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IN CAMMINO VERSO LA BEATIFICAZIONE DI PAPA LUCIANI, GIOVANNI PAOLO I
PRIMA TAPPA, LE MESSE DEL 26 AGOSTO E 28 AGOSTO
DALL’OSPEDALE DI MONTEBELLUNA L’ABBRACCIO ALLE COMUNITA’ DI CANALE D’AGORDO E VALLADA
REDAZIONE Dall’ospedale di Montebelluna il saluto e l’abbraccio alle comunità di Canale D’Agordo e Vallada
Ospite di Radio Più, Don Vito De Vido
PUNTO TAMPONI STRAORDINARIO DOMANI A PALUDI
BELLUNO L’Ulss Dolomiti attiva per domani dalle 8.30 alle 12.30 un punto tamponi a Paludi per persone con sintomatologia covid, ad ACCESSO LIBERO. Sarà presente un operatore sanitario per il triage all’ingresso. NON è quindi necessario chiamare il 118 o la Guardia medica per l’impegnativa. Si invitano le persone a NON rivolgersi al 118 per richieste di prescrizione di tampone. Pur se in evidente rallentamento, la circolazione virale di SARS-CoV-2 rimane consistente, determinando una casistica circa 8 volte superiore alla soglia epidemica (50 casi settimanali su 100.000 abitanti).
LAVORI SULLA SP 347 DEL CEREDA E DURAN E SULLA SP 20 DELLA VAL FIORENTINA
SEDICO Veneto Strade comunica che a partire dal 22 agosto e fino al 28 ottobre la SP 347 del Passo Cereda e Duran sarà a senso unico alternato nei comuni di Agordo e Taibon Agordino. Senso unico regolato da semaforo o movieri. La modifica alla viabilità è necessaria per lavori di regimazione idraulica.
SEDICO Lavori anche sulla SP 20 della Val Fiorentina in comune di Selva Di Cadore. Senso unico alternato regolato da semaforo per lavori di adeguamento geometrico funzionale dal 22 agosto al 30 settembre
SP 3 CHIUSA PER DUE SETTIMANE A RIVAMONTE IN LOCALITA’ GONA DI CONDERA
SEDICO Veneto Strade comunica che dal 29 agosto al 9 settembre, sabato e domenica esclusi, la SP 3 di Valle Imperina verrà interdetta al traffico per la messa in sicurezza della strada. La chiusura avverrà dalle 8 del 29 agosto alle 18 del 2 settembre e dalle 8 del del 5 settembre alle 18 del 9 settembre. Dalle 18 del 2 settembre alle 8 del 5 settembre istituzione di senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
VERSO L’ELIMINAZIONE DEL SEMAFORO, SULLA PROVINCIALE 8 DAL 29 AGOSTO VIA AI CANTIERI
SAN TOMASO Verso la soluzione per la provinciale 8 a Col Zaresè. Infatti a fine mese (29 agosto) iniziano i lavori che potrebbero concludersi nell’arco di un mese (30 settembre). E’ dal 17 luglio del 2014 che per raggiungere San Tomaso da Cencenighe è d’obbligo il rispetto del semaforo, ma dalla prossima stagione autunnale a lavori terminati e micopali piantati tutto cambierà. Ai residenti soprattutto viene richiesto ancora un sacrificio, ma pur di rivedere aperta quella strada nella sua normalità è giustificato e lecito. Dunque dal 29 agosto al 30 settembre, esclusi festivi e prefestivi, la strada chiuderà totalmente dalle 7.15 alle 12.45 e dalle 14.15 alle 17.45. Negli altri orari senso unico alternato regolato da semaforo.
DAL CORRIERE DELLE ALPI, di Gianni Santomaso
ACQUA NON POTABILE A MOE’ DI LASTE DI ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Gestione Servizi Pubblici informa che a ROCCA PIETORE in località MOE’ DI LASTE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura. GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
INCIDENTE SUL LAVORO, GRAVE UN OPERAIO
VITTORIO VENETO – CHIES D’ALPAGO Un operaio alpagoto, D.R. 34 anni non è in pericolo di vita, ma rischia la mano. Nell’incidente alla Tema Srl di Vittorio Veneto ha riportato un trauma da schiacciamento, con lacerazione del palmo. L’arto schiacciato sotto due rulli in via dell’Industria, nello stabilimento teatro dell’incidente. Sul posto i carabinieri della stazione di Vittorio Veneto e i tecnici dello Spisal. A dare l’allarme sono stati i colleghi di lavoro. L’uomo è stato soccorso dagli uomini del 118 e trasferito con l’elisoccorso all’ospedale di Treviso.
SPACCATURE EVIDENTI. ENTE PARCO-SOCIETA’: SEMPRE PIU’ LONTANI
“Aumentare la distanza con la società può diventare un problema”
REDAZIONE L’Ente Parco è sulla bocca di molti, soprattutto degli amanti degli eventi, motoristici in particolare, ma non solo visto quanto è stato riportato in questi giorni dalla Valle del Mis (ben documentato con fotografie), oppure dal sito di Valle Imperina, certo di proprietà del Comune di Rivamonte, ma che il Parco in passato ne ha sempre fatto vanto considerandola porta del Parco e costruendovi pure un centro visitatori da 4 anni senza una parte di tetto ed abbandonato al suo destino. Le foto di Giuliano Laveder riportate in questi giorni sui nostri canali ne sono un lampante esempio, se questa è la porta del Parco per cortesia teniamola chiusa. Un invito che RADIOPIU già aveva rinnovato un anno fa con la collaborazione di Moreno Geremetta (vedi link a fondo articolo). Tornando al Parco e al suo direttivo presieduto da Ennio Vigne, anche il Deputato Roger De Menech ha preso la parola, alla luce della dimissioni del sindaco di Val di Zoldo Camillo De Pellegrin, un pessimo segnale verso l’esterno che dovrebbe invitare ad una riflessione generale, non a caso sui nostri social la parola più ripetuta è “dimettetevi” e non è casuale, piuttosto un segnale che parte della popolazione bellunese non si riconosce in questo Ente o in chi è stato chiamato (non eletto) a guidarlo con relativo invidiabile compenso. “L’Ente Parco – dice il deputato del Partito Democratico Roger De Menech – dovrebbe curare e coltivare le relazioni attraverso i sindaci e gli amministratori di quei comuni sul cui territorio insiste. La vicenda della Pedavena Croce d’Aune, al di là di alcuni aspetti grotteschi per cui si preclude la possibilità di svolgere un evento sportivo su una strada aperta al traffico veicolare, ripropone uno scontro tra ambientalismo e il resto della società. Questo atteggiamento è un errore, in primo luogo culturale. Il Parco è una risorsa per tutti. Per la tutela che offre, per i progetti di ricerca che è in grado di sviluppare in connessione con gli atenei italiani ed europei, per le economie che inevitabilmente muove. Le esigenze di tutela del ministero, quindi dello stato e dei Comuni, in realtà coincidono. Proprio per questo è pericoloso oggi spezzare quest’unione e polarizzare l’opinione pubblica. Tuttavia, ricordo che ci sono voluti oltre vent’anni per arrivare alla sua istituzione e gran parte di quei due decenni fu spesa per vincere le resistenze delle popolazioni e delle amministrazioni locali. L’idea che pochi illuminati sono portatori di valore e di verità è purtroppo un problema ricorrente. Non abbiamo alcun bisogno di riproporre contrapposizioni del secolo scorso. Abbiamo necessità di dialogo, non di intransigenza, di capacità di relazionarsi con l’esterno, non di chiusura. Il Parco delle Dolomiti è un asse fondamentale dello sviluppo per il Bellunese e per il Veneto e non può essere bruciato sull’altare dell’intransigenza, lo sforzo deve essere quello di trovare le soluzioni, anche innovando”.
