fosca, è stato presentato il primo prodotto del lavoro di sinergia sviluppato con gli operatori del territorio. I pacchetti turistici sono tutti dedicati al cicloturismo e alla scoperta dei luoghi più caratteristici della Val Fiorentina. Gli itinerari individuati sono di diversa lunghezza e difficoltà, ma comunque adatti a tutti. Si concretizza il progetto “Sinergie: biciclettando tra montagna e mare”, in collaborazione con la Società di formazione veneziana Apindustria Servizi Srl e finanziato dal Por Fse 2014-2020 della Regione
AI MICROFONI DI RADIO PIU, IL PRESIDENTE CONFAPI SISTO DAGAI
GIUSTIZIA – DARIO BOND: “INTRODURRE IL DIRITTO ALLA DIFESA”
“La difesa dai malviventi della propria casa, del proprio negozio, della propria azienda, è non solo legittima, ma deve essere riconosciuta come un diritto della persona. Per questo, come Forza Italia abbiamo presentato un progetto di legge di modifica del codice penale, chiedendo che venga introdotto il diritto alla difesa e che le spese di giustizia e gli oneri per colui che lo ha esercitato siano a carico dello Stato”: il deputato di Forza Italia, Dario Bond, illustra così la proposta del partito in materia di sicurezza e giustizia che lo vede tra i firmatari.
Il progetto di legge, che vede come prima firmataria Maria Stella Gelmini, prevede la modifica dell’articolo 52 del codice penale, che verrebbe così sostituito: “Esercita
il diritto di difesa colui che ha commesso il fatto per difendere un diritto proprio o
altrui contro un pericolo attuale. È sempre riconosciuto il diritto di difesa a chi, nei casi di cui all’articolo 614, primo e secondo comma, reagisce a seguito dell’introduzione, anche tentata, nei luoghi ivi indicati senza il consenso dell’avente diritto o comunque con violenza alle persone o sulle cose ovvero con minaccia o con inganno. Nei casi di cui al primo comma, la difesa deve essere non manifestamente sproporzionata rispetto all’offesa. Nei casi di cui al secondo comma, il diritto di difesa si presume ed è esclusa la sussistenza del reato, anche colposo. Le disposizioni di cui al secondo e al quarto comma si applicano anche nel caso in cui il fatto sia avvenuto all’interno di ogni altro luogo ove sia esercitata un’attività commerciale, professionale o imprenditoriale”.
Importante anche la modifica sulle spese di giustizia: “È inaccettabile che una persona che si vede obbligata a difendere la sua casa, la sua famiglia e i suoi averi sia poi costretta a sostenere tutte le spese e gli oneri di giustizia”, commenta Bond. “Noi chiediamo che a chi viene riconosciuto di aver esercitato il diritto alla difesa non venga addebitato alcun costo, e che questo venga preso in carico dallo Stato”.
“La difesa è un diritto, non una colpa”, conclude Bond. “Questa è un’esigenza legata alla sicurezza molto sentita dai cittadini e dagli imprenditori: hanno fatto clamore i casi veneti di Graziano Stacchio e Franco Birolo, per i quali ci sono voluti anni per arrivare ad un’archiviazione nel primo caso e all’assoluzione nel secondo, e molti altri se ne sono registrati in tutta la nazione. Serve una legge chiara, che permetta ai cittadini di difendersi, senza tramutare l’Italia in un Far West in cui ognuno si fa giustizia da sé: la proposta che Forza Italia porta avanti va proprio in questa direzione, nel senso del riconoscimento del diritto alla sicurezza e alla difesa di ogni libero individuo”.
MANIFESTAZIONI TEMPORANEE VERSO LA MODIFICA NORMATIVA.
