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LIVINALLONGO, ACQUA INQUINATA
Gestione Servizi Pubblici informa che a LIVINALLONGO DEL COL DI LANA nelle LOCALITA’ CASTELLO, PALLA e AGAI, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro. Ulteriori informazioni saranno fornite nei prossimi giorni. Per maggiori informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti al numero 800 306 999 o +39 0445 230521 (da estero) .
A partire da lunedì, Anas avvierà i lavori di adeguamento degli impianti tecnologici delle gallerie “Valcalda” e “Montericco” a Pieve di Cadore (BL), lungo la strada statale 51 bis “di Alemagna”. Per consentire lo svolgimento degli interventi, sarà istituito il senso unico alternato regolato da semaforo o movieri dal km 0,100 al km 2,000. Al fine di contenere i disagi al traffico, per tutto il periodo estivo, i lavori si svolgeranno esclusivamente in orario notturno dalle 20:00 alle 6:00.
LA STRADA PER RIVAMONTE NON CHIUDE, REVOCATA LA PRECEDENTE ORDINANZA
RIVAMONTE NESSUNA INTERRUZIONE TOTALE LUNGO LA PROVINCIALE 3 DI VALLE IMPERINA A GONA (TRA PONTE ALTO E RIVAMONTE), VENETO STRADE HA REVOCATO LA PRECEDENTE ORDINANZA CHE PREVEDEVA LA CHIUSURA TOTALE DA OGGI. ALL’ALTEZZA DEL CANTIERE CI SARA’ IL SENSO UNICO ALTERNATO.
REGIONALE 203 AGORDINA, LOCALITA’ SORAZUNAIA, E SR 48 DELLE DOLOMITI IN LOCALITA’ LIVINALLONGO, FINO AL 31 LUGLIO DALLE 7 ALLE 18 ESCLUSI SABATI E DOMENICHE INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ PER UNA DURATA MASSIMA DI 20 MINUTI.
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA LOCALITA’ COL DI ROCCA FINO AL 30 LUGLIO (COMPRESI FESTIVI E PREFESTIVI) SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO
SAN GERVASIO? SANTA… PAZIENZA
BELLUNO. Da lunedì e per due settimane saranno sempre abbassate le sbarre al passaggio a livello di San Gervasio per consentire i lavori in sicurezza. Chi viaggia lungo via Feltre, quindi, per andare in viale Europa non avrà altra alternativa che percorrere tutta via Prade, superare il sovrappasso della ferrovia e alla rotatoria di Marisiga prendere la prima uscita; lo stesso per i veicoli provenienti da Lambioi. Stesso percorso per i mezzi provenienti dall’ospedale, che avranno come alternativa la rotatoria della Cerva
LA REGIONE ATTIVA LA PROCEDURA, DOPO LA MORTE DI DAVIDE ARRIVANO GLI ISPETTORI
DOMANI I FUNERALI DI ALA
LIMANA Si svolgeranno domani mattina alle 9,30 i funerali di Ala Avtudova, la donna di 44 anni scomparsa a seguito di una grave malattia. La cerimonia sarà officiata da un sacerdote di rito ortodosso in arrivo da Belluno. Ala Avtudova lascia un figlio di 5 anni, la mamma, la sorella, i fratelli. Per anni aveva lavorato facendo la badante in paese, ma da un po’ aveva cambiato avendo trovato un’occupazione in Luxottica. Al termine del rito la salma sarà inumata nel cimitero di Marcador.
MALORE NEI PRESSI DEL RIFUGIO VAZZOLER
TAIBON Ieri mattina la Centrale del Suem è stata allertata per un turista tedesco di 63 anni, che si era sentito poco bene nei pressi del Rifugio Vazzoler. Una squadra del Soccorso alpino di Agordo ha raggiunto in jeep l’uomo, che nel frattempo aveva raggiunto l’edificio, e lo ha accompagnato all’ospedale di Agordo per gli accertamenti del caso.
IERI ALLA RADIO
DUE MASSI SULLA PROVINCIALE PER SAN TOMASO, DAL CAMPANILE DE LE MONEGHE E A SOT COLARU’ DOVE TRA L’ALTRO CI SONO DELLE ABITAZIONI, LA PREOCCUPAZIONI DEI RESIDENTI.
LE BELLE STORIE, DA SAN TOMASO “BOMBOTTO” E “LUSTRA” DI GAETANO DE DONA’
SAN TOMASO Passo subito a darvi la Lieta novella. Poco fa ho sentito la Lustra che chiamava. Sono andato a vedere, tossiva anche. Le sono andato vicino le ho fatto una carezza poi le ho guardato e accarezzato la pancia mi ha dato una leccata con la lingua sulla mano. Ho detto vieni torna indietro che ti dò una mela. Ma no è andata piano piano oltre e continuava a chiamare e tossire. Andava in cerca dove aveva lasciato il piccolo nato. Che penso sarà nato ancora ieri. Forse a giorni lo potrò vedere. Tutto sommato è stata una discreta giornata nonostante un pò di pioggia stamattina!!
E POI…. C’E’ OTTO DA ANNI IL CERVO AMICO DEI RESIDENTI, MODELLO PER FOTOGRAFI
SAN TOMASO AGORDINO Ad Avoscan il cervo “Otto” si fa sempre vedere…
Foto di Eliana
ACC, C’E’ LA FIRMA SUL DECRETO ATTUATIVO, UN “PICCOLO” PASSO AVANTI
BELLUNO La firma del decreto attuativo del ministro Giancarlo Giorgetti permette, secondo la Fim Cisl Belluno Treviso, finalmente l’avvio dell’iter per la sua definitiva pubblicazione e la relativa attuazione del fondo da 400 milioni destinato al sostegno delle grandi imprese in crisi. La norma in oggetto, infatti – l’articolo 37 del Decreto Sostegni – ha l’obiettivo di sostenere la ripresa e la continuità dell’attività di imprese che operano sul territorio nazionale e che si trovano anche in amministrazione straordinaria, come Acc. “Speriamo che la pubblicazione – affermano Alessio Lovisotto, Segretario generale Fim Belluno Treviso e l’operatore Mauro Zuglian – avvenga in tempi stretti e costantemente monitorati non solo dalle organizzazioni sindacali, ma anche dalla Regione e dal ministro D’Incà. Resta ancora sconosciuto il testo al vaglio della Corte dei Conti, particolare non trascurabile per dare maggiore rassicurazioni in merito alla portata dell’intervento destinata allo stabilimento di Borgo Valbelluna. I lavoratori aspettano con molta apprensione un provvedimento che potrebbe mettere fine all’utilizzo della CIGS e consentire di percepire uno stipendio pieno dopo mesi di sacrifici”.
