I sindaci Massaro e Perenzin sono scesi a Venezia per portare il grido della montagna: no ai tagli nella sanità, posti letto e reparti non si toccano, le decisioni regionali preoccupano gli amministratori bellunesi. Buone notizie dalla Dolomitibus, bilanci in ordine società risanata e utili oltre il milione di euro, aumentano i passeggeri studenti e turisti. L’ente Parco delle Dolomiti è senza presidente da anni, il presidente della Provincia Roberto Padrin è stato incaricato dai sindaci di contattare il Ministro, si va verso l’azione di forza. Venti studenti dell’Istituto Follador sono a Malta per un’esperienza alternanza scuola-lavoro iniziativa del circolo cultura e stampa bellunese, 6 alunni del liceo sportivo e 14 dagli indirizzi turismo. Lucia Farenzena è la nuova presidente del Consorzio Operatori Turistici Rocca Pietore Marmolada, ieri eletto il direttivo.
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ROBERTO PADRIN
LA REGIONE HA DIFFUSO DI DATI DI ARRIVI E PRESENZE 2018 A LIVINALLONGO
LIVINALLONGO Dati positivi a Fodom 5% in più di arrivi, da 77 mila presenze a 81 mila in un anno. Le notti nelle strutture a 365 mila, la clientela nazionale tira e rappresenta la principale fetta di mercato. L’analisi del sindaco di Livinallongo Leandro Grones.
Feltre nelle vie Col Fiorito, Casonetto, Pont, Nemeggio, Villapaiera, Celarda, Anzu’, Canal e Sanzan l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari solo previa bollitura.
LA FOTO DEL GIORNO di Barbara Benvegnù
Dal Monte Celo sopra Agordo i danni di Vaia sul Col di Foglia, dall’alto pare che il colle tanto caro agli agordini abbia fatto da barriera al forte vento, quasi a difendere la città. “Chissà se non ci fosse stato cosa sarebbe di Agordo” è il commento dall’alto di Barbara,
FELTRINO AI DOMICILIARI PER SPACCIO
FELTRE I Carabinieri della stazione di Feltre con il coordinamento del comandante Maresciallo maggiore Stefano Vagnozzi hanno arrestato F.U., 54 anni residente a Feltre per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, importante operazione nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio di droghe messa in atto dal Comando provinciale di Belluno che già nei giorni scorsi scorsi aveva portato all’arresto di due persone. L’ operazione feltrina ha preso le mosse qualche settimana fa a seguito di frequenti voci cittadine che additavano l’uomo come fornitore di stupefacente a diversi feltrini di diversa età. Gli accertamenti e i riscontri hanno convinto gli uomini dell’Arma ad intervenire nell’abitazione dell’uomo dove sono stati rinvenuti 50 grammi di cocaina e 100 grammi di hashis nonché tutto il materiale necessario per il confezionamento. L’operaio è stato inizialmente arrestato e incarcerato a Baldenich, stamane nell’udienza di convalida davanti al giudice, l’uomo si é avvalso della facoltà di non rispondere e Il giudice ha disposto gli arresti domiciliari.
VIAGGIAVA DI NOTTE CON IL TACHIGRAFO ALTERATO
Patente sospesa e sanzioni per un totale di 3600 euro.
La Polizia Stradale di Belluno venerdì notte ha fermato, lungo la statale 50 un complesso veicolare di nazionalità slovena carico di rame diretto in Inghilterra con il tachigrafo digitale alterato, era partito nel trevigiano. Dalla lettura delle stampe e dall’analisi dei dati scaricati, la pattuglia della Stradale ha accertato che, nonostante il conducente si trovasse alla guida, per il tachigrafo l’autoarticolato risultava fermo e l’autista di nazionalità serba in riposo da più di cinque ore consecutive. I poliziotti della Stradale estrapolati ulteriori dati hanno rilevato altre incongruenze e un’alterazione nella registrazione dei tempi di guida e di riposo. L’autista e il camion sono stati scortati al Comando di Belluno e poi in un’officina locale specializzata per le verifiche tecniche dell’apparecchio: i dati di registrazione del conducente venivano in realtà dallo stesso modificati a piacimento, in modo da eludere i controlli della Polizia a dispetto di tutte le regole e della sicurezza della circolazione stradale All’autista, sanzione per 17 violazioni pari a 3600 euro e sospensione della patente di guida. Il veicolo è stato sottoposto a fermo cautelare e l’impresa di autotrasporto slovena sanzionata con un ulteriore verbale da 1000 euro.
