TRENT’ANNI DI SKI COLLEGE A FALCADE, OGGI ALLE 10.30 DIRETTA FACEBOOK DA AGORDO, ALLA RADIO IN DIFFERITA LUNEDI SERA A PARTIRE DALLE 21.00, FREQUENZE FM, STREAMING WWW.RADIOPIU.NET
SOSPIROLO Radio Più appoggia l’iniziativa di Agostino Tegner il papà di Riccardo, poche parole le sue ma piene di significato “Io e mia moglie stiamo invecchiando e non riusciamo più a trasportare come si deve il nostro ragazzo, che necessita di una macchina attrezzata con un piano ribassato con pedana”.
Riccardo è un simpatico ragazzino di 15 anni che vive sulle montagne di Sospirolo. Sempre sorridente e circondato dall’affetto dei suoi cari, Riccardo è però costretto a stare sulla sedia a rotelle a causa della distrofia muscolare di Duchenne, di cui è affetto dalla nascita. I genitori, dopo anni di sacrifici, hanno deciso di acquistare un’auto munita di pedana per poter trasportare il figlio in modo più comodo, pratico e sicuro, soprattutto adesso che sta crescendo e il peso – per i due genitori che stanno diventando anziani – si fa sempre più sentire.
CHI VOLESSE FARE UNA DONAZIONE DIRETTAMENTE ALLA FAMIGLIA DI RICCARDO LO PUO’ FARE SU QUESTO IBAN INTESTATO ALLA MAMMA ANA MARIA STOIAN: IT40N0760111900000003558144
I contributi che stanno confluendo sul conto corrente a pochi giorni dalla chiusura della raccolta saranno resi noti con un comunicato ufficiale da parte della famiglia Tegner, grazie a quanti stanno continuando a contribuire per Riccardo.
LA PIATTAFORMA DEDICATA E’ STATA CHIUSA, SUPERATI I 22 MILA EURO, A QUESTI ANDRANNO AGGIUNTI QUANTO VERSATO SUL CONTO CORRENTE PERSONALE DELLA FAMIGLIA TEGNER.
OGGI QUATTRO PASSI CHIUSI PER IL SELLARONDA BIKE DAY
LIVINALLONGO Oggi la Sellaronda Bike Day, dalle 8.30 alle 14.30 chiusura al traffico a motore dei passi Campolongo, Gardena, Sella e Pordoi. Ai ciclisti che si metternno in strada viene raccomandato il senso antiorario, quindi: Arabba – Passo Campolongo – Passo Gardena – Passo Sella – Passo Pordoi – Arabba.
LO SPECIALE ALLA RADIO
di CLAUDIO FONTANIVE
I FUNERALI DI FEDERICO LUGATO
VENEZIA Diretta Facebook per i funerali di Lugato, l’escursionista disperso e trovato morto in Val di Zoldo. Alle 11, la benedizione della salma nel cimitero riservata ai familiari. Poi, alle 16, la commemorazione civile alla pista di pattinaggio del parco Albanese della Bissuola, a Mestre.Le richieste di partecipazione erano state tante e i posti sono appena 200. La moglie Elena Panciera ha deciso per la diretta.
I FUNERALI DI MICHELE PAGNUSSAT
SEREN DEL GRAPPA I funerali di Michele Pagnussat, lo sfortunato 24 enne di Rasai che giovedì pomeriggio ha peso la vita nell’incidente avvenuto sulla Strada regionale Feltrina, all’altezza di Carpen di Quero si svolgeranno oggi alle 16 a Rasai. . Michele lascia i genitori Sandra e Claudio, la sorella Natasha, la nipotina Cloe . I due idraulici di Zorzoi e Seren del Grappa – coinvolti nello schianto, fortunatamente, hanno riportato solo lievi ferite e sono stati subito dimessi
INCIDENTE A VISOME, ANZIANI IN OSPEDALE
BELLUNO Incidente alla rotonda di Col Cavalier ieri sera alle 21, due anziani feriti. La Suzuki ha perso aderenza affrontando la curva della rotatoria ed è andata in testa coda. Non ci sono altre vetture coinvolte. La coppia è stata portata in ospedale in ambulanza. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri.
SINGOLARE INCIDENTE A PASSO GIAU, “INCIAMPA” NEL CAVO ELETTRICO
SELVA DI CADORE Il Motociclista finisce con le ruote della moto in un cavo elettrico e cade, è ricoverato all’ospedale San Martino di Belluno e le sue condizioni non sono considerate gravi. Il centauro stava viaggiando verso il passo Giau, sul versante di Selva di Cadore, mentre erano in corso lavori di tesatura di una linea di media tensione e c’è stata la caduta accidentale di un cavo che ha coinvolto il motociclista, facendolo cadere rovinosamente. L’allarme è scattato alle 11.27, quando via telefono è stato allertato il 118. Sul posto l’ambulanza della Croce Bianca Val Fiorentina e i vigili del fuoco volontari di Selva e l’elicottero da Pieve di Cadore per il trasporto a Belluno del paziente. I rilievi sono stati svolti dai carabinieri, che hanno dovuto chiudere al traffico il valico per una ventina di minuti. E-Distribuzione sta collaborando con gli investigatori per accertare cause e dinamica
PRIMA SETTIMANA DI SCUOLA: CINQUE CLASSI CON ALMENO 1 CASO POSITIVO, 4 IN ISOLAMENTO
BELLUNO Con la ripartenza della scuola anche il team scuola del Dipartimento di Prevenzione ha continuato nel suo servizio di controllo e soprattutto prevenzione, il punto settimanale della situazione contagi a una settimana dall’inizio delle lezioni: 5 le classi in carico al dipartimento con almeno 1 caso positivo, 2 asili nido, 2 scuole dell’infanzia, 1 classe alla secondaria di secondo grado. Le classi attualmente in isolamento sono quattro, 2 asili nido e altrettante scuole dell’infanzia, 74 gli alunni e insegnanti in isolamento. Una classe delle superiori è in monitoraggio, insieme ad un gruppo di insegnanti contatti di un positivo prima dell’inizio della scuola.
LA ULSS1 SOSPENDE ALTRI 4 OPERATORI SANITARI NON VACCINATI
BELLUNO Sono stati sospesi altri 4 operatori sanitari non vaccinati. La sospensione avrà durata fino al 31 dicembre, salvo che gli operatori interessati non decidano di vaccinarsi, nel qual caso verranno riammessi in servizio. Questi lavoratori, nell’ambito del procedimento previsto, non hanno aderito alla vaccinazione. Sono in corso altri accertamenti e nei prossimi giorni potrebbero essere intrapresi ulteriori provvedimenti. La Direzione auspica che gli operatori sanitari provvedano quanto prima agli adempimenti previsti dalla legge. La vaccinazione per gli operatori sanitari è sempre disponibile in qualsiasi punto vaccinale.
