Belluno, quarto posto per la qualità della vita, al primo per Italia Oggi, ma anche a Belluno si muore di freddo nei drammi della solitudine, è successo a Levego, il corpo di un settantenne si presume un uomo seguito dalla Caritas ritrovato in mezzo ai rifiuti martoriato dagli effetti del tempo e dai morsi degli animali. Cortina è ancora al freddo dopo il danneggiamento di martedi ad Acquabona, oggi forse la fine dei lavori. La prima neve è arrivata assieme alle paure da valanga. I boschi sono spogli, milioni di alberi a terra e i canali preferenziali per i crolli nevosi sono evidenti, ieri incontro a Belluno e allerta della Regione Veneto anche per strade ghiacciate.Dalla Piave Maitex la storia antinatalizia, il sindacalista Diego Pauletti dopo cause e pedinamenti è stato licenziato dalla proprietà che fa riferimento a Luca Barbini presidente di Confindustria. La Cgil annuncia azioni di protesta. Ad Arabba ne da notizia il Corriere delle Alpi l’intero direttivo della Lia da Mont lascia l’incarico dopo le nuove denunce dei glacions da Reba, a rischio la manutenzione dei sentieri danneggiati dall’alluvione. Francesco Gabbani è l’artista che ha intrattenuto i dipendenti di Luxottica alla cena di Rovereto, per Agordo i fans di Robbie Williams sono convinti che sarà lui a salire sul palco, ieri le notizie divulgate nelle news del club, ma le sorprese potrebbero essere altre, da un artista italiano al dj Guetta mentre in cucina è atteso Davide Ondani. Genitori Sempre da Agordo ringrazia e i ragazzi della squadra di calcio delle Nuove Leve Mc che hanno devoluto parte del ricavato del secondo memorial Manuel Costa-Sebastiano Vattai. Moreno De Val da San Tomaso ha parole importanti per il Selle Royal Group impegnatosi per le montagne devastate e ieri in visita nel paese agordino. Il parco Bologna di Belluno rinascerà e sarà proprio la città di Bologna a ripiantare gli alberi per una spesa di 3000 euro. Il solito Christian Dal Pan originario di Santa Giustina ma residente a Pordenone, nome noto nelle cronache, ha messo a segno un altro furto, un Ape del negozio frutta e verdura di Piazza Vittorio Emanuele, sconcertante dichiarazione alle forze dell’ordine: “Arrestatemi tanto tra poco torno fuori”. I Carabinieri di Mel hanno individuato e denunciato i responsabili dell’abbandono di rifiuti lungo la strada provinciale Madonna del Piave a Lentiai
FOTO COPERTINA Frontale sulla SS251 a Ospitale. Una Subaru condotta da un 45enne, B.M., domiciliato in Germania ma bellunese, era in sorpasso quando ha incrociato una Toyota di turisti sloveni, che saliva verso Zoldo. I ragazzi sono finiti tutti all’ospedale dopo il tremendo schianto: non sono gravi. Alla guida, il 23enne Z.T., feriti anche Z.T. di 19 anni e M.G. di 19. La Subaru si è “mangiata” un pezzo della Toyota. Sul posto vigili del fuoco e carabinieri, le ambulanze.
TAIBON, OGGI ALLE 14.30 L’ULTIMO SALUTO A LORETTA.
Allora ci siamo, un altro sindaco in viaggio mentre le lacrime per Rinaldo De Rocco non si sono mai asciugate. Te ne sei andata Loretta, hai raggiunto il tuo collega di Canale d’Agordo, gente importante per la nostra terra, dimenticarvi non sarà possibile. Ci mancherai qui a Taibon, ma sorrideremo ricordandoti quando varcavi le porte della radio per pubblicizzare di tasca tua i tuoi eventi, quelle feste in piazza a Taibon o in fondo a Forno Val rimarranno in tuo ricordo nel segno dell’amicizia, perché erano momenti importanti e che univano, come oggi ci unisce il dolore per la tua scomparsa. So che non suonerai il campanello quest’anno stringendo tra le mani quei calendari che durante le stagioni autunnali componevi lassù ai Coi tra la soddisfazione di Manlio, che quella dell’educazione tecnica è la sua materia. Radio Più oggi alle 14.30 per il tuo ultimo viaggio partecipa con grande dolore e commozione ma qui continuerai a vivere, insieme a quel capolavoro di Dunio Piccolin che hai voluto sul muro della radio con il compimento dei nostri 30 anni, ed era solo 6 anni fa. La Radio…per Radio Più con l’Appia sei stata fondamentale nei giorni della costituzione della prima Sdf sedendoti allo stesso tavolo con i 10 soci fondatori della nostra radio, l’inizio di una collaborazione continuata per sempre. In quegli uffici dell’Appia dove hai trascorso una vita in questi giorni pieni del tuo ricordo e spero di vedere presto una sala, un angolo, che ne porti il tuo nome. Ma è il tempo che si ferma, come quel giorno di poche settimane fa che hai fatto le lacrime stringendo il meritato riconoscimento per i 10 anni della Farmacia comunale che Claudio Paganin, Donella e tutto il direttivo del’azienda, nessuno di loro ha voluto mancare. Siamo tutti un po’ più soli con un grande “buco” che si è aperto nel mondo del volontariato che era ormai il tuo punto fisso quotidiano, dopo l’Appia, dopo il Municipio, dopo la Farmacia, dopo le tue tante passioni… e con quanto orgoglio e dedizione per gli altri. Ciao sindaco, che la terra ti sia lieve. (mm)
BELLUNO_PREFETTURA Oggi alle 17.30 avrà luogo presso la Prefettura la cerimonia di consegna di un’onorificenza dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” conferita con Decreto del Presidente della Repubblica in data 2 giugno 2018 e di un Attestato di Pubblica Benemerenza al Merito Civile. Gli insigniti: CAVALIERE MARIA POLLACCI – residente a Pedavena. ATTESTATO DI PUBBLICA BENEMERENZA AL MERITO CIVILE MAURO DE PARIS – residente a Mel
METEO. IN VENETO DICHIARATO STATO DI ATTENZIONE PER NEVE
VENEZIA In riferimento alle previsioni meteo emesse da Arpav, che indicano “probabili deboli nevicate sulle zone montane fino ai fondovalle prealpini con possibili accumuli al suolo di qualche centimetro”, il Centro Funzionale Decentrato della Protezione Civile della Regione Veneto ha diramato lo Stato di Attenzione per Nevicate, valevole fino 8 di oggi. Il bollettino emesso segnala anche che il clima particolarmente rigido, anche dopo l’evento nevoso, favorirà la formazione e la persistenza di ghiaccio. In considerazione di questa prospettiva, è raccomandato agli Enti gestori delle infrastrutture stradali e ferroviarie di assumere ogni iniziativa per garantire la funzionalità e la sicurezza della viabilità.
