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OGGI dalle 8 a fine lavori potrebbe mancare l’acqua ad AGORDO, in località CROSTOLIN e in via DANTE ALIGHIERI. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione.
Gestione Servizi Pubblici informa che ad Agordo nelle località Valcozzena, Brugnach e Giove ed a La Valle Agordina nelle località Ronche, Ronchet, Noach, Le Campe e Cancelladel’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari.
a Santo Stefano di Cadore nelle località Costa d’Antola e Costa Zucco, e a San Pietro di Cadore nelle frazioni di Valle, Stavello, Presenaio, Mare, Costalta l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
LA FOTO DEL GIORNO DI SUSY DAN
Quando le nubi danno spettacolo… In basso la chiesetta di Caviola.
PROROGATA L’ORDINANZA SULLA 203 AGORDINA, IN VALLE DEL MIS STRADA CHIUSA PER 4 GIORNI MATTINA E POMERIGGIO
LA VALLE A La Muda l’ordinanza del 12 giugno è stata prorogata, per ora di togliere il cantiere non se ne parla, i lavori sono ancora in corso e questi comportano lo spostamento del traffico sulla viabilità provvisoria appositamente predisposta, due “gomiti” causa di forti rallentamenti soprattutto la domenica al momento del rientro. Ma i lavori sono necessari per completare il nuovo attraversamento idraulico sul rio Val Scure che negli anni scorsi ogni qual volta è esondato ha portato al blocco totale del traffico.
GOSALDO Dal 20 al 24 luglio per lavori su rete idrica in località Tiser lungo la provinciale 2 del Mis interdizione totale dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17 dal chilometro 24.900 al chilometro 25.100 Nelle altre ore senso unico alternato.
LA BELLA NOTIZIA: SP 2 Valle del Mis da ieri le gallerie illuminate.
IL NO DEFINITIVO ALLA CENTRALINA SUL LIERA
CANALE D’AGORDO La commissione VIA sancisce il no definitivo alla centralina sul Liera. La notizia data in anteprima a Radio Più dal Sindaco di Canale d’Agordo Flavio Colcergnan collegato in videoconferenza.
DRAMMA A LAMON, LA CERCANO PER TUTTA LA NOTTE IERI MATTINA RITROVATO IL CORPO
LAMON Maria Cristina Zanellato 54 anni di Ravenna è stata ritrovata ieri all’alba priva di vita dal Soccorso Alpino. La donna era in vacanza con il marito a Lamon e martedi mattina aveva iniziato un’escursione solitaria sul Monte Coppolo. L’ultimo contatto telefonico era avvenuto attorno alle 12 poi il telefono ha continuato a suonare a vuoto fino a sera, fino a quando ha ceduto la batteria. Il marito in serata non vedendola rientrare ha dato l’allarme presso la stazione di Carabinieri, mettendo in moto le squadre del Soccorso alpino di Feltre, allertato alle 21.50 . Da un selfie, i soccorritori sono risaliti a un escursionista fotografato assieme a lei. L’uomo ha raccontato di essere partito dopo di lei e di aver trovato lungo la discesa in cresta cappellino e bandana, che aveva raccolto per riconsegnarglieli di persona pensando li avesse persi. Una squadra, accompagnata da persone del posto e da un soccorritore de Sagf, una quindicina in tutto, si è distribuita lungo i sentieri, finché sopra un salto verticale non è stato rinvenuto un bastoncino, che è stato appurato appartenesse all’escursionista. Appena fatta luce, l’elicottero di Trento emergenza ha imbarcato un soccorritore di Feltre ed è volato sulla verticale al punto del ritrovamento. Purtroppo un centinaio di metri più sotto è stato subito individuato il corpo senza vita della donna.
Maria Cristina Zanellato, 54enne era infermiera a Ravenna, era in vacanza e con un post su Facebook solo tre giorni fa aveva annunciato la sua felicità per il periodo di ferie dopo, probabilmente, dopo molti mesi difficili per la sua professione.
PRECIPITA TRA LE ROCCE DEL PADON, MUORE MILANESE DI 74 ANNI. L’UOMO CON IL GRUPPO E UNA GUIDA ALPINA ERA DIRETTO AL BIVACCO BONTADINI LUNGO LE CRESTE DEL PADON, ITINERARIO ESPOSTO SUI PERCORSI DELLA GRANDE GUERRA
ROCCA PIETORE Secondo incidente mortale in poche ore in provincia, a poche ore dal dramma di Lamon dove ha perso la vita una 54enne di Ravenna, un altro incidente mortale nell’Agordino. I soccorsi sono stati allertati alle 10.30 dopo che Gian Luigi Riccardi milanese di 74 anni residente in provincia di Milano è precipitato per 200 metri lungo un vallone sul sentiero che porta al Bivacco Bontadini, un ruzzolone mortale lungo un ripido pendio erboso. L’uomo non era solo ma impegnato nell’escursione con una guida alpina della Val di Fassa e altri 6 uomini. Da una prima ricostruzione affidata ai Carabinieri l’uomo è inciampato perdendo l’equilibrio e quindi precipitando nel vuoto. Con gli uomini dell’Arma di Caprile è intervenuto il soccorso alpino di Rocca Pietore e il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, in ausilio l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore che giunto sul posto ha sbarcato in hovering tecnico di elisoccorso e personale medico che hanno solamente potuto constatare il decesso del settantaquatrenne. Ottenuto il nulla osta dalla magistratura per la rimozione, la salma ricomposta e imbarellata è stata recuperata da una squadra del Soccorso alpino della Val Pettorina, che la ha trasportata fino al Passo Fedaia per affidarla al carro funebre.
IL SERVIZIO DI GIANNI SANTOMASO DAL CORRIERE DELLE ALPI
INCIDENTI A FELTRE, BELLUNO E PUOS D’ALPAGO, FURTO A SOSPIROLO
TRENTATREENNE IN PROGNOSI RISERVATA DOPO LA CADUTA A CUSIGHE, TRA LE CAUSE NON SI ESCLUDE IL MALORE.
BELLUNO I Carabinieri di Belluno stanno ricostruendo il grave incidente dell’altra sera, Denis Lazzaretti 33 anni noto calciatore di Belluno attualmente in forza al Nogarè di terza categoria (ha giocato nel Belluno, Ponte e Alpina) ha perso il controllo della motocicletta, una Lambretta anni Sessanta, in prossimità della rotonda vicino al cimitero di Cusighe, è quindi caduto rovinosamente sull’asfalto. Per le gravi preferite è stato deciso per il trasferimento all’ospedale Cà Foncello di Treviso dove è tutt’ora ricoverato in prognosi riservata.