IERI ALLA RADIO
GLI ESPERTI IN MARMOLADA STUDIANO ANCHE I CAMBI CLIMATICI, DAL SITO DI RADIOPIU L’ARTICOLO PIU’ CLICCATO
ACC, CISL “A PAGARE LE ERRATE VALUTAZIONI SARANNO I LAVORATORI”
BELLUNO “La Fim Cisl giudica positivamente la pronta convocazione del tavolo ACC al Mise del 28 settembre. Quando il coordinatore della Struttura per le crisi d’impresa, Luca Annibaletti dichiara che l’unica soluzione è la cessione tramite asta, afferma semplicemente che tra le diverse ipotesi perseguite quella rimasta in vita è la peggiore: il piano alternativo. Per questo la Fim Cisl è preoccupata. L’attivazione dell’articolo 37 potrebbe avere anche un esito negativo e finora di cose andate per il verso giusto non ce ne sono state. Per attivare l’articolo 37 occorre che il Commissario richieda, che il Mise autorizzi e che Invitalia valuti favorevolmente.
“Auspichiamo – dice Mauro Zugliano della Cisl.- che il 28 settembre tutti questi soggetti siano presenti e garantiscano un esito positivo della istruttoria. Nessuna sorpresa, nessuna imboscata. La Fim Cisl non lascerà che a pagare errate valutazioni o previsioni sbagliate siano ancora i lavoratori ”
“PRENDIAMO ATTO DELLE RASSICURAZIONI DI ANNIBALETTI. CONFIDIAMO IN CONSEGUENTE POSIZIONE COERENTE DA PARTE DEL MISE”
VENEZIA “Il Ministero dello Sviluppo Economico, attraverso il suo nuovo Coordinatore della Struttura per la Crisi di Impresa Luca Annibaletti, ha anticipato alla stampa significative novità rispetto alle posizioni finora assunte nelle riunioni istituzionali: prendiamo atto infatti della piena applicabilità del fondo ex art. 37 al caso della nostra ACC.Lo dice l’assessore regionale al lavoro “Ciò che ad ogni modo più interessa è che Invitalia, società strumentale del MISE e gestore del finanziamento, non potrà poi sottrarsi all’erogazione dello stesso, a fronte del nulla-osta ministeriale, oggi autorevolmente indicato sulla stampa” Ora queste novità da parte del MISE conferiscono al tavolo convocato per il 28 settembre prossimo un nuovo slancio per la prima volta, dopo più di un anno di amministrazione straordinaria e solo due momenti di confronto effettivo. “Deve essere assicurato un finanziamento congruo al fine di sostenere il rilancio industriale di ACC e non vanificare gli sforzi dei lavoratori, che hanno generosamente sostenuto con le proprie rinunce salariali, dei fornitori e dei clienti della filiera. La seconda è che il MISE si orienti a erogare quegli stessi 12,5 milioni di euro non autorizzati da Bruxelles, solo perché Vienna ha saputo alzare la voce più di Roma.
LUXOTTICA: UN MODULO PER CONOSCERE LE DIFFICOLTA’E GESTIRE GLI ORARI
AGORDO Che la pandemia abbia lasciato un segno è evidente, anche nei lavoratori che hanno visto stravolta la loro vita, soprattutto familiare. Da queste situazioni la Commissione Pari Opportunità ha chiesto l’intervento dell’ufficio personale dello stabilimento di Agordo per la gestione degli orari. La richiesta non è recente, tutt’altro, da parecchio tempo la RSU di Agordo ha chiesto a Luxottica di trovare risposte rispetto alle sempre più numerose segnalazioni di lavoratori in difficoltà. La disponibilità dell’azienda a dare risposte solo alle situazioni più gravi, non è più ritenuta sufficiente, non dalla Femca-Cisl che in una nota ai colleghi li invita a compilare un modulo per capire quali sono le necessità di coloro che si trovano in difficoltà, per avere dunque una fotografia con contorni chiari. Il modulo dovrà essere consegnato entro fine settembre all’ufficio personale. Sono interessate le persone con: problemi di invalidità (per sé o per altri); difficoltà a gestire i figli sotto i 14 anni; motivi di studio. I dati raccolti saranno valutati in commissione secondo priorità o possibilità di conciliazione con le esigenze aziendali. “Siamo consci del fatto che non riusciremo a dare una risposta positiva a tutti – dicono i delegati della Femca Cisl – ma lo riteniamo, un primo importante passo sul tema conciliazione vita/lavoro”.
LUXOTTICA LA TRASFORMAZIONE VOLONTARIA DEI CONTRATTI
AGORDO I delegati sindacali della Uiltec-Uil Luxottica informazno che dopo le consultazione con le segreterie nazionali, l’azienda sta comunicando ai soli dipendenti Luxottica (non ai somministrati) con contatto PTI 37h la possibilità volontaria di trasformare il proprio contratto di lavoro in un normale full time a 40 ore settimanali dal 1 ottobre in poi. Sarà possibile esercitare questa scelta solo durante l’arco temporale della prossima settimana come indicato nella comunicazione aziendale. I pti37h che non intendono trasformare il proprio contatto a 40 ore manterranno il loro contratto attualmente in essere.
La Femca Cisl: “Non abbiamo contrarietà perché si tratta di un’opportunità, anzi siamo ben felici che finalmente anche chi ha avuto un contratto imputato possa scegliere. Stiamo inolte costantemente concentrati a risolvere le problematiche che si sono presentate con la pandemia ed insistendo con Luxottica perché apra subito un tavolo per rispondere alle domande e alle proposte sulle esigenze di conciliazione dei lavoratori a cui servono risposte celeri. Diversamente sarà difficile affrontare le molte questioni che stanno venendo avanti.
IL NUOVO PATTO TERRITORIALE PER L’OCCHIALERIA
BELLUNO E’ stato firmato nella sede di Confindustria Belluno Dolomiti il “Patto territoriale per l’occhialeria”, accordo fra l’Associazione degli industriali, Confartigianato Belluno, Appia Cna, organizzazioni sindacali territoriali e le Federazioni di categoria. Gli obiettivi condivisi: competenze digitali, smart working come veicolo del cambiamento, politiche di conciliazione vita-lavoro, parità di genere, formazione, politiche attive, ammort gestione delle crisi e degli ammortizzatori sociali, l’analisi e la crescita delle competenze, i giovani, la filiera, il lavoro femminile, la parità di genere, l’organizzazione del lavoro e gli strumenti di conciliazione, la salute e la formazione. “Il Patto – spiegano le Organizzazioni Sindacali – è la naturale prosecuzione del confronto fra le parti avviato per affrontare alcune grandi crisi del passato, proseguito con gli Stati generali e caratterizzato da un sistema di relazioni industriali sano e focalizzato su un obiettivo comune, quello di gestire la tenuta e lo sviluppo del settore. Siamo
convinti che oggi più che mai serva uno sforzo comune da parte di tutti i soggetti coinvolti – parti datoriali e sindacali, scuole, istituzioni, politica – per tradurre concretamente gli obiettivi del patto in azioni e progetti”.