OSPEDALI: MASSARO E PERENZIN A VENEZIA CON LE RICHIESTE DELLA MONTAGNA
BELLUNO I sindaci dell’Agordino e del Cadore chiedono attenzione per il territorio e salvaguardia degli ospedali. Loro portavoce i sindaci Jacopo Massaro e Paolo Perenzin scesi stamane a Venezia in Quinta commissione.
NOTRE-DAME: VENETO PRONTO A FORNIRE LEGNAME PER RICOSTRUZIONE
ROMA La proposta arriva dal deputato Dario Bond per trarre la forza di voltare pagina da due imponenti “tragedie” per l’ambiente e la storia al di qua e al di là delle Alpi. Ecco la proposta decantata dallo stesso Bond (FOTO cisiamo.it)
IL LAGO DI ALLEGHE? LA MADRE DI TUTTE LE BATTAGLIE, LO DICE ZAIA
ALLEGHE Le condizioni del lago di Alleghe sono note, un’immensità di metri cubi di materiale si è riversato nel bacino, oltre a tanti tronchi e rifuti in discesa libera dall’alto Agordino. Ma il governatore Zaia dimostra di essere sul pezzo.
“Per asportare tutto il legname dalle zone colpite dal maltempo di fine ottobre, abbiamo già indetto le gare e i lavori sono cominciati” ha detto, ma sentiamo l’intero suo intervento
LUXOTTICA: NAVETTE? PER QUATTRO GATTI. RICONFERME ASSUNZIONI? NON MALE. PREMIO DI PRODUZIONE? PARLIAMONE.
“Quattro gatti nella navette gratuite che Luxottica ha messo a disposizione dei dipendenti per cercare di migliorare la situazione nei parcheggi dell’industria in località Valcozzena”. Lo dice Paolo Chissalè alle 10.30 e 1900 ospite di RADIO PIU nell’ambito del programma quindicinale CISL la voce dei lavoratori dove anche oggi si parlerà del premio di produzione in arrivo con l’inizio dell’estate. Spazio anche alla situazione di nuovi assunti e riconferme, anche se da un po’ di tempo Luxottica preferisce che i dati non vengano divulgati dalla parole di Chissalè c’è spazio per l’ottimismo visto che le notizie non sono per niente pessime come sentiamo in uno stralcio del suo intervento alla radio.
ASCA, BILANCIO 2018 APPROVATO CON I COMPLIMENTI PER IL LAVORO SVOLTO ALL’AMMINISTRATORE UNICO MARIACHIARA SANTIN E AL DIRETTORE ARRIGO BOITO UNA SCELTA CHE SI RIVELA IDEALE
AGORDO Attorno ai 4 milioni il bilancio dell’Azienda Sanitaria Consortile Agordina, ma oltre ai soldi c’è di più: obiettivi raggiunti, personale e sindacati soddisfatti e welfare comunque invidiabile. Ne abbiamo parlato con il presidente dell’Unione montana Agordina Fabio Luchetta.
QUALE FUTURO DOPO LA TEMPESTA? SOLIDARIETÀ VENETO PROPONE UN PATTO PER IL RISPARMIO PREVIDENZIALE CONTRO I CAMBIAMENTI CLIMATICI
Il fondo pensione territoriale Solidarietà Veneto dopo le devastazioni della tempesta Vaia lancia un patto per il risparmio previdenziale in grado di contrastare i cambiamenti climatici. Lo scorso ottobre il Veneto è stato colpito duramente dalla tempesta Vaia. Da allora la riflessione sul clima e sulla sostenibilità dell’attività economica si è sviluppata con crescente intensità. Oggi ci si interroga: succederà ancora? Cosa possiamo fare? Qual è il ruolo della finanza… e del Fondo pensione? Il fondo pensione territoriale Solidarietà Veneto accetta la sfida e rilancia con un evento organizzato il giorno 16 aprile 2019 presso Confindustria Venezia.
“Siamo sull’orlo di una crisi climatica mondiale, per scongiurare la quale occorrono misure concordate a livello globale”.
