APP PER IOS-IPHONE di Nicola Vettorello https://apps.apple.com/it/app/radio-pi%C3%B9-emittente-agordina/id1515939845
ATTENZIONE: LA NUOVA APP RADIO PER ANDROID di Nicola Vettorello
https://play.google.com/store/apps/details?id=net.radiopiu.iniko
PER RICEVERE QUESTO NOTIZIARIO DIRETTAMENTE SUL TUO CELLULARE ISCRIVITI AL CANALE TELEGRAM “RADIO PIU INFORMAZIONE”
LA NUOVA APP PER LE PRENOTAZIONI…A CHILOMETRI ZERO
TUTORIAL
RITORNANO LE ZONE BIANCHE. IL VENETO DAL 7 GIUGNO
ROMA Dal 1 giugno Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna saranno zona bianca, in queste regioni non ci sarà il coprifuoco. È la decisione presa nella cabina di regia. Dal 7 giugno anche Abruzzo, Veneto e Liguria avranno questi parametri. Nelle regioni in zona bianca varranno solo le regole di comportamento, tra cui l’obbligo della mascherina e di rispettare il distanziamento. Per quanto riguarda la zona gialla si prevedono riaperture e graduale abolizione del coprifuoco. In zona gialla il coprifuoco ci sara’ dalle ore 23.00 a partire da subito, dalle ore 24.00 a partire dal 7 giugno. Il superamento totale del coprifuoco ci sara’ dal 21 giugno. Dal 1 giugno sarà consentito anche al chiuso il consumo al tavolo, dalle ore 5:00 alle ore 18:00. E’ la proposta che emerge al termine della cabina di regia politica sulle misure anti-Covid che si è tenuta prima del Cdm. Riapertura dei ristoranti al chiuso sarà prevista anche la sera dal 1 giugno. Aperture delle palestre il 24 maggio, quella delle piscine al chiuso il 1 luglio. È quanto prevede, si apprende da fonti di governo. Secondo lo stesso cronoprogramma l’apertura dei parchi tematici è prevista il 15 giugno. Draghi: «Riaperture graduali per monitorare effetti».
IL CALENDARIO DELLE RIAPERTURE
Dal 1 giugno FVG, Molise e Sardegna in zona bianca, dove non è più previsto il coprifuoco. Dal 7 giugno zona bianca anche Abruzzo, Veneto e Liguria;
In zona gialla previsto coprifuoco dalle 23 da subito, mentre dal 7 giugno sarà spostato alle 24. Abolito totalmente dal 21 giugno; Dal 1 giugno sarà consentito consumo anche al chiuso al tavolo dalle 5:00 alle 18. La riapertura dei ristoranti al chiuso sarà prevista anche la sera dal 1 giugno; Aperture palestre il 24 maggio, mentre piscine al chiuso il 1 luglio. Apertura parchi tematici prevista per il 15 giugno; Da 1/6 pubblico in stadi al 25% della capienza. Ok sale giochi e scommesse da 1 luglio. Da 15/6 feste matrimoni solo con pass verde. Attività centri culturali sociali e ricreativi da 1/6. Restano chiuse le discoteche; Centri commerciali e mercati nelle giornate festive e prefestive riapriranno a partire dal 22 maggio;
Per finale Coppa Italia del 19 maggio deroga ad hoc: con pubblico e senza coprifuoco.
RIAPERTURE, BUSSONE (UNCEM): BENE GOVERNO SU IMPIANTI DI RISALITA E PARCHI DIVERTIMENTO
di Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem, Unione dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani.
“È positivo che gli impianti di risalita dei territori montani possano riaprire il 22 maggio, tra le prime attività che ripartono a seguito del Decreto varato oggi dal Governo. Una positiva soluzione che vedrà impegnati i gestori e i proprietari degli impianti, nei prossimi giorni, ha pianificare l’estate. In fondo è ormai da anni che gli impiantisti puntano, d’intesa con Comuni e strutture ricettive, su una destagionalizzazione del turismo, con un’offerta per salire in quota, con bici ed e-bike a esempio, anche estiva. Bene l’anticipo dei Parchi tematici il 15 giugno, che in base al vecchio decreto dovevano riaprire il 1° luglio, insieme con i convegni e i congressi. Sui parchi tematici, moltissimi Sindaci avevano chiesto tramite Uncem un anticipo delle aperture, ora concesso dal Decreto del Governo”.
LE INIZIATIVE DEL CUORE, PER TOMMASO DAL SORRISO CONTAGIOSO
BELLUNO Viviana e Renato in coppia nella vita, nel lavoro insegnando SpineYoga e nella vendita per beneficenza di cinghiette per facilitare le posizioni a chi è poco elastico ad un prezzo simbolico di 10euro. Iniziativa che ha fruttato 1500 euro tra i corsisti di san Gregorio nelle Alpi e i praticanti del Circolo Ospedaliero de San Martino di Belluno. Parte della cifra è integrata dalla beneficenza della famiglia Cervo. “Finalmente – dice Viviana – dopo tutte queste chiusure riusciamo a consegnare la somma alla famiglia Cella di Limana per Tommaso. Bambino colpito da grave disabilità dal sorriso disarmante e coinvolgente. La consegna sabato alle 14:30 alla palestra del CORC ex pediatria.
A BERTOI DI VOLTAGO ACQUA INQUINATA
a VOLTAGO AGORDINO in LOCALITA’ BERTOI, l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
INTERRUZIONI ENEL PROGRAMMATE PER LAVORI ALLE LINEE ELETTRICHE E SUGLI SCHIANTI DI VAIA
Interruzione di energia elettrica DOMANI alle 8 alle 13 ad Alleghe nelle vie: Pascoli, Pace, Corso Venezia e Pini. Previsti i recuperi delle linee dimesse e in contemporanea al rifacimento della cabina. Da martedi elicottero in volo…
RIAPERTA A SENSO UNICO ALTERNATO LA EX SP 34 DI TAIER
TAIBON Ben prima del previsto è stata riaperta la strada comunale di Taier (ex SP34). Riaperta si ma in parte perchè è stato istituito un senso unico alternato regolato da semaforo per consentire il completamento dei lavori tra Via Col di Lana e la località Taier.
PROVINCIALE 10 DI ALANO, LOC. LE SORGENTI interruzione totale alla viabilità fino al 19 maggio, dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 18, esclusi sabato e domenica
TRISTEZZA IMMENSA PER LA SCOMPARSA DI RITA CASERA
TAIBON_VOLTAGO Tristezza immensa ai piedi dell’Agner tanto a Voltago dove 54 anni fa Rita Casera è nata e cresciuta che a Taibon in località campagna, luogo scelto per una vita con il marito Valter Paganin, i figli Martina, Nicolo’ e Gianluca. Se n’è andata in silenzio amorevolmente assistita dai sui cari, lasciando nel dolore i genitori, il fratello le sorelle, cognate, cognati e nipoti. I funerali oggi alle 14.30 nella chiesa di Voltago Agordino.
