COMPRIAMO UNA MACCHINA ATTREZZATA PER RICCARDO
SOSPIROLO Radio Più appoggia l’iniziativa di Agostino Tegner il papà di Riccardo, poche parole le sue ma piene di significato “Io e mia moglie stiamo invecchiando e non riusciamo più a trasportare come si deve il nostro ragazzo, che necessita di una macchina attrezzata con un piano ribassato con pedana”.
Per questo ha avuto inizio la raccolta fondi che si prefigge lo scopo di raccogliere 35.000 euro entro fine agosto. Ad oggi sono stati versati i primi 10.335 euro, per farlo è semplice clicca qui
Riccardo è un simpatico ragazzino di 15 anni che vive sulle montagne di Sospirolo. Sempre sorridente e circondato dall’affetto dei suoi cari, Riccardo è però costretto a stare sulla sedia a rotelle a causa della distrofia muscolare di Duchenne, di cui è affetto dalla nascita. I genitori, dopo anni di sacrifici, hanno deciso di acquistare un’auto munita di pedana per poter trasportare il figlio in modo più comodo, pratico e sicuro, soprattutto adesso che sta crescendo e il peso – per i due genitori che stanno diventando anziani – si fa sempre più sentire.
Alleghe Hockey Grazie Tonino Zampieri per tutto quello che hai fatto per noi, ci mancherai. Tutti noi di Alleghe Hockey ci stringiamo attorno alla famiglia
LA GALLERIA COMELICO RIAPRE IN ORARIO NOTTURNO
VENEZIA Per limitare i disagi durante le settimane di maggior esodo, Anas ha programmato la sospensione temporanea dei lavori di manutenzione della galleria “Comelico”, posta tra il km 81 e il km 85 della strada statale 52 “Carnica”. La galleria sarà pertanto transitabile anche in orario notturno. Dalle ore 21 di lunedì 23 agosto sarà nuovamente istituito il divieto di transito in orario notturno, con deviazione su viabilità secondaria, fino alle 6 di mattina del giorno successivo. Fino alla fine del mese di agosto la chiusura, il sabato e la domenica, sarà attiva dalle ore 22:30 anziché dalle ore 21:00 per creare minor impatto alla circolazione stradale.
Per un guasto (subito intercettato e risolto dagli uomini dell’Anas) la galleria di Caralte domenica improvvisamente è stata chiusa in entrambi i sensi come segnalato dalla chat telegram VIABILITA’ PROVINCIA BELLUNO (foto). Si è pensato al peggio, invece si trattava “solo” di un guasto tecnico con un messaggio errato inviato al display
I CANTIERI SULLE STRADE DELLA PROVINCIA
SR 48 DELLE DOLOMITI dal 23 agosto al 31 ottobre, esclusi sabato e domenica, senso unico alternato regolato da semaforo per posa cavidotto
SR 203 AGORDINA in località La Stanga senso unico alternato regolato da semaforo dal 23 agosto al 3 settembre, esclusi sabato e domenica, perlavori di recupero tubazione e cavo non in servizio
SP 347 PASSO CEREDA E DURAN in comune di Gosaldo dal 23 agosto al 30 settembre senso unico alternato regolato da semaforo per posa cavidotto
SP 346 PASSO SAN PELLEGRINO in località La Mora di Canale D’Agordo senso unico alternato regolato da semaforo dal 23 agosto al 15 ottobre per messa in sicurezza della strada
SP 251 VAL DI ZOLDO E CELLINA senso unico alternato regolato da semaforo in comune di Colle Santa Lucia dal 23 agosto al 1 ottobre per messa in sicurezza piano viabile
SP3 VALLE IMPERINA dal 23 agosto al 10 settembre, esclusi sabato e domenica, senso unico alternato a Rivamonte per interramento linea elettrica
INTERRUZIONI ENEL
LIVINALLONGO DEL COL DI LANA giovedì dalle 9 alle 11 nelle vie Corte, Lasta, Federa, e Sief
DUE VERONESI E TRE CADORINI NELL’AUTO FINITA CONTRO IL MURO A VALLE
VALLE DI CADORE Sera di ferragosto col botto, alle 22.40 lungo la SS 52. Uscita autonoma di un’auto finita contro il muro di un’abitazione: 5 feriti. Al posto di guida un veronese di 27 anni, passeggera una ragazza 20 anni di Valle di Cadore, sulla stessa auto un secondo veronese di 27 anni, l’amica 24enne di San Vito Di Cadore e un giovane 27 anni di Pieve di Cadore. I pompieri hanno messo in sicurezza la vettura ed utilizzando cesoie, martinetti e divaricatori idraulici estratto Quattro dei 5 occupanti rimasti incastrati all’interno dell’auto. Tutti i feriti sono stati presi in cura dal personale sanitario del SUEM, stabilizzati e poi trasferiti in ospedale a Pieve di Cadore e Belluno con più ambulanze, uno di loro F.D.L. 27enne di Pieve di Cadore è stato elitrasportato con l’elicottero adibito al volo notturno all’ospedale di Trento. Le operazioni di soccorso dei vigili del fuoco sono terminate dopo la mezzanotte.
DI BARBARA PAOLAZZI, RADIO CLUB 103
BIMBA DI 12 ANNI RICOVERATA PER COVID, UN CASO SOSPETTO AL RIFUGIO AURONZO CHE CHIUDE PER 24 ORE. DIMINUISCONO I POSITIVI IN PROVINCIA. GIOVEDI VACCINAZIONI A QUERO E AGORDO.
BELLUNO Puntuale come ogni inizio settimana arriva il punto della Ulss 1 Dolomiti sulla situazione epidemiologica Covid-19 in provincia di Belluno.
