LE SCUSE DI POSTE ITALIANE, MENTRE LE SCRIVE LA VALLE REGISTRA L’ENNESIMO DISSERVIZIO. MONTAGNA SCHIAFFEGGIATA DA CHI PRO TEMPORE DETIENE IL POTERE, LA GENTE PUO’ SOLO CONTARE I DANNI E METTERSELA VIA.
LA VALLE Poste Italiane sceglie la linea difensiva ed è pronta la scusante per i disservizi a La Valle dando la colpa al postino. Quali scuse troverà Poste Italiane circa tutti gli altri episodi? Sempre colpa del povero postino quando i quotidiani del venerdi sabato e domenica arrivano con quelli del lunedi? Quando il settimanale Amico del Popolo arriva la settimana dopo? Quando gli inviti alle visite mediche arrivano passati i termini? Scuse, solo scuse e gli episodi sono ormai all’ordine del giorno con lamentele dal fondo valle alle frazioni più in alto. Mettiamocela via, non abbiamo i numeri e la forza per protestare e ben pochi politici capaci di dare una sferzata ai disservizi, postali, telefonici, idrici, elettrici. Siamo quattro montanari inascoltati e sempre più schiaffeggiati da chi detiene il potere e sa solo riempirsi la bocca quando arrivano i disastri con false promesse. Ma delle scuse di poste italiane il sindaco di La Valle Ezio Zuanel fa spallucce e rincara da dose «Di pazienza ne abbiamo avuta fin troppa, ieri un conoscente, residente non nella mia frazione mi ha portato 10 buste intestate alla mia famiglia che erano state depositate sul marciapiede di casa sua”
POSTE ITALIANE SCARICA TUTTE LE COLPE SUL POVERO POSTINO
«Il nuovo portalettere di La Valle – spiega Poste Italiane – è in servizio da un mese scarso. Ha finito la fase di apprendimento e ora si sta cimentando nella conoscenza del territorio caratterizzato da varie frazioni. C’è da dire poi che molte case non sono dotate di buca delle lettere o se c’è non reca il nome della famiglia”.
Gestione Servizi Pubblici informa che In TUTTO il COMUNE di ROCCA PIETORE, l’acqua erogata dall’acquedotto è di nuovo potabile
a LIVINALLONGO in LOCALITA’ LARZONEI l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
VERGOGNOSO DISSERVIZIO
ALLEGHE La compagnia telefonica lascia a piedi per quasi un mese le attività commerciali dei Piani di Pezzè e di Col dei Baldi ad Alleghe. Un mese senza telefono fisso per un guasto risolto ieri in poche ore e un colpo di scavatore. Ma dove sono le grandi promesse del dopo Vaia? Cosa ha insegnato la grande tempesta di un anno fa? Nulla, visto che alla prima nevicata è arrivato un lungo black out telefonico e le solite scuse del call center “stiamo intervenendo non si preoccupi”…. Altro che non si preoccupi. Un mese con il telefono muto, clienti persi, un danno economico di non poco conto che nessuno ristorerà, ma siamo certi che alla prima occasione si tornerà a parlare di spopolamento della montagna, della difficoltà di vivere tra le crode. Da Vaia in tanti si sono riempiti la bocca di belle parole spezzando lance a favore del popolo della montagna e quando arrivano le occasioni per passare dalle parole ai fatti le stesse persone diventano improvvisamente latitanti. Un altro esempio di disservizio, un’altra occasione persa per le associazioni che si professano a favore del consumatore ma quando serve anche queste scompaiono come la neve al sole. (FOTO tripadvisor.it)
DI GIANNI SANTOMASO
IERI AD AGORDO, IMPROVVISO GUASTO E DISAGI LUNGO LA REGIONALE 203 AGORDINA.
GARA DEL GAS, TUTTO DA RIFARE?
DAMIANO TORMEN
BIM BELLUNO INFRASTRUTTURE: PER ZANOLLA SOCIETA’ SANA E SOLIDA
BELLUNO Si è tenuta ieri pomeriggio l’assemblea ordinaria dei soci di Bim Belluno Infrastrutture. Ecco in sintesi alcuni punti significativi presentati alla platea dei presenti dall’amministratore della società, Bruno Zanolla. Gara gas. Il biennio 2019-20 si prospetta in linea con le aspettative. L’utile, previsto per il 2019 in 1 milione di euro e 1,3 per il 2020, riassume una situazione economica, nei settori gestiti, sostanzialmente in netto miglioramento rispetto al 2018. Nel settore metano i lavori annualmente eseguiti e programmati sono piccoli estensioni ed allacci alla rete gas e ammontano a 700 mila euro per il 2019, mentre per il 2020 si prevedono maggiori investimenti pari a 1,9 milioni. Nel settore idroelettrico, sono in corso di realizzo gli impianti Ru delle Nottole a san Tomaso Agordino e Frison a Santo Stefano di Cadore, la cui ultimazione è prevista nel 2020 con un impegno economico di 1,9 milioni di euro per la conclusione delle opere. L’andamento del settore idroelettrico beneficerà in prospettiva dell’entrata in esercizio degli impianti ultimati nel 2020. Patrimonio netto Nel triennio 2020-2022 si prevede un valore di circa 70,8 milioni di euro a fine 2022 (+35 milioni di euro dal 2019) principalmente per effetto della plusvalenza conseguita con l’operazione di conferimento del ramo gas. Prospettive finanziarie Il piano prevede una ristrutturazione delle linee per 7 milioni di euro, rimodulandone tassi e durate con un consistente risparmio finanziario. Produzione di energia rinnovabile circa un 3% in più rispetto al 2018. L’energia prodotta, completamente da rinnovabile, ha consentito di evitare emissioni impattanti per l’ambiente: parliamo di circa 10.900 tonnellate di anidride carbonica evitata.
