Chiusura della strada per Framont, dalla Loc. Don fino alla malga di Framont, fino a tutto il 15.11.2019 aperta nei fine settimana
NEI GIORNI 21 E 22 OTTOBRE CHIUSURA DELLA COMUNALE CHENET-LORENZON CHIUSA AL TRAFFICO VEICOLARE E PEDONALE PER LAVORI
“Da quando lo abbiamo saputo abbiamo passato giorni non facili”, lo ha dichiarato al Corriere delle Alpi Giovanni Vitaloni presidente di Anfao commentando la notizia di ieri, ovvero l’uscita di Luxottica dall’associazione nazionale che riunisce 150 fabbricanti di occhiali. Il gruppo che fa riferimento al Cavalier Leonardo Del Vecchio ha deciso, dopo Confindustria di uscire anche da Anfao. Vitaloni dice di non conoscere le ragioni che hanno portato l’azienda agordina ad uscire da Anfao e non gli rimane che prenderne atto.
L’INCIDENTE DI AGRE UNA TRAGICA FATALITA’. PERICOLO QUOTIDIANO PER CHI VIVE IN MONTAGNA. LA STRADA PER AGRE E’ GRAVATA DA UN’ORDINANZA DI CHIUSURA FIN DAL 2009 MA NON PER I PROPRIETARI DEI FONDI. COSA HA FATTO IN 10 ANNI IL PARCO OLTRE ALL’ORDINANZA PER FACILITARE LA VITA A CHI NON HA ANCORA DECISO DI ABBANDONARE IL TERRITORIO PER I DISSERVIZI QUOTIDIANI?
di Mirko Mezzacasa
Quella di mercoledi doveva essere una normale consegna del miscelatore che la vittima Tiziano Faccia, padovano di Conselve, aveva progettato e costruito per l’alimentazione degli animali. Faccia amava il rapporto diretto con i clienti. Lascia la moglie Melania Bortoletto con la quale condivideva una vita di lavoro e sacrifici.
SEDICO La strada dove si è verificato l’incidente dell’altra sera è chiusa dal 29 ottobre del 2009, non da un anno, non da Vaia, da 10 anni. Dai giorni di Vaia non è stato spostato nemmeno un albero, neanche una ceppaia. la stradina che corre in destra orografica del Cordevole è “sbrindellata” il Cordevole ne ha eroso i fianchi, se sbagli a mettere il piede finisci metri e metri più giù fino al greto del torrente. Il Parco Nazionale delle Dolomiti non ha fatto nulla per aiutare la gente che lavora nelle aziende agricole rimaste sul territorio. Anzi no, ha messo due cartelli con l’ordinanza di divieto (ma non ai proprietari dei fondi che altrimenti avrebbe dovuto evacuare…) uno di quei cartelli è volato via con il vento ed è rimasto solo un palo in legno vuoto e uno sbiadito cartello “proprietà privata” divieto di accesso a tutti i mezzi e divieto di sosta…
Tiziano Faccia 62 anni è morto per una tragica fatalità, colpito da un unico sasso che gli è arrivato in testa mentre era fuori dal trattore che trasportava il miscelatore per l’azienda di Patrick Calonego che al momento della tragedia era con lui. La ricostruzione dell’incidente è affidata ai Carabinieri di Sedico e allo Spisal, tra le ipotesi anche la possibilità che il sasso sia stato spostato da un animale visto che poco dopo è stato notato un cervo, ma anche questo è da verificare.
L’unica certezza è quella della fatalità e del rischio quotidiano di chi vive in montagna e decide di uscire dalla porta di casa. I sassi cadono ormai ovunque da prima di Vaia, gli eventi dello scorso anno hanno solo accelerato la discesa a valle perché i sassi sono rotondi e la forza di gravità porta verso il basso. Che si percorra la 203 agordina o qualsiasi altra rotabile dell’Agordino dalle comunali alle provinciali il rischio di finire sotto un sasso è concreto e il passaggio degli animali è solo un optional.
DAL PONTE DEL TORNER DOVE INIZIA LA STRADA CHIUSA DAL 2009, MA NON PER I PROPRIETARI DEI FONDI CHE SONO SEMPRE TRANSITATI A LORO RISCHIO E PERICOLO. QUELLI DEL PARCO LO SANNO MA COSA E’ STATO FATTO OLTRE A METTERE UN CARTELLO?
AGRE IL LUOGO DELL’INCIDENTE MORTALE PRIMA DELLO SPOSTAMENTO DEL MEZZO IN TRANSITO VERSO L’AZIENDA DEI CALONEGO.
PROVINCIALE 8 DI SAN TOMASO. Dal 28 ottobre al 15 novembre interdizione totale al traffico dalle 8 alle 12.30 e dalel 14.20 alle 17.30, nelle altre ore senso unico con semaforo per realizzazione opere idrauliche.
Gestione Servizi Pubblici informa che a CENCENIGHE AGORDINO nelle vie CAMPO, TORINO, PENNSYLVANIA, M. DE BIASIO e XX SETTEMBRE ( da civico 1 a incrocio via TISSI ) l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura
Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, OGGI dalle 8.30 a FINE LAVORI, verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a AGORDO, in LOC. VALCOZZENA (esclusa Luxottica).
LAVORI SUL LAGO DI ALLEGHE, IL FUTURO DOPO LA DEVASTAZIONE DI UN ANNO FA.
ALLEGHE Nuova vita per il lago di Alleghe “Ci sarà invidiato una volta terminati i lavori” è l’entusiasta affermazione del sindaco Danilo De Toni. Ieri mattina in Municipio ad Alleghe l’incontro con l’impresa che realizzerà i lavori e la direzione degli stessi, presente anche il commissario e progettisti di Veneto acque. In primo piano il rispetto dei tempi, perché i lavori stanno per iniziare e saranno “flessibili” con le stagioni turistiche estive ed invernali che si susseguiranno nei prossimi due anni. Ne abbiamo parlato con il sindaco alleghese Danilo De Toni che ha presieduto l’incontro in Muncipio alla presenza dei consiglieri.
DANILO DE TONI A RADIO PIU’
ROCCA PIETORE Non solo lago di Alleghe ma anche Serrai di Sottoguda. Doppio argomento quello affrontato con il sindaco Andrea De Bernardin, presente all’incontro per il lago poiché Rocca Pietore ne detiene “la proprietà” in destra orografica del torrente Cordevole, presente inoltre al sopralluogo per i Serrai di Sottoguda
ANDREA DE BERNARDIN A RADIO PIU’
3 MILIONI DA SPENDERE NELL’AGORDINO, PER L’AGORDINO. LA STRATEGIA DELLE AREE INTERNE
AGORDO Focus sulla sanità con gli amministratori agordini. Le ultime novità sull’incontro interlocutorio di martedi. Dal tavolo emergono importanti prospettive sul settore e soprattutto le problematiche da risolvere con strategie congiunte. Ne parliamo con il presidente dell’Unione Montana Fabio Luchetta.
