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A CLAUT LA TERRA CONTINUA A TREMARE ultim’ora, 5.00 del mattino
PORDENONE Un’ altra scossa di terremoto questa mattina alle 4.41 a Claut al confine con il longaronese. Magnitudo 2.9, profondità 10 chilometri. La scossa di terremoto è stata registrata dall’Istituto Ingv di Roma, ma anche dal sismografo di Agordo, il segno sul diagramma è evidente.
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ARGENTINA CAMPIONE DEL MONDO!!!
(FOTO: calciomercato.com)
DALLA DIRETTA DI RAI RADIO 1, FRANCESCO REPICE
I CARABINIERI DI AGORDO CHIUDONO IL CERCHIO E SANZIONANO IL CONDUCENTE CHE HA CAUSATO L’INCIDENTE
AGORDO Nell’arco di poche ore gli uomini dell’Arma, in forza alla stazione di Ponte Rova, hanno chiuso il cerchio dando un nome e un cognome al giovane che l’altra notte guidava la Giulietta finita contro due auto regolarmente parcheggiate accanto alla regionale 203 agordina a Toccol, tra Agordo e Taibon. Nessun reato penale per il bolognese con seconda casa a Falcade, perché non si lamentano feriti, quindi nessuna omissione di soccorso, ma la sanzione sarà sacrosanta, scontata anche al firma sulla constatazione amichevole, permetterà ai danneggiati di essere rimborsati dall’assicurazione, i danni causati sono notevoli. Infatti, l’auto ha centrato prima una Mercedes e successivamente un’Opel corsa, difronte al Bar Carlin. E’ accaduto nella notte tra giovedi e venerdi durante la nevicata che ha reso le strade insidiose. Il botto all’una e trenta del mattino. I Carabinieri hanno avviato le indagini raccogliendo i pezzi dell’auto rimasti sull’asfalto, quindi hanno sentito i testimoni svegliati dal rumore di lamiere contorte e infine hanno minuziosamente vagliato le immagini della video sorveglianza, Agordo a Taibon (soprattutto) sono Comuni dotati di importanti impianti tecnologici e il risultato ottenuto ne è una conferma. Soddisfazione da parte dei proprietari delle due auto che si vedranno rimborsare i danni.
MM
SI STACCA UNA VALANGA AD AURONZO DI CADORE. TRE SCIALPINISTI COINVOLTI
AURONZO DI CADORE Sabato attorno alle 10 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è decollato in direzione di Auronzo, dove, tra Forcella Pogoffa e Forcella della Neve, si era staccata una valanga che aveva coinvolto tre scialpinisti a 2.400 metri di quota. I tre, rimasti semisepolti, erano riusciti a tirarsi fuori dalla neve da soli, aiutati da altri sciatori presenti (una trentina in tutto), senza riportare alcuna conseguenza. Sbarcati con il verricello, tecnico di elisoccorso e unità cinofila si sono sincerati che i presenti (tutti dotati di Artva) stessero bene e che nessuno mancasse all’appello. I soccorritori hanno poi proceduto a una breve bonifica di sicurezza per poi rientrare. Pronti a intervenire a Misurina il Soccorso alpino di Auronzo e della Guardia di Finanza. La valanga, che aveva un fronte di una cinquantina di metri, è scesa per l’intera lunghezza del canalone.
INFORTUNIO A MISURINA E MALORE IN VAL DI ZOLDO. SOCCORSO ALPINO ATTIVATO PER DUE INTERVENTI
MISURINA Ieri, pochi minuti prima delle 10, la Centrale del Suem è stata attivata per uno scialpinista che aveva riportato un sospetto trauma alla gamba, sciando sul Cadin della Neve, nei Cadini di Misurina. Individuato il luogo dall’incidente, l’elicottero di Trento ha recuperato il 37enne di Auronzo di Cadore e lo ha trasportato all’ospedale di Cortina.
VAL DI ZOLDO L’eliambulanza trentina è volata in Valle di Zoldo, a seguito dell’allertamento, ieri verso le 11.25, per una scialpinista colta da malore nella zona del sentiero 584 tra Casera della Grava e Spiz Zuel. La 55enne di Belluno è stata quindi accompagnata all’ospedale di Agordo per le valutazioni del caso.
PERDE L’EQUILIBRIO E SCIVOLA PER 100 METRI IN UN CANALE
PIEVE DI CADORE Mentre con amici, ciaspe ai piedi, stava percorrendo il sentiero numero 235 di Forcella Antracisa, sul Monte Tranego, un 24enne di Venezia ha perso l’equilibrio ed è scivolato per oltre 100 metri in un canale laterale innevato e ghiacciato. Allertata dai compagni verso le 13.20 di ieri, la Centrale del 118 è risalita alle coordinate e ha inviato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Individuato il punto in cui si trovava, sopra una vecchia valanga, il ragazzo, che lamentava dolori in diverse parti del corpo, è stato recuperato dal tecnico di elisoccorso con un verricello di 40 metri per essere poi trasportato all’ospedale di Belluno.
CERCASI DISTRUTTORE DI RECINZIONI ALTRUI
CAMPING LASTEI IN VENDITA MA E’ UNA BUFALA
CANALE D’AGORDO
di Gianni Santomaso
ESSILORLUXOTTICA: LE AZIONI BOOST DEL 2019 E IL RINNOVO CON GENERALI ANCHE PER IL 2023
AGORDO Sono già passati tre anni da quando EssilorLuxottica ha presentato il primo piano boost ai dipendenti del gruppo. Il piano consiste nel comprare azioni del gruppo, da un minimo di mezza ad un massimo di quattro che l’azienda raddoppia al momento dell’acquisto. Con il 2023 le maestranze potranno decidere cosa fare delle proprie azioni acquistate nel 2019. Per questo l’azienda, a partire da oggi, metterà a disposizione sul portale aziendale OneLuxottica (non MyPersonalDesk) un vademecum su come muoversi. Il proprietario di queste azioni potrà decidere se vendere, tenere le azioni a costo zero (il costo di gestione è a carico dell’azienda) o spostarle sul proprio conto titoli nel caso ne sia in possesso. Nel frattempo l’azienda ha rinnovato anche per il 2023 la polizza con Generali alle medesime condizioni. Una polizza che consente al lavoratore di effettuare visite mediche, prestazioni odontoiatriche e tutto quello che riguarda la propria salute tramite le strutture convenzionate e farsi risarcire delle spese effettuate.
