40esimo di RADIOPIU…. LA VOCE DELL’EMOZIONE

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OGGI, L’EVENTO ESTIVO SOTTO AL CIVETTA : ALLE 22.30 I FUOCHI SUL LAGO DI ALLEGHE  

Un invito degli Operatori turistici di Alleghe Caprile.
Lo spettacolo pirotecnico è il “classico” dell’estate nell’Agordino.

347 DURAN E CEREDA, LATO ZOLDO: CHIUSA

REDAZIONE In seguito al violento nubifragio di ieri pomeriggio è chiusa la 347 del Duran e Cereda per una colata detritica. Veneto Strade al lavoro per la riapertura.

IL VIDEO DEL SINDACO CAMILLO DE PELLEGRIN

https://www.facebook.com/depellegrin/videos/807265194515204

INTERDIZIONE TOTALE AL TRAFFICO A DIGONERA

SP 563 SALESEI dal 21 al 25 agosto in località Digonera di Rocca Pietore interdizione al traffico dalle 8 alle 18. Negli altri orari senso unico alternato regolato da semaforo. Dal 26 al 28 agosto senso unico alternato regolato da semaforo.

IL TEMPORALE DI IERI SERA: CHIUSA LA STRADA PECOLE BINATEGA

AGORDO Chiusa la strada  Silvo Pastorale Pecole – Binatega n. 02; a seguito della perturbazione  di ieri pomeriggio a nord-est del Comune di Agordo, tra il monte Framont e il monte Moiazza, con forti precipitazioni che hanno aumentato la portata dei torrenti e causato colate detritiche, in particolare lungo il torrente Rova, provocando danni alle spalle del ponte sul torrente medesimo e nel tratto di Strada. Considerato che i danni causati alla struttura ne comprometono la stabilità è stato vietato il transito lungo la citata Silvo Pastorale Pecole – Binatega n. 02, dal ponte sul torrente Rova. Quindi con decorrenza immediata:  divieto di transito veicolare e pedonale, dal ponte sul torrente Rova in direzione Binatega fino a Ordinanza di revoca.

IL RUMORE DEL MALTEMPO

IERI SERA, località VOLPERE (Prior) di SANTA GIUSTINA, segnalazione Alberto Gaz, video di  Monica Collet

ABBIAMO PERSO IL VOLTO SORRIDENTE DELLA “ROTONDA”

FELTRE Alla Rotonda, lo storico ristorante e pizzeria di Quero, mancherà quel dolce volto di Renata Coppe, 56 anni, mancata in seguito a un tumore. Originaria di Segusino, la sua famiglia d’origine aveva avuto un’occhialeria in paese. Trent’anni fa aveva sposato Vincenzo Scuglia, uno dei titolari del caratteristico locale situato lungo la Feltrina, tra Trevigiano e Bellunese.  Tantissimi messaggi di cordoglio «Cara Renata, a nome di tutto lo staff ti ringraziamo per quello che hai fatto per noi in tutti questi anni – il ricordo dei colleghi del locale –. Ti ricorderemo sempre per quella tua incredibile forza e voglia di vivere, per il sorriso travolgente che non mancava ma, per la tua simpatia e professionalità, per l’eleganza e l’amore per il tuo lavoro che trasformava ogni spazio in un angolo meraviglioso. Sappiamo che non è un addio ma un arrivederci e che lassù ci starai sempre e comunque vicino ma sentiremo la tua mancanza, parte del nostro cuore sarà per sempre dedicata a te». —

OGGI, L’ADDIO A STEFANO GRIGOLETTO

FELTRE  Trovato senza vita nella sua camera da letto. Stefano Grigoletto è morto mercoledì pomeriggio nell’abitazione di Santa Giustina. Aveva 50 anni e lavorava come padroncino, dopo una precedente esperienza alla Fercam.  Un passato da calciatore nella Plavis e poi anche nella Feltrese.  L’altra grande passione era la musica, soprattutto Vasco Rossi.  Quando poteva, non si perdeva un concerto, compatibilmente con gli impegni professionali e familiari. Lascia la mamma Dianora, il figlio Mattia di appena nove anni, Manuela, il fratello Enrico,la cognata e i nipoti. Oggi si potrà fargli visita , dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 16 nella casa funeraria Donadel, in via Marisiga, a Belluno. Alle 17 un momento di preghiera in sua memoria

