PER RICEVERE QUESTO NOTIZIARIO DIRETTAMENTE SUL TUO CELLULARE ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM “RADIO PIU INFORMAZIONE”
PERICOLOSA TRAPPOLA PER CICLISTI
TAIBON Siamo in fondo alla Valle di San Lucano, all’altezza della centralina elettrica. Chi scende dalla discesa della Besausega si trova improvvisamente dall’asfalto.. ai sassi. La ditta che ha posato la fibra ha probabilmente finito l’asfalto proprio in curva, in uno dei punti più pericolosi. Cosa si aspetta almeno a segnalare il pericolo? Che qualcuno ci finisca dentro con le ossa e la testa?
GOSALDO Dal 17 giugno a tutto il 18 giugno interruzione della viabilita’ per lavori di esboso lungo la provinciale 3 di Valle Imperina a Gosaldo. CHIUSURE: DALLE 8 ALLE 9.45, DALLE 10 ALLE 12, DALL13 ALLE 17. Senso unico alternato negli orari non interessati dalla chiusure tra le 8 e le 17
VOLTAGO Fino al 3 luglio, domeniche escluse, per consentire i lavori di esbosco interdizione totale alla circolazione dalle 8 alle 17 lungo la Strada provinciale 26 “di Digoman”, nei comuni di Rivamonte e Voltago Agordino. Nei periodi non interessati dalle chiusure sarà istituto il senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
ALTRE INTERRUZIONI TOTALI
GALLERIA ‘COMELICO fino al 31 luglio dalle 21 alle 6 la galleria sarà chiusa al traffico. Per i veicoli pesanti trainanti un rimorchio è prevista la deviazione sulla SR 48 “delle Dolomiti e sulla SP 49 “Misurina”, il traffico pesante sarà deviato lungo la SP 532 “Passo S. Antonio”. Il traffico leggero sulla SP 532.
INTERRUZIONI FINO A 20 MINUTI
48 DELLE DOLOMITI Fino al 16 luglio da Pieve di Livinallongo ad Arabba si potrà transitare ma in determinate fasce orarie. Dalle 7 del mattino alle 18 sono infatti previste interruzioni fino a 20 minuti per permettere i lavori di esbosco e realizzazione paramassi. Per tutta la durata dei lavori senso unico alternato nei periodi non interessati delle interruzioni.
REGIONALE 203 AGORDINA Fino al 18 giugno Dalle 7 alle 18 (esclusi festivi e prefestivi) tra Ru Sech e Zunaia, interruzioni della durata massima di 20 minuti e senso unico alternato nei periodi non interessati dalle interruzioni
ALLEGHE IN LOCALITA’ LAGUSELLO L’ACQUA NON è POTABILE, PER SCOPI ALIMENTARI SOLO PREVIA BOLLITURA
CENCENIGHE Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale oggi dalle 8.30 a fine lavori potrebbe mancare l’acqua a Cencenighe nelle vie XX settembre (civici dal n° 61 al n° 80) e Giovanni De Biasio.
ENEL, INTERRUZIONI PROGRAMMATE PER LAVORI SULLE LINEE ELETTRICHE – Per installazione fibra ottica sotto la linea
FALCADE Oggi e domani dalle 9 alle 16 località Sappade, Tabiadon, Meneghina, Barezze, Pians. Sempre oggi, dalle 10 alle 17, l’interruzione interesserà anche via Veneto, 7° Alpini e Serafini.
CANTIERI A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Fino al 10 luglio è chiuso al transito il ponte sul Ru de Molin tra le località di Santa Maria delle Grazie e Caracoi. Chiusura dell’area compresa tra la località di Aurù e l’intersezione con la strada per Laste Fino al 9 luglio è chiuso il tratto di strada in località Col di Rocca nel tratto tra la Centralina Comunale e il bivio in cui si innesta con la strada provinciale 641 lato Sass Negher. . La viabilità da e per l’abitato di Col di Rocca è comunque garantita da altri due accessi esistenti.
LAVORI DI RIFACIMENTO DEL PONTE SUL TORRENTE CAMPREGANA
AGORDO Fino al 16 luglio, per le frazioni Farenzena e Val di Frela deviazioni per la strada silvo-pastorale Farenzena-Don Transito consentito A SALIRE, da frazione FARENZENA a località DON: dalle 6 alle 7:45, dalle 9 alle 9:45, dalle 11:00 alle 11:45, dalle 13 alle 13:45 – dalle 15 alle 15:45, dalle 17 alle 17:45, dalle 19 alle 19:45. Transito consentito A SCENDERE, da località DON a frazione FARENZENA: dalle 8 alle 8:45, dalle 10 alle 10:45, dalle 12 alle 12:45, dalle 14 alle 14:45, dalle 16 alle 16:45, dalle 18 alle 18:45, dalle 20 alle 20:45. Dalle ore 20:45 alle ore 05:45 la circolazione dei veicoli è consentita contemporaneamente in entrambi i sensi di marcia.
RACCOLTA FONDI PER L’INCENDIO DI CANAZEI A COLLE SANTA LUCIA
COLLE SANTA LUCIA Le donazioni potranno essere effettuate al seguente conto corrente bancario Unicredit banca SPA intestato al Comune di Colle Santa Lucia: IT15A0200861000000002713253 inserendo la seguente causale: “Incendio Canazei di Colle Santa Lucia del 4 giugno 2021”.
SCHIANTO IN SCOOTER, IN DUE ALL’OSPEDALE
SANTA GIUSTINA Il bilancio dell’incidente di ieri pomeriggio in pieno centro è purtroppo di due feriti, non in pericolo di vita, ovvero coloro che erano alla guida degli scooter che si sono scontrati a causa di una mancata precedenza. Dalle ricostruzioni dei carabinieri, lo scooter Piaggio condotto da F. G., 55 anni, residente a Feltre, viaggiava lungo la statale 50 in centro. Il feltrino andava in direzione di Sedico quando all’altezza del supermercato Kanguro, ha impattato contro il secondo scooter del 16enne del posto che, secondo le ricostruzioni dei carabinieri, usciva da una laterale.
ALL’ALBA COLAZIONE CON I CARABINIERI E I CANI ANTI DROGA
PONTE NELLE ALPI Per la provincia di Belluno è senza dubbio un sequestro che si puo’ definire maxi visto che si parla di alcuni chili di hashish e marijuana. Sostanze sequestrare in un appartamento dell’Arca all’altezza della rotatoria. Denunciato un napoletano che ha un regolare posto di lavoro. L’uomo è a piede libero. Ieri mattina sono arrivati i Carabinieri con una macchina dei Cinofili. Esibito il mandato di perquisizione firmato dal pubblico ministero titolare del procedimento i Carabinieri e i cani hanno perquisito le stanze. Il quantitativo di droga sarà reso noto a breve. Il napoletano è stato denunciato. L’ipotesi di reato: detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Indagano anche i carabinieri del luogo.
LITIGA CON I VICINI E SPERONA L’AUTO.