LEVEGO, RITROVATO UOMO PRIVO DI VITA
BELLUNO Non è ancora certa l’identità dell’uomo ritrovato senza vita (probabilmente per un malore) nella zona di Levego. Il suo corpo è stato rinvenuto parzialmente scheletrificato, probabilmente mangiato da animali selvatici. Le prime ipotesi fanno riferimento alla possibilità si tratti di una persona che frequentava la locale Caritas, che da alcuni giorni non era più stata vista. Indagano i carabinieri di Belluno. Al proposito all’appello manca Giancarlo Bigi, 70enne di Levego che abita in una roulotte tra quella vegetazione vicino al Piave. Ma prima di associare quel corpo alla persona di Giancarlo Bigi bisogna attendere i risultati degli accertamenti autoptici disposti dalla magistratura per fare luce sulla vicenda
PEDINAMENTO DEL DIPENDENTE AD UN ANNO DA UN’INTERVISTA ALLA STAMPA DA RICHIAMO SCRITTO
BELLUNO Assoldare un investigatore privato per seguire un sindacalista. Contestazione disciplinare e successivo licenziamento. Per la Cgil è “accanimento”
DI DAMIANO TORMEN
EMERGENZA ACQUABONA, VERSO LA SOLUZIONE FINALE
CORTINA L’emergenza ad Acquabona gradualmente sta rientrando a normalità. Bim Belluno Infrastrutture, infatti, a partire dal pomeriggio odierno e con gradualità ha riavuto la fornitura di gas metano in rete a buona parte delle utenze del gas di Cortina. Come programmato si è partiti dalle utenze di maggiori dimensioni e, a seguire, le altre tipologie. Al momento le operazioni di riattivazione sono ancora in corso ma la situazione progressivamente sta tornando a normalità. Solo un numero limitato di forniture verrà riattivato nella giornata di domani. La condotta, lo ricordiamo, danneggiata martedì mattina da una ditta che, in zona Acquabona, stava eseguendo lavori per conto dell’Anas, è stata riparata a tempo di record – nell’arco della stessa giornata – dalle squadre tecnico-operative di Bim Belluno Infrastrutture. Un intervento estremamente delicato e complesso, eseguito tempestivamente grazie all’impiego di maestranze specializzate.
OGGI VALPE AMBIENTE INAUGURA LA NUOVA SEDE
AGORDO Valpe Ambiente ha il piacere di invitarVi alla cerimonia di inaugurazione del nuova sede aziendale, dove si trova anche l’Ecosportello, che si terrà domani, giovedì 20 dicembre p.v. alle ore 12.00 in Via Pragrande 2 – Agordo L’evento si svolgerà alla presenza delle Autorità e dei dipendenti dell’azienda.Interverranno: Il Presidente di Valpe Ambiente, Marco Dall’O’ Il Sindaco di Sedico, Stefano Deon Il Sindaco di Agordo, Sisto Da Roit.
EX ISTITUTO MINERARIO QUANDO LE CIAMBELLE NON RIESCONO CON IL BUCO: CONSEGNA LAVORI 12 GENNAIO 2019 CIOE’ UN SOGNO
I LAVORI ALL’EX MINERARIO PREOCCUPANO IL CONSIGLIO COMUNALE
I lavori procedono all’ex Istituto Minerario Umberto Follador, ma non viene ipotizzata alcuna data per la consegna delle strutture pronte per il taglio del nastro. I tempi ipotizzati inizialmente non sono stati rispettati, le cisterne piene di nafta sversata nel terreno sono state una zavorra pesante, “Poi sono subentrate le difficoltà con l’impresa appaltatrice”, ha detto il sindaco Sisto Da Roit. Cosa accadrà ora lo si capirà nei prossimi mesi e il sindaco ha sottolineato che ci sono anche le possibilità di recedere dal contratto. In consiglio comunale Giulio Favretti ha rivolto una serie di domande al primo cittadino.
…CON I FONDI DI CONFINE, QUANDO I SOLDI NON BASTANO MAI. LE PERPLESSITA’ DELLA MINORANZA.
Grazie allo sblocco dell’avanzo di amministrazione il Comune di Agordo ha aperto il portafoglio: 110 mila euro (più altri 25 mila della variazione di novembre) sono stati trasferiti al Comune di Voltago per il museo mineralogico in costruzione all’ex Follador.«Per quanto concerne la bonifica» dice Da Roit «Le previsioni erano quelle che si sarebbero usati i soldi del progetto, ma visto che le pratiche vanno a rilento abbiamo deciso di stanziare delle risorse. Per il museo il nostro obiettivo è di completare l’arredamento del piano terra che era stato sottostimato in fase progettuale». Come dire cantiere aperto e non si conosce come si evolveranno lavori, contratti, contradditori… ma si pensa agli armadi. Intanto fuori 110 mila euro per il Comune di Voltago, Comune capofila e non è finita: “Mancano altre risorse, l’attuale progetto non prevede il completamento dell’arredamento del primo piano” ha detto il sindaco di Agordo Sisto Da Roit che con la sua amministrazione e il Comune capofila di Voltago tempo addietro ha assegnato i lavori con un ribasso d’asta del 46 per cento. Da oggi si parla di sotto stimatura dei costi, lo ha ammesso il primo cittadino interrogato dal consigliere comunale Giulio Favretti.
AUDIO
Se il sindaco non conosce la scadenza dei termini non è difficile risalire alla data, basta recarsi al cantiere e leggere il grande pannello pubblicitario informativo: 12 gennaio 2019. Il secondo lotto: l’Ostello, i lavori sono fermi da 2 anni e ora servono altri 17 mila euro per i sondaggi. Sono purtroppo iniziate le riserve, quello che si temeva alla faccia del ribasso d’asta, il fermo cantiere ha danneggiato tutti, impresa appaltatrice compresa e il sindaco accenna anche a possibili risoluzioni di contratto.
GIULIO FAVRETTI
LA LETTERA
“Guardo, ascolto, sorrido nei tempi in cui le polemiche sono inutili”
di Gianni Antonio Cassisi
AGORDO Mi vien da ridere o meglio da piangere a sentire le polemiche sulla rotonda adesso che non c’è più niente da fare. Il problema era evidentissimo già in sede di progettazione e allora noi come lista civica Agordo Domani avevamo seguito attentamente la questione. Erano i giorni in cui si sarebbe potuto intervenire, ma non lo si fece per non ritardare ulteriormente la partenza della circonvallazione con una buona dose di distrazione era ovvio che metà del traffico ritornava in piazza ma la circonvallazione era per alcuni motivo di sopravvivenza politica e quindi meglio fatta male che ritardata. Ricordo che in tempi non sospetti segnalai con un articolo sull’ Amico del Popolo il problema e nessuno se ne preoccupò, la variante poteva essere proposta nei tempi corretti senza perdere tempo mentre stavano finendo la prima parte della circonvallazione Ma anche lì grande dormita, è chiaro che nel momento in cui fu richiesta la rotonda, cioè all’inizio dello stralcio appena inaugurato i tempi erano ormai tardivi. Ma forse con una grossa pressione politica si sarebbe potuti arrivare ad ottenere la rotonda anche se mi pare chiaro che ci fossero delle pressioni politiche per finire tutto al più presto anche se non al magli, per paura che scappassero i fondi? Per portare a casa un risultato politico? Fatto sta che adesso ci ritroveremo le macchine in colonna a Brent e la piazza tornerà a vivere traffici dimenticati che sia una mossa voluta per la rinascita del centro? In ogni caso sarebbe bastato prevedere un accesso da via Tissi solo in direzione nord e un’uscita come quella prevista per l’attività cavatorio in direzione sud ma accessibile a tutti e il problema del traffico in piazza sarebbe stato risolto.
