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“RADIO PIU INFORMAZIONE”
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale DOMANI dalle 08:30 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a SELVA DI CADORE nelle VIE DEI DENEVER, MONTE CERNERA E TALAMINI.
QUANDO LA POLITICA SE NE INFISCHIA DEL CITTADINO
BELLUNO La Provincia è fatta e il segreto è nell’urna. Il cittadino osserva e si chiede come sia possibile che il suo futuro sia deciso solo ed esclusivamente dagli amministratori. Tutto questo ha un responsabile: Del Rio e la sua riforma che dovrebbe essere riformata in fretta. Ieri oltre l’80 per cento di sindaci e consiglieri ha eletto il nuovo presidente della Provincia, oggi si conosceranno i risultati. Ieri a Belluno a documentare il “gioco” degli eletti c’era anche Report con Bernardo Iovene che ha intervistato i presenti, tra questi Primo Torre di Selva di Cadore, per il giornalista della Rai… Selva di Val Gardena, cioè come al solito da 4 in geografia e da bocciatura senza appello autunnale.
UN FINE SETTIMANA IMPEGNATIVO PER I SOCCORSI, INTERVENTI CON L’ELICOTTERO ANCHE OLTRE PROVINCIA.
RECUPERATA SCIALPINISTA DOPO L’INFORTUNIO
CORTINA Ieri alle 13 è scattato l’allarme per una scialpinista infortunatasi scendendo dai Lastoni di Formin. La donna, che si trovava con una comitiva, 100 metri circa sotto la cima non ha visto un dosso ed è caduta dopo il salto, riportando un probabile trauma alla spalla. Recuperata dall’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, R.U., 48 anni, di Bressanone (BZ), è stata trasportata all’ospedale di Cortina.
SOCCORSO ESCURSIONISTA IN COMELICO
SAN PIETRO Sabato sera il Soccorso alpino della Val Comelico è stato allertato per un escursionista in difficoltà. Scendendo dal Monte Curiè infatti l’uomo, 48 anni, trevigiano, aveva smarrito il sentiero e non sapeva più dove si trovava. Risaliti alle coordinate Gps del punto da lui raggiunto dopo averlo geolocalizzato, una squadra ha individuato il luogo, lungo la strada che dalla Val Visdende porta a Forcella Zovo, ed è arrivata da lui in jeep per poi riaccompagnarlo alla macchina.
LA PRUDENZA IN MONTAGNA NON E’ MAI TROPPA di Claudio Pra
La precoce primavera, o un inverno praticamente mai iniziato, rendono la stagione 2019-2020 di scialpinisti, ciaspisti e camminatori di difficile interpretazione, con i percorsi che possono presentarsi molto insidiosi, soprattutto a causa del ghiaccio. Se i più esperti e attrezzati sono generalmente in grado di superare le difficoltà che si presentano loro davanti, diverso è il discorso per l’alpinista poco esperto o per chi frequenta percorsi facili, che in determinate condizioni nascondono però insidiose trappole. Basta un breve traverso esposto e ghiacciato o un pendio a sua volta ghiacciato per ritrovarsi in grandi difficoltà o addirittura a rischiare la vita. Anche tante facili stradine forestali risultano ghiacciate e possono risultare pericolose se affrontate senza le dovute precauzioni. Le temperature sopra la media da mesi ed il rigelo notturno hanno compattato e indurito la neve che con queste caratteristiche va affrontata con molta prudenza, portandosi appresso almeno un paio di ramponcini, di quelli molto semplici e poco costosi, applicabili su ogni tipo di calzatura in un paio di minuti, che permettono una progressione sicura. Un’accortezza che, accompagnata da una adeguata pianificazione della gita in base alle proprie capacità, può fare la differenza ed evitare spiacevoli, se non irreparabili conseguenze.
DUE INCENDI IN DUE GIORNI: SPENTI.
Si sono chiuse le operazioni di bonifica degli incendi di Pedavena e Auronzo. In relazione al secondo, seppur di piccole dimensioni (circa 600mq), da registrare la velocità nelle operazioni, svoltesi in poco più di due ore. Dalla pagina facebook ieri il grazie dell’assessore alla protezione civile Gianpaolo Bottacin. A Pedavena sul Col Melon c’è comunque voluta una notte intera per spegnere le fiamme, una mattinata per la bonifica dell’area. In quanto alle cause è ovvio che non è stato nè il vento nè il surriscaldamento a provocarle, piuttosto la mano dell’uomo: è caccia al piromane.
DUE CONDOMINI IN FIAMME E UN CAPRIOLO TRA LE INFERRIATE.
CORTINA Due principi d’incendio sabato sera, in un condominio a tre piani a Crignes dove è bruciato il quadro elettrico per un corto circuito e in una palazzina di Chiamulera dove il fuoco ha interessato la fioriera a pian terreno. Ad evitare il peggio come sempre il rapido intervento dei vigli del fuoco che sono intervenuti anche a Calalzo per salvare un capriolo incastrato tra le inferriate di un’abitazione privata. L’animale è stato consegnato al presidente della riserva di caccia e una volta guarito sarà riportato nel bosco.
AUTO IN USO A LADRI E SEGNALATA NEL NORD ITALIA – RINTRACCIATA A BELLUNO.
BELLUNO Rintracciata a Belluno un’autovettura segnalata nel nord Italia, gli utilizzatori possibili ladri. L’auto intercettata in zona Levego, una Fiat Punto di colore blu, in uso a persone dedite a reati contro il patrimonio. A bordo una donna ed un uomo di 38 e 33 anni, entrambi senza fissa dimora e di etnia nomade. Dalla verifica: entrambe le persone sono note alle Forze dell’Ordine, l’uomo in particolare per numerosi precedenti per reati che vanno dalla rapina ai furti in abitazione. E’ stato trovato in possesso di un grosso cacciavite. I soggetti venivano accompagnati in Questura per ulteriori accertamenti. I due nomadi italiani, sinti di origine lombarda, oltre ad essere senza fissa dimora (solitamente riposano in qualche camper di proprietà della famiglia), non svolgono nessuna attività lavorativa e non hanno motivo per stazionare in provincia. Gli agenti, ritenendo quel cacciavite ricurvo uno strumento idoneo a forzare porte e finestre, lo hanno sequestrato, l’uomo denunciato per possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli.