ANCHE A BELLUNO INIZIA LA CORSA VERSO IL CONGRESSO DEL PARTITO DEMOCRATICO
BELLUNO Parte anche a Belluno la corsa verso il congresso del Partito Democratico, che in provincia porterà anche al rinnovo dei vertici provinciali e del comune capoluogo. Il primo gruppo a partire è quello a sostegno di Elly Schlein.
di Daniele Dalvit
LA SCUOLA SCI NEVEGAL INAUGURA LA NUOVA SEDE SUL PIAZZALE DEGLI IMPIANTI
BELLUNO
di Moreno Gioli
QUANDO I PEDONI SONO COSTRETTI AD USARE LA STRADA COME MARCIAPIEDI
di Marco Gaz
ROCCA PIETORE Con le ultime nevicate i comuni hanno dovuto fare gli straordinari per mantenere le strade pulite nei centri abitati. In poche ore gli spazzaneve hanno liberato le carreggiate dalla neve ed hanno sparso ghiaino e sale per la sicurezza dei propri cittadini. Ci sono comuni che hanno pensato anche ai pedoni tenendo puliti i marciapiedi o per lo meno fresando la neve dagli stessi per far si che la gente non usi la strada per le passeggiate o per portare il cane a sgranchirsi le zampe. Non succede a Rocca Pietore dove ci vengono segnalati marciapiedi impraticabili per la troppa neve e specialmente perché non sono stati puliti. Qui siamo a Col di Rocca, prima della località Boscoverde, e dalle foto si evince che non sono stati ancora puliti i marciapiedi e turisti e valligiani sono cotretti ad usare la SP 641 per spostarsi a piedi con il pericolo che le auto in transito non vedano i pedoni, specialmente di notte.
IL SINDACO DI ROCCA PIETORE ANDREA DE BERNARDIN
L’EVENTO FINALE DEL PROGETTO BIO COL ALP
SAN TOMASO Al Centro Orti Rupestri di Celat a San Tomaso l’evento finale del progetto Bio Col Alp. Le relazioni tecniche del progetto RECUPERO E RILANCIO DELLA BIODIVERSITÀ NELLE COLTIVAZIONI ALPINE – UNA GESTIONE SOSTENIBILE NEGLI ORTI E NEI CAMPI DELL’ALTO AGORDINO E DEL COMUNE DI ASSLING (OstTirol), a cura dei relatori Orazio Andrich, Johannes Keintzel, Cesare Andrich. Interludi di filmato redatti da Lorenzo Cassol. Moderatore Giuseppe Pellegrini.
di Gianni Santomaso
IL CARO BOLLETTE NON SPAVENTA IL COVID POINT DI AGORDO
AGORDO In località Tamonich, sul piazzale del parcheggio Peppino Impastato, da alcuni mesi è presente il Covid Point adibito per far fronte all’emergenza sanitaria Covid-19. Le luci sono accese e non si sa da quanto tempo.
Le foto di Silvano Savio
NATALE AD AGORDO IL PRESEPE CON LA STELLA, A TAIBON CON L’ALBERO DI SAN CIPRIANO
AGORDO Una grande stella illuminata in Piazza Libertà, da un’idea di Ad Agordo Proloco, per festeggiare il Natale, per dare la possibilità a chi lo desidera di farsi un selfie con alle spalle l’albero di Natale, il Broi e l’Agner. Poco lontano il Presepe, tutto nuovo quest’anno per idea del Comitato Vecia Popa. In Piazzetta vecchia l’artistico presepe nel tronco d’albero, a Toccol l’arte natalizia al lavatoio.
https://www.facebook.com/mirko.mezzacasa/videos/1223685131516142
TAIBON Il gruppo di volontari della frazione di San Cipriano anche quest’anno regala al paese un grande albero di Natale illuminato nella bella piazzetta alle porte del paese.
Di Tiziano De Col
A FELTRE CASE DI RIPOSO E SERVIZI TERRITORIALI A CONFRONTO SULL’APPROCCIO PALLIATIVO
FELTRE Ascolto, vicinanza alla persona fragile ed alla sua famiglia, rimodulazione della terapia e dell’assistenza in funzione del bisogni del malato, proporzionalità delle cure e loro pianificazione condivisa, importanza della lettura multidisciplinare dei bisogni e della crescita delle competenze delle equipe di cura. Questi alcuni dei temi su cui si sono confrontati 130 professionisti dei Centri di Servizio (infermieri, medici psicologi ed assistenti sociali) e delle cure territoriali (infermieri dell’assistenza domiciliare, medici di medicina generale, unità di Cure Palliative e Ospedale di Comunità) nel convegno “Il mantello itinerante: approccio palliativo nella fragilità e nelle malattie avanzate ed inguaribili”, tenutosi all’ospedale di Feltre nei giorni 16 e 17 Dicembre. È stato il momento conclusivo del corso di formazione sul campo che, per l’annualità 2022, l’Azienda Ulss 1 Dolomiti ha organizzato coinvolgendo tutti i Centri di Servizio del Distretto di Feltre. L’Unità di Cure Palliative del Distretto di Feltre, supportata da Giampietro Luisetto e con il contributo essenziale di Mano Amica, ha strutturato una formazione “a cascata” con l’obiettivo di formare in ciascun Centro di Servizi per Anziani un nucleo di professionisti capaci di individuare le persone fragili con bisogno di cure palliative e impostare piani di cura e assistenza attenti alla qualità della vita, ai sintomi disturbanti, alle esigenze psicologiche, relazionali, spirituali, in modo di garantire al fine una buona morte. Compito di questo nucleo di operatori è stato portare la formazione a tutti gli altri colleghi nel Centro di Servizi.
