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NELL’INCIDENTE MORTALE IN GALLERIA DI PEDESALTO MUORE UN UOMO DI 71 ANNI

Lo schianto ieri,  di primo mattino nella galleria Pedesalto al km 50+10 a Fonzaso. Purtroppo nonostante i soccorsi il medico ha dovuto dichiarare la morte di un uomo 71anni. Stanno eseguendo accertamenti i carabinieri della stazione di Arsiè.

FONZASO Ieri mattina poco dopo le 6:45 grave incidente  lungo  statale 50 nella galleria di Pedesalto. Due auto hanno colliso frontalmente. Nello scontro ha perso la vita un uomo, 71 anni, Silvano Maccagnan di Feltre a bordo di una Focus partita dalla località Fontane di Sovramonte. I vigili del fuoco  di Feltre hanno estratto i feriti dai mezzi. Purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare nonostante le immediate operazioni di  soccorso. Viaggiava in senso opposto, un giovane di Sovramonte, P.F. al volante di una Nissan è stato portato in ospedale al Santa Maria del Prato di  Feltre, le sue condizioni non sono gravi.  Nell’auto della  vittima anche due cani presi in custodia dai militari. Sul posto per i rilievi  i Carabinieri che hanno  provveduto anche a deviare il traffico chiudendo la galleria. Intervenuti anche gli uomini di Veneto Strade.

L’ incidente si è verificato subito dopo l’entrata nord della galleria Pedesalto che è in curva. Silvano Maccagnan ((foto corriere delle alpi) a bordo della Ford Focus proveniva dalla località Fontane (Sovramonte) dove era solito prendere il caffè. L’ altra auto Nissan Qahsqai proveniva in senso inverso, alla guida un ventottenne che aveva terminato il suo turno notturno di lavoro e stava tornando a Sorriva .

SPAVENTOSO INCIDENTE IN ALPAGO

VENERDI I FUNERALI DI SEVERINO, IL PUSTERESE DI SOSPIROLO

SOSPIROLO E’ mancato  Severino Rungger membro attivo del Centro studi della montagna sospiroles. Ha trascorso l’ultimo periodo di malattia all’hospice di Feltre. Nato a Brunico nel 1952, vantava collaborazioni attive con varie sezioni del Cai e con  la Federazione italiana escursionismo. Severino Rungger lascia la moglie e due figlie. Venerdì  dalle 8.30 alle 9.15 sarà possibile portargli un saluto nell’apposita sala dell’obitorio di Feltre.

LA PREMATURA SCOMPARSA DI STEFANO

VIGO Lacrime in Cadore per la morte di Stefano Pedevilla, 58 anni, dipendente di Veneto Strade, era uno dei più anziani dipendenti della società regionale che si occupa di strade della provincia di Belluno, rispettato dai colleghi tanto da essere risultato anche uno dei più votati alle elezioni delle rsu nella lista Uiltrasporti.. Una malattia incurabile e improvvisa lo ha strappato all’affetto delle sorelle Carla e Maria Grazia, nipoti, parenti ed amici. Era un Uomo impegnato nel volontariato,  appassionato di sport invernali e in particolare di bob, Pedevilla aveva anche vinto una medaglia di bronzo nel 2003 nella specialità a due su pista naturale alle gare europee.  Oggi, alle 14,30 si svolgeranno i funerali nella chiesa San Martino di Laggio di Cadore.

DOMANI L’ADDIO A GIULIA RAMELLI

VENEZIA  I funerali della maestra di sci a Cortina, Giulia Ramelli si svolgeranno domani a Venezia, a una settimana dalla valanga del Nuvolau. La cerimonia di commiato  alle 11, nella chiesa veneziana di San Giovanni e Paolo. Tantissime le manifestazioni d’affetto degli amici nei confronti di mamma Michela, papà Lucio e della sorella. Giulia Ramelli, 34 anni,  si divideva tra Cortina e Venezia.