CADORE Un uomo di Laggio di Cadore M.S. è stato denunciato per danneggiamento aggravato, violenza privata e anche lesioni, perché madre 69 anni e figlio di 37 erano a bordo delle vetture urtate volontariamente in modo violento. La Mitsubishi e la Nissan di madre e figlio erano parcheggiate. Dopo una prima sequenza di insulti l’uomo ha acceso la Nissan Patrol speronando l’auto, lo confermano le testimonianze raccolte lunedi giorno del fatto sul posto. Poi lo speronatore si è allontanato a piedi.
oggi sul Corriere delle Alpi
di Gigi Sosso
Erostrato, serve un superperito per la calligrafia del mitomane
CESIOMAGGIORE Ci vuole un superperito. Nel caso Erostrato, le due grafologhe della difesa di Nemesio e Samuele Aquini hanno costretto il Tribunale a nominare un proprio specialista. Marina Salmaso e Milena Bellato non sono d’accordo su niente con la collega dell’accusa Nicoletta Cavazzana, quindi sarà decisiva la superperizia della limanese Nives Andreani, che assumerà l’incarico mercoledì prossimo. Gli avvocati Zallot e Perco hanno centrato il loro scopo, che era quello di rendere inservibile il lavoro commissionato dalla Procura sulle lettere anonime, le scritte sui muri della chiesa di Sant’Agapito e Morzanch e il murale del cimitero di Cesio.
TRENO DELLE DOLOMITI, IL TEMPO DELLA DECISIONE
BELLUNO Giornata importante oggi, a Belluno o meglio a Sedico Villa Patt arriva l’assessore ai trasporti della Regione Elisa De Berti, sarà accolta dai sindaci del territorio di tutta la provincia, dal Cadore all’Agordino, dal longaronese alla Valbelluna e fino al feltrino. Niente di meglio alla vigilia di una decisione che sarà ricordata nella storia circa il percorso del treno delle Dolomiti. Cadore o Agordino passando per Agordo? Per Calalzo o per la Val Cordevole passando per Sedico Luxottica? E’ sempre stato detto che a decidere dovrà essere il territorio la cui miglior espressione sono i sindaci, eletti da gran parte della popolazione bellunese, legittimamente gli ambasciatori più accreditati verso la politica che conta. Al termine dell’incontro è già stato anticipato che l’assessore si fermerà per un importante punto stampa. In queste ultime settimane dal Cadore, ma anche nelle risposte dall’Agordino i toni si sono alzati tra potenziali “fake news” (definizione del progetto agordino) e minacce di adire a vie legati “Non siamo idioti” la risposta dei professionisti agordini. Poi è calato il silenzio in attesa della fatidica decisione. Per contribuire ad animare il dibattito proponiamo due tabelle con riferimento alla popolazione residente per Comune lungo i due tracciati (Agordino e Cadore) e le presenze turistiche negli stessi Comuni.
Popolazione per comune e per tracciatoPresenze turistiche per comune e per tracciato
LA NUOVA PIANTUMAZIONE AL LAGHETTO DELLE PESCHIERE
TAIBON
di Gianni Santomaso
IL VIDEO RACCONTO
LE RIPRESE DALL’ALTO
LE FOTO
LE FOTO DALL’ALTO
OSPEDALI BELLUNESI LIBERI DAL VIRUS
BELLUNO Da questa settimana tutti gli ospedali della Ulss1 sono finalmente tornati ad essere Covid-free. Da lunedì scorso infatti non sono più ricoverati pazienti positivi nei nosocomi del territorio. In un’ottica di prevenzione delle emergenze e delle criticità, alcuni posti letto rimangono comunque a disposizione, al fine di poter essere in grado di gestire eventuali nuovi casi critici di pazienti positivi che non possano essere ben gestiti a domicilio o nelle strutture socio-sanitarie territoriali e che abbisognino di cure ospedaliere più intensive. Ad oggi la percentuale dei cittadini vaccinati con almeno una dose è pari al 58,1% della popolazione. “La combinazione di una campagna vaccinale che prosegue spedita e solida, con buoni comportamenti dei cittadini, contact-tracing deciso ed efficace, misure contumaciali (isolamento e quarantena) rigorose hanno consentito all’ULSS Dolomiti di registrare livelli di incidenza tra i più bassi in ambito nazionale e regionale, con conseguente azzeramento della casistica ospedaliera. È un risultato da mantenere con impegno anche per accogliere al meglio i turisti in arrivo” – dice il dr Sandro Cinquetti, Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Azienda.
LE MAMME PROTESTAVANO A DICEMBRE, SEI MESI DOPO ECCO IL PD
REDAZIONE Risalgono alla fine dello scorso anno gli articoli pubblicati da Radio Più per dare voce alla protesta della mamme dei serie B che nell’anno del covid hanno partorito prima del 19 agosto e per questo a loro non viene riconosciuto alcun bonus. Si erano fatte sentire le mamme, fino in Regione, ma senza ottenere alcuna soddisfazione. Ora a distanza di sei mesi il PD torna sull’argomento chiedendo di estendere la misura fino a farla diventare stabile.
VENEZIA Estendere l’assegno prenatale per tutti i nati nel 2020 e farlo diventare una misura stabile alla luce anche della crisi conseguente alla pandemia. La doppia richiesta è contenuta in un’interrogazione a risposta scritta rivolta all’assessore Lanzarin, presentata dalla vicepresidente della commissione Sanità e consigliera Pd Anna Maria Bigon. “Lo squilibrio demografico è un problema vero, aggravato dall’attuale situazione economica. Da qui le due richieste dell’interrogazione: “La prima – ribadisce l’interrogazione PD – è quella di garantire il ‘bonus’ a tutti i nuovi nati nel 2020, naturalmente per i nuclei familiari in possesso dei requisiti economici previsti, anziché farlo partire dal 19 agosto, il giorno successivo all’entrata in vigore della legge. La seconda guarda invece al medio periodo: sarebbe importante che questa misura diventasse stabile, magari aumentando anche la dotazione finanziaria”.
————————————————————————– DAI NOTIZIARI DELLO SCORSO DICEMBRE ————————————–
TAIBON Scrivevamo: “Ci sono le mamme fortunate e quelle meno fortunate. Quelle che hanno partorito dopo il 19 agosto sono quelle baciate dalla fortuna, o dalla Regione. Le mamme che hanno festeggiato il lieto evento tra febbraio e il 19 agosto, in piena pandemia con tutti i disagi del caso sono invece quelle sfortunate, che non vedranno un’euro di contributo”. Numerose le mamme in protesta, che hanno partorito tra inverno e primavera, in pieno tempo di covid, non a ferragosto quando per molti mascherina e igienizzante era un ricordo da non portare in spiaggia. Su facebook è nato così il gruppo Mamme Venete 2020 figli di serie B. Le mamme hanno scritto anche al Presidente Luca Zaia confidando in una risposta che è arrivata, ma non la firma il Presidente, piuttosto l’Unità Organizzativa Famiglia, Minori, Giovani e Servizio Civile. Le mamme speravano in una correzione della legge regionale per poter accedere al contributo invece si sono trovate nella posta ricevuta una mail “che riconosce le difficoltà sostenute per diventare e continuare ad essere un genitore responsabile in un contesto difficile come quello attuale…” dopo la premessa probabilmente più nota alle mamme uscite dalla sala parto che al funzionario della politica ecco il burocratese, le spiegazioni sui modi e tempi della legge regionale del 28 maggio, cioè nata in tempi di covid ma partorita ad inizio estate, per questo le mamme “estive” godono del contributo. In definitiva nessuna risposta alla domanda “Ma ce li date anche a noi quei soldi oppure no?”.