VENEZIA Presente sul territorio per diversi eventi pubblici, anche in questo fine settimana l’assessore all’ambiente Gianpaolo Bottacin porterà tra le associazioni il tema delle manifestazioni temporanee così da avere anche il loro sostegno in questa importante battaglia. “L’ho detto in tante occasioni: le rigide misure imposte dalle circolari ministeriali relative alla sicurezza delle sagre e di tutte le manifestazioni temporanee sono assurde”. Proprio per proporre una soluzione alla delicata tematica, l’assessore nei mesi scorsi aveva attivato un tavolo in cui, sotto il suo coordinamento, si erano raccolti le prefetture venete, il comandante interregionale e i comandanti provinciali dei Vigili del Fuoco, l’Anci e l’Unpli. “Da tempo come Regione ci siamo fatti capofila di questa iniziativa e nei giorni scorsi abbiamo inviato il tutto al Ministero dell’Interno – conclude Bottacin -, con cui sono in costante contatto e che ora sono certo ci darà le risposte attese in modo da trovare una soluzione che garantisca la sicurezza, ma anche che consenta alle Pro Loco e alle varie associazioni di continuare la loro preziosa attività”.
EVENTI PUBBLICI: L’UNIONE NAZIONALE DELLE PRO LOCO ACCOGLIE CON FAVORE INIZIATIVE PER SEMPLIFICARE PROCEDURE E RIDURRE COSTI
ROMA “Accogliamo con favore le iniziative che mirano a snellire gli obblighi scaturenti dall’attuale normativa che regola l’organizzazione degli eventi pubblici” lo afferma il presidente dell’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, Antonino La Spina, commentando le azioni avviate e annunciate, comprese quelle di iniziativa parlamentare, al fine di semplificare le procedure e ridurre i costi previsti per l’organizzazione di eventi e manifestazioni pubbliche. “La sicurezza è l’interesse primario ma diversificare gli obblighi e gli oneri a carico delle associazioni in relazione alla tipologia ed alla dimensione degli eventi – prosegue La Spina – consentirebbe di salvare decine di iniziative che altrimenti, come accaduto in più parti d’Italia, non potrebbero realizzarsi. Alla luce dell’esperienza maturata sul campo siamo pronti a fornire un concreto contributo sul tema ed in tal senso auspichiamo di essere ascoltati”.
PER LA CREMAZIONE L’ORDINE DEL GIORNO DI ROCCON
BELLUNO Il consigliere comunale Franco Roccon ha firmato un ordine del giorno dando mandato alla Giunta Comunale di fare un’attenta valutazione tecnica ed economica per l’individuazione, anche in collaborazione con soggetti privati, di un sito cimiteriale idoneo per avviare un progetto di insediamento di un’infrastruttura pubblica per la cremazione.
FRANCO ROCCON
BANCHE, MESSAGGIO AI POLITICI
I risparmiatori di veneto Banca ai politici: “subito una cabina di regia per una soluzione condivisa e definitiva.” L’associazione Per Veneto Banca presieduta da Matteo Cavalcante rilancia l’iniziativa dei “risparmiatori traditi” con una chiamata alla responsabilità e all’azione di tutti i parlamentari veneti. L’associazione Per Veneto Banca, che riunisce oltre 200 risparmiatori dell’ex banca popolare ora acquisita da Banca Intesa insieme a Popolare di Vicenza, ha ripreso in questi giorni la propria iniziativa lanciando una campagna rivolta a tutti i parlamentari veneti.Nell’assemblea dei soci svoltasi il 21 giugno si è deciso di rivolgere un appello a tutti i parlamentari veneti affinché si facciano promotori di una “cabina di regia” per la soluzione politica dell’ingiustizia subita dai risparmiatori veneti. “Si proceda con un metodo condiviso” scrivono i soci di Per Veneto Banca nella missiva rivolta a deputati e senatori eletti in Veneto, “coinvolgendo tutte le associazioni; si valutino le proposte già sul tavolo; si prendano in considerazione altre proposte che potranno arrivare da esperti e dallo stesso mondo associativo. Si lavori tutti insieme in modo da produrre presto una proposta soddisfacente per tutti i risparmiatori traditi, sostenibile sul piano economico e su quello tecnico-giuridico.” “Il