CADE DA DUE METRI E SI FRATTURA IL BACINO, INCIDENTE SUL LAVORO AD ARABBA
DENUNCIATA UNA DONNA BELLUNESE PER IL FURTO ALL’OVS
BELLUNO Una Volante della Questura è intervenuta all’OVS di Piazza dei Martiri dove una donna, segnalata dal personale del negozio che ne aveva seguito i movimenti, si era allontanata con dei capi d’abbigliamento rubati. D.D.L., 54 anni residente in centro, è stata rintracciata poco distante dagli scaffali, dove aveva da poco rimosso le etichette ed il sistema antitaccheggio, occultando 3 maglie polo del valore di 60 euro all’interno di una borsa. Grazie alle informazioni fornite dal personale dell’esercizio commerciale i poliziotti rinvenivano, all’interno di un camerino, quanto rimosso dagli indumenti dalla donna consentendole di oltrepassare il sistema antitaccheggio senza farlo scattare. La signora, accompagnata presso la locale Questura per gli ulteriori accertamenti di rito, è stata denunciata per furto aggravato.
UN’ALTRA LEGGERA SCOSSA DI TERREMOTO A CLAUT
PORDENONE La zona è la stessa dove la terra ha tremato martedi con una potenza ben diversa visto che la scossa di ieri alle 15.33 di 1,4 gradi di magnitudo è molto inferiore alla precedente (3,7) ma in linea con le cinque successive. La zona è sempre al confine con la provincia di Belluno.
COLORAZIONE ANOMALA DEL TORRENTE ARDO A BELLUNO
Nel tratto del torrente Ardo che attraversa Belluno, i tecnici del Dipartimento Arpav hanno accertato la presenza di alghe prevalentemente delle classi Diatomeae e Chysophyceae, responsabili della colorazione scura in alveo. Si tratta di un fenomeno naturale, legato alla temperatura e al normale ciclo biologico, osservato anche in passato nella stessa zona. Non c’è correlazione tra questo evento e la perdita di gasolio avvenuta nei giorni scorsi per la quale stanno proseguendo le operazioni di messa in sicurezza.
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FALCADE, LA REGISTRAZIONE: BILANCI, LAVORI E USI CIVICI
IL SERVIZIO, DI GIANNI SANTOMASO
FALCADE REGISTRAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 14 LUGLIO 2020
Un ordine del giorno con 17 punti in discussione, ma 10 sono rifrieti alla conciliazione stragiudiziale tra il Comune di Falcade e diversi cittadini in riferimento a particelle di terreni (Uso civico). Nel consiglio anche le variazioni al bilancio, l’approvazione delle aliquote Imu e relativo regolamento, il programma dei lavori pubblici per il triennio (ed elenco annuale) e approvazione del bilancio di esercizio Asca.
PRIMA PARTE
SECONDA PARTE
GIACOMO D’ANCONA LASCIA L’AGORDINO E L’UNIONE MONTANA PERDE IL SEGRETARIO “VOLONTARIO PER MISSIONE”
FALCADE Quello di Giacomo è un volto noto nei consigli comunali, ma anche in Unione Montana Agordina. A Palazzo Bianco ha prestato la sua professionalità accettando l’incarico e la sfida lavorando sempre con passione pur senza compenso, perché per D’Ancona il volontariato è uno dei valori fondanti dell’Agordino. Al termine del consiglio comunale di Falcade martedì sera la comunicazione che prenderà servizio a Cortina. “Una scelta maturata in base ad una proposta arrivata dal sindaco Gianpietro Ghedina, ho riflettuto e ho accettato la sfida”. Nell’Agordino dopo 8 anni il segretario lascia un gran bel ricordo, noi possiamo solo augurare buon lavoro per il nuovo incarico e lo vogliamo salutare e ringraziare per il suo impegno con questa intervista realizzata da Gianni Santomaso.
AUDIO
IERI SERA IL CONSIGLIO COMUNALE DI TAIBON, LA DIRETTA FACEBOOK DI RADIO PIU
https://www.facebook.com/Mirkomezziano/videos/2722506708032098/
EMERGENZA COVID 19: AGGIORNAMENTO ULSS 1 DOLOMITI 15 LUGLIO 2020
BELLUNO Le ultime 24 ore non presentano nuove positività. Particolare rilievo assume, nell’ambito dell’ordinaria attività di sorveglianza sui pochi casi Covid positivi presenti in provincia, e sui soggetti in quarantena per motivi vari, la confermata negatività del tampone dei due operatori di un’azienda del territorio con sospetto di positività evidenziato nell’ambito di ordinari controlli lavorativi. Per essi si è quindi concluso l’isolamento domiciliare. I 14 loro contatti monitorati fino ad oggi e sottoposti a tampone di controllo sono risultati negativi con conseguente disattivazione della quarantena.
‘NDRANGHETA. MAXI OPERAZIONE IN VENETO “GIORNATA RADIOSA PER LA LEGALITA’.
VENEZIA “Esprimo la gratitudine di tutti i veneti per bene alla DDA di Venezia, al Procuratore della Repubblica Bruno Cherchi, al Comandante del Ros Pasquale Angelosanto e a tutti i suoi uomini per averci regalato una giornata radiosa nella lotta quotidiana alla criminalità organizzata che cerca spietatamente di infiltrarsi nella nostra regione”. Con queste parole, il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, si complimenta con inquirenti e Carabinieri per la maxi operazione contro la ‘Ndrangheta che ha portato all’emissione di 33 ordini di custodia e a indagare oltre 100 persone, accusati di reati gravissimi come associazione di tipo mafioso, traffico di stupefacenti, estorsione, rapina, usura, ricettazione, riciclaggio, turbata libertà degli incanti, furto aggravato, favoreggiamento, violazione delle leggi sulle armi, con le aggravanti mafiose.
ANCORA RITARDI NELLA CONSEGNA DELLA POSTA, L’ENNESIMO DISAGIO IN MONTAGNA
VOLTAGO Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera inviata da Carlo Della Lucia di Frassené Agordino, abbonato da tempo al settimanale l’Amico del Popolo e che ancora una volta, purtroppo, è stato costretto a leggere il giornale con ritardo.