IMBRATTATO IL NUOVO TRENO, ZAIA “I LAZZARONI SI COSTITUISCANO”
CORDOGLIO A LIMANA, PAESE NATALE PER LA MORTE DI PADRE SISTO DA ROLD
di Renato Bona
BELLUNO Avrebbe compiuto 86 anni sabato prossimo, 19 giugno, padre Sisto Da Rold, della famiglia missionaria Saveriana, nato a Limana il 19 maggio del 1935; ma è mancato giovedì 27 maggio scorso, alle 18,30, nella Casa madre di Parma dove si era ritirato a causa delle precarie condizioni di salute, dopo oltre 40 anni di missione in Congo, paese devastato da guerre, inondazioni, fenomeni vulcanici. Il cordoglio è stato unanime specie nel paese natale dove si è fra l’altro svolta la cerimonia funebre. L’annuncio della scomparsa era stato dato con questa epigrafe: “Parma-Limana 28 maggio 2021. Amorevolmente assistito dai suoi confratelli Saveriani, dopo una vita dedicata alle missioni in Congo, è tornato alla Casa del Padre Sisto Da Rold di anni 85. Lo annunciano il fratello Aldo con la cognata Cesira e i nipoti Ezio e Danila, la sorella Annamaria, il nipote Giovanni con Giorgia, la pronipote Emilie, i cugini, i confratelli Saveriani, il Centro missionario di Belluno e le persone che lo hanno seguito e aiutato nella sua missione… Non fiori, le eventuali offerte verranno devolute ai Missionari Saveriani”. Qui di seguito un sintetico curriculum del benemerito conterraneo che, come molti altri, uomini e donne, ha esemplarmente dedicato la propria vita a favore dei meno fortunati: entrò nella casa Saveriana a San Pietro in Vincoli a 19 anni, proveniente dal seminario vescovile di Feltre: era il 27 agosto 1954; dopo il noviziato, la prima professione religiosa e missionaria è del 12 settembre 1955 e del 12 settembre di sei anni più tardi l’emissione della “professione perpetua” con ordinazione presbiterale avvenuta il 13 ottobre 1963. Primo incarico, promotore vocazionale, a Udine, nella Scuola apostolica dove venne inviato subito dopo l’ordinazione. Risale al 1969 la partenza per il Congo dove lo troviamo fortemente impegnato nella pastorale parrocchiale come cappellano ed economo: Kiliba (1969-1972), Luvungi (1972-1973), Kidote (1974-1975 e 1980-1981) dal 1975 al 1980 è anche parroco a Kidote; ancora: dal 1982 al 1983 cappellano a Baraka; rientra in Italia per un periodo di aggiornamento nella Scuola apostolica di Zelarino in provincia di Venezia (1983-1985) e quindi torna in Congo dove dal 1985 al 1993 è cappellano a Mwenga, a Kitutu e Luvungi ed incaricato di seguire le costruzioni all’Economato generale della Diocesi di Uvira. Torna a Parma per un anno sabbatico e di aggiornamento, destinato alla Circoscrizione dell’Italia con l’impegno della promozione vocazionale a Zelarino-Mestre. Risale al 1997 il nuovo ritorno in Congo: si dedica al servizio parrocchiale come cappellano a Bukavu (anche economo locale) e a Goma. Dal 2003 al 2005 viene nuovamente incaricato delle costruzioni. Conclude il suo servizio missionario a Luvungi (2009-2011) per poi tornare definitivamente in Italia per ragioni di salute: dal 2012 al 2015 si dedica al ministero nella comunità di Zelarino-Mestre e nel 2016 nella comunità di Vicenza. Dal 2016 si trovava a Parma in cura. Abbiamo detto che Da Rold era missionario saveriano, rifacendoci alla libera enciclopedia Wikipedia vediamo cosa è l’Istituto Saveriano che in origine era chiamato Seminario emiliano per le missioni estere. Fu fondato nel 1895 dall’allora mons. Guido Maria Conforti (proclamato santo nel 2011 da papa Benedetto XVI) in un piccolo edificio di Borgo Leon d’oro da lui acquistato tre anni prima, destinato ad accogliere seminaristi che desideravano avviarsi alla vita missionaria. Rinominata tre anni dopo Pia società di San Francesco Saverio per le missioni estere, la congregazione necessitava di spazi più ampi e Conforti riuscì ad acquistare un vasto appezzamento a sud della Città. L’edificio: corpo di fabbrica centrale d’ingresso e ala est, fu completato nell’autunno del 1901. Nel 1919 altro ampliamento con l’edificazione dell’ala ovest, e un altro ancora nel 1957-59 con innalzamento di due piani dell’intera costruzione e la realizzazione dell’estrema ala est al cui interno furono ricavati anche la grande cappella e nuovi spazi per il museo. Sulla sommità del palazzo fu infine collocata la statua del Redentore, opera dello scultore Pietro Tavani. Concludiamo con una notizia e una curiosità. La notizia: Il sito saveriani.it ospitava nell’ottobre del 2014 sotto il titolo: “Dolore, nostalgia e invidia” un intervento di padre Sisto: “Ho avuto la grazia di vivere 42 anni in Congo e, per parecchi anni, di lavorare nella stessa missione con le tre saveriane Olga, Lucia e Bernardetta, uccise tra domenica 7 e lunedì 8 settembre a Kamenge, in periferia di Bujumbura, capitale del Burundi dove i saveriani avevano costruito un ambulatorio, un piccolo ospedale nella foresta. Le missionarie scelsero di sistemarsi proprio lì… A poca distanza poi abbiamo costruito il “foyer social” per la formazione di ragazze e donne e per l’alfabetizzazione degli adulti… Una volta la settimana, noi saveriani andavamo dalle sorelle per vivere insieme l’adorazione al Santissimo Sacramento e la celebrazione Eucaristica; infine, c’era la cena comunitaria che le sorelle preparavano con tanta cura e abilità… Desideravano morire in Africa, ma non pensavano certamente in questo modo, e all’Africa hanno dato tutta la loro vita. Bernardetta, Olga e Lucia sono ora sepolte in Congo dove riposeranno fino alla resurrezione dei morti. Anch’io desideravo morire in Africa ed essere sepolto lì dove ho sudato nel campo del Signore. Invece, sono stato costretto a tornare in Italia, essere operato al cuore, con la proibizione assoluta di tornare in Africa dove, secondo i medici, non avrei più retto né clima né fatica”. La curiosità e rappresentata dalla rivista Missionari Saveriani che ha ospitato nel maggio 2013 il racconto di Da Rold a proposito del tentativo dell’Arciprete di Limana di convincerlo a proseguire gli studi in Seminario mentre lui preferiva operare in terra di missione: “Cercò in tutti i modi di convincermi e con la sua vecchia Topolino mi portò al santuario della Madonna di Alleghe e poi a Castelmonte di Udine, con tanti rosari e la messa perché la Madonna mi illuminasse… Tornati sulla porta della canonica l’Arciprete mi chiewse se avessi deciso ed io, ingenuo, risposi secco: ‘sono più deciso di prima per le missioni, lasciatemi andare… In casa avevo creato scompiglio, mio padre che lavorava lontano tornò subito a casa e la sorerlla maggiore che voleva farsi suora mi disse: ‘chi penserà a papà e mamma quando saranno anziani? Se sei prete va bene ma se vai missionario io non posso diventare suora…”. Nella mia giovinezza e ingenuità ripetevo: o mi lasciate andare missionario o sto a casa, in seminario non torno”. Nel 1954, il diciannovenne seminarista limanese scriveva invece dal suo paese, Dussoi: “Reverendissmo Padre, sono un umile lettore di ‘Fede e Civiltà’. Ho ricevuto la vostra lettera nella quale mi invitate a lavorare per le missioni. Io desidero donarmi a queste, ma Dio non ha detto l’ultima parola all’anima mia, né mi ha ancora aperto la via… Sono un giovanetto di 19 anni, di salute abbastanza buona, buono per natura, di carattere non perfetto, bisognoso soprattutto di un’ottima guida che mi sostenga e mi guidi alle vette della santità: solo non sono un buon scalatore, però con una buona guida sì…”. Padre Sisto Da Rold ha scalato al meglio per vari decenni e merita un sincero, immenso ringraziamento, purtroppo postumo, per la sua preziosa opera.