UN PAESE IN CORO  “GRAZIE PER L’IMPEGNO A NARCISO MORES, IL  VOLONTARIO”

ARSIE  Il giorno di Ferragosto  è morto Narciso Mores di anni 81. Lo annunciano la moglie Anna, i figli Cristiano e Andrea. Aveva insegnato da volontario all’Università Adulti – Anziani di Fonzaso. Recentemente ha donato i suoi quadri al Coro Convivium diretto da Ronny Strappazzon.

SOCCORSO ALPINO, ABBONATI AL SERVIZIO NOTTURNO

REDAZIONE Un’altra notte tra le crode. Quella tra mercoledì e giovedì è stata una notte difficile. Alle 3.28 gli uomini del Soccorso Alpino sono saliti sulla ferrata Alleghesi (Zoldo) per aiutare due donne straniere di trent’anni in piena ipotermia. Sono state portate nella piazzola di Forno di Zoldo dall’elicottero della Eli Trento, evidentemente adatto al volo notturno.

MALORE IMPROVVISO A PASSO GIAU, MUORE TURISTA BRESCIANO

CADE CON LA MOUNTAIN BIKE E BATTE LA TESTA

CAVIGLIE SLOGATE E STANCHEZZA, MA CON L’ASSICURAZIONE E’ SUFFICIENTE CHIAMARE I  TAXY – ELICOTTERO E AL RITORNO IN CITTA’ CI SARA’ QUALCHE COSA DA RACCONTARE…

COLLE SANTA LUCIA Malore improvviso sulla strada del passo Giau. Un 62enne turista bresciano di Concesio – medico dentista –  ha perso la vita all’ora di pranzo. Era da solo, quando si è accasciato sul ciglio della provinciale 638, senza più riprendersi. Sono stati due passanti ad accorgersi del suo corpo senza vita e ad avvertite i soccorritori con una telefonata al numero di emergenza 118. Erano le 12.30, quando dalla base di Pieve di Cadore si è levato in volo l’elicottero Falco 1 con l’èquipe medica a bordo.

BELLUNO Si è reso necessario l’uso dell’elicottero Falco2 per soccorrere un ciclista caduto con la mtb in Cansiglio, località Valbona. Ha riportato  un trauma cranico. Il 67enne di San Biagio di Callalta (TV), era da solo e  da solo ha chiamato  il 118.

PIEVE DI CADORE Un ciclista 68enne di San Biagio di Callalta (TV) è  caduto sulla strada del Monte Tranego e, diagnosi: probabile trauma al ginocchio e varie escoriazioni,.

ARSIE’  Cade in bicicletta a Rocca di Arsiè, ferite lievi per il 31enne di Castelfranco, portato in ambulanza a Feltre

SOSPIROLO Una squadra del Soccorso alpino di Belluno è intervenuta sui Cadini del Brenton in Valle del Mis, per un 69enne di Venezia, che incianpandosi si è procurato un trauma al piede, a dare l’allarme il figlio.

AGORDO Ad Agordo è stato accolto un turista proveniente in elicottero Falco 2 da Canazei, il tedesco di 59 anni era stato colto da crisi di Panico.