LE FOTO GIULIANO LAVEDER
ECCO COME SI PRESENTA IL PARCO, FOTO DI FABRIZIO FENT
QUANDO L’INCIVILTA’ LASCIA IL SEGNO A TAIBON
OGGI 20 AGOSTO, DI PRIMA MATTINA NEI PRESSI DEL GRETO DEL TORRENTE TEGNAS.
TAIBON Su tutto prevale l’inciviltà delle persone ma va anche detto che dove vengono abbandonati i rifiuti c’è un’area camper frequentatissima, Chi vive in centro a Taibon chiede che vengano prese le giuste soluzioni, magari in vista delle prossime stagioni estive visto che questa ormai è agli sgoccioli. La segnalazione è arrivata direttamente in radio da alcuni cittadini di Taibon Agordino.
FOTO DEL 10 08 2022, ORE 21.00
PROBLEMA RIFIUTI, GENERALIZZATO IN TUTTA LA VALLATA
Necessita un intervento concreto e veloce da parte di Valpe Ambiente che dovrebbe garantire servizi puntuali
ALLEGHE E’ un problema, indiscutibile e va risolto per rispetto dei cittadini-contribuenti, ma anche perché i luoghi turistici devono dare il servizio agli ospiti. Le segnalazioni sono continue, da ogni angolo della vallata. Ad esempio da Alleghe
Le ricette per risolvere annosi problemi non mancano, nemmeno le idee di chi vive sul territorio e vede ogni giorno quali sono le criticità, il sindaco di Alleghe, Danilo De Toni “Nelle aree ad alto afflusso turistico, il kit dell’ultimo giorno non funziona. Continuiamo a riscontrare depositi di sacchetti di umido, plastica etc, che rimangono fino al lunedì lungo le strade e la stazione di raccolta di Caprile viene spesso snobbata . Ho chiesto a Valpe ancora questo inverno che ripristini l’utilizzo dei contenitori in plastica per tutti. Oltretutto il deposito a bordo strada dei sacchetti incentiva anche persone in transito a depositare altri rifiuti”
LA FESTA DI SANTA MARIA MAIOU AL CASTELLO DI ANDRAZ
di Lorenzo Soratroi
LIVINALLONGO Le antiche mura del Castello di Andraz hanno fatto da scenario quest’anno alla tradizionale ed antica festa di S. Maria Maiou, la festa dei fiori e delle donne in costume ladino. Gli organizzatori, Union Ladins da Fodom, Comune e Parrocchia di Pieve hanno scelto questa suggestiva e simbolica location per la più grande festa ladina della vallata fodoma in occasione dei 10 anni dall’apertura dell’Andrazmuseum. La cerimonia è iniziata alle 11:15 con la S. Messa celebrata dal parroco don Andrea Constantini alla quale hanno preso parte, oltre a diverse decine di donne in costume fodom con i loro mazzi e cesti di fiori portati a benedire come da tradizione, anche rappresentanze della compagnia degli schützen, del Gruppo Folk Fodom, il Coro Parrocchiale S.Iaco, che ha accompagnato la funzione con i suoi canti e naturalmente tanti turisti e locali che hanno riempito il prato davanti al castello. Tra le autorità, oltre la sindaco Leandro Grones ed il direttore dell’Istitut Cesa de Jan nonché del Coro S. Iaco Denni Dorigo, a Fodom è arrivato il gotha dell’Union Generela di Ladins dla Dolomites, con il neo presidente, il fassano Tone Pollam, le vice presidenti la gardenese Milva Mussner e Manuela Ladurner che è anche presidente dell’Union Ladins da Fodom e Fernando Brunel, presidente dell’Union dei Ladins de Fascia. Dall’altare, ai cui piedi era stato steso un vero e proprio tappeto di mazzi e cesti di fiori, il parroco ha usato parole decise per reclamare il diritto della popolazione ladina di difendere la propria identità e la propria cultura. “Nessuno si permetta mai di toglierci le nostre tradizioni, che fanno parte di noi, della nostra identità. Noi siamo fatti così e così ci devono accettare”. La festa per don Andrea, oltre ad essere la prima da parroco di Livinallongo, è stata particolare anche per un altro motivo, che ha confidato lui stesso. “A due passi da qui è nata mia nonna, ci sono le mie origini e per me dire Messa qui oggi è un’emozione”. Messa che si è conclusa, come vuole la tradizione, con la benedizione dei fiori accompagnata dal canto “Giardino di fiori” eseguito dalle voci femminili del Coro S. Iaco. Tra gli interventi prima della premiazione dei benemeriti, il sindaco Grones ha ricordato l’impegno del Comune, concretizzatosi con un progetto Interreg, che ha permesso dieci anni fa di aprire il castello al pubblico. Il premio S.Maria Maiou quest’anno è andato a Andreina Grones, sacrestana della chiesa di Arabba. Un compito che svolge da molti anni con passione e dedizione per far si che la chiesa sia sempre bella e curata per ogni funzione. Impegno per il quale la comunità tutta ha voluto dirgli un sincero “Diotelpaie”. Per l’occasione anche la compagnia degli schützen ha voluto premiare alcuni membri per i 15 anni di attività: Davide Testor, Walter Finazzer, Daniele dell’Andreaz, Lorenzo Soratroi, Christian Sala, Ivan Lezuo, Luigi Vallazza, Walter Testor, Gianluca Soratroi e Emanuel Delmonego. La festa è poi continuata con l’immancabile degustazione delle specialità ladine con l’Union Ladins da Fodom e l’esibizione dei corni di montagna, che hanno fatto risuonare i loro particolari suoni tra le mura del castello.