DI GIANNI SANTOMASO
AGROCURIOSITA’ IN FOTO
ALLEGHE di Gianna del Negro: “Ecco i pom de Valaza, ( Alie ) na sodisfazion ai tirà zu dal pomer”
ROCCA PIETORE di Gianni Pezzè “Vendemmia 2019 dal vigneto dell’Hotel Aurora a 1.000 metri sul livello del mare. L’uva Fragola Bianca si coglie anche dal poggiolo di una stanza e gratis. Mia moglie Jolanda farà la marmellata con aggiunta di mele del nostro melo”.
…ED ECOCURIOSITA’ IN VIDEO.
ROCCA PIETORE Dalle ceppaie degli alberi, difficili da smaltire, il Comune di Rocca Pietore ha trovato nella ditta Eco Dolomiti il giusto partner che riesce a produrre materiale per impianti a biomasse.
Dalle Ceppaie deigli alberi,difficili da smaltire il comune ha trovato la ditta Eco Dolomiti che è riuscita a produrre materiale per impianti a BIOMASSE un capolavoro
Pubblicato da Hotel Aurora Marmolada – Sella Ronda su Sabato 24 agosto 2019
IL PARADISO NON PASSA ALLA VERIFICA TECNICA: CHIUSO
“Vi comunichiamo che la Discoteca Paradiso in data 17 ottobre alle 17 ha ricevuto l’ordinanza dal Comune di Sedico di chiusura immediata del locale, per nuovi lavori di messa in sicurezza. Ci scusiamo con la clientela e vi faremo sapere”
SEDICO . Il sindaco di Sedico Stefano Deon ha messo la firma sull’ordinanza che sbarra le porte della discoteca Paradiso. Dalla verifica tecnica effettuata dalla Commissione comunale Vigilanza emerge che «il locale attualmente non presenta le condizioni di sicurezza necessarie per l’esercizio dell’attività di pubblico spettacolo». A ciò si aggiunge una nota del comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Belluno conseguente ad un sopralluogo effettuato pochissimi giorni fa, il 15 ottobre, nella quale è stato espresso «parere contrario all’esercizio dell’attività di discoteca nei locali oggetto di verifica, in quanto sprovvista di qualsivoglia autorizzazione ai fini della prevenzione incendi».
ANIMALISTI NELLA CONCA AMPEZZANA
CORTINA L’associazione 100% animalisti è arrivata a Cortina. Di notte gli attivisti hanno appiccicato manifesti di protesta sul negozio di Chiara Ferragini nota sostenitrice delle pellicce ed anche sul Bar-Pasticceria che usò il vischio per imprigionare e catturare gli uccellini chiaramente non vip che si appoggiavano sul tavolino.
ANDREA BANDERA, IL NUOVO PRIMARIO DELLA NEFROLOGIA E DIALISI AL SAN MARTINO
BELLUNO Il Direttore Generale ha conferito l’incarico di durata quinquennale di Direttore della struttura complessa UOC di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale di Belluno, al dottor Andrea Bandera, nato a Rovereto (TN) nel 1962. Il dr. Bandera si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Verona nel 1987, dove ha conseguito la Specializzazione in Nefrologia nel 1991. E’ inoltre in possesso di Diploma di perfezionamento in Ecografia nefro – urologica, conseguito presso la Clinica Urologica dell’ Università di Perugia e di Master in biopsia renale, conseguito presso la Clinica di Nefrologia dell’Università di Bari. Il dr. Bandera ha iniziato la sua carriera nel 1989 presso il Servizio di riabilitazione Nefro-Urologica dell’Ospedale di Arco (TN). Successivamente dal 1996 al 2015 ha poi continuativamente prestato servizio presso l’UOC di Nefrologia e Dialisi dell’ospedale S. Chiara di Trento, dove ha ricoperto, per alcuni periodi, gli incarichi di Alta specializzazione di “Diagnostica eco renale e interventistica” e di “ Chirurgia dell’accesso dialitico”. Dal 2010 al 2015 è stato Responsabile di “Struttura Semplice con funzione di Coordinamento dei centri Dialisi di Rovereto, Arco e Tione. Dalla fine del 2015 a tutt’oggi è Direttore dell’UOC di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale di Feltre, con incarico di Direttore di Dipartimento Funzionale Nefro-Urologico dell’ULSS 1 dal settembre 2018. Per la competenza acquisita, il dott. Bandera è divenuto riferimento in ambito provinciale e regionale nella gestione degli accessi vascolari dei pazienti dializzati ed è noto anche in ambito nazionale.
BENVENUTO DON ANDREA!
FALCADE E CAVIOLA SALUTANO IL NUOVO PARROCO
DI GIANNI SANTOMASO
FONDO NAZIONALE PER LA MONTAGNA, RIPARTITO IL FONDO DAL 2016 AL 2019, 21 MILIONI DI EURO TOTALI
Il Cipe ha inoltre approvato i criteri per il riparto alle Regioni del Fondo nazionale per la Montagna, annualità 2016-2017-2018-2019 per complessivi 21,7 milioni di euro. Le risorse del Fondo sono destinate a “interventi per la tutela e la valorizzazione delle qualità ambientali e delle potenzialità endogene proprie dell’habitat montano”. Uncem accoglie positivamente la notizia comunicata dal Ministro Boccia nelle scorse ore. Fondamentale sarà passare da 5 a 20 milioni di euro l’anno nella legge di bilancio 2020. Il Fondo nazionale per la Montagna è previsto dalla legge 97 del 1994, articolo 25. Partito con uno stanziamento di 20milioni di lire, il Fondo era stato cancellato nel 2010. È stato reintrodotto grazie a un’azione dell’Uncem, attraverso il suo past President, on. Enrico Borghi. Uncem ha già proposto al Ministro Boccia e al Presidente Conte di aumentare a 20 milioni di euro il valore annuale del fondo. Uncem ha particolarmente apprezzato le istanze della Conferenza delle Regioni in sede di Conferenza Unificata: rispetto al riparto del fondo, la Conferenza delle Regioni qualche mese fa aveva espresso un parere favorevole, raccomandando però che nei prossimi anni la ripartizione possa avvenire in modo regolare, sulla base degli stanziamenti annuali di bilancio, e che si incrementi la dotazione del fondo assicurando la dovuta attenzione alle aree montane. La Conferenza delle Regioni aveve inoltre raccomandato la necessità di provvedere celermente all’erogazione delle risorse, dando tempi certi, in modo da permettere agli Enti montani di programmarne l’utilizzo.
