RITORNA LA RASSEGNA MUSICALE “MUSICA NELL’AGORDINO”
AGORDO Dopo un’anteprima on-line dal Durando, uno dei più bei scorci di Agordo, che sarà tramessa da RadioPiù OGGI alle 11 e disponibile sui social durante il mese di luglio, con ospiti Sandro Del Duca (flauti e voce) e Nelso Salton (contrabbasso e voce), la rassegna inizierà il 31 luglio alle 20.30 a La Valle con il concerto “al kaśèlo”, cioè nel vecchio caseificio ora trasformato nella nuova e accogliente Sala Valmassoni.
LIVINALLONGO DEL COL DI LANA: nelle LOCALITA’ CASTELLO, PALLA e AGAI, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
CHIUSURA DELLA SILVOPASTORALE PER MALGA FOCA
LA VALLE Strada chiusa per esbosco di lotti di legname e recupero schianti nella zona di Malga Foca e Forcella Folega. I cantieri boschivi rappresentano un pericolo per le persone che dovessero trovarsi ad attraversare l’area interessata dai lavori. L’avviso: Dal 15 luglio al 31 ottobre per lavori boschivi in località Malga Foca – Forcella Folega è vietato transitare in direzione dei cantieri per motivi di sicurezza, la strada e i sentieri sono invece aperti il sabato dalle 12, la domenica e giorni festivi. Sospensione totale della circolazione veicolare e pedonale lungo la viabilità silvo-pastorale nel tratto compreso tra il bivio per Malga Foca e il Mandriz di Folega. Sono interessati anche i sentieri Cai 545, 542 e 541. I trasgressori sranno sanzionati amministrativamente per la violazione dei regolamenti comunali.
LA STRADA PER RIVAMONTE A SENSO UNICO ALTERNATO
RIVAMONTE NESSUNA INTERRUZIONE TOTALE LUNGO LA PROVINCIALE 3 DI VALLE IMPERINA A GONA (TRA PONTE ALTO E RIVAMONTE), PIUTTOSTO PER ESIGENZE DI CANTIERE FINO AL 5 OTTOBRE SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO COMPRESI SABATI, DOMENICHE E FESTIVI INFRASETTIMANALI, IN LOCALITA’ GONA DI CONEDERA POCO SOPRA L’ABITATO DI PONTE ALTO.
TAIBON REGIONALE 203 AGORDINA, LISTOLADE DI TAIBON: DAL 19 AL 23 LUGLIO SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI.
SEDICO REGIONALE 203 AGORDINA, In località La Stanga dal 19 luglio al 6 agosto senso unico regolato da movieri
REGIONALE 203 AGORDINA, LOCALITA’ SORAZUNAIA, E SR 48 DELLE DOLOMITI IN LOCALITA’ LIVINALLONGO, FINO AL 31 LUGLIO DALLE 7 ALLE 18 ESCLUSI SABATI E DOMENICHE INTERRUZIONI ALLA VIABILITA’ PER UNA DURATA MASSIMA DI 20 MINUTI.
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA LOCALITA’ COL DI ROCCA FINO AL 30 LUGLIO (COMPRESI FESTIVI E PREFESTIVI) SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO
SAN GERVASIO? SANTA… PAZIENZA
BELLUNO. Da lunedì e per due settimane saranno sempre abbassate le sbarre al passaggio a livello di San Gervasio per consentire i lavori in sicurezza. Chi viaggia lungo via Feltre, quindi, per andare in viale Europa non avrà altra alternativa che percorrere tutta via Prade, superare il sovrappasso della ferrovia e alla rotatoria di Marisiga prendere la prima uscita; lo stesso per i veicoli provenienti da Lambioi. Stesso percorso per i mezzi provenienti dall’ospedale, che avranno come alternativa la rotatoria della Cerva
SBANDA SULLA SINISTRA E SI SCHIANTA CONTRO UN CAMION, MUORE UNA DONNA DI 47 ANNI
Ad estrarre dalle lamiere la donna e l’autista del camion i Vigili Del Fuoco di Agordo e Caprile
ALLEGHE Grave incidente ieri mattina alle 8.15 lungo la strada regionale 203 agordina in prossimità dell’abitato di Caprile, una donna al volante di un Peugeot 205 ha perso la vita nel tremendo schianto, deviando sulla sinistra l’auto si è disintegrata contro un camion adibito al trasporto di prodotti alimentari. I primi a giungere sul posto, in attesa dei soccorsi, si sono trovati difronte ad una scena raccapricciante. L’ambulanza del Pronto Soccorso di Agordo è salita a Caprile a sirene spiegate, poco dopo l’arrivo dell’elicottero Pelikan di Bolzano. Purtroppo i sanitari non hanno potuto che constatare il decesso della donna, si sono inoltre presi cura delle due persone che viaggiavano a bordo del camion. A perdere la vita sul rettilineo che porta in paese (provenendo da Alleghe), all’altezza dell’Hotel Monte Civetta, una donna, Carla Scola, 47 anni originaria di San Tomaso residente a Laste di Rocca Pietore, viaggiava da sola in direzione Caprile-Rocca Pietore. I Vigili del Fuoco di Agordo in collaborazione con i volontari di Caprile e Rocca Pietore hanno lavorato con grande impegno per estrarre la donna dalle lamiere e anche l’autista del camion rimasto sempre cosciente ma trasportato per le ferite all’ospedale di Agordo. Tra Alleghe e Caprile, ma anche nel senso opposto si sono formate delle lunghe colonne perché si è resa necessaria la chiusura dell’unica via di collegamento verso la Valle del Cordevole, sul posto per i rilievi di legge sono giunti immediatamente i Carabinieri di Arabba e della vicina stazione di Caprile al comando del luogotenente Marcello Loria. La strada è stata riaperta a senso unico alternato attorno alle dieci.