“La copia dell’Amico n. 28 del 9 luglio mi è stata recapitata da Poste Italiane ieri martedì 14 alle ore 14:35. Ormai sembra una prassi consolidata. Visto che ho “la penna” in mano, voglio ricordare che l’ufficio di Frassené è stato chiuso ad inizio novembre 2012 da Poste Italiane ed è stato l’ultimo ufficio della provincia ad essere stato chiuso. E’ chiaro che è un disservizio che ulteriormente si ripercuote sulla vivibilità in montagna. Voglio anche ricordare che all’epoca avevamo protestato vivacemente ma nessuno, a parte le chiacchiere, ha mosso un dito, neanche l’Amministrazione Comunale di Voltago Agordino. Personalmente ho eliminato tutti i rapporti con Poste Italiane però alle volte dobbiamo per forza confrontarci con gli uffici come ad esempio affrontare il calvario di recarci alla posta di Voltago per ritirare una raccomandata. E spesso e volentieri gli avvisi di giacenza delle raccomandate vengono
imbucati. Il mio non è uno sfogo in quanto avrei ben altro da dire ma solo una segnalazione che peraltro immagino chissà quante ne riceverete di questo tenore. Ritengo che una delle cose primarie che una nuova Amministrazione comunale (se ci sarà) dovrà fare è impegnarsi a far riaprire l’ufficio Postale di Frassenè Agordino”.
RIVAMONTE Ed ecco un’altra segnalazione, di Giuliano Laveder consigliere comunale di Rivamonte. Fa notare che sul sito ufficiale di Poste Italiane vengono riportati gli orari errati di apertura dell’ufficio postale arrecando notevoli disagi all’utenza. Infatti, l’ufficio è aperto il martedi, giovedi, venerdi e sabato dalle 8.30 alle 14, è chiuso il lunedi, mercoledi e nei giorni festivi. Invece sul sito viene data l’apertura il lunedi, martedi, giovedi dalle 11 alle 14, il mercoledì dalle 8.30 alle 14. Dati errati che creano solo confusione e malumore.
«CONSTRUCTIVE ALPS»: NOMINATE LE COSTRUZIONI SOSTENIBILI NELLE ALPI CANDIDATE PER IL PREMIO, IN CORSA ANCHE IL PALALUXOTTICA
SVIZZERA La Svizzera e il Principato del Liechtenstein hanno indetto per la quinta volta il concorso internazionale di architettura «Constructive Alps». In occasione della sua prima riunione, la giuria internazionale ha scelto tra più di 300 partecipanti i 28 progetti che meglio hanno saputo mettere in opera nelle Alpi una ristrutturazione o una costruzione esemplare e rispettosa del clima. Nel 2020, «Constructive Alps» premia per la quinta volta le ristrutturazioni e le nuove costruzioni nelle Alpi che meglio sanno valorizzare il connubio cultura edilizia e rispetto del clima. Con il premio internazionale di architettura, i Paesi alpini riuniti nella Convenzione delle Alpi (Francia, Germania, Austria, Slovenia, Liechtenstein, Italia, Principato di Monaco e Svizzera) contribuiscono ad attuare gli obiettivi in materia di politica climatica della Convenzione. In quattro videoconferenze nell’arco di tre giorni, gli otto membri della giuria hanno selezionato 28 edifici tra le 328 costruzioni partecipanti. Oltre a edifici residenziali e a costruzioni commerciali, tra i progetti nominati figurano anche strutture ricettive di montagna, una cappella, asili nido e centri culturali – undici ristrutturazioni, una nuova costruzione sostitutiva e sedici nuovi edifici. Il presidente della giuria Köbi Gantenbein ha espresso la sua soddisfazione: «La giuria ha apprezzato molto le 28 perle architettoniche che hanno saputo tradurre la fiducia sociale ed economica per lo spazio rurale in un’architettura caparbia e rispettosa del clima.» Quasi un terzo dei progetti proviene dalla Svizzera Nove progetti svizzeri sono riusciti a rientrare nella selezione finale: tra questi, il centro agricolo di Salez nella Valle del Reno, la Casa Mosogno nel Comune ticinese di Onsernone, la struttura ricettiva glaronese Ortstockhaus e la struttura residenziale a carattere comunitario St. Ursula a Briga. La giuria visiterà i 28 edifici situati tra la Slovenia e la Francia e condurrà dei colloqui con i committenti, gli studi di architettura e gli utenti delle strutture. Nella valutazione, oltre al rispetto climatico degli edifici misurato con indicatori energetici ed energia grigia per la costruzione, la giuria ha dato particolare importanza al contributo del progetto a favore di una vita e di un’economia nelle Alpi orientate al futuro. Il prossimo 6 novembre, presso il Museo alpino svizzero a Berna, con l’inaugurazione della mostra e la presentazione del catalogo verranno consegnati i tre premi in denaro ai progetti vincitori. Infine, come consuetudine, i progetti saranno oggetto di una mostra itinerante sulle costruzioni sostenibili nelle Alpi che farà varie tappe da Lubiana a Nizza.