METEO. STATO DI ATTENZIONE IN VENETO PER NEVICATE TRA

VENEZIA Il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto ha emesso  un avviso in cui si dichiara lo stato di attenzione, tra oggi  e le prime ore di domani, per nevicate fino a quote collinari, con probabili accumuli di qualche centimetro anche nei fondovalle prealpini e sui colli. In pianura le precipitazioni potranno assumere carattere di neve mista a pioggia o a tratti neve, con possibili accumuli fino a qualche centimetro in alcune zone in corrispondenza dei fenomeni più intensi.

ANAS: PROGRAMMATA LA DEMOLIZIONE DEL FABBRICATO A VALLE DI CADORE

VENEZIA  Anas ha riprogrammato l’intervento di demolizione del fabbricato situato a ridosso della sede stradale della statale 51 “di Alemagna” nel centro abitato di Valle di Cadore. La demolizione dell’edificio adiacente alla carreggiata si rende necessaria per garantire il transito in sicurezza, in particolare per i mezzi pesanti. Su richiesta del Comitato Operativo Viabilità (COV) attivato presso la Prefettura di Belluno l’avvio dell’intervento è stato rinviato a domenica 29 gennaio a partire dalle ore 21:30 per tener conto del prolungamento della Coppa del Mondo di Sci su Cortina d’Ampezzo. Il completamento dei lavori è previsto entro venerdì 3 febbraio alle ore 6:00. Per consentire l’esecuzione delle attività in piena sicurezza la statale sarà chiusa al traffico dei veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, per un tratto di circa 1 chilometro all’altezza del km 75. Al fine di mitigare il più possibile i disagi alla circolazione locale la limitazione sarà in vigore nella sola fascia oraria notturna 21:30 – 6:00 e non riguarderà i servizi di emergenza. I mezzi di massa fino alle 3,5 tonnellate percorreranno una deviazione su viabilità comunale segnalata in loco; il percorso alternativo per i mezzi di massa eccedente le 3,5 tonnellate è costituito dalla direttrice SS 51bis – SR 48 – SR 48bis – SS 51.

GALLERIA DI SEGUSINO, RIAPERTURA A FINE FEBBRAIO

SEGUSINO  Dopo i rallentamenti dello scorso autunno procedono a pieno ritmo i lavori in galleria. E’ prevista la riapertura per fine febbraio quindi mettendo fine ai notevoli disagi, soprattutto tra i lavoratori pendolari costretti a lunghe deviazioni lungo la trafficata feltrina .

PER IL PREFETTO DUE GIORNATE CON I SINDACI DELLA PROVINCIA

BELLUNO Due giornate per incontrare i sindaci della provincia e parlare di rischio idrogeologico. Ieri e oggi il Prefetto al comando dei Vigili del Fuoco di Belluno per fare un punto con i primi cittadini al fine di individuare le aree maggiormente pericolose, ovverossia quei dissesti e quelle frane che rischiano di coinvolgere centri abitati o infrastrutture primarie e conseguentemente verificare lo stato di attuazione dei progetti di messa in sicurezza. Verranno esaminate anche le tematiche concernenti l’accoglienza dei migranti presso le comunità dell’intera provincia al fine di garantire un’accoglienza diffusa e sostenibile.

BUONE NOTIZIE PER GLI ACQUEDOTTI BELLUNESI

BELLUNO

MORENO GIOLI

ANDREA DE BERNARDIN SI CANDIDA ALLA SEGRETERIA PROVINCIALE DELLA LEGA NORD. LA SFIDA CON LUCIANO DA PIAN. DOMENICA LE ELEZIONI DOPO TRE ANNI DI COMMISSARIAMENTO

ROCCA PIETORE E’ ufficiale, Andrea De Bernardin già segretario di sezione (dal 2021) è il candidato per la  Segretaria Provinciale della Liga Veneta Sezione di Belluno. Il sindaco di Rocca Pietore è iscritto alla Lega dal 1993 e non ha mai cambiato “bandiera”.  Per la segreteria la partita è a due, si confronta infatti con il sindaco agordino Luciano Da Pian,  58 anni, nella lega da 12 anni.,  capogruppo del partito in consiglio comunale a Belluno dal 2017 al 2022, amministratore della Nis, della Sit, segretario provinciale dell’Adico (associazione di tutela dei consumatori), candidato alle ultime regionali con Luca Zaia.