“La società dimostra di essere sana e solida – ha detto l’amministratore della società Bruno Zanolla – di essere costantemente attiva nello sviluppo energetico rinnovabile della provincia ed orientata verso una crescita sostenibile del territorio a beneficio dell’ambiente. Per quanto riguarda le prospettive future in questi e nei prossimi mesi continueremo, con i soci, nel percorso di analisi delle prospettive da dare alla società Bim Infrastrutture dopo la vendita delle reti gas. Tra le varie ipotesi, che sottoporremo ai soci con tutte le valutazioni tecnico-economiche del caso, l’eventuale aggregazione con Bim Gsp ma anche l’acquisizione delle grandi concessioni idroelettriche in scadenza dal 2029. Valutazioni e prospettive che, naturalmente, faremo nelle sedi opportune con i comuni soci”.
STASERA LA CENA DI NATALE LUXOTTICA
Tutto pronto al PalaLuxottica di Agordo per accogliere le maestranze che si sono iscritte alla Cena Natalizia 2019. Saranno circa 5000 persone che a partire dalle ore 20 potranno cenare in compagnia della dirigenza Luxottica. Il momento più atteso sicuramente l’ingresso del presidente di EssilorLuxottica, il Cavalier Leonardo Del Vecchio, accompagnato dal suo enturage. Subito dopo la cena ci sarà il concerto a partire dalle 22
PER L’EVENTO AGORDINO PARRUCCHIERE ED ESTETISTE FANNO GLI STRAORDINARI
DI GIANNI SANTOMASO
foto beautydea.it
INFLUENZA. PRIMO REPORT VENETO, 51.200 PERSONE GIA’ COLPITE MA INCIDENZA MOLTO PIU’ BASSA CHE IN ITALIA
VENEZIA L’influenza stagionale ha finora colpito 51.200 persone in Veneto, pari a un’incidenza di 1,93 casi per mille residenti, significativamente inferiore alla media nazionale di 3,43 casi per mille. Lo indica il primo Rapporto epidemiologico del 2019, redatto dalla Direzione Prevenzione della Regione e diffuso oggi dall’Assessore alla Sanità, Manuela Lanzarin. Il monitoraggio, partito a ottobre, nell’ultima settimana elaborata (9-15 dicembre) indica 9.400 nuovi casi, che portano il totale a oltre 51.000. Come nelle precedenti stagioni, anche in questa l’età maggiormente colpita è quella dei bambini da zero a quattro anni, con un’incidenza di 2,47 casi per mille. Qui, la differenza con la media nazionale è vistosa, perché in Italia si è già raggiunto l’8,98 per mille. Anche quest’anno, il Sistema di sorveglianza del Veneto monitora anche le forme gravi e le complicazioni della malattia ma, ad oggi, non sono ancora pervenute segnalazioni di questo tipo.
COMUNI BELLUNESI AL COLLASSO, 500 DIPENDENTI IN MENO IN DIECI ANNI
BELLUNO Fine anno e tempo di bilanci da una analisi della CGIL dei dati del conto economico della Ragioneria dello Stato. I Comuni bellunesi che mantengono un rapporto Popolazione/dipendenti inferiore rispetto a quanto previsto per gli enti in dissesto. L’analisi dei dati del conto annuale della Ragioneria Generale dello Stato ci dimostra che serve un piano straordinario di assunzioni per colmare il gap accumulato negli ultimi anni, con un rapporto negativo tra assunti e cessati dal 2010 al 2017 di complessivamente meno 506 dipendenti nella provincia di Belluno, solo nell’ultimo triennio di riferimento il saldo è meno 321 posti di lavoro. I dati confermano l’allarme che il sindacato ha lanciato dal 2010, l’anno in cui le
pubbliche amministrazioni sono tenute al pareggio di bilancio come stabilito dalla costituzione.