MOTOCICLISTA IN SORPASSO URTA UN’AUTO E TERMINA LA SUA CORSA IN UNA SCARPATA
PASSO PORDOI Incidente al Passo Pordoi nella tarda mattinata di oggi. A pagarne le spese due tedeschi. Il primo un trentanovenne alla guida di un suv Toyota, l’altro un motociclista di 52 anni. L’uomo alla guida dell’auto stava svoltando a sinistra quando il motociclista, in fase di sorpasso, ha urtato la Toyota finendo in una scarpata. Il motociclista è stato recuperato ed elitrasportato all’ospedale di Belluno. Sul posto i Carabinieri per i rilievi di legge.
STRAPPO MUSCOLARE SUL COLDAI, INTERVIENE IL SOCCORSO ALPINO CON L’ELICOTTERO
ALLEGHE Alle 11:15 circa la Centrale del Suem è stata allertata da un escursionista impossibilitato a procedere in autonomia dalla zona del Lago del Coldai, a seguito di un probabile strappo muscolare. Sul posto è intervenuto l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che ha imbarcato P.M., 43 anni, di Albignasego (PD), e lo ha trasportato all’ospedale di Agordo.
COLTA DA MALORE SUL SENTIERO CHE PORTA AL RIFUGIO COLDAI
ALLEGHE Attorno alle 16.20 la Centrale del Suem si è attivata su richiesta del gestore del Rifugio Coldai, informato da alcuni escursionisti che si erano imbattuti in una donna colta da malore, lungo il sentiero numero 560 della Val Civetta, in prossimità di Forcella Col Negro verso il Coldai. Individuato il luogo, l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha sbarcato con un verricello di 20 metri tecnico di elisoccorso e medico, che hanno valutato le condizioni di B.C., 49 anni, di Vicenza. Dopo essere stata imbarcata, l’escursionista è stata accompagnata all’ospedale di Belluno per gli accertamenti del caso.
INFORTUNIO ALLA CAVIGLIA SOTTO IL RIFUGIO GIUSSANI
CORTINA Alle 18.30 circa la Centrale del Suem è stata allertata per un’escursionista che aveva riportato un probabile trauma alla caviglia, percorrendo il sentiero numero 403 tra il Rifugio Giussani e il Rifugio Dibona. Individuata la posizione mediante le coordinate, è stata valutata la possibilità di raggiungerla con il fuoristrada, data l’accessibilità del punto in cui si trovava V.G., 41 anni, di Trieste. La donna è quindi stata recuperata da una squadra del Soccorso alpino di Cortina e trasportata a valle.
IERI SERA L’ADDESTRAMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI DI CAPRILE-ROCCA PIETORE
Attivi, tanto al sabato che alla domenica che in tutti gli altri giorni dell’anno. Sono i volontari di Caprile e Rocca Pietore ieri sera hanno svolto un addestramento ai Piani di Pezzè. “Abbiamo simulato l’incendio della stazione di arrivo della cabinovia e l’approvvigionamento idrico per l’intervento è stato eseguito tramite una condotta di tubazioni flessibili fino al bacino di innevamento che dista circa 500 metri dal luogo del rogo” così in una nota i pompieri volontari che si addestrano per essere sempre pronti a qualsiasi tipo di intervento richiesto, purtroppo come ieri mattina nel mortale incidente di Caprile, una nostra squadra è intervenuta assieme alle Croce Verde Alleghe, permanenti di Agordo, autogru del Comando di Belluno, ambulanza di Agordo ed elicottero Pelikan. “Ci uniamo al dolore della famiglia per la grave perdita subita” è il messaggio di cuore dei volontari agordini.