ADOTTATO IL PIANO TRIENNALE DI MIGLIORAMENTO DELLE ATTIVITÀ CLINICHE DEI CENTRI PER I DISTURBI COGNITIVI E LE DEMENZE
BELLUNO L’Ulss Dolomiti ha adottato il Piano triennale aziendale di miglioramento delle attività cliniche dei Centri per i Disturbi Cognitivi e le Demenze (CDCD) e della presa in carico del paziente affetto da Malattia di Alzheimer e altre demenze per il prossimo triennio 2023-2025. Il piano è stato stilato sulla base del Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale regionale per le demenze, in collaborazione con alcuni medici, infermieri e con lo psicologo dei CDCD, in seno al tavolo interdistrettuale e in un’ottica di co-progettazione. Unità specializzate nel riconoscimento e nella cura del paziente con disturbo neurocognitivo (decadimento cognitivo lieve – Mild Cognitive Impairment, Malattia di Alzheimer ed altre forme di demenza), i CDCD rappresentano un sistema integrato per la diagnosi, la presa in carico, la continuità assistenziale, l’informazione e il sostegno alla persona affetta da questi disturbi. Nello specifico, in Ulss Dolomiti sono attivi servizi dedicati ai disturbi cognitivi presso il CDCD di Feltre, a pertinenza prevalentemente neurologica, che effettua circa 800 visite all’anno, (di cui 200 prime visite) e presso il CDCD di Belluno, prevalentemente geriatrico, che effettua circa 500 visite all’anno (di cui circa 200 prime visite). Sono presenti, inoltre, altri ambulatori CDCD nell’Ospedale di Pieve di Cadore (afferenti all’U.O. di Medicina) e nell’Ospedale di Agordo (afferenti all’U.O. di Geriatria). Il piano adottato mira, quindi, a programmare le azioni necessarie in termini di risorse, compiti e obiettivi per potenziare e strutturare quanto già in essere al fine di garantire una presa in carico sempre più attenta della persona con demenza e della sua famiglia, nelle diverse fasi della malattia e nei contesti di vita e di cure.
“COME LE RONDINI” DI LORENZO PERTOLDI VINCE IL CONCORSO LETTERARIO DELL’ABM
È Lorenzo Pertoldi il vincitore del primo concorso letterario “Raccontare l’emigrazione veneta”. Il suo “Come le rondini” è il racconto che più ha convinto la giuria del premio organizzato dall’Associazione Bellunesi nel Mondo. Una storia ambientata nel secondo dopoguerra, periodo nel quale – in un’Italia uscita con le ossa rotte dai drammi del conflitto mondiale e della dittatura fascista – migliaia di connazionali si diressero nei vicini Paesi europei (Svizzera e Francia su tutti) in cerca di migliori condizioni di vita. E proprio tra Francia e provincia di Belluno si dipanano le vicende narrate da Pertoldi, in «un racconto dettagliato e ricco di riflessioni, che ha il merito di arricchire le interminabili pagine di una storia e di tante storie venete che vanno ancora scritte del tutto», il commento con cui la commissione giudicatrice ha accompagnato l’assegnazione del primo premio all’autore. Al secondo posto Walter Basso, che con “Il cielo sognato” fa luce sulle condizioni di vita e di lavoro dei minatori in Belgio, indagando anche il rapporto tra un padre (simbolo di tanti protagonisti dell’emigrazione) sacrificatosi per garantire un futuro a un figlio che solo quando ormai è troppo tardi si rende conto di quanto fatto per lui dal genitore. A convincere la giuria, in questo caso, la «scrittura agile e 
scorrevole» di «pagine che ci portano indietro nel tempo e ci regalano, emozionandoci, gli strumenti per poter leggere quanto accade anche oggi». Terza Roberta Bassani Federizzi con “Salute, fede e ricordi”: un ponte tra la Grande Emigrazione di fine Ottocento e inizio Novecento verso il Brasile (dove risiede l’autrice) e un’attualità in cui le nuove generazioni, discendenti da quegli uomini e quelle donne che popolarono e fecero crescere il Paese verde-oro, mantengono forte il legame con le loro origini oltreoceano. «Si parla di terre lontane, che con la migrazione sono diventate casa. Il racconto ci ricorda l’importanza delle radici venete e, contemporaneamente, quanto l’apertura verso il mondo e la scoperta accomunino le storie di vita di ieri e di oggi», la menzione della giuria. Ai primi tre classificati un premio in denaro di cinquecento (primo), trecento (secondo) e duecento euro (terzo). A tutti i finalisti – quarta Antonella Schena con “E le rocce stanno a guardare”, quinta Sara Piazza con “Salvarsi”, sesta Daniela Emmi con “L’ultimo caffè”, settimo Giuliano Dall’Ò con “Il miracolo”, ottavo Fabrizio Ruffini con “La valigia del ritorno”, nona Patricia Lucio con “Un amore dalle Dolomiti alle Andes: un cuore bellunese non sa arrendersi” e decimo Francesco Noventa con “Giovinezza negata” – due copie del libro, edito da Bellunesi nel mondo edizioni, che raccoglie le dieci opere più votate. Pubblicazione che prende il titolo dal racconto vincitore, “Come le rondini”, e impreziosita dalla prefazione dello scrittore Antonio G. Bortoluzzi, testimonial del concorso, e dall’introduzione di Toni Ricciardi, storico delle migrazioni all’Università di Ginevra e presidente della giuria. Entrambi erano presenti alla cerimonia di premiazione svoltasi sabato 17 dicembre a Belluno, nella sede dell’Abm. Ed entrambi hanno sottolineato l’importanza – proprio in un territorio come quello bellunese, fortemente segnato nei secoli scorsi dalle partenze – di iniziative in grado di conservare la memoria di un’epopea che grazie agli sforzi di migliaia di connazionali in giro per il mondo ha garantito sviluppo e benessere a chi è venuto dopo di loro. Concetto sottolineato anche da Roberto Ferro, consigliere del Comune di Belluno intervenuto in rappresentanza dell’amministrazione. A conclusione dell’evento, dopo la lettura di alcuni estratti dal racconto vincitore, a cura di Manuela Gaio, Patrizia Burigo, vicepresidente dell’Abm, ha lanciato l’appuntamento alla seconda edizione del concorso, in programma per il 2023.
UNA BIBLIOTECA RICORDA ELENA
Elena non c’è più. “Sembra ieri che la vedevamo impegnata nelle sue attività, sempre positiva e sorridente -sono le parole del Dirigente scolastico Umberto De Col. Ci ha insegnato tanto perché ci ha mostrato vie alternative per fare le cose. Ci ha fatto vedere gli ostacoli e ci ha indicato le soluzioni.”