Sono le parole pronunciate dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, giunto a Belluno lo scorso 12 marzo per visitare i luoghi del Vajont e del disastro ambientale dello scorso autunno. La Tempesta “Vaia”, che ha così duramente colpito la montagna veneta, ha spiazzato tutta la comunità, imponendo una riflessione sul nostro futuro, dal punto di vista ambientale ed economico. Solidarietà Veneto, fondo pensione territoriale più diffuso in regione, nato e cresciuto grazie ai lavoratori ed alle aziende del Veneto, reclama il suo ruolo in questa importante partita. Solidarietà Veneto ufficializza l’avvio di un nuovo percorso “sostenibile” con un convegno nel quale si sono condivise le esperienze e gli eventi che hanno contribuito a risvegliare negli ultimi mesi molte coscienze sopite. Dalle testimonianze dei sindaci di Rocca Pietore (Severino Andrea De Bernardin) ed Auronzo di Cadore (Tatiana Pais Becher), che con estrema lucidità hanno descritto i terribili momenti vissuti durante la violenta tempesta dello scorso ottobre, alle tematiche di più stretta attualità legate all’impatto ambientale, ma anche a principi Onu, Unione Europea, energie rinnovabili e strategie di investimento. L’obiettivo del fondo territoriale è guardare oltre alla tempesta, per costruire il patto per un nuovo risparmio previdenziale che abbracci nella loro interezza i cosiddetti criteri “ESG”: “E”, ovvero l’impatto ambientale (Environmental), “S”, ossia le prospettive di sviluppo sociale (Social) e infine “G”, cioè la qualità dei principi, delle regole e delle procedure che riguardano la gestione e il governo (Governance). Un diverso approccio che, pragmaticamente, tende a privilegiare i modelli di business sostenibili nel tempo e, dunque, più efficaci rispetto all’obiettivo della redditività nel lungo periodo. È il modello che Solidarietà Veneto da qualche anno già adotta con riferimento al comparto Prudente e la cui estensione appare irrinunciabile. L’azione di chi gestisce il risparmio generato dall’attività economica non può restare sorda davanti a tutto ciò. Occorre agire. Subito.
LUCIA FARENZENA ALLA GUIDA DEL CONSORZIO TURISTICO ROCCA_MARMOLADA
ROCCA PIETORE E’ Lucia Farenzena la nuova presidente del Consorzio Operatori Turistici Rocca Pietore-Marmolada, è stata eletta al termine di un consiglio che ha scelto i principali collaboratori della Farenzena: Matteo Nesello (vice presidente), Mario De Cassan (economo e già presente nel precedente direttivo) Monika De Biasio, Francesco De Cassan e Roberto Fontanive (consiglieri). “Siamo un gruppo bellissimo”, la prima dichiarazione di Lucia Farenzena che è anche consigliere comunale con il sindaco Andrea De Bernardin e lo sarà ma solo fino a maggio, a naturale scadenza di mandato. Infatti Lucia Farenzena seguirà con attenzione e a “tempo pieno” le dinamiche del Consorzio Turistico.
L’INTERVISTA:
AREE INTERNE INCONTRO CON AGRICOLTORI E ALLEVATORI, 9 MILIONI DI EURO PER LE SINGOLE MISURE. DUE NUOVE STALLE A VOLTAGO E COLLE SANTA LUCIA, I FONDI GARANTISCONO IL 50% DELLA SPESA FINALE
di GIANNI SANTOMASO
IL PRESIDENTE DELL’UNIONE MONTANA FABIO LUCHETTA
FEDERICA TANCON SESTA ALLE OLIMPIADI DI ITALIANO
di DAMIANO TORMEN
I COLORI DEL MONDO, DALLA SCUOLA PRIMARIA DI FALCADE ATTRAVERSO 5 CONTINENTI TRA DIVERSITA’ ED UNICITA’ DI POPOLI E CULTURE. PROGETTO FINANZIATO CON IL LASCITO DI FIORELLA GANZ SCOMPARSA NEL NOVEMBRE DEL 2017
DI GIANNI SANTOMASO
TASER: DA GIUGNO IN DOTAZIONE A TUTTE LE FORZE DI POLIZIA
SBOCCO A NORD E MOBILITA’ – IL TAVOLO DELLE INFRASTRUTTURE CONSEGNA UNA LETTERA UNITARIA A ZAIA: «CHIEDIAMO STRADA A SCORRIMENTO VELOCE E OPERE STRATEGICHE»