La famiglia porge un ringraziamento al dottor Paolo Fadigà per la amorevoli cure prestate.
MALTRATTAMENTI FAMIGLIARI, 3 ANNI DI CONDANNA PER L’UOMO GIA’ IN CARCERE A TORINO
BELLUNO S’aggrava la posizione di R.D.B. 56anni già recluso in carcere a Torino per la nota vicenda della “coca” al Bar. I Carabinieri del Nucleo Operativo di Belluno hanno infatti eseguito un nuovo ordine di carcerazione (tre anni di reclusione) per il reato di maltrattamenti in famiglia aggravati. Una vicenda che prende le mosse nel 2017 a seguito di una segnalazione di un istituto superiore bellunese per una situazione anomala all’interno della famiglia dell’uomo, portata a galla da un figlio. Dapprima è scattato l’allontanamento famigliare dell’uomo, quindi la raccolta degli elementi per il processo. Nell’udienza del 2019 la condanna a 3 anni perché “con una pluralità di condotte criminose, anche sotto l effetto di sostanze alcoliche, tutte lesive dell’integrità fisica e morale delle persone offese, commetteva reiterate violenze fisiche e psicologiche nei confronti della moglie e dei figli…”
TRE NUOVE POSITIVITA’ NELLE ULTIME 24 ORE IN ULSS 1 DOLOMITI, NESSUN DECESSO
BELLUNO Nelle ultime 24 ore non sono stati registrati decessi di persone covid positive. Tre i nuovi positivi in Ulss 1 Dolomiti, 320 le persone attualmente positive.
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate negli ospedali dell’Ulss Dolomiti sono:
Area NON CRITICA | Terapia Intensiva | |
Ospedale di Belluno | 8 | 0 |
Ospedale di Feltre | 9 | 0 |
Le persone attualmente POSITIVE ricoverate in Ospedale di Comunità sono:
pazienti attualmente positivi | |
Ospedale di Comunità di FELTRE | 7 |
Ad oggi sono stati somministrati in Ulss Dolomiti sono circa 108 mila dosi di vaccino anti covid. I cicli completi sono circa 32 mila. Per facilitare l’adesione alla campagna vaccinale, sono state organizzate alcune sedute con ACCESSO LIBERO (senza prenotazione) SOLO per persone con 60 e più anni con vaccino Vaxzevria, in modalità drive in nelle seguenti sedi, giornate e orari: Tai di Cadore: mercoledì 19 maggio dalle 15.30 alle 17.30, Feltre: giovedì 20 maggio dalle ore 10.00 alle ore 17.30, Agordo: sabato 22 maggio dalle 15.00 alle 17.00, Paludi: domenica 23 maggio dalle 10.00 alle 13.00.
RIVAMONTE UNICO COMUNE PIU’ CONTAGIATO DELLA PROVINCIA, AUMENTANO I COMUNI “BIANCHI”
“SONO NUMERI DA ZONA BIANCA” DICE IL DOTTOR CINQUETTI, 42 COMUNI SENZA NUOVI CASI.
Ulss1 Belluno, tamponi da inizio epidemia: 265 mila tamponi molecolari, 188 mila tamponi antigenici.
BELLUNO Nella Ulss1 Dolomiti tra il 19 e il 25 aprile l’incidenza è scesa a 32 su 100 mila abitanti (soglia d’allarme 250). La curva epidemica relativa alla seconda e terza fase dello sviluppo pandemico nel nostro territorio mette in evidenza la continuazione dell’andamento discendente della curva stessa. Solo un Comune, Rivamonte, presenta un’ìncidenza alta (251-500 casi ogni 100 mila abitanti), Sempre di più i Comuni bianchi ovvero che non hanno registrato contagi negli ultimi sette giorni.
IN SEQUENZA L’ANDAMENTO DELLE ULTIME 6 SETTIMANE
VACCINAZIONE: QUATTRO GIORNATE AD ACCESSO LIBERO PER GLI OVER SESSANTA.
REDAZIONE Ai microfoni di Radio Più il dottor Sandro Cinquetti anche per commentare gli ultimi numeri come quel 32% di incidenza ben sotto il 250 (soglia d’allarme) ben sotto il 50%, dato più che confortante. Gli aumenti di contagio nella scuola “normali oscillazioni” e poi la spallata alla Figliuolo: quattro giornate di vaccinazione ad accesso libero per gli over sessanta, sabato due ore al Drive in di Agordo
IL DOTTOR SANDRO CINQUETTI A RADIO PIU
“GRAZIE PER AVERMI LETTERALMENTE PORTATO IN VITA”. I RINGRAZIAMENTI DI SIRO DE BIASIO AL PERSONALE DELL’OSPEDALE SAN MARTINO DI BELLUNO
ALLEGHE L’ex Sindaco di Alleghe Siro De Biasio ringrazia con una lettera aperta tutto lo staff dell’Ospedale San Martino di Belluno. Poche righe scritte con il cuore dopo la brutta avventura dei mesi scorsi con il Covid-19 che pubblichiamo per intero.
LA LETTERA
Vorrei esprimere un doveroso ringraziamento agli Angeli del Covid. Ho trascorso quasi due mesi all’ Ospedale S. Martino di Belluno dei quali venti giorni in terapia intensiva ed un mese in Pneumologia, dove sono giunto nelle condizioni di un bambino nell’età dello svezzamento quando dev’essere imboccato ed impara a muovere i primi passi. Voglio sottolineare la disponibilità, la professionalità e l’umanità di tutto il personale infermieristico che mi ha pazientemente accudito e che mi ha fatto sentire quasi uno di famiglia. Un grazie per la competenza e la presenza costante di tutta l’equipe del Dottor Muzzolon. Un particolare grazie va al Dottor Mazzon e a tutti i suoi collaboratori in rianimazione, urologi compresi. Non solo per avermi tolto da una situazione estremamente grave, ma anche per la presenza telefonica costante nei confronti di mia moglie. Permettetemi di esprimere un augurio a tutti i negazionisti e a tutti quelli che rifiutano il vaccino, di non trovarsi mai nella condizione in cui mi sono trovato io. Non avevo alcuna patologia particolare, ma il virus non guarda né all’età né alle condizioni di salute e quando ti prende non sai dove ti può portare.