LA CURIOSITA’
LIVINALLONGO La segnalazione a Radio Più è arrivata da Catia di Cherz di Livinallongo “ho visto questo Colombo passeggiare sulla strada e avvicinandomi ho visto che è numerato forse qualcuno lo sta cercando”
MASSIMO CAMPEDEL “BUCA IL VIDEO” A TELE MOLISE
GOSALDO Da Lambroi a Tele Molise, il giovane artigiano agordino Massimo Campedel si è fatto conoscere e ha fatto conoscere l’Agordino e il suo lavoro sulla televisione del Molise
VIDEO
ARCHIVIO RADIOPIU
DALLA PASSIONE DEL NONNO ALLA PROFESSIONE TRA FUOCO E INCUDINE
GOSALDO Un laboratorio a Lambroi, facile da trovare perché difronte al noto agriturismo lungo la provinciale che da Tiser porta a Sospirolo attraverso la valle e lago del Mis. Massimo “Max” ha 24 anni, una laurea importante, la passione per la musica ma soprattutto per il ferro caldo, quello da battere per forgiare coltelli unici. Ha deciso di rimanere a lavorare e vivere tra i boschi dove è cresciuto, sulla passione del nonno ha costruito la sua professione, rimette a nuovo coltelli, forbici e qualsiasi cosa sia da affilare. E’ già attivo e in molti sono curiosi di vederlo all’opera. A breve aprirà un punto recapito ad Agordo, nell’isola pedonale di via Garibaldi (ex negozio fotografico Della Lucia) dove gli agordini e non solo potranno facilmente portare i materiali da affilare.
L’INTERVISTA A MASSIMO “MAX” CAMPEDEL
INVENTARSI UN LAVORO A LAMBROI DI GOSALDO
GOSALDO Ci sono giovani dalle belle speranze e dalle grandi idee. Massimo detto Max ad esempio della famiglia Campedel, nato e cresciuto sul territorio. Si è inventato un lavoro: l’arrotino, niente di più utile per rifare la lama a forbici e coltelli. Eccolo all’opera nel suo nuovo laboratorio, elegante fuori, ordinato e bello dentro e presto aprirà un punto di recapito anche ad Agordo. Michele, fabbrica inoltre coltelli su misura, per il tempo libero e la cucina; coltelli forgiati a mano anche ricorrendo a tecniche giapponesi.“Donnneeeeee è arrivato l’arrotino…. ed è un puro sangue agordino” Massimo ha 24 anni è un tecnico restauratore di dipinti su tela e legno diplomatosi a Firenze Palazzo Spinelli con la passione per la musica classica il suo logo non a caso è la chiave di violino, la passione principale invece per le lame taglienti come evidente.
MASSIMO CAMPEDEL, OLTRE AI COLTELLI ANCHE I CHIODI PER LA BASILICA DI SAN MARCO
di Gianni Santomaso
(la caricatura è di Erica Andrich)
I CHIODI DI MASSIMO CAMPEDEL
TRE MILA NUOVE POSITIVITA’ E 9 DECESSI IN 24 ORE. LIEVE CALO DEI RICOVERI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
MONTAGNA SICURA ANCHE PER GLI IPERTESI
BELLUNO Ad ognuno la sua montagna. La montagna è il luogo ideale per ritrovare benessere fisico e psicologico. Il soggiorno in montagna per una vacanza è stato in passato considerato erroneamente un problema per chi soffre di ipertensione arteriosa o di cardiopatie: in generale non vi è una controindicazione assoluta e una altitudine inferiore ai 2000 mt può essere tollerata bene anche in persone con cardiopatie abbastanza importanti, purchè stabili. Suggerimenti pratici in previsione di un soggiorno in montagna sono: misurare la pressione regolarmente prima di recarsi in montagna per verificare se stabile entro valori normali; per gli ipertesi e per chi soffre di cardiopatie prevedere alcune misurazioni delle pressione nei primi giorni di soggiorno in montagna ed eventualmente adeguare (aumentare) la posologia di un farmaco antiipertensivo se si osservano valori più elevati del solito o comunque >140/90 mmHg; cercare di non mangiare quantità di cibo eccessive o cibi molto salati; cercare di fare attività fisica con regolarità; per le persone con cardiopatie gravi o per chi ha disturbi come mancanza di respiro, palpitazioni o dolori toracici considerare di consultare il proprio medico o lo specialista prima di recarsi in montagna per verificare se il soggiorno in montagna debba essere evitato e per avere suggerimenti specifici.
FINE DEGLI SCONTI ED INFLAZIONE FANNO RISALIRE I PREMI RC AUTO: IN VENETO +6,3%. A BELLUNO + 11%
MILANO Brutte notizie per gli automobilisti veneti; dopo il prezzo della benzina, anche il costo dell’Rc auto è tornato a salire tanto è vero che, come evidenziato dall’Osservatorio di Facile.it, a luglio 2022 per assicurare un veicolo a quattro ruote in Veneto occorrevano, in media, 364,08 euro, vale a dire il 6,3% in più rispetto a inizio anno. La regione è la quarta area della Penisola dove, lo scorso mese, sottoscrivere la polizza Rc auto costava di meno, posizionandosi dopo il Friuli- Venezia Giulia (312,13 euro), il Trentino-Alto Adige (349,26 euro) e la Lombardia (354,52 euro). Il dato emerge dall’analisi di un campione di quasi 700.000 preventivi e relative quotazioni effettuati in Veneto e raccolti da Facile.it nel corso dell’ultimo anno. Se si confronta la tariffa media dell’Rc auto di luglio con quella di gennaio emerge come l’incremento sia stato rilevato, seppur in misura differente, in tutto il Veneto. A guidare la classifica degli incrementi più consistenti è la provincia di Belluno, area dove lo scorso mese i valori medi sono saliti del 10,7% rispetto a gennaio 2022, raggiungendo i 330,45 euro, seguita da Verona (+10,1%, 371,27 euro) e Venezia (+7,3%, 384,07 euro). Continuando a scorrere la graduatoria veneta si trovano Treviso, che a luglio ha registrato un aumento del premio medio del 5,8%, salito a 363,26 euro, Padova (+4,6%, 358,25 euro) e, staccata di un soffio, Vicenza (+4,3%, 347,87 euro). Chiude la classifica Rovigo, area che ha segnato un incremento del 3,1% (360,07 euro). In valori assoluti, a luglio 2022, Venezia si è confermata la provincia più costosa della regione, Belluno la più economica.