DALLA CGIL-FP ANDREA FIOCCO
NON SOLO UN ALBERO DI NATALE PER PALAZZO SHERIMAN, MA IL CONSOLIDAMENTO DI UN’AMICIZIA IMPORTANTE
ROCCA PIETORE Un albero di Natale di Santa Maria delle Grazie a Venezia, occasione anche per riparlare del progetto Serrai di Sottoguda. Ieri in laguna il sindaco Andrea De Bernardin, con l’assessore Fabio De Cassan e il presidente del consorzio operatori turistici Lucia Farenzena e
SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
“FELTRE RINNOVA”, NEL 2020 TRE FINESTRE E CONTRIBUTI PER 90 MILA EURO
FELTRE Sono molte le novità del nuovo bando di “Feltre Rinnova”, il progetto messo a punto dal Comune di Feltre per incentivare la sostituzione degli impianti di riscaldamento a biomasse obsoleti con strumenti più moderni ed efficienti, che contribuiscano all’abbassamento delle emissioni di inquinanti in atmosfera. Per il 2020 sono previste tre finestre, la prima con inizio proprio a gennaio. Tra le novità del nuovo bando, spiccano l’estensione dei contributi, oltre che a stufe, termostufe, caminetti, cucine a legna o pellet, caldaie a biomasse, e alle canne fumarie, ora anche agli infissi degli ambienti oggetto di rottamazione del vecchio impianto. E’ stata ampliata anche la platea dei potenziali beneficiari, con l’aumento del massimale ISEE degli aventi diritto fino a 35 mila euro. Va ribadito che, combinando i contributi di “Feltre Rinnova” con altre forme incentivanti cumulabili (Conto Termico 2.0 e altre) è di fatto possibile arrivare alla quasi totale copertura finanziaria dell’intero investimento previsto. Lo Sportello Energia del Comune di Feltre è come sempre a disposizione per tutte le informazioni e l’assistenza necessaria.
L’ASSESSORE VALTER BONAN
Taglio dei dipendenti comunali. De Carlo: “Sì a nuove assunzioni, ma i comuni siano liberi di cacciare i fannulloni”.
CALALZO “Siamo pienamente d’accordo con la necessità, segnalata dal sindacato della Funzione Pubblica della CGIL Belluno, di nuove assunzioni nei comuni per tamponare i tagli subiti negli ultimi anni, ma allo stesso tempo va data la possibilità di cacciare dalle amministrazioni i fannulloni, che peggiorano i servizi ai cittadini e inguaiano i colleghi meritevoli”: così il deputato di Fratelli d’Italia e Sindaco di Calalzo di Cadore, Luca De Carlo, raccoglie la denuncia del sindacato bellunese, che evidenzia come in 10 anni si siano persi oltre 500 posti nei comuni della provincia.
De Carlo porta l’esempio di quanto avvenuto nel suo comune: “Nell’arco di pochissimo tempo, siamo passati da 14 a 9 dipendenti, potendo integrarne solo due. Devo ringraziare chi è rimasto per l’impegno che ci ha messo, altrimenti non saremmo stati in grado di garantire i servizi”.
De Carlo concorda anche con quanto affermato dalla CGIL bellunese, quando afferma che “la politica si è riempita la bocca della necessità di potenziare attività e servizi dei nostri comuni, nel nome della vicinanza di questi enti al cittadino e del federalismo, ma nessun legislatore, a tutti i livelli, ha mai concretamente agito in tal senso”: “Questi sono i risultati di anni di vulgata grillina anti-casta, che non ha colpito e penalizzato solo i sindaci, i consiglieri comunali, le province, ma ha anche travolto tutti quelli che lavorano per le amministrazioni. Lo svuotamento degli enti di risorse, di personale e, in sostanza, della propria dignità ha come obbiettivo quello di togliere rappresentanza ai territori e di portare all’eliminazione e alla fusione di realtà ormai private di ogni forza”, denuncia De Carlo.
CARTOLINE DOLOMITICHE: CONTINUA LA RICERCA DI FOTOGRAFIE PER LA PROMOZIONE TURISTICA
BELLUNO La Provincia di Belluno ha concluso nei giorni scorsi l’acquisizione di nuove immagini per comunicare la bellezza e la magia degli scenari dolomitici. Un’attività in sinergia con la Dmo Dolomiti che rientra nel piano marketing di promozione territoriale “Vivere le Dolomiti”, finanziato con Fondo Comuni di confine. Gli ultimi scatti acquisiti ritraggono alcuni degli scorci più significativi delle montagne bellunesi. E sono opera di Cristian Bigontina e Lorena Bravin. Entrambi fotografi professionisti, hanno alle spalle importanti pubblicazioni e partecipazioni a mostre. Insieme hanno collaborato alla rassegna “Luci sulle Dolomiti. Panorami dolomitici tra poesie, romanzi e narrazioni”. E proprio sulle rocce di dolomia hanno realizzato gli scatti che la Provincia ha voluto acquistare per la sua promozione turistica. Intanto, continua la ricerca di immagini sempre nuove. La campagna di selezione è finalizzata all’acquisto di altri scatti che colgano nuove prospettive sulle Dolomiti bellunesi, che ne raccontino i profili e i fianchi millenari, la grazia della fauna che le popola e le tradizioni delle genti che ci abitano, la varietà dei colori di fiori e piante, e la cristallinità delle acque che continuano a cesellarne la roccia. Foto che raccontino l’uomo e la natura, la pace dei luoghi, ma anche l’entusiasmo della scoperta, della conquista. I tempi lenti e le grandi passioni. Insomma, la natura complessa e preziosissima degli infiniti equilibri che rendono uniche le Dolomiti. La candidatura è aperta esclusivamente a fotografi professionisti italiani e stranieri, in possesso di partita iva e dei requisiti per contrarre con la Pubblica Amministrazione. Per informazioni e candidature è sufficiente scrivere all’indirizzo mail [email protected] (non ci sono scadenze).