NON PAGA L’ASSICURAZIONE DELL’AUTO, MA GIOCA ALLE SLOT MACHINE.
BELLUNO “Mi dispiace ho speso tutti i soldi alle slot e non ne ho più nemmeno per pagare l’assicurazione della macchina”, questa la sconcertante risposta agli uomini della Questura dell’uomo che alcuni giorni fa è stato pizzicato dentro una sala slot a giocarsi i suoi soldi, fuori la Polo priva di assicurazione. Il personale delle “volanti” della Questura, dopo aver effettuato un controllo hanno scoperto che l’uomo, pur di poter giocare, non pagava l’assicurazione dell’auto. I poliziotti, dopo aver identificato le persone all’interno del locale, procedevano al controllo dei veicoli parcheggiati all’esterno ed utilizzati dagli stessi avventori; tra i mezzi risultava che una Volkswagen Polo di proprietà di S.G., residente in provincia, era priva di copertura assicurativa. L’uomo, intento a giocare parecchi soldi all’interno del locale, veniva informato dagli agenti che gli sarebbe stata elevata una contravvenzione pari a 868 euro, veicolo sequestrato ai fini della confisca.
CONTINUA IL CONTRASTO ALLA GUIDA IN STATO DI EBBREZZA DA PARTE DELLE VOLANTI DELLA QUESTURA.
controlli della squadra volanti per il contrasto alla guida in stato di ebrezza
BELLUNO Nella serata del 2 febbraio i poliziotti delle “volanti”, mentre erano intenti ad effettuare dei controlli su alcuni veicoli in un’area di sosta nel quartiere di Cavarzano, hanno notato manovre incerte e impacciate del conducente. Immediatamente l’alt senza successo, infatti il conducente, dopo aver accennato con la mano un goffo saluto, ha proseguito la marcia. Rincorso dagli agenti e fermato alcune decine di metri più avanti è stato sottoposto a test con l’etilometro, B.M. di 48 anni, aveva bevuto tanto, valori di alcool nel sangue oltre 5 volte superiori al limite – entrambe le prove superiori a 2,5 g/l -. La patente ritirata per la sospensione da 1 a 2 anni, con la decurtazione di punti 10 e il veicolo posto sotto sequestro amministrativo. L’uomo rischia la sanzione penale dell’ammenda da 1.500 a 6.000 euro e l’arresto da 6 mesi ad un anno.
Nella serata del 7 febbraio sempre gli operati delle “volanti” della Questura, transitando in via Vittorio Veneto, incrociavano un’autovettura, Ford Focus, il cui conducente mostrava una guida “anomala”; una volta fermato il mezzo accertavano che il guidatore, T.V. di 45 anni, aveva assunto una quantità eccessiva di alcol, quasi 3 volte il limite consentito come accertato con l’etilometro negli uffici della Polizia Stradale. Da archivi emergeva poi, che in altre due circostanze la patente gli era stata ritirata sempre per aver ecceduto con l’alcol prima di mettersi alla guida. Praticamente negli ultimi anni ogni volta che la patente gli veniva restituita, dopo poco veniva ritirata sempre per lo stesso motivo. Il documento di guida ritirato per la sospensione da 6 mesi ad 1 anno (con decurtazione di punti 10), sanzione penale da 800 a 3.200 euro e l’arresto fino a 6 mesi.
LADRI, VANDALI, MALEDUCATI E SENZA RISPETTO PER IL BENE COMUNE
SAN TOMASO Il serbatoio dell’escavatore comunale è rimasto a secco, gasolio finito. Nessun buco sul serbatoio, nessuna evaporazione per la stagione “calda”, ma un furto in piena regola. Trenta litri di combustibile rubato dopo aver manomesso serrature, dopo il vandalismo sui mezzi. C’è poi l’altro episodio che ha preceduto il furto, l’accensione dei mezzi i piena notte. Il serbatoio dell’escavatore comunale è stato completamente svuotato un paio di settimane fa. Il mezzo è stato donato al Comune dalla comunità di Caerano San Marco dopo la tempesta Vaia e gli operai di San Tomaso lo utilizzano per sistemare le strade ma anche per fare alcuni lavori nel bosco. «Abbiamo fatto denuncia ai carabinieri ma non abbiamo dato molta pubblicità a questo fatto, perché speravamo di riuscire a individuare chi l’aveva commesso». Purtroppo l’obiettivo non è stato raggiunto.Non è la prima volta che accadono episodi spiacevoli come questo. «In autunno gli operai sentivano alcuni mezzi accendersi nel cuore della notte», questa la dichiarazione del sindaco Moreno De Val
LADRI A FELTRE E IN VAL CORDEVOLE
FELTRE Ancora furti nel feltrino, malviventi a Farra ed a Limana dove le persone sospette sono state segnalate ai Carabinieri e costrette a fuggire a mani vuote. Ieri pomeriggio dai microfoni e pagine social di RADIO PIU la segnalazione di un’auto sospetta con l’invito a chiamare il 112. Si tratta di possibili autori di furti negli alberghi.
COSA NON FARE CON I FONDI DI CONFINE
BRUTTA FIGURA PER VOLTAGO COMUNE CAPOFILA. SOLDI NON NE TORNERANNO INDIETRO, NON ORA DOPO I FALLIMENTI, UN INSEGNAMENTO SUL COME NON SPENDERE I SOLDI PUBBLICI. PERALTRO A VOLTAGO NESSUNA OPERA DEL PROGETTONE E’ PREVISTA.
IN QUANTO AD AGORDO LA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE SARA’ RICORDATA PER AVER “SPOSATO” QUEL CORAGGIOSO RIBASSO D’ASTA DI OLTRE IL 40 PER CENTO, LA MINORANZA AVEVA SOLO RAGIONE AD OPPORSI ALLE IPOTESI DI SISTO DA ROIT & C. MA ORMAI E’ TARDI, RESTANO LE FERITE E UNA VIA 5 MAGGIO IN CONDIZIONI VERGOGNOSE.