RICOVERI Sono attualmente ricoverati al San Martino di Belluno 7 pazienti covid positivi, di cui solo uno vaccinato (risultato positivo prima dei 14 giorni dalla somministrazione della dose di vaccino). Dei 7 pazienti covid positivi ricoverati, 1 è in terapia intensiva (cinquantenne). In area non critica sono ricoverati : 4 pazienti (di 55,63,64 e 85 anni) in Pneumologia con quadro severo, di cui 2 trattati con ossigenoterapia e 3 pazienti (di 12, 45 e 89 anni) in Malattie infettive. Nel pomeriggio di ieri, infatti, è stata ricoverata anche una bambina di 12 anni. Nel weekend due persone sono state trattate con gli anticorpi monoclonali, senza necessità di ricovero. «I dati relativi ai ricoveri» commenta il direttore generale Maria Grazia Carraro, «attestano che il covid determina ancora una casistica clinicamente rilevante, e potenzialmente letale. Questa casistica è nella quasi totalità riferita a soggetti non vaccinati, attestando anche localmente che la vaccinazione anti covid a tutt’oggi è l’unico strumento scientificamente valido per evitare le forme gravi e mortali di questa malattia ancora purtroppo presente nel nostro territorio e nel mondo».
Il grafico sotto riportato rappresenta la curva epidemica relativa allo sviluppo pandemico nel nostro territorio.
Nelle ultime tre- quattro settimane la ripresa di alcuni focolai epidemici ha determinato un modesto ma significativo movimento verso l’alto della curva dei contagi. Incidenza settimanale per comune I casi rilevati nell’ultima settimana sono 69, con un conseguente tasso di incidenza settimanale di 35 casi su 100 mila abitanti, significativamente inferiore all’incidenza nazionale (75 su 100 mila abitanti). La mappa sottostante rappresenta l’incidenza settimanale per singolo comune. Si ricorda che nei piccoli comuni, anche una piccola casistica determina un’incidenza (casi/abitanti) significativa, alla luce del piccolo denominatore di popolazione. La casistica illustrata nella mappa deriva dalle code di alcuni focolai epidemici contrastati con grande impegno mediante contact tracing, isolamento dei positivi e quarantena dei contatti. Tali focolai sono stati generati da momenti di aggregazione (feste etc), con successiva estensione ai contatti familiari e amicali.
Tamponi A ieri mattina alle ore 8.00, dall’inizio dell’epidemia, sono stati effettuati: 309 mila tamponi molecolari, 225 mila tamponi antigenici. Si ricorda che dalla scorsa settimana sono attive nuove modalità di erogazione dei tamponi nei drive in aziendali di Belluno San Gervasio, Feltre Anzù, Agordo e Tai. Sono effettuati senza oneri a carico del cittadino test antigenici per indicazioni cliniche, contact tracing , accessi in/operatori di strutture sanitarie e Strutture residenziali e semiresidenziali socio-sanitarie territoriali, area della disabilità, Servizi ricreativi ed educativi rivolti ai minori, Popolazioni target di particolare interesse epidemiologico Sono effettuati con ONERI A CARICO DEL CITTADINO test antigenici per viaggi all’estero, motivi personali , esigenze di lavoro, altro. COSTI: € 8,00 test antigenico a minori di età compresa tra i 12 e i 17 anni (nei casi sopra descritti), € 15,00 test antigenico a persone con 18 e più anni (nei casi sopra descritti), € 22,00 test antigenici rapidi per persone non assistite dal Servizio Sanitario Nazionale (stranieri). Sono sempre gratuiti i test antigenici rapidi richiesti dai soggetti esclusi per età dalla campagna di vaccinazione (allo stato attuale <12 anni) o esenti sulla base di certificazione medica rilasciata dall’Azienda ULSS territorialmente competente. Per l’accesso ai punti tamponi aziendali NON è necessaria la prenotazione. Il pagamento può essere effettuato sul posto tramite Pos.
ALLE MINACCE LA RISPOSTA DEL “NEGOZIATORE”, EVITATO IL PEGGIO
PONTE NELLE ALPI Il maresciallo negoziatore del Nucleo Investigativo di Belluno, ovvero lo specialista nelle situazioni con soggetti disagiati-pericolosi è riuscito a convincere dopo 15 minuti un 52enne, paziente psichiatrico, a non fare seguito alle sue minacce suicida, a fargli posare la pistola scacciacani e soprattutto farsi ricoverare e soccorrere dai sanitari. A chiamare i Carabinieri è stato lo stesso uomo lamentando forti dolori alla testa derivanti da una caduta accidentale in casa. Una volta sul posto medici e infermieri si sono trovati davanti il 52enne pistola in mano. I Carabinieri dell’Alpago e del Norm di Belluno hanno provveduto a mettere in sicurezza l’area per permettere al negoziatore di intervenire propio nei momenti in sui si udiva un colpo d’arma provenire dall’interno. In casa sequestrata la pistola scacciacani, alcuni colpi a salve, alcool e psicofarmaci.
COSPARGE L’AUTO DI BENZINA E DA SEGUITO A MINACCE, FONDAMENTALE L’INTERVENTO DEL “NEGOZIATORE”
Nessuno si è fatto male…
SANTA GIUSTINA Un quarantenne ha seminato il panico dopo un diverbio in famiglia arrivando a cospargere la propria vettura di benzina, pronto per incendiarla brandendo un coltello da macellaio. Il padre ha provato a dissuaderlo ma l’uomo si è chiuso in bagno dando seguito ad uteriori minacce. Per questo l’intervento del Negoziatore dei Carabinieri del Nucleo di Belluno con i Carabinieri di Santa Giustina e il Norm di Feltre. Pomeriggio impegnativo, dalle 13, tre ore e mezza di dialogo, alla fine l’uomo è stato convinto a farsi ricoverare con un’unica richiesta: uscire di casa dalla finestra del bagno mediante una scala.
SCONTRO ALL’ALBA A LE CAMPE, INVESTIMENTO IN CENTRO
AGORDO Ieri mattina alle 6 lungo la 203 agordina a Le Campe sono entrate in collisione una Volkswagen T-Roc e una Fiat Punto per cause in corso di accertamento da parte dei Carabinieri. Danni alle auto e solo spavento nei conducenti. I due coinvolti hanno riportato ferite lievi e sono stati trasportati solamente per precauzione e accertamenti all’ospedale di Agordo.