FILM ON DEMAND SULLA PIATTAFORMA MLOL: ECCO L’ULTIMO REGALO DI NATALE PER GLI UTENTI DELLE BIBLIOTECHE BELLUNESI
BELLUNO Il cinema in compagnia e con tutta la famiglia è sicuramente tra le più belle tradizioni di Natale. Adesso diventa una delle possibilità in più offerte agli utenti della biblioteche bellunesi. Da casa, su computer o smart tv, gratis. La novità è resa possibile dal Servizio Biblioteche della Provincia di Belluno, che ha previsto l’integrazione dei film all’interno dell’offerta di MediaLibraryOnLine, la prima rete italiana di biblioteche pubbliche, accademiche e scolastiche per il prestito digitale. La lista delle pellicole è in costante aggiornamento, ma già oggi conta più di 400 file, c’è anche la possibilità di guardare un film in lingua: sono centinaia quelli in inglese.
L’arrivo delle risorse “cinema” seguono altri due regali di Natale che il Servizio Biblioteche ha riservato agli utenti bellunesi. Nelle settimane scorse, infatti, la piattaforma Mlol aveva accolto l’integrazione con il servizio Spotify per ascoltare musica, ed era stata arricchita con gli ebook del catalogo Giunti-Bompiani (oltre 4mila volumi).
DA ASCOLI AL POLITECNICO DI CERTOTTICA PER SCOPRIRE I SEGRETI DELL’OCCHIALE
LONGARONE Ben 60 allievi dell’indirizzo ottico dell’istituto di istruzione secondaria superiore “Fermi Sacconi Ceci” hanno trascorso la mattinata incantati dalla lezione di Fabio Stramare. Stramare, designer di fama internazionale, spesso definito un “visionario dell’occhiale”, installando un vero e proprio banco di produzione, a colpi di lima e attrezzi del mestiere, ha spiegato come da una tavoletta di acetato si possa dar vita a questo accessorio sempre più oggetto di studi creativi. A completare la visita, l’introduzione di Fabrizio Pradal, un altro esperto di massimo livello, stavolta nel settore 3D, che ha illustrato gli aspetti di innovazione e le opportunità della progettazione digitale dell’occhiale, e le testimonianze di due allievi dell’ITS – Academy in Design e Tecnica dell’Occhiale (che, ricordiamo, è finanziato da Regione del Veneto e MIUR e promosso dalla Fashion Academy ITS Cosmo), che hanno raccontato gli stimoli dati dal percorso formativo. Grazie a questa panoramica i ragazzi del corso di ottica si sono potuti approcciare alla parte progettuale, manuale e creativa del mondo dell’occhiale.
“Apriamo sempre molto volentieri le porte al mondo esterno – commentano dall’Area Formazione di Certottica – ed in particolare alle realtà scolastiche che ci richiedono sempre più frequentemente di organizzare appuntamenti di orientamento. Riteniamo, infatti, di poter offrire un’opportunità formativa concreta a chi viene in visita da noi perché, da sempre, leghiamo le nostre attività al mondo del lavoro e delle attività pratiche e reali. Un esempio esplicativo è stato quello di oggi, che ha visto gli allievi prendere in mano per la prima volta gli attrezzi di un mestiere che ancora attinge molto dall’artigianalità e ascoltare da relatori preparati quali sono gli aspetti e le fasi di progettazione e realizzazione dell’occhiale”. “Crediamo sia un modo per completare e stimolare la formazione in aula e, magari, per far intraprendere ai giovani una carriera in questo mondo. E l’entusiasmo negli occhi degli allievi ascolani, ci ha dato un’altra volta conferma di questo”.
ASSOCIAZIONE BELLUNESE PER LA TUTELA DEI DIRITTI DEL MALATO
L’appello: «C’è bisogno di un coordinatore e di forze nuove per proseguire le attività».
BELLUNO C’è bisogno di linfa nuova per l’associazione bellunese per la Tutela dei diritti del malato. La Onlus, nata nel 2001, si è distinta nel corso di questi 19 anni, per i brillanti traguardi raggiunti in campo sociale e sanitario, perseguendo un preciso intento: fornire supporto concreto al cittadino, spaziando dalle pratiche burocratiche – come ad esempio la presentazione di una domanda di esenzione da ticket o il cambio del medico di famiglia – a questioni più complesse e delicate, come l’assistenza nel caso di danni subiti a seguito di errore medico o di diritti violati. Ora però l’associazione necessita di un rinnovo, a partire dalla figura di un coordinatore dei progetti. La presidente Bice Gallo Menegus guarda avanti e fa un appello a giovani e meno giovani che abbiano a cuore il prosieguo delle attività. Per mancanza di ricambio, infatti, l’associazione rischia di chiudere a fine anno e, a quel punto, verranno meno i numerosi servizi offerti.