IL CONVEGNO DELLA FILLEA CGIL AD ALLEGHE. TEMA DI DISCUSSIONE LA RECENTE ALLUVIONE
INTERVENTO DEL SEGRETARIO FILLEA MARCO NARDINI
INTERVENTO DELLA SEGRETARIA FILT ALESSANDRA FONTANA
RACCOLTA DIFFERENZIATA, PRIMI RESPONSI DOPO L’INTRODUZIONE DEI CASSONETTI CON CHIAVETTA PER PLASTICA E CARTA
FELTRE I cambiamenti, si sa, non sono semplici e vanno monitorati per comprenderne l’efficacia. E così questa mattina l’assessore alla raccolta differenziata del Comune di Feltre Adis Zatta ha voluto essere presente di persona, allo stabilimento della Reno de’ Medici di Santa Giustina, al conferimento di un carico di carta derivante dai nuovi cassonetti con apertura elettronica, per testare “con mano” i primi risultati dell’iniziativa. “Possiamo essere soddisfatti, dichiara Zatta: abbiamo potuto constatare un miglioramento nella qualità del materiale conferito, rispetto al passato. La cittadinanza sta dunque comprendendo il significato del nostro programma, ovvero quello di lavorare nella direzione di una più alta qualità dei materiali conferiti per poter ridurre, in futuro, l’incremento dei costi per lo smaltimento e quindi in bolletta”. Il cammino da fare non è peraltro concluso. E’ lo stesso Zatta a segnalare alcune criticità emerse anche in questa occasione, relative in particolare:
alla presenza di carta conferita correttamente nel cassonetto azzurro, ma all’interno di sacchetti di plastica (si ricorda per l’ennesima volta che nei contenitori della carta vanno introdotti ESCLUSIVAMENTE materiali adatti; l’eventuale sacchetto che li contiene va smaltito nel cassonetto giallo della plastica); alla presenza di alcuni sacchetti contenenti esclusivamente materiali in plastica (e in questo caso si può ragionevolmente pensare ad un errore). Si invitano al riguardo i cittadini a fare attenzione al colore dei cassonetti dove vengono conferiti i materiali : GIALLO PER PLASTICA E LATTINE E AZZURRO PER LA CARTA. Un’altra importante raccomandazione, che esula nello specifico da questo contesto, riguarda l’umido: troppo spesso gli addetti alla raccolta trovano infatti nei bidoni verdi il rifiuto conferito con sacchetti di plastica NON biodegradabile. Contemporaneamente al posizionamento dei nuovi cassonetti con chiavetta per la differenziata di carta e plastica, l’amministrazione ha intensificato i controlli sui materiali introdotti e sull’utilizzo delle chiavette.
L’ASSESSORE ADIS ZATTA
BILANCIO DI PREVISIONE 2019
Manutenzioni, sicurezza e ambiente, senza aumentare le tasse
BELLUNO Un bilancio da 24 milioni in parte corrente e 6 milioni in conto capitale, che punta su manutenzioni, sicurezza, viabilità ed ambiente e che, con la votazione entro fine anno, consente di poter programmare al meglio gli interventi del 2019: questo il bilancio previsionale 2019, presentato dal Sindaco Jacopo Massaro e dalla vicesindaco e assessore al bilancio, Lucia Olivotto, alla vigilia del consiglio comunale, alla presenza dei tre capigruppo di maggioranza.
IL SINDACO JACOPO MASSARO
IL VICE SINDACO LUCIA OLIVOTTO
LE CIFRE
La prima buona notizia arriva dalle tariffe: invariate per il 2019, con un leggero calo per la Tari delle utenze non domestiche. Previsti anche interventi alla piscina (manutenzione del tetto e copertura per 100mila euro), al Palasport (manutenzione di spogliatoi, bagni e locali interni per 124mila euro) e la seconda tranche dei lavori per l’impianto di cogenerazione alla piscina, con 208mila euro. 100mila euro andranno per la manutenzione della casa di riposo; 250mila euro andranno in cofinanziamento per la realizzazione della pista ciclabile tra Via Feltre e Salce e il parcheggio scambiatore di Col da Ren, ai quali si aggiunge il contributo da 363mila euro del Ministero dell’Ambiente. Sul fronte della cultura, ci sono poi i 200mila euro per Palazzo Fulcis, 80mila per il Teatro Comunale, 75mila per la Scuola Miari e 11mila per la Filarmonica.
AMBIENTE E SCUOLE
Sul fronte ambientale, importantissima la realizzazione del depuratore a Cordele, costo previsto 800mila euro. Altri lavori importanti riguardano le scuole elementari, 800mila euro per ogni intervento
I CAPIGRUPPO
Soddisfazione per il bilancio presentato è stata espressa dai tre capigruppo di maggioranza. «È un bilancio tecnico, ma con un’anima. – sottolinea Fabio Bristot, capogruppo di Insieme per Belluno – Non è stata toccata la tassazione e non si è attesa la legge finanziaria del Governo. Rimarco l’importanza dell’intervento di Cordele e degli investimenti sulle manutenzioni; in futuro, la priorità dovrà essere la viabilità: penso ad esempio al ponte bailey, struttura di importanza sovracomunale, come dimostrato nelle scorse settimane». «Si vede un progetto ampio, che ha trovato un equilibrio tra i progetti a lungo periodo e le richieste dei cittadini. – evidenzia Marco Ciociano Bottaretto, capogruppo di In Movimento – Si ragiona su interventi pluriennali, ma si sono ascoltate le urgenze e le domande del territorio, come le asfaltature, i cimiteri o il parco di Chiesurazza». «Apprezzo molto l’interesse in ambito sportivo, visti anche i recenti risultati, per noi deludenti, del Bando Sport e periferie. – afferma Giangiacomo Nicolini, capogruppo di Belluno D + -Mi piace anche sottolineare lo sforzo per le strutture scolastiche, sulle quali già si investe molto con servizi come lo scuolabus o la mensa; 1,6 milioni di euro per la sicurezza dei nostri bambini sono un investimento importante».