Parlamento passi dalle parole ai fatti” continua l’appello dei risparmiatori “La nostra Associazione si è sempre contraddistinta per un attivismo serio e costruttivo.” ma “non possiamo permetterci ancora di aspettare, di rinviare, di non decidere. L’economia veneta non può permetterselo. Ogni giorno che passa si stanno bruciando capitali di aziende e famiglie.” “Diverse proposte di soluzione concreta sono state avanzate finora, daparlamentari e non” sostengono i risparmiatori della ex popolare e “recentemente, su iniziativa di tre parlamentari veneti, si è promossa l’idea di un Osservatorio con compiti di indirizzo sulla questione banche popolari venete.” “Bene anche questa ultima iniziativa – ci spiega Matteo Cavalcante – ma non è sufficiente, si trasformi l’Osservatorio in una vera e propria “war room” per valutare presto le proposte sul tavolo e arrivare ad una soluzione concreta e soddisfacente, lontana dall’elemosina finora ipotizzata”. “Attenderemo le risposte di ciascun parlamentare e continueremo la nostra azione di pressione propositiva” continua Cavalcante. “Vogliamo spingere la politica a riprendersi la propria autorevolezza. C’è una ferita aperta che va sanata, i risparmiatori veneti hanno in corpo una freccia, non chiediamo di sapere chi l’ha lanciata, chiediamo che venga estratta subito! Lo può fare solo la politica ed è il momento di agire”
VOLI DI ADDESTRAMENTO NEI CIELI BELLUNESI
BELLUNO La Prefettura di Belluno comunica che domani e giovedi il Comando Aeroporto di Aviano effettuerà dei voli di addestramento serali che interesseranno i cieli della Provincia di Belluno, che si concluderanno entro la mezzanotte.
25 ANNI DI CICLINVALLE
AGORDO Presentata ufficialmente a Taibon la 25esima Ciclinvalle nata da un’idea di Fiorendo Dalla Cà il 25 settembre del 1994 per raccogliere dei fondi per l’Uniceff. Ad agosto, domenica 26 la edizione del quarto di secolo con alcune novità del percorso (previsto un giro per la città), dei premi (super premio famiglia e un’opera di Vico Calabrò che sarà assegnata a sorpresa).
Oggi alle 10.30, replica alle 19 trasmetteremo l’intervista con Fiorendo Dalla Cà realizzata negli studi di Radio Più, racconteremo anche come è nata la bella manifestazione di fine estate in Valle di San Lucano.
L’OCCASIONE PER CAPIRE, DA DOVE SONO NATE LE BOZZE DELL’ACCORDO GALAN-DELLAI
DALLA RASSEGNA STAMPA DI Gianni Santomaso (AMICO DEL POPOLO) L’INTERVISTA AL GIORNALISTA Luigi Guglielmi CHE HA SEGUITO LA VICENDA MARMOLADA DAL PUNTO DI VISTA GIORNALISTICO CON MOLTA ATTENZIONE E “STUDIO”. Alla domanda, dunque la Marmolada è trentina, la risposta: “Assolutamente no, che con la giusta filiera Lega e Regione si muovano e parlino con Salvini”. E il consiglio regionale in Marmolada? “Che non sia ancora scena, serve altro, serve che il Ministro Salvini strappi quelle carte…”.
AUDIO
NA SERA DA ZACAN, SOCCORSO ALPINO SEMPRE IN FUNZIONE
ROCCA PIETORE Sono iniziate a Sottoguda le serate in ricordo dei vecchi tempi con in primo piano tradizioni, lavori, hobby e cultura della vita trascorsa di uno dei borghi più belli d’Italia. Presenti con un proprio angolo ben organizzato il Soccorso Alpino, occasione ideale per scambiare qualche parere con Alessandro De Grandi proprio ad iniziare dall’impegno degli uomini in divisa rossa.
AUDIO
NEL FELTRINO L’ECCELLENZA ITALIANA DELLA CARDIOCHIRUGIA
FELTRE L’eccellenza italiana della cardiochirurgia nel mondo si è formata a Feltre, anche per questo il Comune è lieto di ospitare domenica alle 10 il cardiochirurgo di fama internazionale Ciro Campanella
LUISA ALCHINI
VARIAZIONI AL BILANCIO IN CONSIGLIO COMUNALE
FALCADE Il sindaco Michele Costa ha convocato per giovedì alle 20. All’ordine del giorno le ratifiche di due variazioni urgenti al bilancio di previsione, con il conseguente adeguamento del Peg 2018-2020. In discussione la variazione al bilancio di previsione necessaria per applicare la quota di avanzo di amministrazione emersa dal rendiconto dello scorso anno.