NELLE FOTO (siti chiesabellunofeltre, saveriani.it, wikipedia, corrieredellealpi): padre Sisto Da Rold; il missionario con un gruppo di giovani congolesi; Uvira in Congo devastata dalle alluvioni; distribuzione di alimenti indispensabili; si garantisce assistenza sanitaria; la casa madre dei Saveriani a Parma; la rivista Missionari Salesiani con le immagini delle tre missionarie uccise in Burundi.
OGGI L’ASSEMBLEA PROVINCIALE DEI DELEGATI PER LA SICUREZZA DI CGIL, CISL E UIL
BELLUNO Oggi alle 9.45 al Centro Giovanni XXIII assemblea dei delegati dei lavoratori per la sicurezza di Cgil, Cisl e Uil di Belluno. All’assemblea provinciale partecipano circa 80 rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Nei primi 4 mesi del 2021 sono state 26 le vittime del lavoro in Veneto, con un aumento della mortalità del 30% rispetto al primo quadrimestre del 2020 a Belluno 882 vittime del lavoro.
LA DOTTORESSA CRISTINA BIANCHI CEDE IL TESTIMONE AD ANNA CALDART
BELLUNO La dr.ssa Cristina Bianchi, medico di assistenza primaria nell’ambito territoriale dei Comuni di Cesiomaggiore, San Gregorio nelle Alpi, Santa Giustina, Sedico e Sospirolo, terminerà il proprio incarico il 30 giugno 2021 (ultimo giorno di servizio). A seguito della predetta cessazione, l’assistenza medico generica a carico del Servizio Sanitario regionale sarà assicurata dalla dr.ssa Caldart Anna che svolgerà, a far data dall’1.07.2021, l’attività di medico di assistenza primaria – con incarico provvisorio – presso l’ambulatorio situato in via Cal Del Vento n.9, sede della Medicina di Gruppo di Santa Giustina. Gli assistiti della dr.ssa Bianchi saranno assegnati d’ufficio alla dr.ssa Caldart; non sarà pertanto necessario che gli stessi si rechino presso gli sportelli anagrafe di questa ULSS per effettuare la scelta del nuovo medico. E’ fatta, comunque, salva la possibilità di effettuare una diversa scelta tra i medici dell’ambito territoriale di residenza
VIAGGIO SULLA ALEMAGNA PER TESTARE LA SMART ROAD E CONTROLLARE LO STATO DEI LAVORI
BELLUNO Primo viaggio-test sulla Alemagna, per controllare il funzionamento della Smart Road. Con i tecnici e i rappresentanti di Anas, c’era anche il presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, che ha effettuato il percorso da Caralte a Termine di Cadore. L’infrastruttura digitale installata sulla Statale 51 di Alemagna è la prima Smart Road d’Europa su strada statale, spiegano da Anas. Con l’obiettivo preciso di migliorare la sicurezza, diminuire l’incidentalità e fornire in tempo reale informazioni sul traffico, sul meteo, sull’eventuale presenza di animali selvatici in carreggiata, e su tutto quello che può essere utile ai viaggiatori. In prospettiva, può diventare anche il supporto per la guida autonoma dei veicoli. «Si tratta di una componente del processo di modernizzazione e adeguamento della Alemagna – commenta il presidente Padrin -. Una modernizzazione che – come ha ben illustrato il convegno di martedì organizzato da Confindustria Belluno Dolomiti per presentare il progetto Living Lab – è fondamentale per il nostro territorio, soprattutto per la montagna. E la Smart Road va proprio in questa direzione. Siamo consapevoli che non basta: servono collegamenti fisici all’altezza, non solo digitali, per le nostre vallate. È per questo che ho voluto chiedere ad Anas anche a che punto sono i lavori sulla strada». Dalla ricognizione con i tecnici Anas è emerso che i cantieri stanno procedendo. «Entro giugno aprirà il primo dei tre viadotti alla Gardona, che hanno rettificato il tracciato – spiega il presidente Padrin -. Le prove di carico sono già state fatte. L’obiettivo è limitare i disagi nei prossimi mesi, consapevoli che i lavori qualche rallentamento lo provocano di certo, ma sono indispensabili per avere una viabilità più sicura e adeguata alle esigenze del traffico. Di certo non possiamo avere gli stessi disagi registrati nell’estate 2020, sia per i residenti sia per i turisti».
MEDIA “ROCCA” IL RIFACIMENTO DELLA COPERTURA SI FARA’
FELTRE Ecco il “via libera” ai lavori sulla palestra della scuola media “Rocca”, lo ha deliberato la Giunta. I lavori consisteranno nel rifacimento completo del manto di copertura in lamiera della palestra. Per consentire un più facile deflusso delle acque piovane verrà leggermente aumentata la pendenza delle falde del tetto, che verrà contestualmente dotato di una struttura ventilata in grado di far meglio defluire l’aria calda durante il periodo estivo. Il progetto prevede anche un intervento nella parte interna dell’edificio. L’impegno di spesa complessivo sarà pari a 100 mila euro, 49 mila dei quali ottenuti quale contributo a valere su un bando regionale, la parte rimanente della spesa verrà coperta tramite l’accensione di un mutuo.
“Con l’intervento sulla palestra della scuola Rocca diamo una risposta sia agli studenti dell’istituto che ai fruitori delle molte società sportive che usano la struttura nelle ore pomeridiane e serali”, sottolinea l’assessore ai lavori pubblici con delega all’impiantistica sportiva Adis Zatta.
ALLA RADIO
IERI ALLA RADIO
TURISMO AD ARABBBA “SI INIZIA CON LE BICICLETTE, LE PRENOTAZIONI ARRIVANO E CON IL SELLA RONDA BIKE DAY E’ SOLD OUT”
OSPITE MICHELA LEZUO, PRESIDENTE ARABBA FODOM TURISMO
di Claudio Fontanive
AUDIO
LE CHIUSURE DEI PASSI DOLOMITICI IN OCCASIONE DEL DOLOMITES BIKE DAY E IL SELLA RONDA BIKE DAY
LIVINALLONGO Sabato 19 giugno in occasione del Dolomites Bike Day e domenica 27 giugno per il Sella Ronda Bike Day ci saranno delle limitazioni al traffico sui passi dolomitici.