Sempre nella prima mattinata di ieri, ad Agordo, l’ambulanza del pronto soccorso è stata chiamata in centro per un investimento. Il pedone non ha accusato gravi conseguenze. È stato comunque visitato in ospedale
INFORTUNIO AL GINOCCHIO SOPRA IL RIFUGIO AVERAU
CORTINA Ieri attorno alle 10 una squadra del Soccorso alpino di Cortina ha raggiunto in jeep un escursionista di Udine, U.C., 48 anni, che, 50 metri sopra il Rifugio Averau, si era fatto male a un ginocchio e non era più in grado di camminare. I soccorritori hanno poi accompagnato l’uomo fino al Codivilla.
SOCCORSA UNA TREDICENNE VERSO IL RIFUGIO SETTIMO ALPINI
BELLUNO Attorno alle 13.30 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione del Rifugio Settimo alpini, sotto alla Schiara, per una giovane escursionista che si era fatta male. Atterrati in piazzola, personale medico e tecnico di elisoccorso hanno raggiunto la tredicenne di Alano di Piave (BL), che si trovava con i familiari e aveva riportato un sospetto trauma alla caviglia. La ragazza è stata trasportata all’ospedale di Belluno.
FURTI A SELVA DI CADORE: PER SILVIA CESTARO IL CONTROLLO DI VICINATO E’ SERVITO
di Gianni Santomaso
ACC L’OK DI BRUXELLES AL PIANO ITALIANO
BORGO VALBELLUNA La Commissione europea ha approvato l’investimento da 450 milioni di euro a sostegno delle grandi imprese in difficoltà finanziarie temporanee a causa della pandemia di Coronavirus. Punto importante per le sorti di Acc che contava su questo prestito per poter risollevare la propria produzione oggi ridotta per mancanza di liquidità. Resterà da capire se i decreti direttoriali che saranno emanati nelle prossime settimane dagli uffici ministeriali prevederanno la possibilità anche per Acc di accedervi.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
MANOVRA PROGETTO FAMIGLIA, SUPPORTO AI NUCLEI FAMIGLIARI
SOSPIROLO
AUDIO
DI DAMIANO TORMEN
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE ZAIA
Dal 13 agosto 1.832 ragazzi sono venuti a vaccinarsi utilizzando l’accesso diretto. Dai 12 ai 25 anni, i giovani possono presentarsi in qualsiasi centro vaccinale del Veneto ogni giorno, senza alcuna prenotazione.
446mila positivi almeno 420 mila sono stati curati in casa. Oggi +11 pazienti in area non critica e +2 in terapia intensiva: questo ci dice che nonostante tutto il virus c’è e i ricoveri ci sono. L’idrossiclorochina nel protocollo del Veneto che detta le linee guida è prevista, ovviamente dipende dal medico curante il suo uso o meno. Il 76% dei ricoverati non si è vaccinato o ha avuto solo una dose, il 64% non si è proprio vaccinato e questo ci dice che il vaccino (copertura dichiarata 84%) funziona, crescendo con l’età cala pero’ la risposta anticorpale .Non si possono curare tutti a casa il 5% di pazienti hanno bisogno dell’ospedale e 500 persone ricoverate in terapia intensiva Covid significa paralizzare la Sanità del Veneto. Dal 13 di agosto ad oggi abbiamo avuto 1832 ragazzi 12-25 anni su 13772 vaccini. l 13 agosto ho letto un articolo sul Financial TImes che parla dell’esperienza israeliana: dice che in Israele a marzo hanno tolto le mascherine e c’è stata un recrudescenza del virus, distanziamento e mascherina hanno invece qui evitato il peggio. VACCINATI 99% sopra il ottant’anni, 70-79 anni 92%, 60-69 anni 87% 50-59 anni 79% 40-49anni 70% 30-39 anni 66% 20-29 anni 71% 12-19 anni 55% media regionale 77,2% di cittadini veneti con una o due dosi. ECONOMIA boom dei fatturati che supera l’estate 2019, soprattutto al mare, i tedeschi hanno programmato la vacanza in auto da noi sta ripartendo anche il fronte delle assunzioni. C’è sempre l’incertezza del futuro per le varianti e la tanti voci che si sentono. IL RICORDO DI GINO STRADA Una morte improvvisa, l’ho incontrato a Marghera, era molto provato. Mi aveva parlato del progetto, un ambulatorio per gli emarginati e dissi subito di si. Piaccia o non piaccia è un uomo che ha lasciato un segno nella storia. Bisogna avere rispetto della morte, i social non legittimano chiunque a scrivere tutto quello che gli passa per la testa, bisogna avere sempre rispetto, sempre. Sembra non esserci più connessione tra il cervello e il dito che scrive. AFGHATNISTA E CORRIDOI UMANITARI ho sentito stamani il ministro Di Maio, ci stiamo interessando anche della signora afghana bloccata. Mi ha detto che stanno facendo corridoi umanitari censendo le persone nei casi di ricongiungimenti familiari. Venti anni di guerra è questo l’esito. Vedo che il capo dei talebani ragiona da capo di Stato, vogliamo riconoscere questo Stato? Direi decisamente no. Abbiamo sprecato 500milioni all’anno, per fare che? Per portare a casa nulla. “il mondo si è dimenticato di noi”, è drammatico il video della ragazza.
