Da mezzanotte revocato il limite di portata ai veicoli aventi massa complessiva a 20 tonnellate lungo la regionale 203 agordina in località Le Campe soggetta a smottamento, è un altro segno di un ritorno alla normalità. Rimangono in vigore le limitazioni per la 347 del Duran (3,5 tonellate), provinciale 8 di San Tomaso (24 tonnellate senza rimorchio), provinciale 422 del Cansiglio (24 tonnellate). Rimane chiusa la provinciale 2 del Mis e la provinciale 20 della Val Fiorentina e la 641 di Passo Fedaia. Giornata di gran traffico ieri nell’Agordino, lunghe code al semaforo di Candaten, ma anche a Cencenighe al cantiere del Ghirlo,  il semaforo non presidiato è la causa del problema che invece non si è ripetuto in località Le Campe dove il presidio della frana prevede la presenza h24 del moviere, in questo modo il traffico viene regolato senza creare code se ad esempio i mezzi in arrivo da Belluno sono 3 mentre in senso contrario sono 50. E’ invece ancora costante la presenza degli uomini dell’Esercito presenti al Ponte Rova e in località Le Campe altro servizio che copre le 24 ore.

Sabato ad Agordo la tangenziale è stata messa alla prova, 17 camion da 38 tonnellate hanno permesso ai tecnici di portare a termine le prove di carico ed ecco la notizia: dal 17 dicembre apertura della tangenziale Pragrande-Polane campo di calcio.

Dal governatore Luca Zaia critiche ai Forestali che a Feltre hanno intimato lo stop alla pulizia dei boschi “Dobbiamo fare presto”, dice e invita lo Stato a ringraziare i volontari. In Cadore il Cai sta ripristinando i sentieri dai tronchi.  A Belluno in 60 hanno risposto all’appello del sindaco Jacopo Massaro per ripulire il Nevegal ed a dicembre apriranno gli impianti e le piste. In pochi giorni: riparato il tetto dello Spes Arena in tempo per ospitare le gare di scherma,  inaugurata la mostra di illustrazioni per l’infanzia a Palazzo Crepadona e, ieri la pulizia delle piste da sci.

Nonostante incendi e alluvioni Belluno è al terzo posto nella classifica 2018 della qualità della vita, prima Bolzano e poi Trento le due provincie autonome. L’indagine di Italia Oggi pone Belluno al terzo posto per la cura del territorio, per le condizioni economiche di sicurezza e senso di comunità oltre alle bellezze naturali. Treviso in vetta per sicurezza, Trentino Alto Adige per lavoro. Nessuna veneta al top in sanità: troppo pochi medici e posti letto.

Nel fine settimana William Da Roit ha corso in Grecia per 246 chilometri, un’altra impresa per il panetteria di La Valle Agordina, a Roma Alice Ferroni ha cantato a mezzogiorno in famiglia (Rai2), splendida interpretazione di “Avrai” per la ragazza di Agordo portacolori della squadra del vicino Primiero.

Intanto ieri sera il sindaco di Gosaldo, Giocondo Dalle Feste ha incontrato la popolazione a Tiser

IL SINDACO DI GOSALDO

 

NELL’INCIDENTE FERITA LA PASSEGGERA

LAMON  Incidente stradale sulla strada regionale 50 tra Ponte Serra e Ponte Oltra. Uscita autonoma per  un fuoristrada Hyundai. Il conducente (illeso) ha perso il controllo del mezzo, che è sbandato ed uscito di strada verso destra finendo addosso al muro laterale. Ad avere la peggio è stata la donna che viaggiava a fianco del conducente: B.G., 67 anni, ha riportato alcune contusioni non gravi

VALBELLUNA FURTI CONTINUI

SANTA GIUSTINA Sono due le abitazioni messe a soqquadro dai ladri, dopo un primo tentativo in via XX settembre dove i ladri sono stati messi in fuga dal sistema d’allarme è stata scassinata la porta di un’altra abitazione, bottino ingente. Nell’ultimo fine settimana 4 i furti in paese oltre a quello di Limana con vittima un’anziana di 73 anni di Navasa chiusa in una stanza (si è liberata saltando dalla finestra) dal  rapinatore le ha strappato la collana e  rubato il portafoglio. Il delinquente un venditore ambulante che più volte aveva fatto visita alla donna, straniero, venditore porta a porta che prima ha chiesto i soldi alla donna (che glieli ha dati) e poi gli ha strappato la collana chiudendola in una stanza.