LORIS DE BARBA PER UNO SGUARDO SUL PARCO
SEDICO Sarà inaugurata oggi alle 18 al Palazzo dei Servizi di Sedico, la mostra “Esplorare, fotografare e…” del fotografo Loris De Barba. De Barba da più di 35 anni vive la montagna, preferendo le zone poco frequentate e selvagge, con numerose salite sui 4000 delle Alpi. Amante della montagna invernale, pratica lo scialpinismo. La mostra, allestita negli spazi attigui alla Biblioteca civica di Sedico, resterà aperta fino a venerdì 3 agosto e sarà visitabile il lunedì e mercoledì dalle 15 alle 18, il martedì e venerdì dalle 15 alle 19, il giovedì mattina dalle 9 alle 12.
DOLOMITI POST, DA OGGI
RADIO PIU Vincenzo Agostini, RITORNA SU RADIO PIU. DOPO 5 ANNI DI NUOVO IN VOCE CON I RACCONTI DA DOLOMITI POST. RACCONTI DOLOMITICI: LUNEDI ALLE 10.30 (MARTEDI ALLE 13.00 E ALLE 21), VENERDI ALLE 13.00 E ALLE 21 (DOMENICA ALLE 10.30).
600 POLPETTE PER FESTEGGIARE L’IMPRESA
ALANO DI PIAVE Si sono ritrovati in 150 e più a casa di Toni, amici, ex alunni, colleghi di lavoro. Tutti in coro a cantare “perché è un bravo ragazzo” ma soprattutto a battere le mani ad Antonio Mondin che i suoi amici li ha tenuti con il fiato sospeso per 20 giorni. Tanti sono i giorni passati in bicicletta al TourDivide, che va dal Canada fino al confine con il Messico, più di 4000km da percorrere in autosufficienza. E Tony, razza Piave, che di colline da scavallare se ne intende, si è fatto tutto solo, tutto il TourDivide.
L’INTERVISTA
articolo precedente, 4 luglio 2018
LA STORIA
di DARIO GANZ
Antonio Mondin ingegnere, circa 35 anni fa, mi insegnava topografia a Feltre. Tony, adesso che mi posso permettere di dargli del tu, mi ha tenuto con il fiato sospeso per 20 giorni. Esiste un tracciato, il TourDivide, che va dal Canada fino al confine con il Messico, più di 4000km da percorrere in autosufficienza. E Tony, razza Piave, che di colline da scavallare se ne intende, si è fatto tutto solo, tutto il TourDivide.
Grande lezione Professor Mondin!
Questa volta via facebook, ho conosciuto meglio l’uomo, ho appreso che le distanze, se ci credi davvero, non contano nulla, che i confini si attraversano, che i passi hanno salite ma anche discese, che le ruote si bucano, che l’acqua finisce, che il vento è sempre contrario ma che c’è sempre qualcuno che ti sorride e ti dà una mano se gli fai capire che hai grande passione e infine che il tempo, per le cose importanti, si trova. Non fosse bastata la lezione, mi ha fatto pure piangere di commozione quando mi ha cantato e dedicato, un video fatto pedalando a 25km/h, un ritornello che non mi scorderò più per il resto dei miei giorni!Grazie Antonio Mondin SuperDoloMitico! novello Girardengo!