Siro De Biasio
ASSEGNATA LA GESTIONE DELLA VERTIC AREA DI SAN TOMASO
di Gianni Santomaso
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
CURVE IN DISCESA RICOVERATI SOTTO QUOTA 1000 ULTIMO AGGIORNAMENTO COVID 19 IN VENETO DA MARGHERA – LUCA ZAIA
Scendono i positivi totali, circa 200 per provincia e sotto i mille i ricoverati: 871 in zona non critica e 120 nelle intensive. La direzione presa è quella giusta e dobbiamo solo rispettare le regole e scollinare questo maggio, poi la discesa prenderà ancora più velocità. Dal 9 al 16 giugno avremo altri 80mila posti liberi, se non arrivano altri 40enni probabile che decidermeo di aprire agli altri. Cabina di regia: oggi pomeriggio anche per il coprifuoco, non ha molto senso continuare. Entrare in una palestra è come nel posto di lavoro, basta rispettare le regole.
Sono ore cruciali per il coprifuoco, per le attività economiche, per il mondo delle piscine. Dati negativi: il virus c’è ancora lo vediamo dai 173 positivi nelle 24 ore, anche se sono pochi ma il virus c’è. Dati positivi: dove abbiamo vaccinato scompare la categoria vaccinati dai ricoveri, il vaccino funziona. E’ pur vero che quello che prevedevamo si è avverato alla faccia delle cassandre sburgiadiati, predicavano la “sfiga” con le riaperture. Il professor Palù lo aveva sempre detto che con la buona stagione il virus sarebbe calato vistosamente, d’estate non ci si ammala di influenza. Ha senso seguire, accompagnare questo progetto, iniziare ad allentare un po’ di più. E’ innegabile che un minimo di collaudo sul campo è già stato fatto, con assembramenti, il lavoro della ristorazione. Ci sono i presupposti per un ragionamento. Dato importante: ultra ottantenni vaccinati 97,4%, il 70-89 all’83,7%, i 60-69 tra vaccinati e prenotati al 78%, i 50-59 in otto giorni sono al 65% e i 40-49 sono il 41%. Da domani ci saranno 80mila posti liberi per le vaccinazioni se non ci saranno i quarantenni indecisi apriamo al resto della popolazione. La campagna vaccinale in Veneto sta andando alla grande. OGGI CABINA DI REGIA Sono sempre stato molto prudente e continuo ad esserlo. E’ pur vero che le attività umane anche a rischio assembramento le abbiamo di più nelle ore diurne che dopo le 22, il coprifuoco rischia di diventare strumento di coercizione della libertà ma non significa che a mezzanotte il virus colpisca di più. Ci sono le linee guida, c’è anche il tampone fai da te, da tenere in tasca, comperare in farmacia o al supermercato, che altro non è che lo spacchettamento del tampone nasale. TURISMO Siamo quasi a un +10% di prenotazioni, metà dei cittadini italiani farà le vacanze in Italia, siamo interessati da un’industria rappresentata dal 67% di turisti stranieri, non è l’alta stagione che preoccupa, la vera perdita se mai ce l’avremo sarà nella fase iniziale della stagione estiva. VACCINAZIONE NOVITA’ SUL TURISMO? Ancora non ci siamo, abbiamo sempre il blocco dei quarant’enni non posso anticipare nulla, prima ci servono vaccini. QUANDO L’IMMUNITA’ DI GREGGE? Solo nel momento in cui vaccineremo anche i più giovani ma non è un calcolo che sono in grado di fare, i veneti stanno pero’ rispondendo bene e in maniera volontaria. SECONDI DOSE IN VACANZE? Siamo disponibili e anche apri pista, oggi runione a livello nazionale vogliamo fare le seconde dosi ai turisti, anche agli stranieri se ci autorizzano.
https://www.facebook.com/zaiaufficiale/videos/175739877768688
BOND: ” BENE IL DECRETO SOSTEGNI, ORA UN GRANDE PIANO DI INVESTIMENTI PER LA RICETTIVITA'”
ROMA «Il Decreto Sostegni garantisce una boccata d’ossigeno per la montagna, dopo la chiusura imposta nei mesi invernali. Ma adesso bisogna far correre il turismo con un grande piano di investimenti per il settore, per il rinnovo alberghiero, con risorse adeguate». Così in una nota il deputato di Forza Italia Dario Bond.
audio alla RADIO Dario Bond
CANTIERI FORESTALI SUL TORRENTE ZUNAIA
ALLEGHE Diversi cantieri in partenza anche questa settimana a cura dei Servizi Forestali regionali, tra cui la realizzazione di alcune opere a prevenzione delle colate detritiche sul torrente Zunaia. Un’intervento da 1.350.000 euro che coinvolge un’ampia area che va dalle pendici del monte Civetta, alla confluenza tra il ru dell’Aiva e il ru di Antersass fino al lago di Alleghe. “Realizzeremo – spiega l’assessore Gianpaolo Bottacin – una soglia in massi legati dell’altezza di 3 metri a metà invaso. Tale manufatto consentirà di ottenere una riduzione della pendenza della livelletta per favorire l’arresto del materiale di pezzatura più grossolana”. Altro intervento consiste la messa in sicurezza dell’area impianti di risalita tramite una difesa spondale reversibile, che da un lato garantisca una luce di deflusso al torrente Zunaia superiore a quella attuale e dall’altro assicuri uno spazio adeguato per far raggiungere l’impianto agli sciatori che provengono dalla pista di rientro. “Per fare ciò realizzeremo una scogliera di 115 metri di lunghezza e 4 di altezza – conclude l’assessore – ad una pendenza del 3% che ponga in leggero rialzo l’area adibita a pista, al fine di proteggerla dagli eventi di piena ordinaria. Tanti interventi puntuali con l’obiettivo di continuare nell’aumento della sicurezza del territorio”.
FONDI PSR: L’INTERVENTO DI PUPPATO (LEGA) IN REGIONE
VENEZIA Solo per sostenere i giovani agricoltori che stanno avviando un’attività, per compensare le imprese agricole che subiscono costi maggiorati per il fatto di essere in montagna e per aiutare quelle che si trovano in zone frequentate da lupi, sono previsti dai Programmi di Sviluppo Rurale 30 milioni 500 mila euro. Per 10 milioni sono già scaduti i termini di partecipazione, restano validi due fondi la cui scadenza è stata di recente prorogata al 15 giugno.