E’ “ORA” DI RICOSTRUIRE. LA CAMPAGNA SOCIALE DI SELLE ROYAL E DEI SUOI DIPENDENTI PER LE MONTAGNE VENETE DEVASTATE DAL MALTEMPO
SAN TOMASO Il Natale vissuto all’insegna della solidarietà è, per fortuna, frequente nelle aziende del territorio; si tratta di attività di responsabilità importanti per il tessuto sociale. << Far parte di un’azienda che vive il Natale come un momento di solidarietà credo renda i propri dipendenti orgogliosi, ma far parte di un’azienda che responsabilizza proprio noi dipendenti ad essere parte attiva nel sociale ci rende ancora più orgogliosi e consapevoli>> afferma Monica Savio – Responsabile Comunicazione e Formazione di Selle Royal. È quello che è successo questo Dicembre nella nota azienda internazionale di selle per biciclette, con quartier generale in provincia di Vicenza, dove la Direzione ha deciso di devolvere il budget dedicato ai festeggiamenti natalizi ad uno dei comuni veneti più devastati dal maltempo dello scorso Ottobre-Novembre: San Tomaso Agordino, in provincia di Belluno. L’azienda, in cooperazione con le RSU aziendali, ha inoltre promosso internamente una campagna di adesione alla causa sociale dal titolo ‘E’ “ORA” di ricostruire’ giocando sul doppio senso tra la possibilità data ai dipendenti di donare effettivamente il valore di una propria ora lavorata dalla propria busta paga di Dicembre ed il senso di urgenza della situazione agordina. Lo scorso 28 Ottobre il comune selezionato ha infatti visto un forte stato di emergenza, con danni stimati oggi di 6ml € a causa del forte maltempo che ha causato distruzione di strade, strutture pubbliche, private ed importanti parti boschive. Il sindaco Moreno De Val così commenta “La solidarietà accorcia le distanze, fa sentire noi, Comune di circa 650 anime, al centro di un’umanità che ci dà la forza di
ripartire con più grinta di prima per crescere e sviluppare il territorio. Un territorio unico paesaggisticamente, ma anche difficile e profondamente segnato da eventi di Ottobre. Un grazie, quindi, anche a nome dei mie cittadini all’azienda Selle Royal e ai suoi dipendenti è doveroso… che sia solo l’inizio di una cooperazione che può andare oltre lo stato di urgenza, per sviluppare il turismo e lo sport, perché no anche il ciclismo, insieme”
PAURA DEI CROLLI DI CUMULI NEVOSI, VERTICE CON I SINDACI
BELLUNO Con la prima neve l’allarme valanghe. Quest’anno l’imprevedibile a causa del maltempo di fine ottobre
ANNI MALTEMPO. A BELLUNO RIUNIONE SU SCHIANTI BOSCHIVI A MONTE DI ABITATI E PROBLEMATICHE DI VIABILITA’
VENEZIA-BELLUNO Oggi, presso la sede del genio civile di Belluno, il soggetto coordinatore del Commissario governativo per gli eventi di maltempo di ottobre novembre, dott. Nicola Dell’Acqua, ha gestito una riunione che ha riguardato i piani comunali di protezione civile dei comuni interessati dagli schianti di boschi a monte di abitati, relativa anche alle problematiche di viabilità. Il commissario Luca Zaia ha voluto che si affrontassero con i sindaci le problematiche che si potrebbero evidenziare su questi territori in seguito a possibili situazioni di criticità valanghiva causate dall’assenza di protezione naturale dei boschi. Il soggetto attuatore, dott. Alberto Lucchetta, ha illustrato ai Sindaci i programmi di medio e breve termine a supporto delle amministrazioni comunali per prevenire rischi sulla popolazione che potrebbero essere causate dalle nevicate invernali. Alla riunione erano presenti il comandante provinciale del gruppo dei Carabinieri forestali e il delegato regionale del Soccorso alpino, che hanno garantito il supporto al sistema di Protezione civile regionale con particolare riferimento alla fase osservativa delle aree a rischio. Il rappresentante della protezione civile regionale, ing. Luca Soppelsa, ha illustrato ai Sindaci i primi indirizzi operativi da applicare urgentemente alla pianificazione operativa di emergenza. È stata garantita ai Comuni il massimo della collaborazione da parte della struttura regionale e ribadita la necessità di massima attenzione su questa problematica nei prossimi anni.
VENETO IN GINOCCHIO”: LA SOLIDARIETÀ DEL MONDO VENETO DELLA CULTURA E DELLO SPETTACOLO PER LE LOCALITÀ COLPITE DAL MALTEMPO
VENEZIA “Per la sensibilità e il senso di appartenenza alla comunità regionale, il mondo della cultura e dello spettacolo del Veneto non poteva mancare alla grande gara di solidarietà nei confronti della montagna e delle altre aree del nostro territorio colpite lo scorso ottobre da una devastante ondata di maltempo. È bastato ipotizzare una iniziativa coordinata in tal senso tra Regione e AGIS e senza alcuna fatica, l’adesione di tante realtà si è rivelata subito, addirittura anticipando l’appello di oggi”. Lo ha detto l’assessore regionale al territorio e alla cultura, Cristiano Corazzari, presentando stamane a palazzo Ferro Fini le iniziative di solidarietà promosse dagli Enti e dalle Istituzioni della cultura e dello spettacolo a favore delle comunità della montagna veneta duramente colpite dal maltempo dei mesi scorsi. Insieme a Corazzari hanno illustrato gli obiettivi e le modalità di attuazione del progetto Orietta Salemi, consigliera regionale, Cristina Palumbo e Filippo Nalon, rispettivamente rappresentante del comparto ‘spettacolo dal vivo’ e del comparto ‘cinema’ dell’Unione Interregionale Triveneta AGIS. Se al momento le sale cinematografiche partecipanti sono 22 e le imprese di spettacolo una ventina, nei prossimi giorni questi numeri sono destinati sicuramente a crescere. “Anche perché abbiamo lanciato solo oggi l’appello ufficiale – ha sottolineato Corazzari – e il coinvolgimento di un sistema ampio e capillarmente diffuso, nelle città e nelle province, come quello dei cinema, dei teatri e delle compagnie artistiche, non tarderà a manifestarsi, dimostrando ancora una volta come le diverse componenti della comunità veneta sappiano reagire insieme alle calamità, come quelle che abbiamo sofferto negli ultimi anni, e fornire un aiuto concreto a chi è in difficoltà”. Per quanto riguarda il cinema, la giornata di solidarietà è stata fissata il 16 gennaio prossimo: in quella data, nelle sale del Veneto aderenti all’iniziativa, “luoghi di riferimento sociale – le ha definite Nalon – e veri e propri presidi culturali”, il ricavato della vendita dei biglietti sarà devoluto alle popolazioni colpite dal maltempo. E saranno proiezioni nuove e importanti quelle in programma, film di Zemeckis, Depp, Giallini e Gassman e un evento speciale dedicato a Mia Martini, precedute da un breve video, mostrato in anteprima, che descrive lo scempio causato dal maltempo in molte parti del Veneto. Già in costruzione anche il cartellone del teatro e degli spettacoli dal vivo, ha spiegato Palumbo, “con la partecipazione sia delle più celebrate istituzioni culturali venete, sia delle piccole eppur preziose realtà artistiche, unite in un unico messaggio solidaristico di grande valore sociale, fatto di tagli dei cachet, di devoluzione degli incassi, di donazioni”. In conclusione, Pierluca Donin, direttore di Arteven, ha ricordato la generosità di Stefano Accorsi, del Nuovo Teatro di Napoli e della Fondazione Teatri delle Dolomiti, che, rinunciando a ogni compenso, metteranno in scena il 29 gennaio a Belluno “Giocando con Orlando”; il direttore d’orchestra Diego Basso il direttore del Teatro Stabile del Veneto, Massimo Ongaro, che hanno annunciato per marzo 2019 un concerto dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana a Treviso, da ripetere successivamente proprio in quei boschi di abete rosso sfregiati dalla tempesta, per rendere omaggio agli alberi che hanno regalato alla musica strumenti inestimabili.