SABATO 19 giugno 2021: DOLOMITES BIKE DAY chiusura dalle ore 08:30 alle ore 14.30: da Passo Campolongo – Arabba – Pieve di Livinallongo (SS48) – Passo Falzarego – (SP 37) Passo Valparola – San Cassiano – La Villa (SS244) – Corvara bivio direzione Passo Campolongo. Ai ciclisti si consiglia il senso antiorario, quindi da Passo Campolongo, Arabba, Pieve di Livinallongo in salita verso il Passo Falzarego, Passo Valparola.
DOMENICA 27 giugno 2021: SELLA RONDA BIKE DAY con la chiusura dei 4 Passi Dolomitici attorno al massiccio del Sella: Passo Campolongo, Passo Gardena, Passo Sella e Passo Pordoi dalle ore 8:30 alle ore 15:30. Ai ciclisti si consiglia il senso antiorario, quindi in salita da Arabba verso il Passo Campolongo.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
LEGGI LA CONFERENZA STAMPA, AGGIORNAMENTO TESTO IN TEMPO REALE
Nelle ultime 24 ore 47mila vaccinazioni, in magazzino stamane c’erano 223mila dosi di vaccino. Finito il Pfizer arrivato oggi 238680 dosi. Domani arriva J&J 11650 e poi Astrazeneca 42.600. Ieri sono arrivate 20mila dosi di moderna e stamane 5000 di Pfizer in più per chi ha meno di sessant’anni. SITUAZIONE PERSONE VACCINATE-PRENOTATE per classi di età: over 60 99,1% 70-79 88,5% 60-69 81,9% 50-59 71,6% 40-49 59,6% 30-39 44,6% 20-29 48,4% resto 35,4% . Gli slot sono aperti per tutti, per tutte le età. RIAPERTURA DELLE DISCOTECHE PER EVITARE FENOMENI DI AMMASSAMENTO SENZA REGOLE Crepè ha ragione sul caso Jesolo. Non posso che condividere quanto detto, me lo hanno riportato decine di volte i gestori di locali per come hanno vissuto la pandemia covid. I ragazzi è inevitabile vogliano fare festa, le discoteche si sono anche proposte per fare i tamponi, le vaccinazioni, usare il green pass, ma ancora oggi l’adagio nazionale è rappresentato dal fatto che le discoteche sono un problema i gestori vorrebbero sapere perché visto che le discoteche sono chiuse da un anno e intanto sono arrivate due ondate. Che qualcuno si decida a trovare una soluzione per le discoteche.
SULLE SEQUENZIAZIONI DEL VIRUS LA PROSSIMA SFIDA, Ne parla la dottoressa Ricci che sta lavorando per costruire un polo internazionale. A livello nazionale bisogna stabilire un benchmark, cioè un parametro per stabilire quante sequenziazioni vanno fatte. Il Veneto è la Regione che ha consegnato il numero maggiore dei sequenziamenti. VARIANTE DELTA Oggi non c’è una preoccupazione reale. Anche la variante Delta di cui si parla molto è tenuta sotto controllo dalle vaccinazioni, ma va detto che tutti i vaccini sono efficaci rispetto a tutte le varianti. La variante Delta (deriva dalla variante Indiana) si è sviluppata in Inghilterra è contagiosa, rispetto ad altri virus in circolazione a livello mondiale. In Inghilterra la crescita della variante indiana non corrisponde ad una crescita altrettanto forte di malati e casi gravi da ricovero in ospedale. E’ arrivata qui con la bella stagione e la circolazione del virus è ridotta inoltre la campagna vaccinale sta procedendo bene. Quindi non dovrebbero svilupparsi da noi come in Inghilterra.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/177484460904173
ZAIA: “PER LE OLIMPIADI COLLEGHEREMO CORTINA AD ALLEGHE E ARABBA, UN PERCORSO DOPPIO DEL SELLA RONDA”
Quando il treno passa due volte…
VENEZIA In conferenza stampa Zaia ha parlato delle Olimpiadi perché oggi andrà a Roma per incontrare il Ministro. Ha parlato del ritardo nella realizzazione delle infrastrutture ma anche della necessità di collegamenti intervallivi con Arabba e il Civetta. Questo il suo intervento. “Faremo un percorso doppio del Sella Ronda”
VARATO IN VENETO IL PIANO DI RECUPERO DELLE PRESTAZIONI BLOCCATE DAL COVID
VENEZIA La Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin, ha dato avvio al piano di recupero delle prestazioni ospedaliere e ambulatoriali che è stato impossibile erogare a causa del Covid-19. Lo ha fatto con una delibera che fissa le disposizioni per l’elaborazione, da parte delle Aziende Sanitarie del Veneto, delle loro proposte aziendali per il recupero delle prestazioni non erogate. “Si tratta – spiega la Lanzarin – di rivedere in piano Operativo Regionale, approvato l’8 settembre del 2020 e previsto dalla normativa nazionale con la legge 126 del 13 ottobre 2020. Le attività programmate furono poi sospese, a causa della nuova ondata del virus, dal 10 novembre 2020 al 31 gennaio 2021 per la specialistica ambulatoriale, dal 10 novembre 2020 al 7 febbraio 2021 per i ricoveri, con una ulteriore sospensione dal 29 marzo al 26 aprile 2021. Ripristinare i livelli di attività precedenti alla pandemia – sottolinea l’assessore – è una sfida non semplice, perché il recupero chiesto alle Ullss fa riferimento al periodo pre-pandemico, all’esercizio 2019”.
IL PIANO DELLA REGIONE (2 PAGINE)
tabella prestazioni non erogate – allegato A (1)
RISTORI PER LE FILIERE DEL TURISMO, AGRICOLTURA, CULTURA E SPORT
VENEZIA Nuovi ristori dedicati alle attività nelle filiere del “Turismo, Agricoltura, Cultura e Sport”. Nella Giunta della Regione Veneto di ieri, 15 giugno, infatti, è stata approvata una delibera, su proposta dell’Assessore alla Cultura e allo Sport Cristiano Corazzari, di concerto con l’Assessore al Turismo e all’Agricoltura Federico Caner, per attivare dei contributi alle categorie soggette a restrizioni a causa dell’emergenza COVID-19. Nello specifico, questo provvedimento prevede interventi di ristoro, pari a 8 milioni e 750 mila euro di cui: 2 milioni e 250 mila euro, destinati alle filiere “Turismo e Agricoltura”, 6 milioni e 5mila euro, destinati alle filiere Cultura – incluse le attività dello spettacolo viaggiante e Sport, nel cui ambito euro 500 mila euro vengono riservati, alle attività di cui ai codici ATECO 93.11.20 “Gestione piscine e 93.11.30 “Gestione di impianti sportivi polivalenti”. Il provvedimento approvato prevede uno schema di convenzione tra la Regione Veneto e l’Unione Regionale delle Camere di Commercio del Veneto (Unioncamere) per sostenere congiuntamente, attraverso bandi dedicati, soggetti operanti in Veneto, che sono stati colpiti dalle restrizioni imposte per il contenimento della pandemia da Covid-19. Per quanto riguarda le filiere del Turismo e dell’Agricoltura, i bandi saranno rivolti alle attività con partite iva attive. Per fare qualche esempio: ad agenzie di viaggi e tour operator; guide alpine ed accompagnatori di media montagna; fattorie didattiche iscritte all’elenco regionale delle fattorie didattiche del Veneto, agriturismi, ecc. Per quanto riguarda, invece, le filiere della Cultura e dello Sport, i bandi si rivolgeranno a soggetti iscritti e non iscritti al REA (Repertorio delle notizie Economiche e Amministrative). Ad esempio ad attività per noleggio di strutture ed attrezzature per manifestazioni e spettacoli; per la gestione di teatri, sale da concerto e altre strutture artistiche; gestione di palestre e piscine; ad attività museali; a discoteche, sale da ballo, night-club ecc.