IL PUNTO DELL’ULSS 1 DOLOMITI SULLA CAMPAGNA VACCINALE E LA SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA
di Moreno Gioli
MARIA GRAZIA CARRARO, DIRETTORE GENERALE ULSS 1 DOLOMITI
DILLO A RADIO PIU’…DAL RIFUGIO TISSI A TAMONICH PER IL VACCINO
REDAZIONE Riceviamo e volentieri pubblichiamo una testimonianza che riguarda un ragazzo che dal Rifugio Tissi è sceso ad Agordo per la campagna vaccinale.
Grazie ragazzo del Rifugio Tissi che ieri ti sei presentato puntualissimo per la vaccinazione a Tamonich. Tu forse non ci hai fatto nemmeno caso, ma con il tuo gesto hai contribuito alla salute di tutti, hai dimostrato che quando si pensa che una cosa vada fatta, passano in secondo piano le 3 ore e mezza di cammino, il tempo che minaccia pioggia e gli oltre 1500 m di dislivello (che importa se poi bisogna risalire!) Indipendentemente da come la si pensi sulla vaccinazione, sono da ammirare determinazione e sì senso civico. Grazie ragazzo del Tissi per averci dimostrato che è giusto sacrificarsi per ciò che riteniamo importante.
DA VICENZA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: LETTERA A LUCA ZAIA
Sono una mamma di tre figli una di 13 una di 9 e uno di 7 anni, vorrei capire se viene attivato il green pass come funziona per i ragazzi che non possono essere vaccinati? (con tutte le perplessità di somministrare il vaccino a bambini così piccoli), per andare in pizzeria devo fare il tampone a tutti e tre? Significa che spendo lo stipendio in tamponi…. non posso più portarli al cinema in pizzeria in palestra (una frequenta la palestra tre volte a settimana e l’ altro piscina altre tre, quanti tamponi facciamo? e per assurdo io che sono vaccinata e ho il green pass e potrei essere positiva è portare il virus ovunque posso spostarmi liberamente?
TAMPONI SPORTIVI IN PROVINCIA
BELLUNO Oltre ai tamponi di screening effettuati ad Auronzo in occasione della partita della Lazio con in prima fila la squadra locale , al Boscherai (Pedavena) si è svolta una giornata di tamponi e vaccinazioni per gli sportivi promosso con entusiasmo dalle società sportive di Feltre e Pedavena, in collaborazione con le amministrazioni comunali. Per tornare presto in campo, è fondamentale vaccinarsi. Un gesto di responsabilità e sportività verso la comunità. Ognuno è protagonista, giochiamo in squadra. Grazie al Rugby Feltre per l’ospitalità e l’organizzazione e alle società sportive che hanno aderito: Nuovo Basket Feltre , asd Ginnastica Ritmica, ANA atletica Feltre , OndaBlu, Pedale Feltrino , Team Pissei, Pallavolo Feltre, Dinamo Vellai, Sbandieratori e Tamburini. Sono stati effettuati 50 tamponi ad Auronzo; 65 tamponi e 140 vaccinazioni al Boscherai
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
L’ALLUVIONE IN GERMANIA, TERRA DI GELATIERI BELLUNESI
Si sa che la Germania è terra di gelatieri bellunesi, in particolare zoldani e non solo. Alcuni sono presenti da qualche generazione sparsi su tutto il territorio tedesco e in Renania-Palatinato che insieme al Nordreno-Vestfalia sono le regioni più colpite dall’eccezionale ondata di maltempo di questi giorni che ha interessato anche Belgio ma pure Olanda e Lussemburgo. L’esondazione di tanti corsi d’acqua di piccola e media dimensione ha portato a liberare enormi masse d’acqua che hanno provocato il disastro che video e immagini hanno documentato. Praticamente distrutta al suo interno è l’Eiscafé Calchera di Denis Del Longo a Gemünd, paese del comune di Schleiden, nella Renania Settentrionale-Vestfalia. Lo stesso sindaco di Val di Zoldo, Camillo De Pellegrin ha confermato che le comunicazioni telefoniche interrotte rendono di fatto impossibile mettersi in contatto anche se sono state inviate delle immagini che da sole dicono tutto. Si è potuto parlare invece con Stefano Bortolot di Zoppè di Cadore, titolare della gelateria Fratelli Bortolot a Cochem, a cinquanta chilometri a sud di Coblenza il cui chiosco è stato allagato mentre la gelateria più grande si è salvata, essendo a un livello più alto rispetto alla strada. Nulla in confronto con quanto accaduto in altri posti, come ha confermato Bortolot che nel dicembre 1993 in occasione di un’alluvione, inferiore a questa, aveva avuto due gelaterie danneggiate. «Non mi lamento almeno per quanto mi riguarda perché c’è stata gente, titolare di esercizi commerciali e gelaterie, che è stata colpita in maniera molto, molto più grave di me. Siamo ad una cinquantina di chilometri dalle zona colpita dal disastro, a neanche un’ora di strada da qui. A Cochem, cittadina di cinquemila abitanti, è consueto che la Mosella esondi in occasione di piogge importanti durante l’inverno o inizio