CONSEGNATE A FELTRE LE AQUILE DEL COMMERCIO

60 ANNI DI ATTIVITA’  Caterina Filippin e Gemma Mazzorana di Longarone

50 ANNI DI ATTIVITA’ Teresa Balbinot dell’Alpago; Elena Bertelle di Feltre; Giorgio Bonanni di Sappada; Dino Campagnolo dell’Alpago; Silvano Cascella della Val di Zoldo; Bettino Dalla Gasperina di Feltre; Iolanda
Davare di Rocca Pietore; Guglielmina De Demo dell’Alpago; Maria Luisa De Fanti della Val di Zoldo; Giovanni De Filippo Roia di Auronzo di Cadore; Antonio Della Putta di Belluno; Maria Rosa Deon di Agordo; Giorgio Durighello di Alano di Piave; Dino Fabbro di Lorenzago di Cadore; Luigino Gerlin di Sedico; Dino Merlin di San Gregorio nelle Alpi; Valente Mussoi di Sedico; Lina Orzes di Ponte nelle Alpi; Gianni Pezzè di Rocca Pietore;
Fulvio Puicher Soravia di Sappada; Mirella Reolon della Val di Zoldo; Maria Rigo di Feltre; Luigi
Rumor di Santa Giustina; Maria Tonet di Pedavena; Mario Tonon di Comelico Superiore; Luigi Tonon di Comelico Superiore.

40 ANNI DI ATTIVITA’ Gian Ugo Bacchetti di Santa Giustina; Primo Casanova di San Pietro di Cadore; Anna Maria Cassol di San Gregorio nelle Alpi; Ornella Cimolai di Trichiana; Rosangela Da Roit di Agordo; Andrea
Dal Pont di Belluno; Alba De Zorzi di Fonzaso; Lino Del Favero di San Vito di Cadore; Angiolina Fabbro di Lorenzago di Cadore; Idelma Faoro di Arsiè; Chineto Faoro di Arsiè; Viviana Lotto di Belluno; Rosella Lotto di Belluno; Teresina Menegus di San Vito di Cadore; Carla Mezzavilla di Belluno; Giovanna Olivotto di
Ponte nelle Alpi; Anna Pia Orzes di Ponte nelle Alpi; Bruno Rampazzo di Ponte nelle Alpi; Roberto Schena di Agordo; Pietro Giorgio Schizzi dell’Alpago; Enzo Giovanni Sponga di Sedico; Lucia Sposato di Santa Giustina; Giuliana Taverna di Arsiè.

25 ANNI DI ATTIVITA’ Corrado Bartolini di Rocca Pietore; Bruno Canal di Feltre; Angela De Min di Belluno; Giuseppe Sacchet di Trichiana; Mirella Sacchet di Sovramonte; Artemio Tollardo di Feltre e Dorina Mores di
Arsiè.

IL COMMENTO DI DARIO BOND

METEO E PROTEZIONE CIVILE. SEMPRE SOTTO CONTROLLO LE FRANE DEL TESSINA E DELLA BUSA DEL CRISTO NEL BELLUNESE

VENEZIA  Anche se le previsioni meteo sono tutto sommato favorevoli (deboli piogge sono attese per oggi), il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione del Veneto mantiene lo stato di attenzione per rischio idrogeologico (allerta gialla) nei bacini idrografici Alto Piave e Piave Pedemontano, in provincia di Belluno, dove le abbondanti precipitazioni delle scorse settimane hanno riattivato alcuni movimenti franosi. Confermato lo specifico monitoraggio delle frane del Tessina in Comune di Chies d’Alpago e della Busa del Cristo a Perarolo di Cadore; per quest’ultimo Comune rimane localmente l’allerta rossa.

TANGENZIALE DI AGORDO, PROVE DI CARICO. APERTURA LUNEDI 17 DICEMBRE

BRAVA ALICE!

Con “Avrai” di Claudio Baglioni Alice Ferroni ha bucato il video a “mezzogiorno in famiglia”, ha cantato per la squadra del Primiero che purtroppo non è riuscita a battere gli avversari calabresi di Caulonia. Ciò che rimane è il bel ricordo del volto sorridente dell’elegante Alice e soprattutto la sua voce da un territorio martoriato ma con la voglia di ritrovare dinamismo e sorrisi.

ALICE FERRONI A RADIO PIU

DANNI DAL MALTEMPO, PRIMA RICOGNIZIONE ENTRO GIOVEDI

FELTRE E’ stato pubblicato sul sito internet del Comune di Feltre (www.comune.feltre.bl.it) l’avviso inerente la prima segnalazione ricognitiva dei danni riportati da privati cittadini, imprese, attività economiche/produttive ed Enti non commerciali proprietari di beni mobili e immobili, a seguito della violenta ondata di maltempo verificatasi dal 28 al 30 ottobre scorsi. Il relativo modulo è scaricabile dallo stesso sito internet (o reperibile in forma cartacea presso i Magazzini Comunali negli orari di ufficio) e dovrà essere consegnato ENTRO LE ORE 12.00 DI GIOVEDI PROSSIMO 22 NOVEMBRE con una delle seguenti modalità:

IL COMMENTO DEL PANETTIERE DALLE BUONE GAMBE

FILIPPIDE RUN… WILLIAM AL VIA, IN GRECIA 490 CHILOMETRI DA PERCORRERE 

SPREAD A 300 PUNTI: PIU’ RISCHI PER LE IMPRESE CHE PER LE FAMIGLIE

MANOVRA, LE CRITICHE DI CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI

BELLUNO «La domanda che come imprenditori ci facciamo – prosegue Luca Barbini – è se questa manovra economica consideri adeguatamente il ruolo delle imprese e più in generale se questo Governo crede nell’industria. Si depotenzia industria 4.0, si riduce della metà il credito d’imposta sugli investimenti, si dibatte sulla chiusura di alcuni cantieri di opere strategiche, come la Tav. Di fronte a queste scelte gli imprenditori sono legittimati a pensare che non c’è fiducia, o quanto meno c’è disinteresse. Eppure, nonostante tutto e proprio grazie agli imprenditori, siamo ancora la seconda potenza manifatturiera europea, e la nostra resta una delle province più industrializzate d’Italia. Le stesse imprese che, insieme alle istituzioni locali e ai volontari, in questi giorni hanno contribuito a normalizzare la situazione, dopo l’eccezionale ondata di mal tempo che ha flagellato la nostra provincia mettendo in luce ancora una volta la fragilità dei nostri collegamenti e delle nostre reti stradali, energetiche e telefoniche: un aspetto, questo, che non viene adeguatamente evidenziato. A ulteriore conferma di una incomprensibile e autolesionista cultura anti-industriale».

COME PENSARE E VIVERE LO SPAZIO EDUCATIVO

NEVEGAL: TUTTI OPERATIVI PER LA STAGIONE LA SCUOLA SCI E’ PRONTA CON I SUOI TRENTA MAESTRI

BELLUNO Il Nevegal è pronto per la stagione invernale. La scuola sci con i suoi trenta maestri, coordinati da Alessandro Molin, è ai nastri di partenza per accogliere le migliaia di bambini che ogni anno raggiungono il Colle bellunese per imparare a sciare o per perfezionarsi. Punto di forza della terrazza sulle Dolomiti è l’accessibilità: in pochi minuti il Nevegal è raggiungibile dal capoluogo e dalla pianura veneta, anche perché fortunatamente il maltempo dei giorni scorsi non ha portato gravi criticità tale da compromettere la viabilità di accesso. L’aiuto di tutti è stato fondamentale per ripartire in fretta, perché il forte vento non ha risparmiato il Colle. Ottimo il lavoro svolto dagli operai dell’Alpe del Nevegal, dagli operatori e dai residenti, a dimostrazione che facendo squadra il Bellunese è vincente. Enel e ditte private stanno riportando l’erogazione dell’energia alla normalità, il rifugio La Grava, che aveva subito i danni peggiori, è gia pronto per accogliere i turisti. Sistemato a tempo di record. Le strade secondarie sono state liberate. Le basi ci sono per una grande stagione, Vivaio Dolomiti, con all’interno il Gruppo Nevegal rappresentato da Daniele Libralon, è gia operativo e pronto a lavorare per rilanciare il Colle come merita. Fieri dei nostri maestri di sci, che con loro professionalità da anni sono il cuore sociale ed economico dello sport invernale. «La scuola sci è operativa con le prenotazioni online dei corsi collettivi», fa sapere Alessandro Molin. Per informazioni visitare il sito www.scuolascinevegal.it, oppure contattare la segreteria al numero 0437-908104 (sarà attiva dal 1° dicembre).

“URAGANO” IL RACCONTO DI FRANCO DEL MORO, I FATTI VISSUTI SULLA PELLE

RADIO PIU, PROVINCIA NELLO STUDIO2. OSPITI: PIERANTONIO ZANCHETTA, MASSIMO BORTOLUZZI, CARLO ZAMPIERI E IL PRESIDENTE ROBERTO PADRIN

RADIO PIU, PROVINCIA NELLO STUDIO2. OSPITI: PIERANTONIO ZANCHETTA, MASSIMO BORTOLUZZI, CARLO ZAMPIERI E IL PRESIDENTE ROBERTO PADRIN

80 MILA !!! DOLOMITICI SEMPRE PIU’ IN CRESCITA

IL WEEKEND DELL’ALLEGHE HOCKEY

CALCIO: AGORDINA ANCORA KO, UN PUNTO PER IL FIORI BARP MAS

In 550 alla seconda prova del Campionato provinciale di corsa campestre del Centro sportivo italiano. 