ASSESSORE MANUELA LANZARIN, SANITARI NON VACCINATI
17mila 500 sanitari non ancora vaccinati (erano 17mila 700 la settimana scorsa), tra pubbblici e provati accreditati, farmacisti e coloro che lavorano nelle Rsa. 4.816 tra medici e personale degli ospedali (erano 4900 la settimana scorsa). Le Ulls continuano a procedere con le valutazioni, accertamenti e procedure standard legate all’articolo 44 della legge che prevede l’obbligo vaccinale. Siamo sulle 100 persone sospese, la Ulss 6 ha sospeso anche alcuni medici di famiglia. Ma la sospensione è l’extrema ratio.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/520790725859631
TURISMO ESTIVO IN CRESCITA, BUONE PROSPETTIVE PER LE IMPRESE ARTIGIANE
BELLUNO «I turisti che vengono in questo periodo nella nostra provincia, quasi sempre entrano in contatto con il mondo dell’artigianato. O per la ricettività, spesso affidata a piccole medie imprese. O per i prodotti artistici e gastronomici che diventano souvenir. O ancora per i sapori del territorio, preparati nei bar e ne ristoranti». È il commento della presidente di Confartigianato Belluno, Claudia Scarzanella, alle buone indicazioni arrivate nelle ultime settimane dal settore del turismo. I dati a livello nazionale infatti parlano di un italiano su due in vacanza nello Stivale. E le sensazioni tra le località bellunesi più vocate alle vacanze confermano i numeri.
SCUOLA EDILE DI SEDICO E COMUNE DI COLLE SANTA LUCIA ASSIEME PER SISTEMARE I MURETTI A SECCO DEI SENTIERI
di Gianni Santomaso
“VENTI DI GUERRA, VENTI DI TEMPESTA”
VAL DI ZOLDO Sabato 21 agosto in Val Pramper, Val di Zoldo, alle ore 11, partirà l’itinerario “Venti di guerra, venti di tempesta”: un’iniziativa finanziata nell’ambito dell’Accordo tra Presidenza del Consiglio dei Ministri e Regione del Veneto per la valorizzazione dei territori colpiti dall’Evento Vaia in memoria della Grande Guerra, eventi catastrofici che hanno cambiato i connotati del paesaggio alpino. Nell’ottobre del 2019 l’associazione Mont de Vie, che promuove la cultura della montagna abitata, aveva organizzato un primo itinerario in Pian de Palui, con quattro artisti che si erano ispirati agli schianti di Vaia realizzando disegni, sculture e installazioni, il tutto accompagnato da un commento musicale. Seguiva uno spettacolo teatrale sulla follia della guerra, incentrato su Caporetto. Quest’anno il progetto è proseguito con una serie di laboratori didattici nelle scuole di Zoldo e si chiude con l’evento del 21 agosto, in cui i creativi Sara Casal, Pompeo De Pellegrin, Merino Mattiuzzi e Fabio Santin ripropongono le loro opere, introducendo “Albero gentilmente modificato” dell’artista trevigiano Piero Casarin. Il gruppo teatrale di Zoldo, coordinato da Paola Brolati, presenterà la pièce “Furono sempre le donne a portare”, dedicato alle portatrici carniche e a tutte le donne che hanno portato pesi sulle spalle, mentre il commento musicale sarà a cura di Charly Gamba. Pian de Palui si può raggiungere a piedi in un’ora da Pralongo, oppure con navetta gratuita alle ore 10 e 10.30. Per informazioni e prenotazioni (necessarie per la navetta): Associazione Mont de Vie 3482932772.
I delitti di Alleghe alla radio con l’attore Roberto Faoro. oggi l’ultima puntata ma si possono riascoltare tutte in podcast sul sito di radio piu
Il mistero avvolge la Provincia di Belluno! Alleghe è una rinomata località turistica baciata da un’incantevole cornice naturale, immersa sulle Dolomiti Bellunesi.
Questo piccolo paese montano è stato teatro di un’oscura vicenda delittuosa, che racchiude in sè i meccanismi tipici e le dinamiche più inquietanti della cronaca nera. Una lunga sequenza di morti distribuite su un arco temporale lungo ben tredici anni, archiviate dalla magistratura italiana nelle maniere più fantasiose che, grazie alla curiosità, lungimiranza e intraprendenza di Sergio Saviane prima e di un abile carabiniere poi, è stata portata faticosamente alla luce. Questi casi, a piena ragione, sono tuttora etichettati come “I Misteri di Alleghe”.
Per la prima volta nella storia del libro I Misteri di Alleghe grazie a Radio Più e Mirko Mezzacasa e alla voce di Roberto Faoro la voce di Saviane raggiunge Alleghe, entra nelle case, libera, senza ostacoli dove a distanza di oltre 50 anni non è ancora possibile portare lo spettacolo teatrale. In questo modo diamo il diritto di scegliere alla popolazione, di ascoltare liberi. Questa è la meraviglia della Radio, un bene prezioso per la collettività a tutto campo, dalla cultura all’informazione.
Un atto d’amore nei confronti del grande giornalista e di questo incredibile libro, di questa incredibile storia, unica al mondo e non solo per la cronaca nera ma soprattutto per il coraggio dimostrato da tanti protagonisti senza i quali Saviane non avrebbe potuto raccontare nulla. Le musiche sono di Antonio Fiabane, al pianoforte Mambrini.