URAGANO
De Castro in visita nel Bellunese
Oggi, il vice presidente della commissione agricoltura e sviluppo rurale del parlamento europeo, Paolo De Castro visiterà la provincia di Belluno. Lo scopo della visita è verificare la situazione del territorio e gli ingenti danni ambientali causati dall’uragano che ha colpito la zona a fine ottobre. De Castro intende conoscere in particolare gli effetti a lungo termine dell’ondata di per l’agricoltura, per le foreste bellunesi e, più in generale, le conseguenze e gli sviluppi che interessano il comparto agricolo e agroalimentare delle zone. Il parlamentare europeo arriverà in tarda mattinata nell’Agordino per incontrare amministratori, imprese e parti sociali in due momenti distinti: alle 11, sarà a Livinallongo per una visita alla latteria locale e per un confronto con gli amministratori in municipio.
VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO REGIONALE. FORCOLIN: “SOTTOSCRITTO UN NUOVO ACCORDO DI PERMUTA CON L’AGENZIA DEL DEMANIO”
VENEZIA E’ stato sottoscritto con l’Agenzia del Demanio un contratto per la cessione dallo Stato alla Regione di una porzione dell’immobile denominato “ex Nucleo Operativo del Magistrato alle Acque” in Via Carlo Leoni 1 a Padova, di una ulteriore porzione dell’immobile già in uso al Genio Civile di Treviso, ubicato in Viale Trento Trieste, nonché del cosiddetto “Ex Gasometro” in Via Porta Catena 26 a Verona. Lo rende noto il vicepresidente della Regione Gianluca Forcolin sottolineando che “con la sottoscrizione di questo contratto di permuta immobiliare si conclude un’ulteriore fase del programma di valorizzazione del patrimonio regionale, in grado di attivare, in modo sinergico con lo Stato, processi unitari di razionalizzazione del patrimonio pubblico”. L’acquisizione è stata interamente compensata con i lavori di costruzione di una palazzina per alloggi destinati alla Guardia di Finanza, all’interno della Caserma Martini di Verona, ad un costo complessivo di 2.807.563,75 euro, sostenuto da parte dell’ATER, in nome e per conto della Regione. “La permuta immobiliare – conclude Forcolin – rappresenta un ulteriore significativo passo in avanti nel processo di ottimizzazione e riqualificazione degli immobili di proprietà regionale e accompagna in modo virtuoso ed efficace il Piano di dismissione dei beni che non siano funzionali alle esigenze istituzionali”.
SCUOLA: ASSESSORE DONAZZAN E FONDAZIONE PERUZZO PRESENTANO “UN QUADERNO … PER RICOSTRUIRE”, PROGETTO DEDICATO AI BOSCHI DEVASTATI DAL MALTEMPO
VENEZIA Oggi, l’assessore all’istruzione e formazione della Regione Veneto e la Fondazione Alberto Peruzzo presentano a palazzo Ferro-Fini, sede del Consiglio regionale del Veneto il progetto “Un quaderno…. Per ricostruire”. L’iniziativa educativa e di solidarietà, che coinvolgerà i 225.171 alunni delle scuole primarie del Veneto, è dedicata al recupero dei boschi veneti devastati dal maltempo di fine ottobre. Alla CONFERENZA STAMPA intervengono: Elena Donazzan, assessore regionale all’istruzione Alberto Peruzzo, presidente della Fondazione Peruzzo
SOLIDARIETA’ PER IL BELLUNESE DAI LAVORATORI ELIWELL BY SCHNEIDER
ALPAGO Eliwell by Schneider Electric, centro di eccellenza all’interno del gruppo Schneider Electric per applicazioni HVAC-R, si distingue ancora una volta per le iniziative a favore del territorio, dando un sostegno concreto alle zone del bellunese particolarmente colpite dall’eccezionale ondata di maltempo dello scorso ottobre. L’azienda bellunese in quest’occasione ha dato voce alle richieste degli oltre 200 dipendenti, che in prossimità delle feste natalizie hanno espresso il desiderio di contribuire al ripristino delle zone colpite dagli eventi atmosferici che hanno devastato la parte alta della provincia. L’idea è stata accolta e promossa dal comitato We4You, un gruppo di lavoratori volontari che organizza momenti di aggregazione per i dipendenti e raccoglie i suggerimenti da parte di tutti i reparti al fine di migliorare il clima in azienda: in pochissimo tempo sono stati raccolti i primi fondi a cui ha fatto seguito la decisione di rinunciare al tradizionale panettone. La risposta della direzione aziendale non si è fatta attendere: la cifra è stata raddoppiata permettendo di raggiungere l’importo di 5.000 Euro, che sono stati devoluti all’Unione Montana Agordina per contribuire concretamente alla ripresa del territorio dolomitico. La donazione è stata simbolicamente consegnata in questi giorni al Presidente della Regione Veneto Luca Zaia, che ha manifestato la sua riconoscenza alla delegazione dell’azienda presente all’incontro, guidata dall’AD Sandro Battagli. I dipendenti di Eliwell non sono nuovi ad iniziative di questo genere: già nel 2016 il comitato We4You ha contribuito a manifestare la vicinanza dei lavoratori alle zone interessate dagli eventi sismici, acquistando prodotti tipici provenienti dalla zona di Amatrice. Non solo la solidarietà come segnale della presenza di Eliwell nel territorio: l’azienda bellunese assieme a Schneider Electric si rivela tra le protagoniste anche in numerosi progetti di innovazione tecnologica, quali ad esempio SMACT, progetto promosso dall’Università di Padova con l’obiettivo di supportare le realtà imprenditoriali del Nordest nella digitalizzazione, all’interno del piano Industria 4.0.