IL CONSIGLIERE REGIONALE GIOVANNI PUPPATO
VACCINI ANTI-COVID PER GLI ISCRITTI AIRE
BELLUNO Anche i bellunesi iscritti all’Aire (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero), temporaneamente presenti in provincia di Belluno, hanno la possibilità di vaccinarsi contro il Covid-19. Ma con quale modalità? «Stiamo ricevendo numerose richieste di aiuto – le parole del presidente Abm Oscar De Bona – da parte dei nostri soci e non solo, perché non riescono a registrarsi al sito della Regione Veneto, che da l’accesso alla prenotazione al vaccino anti-Covid». La prima cosa da fare, fanno sapere dagli Uffici dell’Associazione Bellunesi nel Mondo, è chiamare il numero verde 800 462 340. All’operatore che risponderà bisognerà dare i propri dati personali (nome e cognome, indirizzo di domicilio, codice fiscale e l’eventuale numero della tessera sanitaria in possesso). Fatta questa comunicazione sarà la Regione Veneto a contattare l’Ulss di appartenenza dell’interessato – nel caso della provincia di Belluno l’Ulss 1 Dolomiti – che a sua volta provvederà ad aggiornare il database del sito dedicato alle prenotazioni. Ci vorranno alcuni giorni di attesa e poi si potrà procedere alla prenotazione on line direttamente dal sito https://vaccinicovid.regione.veneto.it/ulss1
IL PONTE DELLA VITTORIA E’ “SANO”? NECESSITA DI MANUTENZIONE? BRISTOT INTERROGA
BELLUNO Il Ponte della Vittoria per il consigliere comunale Fabio Rufus Bristot deve essere posto al centro dell’attenzione dell’amministrazione comunale, così come la realizzazione del nuovo ponte in sostituzione del bailey. Così la città di Belluno potrà sempre più identificarsi in uno dei propri simboli che secondo Bristot oggi versa in uno stato di salute pessimo. “Non basterà neppure sostenere “il ponte è sicuro” – dice Bristot- serve in ogni caso dimostrarlo con le perizie poiché, oltre ad un manufatto certamente sicuro, i cittadini di Belluno vogliono avere anche un ponte ben mantenuto”. Da qui prende spunto l’interrogazione dopo che il consigliere ha constatato le oggettive condizioni Ponte della Vittoria, sollecitato altresì da alcuni tecnici seriamente preoccupati per la manutenzione in cui versa il manufatto soprattutto in relazione agli elementi che sorreggono l’impalcato. Bristot chiede se nei quasi 95 anni di vita del ponte si siano mai registrati problemi di natura statica anche problematiche minori, quali siano state le opere effettuata, come mai negli ultimi 15 anni è stato appesantito con almeno cento quintali di asfalti, se all’atto della posa dei cavidotti dell’illuminazione effettuata nel 2017 possano essere state compromesse alcune strutture e componenti, se siano stati commissionati studi per la verifica del manufatto e se siano stati comunicati agli Enti preposti.
PIU’ SOLDI PER LE SCUOLE GABELLI, SERVONO 500MILA EURO
di MORENO GIOLI
CONFARTIGIANATO BELLUNO PIANGE LA SCOMPARSA DI VALENTINO TRAIBER
BELLUNO Confartigianato Belluno piange la scomparsa di Valentino Traiber, già titolare dell’omonima segheria in Val di Zoldo e suocero della presidente Claudia Scarzanella, che da un decennio porta avanti l’attività. «Con lui se ne va uno degli imprenditori storici della nostra provincia, un autentico pioniere del lavoro artigiano» commenta Antinesca De Pol, presidente Anap (associazione pensionati di Confartigianato, di cui Valentino Traiber faceva parte dopo aver lasciato la segheria, nel 2002). Valentino infatti aveva rilevato negli anni Cinquanta l’attività fondata a Villanova di Forno di Zoldo dal nonno Pietro nel 1904. E l’ha condotta nonostante le difficoltà conseguenti l’alluvione del ’66, un autentico disastro che trascinò via il laboratorio e tutti i macchinari. «Proprio dalla distruzione del ’66, Valentino seppe ricostruire con oculatezza – continua Antinesca De Pol -. Acquistò macchinari innovativi e avviò nuove lavorazioni, al passo con i tempi. Mentre ci stringiamo ai suoi famigliari e ai suoi cari, ci auguriamo che le future generazioni possano imparare dall’attività di imprenditori così lungimiranti. Oggi non abbiamo l’alluvione, ma il Covid e la tempesta che ne seguirà. E l’esempio di Valentino Traiber deve esserci da stimolo».
DUE CONCORSI MUSICALI A BELLUNO. IL CONCORSO NAZIONALE MUSICALE CITTA’ DI BELLUNO E IL CONCORSO INTERNAZIONALE DI CANTO LIRICO
LA COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA’ CONTRO L’UTILIZZO DELLA PAROLE D’ODIO
FELTRE Ieri diciassettesima Giornata Internazionale contro l’omofobia, la lesbofobia, la transfobia e la bifobia, per contrastare il fenomeno in tutte le sue forme. La Rete delle Amministrazioni pubbliche, conta attualmente 210 partner, tra cui il Comune di Feltre, e ogni anno – in occasione del 17 maggio – organizza un’iniziativa congiunta su un tema e con uno strumento concordato nell’incontro annuale dei partner. Per ieri è stato scelto di lanciare una campagna di comunicazione social per il contrasto all’utilizzo di parole d’odio (Stop Hate Speech). I partner della Rete che aderiscono all’iniziativa diffonderanno foto di testimonial e di luoghi della propria realtà inseriti in una cornice grafica appositamente creata. Dal 14 maggio il frame della campagna è utilizzabile anche come cornice delle foto profilo per tutti gli utenti di Facebook che volessero aderire alla campagna.
AL VIA IL CORSO BASE DI FOTOGRAFIA DIGITALE AD AGORDO
di Gianni Santomaso
LE INIZIATIVE DI AD AGORDO PROLOCO
AGORDO In occasione del passaggio del Giro d’Italia del 24 maggio, il successivo passaggio del Giro U23 dell’11 maggio l’Ufficio Turistico di Agordo – Conca Agordina propone una nuova iniziativa dedicata alle foto e al mondo bici. Le foto delle bici in Agordino, che siano da corsa, MTB o ebike, saranno esposte sullo schermo in vetrina del nostro ufficio dal 21 maggio fino al 5 settembre 2021 e pubblicate su Facebook ed Instagram. Il regolamento visionabile anche al link CLICCA QUI
IL 30 MAGGIO AD ARABBA LA COMMEDIA “TRE VOLPONI VIZIOSI
LIVINALLONGO Appuntamento alla sala congressi di Arabba domenica 30 maggio alle 16:30 con la commedia “Tre Volponi Viziosi” della Nuova Compagnia di Teatro di Brunico. Organizza l’evento il gruppo Insieme si Può di Fodom. Ingresso 8 euro, l’incasso della giornata sarà devoluto per la costruzione di un pozzo d’acqua in Uganda.