Ascolta i podcast delle puntate, cliccando sul seguente link:
SUL BROI DI AGORDO IL CINEMA ALL’APERTO
AGORDO Ad Agosto, Agordo ospiterà una rassegna cinematografica inedita nel giardino “Broi”, in pieno centro. Per sei serate sarà possibile godersi grandi titoli cinematografici in una cornice unica al centro della conca agordina. L’evento, organizzato dal Comune di Agordo, grazie al fondamentale contributo della casa di produzione “FiFilm productions” di Caterina Francavilla, dell’impresa edile “Conedil” e dalla ditta “Case Trasporti”, ha l’obiettivo di animare l’estate agordina con una proposta innovativa per il territorio, riproponendo il format avviato la scorsa estate con le proiezioni nel giardino di Villa Crotta-De’ Manzoni. Tutte le proiezioni inizieranno alle ore 21 e saranno ad ingresso gratuito, previa prenotazione obbligatoria fino ad esaurimento posti. Le prenotazioni si possono effettuare attraverso il sito http://agordo.eventbrite.com oppure rivolgendosi all’Ufficio Turistico di Agordo in via XXVII Aprile, tramite mail all’indirizzo [email protected], oppure telefonando allo 0437 62105 o al 388 495 5756. In caso di maltempo, le proiezioni verranno rinviate al giorno successivo. In conformità con le disposizioni anti-contagio, l’ingresso sarà subordinato all’esibizione del Green Pass certificante vaccinazione, guarigione da Covid-19 o l’esito negativo di un tampone (sono esenti i bambini fino ai 12 anni), al controllo della temperatura e all’utilizzo della mascherina in situazioni di assembramento come all’entrata o all’uscita. Gli appuntamenti della rassegna saranno i seguenti: oggi: Il diritto di contare, di Theodore Melfi; Giovedì 19 Agosto: Coco; Sabato 21 Agosto: Cena con delitto, di Rian Johnson; Martedì 24 Agosto: Monuments Men, di George Clooney; Giovedì 26 Agosto: La famosa invasione degli Orsi in Sicilia, di Lorenzo Mattotti; Sabato 28 Agosto: Vita di Pi, di Ang Lee
Di Gianni Santomaso
I NOS CROT, LE ESCURSIONI DEL GAMP DOLOMITI
AGORDO I NOS CROT è il nome della serie di escursioni geoturistiche che anche quest’anno il GAMP DOLOMITI (Gruppo Agordino Mineralogico Paleontologico) vuole riproporre! Delle geoescursioni dal titolo tutto agordino (=i nostri sassi) che vogliono raccontarvi scorci e curiosità geologiche di questo magnifico territorio! ISCRIZIONI APERTE all’Ufficio Turistico di Agordo o contattando il numero 3884955756 Queste le escursioni: Giovedì 19 agosto Cascate di Val de Gares, Lunedì 23 agosto Valle di San Lucano, Giovedì 26 agosto Frassené-Rifugio Scarpa
DI GIANNI SANTOMASO
ESTATE 2021: ED ECCO DI NUOVO I MERCATINI DELL’ANTIQUARIATO, DEL COLLEZIONISMO, DELL’ USATO
Il gruppo trevigiano degli “Amici dell’Antiquariato” in collaborazione con il coordinatore locale Giorgio Fontanive e Ad Agordo Pro Loco organizza gli appuntamenti per gli appassionati delle cose antiche come accade dal 2011. Gli operatori dell’organizzazione saranno attorno al Brói e nella caratteristica Contrada S.Marco a Caprile. Questi i prossimi appuntamenti: Caprile sabato 21 agosto. Partecipano all’iniziativa commercianti preparati e selezionati in vari settori di operatività: oggettistica d’epoca, mobili, arte e collezionismo cartaceo, libri, medaglistica, piccolo antiquariato, arte, vetreria artistica, ecc. Informazioni sull’effettuazione degli incontri e orari all’Ufficio Turistico di Agordo (0437-62105); all’Ufficio Turistico di Alleghe (0437-523333); al riferimento organizzativo 348.8278042; alla mail [email protected].
Attività & Eventi Agosto 2GLI EVENTI ESTIVI DI ARABBA FODOM TURISMO
Primo concerto in Valle di Gares con i Pink Size Il grande spettacolo ai piedi delle Dolomiti
Domenica 22 agosto 2021 alle ore 17.00 Canale d’Agordo ospiterà il 1° concerto in Valle di Garés. La location è spettacolare e suggestiva, immersa nel verde, circondata delle Pale di San Martino e dalle cascate delle Comelle. In località Pian de Giare, in fondo alla Valle di Garès, su di un grande prato, circondati dalle maestose Dolomiti, andrà in scena uno spettacolo indimenticabile con l’esibizione dei Pink Size, Tribute band dei Pink Floyd. Dal 2005 la band propone con grande passione le sonorità tipiche del Pink Floyd a 360 gradi. La scaletta abbraccia tutta la discografia, dalla psichedelia di Astronomy Domine ed Echoes, passando per l’evoluzione degli anni ’70 (Atom Heart Mother, Dark Side of the Moon, Wish You Were Here, Animals e The Wall), fino al loro ultimo album in studio. L’evento, organizzato, dalla Pro Loco in collaborazione con le altre associazioni di volontariato locale, era previsto già lo scorso anno, ma a causa della pandemia non ci sono state le condizioni per realizzarlo. Nonostante il Coronavirus abbia messo in crisi il turismo e quindi anche l’attività della Pro Loco, l’Associazione stavolta è determinata a procedere con l’iniziativa. Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione al concerto è possibile rivolgersi all’ufficio Pro Loco di Canale d’Agordo e.mail: [email protected] tel. 0437 1948001. In base all’attuale normativa per il contenimento del Covid-19 l’accesso al concerto è consentito SOLAMENTE a coloro che esibiscono il GREEN PASS. E’, inoltre, obbligatorio l’uso della mascherina, il mantenimento delle distanze minime di sicurezza, nonché il pieno rispetto dei posti assegnati dallo staff organizzativo pro loco.
CUGNISCION NOSTE VIJINANZE
COLLE SANTA LUCIA Istitut Ladin Cesa De Jan assieme al comune di Livinallongo del Col Di Lana organizzano delle gite alla scoperta delle vicinie di Fodom. Si inizia giovedì 19 agosto con Ornella, il 26 tocca a Larzonei, Corte e Contrin il 2 settembre e Pieve e Salesei il 9 settembre. Il costo delle visite è di 15 euro per gli adulti e 7 per i bambini (pranzo non compreso). Si consiglia un abbigliamento da trekking. Info e prenotazioni al 3343346680
LA MOSTRA DI RENZO MIOLA A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO Dal 12 al 31 agosto, presso la Casa delle Regole di Canale D’Agordo, è visitabile la mostra di pittura paesaggistica di Renzo Miola. La mostra seguiraà i seguenti orari: 10:30 – 12:30, 16:30 – 18:30 e 20 – 22. L’inaugurazione giovedì 12 agosto alle 17.
IL MUSEO ETNOGRAFICO DI TAIBON AGORDINO FINO AL 28 AGOSTO
TAIBON Sono aperte le porte del Museo Etnografico di Taibon Agordino “Casa della Maria del Pacifico”. Visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 escluso il lunedì mattina. Il Museo si trova vicino al municipio si Taibon in Via Pietro Nenni. Accesso con obbligo di mascherina e igienizzazione delle mani. Per informazioni 340 1495978
“EN GIRO PER TOCOI” A SAN TOMASO
SAN TOMASO A Tocol di San Tomaso è in programma “En Giro Per Tocoi”, riproduzioni artistiche tra architetture di montagna. Organizza la Pro Loco di San Tomaso.