A PROPOSITO DELL’OSTELLO EX FOLLADOR, LA CATTIVITA’ EREDITA’
DI GIANNI SANTOMASO
LA NUOVA VIABILITA’ IN LUXOTTICA I COMMENTI DEL GIORNO DOPO
AGORDO
DI GIANNI SANTOMASO
NUOVA VIABILITA’ IN VALCOZZENA…VALENTINA DA ROLD CGIL FILCTEM AGORDO
AGORDO
Dopo le precisazioni di Emilio Bez della Uiltec di Agordo, anche la CGIL Filctem è voluta intervenire sulla nuova viabilità di Valcozzena ma non solo. Valentina Da Rold, che fa parte della RSU trasporti Luxottica di Agordo, ha voluto elencare anche tutti gli obbiettivi raggiunti in questi anni dalle tre sigle sindacali per quanto riguarda la mobilità per arrivare in azienda.
VALENTINA DA ROLD, COMMISSIONE TRASPORTI CGIL FILCTEM DI AGORDO
dal notiziario di sabato
NUOVA VIABILITÀ IN VALCOZZENA…EMILIO BEZ UILTEC AGORDO
AGORDO Dopo la notizia della nuova viabilità in località Valcozzena ad Agordo, la RSU dello stabilimento di Agordo prende parola e lo fa Emilio Bez della Uiltec. “Le notizie apparse oggi sui media, riguardanti le future modifiche alla viabilità in Valcozzena e la previsione di nuovi parcheggi, sono sicuramente state ben accolte dai lavoratori del colosso dell’occhiale. Altrettanto contenti saranno i colleghi della Commissione Trasporti RSU, visto che buona parte di quanto annunciato è anche frutto di nostre proposte e suggerimenti fatti all’Azienda dalla Commissione Trasporti nel corso degli ultimi anni – dice Bez – In primis, trattandosi anche di un problema di sicurezza, lo spostamento della strada verso l’argine: il conseguente riposizionamento degli stalli degli autobus a ridosso dell’Azienda permetterà di evitare l’attraversamento quotidiano di centinaia di utenti e i conseguenti rischi di investimenti. Molti colleghi ci avevano chiesto di trovare una soluzione poiché, nei momenti di maggior flusso in entrata e uscita dalla fabbrica, la situazione attuale è indiscutibilmente pericolosa. L’opzione di spostare la strada ci era parsa da subito la più risolutiva e ne avevamo discusso, oltre che con l’Azienda, anche con Dolomiti Bus e con il Sindaco di Agordo”. Per il rappresentante della Uil nell’ultimo periodo sembra che il problema parcheggi si sia in parte risolto grazie alle navette. “Se verrà mantenuto l’attuale livello di utilizzo delle navette, ultimamente molto frequentate, probabilmente i parcheggi saranno adeguati e tutti troveranno posto. Di sicuro i lavori in previsione sono di notevole portata ed è difficile pensare che l’Azienda possa fare di più, non fosse altro che per la mancanza di ulteriori aree effettivamente disponibili nelle vicinanze”. Un pensiero va anche alla futura pista ciclabile in progetto. “Riguardo la pista ciclabile vera e propria, la Commissione Trasporti aveva suggerito tempo fa all’amministrazione comunale e all’Azienda un semplice ma efficace percorso ciclabile di collegamento tra Valcozzena e la già esistente pista ciclopedonale al di là del Cordevole, la quale sarebbe quindi diventata accessibile sfruttando il sottopassaggio vicino al ponte, senza dover più attraversare la trafficata rotatoria della tangenziale – spiega Emilio Bez – Una semplice ridefinizione delle attuali corsie sul ponte avrebbe permesso di ricavare anche su di esso il tratto di ciclabile necessario senza creare alcun problema al flusso delle auto. L’intervento da noi proposto avrebbe quindi un costo relativamente limitato ma sarebbe potenzialmente fattibile in tempi brevi. Al momento sono invece stati annunciati degli studi di fattibilità per una pista ciclabile in direzione Ponte Alto e per una nuova passerella sul Cordevole, in sostituzione dell’ormai leggendaria passerella travolta dall’alluvione oltre mezzo secolo fa e mai più ricostruita tra i rimpianti di molti
INGORDI! DON DARIO FONTANA SI SCHIERA CONTRO I NUOVI IMPIANTI ALLA VIGILIA DELL’INCONTRO FODOM
LIVINALLONGO Domani sera al Taulach di Pieve di Livinallongo l’atteso incontro dal quale dovrebbe nascere il comitato per dire no al collegamento sciistico Cortina-Arabba lungo percorsi e luoghi della Grande Guerra. Anche il parroco Fodom decide di prendere posizione e lo fa con chiarezza scrivendo a chiare lettere il suo malessere sul foglietto domenicale
GIU’ LE MANI DALLA NOSTRA TERRA: NO A NUOVI IMPIANTI. DOMANI L’INCONTRO
Dorigo: «È un’iniziativa calata dall’alto, gran parte della popolazione è contraria»
LIVINALLONGO Domani alle 20.30 al Taulac di Pieve di Livinallongo il primo incontro di una preannunciata “battaglia” che non mancherà di richiamare l’interesse non solo della gente del luogo. Primo obiettivo la creazione di un comitato per il No.
IERI LO SPECIALE ALLA RADIO
CON DENNI DORIGO
IL VOLONTARIO DA PREMIO SAN VALENTINO, IVO GASPERIN
LIMANA
di DAMIANO TORMEN
RADIO PIU, IL RICORDO DI SILVIO “Chiri”
AGORDO E’ mancato Silvio De Nardin “Chiri”, nome noto nell’Agordino negli ambienti dello sport. Radio Più lo aveva avuto ospite a “El Darlin” di Luisa Alchini cinque anni fa. Oggi in suo ricordo riproponiamo l’intervista di allora.