BELLUNO Il Tavolo delle Infrastrutture della provincia di Belluno sostiene il progetto di una strada a scorrimento veloce verso Nord e lo ha ribadito in una lettera unitaria che ieri sera il presidente di Confindustria Belluno Dolomiti Lorraine Berton, a nome di tutte le categorie presenti al Tavolo, ha consegnato al Governatore del Veneto Luca Zaia. L’incontro si è tenuto ieri sera (lunedì 15 aprile) a san Vendemiano. Il Tavolo delle infrastrutture, coordinato dal delegato Domenico Limana, è composto da tutte le principali categorie economiche e sigle sindacali della provincia: Confindustria, Appia CNA, Confartigianato, Confcommercio, Coldiretti, Cia, Confagricoltura, Cgil, Cisl e Uil. Nella lettera si ricorda lo scopo del Tavolo, nato per promuovere progettualità condivise e finalizzate a potenziare le infrastrutture del territorio, «infrastrutture – si legge – attualmente inadeguate al tessuto economico e produttivo di una provincia a forte vocazione industriale, con un enorme potenziale turistico e sede di eventi sportivi di rilevanza nazionale». Per il Tavolo «alcuni interventi urgenti sono ormai improcrastinabili» come «la diffusione della banda larga e la soluzione di alcuni punti neri della viabilità interna (da Feltre a Longarone), nonché la messa in sicurezza del territorio, la cui fragilità è stata recentemente evidenziata dai gravi effetti della Tempesta Vaia». Su questo fronte, il Tavolo delle infrastrutture, riconosce il lavoro svolto anche da Venezia: «È stato un evento estremo rispetto al quale l’impegno della Regione e di tutti i soggetti preposti sta dando risultati straordinari. Di questo Le siamo grati», le parole rivolte a Zaia. Ma un conto è l’emergenza, un altro la programmazione. Da qui la premessa del Tavolo: «Il nostro sguardo, oltre che all’immediato, vuole tuttavia puntare a progetti strategici che possano garantire a queste terre una giusta crescita e siano al contempo funzionali alla spinta produttiva dell’economia di pianura: per tutto ciò servono adeguati collegamenti ferroviari e soprattutto stradali». Ed è qui che arriva la richiesta principale: «In quest’ottica, le categorie economiche e le organizzazioni sindacali sono concordi nel sostenere la realizzazione di nuove vie di comunicazione, in primis sostenendo il progetto di una strada a scorrimento veloce, quale naturale completamento del percorso autostradale, verso Nord. E’ un progetto tanto ambizioso quanto funzionale alla regione e all’intero Paese: un’opera strategica per essere competitivi e crescere nel mercato globale, nonché la risposta ai fabbisogni di accessibilità e mobilità regionali di merci e persone». Su questo fronte, le stesse categorie vogliono giocare la loro partita: «Noi ci muoveremo con determinazione anche per costruire un sostegno diffuso da parte della società civile e di quanti credono nella crescita e nella valorizzazione di queste terre». La lettera si conclude auspicando una proficua collaborazione con la Regione del Veneto.
POSTE LANCIA IL SITO DEDICATO AI SERVIZI PER I PICCOLI COMUNI. BUSSONE (UNCEM): “DOPO IL 26 NOVEMBRE, IL PERCORSO CONTINUA CON RISULTATI POSITIVI. IL PATTO FUNZIONA”
COLLE SANTA LUCIA Giovedi 25 aprile consiglio comunale a Colle Santa Lucia, alle 8 di mattina nonostante il giorno di festa nel ricordo della Liberazione. All’ordine del giorno la terza variazione al bilancio, l’approvazione di alcune convenzioni, il contributo per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale. In chiusura del comunicazioni del sindaco Paolo Frena.
LETTERA A ZAIA SULLE INFRASTRUTTURE – BERTON (CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI): «AVANTI TUTTA, IL FRONTE È COMPATTO: NON CI SONO PIU’ ALIBI.
BELLUNO «Il tema delle infrastrutture è strategico per il nostro territorio, oggi più che mai. Con la lettera consegnata al Governatore Zaia abbiamo dimostrato che il fronte è compatto e che le categorie economiche e sociali sono pronte a fare la loro parte per far ripartire questo territorio, risollevarsi dal dopo-Vaia e cogliere tutte le opportunità derivanti dai grandi eventi, a partire da Cortina 2021, senza dimenticare l’altra grande scommessa: il collegamento sciistico tra Comelico e Pusteria. Adesso non ci sono più alibi: è il momento dell’operatività senza se e senza ma. Zaia ha compreso la nostra istanza e lo ringrazio per la disponibilità. L’ho invitato a Belluno, terminato il periodo di campagna elettorale, per un confronto allargato». Questo il commento della Presidente di Confindustria Lorraine Berton, a nome di tutte le categorie presenti nel Tavolo delle Infrastrutture, ha consegnato una lettera unitaria al governatore del Veneto Luca Zaia dove si chiede di andare avanti con il progetto di una strada a scorrimento veloce verso nord e nella