Ciao raga:
Sono arrivato alla meta alle ore 11. Eravate tutti li ad aspettarmi: grazie d cuore. Vi adoro tutti: le vs parole e i vs incoraggiamenti sono stati la benzina x le mie gambe. Vi abbraccio tutti. E’ stata una bella avventura vissuta in compagnia: io a pedalare e sudare e voi ad aspettare le news del giorno. Siete stati le mie presenze mentre ero solo in culo al mondo. Grazie ancora. Tanto x nn smentirsi il TD mi ha messo un forte vento trasversale che mi ha sbalottato come un fuscello x le ultime 45 miglia sulla carta facili! Vi aggancio la news! Ciao raga sto aspettando bus x PhoenixAUDIO
S P O R T
CAMPIONATO AGORDINO DI CALCIO – MINIOTTAVI DI FINALE
AGORDO 2009, ELIMINATO DAL TAIBON AI RIGORI
Taibon, Caprile, Vallada e Fodom passano il turno e la prossima settimana andranno a giocarsi i quarti di finale sui campi di Cencenighe e Canale. Il Taibon elimina l’Agordo dopo i calci di rigore. Il Caprile vince di misura con il Cencenighe mentre il Vallada lottando non poco contro il Rivamonte. Gli orsetti di Crepaz faticano con il Frassenè e vincono ai rigori.
I risultati dei Miniottavi di finale
Cencenighe – Caprile 1-2, Agordo 2009 – Taibon 0-3 dcr, Fodom – Frassenè 5-3 dcr, Vallada – Rivamonte 4-2.
Prossimo turno
Quarti di finale: Voltago – Caprile, Le Ville – Taibon, Gosaldo – Fodom, La Valle – Vallada.
I CAMPI DEI QUARTI DI FINALE VERRANNO ESTRATTI IN DIRETTA DURANTE LA PUNTATA DI CAMPIONATO AGORDINO SHOW
FONTANA DA PODIO
MUGELLO Un terzo e un nono posto per Andrea Fontana, il pilota di Ponte nelle Alpi e una malaugurata foratura sulla ruota posteriore a un giro dalla fine ha privato la coppia Fontana-Mancinelli di un’altra scalata al podio. Ma sono loro i protagonisti del fine settimana in Ferrari 488. Grandi attese dopo la pausa estiva.
ROBERTO BONA
TRANSCIVETTA INCORONA CAGNATI-HANNES, LE GEMELLE GHELFI, TORRESANI-DE FILIPPO
ALLEGHE Sono il bellunese Luca Cagnati e l’altoatesino Hannes Perkmann i vincitori della 38.ma edizione della Transcivetta Karpos, gara di corsa in montagna a coppie andata in scena domenica 15 luglio in una delle cornici di maggior suggestione delle Dolomiti bellunesi, patrimonio dell’umanità Unesco: partenza da Listolade (comune di Taibon Agordino) e arrivo ai Piani di Pezzè di Alleghe, correndo per 23 chilometri su e giù per i sentieri ai piedi della maestosa parete del Civetta, toccando i rifugi Capanna Trieste, Vazzoler, Tissi e Coldai. 1950 metri di dislivello positivo e 870 quelli di dislivello negativo. Cagnati e Perkmann (Alla Fit Karpos) hanno portato a termine la loro fatica in 2h04’55”. Un vero e proprio dominio il loro: partiti subito forte, hanno scavato tra loro e gli inseguitori un distacco che via via si è ampliato, tagliando il traguardo dei Piani di Pezzè con un vantaggio di 6’33” sulla coppia trentina composta da Andrea Debiasi e Christian Modena (Crazy Idea La Sportiva) e 7’33” sul tandem friulano composto da Giuseppe Della Mea e Nicolò Francescato (Aldo Moro Paluzza). Vittoria con record nella classifica per le squadre femminili: a imporsi sono state le sorelle piemontesi Erica e Francesca Ghelfi. Le atlete astigiane (Vittorio Alfieri) hanno corso in 2h42’43”, migliorando di oltre un minuto il tempo di 2h44’17” fatto registrare nel 2011 da Jennifer Senik e Martina Valmassoi. Per loro lo speciale premio messo a disposizione dall’organizzazione per chi batteva il record: soggiorno di due settimane in Sardegna. A completare il podio le sorelle lombarde Fabiana e Sara Rapezzi (Osa Valmadrera, 2h46’07”) e le friulane Anna Finizio e Paola Romanin (Aldo Moro Paluzza, 2h53’12”). La gara per le coppie miste ha visto imporsi i favoriti Franco Torresani, sacerdote trentino, e la bellunese Cecilia De Filippo (Stivo running): 2h34’07” il loro tempo. Sul podio anche i bellunesi Olivo Da Prà e Martina De Silvestro (Team Karpos Vigili del Fuoco), staccati di 2’59”, e i veronesi Giulia Scardoni e Giovanni Pezzo (2h48’27”). Al via concorrenti provenienti da 35 province italiane: Ancona, Asti, Belluno, Bergamo, Bologna, Bolzano, Como, Cremona, Ferrara, Forlì-Cesena, Genova, Gorizia, Lecce, Lodi, Mantova, Milano, Modena, Monza-Brianza, Napoli, Perugia, Padova, Palermo, Pavia, Pordenone, Ravenna, Rovigo, Sondrio, Trento, Trieste, Udine, Varese, Venezia, Verbania, Verona e Vicenza. Concorrenti anche dall’estero: Austria, Francia, Germania, Lussemburgo, Romania, San Marino, Spagna e Ucraina.