Un messaggio di condoglianze alla moglie Beatrice, ai figli Mario, Mirella, Orietta e Mara, al fratello Antonio
I funerali: OGGI ALLE 14 AD AGORDO
EL DARLIN PARTE 1
EL DARLIN P’ARTE 2
SECONDA FASE DEL PROGETTO “SICURAMENTE GUIDA SICURA”
Due giornate da non dimenticare. Due giornate per imparare. Sono quelle vissute da circa 350 studenti degli Istituti bellunesi “Calvi”, “Segato”, “Da Vinci” e “Catullo” – aderenti al progetto “Sicuramente Guida Sicura” – venerdì 14 e sabato 15 febbraio, presso il piazzale della Epta Costan di Limana. Il programma dei due giorni prevedeva la divisione dei ragazzi in gruppi: da una parte i patentati e dall’altra i non patentati, suddivisi ulteriormente in sottogruppi. I patentati hanno effettuato durante tutta la mattina quattro prove di guida sicura, con quattro esercizi diversi, ovvero SKID (controllo della stabilità della autovettura con sterzo e controsterzo), prova di frenata, controllo di ingresso ed esecuzione delle curve, controllo della guida. A supportare gli studenti quattro istruttori di “Guida Sicura” con una serie di autovetture e le relative hostess. I non patentati hanno invece incontrato e potuto conoscere meglio le attività svolte dalla Polizia, Polizia Scientifica, Vigili del Fuoco e volontari dell’autoambulanze. Sempre durante la giornata i ragazzi hanno assistito a una simulazione di incidente, con relativo intervento delle forze presenti, e alla messa in sicurezza del luogo dell’incidente con l’estrazione e soccorso di una donna coinvolta nel sinistro simulato con il taglio dell’autovettura, rottura dei cristalli e soccorso fino al caricamento in un’autoambulanza. Due giornate intense che hanno visto impegnati gli studenti dalle 8.30 alle 12.30. Il rientro delle scolaresche è stato garantito dalla Dolomitibus, che ha messo a disposizione i mezzi di trasporto. «Sicuramente Guida Sicura» è un progetto pluriennale nato per trasmettere la cultura della guida sicura ai ragazzi delle classi quinte degli istituti superiori della provincia di Belluno e ideato, promosso e organizzato dal Rotary Club Belluno – con Feltre, Cadore Cortina e Spittal -, CAG e CIAGI di Borgo Valbelluna e il pilota ed istruttore professionista Andrea Fontana di Ponte nelle Alpi.
LA FOTOGALLERY DELLE DUE GIORNATE
DALLA CGIA DI MESTRE
Cosa vuol dire vivere a Gaza?
BELLUNO Lo spiegherà chi quotidianamente si ritrova in una realtà in precario equilibrio. Giovedì 27 febbraio alle 18.30 presso la Sala Luciani a Belluno. Interverranno Fabio Zampieri Presidente Cri comitato di Belluno, Pietro Orlandi del comitato internazionale delegato per la sicurezza, Valentina Sommacal esperta di cooperazione internazionale. Moderatrice Romana Da Via della Cri Belluno.
AD ALLEGHE 250 RAGAZZI DISABILI ASSIEME AI CAMPIONI DI MOTOCROSS
ALLEGHE
DI GIANNI SANTOMASO
UN GRAN CARNEVALE A RIVAMONTE: IL RITORNO
DI GIANNI SANTOMASO
“I barele da oltach” vincitori del primo concorso del carneval de riva augurano a Radio Più una buona settimana
VIDEO, FOTO E DIRETTA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA DECIMA PUNTATA
RADICI DOLOMITICHE
AUDIO
Succede. Anche le radici hanno una voce. E sanno chiamare. Può accadere in una serata qualunque. Magari mentre stai percorrendo la S.R. 203 Agordina in direzione Cencenighe. Guidando assorto nei pensieri quotidiani leggi i cartelli con i nomi di frazioni e paesi. Mentalmente li ripeti, con la pronuncia originale. RadioPiù, in sottofondo, snocciola pubblicità in dialetto. Sembra di essere a casa. Questa è la lingua in cui pensi, ciò che esprimi a voce, fuori di questa valle, è traduzione simultanea. Intanto rifletti che sei nato nel paese appena attraversato. All’ombra delle cime di San Sebastiano, che in quei giorni d’estate, tua madre ammirava al tramonto dalle finestre dell’ ospedale. Paesi così vicini a Belluno, dove abiti, eppure così diversi. Luoghi che hai amato e poi messo per un pò da parte. Ed ora ripresi in mano. “E te li senti dentro quei legami, i riti antichi e i miti del passato, e te li senti dentro come mani, ma non comprendi più il significato…” Così cantava Guccini nella canzone “Radici”. Anche tu fatichi a comprendere, ma le radici le senti dentro. Sono quelle che ti tengono ben saldo nella tua terra. Che ti chiamano. E che, nei momenti liberi, ti fanno salire in macchina ed andare “in su”. Appena sceso dall’ auto ascolti i suoni che il paese ti propone. Il canto del Biois, i ritocchi delle campane. Il soffio del vento, diverso da quello di Belluno. Fuori della birreria in piazza due persone stanno parlando. Ascolti il fluire cantilenante del dialetto agordino, quello che hai sempre parlato in casa e che credi di aver un pò perso col tempo. Ti chiedi dov’ è la luna stasera, a colpo sicuro la vedi fra le montagne. Ti sai orientare bene fra quelle cime. Ne conosci i nomi e, nel tempo, le hai salite tutte. Mentre apri casa, pensi che rinchiuso in questa valle ci sia tutto ciò che serve per vivere felice. Sei sempre più convinto che le radici sappiano quando e come chiamarti. “…e tu ricerchi là le tue radici, se vuoi capire l’anima che hai…” Così cantava ancora Guccini. E mai parole furono più vere.
DECORAZIONE AL “PRETE DEGLI ALPINI” DON PIETRO ZANGRANDO DI PERAROLO di RENATO BONA
14 AGORDINI IN CANADA PER IL FONDO
14 gli agordini hanno partecipato alla Gatineau Lopet e hanno concluso la loro gara in Canada.
WILLIAM DA ROIT CHE HA CORSO LA GARA DI LUNGA DISTANZA
LA QUARTA PUNTATA
QUARTA PUNTATA, SIMONE GARAVANA, DUE ANNI PER SCOPRIRE IL MONDO
CON CORRADO CATTADORI, C’ERA UNA VOLTA AGORDO. con il circolo fotografico GIGIA DE NARDIN
AGORDO Una proposta del Circolo fotografico agordino Gigia De Nardin per domani alle 20,30 alla palestra delle scuole piano inferiore in Viale Sommariva ad Agordo, ingresso gratuito. Corrado Cattadori attraverso le immagini di un tempo racconertà la Vecchia Agordo. La Grande guerra, il Carnevale, la sagra patronale dei santi Pietro e Paolo, l’inaugurazione della ferrovia e molto altro.