realizzazione concreta delle opere di miglioramento sul fronte della viabilità interna, della difesa idrogeologica e della banda larga. «La provincia di Belluno continua a soffrire un divario infrastrutturale cronico, cui si sommano un andamento demografico drammatico e una logistica sempre più difficile per le imprese: intervenire ora e non domani è un imperativo categorico per continuare a vivere e lavorare in queste terre. Al Governatore Zaia ho detto che siamo pronti a prenderci le nostre responsabilità e portare avanti tutte quelle iniziative che possono essere utili al territorio: lo stesso sbocco a nord è un progetto da perseguire alla luce di quello che sta accadendo sul Brennero e della necessità di mettere in contatto il territorio veneto, in particolare l’Asse del Piave, con l’Europa centrale. «Dobbiamo fare uno scatto di orgoglio: progettare il nostro futuro all’insegna delle migliori tecnologie e della sostenibilità. Per questo, dobbiamo essere noi, abitanti e operatori della montagna, e non altri a dettare la linea ed essere fautori del nostro futuro», prosegue Berton. Altra partita da seguire con attenzione, a detta della presidente degli industriali, è anche quella del collegamento sciistisco tra Comelico e Pusteria: «Anche qui ho ribadito a Zaia la necessità di andare avanti spediti e compatti; solo in questo modo riusciremo a portare a casa un risultato atteso dalla stragrande maggioranza dei cittadini e operatori di un intero territorio. I comeliani chiedono un’opportunità per rimanere e lavorare nella loro terra e noi con loro», la conclusione di Berton. (foto, twitter.com)
LA VAL CHE URLA: IL FILM DI LUCIA ZANETTIN
La regista del film girato in parte anche negli studi di RADIO PIU’ presenta il video musicale della canzone di Fiammetta Nena, Il brano Your tears don’t make a sound, è scritto e cantato da Fiammetta stessa. Il brano farà parte della colonna sonora del film La Val che Urla , e per questo, il video musicale comprende molte immagini , per dare un primo assaggio di quello che sarà il film.
LO SPORT CHE EDUCA, SARA SIMEONI AL COMPRENSIVO DI MEL E TRICHIANA
BORGO VALBELLUNA Si è tenuto lunedì l’incontro con i genitori dei comprensivi di Mel e Trichiana nell’ambito del percorso, che si rinnova da alcuni anni “SIAMO TUTTI GENITORI”, che ha visto nel tempo la collaborazione degli IC di Mel e Trichiana e delle amministrazioni di Lentiai, Mel, Trichiana e Limana. Martedì Sara Simeoni ha incontrato gli alunni della secondaria di Trichiana e di Limana.
La Simeoni semplice, ma molto efficace e chiara ha raccontato la sua esperienza di atleta, le sue fatiche, il suo desiderio di stare con gli amici e divertirsi facendo sport, la scoperta del mondo attraverso le gare prima in regione, poi fuori regione, in Italia e fuori d’Italia, per conoscere il mondo. Sport esperienza di vita a tutto tondo per mettere alla prova soprattutto se stessi, per lavorare sul proprio equilibrio psico-fisico, sulla consapevolezza del proprio corpo e dei risultati che si possono ottenere, non puntare al successo, ma alla crescita personale. Era presente la Dirigente scolastica del comprensivo di Trichiana Maria Chiara Nicolini.
CONFERENZA DI RIZZI ALLA RIZZARDA
Conferenza di Alberto Rizzi A causa dei Giacobini o degli stessi Veneziani? In margine ai leoni marciani feltrini e alle relative distruzioni lapidee nella Galleria d’arte moderna “Carlo Rizzarda”
FELTRE Dopo l’apprezzato intervento del dott. Nadir Stringa il ciclo di appuntamenti Conversazioni in Museo 2019 prosegue con la conferenza di Alberto Rizzi A causa dei Giacobini o degli stessi Veneziani? In margine ai leoni marciani feltrini e alle relative distruzioni lapidee che si terrà nella Galleria d’arte moderna Carlo Rizzarda venerdì 19 aprile prossimo alle 17. Autore dei volumi Leoni di Montagna. L’emblema veneto nei territori di Belluno, Feltre e Cadore, e I leoni dolomitici. Il simbolo della Repubblica Veneta nelle «provincie» del Bellunese, Feltrino e Cadore, l’esperto, oltre alla tematica degli emblemi veneti sul territorio feltrino, prenderà in esame una dibattuta questione che ha spesso originato spiegazioni imprecise: quella delle lapide scalpellate nel centro storico di Feltre.
