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CHIUSURA DI VIA VATICANO A TAIBON AGORDINO PER ASFALTATURA
TAIBON Oggi dalle 7 alle 18 sarà chiusa al traffico veicolare Via Vaticano a Taibon Agordino. Lavori di fresatura e asfaltatura in programma.
PER CHI VIAGGIA: negli spostamenti Agordo-Belluno prendetevi per tempo, sono due i semafori (non sincronizzati) tra La Stanga e Candaten. Disagi notevoli nelle ore di cambio turno in Luxottica ad Agordo.
SP 37 VILLAPAIERA – FELTRE – Fino al 30 ottobre (compresi festivi e prefestivi) in abitato di Villapaiera interdizione totale al transito per sistemazione condotta fognaria
PROVINCIALE 8 SAN TOMASO nuovo senso unico alternato fino al 13 novembre compresi festivi e prefestivi in località ROI per realizzazione acquedotto
SELVA DI CADORE Gestione Servizi Pubblici informa che a SELVA DI CADORE in LOCALITA’ L’ ANDRIA, l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile e può essere usata, quindi, per scopi alimentari. Per informazioni è possibile contattare il Servizio Clienti al numero 800 306 999 o +39 0445 230521 (da estero) .
SCUOLA, I DATI DI POSITIVITÀ AL COVID-19 AL 10 OTTOBRE 2020
ROMA Il Ministero dell’Istruzione comunica che, alla data del 10 ottobre, gli studenti contagiati sono pari allo 0,080% (5.793 casi di positività), per il personale docente la percentuale è dello 0,133% del totale (1.020 casi), per il personale non docente si parla dello 0,139% (283 casi). I dati del monitoraggio, condotto dal Ministero dell’Istruzione con la collaborazione dei dirigenti scolastici, sono stati condivisi con l’Istituto Superiore di Sanità.
MORTO IL RAGAZZO MAROCCHINO INVESTITO SABATO A LENTIAI
FONZASO Walid il diciottenne marocchino che nello scorso fine settimana è stato investito a Lentiai non ce l’ha fatta. Gravi le lesioni riportate in seguito all’incidente. Il ragazzo, residente a Fonzaso, è spirato all’Ospedale di Treviso. Il giovane è morto all’ospedale di Treviso, in seguito alle gravi lesioni riportate, Walid Attouch che risiedeva a Fonzaso alle 5 di mattina di sabato è stato investito da un’auto, una Renault condotta da una 56enne di Mel, nei pressi del Bar Pizzin, vicino a Lentiai, lungo la strada provinciale 1. I carabinieri avevano spiegato che il giovane, nel momento in cui si è verificato l’investimento, stava attraversando la strada in un punto non illuminato e fuori dalle strisce pedonali. Le condizioni di Walid, l’impatto, sono parse fin da subito gravissime. La donna che lo ha investito ha chiamato i soccorsi, e dalla centrale del Suem 118 è stata inviata immediatamente un’ambulanza per il trasporto al Pronto Soccorso dell’ospedale di Feltre. Walid aveva saputo inserirsi bene della comunità di Fonzaso, molti i messaggi sulla sua pagina facebook dai tanti amici. “Ti porterò nel cuore” , scrive l’amico Max. Messaggio di cordoglio anche da Maria Giovanna, i suoi nipoti vanno a scuola con i fratelli di Walid.
Il Rotary Club di Belluno piange la scomparsa di Nino Vicari
Santin: «Esprimo sentimenti di riconoscenza per i valori rotariani che ha trasmesso»
BELLUNO Il Rotary Club Belluno piange la scomparsa del socio Antonino Vicari Sottosanti. Nno era una persona limpida e uomo caro a tutti i soci del Rotary bellunese. Esempio di amicizia rotariana visse il club con assiduità di presenze e con grande spirito di servizio, tanto da esserne eletto presidente nell’anno 1998-1999. Straordinario fu il viaggio che organizzò in quell’anno, con meta la Sicilia, per accompagnare i rotariani bellunesi sulla tomba di Baldassarre Crescimanno, artefice della costituzione del club di Belluno e suo Segretario a vita. Negli anni seguenti Nino offrì la sua disponibilità per l’assistenza medica all’Handicamp estivo del Rotary di Albarella e continuò ad affiancare il club in svariate iniziative. «Posso esprimere a nome mio personale e di tutto il club – le parole della presidente Mariachiara Santin – sentimenti di riconoscenza per i valori rotariani che ha trasmesso e fatti propri nella professione e nella vita ed esprimere il nostro cordoglio per la sua perdita».
NUOVO PRONTO SOCCORSO AD AGORDO: VIA AL CANTIERE
Spostato il punto prelievi nel corpo C da lunedì 19 ottobre
AGORDO Lunedì partirà il cantiere per la ristrutturazione del Pronto Soccorso di Agordo. Per consentire i lavori in sicurezza, il punto prelievi sarà spostato dal fronte Sud dell’ospedale al fronte NORD – corpo C dell’ospedale di Agordo-, nell’area attualmente dedicata alle donazioni di sangue . La programmazione di queste ultime non sarà sospesa. Il nuovo percorso di ingresso degli utenti è stato segnato con apposita cartellonistica e sono stati dedicati alcuni parcheggi riservati per i prelievi dalle 7 alle 10. L’accesso al punto prelievi per le analisi del sangue è su prenotazione telefonica tramite CUP.
La ristrutturazione e l’ampliamento Pronto Soccorso di Agordo sono finanziati con 2,5 milioni dal Fondo Comuni Confinanti, come da convenzione firmata tra Ulss e Provincia di Belluno, e per 500 mila euro dalla Regione del Veneto. I lavori consistono nell’ampliamento della superficie dedicata al Pronto Soccorso, in interventi strutturali volti al miglioramento sismico dell’Ospedale e nella messa a norma dal punto di vista impiantistico ed antincendio dell’area oggetto d’intervento situata al piano terra. In particolare, sarà ristrutturata l’attuale area interna del PS, sarà costruita una nuova camera calda e saranno sistemate le aree esterne curando la viabilità e la sicurezza degli accessi. Nel dettaglio, saranno ristrutturati gli ambienti interni al volume ospedaliero, collocati nell’ala sud-est del piano terra dell’edificio C, per una superficie lorda complessiva di 740 mq lordi e sarà costruita una nuova area esterna, corrisponde al volume esterno della camera calda e dei relativi spazi di supporto. Il volume si sviluppa su una superficie coperta di 325 mq lordi per l’altezza di un solo piano. Il nuovo fabbricato sarà articolato in tre volumi distinti: il primo a ridosso dell’edificio conterrà gli spazi di supporto e i necessari filtri d’ingresso, il secondo, di forma trapezoidale, costituisce la camera calda vera e propria e presenterà un lato smussato per consentire esternamente il passaggio dei mezzi di servizio attorno al fabbricato ed il terzo è costituito dalla rimessa delle ambulanze. Per quanto riguarda le opere di miglioramento sismico è prevista la realizzazione delle pareti antisismiche collocate all’esterno del fabbricato. «Il progetto di ampliamento e ristrutturazione dell’Ospedale di Agordo mira a potenziare e consolidare il presidio, offrendo ai cittadini una struttura funzionale al territorio con maggiore confort e sicurezza per l’utenza di un servizio nevralgico come il Pronto Soccorso», spiega il Direttore Generale Adriano Rasi Caldogno, «Il finanziamento di quest’opere a servizio della comunità con i fondi delle aree di confine e il cofinanziamento della Regione Veneto sono una azione concreta per consolidare e potenziare i servizi sanitari della montagna».