Sabato mattina, alla presenza dei genitori e del fratello di Elena, del sindaco Stefano Cesa e dell’assessore alle politiche educative, scolastiche e sociali Marilisa Corso, la secondaria di primo grado di Mel ha inaugurato la nuova biblioteca scolastica, realizzata grazie ad un contributo di euro 10.500 assegnato dal Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Piave appartenenti alla Provincia di Belluno (BIM). Il nuovo ambiente di apprendimento, concepito non solo come biblioteca, ma come centro di informazione e documentazione anche in ambito digitale, utile a favorire esperienze di progettazione partecipata, di apertura al territorio e di costituzione di reti, è stato intitolato ad Elena Nicole Iannantuoni, alunna della secondaria affetta da tetraparesi in esiti di paralisi infantile, scomparsa inaspettatamente lo scorso anno. Sulla targa, che 
ritrae Elena e la sua mano che ne stringe un’altra, foto realizzata da Annita Iovine e premiata dall’allora ministra per le disabilità Erika Stefani al concorso “Una provincia senza barriere”, risalta la scritta: “La felicità è quello che tu puoi fare nella situazione in cui ti trovi.” E’ una delle riflessioni che Elena fece sul senso della vita e sulla felicità emerse durante un’attività proposta in classe; una frase che, in poche semplici parole, esprime la saggezza e la consapevolezza di chi, pur nelle difficoltà, trovava il senso della vita in quello che la vita stessa le offriva.
Protagonisti della mattinata sono stati indubbiamente i suoi compagni, che hanno presentato i ritratti di artisti e donne famose, da loro realizzati, che ben ricordano la passione che Elena aveva per le scienze e l’arte in tutte le forme, e il gruppo degli studenti dell’indirizzo musicale, che hanno chiuso la cerimonia con alcuni brani eseguiti al flauto, chitarra e tastiere. Elena amava molto lo spazio della biblioteca, dove trascorreva momenti felici lavorando con i compagni e gli insegnanti, uno spazio piccolo e semplice, ma ricco di opportunità, ora non solo analogiche ma anche digitali. Con lavagna elettronica ma anche con normali pennarelli, con normali libri e quaderni ma anche con i chromebook. Con sedute dove stare comodi e vicini, dove poter condividere e ricordarsi di lei.
RIVA NADAL 2022, IL MERCATINO DEI CANOP
RIVAMONTE Un’altra edizione di successo quella di Riva Nadal, il mercatino dei canop organizzato dalla Pro Loco Rivamonte. Un paese in festa in vista delle prossime festività natalizie. Tra musica, bancarelle e chioschi, turisti e valligiani hanno animato le vie del paese.
LA MOSTRA “IMPRONTE SULLA NEVE” A FALCADE
FALCADE Si è svolta sabato la conferenza stampa di presentazione della mostra itinerante “Impronte Sulla Neve”
Video a cura di Silvano Savio
CONCERTO DI NATALE AI SUPERMERCATI SUPER W
REDAZIONE In occasione delle festività natalizie, i Supermercati SuperW della provincia di Belluno hanno pensato di allietare la clientela offrendo un concerto di Natale con il saxofonista Andrey Pletnev. In Agordino l’appuntamento ieri mattina al W Store di La Valle Agordina.
VENETO: NEL 2022 CRESCIAMO PIU’ DEL DOPPIO DELLA GERMANIA
Ci apprestiamo a chiudere un ottimo 2022. Nonostante la crescita dell’inflazione, il caro energia e il boom dei prezzi delle materie prime abbiano creato non pochi problemi a famiglie e imprese venete, quest’anno la crescita economica della nostra regione doppia quella tedesca. Se in Veneto il Pil è destinato ad aumentare del 3,8 per cento, in Germania crescerà “solo” dell’1,6 per cento: praticamente noi corriamo ad una velocità doppia dei tedeschi. Sempre nello stesso periodo, il Pil medio dell’Area Euro-19, invece, salirà del 3,2 per cento.
A livello nazionale, invece, solo la Lombardia farà meglio di noi. Le previsioni, comunque, non lasciano presagire nulla di buono; il 2023, infatti, sarà un anno difficile con una crescita pari a zero. Su tutta Europa, purtroppo, soffiano venti di crisi molto preoccupanti. Tuttavia, con una economia che in questi ultimi due anni si è decisamente rafforzata, dovremmo avere meno problemi degli altri a fronteggiare questo nuovo scenario avverso. A dirlo è l’Ufficio studi della CGIA.
Sempre quest’anno, a livello settoriale saranno le costruzioni a dare il maggiore impulso alla ripresa economica (+14,1 per cento), seguono l’agricoltura (+6,5 per cento), i servizi (+4,1 per cento) e, infine, l’industria (+0,6 per cento). Sebbene nel biennio 2021-2022 l’edilizia abbia registrato in Veneto saggi di crescita da record, va comunque sottolineato che rispetto al 2007, anno che precede la crisi dei subprime, questo comparto deve ancora recuperare quasi 11 punti percentuali (vedi Tab. 1).
L’export veneto, invece, è destinato a subire una frenata: rispetto al +11,2 per cento registrato nel 2021, quest’anno la crescita sarà del +6,2 per cento; in termini reali, entro il prossimo 31 dicembre le nostre vendite all’estero dovrebbero toccare gli 84,7 miliardi di euro (vedi Graf. 1).
I consumi, invece, sono destinati a salire del 6 per cento (vedi Tab. 2), mentre i disoccupati scendono a 105 mila unità, portando il tasso di disoccupazione ad attestarsi al 4,7 per cento: 0,6 punti in meno rispetto al 2021 (vedi Tab. 3).
UN AIUTO ALLE FAMIGLIE DEGLI STUDENTI E ALLE AZIENDE
ROCCA PIETORE Il Comune di Rocca Pietore per l’anno scolastico 2022-2023 ha approvato l’intervento a favore delle famiglie per il contenimento della spesa legata al trasporto scolastico e ai costi per l’alloggio degli studenti residenti nel Comune di Rocca Pietore e frequentanti le scuole secondarie di secondo grado. Il contributo erogabile è così definito: studenti che utilizzando il trasporto pubblico: € 200,00 a studente; studenti in alloggio/convitto: € 300,00 a studente; Le richieste vanno inoltrate al Comune di Rocca Pietore entro il 28 febbraio 2023.