DIFESA DEL BESTIAME DAL LUPO, IL MODELLO DI INTERVENTO DEL PARCO DELLE DOLOMITI BELLUNESI. UNCEM: ESEMPIO SUL QUALE INVESTIRE
ROMA Recinti elettrificati che proteggono il bestiame domestico dai lupi. È il kit che il Parco nazionale Dolomiti bellunesi ha deciso di consegnare a 29 allevatori nel bellunese che hanno partecipato ad un bando per la concessione, in comodato gratuito, di kit per la realizzazione di recinti elettrificati, idonei a circoscrivere un’area compresa in un perimetro di circa 250 metri. Un modello, quello del Parco. Che secondo Uncem può essere preso d’esempio in molte aree alpine e appenniniche, con opportuni investimenti di Ministero dell’Ambiente (Transizione Ecologica), Ministero delle Politiche Agricole e dalle Regioni attraverso il secondo pilastro della PAC, dunque i Programmi di Sviluppo rurale. Nelle zone del bellunese, gli attacchi sono sempre favoriti dal fatto che le misure di protezione messe in atto per proteggere il bestiame sono spesso insufficienti. Per evitare predazioni è infatti necessario difendere il bestiame con recinzioni elettrificate adeguatamente alimentate e correttamente installate; recinti anche di grande altezza ma non elettrificati possono infatti risultare insufficienti per fermare il lupo. Da qui la decisione di dare un aiuto ai piccoli allevatori amatoriali, che detengono pochi capi a scopo affettivo, di dotarsi di idonei strumenti di prevenzione. Al bando hanno risposto 35 allevatori che operano nei 15 Comuni del Parco; 29 tra essi sono risultati idonei e nei prossimi giorni riceveranno, in comodato gratuito, le recinzioni elettrificate acquistate dal Parco.
NUOVE COLONNINE E-BIKE E PANNELLI INFORMATIVI
BELLUNO Installate a Castion e in Nevegal due nuove colonnine per la ricarica delle e – bike. Il progetto, frutto della collaborazione tra il Consorzio delle Pro Loco della Sinistra Piave (e in particolare della Pro Loco Pieve Castionese) con il Comune di Belluno, punta a incentivare la mobilità slow sia per i turisti che per i residenti, favorendo la diffusione di piazzole per le bici elettriche su tutto il territorio e, in particolare, proprio lungo la ciclabile della Sinistra Piave. Il progetto, in parte sostenuto da fondi regionali destinati ai Consorzi di Pro loco, in parte da fondi del Consorzio stesso e del Comune che si è occupato dell’installazione, ha portato due colonnine e due pannelli informativi in due zone di grande passaggio: la piazza di Castion e il piazzale del Nevegal. In particolare, a Castion il pannello abbinato alla colonnina ripercorre brevemente la storia amministrativa del Castionese mentre quello del Colle promuove il progetto “Big bench community project” descrivendo nel dettaglio i vari sentieri percorribili per il raggiungimento della panchina gigante. In quanto alla loro manutenzione futura, è già stato stretto un accordo con dei privati. Le colonnine saranno messe in funzione nei prossimi giorni, probabilmente entro la fine della prossima settimana.
A LIMANA UNA NUOVA MENSA SCOLASTICA GRAZIE AI FONDI PNRR
LIMANA Sta per essere firmato a Limana l’accordo tra il Comune ed il Ministero dell’Istruzione per la realizzazione della nuova mensa scolastica che sorgerà di fronte alla scuola elementare “G. Cibien” in via R. Fiabane. L’opera, del valore di 574.400€, è finanziata con fondi PNRR e servirà agli alunni della scuola elementare. Presso le scuole di Limana infatti era in corso, prima dell’emergenza “Covid”, un servizio di refezione, con pasti portati in struttura da una ditta esterna appaltatrice. Per ottenere un abbassamento dei costi ed un servizio più attento alle esigenze degli alunni e del personale scolastico, l’Amministrazione ha previsto una struttura a mensa autonoma, realizzata con i più recenti criteri di edilizia sostenibile ed a bassissimo impatto, con annessa cucina. L’intervento consentirà un più razionale utilizzo degli spazi esistenti presso la scuola primaria, in particolare in termini di aule comuni, per laboratori didattici per riunioni, manifestazioni scolastiche e altro. Entro il 31 gennaio 2023 dovrà essere approvato il progetto esecutivo della nuova mensa; entro il successivo 31 marzo i lavori dovranno essere affidati; quindi entro il 30 giugno dovranno essere avviati. Il termine ultimo per il completamento è la fine del 2025 poiché entro il 30 giugno 2026 i lavori dovranno essere collaudati.
NEL CONSIGLIO COMUNALE DI LIVINALLONGO
LIVINALLONGO Giovedì alle 18 il sindaco di Livinallongo Leandro Grones ha convocato i consiglieri per il consiglio comuale. Saranno tre i punti trattati nella seduta presso la sala consigliare. Si parlerà della sesta variazione a bilancio, della nomina del revisore dei conti e della modifica all’imposta di soggiorno a partire dal 2023.
ALLA SERSA IL CONCORSO PER OSS
“Ser.S.A. Srl, Servizi Sociali Assistenziali, ha indetto un concorso per personale con titolo di Operatore Socio Sanitario. Sono ammessi alla selezione anche candidati in possesso di un certificato di iscrizione e frequenza ad un corso OSS. Le assunzioni saranno a tempo determinato o indeterminato, con trattamento economico previsto dalle norme contrattuali del CCNL Enti Locali. Requisiti: cittadinanza italiana, europea o possesso di regolare permesso di soggiorno, età non inferiore a 18 anni, titolo di operatore socio sanitario o, in alternativa, certificato di iscrizione e frequenza ad un corso OSS riconosciuto dalla Regione del Veneto. Il bando è scaricabile dal sito di Ser.S.A.. La presentazione della domanda va effettuata agli uffici di Via Andrea Alpago a Belluno (telefono 0437273511) o tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: [email protected] entro le ore 12 del 9 settembre 2022.”