COMPRENSIVO DI FELTRE, FUORI CLASSE IN OSPEDALE
FELTRE Fogli di giornale per fare musica. Le classi seconde, A e B, della primaria “Vittorino da Feltre” dell’IC di Feltre, hanno partecipato al progetto “Fuori classe” diventando protagoniste di un laboratorio di educazione musicale all’ospedale cittadino. Attraverso l’utilizzo di semplici fogli di giornale mossi in modo creativo e del tutto personale nel produrre il suono, sorta di “musica concrerta” di stampo naif, a evocare in qualche modo i compositori sperimentali dei primi del Novecento, i bambini hanno creato ambienti sonori avventurosi e lontani, richiamati alla mente grazie alle loro caratteristiche “rumorose”. E così, sulle ali della fantasia, si sono ritrovati chi in riva al mare, cullato dal frangersi delle onde prima di un improvviso temporale, chi esploratore immerso nel bosco in una ventosa giornata d’autunno. “E’ un progetto che portiamo avanti già da alcuni anni – spiega la docente Tiziana Zaetta – ed è finalizzato ad avvicinare i ragazzi delle scuole al reparto di pediatria. Una vera e propria lezione fuori sede, che vuole presentare l’ospedale anche come luogo dove si può fare attività didattica e ludica, dando la possibilità ai bambini che si trovano in stato di degenza, per un motivo o per un altro, di inserirsi insieme agli altri nell’iniziativa”.
Donne, cuore e ciclismo
Appuntamento alle 18.00
FELTRE Continuano gli appuntamenti organizzati in occasione della “settimana della donna” indetta dal network degli ospedali con bollini rosa ONDA. Il Mercoledì della salute, in programma OGGI nella sala convegni dell’ospedale di Feltre, per celebrare il passaggio del Giro d’Italia nel feltrino, sarà dedicato a “Donna, ciclismo e cuore” ed è realizzato in collaborazione con il Comitato di tappa di Feltre. Interverranno il direttore della cardiologia di Feltre, Aldo Bonso, il responsabile della Cardiologia riabilitativa e dello sport, Christian Piergentili, la ciclista professionista Lara Vieceli moderati da Anna Valerio del Comitato di tappa e addetta stampa della Sportful Dolomiti race. Saranno affrontati temi legati alla fisiologia, all’allenamento e alle peculiarità del ciclismo al femminile. Lara Vieceli, inoltre, porterà la sua esperienza di ciclista professionista. L’incontro si concluderà con un’informazione su come il feltrino si sta preparando al passaggio del Giro D’Italia. Giovedì 18 aprile alle 10.00 in sala convegni sarà proiettato uno spezzone del film “Tully” sul delicato momento del ritorno a casa dopo il parto, e se ne discuterà con l’équipe del Consultorio familiare di Feltre. Dall’11 al 30 aprile, inoltre, nell’atrio dell’ospedale di Feltre sarà visitabile la mostra “FaR/Ammenda”, abiti per sensibilizzare sulla violenza di genere realizzata dalle studentesse dell’IPSIA Brustolon sezione Moda in collaborazione con l’Associazione Belluno- Donna. Hanno riscosso molto interesse gli appuntamenti dell’11 aprile con il gastroenterologo Flavio Valiante e la dietista Ester Lovat, che hanno parlato di “Donne e intolleranze alimentari”, e del 13 aprile con la make-up artist Serena Zatta per un pomeriggio dedicata alla cura di sé.
OGGI, ADOTTA UN NONNO, LA SECONDA FASE
CANALE D’AGORDO Il progetto “ADOTTA UN NONNO”, dopo la prima fase di sensibilizzazione rivolta ai ragazzi per saggiarne la disponibilità, passa ora al momento di informazione e coinvolgimento dei nonni, giovani o anziani che siano. Per illustrare il progetto L’Amministrazione Comunale di Canale d’Agordo invita pertanto i nonni stessi ad un incontro oggi alle 17 nella sala Conferenze ex Cavallino. E’ auspicabile la presenza anche dei loro familiari e della popolazione tutta. Per la riuscita ottimale del progetto infatti la Comunità dovrebbe sentirsi coinvolta e partecipe nel supportare l’iniziativa i cui obiettivi, verso i quali orientare le attività, sono: ristabilire e rinforzare il legame tra generazioni, costruire un clima di attenzione, ascolto, rispetto tra generazioni, ottimizzare le risorse di ciascuno in uno scambio di esperienze, competenze, aspirazioni, salvaguardare ed incrementare le capacità residue della terza età approfondire e rinforzare il legame col proprio territorio e la propria storia.