FELTRE Un incontro “plenario”, a cui sono invitati tutti i commercianti della città e del territorio comunale, segna il passo al percorso di condivisione sulle prospettive future delle politiche del commercio. L’appuntamento è fissato per domani ì alle 20.30 presso la Casa dei Beni Comuni al campus “Tina Merlin” di Borgo Ruga.
IL 23 FEBBRAIO LA ZINGHENESTA A CANALE
CANALE D’AGORDO L’appuntamento per l’ottava edizione de “La Zinghenesta” è per il 23 febbraio prossimo. Il carnevale tipico di Canale D’Agordo avrà una giornata tutta dedicata che inizierà alle 8 del mattino per concludere verso le 16:30 quando ci sarà il “processo al carnevale”.
EL CARNEVAL DEI BOCE A TAIBON
TAIBON Domenica 23 febbraio consueto appuntamento con la mascherata dalla piazza del Municipio (ritrovo alle 14) che sfilerà fino alla Casa di Soggiorno per persone anziane dell’Agordino. Invitati grandi e piccini
EL CARNEVAL DEI BOCE A TEMA
LA VALLE Il carnevale a La Valle Agordina è in calendario per il 23 febbraio quest’annno a tema con “Ti sorridono i monti”. Alle 14 gran sfilata dalla piazza, 15.30 festa in piazza con merenda, giochi e balli. Premi alla maschera, coppia e gruppo più a tema e premi al gruppo più numeroso. In caso di maltempo l’evento si terrà alle scuole. Organizza la proloco di La Valle.
563 di SALESEI tra PIAN DI SALESEI E SALE CSEI FINO AL 21 febbraio esclusi festivi e prefestivi INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO dalle 9 alle 17 per rimozione schianti. negli altri orari senso unico con semaforo
PONTE NELLE ALPI Fino al 27 marzo, il traffico della statale 50, all’altezza dell’innesto con via dei Zattieri (che verrà chiusa), sarà deviato nel tratto di nuova rotatoria realizzata all’interno dell’area ex Comedil.
DOROTHEA WIERER REGALA IL PRIMO ORO ALL’ITALIA NEI MONDIALI DI ANTERSELVA
DAL SITO FISI: Dorothea Wierer certifica la sua leadership ai Mondiali di biathlon di casa, sulla pista che conosce come le sue tasche, e vince un oro nell’inseguimento che rappresenta la sua opera migliore, quella inseguita, voluta e vinta con grande carattere e una freddezza impressionante.L’arrivo di Dorothea è un autentico trionfo, con lo stadio tutto per lei, che la campionessa di casa saluta ed omaggia a braccia alzate. Era il sogno di bambina che diventa oggi la più splendida realtà.Partita settima dopo la sprint, Dorothea è salita gradualmente grazie alla precisione e alla velocità al tiro e ad un fondo ordinato e potente.La rivale diretta, la norvegese Roiseland, tiene il passo fino all’ultimo poligono, un po’ ventoso, che costringe Dorothea all’errore, subito pareggiato anche da un errore della norvegese. Poi l’ultimo tiro, quello decisivo. Dorothea si ferma, non azzarda il tiro. Ragiona e spara solo a colpo sicuro, centrando il bersaglio. Cosa che Roiseland non fa e neppure Herrmann, pericolosa nella sua rimonta. Così l’azzurra parte sola, verso il traguardo posto a soli due chilometri. Ed è una cavalcata trionfale. Si capisce subito che non sarà più ripresa da nessuna, e così è. Come si dice, non ce n’è per nessuno: Dorothea Wierer rivince l’inseguimento ad Anterselva, esattamente come un anno fa ai pre Mondiali, ma questa volta è un trionfo che vale oro. E’ il secondo titolo Mondiale individuale per Wierer, che vince con il pettorale giallo di leader della Coppa del mondo.Una campionessa assoluta, che era attesa, nella gara di casa, e che non ha tremato: anzi si è esaltata ed ha fatto esultare tutta l’Italia tifosa e appassionata.
Ordine d’arrivo inseguimento femminile Mondiali Anterselva:
1. D. Wierer ITA 1 29’22″0
2. D. Herrmann 3 +9″5
3. M. Roiseland NOR 3 +13”8
27. L. Vittozzi ITA 3 +1’57″4
33. F. Sanfilippo ITA 2 +2’31″8
LE CONSIDERAZIONI DI MASSIMILIANO AMBESI, COMMENTATORE DI EUROSPORT
Sulla pagina Facebook di MASSIMILIANO AMBESI tutte le principali notizie sugli sport invernali
CALCIO HOCKEY E VOLLEY…IL FINE SETTIMANA DELLE SQUADRE SEGUITE DA RADIO PIU’
CALCIO
PRIMA CATEGORIA
CAPPELLA MAGGIORE – FIORI BARP MAS 1-0
Il Fiori Barp Mas torna dalla trasferta trevigiana col Cappella Maggiore a bocca asciutta. 0 punti per la squadra di De Battista che perde di misura. A decidere la partita un eurogol di Del Puppo nella ripresa. Nonostante tutto la squadra di Mas rimane terza in classifica e in piena zona playoff. Per la prima volta in stagione la formazione allenata da De Battista non riesce a segnare un gol nei canonici 90’.Trevigiani che partono subito bene ma non riescono ad impensierire gli avversari. Prova a rispondere la squadra di Mas ma la partita sembra non volersi sbloccare. Al 12’ Masoch ci prova ma il pallone viene bloccato dalla difesa del Cappella. La partita non regala grosse emozioni anche perché le squadre stentano a concludere in porta. Al 33’ ci riprova Masoch ma il suo tiro a giro non entra. Anche Faran si fa vivo ma il Fiori Barp non riesce a trovare la rete. Nel finale di primo tempo i padroni di casa si fanno pericolosi ma si va a riposo a reti bianche. Nella ripresa la squadra di De Battista ingrana la marcia giusta ma i trevigiani si difendono bene. Al 55’ il Cappella Maggiore sblocca la partita quando Del Puppo si trova smarcato, entra in area e, dopo essersi smarcato, con un tiro a giro spedisce il pallone sotto l’incrocio. Sedicensi che accusano il colpo non trovando la tranquillità mentale. Nel finale di gara il Fiori Barp prova l’assedio ma il portiere del Cappella sembra una saracinesca.