DAL NOTIZIARIO DEL 4 OTTOBRE 2019
APPROVATO IL PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO DI AGORDO
VIGILI DEL FUOCO IMPEGNATI A LONGARONE PER UN’AUTO IN FIAMME
LONGARONE Ieri alle 11:30 i Vigili del Fuoco di Belluno sono interventi a Longarone per un’auto alimentata a gas che aveva preso fuoco. Il fatto è avvenuto all’incrocio tra la statale 51 di Alemagna e la regionale 251.
LUXOTTICA: TAMPONI PER I FAMIGLIARI E CONVIVENTI
AGORDO E’ ufficiale Luxottica da oggi darà la possibilità ai dipendenti di Agordo e Cencenighe di prenotare on-line il tampone gratuito per i propri famigliari/inquilini. La direzione invierà un SMS/EMAIL che rimanderà ad un link con tutti i dettagli. Tutti i tamponi verranno effettuati presso il centro One Sight solo su prenotazione. L’esito verrà inviato via email.
IN UNA SETTIMANA SONO RADDOPPIATI I CASI, ANCHE IN VENETO (136 OGNI 100MILA ABITANTI +11,3%), VALLE D’AOSTA (205), CALABRIA (41) MEDIA ITALIA (144 +10,7%). A BELLUNO LA ULSS DOLOMITI CREA NUOVI POSTI LETTO PER FARE FRONTE ALLA SECONDA ONDATA DELL’EPIDEMIA. DOPPIO CONTAGIO IN MEDICINA AL SANTA MARIA DEL PRATO DI FELTRE, SOSPESI I RICOVERI DI URGENZA COME GIA’ SUCCESSO PER LA CHIRURGIA ALL’OSPEDALE SAN MARTINO DI BELLUNO. IN CASA DI RIPOSO DI LAMON 3 CASI POSITIVI TRA IL PERSONALE DELLA CUCINA, AL PERSONALE E ALTRE DUE PERSONE ENTRATE IN CONTATTO CON I POSITIVI IL SECONDO CICLO DI TAMPONI HA DATO ESITO NEGATIVO. A BELLUNO CANCELLATA LA FIERA DI SAN MARTINO ERA IN PROGRAMMA PER IL 15 NOVEMBRE, CONFERMATA LA EX TEMPORE DI SCULTURA.
63 POSITIVI, UN DECESSO, POSITIVI 15 GIOCATORI E ANCHE IL PARROCO DI CORTINA
CORTINA HOCKEY: 15 positivi al Covid e 11 negativi tra i giocatori, mentre lo staff e i dirigenti che sono stati a stretto contatto con la squadra sono risultati tutti negativi. Per fortuna – fa presente ancora la società – nessuno è stato male e salvo qualche linea di febbre per 4 giocatori, tutti gli altri non hanno presentato sintomi. Le partite rinviate saranno tutte recuperate.
IL PARROCO E’ risultato positivo al tampone anche don Ivano Brambilla, parroco-decano di Cortina d’Ampezzo. “Sono già state individuate e avvertite le persone con cui il sacerdote ha avuto stretti contatti nei tempi a rischio – spiegano dalla Diocesi di Belluno-Feltre -. Il personale dell’Ulss 1 ha potuto verificare che il servizio compiuto nelle celebrazioni, presiedute da don Ivano, è avvenuto nel pieno rispetto delle precauzioni sanitarie indicate, per cui non si deve ritenere a rischio chi vi ha partecipato con le dovute attenzioni”. Sospese tutte le messe dei giorni feriali, mentre rimangono quelle festive del sabato sera e della domenica.
BELLUNO Nelle ultime ore sono emerse 63 nuove positività Covid. Di queste, 19 sono riferite a case di riposo, 24 a Comuni del Comelico-Cadore-Ampezzano, le altre si riferiscono a singoli contesti in ambito provinciale senza evidenza di particolari aggregazioni. Si tratta in prevalenza di persone che hanno effettuato il tampone di controllo in quanto contatto di caso o sintomatici e quindi già isolati. Ricoveri Le persone attualmente ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono 28 in area non critica a Belluno, 10 a Feltre e 2 in terapia intensiva a Belluno. Decessi Nella notte del 14 ottobre è deceduto un paziente covid positivo di 93 anni di Santo Stefano di Cadore ricoverato in Pneumologia Covid a Belluno. La direzione porge le condoglianze alla famiglia. Ospedale di Feltre Sono temporaneamente sospesi i ricoveri programmati nella UOC di Medicina dell’ospedale di Feltre. Eventuali ricoveri in urgenza sono comunque garantiti dalle altre unità operative di area medica (Geriatria e Neurologia). Drive-in Feltre Da domani 16 ottobre 2020 il drive-in tamponi di Feltre sarà operativo tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30 in via delle Industrie – zona Peschiera nell’area dell’ex fabbrica Marangoni a FELTRE, con accesso libero per bambini, ragazzi e adulti sintomatici del mondo della scuola e rientri dall’estero.
LA PRESENTAZIONE DELLA RINASCITA DEI SERRAI DI SOTTOGUDA
di GIANNI SANTOMASO
ROCCA PIETORE In diretta la presentazione della rinascita dei Serrai di Sottoguda
PARTE1
https://www.facebook.com/Mirkomezziano/videos/2803839593232142
PARTE 2
https://www.facebook.com/Mirkomezziano/videos/2803867746562660
GALLERIA FOTO
NEVEGAL: IERI SERA IN CONFERENZA DEI CAPOGRUPPO
BELLUNO Documento importante quello presentato ieri sera ai capogruppo dal sindaco Jacopo Massaro, sottolinea la storia del colle bellunese e infine propone: di riconoscere l’elevato valore sportivo, turistico e sociale dell’area del Nevegàl e dei suoi impianti sciistici, nonché il suo potenziale economico per l’intero territorio comunale; di impegnare il sindaco e la giunta comunale ad individuare il percorso politico ed amministrativo finalizzato all’acquisizione degli impianti di risalita da parte del Comune, subordinata all’affidamento della gestione ad un soggetto terzo.
SU FACEBOOK OGGI ALLE 9 CON HERBERT DORFMANN, PARLAMENTARE EUROPEO INCONTRO-CONVEGNO SULLE MINORANZE
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I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
VACCINAZIONE ANTINFLUENZALE: VACCINATE LE AUTORITA’ A SAGROGNA
di Moreno Gioli
BELLUNO Inaugurato con la benedizione del Vescovo di Belluno-Feltre, il principale drive-in tamponi-vaccinazioni di Belluno. L’importante postazione di risposta all’emergenza Covid è attiva da giorni con costante disponibilità di operatori specializzati dalle 8.30 alle 12.30 tutti i giorni. Dall’attivazione del drive-in ad accesso diretto per i soggetti sintomatici frequentanti la scuola a Sagrogna, il 5 ottobre, sono stati eseguiti oltre 1.100 test in orario mattutino. A questi si aggiungono i tamponi per i rientro dall’estero e le sedute di tamponi programmati derivanti dal contact tracing e dalla sorveglianza. Il momento di inaugurazione del drive-in ha visto la somministrazione del vaccino alle principali autorità della Provincia , testimonial dell’importanza di questa intervento preventivo, tra cui il Presidente della Provincia Roberto Padrin, il Vescovo mons. Renato Marangoni, il Questore Lilia Fradella, il vice prefetto Andrea Celsi, alcuni sindaci e rappresentanti dei comuni della Valbelluna e il funzionario dei Vigili del Fuoco Franco Magrin) oltre al direttore genrale e al direttore amministrativo dell’Ulss Dolomiti. Il vaccino è infatti raccomandato per tutti i soggetti dai 60 anni in poi, per le persone con patologie croniche, per i bambini da sei mesi a sei anni e per le persone addetti a funzioni di pubblica necessità.