GIORNATA NAZIONALE DELLA BIODIVERSITÀ AGRARIA E ALIMENTARE
FELTRE Giovedi dalle 9 alle 12 porte aperte all’Azienda Agraria dell’Istituto “A. Della Lucia” in località Vellai, visite guidate agli allevamenti, coltivazioni di conservazione di specie, razze e varietà dell’agro-biodiversità bellunese. L’ingresso è libero e gratuito a tutti, previa prenotazione per la messa in atto di tutte le norme di sicurezza. Ulteriori informazioni sul sito www.agrariofeltre.edu.it
SHEEP AL.L. CHAIN: IL 21 MAGGIO IL CONVEGNO FINALE DI PRESENTAZIONE DEI RISULTATI RAGGIUNTI DAL PROGETTO
SEDICO Si terrà online venerdì 21 maggio dalle 10 alle 13 il convengo di presentazione dei risultati raggiunti in oltre due anni di attività dal progetto SHEEP AL.L. CHAIN, che mira al miglioramento della competitività degli allevamenti delle razze ovine autoctone a limitata diffusione: pecora di razza Alpagota e pecora di razza Lamon.
PADOVA Arpav illustra lo stato della qualità dell’aria a livello regionale utilizzando il confronto con gli anni precedenti. I risultati evidenziano come lo scorso anno, analogamente a quelli precedenti, le principali criticità. Rispetto al 2019 non si sono registrati superamenti del valore limite annuale per il biossido di azoto. Il 2020 non è anno di riferimento, con il lockdown totale è stato, in assoluto, l’anno con le concentrazioni di biossido di azoto più basse di sempre in tutto il territorio regionale.
I DATI AL COMPLETO, RELAZIONE ARPAV CLICCA QUI
VETRINA DEI RICORDI ANNI SESSANTA… MESSNER, RENZO “MONCIO” SIBILLON, SALVATORE SANTOMASO IL GIORNALISTA…
dal libro “Odio La Radio”, di Mirko Mezzacasa 2013.
Salvatore Santomaso il 13 febbraio 1968, firmò l’articolo sul quotidiano Triveneto in occasione della prima ascensione invernale della parete Nord dell’Agner di Reinhold Messner, Henrich Messner e Sepp Mayerl: l’ alpinista tirolese che ha perso la vita in un incidente sulle Dolomiti di Lienz a 75 anni il 28 luglio 2012, caduto mentre insieme ad un collega saliva la “Alderwand, parete delle aquile” presso Lavant, al confine fra il Tirolo dell’Est e la Carinzia
1968 Reinhold e Henrich Messner e Sepp Mayerl con Renzo Sibillon in Valle di San Lucano ai piedi del maestoso Agner. A San Cipriano davanti al mio primo bar “Locanda al Sasso”, Salvatore con Reinhold e Henrich Messner, Sepp Mayerl, Renzo Sibillon e la moglie Franca. Il bimbo al centro è Danilo Sibillon socio fondatore di Radio Più. 3 – Paolo Sibillon con Sepp Mayerl in Austria. Paolo “Moncio” è salito in moto fin lassù per invitare Sepp alla bellissima manifestazione che si è tenuta in Valle di San Lucano in ricordo della famosa ascensione invernale sull’Agner
I PITTORI PAOLO FABRIS, OSVALDO MAZZORAN E FLAMINIO GRAPPINELLI “ALPAGOTI ILLUSTRI”
di Renato Bona
Nella nuova, odierna, occasione per scoprire o riscoprire “Personaggi illustri dell’Alpago e Ponte nelle Alpi” (titolo del libro dello scomparso maestro) che Mario De Nale realizzò nell’agosto del 1978 con la bellunese tipografia Piave – in occasione del centenario di Placido Fabris, il “pittore solitario”- per il Centro sociale di educazione permanente di Tambre e l’Associazione emigranti bellunesi, con il contributo della Cassa di risparmio di Verona, Vicenza e Belluno, presentazione dell’allora provveditore agli studi di Belluno prof. Mario Morales, noto critico d’arte) ci soffermiamo nel campo dell’arte, esponendo i profili di tre pittori. Partiamo da PAOLO FABRIS, fratello del più noto Placido (del quale ci siamo già occupati nel recente passato – ndr.): nacque a Pieve il 7 settembre 1810 e morì a Venezia il 24 novembre 1888. Fu in particolare un grande restauratore di quadri di buoni autori e per molti anni – come spiegava sinteticamente De Nale – conservatore del Palazzo Ducale di Venezia. Si dedicò pure alla pittura, infatti nella chiesa di Funes, in comune di Chies, è esposto il suo quadro raffigurante San Pietro. OSVALDO MAZZORAN, noto come “stucador”, figlio di Angelo (1804) e di Angela Masin, nacque a Tambruz, una frazione di Tambre, il 12 settembre 1824 e morì a Venezia nel 1888 (stessa città e stesso anno di Paolo Fabris – ndr.). L’autore del libro ricordava che “Appartiene ad una famiglia di atavica tradizione nel campo decorativo: il suo bisavolo Giovanni era un noto decoratore e, da lui, i discendenti ereditarono il soprannome di “stucador”. Prima di lui, oltre al bisavolo, anche il nonno Osvaldo (1768) e il padre avevano lasciato un importante segno in molti palazzi veneziani. Fra tutti, tuttavia, il più noto fu Osvaldo il cui nome, fino a qualche anno fa, appariva nell’atrio di palazzo Farsetti dove ha sede il comune di Venezia”. Il nostro decorò, tra l’altro, il palazzo Fraschetti, sempre a Venezia. Ed eccoci a quello che è ricordato come “Il pittore degli apostoli”: FLAMINIO GRAPPINELLI. Sulle pareti nord e sud della cattedrale-basilica di Belluno spiccano i dodici quadri che “raffigurano i dodici apostoli di cui sei, i più belli, furono attribuiti proprio a Flaminio Grappinelli di Pieve d’Alpago; gli altri al pittore locale Gabrieli, probabilmente allievo di Grappinelli stesso o, comunque, appartenente alla medesima scuola in quanto lo stile, le linee e le forme sembrano uscire da un’unica mano, o dal medesimo pennello”. De Nale a proposito di questo artista specificava che: “L’unico dato conosciuto intorno all’identità del Grappinelli è quello che ne attribuisce la morte avvenuta a Pieve, intorno alla metà del XVIII secolo, ma le mie ricerche effettuate presso gli archivi di Pieve non hanno dato alcun esito positivo che possa avvalorare tale affermazione”. Precisava tuttavia che a Pieve d’Alpago, nel secolo accennato, c’era veramente la famiglia di un Grappinelli: Bortolo, nato a Pieve nel 1788 e morto pure a Pieve nel 1878. Egli aveva sposato Celeste Miciarin e dal loro matrimonio nacquero sei figli: Emilio Francesco, venuto alla