ALLIEVI REGIONALI UNION SAN GIORGIO – UNION QDP 2-4 Gli allievi dell’Union San Giorgio non riescono ad imporsi su l’Union QDP. I trevigiani calano il poker sul campo di Sedico e i sedicensi vanno a segno 2 volte, con Dal Mas e Pilotti. La squadra di Tormen perde la seconda partita del girone di ritorno del campionato regionale e rimane a 21 punti in classifica, a ridosso della zona salvezza.
AMICHEVOLE TERZA CATEGORIA AGORDINA – LENTIAI 4-1 GOL AGORDINA: 2 Federico Fossen, Dal Don, Sibillon
L’Agordina si aggiudica l’amichevole pre girone di ritorno di Terza Categoria contro il Lentiai. Un test importante in vista degli impegni veri e propri che inizieranno con la prima domenica di marzo. Una partita in cui mister Lorenzi ha potuto testare la forma dei ragazzi e provare dei nuovi schemi. Poker degli agordini che vanno a segno con Federico Fossen il quale chiude la contesa con una doppietta. Gli altri due gol sono di Dal Don e Sibillon. Il Lentiai trova il gol della bandiera su calcio di rigore.
HOCKEY
ITALIAN HOCKEY LEAGUE – QUALIFICATION ROUND
ALLEGHE – CALDARO 3-4 dot PARZIALI: 1-0, 2-2, 0-1, 0-1 GOL: pt. 12’16” Kiviranta. st. 1’46” e 12’37” Felderer, 6’58” Huovinen, 16’09” Kiviranta. tt. 14’41” De Donà. ot. 4’17” Felderer
Il Caldaro espugna il De Toni di Alleghe all’overtime dopo una partita in cui le civette avevano detto la loro. Una sfida strana quella valida per l’ottava giornata del qualification round. Un continuo botta e risposta con gli altoatesini che hanno avuto la meglio grazie ad un Felderer in serata che va a segno 3 volte. Ora i biancorossi, per avere la matematica certezza di qualificarsi ai playoff, dovranno vincere nello scontro diretto di giovedì sera in trasferta contro l’Unterland Cavaliers. Alleghe che inizia la partita con una doppia superiorità numerica che però non viene sfruttata a dovere. Il Caldaro sembra in difficoltà e non riesce a creare occasioni degne di nota. Le civette iniziano ad ingranare la marcia giusta e riescono a sbloccare la sfida grazie a Kiviranta che, servito da De Toni, scappa in contropiede e a tu per tu con il golie altoatesino lo fredda. Seconda frazione che inizia con il pareggio del Caldaro. In panca puniti termina Huovinen e Felderer trova la rete dalla distanza. Alleghesi che rispondono poco dopo e Huovinen si fa perdonare siglando il 2 a 1 dopo pochi secondi di superiorità numerica. La partita viene condizionata da alcune scelte arbitrali e gli ospiti pareggiano i conti ancora una volta con Felderer. Il gioco viene spezzettato più volte e lo spettacolo stenta a decollare. A riportare in vantaggio gli agordini ci pensa di nuovo Kiviranta che approfitta di una disattenzione difensiva per siglare la doppietta personale. Terzo drittel più piacevole con le squadre che giocano a viso aperto. Un vero e proprio botta e risposta tra le due compagini ma il gol non arriva. Nel momento migliore dell’Alleghe, il Caldaro pareggia di nuovo i conti sfruttando il powerplay con De Donà. Si va all’overtime dove Felderer chiude la sfida consegnando il punto aggiuntivo al Caldaro.
UNDER 19 VAL PUSTERIA – ALLEGHE 5-3 PARZIALI: 1-0, 2-2, 2-1 GOL ALLEGHE: st. De Silvestro, Deluca. tt. Manfroi
Sconfitta in terra altoatesina per l’under 19 alleghese che le prova tutte ma non riesce racimolare punti contro il Val Pusteria. Alleghe matematicamente fuori dai giochi che non riesce a qualificarsi per la fase finale del torneo. Prima frazione con i padroni di casa che passano in vantaggio dopo 13’ di gioco. Nel drittel centrale l’Alleghe pareggia subito i conti con De Silvestro ma i pusteresi allungano mettendo a segno altre 2 marcature. Sul finale di tempo ci pensa Deluca ad accorciare le distanze. Manfroi pareggia i conti ad inizio terzo tempo ma il Val Pusteria riesce a chiudere la partita mettendo a segno altre 2 marcature.
UNDER 17 VARESE – FASSA/ALLEGHE 4-7 PARZIALI: 3-2, 1-3, 0-2 GOL FASSA/ALLEGHE: pt. Voulfson, Angoletta. st. Martini, Ganz, Pezzei. tt. Martini, Dantone
Il Fassa/Alleghe torna dalla trasferta in terra lombarda con 3 punti in saccoccia. Bella prestazione della squadra mista che a Varese vince in rimonta dopo che i padroni di casa erano passati in vantaggio, questo grazie anche agli ultimi 30’ di gioco perfettamente gestiti dai fassani/agordini. Nel primo tempo Voulfson e Angoletta siglano le prime due reti ospiti ma i padroni di casa chiudono la frazione in vantaggio. Varese che allunga ma il Fassa/Alleghe risponde con Martini, Ganz e Pezzei. La squadra mista chiude il match nel terzo tempo con le reti di Martini e Dantone.
UNDER 15 COPPA ITALIA ALLEGHE – VALLI DEL NOCE 2-22
Ancora una sonora sconfitta per gli alleghesi under 15 che nella partita di qualificazione alla Coppa Italia vengono sotterrati di gol dal Valli Del Noce. Solo 2 gol messi a segno dalle civette che tornano a casa con 22 gol in saccoccia e l’ultima posizione in classifica nel girone.
UNDER 13 CAMPIONATO FERMO
VOLLEY
CAMPIONATO TERZA DIVISIONE VOLLEY CLUB AGORDINO – CASTION 3-2 PARZIALI: 19-25, 23-25, 25-21, 25-23, 15-9
Vittoria al tie break per il Volley Club Agordino contro il Castion. La squadra di Agordo fatica contro la terza forza del campionato ma riesce ad aggiungere 2 punti in classifica consolidando la prima posizione del torneo. Primi due set con il Castion che fa la voce grossa. Le ragazze di De Nardin si svegliano e riescono a portare al tie break la sfida dove vincono con un bel passivo.