E’ stato inoltre approvato il bando pubblico per la concessione di contributi a fondo perduto a sostegno delle attività economiche, commerciali e artigianali di cui al Decreto del Presidente del Consiglio del 24 settembre 2020 – Annualità 2021. Le richieste vanno inoltrate entro 30 giorni.
CONSIGLI COMUNALI
RIVAMONTE Il sindaco Nino Deon ha convocato il consiglio comunale per mercoledi 21 dicembre alle 18. All’ordine del giorno la convenzione per il potenziamento del numero di posti nel servizio di asilo nido e la revisione ordinaria delle partecipazioni possedute.
AGORDO Giovedi alle 17.30 consiglio comunale in seduta ordinaria e pubblica. Ordine del giorno: variazione al piano esecutivo di gestione; autorizzazione all’acquisizione di aree private per l’ampliamento di via Poloni; revisione ordinaria dele partecipazioni societaria detenute al 31 dicembre; approvazione convenzione per il potenziamento del numero dei posti nel servizio di asilo nido.
CANALE D’AGORDO Il sindaco di Canale D’Agordo Flavio Colcergnan ha convocato il consiglio comunale per giovedì 22 dicembre alle 20. Quattro i punti da trattare tra cui la convenzione con altri comuni per la gestione dell’ufficio di segreteria e il regolamento comunale patrocini e concessione contributi.
ALLEGHE Lunedi 19 di dicembre consiglio comunale in riva al lago. I principali argomenti: piano di valorizzazione del patrimonio immobiliare, adozione programma del fondo per le spese di urbanizzazione, programma triennale dei lavori pubblici, regolamento sull’imposta di soggiorno, approvazione aliquote Imu per il 2023, approvazione del bilancio di previsione (Dup), concessiona area comunale in località Vallazza, prelievo dal fondo di riserva.
L’ASSEMBLEA DEL BIM PIAVE
BELLUNO L’assemblea del Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano del Piave è convocata per mercoledi alle 14.30 in Sala Bianchi. Sarà messa in approvazione la quinta variazione al bilancio di previsione 2022-24 e sarà proposta la revisione periodica delle società partecipate detenute dal 31 dicembre.
CONCERTO DI NATALE PER IL PERSONALE DELL’OSPEDALE DI AGORDO
AGORDO E’ in programma per mercoledì 28 dicembre alle 20:30 in sala Don Tamis ad Agordo il Concerto di Natale dedicato al personale dell’Ospedale di Agordo. Ombretta Bosio mezzosoprano, Nausicaa Bosio al pianoforte e Niccolò Bosio alla fisarmonica. In collaborazione con Agordo Musica
MERCATINI DI NATALE A SOTTOGUDA
ROCCA PIETORE Tre giorni di mercatini sotto la Marmolada. Torna a Sottoguda “Nadèl Ignanter i Tabiei” il 28, 29 e 30 dicembre dalle 13 alle 19. Mercoledì 28 alle 16 “Dolci note sotto la neve” con il Coro Sottoguda. Venerdì 30 dicembre alle 17 “Una montagna di note” con l’Orchestra Dolomiti.
IN BASILICA DI SAN MARTINO
BELLUNO Mercoledì alle 19, il Circolo Culturale Bellunese chiude la stagione regalando con l’esecuzione della Messa in si minore di Johann Sebastian Bach, diretta dal Maestro Andrea Marcon con l’orchestra Frau Musika accompagnata dal Coro del Friuli Venezia Giulia
LETTURE DI NATALE PER BAMBINI
LIMANA La biblioteca di Limana organizza per oggi un pomeriggio di letture di Natale per bambini. L’appuntamento è alle 16:45 per i bambini dai 24 ai 36 mesi e alle 17:45 per il pubblico dai 3 ai 5 anni. Le letture saranno a cura di Federica De Col. Obbligo di prenotazione a [email protected]
CORSI DI INGLESE E di PROJECT MANAGEMENT CON IL COMITATO D’INTESA
BELLUNO Due nuovi corsi di formazione, completamente gratuiti, aperti alla partecipazione di volontari lavoratori residenti in provincia di Belluno, grazie al Comitato d’Intesa, partner del progetto “Age Management: ibridazione e trasmissione delle competenze”. Gli appuntamenti, della durata di 16 ore ciascuno, si terranno nei mesi di gennaio e febbraio presso la sede del Comitato d’Intesa. Possono partecipare lavoratori impiegati part time o full time presso datori di lavoro di imprese private, ma anche titolari d’impresa, coadiuvanti, liberi professionisti e lavoratori autonomi, è necessario inviare la propria manifestazione di interesse a [email protected].
I PRESEPI DEI COLMIEI E DE LE VILE
CANALE D’AGORDO Torna a Canale D’Agordo anche quest’inverno l’iniziativa “I Presepi dei Colmiéi e de le Vìle”. Si tratta della 3° edizione di una tradizione che è stata ripresa dal passato e che coinvolge la Comunità di Canale d’Agordo: ogni Colmèl (=quartiere) realizza un presepe secondo il proprio ingegno e la propria creatività, in un percorso lungo le vie di questo borgo suggestivo della Valle del Biois. La mappa delle postazioni è consultabile inquadrando il QR Code sui manifesti, mentre la cartina è disponibile in formato cartaceo presso l’ufficio informazioni al Museo Albino Luciani, aperto dal 23.12 tutti i giorni fino al 08.01 (tranne il 25.12, il 31.12 pomeriggio e il 01.01 mattina). E’ possibile votare il presepe preferito fino a fine gennaio mettendo un like sul post corrispondente alla pagina facebook Pro Loco Canale d’Agordo oppure segnalandolo direttamente in ufficio. Al termine del concorso il presepe più bello sarà premiato.