ARMONIE 2021, 3 APPUNTAMENTI A FINE AGOSTO
BELLUNO Triplo appuntamento per la rassegna “Armonie 2021”. Due concerti sono in programma il 21 agosto quando alle 17, presso il teatro Al Mut verrà presentato “Carmen” e la sera alle 21 “Finalmente insieme…canto e musica” in Piazza Duomo. Il 29 agosto alle 16 l’ultimo appuntamento con “Canti e poesie di fine estate” a Bolzano Bellunese. Concerti all’aperto su prenotazione ed esibizione di green pass.
OGGI MERACTINO E FUOCHI D’ARTIFICIO CON ROMANTICAVIOLA
FALCADE Oggi dalle 10 alle 22 in via Lungo Tegosa a Caviola ci sarà il mercatino dell’artigianato locale, prodotti tipici e hobbistica. Alle 22:30 i fuochi d’artificio.
SMILE MUSIC BAND A FALCADE
FALCADE Sabato a partire dalle 15:30, sotto al tendone sulla piana di Falcade, si esibiranno i 5 ragazzi della Smile Music Band. Organizza la Pro Loco di Caviola.
I 130 ANNI DEL CAI BELLUNO CON 3 APPUNTAMENTI DEL CORO
BELLUNO Saranno 3 gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni con il coro Cai di Belluno per celebrare i 130 anni dalla fondazione della sezione di Belluno. Il 29 agosto l’appuntamento è al Rifugio Tissi con la Santa Messa cantata. Il 5 settembre il coro Cai sarà al Rifugio Bianchet per una esibizione mentre l’11 settembre al Rifugio Settimo Alpini per la messa in ricordo dei caduti della montagna.
“RISCOPRIRE PATRIMONI NASCOSTI” CON LE MANIFESTAZIONI PRO LOCO
DI RENATO BONA
Agordino, Cadore, Massiccio del Grappa orientale, Pedemontana Val Belluna, Sinistra Piave, Val Cismon, Zoldo, Ponte nelle Alpi-Longarone-Alpago. Sono gli otto Consorzi di associazioni Pro loco della Provincia di Belluno aderenti all’Unpli (Unione nazionale Pro loco d’Italia) che, grazie anche al contributo della Regione Veneto hanno dato alle stampe la pubblicazione intitolata “Riscoprire patrimoni nascosti. Attraverso le manifestazioni delle Pro loco bellunesi”. Ci limitiamo, per ovvie ragioni di spazio, a proporre gli eventi d’estate annunciati dalle singole realtà dando per scontato che alcuni si siano già verificati o magari “saltati” e che possano comunque servire come pro-memoria per altre occasioni… Consorzio Pro loco dell’Agordino: “San Lugan” festa popolare nell’omonima valle, legata alla vicende del santo di cui porta il nome e che vi ha vissuto da eremita nel V secolo. Miniere del Fursil: proposte visite guidate alle antiche realtà in posizione strategica di confine. Sagra di sant’Antonio caratterizzata dai famosi gnocchi e dalla distribuzione dei cordoni benedetti; “Sognando California”: passeggiata da Gosaldo alle frazioni distrutte dall’alluvione dl 1966; “Musica inte le vile” rassegna musicale e corale nelle frazioni di San Tomaso; San Simon: possibilità di visite alla chiesa monumentale di Vallada, detta la “Cappella Sistina delle Dolomiti”; Festa dell’orzo, sagra improntata sulla valorizzazione del territorio con riscoperta delle coltivazioni di orzo, patata e segale, di nuovo a San Tomaso. Consorzio Pro loco del Cadore: “Tornon a fei la manfrina”, rievocazione della danza storica di Borca di Cadore, con lavoratorio di ballo; “Viaggio nel passato”, sfilate in costume e rievocazioni di scene di vita quotidiana dell’ottocento cadorino nella pittoresca borgata Costa di Valle di Cadore; “Lorenzago aperta”: arti varie, esposizioni permanenti, eventi e concerti, corsi e laboratori nelle piazzette e nelle antiche dimore di Lorenzago; “Pieve in Palio”; competizioni a squadre tra le frazioni attraverso giochi di antica tradizione, stand gastronomici e intrattenimento musicale; “Palio di san Martino”: rievocazione storica del Palio tra i borghi di Vigo, Laggio, Pelos, Lorenzago e Lozzo; intrattenimenti per il pubblico e mostra-mercato; “C’era una volta… Vissà” festa in costume cadorino nell’antica borgata a Tai con assaggi di antichi piatti cucinati secondo tradizione, giochi, gara di tiro alla fune; “Festa dei murales viventi”; personaggi in costume rappresentano i murales che raccontano la storia e le tradizioni del suggestivo Borgo di Cibiana; esposizione-mercato dell’artigianato locale, mostre fotografiche, animazione per bambini, musica. Consorzio Massiccio del Grappa orientale: “Voci, suoni, emozioni dal massiccio del Grappa”: domenica in montagna in luoghi differenti con eventi culturali e visite guidate ai luoghi naturalistici e storici del versante est del Grappa; “La sagra dei s’cios”, antica festa della lumaca con piatti tipici dell’antico “piatto dei poveri”. Consorzio Pro loco pedemontane Val Belluna: “Festa del miele in Val Cansoi” con apicoltori locali che danno vita ad una mostra-mercato; “Musica nei cortivi!”: i borghi della Destra Piave si riempiono di note e voci di qualità;Festa campestre al Prà de òa Melia nel nuovo centro ricreativo nei pressi di Gron di Sospirolo, con possibilità di degustare piatti tipici bellunesi, ballare e divertirsi, assistere ad eventi sportivi e a serate di cultura; “Conoscere il territorio”: visite guidate alla scoperta delle bellezze della Destra Piave; “Pom & Per a Moldoi di Sospiroi”: frutti e prodotti agricoli ma anche convegni ed esposizione di artigianato nella straordinaria cornice storica di Villa Sandi Zasso; Festa in riva al lago tradizionale: spazi culturali, sportivi, musicali e gastronomici valorizzando il laghetto di Busche: Festa della patata: grosso evento di promozione, vendita e degustazione delle varie proposte culinarie con al centro la patata De.C.O di Cesiomaggiore. Consorzio Pro loco Sinistra Piave: Sagra della Madonna del Carmine con 10 giorni di celebrazioni patronali ed eventi gastronomici, spettacoli musicali dal vivo, giochi frazionali, a Lentiai; ”Campanòt, festa S. Giovanni” ricordando il patrono della frazione, a Castion di Belluno; “Limana Magnalonga Valmorel”, passeggiata enogastronomica tra malghe e sentieri, valorizzando i prodotti tipici locali; Festa di Melere alla scoperta in quel di Trichiana di innumerevoli percorsi naturalistici che caratterizzano il circondario; padrona indiscussa delle serate la cucina tradizionale bellunese; Fetsa di Limana, una decina di giorni per gustare i piatti tipici locali, spettacoli, danze e divertimento per