ARRIVO MASCHILE E INTERVISTE AUDIO RADIO PIU
FEMMINILE 1. Francesca Ghelfi – Erica Ghelfi (record femminile 2h42’43”), 2. Fabiana Rapezzi – Sara Rapezzi, 3. Paola Romanin – Anna Finizio
ARRIVO FEMMINILE E INTERVISTE AUDIO RADIO PIU
MISTA 1. Franco Torresani – Cecilia De Filippo, 2. Olivo Da Prà – Martina De Silvestro
ARRIVO MISTA E INTERVISTE AUDIO RADIO PIU
I piazzati
Daniele De Colò, vincitore della Transcivetta undici volte, ieri premiato dal suo comune, Taibon Agordino, per la splendida stagione 2018: «Abbiamo provato a fare podio, ci siamo arrivati vicino, quarti. Alessio Camilli è un ragazzo giovane che ha margini di miglioramento e può togliersi belle soddisfazioni. La mia stagione? Ho vinto il mondiale Master di categoria e sono arrivato 13.mo in quello assoluto delle lunghe distanze, indossando per la prima volta a 48 anni la maglia tricolore. Non posso che essere soddisfatto».
Olivo Da Prà, secondo della gara mista insieme a Martina De Silvestro.«Siamo contentissimi. Fino al Tissi avevamo a vista Cecilia e don Franco, poi in discesa ci sono andati via. Martina è andata davvero forte, ha fatto un gran gara, anche tenendo conto che ha perso tutta la primavera a causa di un infortunio. Volevamo provare a vincere, ci abbiamo provato per dedicare il successo a Enrico e Alessandro, i nostri due amici scomparsi in montagna lo scorso maggio. Dedichiamo loro il podio».
MONDIALI HOCKEY IN LINE AD ASIAGO
La nazionale Usa ha sconfitto l’Italia 5-2 le due reti azzurre dell’Agordina Silvia Toffano, il capitano
ONDABLU NEL MARE
Otto atleti masters si presentano alla 17° edizioni di “nuotiamo insieme “. Giornata perfetta sia per il sole ma soprattutto per il mare, infatti sia per gli iscritti ai 5000m della mattina che per quelli iscritti al pomeriggio per i 3000m il mare era da calmo a quasi calmo. Come sempre ottima l’organizzazione da parte di tutto lo staff finveneto e tantissimi volontari, ed il super cronista Gilberto Zorat. Ottimi i risultati con un oro e un bronzo. Partono prima i mezzofondisti nei 5 km, con Grelloni Mara e Fabio Zuglian nella prima ondata, seguono Emanuela Bittante e Dario D’Alberto nella seconda. Ed il settore femminile a salire sul podio: Emanuela Bittante nella categoria masters 55 sul primo gradino, e Mara Grelloni (FOTO SOTTO) nonché atleta-allenatrice, terza con un bel bronzo, cat. M. 35. Nel pomeriggio partono nella seconda ondata Luca Crepaz, Michele Tonin e Federico Zampiero, mentre nella terza ondata troviamo Luca De Mori , che gareggiava per la prima volta in acque libere. Ottime le prestazioni di tutti e quattro gli atleti Ondablu. (la suddivisione per ondate era per il numero elevato degli iscritti)
VIABILITA’
DALLE 8.30 DI DOMANI ALLE 17 DI MERCOLEDI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI LUNGO LA 346 DEL SAN PELLEGRINO IN LOCALITA’ CELAT DI VALLADA AGORDINA PER REALIZZAZIONE BUCA DI GIUNZIONE CAVI.