FONDO NAZIONALE MONTAGNA
Sbloccati i finanziamenti statali Ai Comuni montani veneti sono stati assegnati 763 mila euro
DALLA RASSEGNA STAMPA DELLE 8 ROGER DE MENECH
ROMA Sono state definitivamente sbloccate le risorse statali del Fondo nazionale per la montagna. Il Cipe ha approvato il riparto dei fondi per i Comuni montani per il periodo 2016-2019. Il Cipe ha mantenuto inalterate le risorse disponibili, 5,5 milioni di euro l’anno per un totale di quasi 22 milioni di euro, e i criteri di riparto stabiliti nella conferenza Stato – Regioni. «Ai Comuni veneti arriveranno poco più di 763 mila euro», nota il coordinatore dei parlamentari del Pd, Roger De Menech. «Soldi che dopo il passaggio in Regione dovranno obbligatoriamente essere girati ai Comuni e che aiutano a fare fronte al maggior costo dei servizi e a spese come lo sgombero neve che gli enti di pianura non hanno o devono affrontare in percentuale di gran lunga inferiore». I soldi saranno ora trasferiti dallo Stato alle Regioni e successivamente dovrebbero arrivare ai Comuni. «È un procedimento un po’ arzigogolato», afferma De Menech. «Stiamo parlando di soldi raccolti direttamente dallo Stato attraverso la fiscalità generale, dovrebbero arrivare direttamente nelle casse dei Comuni. L’intermediazione delle Regioni allunga i tempi e alimenta solo la macchina burocratica. Mi auguro che in futuro, magari già dal prossimo riparto, si possa snellire il percorso e, contestualmente, aumentare le risorse disponibili».
OLIMPIADI INVERNALI E INFRASTRUTTURE. ASSESSORE DE BERTI INCONTRA AD DI RETE FERROVIARIA,
VENEZIA L’Assessore regionale alle Infrastrutture Elisa De Berti ha incontrato l’Amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana, ingegner Maurizio Gentile. L’incontro è stata l’occasione per fare il punto delle situazioni sugli investimenti già programmati in ambito ferroviario nel territorio veneto e sui protocolli d’intesa già sottoscritti. Particolare rilievo durante la riunione ha avuto la messa a fuoco delle rispettive azioni, già stabilite o da prevedere, in prospettiva dei Giochi olimpici invernali di Milano- Cortina nel 2026.
“Per quanto riguarda gli interventi relativi alle Olimpiadi 2026 – sottolinea l’assessore De Berti – si è concordato di prevedere l’elettrificazione della rete ferroviaria del Bellunese, compresa anche la tratta tra Ponte nelle Alpi e Calalzo. Oggi, infatti, la programmazione degli interventi previsti da Rete Ferroviaria per migliorare l’accesso all’area dolomitica, prevede, già in una prima fase, l’elettrificazione delle tratte tra Conegliano e Vittorio Veneto, e tra Treviso, Montebelluna, Camposampiero, Cittadella e Padova. In una seconda fase, delle tratte da Vittorio Veneto a Belluno e tra Belluno, Montebelluna e Treviso. Grazie al completamento fino a Calalzo, già programmato per i Mondiali di sci del 2021 insieme a una totale riqualificazione della stazione e delle aree di sosta circostanti, per le Olimpiadi il collegamento con lo scalo ferroviario dolomitico sarà diretto e così potrebbe essere raggiunto direttamente sia da Milano che da Venezia senza cambiare treno. Si tratta di un risultato molto importante anche considerando che RFI si è resa disponibile e valutare la possibilità di migliorare ulteriormente l’attuale tracciato ferroviario delle tratte di accesso al Bellunese da Padova e da Venezia, anche mediante la realizzazione di interventi adeguati di rettifica o by pass”.
AL CENTRO GIOVANI DELLA CITTA’ DI FELTRE LO SPAZIO CO-WORKING
FELTRE Nei mesi di ottobre e novembre 2019 il Centro Giovani della Città di Feltre si apre al tema “lavoro” con due stimolanti laboratori formativi; la prospettiva per i prossimi mesi è però ancora più interessante: l’avvio di uno Spazio Co-Working. L’Amministrazione comunale intende infatti attrezzare uno spazio dedicato a giovani imprenditori, start up, liberi professionisti, formatori a cui possa essere utile uno spazio per incontri e conferenze. Si tratta di una iniziativa pensata e rivolta a persone con un’idea imprenditoriale da sviluppare e a quanti altri possano trovare interessante e utile l’opportunità di uno spazio di lavoro condiviso. Chiunque fosse interessato al progetto può contattare fan d’ora gli educatori del Centro Giovani, portare le proprie idee e avviare un percorso per costruire insieme il primo co-working pubblico di Feltre.
L’ASSESSORE ALLE POLITICHE GIOVANILI DEBORA NICOLETTO
Il Centro Giovani è aperto dal lunedì al venerdì pomeriggio dalle 15 alle 18. Recapiti: via Borgo Ruga 42/A, tel.0439885361, mail: [email protected] intagram: centro_giovani_feltre
QUATTRO PASSI… PER LA SCUOLA
LONGARONE
DI DAMIANO TORMEN
IL RITORNO DI “DOTE SPORT”, IL BUONO PER LA STAGIONE SPORTIVA
BELLUNO Il Comune di Belluno ha istituito anche per la stagione sportiva 2019/2020 il fondo “Dote Sport”, finalizzato a consentire la partecipazione alla pratica sportiva, svolta da società o associazioni sportive dilettantistiche, da parte di bambini e ragazzi tra i 5 e i 16 anni, residenti nel Comune di Belluno. Novità del 2019/2020 la possibilità di partecipare al bando anche per i residenti nel Comune di Belluno che sono iscritti ad associazioni sportive che esercitino la loro attività in altri Comuni. Il contributo, in questo caso, verrà concesso in via subordinata, previa verifica della disponibilità finanziaria. L’iniziativa ha la finalità di sostenere e valorizzare la pratica sportiva e supportare concretamente le famiglie nell’inserimento dei bambini nella vita delle società sportive, attraverso l’erogazione di un sostegno economico che vada a riduzione della quota annuale di partecipazione alla singola pratica sportiva. Potranno beneficiarne genitori o tutori dei bambini/ragazzi in età compresa tra i 5 e i 16 anni
L’ASSESSORE ALLA POLITICHE SOCIALI LUCIA PELLEGRINI
IL BANDO
AMBIENTE. QUALITA’ DELL’ARIA. MASSIMO IMPEGNO DELLA REGIONE CONTRO LO SMOG
VENEZIA Il problema della lotta allo smog è una priorità della Giunta regionale che, solo per quanto riguarda l’ultimo triennio, ha stanziato quasi un miliardo di euro per interventi di varia natura volti al miglioramento della qualità dell’aria in tutto il Veneto. Le azioni messe in campo: incentivi alla rottamazione dei veicoli inquinanti ai sostegni per l’efficientamento energetico, acquisto di treni e autobus ecologici, iniziative per favorire l’energia pulita. I dati registrati dicono che i trend relativi ai principali inquinanti sono in calo. Con riferimento all’inquinamento prodotto dai veicoli solo il 12-15% delle emissioni è imputabile ai veicoli privati. Le nuove iniziative hanno previsto stanziamenti di 710 milioni di euro nel biennio 2016-2018 e oltre 230 milioni per quest’anno che si traducono in interventi nel campo delle infrastrutture, del trasporto privato e pubblico, dell’agricoltura, dell’energia, della riconversione del patrimonio edilizio a fini di risparmio energetico, oltre agli incentivi destinati, in vari campi, a cittadini, enti ed imprese.