Anche la FIOM di Belluno accoglie positivamente la firma. “La Fiom di Belluno giudica positivamente che arrivi conferma ufficiale del fatto che il governo ha redatto il DM art. 37 e lo ha trasmesso alla Corte dei Conti e alla commissione EU per i rispettivi vagli di legittimità, rimaniamo comunque prudenti non essendo ancora noto il testo e permanendo alcune incertezze, nel comunicato stampa odierno il ministro Giorgetti indica Invitalia quale gestore del fondo, un altro ministro aveva invece indicato Sace? Fino a quando non vedremo il DM pubblicato in Gazzetta ufficiale e non verificheremo quali sono le condizioni di accesso al fondo, resteremo vigili, dobbiamo avete la certezza che Acc rientri tra i destinatari dei finanziamenti e che li riceva tempestivamente, entro e non oltre il mese di settembre, infine ribadiamo, fatto per noi gravissimi, il permanere della inaccettabile prassi di emettere comunicati stampa, anziché tenete le sessioni istituzionalmente previste dei tavoli di crisi, per noi questa è una condotta non rispettosa delle parti sociali e degli enti locali, arrogante e antisindacale che viola espresse e consolidate regole di confronto e condivisione“.
NON SI DIMENTICHINO I LAVORATORI DELLA FOCUS A SEDICO
BELLUNO C’è molta amarezza nelle parole di Stefano Bona il rappresentante sindacale della Cgil che mettono in evidenza le criticità del post pandemia, perché anche a Sedico come alla Giannetti ruote o alla Gkn di Campi Bisanzio (pur con le dovute proporzioni) è scattato il licenziamento dei lavoratori senza alcun ricorso ai previsti ammortizzatori sociali anche a favore delle aziende.
“Alla Focus srl di Sedico – spiega Stefano Bona – un giorno dopo lo sblocco dei licenziamenti tre lavoratori hanno ricevuto la lettera di licenziamento per motivi oggettivi. La Fiom di Belluno ritiene queste decisioni gravi e lesive della dignità dei lavoratori, che, alcuni per oltre 25 anni, hanno contribuito in modo significativo agli utili dell’azienda. Dalla crisi si esce con i lavoratori e non contro”
AL VIA LA PRENOTAZIONE DEL CARRELLO DELLA SPESA LUXOTTICA. DA OTTOBRE – NOVEMBRE IL RITIRO
AGORDO Partirà nelle prossime ore la prenotazione del “Carrello della spesa” per tutte le maestranze Luxottica. Come ogni anno, nel programma welfare dell’azienda c’è anche la possibilità di ritirare il carrello della spesa. Nelle prossime ore tutti i dipendenti del gruppo potranno effettuare la prima scelta che consiste nel scegliere che tipologia di pacco ritirare poi a ottobre/novembre. Saranno 3 le scelte che si potranno effettuare: il pacco classico con all’interno pasta, riso, caffè, marmellata, nutella, grana padano eccetera; il pacco locale dove ci sarà una scelta di prodotti provenienti principalmente dal territorio veneto; il pacco per gli intolleranti al glutine pensato appositamente per coloro che soffrono di questa patologia. La scelta del carrello della spesa potrà essere effettuata entro il 25 luglio tramite il link che Luxottica invierà a tutti i suoi dipendenti tramite sms o mail. Chi non effettuerà la scelta avrà comunque diritto al ritiro della spesa ma avrà a disposizione il pacco classico. Nei mesi di ottobre e novembre ci sarà invece il ritiro del pacco spesa presso i supermercati convenzionati con prenotazione di giorno e ora che avverrà prossimamente.
VARIANTE DI AGORDO E MESSA IN SICUREZZA DELLA 203 AGORDINA SONO LE PRIORITA’ PER L’UNIONE MONTANA AGORDINA
di Gianni Santomaso
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE MONTANA IN DIRETTA
https://www.facebook.com/radiopiu/videos/347271310283382
318 POSITIVI IN 24 ORE, STABILI DI RICOVERI E 1 DECESSO NELLE 24 ORE. BELLUNO: +3 POSITIVI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
PERICOLO SCAMPATO A BELLUNO, NESSUNA CHIUSURA DEGLI UFFICI INAIL, LO ASSICURA DE MENECH
ROMA ‘L’ipotesi di declassamento delle sedi Inail di Belluno e Rovigo non trova conferma in provvedimenti o progetti assunti dall’Istituto’. Il ministero del Lavoro e delle politiche sociali ha risposto ieri alla Camera all’interrogazione presentata la settimana scorsa con cui il deputato veneto del PD, Roger De Menech, chiedeva informazioni sulla sorte degli uffici Inail nei due capoluoghi. ‘Non sussiste alcuna ipotesi attualmente allo studio di rivisitazione del modello di erogazione dei servizi che implichi un intervento organizzativo di declassamento delle sedi locali di Belluno e Rovigo’, scrive il ministero spiegando che un eventuale depauperamento non sarebbe coerente con il principio di capillarità e accesso alle sedi istituzionali – viste le caratteristiche dei due territori provinciali e neppure con gli interessi dell’Istituto considerato il portafoglio di rendite e malattie professionali attualmente gestito. ‘Non è stata sottoposta dalla Direzione regionale Veneto alcuna ipotesi di variazione dell’articolazione delle direzioni territoriali di competenza’, continua il ministero. ‘L’Inail pertanto, sollecitata dal Ministero, ha confermato che – allo stato – non sussistono iniziative atte alla rivisitazione del modello organizzativo sui territori provinciali di Belluno e Rovigo’. «Le rassicurazioni del ministero, anche rispetto alla vigilanza sulle iniziative dell’Inail in futuro, sono positive», afferma De Menech. «Tuttavia è stato corretto andare a fondo della vicenda per dipanare ogni dubbio, evitare il propagarsi di voci e informazioni non corrette e mantenere alta l’attenzione sui presidi periferici dello stato».
GLI ALPINI DI VOLTAGO FESTEGGIANO I 50 ANNI CON DUE DONAZIONI
di Gianni Santomaso
OSPITI IMPORTANTI AL MUSAL DI CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Il cardinal Angelo De Donatis, vicario generale del Papa per la città e la diocesi di Roma è venuto a visitare il Museo Albino Luciani con un gruppo di sacerdoti di Roma
LAVORI IN CORSO, UTENTI DI PASSAGGIO
FALCADE Lavori in corso all’ecocentro di Falcade, il video si riferisce alla giornata di ieri 15 luglio alle 15. L’ecocentro è aperto nei giorni: martedi mattina, giovedi pomeriggio e sabato tutto il giorno. Era proprio necessario aprire il cantiere nei giorni in cui affluiscono gli utenti?
A PROPOSITO… DAL SITO DELLA VALPE AMBIENTE: Per consentire l’ultimazione dei lavori, si è dunque resa necessaria una proroga della chiusura della struttura fino al 18 giugno 2021. Durante il periodo di chiusura i cittadini potranno accedere a qualsiasi Ecocentro del territorio dell’Unione Montana Agordina, verificando sedi e orari di apertura sul manuale informativo consegnato oppure cliccando qui. L’Ecocentro di Falcade sarà nuovamente accessibile ai cittadini da sabato 19 giugno.