IL CANDIDATO, ANDREA DE BERNARDIN AI MICROFONI DI RADIO PIU

MERCATO IMMOBILIARE VENETO: LA PROVINCIA DI BELLUNO LA PIU’ CARA DI TUTTE CON 3489 EURO AL METRO QUADRO

MILANO Il mercato immobiliare del Veneto chiude un 2022 in crescita, con i prezzi delle compravendite che sfiorano il +4% rispetto al 2021 e le locazioni vicine al +6%. Comprare casa in regione costa, in media, 2.031 euro al metro quadro, affittarla 10,6 euro/mq. Questo è quanto rilevato da Immobiliare.it.  La provincia di Belluno è il territorio più caro di tutto il Veneto, con 3.489 euro al metro quadro richiesti per l’acquisto. Costa invece molto meno Rovigo, che rappresenta la città e la provincia dal mattone più economico della regione, rispettivamente con 1.016 euro/mq per il comune e 998 euro/mq per la provincia. Il comune che si è apprezzato di più, invece, è quello di Vicenza, che con i suoi 1.543 euro/mq si afferma al +8,1% rispetto al 2021. Sia rispetto al 2022, sia rispetto al 2021, sono molti i territori che vedono i prezzi di vendita crescere, con poche eccezioni. Il caso più importante è quello del comune di Belluno, che nell’ultimo anno si attesta su un -4% circa. Il comune di Belluno si distingue inoltre, in questo caso positivamente, per la domanda di immobili in vendita che cresce, rispetto al 2021, quasi del 45%, trainando l’ottimo risultato regionale. Tuttavia, la provincia di Belluno è quella che decresce di più sia nel 2022 (-4%), sia su base trimestrale, -16,8%.

DI TIZIANO DE COL

Punti Tamponi: nuovi orari dal 1 febbraio 2023

BELLUNO In relazione al consistente rallentamento epidemico covid registrato nelle ultime settimane, l’operatività dei Covid point (drive in tamponi) sarà riorganizzata a partire da mercoledì 1 febbraio 2023.

L’accesso ai drive in rimane su prenotazione con prescrizione del curante accedendo al sito www.aulss1.veneto.it > “COVID-19: tutte le info” > “Tamponi: sedi e orari” Si ricorda che nelle giornate festive è previsto l’accesso libero al covid point di Paludi (senza appuntamento, senza prescrizione) per soggetti sintomatici.

CANE VAGANTE A BELLUNO, CHIEDESI COLLABORAZIONE-CONDIVISIONE

BELLUNO I Servizi Veterinari dell’Ulss Dolomiti segnalaNO la presenza di un cane di media taglia, bianco – nero con qualche macchia marrone, con collare e medaglietta, in zona stazione – parco Città di Bologna- via Feltre- centro città – Piazza Duomo a Belluno (vedi foto). L’animale non si lascia avvicinare ed è molto impaurito. I Servizi Veterinari sono a conoscenza della situazione, lo stanno monitorando e si stanno adoperando per catturarlo. SI CHIEDE DI NON PROVARE AD AVVICINARLO E DI NON ALIMENTARLO (evitando anche di lasciare all’esterno cibo per altri animali) poiché è stato istituito un punto alimentazione con “gabbia cattura”, che altrimenti sarebbe vano. L’Ulss invita a segnalare ai Servizi Veterinari allo 0437/940183 ogni avvistamento.

IL PRESIDENTE DELLA REGIONE VENETO INCONTRA IL GENERALE PENNACCHINI, COMANDANTE DEI CARABINIERI FORESTALI DEL VENETO

VENEZIA Ieri a Venezia, a Palazzo Balbi, il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, ha ricevuto il Generale Francesco Pennacchini, nuovo comandante dei Carabinieri Forestali del Veneto. Nell’incontro sono stati trattati temi di comune interesse e il Presidente Zaia ha espresso il suo apprezzamento per il lavoro di tutte le donne e gli uomini in forza al Comando, sempre in prima linea contro i reati ambientali.