CORRIERE SOVRAFFOLLATE, DOLOMITIBUS RISPONDE A DE CARLO SINDACO E DEPUTATO
CALALZO Dopo le segnalazioni lanciate nelle scorse settimane dal deputato di Fratelli d’Italia e Sindaco di Calalzo di Cadore, Luca De Carlo, sulle corse sovraffollate di studenti delle corriere della mattina, in queste ore è arrivata la risposta ufficiale da parte di DolomitiBus.
“Ringrazio per l’interessamento e la risposta chiara”, commenta De Carlo. “Le premesse per risolvere il problema ci sono tutte, ora monitoreremo la situazione per controllare che effettivamente gli interventi annunciati vengano messi in atto”. Nella lettera inviata al deputato cadorino, DolomitiBus annuncia “modifiche al programma di esercizio” che consentiranno di “inserire in servizio ulteriori autobus a grande capienza di recente acquisizione”: “La ritengo una soluzione giusta, e aspetto presto, come preannunciato da Dolomitibus, la comunicazione della data in cui queste nuove modifiche avranno effetto”, commenta il parlamentare.
ADA AGORDO, ASSEMBLEA… ED APPELLO
AGORDO Giovedì 24 ottobre alle 20.15 è convocata l’assemblea ordinaria annuale dei soci per discutere il programma svolto, il conto consuntivo, le proposte dei soci, il programma per il 2019/2020, il bilancio di previsione e sarà eletto il nuovo comitato direttivo. La riunione si terrà nella saletta delle biblioteca civica di Agordo. ADA è una vera associazione di volontariato e che l’assemblea annuale è il momento per essere presenti per dare il proprio contributo di proposte , critiche costruttive e disponibilità a “lavorare” nell’associazione, ognuno a seconda delle proprie disponibilità di qui l’appello del direttivo uscente:
Cari genitori e cari allievi maggiorenni, vi scriviamo queste due righe in allegato alla convocazione “ formale” della assemblea ordinaria annuale dell’associazione danza per dirvi che….abbiamo più che mai bisogno di voi! ADA quest’anno ha raggiunto un numero record di iscritti (181 al 10 ottobre) e anche di corsi (25) : ovviamente la gestione di tutto ciò richiede più energie del solito. Al direttivo spetta la “gestione “ ufficiale ma i 7 membri che ne fan parte non sono certo sufficienti ad occuparsi di tutto , soprattutto se si tien presente che prestano lavoro volontario nei ritagli di tempo dal lavoro e dalla famiglia. Ci sono mille cose da fare e potremmo farle meglio se potessimo dividere i compiti tra più persone: dal dare una mano alle insegnanti con le bimbe più piccole, a distribuire avvisi, da organizzare e accompagnare nelle “uscite “ i più grandicelli a preparare i costumi, da tenere in ordine il magazzino dei costumi a seguire tutta la parte burocratica ( elenchi, certificati, iscrizioni al Coni, assicurazione, Siae ecc ecc); e poi c’è da tenere la contabilità , da stendere i verbali delle riunioni, da gestire i contatti con gli enti che ci “prestano” le palestre, da organizzare le supplenze per le inevitabili assenze degli istruttori, da preparare tutto quello che serve per saggi e spettacoli , da coordinare materialmente chi poi lavora per gli allestimenti; è necessario rendere disponibile per i genitori il cellulare di ADA, inserire i dati dei corsi e degli eventi sul portale del CONI, tenere aggiornato e funzionante il sito internet….e non da ultimo servono braccia per spostare sedie, montare palchi e scenografie. ADA ha bisogno di “forze” di ogni tipo !!! Vi chiediamo quindi di esser presenti all’assemblea non solo per votare un nuovo direttivo e approvare bilancio e programma, ma anche per dare la vostra disponibilità anche per un piccolo incarico o per poco tempo: tutti assieme riusciremo a far funzionare ancora meglio la vita dell’associazione , regalando esperienze positive ai nostri ragazzi .
Incontro al Follador sui sassi della Piave
IERI ALLA RADIO
ALLEGHE Il prossimo 22 ottobre riapre ad Alleghe il punto lavoro Umana. Sara’ a disposizione di utenti che cercano lavoro e di aziende che lo offrono. Ci sono centinaia di posizioni per assunzioni immediate, come di spiega la dottoressa Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana, nell’intervista telefonico. La dottoressa Caprioglio illustra interessanti considerazioni legate al lavoro nei settori manifatturiero, turistico e dei servizi alla persona.
ULTIMA DOMENICA DI OTTOBRE: MESSA PER I CADUTI DELLA MONTAGNA CON IL CORO AGORDO
AGORDO Anche quest’anno il Coro Agordo invita alla Messa a ricordo dei Caduti della Montagna, si terrà nella chiesa Arcidiaconale di Agordo domenica 27 ottobre e sarà trasmessa in diretta da Radio Più. Si tratta della 44esima edizione della messa che sarà celebrata dal nuovo Arcidiacono monsignor Cesare Larese e accompagnata dai canti del “Coro Agordo” diretto da Roberta Conedera. Una celebrazione divenuta ormai consuetudine sentita e attesa sia fra le popolazioni dell’Agordino che delle vallate limitrofe, nonché per tanti altri alpinisti e non della provincia e oltre, uniti nel comune desiderio e nel bisogno di perpetuare la memoria dei cari Amici agordini periti in montagna e di coloro che hanno perso la vita sulle montagne agordine “nell’ansietà di altezza e di silenzio”. L’iniziativa avviene come sempre in collaborazione con la Sezione Agordina del CAI, la Parrocchia di S. Maria Nascente, i Gruppi Rocciatori “GIR” di Agordo e “Val Bióis”, le Stazioni agordine del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e il Gruppo Alpini Agordo-Rivamonte-Taibon.