Sandro Cinquetti, professionista di ampia fama anche a livello nazionale in ambito preventivo,direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica (SISP) dell’Ulss Dolomiti.
Adriano Rasi Caldogno direttore generale Ulss1 Belluno
STUDIO FONDAZIONE ISI TORINO, UN’INTERROGAZIONE PER L’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA RAI
ROMA Interrogazione per i vertici della televisione di Stato dopo quanto divulgato dal TG1 delle 20 che ha messo in croce la Provincia di Belluno “la più contagiata”. La firma il Deputato Dario Bondo “Vogliamo sapere se è stato preso in considerazione il danno di immagine nei confronti della provincia di Belluno e le ricadute possibili a livello di turismo». E’ il saluto introduttivo di Bond. «Lo studio – continua – ha svolto una semplicistica elaborazione statistica, mettendo in relazione il numero dei casi di infezione accertati nel Bellunese con la sua popolazione; e ha elaborato delle ipotesi puramente statistiche sul possibile rischio di contagio. Questa precisazione non ha avuto modo di essere spiegata ai telespettatori del telegiornale, che anzi ha connotato il territorio bellunese come il più infetto d’Italia. Ne è derivato un giudizio tutt’altro che astratto, come invece è lo studio Isi; un giudizio secondo cui Belluno è la provincia più pericolosa del Paese per livello del contagio». Secondo il Deputato il Forza Italia Il dato statistico prescinde dal livello di prevenzione applicato nel territorio e dal numero di tamponi effettuati nell’ultimo periodo. Per cui, anche se statisticamente la provincia di Belluno registra un numero alto di positivi al Covid 19, ciò va imputato in particolar modo al fatto che il sistema sanitario locale è particolarmente attivo nella prevenzione. Inoltre, il riferimento acritico a questo dato è stato presentato come un indice di pericolosità del territorio per effetto dell’applicazione di un ulteriore rapporto matematico, meramente astratto, di calcolo della possibile diffusione del contagio. “In tal modo – precisa Bond – si è attribuito alla provincia di Belluno una patente negativa. Il fatto di scambiare per certezza quello che invece costituisce il riscontro di uno studio che fotografa solo in parte la realtà ha comportato la diffusione di un’immagine del territorio pessima e non veritiera. Il che costituisce un grave pregiudizio per l’economia locale, soprattutto alla vigilia della stagione sciistica, con Mondiali 2021 all’orizzonte». Infine il fulcro della missiva, l’interrogazione al presidente e amministratore delegato della Rai: «I vertici della concessionaria pubblica non ritengono opportuno intervenire in modo che sia osservato il principio di completezza dell’informazione, al fine di evitare che la diffusione di dati parziali non si risolva in un danno di immagine per i territori oggetto di distorta attenzione?».
“LA TERRA A CHI LA LAVORA”: ASSEGNATI A 11 AZIENDE AGRICOLE LOCALI 12 ETTARI DI TERRENI COMUNALI
FELTRE Sono stati assegnati nei giorni scorsi, dopo la chiusura del bando pubblico e l’analisi degli atti di gara, gli appezzamenti di terreni pubblici comunali da destinare ai coltivatori locali, nell’ambito del progetto “La terra a chi la lavora”. Sono oltre 12 ettari di terreno coltivabile che sono stati assegnati a 11 imprenditori della zona, nell’ambito di un piano di sviluppo di un’agricoltura sostenibile. Tra i requisiti premianti nel bando di assegnazione vi erano: la gestione del terreno con metodo biologico e/o la certificazione dello stesso fino alla data di riconsegna, l’inerbamento permanente a prato polifita, l’impegno a destinare almeno il 20 % della superficie a colture locali tradizionali certificate e a rischio di erosione genetica e ancora l’impegno a fornire con i propri prodotti l’agrimercato cittadino o essere giovane agricoltore.
L’ASSESSORE VALTER BONAN
ASSEMBLEA DEL LIBRO PARLATO (CILP)
FELTRE Si è svolta l’Assemblea annuale del Centro internazionale del Libro Parlato Onlus, per il convegno bisognerà attendere il prossimo anno. La Presidente Luisa Alchini (foto) ha ringraziato da subito il Direttore Piero Reghin che con tanta dedizione e impegno sta guidando l’attività del Centro, coordinando i dipendenti in un periodo caratterizzato da un notevole aumento di attività, dovuto all’emergenza sanitaria. Infatti molte persone, essendo costrette a un periodo di inattività forzata, si sono dedicate alla lettura ad alta voce inviando presso la sede un numero elevatissimo di provini candidandosi ad aspiranti donatori di voce. La Presidente insieme al Direttore ha illustrato i confortanti dati dell’attività 2019 che ha visto crescere sia il numero dei volontari Donatori di Voce e il tempo dedicato alla registrazione, sia il numero di utenti (1779) con diverse patologie, sono in notevole crescita le iscrizioni al servizio da parte di persone dislessiche. Nel 2018 il Centro ha beneficiato dello stanziamento di un contributo straordinario da parte del Ministero dei Beni Culturali pari a 500.000 euro, grazie al lavoro svolto dalla Senatrice Raffaela Bellot, oggi socia benemerita dell’associazione. La Presidente ha dunque riassunto come è stata impiegata la prima tranche del finanziamento, rivolta a importanti progetti di implementazione e innovazione dell’attività del Centro, inoltre ha voluto sottolineare l’importante ricaduta economica sul territorio per la realizzazione dei piani di investimento grazie al coinvolgimento attivo di diverse aziende bellunesi. L’avanzo economico pari a euro 24.217 riassume il proficuo impiego delle risorse interne per la realizzazione dell’attività ordinaria e straordinaria, La Presidente ha difatti sottolineato l’impegno profuso da parte dei dipendenti del CILP. Sono intervenuti i soci benemeriti Raffaela Bellot, Claudia Cattadori e il Dott. Padovan. I Consiglieri Mauro Viani ed Eros Zecchini hanno esposto alcune idee in merito alla partecipazione del Cilp al Festivaletteratura di Mantova, mentre Loredana Borghetto e Filippo Santi hanno espresso brevemente le rispettive impressioni sul loro primo anno di mandato nel Direttivo. Il Dott. Alfio Dalla Gasperina, Presidente dei Revisori dei Conti, ha illustrato ai convenuti il ruolo del Collegio, successivamente, nel ringraziare per la collaborazione i colleghi dott. Paolo Pat e dott. Andrea Borlolamiol, ha esposto la Relazione del Collegio dei Revisori
L’ASSOCIAZIONE PAPIRIA DONA LA “PANCHINA ALLEGRIA” ALLA CASA DI RIPOSO DI FELTRE
FELTRE L’Associazione Papiria ha donato alla casa di riposo “Brandalise” di Feltre la “Panchina Allegria”, frutto del lavoro dei bambini del Centro Estivo. Sono circa una trentina i piccoli tra i 4 a i 12 anno che nei mesi scorsi hanno partecipato all’allestimento della panchina, intrecciando attorno alla struttura pezzi di stoffa colorata. L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto “Panchine d’artista” promosso dalla TILT. Erano presenti alla consegna Rosanna Canova per l’Associazione Papiria, il presidente dell’Azienda Feltrina per i Servizi alla Persona Rita Mondolo, il direttore Stefano Triches, alcune operatrici della Casa di Riposo di Feltre e l’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Feltre Giorgia Li Castri.