ALLA RADIO, DA RADIO CLUB 103, BARBARA PAOLAZZI 

E AVANTI CON LE STRAGI DEL LUPO

FELTRE Hanno superato il recinto a protezione degli asini e attaccato una femmina di quattordici anni, tra l’altro incinta. Nelle prime ore di mercoledì un branco di quattro lupi ha compiuto un raid ai margini della frazione di Canal, nei terreni gestiti dalla Riserva di caccia.Uno dei quattro esemplari, dotato di radiocollare, ha dato indicazioni alla polizia provinciale che ha rilevato la presenza del branco per circa tre ore nei terreni che circondano la sede della Riserva di caccia. Quando il presidente dei cacciatori feltrini, Francesco Zambon, è giunto sul posto ha trovato la asina senza vita con i segni evidenti dell’attacco.  La Riserva ha ora aumentato l’attenzione verso gli asini

BENE INVESTI SCUOLA MA ORA BISOGNA PENSARE ANCHE AGLI AUTISTI DI DOLOMITI BUS

BELLUNO Le sigle sindacali Filt-CGIL, Fit-CISL, Uiltrasporti e Faisa-CISAL hanno emesso un comunicato unitario riguardante la conferma di Investi Scuola per il prossimo anno scolastico e l’attenzione necessaria agli autisti di DolomitiBus. Le organizzazioni sindacali hanno appreso dai media locali dell’intenzione dei soci di Dolomitibus di finanziare l’Investiscuola 2023-2024 utilizzando riserve e profitti aziendali. Pur ritenendo importante garantire il trasporto pubblico per gli studenti, soprattutto quelli svantaggiati, le sigle sindacali sottolineano la carenza di autisti necessari per erogare il servizio in modo adeguato. Nel comunicato, vengono evidenziati gli sforzi straordinari compiuti dal personale di Dolomitibus per far fronte alle carenze di organico e si fa notare che il numero di autisti è drasticamente diminuito negli ultimi anni. Le sigle sindacali esprimono stupore per l’uso dei fondi aziendali per finanziare Investi Scuola, mentre in passato erano state respinte richieste di utilizzare gli stessi fondi per aumentare gli stipendi dei lavoratori di Dolomitibus. Vengono richieste risorse aggiuntive per rilanciare il trasporto pubblico locale e per rendere più appetibile il lavoro degli autisti. Si invita anche il Senatore De Carlo, il Presidente di Dolomitibus Biasiotto e la Provincia a prendersi cura dei lavoratori di Dolomitibus, riconosciuti come il motore del trasporto pubblico. Le organizzazioni sindacali sottolineano la necessità di uno stipendio equo per rendere il lavoro allettante, garantendo così un servizio adeguato alla comunità e migliorando la qualità della vita dei lavoratori. Il comunicato richiama l’attenzione sul fatto che le soluzioni a questa situazione sono semplici e che è necessario assumersi le responsabilità appropriate per affrontare la situazione.

GETTITO RECORD PER L’IMPOSTA DI SOGGIORNO IN VENETO: NEL 2023 I COMUNI INCASSERANNO 88 MILIONI DI EURO

VENEZIA Nel 2023, nonostante le incertezze turistiche, il Veneto prevede di raccogliere un incasso record di quasi 88 milioni di euro dall’imposta di soggiorno. Lo studio della Fondazione Think Tank Nord Est rivela un aumento del 5% rispetto al dato più alto del 2019, dovuto a presenze turistiche e tariffe più elevate. Attualmente, 146 Comuni veneti applicano l’imposta, rispetto ai 126 del 2019. Nel 2022, le entrate superavano le attese, raggiungendo 83,3 milioni di euro. Le province di Venezia, Verona, Belluno e Rovigo hanno superato i valori pre-pandemia, mentre altre zone stanno ancora recuperando. Previsioni per il 2023 indicano maggiori entrate nel Veneziano, con Venezia, Jesolo e altre località in evidenza. La sfida è ora utilizzare il gettito per promuovere investimenti turistici e crescita a lungo termine.

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BELLUNO

SITUAZIONE VACCINI, BARBARA PAOLAZZI (RADIO CLUB 103)  NE HA PARLATO CON IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE, DOTTOR SANDRO CINQUETTI 

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Sostituzione del pediatra in Comelico ed Auronzo: condivisa la soluzione con Medici e Sindaci

 BELLUNO Al distretto di Santo Stefano e ad Auronzo  il Commissario dell’Ulss Dolomiti, Giuseppe Dal Ben, con il direttore sanitario, Maria Caterina De Marco e il direttore del distretto di Belluno Alessio Gioffredi, hanno incontrato i Medici della Medicina e i  Sindaci, per presentare le modalità di sostituzione del Pediatra nell’ambito territoriale. A fine mese, infatti, il dottor Emanuele Cherubin cesserà l’incarico di Pediatra di Libera Scelta dopo un periodo di servizio nell’ambito. Gli avvisi tempestivamente pubblicati per la sostituzione e le specifiche proposte fatte a pediatri non hanno portato gli esiti sperati.