IL MANIFESTO E IL LUNGO ELENCO DEI CADUTI IN MONTAGNA
ECCO IL NUOVO BANDO DE “LA MONGOLFIERA DI GIORGIA”
BELLUNO L’associazione “La Mongolfiera di Giorgia Onlus” porta sollievo ai giovani con disabilità, anche temporanea, attraverso il nuovo bando volto a sostenere progetti finalizzati al miglioramento della qualità della vita di utenti tra i 13 e i 24 anni, che necessitino di benessere psico-fisico. L’associazione procederà direttamente all’acquisto di beni o di servizi che il soggetto ritenga utili per il proprio sollievo o, in caso di impossibilità a coprire l’importo totale previsto, contribuirà a una quota parte della spesa segnalata. Possono presentare domanda soggetti, residenti in Veneto o seguiti da strutture pubbliche sanitarie del Veneto, con disabilità, anche temporanee, legalmente certificate. L’associazione potrà anche erogare fondi a soggetti beneficiari direttamente segnalati dalle Ulss di competenza, laddove la necessità di intervento sia rilevata dal personale medico della struttura sanitaria di riferimento dell’interessato. La somma complessiva stanziata è di 3000 euro; i progetti dovranno essere presentati utilizzando il modulo scaricabile dal sito www.lamongolfieradigiorgia.it e le domande dovranno essere presentate entro il 10 dicembre. Il precedente bando aveva consentito, per tre diversi utenti, l’acquisto di una carrozzina superleggera, il finanziamento di 20 sedute di ginnastica specifica individuale in acqua a fini riabilitativi e parte del finanziamento per la realizzazione di una cameretta con angolo studio. Per info [email protected].
STUDENTI DELLA ROCCA IN “VOLO” SUL MONTE AVENA CON “MONTAGNA AMICA” DEL CAI
FELTRE Tutti in fila per provare l’ebbrezza del volo. Si è conclusa con una simulazione di decollo in parapendio, l’escursione di “Montagna Amica”, l’iniziativa promossa dal Cai, che ha visto anche quest’anno coinvolti i ragazzi della scuola media “Rocca” di Feltre. Un centinaio di studenti delle terze che nei giorni scorsi, in più riprese, si sono recati sul Monte Avena e che, con l’ausilio degli istruttori del Paradelta Club, hanno provato a “spiccare il volo”. “E’ stata una attività che è molto piaciuta ai nostri ragazzi – spiega il vicepreside vicario, Paolo Perco che, assieme ai colleghi Possamai, Vanz, Perer, Valdetara, Bertoldin, Cucci e Vairo, ha accompagnato gli allievi nell’escursione – Un’esperienza sportiva che coniuga lo stare bene in montagna e lo starci in sicurezza, cogliendo nel frattempo spunti di educazione ambientale, storia locale, aspetti geografici, naturalistici e sportivi di una zona in parte situata all’interno del territorio del Parco nazionale delle Dolomiti bellunesi che non è conosciuta da molti, seppur vicina. E’ stata una occasione di interdisciplinarietà che ha fatto sì che i ragazzi potessero sperimentare attività in ambiente naturale e giochi di gruppo”. Ad illustrare i percorsi della montagna sono stati i docenti Paolo Rech e Mauro Varaschin. La partenza è stata da Casere dei Boschi, con un gruppo, con arrivo a Cima Campon e da Faller passando per Cima Loreto e il bivacco Yale, con un altro gruppo. Dopo aver pranzato i ragazzi sono rientrati nel pomeriggio a scuola. A maggio replica dell’iniziativa per le seconde medie.
UROLOGIA, CONVEGNO AL SANTA MARIA DEL PRATO
In 10 mesi oltre 1.500 interventi all’urologia di Feltre. In aumento la tecnica laparoscopica
FELTRE Oggi si terrà al Santa Maria del Prato un convegno di uro-oncologia per fare il punto sugli ultimi aggiornamenti in materia. Dall’inizio dell’anno ad oggi, all’urologia di Feltre sono stati eseguiti 700 interventi in chirurgia ordinaria e 800 in day surgery, in incremento rispetto agli scorsi anni. Le prostatectomie radicali ad oggi sono state 70 di cui 20 sono state eseguite in video laparoscopia, con notevole miglioramento nei tempi di recupero dall’intervento per il paziente. «Grazie alla nuova risonanza magnetica e alla possibilità di effettuare la biopsia fusion che permette di diagnosticare tumori millimetrici, le diagnosi precoci di tumore prostatico sono aumentate – spiega il direttore del dipartimento di area chirurgica e della urologia di Feltre Daniele Xausa – la video laparoscopia, poi, per il trattamento chirurgico delle patologie urologiche rappresenta ormai il 40-50% delle nostre attività. Inoltre, grazie a tecnologie e competenze diagnostiche sempre più performanti e alla stretta collaborazione con gli oncologi possiamo offrire ai nostri assistiti le cure più avanzate non solo per i tumori della prostata ma anche per i tumori del rene e della vescica». Durante il convegno saranno messi a fuoco gli aspetti teorici e pratici dell’approccio multidisciplinare alla patologia neoplastica. Per ognuna delle principali patologie verranno discussi e definiti standard per l’ottimizzazione multidisciplinare dei percorsi terapeutici integrati.
FELTRE Il lascito Sanvido per l’ospedale di Feltre porterà a importanti progetti sulle cure simultanee con IOV, oncologia pediatrica con Città della speranza e cure palliative nelle RSA. La presentazione alla stampa mercoledi alle 9 nella sala convegni dell’ospedale di
UNA NUOVA PALESTRA PER LA SALUTE IN PROVINCIA
TRICHIANA L’ULSS 1 Dolomiti prosegue il percorso per creare la rete di palestre di qualità certificate dalla Regione Veneto. La Palestra della Salute è infatti un riconoscimento che la Regione Veneto attribuisce alle palestre che, oltre a soddisfare importanti requisiti di qualità, annoverano tra i propri dipendenti gli “specialisti dell’esercizio”, professionisti in grado di far svolgere esercizio fisico ad adulti con malattie croniche. Anche la Palestra “All Fit” di Trichiana soddisfa i requisiti richiesti. Qui gli esercizi possono essere svolti anche con prescrizione del medico di Assistenza Primaria con macchine e attrezzature adeguate, sotto l’occhio vigile ed esperto di personale che ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Motorie Preventive e Adattate ed in condizione di sicurezza.