INIZIATI I LAVORI IN VIA VATICANO A TAIBON
TAIBON Sono iniziati in queste ore i lavori di fresatura e asfaltatura in Via Vaticano a Taibon Agordino. Lavori necessari che da tempo gli abitanti di Forno Val aspettavano. Una stradina stretta che porta alla parte alta del paese e usata solamente da chi ci abita in quella zona. Negli anni il manto stradale aveva avuto tanti lavori, non ultimi quelli necessari per la posa della fibra ottica. Un tratto martoriato anche da Bim Gsp che per lavori alla rete idrica comunale ha dovuto rompere più volte l’asfalto per sistemare l’acquedotto che aveva delle perdite. Era diventata una vera e propria prova di forza per gli ammortizzatori delle auto che vi transitavano ed ora l’amministrazione comunale ne ha approfittato per dare un pò di lustro anche a questa via rimettendola a nuovo.
SCI E SPORT INVERNALI: IMPORTANTE RIPARTIRE IN SICUREZZA
ROMA “Gli sport invernali, sci alpino e tutte le altre discipline, devono porter avviare la stagione. In sicurezza, come previsto e proposto dalla FISI. Uncem è certa che si possano trovare soluzioni che permettano agli operatori, agli addetti, ai fruitori, agli appassionati di avere una stagione invernale positiva, intensa e proficua. L’arroccamento genera turismo, flussi, tiene insieme e genera economia per le valli”. “Uncem lo auspica insieme con Federfuni, Arpiet e Anef, rappresentanti degli operatori, e naturalmente con la FISI. Insieme si può condividere il percorso con Comitato tecnico-scientifico nazionale, con i Ministeri competenti. Uncem propone al Ministero degli Affari regionali e delle Autonomie di insediare un tavolo stabile di lavoro, con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con il Sottosegretario allo Sport, le Datoriali, la FISI, l’Intergruppo parlamentare per lo Sviluppo della Montagna. Un tavolo snello che permetta alla montagna di ripartire in tutta sicurezza, anche in vista dell’importante evento di Cortina 2021, con i Mondiali di febbraio che anticipano le Olimpiadi invernali. Non possiamo perdere la stagione. E se anche nessuno lo mette in dubbio, ne siamo certi, oggi occorre individuare buone soluzioni come sta ad esempio facendo l’Austria, a vantaggio delle aree montane, dell’economia dei territori, ma anche della sicurezza per tutti, operatori e fruitori”. Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.
DOMANI LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DOLOMIA IN SALA DON TAMIS
AGORDO Domani presso la Sala Don Tamis ad Agordo verrà presentato il Progetto Dolomia “La via della Dolomia: il viaggio della roccia nelle Alpi Dolomitiche”, realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Tecnologia dei Materiali dell’Università di Innsbruck. Il progetto darà l’opportunità di far scoprire ed esplorare, in modo guidato ed ecosostenibile, il territorio compreso tra le Dolomiti Patrimonio UNESCO e l’area delle Alpi del Tirolo, con riferimento al materiale pietra Dolomia. Interverranno autorità e relatori di primario rilievo nel settore e, al termine della conferenza, avrà luogo l’inaugurazione del Percorso Geoturistico e successiva visita guidata Villa De Manzoni e Museo Geologico di Agordo.
di GIANNI SANTOMASO
VIDEO
PREMIO GIORNALISTICO “BEPI ZANFRON” SABATO ALLE 17.30 A LONGARONE LA PREMIAZIONE DELLA TERZA EDIZIONE
LONGARONE Si svolgerà sabato nella sala consiliare del Municipio di Longarone, con inizio alle 17.30, la cerimonia di premiazione della terza edizione del premio giornalistico intitolato alla memoria di Giuseppe “Bepi” Zanfron, organizzato da Assostampa Belluno e Sindacato Giornalisti del Veneto, con il contributo del Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Piave appartenenti alla Provincia di Belluno e con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Belluno, del Comune di Longarone, dell’Unione Stampa Sportiva Italiana, della Fondazione Vajont, del Comitato Olimpico Nazionale Italiano di Belluno e dell’Associazione Bellunesi nel Mondo. Tema di quest’anno, in vista dei grandi eventi sportivi che coinvolgeranno la nostra provincia come i Mondiali di Sci Alpino di Cortina 2021 e le Olimpiadi Cortina-Milano 2026, sono gli sport della montagna e gli eventi sportivi ambientati in montagna. Il nome di Bepi Zanfron è indissolubilmente legato agli scatti del Vajont, tanto che ormai da tre anni il premio a lui intitolato rientra tra gli eventi del calendario ufficiale delle celebrazioni. Zanfron è stato però anche un professionista che ha raccontato con le sue fotografie innumerevoli pagine di vita e di cronaca quotidiana, e tra queste lo sport ha rivestito un ruolo importante. Alla cerimonia di premiazione, che viste le restrizioni legate all’emergenza sanitaria vedrà ingressi contingentati, hanno confermato la loro presenza autorità politiche, amministrative e sportive.
LA SEZIONE ALPINI DI BELLUNO APRE IL SUO CENTENARIO AL SACRARIO DI PIAN SALESEI di Dino Bridda
BELLUNO Nel lontano giugno 1921 un gruppo di reduci della prima guerra mondiale fondò la Sezione di Belluno dell’Associazione Nazionale Alpini, sorta due anni prima. I nuclei fondanti furono quelli dei Gruppi di Forno di Canale (oggi Canale d’Agordo) e di Calalzo di Cadore. Pertanto è ormai ora di celebrare il Centenario. Il calendario degli eventi commemorativi si aprirà con una grande cerimonia per ricordare tutti i caduti e sarà un prologo che coinvolgerà non solo la compagine associativa, ma anche altre componenti della società civile provinciale. Così ne parla il presidente Lino De Pra: «L’appuntamento è per domenica 18 ottobre al Sacrario di Pian di Salesei con inizio alle 10. Alla manifestazione abbiamo invitato i rappresentanti dei 44 Gruppi della Sezione, i presidenti con i labari delle Sezioni A.N.A. del Triveneto, i sindaci con i gonfaloni dei 16 Comuni dell’Unione Montana Agordina, le delegazioni delle associazioni combattentistiche e d’arma della provincia di Belluno, oltre alle autorità di Regione ed Enti locali. Con questa iniziativa intendiamo rendere omaggio a chi ci ha preceduto sacrificando la propria giovane vita sull’altare del dovere, ma affermando, nel contempo, che il nostro intento di oggi è camminare sulla strada della libertà e della pacifica convivenza tra i popoli». I particolari della mattinata sono nelle parole del vice presidente vicario Ezio Caldart: «Dopo l’alzabandiera e gli onori ai caduti, il saluto agli intervenuti sarà dato dal capogruppo A.N.A. di Livinallongo del Col di Lana Luca Deltedesco e dal presidente sezionale Lino De Pra. Seguiranno gli interventi delle autorità presenti e la celebrazione della S. Messa che sarà officiata da mons. Sandro Capraro, assistente spirituale della Sezione A.N.A. di Belluno, e dal cappellano militare don Lorenzo Cottali. Chiuderanno la cerimonia la recita della “Preghiera del Caduto” e l’intervento del presidente nazionale A.N.A Sebastiano Favero. I vari momenti saranno sottolineati dai canti del coro “S. Giacomo” della Pieve di Livinallongo e dalla Banda da Fodom». Aggiunge il coordinatore sezionale della Protezione civile Ivo Gasperin: «Per l’occasione sarà a disposizione un apposito servizio navetta dall’incrocio per Laste-ingresso Digonera e, da parte nostre, assicuriamo che tutta la manifestazione si svolgerà in ossequio alle norme anti Covid-19 con l’obbligo dell’uso della mascherina e del distanziamento. In caso di condizioni meteo avverse la cerimonia in forma ridotta si svolgerà, con inizio alle 11, nella chiesa parrocchiale di Arabba». Proprio dal locale Centro Valanghe dell’Arpav, però, assicurano una domenica di sole agli alpini che saliranno al sacrario con il labaro nazionale, i vessilli sezionali ed i gagliardetti dei Gruppi, nonché con l’immancabile cappello con la penna.