IN CORSA PER IL PREMIO ANCHE IL PALALUXOTTICA DI AGORDO
Al seguente link la pagina per la votazione del progetto (scadenza il 28 agosto 2020): http://www.constructivealps.net/it/congress-and-exhibition-centre/
LA VALANGA DI SAN LUCANO
L’inverno 1629/1630 fu ricordato per le intense nevicate ed in particolare quella che provocò la valanga che scese dal “boral di S. Lugan” e arrecò ingenti danni alla chiesa omonima, situata a metà della Valle, sulla sinistra orografica del torrente Tegnas ed alle pendici delle Pale di San Lucano in Comune di Taibon Agordino (BL). L’edificio di culto, meta di tanti pellegrini fu ricostruito quasi completamente negli anni successivi, ingrandito ed abbellito anche con nuovi affreschi, tanta era la devozione popolare per il Santo “apostolo delle Dolomiti” e per la “Beata Vazza” . Il nuovo edificio fu consacrato dal vescovo Giovanni Tommaso Malloni il 31 Luglio 1635 alla presenza dei “gastaldi” della “Chiesa di San Lucano e di Santa Vazza” Ser Oderico del fu Silvestro di Taibon, Ser Gioanneto del fu Bartolomeo De Matio di Forno Val ed il massaro Ser Michiel da Sochol del Giovanni Maria. Il prelato celebrò la messa solenne davanti ad una moltitudine di popolo, coadiuvato dall’Arcidiacono di Agordo e da altri sacerdoti e chierici. Negli anni seguenti fino alla fine del 1600 la chiesa fu oggetto di ulteriori visite pastorali da parte del Vescovo di Belluno con note di descrizione dei vari affreschi, decorazioni, altari e suppellettili compreso le sacre relique di S. Lucano e di Beata Vazza. Il 13 agosto 1701, in seguito alla visita del Vescovo Giovanni Francesco Bembo, viene descritto il terrapieno di forma triangolare a monte della chiesa edificato con muratura di pietrame a secco a protezione di possibili valanghe e ripristinato nel 1924 su commissione del parroco di Taibon, Don Tita De Lotto. Alla fine degli anni sessanta tale manufatto triangolare in pietra, situato a ridosso della chiesa per protezione della valanga fu completamente ricostruito in pietrame a vista reperita in loco, legata con malta di cemento e con grappe in ferro, a regola d’arte per un lavoro definitivo e duraturo. L’opera fu eseguita da una squadra di operai che lavoravano a servizio del Comune di Taibon, con la direzione del valente sovraintendente “Milio Stel” Decima Emilio di Peden. Nei giorni scorsi alcuni volontari del nucleo di protezione civile del Gruppo Alpini Agordo –Taibon e Rivamonte hanno effettuato una pulizia ed una sistemazione del manufatto antivalanghe a monte della chiesa, mediante la estirpazione di cespugli cresciuti sulla sommità del triangolo in pietra, con un intervento di ordinaria manutenzione del sito, in collaborazione con la Parrocchia di Taibon Agordino, ed anche della locale Pro Loco che si è occupata del taglio dell’erba nella zona antistante alla chiesa per rendere presentabile e pulita l’area ove quest’anno per le note cause del Covid 19 non si svolgerà la tradizionale sagra, ma ci sarà solo la consueta funzione religiosa per la ricorrenza del Santo che ricade il 20 luglio.A memoria d’uomo dal 1630 in poi, la valanga non scese più con quella forza dirompente ma si fermò negli anni più nevosi a qualche centinaio di metri a monte della chiesa.
Note storiche dal libro: Le chiese della Parrocchia dei Santi Cornelio e Cipriano di Taibon Agordino
autori : Loris Serafini Flavio Vizzuti.
ALLA FONDAZIONE PAPA LUCIANI OSPITI IMPORTANTI
CANALE D’AGORDO La Fondazione Papa Luciani ha avuto la gioia di ricevere la visita del cardinale Angelo De Donatis, Vicario di Sua Santità Papa Francesco per la diocesi di Roma, insieme ai vescovi ausiliari di Roma Mons. Gianpiero Palmieri – ausiliare per il Settore Est, delegato per la Carità e la pastorale rom – Mons. Paolo Ricciardi – delegato per la pastorale sanitaria e l’Ordo virginum – e Mons. Daniele Libanori – ausiliare per il settore centro e delegato per il clero e i seminari. I vescovi sono giunti insieme a una trentina di sacerdoti della diocesi romana. Dopo la celebrazione della S. Messa, accolti dall’arciprete don Vito De Vido, hanno potuto visitare la Casa natale e il Museo, accompagnati dal direttore Loris Serafini. Il sindaco Flavio Colcergnan e l’assessore Marilisa Luchetta hanno poi dato il saluto ufficiale da parte dell’amministrazione comunale. La scorsa settimana hanno visitato il Museo e la casa anche il vescovo di Macerata S.E. Mons. Nazzareno Marconi insieme a una ventina di sacerdoti diocesani, il vescovo di Livorno, Mons. Simone Giusti, insieme a una quindicina di sacerdoti diocesani e il vescovo di Forlì e Mons. Livio Corazza.
AUTISTA-SOCCORRITORE: APPELLO A GOVERNO E FORZE POLITICHE PER UN RAPIDO ITER DI RICONOSCIMENTO DELLA PROFESSIONE
ROMA “L’attività di coloro che prestano servizio come autisti soccorritori, che io chiamo ‘piloti’ per la loro determinazione, lucidità, velocità ed efficienza, spesso in situazioni difficili, non solo richiede senso di grande responsabilità e spirito di abnegazione ma sensibilità umana e grande impegno sociale. Due caratteristiche che devono farci sentire uniti, in maniera trasversale, nel portare a termine il riconoscimento della loro figura professionale. L’approvazione del mio ordine del giorno alla Camera, che impegna il Governo nel riconoscimento della figura professionale dell’autista soccorritore, non è un traguardo, ma un punto di partenza che fa ben sperare. Ieri sono sceso in piazza Montecitorio con loro, accanto a questo popolo di grandi lavoratori che durante l’emergenza hanno dimostrato, con ancora maggiore forza, l’importanza del loro ruolo nel salvare vite umane, soccorrere, gestire le emergenze, senza tuttavia poter vedere riconosciuto e tutelato in maniera adeguata il loro ruolo e la loro professionalità, nella forma e nella sostanza, a dispetto di quanto accade in ambito europeo ed extraeuropeo”. E’ quanto dichiara Dario Bond, deputato di Forza Italia all’indomani della manifestazione degli autisti soccorritori Co.E.S. a Roma.