PER I 30 ANNI L’AUSER SI REGALA LA SEDE
FELTRE Oggi alle 10.30 è previsto il taglio del nastro dei locali acquisiti e riorganizzati dal Circolo Auser “al Castello” di Feltre, al numero 19 di via Giuseppe Segusini.
I TRENT’ANNI DI AUSER FELTRE
“nello spegnere le trenta candeline”, i soci augureranno “lunga vita” all’Auser Feltre, per il bene della comunità.
di FRANCO PIACENTINI
FELTRE Grazie alla straordinaria intuizione del Segretario generale nazionale della CGIL, Bruno Trentin, figlio del veneto antifascista e docente universitario Silvio Trentin, il 5 maggio 1989 a livello nazionale, la CGIL e lo SPI (sindacato dei pensionati) promuovono la nascita di AUSER. Auser è una associazione di volontariato e di promozione sociale con finalità di autogestione dei servizi per l’invecchiamento attivo intergenerazionale. La CGIL e il sindacato pensionati SPI, costituiscono Auser per togliere dall’isolamento e dall’abbandono le persone anziane e per offrire agli stessi anziani (ma anche ai giovani) opportunità di: protagonismo sociale; socializzazione delle esperienze; partecipazione nella sussidiarietà orizzontale; solidarietà verso i più deboli; condivisione dei diritti e doveri costituzionali; sostegno ai valori della pace e della fraternità. In quello stesso anno, il 5 giugno 1989, a livello Veneto prende vita l’Auser regionale, con primo Presidente il compianto Antonio Quadretti (nato in Polesine ma per molti anni residente a Feltre e impegnato attivamente nell’associazione, ex circolo, Auser “al Castello”). Il 19 ottobre 1989 “tra le mura sindacali” della Camera del Lavoro Territoriale CGIL e dello SPI comunale, grazie ad un gruppo di volontari (pensionate e pensionati) con atto protocollato all’Ufficio Registro, inizia formalmente l’esperienza di Auser “al Castello” nel comune di Feltre e nelle zone del Feltrino. A livello provinciale, nel 1989, è il primo circolo Auser a costituirsi. Negli anni successivi, nel Bellunese, prenderanno vita altre venti strutture Auser, fra queste anche quattro Università Popolari, e si costituirà anche il Centro Regolatore Auser Provinciale. In questi trent’anni di attività tutta l’Auser, ha seguito il pensiero ideale e ha applicato i propositi associativi indicati da Bruno Trentin, che si possono così sintetizzare: “Con la scommessa di far nascere Auser, noi della CGIL, stiamo facendo i conti con una forza straordinaria, quella del volontariato, delle donne e degli uomini delle terza età, che può aprire, non solo agli anziani, la strada ad un’etica della solidarietà, che assuma come suo punto principale di riferimento, la dignità della persona”. Inoltre, sempre Bruno Trentin, precisava: “Auser è un’associazione volontaria, non è collaterale, è un’associazione che si autogoverna dove tutti sono studenti e docenti, anche quando svolgono un’attività culturale formativa”. Sono proponimenti che ritroviamo (anche) negli insegnamenti di don Lorenzo Milani e di mons. Giovanni Nervo. A Feltre dal 1989 ad oggi, l’ Auser non solo ha realizzato, concretizzato e sviluppato una quantità enorme di azioni solidaristiche e di aiuto a persone fragili, povere, abbandonate e non autosufficienti, ma è stata, ed è, attivamente impegnata anche: nel trasporto sociale; nell’accompagnamento protetto; nell’invecchiamento attivo; nel tempo libero; nella cultura; nel contrasto a furti e raggiri; nella prevenzione a determinate patologie; nei periodici controlli sanitari di base (vista, glicemia, ecc); nella qualità della vita; nella ginnastica leggera; nella convivialità al bar per i soci Auser; nell’apprendimento permanente; nei soggiorni climatici; nella raccolta fondi per progetti si solidarietà; ecc. Sostanzialmente Auser Feltre è una straordinaria realtà associativa, con oltre 640 soci iscritti, che aggrega persone di tutte le età per “star bene insieme”. L’ associazione Auser “al Castello”, da anni iscritta al Comitato di Intesa – CSV Belluno e al Registro delle APS della Regione Veneto, ha rapporti di collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni (Comune; Azienda Feltrina; ULSS; Casa di Riposo; Centro Diurno ; Centro Sollievo). Annualmente sottoscrive convenzioni di co-progettazione e co-programmazione, in applicazione del Codice del Terzo Settore (decreto legislativo n. 117 del 3 luglio 2017).
A TEATRO CON LA PROLOCO DI CASTION
BELLUNO
DAMIANO TORMEN
INSIEME PER VINCERE LA FIBROSI CISTICA
SABATO 19 OTTOBRE In Piazza Pian Dell Feste a Castion (alpini) e in Piazza Papa Luciani a Puos d’Alpago (volontari)
SABATO 26 OTTOBRE Con gli alpini a Caviola e Falcade (cooperativa); Rocca Pietore e San Tomaso da Maria Teresa Fontanelle.
LONGARONE Oggi alle 17.30 in sala consiliare si terrà il convegno sulle responsabilità nella memoria del futuro. Interverranno: Roberto Padrin presidente della fondazione Vajont, Enrico Vicenti segretario generale commissione Nazionale Unesco, Marcella Morandini Direttore Fondazione Unesco, Patrizia Cacciani Presidente associazione culturale Tina Merlin, Silvia Miscellaneo Archivio di Storia di Belluno, Silvia Miscellaneo Archivio di Stato. Coordina Irma Visalli, Presidente Comitato scientifico Fondazione Vajont.