luce a Pieve il 10 maggio 1825 e morto nel paese natale il 7 novembre 1874¸ Antonio, nato il 23 aprile 1829 e morto il 16 marzo 1876; Cecilia Francesca, Maria Luigia, Virginia Domenica e Luigia Vittoria. Non sarebbe quindi da escludere che il ‘pittore degli apostoli’ sia stato Emilio. Il suo quadro più bello è quello che raffigura l’apostolo san Giovanni Battista, esposto nella parete nord alla sinistra del busto di Salvatore Bolognesi”. Ne riferisce anche lo storico prof. Flavio Vizzutti nel suo ponderoso “La cattedrale di Belluno. Catalogo del patrimonio storico artistico” soffermandosi sull’opera “I dodici apostoli: olio su tela cm. 171×103, navata di destra: santi Filippo, Simome, Giovanni, Taddeo, Andrea, Giacomo Maggiore, navata di sinistra: santi Giacomo Minore, Tomaso, Bartolomeo, Matteo, Paolo, Pietro: “Le dodici tele appese in alto lungo le navate da Agostino Occofer (Belluno 1791-1868) vengono genericamente assegnate in parte a Grappinelli ed in parte a Antonio Gabrieli (Belluno 1694-1789); a quest’ultimo, per la precisione, sono attribuiti solo i dipinti con i santi Pietro e Paolo). Aggiunge: “Di Flaminio Grappinelli non si conoscono gli esatti estremi biografici né nulla si sa della sua formazione artistica comunque secondo il Pellegrini ‘egli nacque a Pieve d’Alpago e morì circa alla metà del secolo XVIII’. Nella realtà però sinora non è stata rintracciata nessuna fonte archivistica settecentesca che certifichi la sua nascita a Pieve sebbene la famiglia Grappinelli sia ben documentata in loco come un casato di distinta civiltà dal seno del quale erano usciti ben quattro notai: Bortolo, attivo dal 16739 al 1681, Emilio, dal 1682 al 1742, Bortolo dal 1718 al 1771, Ludovico dal 1765 al 1808”. Secondo lo stesso Vizzutti all’artista “vanno ascritti i dipinti con san Giovanni (recante il libro aperto; ai suoi piedi si vedono l’allegorica aquila ed il calice), san Taddeo (regge l’alabarda), sant’Andrea (abbraccia la celebre croce), san Giacomo Maggiore (ha il bordone da pellegrino ed indossa il sanrocchino sul quale sono cucite le allusive conchiglie), san Bartolomeo (con entrambe le mani tende un brandello di pelle in riferimento al suo atroce martirio), san Matteo (regge il libro del suo Vangelo)” e quindi ne sottolinea la “molto elevata valenza tecnico-pittorica delle opere nelle quali una pennellata magistralmente esperta e quasi sfrangiata conduce una fluente materia cromatica dalle tinte accese, luminose, sapientemente contrapposte a gole d’ombra profonda”. Vizzutti conclude: “Sebbene allo stato attuale degli studi grappinelliani si conosca solo questo gruppetto di lavori (oltre ad un disperso san Giovanni Nepomuceno dipinto attorno al 1750 per la chiesa dei Gesuiti ed un san Rocco riconosciuto dal Valcanover in una collezione privata milanese), nella cultura artistica del pittore sembrerebbe possibile individuare oltre a certe suggestioni desunte dalle opere guardesche anche alcuni influssi tratti dal lessico del Mazzoni, del Fetti e del Maffei…”.
NELLE FOTO (Wikipedia, Infodolomiti, foto arte Giulio Marino per eBay, riproduzioni dal libro “Personaggi illustri dell’Alpago e Ponte nelle Alpi” e da “La cattedrale di Belluno”): il compianto maestro Mario De Nale; il prof. Flavio Vizzutti; Palazzo Ducale di Venezia; Ca’ Farsetti nella città lagunare; panoramica di Pieve d’Alpago; uno scorcio di Tambruz di Tambre risalente al 1930; il “San Giovanni” di Grappinelli nel Duomo di Belluno; sant’Andrea che abbraccia la celebre Croce nella stessa cattedrale.
ALESSIO CREMONESE IN COPERTINA NELL’ECONOMIA DEL CORRIERE DELLA SERA
IERI ALLA RADIO
OSPITE Alessio Cremonese Ceo Valcismon Manifattura
AUDIO
di Claudio Fontanive
IL CANTIERE DELLA PROVVIDENZA, REALTA’ CHE ASSORBE IL VOLONTARIATO
IERI ALLA RADIO
OSPITE Angelo Paganin, Cantiere della Provvidenza Belluno
di Claudio Fontanive
AUDIO
Cantiere della Provvidenza SPA – Società Persona Ambiente Scs Onlus nasce nel 2013 per volontà di un gruppo di persone provenienti da differenti ambiti ed esperienze, che hanno visto nell’unione di competenze diverse ma complementari tra loro una opportunità di sviluppo imprenditoriale con una particolare attenzione al Sociale. Oltre ad assumersi un impegno etico, morale e civile in risposta alle esigenze di persone, famiglie e territorio, l’intenzione è da sempre quella di non affidare la propria esistenza a sostegni pubblici, puntando invece su una crescita economica costante per garantire stabilità, continuità e solidità all’azienda e ai suoi collaboratori. Fin dalla costituzione, il Cantiere della Provvidenza si impegna nella creazione di micro-progetti imprenditoriali professionali e di qualità, che riescano ad autosostenersi economicamente grazie a progettualità a medio e lungo termine. L’ideale iniziale è in continua evoluzione, stimolato dal senso di Responsabilità verso la Comunità e dalla propensione verso nuove opportunità di sviluppo.
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 17 MAGGIO
IERI ALLA RADIO
con il dottor Marco Caracciolo
in questa edizione: Novità nella terapia del tumore del polmone. La Commissione europea ha dato il via libera a una nuova indicazione del farmaco immunoterapico atezolizumab, un inibitore del checkpoint immunitario PD-L1, che ora è indicato anche per il trattamento di prima linea di uno specifico gruppo di pazienti con tumore del polmone non a piccole cellule. Alessandra Terzaghi ne ha parlato con Filippo De Marinis, Direttore dell’Unità di Oncologia Toracica dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano (IEO).
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO IL LUNEDI ALLE 10,30 E ALLE 19.00 LA DOMENICA ALLE 8 DEL MATTINO. NONA STAGIONE
PUNTATA DEL 17 MAGGIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
RIASCOLTIAMOLE CLOWN DI ALDO DECIMA ANNO 2016
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA.