EVENTO DDOLOMITI, LA TORTA DELLA RINASCITA DELLE DOLOMITI DI IGINIO MASSARI
Christopher Nesello che con la famiglia gestisce l’Hotel Pineta Pastry a Rocca Pietore presenta l’evento di sabato, un dolce per aiutare, un dolce per non dimenticare. Il dolce dell’inverno nell’Agordino flgellato dal maltempo di fine ottobre
CHRISTOPHER NESELLO
BOLOGNA PER BELLUNO, CONTRIBUTO PER LA RICOSTRUZIONE
Servirà alla sistemazione del “Parco Città di Bologna”
BELLUNO Si stringe ancora di più l’amicizia tra le città di Belluno e Bologna: il capoluogo dell’Emilia-Romagna ha infatti deciso di donare 3.000 euro al Comune di Belluno per le operazioni di ricostruzione del post-alluvione di fine ottobre. L’intervento che sarà finanziato con la donazione bolognese rinsalda il legame tra le due città: le risorse saranno infatti impiegate per la sistemazione del “Parco Città di Bologna”, dove la sera del 29 ottobre il vento ha fatto crollare alcuni grandi alberi che hanno divelto la rete di recinzione e distrutto uno dei muretti perimetrali, provocando anche pesanti disagi al traffico. «Belluno e Bologna sono due città strette da un’amicizia lunga oltre 70 anni, dai tempi della guerra di liberazione. – ricorda il Sindaco, Jacopo Massaro – Bologna ha una piazza intitolata alla nostra città, noi abbiamo il Parco di Piazza Piloni e, nel 2005, abbiamo conferito la cittadinanza onoraria a 30 partigiani bolognesi che combatterono per la liberazione del nostro territorio. Questo nuovo gesto di solidarietà non fa che rafforzare la vicinanza tra le nostre terre». «In occasione del Natale – ricorda il Sindaco di Bologna, Virginio Merola – abbiamo pensato di devolvere parte della cifra che ogni anno destiniamo alle decorazioni in piazza del Nettuno e nel cortile d’onore di Palazzo d’Accursio per piantare nuovi alberi al posto di quelli che purtroppo sono caduti il 29 ottobre, a Belluno come in molte località del nord Italia. Con questo gesto vogliamo affermare che è importante collaborare al ripristino di un patrimonio arboreo che appartiene a tutto il Paese, e invitare anche i cittadini a manifestare concretamente la loro solidarietà. Peraltro, nell’ambito degli aiuti ai territori del bellunese interessati dal maltempo dello scorso ottobre, il Comune di Bologna ha inviato alcuni tecnici per coadiuvare le operazioni di ripristino dei danni». Il conto corrente intestato al Comune di Belluno per la ricostruzione ha intanto superato i 56mila euro. Nonostante l’emergenza sia passata, continuano le donazioni, piccole e grandi, dall’Italia e dall’estero: tra le tante, si ricordano quella del Comitato Gocce di Sole – oltre 2mila euro – in seguito al concerto dei cori al Teatro Comunale in occasione della rassegna “Voglio diventare grande” e alla “cena dei sindaci”; quella del Cinema Italia – circa 2mila euro – tra donazioni spontanee e le quattro proiezioni del film “In viaggio con Adele”, l’incasso delle quali è stato interamente devoluto al conto comunale; i 3mila euro donati a Conegliano dalla cena di beneficenza al ristorante “Geographic”; infine, la curiosità dei 300 euro arrivati dall’Irlanda, dal Milan Club Dublino, raccolti durante la visione della partita Milan-Juve dell’11 novembre.
STATI GENERALI DELLA MONTAGNA, CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI COORDINA IL TAVOLO SULL’INNOVAZIONE SOSTENIBILE E LE IMPRESE
Primo incontro operativo ieri al Dipartimento per gli Affari Regionali a Roma presieduto dal Ministro Erika Stefani. Il presidente Luca Barbini: pronti a dare il nostro contributo
BELLUNO «È stato il primo incontro operativo tra i coordinatori degli undici tavoli tematici istituiti su iniziativa del ministro Erika Stefani in occasione degli Stati Generali della Montagna del 16 ottobre scorso e finalizzati a mettere in campo policy concrete a sostegno dello sviluppo delle terre alte. Confindustria Belluno Dolomiti, nel suo ruolo di coordinamento della rete nazionale Confindustria per la Montagna, darà il proprio contributo attivo, nella convinzione che il futuro di queste aree non possa prescindere dalla presenza delle imprese, soprattutto manifatturiere, e quindi da asset strategici come l’innovazione e la sostenibilità». È quanto afferma il presidente degli industriali bellunesi, Luca Barbini, a margine dei lavori del secondo appuntamento degli Stati generali della Montagna presieduto dal Ministro Erika Stefani, che si è svolto ieri mattina a Roma al Dipartimento per gli Affari Regionali.«Alla nostra associazione – prosegue Luca Barbini – è stato assegnato il ruolo di coordinamento di uno degli undici tavoli, quello sull’innovazione sostenibile e le imprese in montagna, ed è soprattutto su queste tematiche che intendiamo mettere in campo idee e proposte, collaborando con tutti gli altri soggetti coinvolti in questa iniziativa, a cominciare dal mondo della ricerca e dell’università. Le sfide della trasformazione tecnologica e dei cambiamenti climatici possono offrire grandi opportunità per la montagna e per le imprese che qui operano, ovviamente se si riuscirà ad attuare misure e progettualità adeguate». «Apprezziamo l’impegno politico del Ministro – conclude Barbini – che intende affrontare i principali temi che incidono sulle politiche di sviluppo dei Comuni montani attraverso tavoli di concertazione permanenti che coinvolgono anche i Ministeri interessati. Con questa iniziativa, fortemente voluta dalla nostra associazione, abbiamo già ottenuto un primo significativo risultato: quello di riportare il tema delle “terre alte” al centro dell’agenda politica nazionale. Sarà adesso fondamentale promuovere una nuova e condivisa visione delle terre alte, concepite non più come aree depresse e marginali, bensì come luoghi caratterizzati da un’evidente specificità e con grandi potenzialità di crescita e di sviluppo. Auspichiamo perciò che le proposte che scaturiranno dai tavoli di confronto si traducano, prima che la Montagna sia del tutto abbandonata a se stessa, in politiche di intervento mirate a garantire servizi ai cittadini e opportunità di sviluppo per i territori montani che rappresentano circa il cinquanta per cento del territorio nazionale».
La consulta di S. Stefano ringrazia Fabio Gasperina Naina
Bel gesto da parte del delegato di Comelico Superiore, Davide Zandonella Necca, che ha voluto incontrare presso gli uffici Confcommercio di S. Stefano di Cadore per ringraziarlo del proprio contributo, Fabio Gasperina Naina, membro della Consulta di Comelico Superiore, che da poco ha concluso la sua carriera lavorativa dopo quarantaquattro anni di attività. Fabio Gasperina è stato un riferimento sia nel commercio – con un’attività di casalinghi e ferramenta nata con il notevole supporto della consorte Marisa – sia quale motore della vita sociale dell’Alto Comelico. Fondatore assieme ad altri infatti di Tele Alto Comelico, felice esperienza durante gli anni ottanta e novanta, presidente per lunghi anni della SEAS (associazione di volontariato per il soccorso e l’aiuto sociale) e locale presidente dell’Associazione nazionale Carabinieri, per alcuni anni inoltre, presidente del Comitato turistico di Padola. La nostra Associazione ha avuto l’onore di conferirgli già nel 2015 il prestigioso riconoscimento dell’Aquila d’Oro. A Fabio Gasperina i migliori auguri di meritato riposo da parte dell’Associazione tutta. Il negozio che per anni ha occupato rimarrà comunque aperto, attraverso diversa gestione, con una nuova attività di abbigliamento che contribuirà a mantenere animato il comune di Comelico Superiore.
SPECIALE RADIO PIU, TESTO-AUDIO CONCORSO MUSICALE “CITTÀ DI BELLUNO”, A MARZO LA SECONDA EDIZIONE UNA BORSA DI STUDIO OFFERTA DALL’ASSOCIAZIONE BONAVERA
AGORDO Domani s’inaugura il presepe degli amici de la Vecia Popa accanto alla chiesa Arcidiaconale. Alle 16 ritrovo all’ospedale e sfilata verso la piazza, passeggiata natalizia per il centro storico e alle 17.30 inaugurazione del presepe con benedizione dei bambin Gesù, collaborano gli alpini.