AI SOCI DELLA FAMIGLIA EX-EMIGRANTI AGORDINI
CENCENIGHE La Presidente Lucia De Toffol Macutan rende noto a tutti i soci che a causa della pandemia Covid 19, tutte le manifestazioni in programma per il corrente anno 2020 sono state rinviate al prossimo anno 2021. Pertanto anche il consueto “porta a porta” per il rinnovo dell’abbonamento al mensile “Bellunesi nel mondo” per l’anno 2021 non verrà effettuato. “Per questo – dice la presidente – chiedo cortesemente ai soci di voler sottoscrivere la quota di 30 euro tramite il bollettino di conto corrente postale inserito nel mensile dell’Associazione“.
ASSEMBLEA ANNUALE COMITATO GEMELLAGGIO
AGORDO Michela Paganin, presidente del Comitato di Gemellaggio, nel rispetto delle norme Covid, ha messo in calendario l’annuale assemblea per venerdi 23 ottobre alle 20.30 in sala della Biblioteca. Ordine del giorno: rendicontazione 2019, rinnovo tesseramento, programmazione iniziative per il 2021.
DOLOMITI EMERGENCY ONLUS, GIOVEDÌ 29 OTTOBRE ASSEMBLEA DEI SOCI
BELLUNO È convocata per giovedì 29 ottobre l’assemblea ordinaria dei soci di Dolomiti Emergency Onlus, l’associazione di volontariato che ha come scopo quello di sostenere e migliorare il modello di soccorso e intervento di emergenza in montagna. Appuntamento alle 18.30 nella sala Teatro del Centro Giovanni XXIII di Belluno (alle 12 in prima convocazione presso la sede amministrativa di Dolomiti Emergency). All’ordine del giorno ci sono l’approvazione del verbale dell’assemblea precedente; la relazione della presidente Laura Menegus; gli interventi del dottor Giovanni Cipolotti, ex direttore della Scuola di formazione “Falco”, e del dottor Mauro Fantinel, direttore della Scuola di formazione di rianimazione cardiopolmonare. Durante l’assemblea prenderà la parola anche il nuovo primario del Suem 118, il dottor Giulio Trillò, e sarà nominato il nuovo direttore della Scuola di formazione “Falco”. Si procederà poi con l’approvazione del bilancio consuntivo 2019 e del previsionale 2020, oltre che con la nomina di un nuovo componente del Consiglio direttivo e di un membro del Collegio dei revisori.
LA ULSS1 DOLOMITI CERCA INFERMIERI IN LIBERA PROFESSIONE
BELLUNO Nell’ambito delle azioni per fronteggiare l’emergenza COVID, l’Ulss Dolomiti ricorda che è aperto un bando per la formazione di elenchi di infermieri disponibili ad assumere incarichi di natura libero professionale. I requisiti richiesti sono la laurea infermieristica e l’iscrizione all’abo. Per gli infermieri in pensione, grazie alla collaborazione con l’Ordine, è prevista una procedura semplificata per l’iscrizione all’albo. Per qualsiasi informazione è possibile contattare la Segreteria amministrativa al numero 0437 30466 o mandare una mail a [email protected]
ITS MECCATRONICO, NUOVO ROUND DI SELEZIONI IL 22 OTTOBRE
BELLUNO Una borsa di studio per ogni studente dell’ITS Meccatronico: è questo l’impegno del Gruppo Giovani di Confindustria Belluno Dolomiti a pochi giorni dalle nuove selezioni in programma il 22 ottobre a Belluno. Le iscrizioni per il corso “Tecnico superiore per l’automazione e i sistemi meccatronici” sono ancora aperte e la Fondazione ITS-Academy Meccatronico del Veneto sta raccogliendo adesioni da tutto il territorio non solo bellunese. L’ITS meccatronico (ITS sta per Istituto Tecnico Superiore) è un corso post-maturità, biennale, che prevede duemila ore di formazione – di queste 1200 in aula, 800 in azienda – e rivolto a tutte le persone con diploma di scuola secondaria di secondo grado, studenti, inoccupati, disoccupati. Per tutte le informazioni sulle selezioni del 22 ottobre a Belluno e le preiscrizioni contattare www.itsmeccatr
TORNANO LE GIORNATE FAI D’AUTUNNO. CONFERENZE E VISITE ALLA SCOPERTA DI PALAZZO ROSSO E PALAZZO PILONI CON I VOLONTARI FAI
BELLUNO Dopo il successo delle Giornate all’aperto dello scorso giugno, torna il tradizionale appuntamento delle Giornate d’Autunno che il Fondo Ambiente Italiano organizza per promuovere la valorizzazione, la tutela e il recupero del ricco patrimonio d’arte e natura del nostro territorio nazionale. Il Fai propone un evento su prenotazione consigliata per la prima volta in due weekend e non in uno (il 17-18 e il 24-25 ottobre), per fare in modo che quanta più gente possa godere della bellezza e dell’offerta culturale. È fortemente consigliato prenotare la visita sul sito www.giornatefai.i
NUOVI CORSI PER OPERATORE SOCIO SANITARIO: PRESELEZIONE SPOSTATA AL 22 OTTOBRE
BELLUNO C’è ancora qualche giorno di tempo per iscriversi ai nuovi percorsi Oss 2020-2021. La preselezione, infatti, è stata spostata in avanti, al 22 ottobre. Sono sette i corsi in programma, per 210 posti a disposizione. Un numero funzionale a coprire il fabbisogno di queste figure professionali per l’immediato futuro, dato che secondo le stime della Regione Veneto da qui ai prossimi due anni ne serviranno 350 nella sola provincia di Belluno. Sono previsti tre cicli. A copertura dei costi di organizzazione, intervengono Provincia (con un finanziamento di 35mila euro) e Consorzio Bim. A sostegno invece dei corsisti ci sarà l’intervento del Rotary Club Belluno. Per partecipare ai corsi è necessario avere assolto al diritto dovere all’istruzione e formazione professionale ai sensi della normativa vigente, oppure il compimento del 18° anno di età alla data di iscrizione e il titolo di licenza media. Possono partecipare ai percorsi formativi anche i cittadini stranieri, ma devono possedere il certificato di competenza linguistica rilasciato da enti certificatori, almeno di livello B1. I corsi sono accessibili sia alle persone disoccupate che agli occupati. Informazioni dettagliate all’indirizzo mail [email protected].