AGORDO. In occasione del 160° anniversario della morte del pittore bellunese Giovanni De Min (1786-1859), Agordo propone un “Sabato culturale” a lui dedicato.Domani alle 17 al centro parrocchiale Vincenzo Savio, Sergio Favotto, artista e critico d’arte, terrà una conferenza su De Min. Un evento nato da un’idea di Silvano Savio e curato dalla biblioteca civica e dal Circolo culturale agordino. Seguirà rinfresco.Alle 20.30 nella chiesa arcidiaconale la cui abside è abbellita dagli affreschi dell’artista bellunese (L’ingresso di Cristo a Gerusalemme, Il Battesimo di Cristo, Cristo e i fanciulli, 1851), si svolgerà invece il concerto lirico-sacro a cura dell’associazione Le Muse e le Dolomiti.Oda Zoe Hochscheid (mezzosoprano)e Ai Yoshida&Alex Gai (organo) eseguiranno opere di Bach, Mozart, Rossini, Elgar e altri. L’ingresso ad entrambi gli eventi è gratuito.
ROCCA PIETORE Dopo il successo dello scorso anno, il Grop de Bal Marmolèda ha deciso di riproporre la manifestazione “Folklor jalpé de la Marmolèda 2.0”, per unire ancora una volta tutti coloro che vogliono celebrare la passione per il ballo e per le proprie tradizioni sotto lo stesso “tetto”, in occasione di una festa unica, che regalerà molti momenti di puro divertimento ai presenti. Oggi domani e domenica verrà dunque riproposta questa rinomata festa in una versione 2.0 per festeggiare tutti insieme la passione per il ballo e per le antiche tradizioni, accompagnati da un’ottima cucina tradizionale ladina, che delizierà tutti i palati, e ovviamente di un bel bicchiere di birra.
RIVAMONTE Riva Oktoberfes, oggi domani e domenica presso gli impianti sportivi. Oggi alle 18 apertura tendone HAPPY HOUR, alle 19 stand gastronomico con piatti bavaresi dalle 21 musica con i SPRITZ BAND di Predazzo. Domani stand gastronomico e dalle 21 musica con i PEONES e DJ set con Morgan. Domenica tendone aperto fin dalle 10, mercatino dei lavori e sapori di una volta, sfilata dal piazzale della chiesa agli impianti sportivi con la L’BANDIN DA TIEZER” (Tesero valle di Fiemme ) che allieterà anche il pomeriggio con musiche e balli in stile tirolese, dalle 21 lo stand gastronomico con porchetta allo spiedo e nel pomeriggio “svuotiamo i fusti”
VOLTAGO Il gruppo alpini di Frassenè festeggia il quarto di secolo. Domenica in occasione del 25 anni di cammino alle 9.45 a Frassenè alzabandiera, 10 messa, 10.45 corteo e onore ai caduti e alle 11 rassegna musicale della banda di Lentiai in piazza Don Stefano Gorzegno. Alle 11.30 presentazione dell’evento alla scuola Paola Mosca con l’apertura della mostra fotografica. Al termine il rinfresco.
FELTRE Il 25 ottobre alle 18 in sala Ocri, serata di presentazione dei risultati di 5 anni del progetto UpLanD. Le indagini archeologiche hanno permesso di raccogliere molti reperti, che consentono di spostare indietro nel tempo la frequentazione umana sulle Vette Feltrine ad oltre 1500 anni fa. Gli scavi sono stati condotti all’interno e presso un antico complesso di recinti pastorali: muri in pietra a secco di forma circolare o quadrangolare, un tempo utilizzati per radunare il bestiame. Nel corso della serata sono previsti interventi di: Fabio Cavulli, Francesco Carrer, Piergiorgio Cesco Frare, Elisa Possenti, Lisa Martinelli e Mattia Curto.
L’EVENTO
FALCADE _ AGORDO Un nome importante del calcio nazionale alla prossima cena annuale dell’Interlcub Agordino Giacinto Facchetti. Il 14 novembre allo sport Hotel Cristal l’ospite della serata sarà infatti “lo zio” Beppe Bergomi. Nel pomeriggio in sala Don Tamis ad Agordo presenterà il suo romando di formazione “Bella Zio” di Andrea Vitali. Le prenotazioni alla cena sono già aperte, vi posson partecipare soci, familiari, amici e simpatizzanti. Entro il 12 novembre, informazioni 328 8554722
LAVORI IN VALLE DI SAN LUCANO, anche la prossima settimana
TAIBON Istituzione di un divieto di transito a tutti i veicoli lungo la strada comunale della Valle di San Lucano in località Scalette nel tratto interessato dal cantiere,fino a venerdì 25 ottobre 2019, con chiusura nelle seguenti fasce orarie: 08.00 – 08-50 / 09.00 – 09.50 / 10.00 – 10.50 / 11.00 – 12.00 / 13.00 – 13.50 / 14.00 – 14.50 / 15.00 – 15.50 / 16.00 – 17.00;
LAVORI SULLA STRADA PROVINCIALE 2 VAL FIORENTINA
SELVA DI CADORE fino al 24 ottobre (escluse domeniche e festivi) per permettere i lavori nei diversi cantieri è previsto il senso unico alternato con impianto semaforico dal chilometro 1,5 per 250 metri, oltre possibili brevi interruzioni della durata massima di 20 minuti.
AGORDO Continuano i lavori sulla strada per Malga Framont, per questo il Comune ha prorogato l’ordinanza di chiusura dalla località Salt del Ligador e fino alla malga. Chiusura almeno fino a venerdi 18 ottobre, la riapertura della rotabile è vincolata alle condizioni meteorologiche.
SAN TOMASO fino all’11 novembre lungo la provinciale 8 tra Pian Molin e Roi senso unico alternato con semaforo. Esclusi giorni festivi e prefestivi
CANALE D’AGORDO Ai due cantieri per la realizzazione della rete acquedottistica si aggiunge un terzo cantiere in prossimità di Canale d’Agordo. Veneto Strade ha emesso una precisa ordinanza in vigore fino a domani : senso unico alternato regolato da movieri con possibili brevi interruzioni della durata massima di 10 minuti per lavori di esbosco al chilometri 26 E 350 per 100 metri.
LE DUE PRECEDENTI SP 346 PASSO SAN PELLEGRINO: fino al 6 dicembre senso unico tra Canale d’Agordo e Vallada per esecuzione lavori alla rete acquedottistica; dal 7 ottobre al 15 novembre senso unico alternato all’inbocco nord della galleria delle Anime, esclusi i giorni festivi e prefestivi.