COMELICO L’Azienda, per garantire l’assistenza ai bambini in loco, ha ottenuto la disponibilità dei medici di medicina generale dell’ambito di Santo Stefano, che hanno complessivamente 1520 posti liberi, di farsi carico dei 439 bambini residenti nei 5 comuni del Comelico. I medici potranno contare sul supporto, già dal 1° settembre, da un professionista con una consolidata esperienza in ambito pediatrico. Il medico è stato oggi presentato a medici e sindaci e sarà presente tutte le settimane a Santo Stefano, secondo un calendario condiviso, e sarà costantemente in contatto con i medici della medicina di gruppo.

AD AURONZO L’Azienda, per garantire l’assistenza ai bambini in loco, ha ottenuto la disponibilità della dottoressa Benedetta Mongillo, Pediatra di Calalzo, a farsi carico dei 140 bambini tra 0-6 anni residenti dell’ambito. Alla dottoressa è stato messo anche a disposizione un ambulatorio all’interno dell’ospedale di Auronzo, al secondo piano, dove sarà operativa dal 1° settembre. I bambini 0-6 anni saranno assegnati d’ufficio alla Pediatra.

L’Azienda, nel frattempo, ha avviato le procedure per attivare un unico ambito tra Comelico e Auronzo e, quindi, bandire un nuovo avviso nella speranze che un ambito con un numero più alto di assistiti possa incontrare l’interesse di qualche professionista.  

CORSO PER ACCOMPAGNATORI MEDIA MONTAGNA

IMMIGRAZIONE E DEMOGRAFIA. PAGLINI “un problema ciò che invece può essere un’opportunità.