IN PROGRAMMA L’ASSEMBLEA ORDINARIA DELL’ASSOCIAZIONE PETTIROSSO AGORDINO
AGORDO È in programma per martedì 20 ottobre l’assemblea ordinaria dell’Associazione Pettirosso Agordino presso la sala Don Tamis dell’Unione Montana ad Agordo. 5 punti all’ordine del giorno. La ratifica del consiglio direttivo di ammissione nuovi soci, relazione esercizio sociale dell’anno 2019, presentazione e approvazione del bilancio 2019, presentazione e approvazione del bilancio preventivo 2020, varie ed eventuali.
IERI ALLA RADIO
QUINDICINALE APPUNTAMENTO DEL GIOVEDI (10.30 E 1900) CON MARIA RITA GENTILIN, SPI CGIL BELLUNO
di Claudio Fontanive
MARTINA DAL CORO ARCOBALENO AD UNA CANZONE TUTTA SUA
BELLUNO Martina è una ragazzina di talento, 11 anni e frequenta la prima media. La sua passione per il canto l’ha già espressa da tempo nel Coro Arcobaleno di Limana, ma ha pure partecipato ad importanti concorsi canori. Voleva una canzone tutta sua Martina, ed ora il sogno si realizza, rappresenta il momento che sta vivendo, da ragazzina, oltre il mondo dei “grandi”. Per raggiungere l’obiettivo Martina si è rivolta ad un autore esperto in testi di canzoni per i più giovani, dai bambini agli adolescenti ed ecco che ne è uscito un brano meraviglioso dedicato all’amicizia. L’autore è Lodovico Saccol e con Martina Morobianco ha scritto e musica il pezzo già presente sulla piattaforma you tube.
Quanto vale un’amica – Martina Morobianco
“L’ARROTINO”, LIBRO DI DINO LARESE CON LA STORIA DEL PADRE EMIGRANTE
di RENATO BONA
BELLUNO Finito di stampare nel gennaio 1994 dalla tipolitografia-editoria DBS di Rasai di Seren del Grappa in provincia di Belluno. E’ il libro di cento pagine “l’arrotino”, titolo originale in lingua tedesca “Scherenschleifer”, scritto da Dino Larese (un autentico personaggio della cultura in terra elvetica) per ricordare ed onorare la figura del padre, emigrato in Svizzera dove svolse il mestiere di arrotino per lungo tempo, con grandi sacrifici e molte soddisfazioni. Vi compaiono anche tre disegni di autore ignoto, forse lo stesso Dino, del quale in apertura di narrazione delle vicende e vicissitudini paterne si precisa che “Per diversi anni Dino Larese ha lavorato a questo libro di prosa, dedicato alla vita di suo padre, Francesco Larese Roja, che proveniva dal Veneto, e precisamente da Auronzo di Cadore, e venne al di qua delle Alpi, in svizzera, per guadagnarsi il pane. Larese racconta, nel ricordo della vita dura di suo padre che per centinaia di ragazzini, sul dorsale lungo il lago dall’alta Turgovia fino a Stein am Rhein era diventato un grande amico. Ai padri e alle madri, Papà Larese affilava forbici e coltelli, ai ragazzini che si stringevano attorno alla sua mola da arrotino, raccontava storielle ed ai suoi figli portava a casa sassi dalle forme e dai colori più strani e nuove storie. Un libro piacevole su un uomo piacevole per il quale il figlio, seppure personalità nota, ha conservato l’amore e l’attaccamento”. Vediamo intanto chi era l’autore, Dino Larese. Il sito https://hls-dhs-dss.ch/it specifica che nacque a Candide di Cadore il 26 agosto 1914 e cessò di vivere il 18 giugno 2001 ad Amriswil in Svizzera e aggiunge: “Figlio di Francesco, coltellinaio (1937) ed Helen Schläpfer, figlia di un fabbricante tessile di Teufen (AR). Dopo la scuola magistrale a Kreuzlingen (1930-34), fu insegnante di scuola elementare ad Amriswil dal 1936 al 1980. A titolo accessorio svolse una vasta attività di promozione e creazione culturale, tra l’altro come direttore dei programmi della Società radiofonica della Svizzera orientale (1949-62) e specialmente quale fondatore e direttore dell’Accademia di Amriswil, un centro di incontro frequentato da personalità di rinomanza internazionale. Diresse inoltre il Club internazionale ed il circolo culturale del lago di Costanza. Editore dei periodici Amriswiler Schreibmappe, Thurgauer Jahrbuch, Internationale Bodensee-Zeitschrift e del bollettino dell’Accademia di Amriswil (Begegnung), fu autore di resoconti autobiografici, fiabe, saghe e libri per ragazzi. Fu insignito di numerosi riconoscimenti, tra cui il premio del cantone Turgovia (1970), la cittadinanza onoraria di Amriswil (1973), il premio culturale del Reno superiore della Fondazione Goethe (1985), la croce al merito di prima classe della Repubblica federale tedesca (1988) e il dottorato honoris causa dell’Alta scuola pedagogica di Weingarten (Württemberg, 1995). Il 21 settembre del 2011 il sito https://staatsarchiv.tg.ch/de/news/ pubblicava questa notizia sull’illustre cadorino: “Archivio Dino Larese oggi parte integrante dell’Archivio di Stato. La Fondazione Dino Larese, Amriswil, fondata nel 1994, è stata sciolta con ordinanza della LPP della Svizzera orientale e dell’autorità di vigilanza della fondazione del 17 agosto 2011. La restante fortuna di poco meno di quattrocentomila franchi è stata trasferita al museo locale di Amriswil, che mantiene viva la memoria del fondatore nella sua mostra permanente. Il consistente patrimonio archivistico della Fondazione è diventato proprietà dell’Archivio di Stato del Canton Turgovia; inoltre tutti i diritti sui libri, scritti e testi di Dino Larese. Larese è stato un importante mediatore culturale dagli anni Quaranta agli anni Novanta, lavorando con centinaia di scrittori, filosofi, musicisti, pittori e scultori con i quali si sono stati stabiliti contatti, tra cui Thomas Mann, Carl Zuckmayer, Ortega y Gasset, Manès Sperber, Carl Orff e HAP Grieshaber. L’archivio è particolarmente importante in relazione agli innumerevoli artisti dell’area del Lago di Costanza e del Canton Turgovia. Insieme all’archivio di Verlag Huber, donato all’Archivio di Stato nel 1998, documenta in modo impressionante la storia letteraria della Turgovia”. Per ovvie ragioni di spazio e per non privare chi fosse interessato del piacere di leggere personalmente la storia (anche se il libro non è facilmente reperibile) diremo che nelle prime righe l’autore si sofferma sul rapporto padre-figlio descrivendo quello “che legava il protagonista Lorenzo a suo padre Floriano: “Il padre aveva un buon odore forte di legno e di tabacco da pipa. Tal volta, nei suoi abiti verdi, Lorenzo trovava aghi di pino o piume d’uccello ed allora il suo cuore batteva eccitato e lui guardava ammirato il padre di ritorno dai boschi lontani ed azzurrognoli, che poteva vedere se si alzava in punta di piedi davanti alla finestra della sua camera…”. Poi richiama un episodio significativo della vita di Lorenzo: “Col passar degli anni, altri