I Presepi dei Colmiéi e de le Vìle- 3° edizione
GIROLAMO SEGATO. ESPLORATORE DELL’IGNOTO NATO A VEDANA: SCIENZIATO, CHIMICO, VIAGGIATORE, CARTOGRAFO, INVENTORE…
di Renato Bona
Nel dicembre di trent’anni fa Media Diffusion editrice diede alle stampe con la trevigiana Italprint lo splendido libro dei bellunesi Ivano Pocchiesa (purtroppo mancato) e Mario Fornaro, intitolato “Girolamo Segato esploratore dell’ignoto”. L’opera, che richiese notevole impegno per la ricerca di documentazioni ed immagini, venne realizzata nel duecentesimo anniversario della nascita (13 giugno 1792) di quello che è stato, fra l’altro, “inventore del metodo di pietrificazione dei cadaveri e portò il suo segreto nella tomba (nel 1836)”. La presentazione degli autori, due cari amici oltre che colleghi di chi stende queste note, era preceduta da un saluto dell’allora presidente della Provincia di Belluno, Oscar De Bona il quale definiva il libro “Un’opera molto ricca, tanto nei contenuti quanto nella parte illustrativa, che sono un po’ la ‘summa’ di quanto è oggi possibile sapere sul ‘personaggio Segato’, uno dei figli illustri della nostra terra, nato nella Certosa di Vedana, morto a Firenze e sepolto in Santa Croce”. Evidenziava quindi come gli autori “dicono una parola pressoché definitivsa su colui che è passato alla storia per avere ideato un metodo di pietrificare i corpi portando tale ‘segreto’ nella tomba, senza rivelarlo ad alcuno”. Ma, evidenziava, “Pocchiesa e Fornaro hanno cercato di ‘approfondire’ anche gli altri aspetti della personalità di Segato, con un’indagine introspettiva – ove possibile – che ce lo rende ‘personaggio’ complesso, poliedrico, geniale, degno della lunga fama che perdura sul suo nome… Il fascino di quest’uomo è proprio nella sua vita ‘romanzata’, nella sua dedizione alla ricerca, volta alla scoperta di un ‘ideale’ ai suoi tempi ritenuto utile alla scienza (la conservazione dei corpi per poterli studiare a fondo)”. Avviandosi a conclusione De Bona non trascurava di evidenziare che “… contribuisce ad accrescere il suo ‘fascino’ aver trascorso vita avventurosa in Egitto e a Firenze, tra mille travagli quotidiani; ed anche la sua morte, che lo portò via a quarantaquattro anni, nel pieno della vigoria fisica e della maturità mentale, quando incominciava a riscuotere riconoscimenti e successo”. Il libro (sul quale avremo certo l’occasione di tornare con altri servizi) si articola nei seguenti capitoli: Parte prima: “Girolamo Segato ricercatore dell’ignoto”; “Come nasce un personaggio”; “Mistero e fascino dell’Egitto”; “Piramidi e mummie”; “Il rientro in Italia”; “Gli incontri con l’amico Giovanni Pagani-Cesa”; “Il periodo turbolento di Firenze”; “Estimatori e nemici”; “Presagio di morte”; “La fine”; “Il dopo morte”; “Eredi e reperti”. Parte seconda: “Girolamo Segato i 200 anni (cronologia)”; “Il suo tempo”; “Girolamo Segato e Gregorio XVI”; “Girolamo Segato e Napoleone”; “Simpatie e amori”; “Le lettere”; “Ispirò poeti ed artisti”; “Documentazione inedita”. Parte terza: “Inserto a colori”; “La conservazione dei corpi umani”; “Curiosità: Girolamo Segato fu pietrificato”; “Il segreto di Segato e una indagine scientifica”; “Girolamo Segato, Bartolomeo Zanon e Carlo Frigimelica”; “Le sperimentazioni di Girolamo Segato 150 anni dopo”. Conclusioni: “Un reperto incontrato e ritrovato (testimonianza)”; “Sospirolo per il bicentenario”; “Considerazioni finali”. Appendice: “Elenco dei preparati come e dove”, “Album di famiglia”; “Intitolazioni”; “Bibliografia”; “Ringraziamenti”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Girolamo Segato esploratore dell’ignoto” edito da Media Diffusion): la copertina del prezioso volume dei due bravi autori bellunesi; Ivano Pocchiesa; Mario Fornaro; il chiostro di Santa Croce a Firenze; il monumento funebre del Segato; la Certosa di Vedana al tempo della nascita di Girolamo; la vecchia parrocchiale di Libano (Belluno), poi abbandonata, dove il nostro venne battezzato; in una cella come questa sognava le vie del mondo…; ritratto giovanile di Segato; dal porto veneziano di Malamocco salpò per l’Egitto dando avvio alla sua “grande avventura”; classica immagine di piramidi egiziane; pianta della città del Cairo in un disegno del bellunese Segato; scena da disegno originale di Girolamo Segato.
IL NUOVO SINGOLO DI MARCO V. DAL FARRA “COSI’ NON VOGLIO”
REDAZIONE È uscito domenica 18 dicembre “Così Non Voglio” il nuovo singolo con Videoclip di Marco V. Dal Farra prodotto da Fabio Trentini e suonato dalla band di Marco composta da Elia Ganz alla batteria, Alex Diegoli e Simone Fagherazzi alle chitarre, Davide Nenci al basso e Mattia Andrich al pianoforte e tastiere. “Così non voglio” è un brano che parla di un incontro, una storia d’amore che dura un istante, l’esatto momento in cui due persone si trovano casualmente davanti a loro stesse. Nascono idee, si sviluppano scene, film e poi…
IERI ALLA RADIO
DUE MINUTI PER TE
APPUNTAMENTO DELLA DOMENICA CON MONSIGNOR GIORGIO LISE
PIU’ MIX IN LIVE, DA UN’IDEA DI MORENO TOCCHETTO – DIRETTA RADIO
LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
di Gianni Santomaso
OSPITE: Aldo Bertelle, Fondatore della Cooperativa Arcobaleno ’86
(FOTO: Amico Del Popolo)
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA
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AGGIORNAMENTO VENETO STRADE, AGGIORNAMENTO CONTINUO H 24
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Temperature: In generale marcato rialzo in alta quota, a fondovalle stazionarie o in lieve aumento le minime, massime stazionarie o in lieve calo nei settori in ombra. Marcata inversione termica.
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Temperature: Ulteriore rialzo termico in alta quota con forte inversione termica nelle valli. (zero termico a 3700 metri)
SCI DI FONDO
TRE TROFEI SULLA PIANA DI FALCADE PER IL PRIMO APPUNTAMENTO REGIONALE SUGLI SCI STRETTI
FALCADE Sulla piana di Falcade lo Sci club Montebelluna ha proposto i Trofei Montecno, Za-Tech e Omart, primo appuntamento del calendario dello sci di fondo regionale. Sono stati 171 i concorrenti al via. Tra le società si è imposto lo Sci club Cortina davanti a Sci club Bosco e Sci club Val Biois.