L’OPINIONE

DI Massimiliano Paglini Segretario Generale Cisl Belluno Treviso

La situazione demografica del nostro Paese è più che mai un’emergenza che necessita di scelte condivise e interventi rapidi, anche alla luce degli ultimi dati pubblicati dal Consiglio nazionale dei giovani con Eures che rappresenta un quadro apocalittico per gli under 35, costretti a rimanere al lavoro fino a 74 anni con assegno medio di circa 1.100 euro al mese o fino a 69,6 anni ma con assegno ipotetico di appena 950 euro al mese. Abbiamo di fronte un Paese di milioni di cittadini poveri. Se non cambieranno le prospettive demografiche, una società come la nostra, sempre più vecchia e con tassi di natalità sempre più bassi, dovrà allungare l’età di pensionamento e rivedere i meccanismi di calcolo dell’assegno pensionistico, per garantire i diritti acquisiti di chi è già in pensione a scapito di chi dovrà arrivarci. Non si potrà per questo prescindere da un raffreddamento dei meccanismi di rivalutazione delle pensioni già in essere per garantire la sostenibilità di tutto il sistema finanziario pubblico. Per garantire strutturalmente una prospettiva diversa è necessario che il numero dei lavoratori attivi superi quello dei pensionati o almeno lo equivalga, così da generare quel surplus (attivo) di valore prodotto dall’economia del Paese per garantire i diritti acquisiti di chi è già in quiescenza e non penalizzare ulteriormente chi dovrà arrivarci. Ammesso e non concesso che le misure fin qui introdotte per sostenere la natalità (assegno unico, bonus, ecc) funzionino, se dovesse raddoppiare il tasso di natalità che oggi è di 1,2 figli per donna in età fertile, in ogni caso i risultati saranno visibili tra vent’anni Da qui al 2037 – fra poco più di 13 anni – la provincia di Treviso avrà bisogno di almeno 50.000 nuovi lavoratori per garantire il funzionamento del sistema produttivo privato e pubblico, dall’operaio semplice, all’impiegato dell’anagrafe comunale, al medico ospedaliero, mentre a Belluno serviranno almeno 17.000 nuovi lavoratori per evitare che, dappertutto, le aziende avviino pericolosi processi di delocalizzazione o che non si riescano a garantire i servizi pubblici essenziali. Di conseguenza il tema della gestione dei flussi migratori e dell’integrazione va messo ai primi posti nelle agende del Governo, delle Istituzioni regionali, provinciali e comunali, con il presupposto che non si scarichi in fondo alla filiera l’”onere” di gestire come un problema ciò che invece può essere un’opportunità. Per questo pensiamo che assieme a politiche umanitarie che trovino programmazione a livello europeo per il collocamento di milioni di persone, sia necessario procedere a una revisione del sistema delle accoglienze che riordini le norme per la gestione dei flussi anche in Italia con l’obiettivo dell’integrazione diffusa. È necessario ripristinare la previsione già contenuta nell’art 27 del T.U. Immigrazione, che consentiva la possibilità di ingresso e rilascio di permessi di soggiorno per svolgimento di tirocini di formazione professionale di lavoratori stranieri non comunitari. In questo modo, sarebbe possibile reintrodurre periodi temporanei di addestramento direttamente presso i datori di lavoro italiani, riattivando un percorso che consolidava una sana e concreta esperienza di integrazione, che sopperiva alle necessità del sistema produttivo e che impegnava il datore di lavoro a fornire l’alloggio ai lavoratori in arrivo. La norma inoltre permetteva di attivare direttamente dalle aziende o per il tramite delle Associazioni datoriali stage preassuntivi secondo precisi progetti formativi e con sessioni di apprendimento della lingua italiana. I tirocini terminavano con l’impegno a offrire una proposta di inserimento lavorativo secondo le professionalità ricercate dalle stesse aziende e con il rilascio di permesso di soggiorno per lavoro. Al tempo – va ricordato – si parlava di modello veneto dell’accoglienza. Fu quella un’importante esperienza d’integrazione diffusa che, oltre a sopperire alle necessità delle aziende, contribuì a evitare tensioni sociali. In altri Paesi europei dove si è scelta la via della ghettizzazione di gruppi etnici nelle periferie dei centri urbani, si sono create aree di degrado e di disagio che sono diventate focolai di scontri e di tensioni difficili da governare. Per questo riteniamo che, per quanto manchi una risposta forte del Governo e del Parlamento sulla gestione dei flussi migratori, sia più che mai necessario procedere all’integrazione diffusa evitando di lasciare i sindaci a scontrarsi tra SI Hub e NO Hub, in una prospettiva che si limita a guardare la punta dell’iceberg della gestione dei migranti senza proporre iniziative di integrazione diffusa, a partire da una programmazione concreta rispetto alla tutela della dignità delle persone che arrivano creando percorsi di cittadinanza effettiva prima che legale: insegnamento della lingua italiana, inserimento scolastico, assistenza sanitaria e soprattutto la questione “casa”. È tempo di passare dalla propaganda e dal populismo elettorale ad affrontare con buon senso, risorse e responsabilità di tutti i soggetti in campo la questione migratoria, fosse solo per le necessità demografiche del Paese e del territorio, per quanto riteniamo venga prima il dovere di costruire una società umanamente sostenibile.

POCHE ORE ALLA 39ESIMA EDIZIONE DEL PALIO DEI CENTO

di GIANNI SANTOMASO 

di Marco Gaz

OSPITI Matteo Chissalè, Alessandra Da Ronch e Giorgio De Prà

MARTEDI IL CONSIGLIO COMUNALE DI CANALE D’AGORDO

CANALE D’AGORDO Il sindaco di Canale D’Agordo Massimo Murer ha convocato il consiglio comunale per martedì alle 20 in Sal Lina Zandò. Si parlerà dello scioglimento e messa in liquidazione del consorzio girotondo.