UNDER 16 TERZA DIVISIONE VOLLEY CLUB AGORDINO – TRICHIANA 1-3 PARZIALI: 25-23, 14-25, 21-25, 20-25
Ancora una sconfitta nella sfida di sabato sera per il Volley Club Agordino under 16 che non riesce ad impensierire il Trichiana. La squadra di Agordo parte bene vincendo il primo set ma poi crolla e lascia un’autostrada alle avversarie che fanno un filotto chiudendo la contesa. Agordine in fondo alla classifica con 0 punti.
VOLLEY CLUB AGORDINO – TEAM SPES GIALLA 0-3 PARZIALI: 14-25, 12-25, 16-25
Nella seconda partita del fine settimana per le under 16, il Volley Club Agordino crolla contro il Team Giallo Spes che al Palarova di Agordo fa la voce grossa chiudendo la sfida con un secco 3 a 0. Poco da dire per una partita che ha visto praticamente solo una squadra in campo.
UNDER 13
SANTA GIUSTINA – VOLLEY CLUB AGORDINO 4-0 PARZIALI:25-13, 25-16, 25-9, 25-17
Nella trasferta a Santa Giustina, le ragazze under 13 agordine non riescono ad incamerare i primi punti stagionali. Una disfatta per il Volley Club Agordino che perde tutti e 4 i set. Terza sconfitta consecutiva in altrettante partite giocate.
LORENZO BUSIN SECONDO ALLA GRAN FONDO DELLA VAL CASIES
La 42 chilometri porta la firma della fortissima Sara Pellegrini e la zoldana punta al rientro in Coppa del Mondo. Podio nella 30 chilometri per la comeliana Rebecca Bergagnin (terza)
Seconda posizione per Lorenzo Busin alla Gran Fondo della Val Casies. Il fondista di Canale D’Agordo non ha vinto per un nulla in Trentino Alto Adige. Un testa a testa con Mauro Brigadoi dopo 42 km di gara e un finale al fotofinish in cui il ragazzo della Valle del Biois ha dovuto accontentarsi della seconda posizione.
LORENZO BUSIN AI MICROFONI DI RADIO PIU’
CROSS DI BORGO VALBELLUNA NEL SEGNO DEL CSI ATLETICA PROVINCIA DI VICENZA
Il club berico si è aggiudicato il titolo regionale giovanile di società di combinata, primeggiando anche nelle categorie cadetti e ragazzi. Bellunoatletica M.G.B. vince tra le cadette, le Fiamme Oro tra le ragazze. Titoli master di società a Valdobbiadene (uomini) e Riviera del Brenta (donne). Ottocento atleti al via
La carica degli 800 nel 1° cross del Comune di Borgo Valbelluna. Giovani e master si sono dati battaglia, per l’intera mattinata, sui prati di Mel (Belluno), in casa del Gs La Piave 2000, società che festeggia i 20 anni di attività e in autunno potrà disporre di una nuova pista che sorgerà proprio in località La Lora, dove oggi è andata in scena la corsa campestre. Era la terza e conclusiva prova dei campionati regionali di società, dopo le gare di Galliera Veneta (12 gennaio) e Vittorio Veneto (26 gennaio). Un trionfo per il Csi Atletica Provincia di Vicenza, leader nella classifica combinata giovanile (somma dei risultati ottenuti in tutte le categorie), davanti alle Fiamme Oro e all’Expandia Atletica Insieme Verona. A conferma della sua supremazia, il Csi Atletica Provincia di Vicenza ha anche vinto i titolo regionali di categoria tra i cadetti e i ragazzi. Gli altri allori a squadre sono andati invece a Bellunoatletica M.G.B. tra le cadette e alle Fiamme Oro tra le ragazze. Vittorie individuali di giornata per Lorenzo De Fanti (Gs Quantin Alpenplus) tra i cadetti ed Elisa Clementi (Csi Atl. Provincia di Vicenza) tra le cadette. Tra i più giovani, doppietta per il Gruppo Atletico Coin Venezia, primo con Raffaele Faronato tra i ragazzi e Alessia Miniutti tra le ragazze. Una prova generale del campionato regionale individuale che, per il settore giovanile, si terrà il 1° marzo a Marostica. Tra i master, titoli di società per l’Atletica Valdobbiadene tra gli uomini e per l’Atletica Riviera del Brenta tra le donne. Said Dourmi (Atl. Biotekna Marcon) ha dominato la batteria maschile under 60. Tra le donne, netta supremazia invece per Manuela Bulf (Atl. Agordina), mentre Gianni De Conti (Atl. Trichiana) è stato il più veloce tra gli ultrasessantenni.
RISULTATI. MASCHILI. Settore promozionale. Cadetti (2,5 km): 1. Lorenzo De Fanti (Gs Quantin Alpenplus) 7’53”, 2. Federico Morona (Atl. Sernaglia) 8’16”, 3. Christian Da Rold (Bellunoatletica M.G.B.) 8’17”. Società (finale): 1. Csi Atl. Provincia di Vicenza 640, 2. Gs Fiamme Oro 533, 3. Trevisatletica 462.
Ragazzi (1,5 km): 1. Raffaele Faronato (G.A. Aristide Coin Venezia) 5’32”, 2. Sebastiano Di Tos (Atl. Jesolo Turismo) 5’40”, 3. Luca Stocchero (Athletic Club Firex Belluno) 5’45”. Società (finale): 1. Csi Atl. Provincia di Vicenza 659, 2. Athletic Club Firex Belluno 437, 3. Expandia Atl. Insieme Verona 333.
Settore master. SM35 (6 km): 1. Said Dourmi (Atl. Biotekna Marcon) 18’40”. SM40 (6 km): 1. Paolo La Placa (HRobert Running Team) 19’47”. SM45 (6 km): 1. Ivan Basso (HRobert Running Team) 19’54”. SM50 (6 km): 1. Hamid Nfafta (Atl. Valdobbiadene) 20’32”. SM55 (6 km): 1. Lucio Fregona (Gs Astra) 20’21”. SM60 (4 km): 1. Gianni De Conti (Atl. Trichiana) 15’03”. SM65 (4 km): 1. Dante Passuello (Pol. Vodo di Cadore) 15’50”. SM70 (4 km): 1. Antonio Maccagnan (Atl. San Biagio) 17’41”. SM75 (4 km): 1. Roberto Smali (Gs Quantin Alpenplus) 19’03”. SM85 (4 km): 1. Mario Lorenzon (Atl. Valdobbiadene) 28’28”. Società (finale): 1. Atl. Valdobbiadene 383, 2. Atl. Biotekna Marcon 332, 3. HRobert Running Team 243.