LA PARTITA DEL SORRISO A BELLUNO

BELLUNO È stata presentata ieri la partita del sorriso. Si giocherà sabato 28 al De Mas di Belluno. Una partita di beneficenza tra gli amministratori del Comune di Belluno e le Forze dell’Ordine.

E’ MADDALOZZO IL NUOVO RESPONSABILE COMUNALE PER LA PROTEZIONE CIVILE

PONTE NELLE ALPI Luciano Maddalozzo è il nuovo responsabile della Protezione civile, gruppo che conta più di 60 persone, prende il posto di  Omar De Fina. Nel recente incontro nella sede di Criol,  è stato valutato il piano di Protezione civile comunale, ma anche di  formazione e informazione degli operatori di volontariato e della popolazione.  A fine aprile saranno promosse alcune giornate di esercitazione, mirate alla pulizia dei sentieri, degli alvei e torrenti, alla manutenzione del territorio e alla salvaguardia dell’ambiente.

COPPA DEL MONDO DI SCI, LA PROVINCIA NEL SISTEMA INTEGRATO DI INFOMOBILITA’

BELLUNO La Regione Veneto ha condiviso con tutti gli enti gestori della rete stradale e autostradale di adottare un sistema integrato di infomobilità, utile alla gestione delle informazioni sul traffico in condizioni ordinarie e di emergenza. Un sistema in cui rientra anche la Provincia di Belluno. Il piano operativo infatti prevede l’aggiornamento costante di una piattaforma ideata appositamente per informare l’utenza delle strade da e per Cortina. La piattaforma sarà raggiungibile  anche dal  sito  della Provincia.

APPUNTAMENTI CON LA SEZIONE AGORDINA DEL CAI

AGORDO Sabato escursione con le racchette sul Col Visentin a 1763 metri.  Camminata verso il tramonto e rientro suggestivo con l’ausilio della frontale. Tempo, 4 ore, prevista la cena, dislivello 360 metri. Ritrovo alle 13.45 presso la sede di Piazzale Marconi. Informazioni entro oggi al 380 6983040. Il giorno successivo, domenica, è invece prevista un’escursione sci-alpinistica sulla Cima Valgrande, gruppo Alpago-Monte Cavallo. iscrizioni  al 347.9812340.  

GIORNATA DEDICATA  AI  MATERIALI E ALL’AUTOSOCCORSO IN VALANGA

AGORDO Si è svolta con molta partecipazione (22 iscritti), la giornata organizzata dalla Commissione di Escursionismo Sezionale, dedicata  alla conoscenza del materiale di autosoccorso in valanga e alle successive prove sul campo per la ricerca di sepolti.  Gli argomenti trattati:  i materiali  e le problematiche dell’approccio in ambiente innevato e dell’autosoccorso.  La giornata è poi proseguita nella zona del Pian di Caleda nei pressi del Passo Duran, dove una discreta presenza di neve ha permesso di trasformare la teoria in pratica. “Bravi i partecipanti – dice Antonello Cibien –  attenti e motivati nelle prove sul campo dimostrando capacità e bravura anche nelle esercitazioni individuali. Alla fine, tutti concordi nell’affermare che bisognerebbe organizzare più spesso queste giornate didattiche, ne va della sicurezza di tutti, una giornata costruttiva che spero abbia soddisfatto le aspettative dei partecipanti.

ATTIVITA’ FISICA: A TAMBRE UN VENTAGLIO DI PROPOSTE PER TUTTI

TAMBRE  Per i più piccoli, due appuntamenti organizzati dallo Sci Club Tambre: il martedì pomeriggio fino a maggio, attività motoria  e il sabato mattina, il corso di sci in Nevegàl. Per persone con patologie come lombalgia, artrosi, osteoporosi, sono iniziati tre diversi corsi di Attività Fisica. Per chi ama la tecnica Pilates, l’impegno iniziato a novembre  da febbraio raddoppierà gli appuntamenti nella Palestra di Tambre, si terranno le lezioni anche il giovedì.