Val di Zoldo (Belluno), 18 novembre 2018 – Va al Gruppo sportivo Castionese la seconda prova del Campionato provinciale di corsa campestre del Centro sportivo italiano di Belluno – memorial Serafino Barp. Si è corso, domenica 18 novembre, a Pralongo di Zoldo, per l’organizzazione dell’Atletica Zoldo, in una giornata tersa e di freddo piuttosto intenso. Nella classifica complessiva (giovanile più assoluta) il Castionese ha totalizzato 657 punti, precedendo Virtus Nemeggio (568) e La Piave 2000 (552). In ambito giovanile vittoria per La Piave 2000 mentre nella graduatoria assoluta il successo è andato alla Virtus Nemeggio. A livello individuale, vittorie assolute per il padrone di casa Isacco Costa, azzurro Juniores della corsa in montagna, e per Laura Mazzoleni Ferracini. La terza tappa del Provinciale è fissata per domenica prossima, 25 novembre, a Quero. 

Il dettaglio delle graduatorie al seguente link: http://www.csibelluno.it/article761.html 

PREVISIONI DEL TEMPO DA OGGI A GIOVEDI

Lunedi 19
Tempo atteso: Al primo mattino residui squarci di sereno e nuvolosità in aumento fino a cielo molto nuvoloso. Nel corso del pomeriggio ulteriore intensificazione della nuvolosità e crescente rischio di fenomeni sparsi. Clima freddo di stampo pressoché invernale, specie oltre gli 800/1000 m.
Precipitazioni: Al mattinoo probabilità di qualche debolissima precipitazione, con nevischio oltre i 500 m (20%), specie sulle Dolomiti. Al pomeriggio la probabilità di debolissime precipitazioni aumenterà (30/40%) con nevischio oltre i 400/600 m. Nel corso della notte il limite neve si abbasserà, interessando temporaneamente alcuni fondovalle prealpini.
Temperature: In generale diminuzione, eccetto lieve ripresa delle minime nelle valli. I massimi previsti saranno attorno ai 3/4°C nei fondovalle prealpini e 0/1°C a 1000 m. Su Prealpi a 1500 m min -5°C max -3°C, a 2000 m min -8°C max -6°C. Su Dolomiti a 2000 m min -8°C max -7°C, a 3000 m min -15°C max -12°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota deboli/moderati da Nord-Est al mattino e da Sud-Est al pomeriggio, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.
Martedi 20
Tempo atteso: Tempo perturbato tra la notte ed il mattino con cielo perlopiù coperto, associato a precipitazioni diffuse. Al pomeriggio cessazione dei fenomeni e attenuazione della nuvolosità con estensione delle schiarite a partire da Ovest. Formazione di nebbie serali nei fondovalle prealpini. Clima meno freddo, ma uggioso.
Precipitazioni: Probabilità alta tra la notte ed il mattino per diffuse precipitazioni (70/90%), deboli sui settori più settentrionali, a tratti moderate altrove. Il limite della neve sarà oltre i 500/600 m, ma potrà localmente e temporaneamente raggiungere alcuni fondovalle prealpini (quelli consuetamente più freddi), con tracce o apporti di 1/3 cm. Poi il limite risalirà fino sui 900/1100 m a fine episodio. I cumuli di pioggia previsti saranno di 5/10 mm, localmente fino a 15 mm sulle Prealpi e Dolomiti meridionali, con altrettanti cm di neve fresca sui 1500 m, mentre saranno di 4/10 cm sui 1000/1200 m e sempre più irrisori con l’abbassarsi della quota.
Temperature: In generale rialzo, specie le minime nelle valli. I massimi previsti saranno attorno ai 6/7°C nei fondovalle prealpini e 3/4°C a 1000 m. Su Prealpi a 1500 m min -3°C max -1°C, a 2000 m min -6°C max -3°C. Su Dolomiti a 2000 m min -7°C max -3°C, a 3000 m min -10°C max -6°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota perlopiù moderati, inizialmente anche tesi, dai quadranti meridionali a 3000 m, moderati da Nord-Est nei bassi strati, a 5-15 km/h a 2000 m, 20-30 km/h a 3000 m.
Mercoledi 21
Tempo in miglioramento con qualche residuo annuvolamento stratiforme, assieme a nebbie nelle valli prealpine durante le ore più fredde. Temperature in generale rialzo, eccetto calo delle minime nelle valli. Venti deboli da Sud-Ovest in quota e deboli di direzione variabile nelle valli.
Giovedi 22
Tempo soleggiato con modesti annuvolamenti stratiformi, assieme a foschie o nebbie nelle valli prealpine durante le ore più fredde. Temperature senza notevoli variazioni, eccetto diminuzione delle minime nelle valli. Venti deboli da Sud-Ovest in quota e deboli di direzione variabile nelle valli. Previsore: R.L.Th.