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ANDREA ZORZI E ALEX SERAFINI SUL PODIO A GRESSONEY
GRESSONEY (AOSTA) Si sono svolte in Valle D’Aosta, più precisamente a Gressoney, le prove valide per la Coppa Italia di Fondo. Ottimi risultati arrivano per il veneto e soprattutto per Falcade. Infatti, a vincere la prova valdostana è stato l’altleta dello Ski College Falcade Andrea Zorzi che ha staccato di 30″ Alex Serafini dello Sci Club Val Biois.
SNOWBOARD
UNA DALMASSO SUPER CHIUDE LA TAPPA DI CORTINA DI COPPA DEL MONDO AL QUARTO POSTO
CORTINA Seconda tappa italiana della Coppa del Mondo di Snowboard. Si è gareggiato a Cortina sulla pista Faloria il gigante parallelo e arrivano buone notizie per Lucia Dalmasso. L’atleta delle Fiamme Gialle ha chiuso al quarto posto la tappa ampezzana. Un grande risultato per la falcadina che è arrivata in semifinale ma è stata sconfitta dalla tedesca Ramona Theresia Hofmeister. Nella finale di consolazione per la terza posizione una caduta ha compromesso la gara della Dalmasso che si è dovuta accontentare della medaglia di legno. Nonostante tutto una splendida prestazione di Lucia anche se rimane l’amaro in bocca per il mancato podio.
BIATHLON
SEBASTIANO CAGNATI SEMPRE MEGLIO! IN VAL MARTELLO VICINO AL PODIO
HOCKEY SU GHIACCIO
IL COMO VINCE DI MISURA AL DE TONI. CIVETTE DI NUOVO KO
di Marco Gaz
ALLEGHE – COMO 2-3
PARZIALI: 2-2, 0-0, 0-1
GOL: pt. 1’30” Pirelli, 4’20” Colton, 8’17” Novikovs, 13’25” Harwell. tt. 4’42” Dinicola
Il Como espugna il De Toni di Alleghe con un solo gol di scarto. Una partita giocata a viso aperto dall’Alleghe Hockey che ce la mette tutta per portare all’overtime la sfida ma i lariani non hanno concesso nulla. Un primo tempo terminato in parità, reti inviolate nel drittel centrale e gol decisivo arrivato a pochi minuti dall’inizio della terza frazione. Giovedì di nuovo in campo e di nuovo ad Alleghe dove arribìveranno gli altoatesini del Dobbiaco. Non inizia nel migliore dei modi la serata per gli alleghesi che dopo appena 90” di gara si trovano sotto di una rete. Il Como colpisce in contropiede con Pirelli. La reazione agordina non si fa attendere e dopo alcuni tiri andati a vuoto arriva il gol del pareggio con Colton. Le squadre giocano a viso aperto e le occasioni non mancano da entrambi i fronti. Ad avere la meglio sono i padroni di casa che trovano il secondo gol della serata. Ci pensa Novikovs a spedire il disco alle spalle del portiere dopo una bella triangolazione con Colton e Soppelsa. Le civette provano ad incrementare il punteggio al primo powerplay ma il golie lariano sembra non voler regalare nulla. Il Como pareggia i conti subito dopo grazie ad un errore in fase difensiva alleghese, a punire Zanardi ci pensa Harwell. Seconda frazione di gara con i lombardi all’attacco alla ricerca del gol del vantaggio. Bravo Zanardi a non cadere nel tranello degli ospiti. Agordini che si svegliano e provano a rispondere colpo su colpo. Protagonisti sono i portieri che riescono a tenere la porta inviolata fino alla sirena del secondo intervallo. Si continua a giocare alla pari anche nel terzo tempo ma ad avere la meglio sono i lariani che trovano il vantaggio con Dinicola. I ragazzi di Fontana lottano con le unghie e con i denti per cercare di pareggiare i conti. Il Como si chiude in difesa e solo nel finale l’Alleghe gioca la carta del sesto uomo sul ghiaccio senza riuscire però trovare la rete che avrebbe portato la sfida all’overtime. (FOTO: Annalisa Dal Mas)
ESTRATTI I BIGLIETTI VINCENTI DELLA LOTTERIA DELL’ALLEGHE HOCKEY
REDAZIONE Durante gli intervalli della partita tra Alleghee Como valida per la IHL, sono stati estratti i biglietti vincenti della Lotteria organizzata dalle civette.
I NUMERI VINCENTI
LOTTERIA ALLEGHE HOCKEY
CALCIO
L’AGORDINA VINCE IL RECUPERO CON LA JUVENTINA DOPO UNA PARTITA SOFFERTA
di Marco Gaz
JUVENTINA – AGORDINA 3-4 (GOL AGORDINA: Buffo, Del Chin, 2 Paganin)
Il 2022 si chiude con una vittoria per l’Agordina di Marco Lorenzi. Ottima prova per i ragazzi di Agordo che vincono contro la prima della classe, la Juventina, il recupero della dodicesima giornata della Seconda Categoria girone T del Veneto. Tre punti importanti per la classifica con la compagine di Agordo che abbandona la zona playout prima della pausa natalizia. Padroni di casa che passano in vantaggio con Curto che dopo appena 7’ supera il portiere agordino con un pallonetto. La reazione della squadra allenata da Lorenzi non si fa attendere e al 15’ pareggia i conti con un colpo di testa di Buffo su cross di Zannoni. Agordina che sembra essere in partita e lo dimostra poco dopo con Del Chin che firma la rete del vantaggio con un esterno imparabile per l’estremo della Juventina. A fine primo tempo i feltrini pareggiano i conti grazie al sinistro dal limite dell’area di Faoro. Nella ripresa Agordina di nuovo in vantaggio. Scavetto di De Lazzer per Paganin che la spizza di testa per il 3 a 2 momentaneo. È un botta e risposta tra le due formazioni e la Juventina torna in corsa col pareggio a firma di Bellot. A decidere la sfida però è Paganin che su assist di De Lazzer si trova solo davanti al portiere e non sbaglia. Finale di gara senza tante emozioni con l’Agordina in attacco che incamera tre punti importanti in vista delle prossime partite contro Gemelle, recupero della tredicesima giornata l’8 gennaio, e Alpes Cesio nella prima giornata del girone di ritorno.