tutti; Festa della Madonna del Piave (statua nella chiesa di Caorera a Vas): Festa del mais per la promozione della polenta di mais sponcio, prodotto della cultura contadina bellunese che la fa da padrone nel menù; rievocazione di antichi mestieri da parte di artigiani. Consorzio Val Cismon: Festa dell’orzo promossa da Birra Castello, in collaborazione con il locale della Birreria Pedavena, la Pro loco. Slow Food e Comune. Consorzio Zoldo: “Gelatiamo” ovvero: l’arte del gelato tra Pelmo e Civetta; La manifestazione, itinerante, ha lo scopo di valorizzare il gelato ma anche alcuni “gioielli” poco conosciuti come le chiese della vallata; “Fornesighe in musica” festival di musica classica nel caratteristico borgo che per due giorni si anima di suonatori che con concerti e laboratori intrattengono i numerosi visitatori a cura del “Piodech Zoldan” con la Pro loco di Forno: “Settimana verde per i bambini”: iniziative per scoprire, a piedi o a cavallo, angoli suggestivi e ricchi di storia. Consorzio Ponte nelle Alpi-Longarone-Alpago. “Il gelato in festa” con Longarone che diventa “una gelateria a cielo aperto!” con produzione e degustazione di ogni tipo di gelato e ghiotti intrattenimenti nelle piazze; “Cortivi aperti”: percorso enogastronomico e culturale tra gli scorci di Tignes d’Alpago, con piccoli eventi culturali ed artistici in ogni cortile; “Fiera dei osei” nella bella cornice del villaggio Sant’Anna di Tambre, con gara canora con uccelli ed espositori da tutto il Veneto; infine: “Paesi aperti”: evento che coinvolge tutte le frazioni di Ponte nelle Alpi, volto alla riscoperta dei valori della cultura, della tradizione e del patrimonio del territorio pontalpino.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libretto “Riscoprire patrimoni nascosti”): la copertina della pubblicazione; festa dell’orzo a San Tomaso Agordino; festa dei “Murales viventi” a Cibiana di Cadore; sagra dei “s’cios” a Quero; tradizionale anche la festa in riva al lago di Busche; “Magnalonga” di Valmorel tra malghe e sentieri; Festa dell’orzo a Pedavena; “Gelatiamo” ovvero: l’arte del gelato tra Pelmo e Civetta; “Cortivi aperti” percorso enogastronomico e culturale a Tignes in Alpago.
IERI ALLA RADIO
LA PROPOSTA DA TAIBON, IL MUSEO ETNOGRAFICO
TAIBON Nella ex casa della Maria del Pacifico…
OSPITE FIORANGELA BELTRAME CONSIGLIERE COMUNALE
AUDIO
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO . . . OGNI GIORNO DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 15.30
“Piacere, sono Roberto Faoro poliedrico attore, drammaturgo e regista italiano”.
Esperienza, professionalità e passione per il mondo dell’arte e della recitazione sono le tre parole chiave che fanno di Roberto Faoro un attore, drammaturgo, regista e formatore molto conosciuto e apprezzato nel territorio delle Dolomiti Bellunesi, ma anche a livello nazionale.
PUNTATA 26 DEL 16 AGOSTO 2021
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO – IL PODCAST
I PROFESSIONISTI DEL POLIAMBULATORIO AGORDINO RISPONDONO
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… Erbe, fiori e Piante di e con Paola Lanciato
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole A MIO PADRE DI ANNA LAURA
AUDIO
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LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO, DAL DELTA DEL PO ROBERTA MARCOLONGO
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OSPITE ROBERTA MARCOLONGO
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
PUNTATA 64 DEL 16 AGOSTO 2021
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
NEL MONDO DEL PELSA
AUDIO
Un mondo appartato, semi-nascosto nella maestosità dei boschi del Pelsa. Un mondo di piccoli orti “coltivai a fasoi” e di “pile de legne” perfettamente a piombo. Ampi panorami che si aprono sulla Val del Biois e cantare gentile dell’acqua della “brenta”. Bricol è frazione tenacemente aggrappata ai ripidi pendii dell’alta e severa montagna: un piccolo borgo formato da una casa e un tabià, mantenuto in vita da altrettanto tenaci persone. Tutto è curato nei dintorni della grande e antica abitazione; l’erba è falciata e gli orti perfettamente recintati. Anche la bella strada forestale che sale dai Bastiegn è ben tenuta: in parte cementata, permette di raggiungere con maggiore agio e sicurezza questo piccolo villaggio nascosto e silenzioso. Sono importanti le strade che permettono di raggiungere questi luoghi splendidi e complicati: quando mancano le strade, le frazioni prima si spopolano e poi cadono in rovina. C’è ancora vita quassù dove giungono nitidi i potenti rintocchi della Conciliare: ci sono i fiori alle finestre che raccontano di vite aggrappate alle proprie radici ed alla propria montagna. C’è la cura dei prati e la manutenzione dei tetti: i sacchi di cemento posati in ordine accanto alla fontana raccontano un “work in progress” perenne e silenzioso. Donne e uomini che ancor oggi mantengono in vita quel mondo di ieri. E mi vengono in mente gli occhi azzurri di quell’uomo dalla voce pacata che incontrai non al Bricol, bensì dall’altra parte della valle. E poco importa dove ci siamo incontrati: quassù la storia di questi borghi è sempre uguale e spesso è narrata da persone che portano lo stesso cognome. Aveva appena spento il decespugliatore quel giorno. Mi avvicinai e ci presentammo. Parlammo per una ventina di minuti di questi luoghi che con fatica ancora vivono. Mentre ascoltavo pensavo ai mille discorsi sentiti in questi anni, alle tante parole spese e alle molte pagine lette in materia di “abbandono della montagna”. L’uomo dagli occhi azzurri parlava e nel mentre osservava il suo lavoro appena terminato. Faceva caldo e l’erba già iniziava a seccare quando mi guardò e mi disse che “…lè bel vede ‘n cin de net qua d’intorn…”. In quel momento pensai che in queste semplici parole c’era tutta la verità. Era costato fatica e pure qualche soldo quel lavoro eseguito a regola d’arte, e non c’era stato alcun ritorno economico. Non aveva rifoccilato il suo conto in banca, ma il suo cuore e la sua anima gioivano in silenzio ammirando il luogo dov’era nato e cresciuto tirato a lucido come quando era bambino.