AGORDINO IN FERMENTO…AGORDINO IN MOVIMENTO 

A CARNEVALE… EL CARNEVAL DE LE VAI…DA SELVA DI CADORE A CANALE D’AGORDO, DA RIVAMONTE A LASTE E SOTTOGUDA. TRADIZIONE, CULTURLA E SPETTACOLO  L’INCONTRO ALLA RADIO CON GLI ORGANIZZATORI

SCOPRI LA BELLEZZA DEI PARCHI NAZIONALI DEL CANADA

L’INCONTRO CON PAOLA CARMIGNOLA DI EMERGENCY

BELLUNO Il Coordinamento Pace e Disarmo, il gruppo Emergency di Belluno e la Pro Loco Pieve Castionese hanno organizzato per sabato 21 gennaio l’iniziativa “EMissioni di pace. Incontro con Paola Carmignola, infermiera di Emergency in Afghanistan e Sierra Leone”. Dalle 12.30 di sabato 21 gennaio alla Casa dei Beni Comuni (ex caserma Piave, via Tiziano Vecellio 82/1)L’ingresso è libero.

E SONO DIECI! IL 23 GENNAIO LA NUOVA FILIALE DELLA CASSA RURALE IN PROVINCIA

BELLUNO Dal prossimo 23 gennaio sarà operativa la decima filiale della Cassa Rurale Dolomiti in Provincia. Troverà spazio nei nuovi ampi locali di Via Fratelli Rosselli, 88 – Località Mussoi. Si consolida quindi il processo di radicamento nel territorio bellunese da parte dell’istituto che ha sede a Moena (TN), e che fa parte del gruppo Cassa Centrale. Si tratta del ventitreesimo sportello operante nelle provincie di Trento e Belluno, a ulteriore conferma della mission della Cassa Rurale Dolomiti che si propone come banca del territorio. Quella di Belluno si aggiunge alle filiali già operative in provincia ad Agordo, Alleghe, Bribano di Sedico, Canale d’Agordo, Falcade, Feltre, Lentiai, Mas di Sedico e Santa Giustina. La Cassa Rurale Dolomiti si avvale di 140 collaboratori, annovera più di 35.000 clienti e oltre 8.700 sono invece i soci. È una società cooperativa,  banca espressione del territorio. Le aperture degli sportelli nella provincia di Belluno, in special modo nei piccoli centri abitati, si colloca in controtendenza rispetto alla generale riduzione degli sportelli che si riscontra nel sistema bancario. L’apertura della nuova filiale testimonia la volontà di rendere un servizio di fondamentale importanza alla clientela di media cultura digitale

SECONDA PUNTATA 2023

DI MIRKO MEZZACASA

LUNEDI’ LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO RIGENERA MONTAGNA

BELLUNO Sarà presentato lunedì alle 12:15 nella sede della Fondazione Giovanni Angelini in P.za Mercato 26 a Belluno il progetto “Rigenera Montagna”. Il progetto Rigenera Montagna ha l’obettivo di intercettare lo sguardo delle giovani generazioni sui temi dell’ambiente della montagna bellunese.

OGGI L’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA FOTOGRAFICA IN PREFETTURA

BELLUNO Oggi alle 17:30 in Sala Zanardelli della Prefettura di Belluno si terrà l’inaugurazione della mostra fotografica “Come le aquile in volo – Emozioni d’alta quota” dedicata alle nostre magnifiche Dolomiti fotografate dall’aereo. Ruolo centrale sarà svolto dal CAI per il quale il Consigliere Nazionale Federico Bressan terrà una relazione.