PREMIO SAN MARTINO 2022, CANDIDATURE ENTRO IL 30 AGOSTO
BELLUNO C’è tempo fino a martedì 30 agosto per la presentazione delle candidature per l’assegnazione del Premio San Martino, anno 2022. Il Premio può essere assegnato a una persona fisica maggiorenne oppure a un’Associazione/Ente del Terzo Settore e, inoltre, a una persona minorenne. Le persone devono essere viventi e native del Comune di Belluno (oppure devono operare o aver operato nello stesso Comune). L’Associazione/Ente del Terzo Settore deve ugualmente avere la sede nel Comune di Belluno, oppure operarvi o avervi operato. In entrambi i casi, i candidati dovranno essersi particolarmente distinti per azioni e attività riconducibili alle motivazioni per le quali viene assegnato il Premio, istituito nel 1972, per azioni concrete nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, della musica, delle attività produttive, del lavoro, della scuola, dello sport, dell’ambiente, ovvero anche con iniziative di carattere, sociale, assistenziale e filantropico. I moduli di candidatura dovranno essere presentati all’Ufficio della Presidenza del Consiglio entro il 30 agosto. Ogni altra informazione è dettagliata nel Regolamento del Premio, disponibile nella sezione “Regolamenti” del sito Internet del Comune di Belluno, www.comune.belluno.it
20 AGOSTO, LA COMMEMORAZIONE DELL’ECCIDIO NAZISTA IN VALLE DEL BIOIS
VALLE DEL BIOIS Oggi la giornata del ricordo dei tragici fatti del 20 agosto 1944 in Valle del Biois, alla presenza dei sindaci Flavio Colcergnan, Mauro Salvaterra, Fabio Fernando Luchetta.
VALLADA AGORDINA Alle 15 S. Messa nella Chiesa di San Simon. Saluto del Sindaco di Vallada Agordina Fabio Ferdinando Luchetta. A seguire deposizione di una corona presso il cippo in ricordo del Sen. Attilio TISSI in Località San Simon.
CANALE D’AGORDO Alle 16:20 Saluto del Sindaco di Canale d’Agordo Flavio Colcergnan, a seguire deposizione corona presso il monumento dei Caduti nel Cimitero di Canale d’Agordo.
FALCADE Alle 17 Alzabandiera in Piazza S. Pertini a Caviola. Deposizione mazzo di fiori al monumento in Piazza S. Pertini. Corteo e deposizione corona presso la lapide in Piazza XX Agosto a Caviola. Saluto del Sindaco di Falcade Mauro Salvaterra. Deposizione corona al cippo dei fucilati di Falcade sulla Piana. Deposizione di un mazzo di fiori al Monumento del Generale TILMAN a Molino.
DAL NOTIZIARIO DI RADIO PIU’ DEL 13 AGOSTO 2022, IL SINDACO DI CANALE D’AGORDO FLAVIO COLCERGNAN
DAL CORRIERE DELLE ALPI, DI GIANNI SANTOMASO
CORSO DI ALPINISMO CON IL CAI DI AGORDO
AGORDO Per la prima volta la Sezione Agordina con la Scuola di Alpinismo e Scialpinismo propone un CORSO DI ALPINISMO BASE (A1). Corso introduttivo rivolto principalmente a chi vuole iniziare a frequentare l’alta montagna e l’ambiente alpino in generale, in modo cosciente e responsabile, senza trascurarne gli aspetti culturali ed ambientali. Il corso prevede l’insegnamento, attraverso lezioni teoriche ed uscite pratiche in ambiente, delle tecniche di base per la progressione su roccia, neve e ghiaccio, con particolare riferimento ai comportamenti idonei per ridurre il rischio di incidenti. È necessaria un’adeguata preparazione fisica. Il corso si terrà nei mesi di settembre ed ottobre. Costo 150 euro, iscrizioni tramite mail a [email protected]. Per informazioni 347 9812340
I BIGLIETTI VINCENTI DELLA LOTTERIA DELLA FESTA DEL CACCIATORE A CANALE D’AGORDO
MUSICA LIVE ESTATE 22…E CHE MUSICA!
IN PIAZZA A CANALE D’AGORDO, TRE APPUNTAMENTI PER RENDERE PIU’ FRIZZANTE LA TUA ESTATE.
Oggi dalle 21, THE JB BAND I grandi successi dei Blues Brothers insieme a brani culto degli anni 60-70-80. GRAN FINALE SABATO 27 AGOSTO alle 21 con lo spettacolo dei TIRATAIE, perché sulla loro piazza sanno dare sempre il meglio. CANALE D’AGORDO, ESTATE 22 IN PIAZZA… VI TENIAMO D’OCCHIO… PARDON D’ORECCHIO.
ALLA RADIO, THE VOICE MORENO TOCCHETTO
DOMENICA 21 AGOSTO A PIAN DE LE FEMENE IL RICORDO
BELLUNO
DI ROBERTO BONA
AUDIO
SABEDA ITE VILA A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE L’associazione Borgo di Sottoguda e il comune di Rocca Pietore organizzano “Sabeda ite vila”, il mercatino contadino in programma Oggi dalle 10 in poi.
SAMMY BASSO ALLA CASA DELLA GIOVENTU’ DI CAVIOLA
FALCADE Si intitola “Il Sorriso Dei Guerrieri” la serata organizzata per stasera alle 20 alla casa della gioventù di Caviola. Protagonisti Sammy Basso, Simonetta Borsatti e Andrea Boccaglioni. Il ricavato della serata verrà devoluto all’Associazione Italiana Progeria Sammy Basso APS Onlus. Organizza la Pro Loco di Canale D’Agordo.
FRANZ COSTA, AMICO DI SAMMY, SIMONETTA E ANDREA TRA GLI ORGANIZZATORI DELL’EVENTO
A MALGA CIAPELA APRES-TREKKING CON IL GROP DE BAL MARMOLEDA
ROCCA PIETORE Oggi, presso il Bar Funivia di Malga Ciapela si terrà l’evento “Après-trekking con il Grop de Bal Marmolèda”. In caso di maltempo l’evento sarà annullato.
IL SUONO MAGICO DEL LEGNO
ROCCA PIETORE Oggi a Sottoguda è in programma “Il Suono Magico Del Legno” con il complesso Rita Muro Trio con “A Tempo di Musica”. Inizio alle 16 con entrata a offerta libera.
I FUOCHI SUL LAGO DI ALLEGHE
ALLEGHE Oggi tornano i fuochi artificiali sul lago di Alleghe. L’appuntamento è per le 22:30 con l’inizio dei giochi di luce che si rifletteranno sull’acqua del lago, uno spettacolo unico.