L’INTERVENTO ALLA RADIO
OPPORTUNITA’ PER LE IMPRESE AGRICOLE CHE VOGLIANO ACQUISTARE NUOVI MACCHINARI
DARIO BOND
CONTROLLI STRAORDINARI NELLE STAZIONI E NELLE AREE FERROVIARIE ADIACENTI: 593 PERSONE CONTROLLATE NELL’ OPERAZIONE “RAIL SAFE DAY” E DUE DENUNCIATE
VENEZIA 593 sono state le persone controllate dal personale del Compartimento Polizia Ferroviaria per Veneto nel corso dell’operazione denominata “Rail Safe Day”; 82 operatori della Polizia Ferroviaria, sono stati impegnati ieri, 14 luglio, in un’attività straordinaria di controllo effettuata in 23 scali ferroviari, ricadenti negli ambiti di competenza, e in altre 4 località sensibili. L’operazione, disposta su tutto il territorio nazionale dal Servizio di Polizia Ferroviaria, è volta a tutelare l’incolumità degli utenti del mondo ferroviario, prevenendo ed eventualmente sanzionando comportamenti scorretti e pericolosi, quali l’oltrepassare “la linea gialla”, l’incauto attraversamento dei binari, l’indebita presenza sulle linee ferroviarie o nei pressi dei passaggi a livello. Lo scopo dei controlli, infatti, è educare gli utenti del mondo ferroviario al rispetto di una serie di regole fondamentali, l’inosservanza delle quali, spesso minimizzate, può essere causa di incidenti anche gravi. Nell’ ambito dell’attività di prevenzione e repressione dei reati, inoltre, gli operatori della Polizia Ferroviaria hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria due uomini, che, in momenti diversi, si sono resi responsabili di furto aggravato. Uno dei due, un connazionale senza fissa dimora, è stato fermato nella stazione di Venezia-Mestre da una pattuglia Polfer, intervenuta a seguito della segnalazione di furto avvenuto nel vicino locale di ristorazione. L’uomo, individuato nei pressi dei binari, è stato trovato in possesso della merce sottratta, ancora integra, che è stata restituita alla responsabile dell’esercizio commerciale. Dagli accertamenti effettuati, anche tramite la consultazione degli archivi informatici di Polizia, a suo carico sono risultati numerosi precedenti per reati contro il patrimonio. L’attività di indagine, basata anche sull’analisi delle immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza, ha consentito, invece, al personale della Squadra di Polizia Giudiziaria di identificare e denunciare un cittadino gambiano che, lo scorso fine settimana, a Venezia, all’imbarcadero ACTV – fermata ferrovia, aveva sottratto il portafoglio ad un ragazzo. A seguito d’individuazione fotografica, la vittima ha riconosciuto nello straniero in questione l’ autore del furto perpetrato a suo danno.
ELECTION DAY, ZAIA: “FIRMERO’ IL DECRETO DI INDIZIONE DELLE ELEZIONI REGIONALI NEI TERMINI PREVISTI DALLA LEGGE”
VENEZIA “Confermo che il Veneto andrà all’election day il 20 e il 21 settembre. Finalmente il Governo è arrivato a questa sofferta decisione. Se avessero, tuttavia, accolto la proposta dei Presidenti delle Regioni, si sarebbe già votato, in un periodo sicuro dal punto di vista sanitario”. E’ il commento del Presidente del Veneto, Luca Zaia, alla decisione assunta dal Consiglio dei Ministri di indire per il 20 e il 21 settembre la tornata elettorale per lo svolgimento del referendum sulla riduzione dei parlamentari e per le elezioni supplettive nei collegi uninominali 03 della Sardegna e 09 del Veneto. “Prendiamo comunque atto della decisione del Governo – conclude Zaia – e provvederò a firmare il decreto di indizione delle consultazioni regionali nei termini previsti dalla legge, la quale recita che il provvedimento venga adottato e pubblicato almeno 50 giorni prima della data fissata per l’apertura delle urne”.
NASCE IL REGISTRO DELLA RETE DEI CAMMINI VENETI.
VENEZIA La Regione del Veneto ha istituito il Registro della Rete dei Cammini Veneti. Lo ha fatto con una delibera, approvata dalla Giunta su proposta dell’assessore al turismo Federico Caner, che individua le modalità e i termini per l’iscrizione, l’aggiornamento e la pubblicizzazione di itinerari da percorrere a piedi, attraverso località e siti di interesse storico, culturale, religioso, naturalistico, paesaggistico, enogastronomico. “Si tratta – spiega Caner – di una forma di escursionismo, di visita e di scoperta dei territori che sta conoscendo una fortissima espansione. Il moltiplicarsi di prodotti editoriali e di siti internet specializzati dedicati ai cammini testimonia non solo un crescente interesse per questo genere di offerta turistica ecosostenibile, ma anche un costante aumento del numero di appassionati per una attività che, se fino a qualche anno fa era ricondotta prevalentemente al famoso pellegrinaggio a Santiago de Compostela, oggi viene proposta in tutta Europa, non solo recuperando e valorizzando gli antichi cammini dei pellegrini, ma anche collegando tra loro luoghi di grande fascino e attrattiva”. Il Registro della Rete dei Cammini Veneti e diviso in quattro sezioni: itinerari culturali riconosciuti da parte del Consiglio d’Europa; cammini interregionali riconosciuti dal Ministero competente in materia di beni e attività culturali e di turismo; cammini individuati a seguito di intese con altre Regioni o accordi con enti locali; cammini locali di interesse regionale. Il Registro individua per ogni Cammino riconosciuto dalla Regione quale cammino locale di interesse regionale.
PRENOTAZIONI: IMPEGNO PER POTENZIARE I SERVIZI
BELLUNO Il Centro Unico Prenotazioni, seppur potenziato, fatica a rispondere in modo rapido alle migliaia di chiamate giornaliere. L’Azienda si è attivata nelle scorse settimane per risolvere le criticità riscontrate, chiedendo alla ditta che ha in appalto il servizio il raddoppio delle linee telefoniche e l’assunzione di 5 nuove persone da subito operative ma che necessitano di un periodo di formazione. Pur con queste misure straordinarie, che hanno previsto anche l’estensione del contratto in essere, il servizio fatica ancora a dare risposte ai cittadini in particolare tra le 10 e le 12 delle mattina. Il monitoraggio della situazione è costante e l’Azienda conferma il suo impegno per potenziare ulteriormente il servizio. Sono al vaglio diverse ipotesi per far fronte al forte aumento della domanda dopo il lockdown e al rispetto delle necessarie norme di sicurezza e cautela per minimizzare rischi connessi all’emergenza COVID. L’Ulss Dolomiti si scusa per il disagio e invita i cittadini a collaborare, prenotando le analisi del sangue online, se possibile, e scegliendo preferibilmente le ore pomeridiane per le prenotazioni telefoniche.