LA SAGRA DE PASCA… ALZA LA VOCE
TAIBON DOMANI la prima serata, sport, solidarietà e musica…
PROGRAMMA: 19 cena pro-pompieri, prezzo 10 euro piatto unico. 20.30 Presentazione del torneo agordino di calcio e sorteggio per la preparazione del calendario, saranno svelate le sedi dei quarti, semifinali e finali. Dalle 21.30 riconoscimento ai vigili del fuoco di Belluno-Agordo e al Soccorso Alpino per l’eroico salvataggio di Michel e Andrea sulle Pale si San Lucano nel giorno del pauroso incendio di fine ottobre. Riconoscimento all’Air center di Cortina, intervenuta con l’elicottero
A seguire premiazione delle ragazze dell’Alleghe Hockey Girls fresche campionesse d’Italia della massima serie. Dalle 22 gli artisti bellunesi in concerto.
SAN VINCENZO E AGORDO PAESE DEL GRAFFITO, SABATO L’INAUGURAZIONE DEGLI ULTIMI 2 LAVORI SULLE CASE DI TOCCOL, PARECH E PROMPICAI.
Da un’idea di Dunio Piccolin, direttore artistico
Decima edizione per Agordo, paese del graffito Decima edizione per l’iniziativa di “Agordo Paese del Graffito” partita da un’idea nata nel 2010 dall’artista Dunio Piccolin, il Gruppo Sportivo Le Ville e l’Istituto Comprensivo della scuola Primaria di Agordo. Agordo, considerato sempre più un paese caratterizzato dalle sue opere con la tecnica graffito, o “sgraffito”, conterà con l’edizione di quest’anno 22 opere per oltre 200 m.² di superfici decorate negli incantevoli luoghi della zona di “Le Vile” di Agordo attraverso un percorso di notevole interesse paesaggistico e naturalistico tra le viuzze di Toccol, Parech, Prompicai e d’intorni. Quest’anno nel periodo pre-pasquale verranno alla luce due nuove opere, la prima a casa Brait a Parech, realizzata da Dunio dal titolo “Andar per boschi”, e la seconda a casa Dorigo a Toccol e
verrà realizzata dall’artista lombarda Manuela Sabatini, dal titolo “Laoret e ciacole”; l’artista lombarda, nata a Milano, ma residente a Introbio (Lecco) è già presente con una sua opera ad Agordo, “el Kaselo”, sulla ex latteria sociale di Toccol realizzata nel 2014. Tra le novità di questa particolare iniziativa è la nuova pagina Facebook “Agordo Paese del Graffito” creata da Ylenia Vassere, in collaborazione con Dunio, dove sono sintetizzate tutte le dieci edizioni passate con notizie e immagini, inoltre la stessa pagina sta diventando un contenitore per far conoscere la tecnica dello “sgraffito” nelle sue varie espressioni in Italia e all’estero; per ora la pagina ha omaggiato con i suoi post “i luoghi del graffito”, come “Sgraffiti a Casoli”, frazione di Camaiore (Lucca), gemellato culturalmente con Agordo e i “Maestri del graffito” che sintetizza l’attività dell’artista padre Ugolino da Belluno (1919-2002), considerato tra i maggiori interpreti della tecnica del graffito. Anche per questa edizione, come ogni anno, collegato all’evento dei graffiti vi sarà il concorso di disegno dedicato allo scultore Tita Zasso (1943-2003) che ha coinvolto i 33 bambini del catechismo parrocchiale di Agordo, su interessamento delle loro insegnanti e dell’arcidiacono Giorgio Lise; il tema proposto agli alunni è quello di omaggiare e valorizzare con i loro disegni la decima edizione di “Agordo Paese del Graffito” realizzando delle opere ispirandosi direttamente ai 20 graffiti resenti ad Agordo nella zona di “Le Vile”. Gli eventi collegati alla manifestazione culmineranno con la giornata di sabato 20 aprile, alle ore 16.30, con partenza da casa Dorigo a Toccol per lo scoprimento dell’opera di Manuela Sabatini, poi ci si dirige a Parech a casa Brait per la visione dell’opera di Dunio ed infine nella piazzetta di Prompicai per la premiazione del “Concorso Tita Zasso” e per il rinfresco conviviale offerto dai nuovi proprietari dei graffiti con la collaborazione del gruppo sportivo Le Ville e della Pro Loco di Agordo. Altro importante appuntamento, collegato al “percorso dei graffiti”, è la storica festa del fanciullo di san Vincenzo” che si terrà il giorno di pasquetta, lunedì 22 aprile, con un ricco programma, per bambini e non, a partire dal mattino con la messa solenne e benedizione dei bambini nell’Oratorio di San Vincenzo a Prompicai, per poi dirigersi ad ammirare i “Pop” (fantocci di pezza), partecipare ai vari “giochi dei boce”, soffermarsi ai vari mercatini solidali, rifocillarsi allo stand enogastronomico ed infine partecipare al ballo serale e all’atteso sorteggio della ricca lotteria di San Vincenzo.