primavera, o quando c’è il disgelo ma mai in questa stagione estiva. Quindi anche gli edifici sono stati adeguati per far fronte all’evenienza, ad esempio la mia gelateria non ha strutture in legno ma ha tutte parti smontabili, comprese quelle elettriche oltre a tavoli e sedie che vengono rimossi. Generalmente, a fine stagione, prima di rientrare a casa in Italia, smantelliamo tutto in previsione che possano verificarsi queste conseguenze. Ma non era mai accaduto in estate e in piena stagione. A memoria della gente del posto, solo a maggio 1983 si era registrata un’esondazione a ridosso della stagione estiva. Questo è stato un evento eccezionale.» Di solito esiste un sito che avvisa ora per ora della situazione del livello dell’acqua della Mosella, perciò i residenti si regolano di conseguenza. Grazie a questi avvisi, per fortuna, si è riusciti a scongiurare il peggio «Quando l’acqua comincia a calare dovremo pulire ciò che l’acqua sporca di melma ha lasciato. È una situazione già vissuta e che conosciamo anche se mai accaduto in questo periodo.» Purtroppo da altre parti il maltempo non ha perdonato. Le zone colpite sono più a nord dove la forza dell’acqua e il fango hanno seminato distruzione. Com’è stata la dinamica dell’evento ? «Le prime notizie di allarme meteo sono state diffuse lunedì con previsione di piogge intense soprattutto nella zona dove effettivamente poi si è verificato il disastro. Le piogge insistenti sono continuate anche martedì e mercoledì. Il problema è che ci sono state forti precipitazioni in Francia che hanno ingrossato la Mosella, affluente del Reno, che insieme agli altri corsi minori ha fatto il resto specialmente nel circondario di Ahrweiler. In previsione di questi eventi in alcuni posti è stato messo a punto un sistema di paratie che in genere riescono a fare da scudo, stavolta invece l’acqua era più alta e questo sistema non è servito.»
ALLUVIONE IN GERMANIA. LA VICINANZA DI ROBERTO PADRIN E IL PUNTO DI OSCAR DE BONA
BELLUNO «Esprimo vicinanza e solidarietà alle persone colpite dall’alluvione in Germania. Molti sono bellunesi, nostri conterranei. Gelatieri con origini zoldane, cadorine, longaronesi, che hanno perso i loro laboratori artigianali, i loro locali, i macchinari per fare il gelato». Lo afferma il presidente della Provincia di Belluno Roberto Padrin, in una nota di ringraziamento ai vigli del fuoco veneti partiti per aiutare le popolazioni di Belgio e Germania. «Perdere tutto così, nel giro di poche ore, fa male. E in questi momenti la lontananza da casa si sente ancora di più. A loro va l’abbraccio grande della Provincia, nella certezza che i bellunesi sapranno ancora una volta rialzarsi, come hanno sempre fatto. Da parte mia anche un ringraziamento ai vigili del fuoco veneti che ancora una volta non hanno fatto mancare il loro aiuto, seppur in luoghi lontani da casa».
IL PRESIDENTE DELL’ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO OSCAR DE BONA
ANALISI DEL PNRR DA PARTE DELLA FIOM CGIL DI BELLUNO
BELLUNO La Fiom e la Cgil di Belluno, partendo dalla vertenza Acc intendono proporre, a tutte le forze politiche, istituzionali e sociali, una analisi del Pnrr e in considerazione delle risorse disponibili progetti di politiche industriali nel settore dell’elettrodomestico in provincia e regione Veneto.
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PD: “CANONI IDRICI, BOTTACIN CI DÀ RAGIONE: L’ARTICOLO 13 VA STRALCIATO. VIGILEREMO AFFINCHÉ SIA DAVVERO COSÌ E I CANONI RESTINO A BELLUNO”
BELLUNO “Sui canoni idrici alla fine Bottacin ci dà ragione: l’articolo 13 va stralciato perché depotenzierebbe l’autonomia di Belluno, la cui specificità deve essere riconosciuta sul serio, non solo sulla carta”. Così il Partito Democratico ribatte all’attacco dell’assessore Bottacin sul progetto di legge riguardante le concessioni di grandi derivazioni idriche. “Anche noi siamo convinti dell’importanza di quel Pdl, ma va eliminato l’articolo 13, lasciando alla Provincia la gestione dei canoni idrici. Non è polemica, si tratta di un aspetto della legge che meritava un chiarimento. Abbiamo notato questa criticità e l’abbiamo denunciata perché ‘autonomia’ non può restare una parola vuota. Lo dobbiamo ai bellunesi, per rispondere ai loro bisogni. Siamo perciò soddisfatti che Bottacin la pensi come noi, lo diciamo senza ironia e ora si passi alla completa e reale gestione dei canoni da parte della Provincia di Belluno. Non possiamo però accontentarci degli annunci: adesso vigileremo fino in fondo perché dalle parole si passi velocemente ai fatti, con la firma degli accordi in materia di difesa del suolo tra Regione e Provincia”.