PRENOTAZIONI A CUP
L’Ulss Dolomiti ha chiesto alla cooperativa che ha in appalto la gestione del call center del CUP di raddoppiare le linee telefoniche e il personale. Sono state assunte 5 persone in più che sono in fase di formazione. Inoltre, è previsto che il personale addetto agli sportelli CUP (chiusi secondo le indicazioni della fase 2 COVID) sia operativo nelle prenotazioni telefoniche. Si informa che ore di maggiore criticità per l’elevato numero di chiamate in ingresso sono dalle 10 alle 12. Si invitano, pertanto, gli utenti a scegliere possibilmente altri orari e a lasciare il proprio numero per la richiamata che avviene, normalmente, in giornata. Si ricorda che il numero del CUP per prenotare e disdire prestazioni con impegnativa è 800 890 500, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato mattina dalle 8 alle 12.
PRENOTAZIONI ANALISI DEL SANGUE
Dal 1° giugno 2020 è prevista la prenotazione anche per l’accesso ai centri prelievo ospedalieri. Si ricorda che per la prenotazione delle analisi ai Centri Prelievi di Belluno, Feltre, Pieve di Cadore è possibile usufruire della prenotazione online dal sito www.aulss1.veneto.it – sportello online. Per gli esami INR è previsto l’accesso libero (premere il tasto apposito sul totem all’ingresso) dal lunedì al venerdì negli orari previsti nei singoli centri prelievo. Si raccomanda ai cittadini di prenotare tempestivamente le analisi necessarie per visite specialistiche in modo da poterle programmare per tempo. Gli accessi ai Centri Prelievi, in ottemperanza alle norme COVID, infatti, sono contingentati. Dal 25 giugno 2020, verificata la disponibilità di spazi e per far fronte alla consistente richiesta di esami post lockdown, al Centro Prelievi di Feltre sono stati aumentati i posti disponibili: da 3 a 4 pazienti ogni 5 minuti, dal lunedì al venerdì, per un totale di 130 pazienti nella mattinata. Si raccomanda di presentarsi non prima di 10 minuti dall’orario dell’appuntamento per evitare la formazione di assembramenti.
RACCOLTA DIFFERENZIATA: DAL 1 SETTEMBRE SISTEMA UNIFORMATO IN TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE
FELTRE In tutto il territorio comunale (ad eccezione del centro storico per evidenti motivi logistici) dal 1 settembre saranno operative le isole ecologiche complete in cui ai “tradizionali” cassonetti di secco, carta/cartone e plastica/lattine si aggiungeranno le nuove calotte per il rifiuto organico (apribili con la tessera magnetica già in uso) e quelle per il vetro (apribili liberamente senza chiavetta/tessera).
Ai cittadini delle frazioni dove è presente il “porta a porta” ad oggi ancora sprovvisti di badge (Tomo, Villaga, Canal e Sanzan e Pren, Lamen, Vignui, Lasen e Arson) le tessere magnetiche sono già in recapito postale in questi giorni. In questo modo in tutto il Comune si avrà un sistema uniforme e coordinato, con ulteriore atteso miglioramento dei dati sulla quantità e sulla qualità del rifiuto differenziato raccolto, che vede Feltre già ai primi posti delle classifiche regionali e nazionali.
ADIS ZATTA, COMUNE DI FELTRE
VENERDI IL CONSIGLIO GENERALE DELLA CISL BELLUNO_TREVISO
BELLUNO La crisi innescata dal Covid-19 è senza precedenti sia per come è avvenuta, sia per la rapidità con cui ha contagiato il mondo, che per la sua ampiezza. Oggi va ripensato non solo il sistema economico, ma anche quello delle relazioni industriali, il rapporto fra Stato e cittadino, il welfare, così come i modelli previdenziali e fiscali adottati fino ad oggi. Potranno reggere ancora per molto? La co-gestione e la partecipazione ai processi decisionali può rappresentare una delle strade da imboccare per uscire dalla crisi? L’Italia ha i numeri per affrontare la crisi globale? Le tensioni sociali sono destinate a crescere nel nostro Paese? Le problematiche profonde emerse durante l’emergenza sanitaria e sociale scatenata dal coronavirus saranno al centro della riflessione del Consiglio generale della Cisl Belluno Treviso – il primo in presenza dall’inizio dell’anno – fissato per venerdì 17 luglio alle 10 al Park Hotel Villa Fiorita di Monastier di Treviso. Il tema “Lavoro, economia e società: come affrontare il post pandemia” sarà discusso dalle 10.30 alle 13 nell’ambito di una tavola rotonda alla quale parteciperanno Maurizio Castro, Commissario straordinario di Wanbao Acc di Mel, Giuseppe Gallo, Presidente della Fondazione Tarantelli – Centro studi, ricerca e formazione Cisl e Ignazio Ganga, Segretario Cisl nazionale con delega alle politiche fiscali, previdenziali e sanitarie. Modera il giornalista Mattia Zanardo.
L’ALLARME DEI GIOVANI IMPRENDITORI CONFAPI, “LA CULTURA CREA RICCHEZZA”
VENEZIA I 300 milioni stanziati dal Ministero dei Beni culturali sono briciole in confronto agli 1,73 miliardi destinati al settore dal governo britannico. Eppure, ogni euro investito in cultura genera un indotto di 1,8 e crea lavoro: i 550 mila euro messi a disposizione dalla Regione Veneto valgono a conti fatti quasi un milione. La provocazione del presidente dei Giovani Imprenditori Confapi Jonathan Morello Ritter: «Perché non destinare le risorse sperperate per Quota 100 alla cultura?». L’Italia ha destinato nel 2020 circa 300 milioni di euro a sostegno della cultura per far fronte alla pandemia. Per aiutare i teatri, le gallerie d’arte e gli istituti culturali a sopravvivere alla crisi del coronavirus il governo britannico ha stanziato invece 1,57 miliardi di sterline (al cambio, pari a circa 1,73 miliardi di euro). Quasi sei volte tanto. A mettere a confronto i numeri sono i Giovani Imprenditori di Confapi, che partono da una constatazione: il ritorno economico di ogni euro pubblico investito nel sistema produttivo culturale e creativo è di 1,8. In altre parole, come spiega Paola Dubini, docente di Management delle industrie culturali ed Economia delle istituzioni culturali alla Bocconi di Milano, ogni euro versato qui ne attivava 1,8 in altri settori. Nel 2018, anno d’oro per il sistema produttivo culturale e creativo, i 95,8 miliardi investiti ne hanno stimolati 169,5. I 300 milioni stanziati dal Governo, secondo questa stima, ne varrebbero perciò 540.