Nicola Brancher, segretario Cisl Belluno Treviso
POLIZIA A SCUOLA CON “IL MIO DIARIO”, L’AGENDA SCOLASTICA CULTURA DELLA LEGALITA’
BELLUNO E chi non ce l’ha avuto il diario? Di diversa fattura, dal buon odore, dalle foto a colori e le pagine quadrettate o rigate, dove scriverci tanto di scuola, soprattutto nei primi giorni dell’anno scolastico. Gli studenti della quarta classe delle primarie (di Sedico, Sospirolo, Trichiana, Zoldo e Cortina) ne potranno sfoggiare uno singolare: “Il mio diario” è l’agenda scolastica realizzata dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione – che ha scelto le scuole – e si pone l’obiettivo di avvicinare i giovanissimi cittadini alla cultura della legalità e di fornire un contributo nell’educazione al rispetto delle regole, e ai valori di convivenza civile discendenti, in primis, dalla Costituzione. I protagonisti del diario sono i supereroi della legalità Vis e Musa che, con l’aiuto dei loro amici a quattro zampe Lampo, un pastore tedesco, e Saetta, un labrador color miele, si propongono ai bambini come figure di riferimento. Essi sono infatti ragazzi normali ma con i loro superpoteri: legalità, amicizia e solidarietà sono speciali, aiutano a rendere il mondo un luogo migliore. Attraverso le loro avventure vengono affrontati i temi della salute, dello sport, della cultura dell’ambiente, dell’inclusione sociale, dell’educazione stradale, del corretto utilizzo di internet e dei social network, ma anche dei fenomeni di devianza giovanile più comuni quali, fra tutti, il bullismo e il cyberbullismo. Il personale della Questura ha incontrato i giovanissimi studenti e, nel consegnare loro questo speciale diario, ha spiegato brevemente il significato didattico dell’iniziativa. (foto: la consegna delle copie alla scuola primaria di Sospirolo).
LA PALESTRA A CIELO APERTO
DI DAMIANO TORMEN
DA GIOVEDI IL NUOVO PUNTO INPS AD AGORDO
AGORDO Come ampiamente anticipato nei giorni scorsi il nuovo Punto Inps di Agordo aprirà a palazzo Bianco sede dell’Unione Montana. L’Agenzia territoriale diventa Punto. Il taglio del nastro giovedi alle 14
IN RICORDO DI GIOVAN BATTISTA PELLEGRINI A 100 ANNI DALLA NASCITA
CENCENIGHE
DI GIANNI SANTOMASO
IERI L’INAUGURAZIONE DEL MUSEO DELLE SPADE
BELLUNO presentata ieri la mostra “Acqua, ferro, fuoco. Arte delle spade nel bellunese”, apre oggi e si conclude il 9 gennaio. Oltre alla spada di Andrea Ferrara dal Museo Poldi Pezzoli di Milano, saranno esibiti una serie di documenti che raccontano la storia delle spade bellunesi.
L’ASSESSORE DEL COMUNE DI BELLUNO, MARCO PERALE
IL CURATORE DEL MUSEO, CARLO CAVALLI
AGORDO L’ecocentro di La Valle Agordina non riaprirà, non fino al prossimo 7 ottobre. Della proroga della chiusura ne da notizia Valpe Ambiente, scusandosi per i disagi e ricordando che le condizioni meteo avverse di questi giorni e previste anche per le prossime settimane, hanno comportato e stanno comportando rallentamenti nei lavori in corso di manutenzione straordinaria. Durante il periodo di chiusura i cittadini potranno accedere a qualsiasi Ecocentro del territorio dell’Unione Montana Agordina, verificando sedi e orari di apertura sul manuale informativo oppure cliccando qui.
BOLLO AUTO. IL 30 SETTEMBRE SCADE LA PROROGA PER IL PAGAMENTO DEL TRIBUTO
VENEZIA Una proroga al 30 settembre da intendere – per la Regione – come un supporto agli impegni tributari di imprese e cittadini, con la garanzia di non vedersi applicare sanzioni o interessi aggiuntivi. A tutti i pagamenti che saranno effettuati dopo il 30 settembre sarà applicata automaticamente la sanzione prevista e gli interessi moratori calcolati con riferimento alla scadenza originaria del bollo non versato nel termine consentito dalla legge regionale. Sul portale www.infobollo.regione.veneto.it è sempre attivo il servizio che permette a tutti i contribuenti di registrarsi, fornendo i propri dati, per ricevere non solo gli avvisi di scadenza del proprio bollo auto comodamente tramite mail, ma anche per contatti rapidi ed efficaci con l’Amministrazione regionale.
AMMINISTRATORI IN VIAGGIO, PADRIN NEL FELTRINO E BOTTACIN A CORTINA
BELLUNO Il presidente della Provincia di Belluno è stato a Pedavena, Arsiè e Fonzaso. Un triplo sopralluogo per raccogliere le segnalazioni dei due sindaci relative ad alcune criticità conseguenti il maltempo del 5-9 dicembre 2020. A Fonzaso il problema riguarda una colata a monte della località Giaroni. Problema simile a Pedavena, in località Tornaol, dove uno scivolamento del terreno minaccia l’unica strada di accesso per le tre famiglie che abitano in zona. Ora la Provincia studierà le possibilità di intervento. «I danni del dicembre scorso, purtroppo, continuano a emergere in diverse aree del territorio provinciale – dice il presidente della Provincia -. Le risorse attivate a seguito della dichiarazione dell’emergenza meteo non sono sufficienti a coprire tutte le necessità. Ne serviranno altre, per garantire condizioni di sicurezza ai cittadini bellunesi”
VENEZIA L’assessore Gianpaolo Bottacin in trasferta a Cortina presso i lavori sul Bigontina sove operano i Servizi Forestali regionali con una serie di interventi per un valore complessivo di 6,7 milioni di euro. Il Genio sta inoltre lavorando sul Boite per la sistemazione dell’alveo in località Molin Maderla e nel tratto compreso tra l’abitato di Sopiazes e la località Polveriera sotto il ponte Corona; due interventi per i quali sono stati messi a disposizione 3,6 milioni di euro.
DE MENECH “NESSUN LIMITE ALLA VENDITA DEGLI SKI PASS”
ROMA «Faremo partire la stagione turistica invernale con le certezze richieste dagli operatori». Il deputato bellunese Roger De Menech è il primo firmatario dell’emendamento che consentirà l’apertura degli impianti di risalita, degli alberghi e delle altre strutture ricettive e ricreative di aprire con la massima sicurezza e non ci sarà alcun limite alla vendita degli skipass mentre, come per il trasporto ordinario, la capienza degli impianti chiusi non dovrà superare l’80 per cento. L’emendamento conferma l’intenzione del governo di estendere il certificato verde ad un numero sempre più ampio di categorie. Una misura che gli stessi operatori hanno richiesto espressamente al fine di garantire la sicurezza di tutti i fruitori. Il provvedimento è atteso la settimana prossima in aula alla Camera per il voto finale.
GIÙ LE MANI DALLA SANITÀ PUBBLICA – No alla chiusura di psichiatria a Feltre
FELTRE La recente sospensione del Servizio di degenza, nel reparto di Psichiatria dell’Ospedale di Feltre ed il ricorso a cooperative anche a supporto della pediatria, rappresentano l’ennesimo atto di quel processo di progressivo smantellamento della Sanità pubblica che sta coinvolgendo da oramai troppi anni l’intera rete dei Servizi socio-sanitari del territorio bellunese. L’attuale emergenza sanitaria ha dimostrato con forza come la presenza di un sistema sanitario pubblico ed universalistico sia una questione dirimente per gli esiti di salute della popolazione e fondamentale nel garantire il diritto di cura per tutte le persone. Per questi motivi è on line una raccolta frme con le richieste alla Giunta Regionale del Veneto e al Consiglio Regionale del Veneto
PER ACCEDERE ALLA PETIZIONE CLICCA QUI
SEDUTE VACCINALI SUL TERRITORIO, L’INVITO DEL SINDACO DI CENCENIGHE
BELLUNO Oltre ai punti vaccinali dell’ulss Dolomiti ad accesso libero (https://bit.ly/3nyLj9s), sono state organizzate sedute vaccinali. Oggi è in programma una seduta vaccinale alla Fiera di Longarone dalle 9 alle 12.