«L’associazione svolge un servizio di consulenza medico-legale gratuito, tramite un coordinatore, che a sua volta si avvale di una rete di medici legali, consulenti e avvocati che supportano il lavoro dei volontari», spiega la presidente. «Cerchiamo di assicurare l’assistenza medico-legale in tutti quei casi che richiedono un’attenta analisi dei fatti che possono aver procurato danno fisico ed esistenziale al paziente nell’ambito di strutture pubbliche e private. Inoltre pratichiamo consulenze per questioni di ticket, rimborsi e spese mediche, pratiche di riconoscimento di invalidità civile, ecc».
LA “BACHECA DEL VOLONTARIATO BELLUNESE” FESTEGGIA UN ANNO
Spazio di visibilità gratuita per gli enti del Terzo settore
BELLUNO Compie un anno la “Bacheca del Volontariato bellunese”, pagina Facebook di riferimento per volontari e associazioni del territorio provinciale. Essa è nata, infatti, ormai dodici mesi fa, ad opera del Csv Belluno, per dare spazio alle numerose notizie afferenti agli enti del Terzo settore e sta crescendo di giorno in giorno. L’obiettivo però è quello che divenga punto di riferimento soprattutto per gli utenti alla ricerca di informazioni, dunque c’è bisogno di un ancora maggiore coinvolgimento dei responsabili di enti del Terzo settore, associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato, per farla crescere nel numero di utenti e di interazioni. Sulla bacheca virtuale vengono pubblicati e/o condivisi post relativi alle comunicazioni delle associazioni, agli eventi, a richieste varie (ad esempio di nuovi volontari, ausili, donazioni, ecc.). Ci sono associazioni che compaiono meno frequentemente ed è a loro che il Csv di Belluno si rivolge, invitandole a sfruttare il più possibile questo spazio gratuito per far conoscere la grande potenzialità del volontariato bellunese anche attraverso il social network. Avere visibilità è semplicissimo: basta inviare una breve descrizione dell’evento o della notizia – con data, luoghi e contenuto sintetico – e una fotografia. Si può interagire direttamente con la pagina attraverso messaggi diretti oppure scrivere a [email protected]. La si trova scrivendo sul campo ricerca di Facebook “Bacheca del Volontariato bellunese” o @volontariatobellunese.
Farmacia di Pieve: nessuna esternalizzazione alle viste, ma una miglior efficienza del servizio reso ai cittadini
ALPAGO “Non è mia abitudine rispondere sulla stampa o sui social alle polemiche strumentali o alle provocazioni (perché di questo si tratta in questo caso) del consigliere Bortoluzzi; l’ultima uscita, legata ad un servizio primario per i cittadini, e per questo molto sensibile, rischia però di creare disinformazione ed inutile allarme tra la popolazione”. Così il sindaco del Comune di Alpago, Umberto Soccal, in merito alle dichiarazioni del consigliere Massimo Bortoluzzi sull’incarico conferito dall’Amministrazione ad un professionista per la valutazione dell’opportunità di affidare la gestione della farmacia di Pieve ad un privato.
“E’ un’operazione che abbiamo deciso di studiare adesso, perché in concomitanza con le dimissioni dell’attuale responsabile del servizio, avvenute per scelte personali e professionali, e quindi non programmabile, ma sulla cui logica ci stiamo confrontando da tempo. Va anzitutto premesso che non c’è in ballo nessuna esternalizzazione: la farmacia, e con essa la licenza, resteranno in ogni caso di proprietà comunale, così come non verrà dislocata la sua ubicazione. L’operazione che stiamo valutando riguarda esclusivamente l’eventuale affitto del ramo d’azienda, ovvero l’affidamento della gestione, ad un soggetto privato, all’interno di un quadro ben definito di utilità pubblica”.
EX ALUNNI E LAVORATORI PER ORIENTARE ALLA SCUOLA SECONDARIA
Istituto Comprensivo di Mel e Lentiai – l’orientamento scolastico fatto in classe da ex alunni e figure professionali del territorio.
BORGOVALBELLUNA Per quanto nella vita si possa più volte cambiare idea, la scelta della scuola superiore per i ragazzi dell’ultimo anno della secondaria di primo grado è sicuramente la prima importante scelta in funzione del futuro. Proprio per questo non è semplice e spesso è difficile riuscire a capire le proprie inclinazioni e interessi. Consapevoli di ciò le insegnanti referenti all’orientamento scolastico dell’Istituto Comprensivo di Mel e Lentiai, Claudia Casagrande e Romina Maffi, hanno pensato di offrire ai ragazzi dell’ultimo anno delle medie un’esperienza diversa dalla semplice e usuale visita alle scuole superiori. In due appuntamenti, di due ore ciascuno, i ragazzi delle classi terze hanno incontrato ex alunni dell’Istituto Comprensivo di Mel, che ora sono all’università, e figure professionali del mondo del lavoro, che hanno raccontato il proprio percorso scolastico e le scelte di vita che li hanno portati alla loro situazione attuale. Gli incontri si sono svolti in due momenti: in un primo step alunni e lavoratori invitati hanno condiviso il proprio percorso formativo e lavorativo. Si è parlato di architettura, ingegneria, giornalismo, fashion design, agricoltura biologica, falegnameria e insegnamento, ma soprattutto tutti gli ospiti hanno sottolineato come con la passione si possano affrontare anche esperienze dure ed impegnative e quanto sia importante scegliere ciò che piace. Qualunque strada si intraprenda, non può mancare l’impegno se si vuole riuscire. Alcuni lavoratori hanno parlato anche di insuccessi scolastici e successi poi nel mondo del lavoro. Successivamente i ragazzi si sono divisi in sottogruppi in base agli interessi per poter porre domande specifiche alle varie persone invitate riguardo la scuola frequentata e al percorso lavorativo intrapreso. L’iniziativa è stata apprezzata da alunni e professori così come dai relatori, la maggior parte dei quali si è reso disponibile ad intervenire anche in futuro.