INFOPOINT IN NEVEGAL, NUOVI ORARI DI APERTURA
BELLUNO «Vista la forte affluenza di turisti che si sta registrando in questi giorni in Nevegal, abbiamo concordato con il Consorzio Dolomiti Prealpi di ampliare l’orario di apertura dell’Infopoint»: è l’assessore al turismo Yuki d’Emilia ad annunciare la novità, concordata tra Palazzo Rosso e il nuovo gestore della promozione e accoglienza turistica del capoluogo, che sarà operativa già da venerdì 17 luglio. Si tratta di un ampliamento di una quarantina di ore rispetto a quanto già annunciato e interesserà per ora solamente il periodo estivo. Per il mese di luglio, quindi, alla fascia oraria 9.00 – 13.00 dal venerdì alla domenica si aggiunge anche quella pomeridiana dalle 14.00 alle 16.00. Ad agosto, l’Infopoint sarà aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 13.00, e nei pomeriggi di venerdì, sabato e domenica anche dalle 14.00 alle 16.00. Infine, nella settimana di Ferragosto, dall’8 al 16 agosto, l’ufficio sarà aperto tutti i giorni alla mattina dalle 9.00 alle 13.00 e nel pomeriggio dalle 14.00 alle 16.00.
ALESSANDRO LANZONI AL FULCIS
BELLUNO Domenica 19 luglio alle 18, nella Corte di Palazzo Fulcis a Belluno, il pianista Alessandro Lanzoni sarà ospite di Belluno e del Circolo Culturale Bellunese, con un concerto per lo più dedicato alla libera improvvisazione jazz, all’insegna del suo eclettismo stilistico. L’evento è parte della rassegna del Circolo Culturale Bellunese, Concerti in Villa e nelle Corti, giunta alla XXXI edizione. Si raccomanda la prenotazione presso l’Agenzia Alpe Bellunese, Piazza Martiri, 2/A – tel. 0437 940407. Il pagamento dei biglietti è il giorno stesso del concerto, direttamente a Palazzo Fulcis. Informazioni e note di sala su www.belcircolo.org.
GLI APPUNTAMENTI ESTIVI NEL RICORDO DI PAPA ALBINO LUCIANI
CANALE D’AGORDO La Fondazione Papa Luciani ha predisposto il programma degli appuntamenti per l’estate 2020:
Fino al 31 agosto nella casa delle Regole mostra Le Regole della Valle del Biois. 11 agosto in chiesa concerto d’organo con Luca Poppi, 12 agosto 17.30 al Museo Luciani inaugurazione della mostra Gli ultimi Papi europei, itinerari tra i paesi natali degli ultimi pontefici aperta fino al 28 settembre. 16 agosto alle 21 in chiesa Giovanni Paolo I perché è attuale con Andrea Tornielli direttore editoriale del Dicastero della comunitazione della Santa Sede. 20 agosto alle 21 Quando sentivo l’organo suonare a piene canne, concerto in onore di Papa Luciani con Ai Yoshida, Loris Serafini e la mezzosoprano Oda Hochscheid, 23 agosto alle 17.30 in sala conferenze del Musal I musei nelle Dolomiti, opportunità per cultura e spiritualità, tavola rotonda con Alberto Ferrari, Stefano Perale, Corona Perer e Giovanna Rech, 25 agosto ore 21 in chiesa concerto del quartetto d’archi del Friuli, organista Silvia Tessari, primo violino Guido Freschi. 26 agosto 16.30 in piazza a Canale d’Agordo messa in occasione dell’elezioni di Giovanni Paolo I. 28 settembre alle 18 in chiesa messa in occasione dell’anniversario della morte di Papa Luciani.
LA VIA DELLE MERIDIANE PER LA SCUOLA DI ALLEGHE
ALLEGHE Ogni giovedi di luglio ed agosto, con prenotazione presso l’Ufficio Turistico di Alleghe, vengono organizzati dei giri accompagnati sulla “via delle meridiane”, un viaggio nel tempo alla scoperta degli orologi solari di Alleghe con la guida SIlvia Da Roit e il contributo di Giuseppe De Donà referente orologi solari Italia. Il tour ha una durata di circa 2 ore (90 metri di dislivello su percorso facile) con partenza alle 9.30 da Piazza Kennedy. Chi partecipa contribuisce con un’offerta libera devoluta alla scuola primaria di Alleghe.
GIANNI SANTOMASO VOCE DI RADIO PIU’ PRESENTA VIDOTTO
AGORDO Venerdì 17 luglio 2020 Ad Agordo Pro Loco ospita Francesco Vidotto, scrittore, alpinista e appassionato di montagna. L’incontro avverrà in sala don Ferdinando Tamis di Agordo dalle ore 20.30 e sarà presentato da Gianni Santomaso, giornalista del corriere delle alpi e voce di Radio Più. Insieme a Francesco si parlerà della sua vita, delle storie dei suoi libri e sarà possibile interagire con lui attraverso un dibattito finale. Tra i suoi libri citiamo: Il Selvaggio (2005), Siro (2011), Zoe (2012), Oceano (2014), Fabro (2016) e Il Cervo e il bambino (2020) che saranno disponibili presso la sede dell’evento.
appointments recommended by radio più
SEDICO. LA FEDE ANTICA E PROFONDA E’ TESTIMONIATA DA VARIE CHIESETTE di Renato Bona
IERI ALLA RADIO
DALLA FABBRICA DELLE EMOZIONI IN COLLABORAZIONE CON GIORNALE & CAFFE’ DERSUT DI TAIBON AGORDINO
FILIPPO ONGARO, RESPONSABILE MARKETING ARABBA FUNIVE
IERI ALLA RADIO
QUATTRO APPUNTAMENTI CON LA MUSICA DEI NOSTRI MUSICISTI A LONGARONE, OSPITE IL DIRETTORE ARTISTICO MATTEO SQUAIERA.