PROVINCIALE 346 DI PASSO SAN PELLEGRINO dal 21 ottobre all’8 novembre (sabato e domeniche esclusi) senso unico alternato in Comune di Falcade per posa cavidotti
A MONZA L’ULTIMO ATTO DEL GRAN TURISMO SPRINT CON 26 EQUIPAGGI ED E’ RECORDA STAGIONALE PER LA GRAN TURISMO
DI ROBERTO BONA
UNA SAFETY CAR FA SFUMARE IL TITOLO PER FONTANA NEL CAMPIONATO ITALIANO ENDURANCE
Andrea Fontana – “Finale amaro per noi nel campionato endurance, purtroppo la performance velocistica in pista quest’anno non è bastata per portare a casa il campionato. L’impegno da parte mia, dei miei compagni e da parte di tutto il Team BMW Italia è stato, come sempre, massimo. Da subito abbiamo voluto puntare al titolo ed in ogni occasione abbiamo dimostrato di essere l’equipaggio da battere, ma qualche problema tecnico di troppo ed il ritiro di Vallelunga, mentre eravamo in testa, hanno pesato gravemente sul risultato finale, ma anche questo fa parte del Motorsport. Ora testa all’ultima gara della stagione a Monza con Audi Sport Italia su Audi R8, vediamo di chiudere bene la stagione! ”
LA PEDONATA DELE OSELETE
SEDICO
DI DAMIANO TORMEN
IL RACCONTO DI UN VIAGGIO IN GIAPPONE DELLA DOUDHINDOJO
SEDICO E’ ritornata in Italia la delegazione dell’Associazione che ha visitato il Giappone per partecipare ad un evento internazionale. Il viaggio è stato pieno di soddisfazioni e anche qualche spavento, visto che il gruppo di atleti ed insegnanti Sedicensi si è ritrovato nel bel mezzo del tifone Hagibis, che nei giorni passati ha colpito il paese del Sol Levante con una potenza che non si vedeva dal 1956, e che ha mietuto più di 70 vittime. Per fortuna la perfetta macchina organizzativa giapponese ha permesso ai nostri connazionali di rimanere al sicuro e di poter rientrare in Italia senza troppi ritardi . L’occasione era la partecipazione al 5° Taikai internazionale di Moto Ha Yoshin ryu Jujutsu, una antica scuola di Arti Samurai che ha la propria sede a Yonago, prefettura di Tottori e che il Doushin Dojo propone ed insegna presso la propria sede di Sedico. Gli insegnanti del sodalizio Sedicense hanno potuto incontrare di nuovo il Caposcuola Akiyoshi Yasumoto e le delegazioni di tutto il mondo, in un evento internazionale di rilievo che comprendeva seminari, dimostrazioni ed esami. In quell’occasione il presidente dell’associazione, Giopp, ha consegnato al sindaco di Yonago Takashi Igi alcuni doni dell’Amministrazione Comunale di Sedico, in quanto il Sindaco Deon e l’assessore allo sport Casoni hanno voluto inviare agli omologhi Giapponesi alcuni libri di fotografie della Provincia di Belluno, una gentilezza che è stata molto apprezzata, e che si spera possa far conoscere la nostra terra anche dall’altra parte del mondo. Una grande soddisfazione per l’associazione è stato l’esame di Cintura Nera (Shodan) sostenuto con successo dall’atleta Marco Dall’O di fronte alla commissione internazionale ed al caposcuola Akiyoshi Yasumoto. Un traguardo che rende orgogliosi i suoi insegnanti e l’associazione stessa, che lo hanno visto crescere e migliorare nel corso degli anni fino ad arrivare all’ambito traguardo proprio nel cuore del Giappone, ove quest’arte è stata creata e tramandata ininterrottamente fin dal 17° secolo. L’associazione Doushin Dojo, che ha sede presso gli impianti sportivi del Tennis Club di Sedico, è una piccola associazione che si impegna moltissimo per promuovere le Arti e la Cultura Giapponese, con corsi di Jujutsu, Judo, difesa personale e arti tradizionali (come la Lingua Giapponese, la calligrafia e la pittura.)
www.doushindojo.it
venerdì 18. Nelle prime ore del giorno variabilità con crescente nuvolosità sia per nubi medio-basse che per nubi alte. Vale a dire spesso coperto a bassa quota e iniziali tratti soleggiati in alta quota. Al pomeriggio/sera il cielo risulterà molto nuvoloso ovunque, spesso senza fenomeni, salvo locali pioviggine. Clima diurno un po’ più fresco e uggioso per deficit di sole.
Precipitazioni. Al più limitate a sporadiche pioviggine, specie sui settori prealpini e nei settori più esposti a Sud, ma non escluse altrove, in particolare al pomeriggio/sera (10/20%). Sulle Dolomiti tale rischio sarà minore, addirittura assente la mattino.
Temperature. Minime in rialzo nelle valli, stazionarie in quota; massime in lieve calo. Sono previsti massimi di 14/15°C nei fondovalle prealpini e di 11/12°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 5°C max 8°C, a 2000 m min 4°C max 6°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 6°C, a 3000 m min -1°C max 1°C.
Venti. Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli/moderati da Sud-Ovest, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.
sabato 19. Tempo in lieve peggioramento con cielo molto nuvoloso o coperto tutto il giorno, associato a deboli o debolissime precipitazioni pressoché continue, nonostante qualche breve pause durante il giorno. Clima fresco ed uggioso con debole escursione termica giornaliera.
Precipitazioni. Probabilità medio-alta (60/80%) di deboli precipitazioni o pioviggine, già nella notte, le quali proseguiranno anche in giornata. Non escluso che i fenomeni possano essere un po’ più diffusi a fine giornata. Il limite delle deboli nevicate dovrebbe aggirarsi attorno ai 2500/2600 m.
Temperature. Minime senza notevoli variazioni in quota e in lieve rialzo nelle valli; massime in leggerissimo calo. Sono previste punte di 13/14°C nei fondovalle prealpini e di 9/10°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 6°C max 7°C, a 2000 m min 4°C max 5°C. Su Dolomiti a 2000 m min 4°C max 5°C, a 3000 m min -1°C max 0°C.
Venti. Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota moderati/tesi da Sud-Ovest, a 10-20 km/h a 2000 m, 30-40 km/h a 3000 m.
Tendenza
domenica 20. Nuvolosità spesso intensa e poche chance di schiarite. La probabilità di precipitazioni sarà alta, ma i fenomeni saranno perlopiù deboli e discontinui. Il limite della neve si rialzerà fino sui 2600/2800 m per avvezione d’aria più mite. Clima uggioso e sempre fresco, con debole escursione termica giornaliera a tutte le quote.
lunedì 21. Nuvolosità ancora intensa alto rischio di precipitazioni tra la notte e il primo mattino. Il limite della neve salirà fino oltre i 2900/3000 m per ulteriore rialzo termico (avvezione sciroccale). Dalle ore centrali del giorno il tempo tenderà a migliorare in parte con schiarite più frequenti al pomeriggio. Clima diurno meno fresco. Previsore: R.L.Th.