“RESTATE IN CITTA'”, IL TERZO APPUNTAMENTO
BELLUNO Prosegue con entusiasmo la rassegna “REstate in Città”, in programma a Belluno fino al 1° settembre, ricca di concerti e visite guidate, che stanno animando con successo il tempo estivo bellunese. Martedì 23 agosto vedrà protagonista Villa Barpo Miari Zampieri, in località Cor. Si comincia con una visita guidata, accessibile in due turni, a cura dell’associazione Borgo Piave ETC aps, che condurrà, con la consueta accuratezza, proprio alla scoperta della villa. Il primo turno, per un massimo di venti persone, partirà alle 16.00, mentre il secondo, per altre venti persone, alle 17.30. L’ingresso è a offerta libera e è necessaria la prenotazione, da farsi scrivendo all’email [email protected]
DOMANI GUIDO FABRIS IN CONCERTO A CANALE
CANALE D’AGORDO Domani alle 21 presso la Chiesa Arcipretale di Canale d’Agordo è in programma un concerto d’organo con Guido Fabris. Presenta la serata Franca Bonfatti.
INTE N CADIN DE MUSCO, LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO DOMENICA AD AGORDO
AGORDO Domani alle 12 sotto al tendone sul Broi di Agordo, in occasione del Palio dei Cento, ci sarà la presentazione della nuova pubblicazione dell’Union dei ladin de Agort dal titolo “Inte n cadin de musco”. Il libro parla dei particolari e della vita di ogni frazione di Agordo ed è strutturato su 31 interviste. Libro in bilingua, agordino e italiano.
L’INVITO DI DAVIDE CONEDERA
L’INCONTRO ALPINISTICO ALLA BAITA DEI CACCIATORI
FALCADE Domani al Rifugio Baita Dei Cacciatori di Cime D’Auta viene organizzato un incontro alpinistico in ricordo di Emilio Marmolada e Guido Pagani. Dopo la santa messa alle 10:30, verrà inaugurato un pannello storico delle attività alpinistiche sulle Cime D’Auta in memoria dei caduti sulle montagne
UNA DOMENICA A TEATRO ALLA CASA DELLA GIOVENTU’ DI CAVIOLA
FALCADE È in programma per domani alle 21 presso la Casa della Guioventù di Caviola lo spettacolo teatrale “Na Soluzion Quasi Perfeta”, una commedia brillante-comica a cura di Giuseppina Cattaneo. Organizzano la Filodrammatica di Falcade Alto in collaborazione con la parrocchia di Falcade-Caviola.
DUGONE, IL TORNEO DI GREEN VOLLEY A CENCENIGHE
CENCENIGHE U.S. Cencenighe, Comune e Pro Loco organizzano per domani un torneo di green volley agli impianti sportivi. Due categorie: Senior dai 15 anni in su e Junior dai 9 ai 14 anni. In serata aperitivo con Oh Per Bacco e musica con DJ Jack. Per info ed iscrizioni scrivere a [email protected] iscrizioni entro il 19 agosto.
LA FESTA DEI 100 ANNI DEL GRUPPO SPORTIVO FRASSENE’
VOLTAGO 1922-2022 il primo secolo di vita del Gruppo Sportivo Frassenè: tre giorni di eventi al tendone nel parcheggio della chiesa. Venerdi’ 9 settembre alle 18 apertura stand gastronomico e serata musicale con Sabrina Silvestrin. Sabato 10 voli panoramici in elicottero dalle 10 alle 15 e, fino alle 17 mercatini dell’artigianato, dalle 10 torneo di calcio del Poi, a mezzogiorno stand gastronomico, 16.30 Frassene’ Cross, gare podistiche non competitive, 17 aperitivo con DJ Morgan e Battaglia, 19 cena e premiazioni, dalle 21 serata musicale con I Riflesso, chiusura con DJ Morgan e Battaglia. Domenica 11 alle 10 mostra sui 100 anni del Gruppo Sportivo Frassene’ presso l’ex scuola Paolo Mosca, 11 sfilata dei gruppi associativi per le vie del paese, 12.30 pranzo, 15 presentazione libro “Il Primo Secolo Di Vita”. Il ricavato sarà devoluto al Gruppo Sportivo Frasssenè.
LA MOSTRA FILATELICA PER PAPA LUCIANI
CANALE D’AGORDO È di prossima apertura della mostra filatelica su Papa Luciani, dal 18 agosto all’11 settembre presso la sala consiliare del municipio di Canale d’Agordo. La mostra osserverà i seguenti orari: Tutti i giorni 16.30-18.30 e 20-22. Venerdì, sabato e domenica anche 10.00-12.00. Ricordiamo, in particolare, domenica 4 settembre l’annullo filatelico speciale dalle ore 10.00 alle ore 14.00, presso la sala consiliare, in concomitanza con la cerimonia ufficiale di beatificazione di Papa Luciani.