FEDERLEGNOARREDO E UNCEM INSIEME PER RILANCIARE LO SVILUPPO DELLE ZONE MONTANE
ROMA Un dialogo attivo per costruire un percorso di collaborazione finalizzato a valorizzare le zone montane e a favorire le attività produttive. Protagonisti FederlegnoArredo e Uncem, Unione nazionale Comuni Comunità Enti Montani, con lo scopo di attivare forme di sinergia e agevolare le relazioni con tutte le realtà presenti sul territorio montano nazionale. Un impegno che nasce da un obiettivo comune legato alla materia prima legno, nel segno della conservazione e valorizzazione della biodiversità e del territorio nelle aree montane e di modelli di sviluppo sostenibili in una logica di filiera. “Dobbiamo continuare a promuovere una cultura del bosco fondata sulla gestione e non sull’abbandono, e la collaborazione con Uncem va in questa direzione. Il nostro auspicio è che sia da stimolo per mettere al centro il bosco italiano e le imprese di trasformazione del legno nazionale, materiale principe dell’industria dell’arredo, avviando progetti operativi integrati al contesto ambientale, paesaggistico, sociale ed economico”, commenta Sebastiano Cerullo, direttore generale di FederlegnoArredo. “La linea di azione sarà lo sviluppo di filiere locali basate sulla lavorazione e il commercio della materia prima legnosa, nell’ottica di sostenere aree economicamente e socialmente fragili, attraverso la promozione dell’uso del legno quale materiale sostenibile, rinnovabile ed elemento centrale nel contrasto al cambiamento climatico“. Cerullo e Bussone hanno firmato a Milano un protocollo d’intesa.
IL LAGO DI ALLEGHE IN ALTO ADIGE
REDAZIONE Ci segnala un ascoltatore un’altro “furto” ai danni dell’Agordino. A finire in Alto Adige questa volta è il Lago di Alleghe. Sulla pagina ufficiale del profilo Facebook della nota azienda produttrice di Speck Senfter vengono ricordati i prodotti della gastronomia accompagnati da una splendida foto che di altoatesino non ha nulla. I primi commenti:
ELIANA: Complimenti per aver messo la ns fantastica frazione del comune di Rocca Pietore in provincia di Bolzano. Lucia Farenzena scommetto che anche il sindaco Andrea De Bernardin ringrazierà
MORENO: L’addetto al marketing di Senfter credo abbia mangiato pesante per cannare così clamorosamente nel scegliere le foto! Una fra tutte spicca in particolar modo: località Masarè con il lago di Alleghe, provincia di Belluno, Veneto….ma da adesso “CUORE dell’ALTO ADIGE”! Che sia necessario un cardiologo per sistemare le cose?
PATRICK: Eccoli qua puntuali come il mal di pancia… Non sapevo che Alleghe BELLUNO-VENETO fosse stata miracolosamente spostata in Alto Adige. Va bene i confini che camminano di notte ma qua parliamo di km e km di errore.. Che poi oltretutto si vede la parte di Rocca Pietore a voler fare i fiscali…
IL SINDACO DI ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN
IL SINDACO DI ALLEGHE DANILO DE TONI
«Il lago di Alleghe è una meraviglia. Talmente bello che lo vorrebbero anche in Alto Adige». Danilo De Toni, consigliere provinciale delegato al turismo, commenta così l’ultima pubblicità comparsa sui profili social di un noto marchio di speck altoatesino, che si è “appropriata” del lago di Alleghe. La foto mostra lo specchio di lago che dà sull’abitato di Masarè, in Comune di Rocca Pietore. Mentre la scritta in alto recita “Estate nel cuore dell’Alto Adige con tutta la famiglia”. «Bocciatura senza dubbio in geografia – commenta il consigliere De Toni -. Siccome non è la prima volta che gli scorci bellunesi vengono presi dai nostri vicini, viene quasi il dubbio che gli errori siano dettati da una sorta di invidia per la grande bellezza dei nostri luoghi, più che dalla scarsa conoscenza geografica. Allora rilanciamo anche noi. “Estate nel cuore del Bellunese con tutta la famiglia”. Sul lago di Alleghe, in provincia di Belluno, dove la montagna è splendida di natura, anche senza le risorse dell’autonomia speciale».