DA OGGI AL 31 LUGLIO (SABATO E DOMENICA COMPRESO) SENSO UNICO ALTERNATO LUNGO LA 347 DEL DURAN E CEREDA IN COMUNE VAL DI ZOLDO PER LAVORI APERTURA BUCHE PER POSA CAVO ELETTRICO
La strada esterna alla galleria delle anime in Comune di Cencenighe è interdetta al traffico per un tratto di oltre un chilometro.
FINO A revoca senso unico con impianto semaforico sulla SP8 per San Tomaso anche sabato e domenica
FINO a domani senso unico e brevi interruzioni alla viabiolità (massimo 10 minuti) a Valle di Cadore lungo la 347 del Duran e Cereda.
FINO al 3 agosto lungo la 251 della Val di Zoldo e Cellina senso unico
alternato in località Fusine per la messa in sicurezza del piano viabile.
FINO al 3 agosto senso unico alternato regolato da semaforo lungo la provinciale 24 della Valparola in Comune di Livinallongo del Col di Lana compresi festivi e prefestivi anche infrasettimanali per consolidamento del corpo stradale.
METEO
PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A GIOVEDI
Lunedi 16
Tempo atteso: Al mattino inizialmente sereno o poco nuvoloso, poi da metà/tarda mattinata aumento della nuvolosità cumuliforme e crescente rischio di primi fenomeni d’instabilità, soprattutto sulle Prealpi veronesi e vicentine. Nel pomeriggio cielo nuvoloso o molto nuvoloso con fenomeni più probabili e frequenti e localmente di forte intensità. In serata o tarda serata tendenza a miglioramento ad iniziare da Nord.
Precipitazioni: Fino a metà mattinata generalmente assenti (10%). Poi rischio di rovesci e temporali in aumento ad iniziare da Ovest, fino a probabilità 70-80% nel pomeriggio. In serata rischio di fenomeni in graduale calo ad iniziare dalle Dolomiti.
Temperature: In diminuzione le minime, stazionarie le massime. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 15°C, a 2000 m min 10°C max 12°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 13°C, a 3000 m min 2°C max 4°C. Venti: Nelle valli deboli, a tratti moderati, specie in serata; in quota deboli o moderati occidentali, in rotazione a Nord in serata, a 10-15 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.
Martedi 17
Tempo atteso: Al mattino cielo in prevalenza poco nuvoloso, salvo iniziali nubi basse in qualche valle. Nel pomeriggio nuvolosità cumuliforme irregolare, un po’ più diffusa e localmente intensa sulle Prealpi, dove saranno possibili brevi fenomeni d’instabilità. Clima tipicamente estivo. Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti (0-10%), nel pomeriggio possibili brevi rovesci o temporali (30-50%), soprattutto sulle Prealpi. Temperature: In aumento, salvo rimanere stazionarie le minime a fondovalle, con valori massimi superiori alla norma. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 18°C, a 2000 m min 11°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 16°C, a 3000 m min 3°C max 4°C. Venti: Nelle valli generalmente deboli, salvo locali rinforzi, specie in serata; in quota moderati settentrionali, a tratti tesi sulle vette, a 10-20 km/h a 2000 m, 20-30 km/h a 3000 m.
Mercoledi 18
Tempo in prevalenza soleggiato, stabile e caldo. Temperature 3-4°C superiori alla norma. Venti in quota deboli o moderati settentrionali, a tratti tesi a 3000 m.
Giovedi 19
Tempo ancora in prevalenza soleggiato e caldo, specie sulle Prealpi, ma con possibilità di qualche temporale nel pomeriggio, soprattutto sulle Dolomiti. Temperature ancora al di sopra della norma. Venti in quota deboli, a tratti moderati, da Nord-Ovest. Previsore: B.R.