DA LUNEDI 13 SETTEMBRE IL NUOVO ANNO SCOLASTICO, APPROVATO IL CALENDARIO DALLE PARTENZE DIFFERENZIATE
“Il nuovo anno scolastico sarà per noi una sfida fondamentale. Si tratta di ridare un contesto educativo all’altezza delle aspettative di formazione e di socializzazione dei ragazzi per tornare a vivere la scuola con le proprie inderogabili prerogative” Così l’Assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro Elena Donazzan annuncia la delibera con la quale la Giunta regionale del Veneto ha dato il via libera al nuovo calendario che fissa le date per l’Anno Scolastico 2021/2022.
VENEZIA Le scuole primarie e secondarie di primo grado inizieranno infatti lunedì 13 settembre 2021, concludendo le lezioni mercoledì 8 giugno 2022, mentre le scuole secondarie di secondo grado inizieranno la frequenza giovedì 16 settembre 2021 per concluderla venerdì 10 giugno 2022. “Si tratta di una scelta nata da un’esigenza specifica – sottolinea l’Assessore Donazzan – che è quella di estendere il tempo dedicato alle attività di recupero e rafforzamento degli apprendimenti per le scuole secondarie di secondo grado, maggiormente interessate nel corso dell’anno scolastico 2020/2021 dalle sospensioni delle attività in presenza, disposte nell’ambito delle misure di contenimento dell’epidemia da Covid-19”. Novità anche per quanto concerne le vacanze natalizie che saranno particolarmente lunghe. Sono in fatti previste da venerdì 24 dicembre 2021 a sabato 8 gennaio 2022. “Si è voluto in questo modo non solo consentire un miglior il recupero degli studenti, anche in termini di socialità, ma anche favorire il turismo in montagna, nelle città d’arte e in tutto il territorio del Veneto” precisa Elena Donazzan. Infine, le vacanze pasquali sono previste dal 14 al 19 aprile 2022 e le scuole saranno chiuse anche dal 28 febbraio al 2 marzo 2022 in occasione del Carnevale e del mercoledì delle Ceneri.
MANCATA SFALCIATURA DEL VERDE: LA LEGA PUNTA IL DITO SULL’AMMINISTRAZIONE DEL COMUNE DI BELLUNO
BELLUNO A portare all’attenzione dell’amministrazione comunale di Belluno la mancata sfaLciatura del verde in città ci pensa Paolo Luciani, segretario cittadino della Lega Nord, che lamenta la mancata pulizia delle erbacce a bordo strada ma non solo.
LE FOTO
QUELLA VOLTA CHE LE FRECCE TRICOLORI NON VOLARONO SU AGORDO
REDAZIONE Sul sito internet storiadellefreccetricolori.it è stato pubblicato un articolo corredato di fotografie che ricorda la storia, il 1988 quando Antimo Savaris consigliere in Comunità Montana Agordina propose al Presidente Floriano Pra di assegnare l’Agordino d’Oro alla pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori. Purtroppo la storia racconta anche di un’esibizione impossibile nei cieli di Agordo, causa maltempo, ma soprattutto la storia non dimentica la tragedia della settimana successiva a Ramstein in Germania, a soli sette giorni da quella bella festa sotto all’Agner in Valle di San Lucano
PER L’ARTICOLO COMPLETO CLICCA QUI
AL VIA LE PRENOTAZIONI PER IL CONCERTO “LA MIA TERRA” CON ROBY FACCHINETTI
FALCADE Le Dolomiti che diventano una grande cassa di risonanza, note che vibrano tra gli alberi fino alle imponenti pareti di roccia di Mulaz e Focobon. Sabato 24 luglio, alle 10.30, nel “Bosco degli Artisti” di Falcade (BL), nel cuore della Ski Area San Pellegrino, va in scena la terza edizione de “La mia Terra”, il progetto musicale ideato da Diego Basso, il direttore d’orchestra che ha diretto nei maggiori palcoscenici internazionali. In questa galleria d’arte a cielo aperto, risuonerà la musica di Roby Facchinetti, ospite d’eccezione di questa edizione. “Roby Facchinetti Symphony. Inseguendo la mia musica” porterà in alta quota brani che hanno segnato la storia della canzone italiana come “Uomini Soli”, “Pierre”, “Noi due nel mondo e nell’anima”, “La Donna del mio amico” ,“Rinascerò, rinascerai”, “Chi fermerà la musica”, “Pensiero”, “Ci penserò domani”, “Un mondo che non c’è”, “Poeta” e “Parsifal”. Il concerto, con le composizioni che prenderanno vita in versione sinfonica, a quota 2000 metri, saranno anche l’occasione per celebrare la Città di Venezia e i suoi 1600 anni di storia. Diretti dal Maestro Diego Basso un centinaio di artisti tra musicisti e coristi dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana e Le Voci di Art Voice Academy. La grande orchestra siederà su sedute ricavate dai tronchi abbattuti da Vaia e oggi divenuti teatro permanente nel Bosco degli Artisti. L’accesso all’area del concerto è raggiungibile solo su prenotazione, tramite il sito: https://www.falcadedolomiti.it/falcade-e-il-concerto-la-mia-terra/ Evento organizzato con la collaborazione di Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Falcade, Pro Loco Falcade Caviola, PromoFalcade Dolomiti e Ski Area San Pellegrino.
PUBBLICAZIONI: IN DUE LINGUE I NUOVI DATI SULLA COMPOSIZIONE DELLE DOLOMIE
AGORDO Una nuova pubblicazione in italiano e tedesco (progetto Interreg Italia-Austria) è frutto del gran lavoro al Minerario “Follador” di Agordo. Completa la guida dell’itinerario progettuale del progetto DOLOMIA. La prima parte curata da Danilo Giordano e Dino Preloran (docenti dell’Istituto agordino) descrive l’evoluzione del pensiero geologico sull’origine della dolomia ed esamina le rocce dolomitiche agordine attraverso indagini di laboratorio. La seconda parte curata da Tobias Bader, docente all’Università di Innsbruck approfondisce con esperimenti ed analisi di laboratorio il processo di decomposizione delle rocce dolomitiche. La terza parte, sempre curata in Austria, si propone di raccogliere le basi scientifiche dei meccanismi di formazione e danneggiamento del solfatto di calcio e di magnesio sugli intonaci e malte storiche del Trentino Alto Adige.
DAI NOTIZIARI DELLO SCORSO NOVEMBRE
DINO PRELORAN SPIEGA LA VIA DELLA DOLOMIA..E NON SOLO
di Claudio Fontanive
ESTATE UTILE E CREATIVA PER I GIOVANI DEL TERRITORIO
PONTE NELLE ALPI Torna il progetto Aaa Offresi, promosso dal Comune di Ponte nelle Alpi: i laboratori creativi e le attività di manutenzione si svilupperanno da lunedì 5 luglio alla prima settimana di settembre. E in chiusura, qualora l’emergenza sanitaria lo consentisse, si terrà la festa finale in cui ognuno dei partecipanti avrà l’opportunità di svelare quanto fatto nei mesi estivi. La proposta è rivolta ai giovani dai 14 ai 18 anni: per iscriversi, c’è tempo fino a sabato 19 giugno. A questo proposito, è possibile scaricare e compilare il modulo nella home page del sito www.comune.pontenellealpi.bl.it.