bambini arrivarono in casa, la famiglia aumentò in fretta e Lorenzo doveva occuparsi ovunque. Ma la povertà non si poteva sconfiggere: più figli nascevano, più prendevano campo le preoccupazioni per il nutrimento e per il vestiario… Una sera il padre, rivolgendosi a lui come fosse già un adulto, gli disse. “Lorenzo, ho scritto a Leipzig ad un mio vecchio compagno di scuola. Lui là si è fatto una posizione e conduce un negozio di forbici e coltelli. Puoi andare da lui, ti accoglierà volentieri e là hai un buon posto… all’altra parte del confine c’è un piccolo paese, tu devi trovare là, nella trattoria ‘al Corvo nero’ il mio amico Gino. Ti sta aspettando e di darà il suo aiuto. Ed ora, Lorenzo, va, sta bene”. Il padre abbracciò il suo ragazzo a cui le lagrime rigavano le gote. Lo baciò sugli occhi, sulle guance, gli accarezzò i capelli e disse: va, ora”. Al compimento dei 14 anni, meister De Pretto gli disse: “Hai finito di imparare qui, in officina, ora tu puoi andar fuori, di paese in paese”. Nasceva così, e prosperò, pur vivendo la drammatica esperienza di due guerre mondiali, l’arrotino Francesco Larese Roja, padre di Dino Larese. Il quale dal canto suo come maestro elementare ha insegnato a leggere e a scrivere a centinaia di ragazzi ed ha svolto in patria e fuori una intensa attività nel campo della cultura come produttore artistico alla radio e alla televisione, come organizzatore di congressi e fu più volte segnalato per le sue opere letterarie, ricevendo fra l’altro una decorazione della Fondazione Goethe svizzera, dalla Fondazione Schiller, dal Consiglio cantonale di Thurgovia; oltre alla cittadinanza onoraria di Amriswil, fu insignito della Croce al merito di prima classe dell’Ordine della Repubblica tedesca.
NELLE FOTO: (riproduzioni dal libro “l’arrotino”, Google, Amazon.in): la copertina del libro di Dino Larese con l’immagine del padre arrotino; e quella della versione in lingua tedesca dell’opera; i tre disegni che illustrano il libro; copertine di altre due pubblicazioni dell’autore bellunese; immagine di Larese insieme a Martin Heidegger sulla strada per Hölderlins Hauptwil.
BELLUNO “Le comunicazioni radio in emergenza” è il titolo è tema di una serata aperta al pubblico che si terrà oggi alle 21 presso la sede del Radio Club Belluno Nore (Nucleo Operativo Radio Emeregnze) a Villa Montalban. I volontari spiegheranno il loro mondo e il loro impegno, procedure e modalità di come avvengono le comunicazioni. L’associazione è iscritta dal 1989 al registro regionale del Volontariato e dal 2001 è inserita nel registro regionale del Volontariato di Protezione Civile della Regione Veneto. Il compito è garantire un collegamento radio affidabile fra i C.O.C. (Centro Operativo Comunale) ed il C.O.M. (Centro Operativo Misto) di riferimento. La zona di competenza prevista dal Piano Provinciale di Protezione Civile si identifica con il territorio dell’Unione Montana Alpago e dell’Unione Montana Valbelluna.
BELLUNO Domani con CammiNaturalmente escursione sui Coi de Pera. E’ stato tracciato un itinerario che incontra un maestoso patriarca arboreo, uno di più grandi tigli del Bellunese, inserito in un contesto paesaggisticamente e panoramicamente suggestivo, con spunti di carattere geologico e antropico. Sarà la meta dell’escursione, contenuta nel programma cammiNATURAlmente dell’Associazione Culturale Centro Upm (Un Punto Macrobiotico) di Belluno, che sta riscuotendo un notevole interesse e partecipazione. Percorso facile su stradina e mulattiera di circa 2,5 km. Dislivello ca 150m. Ritrovo alle 14.30 in p/le Resistenza. Partecipazione limitata a 20 persone – Iscrizione obbligatoria presso Un Noce, in via Barozzi 18 o al tel 351 5468735 o a [email protected] – Info 340 8769665 (Anacleto)
AGORDO Pc Ranch Young Team e Aics Belluno organizzano un corso di ginnastica-coordinazione-ritmo volteggio. Tutti i martedi fino a maggio sempre alle 16 al Palarova. Orario: 16-17 bambini 5-7 anni; 16.30-1830 bambini dagli 8 anni compiuti. Info e iscrizioni da Donatella al 348 4352362. Causa covid 19 i posti sono limitati
FALCADE Domani alle 21 alla Casa della Gioventù di Caviola in via Trento “Rimasti Avanti?”. Serata musicale con Marco V. Dal Farra e amici. Ingresso libero su prenotazione via mail [email protected], telefono 0437 599062 oppure 3403832079
BELLUNO Domenica dalle 10 alle 12 in Piazza dei Martiri a Belluno, l’Unione Italiana dei ciechi ed ipovedenti della provincia di Belluno organizzano una giornata dal titolo “Guide a 4 zampe”. Si potrà provare ad essere guidato da un cane guida. Per le disposizioni anti Covid-19 saranno distribuite bende per gli occhi e guati monouso. Per informazioni 0437 943413 o [email protected]
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI UN LIBRO
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
LA RACCOLTA COMPLETA
VIDEO, MUSICA E INTERVISTE DAL FRAMONT
IMPROVVISAZIONI IN QUOTA …. RICORDI ESTIVI CON AGORDO MUSICA. IL VIDEO UFFICIALE
SP 12 PEDEMONTANA senso unico alternato regolato da impianto semaforico in località Veses fino al 6 novembre, esclusi sabati e domeniche, per messa in sicurezza versante a monte della strada
SP 25 DEL PASSO VALLES senso unico alternato regolato da impianto semaforico in località Caverson fino al 30 ottobre, esclusi sabati e domenica, per manutenzione sovrappasso pista da sci
SP 5 DI LAMOSANO fino al 21 ottobre chiusura totale alla transitabilità in comune di Chies D’Alpago per lavori di ripristino fognature
SR 203 AGORDINA dal 19 al 23 ottobre, dalle 8 alle 12 e dalle 13:30 alle 17:30, temporanee interruzioni al traffico della durata massima di 20 minuti tra Cencenighe e Avoscan per esbosco con elicottero in attraversamento strada
SR 48 DELLE DOLOMITI Fino al 30 ottobre (festivi e prefestivi esclusi) senso unico alternato con movieri o semafori
SR 50 DEL GRAPPA E PASSO ROLLE fino al 23 ottobre, dalle 8 alle 17 esclusi sabati e domeniche, temporanee interruzioni alla viabilità di massimo 30 minuti per allestimento protezione in prossimità dell’imbocco a monte della galleria Pontet
203 AGORDINA, ALLEGHE LOCALITA’ SOPRA SAC fino al 30 ottobre (sabato e domenica esclusi) senso unico alternato per allestimento opere anti valanghive
SP 3 DELLA VAL IMPERINA fino a revoca, senso unico alternato regolato a vista in località Gona di Conedera di Rivamonte per cedimento della carreggiata stradale
SR 48 DELLE DOLOMITI fino al 6 novembre (festivi e prefestivi inclusi) senso unico alternato in località Brenta Comune di Livinallongo del Col di Lana.