CALCIO A 5
FC KOSOVA SI AGGIUDICA IL TORNEO DEGLI ANGELI 2022
di Marco Gaz
AGORDO Si è conclusa con la vittoria dei ragazzi della FC Kosova la quindicesima edizione del Toreno Degli Angeli, la manifestazione di calcio a 5 organizzata dall’U.S. Le Ville in memoria di Thierry Brancaleone e Denis Benvegnù. Atto conclusivo al Palarova di Agordo dove le 9 squadre iscritte si sono sfidate negli ultimi tre fine settimana. F.C. Kosova che conquista il titolo dopo la vittoria per 5 a 3 contro il Le Ville dopo una partita combattuta e decisa dagli episodi. Questa la classifica finale: 1. Kosova, 2. Le Ville, 3. Gli Extra, 4. Zuita Futsal Team, 5. Republica Cioka, 6. Voltago, 7. Break Time, 8. Bar Ristorante da Carla, 9. Alleghe. I premi speciali sono andati a: David Tazzer (Le Ville) miglior portiere, Jari Monferone (Le Ville) capocannoniere con 9 gol, Break Time Coppa Disciplina, miglior giovane Hansel Benvegnù (Bar Ristorante da Carla), Premio Fairplay Mario Leprotto al Zuita Futsal Team.
LE PREMIAZIONI – VIDEO RADIO PIU’
https://www.facebook.com/mirko.mezzacasa/videos/3015945555372085
LA CANOTTIERI BELLUNO CHIUDE IN BELLEZZA IL 2022 RIFILANDO UNA MANITA ALLA MITI VICINALIS
SERIE B GIRONE B
MITI VICINALIS – CANOTTIERI BELLUNO 1-5
Triplo Dall’Ò, Dal Farra e Gheno con gol mondiale: Canottieri batte i Miti 5 a 1
di Antonio Fiabane, portavoce della Canottieri Belluno
PALLAVOLO
IL VOLLEY CLUB AGORDINO CHIUDE L’ANNO CON UNA VITTORIA
di Marco Gaz
VOLLEY CLUB AGORDINO – GODIGENSE 3-1 (23-25, 25-23, 25-13, 26-24)
Il Volley Club Agordino chiude in bellezza l’anno con una vittoria importante per la classifica. Al PalaRova di Agordo le ragazze allenate da De Nardin lottano contro le trevigiane della Godigese e strappano 3 punti dopo una partita fatta di alti e bassi. Primo set della squadra ospite e giocato punto a punto. Le ragazze di Agordo si svegliano nel secondo round pareggiando i conti. Terzo parziale di marca agordina con le ragazze di De Nardin che fanno la voce grossa incamerando il secondo punto della serata e staccando di 12 lunghezze le avversarie. Nel quarto e decisivo set è una lotta tanto che si chiude con la vittoria della squadra di Agordo per 26 a 24. Ora una lunga pausa natalizia per il Volley Club Agordino che ritornerà in campo il 14 gennaio per la sfida in trasferta con il Castion.
ALEXANDRA PUGLIA, GIOCATRICE DEL VOLLEY CLUB AGORDINO
SECONDA VITTORIA CONSECUTIVA PER LE LUPE
HL IMMOBILIARE BELLUNO-ARENA TEAM VOLLEY VERONA 3-2 (22-25, 25-19, 17-25, 25-6, 15-12)
La Pallavolo Belluno Femminile non è solo una squadra in fiducia: è una squadra matura. Perché, anche senza la sua leader tecnica ed emotiva (la capitana Martina Fantinel, ai box per un’influenza debilitante), la formazione di coach Nesello scioglie progressivamente i nodi di un confronto intricato, come quello con le veronesi dell’Arena. E mette il timbro sulla seconda affermazione consecutiva: la terza, in generale, nel campionato di serie C. Un bel balzo avanti, quindi. In classifica, se è vero che le bellunesi hanno raccolto 5 punti in 2 gare. E nelle certezze di un collettivo che si sta ritrovando e riesce a esprimere una buona pallavolo. Con un’ottima interpretazione di almeno due fondamentali: il muro, con Zago (7) e Costa (6) assolute protagoniste del fondamentale. E il servizio: efficace e incisivo.
PALLAVOLO BELLUNO A MACERATA, LA SPUNTA SOLO AL TIE BREAK
MACERATA-BELLUNO 3-2 PARZIALI: 25-18, 22-25, 25-22, 21-25, 15-12. BELLUNO: Maccabruni 2, Novello 22, Graziani 17, Ostuzzi 4, Mozzato 7, Stufano 7; Martinez (L), Saibene 7, Galliani. N.e. Candeago, Guolla, Guastamacchia, Paganin Pierobon (L). Allenatore: G. Colussi. ARBITRI: Piera Usai e Deborah Proietti. NOTE. Durata set 23’, 27’, 27’, 27’, 15’; totale 1h50’. Macerata: battute sbagliate 25, vincenti 1, muri 12. Belluno: b.s. 21, v. 3, m. 6.
La Pallavolo Belluno trascina Macerata al quinto set. E ottiene un punto che fa classifica, oltre che morale. Nelle Marche, infatti, i rinoceronti giocano alla pari contro un avversario di caratura, e in salute. Ribattendo colpo su colpo, senza mai indietreggiare di un solo centimetro. Anche quando la situazione sembrava compromessa. Rimane, in realtà, un leggero retrogusto amaro, se è vero che i bellunesi sono arrivati a un soffio dall’impresa. Ma la sconfitta al tie-break profuma di fiducia e di futuro. Perché la sensazione è che, nel girone di ritorno, la DRL possa recitare un ruolo di rilievo. E migliorare una classifica che, al giro di boa, vede i ragazzi di Colussi in ottava posizione.
SCI ALPINISMO
MARTINA SCOLA TERZA NELLA SPRINT DI SCIALPINISMO A BORMIO
BORMIO Si è svolta a Bormio la prima giornata del primo appuntamento della Coppa Italia di scialpinismo. Buone notizie per lo Sci Nordico Marmolada che ha visto salire sul podio la sua atleta nella gara sprint. Martina Scola ha terminato al terzo posto la sua gara nella categoria Under 18.
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