Concerto di Gala
Concerto celebrativo del 154° anno dalla fondazione della Filarmonica di Belluno.
19 giugno 2021, ore 20:30 – Piazza Duomo Belluno
BELLUNO La Filarmonica, diretta dai maestri Sandro De Marchi e Andrea Gasperin, si esibirà in un articolato programma che spazia dalla musica originale per banda ad apposite trascrizioni di musica classica, dalla musica pop alle colonne sonore fino alla musica jazz. Per poter partecipare clicca qui Ingresso libero.
TRA FELTRO E FELTRE…DANTE CON IL LIBRO PARLATO DI FELTRE
FELTRE È in programma per domenica 4 luglio alle 17:30 “Tra Feltro e Feltre…700 anni dalla morte di Dante”, la lettura della Divina Commedia, La Vita Nova, Le Rime e le Epistole in Chiesa San Rocco nella Piazza Maggiore di Feltre con le voci dei Libri Parlanti Luisa Alchini, Ornella Favretti, Annunciata Olivieri, Enis Pocchetto, Maria Teresa Totti e Mauro Viani. Per informazioni www.libroparlato.org oppure www.fondacofeltre.it
GIORNATE NAZIONALI DEL CICLOTURISMO, DOMENICA A FELTRE
FELTRE Domenica 20 giugno FIAB FeltreInBici propone una pedalata nei dintorni di Feltre con visita a 5 dimore storiche: Villa Zugni Tauro De Mezzan, Villa Dei Rosada, Villa San Liberale, Villa Tonello – Zampiero, Villa Fabris Guarnieri. L’appuntamento è fissato alle ore 08.00 a Prà del Moro, per iniziare la pedalata alle ore 08:30 che si concluderà in Largo Panfilo Castaldi alle ore 18:00 circa. (Il programma completo della giornata CLICCANDO QUI) (Iscrizione obbligatoria sul sito www.feltreinbici.blogspot.com)
LAGHI DI FOSSES PARCO NATURALE DELLE DOLOMITI D’AMPEZZO
AGORDO Domenica 20 giugno l’escursione con il Cai di Agordo nel Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo. L’escursione organizzata in collaborazione con il Gruppo Agordino Mineralogico-Paleontologico in uno dei posti più affascinanti e sorprendenti del Parco: l’Alpe di Fòsses, dominata dalla Piccola Croda Rossa d’Ampezzo e dalla Croda del Bécco. Il supporto di esperti geologi permetterà di scoprire e valorizzare il patrimonio geologico dolomitico
SULLE ALPI CARNICHE CON IL CAI DI BELLUNO
BELLUNO La sezione di Belluno del Club Alpino Italiano propone, per domenica, un’escursione nelle Alpi Carniche, sull’altopiano di Razzo: Il giro del Tiarfin, escursione ad anello con partenza ed arrivo presso la malga di Casera Razzo a 1733 metri lungo il sentiero 208 che sale alla Sella posta a 2250 metri alla testata della Busa del Tiarfin.
GLI ALLIEVI BELLUNESI DONANO NUOVA VITA AL LEGNO DOLOMITICO POST VAIA
LONGARONE12 ragazzi e un’idea imprenditoriale: recuperare il legname proveniente dai boschi schiantati da Vaia. E’ questo, in sintesi, il progetto “Che Impresa! Nuova vita al Legno delle Dolomiti bellunesi”. Protagonisti gli studenti dell’ITIS “G. Segato” di Belluno. Oggi alle 16 nell’aula magna del Politecnico Internazionale dell’Occhiale l’evento finale, gli allievi bellunesi che illustreranno un lavoro durato ben due anni. Partenza: ore 7.00 dal Piazzale Resistenza (stadio) a Belluno ritrovo 10 min. Prima con mezzi propri; il rientro è previsto in serata. Le iscrizioni, aperte solo ai soci CAI, causa emergenza COVID si effettuano esclusivamente in modalità online improrogabilmente entro le ore 12 di sabato 19 giugno CLICCA QUI
ARIA IN PROVINCIA DI BELLUNO. AL VIA LA SECONDA CAMPAGNA DI MONITORAGGIO A PIEVE DI CADORE E ONLINE I RISULTATI DEI CONTROLLI A SEDICO
BELLUNO A Pieve di Cadore, località Tai di Cadore, è in corso dal 26 maggio e proseguirà per due mesi il secondo periodo di monitoraggio della qualità dell’aria in contesto urbano. L’attività rientra nel piano 2021. Il mezzo mobile di ARPAV, posizionato vicino al Palaghiaccio, rileva le concentrazioni di poveri PM10, benzene toluene xileni, ozono, idrocarburi policiclici aromatici. Conclusa questa seconda parte del monitoraggio, i risultati saranno riportati in una relazione che sarà pubblicata sul sito dell’Agenzia. Per Sedico sono invece pubblicati i risultati del monitoraggio dell’aria durato otto mesi, dal 6 maggio 2020 al 19 gennaio 2021. La stazione mobile ARPAV collocata in via Caduti e Dispersi in Russia ha rilevato gli inquinanti tipici del periodo estivo e invernale. In sintesi, il quadro è positivo per le concentrazioni di biossido di zolfo, monossido di carbonio, biossido di azoto e benzene. Sono invece critici i valori delle polveri PM10, l’ozono e il benzo(a)pirene. A proposito di ozono. È un parametro che a elevate concentrazioni può avere effetti dannosi sulla salute dell’uomo e sull’ambiente. Soprattutto durante l’estate si creano le condizioni che ne aumentano la presenza nell’aria. In Veneto ARPAV monitora costantemente i livelli di ozono attraverso una rete di centraline e pubblica mappe interattive di previsione delle concentrazioni di ozono per la giornata in corso e i due giorni successivi. Quando i livelli di ozono superano determinate soglie, dette di informazione e di allarme, sono avvisati Comuni e Aziende sanitarie e sono pubblicati bollettini informativi per la popolazione.