A TAMONICH… VACCINI, SIGARETTE E MASCHERINE
VACCINO ANTI-COVID: IN ARRIVO GLI SMS PER I CITTADINI DAI 18 AI 39 ANNI CHE NON SI SONO ANCORA PRENOTATI
BELLUNO Dopo l’invio degli SMS con l’invito alla vaccinazione per i 40-59enni, oggi è iniziato l’invio dei messaggi di invito per i 18-39enni per la vaccinazione in Centri vaccinali vicini alla residenza. I messaggi inviati sono oltre 15.600, con inviti a sedute nei 5 centri vaccinali della provincia (Paludi, Feltre, Sedico, Agordo, Tai di Cadore) a partire da lunedì 19 luglio. Per spostamenti ed informazioni inviare una mail a [email protected] con i propri dati anagrafici (cognome, nome, data di nascita e recapito telefonico). Ad oggi le dosi somministrate in Ulss Dolomiti sono oltre 206 mila.
L’ENEL-PROVINCIA NELLA CAPITALE INCONTRI PER UN AMPLIAMENTO DELLA COLLABORAZIONE
BELLUNO La Provincia di Belluno è al lavoro con la Prefettura per un protocollo d’intesa per la prevenzione delle emergenze. Nel corso di un incontro a Roma ha raccolto la disponibilità di Enel per quello che potrebbe rappresentare il primo accordo sperimentale italiano per individuare termini e modalità per un eventuale ampliamento delle fasce di rispetto dagli elettrodotti per il taglio piante. A margine dell’incontro, la Provincia di Belluno ha sottoposto a Enel anche alcune questioni rilevanti per il territorio bellunese, come i tempi della laminazione dei laghi a fine estate, in piena stagione turistica, e la questione del fiumicello Rai, a Paludi di Alpago.
«Una sinergia fondamentale per il nostro territorio, come hanno mostrato gli ultimi eventi meteo», commenta il presidente Roberto Padrin, che ha incontrato Carlo Tamburi, amministratore delegato di Enel Italia Spa, insieme ai consiglieri delegati De Toni, Bortoluzzi e De Bon. «Abbiamo verificato la possibilità di una sinergia all’iniziativa della Provincia per un aggiornamento normativo che consenta di allargare le fasce di rispetto sulle infrastrutture viarie ed elettriche, in modo da ridurre le probabilità che le piante possano cadere sulle linee elettriche. Ringrazio l’amministratore delegato Tamburi per la disponibilità e la collaborazione dimostrata per il nostro territorio – conclude il presidente Padrin -. Ora l’obiettivo è rendere efficace la collaborazione già nei prossimi mesi, possibilmente prima delle piogge autunnali».
MESSA IN SICUREZZA DELL’ACCESSO AL “VITTORINO DA FELTRE”
FELTRE Approvato l’ntervento di messa in sicurezza dell’accesso all’istituto scolastico “Vittorino da Feltre”. Durante le ore di entrata e uscita dall’istituto scolastico sono infatti emerse alcune criticità che riguardano, in particolare, le auto posteggiate di fronte all’istituto (che oscurano la visuale degli bambini in entrata/uscita dal plesso scolastico), la necessità di transennare l’area per indirizzare i bambini all’interno di un’area protetta, nonché la necessaria costante presenza di agenti della Polizia Locale e di altro personale volontario per gestire in sicurezza i flussi pedonali dei bambini e dei genitori e per deviare il traffico veicolare e moderare la velocità di transito. Il progetto approvato prevede la posa di una serie di elementi di arredo urbano di tipo modulare, quali fioriere e panchine, che – opportunamente posizionati – definiscano uno spazio esterno confinato e protetto. Nell’area antistante il plesso, oggetto di nuova asfaltatura, verrà garantito un posteggio per le persone disabili e un posteggio per le biciclette degli alunni con posa di relativa rastrelliera. E’ inoltre prevista l’eliminazione di uno stallo di sosta immediatamente antecedente all’accesso laterale del parco della Rimembranza al fine di rimuovere il potenziale pericolo di investimento ai pedoni che escono dall’uscita laterale del parco. L’importo dell’intervento è stimato in circa 16 mila euro + imposte per una spesa complessiva di circa 19.500 euro. I lavori saranno finanziati con le economie di gara relative al secondo lotto del piano di Manutenzione straordinaria viabilità comunale 2020.
L’ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI, ADIS ZATTA
FIRMATO L’ACCORDO PER I FINANZIAMENTI ALLE IMPRESE DEL COMUNE
di DAMIANO TORMEN
CortinaBanca attraverso un accordo con i Confidi regionali agevolerà il credito alle attività economiche tramite garanzia alle seguenti condizioni:
- importo finanziamento: min 10.000 max 35.000 euro;
- durata max finanziamento: 72 mesi di cui 24 di preammortamento;
- garanzia almeno del 50% a prima richiesta;
- tasso di interesse bancario fisso alle imprese: 0,70% annuo;
- tempi istruttoria bancaria per rilascio finanziamento max 15 giorni;
- nessun costo istruttorio e documentazione istruttoria semplificata;
- nessuna penale per estinzione anticipata del finanziamento;
PRESENTATO IN COMMISSIONE IL PROGETTO DI LEGGE SULLE CONCESSIONI DI GRANDI DERIVAZIONI D’ACQUA. ASSESSORE BOTTACIN, “SVOLTA EPOCALE CON CUI VIENE RAFFORZATA L’AUTONOMIA DEL TERRITORIO”
VENEZIA Illustrato in Commissione Consiliare regionale dall’assessore Gianpaolo Bottacin il progetto di legge relativo alle disposizioni concernenti le concessioni di grandi derivazioni d’acqua a uso idroelettrico; una proposta normativa che prevede che allo scadere delle concessioni la proprietà di tutte le centrali relative alle grandi derivazioni diventino di proprietà pubblica. “Una svolta epocale, che permetterà agli enti pubblici di gestire direttamente gli impianti o darli a terzi ma secondo le proprie norme – sottolinea l’Assessore -. Impianti oltretutto che, a scadenza, dovranno essere consegnati dal gestore in perfetta efficienza. Una norma, dunque, assolutamente importante, che lo diventa ancor di più se vista anche nell’ottica che ciò permetterà pure di incedere in maniera decisiva sul tema dei livelli dei laghi”. Significativa, nel testo che viene proposto, anche la salvaguardia della Provincia di Belluno, a cui non verranno, infatti, toccati né i canoni idrici che già da anni introita direttamente né i sovracanoni incassati dal BIM e destinati per le attività svolte dai Comuni, ma verranno anzi aggiunti ulteriori canoni gestiti a favore del territorio. “Nei giorni scorsi avevo chiesto anche un incontro al presidente Padrin – prosegue Bottacin – per condividere assieme alcuni passaggi, ma era diversamente impegnato. Avremo comunque modo di confrontarci più avanti, proseguendo in quel percorso di collaborazione a cui la Regione mai si sottrae come ha dimostrato in moltissime anche recenti occasioni”. “Questo progetto non va confuso con l’altra importante legge che abbiamo approvato lo scorso anno – specifica l’assessore Bottacin – e attraverso la quale abbiamo sancito l’obbligo per i titolari di grandi derivazioni idroelettriche di fornire ogni anno a titolo gratuito 220 kilowattora di energia elettrica per ogni kw di potenza nominale media di concessione. Due leggi diverse, ma entrambe che guardano alla tutela del territorio rafforzandone l’autonomia”. ll progetto di legge in discussione infatti disciplina solo le procedure da seguire in vista della scadenza delle concessioni: la durata delle stesse, le modalità di affidamento di nuovi accordi, la gestione delle convenzioni già scadute. “Anche se la gran parte delle concessioni scadrà solo nel 2029 – conclude Bottacin – è fin d’ora opportuno predisporre le procedure necessarie, così da arrivare pronti a tali scadenze”.