“Un saluto alpino” per gli auguri di Natale. All’ospedale cittadino si è tenuto l’evento a cui hanno partecipato i ragazzi del comprensivo, con le autorità cittadine, il coro Ana e il gruppo Monte Cauriol.
FELTRE Un Babbo Natale Alpino pieno di caramelle per tutti. E’ stato il finale del Concerto Natalizio “Un saluto alpino” che si è tenuto questa mattina (19.12.2019) nell’aula conferenze dell’Ospedale civile di Feltre. Protagonisti gli alunni della scuola media “Rocca” dell’Istituto Comprensivo Statale, con le classi 1a B, 1a E e 3a D, i bambini della scuola dell’Infanzia di Anzù, e quelli della scuola primaria di Nemeggio nell’ambito di un progetto di inclusione Scuole Unite, gli allievi della scuola annessa al centro integrazione. Presenti la dirigente scolastica Lorella Lazzaretti dell’I.C. di Feltre, il presidente del Consiglio Comunale, Manuel Sacchet, il capo dipartimento di Chirurgia del nosocomio Santa Maria del Prato, Umberto Mondin. Una mattinata piena di canti e poesie della tradizione natalizia e della tradizione degli alpini con l’esibizione del coro A.N.A.
“Un grazie particolare va al Gruppo Alpini Feltre Monte Cauriol – spiega la docente Tiziana Zatta – per il loro sostegno all’iniziativa”. “La manifestazione è pensata come un’occasione in cui si riesce a star bene insieme nei diversi ordini di scuola, dall’infanzia alla secondaria di primo grado – spiega la docente Alessandra De Cecco – Il senso è quello di riunirsi come una grande famiglia in occasione del Natale”.
LA SCUOLA PRIMARIA DI LENTIAI “VOLA CON I LIBRI” ALL’ UNIVERSITÀ AMERICANA DI RHODE ISLAND
L’Istituto Comprensivo di Mel e Lentia: la scuola primaria di Lentiai legge e fa leggere gli studenti dell’Università di Rhode Island.
BORGOVALBELLUNA E’ nato già da diversi anni il progetto “Volare con i libri”, un accordo di partenariato tra l’insegnante Claudia Comel e la professoressa universitaria Caterina Sama, docente di lingua e letteratura italiana negli Stati Uniti (Università di Rhode Island) per la costituzione di una “giovane comunità di lettori” composta da alunni italiani che frequentano la Scuola Primaria a Lentiai di Borgo Valbelluna e studenti universitari americani. Protagonista una classe terza che, da settembre a dicembre, ha potuto sviluppare un importante percorso di lettura attraverso scambi comunicativi internazionali, “volando oltre oceano” via Skype, grazie all’utilizzo della lavagna interattiva multimediale. La “giovane comunità di lettori” si è cimentata prima su divertenti filastrocche da imparare a memoria, anche con l’uso di simpatici personaggi in legno animati, direttamente dai bambini, in un teatrino in aula o di video-filmati girati dagli stessi studenti americani, poi su bizzarri scioglilingua da ripetere più velocemente possibile, in seguito su favole classiche o reinventate in piccoli gruppi, per coglierne gli insegnamenti morali e infine su fiabe originali scritte ed illustrate in diverse sequenze per realizzare insieme dieci differenti libricini da scambiare e condividere nella lettura.