MERCOLEDI 28 LUGLIO IL CONSIGLIO COMUNALE IN VIDEO CONFERENZA
RIVAMONTE Il sindaco Nino Deon ha convocato il consiglio comunale per mecoledi 28 luglio alle 19 (diretta sui canali social Facebook e Telegram di RADIO PIU), all’ordine del giorno un unico punto, la variazione di assestamento generale comprendente lo stato di attuazione e il controllo della salvaguardia degli equilibri di bilancio pluriennali 2021-23
IL COMUNE DI AGORDO APRE DUE BANDI PER LA PROMOZIONE DELLA CITTA’ RISERVATO AI GIOVANI
AGORDO Il Comune di Agordo, in collaborazione con ASCA offre l’opportunità ai giovani e giovanissimi dell’Agordino (a partire dagli 11 anni) la possibilità di rendersi protagonisti come volontari di alcuni progetti di valorizzazione territoriale con l’adesione ai “progetti di volontariato giovanile”. Due sono le progettualità in fase di attivazione: E’CO DROGA e PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DELLA SENTIERISTICA DI FONDOVALLE. Il cuore del progetto E’CO DROGA, finanziato dalla Regione del Veneto nell’ambito del piano per le politiche giovanili e realizzato in collaborazione con la scuola italiana nordic walking, destinato a ragazzi dagli 11 ai 29 anni, è la creazione di un percorso di nordic Walking che si snoda tra le vie del paese, in particolare le aree più periferiche e meno frequentate. I ragazzi coinvolti nel progetto collaboreranno in varia misura su tre azioni in particolare: Definire il percorso di nordic walking con piccole azioni di manutenzione, installazione cartellonistica, contatto con la scuola italiana nordic walking per la valorizzazione del percorso, organizzazione di eventuali manifestazioni, collaborare nella pubblicizzazione del progetto e del percorso. Il PROGETTO DI VALORIZZAZIONE DELLA SENTIERISTICA DI FONDOVALLE, in fase di approvazione dall’ANCI e attivato solo in seguito ad effettivo finanziamento, è destinato a ragazzi dai 16 ai 35 anni e prevede il recupero e la valorizzazione della rete sentieristica di fondovalle in modo tale che valligiani e turisti possano fruire in sicurezza del patrimonio ambientale e culturale presente, scoprendo nuove visioni e località fino ad oggi ignorate e potenziando l’offerta turistica del territorio. I volontari coinvolti saranno impegnati nella tracciatura dei sentieri e individuazione dei luoghi di fondovalle da valorizzare, nella manutenzione e posizionamento della segnaletica e nello sviluppo della comunicazione e promozione turistica. Tale progetto sarà realizzato in collaborazione con C.A.I. SEZIONE AGORDINA, G.A.M.P., AD AGORDO PRO LOCO. Obiettivi degli interventi sono quelli di promuovere l’aggregazione e la socialità dei giovani del territorio, che avranno l’occasione di collaborare a stretto contatto con i coetanei e con l’ambiente. Verrà promossa la tutela del nostro territorio montano, la sua valorizzazione e verrà favorita la partecipazione attiva incrementando un senso civico comune e diffuso delle nuove generazioni. Per informazioni dettagliate su come partecipare T. 3403493530 www.servizisocialiasca.it, www.comune.agordo.bl.it, scadenza presentazioni domande 28/07/2021 all’indirizzo [email protected].
CONCERTO DEL 24 LUGLIO AL BOSCO DEGLI ARTISTI: SOLD OUT!
FALCADE Sold out! Sono chiuse le iscrizioni per il concerto “La Mia Terra” in programma il 24 luglio nel Bosco degli Artisti di Falcade. È possibile tuttavia prendere parte all’evento accedendo all’ampio spazio naturale in località Le Buse. La cassa di risonanza offerta da questo luogo magico permetterà di ascoltare tutto il concerto anche all’esterno dell’area con i posti prenotati e già esauriti. Potete accedere grazie alla cabinovia Falcade – Le Buse e ascoltare il concerto sedendovi sul prato che si apre ai piedi di Mulaz e Focobon. Per informazioni: https://www.falcadedolomiti.it/
VIDEO
FAI UN GIRO IN VILLA, NEL BELLUNESE VISITA AL SITO DI COR
BELLUNO Torna l’appuntamento veneto con il festival “Fai un giro in Villa”, organizzato dalla Presidenza FAI Veneto e dai Gruppi FAI Giovani della regione. Questa edizione sarà in presenza con visite a ville e giardini del Veneto, che i Gruppi Giovani del FAI Veneto organizzano, in tutta sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti. Il gruppo FAI Giovani di Belluno ha scelto, la giornata di domani di far conoscere e valorizzare l’ameno sito di Cor, nel territorio dell’antica pieve di Castion, vicino ai villaggi di Castoi e di Visome, in un suggestivo contesto paesaggistico di campi coltivati, vigneti e boschi. L’evento è aperto a tutti con contributo a partire da € 7,00 (€ 5,00 per gli iscritti FAI). La prenotazione non è obbligatoria ma consigliata a questo link https://faiprenotazioni.fondoambiente.it/.