MEL Domani alle 18.30 in sala degli affreschi a Mel “Alla scoperta dell’Africa tra passato e presente. Intervengono John Baptis Onama, ugandese docente di europrogettazione presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Durante la sua infanzia ha vissuto la dolorsa esperienza di bambino soldato: Franco Bosello, professore politica economica internazionale, cooperazione allo sviluppo e diritti umani e imprese presso il dipartimento di scienze, politiche, storiche, giuridiche, e studi internazionali dell’Università di Padova. Modera l’incontro il professor Ruggero Crovato International Relation Visiting.
AGORDO Due donne. Fantasia per tutti. Professionalità e bravura senza limiti. Carla Taglietti e Valentina Turrini, in arte Le Strologhe, sabato porteranno ad Agordo Le Dodici Notti, uno spettacolo con racconti, canti e suoni dell’Inverno, del Natale e dell’Epifania, come dice il titolo. Il tutto per il divertimento dei più piccoli, ma anche degli adulti! La partenza sarà dalla piazzetta davanti all’ingresso del centro parrocchiale Mons. Vincenzo Savio per poi spostarsi in altre due location. Lo spettacolo terminerà con una merenda in compagnia! Le due donne dal 2005 portano in giro per l’Italia narrazioni, spettacoli e laboratori e descrivono questo spettacolo così: “Siamo andate a cercare nei nostri ricordi di bambine, storie d’inverno, che profumassero di zenzero e cannella e crepitassero come la fiamma nel camino. Sono racconti di luoghi vicini e lontani, che parlano del solstizio, del gelo, della neve, del riposo della terra. Leggende che narrano di doni e apparizioni, di vecchie ricurve e nodose e splendide Signore dell’Inverno. Figure misteriose che camminano nei boschi innevati, anziani viandanti, forestieri dai mantelli di neve. Fiabe che raccontano di fatti magici che possono accadere soltanto nelle notti che vanno dal Natale all’Epifania, ”Le Dodici Notti”. Le immagini si susseguiranno nel nostro carosello, canti e musiche benauguranti, che si suonavano nel cammino da casa a casa, o al calduccio, accanto al fuoco, ci accompagneranno in questo viaggio”
CANALE D’AGORDO Sabato, alle 17, nella sala conferenze (ex Cavallino), le Amministrazioni di Vallada e Canale accoglieranno i neodiciottenni dei due Comuni, con le rispettive famiglie, per dare loro il benvenuto nella maggiore età. L’incontro sarà arricchito dalla presenza della Sostituto Procuratore della Repubblica, dott.ssa Roberta Gallego, che sottolineerà l’importanza dell’educazione alla legalità, al senso civico e alla cittadinanza nella formazione delle nuove generazioni.
CANALE D’AGORDO Presso il Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo, in occasione dei 60 anni dalla sua ordinazione episcopale, è allestita una speciale mostra relativa alla consacrazione episcopale di Albino Luciani, avvenuta il 27 dicembre 1958 per le mani di San Giovanni XXIII. La mostra ripercorrerà la nomina del futuro Papa a Vescovo di Vittorio Veneto, con documentazione dell’epoca, in occasione del compimento dei 60 anni dalla sua ordinazione a vescovo
VAL DI ZOLDO Più di 200 anni di lavoro e di creazioni originali degli squeraroli zoldani a Venezia. E’ il percorso -storico, artistico e culturale- che si propone di riscoprire e valorizzare la Mostra “Le barche dei
Casal. Il capolavoro degli squeraroli di Zoldo a Venezia”. L’appuntamento è fissato per l’estate prossima, dal 15 luglio al 15 ottobre, ma già domani si terrà, a Forno, alle ore 18, nella ex sala consiliare del municipio, la conferenza di lancio della manifestazione
CERTOTTICA: NEL RICORDO DI FLORIANO PRA
LONGARONE Certottica e Anfao non dimenticano l’amato presidente Floriano Pra che sarà ricordato il 17 gennaio con la consegna delle borse di studio agli studenti meritevoli del biennio 2016-18 del corso ITS Academy in design e tecnica dell’occhiale. La premiazione si terrà in Certottica, sala Barberini.
ALPAGO BIKE FUNTASTIC, IL WM TEAM PRONTO AD ENTRARE IN AZIONE
Si è già messa in moto la macchina tricolore di Alpago Bike Funtastic in vista dei Campionati italiani Assoluti agonisti e amatori di cross country che si svolgeranno nella Conca dal 19 al 21 luglio prossimi. Lo scorso fine settimana Paolo Zanon e i suoi collaboratori si sono ritrovati alla sala polifunzionale di Lamosano insieme a diversi volontari per un momento conviviale ma anche per gettare le basi del lavoro dei prossimi mesi. Alla serata sono intervenuti, tra gli altri, anche Mauro Bettin, l’ex professionista trevigiano ora manager del campione italiano di cross country Gerhard Kerschbaumer, e la campionessa mondiale Junior 2015 di cross country, la valdostana Martina Berta. I tricolori del 2019, che dedicheranno una giornata anche alla Coppa Italia giovanile, rappresenteranno l’ennesima sfida organizzativa per l’ Sc Chies che ha già allestito diverse edizioni dei tricolori, oltre a due edizioni dei Campionati Europei (2006 e 2015).
La serata, che ha visto l’intervento del mondo amministrativo locale (il sindaco di Chies, Gianluca Dal Borgo, il consigliere del comune di Alpago, Matteo Pianca, e il consigliere provinciale Massimo Bortoluzzi) è stata dedicata in particolare a tutti i volontari.
«Per loro è stato ideato e a loro è stato dedicato il logo che verrà utilizzato già dalle prossime settimane per la comunicazione della tre giorni tricolore 2019» spiega Paolo Zanon. «Il logo recita “WM Team”, a significare war machine – macchine da guerra. I tanti volontari che ci supportano sono la vera forza della manifestazione: in vent’anni e più di organizzazione di eventi dedicati alla mountain bike qui a Chies lo hanno dimostrato ampiamente e il loro lavoro, caratterizzato da professionalità e disponibilità, è stato riconosciuto a livello internazionale. A loro va il nostro grazie».
IL SALUTO ALPINO ALLA VITTORINO DEL COMPRENSIVO
FELTRE: Alla elementare “Vittorino” dell’IC di Feltre “Un saluto alpino” nel segno dell’inclusione. Questa mattina gli auguri di Natale del comprensivo in un progetto di verticalità che ha unito tutti gli ordini di grado, dall’Infanzia alla elementare, dalla media alla speciale annessa al centro di integrazione, fino alla sezione distaccata dell’ospedale.