L’ENNESIMO GESTO VANDALICO DEGLI IMPUNITI

AGORDO Probabilmente nel cuore della notte, quando gli altri dormono e le luci si spengono, ignoti vandali hanno perpetrato un atto di vandalismo sotto il municipio, strappando la freccia direzionale che indicava la direzione per il percorso Conca Tour (Ospitalità Conca Agordina). Si tratta purtroppo dell’ennesimo gesto vandalico  ad Agordo, poche ore dopo le “opere d’arte” spiaccicate sugli edifici in zona scolastica.

UN BELLUNESE TRA I MISTER D’ITALIA

LONGARONE C’è anche un ragazzo di Longarone (BL) tra i pretendenti allo scettro di “Mister Italia 2023”. Simone Borsatti, 25 anni, consulente di marketing con la passione per lo sport, è infatti tra i 95 prefinalisti provenienti da tutta Italia che giovedì 24 agosto a Giulianova (TE) si contenderanno i 40 pass per la finalissima condotta da Jo Squillo in programma due sere dopo allo Stadio del Mare di Pescara. Simone in Abruzzo potrà quindi andare a caccia del titolo più ambito in un concorso che nel corso degli anni ha lanciato, tra gli altri, alcuni protagonisti del mondo dello spettacolo e della tv. Insieme ai 40 bellissimi finalisti sul palco di Pescara sabato 26 agosto ci saranno anche le 25 ragazze finaliste del concorso di “Miss Grand Prix”.

IL TACCHINO DI LA VALLE IN FUGA

LA VALLE in zona Lantrago, strada verso “i coi” si aggira un tacchino disperso….se qualcuno lo stesse cercando.

LOTTERIA DEL CACCIATORE, ESTRAZIONE A CANALE D’AGORDO

CANALE D’AGORDO, questi i numeri vincenti della lotteria organizzata dalla riserva cacciatori di Canale d’Agordo: 9742, 1392, 1888, 6527, 5246, 9553, 5039, 2680, 639, 4241, 8183, 2112,1239, 3812, 2013, 6934, 9773, 6043, 8671, 6226, 6228, 4585,9548, 4070 e 5506

https://www.radiopiu.net/wordpress/la-festa-del-cacciatore-a-canale-dagordo/?fbclid=IwAR29cOuE6Fl3TNDCAXy4hJnRfUngn_b1XvyR5jfcSmtKiBglZcbzHMs8Gjs

SAVE THE DATE

“Save the date” è una locuzione inglese che letteralmente significa “salva la data”. Viene comunemente utilizzata per invitare le persone a riservare una data specifica nel loro calendario per un evento futuro.  In genere, quando qualcuno riceve un avviso “save the date”, si aspetta che tenga libera la data indicata per partecipare all’evento specificato successivamente, quando verrà inviato un invito formale con maggiori dettagli. 

 Il Giro delle Malghe a Chies d’Alpago

ALPAGO Una camminata lungo le strade e i sentieri nel territorio delle Regole dell’Alpago, degustando i prodotti genuini e tipici degli agriturismi e delle malghe. Si terrà sabato 19 agosto il “Giro delle Malghe” a Chies d’Alpago, con partenza prevista tra le 9 e le 10 in località Gardel (in via Cate) con iscrizione sul posto. L’iniziativa vede la collaborazione del Comune, delle Regole di Chies e del Monte Salatis, della sezione locale dei Donatori del Sangue e di Admo Veneto.

AL RIFUGIO SCARPA IL FESTIVAL DI AGOSTO ALLE PENDICI DELL’AGNER

VOLTAGO

DAL RIFUGIO SCARPA IL GESTORE MARCO BERGAMO

GLI APPUNTAMENTI

I NOS CROT, TRE ESCURSIONI CON IL GAMP

di Gianni Santomaso

 

AGORDO Anche quest’anno il Gruppo Agordino Mineralogico Paleontologico organizza “I Nos Crot”, tre escursioni nel mese di agosto. Domani con Passo Fedaia e Rifugio Padon. Per partecipare alle escursioni in programma si richiede l’iscrizione al GAMP con un costo di 15 euro per gli adulti e 10 euro per i giovani fino a 18 anni. Le iscrizioni all’Ufficio Turistico di Agordo (0437 62105) oppure telefonando al 388 4955756 o 340 0890160.