SEDUTE VACCINALI TERRITORIALI Ecco l’elenco delle sedute vaccinali aperte a tutte le fasce d’età SENZA PRENOTAZIONE, nei vari comuni della provincia e nei centri vaccinali dell’Ulss Dolomiti oggi a Feltre dalle 10.30 alle 13 a Longarone Fiere dalle 9 alle 12. Domani a Sedico Dalle 12.30 alle 20, Alpago Paludi dalle 10 alle 13, Cencenighe Nof Filo’ dalle 9 alle 12
VACCINO, DA LUNEDI VIA ALLA TERZA DOSE
BELLUNO Al via lunedì la somministrazione della terza dose alle persone sottoposte a trapianto o gravemente immunocompromesse. I cittadini interessati saranno chiamati da servizi aziendali per l’appuntamento. La dose addizionale va somministrata dopo almeno 28 giorni dall’ultima dose del ciclo primario, indipendentemente dal vaccino utilizzato (Pfizer, Moderna, Astrazeneca, Jansen)
La vaccinazione supera la paura dell’ago
L’Ulss Dolomiti, per rispondere alle sollecitazioni di alcuni assistiti affetti da belonefobia (paura dell’ago), ha avviato la “vaccinazione senza ago” con un innovativo dispositivo, recentemente acquistato.
Le persone affette da belonefobia (paura dell’ago), possono richiedere la somministrazione del vaccino anti covid con un nuovo sistema, a seguito di prescrizione del medico di famiglia o dello specialista. Per richiedere la prestazione, va inviata una mail a [email protected] allegando la copia scansionata della prescrizione medica.
GRAVIDANZA E VACCINO ANTI COVID, PERCORSO DEDICATO
BELLUNO L’ulss Dolomiti ha strutturato un percorso dedicato alla vaccinazione anti covid delle donne in gravidanza, pensato per rispondere ai bisogni delle future mamme, delle donne in allattamento o delle donne che stanno cercando una gravidanza. I ginecologi e le ostetriche dell’ulss Dolomiti, da lunedì 20 settembre, sono a disposizione ai riferimenti sotto indicati per un counseling personalizzato, per rispondere ai dubbi di ciascuna donna in merito alla vaccinazione anti covid in gravidanza.
Non mi ricordo più… ho perso la memoria?
BELLUNO In occasione della giornata mondiale dell’Alzheimer, che si celebra il 21 settembre 2021, l’ulss Dolomiti ha organizzato un incontro via web in Google Meet con la neurologa Roberta Padoan del Centro Decadimento Cognitivo e Demenze. L’incontro è in programma il 21 settembre 2021 alle 18,30 attraverso la piattaforma Google Meet. Il tema è “Non mi ricordo più… ho perso la memoria”. Si parlerà di come riconoscere un declino cognitivo, come prevenirlo e di quale sia stato l’impatto del covid sulle persone con declino cognitivo . Per partecipare basta inviare una mail a [email protected]. Sarà successivamente inviato il link per accedere all’incontro online.
STABILE LA CURVA DEI NUOVI CASI, 463 NELLE ULTIME 24 ORE, 16 A BELLUNO
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
“Best Tourism Villages” di UNWTO: l’Italia candida Rocca Pietore, San Ginesio e Gerace
CLICCA QUI
LA SETTIMANA DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE
BELLUNO Fino al 22 settembre ricorre la settimana europea della mobilità sostenibile. L’ULSS1 Dolomiti con i comuni e con le scuole della provincia di Belluno in questi anni ha promosso il pedibus. I pedibus attivi nel 2021 sono 4 linee nel comune di Sedico e 2 linee nel comune di Santa Giustina dedicati ai bambini delle scuole elementari e resi vivi e attivi dai volontari che vi si dedicano con entusiasmo. Per informazioni sul progetto pedibus, incontri e materiale per i bambini è possibile visitare l’indirizzo http://www.aulss1.veneto.it/service/comunicazioni-per-le-scuole/
ALLA MARATONA DI LETTURA PROTAGONISTA IL PROFESSOR UMBERTO GALIMBERTI E IL DIRETTORE DE LA STAMPA EZIO MAURO
FELTRE Si va definendo il programma della 16esima edizione della Maratona di Lettura, appuntamento oramai entrato a pieno titolo nel programma delle manifestazioni culturali feltrine, e non solo, di maggior rilievo. La manifestazione, anche per evitare sovrapposizioni con l’intenso programma estivo e soprattutto con la rassegna dantesca che ha caratterizzato tutta la prima parte del 2021, avrà quest’anno una nuova collocazione e si terrà dal 16 al 20 novembre. Il protagonista del festival 2021 sarà il professor Umberto Galimberti, presente a Feltre per il tradizionale incontro finale con l’autore sabato 20 novembre all’Auditorium dell’Istituto Canossiano. Il giorno precedente la rassegna potrà avvalersi della presenza di un altro ospite illustre, il giornalista Ezio Mauro, già direttore, tra l’altro, dei quotidiani La Stampa e Repubblica. Nelle prossime settimane saranno definiti il programma definitivo e i dettagli organizzativi della manifestazione
AUGURI SKI COLLEGE! TRENT’ANNI DI SUCCESSI
OGGI ALLE 10.30 DIRETTA FACEBOOK DA AGORDO, ALLA RADIO IN DIFFERITA LUNEDI SERA A PARTIRE DALLE 21.00, FREQUENZE FM, STREAMING WWW.RADIOPIU.NET
di GIANNI SANTOMASO
OSPITE IL PRESIDENTE DELLO SKI COLLEGE LUCA MARCHETTO
di Claudio Fontanive
UN SOSTEGNO DA 100 MILA EURO AGLI OPERATORI ECONOMICI DEL TERZO SETTORE
PONTE NELLE ALPI Il Comune di Ponte nelle Alpi va incontro agli operatori economici del territorio e agli enti del Terzo settore attraverso un sostegno per la Tari non domestica. Saranno utilizzati i fondi previsti dal Decreto sostegni più il residuo del 2020 per un totale di oltre 100 mila euro e le risorse arriveranno sotto forma di contributo. Beneficiari gli operatori economici e il Terzo settore anche non iscritti al Registro unico nazionale. Per accedere alle risorse, è necessario che i destinatari abbiano la sede operativa a Ponte nelle Alpi e, nel periodo di emergenza epidemiologica da Covid-19, abbiano subìto una contrazione del fatturato medio mensile – e dei corrispettivi per l’anno 2020 – almeno del 30 per cento rispetto all’anno precedente. Il bando è disponibile all’interno del sito istituzionale: www.comune.pontenellealpi.bl.it
IL MICRONIDO GIROTONDO GESTITO DA ASCA, L’ACCORDO CON IL COMUNE
FALCADE Lunedi alle 20 consiglio comunale a porte chiuse (diretta sui canali social di RADIOPIU), all’ordine del giorno la gestione del servizio micronido Girotondo tra i Comuni di Falcade, Alleghe, Cencenighe, Canale d’Agordo, San Tomaso, Vallada con l’affidamento all’azienda speciale consortile agordina Asca. In discussione l’approvazione degli allegati al rendiconto, istanze di autorizzazione a mutamento temporaneo di destinazione di terreni di uso civico (via Venezia, Caverson e Le Buse)
IL CARDINALE STELLA CITTADINO ONORARIO DI CANALE D’AGORDO
dal Corriere delle Alpi, Gianni Santomaso
CANALE D’AGORDO Il Cardinale Beniamino Stella sarà presto cittadino onorario di Canale d’Agordo. Il Conferimento nel consiglio comunale comunale a porte chiuse (in diretta sui canali social di Radio Piu’), mercoledi alle 20 in sala “Lina Bolda”. All’ordine del giorno oltre alla gestione del micronido Girotondo, il bilancio, il regolamento generale delle entrate comunali e le comunicazioni sull’efficentamento energetico.