OPEN DAY ALLA SCUOLA DELL’INFANZIA

AGORDO Domanii dalle 15.30 alle 17.30 sarà possibile visitare la scuola dell’infanzia di Agordo. Info 0437 62261, www.scuolamaternaagordo.it

LA SECONDA SERATA DEDICATA AI CICLOVIAGGI

BELLUNO  Sabato 21 gennaio, alle ore 20.45 in Sala Bianchi a Belluno, ci sarà la seconda serata che FIAB Belluno dedica ai cicloviaggi. Ospite Raffaella Bonomi che, in solitaria e in tenda ha pedalato lungo tutta l’Italia, alla ricerca delle sue “Radici”.

“L’OMBRA DEL SILENZIO” IN OCCASIONE DELLA GIONATA DELLA MEMORIA

LIMANA E’ in programma per giovedì 26 gennaio alle 20:30 in sala Luigi Nocivelli di Limana “L’Ombra Del Silenzio”. Una serata dedicata a parole, immagini, suoni e riflessioni sulla Shoah. In collaborazione con il comune di Limana, la biblioteca civica e Gruppo Panta Rei

SANTA CATERINA E SANT’ANDREA IN MONTE NEL LIBRO DI VIZZUTTI SULLE CHIESE DELL’ANTICA PIEVE DI CADOLA

di RENATO BONA

Ci avviamo alla conclusione della rilettura per quanti ci seguono su Fb, del preziosissimo volume curato dallo storico prof. Flavio Vizzutti “Le Chiese dell’antica Pieve di Cadola”, edito nel settembre 1999 (stampa tipografia Piave di Belluno) a cura delle parrocchie di Cadola, Polpet-Ponte nelle Alpi, Col di Cugnan e Quantin oltre che della Diocesi di Belluno-Feltre, con presentazione dell’arciprete di Cadola, don Cesare Vazza, e dei parroci don Pietro Bez, don Paolo Cavallini, don Natale Trevisan, fotografie di Giancarlo De Santi e d’archivio delle stesse parrocchie. In questa occasione, proponendo una serie di immagini riprodotte dal libro, ci occupiamo di documenti di storia e d’arte della Chiesa di santa Caterina di Ponte nelle Alpi e quella di Sant’Andrea in Monte. Per quanto riguarda la prima, l’autore esordisce ricordando che: “Il 7 novembre 1370 ‘S. Caterina di Capodiponte’ (dal 1867 Ponte nelle Alpi) è citata per il lascito testamentario di una ‘libbra d’oglio’ da parte di donna Fenis, figlia del nobiluomo Adalgerio de Nossadani e vedova di ser Saracino, da Casteono”. Ancora: “Da una sentenza datata 22 agosto 1397 è chiaramente attestato che la chiesa è officiata almeno sin dai primi tempi dl XIV secolo. Viene frequentata sia dagli abitanti del luogo sia dai forestieri di passaggio, le offerte sono abbondanti, possiede beni immobili e la messa si celebra puntualmente ogni quindici giorni…”. Nel 1570 l’edificio, che si eleva sopra uno strapiombo sul Piave appare bisognoso di restauri, dispone di un proprio cimitero funzionante, ubicato sull’attiguo sagrato, dell’altare e del campanile a cavaliere. Un balzo in avanti per leggere che restaurata a seguito dei terremoti del 1873 e 1937 e risarcita dalle offese subite durante le due guerre mondiali, nel 1950 e poi nel 1971 “è oggetto di attenzioni conservative. Altri interventi nel 1988 e collocazione sopra l’ingresso principale di “un raffinato ovulo in vetro rappresentante la colomba stilizzata – di pregnante forza simbolica realizzata su bozzetto, donato dal sig. Girolamo Collarin, dall’artista bellunese Franco Fiabane”. Anche ai giorni nostri – conclude Vizzutti – la chiesetta di santa Caterina “è gelosamente custodita dai frazionisti consci della straordinaria importanza ricoperta dall’antichissimo centro culturale che dal 25 dicembre 1948 rientra nel comprensorio della parrocchia di Polpet-Ponte nelle Alpi”. Opere d’arte, a volo d’uccello: di anonimi della prima metà del XIV secolo: affreschi sulla parete di destra dell’aula: “San Martino e il povero” quindi: “Crocifissione”; “Santo Vescovo e Santo con libro”, “Melchisedek (?) e l’Angelo”; “San Francesco d’Asssi”; “Cristo alla colonna”; “Santo reggente un libro”; “Santo monaco con bastone”; “Figura evanescente”; “Santa reggiteca”; “Santo con mantello e sacro reggilibro”; “Santi Pietro e Paolo con figura frammentaria”, “San Bartolomeo, due Santi con mantello e spada”. Ancora: “di anonimo del XVI-XVII secolo: “Pietà”, olio su tela sulla parete destra del presbiterio;”Sant’Agata” e “Sant’Apollonia”, sculture lignee policrome (custodite in altra sede); “Santa Giuliana in nicchia”, scultura lignea policroma della scuola degli Auregne del secolo XVII; “Croce e processionale”, legno scolpito, intagliato e policromo, di artista locale del XVIII secolo; infine: “Alzata” della scuola di Jacopo Costantini, tardo secolo XVI, legno intagliato, scolpito e dipinto, dell’altare maggiore. Ed eccoci a Sant’Andrea in Monte (vedi l’ultima immagine che qui proponiamo – ndr.) che Flavio Vizzutti definisce “alpestre tempio, solitaria costruzione in un contesto paesaggistico-ambientale di indubbia suggestione, ricordato per la prima volta documentalmente il 29 luglio 1371 quando il canonico Nicolò Azzoni con testamento olografo dona ‘soldi 40 al monastero di S. Andrea in Monte’”. Rammenta quindi che “Nei pressi della piccola chiesa edificata sulle pendici del Frusseda esisteva anche un cenobio retto, nell’anno 1397, da fra Andrea da Mantova con il titolo di priore”. E cita lo storico ottocentesco Florio Miari il quale attesta: “dipendeva dall’Ordinario di Belluno; aveva monaci e monache dell’Ordine di S. Benedetto. Fu trasformato in semplice beneficio, e durò così per più di un secolo…”. Di nuovo l’autore del libro che conclude citando l’encomiabile collaborazione dell’Amministrazione comunale di Ponte nelle Alpi e di altri enti che hanno aderito all’impresa, dei fedeli e dell’architetto Maurizio Pison autore degli studi per uno scientifico intervento, ultimato nel 1992, per salvare l’edificio.