Da Bricol si riescono a scorgere quelle frazioni ormai preda dall’avanzare del bosco che anno dopo anno ruba spazio ai prati: Pradesora, Malos e Cioit. Borghi che sono storie, “mur de sas e salesai” che parlano. Poi mi alzo dallo scalino in pietra dove sono seduto e mi preparo a continuare la mia passeggiata all’ombra dell’incombente parete del Pelsa. Prima di incamminarmi saluto con affetto il semplice lampione “vintage”: è “la stella del Pelsa”, che di notte brilla indicando la rotta a notturni naviganti montani. Pure a Colaz, un tempo, era presente un’identica stella: ma purtroppo è spenta da anni. Osservo il fantasma del “Campanil dele Moneghe” aldilà della valle e poi mi inoltro lungo la “strada da trator” che si snoda lungo “la costa”. È bosco “de fagher e de lares”, era mondo di carbonai che un tempo, in questi luoghi, producevano carbone di legna. “El troi de le ial” racconta “de poiat che fumea anca par doi setimane” e di uomini che vivevano all’addiaccio durante i giorni necessari alla produzione del prezioso carbone. Era lavoro duro, che necessitava di abilità e pazienza. Erano fatiche e sacrifici e “polenta e formai”. Le “ial”, ovvero quegli spiazzi dove venivano allestiti i “poiat”, raccontano quelle vite che oggi sono vecchi ricordi. Un mondo appartato a 1097 metri di quota, silente eppur vivo, dove il sole arriva tardi al mattino e dove rivive la storia dell’antico lavoro dei carbonai “de Zenzenighe”… Magiche Dolomiti!!
Martedi 17
Tempo atteso: Netto miglioramento ovunque, ben soleggiato sulle Dolomiti con qualche cirro mattutino e modesti cumuli pomeridiani. Sulle Prealpi la mattinata sarà altrettanto soleggiata, salvo nubi basse mattutine in Valbelluna, ma la riduzione del soleggiamento sarà maggiore al pomeriggio per attività cumuliforme, localmente moderata, però perlopiù senza fenomeni. Contesto termico più fresco ovunque.
Precipitazioni: Generalmente assenti (0%) o al più limitate a sporadici piovaschi pomeridiani sulle Prealpi (10%).
Temperature: In generale calo, con ambiente particolarmente fresco al primo mattino. In giornata le massime perderanno 3/5°C rispetto a lunedì. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 16°C, a 2000 m min 8°C max 13°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 12°C, a 3000 m min 1°C max 3°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; iniziali probabili condizioni di Foehn nelle valli orientate nord-sud. In quota deboli/moderati da nord-ovest, anche tesi al mattino sulle cime più alte, a 5-20 km/h a 2000 m e 15-40 km/h a 3000 m.
Mercoledi 18
Tempo atteso: In prevalenza soleggiato con cielo sereno e ottima visibilità al mattino. Al pomeriggio il tempo rimarrà buono e in prevalenza soleggiato con presenza di modesti cumuli a ridosso delle cime. Il contesto termico sarà fresco all’alba, mentre ci sarà una gradevole mitezza diurna nelle valli grazie al buon e prolungato soleggiamento, non in quota, dove l’atmosfera rimarrà un po’ fresca.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Pressoché stazionarie rispetto a martedì, eccetto calo delle minime in alta quota. Su Prealpi a 1500 m min 10°C max 16°C, a 2000 m min 7°C max 12°C. Su Dolomiti a 2000 m min 5°C max 13°C, a 3000 m min 0°C max 3°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli a regime di brezza, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli nord-occidentali, a tratti moderati sulle cime più alte per rinforzi erratici, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-25 km/h a 3000 m.
Giovedi 19
Tempo ancora in prevalenza soleggiato. il cielo sarà sereno al mattino e poco nuvoloso al pomeriggio per modesta attività cumuliforme, localmente anche moderata, ma generalmente senza fenomeni. Temperature in lieve rialzo rispetto a mercoledì. Venti deboli in quota occidentali, brezze nelle valli.
Venerdi 20
Persistenza del tempo ben soleggiato al mattino, mentre si avrà una modesta riduzione del soleggiamento al pomeriggio per modesta attività cumuliforme, solo localmente moderata. Temperature senza notevoli variazioni di rilievo sia in quota che nelle valli, i valori saranno di stampo estivo nelle valli. Venti deboli occidentali in quota, a regime di brezze nelle valli. Previsore: R.L.Th.