ALMA SWING QUINTET A PALAZZO FULCIS
BELLUNO Concerto di Alma Swing Quintet, oggi alle 18 nella Corte di Palazzo Fulcis, o, in caso di maltempo, nel vicino Teatro Comunale. Protagonista la musica swing interpretata da Francesco Socal, voce e clarinetto, ospite dell’evento, e da Lino Brotto, chitarra solista, Mattia Martorano, violino, Andrea Boschetti, chitarra accompagnamento, e Beppe Pilotto, contrabbasso. Info: www.belcircolo.org.
UNA MOSTRA PER RICORDARE PADRE DOMENICO DE ROCCO
CANALE D’AGORDO Per ricordare la figura di Padre Domenico De Rocco il Museo Albino Luciani ha organizzato una mostra: P. Domenico De Rocco (1889-1958) e la Cina, le avventure di un missionario perseguitato nel Sol Levante, un viaggio dalle Dolomiti alla Cina, che attraversa le esperienze missionarie di Matteo Ricci, Martino Martini e Josef Freinademetz e racconta con fascino e curiosità l’avventura umana e cristiana e missionaria verso l’Oriente. La mostra resterà aperta fino al 31 ottobre con il seguente orario: fino al 12 settembre tutti i giorni 9.00-13.00 e 15.00-19.00. Dal 13 settembre al 31 ottobre: venerdì, sabato e domenica 9.00-12.00 e 15.00-18.00.
TEATRO SOTTO LE STELLE A LONGANO
SEDICO Il Comitato Ricreativo di Longano in collaborazione con l’Associazione Festeggiamenti Bribano in occasione di San Giacomo, patrono di Bribano, organizzano “Teatro Sotto Le Stelle”. Sabato 24 luglio alle 20:30 presso la Casa Comunale di Longano andrà in scena “Sogno Di Una Felice Europa” scritto e interpretato da Roberto Faoro con le musiche dal vivo di Piero Bolzan. Uno spettacolo teatrale intenso e divertente che racconta tra risate e momenti drammatici le differenza tra nazioni e l’importanza dell’integrazione fra popoli. In caso di maltempo la manifestazione sarà rinviata ad altra data.
LA FERITA E IL DONO, A VILLA PAGANINI A 250 ANNI DALLA FRANA CHE ORIGINO’ IL LAGO
ALLEGHE Sabato 24 luglio alle 21, nella splendida cornice di Villa Paganini Ruspoli a Masarè di Rocca Pietore sulle sponde del Lago di Alleghe, sarà ricordato il 250° anno dal distacco della frana che, sbarrando il torrente Cordevole, diede origine al Lago di Alleghe. La serata sarà incentrata sullo spettacolo, reading musicale,“Lago di Alleghe, LA FERITA E IL DONO” creato e portato in scena dall’attrice e autrice Susanna Cro con le musiche originali eseguite dal vivo dal maestro Diego De Pasqual e il disegno luci di Paolo Pellicciari.Con gli artisti bellunesi, in “Lago di Alleghe, LA FERITA E Il DONO” ci si immerge nelle vicende storiche ed ambientali che hanno portato alla formazione del lago di Alleghe e negli accadimenti correlati ad essa, in una restituzione a più livelli di significato nutrita dall’ascolto attivo dei luoghi. Attraverso l’utilizzo di una drammaturgia che integra al piano narrativo, gli originali documenti settecenteschi resi fruibili dagli archivi veneziani da Gio-Maria Antonio Del Negro e finestre poetiche che creano legami empatici con i vissuti emotivi, si percorrono, in un flusso unitario i fatti, le relazioni e la corrispondenza interiore al reale che si manifesta. Il lago è stato vissuto come ferita che, attraverso la meraviglia della sua naturale esistenza, si è poi disvelato quale dono nel cambiamento.Tra le fonti tecniche e storiche utilizzate anche “Il lago di Alleghe tragedia e fascino” di Gio-Maria Antonio Del Negro e “La formazione del lago di Alleghe” di Giorgio Fontanive, entrambi studiosi locali.L’evento è organizzato in collaborazione tra le amministrazioni comunali di Alleghe e Rocca Pietore e il Consorzio Operatori Turistici Alleghe Caprile. In caso di maltempo l’evento si svolgerà presso il Centro Congressi di Alleghe. Informazioni e prenotazioni presso l’ufficio turistico di Alleghe 0437-523333, [email protected] – posti limitati
LE MUSE E LE DOLOMITI, IN PIENO CORSO LA NONA RASSEGNA ESTIVA
REDAZIONE Lunedi alle 10.30 e alle 1900 alla radio con Oda Zoe Hochscheid e Adelisa Tabiadon
https://www.facebook.com/radiopiu/videos/2916607808581624
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO . . . OGNI GIORNO DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 15.30
“Piacere, sono Roberto Faoro poliedrico attore, drammaturgo e regista italiano”.