dal GIORNALE RADIO PIU del 23 agosto 2021
LA BUONA “STELLA” NON SOLO LA CASA ACQUISTATA MA ANCHE RISTRUTTURATA NEL RICORDO DI PAPA LUCIANI
LA BUONA “STELLA” NON SOLO LA CASA ACQUISTATA MA ANCHE RISTRUTTURATA NEL RICORDO DI PAPA LUCIANI
MERCOLEDI CONSIGLIO COMUNALE AD ALLEGHE
ALLEGHE Mercoledi alle 20 consiglio comunale, in discussione: l’accordo di cooperazione per il micronido Il Girotondo, regolamento sulla video sorveglianza, programma triennale lavori pubblici.
GIOVEDI A CENCENIGHE
CENCENIGHE La riunione in Municipio inizierà alle 20.30 con l’accordo di cooperazione per il micronido Il Girotondo. A seguire: movimento franoso a Collesin, contributo della Provincia; intitolazione della piazza a Giovan Battista Pellegrini; conferimento della cittadinanza onoraria al milite ignoto.
COSA FATE NEI SERRAI? “SI LAVORA TRA DIFFICOLTA’ E PERICOLI”
- INIZIAMO DAL VIDEO sconsigliato a chi soffre di vertigini.
- “Ho pensato molto se divulgare i video riguardanti i lavori di bonifica e su questo mi sono anche confrontato con il Soggetto Attuatore e con vertici politici regionali, arrivando alla conclusione che a molta gente serviranno per capire l’estrema difficoltà di operare in questo luogo molto diverso da tutti gli altri cantieri aperti sul territorio comunale”.
ADESSO VI SPIEGO…
DI Andrea De Bernardin, sindaco.
ROCCA PIETORE Cosa si sta facendo nei Serrai? Perché non sono riaperti? Perché non si rifanno esattamente come prima? Perché non si fa così? Perché non si fa colà? Se fossimo in provincia di Bolzano avrebbero fatto così…se fossimo in Austria avrebbero fatto colà….Andavano riaperti lo stesso in qualche modo… Si sarebbe dovuto riaprirli già nel 2019 in via provvisoria…. e così via…..È un refrain che continua ad arrivarmi da residenti e turisti. Esattamente come quando durante i campionati del mondo di calcio tutti diventano allenatori, anche sui cantieri tutti diventano direttori lavori e hanno la soluzione in tasca. Premesse le enormi difficoltà di barcamenarsi in un Paese caotico come l’Italia dove la burocrazia sta soffocando tutto, premesso anche che non siamo né in una vicina Provincia Autonoma né in Islanda, premesso anche però che siamo in una Regione seria come il Veneto e non in un Paese del terzo mondo, premesse soprattutto le nuove normative idrauliche approvate dopo Vaia, senza accampare scuse inutili che darebbero solo fastidio, diciamo che stiamo facendo tutto il possibile per fare meglio che possiamo. Magari c’è qualcuno che in cuor suo pensa che, al nostro posto, saprebbe fare meglio e in questo caso rispondiamo che è solo alla prova dei fatti che si dimostrano le cose e non con le supposizioni. Detto questo e tralasciando motivi pur validi ed incontrovertibili che ci hanno rallentato, a tratti fermato i lavori, tralasciando ma non dimenticando la localizzata “bomba d’acqua” dell’agosto 2020 che ha devastato la stupenda Valle Ombretta ai piedi della Parete Sud della Marmolada, interessando non poco nuovamente anche i Serrai e procurando danni importanti alla pista di cantiere che era appena stata ultimata per permettere alle macchine operatrici di scendere e, tralasciando varie problematiche ulteriori, stiamo gestendo i lavori i corso. Cosa si è fatto? Gli ultimi lavori hanno interessato si marginalmente il fondo del canyon stesso ma , a seguito di puntuali quanto difficoltosi sopralluoghi, si è lavorato soprattutto sulle pareti verticali e sui versanti in alto, devastati dapprima da Vaia ma colpiti anche da più di un evento avverso successivo, che ha ulteriormente creato instabilità sui versanti, obbligando ad un approfondito quanto lungo lavoro di disgaggio e bonifica su una area verticale con due versanti di 1,5 km l’uno (quindi 3 km) e con altezze medie di circa 70 metri per un totale complessivo di circa 200mila metri quadrati, Credo che nessuno pensi che ci sia una entità superiore che prova piacere nel vedere non usufruibile un nostro gioiello turistico ma, ritengo che certamente tutti vedano gli sforzi importanti che Regione Comune e Soggetti Attuatori stanno facendo per dare prima di tutto maggiore sicurezza al territorio e successivamente anche ripristino dei luoghi a scopo turistico. Ci sarà sempre l’allenatore di calcio che avrebbe saputo operare sicuramente meglio ma questo non cambia le cose. Noi andiamo avanti con le decine e decine di cantieri approntati e con tutte le nostre idee e progettazioni in corso d’opera e sarà solo a lavori finiti che potremo dare un giudizio concreto su di essi. Tornando ai Serrai, finiti i lavori di disgaggio si entrerà per la bonifica bellica, (ahimè anche questa obbligatoria) e poi, spero vivamente anche io, si possa proseguire spediti con i lavori di ripristino della viabilità della gola per farla tornare innanzi tutto maggiormente sicura e nuovamente attrattività turistica importanti
LE FOTO
IERI ALLA RADIO
CASSA SOLIDARIETA’ LUXOTTICA – PUNTATA SETTEMBRE 2021
OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
LA PUNTATA DEL 17 SETTEMBRE 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
TRECENTOVENTI ANNI OR SONO LA “BOA” CON VITTIME E LA ROVINA DI SAN MICHIÉL
di RENATO BONA
Erano le 22 del 15 aprile 1701 “la grande frana si era staccata improvvisamente trascinando ‘li pradi chiamati Nadera e Tamer e Rova’. Più a valle altre frane erano precipitate dal ripido fianco sinistro ostruendo il corso d’acqua, creando dei bacini e determinando un rallentamento con conseguente accumulo dell’enorme massa di materiale; poi, subitanea, era avvenuta la tracimazione e l’immensa quantità d’acqua e fango aveva trovato sfogo, libera di abbattersi lungo la ripida valle, per travolgere violentemente tutto ciò che ostacolava il suo corso”. Quanto precede si legge nel libro di Corrado. Da Roit “I resti di San Michiél” edito nell’aprile 2001 con la tipografia Beato Bernardino di Feltre, e contenente notizie dettagliate sulla vecchia chiesa distrutta dalla Boa trecento anni prima. Il giorno dopo – prosegue nel ricordo Da Roit – alle prime luci dell’alba, tra il fango e le macerie delle case, di segherie, fucine, folerie e molini, fra grandi e piccini mancavano all’appello 36 persone; subito ‘cominciarono a cerchar li morti’ alcuni dei quali era risultato difficile o impossibile identificare, e già il giorno seguente