CACCIA, LA STAGIONE SI APRIRA’ DOMENICA 19 SETTEMBRE CON ALCUNE GIORNATE DI PREAPERTURA
VENEZIA La Giunta regionale del Veneto ha approvato il “Calendario Venatorio della Stagione 2021-2022”. Secondo il nuovo calendario, la stagione aprirà domenica 19 settembre e, si chiuderà, lunedì 31 gennaio 2022. Il calendario prevede, inoltre, anche per quest’anno alcune giornate di preapertura (1, 2, 4, 5 e 6 settembre) per le specie merlo, ghiandaia, gazza, cornacchia nera e cornacchia grigia. Viene confermata la caccia al colombaccio, nelle due giornate di preapertura dell’1 e 2 settembre, anche in considerazione del buono stato della popolazione nel territorio regionale. Via libera anche per la preapertura alla specie tortora nelle giornate del 1 e 2 settembre prossimi. Anche per la prossima stagione venatoria, viene confermata la caccia alla tortora nelle prime due giornate di preapertura, per consentire, da un lato, ai cacciatori di prelevare la tortora e, dall’altro, alla Regione di far rispettare le norme previste dal calendario definendo un carniere giornaliero stagionale pari a 10 capi per cacciatore. La caccia agli ungulati (daino, camoscio alpino, capriolo, cervo, muflone) è autorizzata e regolamentata dalle sedi territoriali, la cui area ricade in tutto o in parte nella zona faunistica delle Alpi. Negli altri territori, non compresi nella zona faunistica delle Alpi, è consentito solo il prelievo selettivo, basato su piani di abbattimento qualitativo e quantitativo, autorizzati e regolamentati dalle sedi medesime.
ZANONI (PD): “CALENDARIO VENATORIO IN RITARDO DI UN MESE E CON TROPPI ASPETTI NEGATIVI”
VENEZIA “L’efficienza veneta ha prodotto un calendario venatorio con un ritardo di un mese e soprattutto non ha risolto le numerose criticità che denunciamo da anni. Sarà finalmente protetto il Moriglione, ma è davvero il solo aspetto positivo”. Questo il commento di Andrea Zanoni, consigliere regionale del Partito Democratico, a proposito del nuovo calendario venatorio approvato dalla Giunta Zaia, con inizio il 19 settembre e chiusura il 31 gennaio 2022. “Purtroppo vengono confermate le giornate di preapertura per la caccia alla tortora, anche se con carnieri dimezzati e al colombaccio. Registriamo negativamente che si potrà continuare a sparare al Combattente e alla Moretta nonostante le raccomandazioni dell’Ispra, così come alla Pavoncella, non considerando il parere della Commissione europea e del ministero dell’Ambiente. Sono tutti uccelli migratori considerati in pessimo stato di conservazione e minacciati da cambiamenti climatici, consumo di suolo e distruzione di habitat: la Regione dovrebbe tutelarli, anziché fregarsene. Unica novità che salutiamo con soddisfazione è lo stop alla caccia del Moriglione, un’anatra migratrice in forte declino di cui viene fatta regolarmente strage nelle zone umide. Almeno qua Zaia ha ascoltato la nostra richiesta, avevo inviato una lettera insieme alle colleghe Bigon e Guarda e allo speaker dell’opposizione Lorenzoni, ma è ancora troppo poco. È un calendario come al solito sbilanciato dalla parte dei cacciatori, nonostante il loro numero sia in calo, quest’anno 38mila, mille in meno del 2020, e assai meno attento alla tutela della fauna selvatica”.
CISL, MARIO DE BONI E’ IL NUOVO SEGRETARIO GENERALE
BELLUNO_TREVISO Mario De Boni, 48 anni, feltrino, è il nuovo Segretario generale della Cisl Fp Belluno Treviso. Succede a Fabio Zuglian, al timone della Federazione del pubblico impiego di Belluno dal 2008 e di Belluno Treviso dall’unificazione territoriale avvenuta nel 2013. Confermata Silvia Carraretto in Segreteria. Eletto per la prima volta Segretario Giovanni Fabbian. Mario De Boni, 48 anni, residente a Feltre, è un infermiere. Dal 1995 è dipendente della Ulss 1 Dolomiti. In aspettativa dal 2014, nel 2018 è entrato nella Segreteria della Fp occupandosi del comparto socio-sanitario. È stato componente della Rsu della ex Ulss 2 di Feltre.
DI MORENO GIOLI
MARIO DE BONI
Confermata in segreteria Silvia Carraretto, 42enne trevigiana di Casier, dipendente del Comune di Paese come istruttore amministrativo al servizio tributi, uscita in aspettativa sindacale nel 2011, già Rsu nel Comune di Paese e Segretaria Fp dal 2013 con deleghe amministrativa e organizzativa della federazione e agli Enti locali. Nuovo ingresso in Segreteria per Giovanni Fabbian, residente a Vedelago, storico delegato dell’azienda ULSS 2 Marca Trevigiana che rappresenta tutt’oggi la più grande azienda pubblica del territorio trevigiano. Fabbian ha iniziato a lavorare nel 1980 come infermiere in Medicina e dal 1989 come caposala e attualmente riveste il ruolo di coordinatore del dipartimento delle politiche del farmaco dell’Azienda Ulss 2. Ai lavori del Consiglio a Pedavena sono intervenuti il Segretario nazionale della categoria Maurizio Petriccioli la Segretaria regionale Marj Pallaro e il Segretario generale della Cisl Belluno Treviso Massimiliano Paglini.