BATTAGLIA DELLA CATALOGNA” DEL ‘38 : L’ORO ALL’AGORDINO OTTORINO BRESSAN
di RENATO BONA
BELLUNO Parrà strano ma non si riesce a reperire un’immagine di Ottorino Bressan, nato ad Agordo nel 1893, medaglia d’oro (e non solo) al valor militare per fatti dei quali è stato protagonista nella guerra di Spagna . Lo conferma il pregevole “Le medaglie d’oro bellunesi al valor militare” edito nel 1993 dalla Tipografia Tiziano di Pieve di Cadore e del quale è autore lo storico Emanuele D’Andrea: “Ogni tentativo di avere una sua foto è risultato vano… ”). Questa la motivazione del conferimento della massima onorificenza al “Senior Mvsn del secondo reggimento fanteria Littorio”: “Comandante del battaglione CC.NN. ‘Inflessibile’ scriveva una delle più belle pagine di gloria nella battaglia della Catalogna. Chiamato a costituire una testa di ponte, dopo accanito combattimento raggiungeva l’obiettivo alla testa del suo reparto. Quivi respingeva reiterati contrattacchi sferrati dal nemico in due giorni di lotta furibonda. Successivamente, avuto ordine di allargare l’occupazione, riprendeva decisamente l’offensiva e, mentre avanzava tra i primi, cadeva mortalmente ferito. I suoi legionari, quale estremo omaggio al loro intrepido comandante, vollero rendergli l’onore delle armi e dell’appello fascista, mentre ancora infuriava la battaglia, Catalogna-Cogul 26, 27, 28 dicembre 1938”. I fatti – precisa D’Andrea nel suo libro – avvennero a sud-est di Lerida. Il 21 dicembre, Franco scatenò un’offensiva in direzione della strada che porta da Lerida a Taragona. Il 26 venne contrattaccato dalle Forze internazionali del V Corpo del generale Lisier. I Legionari arrivarono presso Casteldans, mentre nei cieli si combattevano gli aerei avversari, con attacchi alle forze di terra. A Seros, Bressan ricevette l’ordine di aprire un varco per far affluire verso il nemico il grosso delle truppe. Riuscì nell’intento insieme ai suoi uomini attaccando ed aprendo un passaggio di appena 700 metri, attraverso il quale le truppe fasciste raggiunsero il Rio Segre e, dopo un settimana di battaglia, conquistarono la Catalogna”. C’è da aggiungere che Ottorino Bressan, volontario nel secondo reggimento bersaglieri partecipò alle operazioni di guerra per la conquista della Libia (1912-1913). Rimpatriato nel giugno 1916 e nominato aspirante ufficiale, fu inviato sul fronte nazionale con la 509. Compagnia mitraglieri. Promosso sottotenente di fanteria, dal 1. gennaio 1917 frequentò un corso di pilota d’aeroplano. Tenente dal 1. ottobre 1917 rientrò in fanteria, al 9. Reparto mitraglieri nel settembre 1918. Inviato nuovamente in Africa nel gennaio 1919, sbarcò a Massaua nel febbraio successivo, assegnato al V battaglione eritreo. Richiamato col grado di capitano e messo a disposizione del Comando generale di Milizia, fu successivamente inviato in missione il 30 giugno 1938. Gli venne conferita la croce di guerra per le azioni sull’Amba Aradan (1936). Aveva perduto il fratello Domenico nella prima guerra; l’altro, Antonio, morirà in Grecia nel secondo conflitto. La famiglia all’inizio del secolo si era trasferita in provincia di Perugia.
NELLE FOTO (Libera enciclopedia Wikipedia): la medaglia d’oro al valor militare; offensiva italiana nella guerra di Spagna; colonna di italiani alla conquista della Catalogna.
CONSORZIO DEI COMUNI DEL BACINO IMBRIFERO MONTANO DEL PIAVE
APPARTENENTI ALLA PROVINCIA DI BELLUNO
BELLUNO La riunione è in calendario per venerdi 27 dicembre alle 14.30 in sala convegni Ana di via Tissi. Ordine del giorno: variazione al Bilancio di previsione 2019/2021”; Approvazione Bilancio di Previsione 2020/2022; Approvazione accordo integrativo con Enel Produzione Spa per il versamento del saldo dell’IMU dovuta per le centrali idroelettriche site nel territorio bellunese per gli anni 2014- 2015; Revisione periodica delle Società partecipate detenute al 31/12/2018 e relazione sull’attuazione delle misure di razionalizzazione ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs. 19 agosto 2016, n. 175; Definizione criteri per la nomina del rappresentante del Consorzio BIM Piave nel CdA della Fondazione “Centro Studi Tiziano e Cadore”.
CONSIGLI COMUNALI INTERROGAZIONI PER GRONES (LIVINALLONGO) E DEON (RIVAMONTE)
LIVINALLONGO Lunedi alle 18 consiglio comunale Fodom, bilancio, adozione della variante al prg e interrogazione della minoranza sui parcheggi pubblici di Passo Campolongo.
L’INTERROGAZIONE DI FODOM NOSTA TIERA NOSTA VITA
Parcheggi pubblici al Passo Campolongo • Dato l’imminente inizio della stagione invernale, ed il consueto problema di mancanza di parcheggi pubblici al Passo Campolongo; • Dati i due parcheggi costruiti negli ultimi anni: nr. 1 parcheggio vicino all’Hotel Boè e nr. 1 parcheggio vicino all’Ütia La Tambra chiediamo di aggiornare il Consiglio sul prosieguo dei lavori esplicitando la competenza e la data del fine lavori del parcheggio vicino all’Hotel Boè, nonché se vi siano state stipulate delle convenzioni per la gestione dei due parcheggi sopra citati.