AGORDO Sabato alle 20.30 nell’Auditorium Favretti presso L’Istituto Minerario “Follador” sarà presentato il libro Carne da Miniera, storie e stragi degli italiani invisibili nelle miniere del Belgio dal 1946 al 1973. Il patto Italia-Belgio e la storia di centinaia di italiani morti nelle miniere di carbone del Belgio. Sarà presente l’autore Walter Basso.
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 6 maggio (esclusi festivi e prefestivi) senso unico alternato regolato da semaforo in località Rucavà (Alleghe) per lavori di messa in sicurezza ciglio stradale
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 3 maggio (esclusi sabato, domenica e festivi infrasettimanali) senso unico alternato regolato da semaforo a monte dell’abitato di Caprile per lavori di manutenzione del cimitero.
PROVINCIALE 347 DURAN E CEREDA RIPRISTINATA LA CIRCOLAZIONE TRA VENAS E CIBIANA
UN VOTO PER MARCO MARTINI
Si apre ufficialmente la votazione per nominare l’atleta Master preferito dei Gruppi A, B, C e D. La premiazione il 25 maggio a Forte dei Marmi alla “Capannina” nel corso della “Night Stars Master”, in gara diversi bellunesi, anche un agordino di Agordo, Marco Martini che si potrà votare nel gruppo A.
ORO PER LA SPORTIVAMENTE BELLUNO
Sportivamente Belluno sugli scudi a Vittorio Veneto, dove si è svolta la sesta giornata di attività Esordienti. Ai blocchi di partenza, uno squadrone agguerrito e competitivo, composto da 18 atleti di fascia B e 20 di fascia A.
I più piccoli: oltre a buoni piazzamenti, tanti tempi personali e super impegno nell’affrontare gare molto dure, come per esempio i 200 stile. In più, non sono mancate le medaglie a scaldare l’animo del gruppo. Tra gli Esordienti B si è distinto Francesco Ceolin, secondo nei 200 stile (tempo: 2’35”4) e primo nei 50 dorso (in 36”9), mentre Anna Simon è seconda nei 50 dorso (43”0). Ma la soddisfazione più grande arriva dalla staffetta femminile 4×50 stile libero, composta da Anna Simon, Emma Bortoluzzi, Alice De Cassan e Carlotta Brida. E capace di conquistare la medaglia d’oro con l’ottimo tempo di 2’30”00. Gruppo in crescita pure fra gli Esordienti A, in cui si distinguono Tommaso Brida (terzo nei 50 stile in
28”6, e terzo nei 200 rana in 2’54”1), Davide Zambito Marsala (secondo nei 100 dorso in 1’14”0) e Luca Odolo (quinto, sempre nei 100 dorso in 1’16”9). Di rilievo poi le prestazioni di Ivan Somacal (primo nei 200 rana, in 3’16”2, E terzo per anno di nascita nei 400 misti: 6’06”8) e di Elisa Pettenò (seconda del suo anno nei 200 rana: 3’18”5). Bilancio, quindi, più che positivo, a conferma del buon lavoro portato avanti dalla società e dai tecnici Maria Elena Canova ed Enrico Bogo.
La squadra ora si sta preparando per il prossimo attesissimo appuntamento, che la vedrà al completo con più di settanta atleti al campionato nazionale Aics: a Riccione dal 28 aprile al 1. maggio.
Precipitazioni: Generalmente assenti (10%), anche se qualche isolato piovasco non potrà essere del tutto escluso, specie sulle Dolomiti (20/30%). In tal caso un po’ di nevischio potrebbe cadere oltre i 1800/1900 m.
Temperature: In generale lieve aumento, specie le minime nelle valli. In giornata le punte massime potranno raggiungere i 16/18°C nelle conche prealpine e gli 11/13°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 2°C max 8°C, a 2000 m min 0°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 3°C, a 3000 m min -7°C max -5°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, con qualche rinforzo per brezze notturne; in quota moderati da Nord al mattino e deboli da Nord-Est al pomeriggio, a 5-10 km/h a 2000 m, a 5-15 km a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: In quota pressoché stazionarie; nelle valli minime in aumento e massime perlopiù in leggera flessione, nonostante il maggiore soleggiamento. Sono previsti massimi di 15/17°C nelle conche prealpine e di 11/12°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 8°C max 9°C, a 2000 m min 1°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min 0°C max 4°C, a 3000 m min -5°C max -4°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile, con qualche rinforzo per brezze notturne; in quota deboli da Est Sud-Est, a 5-10 km/h sia a 2000 m che a 3000 m.