Esperienza, professionalità e passione per il mondo dell’arte e della recitazione sono le tre parole chiave che fanno di Roberto Faoro un attore, drammaturgo, regista e formatore molto conosciuto e apprezzato nel territorio delle Dolomiti Bellunesi, ma anche a livello nazionale.
IL PODCAST
“I MISTERI DI ALLEGHE DI SERGIO SAVIANE” ALLA RADIO CON L’ATTORE ROBERTO FAORO – IL PODCAST
1933 – 1946: I DELITTI DI ALLEGHE Una catena di delitti cominciata nel 1933 e a cui una sentenza della Cassazione metterà il sigillo finale solo nel 1964. Nell’arco di questi 31 anni si dipanano i misteri di Alleghe, resi celebri da un bel libro scritto dal giornalista e scrittore Sergio Saviane. Cinque omicidi ambientati sulle rive del lago ai piedi delle Dolomiti, maturati in una stretta cerchia di persone, saldamente legati l’uno agli altri e che avvengono in un clima di paura e di omertà.
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO LUGLIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 08 luglio 2021
DUE MINUTI PER TE CON DON GIORGIO LISE
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
GIROVAGANDO ALLA RADIO, PUNTATA 08
Collaborazione Thomas Soppera
AUDIO PUNTATA 12 Luglio 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
COLLAGE… DI LORIS SCUSSEL dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23 su RADIO PIU
Il programma è andato in onda da dicembre 2013 fino a luglio 2019, comprese le repliche, in due serie per 350 puntate complessive con 1.890 brani trasmessi. L’obiettivo del programma: riproporre agli ascoltatori più grandicelli le canzoni che ascoltavano nel passato e nello stesso tempo farle conoscere anche ai più giovani.
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
IL LAMPONE
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… Erbe, fiori e Piante di e con Paola Lanciato
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
riascoltiamole…
LA RACCOLTA COMPLETA
ZAINO ALLA RADIO…ESTATE DI PAOLA LANCIATO TUTTI I GIORNI dal lunedi al venerdi ALLE 14 E 23.30
IN VIAGGIO CON PAOLA LANCIATO zaino da viaggio al femminile
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LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Sisto Da Roit Presidente del GAV
SALUTE E SOCIETA’
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 12 LUGLIO
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
ALLA RADIO
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OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
LA PUNTATA DEL 16 LUGLIO 2021
La viabilità con gli ultimi aggiornamenti
Precipitazioni: Al mattino generalmente assenti, eccetto qualche locale piovasco (0-10%); al pomeriggio aumento della probabilità, fino a medio-bassa (25-50%), specie sulle Prealpi, per fenomeni prevalentemente locali, anche a carattere di rovescio o di locale temporale.
Temperature: In ulteriore lieve o contenuto aumento a tutte le quote, su valori prossimi alle medie del periodo. Su Prealpi a 1500 m min 15°C, max 20°C, a 2000 m min 11°C, max 18°C, su Dolomiti a 2000 m min 10°C, max 16°C, a 3000 m min 4°C, max 8°C.
Venti: Nelle valli a regime di brezza con residui episodi di Foehn al mattino, in quota moderati/tesi da nord-est a 20-30 km/h a 2000 m e a 30-40 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Minime in lieve o contenuta diminuzione e massime pressoché stazionarie o in lieve ulteriore aumento, di stampo estivo. Su Prealpi a 1500 m min 14°C, max 20°C, a 2000 m min 10°C, max 17°C, su Dolomiti a 2000 m min 8°C, max 18°C, a 3000 m min 4°C, max 8°C.
Venti: A regime di brezza nelle valli, deboli/moderati dai quadranti settentrionali in quota, a 10-15 km/h a 2000 m e a 20-25 km/h a 3000 m.
ALPE DEL NEVEGAL: MERCOLEDI’ IL COLLAUDO DEL PERCORSO
BELLUNO
di Roberto Bona