DAVIDE CONEDERA

A VOLTAGO LA MOSTRA FOTOGRAFICA “NATURA O ARTE?”

VOLTAGO

di Gianni Santomaso

A TAIBON MUSEO ETNOGRAFICO APERTO E MOSTRA CON I DISEGNI DEGLI ALUNNI DELLA PRIMARIA

TAIBON Per tutto il mese di agosto è possibile visitare il museo etnografico di Taibon Agordino . Quest’anno ci sono delle novità. L’entrata è accanto al municipio, dalla saletta della Proloco dove si possono ammirare  i lavori dei bambini della primaria “Pio Soccol” di Taibon Agordino sulla calchera. Inoltre grazie alla disponibilità della famiglia Cadorin è stata allestita la vetrina del locale  accanto al museo  dove sono stati esposti i disegni degli alunni della primaria e il bellissimo modellino della calchera fatto da Ivano Borghese.

GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA  

INCONTRI D’AUTORE CON ARABBA FODOM TURISMO E COMUNE DI LIVINALLONGO

Dal 7 al 22 agosto, ad Arabba, IN SALA CONGRESSI CON INIZIO ALLE 20.45 “Incontri d’Autore”, rassegna dedicata alla montagna. Chiacchierate con gli scrittori e momenti di approfondimento PER TUTTI. Partecipazione libera e gratuita. Oggi Francesco Moser e la sua ultima pubblicazione “Franceso Moser Un uomo, Una Bicicletta”, serata allietata dai canti di montagna del Coro Fodom. 22 agosto Michil Costa con li libro “Futurismo” incontri d’autore, organizzazione ARABBA FODOM TURISMO E COMUNE DI LIVINALLONGO DEL COL DI LANA.

ANTONIA ARSLAN PRESENTA IL SUO LIBRO

SANTA GIUSTINA Sarà ancora il giardino di Villa Bonsembiante in località Colvago a Santa Giustina ad ospitare la scrittrice Antonia Arslan oggi alle 20:45, per la presentazione del nuovo libro “Il destino di Aghavni’”. In caso di maltempo l’evento si terrà nella sala polifunzionale del Centro Culturale di Santa Giustina

I FUOCHI SUL LAGO DI ALLEGHE

ALLEGHE Oggi appuntamento con i classici Fuochi Artificiali sul Lago di Alleghe. Un invito del consorzio operatori turistici di Alleghe e del Comune di Alleghe. Inizio alle 22:30.

STASERA A SAN TOMASO “VOLEVO VEDERE LA TUNDRA”

SAN TOMASO  Antonella Giacomini  esploratrice di terre  lontane  questa sera a San Tomaso alle 20.30 presenta il libro “Volevo vedere la tundra” nella Terra di Baffin, la Patagonia e il Pakistan.

LA 39ESIMA EDIZIONE DEL PALIO DEI CENTO

AGORDO Domani e domenica il Broi di Agordo si animerà con il Palio Dei Cento. Sabato mercatini artigianali, dalle 17 apertura del tendone e aperitivo con Morgan e Battaglia. Alle 18:30 la prima prova del palio con la corsa a staffetta e cena con lo spiedo di Livio. Domenica apertura del tendone alle 9 e a seguire la 28esima edizione del MiniPalio. Alle 12 pranzo con il paticcio di Mario e nel pomeriggio il via al Palio dei Cento. Alle 14:30 la parata delle squadre e le altre prove. Alle 19 cena con la porchetta di Firpo, musica con i Voyager e alle 22:30 il gran finale con i fuochi d’artificio.

OPERETTA A LORENZAGO

LORENZAGO DI CADORE Domani al Teatro Oratorio di Lorenzago andrà in scena la commedia teatrale dal titolo “Operetta” con la compagnia teatrale Lavori In Corso. Ingresso libero con offerta.