TUTTI I GIORNI DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 6.55 E ALLE 18.55
PUNTATA 96
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
OSPITE: Tatiana Stalliviere
LA RACCOLTA COMPLETA
ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
PUNTATA 15 – IL TIGLIO
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… ERBE, FIORI E PIANTE DI E CON PAOLA LANCIATO
ZAINO ALLA RADIO…ESTATE DI PAOLA LANCIATO TUTTI I GIORNI dal lunedi al venerdi ALLE 14 E 23.30
CASTEL BESENO – ZAINO DA VIAGGIO ESTATE, DI PAOLA LANCIATO
AUDIO
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
INIZIO D’ESTATE…(pensieri a caso)
AUDIO
Il bagagliaio della Ritmo, al termine del carico della merce necessaria al trasferimento estivo in agordino, era un esercizio di stile. Un mosaico perfetto. Un Tetris di pregevole fattura. Era preciso papà, forse caricare la Ritmo lo considerava un pò come uno di quei giochi della Settimana Enigmistica dove ogni cosa doveva avere necessariamente il suo posto preciso. La TV Mivar nell’angolo destro con il monitor girato contro il retro del sedile e a fianco la grande valigia color vinaccia. Poi la borsa nera da palestra ed i sacchetti dell’Eurospar con i giochi e i miei libri preferiti. Portavo con me le fondamentali macchinine, il pallone Super Tele e gli inseparabili Lego. Nella borsa dei libri era presente “Il grande Libro del Sapere” che era un volume enorme con la copertina gialla e che conteneva tutto il sapere umano utile ad un bambino: la geografia con l’Unione Sovietica e la Jugoslavia, un po’ di storia ma non troppa, parecchia astronomia con le avventure lunari che leggevo e rileggevo. E poi gli animali, da quelli più grandi a quelli più piccoli. E fra tutti gli animali proposti quello che preferivo era il capodoglio. Poi c’era qualche libro più specifico utile a soddisfare le mie curiosità; un volume prettamente fotografico che aveva come tema le Dolomiti, il Manuale delle Giovani Marmotte ed un altro che spiegava la geografia italiana, con i nomi delle catene montuose ed i fiumi più lunghi ed importanti. C’erano descritte le Alpi Graie ed Orobiche, le Dolomiti le saltavo perché le potevo ammirare uscendo di casa. Infine le Alpi Giulie ed il Carso. Oltre il Carso, l’ignoto. Nella classifica dei fiumi ovviamente “vinceva” il Po. Ma anche il Piave che lambiva Belluno non se la cavava affatto male con i suoi duecentoventi chilometri di percorso che attraversava l’intero Veneto. E poi il Piave aveva la sua Storia gloriosa a renderlo importante, forse il più importante di tutti. Fiume Sacro alla Patria, e la maestra questa definizione la pronunciava con una certa enfasi. Un ultimo sguardo all’ineguagliabile bagagliaio divenuto mosaico e papà metteva in moto la Ritmo. Aveva una voce seria e cupa la Ritmo grigia. E sessanta forzuti cavalli per trasportare noi e l’indispensabile mercanzia delle vacanze. Pareva davvero di mettersi in viaggio, con mamma e papà che si mettevano le cinture di sicurezza anche se ancora non erano obbligatorie. Dopo l’incrocio della Baita l’asfalto tremolava mentre papà scaricava i sessanta cavalli lungo la salita di Mussoi. Era triste la Ritmo. Severa. Con quella voce profonda ed il caratteristico “uuhhhhhh” che poi era il cambio che produceva quell’inconfodibile suono. Me lo spiegò Toni Meccanico una volta che eravamo in officina a cambiare l’olio e registrare le punterie. Lo ascoltavo attento e guardavo ammirato le sue mani robuste che frugavano sicure nel motore. E pensavo che sarebbe piaciuto anche a me fare il suo lavoro. La Ritmo era la macchina che ci portava al mare a Bibione, che quello sì era viaggio serio, dei matrimoni vestiti bene e di qualche funerale. La Ritmo era l’esatto opposto della 127 color del cielo: un po’ come mettere a confronto l’arte funeraria con l’allegro stile liberty. Si respirava allegria nella 127 color del cielo lanciata a manetta sull’asfalto della 203 con i deflettori aperti che facevano entrare il buon profumo dell’erba appena tagliata a Candaten. Era bello ascoltare la sua voce grintosa e ribelle lungo la “Riva dei Castei”. C’era vita nella 127 con i sedili neri che ustionavano le cosce. La Ritmo invece aveva il sedili beige e quelli anteriori per un periodo furono ricoperti dagli iconici copri-sedili a palline di legno per non sudare. Che mica c’era il climatizzatore e a Cencenighe si scendeva che sembravamo usciti da un altoforno, iper-sudati e felici. E bisognava correre in casa a cambiarci che “varda de no ciapà aria che tes sudà”. Arrivati a “Cence” papà provvedeva a disfare quel mosaico che aveva creato nel bagagliaio della Ritmo. Operava con perizia e metodo, forse un pò gli dispiaceva distruggere la sua pregevole opera d’arte. Io invece non ero triste, anzi! La chiusura del portellone della Ritmo era il primo ciack del film di un’estate anni’80 tutta da vivere. E che non avrei dimenticato mai più…Magiche Dolomiti!!
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
RACCOLTA COMPLETA
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO MAGGIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
PUNTATA NUMERO 12 del 06 MAGGIO 2021
OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA
LA RACCOLTA COMPLETA
https://www.radiopiu.net/wordpress/raccolta-completa/
ALLA RADIO
Per ricevere gli aggiornamenti in tempo reale delle notizie pubblicate alla radio e sul sito di radio più iscriviti al gruppo RADIO PIU INFORMAZIONE su Telegram. clicca qui
AGORDO Appuntahttps://www.radiopiu.net/wordpress/erbe-e-piante-curative-il-mandorlo/mento mensile (primo venerdi del mese) con lo speciale condotto da Claudio
Fontanive, in studio Fabrizio Campedel e Paolo Chissalè.
PUNTATA DI APRILE
RACCOLTA COMPLETA
LA RACCOLTA COMPLETA
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA RACCOLTA COMPLETA PRIMA STAGIONE
LE PUNTATE di Luisa Alchini di Leggermente Bellunesi, la domenica alle 11, IL MARTEDI IN PRIMA EDIZIONE alle 10.30 e alle 19.00
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 29 APRILE 2021
La viabilità con gli ultimi aggiornamenti da Veneto Strade.
in onda alla radio: 4.05, 6.18, 14 30 , 18.30, 23.25
Precipitazioni: Al mattino assenti (0%), dalle ore centrali probabilità in aumento (70-80%) per rovesci e eventuali temporali, quest’ultimi più probabili sulle Prealpi e la pedemontana, dove qualche locale grandinata non sarà da escludere. La neve cadrà in montagna oltre i 2000/2200 m. I quantitativi saranno molto variabili, da 5-10 mm, localmente fino a 15/20 mm tra Prealpi e pedemontana in caso di temporali.