SP 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO fino al 30 ottobre senso unico alternato regolato da movieri tra le 8 e le 19 tra Puos e Cornei per posa fibra ottica
SP 422 DELL’ALPAGO E DEL CANSIGLIO fino al 21 ottobre senso unico alternato regolato da movieri tra le 7 e le 19 tra Spert e Pian Cansiglio per asfaltatura strada
SP 38 COL PERER fino al 16 ottobre, dalle 7 alle 12 e dalle 13 alle 18 esclusi sabati e domeniche, interdizione totale al transito tra Rivai e Col Perer di Arsiè per completamento lavori di bitumatura della sede stradale
SP 12 PEDEMONTANA interdizione totale al traffico a Pedavena dalle 8 del 12 ottobre alle 17 del 14 ottobre per rifacimento sfioratori per conto di bim gsp
SR 48 DELLE DOLOMITI fino al 31 ottobre, compresi sabati e domeniche, senso unico alternato regolato da impianto semaforico tra Passo Falzarego e il parcheggio 5 Torri per posa elettrodotto interrato
SP 49 DI MISURINA fino al 20 novembre, senso unico alternato regolato da impianto semaforico tra Misurina e il confine con la provincia di Bolzano per posa elettrodotto interrato
REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI località Cernadoi-Pian di Falzarego, fino al 30 ottobre senso unico alternato regolato da semaforo anche nei giorni festivi e prefestivi.
PROVINCIALE 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA località Pescul-Selva di Cadore, fino al 31 ottobre senso unico alternato con movieri o semaforo, escluso sabato e domenica.
PROVINCIALE 641 PASSO FEDAIA Fino al 30 ottobre compresi festivi e prefestivi senso unico con semaforo in località Capanna Bill
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 18 dicembre (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato tra Peron e Candaten con movieri dalle 7.30 alle 9 e dalle 16.30 alle 18. Con semaforo negli altri orari
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 30 ottobre (sabato e domenica esclusi) tra Candaten e La Stanga dalle 7.30 alle 9 e dalle 16.30 alle 18 con movieri e negli altri orari con semaforo, senso unico alternato.
Precipitazioni: Residui fenomeni notturni (30/40%) con un po’ di neve fino sui 1600/1700 m. In giornata non escluso qualche isolato piovasco (10/20%) sulle Dolomiti e (30/40%) sulle Prealpi, con limite neve sui 1700/1800 m.
Temperature: Minime in calo nelle valli e stazionarie in quota; massime In lieve calo in quota e in leggera ripresa nelle valli qualora ci fossero schiarite in giornata. Sono previste punte di 10/11°C nei fondovalle prealpini e di 5/7°C a 1000/1200 m. In quota massime in lieve calo; su Prealpi a 1500 m min 1°C max 3°C, a 2000 m min -1°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max -1°C, a 3000 m min -8°C max -7°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati da nord-est per gran parte del giorno, in rinforzo da nord al pomeriggio/sera fino a tesi sulle cime dolomitiche e sulle dorsali prealpine a 15-30 km/h a 2000 m e 30-45 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in calo e massime in ripresa nei posti più assolati, ma non nei settori in ombra. Sono previste punte di 12/13°C nei fondovalle prealpini e di 6/9°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 5°C, a 2000 m min -2°C max 1°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max 0°C, a 3000 m min -9°C max -6°C.
Venti: Nelle valli deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati; in quota moderati/tesi nella notte, poi in attenuazione risultando deboli/moderati da nord-ovest, a 5-15 km/h a 2000 m e 15-35 km/h a 3000 m.
HOCKEY: RINVIATA A DATA DA DESTINARSI LA SFIDA TRA MERANO ED ALLEGHE
ALLEGHE Non si giocherà sabato sera la partita valida per il campionato IHL tra Merano ed Alleghe. La notizia era nell’aria da alcuni giorni, cioè da quando all’interno della squadra altoatesina sono state trovate alcune positività al Covid-19. Si doveva giocare alla MeranArena ma la sfida è stata rinviata a data da destinarsi. Già la scorsa settimana il Merano aveva dovuto rinunciare alla sfida con il Fiemme per la stessa motivazione.
ECCO LA SQUADRA 2020-2021 DI SCI ALPINISMO. LA GUIDA ALESSANDRO FOLLADOR
AGORDO È Alessandro Follador il nuovo tecnico della squadra regionale di sci alpinismo. Il tecnico agordino, azzurro dello sci di fondo prima e dello sci con le pelli poi, subentra a Luca Palla che aveva guidato, con ottimi risultati, la pattuglia del comitato. Nel suo incarico, Follador sarà coadiuvato da Francesco Tanara. Gli atleti della squadra regionale saranno i seguenti. Cadetti: Hermann Debertolis (2002, Ski alp Valdobbiadene), Leonardo Taufer (2004, Ski Alp Valdobbiadene), Giovanni Tollardo (2004, Ski alp Valdobbiadene). Juniores: Matteo Sostizzo (2001, Sci Cai Schio), Pietro Festini Purlan (2001, Us Valpadola), Beatrice Colleselli (2003, Sci nordico Marmolada), Cristina Manaigo (2003, Sci club Auronzo), Irina Rigoni (2003, Us Asiago sci). Under 23: Mattia Tanara (2000, Sci Cai Schio). Osservati: Emanuele Gaio (2004, Ski alp Valdobbiadene)
in foto, da sinistra: Mattia Tanara, Pietro Festini Purlan e Matteo Sostizzo
GS LA PIAVE 2000, UN POKER PER I TRICOLORI DI MODENA
Chiara Facchin (foto), Francesco Da Vià, Valeria Schenardi e Arianna Marcer saranno impegnati nel weekend ai campionati italiani che assegneranno i titoli nel mezzofondo e nella marcia
MEL Un poker del Gs La Piave 2000 per la Festa dell’endurance che nel weekend, sabato 17 e domenica 18 ottobre, a Modena, assegnerà i titoli nel mezzofondo e nella marcia. La società bellunese sarà rappresentata da quattro giovani, tutti under 20. Chiara Facchin gareggerà nei 3000 siepi juniores, la sua seconda prova sulla distanza dopo la vittoria ottenuta all’inizio di settembre, a Mestre, nel campionato regionale di categoria. Francesco Da Vià, atteso al via nei 5000 juniores. In questo 2020 complicato, Francesco ha mostrato grandi progressi sia nei cross che in pista. Ai campionati regionali ha corso in 15’11”49, prestazione che vale il settimo tempo italiano dell’anno per la categoria. Valeria Schenardi sarà impegnata nei 2000 siepi allieve, dove di recente ha portato il primato personale a 7’49”18. Era già in pista ai Tricolori 2019 di Agropoli. Arianna Marcer sarà al via dei 3000 allieve. E’ al primo anno di categoria, ha iniziato bene la stagione invernale, inanellando ottime prestazioni sia nei cross che nelle indoor.