I DIPINTI DEI SANTI

CANALE D’AGORDO Domani alle 21 alla sala Lina Zandò di Canale D’Agordo una serata con Loris Serafini che parlerà dei dipinti ex voto e dei sacelli votivi della Valle del Biois, nell’ambito della mostra a ricordo di Enzo Demattè intitolata “Finestre in Val Biois”. Ingresso libero. Org. Fondazione Papa Luciani Onlus

COL IN FESTA!

SABATO 19 AGOSTO: ARTIGIANATO, ASSOCIAZIONI, GASTRONOMIA LOCALE, GIOCHI, MUSICA, MINI MANEGGIO AL PARCO GIOCHI. DAL MATTINO AL POMERIGGIO VISITE GUIDATE ALLA CESA DE JAN, PROVA DI MUNGITURA, TRA LE STORIE…DEL CANTASTORIE.

ALLE 19 IL CONCERTO DEL CORO MUSICOL SULLA STRADA PER LA CHIESA

COL IN FESTA, SABATO 19 AGOSTO, A COLLE SANTA LUCIA: ALLE 14,30 L CIANTON CULTURAL, DIBATTITO SU TEMI DI ATTUALITA’: LADINO, OLIMPIADI, TURISMO, I “Presso i magazzini comunali visite al distaccamento e al museo dei pompieri di Colle”   

THE DARTS AL RISTOBAR GHEGI

GOSALDO Musica al RistoBar Ghegi di Forcella Aurine. Domenica The Darts in concerto

ANNA PORCHETTI E IL LIBRO SUI MATRIMONI

CANALE D’AGORDO Domenica alle 21 in Sala Parocchiale di Canale D’Agordo un incontro con Anna Porchietti per parlare di matrimoni con il suo ultimo libro.

PROSSIMAMENTE… 

CONCERTI IN ALTA QUOTA CON “MELODIE NEL BOSCO, SUSSURRI TRA LE DOLOMITI”.

FALCADE  “Melodie nel Bosco, sussurri tra le Dolomiti”. Si chiama così il festival che porterà quattro concerti a 2.000 metri di altitudine per far incontrare musica e natura al cospetto di vette come Mulaz e Focobon.  A fare da teatro sarà il Bosco degli Artisti di Falcade, galleria d’arte a cielo aperto che sorge in località Le Buse, nella Ski Area San Pellegrino. Concerti in programma alle 10:30.

Sabato 26 agosto toccherà a Emanuele Bastanzetti, da Bach a Kreisler – sinfonie di violino.

LA MOSTRA SU ALBINO LUCIANI

CANALE D’AGORDO Dal 21 agosto al 1 settembre nella Chiesa Arcipretale di Canale D’Agordo sarà visitabile la mostra “Albino Luciani – Il Papa Nostro”. Immaginette, stampe devozionali e foto da una collezione e ricerca in friuli a cura di Silvano Gianduzzo e Sebastiano Coadiutore

ESPERIENZA CULINARIA AL RIFUGIO AVERAU

CORTINA Martedì 12 settembre, evento straordinario al Rifugio Averau. Gli chef di casa, Matteo e Stefano, della trattoria alla Cima di Valdobbiadene uniscono genio e bravura per un’esperienza unica “dalla laguna alle dolomiti”. Un percorso enogastronomico dal mare ai fiumi, dalle colline ai boschi del veneziano, trevigiano e bellunese fino alle cime di Cortina. Sarà predisposto su prenotazione un servizio di trasporto in jeep dal rifugio Cinque Torri, raggiungibile in macchina dalla strada del passo Falzarego Per info e prenotazioni: 0436 4660
DALLA LAGUNA ALLE DOLOMITI, 12 SETTEMBRE AL RIFUGIO AVERAU

LA GIORNATA DEL RESPIRO

BELLUNO Sabato 2 settembre al Ristorante De Gusto Dolomiti di Via Meassa a Sagrogna di Belluno viene organizzata una giornata all’insegna della ricerca del buon cibo e della magia. Info e prenotazioni al 373 5042705 o 373 5101875. Le donazioni raccolte durante l’evento saranno devolute alla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica

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