Temperature: In generale lieve diminuzione, più sensibile per le minime nelle valli grazie all’irraggiamento notturno. Probabilità di qualche gelata fino sui 1400/1600 m e di brinate fino sui 1000/1200 m sugli altopiani prealpini. Punte massime di 16/18°C nei fondovalle prealpini e di 11/13°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 8°C, a 2000 m min 1°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -1°C max 5°C, a 3000 m min -7°C max -5°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati, salvo qualche rinforzo di Foehn in serata sulle Dolomiti; in quota deboli/moderati da sud-ovest, in serata in rotazione da nord e in leggera intensificazione, a 5-15 km/h a 2000 m e 10-30 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Nottetempo probabilità alta (70/80%) per fenomeni sparsi, nevosi fino sui 1800/1900 m. In giornata perlopiù assenti sulle Dolomiti (10%), mentre sulle Prealpi non esclusi residui fenomeni al primo mattino (20%), mentre qualche sporadico piovasco potrà verificarsi al pomeriggio (20/30%). Il limite dei rovesci nevosi diurni sarà sui 2100 m.
Temperature: In quota in generale calo in quota, nelle valli minime in aumento e massime senza notevoli variazioni. Su valori decisamente inferiori alla norma (3/4°C sotto la media). Su Prealpi a 1500 m min 2°C max 7°C, a 2000 m min 1°C max 4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -2°C max 4°C, a 3000 m min -8°C max -7°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati di direzione variabile; in quota deboli/moderati da nord-ovest al mattino, poi in rotazione da nord-est intensificandosi leggermente fino a tesi alla sera sulle cime più alte, a 5-20 km/h a 2000 m e 10-35 km/h a 3000 m.
ROSE E LAVORO IN VASCA CON SPORTIVAMENTE BELLUNO
BELLUNO Emozioni in piscina con “La festa delle rose e del lavoro”, riservata alla categoria Esordienti. I giovani atleti si sono esibiti su distanze dai 100 ai 400 metri. Quattro le squadre in corsia: Nottoli Nuoto di Vittorio Veneto, Ondablu di Santa Giustina, Attivamente Agordino e Sportivamente Belluno. RISULTATI BELLUNESI DEGLI ESORDIENTI B doppio terzo posto, nei 100 stile, di Dora Bortoluzzi e Daniel Somacal, quarto Luca Frisaldi. Nei 200 misti, volano Beatrice Mezzacasa (prima) e Margherita Mazzoli (seconda) e i maschi fanno en-plein grazie a Mattia Galanti (primo), Samuele Sommacal (secondo) e Thomas Pin (terzo): applausi pure per Vincenzo Iuliano e Mario Dalla Riva, quarto e quinto. I 100 farfalla, invece, incoronano Camilla Fistarol e Margherita Mazzoli bissa l’argento nei 100 rana: quarta Ginevra Dal Mas. A proposito di 100 rana, gradino più basso del podio per Daniel Somacal, oltre che per Beatrice Mezzacasa e Thomas Pin nei 200 stile libero. Infine, nei 100 dorso, Dora Bortoluzzi, Ginevra Dal Mas e Camilla Fistarol agguantano rispettivamente il primo, terzo e quarto posto. Non da meno i maschietti sulla stessa distanza, con Mario Dalla Riva che sfiora il primato e Luca Frisaldi quarto.
“Stiamo crescendo molto – commenta la coach Daniela Piermarini – e non solo in termini di prestazioni. Quello che ci dà grande soddisfazione è vedere un gruppo unito e motivato, desideroso di fare un grande percorso”.
UNA PAZZA GARA IN UNA GIORNATA DAL METEO INSTABILE. IL GIORNO DI ANDREA FONTANA, domenica in Austria.
AUSTRIA Una rimonta dal nono al quinto posto in una gara che Andrea definisce “pazza” al Red Bull Ring che ha visto il meteo alternarsi di continuo tra sole pioggia. “Il mio stint di gara è stato uno dei più difficili di tutta la mia carriera, iniziato con le gomme slick medie che ci hanno penalizzato perché dopo qualche giro le temperature sono crollate ed ha iniziato a bagnarsi la pista, ci siamo poi trovati sotto un diluvio torrenziale con le gomme intermedie e la pista totalmente allagata! Sono riuscito a rimanere in pista evitando errori che ci potevano costare molto caro fino all ingresso della safety car per i tanti incidenti dovuti alla pista allagata, purtroppo L ingresso della safety car non ci ha favorito nella strategia del pit stop in quanto noi ci eravamo appena fermati mentre gli altri sono riusciti ad approfittare della safety per il cambio pilota guadagnando così secondi importanti e questo ci ha fatto perdere un giro rispetto al leader della corsa! Nonostante ciò alla ripartenza siamo riusciti a recuperare fino al 5° posto finale, Contento della mia performance anche se rimane L amaro in bocca perche c’era il potenziale per finire a podio! C’è un ottimo potenziale, ora dobbiamo mettere tutto insieme per il prossimo round al Paul Richard (FRA) il 05-06 giugno”
TRE PUNTI IN 5 PARTITE PER IL KERALPEN FEMMINILE
BELLUNO Non è stato un inizio di campionato con i fiocchi per il Keralpen Femminile. La squadra di calcio femminile della provincia sta giocando il campionato di Eccellenza e nell’ultimo fine settimana ha terminato il girone di andata del torneo composto solamente da 6 compagini. Dopo la vittoria netta nella partita d’esordio contro il Vis Pesaro per 5 a 0, le bellunesi non sono riuscite a tenere il passo perdendo due partite con un divario di 6 gol, contro Mittici e Villorba, e una con 5 reti subite contro il Virtus Padova. Nella penultima partita una prestazione migliore contro l’Alba Borgo Roma dove la sconfitta è stata per 2 a 1. 19 gol subiti e 6 quelli fatti nelle prime 5 uscite stagionali, 1 vittoria e 4 sconfitte, tanto che il Keralpen in questo momento si trova al penultimo posto della classifica. Il girone di ritorno del Campionato Eccellenza Femminile inizierà domenica prossima con le bellunesi in trasferta contro il Vis Pesaro dove all’andata si erano imposte con un secco 5 a 0.
****