MAURIZIO PETRICCIOLI
PER GLI ASFALTI 250MILA EURO, PRIMI CANTIERI A SETTEMBRE
CALALZO Ammonta a 250mila euro lo stanziamento 2021 del Comune di Calalzo di Cadore per i lavori di asfaltatura: 50mila dalla Provincia, 100mila di fondi statali e altri 100mila di fondi comunali. “Servirebbe un intervento più pesante, ma i fondi disponibili sono questi: per fare un raffronto, il Comune di Belluno, capoluogo di provincia con disponibilità ben diverse nel 2020 ha avuto a disposizione per gli asfalti 400mila euro”, spiega il sindaco Luca De Carlo. “Gli asfalti sono un costo pesante per le amministrazioni, perché tra usura e maltempo si deteriorano velocemente“Se dovessimo avere nuove condizioni favorevoli di bilancio o nuovi bandi, potremmo implementare l’attuale piano di interventi”. I lavori saranno divisi in due tranche, la prima delle quali dovrebbe partire a settembre: “Contavamo di poter partire già a giugno, ma abbiamo dovuto prima risolvere alcune questioni di bilancio. Ora la speranza è quella di trovare ditte disponibili a partire con i lavori, visto che molte delle nostre aziende che si occupano di asfaltature sono già impegnate nei cantieri di Anas” conclude De Carlo
LAGO DI SANTA CROCE I TRE PUNTI MONITORATI SONO TUTTI ENTRO I LIMITI DI LEGGE
ALPAGO Sono stati tre i punti monitorati quest’anno dalla Goletta nelle acque del Lago di Santa Croce e sottoposti ad analisi microbiologiche. Tutti e tre sono risultati nei limiti di legge. Nel mirino ci sono sempre canali e foci, i principali veicoli con cui l’inquinamento microbiologico, causato da cattiva depurazione o scarichi illegali, arriva nei laghi. È questa in sintesi la fotografia scattata nella tappa veneta lungo le sponde bellunesi del Lago di Santa Croce da un team di tecnici e volontari di Goletta dei Laghi, la campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio ed all’informazione sullo stato di salute dei bacini lacustri italiani. I risultati sono stati presentati all’interno di una conferenze stampa a cui hanno partecipato il Presidente di Legambiente Veneto, Luigi Lazzaro; il Portavoce della Goletta dei Laghi, Simone Nuglio; il Sindaco di Alpago, Umberto Soccal; il Sindaco di Sospirolo, Mario De Bon; la Direttrice del Dipartimento Provinciale Arpav Belluno, Anna Favero; l’Assessore Regionale all’Ambiente, Gianpaolo Bottacin. Sono stati campionati tre punti, sul lago Santa Croce, ricadenti nel comune di Alpago, tutti i prelievi risultano nella norma. I campioni sono stati prelevati nell’area di balneazione, nell’area kitesurf e nell’area barche-Pojatto. Il monitoraggio di Legambiente non vuole sostituirsi ai controlli ufficiali, ma punta a scovare le criticità ancora presenti nei sistemi depurativi per porre rimedio all’inquinamento dei nostri laghi, prendendo prevalentemente in considerazione i punti scelti in base al “maggior rischio” presunto di inquinamento, individuati dalle segnalazioni dei circoli di Legambiente e degli stessi cittadini attraverso il servizio SOS Goletta. Foci di fiumi e torrenti, scarichi e piccoli canali che spesso troviamo lungo le sponde dei nostri laghi, rappresentano i veicoli principali di contaminazione batterica dovuta alla insufficiente depurazione dei reflui urbani o agli scarichi illegali che, attraverso i corsi d’acqua, arrivano nei bacini lacustri. Il monitoraggio delle acque del Lago Santa Croce è stato eseguito lo scorso 30 giugno .
L’ASSESSORE GIANPAOLO BOTTACIN
Insieme ad Arpav e Lega Ambiente sono stato sul lago di Santa Croce per presentare i risultati della qualità delle acque bellunesi ai fini della balneazione, che hanno quasi dappertutto un livello di eccellenza”, ovvero il massimo dei punteggi possibili. Da metà maggio a metà settembre, su ogni punto di controllo i tecnici del nostro braccio operativo rappresentato da Arpav eseguono, con frequenza, una serie di indagini che comprendono ispezioni di natura visiva delle aree, impiego di strumentazione da campo per rilevazioni istantanee di parametri ambientali e prelievi di campioni d’acqua per le analisi di laboratorio relative alla caratterizzazione microbiologica. A Santa Croce, ad esempio, i tratti idonei alla balneazione si trovano in comune di Alpago nelle località Poiatte, Sarathei, Santa Croce, già presenti nella rete di balneazione da oltre vent’anni e Baia delle Sirene, introdotta più di recente. L’ultima classificazione effettuata alla fine della stagione balneare 2020, con i dati raccolti dal 2017 al 2020, valida per l’inizio della stagione balneare 2021, attribuisce a tutti e quattro i tratti il valore di “eccellente”. Lo stesso dicasi per il lago del Mis a Sospirolo. Nel lago Centro Cadore la situazione ha invece tre punti su quattro a livello di eccellenza e solo un punto non balneabile (Vallesella casette). Anche Lega Ambiente, insieme al Touring Club Italiano riconosce questa eccellenza assegnando ai primi due laghi 4 e 5 vele. Molti altri monitoraggi con Arpav li facciamo anche sul lago di Alleghe, Corlo, Misurina e Santa Caterina per restare nel Bellunese; ma anche sul lago di Lago e quello di Santa Maria in provincia di Treviso, sul Garda e Frassino nel Veronese e sul Fimon nel Vicentino.
CONCERTO DEL 24 LUGLIO AL BOSCO DEGLI ARTISTI: SOLD OUT!
FALCADE Sold out! Sono chiuse le iscrizioni per il concerto “La Mia Terra” in programma il 24 luglio nel Bosco degli Artisti di Falcade. È possibile tuttavia prendere parte all’evento accedendo all’ampio spazio naturale in località Le Buse. La cassa di risonanza offerta da questo luogo magico permetterà di ascoltare tutto il concerto anche all’esterno dell’area con i posti prenotati e già esauriti.
Per informazioni: https://www.falcadedolomiti.it/
FAI UN GIRO IN VILLA, NEL BELLUNESE VISITA AL SITO DI COR
BELLUNO Torna l’appuntamento veneto con il festival “Fai un giro in Villa”, organizzato dalla Presidenza FAI Veneto e dai Gruppi FAI Giovani della regione. Questa edizione sarà in presenza con visite a ville e giardini del Veneto, che i Gruppi Giovani del FAI Veneto organizzano, in tutta sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti. Il gruppo FAI Giovani di Belluno ha scelto, per la giornata di domenica 18 luglio, di far conoscere e valorizzare l’ameno sito di Cor, nel territorio dell’antica pieve di Castion, vicino ai villaggi di Castoi e di Visome, in un suggestivo contesto paesaggistico di campi coltivati, vigneti e boschi. L’evento è aperto a tutti con contributo a partire da € 7,00 (€ 5,00 per gli iscritti FAI). La prenotazione non è obbligatoria ma consigliata a questo link https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/.
IL CONCERTO OFFERTO DALLA FILARMONICA
BELLUNO La Filarmonica 1867 il 18 luglio nel Parco della Parrocchia di Cavarzano si esibirà in un vasto repertorio che spazia dalla musica classica a brani originali per orchestra di fiati, dalle colonne sonore del grande cinema alla musica tradizionale. La seconda parte dello spettacolo sarà dedicata a celebrare il 150° anniversario dell’Aida di Giuseppe Verdi. Dirigono i maestri Andrea Gasperin e Sandro De Marchi. Come partecipare? è obbligatorio il posto pre-assegnato anche per gli eventi all’aperto. Per poter partecipare all’evento è quindi necessario prenotare il proprio posto tramite la piattaforma Eventbrite. Per accedere clicca qui. Altri appuntamenti: Concerto di gala offerto ai residenti e ai turisti dell’Alpe del Nevegal il 24 luglio ore 21 – Pertinenze esterne del Santuario; nei giorni 10 e 11 luglio masterclass di tromba tenuta dal docente Mirko Bellucco.