GIROVAGANDO ALLA RADIO, PUNTATA 04
PUNTATA 04 Una breve presentazione della mappa dedicata alle utility per gli ebikers
L’AUDIO DELLA PUNTATA
PER VISUALIZZARE LA MAPPA CON LE UTILITY PER LE E-BIKE CLICCA QUI
LA RACCOLTA COMPLETA
L’OPINIONE
“La quattordicesima per i pensionati bellunesi con reddito previdenziale basso”
di Franco Piacentini, già Presidente Comitato Regionale INPS Venero
FELTRE “La quattordicesima per i pensionati bellunesi con reddito previdenziale basso” Anche uest’anno, nel prossimo mese di luglio, arriverà la quattordicesima per i pensionati con 64 anni di età compiuti, con reddito personale annuo non superiore ai 10.043 €uro, per aver diritto alla quota di quattordicesima “maggiorata” o con reddito personale non superiore ai 13.391 €uro per ricevere la quota di quattordicesima “ridotta”. Quest’ultima è stata una conquista dei Sindacati Pensionati: SPI CGIL – FNP CISL – UILP UIL. Con l’accordo del 2017, raggiunto con il Governo Gentiloni, è stato ampliato il numero degli aventi diritto e sono stati incrementati gli importi per coloro che già ricevevano la quattordicesima. Si precisa che ai fini della determinazione del reddito, l’INPS prende in considerazione solo il reddito individuale: sono esclusi dal computo: i trattamenti di famiglia; le indennità di accompagnamento; le pensioni di guerra; le indennità per ciechi e sordomuti; il reddito della casa di abitazione; i trattamenti di fine rapporto ed eventuali competenze arretrate. La conquista sindacale della quattordicesima ai pensionati è datata 2007, grazie alla concertazione (all’intesa) tra CGIL CISL UIL e il Governo Prodi. In aggiunta alla mensilità pensionistica di luglio, l’INPS verserà, nei rispettivi conti correnti bancari o postali dei pensionati aventi diritto, i seguenti importi vincolati alle tre fasce di anni contributivi (15 anni – da 15 a 25 anni – oltre 25 anni) per i pensionati ex lavoratori autonomi l’anzianità contributiva è elevata di tre anni: quattordicesima “maggiorata”, €uro: 437; 546; 655 – quattordicesima “ridotta”, €uro: 336; 420; 504. Sulla base di alcuni recenti dati statistici, analizzando solo il requisito dell’età anagrafica, i pensionati over 64enni, potenziali aventi diritto alla quattordicesima in provincia di Belluno, sono circa 49.000 (maschi = 22.000 circa; femmine = 27.000 circa). Aver acquisito nel nostro Paese la quattordicesima per le pensionate ed i pensionati, con redditi previdenziali che al lordo non superano i mille euro mensili, è stato un atto di giustizia sociale, da prendere come esempio per raggiungere il traguardo della complessiva nuova riforma previdenziale intergenerazionale. Opportunamente, per ricevere informazioni, chiarimenti e assistenza (anche) sulla quattordicesima, gli interessati possono rivolgersi alle sedi dei e/o ai recapiti zonali e comunali dei sindacati pensionati Cgil Cisl Uil o delle associazioni pensionati ex lavoratori autonomi.
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
COLLAGE… DI LORIS SCUSSEL dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23 su RADIO PIU
Il programma è andato in onda da dicembre 2013 fino a luglio 2019, comprese le repliche, in due serie per 350 puntate complessive con 1.890 brani trasmessi. L’obiettivo del programma: riproporre agli ascoltatori più grandicelli le canzoni che ascoltavano nel passato e nello stesso tempo farle conoscere anche ai più giovani.
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
PUNTATA 17 03 GIUGNO
OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA
LA RACCOLTA COMPLETA
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
PUNTATA DEL 14 GIUGNO 2021
IL POMODORO
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… ERBE, FIORI E PIANTE DI E CON PAOLA LANCIATO
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole PER TE di GIANNI DE COL 2017
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
ZAINO ALLA RADIO…ESTATE DI PAOLA LANCIATO TUTTI I GIORNI dal lunedi al venerdi ALLE 14 E 23.30
ZAINO DA VIAGGIO ESTATE, di PAOLA LANCIATO Il Burchiello e le Ville Venete
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
PUNTATA 12 GIUGNO 2021
OSPITE ARNO PAULETTI
DI GIANNI SANTOMASO
LA RACCOLTA COMPLETA
007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO
LA RACCOLTA COMPLETA
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 7 GIUGNO
Dal congresso annuale dell’ASCO, American Society of Clinical Oncology, una buona notizia per il trattamento del tumore della prostata metastatico e resistente alla castrazione. La terapia nota con la sigla 177Lu-PSMA-617, basata su un nuovo radiofarmaco, quando aggiunta al trattamento standard permette di migliorare in modo significativo la sopravvivenza globale.
Danilo Magliano ne ha parlato con Giuseppe Procopio, Responsabile Oncologia Medica genitourinaria, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
ALLA RADIO
Per ricevere gli aggiornamenti in tempo reale delle notizie pubblicate alla radio e sul sito di radio più iscriviti al gruppo RADIO PIU INFORMAZIONE su Telegram. clicca qui
OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
PUNTATA MAGGIO 2021
RACCOLTA COMPLETA
QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 10 GIUGNO 2021
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO MAGGIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
MUSLA, CON LA NUOVA GENERAZIONE LINGUE, USI, COSTUMI , raccolta completa
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA RACCOLTA COMPLETA PRIMA STAGIONE
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA la raccolta completa
Precipitazioni: Assenti al mattino (0%); al pomeriggio probabilità medio-bassa (20/40%) sulle Dolomiti, specie a ridosso del Trentino e Alto Adige; il rischio sarà minore sulle Prealpi (10/20%), dove i fenomeni saranno occasionali e spesso assenti. L’instabilità essendo minore rispetto a mercoledì, gli apporti saranno perlopiù inferiori.
Temperature: In generale lieve aumento, salvo variazioni locali delle massime legate al verificarsi o meno dell’instabilità convettiva. Sono previste punte di 29/30°C nei fondovalle prealpini e di 24/26°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 18°C, a 2000 m min 11°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 12°C max 17°C, a 3000 m min 5°C max 7°C.
Venti: Perlopiù deboli per brezze, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli dai quadranti occidentali, a 5-10 km/h sia 2000 m che a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti al mattino (0%); al pomeriggio probabilità medio-bassa (20/30%) sulle Dolomiti, specie a ridosso del Trentino e dell’Alto Adige, e minore sulle Prealpi (10/20%), dove i fenomeni saranno occasionali e spesso del tutto assenti.
Temperature: Minime in rialzo e massime stazionarie. Sono previste punte di 29/30°C nei fondovalle prealpini e di 24/26°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 19°C, a 2000 m min 12°C max 15°C. Su Dolomiti a 2000 m min 13°C max 17°C, a 3000 m min 6°C max 7°C.
Venti: Perlopiù deboli per brezze nelle valli, localmente e a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota deboli/moderati da ovest nord-ovest, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
DOMENICA 8 AGOSTO LA NONA EDIZIONE DELLA ALPAGO SKY SUPER 3
CHIES D’ALPAGO Domenica 8 agosto torna la Alpago Sky Super 3 per il nono anno consecutivo e, novità importante, proporrà tre eventi in uno: il percorso Sky 3, che abbina dislivello e tecnicità, la Mini Sky 3, per concorrenti allenati ma che preferiscano distanze e dislivelli contenuti, e la Camminata per tutti, prova accessibile a chi voglia semplicemente passeggiare e che costituisce la novità del 2021. Il percorso Sky Race sarà di 20.5 chilometri di sviluppo e 1.945 metri di dislivello positivo: la partenza avverrà da Lamosano fino ai 680 metri di Chies. La Mini Sky 3, la cui partenza e arrivo sono posti a Lamosano, si svolgerà su un tracciato di 10 chilometri e 695 metri di dislivello. La Camminata per tutti misura invece 5 chilometri di sviluppo e presenta 250 metri di dislivello. Le iscrizioni alla Sky 3 e alla Mini Sky 3, possibili esclusivamente sul sito della manifestazione www.dolomitiski-alp.com, apriranno sabato 19 giugno. (FOTO Maria Dimitra Theocharis e Alex Oberbachr primi lo scorso anno nella Alpago Sky Super)