DI UN’ANTICA CAVA DI “PIETRA VERDE” E DELL’IPOTETICA ESISTENZA DI UNA MINIERA A LA VALLE AGORDINA
Trascrizioni testi ed immagini a cura di Tiziano De Col
Pubblichiamo un Atto di Concessione risalente al 1907 con il quale il Comune di La Valle Agordina concede al Sign. Moretti Antonio di Taibon di estrarre o raccogliere “Pietra Verde” (Formazione di Livinallongo – Buchenstein) nelle località Tadelle-Cuogoi e Crep delle Verde con l’esclusiva della raccolta o estrazione della Pietra Verde in tutto il territorio del Comune di La Valle. Interessante l’interesse per l’escavazione e la raccolta di questa pietra da lavorazione e decorazione (un tufo vulcanico utilizzato in paese anche per la costruzione dei vecchi “fornei” o stube, forse per qualche sua proprietà olàre) e interessante anche il fatto che, la pietra cavata, venisse pesata alla Stazione ferroviaria di Sedico-Bribano, segno che veniva venduta dai cavatori e utilizzata fuori della provincia di Belluno. La pietra verde si presta bene anche alla levigazione. Degno di nota, inoltre, che fosse il Comune a deliberare la Concessione su parere della allora G.P.A. Giunta Provinciale Amministrativa, segno che il Comune aveva piena gestione anche del diritto di cava sui Beni Collettivi (cosiddetti Usi Civici) , beni che derivavano e derivano dalla antica Regola della Valle – Regulam Vallis. Tali diritti sono stati riconfermati, per tutti i Beni Collettivi, anche dalla Legge Nazionale n . 168/2017. Nel Disciplinare di Concessione è anche citata la possibilità che nell’area esistesse anticamente una miniera e pertanto il Comune se ne riservava lo sfruttamento, nel caso fosse rinvenuta durante l’attività di scavo della Pietra Verde. La presenza di tale miniera, presente nella tradizione orale paesana è anche riportata, negli Atti della giornata di studi geominerari tenutasi ad Agordo il 7 ottobre 1967, dei quali, pubblichiamo la foto del frontespizio e la pagina riportante la notizia con relativa cartina topografica. Originale in Archivio Tiziano De Col. Alcuni, allora studenti Periti Minerari, subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, provarono a rintracciare questa antica ricerca mineraria. Il compianto Flavio De Cassai, mi raccontò di questi suoi tentativi che lo portarono a repertare una ricerca mineraria ed a reperire delle “mosche” di galena. Anche De Col Piergiorgio mi ha riferito, di aver effettuato lui stesso delle ricerche in loco. Di sicuro, uno dei due o tutti e due, fornirono, negli anni ’50 del secolo scorso, alcuni cristalli di galena, lì rinvenuti, a mio padre, Renzo De Col, che li utilizzava per sperimentare la costruzione di un ricevitore radio a galena (Radio a Galena), nel quale, un cristallo di galena “stuzzicato” da un sottile filo d’acciaio detto “baffo di gatto” fungeva da “diodo rilevatore” . Questo utilizzo durò, fintantochè, con l’avvento dei semiconduttori, non fu sostituito da un diodo al germanio. (FOTO A DESTRA Esempio di Pietra Verde di La Valle Agordina. Formazione di Livinallongo – Buchenstein)
Atto concessione_1908_frontespizio
Atto disciplinare per la concessione a Moretti Antonio di Taibon dello scavo di pietra verde in Comune di La Valle. Archivio fotografico e trascrizione Tiziano De Col
Provincia di Belluno, Distretto di Agordo, Comune di La Valle, addì 26 ottobre 1907. Atto disciplinare per la concessione a Moretti Antonio di Taibon dello scavo di pietra verde in Comune di La Valle. Dinanzi a me De Col Antonio fu Giacinto Sindaco rappresentante il Comune predetto assistito dal Segretario Comunale Olivetti Gaetano, è comparso il Signor Moretti Antonio fu Giacomo di Taibon con il quale si è stipulato il seguente atto disciplinare. Veduta la decisione tre ottobre corrente N 10423 dell’ Oner. G.P.A. (Giunta Provinciale Amministrativa ndr) di Belluno si stabilisce: Art. 1° Il Comune di La Valle concede per un periodo di anni 25 (venticinque) al Signor Moretti Antonio fu Giacomo di Taibon che accetta il diritto di scavare, asportare e fare sue tutte le pietre verdi reperibili alla superficie e nel sottosuolo del fondo di proprietà comunale in regione Tadelle – Cogoi e Crep delle Verde distinta in mappa ai numeri 1780, 2777, 5322, 5323 e ciò in relazione alle deliberazioni Consigliari 16 Febbraio, 3 Settembre e 1 Ottobre 1905 e alla Relazione 23 Maggio 1907 dell’ Ingegnere Civile Sign. Colle dott. Enrico e secondo il tipo ammesso al presente Contratto è la determinazione dei Confini che saranno stabiliti sopra luogo. Gli concede pure il diritto di passaggio delle materie escavate per strade e fondi Comunali con facoltà anche di aprire , se occorrendo, nuove vie e viottoli nel terreno predetto e tutte altre proprietà Comunali e il diritto di costruire piazzali di deposito, abitazioni operaie, impianti meccanici e quanto altro fosse necessario allo sviluppo e all’esercizio dell’industria. Art. 2° Trascorsi i venticinque anni di cui il precedente articolo, il Comune di La Valle volendo rinnovare la concessione dell’escavo di pietra verde, renderà aggiudicatario il miglior offerente e nel caso di parità di condizioni l’attuale concessionario avrà diritto a prelazione. Il Comune si obbliga inoltre di non accordare ad altri neppure sotto forma di vendita del fondo per tutta, ma non oltre la durata del presente contratto nessuna Concessione, permesso, affitto ed altro che abbia per effetto l’apertura ed esercizio di cave di pietra verde in qualsiasi terreno Comunale, benché diverso da quello contemplato dal presente Contratto e, nel caso, il Signor Moretti Antonio avrà il diritto di chiedere ed il Comune premesse le formalità prescritte dalla legge potrà concedere l’apertura e l’esercizio di qualsiasi cava di pietra verde in ogni altra proprietà del Comune. Art. 3° Circa alla determinazione dei danni alla fine della concessione si terrà presente il maggior valore che potrà aver acquistato dalla sua destinazione ad uso di cava, cioè si farà il confronto fra il valore attuale del fondo e quello che avrà il fondo con le cave aperte alla scadenza della concessione. Ove i due valori si conguagliassero ovvero il secondo fosse maggiore del primo nessuna riduzione sarà dovuta al Comune. Art. 4° Il Comune concede al Moretti il diritto di estrarre dalle proprietà Comunali pietra verde soltanto; qualunque estrazione di diverso materiale gli è vietata come del pari se durante i lavori di escavo di pietra verde venisse scoperta una miniera che si dice esistere in quelle località questa resterà a disposizione del Comune e sarà esercitata a seconda delle leggi vigenti in materia. Art. 5° Il corrispettivo della concessione di cui sopra il Signor Moretti Antonio pagherà al Comune di La Valle la somma di Lire una per ogni tonnellata di pietra verde che verrà asportata dalla cava, qualunque sia , sia la dimensione della pietra