ai primi cadaveri recuperati veniva data sepoltura nel cimitero di San Michiél. L’autore aveva aperto il capitolo intitolato “Aprile 1701: il disastro” richiamando la nevicata, tardiva e straordinariamente abbondante, che “era iniziata l’8 di aprile e alle quota più alte la neve aveva continuato a cadere, e ad accumularsi, per vari giorni: era tempo di disgelo e cosi ‘non potendo più soportar il tereno’, migliaia di rigagnoli e ruscelli ingrossarono a dismisura i torrenti tanto che ‘l’acqua chiamatta Missiaga era così grande e torbida che rendeva quasi maravilgia a ciascuno che la mirava’”. Purtroppo – è sempre Da Roit a ricordare – “Non era finita: infatti fra il 27 e il 28 aprile ‘… a ore tre di notte si sentirono un teribilissimo terremoto il quale ha fato tremar tutte le case e cominciarono a scampar in su per li monti vicini parché sentivano di continuo la bova a corere con gran rumore e urli spaventevoli che si credevano che si subisase non tutta la Valle ma tutto il mondo… Giunta poi la matina del mercordì incominciarono a guardare in verso la Chiesa di San Michiéle Arcangelo ma non se la vedeva per il gran caligo che era… non si sentiva a suonar le Avemarie… Venuta poi una ora di giorno e cesata la nebia guardarono verso la Chiesa ma che videro… rimasta fra le rovine vittima e spiantata del tutto insieme con la capella di Loretto e le due chaloneghe e la casa del monego, tutto dispiantato e sepolto in quella materia…’”. Aggiungeva quindi che “In quella tragica notte persero la vita altre cinque persone, fra cui il reverendo don Desiderio Taio; miglior sorte toccò all’altro sacerdote, don Bartolomeo Marchioni che, rimasto intrappolato e ferito, fu trasportato in una casa di Mattén dove per lungo tempo ebbe ospitalità e cure”. Va detto che nel nuovo cimitero improvvisato per accogliere le vittime della Boa, furono sepolte complessivamente 65 persone fino al gennaio 1703 “quando venne inaugurato il nuovo Cimitero della nuova Chiesa che ora viene fabricata…”. Ci avviamo a conclusione ricordando, sempre dal libro di Da Roit che ne riferisce in appendice, “I reperti” vale a dire ciò che rimane dopo 300 anni della vecchia chiesa di san Michiél”. Il più noto fra quelli recuperati tra macerie e fango è sicuramente la statua della Madonna di Loreto, effigie simbolo della Boa. Scolpita ad inizio ‘600 o forse subito dopo la metà del secolo, fu inizialmente collocata sull’altare della chiesetta di legname costruita dopo il disastro e, ultimata la costruzione della nuova chiesa, venne posta su un altare laterale fino al 1717; per far posto ad una ‘pala nuova’ la statua lasciò la chiesa per essere affidata alla devozione degli abitanti di Fadés che, in quel villaggio seppero custodirla, attorniata da due vecchi ‘anzoli’ in un ‘capitèl’ che era stato costruito nella piazzetta centrale. Va precisato che demolito il vecchio ‘capitèl’ la statua, che nel frattempo era stata privata dei due ‘anzoli’, trovò collocazione in un altariolo posto sulla facciata di una casa nel centro dell’abitato di Fadés. Altri recuperi: quello di vecchi libri che ancora oggi sono conservati nell’archivio parrocchiale di La Valle Agordina: “Instrumento della chiesa”, quattro “Libro dei conti”, il “Catastico de decime sopra campi”, “Libro della Schola”, “Instrumentario delle Anime della valle”, “Registro dei battezzati”, “Registro dei morti”. Poi: la “tina”, recipiente in pietra che serviva come contenitore dell’olio necessario per l’illuminazione della chiesa. Alcuni preziosi in argento: calice del 1687, pisside del 1676, navicella del 1660, oli santi del ‘500, secchiello per l’acqua santa in bronzo del ‘500, piatti per elemosine in ottone del ‘500, piatto da parata pure in ottone. Rinvenuti nel corso di scavi: l’architrave dell’ingresso principale; pezzi di intonaco con resti di affreschi; due pietre lavorate, entrambe scolpite soltanto su due lati che pro0babilmente facevano parte dello stipite di una porta della vecchia chiesa. Infine il battistero: scolpito in pietra dai fratelli Francesco e Nicolò Mattei nel 1695 e benedetto l’8 dicembre dello stesso anno, se ne sono recuperati i pezzi che, assemblati, ricostruiscono quasi completamente il piedestallo.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “I resti di San Michiél”, siti Wikipedia e laboalistolade.it): la copertina del libro di Da Roit; particolare della chiesa di San Michele Arcangelo di La Valle Agordina sorta dopo la rovina della precedente a causa della “Boa”; interno dell’edificio sacro; anno 1947: la “Madòna néigra con i due anzoli nel capitèl” sulla piazza di Fades; immagine attuale della “Madòna néigra”; vecchi libri salvati dal disastro; la tina o “pria da l’oio”; l’argenteria recuperata fra le macerie; le vecchie fondamenta di San Michiél; “scalini del sagrà”; architrave della porta principale; due pietre lavorate scolpite su due lati; piedistallo e colonnina di sostegno del Battistero; il luogo dove quasi certamente sorgeva l’antica chiesa.
SABATO 25 SETTEMBRE CERIMONIA DI COMMEMORAZIONE NEL CENTENARIO DELLA VIA JORI-ZANUTTI- ANDREOLETTI
AGORDO La Sezione Agordina del Cai con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Taibon Agordino organizza per sabato 25 settembre alle 10,30 in Valle di San Lucano presso la targa collocata nel 1981 per il sessantennale, cerimonia a ricordo del centenario della 1^ salita assoluta alla Parete Nord del Monte Agnèr condotta nei giorni 14 e 15 settembre 1921 da tre pionieri dell’Alpinismo Dolomitico, Francesco Jori, Alberto Zanutti e Arturo Andreoletti. “Tale itinerario – dice il presidente del Cai Dario Dell’Osbel – sfrutta canali e camini che solcano da destra a sinistra la parete, arrampicata di straordinaria grandezza e notevole interesse alpinistico parete più alta delle Dolomiti, sicuramente è stata un’impresa veramente importante, impegnativa e storica, degna di essere ricordata nel centenario dall ‘ apertura. Per i primi salitori deve essere stata un’impresa epica al limite delle possibilità umane, con molte incognite vista la vastità e la grandezza della parete, difficoltà ed incognite di certo accentuate dai pochi e scarsi mezzi tecnici e di supporto per quei tempi. Per tale evento verrà messa alle stampe una cartolina commemorativa specifica di un ricordo della giornata.