RITORNA LA RASSEGNA MUSICALE “MUSICA NELL’AGORDINO”
AGORDO Dopo un’anteprima on-line dal Durando, uno dei più bei scorci di Agordo, che sarà tramessa da RadioPiù il 18 luglio alle 11 e disponibile sui social durante il mese di luglio, con ospiti Sandro Del Duca (flauti e voce) e Nelso Salton (contrabbasso e voce), la rassegna inizierà il 31 luglio alle 20.30 a La Valle con il concerto “al kaśèlo”, cioè nel vecchio caseificio ora trasformato nella nuova e accogliente Sala Valmassoni.
DI GIANNI SANTOMASO
L’INTERVISTA AGLI ARTISTI
MUSICA NEI CORTIVI A SAN GREGORIO NELLE ALPI
SAN GREGORIO NELLE ALPI Nell’ambito della rassegna “Musica nei cortivi” domani alle 21.00 in Piazza Municipio a San Gregorio nelle Alpi si esibirà in concerto la fisarmonicista Sabrina Salvestrin. Organizzazione a cura Consorzio Pro Loco Pedemontane Val Belluna e Pro Loco San Gregorio nelle Alpi. Ingresso libero.
MUSICA NEI CORTIVI A SOSPIROLO
SOSPIROLO La Pro loco “Monti del Sole” e gli Amici di Gena organizzano per domani a Gena Alta, alle 17, un concerto con Les Magots: Barbara Padrin e Veronica Bronzato (voci) Candida Capraro (voce e flauto), Leonardo Dalla Cort (pianoforte), Stefano Funes (batteria), Michele Dal Don (sax). L’evento nasce per ricordare i cent’anni della fontana del paese. Gena Alta è raggiungibile solo a piedi lungo strada in circa 45 minuti di cammino (circa 350 m di dislivello) e il concerto si terrà sul prato. È gradito abbigliamento vintage per rievocare le tradizioni. Info: [email protected], 320 3342082.
ALMA SWING QUINTET A PALAZZO FULCIS
BELLUNO Concerto di Alma Swing Quintet, domenica alle 18 nella Corte di Palazzo Fulcis, o, in caso di maltempo, nel vicino Teatro Comunale. Protagonista la musica swing interpretata da Francesco Socal, voce e clarinetto, ospite dell’evento, e da Lino Brotto, chitarra solista, Mattia Martorano, violino, Andrea Boschetti, chitarra accompagnamento, e Beppe Pilotto, contrabbasso. Info: www.belcircolo.org.
UNA MOSTRA PER RICORDARE PADRE DOMENICO DE ROCCO
CANALE D’AGORDO Per ricordare la figura di Padre Domenico De Rocco il Museo Albino Luciani ha organizzato una mostra: P. Domenico De Rocco (1889-1958) e la Cina, le avventure di un missionario perseguitato nel Sol Levante, un viaggio dalle Dolomiti alla Cina, che attraversa le esperienze missionarie di Matteo Ricci, Martino Martini e Josef Freinademetz e racconta con fascino e curiosità l’avventura umana e cristiana e missionaria verso l’Oriente. Per approfondire gli aspetti di questa avventurosa esistenza l’inaugurazione della mostra sarà preceduta da una conferenza. L’evento si terrà domani alle 17.30 in Sala Zandò del Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo (Belluno). Prenotazione presso la segreteria del Museo ([email protected], oppure whatsapp 377.9665237, oppure telefonando al numero 0437.1948001). La mostra resterà aperta fino al 31 ottobre con il seguente orario: fino al 12 settembre tutti i giorni 9.00-13.00 e 15.00-19.00. Dal 13 settembre al 31 ottobre: venerdì, sabato e domenica 9.00-12.00 e 15.00-18.00.
LA FIGURA DI PADRE DE ROCCO
Nato a Forno di Canale (l’allora Canale d’Agordo) il 31 gennaio 1889, frequentò il seminario di Feltre per poi entrare, a 20 anni, nell’Istituto Missionario di Pietro e Paolo di Roma. Conseguita la laurea in teologia Pontificia Università Gregoriana, venne ordinato sacerdote nel 1914. La Prima Guerra Mondiale lo vide cappellano del battaglione alpini “Monte Antelao” e non rinunciò mai a celebrare la Messa anche in prima linea per stare vicino ai soldati. Un attaccamento che gli valse la medaglia di bronzo al valor militare. Col ritorno della pace, Padre De Rocco decise di partire missionario: il 15 novembre 1919, quindi, assieme a Padre Filia, partì alla volta della provincia nordoccidentale della Cina denominata Shensi. Un viaggio che a quell’epoca era già di per sé una vera e propria avventura. Raggiunta la sua destinazione, si mise subito al lavoro in alcuni centri cristiani mettendo in mostra il suo essere “buono, cordiale, pronto ad ogni cura e necessità”, ma non solo: pare infatti che fosse un ottimo tiratore nella caccia agli orsi e un provetto scalatore. Nominato Procuratore Generale della missione e poi Vicario Generale della stessa, seppe intrecciare ottime relazioni con la popolazione locale (il suo cognome cinese era Teï che significa virtù), ma negli anni 1933-1934 dovette affrontare l’assalto di alcune “bande di briganti” e, in seguito, le conseguenze della guerra contro il Giappone che durò otto anni durante la quale venne rinchiuso in un campo di prigionia. Nel 1947, dopo 28 anni come missionario, lasciò la Cina per fare ritorno in Italia per ricoprire ruoli di notevole prestigio (come rettore del Noviziato a S. Ilario a Genova e rettore del liceo di Monza). Morì l’9 aprile 1958
MUSICA IN PIAZZA A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Musica live in Piazza Papa Luciani. Quattro gli appuntamenti in programma. Si inizia domani alle 20:30 con gli Elettro Mud, Sabato 31 luglio Mely & The Moodies, giovedì 12 agosto Hanky Punky e venerdì 20 agosto Velvet Radio Live.
“IL MILITE IGNOTO” IL 18 LUGLIO A BOSCHI DI CARTA
BELLUNO Paola Zambelli autrice, nativa e residente a Belluno, laureata in Scienze della Formazione, recentemente a Ravenna premiata al concorso “letteratura per ragazzi”, il 18 luglio, in occasione della manifestazione “Boschi di Carta” a Pieve di Cadore, presenterà il romanzo “Il treno dell’Ignoto. Il viaggio del Milite Ignoto”, tratto proprio dal racconto vincitore del XIV Premio “Righini Ricci” di Conselice (RA).
RI-LEGGERE BUZZATI, DOMENICA 18 LUGLIO IL PRIMO APPUNTAMENTO
BELLUNO Nel cinquantesimo della scomparsa di Dino Buzzati, i Lions Club delle Dolomiti vogliono celebrare l’amore per la montagna dello scrittore con una serie di appuntamenti nei luoghi che più ha amato. Un ciclo di letture itinerante che partirà domenica 18 luglio alle 18 da Poggio Pagnan a Zottier di Borgo Valbelluna dove Luisa Alchini, Loredana Borghetto e Mauro Viani del Centro Internazionale del libro parlato “Adriano Sernagiotto” leggeranno letture tratte da “L’uccisione del drago” e “L’amico Schiara”. Gli altri due appuntamenti in programma saranno ad Auronzo di Cadore, foresta di Somadida, il 1 agosto e a Tonadico il 21 agosto.