asportata, le scaglie comprese. Il pagamento del corrispettivo sarà eseguito nella cassa Comunale alla fine di ogni semestre sulla base delle risultanze della pesatura della pietra che ne sarà fatta alla Stazione di Sedico-Bribano od in altro luogo da stabilirsi di comune accordo. Art. 6° Nessun’altra corrisposta, prestazione o tassa potrà pretendersi od imporsi dal Comune al Concessionario, fatta eccezione però di quelle tasse determinate dai Regolamenti Comunali a carico di tutti coloro che nel territorio del Comune esercitano una industria di qualsivoglia natura. Art. 7° Il Comune di La Valle si obbliga alla manutenzione della strada dal Ponte di Cugnago fino al confine di Agordo; Il riatto di detta strada necessaria al Moretti per i bisogni della sua industria starà ad esclusivo di lui carico, come del pari starà all’esclusivo di lui carico la sistemazione del tronco di strada detta al Molinat. Art. 8° Alla cessazione del presente Contratto e nel caso il Comune volesse rinnovare la concessione se il Signor Moretti o qualsiasi altra ditta ne divenisse concessionaria essa potrà scegliere una delle cave in attività e il Comune potrà sempre dietro la propria approvazione dargliela alle condizioni del nuovo contratto. Le altre cave verranno consegnate al Comune che ne potrà disporre liberamente. …………… però si riferiva al diritto di acquistare a prezzo di stima i fabbricati di proprietà della ditta Moretti alla quale però rimarranno i macchinari. Art. 9° Nel caso eventualmente nelle località concesse al Moretti per l’estrazione della pietra verde venisse scoperta la miniera di cui è cenno all’ art. 4° il Comune si riserva il diritto di costruire il quella località, non ostante la concessione data al Moretti, tutti gli edifici necessari per l’esercizio della miniera. Art. 10° Durante il periodo dei venticinque anni suddetti sarà facoltà del Comune e dei privati in esso domiciliati di escavare e raccogliere sui fondi Comunali pietra da costruzione (non però l’arenaria pietra verde ) per proprio uso locale però, nei luoghi e nei modi da non dare ……….. disturbo o pregiudizio alle cave aperte. Il Comune si obbliga di impedire ai privati altre diverse escavazioni o raccolta di pietra verde nei propri fondi. Art. 11° Il Moretti si obbliga di occupare operai del Comune di La Valle. Potrà valersi di operai forestieri quando non ve ne fossero a sufficienza nel Comune e quando si trattasse di certi speciali lavori che gli operai del paese si ritenessero incapaci di eseguire. Art. 13° Nel caso il Moretti dovesse nel corso della concessione abbandonare l’esercizio delle cave il Comune si riterrà dispensato dal mantenimento del presente contratto e potrà disporre delle cave stesse sempre però che la sospensione abbia avuta la durata di anni cinque. Art. 14° Tutte le spese del presente atto e comunque ad esso relative staranno a carico del Concessionario Signor Moretti Antonio. Art. 15° Tutti gli atti summenzionati formeranno parte integrale e contestuale del presente Contratto. Fatto letto e firmato alla presenza di due testimoni, Il Concessionario Il Sindaco Il Segretario Comunale I Testimoni
IERI ALLA RADIO
LUCIA DALMASSO SI PREPARA PER LA PROSSIMA STAGIONE INVERNALE
OSPITE: Lucia Dalmasso
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
IN CAMMINO VERSO LA BEATIFICAZIONE DI PAPA LUCIANI, GIOVANNI PAOLO I
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA, TRA I BALLABILI E LE SIGLE TV
Un grande classico “Speedy Gonzales” nella versione di Pat Boone aprirà la programmazione settimanale di Collage che nella consueta alternanza tra brani di musica italiana e internazionale proporrà i ballabili anni 60, le sigle delle trasmissioni Rai in bianco e nero, uno speciale dedicato ai polistrumentisti e così via. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00 naturalmente su Radio Più.
Precipitazioni: Probabilità bassa (20/30%) di locali piovaschi o rovesci, sia durante la mattinata, sia nelle ore pomeridiane.
Temperature: Minime stazionarie o in leggera diminuzione, massime in aumento con valori quasi nella norma ed escursione termica giornaliera un po’ più elevata rispetto a venerdì. Il clima diurno ritornerà quasi estivo. Su Prealpi a 1500 m min 12°C max 17°C, a 2000 m min 9°C max 14°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 15°C, a 3000 m min 4°C max 5°C.
Venti: Nelle valli deboli al mattino, deboli o moderati nel pomeriggio a regime di brezza; in quota da tesi a moderati dai quadranti settentrionali, a 10-20 km/h a 2000 m e a 20-40 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Generalmente assenti, salvo qualche sporadico piovasco (10%).
Temperature: In prevalenza stazionarie, salvo qualche lieve calo delle minime e lieve aumento delle massime. Su Prealpi a 1500 m min 11°C max 20°C, a 2000 m min 9°C max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m min 8°C max 18°C, a 3000 m min 2°C max 7°C.
Venti: Nelle valli deboli al mattino, in genere moderati per brezze dalle ore centrali; in quota deboli o moderati, ancora dai quadranti settentrionali, a 5-15 km/h a 2000 m e a 15-25 km/h a 3000 m.
GALLERIA DI SEGUSINO CHIUSA PER 4 MESI
SEGUSINO Fino al 4 novembre, compresi sabati domeniche e festivi infrasettimanali, un’interdizione totale al transito per l’intera tratta della galleria di Segusino in seguito a dei lavori per messa in sicurezza della condotta acquedottistica
RIVAMONTE Veneto Strade comunica che lungo la SP 3 della Valle Imperina, a Gona di Conedera è istituito un senso unico alternato regolato da semaforo fino al 29 agosto compresi sabato domenica e festivi. Senso unico necessario per consentire i lavori di consolidamento della strada.
CALCIO
SABATO 28 AGOSTO INIZIA UFFICIALMENTE LA STAGIONE DELL’AGORDINA
AGORDO Tutto pronto in località Polane dove l’Agordina di Marco Lorenzi si sta preparando per l’avvio della stagione calcistica 2022/23. A dare il via sarà la coppa di seconda categoria che vede impegnata la compagine di Agordo per tre domeniche consecutive prima di iniziare ufficialmente il Campionato. Domenica 28 agosto primo appuntamento per gli agordini che giocheranno la prima giornata di Coppa. Calcio d’inizio alle 16:30 e prima sfida in trasferta contro il Sois. La prima domenica di settembre l’Agordina farà il suo esordio all’Ivano Dorigo di Agordo per la seconda giornata del torneo dove alle 16 si scontrerà con la Sospirolese. Terza ed ultima giornata di Coppa l’11 settembre ancora allo stadio di Agordo. I ragazzi di Lorenzi se la vedranno con il Gemelle alle 16. Questi dunque i primi appuntamenti ufficiali per la squadra del presidente Cosmo Forcella in attesa di conoscere il calendario della Seconda Categoria, campionato che inizierà il 18 settembre prossimo.
MOTORI
ANNULLATO DEFINITIVAMENTE IL RALLY BELLUNESE, APPUNTAMENTO AL 2023
BELLUNO
di Roberto Bona