LUNEDI: GIOVANI TALENTI DELLA LIRICA AL TEATRO COMUNALE, SPETTACOLO GRATUITO
necessaria la prenotazione via mail all’indirizzo [email protected] o via telefono allo 0437/956305.
BELLUNO “Fantasia Italiana – Arie e duetti della tradizione operistica italiana” è lo spettacolo ad ingresso gratuito che lunedì dalle 20.30 vedrà protagonisti al Teatro Comunale i giovani allievi dell’Accademia promossa dall’Associazione culturale BHIAF (Boris Hristov International Art Academy and Festival).
Un secondo appuntamento “Wagner Weltanschauung” e dedicato alla visione musicale unica e suggestiva di Wagner, è in calendario per il 12 novembre
OGGI
EQUINOZIO IN CASTELLO CON VENETO LEGGE
FELTRE Alle 18.30 a castel Lusa presentazione del libro Hedera, romanzo illustrato di Nicolò Targhetta, Irene Bruno, Eugenio Belgrado ed Enesto Anderle, in arte Roby il Pettirosso.
Presentazione del documentario di Francesca Giuffrida “Liana Bortolon. Alla scoperta dell’arte”.
FELTRE Questa sera alle 21 presso il Museo diocesano di Belluno Feltre si terrà la presentazione del film documentario “Liana Bortolon. Alla scoperta dell’arte” della regista Francesca Giuffrida, realizzato dal Club Soroptimist Milano alla Scala. Il filmato ricostruisce la personalità della giornalista e critica d’arte Liana Bortolon scomparsa a Milano il 24 marzo 2020, attraverso foto d’archivio, filmati RAI e, soprattutto, la testimonianza diretta della sorella, di chi ha studiato la sua collezione e delle amiche del Soroptimist che l’hanno frequentata, tra le quali Sandra Aitken, Liliana Collavo e Chiara Luraghi. L’iniziativa è promossa dai Musei civici di Feltre.
LUNEDI
LETTURE E LABORATORI PER I PIU’ PICCOLI
LIMANA La Biblioteca di Limana, in vista della giornata dedicata alla Maratona di Lettura della Regione Veneto, organizza un evento dedicato ai piccoli utenti, ovvero letture per bambini 6-8 anni a cura di Sabina Italiano dell’Associazione BarchettaBlu di Venezia. Lunedi alle 16.30 in Biblioteca. Le letture saranno seguite da laboratori espressivi con tecnica mista tra acquerello e collage, che rievocano il mare ed i fiumi. La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la prenotazione per il numero limitato di posti disponibili, inviando una mail a [email protected] oppure telefonando al n. 0437970868
MARTEDI
ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI PAPA LUCIANI
CANALE D’AGORDO La Messa di anniversario della morte di Papa Giovanni Paolo I si terrà alle 20 di martedì 28 settembre, il Museo e la Casa natale saranno aperti e visitabili. Domenica 19 settembre 4° Giornata Nazionale dei Piccoli Musei con obbligo di green pass, per i residenti in Agordino il biglietto è gratuito. Durante la giornata sarà offerto un piccolo omaggio da parte della Fondazione Papa Luciani.
TAGLIO ALBERI LUNGO LE LINEE, FINO AL 31 LUGLIO DEL PROSSIMO ANNO
FELTRE Terna provvederà ad alcuni lavori di manutenzione della fascia di rispetto degli elettrodotti d’alta tensione lungo i sentieri di accesso ai sostegni delle linee elettriche, attraverso il taglio di legnamete e piante che una volta accatastato sarà reso disponibile per i proprietari dei fondi. Terna ricorda ai cittadini di non procedere al taglio della vegetazione in prossimità degli elettrodotti da considerare sempre in tensione. Informazioni: 0438-932533
ALLA RADIO
OSPITE CLAUDIO MEZZAVILLA, IL PRESIDENTE
di Claudio Fontanive
ALLA RADIO
SPI CGIL BELLUNO, QUINDICINALE APPUNTAMENTO
OSPITE Maria Rita Gentilin, SEGRETARIA PROVINCIALE
di Claudio Fontanive
ALLA RADIO
REDAZIONE Il primo numero di 007 in Condotta, la trasmissione radiofonica inizia il decimo anno di programmazione. In studio la prof. Maria Rosa Salmazo e Claudio Fontanive
la prima puntata
LA RACCOLTA COMPLETA DELLE ULTIME STAGIONI DAL 14 SETTEMBRE 2018
SOLIDARIETA’ VENETO, LA CHIACCHIERATA DI MEZZA ESTATE “SARA’ UN AUTUNNO CALDO?”
ALLA RADIO
SOLIDARIETA’ VENETO – SETTEMBRE 2021
OSPITI: Paolo Stefan e Thomas Argenta
LA RACCOLTA COMPLETA
PLASTIC FREE, LA NUOVA PUNTATA
Con la collaborazione di Martina Smaniotto
con il sindaco di Canale d’Agordo Flavio Colcergnan
PROGRAMMA NUMERO 435 DEL 17 SETTEMBRE
INFORMAZIONE il canale su TELEGRAM informazione di prima mano e in tempo reale. iscriviti ed aiutaci a farlo conoscere
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
LA RACCOLTA COMPLETA
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
PUNTATA DEL 13 SETTEMBRE 2021, N.66
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
LA RACCOLTA COMPLETA
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
LA RACCOLTA COMPLETA
Precipitazioni: Generalmente assenti per gran parte della giornata (0%), mentre qualche debole pioggia potrebbe verificarsi in serata sui settori più occidentali, ma senza che la probabilità sia elevata (20/30%).
Temperature: Minime in diminuzione, massime stazionarie o lieve rialzo nei settori più assolati. Sono previste punte massime di 22/24°C nei fondovalle prealpini, salvo qualche calo in caso di nubi basse, e di 17/20°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min 9°C max 12°C, a 2000 m min 7°C max 10°C. Su Dolomiti a 2000 m min 6°C max 10°C, a 3000 m min 1°C max 2°C.
Venti: Nelle valli deboli/moderati di direzione variabile, anche per brezze; in quota venti deboli/moderati da ovest in giornata e da sud-ovest alla sera, a 5-10 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Aumento della probabilità, già al mattino per prime deboli precipitazioni sparse (50/70%), in estensione a tutta la montagna veneta al pomeriggio/sera per piogge moderate e continue (100%), anche a carattere di rovescio, mentre il rischio temporalesco si limiterà alla breve fase d’ingresso di aria fredda in quota. La neve scenderà fino sui 2500/2700 m al pomeriggio/sera, anche un po’ più in basso qualora le precipitazioni continuassero nottetempo (2100/2300 m).
Temperature: In generale diminuzione con minime osservate alla sera, eccetto leggero aumento delle minime nelle valli. Su Prealpi a 1500 m min 7°C max 10°C, a 2000 m min 4°C max 8°C. Su Dolomiti a 2000 m min 3°C max 7°C, a 3000 m min -1°C max 2°C.
Venti: Nelle valli perlopiù deboli di direzione variabile; in quota deboli/moderati da sud-ovest, in rotazione a nord alla sera, a 5-15 km/h a 2000 m, 10-30 km/h a 3000 m.