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
IL MESSAGGIO DEI SACERDOTI A RADIO PIU’
DON CESARE SU RADIO PIU’ ALLE 7.30 E 19.30, PARROCCHIE DI AGORDO, LA VALLE E TAIBON
AGORDINOMERON…LA RACCOLTA
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA…LA RACCOLTA
ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE DI PAOLA LANCIATO
SELVA DI CADORE FINO AL 7 AGOSTO DALLE 7 ALLE 18 E DAL 24 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE SEMPRE DALLE 7 ALLE 18 (FESTIVI E PRE FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO CON MOVIERI O SEMAFORO IN LOCALITÀ SOLATOR. DAL CHILOMETRO 4.400 AL CHILOMETRO 5.100
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, DAL 13 AL 17 LUGLIO SENSO UNICO IN PROSSIMITA’ DI GOSALDO
REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI DAL 13 AL 30 LUGLIO SENSO UNICO IN LOCALITA’ LIVINE’ DI LIVINALLONGO
PROVINCIALE 563 DI SALESEI, LOCALITA’ DIGONERA. SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO FINO AL 15 LUGLIO PER MESSA IN SICUREZZA DEL PIANO VIABILE
SP 251 FINO AL 31 LUGLIO TRA PESCUL E SELVA DI CADORE SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO, ESCLUSI SABATO E DOMENICA PER POSA FIBRE OTTICHE
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA, LOCALITA’ CORDE MOLE: DAL 6 LUGLIO DALLE 8 ALLE 11.45 E DALLE 13.30 ALLE 17.30 (SABATO E DOMENICA ESCLUSI) INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ FINO A 30 MINUTI PER TAGLIO PIANTE TRA LE LOCALITA’ CORDE MOLE E VALLESIN
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA, FINO AL 31 LUGLIO (FESTIVI E PREFESTIVI ECLUSI) SENSO UNICO IN LOCALITÀ ROCCA PIETORE PER SOSTITUZIONI BARRIERE LATERALI
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES FINO AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
FINO AL 24 LUGLIO SABATO E DOMENICA COMPRESI LUNGO LA 641 DI PASSO FEDAIA IN LOCALITà CAPANNA BILL E COL DI ROCCA, SENSO UNICO ALTERNATO CON SEMAFORO
STRADA REGIONALE 203 AGORDINA TRA PERON E CANDATEN, FINO 31 LUGLIO ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, DALLE 7:30 ALLE 9 E E DALLE 16:30 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI. NEGLI ALTRI ORARI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO PER INTERRAMENTO CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
PROVINCIALE 25 PASSO VALLES FINO AL 18 LUGLIO (FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALERNATO CON SEMAFORO O MOVIERI PER ESBOSCO
STRADA REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, A CORTINA IN LOCALITA’ POCOL, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO DAL 6 AL 24 LUGLIO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, PER POSA CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
STRADA PROVINCIALE 30 PANORAMICA DEL COMELICO, FINO AL 31 LUGLIO INTERDIZIONE TOTALE ALLA VIABILITA’ TRA COSTA E COSTALISSOIO PER MESSA IN SICUREZZA STRADA
STRADA PROVINCIALE 619 DI VIGO DI CADORE, FINO AL 7 AGOSTO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERI PER MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA
STRADA PROVINCIALE 473 DI CROCE D’AUNE, DAL 9 AL 17 LUGLIO, SABATI E DOMENICHE ESCLUSE, SALTUARIA ISTITUZIONE DI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI IN LOCALITà GORNA DI SOVRAMONTE PER LAVORI DI CONSOLIDAMENTO CIGLIO STRADALE
STRADA PROVINCIALE 641 DEL PASSO FEDAIA, NEL COMUNE DI ROCCA PIETORE, DAL 15 AL 22 LUGLIO, SABATI E DOMENICHE ESCLUSE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER POSA CAVIDOTTO ELETTRICO
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE – APP IMMUNI
Giovedi 16 Tempo atteso: Cielo inizialmente poco o parzialmente nuvoloso, anche se saranno presenti banchi di nubi basse in molte valli specie di quelle prealpine, in diradamento nel corso della mattinata. Dalle ore centrali in poi forte riduzione del soleggiamento per crescente attività cumuliforme, associata a rovesci e temporali, specie sulle Dolomiti. Clima diurno sempre fresco per il periodo.
Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti (10%), anche se non si potrà del tutto escludere qualche isolato piovasco entro le ore centrali del giorno. Al pomeriggio probabilità in aumento fino ad alta (70/80%) per rovesci o qualche temporale, più diffusi rispetto a mercoledì. Limite neve attorno ai 3000 m.
Temperature: Minime in diminuzione, massime in lieve/contenuto aumento. Sono previste punte di 22/24°C nei fondovalle prealpini e di 17/20°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 14°C, a 2000 m min 6°C max 12°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 11°C, a 3000 m min -1°C max 3°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota deboli/moderati in prevalenza nord-occidentali, a 5-10 km/h a 2000 m e 15-20 km/h a 3000 m.
Venerdi 17 Tempo atteso: Cielo ancora molto nuvoloso nelle prime ore del primo mattino, poi brevi e parziali e temporanee schiarite specie sulle Dolomiti, in estensione alle Prealpi. Tra le ore centrali e il tardo pomeriggio molto nuvoloso con rovesci sparsi. Nel tardo pomeriggio parziali schiarite a partire dalle Dolomiti, in estensione alle Prealpi in serata/notte.
Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti, salvo una bassa probabilità di locali e residue precipitazioni (5-25%). Dalle ore centrali probabilità medio-alta di precipitazioni anche a carattere di rovescio o locale temporale.
Temperature: Minime in lieve aumento, massime in lieve/contenuto calo, salvo stazionarietà delle massime nelle valli, su valori inferiori alle medie stagionali.Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 13°C, a 2000 m min 8°C max 11°C. Su Dolomiti a 2000 m min 7°C max 11°C, a 3000 m min -1°C max 2°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota deboli/moderato da nord, nord-ovest a 10-15 km/h a 2000 m e 15-25 km/h a 3000 m.
Sabato 18 Giornata più soleggiata rispetto a quelle precedenti con cielo sereno o poco nuvoloso al mattino ovunque e presenza di una modesta attività cumuliforme durante le ore più calde, con eventuali brevi e locali fenomeni. Temperature minime in calo e massime in aumento, con clima diurno meno fresco. Venti a regime di brezza nelle valli e deboli/moderati settentrionali in quota.
Domenica 19 Giornata simile a quella di sabato, ben soleggiata al mattino, e presenza di modesti cumuli pomeridiani generati dal riscaldamento diurno, con possibili locali e brevi rovesci pomeridiani. Temperature in ulteriore aumento, specie le massime che raggiungeranno i valori normali del periodo. Clima diurno più caldo dei giorni precedenti e tipicamente estivo. Previsore: M.Padoan