FEMMINILI. Settore promozionale. Cadette (2 km): 1. Elisa Clementi (Csi Atl. Provincia di Vicenza) 7’06”, 2. Lucia Arnoldo (Bellunoatletica M.G.B.) 7’15”, 3. Caterina Zorzi (Trevisatletica) 7’17”. Società (finale): 1. Bellunoatletica M.G.B. 466, 2. Ana Atletica Feltre 432, 3. Csi Atl. Provincia di Vicenza 378.
Ragazze (1 km): 1. Alessia Miniutti (G.A. Aristide Coin Venezia) 3’47”, 2. Linda Sanarini (Atl. Vis Abano) 3’55”, 3. Sofia Isaurico (Athletic Club Firex Belluno) 3’57”. Società (finale): 1. Gs Fiamme Oro 521, 2. Expandia Atl. Insieme 483, 3. G.A. Coin Venezia 394. Società (combinata finale): 1. Csi Atl. Provincia di Vicenza 1.990, 2. Gs Fiamme Oro 1.455, 3. Expandia Atl. Insieme Verona 1.137, 4. Silca Ultralite 942, 5. Gs La Piave 2000 850, 6. Trevisatletica 844.
Settore master. SF35 (4 km): 1. Manuela Bulf (Atl. Agordina) 14’12”. SF40 (4 km): 1. Jessica Doria (Tornado) 15’46”. SF45 (4 km): 1. Patrizia Zanette (Dolomiti BL) 15’30”. SF50 (4 km): 1. Michela Ipino (Atl. Bassano Running Store) 17’38”. SF55 (4 km): 1. Olivetta De Conti (Atl. Sernaglia) 17’44”.
SF60 (4 km): 1. Carla Faggin (Runners Padova) 17’59”. SF65 (4 km): 1. Luigino Salvagno (Gs Quantin Alpenplus) 20’13”. SF70 (4 km): 1. Pasqualina Da Re (Atl. Vittorio Veneto) 24’09”. SF75 (4 km): 1. Maria Grazia De Colle (Gs Quantin Alpenplus) 23’46”. Società: 1. Atl. Riviera del Brenta 90, 2. Atl. Valdobbiadene 82, 3. Atl. Biotekna Marcon 60.
Lunedi 17 Tempo atteso: Inizialmente brevi tratti di sole e nubi medio-alte sulle Dolomiti, nubi basse sulle Prealpi, poi aumento della nuvolosità stratiforme ovunque fino a cielo molto nuvoloso/coperto al pomeriggio/sera, quando non sarà da escludere un lieve peggioramento con qualche debolissimo fenomeno sparso. Clima diurno un po’ meno mite a tutte le quote.
Precipitazioni: fino a metà pomeriggio fenomeni assenti (0%). Poi probabilità piuttosto bassa (10/20%) di debolissime precipitazioni sotto forma di pioviggini e di qualche fiocco di neve sopra i 1800/2000 m, specie tra il tardo pomeriggio e la sera.
Temperature: Minime in aumento nelle valli ed in calo in quota, dove saranno osservate alla sera; massime in contenuta flessione. Sono previste punte di 9/11°C nei fondovalle prealpini e di 7/8°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 2°C max 6°C, a 2000 m min 1°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min 0°C max 5°C, a 3000 m min -4°C max 3°C.
Venti: nelle valli deboli di direzione variabile nelle valli, salvo consueti rinforzi notturni su alcuni settori prealpini a ridosso delle pedemontana; in quota moderati/tesi dai quadranti occidentali, in attenuazione alla sera, a 5/20 km/h a 2000 m, a 15/35 km/h a 3000 m.
Martedi 18 Tempo atteso: Variabilità notturna associata a qualche debole fenomeno. Al mattino intervallo di tempo soleggiato sulle Dolomiti e parzialmente soleggiato sulle Prealpi. Al pomeriggio nuvolosità in aumento fino a cielo molto nuvoloso/coperto alla sera per nubi stratiforme medio-basse, associate a fenomeni sparsi. Clima assai più freddo a tutte le quote.
Precipitazioni: Nella notte qualche sopradico fenomeno (40/50%), con qualche fiocco di neve sopra i 1400/1600 m. Al mattino assenti (0%). Al pomeriggio e soprattutto alla sera probabilità in aumento fino a media (50/60%) per debolissime precipitazioni, nevose oltre i 1100/1200 m. Gli apporti saranno modesti, con 1/4 mm ed altrettanti cm di neve oltre i 1500 m, in alcuni casi anche solo tracce.
Temperature: In generale diminuzione in quota, con valori minimi osservati alla sera; nelle valli minime in calo e massime senza notevoli variazioni. Su Prealpi a 1500 m min -1°C max 3°C, a 2000 m min -3°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -4°C max -1°C, a 3000 m min -11°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile, salvo un po’ di Foehn mattutino; in quota deboli dai quadranti occidentali, eccetto rinforzi tra la nottata e l’alba, a 5/20 km/h a 2000 m, a 15/30 km/h a 3000 m.
Mercoledi 19Cielo molto nuvoloso/coperto con probabili deboli precipitazioni sparse, nevose oltre i 900/1100 m tra la notte e le prime ore del mattino. Dalle ore centrali miglioramento del tempo con cielo sempre più sereno. Calo termico a tutte le quote. Venti deboli di direzione variabile nelle valli; in quota deboli/moderati da ovest al mattino, in netto rinforzo fino a tesi/forti da nord-ovest nel tardo pomeriggio/sera, assieme a episodi di Foehn nelle valli.
Giovedi 20Ben soleggiato, con cielo sereno, aria tersa ed ottima visibilità. Clima notturno freddo con diffuse gelate a tutte le quote, ancora freddo in quota di giorno, mentre il generoso soleggiamento favorirà un certo rialzo termico diurno nelle valli. Venti moderati/tesi da nord-ovest in quota al mattino, deboli/moderati al pomeriggio; perlopiù deboli di direzione variabile nelle valli, salvo consueti rinforzi notturni. Previsore: R.L.Th.