TEATRO SOTTO LE STELLE A LONGANO
SEDICO Il Comitato Ricreativo di Longano in collaborazione con l’Associazione Festeggiamenti Bribano in occasione di San Giacomo, patrono di Bribano, organizzano “Teatro Sotto Le Stelle”. Sabato 24 luglio alle 20:30 presso la Casa Comunale di Longano andrà in scena “Sogno Di Una Felice Europa” scritto e interpretato da Roberto Faoro con le musiche dal vivo di Piero Bolzan. Uno spettacolo teatrale intenso e divertente che racconta tra risate e momenti drammatici le differenza tra nazioni e l’importanza dell’integrazione fra popoli. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata ad altra data.
Dalla Biblioteca di Cesiomaggiore
CESIOMAGGIORE Il volume “I miracoli della Val Canzoi”, omaggio autentico e affettuoso di Giovanni Trimeri e GianAntonio Cecchin a Dino Buzzati, nel cinquantesimo anniversario dalla pubblicazione de I miracoli di Val Morel, sarà presentato alla stampa domani in sala riunioni Biblioteca comunale di Cesiomaggiore (Via Roma), con l’occasione sarà presentata altresì la mostra.
PIANTE OFFICINALI DELLE DOLOMITI
SELVA DI CADORE Domenica alle 10 in sala conferenze del museo Vittorino Cazzetta mattinata in compagnia di un erborista esperto per imparare a conoscere, preparare a trasformare le piante officinali più comuni delle nostre zone, ingresso gratuito. Informazioni allo 0435 501563
Calendario eventi ESTATE 2021 AllegheESTATE AD ALLEGHE, GLI APPUNTAMENTI DEL CONSORZIO OPERATORI TURISTICI
DA AURONZO DI CADORE A PADOLA: ULTIMO ITINERARIO DELLA PITTURA
di RENATO BONA
Si conclude con la sesta puntata il ciclo, forse troppo breve, degli itinerari proposti dall’Amministrazione provinciale di Belluno sul tema: “La pittura dell’Ottocento nel Bellunese” che è stato curato da Emanuela Rollandini con preziose illustrazioni fornite da privati, enti, associazioni, presentazione dell’allora presidente Sergio Reolon e dell’assessora alla cultura, Claudia Bettiol, progetto grafico e stampa (dicembre 2007) di Grafiche Antiga di Crocetta del Montello. L’itinerario numero 6 propone per prima la chiesa di Santa Giustina, di Villagrande di Auronzo di Cadore nella quale è custodito l’olio su tela “La resurrezione di Lazzaro” 1824-1828 di Giovanni De Min (Belluno 1786-Tarzo 1859) del quale la Rollandini scrive: “Affrontando il tema della Resurrezione di Lazzaro, De Mn si attiene rigorosamente al vangelo di Giovanni che ci descrive il sepolcro come una caverna chiusa da un masso, secondo l’antico uso ebraico di inumare i corpi in posizione eretta”. La tela, che è collocata sulla parete destra del presbiterio, era stata esposta a Venezia nel 1827 dove veniva accolta con entusiasmo dalla critica, principalmente per la capacità del pittore di far rivivere la grandiosità della pittura del Cinquecento”. Anni dopo l’esecuzione della Resurrezione di Lazzaro, la decorazione del presbiterio venne completata “con la grandiosa tela che occupa la parete di sinistra: “Cristo scaccia i mercanti dal tempio”, olio su tela del 1833. Dello stesso anno l’olio su tela con “Le anime purganti” mentre l’affresco con la trasfìgurazione di Cristo sul monte Tabor, l’Incoronazione della Madonna, Le tre virtù teologali, I quattro evangelisti, Ssanta Barbara e santa Caterina d’Alessandria, santo Stefano e san Michele arcangelo, san Giovanni Battista e san Giuseppe, san Rocco e sant’Antonio da Padova, è del 1855; infine nel catino absidale, “Fede, Speranza e Carità ripropongono modelli di ispirazione classicista”. Ma non solo De Min: l’edificio sacro auronzano ospita infatti anche l’olio su tela “Sant’Antonio abate e san Lorenzo” del 1852, opera di Antonio Zona (Gambarare di Mira, Venezia, 1814-Roma 1892) e: “San Nicola da Bari e Silvestro”, 1851-1858, olio su tela di Michelangelo Grigoletti (Roraigrande di Pordenone1801-1870); l’olio su tela “Ritratto di Antonio Da Rin”, ultimo quarto del XIX secolo, opera di Tommaso Da Rin (Vigo di Cadore, Belluno 1838-Venezia 1923) e l’altro olio su tela “Ritratto di monsignor Gabriele Gregori”, pure dell’ultimo quarto del XIX secolo; entrambi i dipinti sono conservati in sagrestia. Restiamo ad Auronzo, ma trasferendoci a Villapiccola, per la chiesa di San Lucano della quale l’autrice del libro-guida rammenta che: “Nel 1854 veniva demolita la vecchia chiesa gotica e due anni dopo, il 28 settembre 1856 si inaugurava il nuovo edificio sacro, opera dell’architetto Giuseppe Segusini che aveva presentato il progetto nel 1847”. Anche qui Giovanni De Min ha fatto la sua parte con l’affresco “La discesa dello Spirito Santo”, “La Resurrezione”,”Le sette opere di misericordia”, del 1856 circa. Ed eccoci a Candide, chiesa di Santa Maria Assunta, dove non manca il De Min, presente con “Morte di Anania”, “Predicazione di san Paolo nell’Areopago”, “Annunciazione”, “Deposizione dalla Croce”, “Assunzione della Vergine”, affresco del 1846. Lungo le pareti della navata, entro cornici in stucco sono collocati sei dipinti che raffigurano i santi patroni delle chiese filiali; la loro esecuzione si deve a tre pittori bellunesi: spettano a Antonio Federici (Belluno1790-1869) “San Nicolò e san Luca”, ad Antonio Tessari (Moriago Treviso 1788-Belluno 1867) “San Leonardo e san Rocco”, al più anziano, Paolo De Filippi (Belluno 1755-1830) “San Daniele e san Sebastiano”. Ancora Candide propone la Casa Monti-Giacobbi (visitabile su prenotazione) con lavori di Girolamo Moech (Belluno 1792-1857): “Paesaggi”, “Diana e Atteonte””, “Diana e Endimione”, tempera su intonaco del XIX secolo; “pittore bellunese” è l’autore di “Paesaggi esotici”, tempera su intonaco del XIX secolo. Ed eccoci a Dosoledo per la chiesa dei santi Rocco e Osvaldo. Immancabile, ecco il De Min con “Apoteosi di san Rocco”, “La Trinità con san Pietro, gli evangelisti e angeli”, “Profeti”, affresco del 1844. Di seguito: chiesa di san Leonardo Nuovo a Casamazzagno dove ritroviamo Tommaso Da Rin con l’affresco del 1869 “Trasfigurazione”, “Padri della Chiesa”, “Padre Eterno” mentre Giuseppe Ghedina (Cortina 1825-1896) ha realizzato “Madonna con il Bambino e sant’Antonio da Padova”, olio su tela della seconda metà del XIX secolo. Nella stessa chiesa va citato il “Sacro Cuore” di Francesco Bettio (Belluno 1855-1901) sul primo altare destro. Concludiamo l’itinerario e la serie con la chiesa di San Luca di Padola dove il già citato Tommaso Da Rin ha realizzato, le due pale olio su tela del 1870: “Madonna del Carmine” e “Santi Silvestro e Fermo”, collocate l’una di fronte all’altra sui primi due altari. Diligentemente, Emanuela Rollandini ricorda che “Lungo questo itinerario si segnala anche la “Decollazione del Battista” di Tommaso Da Rin, nella chiesa dei santi Rocco e Sebastiano e, dello stesso autore, “L’Immacolata” nella chiesa dei santi Osvaldo e Lorenzo a Casada”. Le fotografie del libro-guida della Provincia di Belluno sono di: fotografo Vito Vecellio, archivi di: Giuliano Dal Mas, Marco Maierotti, Emanuela Rollandini, Amministrazione provinciale di Belluno, Comunità montana Centro Cadore, Museo civico di Belluno, Museo civico di Feltre.