“Leggere, recitare, cantare è sempre bello, ma è ancora più bello se fatto con i compagni e gli amici”. E’ lo slogan della “Scuola Inclusiva”, tema conduttore della manifestazione che si è svolta oggi (mercoledì 19.12.2018) alla scuola elementare “Vittorino” dell’IC di Feltre, e che ha visto partecipare rappresentanti di tutti gli ordini di scuola del Comprensivo. Alla presenza degli alpini e del sindaco di Feltre, Paolo Perenzin, i ragazzi hanno messo in scena canti e letture di racconti (alcuni, originali, scritti dagli stessi alunni della media “Rocca”) con il Natale come sottofondo. “Un saluto alpino” con il concerto che ha visto partecipare gli alunni di seconda D, terza B e terza E della media “Rocca” assieme ai ragazzi della primaria “Vittorino” e dell’Infanzia di Anzù. “Il nostro istituto – spiegano i docenti De Cecco, Samaria, Pinna, Vairo, Zatta, Bee, Claut, Arezzo, Carico e Dessì – risponde al proprio compito formativo attraverso un processo educativo che si attua con interventi specifici nella normale quotidianità; interventi rivolti ai bisogni di ciascuno per realizzare obiettivi comuni. Il senso della festa è quello dell’inclusione. Avere costruito un incontro in cui si presenta il lavoro svolto con i ragazzi dei vari ordini di scuola, dai piccini dell’infanzia, ai più grandi delle medie, è un modo importante per creare solidarietà e azione comune”. Alla fine, il Babbo Natale Alpino ha distribuito caramelle a tutti con scambio di auguri e rinfresco finale.
MATTEO GRASSI PER 365 GIORNI, IL CALENDARIO DI UN TERRITORIO FERITO DAL 29 OTTOBRE 2018 AL 31 DICEMBRE 2019. CINQUE EURO PER IL CAI DI AGORDO
DI CLAUDIO PRA
I master Ondablu al 2° Trofeo Città di Belluno
Ottima l’organizzazione della soc. ospitante. E ben 19 sono gli atleti della società Ondablu che sono scesi nella super vasca della piscina di Belluno con un bottino di 13 medaglie più quattro bronzi della staffetta. Le prime a tuffarsi nella gara dei 50 delfino sono Katia Della Vedova, con un buon quarto posto, ma sono Michela Bittante e Mara Grelloni a salire sul primo gradino rispettivamente nella categoria master 50 e 40. Anche per il settore maschile ,sempre nei 50 delfino a salire sul podio è Gabriele Dal Monego con un bel bronzo nella cat.m.40. Si accontenta della medaglia di legno Alessio Todesco nella cat. m.25 ma che agguanta un bronzo nei 50sl. Le seguenti medaglie arrivano sempre da Michela Bittante seconda nei 50 stile. Nella gara più dura, 400 misti, le tre partecipanti dell’Ondablu salgono tutte sul podio: Mara Grelloni, super coach-atleta ed Emanuela Bittante, prime nella loro categoria e Katia Della Vedova è seconda cat.m.45. Nel pomeriggio le gare proseguono con Giulia Abatangelo che primeggia, nella cat.m.70, sia nei 50 rana che nei 200 stile. Nei 50 rana Lara D’Alberto è appena giù dal podio nella cat.m.35, mentre nella stessa gara è Federico Zampiero a guadagnarsi un bel bronzo nella cat.m.40. Si prosegue con i 100 delfino e i due partecipanti alla gara al collo ricevono la medaglia d’argento; Emanuela Bittante e Luca De Mori cat.m.50. Da non dimenticare la staffetta 4×50 mista stile cat.m.160 che arriva terza con Zuglian, Dalla Vedova, Bittante e Dal Piva. Ottima la prestazione del neo entrato in squadra , Nicola Scopel che nella gara dei 50 dorso è giunto quarto, nella cat.m.25. Ma ottimi i risultati di tutti gli altri atleti partecipanti non menzionati, ovvero Federico Longo, Andrea Bof, Fabio Groppo, Francesco Torchiani, Michele Tonin e Roberto Pasqualotto. L’anno 2018 si conclude con questa bella gara, in bocca al lupo a tutta la squadra per il 2019.
DA OGGI A DOMENICA
Giovedi 20
Tempo atteso: Breve episodio nevoso nella notte con cielo molto nuvoloso o coperto, associato a debolissime precipitazioni. Dal primo mattino il tempo migliorerà con rapido diradamento della nuvolosità, seguito da una stupenda giornata di sole. Clima più freddo in quota, mentre il sole mitigherà le temperature diurne nelle valli più assolate.
Precipitazioni: Nella notte probabilità alta di deboli o debolissime precipitazioni (60/80%), nevose oltre i 500 m a ridosso della pedemontana e fino nei fondovalle prealpini solitamente più freddi (Catino bellunese e Val Sugana). Verso l’alba totale esaurimento dei fenomeni. Sono previsti 1/4 cm di neve fresca nei fondovalle prealpini più chiusi, fino a 2/5 cm sugli 800/1000 m, un po’ di più in alta quota per neve soffice, Non escluso si possa raggiungere i 10 cm sulle Prealpi occidentali (veronesi e vicentine) sopra i 1500 m.
Temperature: Minime in diminuzione ed osservate alla sera, eccetto nelle valli interessate dal Foehn; massime in calo in quota e in ripresa nelle valli più assolate, con punte che toccheranno i 4/5°C nei fondovalle prealpini e 2/3°C a 1000/1200 m, saranno più basse nelle valli in ombra (-1/0°C). Su Prealpi a 1500 m min -4°C max -1°C, a 2000 m min -6°C max -4°C. Su Dolomiti a 2000 m min -7°C max -3°C, a 3000 m min -10°C max -8°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota perlopiù deboli/moderati da Nord-Ovest al mattino, poi dai quadranti occidentali, a 5-15 km/h a 2000 m, 15-25 km/h a 3000 m.
Venerdi 21
Tempo atteso: Sole e cielo sereno per buona parte della mattinata. Poi il cielo si annuvolerà per estese nubi medie e medio-alte, nuvolosità più intensa verso Nord ed associata a qualche burrasca di neve in quota sulle Dolomiti. Clima un po’ meno freddo, specie in alta quota per avvezione d’aria più mite.
Precipitazioni: Generalmente assenti (0%), eccetto qualche burrasca di neve al pomeriggio in alta quota sulle Dolomiti centro-settentrionali (20/40%).
Temperature: Minime in rialzo in quota ed in calo nelle valli, massime in generale rialzo, specie in alta quota. Sono previste punte massime di 5/6°C nei fondovalle prealpini e 3/4°C a 1000/1200 m. Su Prealpi a 1500 m min -2°C max 1°C, a 2000 m min -3°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -4°C max 0°C, a 3000 m min -8°C max -3°C.
Venti: Nelle valli deboli di direzione variabile al mattino, poi in rinforzo per episodi di Foehn tra il tardo pomeriggio/sera; in quota perlopiù moderati da Ovest al mattino, in netto rinforzo fino a tesi/forti da Nord-Ovest al pomeriggio, a 10-40 km/h a 2000 m, 30-70 km/h a 3000 m.
Sabato 22
Cielo irregolarmente nuvoloso, a tratti anche molto nuvoloso sulle Dolomiti, mentre i tratti soleggiati saranno più frequenti sulle Prealpi. Temperature in generale rialzo, più sensibile in quota. Venti tesi/forti da Nord-Ovest in quota, in attenuazione al pomeriggio.
Domenica 23
Tempo variabile con tratti soleggiati, anche lunghi sulle Prealpi, ed annuvolamenti irregolari, più presenti sulle Dolomiti. Temperature in ulteriore rialzo con clima assai mite per il periodo. Venti moderati/tesi da Nord-Ovest in quota e qualche episodio di Foehn nelle valli. Previsore: R.L.Th.