INIZIANO QUESTO FINE SETTIMANA I CAMPIONATI DELL’AGORDINA CALCIO
AGORDO Inizia questo fine settimana la stagione dell’Agordina Calcio. Giovanissimi, Allievi regionali, Juniores regionali e prima squadra scendono in campo per l’esordio nei rispettivi campionati. Piergiorgio De Bastiani è alla guida dei Giovanissimi Provinciali che oggi pomeriggio inizieranno l’avventura in campionato in casa contro il San Vittore alle 15:30 a Cencenighe. Domani alle 10:30 toccherà alla categoria Allievi Regionali con la squadra di Agordo chiamata alla prima trasferta in terra trevigiana per affrontare il Conegliano. L’esordio delle Juniores Regionali sarà all’Ivano Dorigo di Agordo con i giovani allenati da Roberto Fontanive che ospiteranno oggi alle 16 il Cavarzano. Domani sarà la giornata del debutto in Seconda Categoria della prima squadra allenata da Marco Lorenzi. Si gioca all’Ivano Dorigo e la prima formazione a salire in Agordino sarà il Tarzo Revine Lago. Calcio d’inizio alle 15:30.
L’ALLEGHE DEBUTTA ALL’ALVISE DE TONI, INGAGGIO ALLE 19.30
Alleghe Hockey – Hockey Unterland Cavaliers alle 19,30, Arbitri: Luca Cassol e Luca Zatta con giudici di linea Cristiano Biacoli e Fabrizio De Toni. Partita aperta al pubblico. Come da disposizioni governative ingresso con GREEN PASS e AUTOCERTIFICAZIONE COVID (scaricabile sul sito dell’Alleghe Hockey)
AUDIO
di ROBERTO MIANA
www.alleghehockey.com
Prima giornata del campionato di Italian Hockey League, le Civette ospitano al “De Toni” l’Unterland Cavaliers. Il debutto nel campionato di IHL 2021/22 per la squadra di coach Fontana non è dei più agevoli, contro un avversario protagonista della passata stagione, fermato in semifinale play off dal Caldaro e vincitore della Coppa Italia ai danni del Merano. Nel precampionato le Civette hanno vinto le amichevoli contro Fassa, Pieve e Pinè, perdendo a testa alta il derby contro il Cortina. Sabato sera, tra i biancorossi, sarà assente Milos Ganz e sono da valutare le condizioni dello svedese Joshua Berger, uscito anzitempo dal ghiaccio in occasione del quadrangolare giocato due settimane fa a Feltre. L’Unterland con la novità del canadese David Leger sul pancone, ha confermato le punte di diamante Florian Wieser e soprattutto il forte ceco Filip Kokoska. In difesa confermato anche Alexander Sullmann, miglior assist-man della squadra nella passata stagione. A difesa della gabbia il venticinquenne Tizian Giovanelli dopo la partenza di Frederic Cloutier. Nel precampionato l’Unterland ha vinto le amichevoli contro Appiano e Caldaro, perdendo contro il Renon e nella finale di Supercoppa Italiana al cospetto dell’Asiago campione d’Italia. Dalla stagione 2013/2014, da quando Alleghe e Unterland si affrontano nel campionato di serie B di hockey su ghiaccio (IHL), le Civette hanno incrociato le stecche con i Cavaliers 28 volte, risultando dopo il Merano l’avversario più affrontato dagli Agordini nel campionato cadetto. Il bilancio generale è in perfetta parità con 14 vittorie per parte, mentre se prendiamo in considerazione solo le gare disputate al “De Toni” si sono registrate 11 vittorie biancorosse in 15 gare disputate. La passata stagione, nell’ultimo incrocio sotto al Civetta, si sono imposti gli agordini 3-2. L’ultima vittoria ospite in riva al lago è il 6-3 del dicembre 2018. Conteggiando le reti totali tra le due squadre l’Alleghe ha segnato 95 marcature contro le 94 dell’Unterland. (FOTO matteo floridia-attimi relativi, https://www.facebook.com/floridiamatteo)
Alla biglietteria del “De Toni” sarà possibile acquistare l’abbonamento stagionale. La tessera avrà un costo di 75 € e sarà valida per le 9 partite casalinghe di regular season più le 4 gare della seconda fase e darà diritto ad uno sconto del 20% sul prezzo del biglietto degli eventuali play-off. Gli abbonamenti potranno essere sottoscritti alla biglietteria dello stadio in occasione delle prime due gare casalinghe
L’AUGURIO DEL PRESIDENTE PER LA NUOVA STAGIONE
audio, ROBERTO MIANA
“Carissimi, la stagione dell’hockey su ghiaccio 2021/22 è alle porte. Come ogni anno l’Alleghe Hockey, nonostante le molte difficoltà dovute principalmente al momento pandemico che stiamo attraversando, è pronto dalla Squadra Senior con tutte le varie Under al via di questa nuova stagione. Noi come Società ci siamo impegnati cercando di dare e fare il massimo per i nostri ragazzi, dando loro la possibilità di fare parte di questo glorioso Club, scendere sul ghiaccio in maniera Sportiva divertendosi giocando ad Hockey, crescere in un ambiente sano, con la possibilità di acquisire dal punto di vista umano e sportivo quei valori che li aiuteranno a maturare e diventare grandi. Tutto questo non viene improvvisando, ma è frutto di una programmazione ben precisa, con uno Staff di persone competenti e preparate perché la Famiglia dell’Alleghe Hockey cresca. Questo siamo Noi. Come mia abitudine faccio un grosso appello ai Tifosi e agli Appassionati perché per dare continuità a quanto programmato abbiamo bisogno di Voi. Il vostro supporto, il vostro calore, la vostra vicinanza è indispensabile. I Ragazzi e la Società vi aspettano numerosi allo Stadio e sugli spalti. Un ringraziamento Speciale a tutti gli Sponsor che ci aiutano nonostante questo difficile periodo, alle Famiglie, alle Persone che in maniera silenziosa regalano il proprio tempo libero alla Società, perché questa storia iniziata nel 1933 continui. A Voi ragazzi, dai Senior ai più piccoli auguro di Cuore una buona stagione sportiva ricca di soddisfazioni e divertimento. Le persone vanno e vengono ma l’Alleghe Hockey resta e deve restare. Tutti insieme, Giocatori, Dirigenti, Volontari e Tifosi, impegniamoci perché questo sogno continui. Grazie a tutti e forza Alleghe”
Il Presidente Adriano Levis
PALLAVOLO BELLUNO: PRIMO TEST STAGIONALE CON TRIESTE SENZA PUBBLICO
BELLUNO Il gruppo di coach Diego Poletto è chiamato al primo test stagionale, oggi alle 17.30 alla Spes Arena con il Cus Trieste. Mancherà Matteo Piazzetta, a disposizione capitan Paganin e Mozzat. Poletto punta sul concetto di identità: «Mi piacerebbe vedere subito l’impronta di una squadra che, sebbene in alcuni frangenti possa peccare in continuità, si proponga con l’intento di mettere in difficoltà qualsiasi tipo di avversario. Non a caso, stiamo lavorando parecchio su un nuovo sistema di gioco». L’allenamento congiunto con Trieste sarà a porte chiuse, i tifosi potranno tornare sulle tribune nelle competizioni ufficiali. Sabato 25 i “rinoceronti” affronteranno il Motta di A2.