LE MUSE E LE DOLOMITI, IN PIENO CORSO LA NONA RASSEGNA ESTIVA
REDAZIONE Lunedi alle 10.30 e alle 1900 alla radio con Oda Zoe Hochscheid e Adelisa Tabiadon
https://www.facebook.com/radiopiu/videos/2916607808581624
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO . . . OGNI GIORNO DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 15.30
“Piacere, sono Roberto Faoro poliedrico attore, drammaturgo e regista italiano”.
Esperienza, professionalità e passione per il mondo dell’arte e della recitazione sono le tre parole chiave che fanno di Roberto Faoro un attore, drammaturgo, regista e formatore molto conosciuto e apprezzato nel territorio delle Dolomiti Bellunesi, ma anche a livello nazionale.
4^ PUNTATA
1933 – 1946: I DELITTI DI ALLEGHE Una catena di delitti cominciata nel 1933 e a cui una sentenza della Cassazione metterà il sigillo finale solo nel 1964. Nell’arco di questi 31 anni si dipanano i misteri di Alleghe, resi celebri da un bel libro scritto dal giornalista e scrittore Sergio Saviane. Cinque omicidi ambientati sulle rive del lago ai piedi delle Dolomiti, maturati in una stretta cerchia di persone, saldamente legati l’uno agli altri e che avvengono in un clima di paura e di omertà.
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO LUGLIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 08 luglio 2021
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
GIROVAGANDO ALLA RADIO, PUNTATA 08
Collaborazione Thomas Soppera
AUDIO PUNTATA 12 Luglio 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
COLLAGE… DI LORIS SCUSSEL dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23 su RADIO PIU
PUNTATA 389 DEL 13 luglio 2021
Il programma è andato in onda da dicembre 2013 fino a luglio 2019, comprese le repliche, in due serie per 350 puntate complessive con 1.890 brani trasmessi. L’obiettivo del programma: riproporre agli ascoltatori più grandicelli le canzoni che ascoltavano nel passato e nello stesso tempo farle conoscere anche ai più giovani.
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
IL LAMPONE
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… Erbe, fiori e Piante di e con Paola Lanciato
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole… I RAGAZZI DELLA 4^PRIMARIA DI VOLTAGO – MONTI PALLIDI
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
ZAINO ALLA RADIO…ESTATE DI PAOLA LANCIATO TUTTI I GIORNI dal lunedi al venerdi ALLE 14 E 23.30
NELLE LANGHE, IN VIAGGIO CON PAOLA LANCIATO E IL SUO ZAINO DA VIAGGIO…. AL FEMMINILE
AUDIO
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LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
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SALUTE E SOCIETA’
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 12 LUGLIO
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
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OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
La viabilità con gli ultimi aggiornamenti
Precipitazioni: Inizialmente probabilità bassa (0%). Dalla tarda mattinata primi deboli ed isolati fenomeni (20/30%). Nel corso del pomeriggio crescente probabilità (60/80%) per piogge via via più diffuse con il passare delle ore, anche a carattere di rovescio. Alla sera i fenomeni dovrebbero essere estesi a tutta la montagna veneta.
Temperature: In generale lieve aumento a tutte le quote. sono previste punte di 25/26°C nei fondovalle prealpini e di 18/21°C a 1000/1200 m Su Prealpi a 1500 m min 11°C, max 16°C, a 2000 m min 9°C, max 12°C, su Dolomiti a 2000 m min 8°C, max 13°C, a 3000 m min 1°C, max 3°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile con locali rinforzi; in quota deboli/moderati da est sud-est al mattino, da nord-est rafforzandosi al pomeriggio, a 5-15 km/h a 2000 m e 15-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Generalmente assenti (0%), eccetto sporadiche gocce (10/20%) nei settori più esposti allo Stau da nord nord-est.
Temperature: In generale Lieve aumento a tutte le quote. Su Prealpi a 1500 m min 14°C, max 19°C, a 2000 m min 10°C, max 14°C, su Dolomiti a 2000 m min 9°C, max 15°C, a 3000 m min 4°C, max 6°C.
Venti: Nelle valli perlopiù moderati con rinforzi da Foehn; in quota moderati/tesi da nord nord-est, a 15-30 km/h a 2000 m e 25-45 km/h a 3000 m.
YARI MASOCH FIRMA CON IL TREVISO. “SARA’ UNA BELLA SFIDA CON MOLTE INSIDIE. MI METTO IN GIOCO”
REDAZIONE Yari Masoch sbarca in terra trevigiana. Il giocatore originario di Gosaldo, dopo 11 anni passati al Belluno, ha deciso di cambiare casacca ed approdare al Treviso. Una nuova avventura con una squadra blasonata che nei prossimi anni punta a dei salti di categoria. Yari ricomincerà dall’Eccellenza, una categoria senza dubbio all’altezza di Masoch.
AI MICROFONI DI RADIO PIU’ YARI MASOCH
GRAZIE ALESSANDRO PER QUELLO CHE HAI FATTO ONORANDO IL CALCIO LOCALE E BELLUNESE. A 38 ANNI L’ADDIO AL CALCIO GIOCATO
CONSEGNATE LE TARGHE ALLE SCUOLE CALCIO
PONTE NELLE ALPI Grazie alla disponibilità del Presidente del Ponte nelle Alpi Enrico Collarin consegnate le targhe alle nuove SCUOLE CALCIO Castion e Cavarzano . Inoltre alle Scuole Calcio Elite consolidate Belluno , Union Feltre e Alpago e alle scuole calcio 1919 Cadore , San Giorgio Sedico e Ponte nelle Alpi . A consegnare i riconoscimenti Luca Perer nuovo responsabile attivita di base delegazione di Belluno. Presente il Consigliere regionale Maurizio Giacomelli e il componente della delegazione Fabio de Cassan.