LA RADIO DI SERA

CLAUDIA CAGNATI E IL SUO “L’UNIVERSO TRA LE DITA”

REDAZIONE Negli studi di Radio Più ospite Claudia Cagnati per presentare il suo album “L’Universo Tra Le Dita”

LA DIRETTA RADIO PIU’

APPUNTAMENTI – EVENTI

IERI ALLA RADIO

SE NON LA SMETTI TI MANDO DAL PRESIDE

di Mirko Mezzacasa

Con Maria Rosa Salmazo

CISL LA VOCE PER I LAVORATORI

di Mirko Mezzacasa

OSPITE: Alessio Piccoli

LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO

di Gianni Santomaso

OSPITE: Don Angelo Balcon

IN VIVO VERSO 

PERSA di FERNANDA FILIPPO

AUDIO

Fernanda Filippo
PERSA…

In intrecci contorti di teorie
Cammino…
Le mie scarpe vanno
Per strade nuove
Un’ orma dopo l’altra
Il mio incedere è sicuro nei passi
Ma incerto nei pensieri.
Immagino prati in fiore
E città colorate di gentilezza
Vedo natura sfregiata
E degrado di pensiero.
Immagino abbracci colmi di sorrisi
Vedo frustate e dignità calpestata.
Ma l’ indomita speranza
Intrepida prosegue il viaggio
Dentro di me
Facendosi condottiera
Della nobiltà d’animo.

GOCCE DI FILOSOFIA – PUNTATA 228 – CHIARA CAU

LA RACCOLTA COMPLETA

Gocce di filosofia, LA TERZA STAGIONE… 2023