LA PROPOSTA DI FODOM NOSTA TIERA NOSTA VITA
Campo Scuola Sci al Passo Campolongo • Dato l’imminente inizio della stagione invernale, e l’importante numero di posti letto al Passo Campolongo; • Data l’adeguatezza della zona pianeggiante e soleggiata al Passo Campolongo; • Data la necessità di ampliamento dell’offerta turistica per le famiglie; • Data la disponibilità offerta dalla Scuola Sci Dolomites Reba a collaborare nell’individuazione di un luogo consono per la creazione del campo scuola sci;
proponiamo al Consiglio di prevedere la possibilità di creare un campo scuola sci, con zona ludica per slitte e giochi per bambini al Passo Campolongo. I sottoscritti Consiglieri Comunali chiedono che la presente interrogazione venga trattata e discussa nella prossima seduta consiliare del 29 novembre 2019 integrando l’odg.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI E L’INTERROGAZIONE PER DEON
RIVAMONTE Questa sera alle 19 consiglio comunale a Rivamonte, all’ordine del giorno variazioni al bilancio, regolamento per la pubblicità, adozione variante 1 al PAT, approvazione regolamento per la gestione dei crediti edilizi, interrogazione presentata da un consigliere comunale in merito all’esecuzione dell’ordinanza di taglio alberi lungo le strade comunali
SAN TOMASO Il sindaco di San Tomaso, Moreno De Val, ha convocato per questa sera alle 20 il consiglio comunale. All’ordine del giorno ci sono tre punti. Con il primo l’assemblea delegherà il Consorzio Bim per la definizione di accordi con Enel per il pagamento di Imu per gli anni 2014 e 2015 e approverà la convenzione da sottoscrivere tra Bim e Enel. Con il secondo si andrà ad approvare lo schema di contratto per la costituzione di una servitù di elettrodotto per cabina elettrica e linee elettriche afferenti tra il Comune ed e-distribuzione spa. Con il terzo, infine, verrà effettuata una ricognizione delle partecipazioni dell’ente.
CENCENIGHE Consiglio comunale lunedi 23 dicembre alle 21. Ordine del giorno: ricognizione partecipazioni; approvazione convenzione da sottoscrivere tra consorzio Bim Piave ed Enel Promozione; adozione variante al Pat; registro comunale elettronico dei crediti edilizi; approvazione nuovo regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità.
TAIBON Fine anno in Municipio con il consiglio comunale di lunedi 30 dicembre alle 18. Tra gli argomenti in discussione: addizionale Irpef modifica al regolamento, conferimento incarichi di collaborazione autonoma, bilancio 2020-22.
SERATA DI CORI PER AUGURARE UN “BUON NATALE, TERRA!”
AGORDO Torna puntuale anche quest’anno, giovedì 26 dicembre alle 20.45, nella chiesa arcidiaconale di Agordo, il Concerto di Natale del Coro Agordo. In questa occasione il coro diretto da Roberta Conedera ospiterà il gruppo corale di Vittorio Veneto “Gli Sconcertati”
AL TEAZ IL LIBRO DI GIAMPAOLO BOTTACIN
ROCCA PIETORE La presentazione si terrà sabato 28 dicembre 2019, alle ore 20:30 presso la sala “El Teaz” di Rocca Pietore. Parte del ricavato sarà devoluto a un progetto proposto dalla Protezione Civile dell’Associazione Nazionale Alpini e destinato al potenziamento dei collegamenti radio in emergenza. Una carrellata di episodi collegati da un filo logico conduttore rappresentato dalla narrazione vissuta sul campo. Emozioni, ansie, paure, ma anche decisioni delicate prese con forza e senza esitazioni, raccontate in un diario che ripercorre il disastro che ha colpito il Veneto nell’autunno del 2018.
IL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
ALLEGHE Domenica 22 dicembre KIDS SLED DAY. Sul circuito di Col di Baldi dalle 12.30 alle 16 prova di mini motoslitte gratuita per bambini dai 5 ai 10 anni. Salita in cabinovia da Alleghe a Col dei Baldi gratuita per i bambini. 12.30 incontro con gli istruttori del Moto Club Sled Tech al circuito Col dei Baldi. 12.45 inizio prove libere 16 rientro in cabinovia.
TAIBON e l’albero di San Cipriano. Per il secondo anno con l’accensione dell’albero la festa in una frazione del paese “viva” …il 27 dicembre la serata sotto l’albero
IL COMITATO SAN CIPRIANO, IN COLhttps://www.radiopiu.net/wordpress/i-racconti-di-paolo-soppelsa/LABORAZIONE CON LA PRO LOCO DI TAIBON VI INVITA A SERATA SOTTO L’ALBERO. VENERDI 27 DICEMBRE IN PIAZZA SAN CIPRIANO A TAIBON AGORDINO. DALLE 17.15 VISITA ALLA CHIESA DI SAN CIPRIANO A CURA DI LORIS SERAFINI DOPO LA MESSA DELLE ORE 18 GUSTOSO BUFFET CON DOLCI, BEVANDE E LA PARTECIPAZIONE DI LIVIONE. CI SARA’ ANCHE LA MUSICA DAL VIVO DEI RED RIVER REVIVAL. VI ASPETTIAMO VENERDI 27 DICEMBRE A TAIBON AGODINO. AGORDINO DOVE RINASCONO LE DOLOMITI.
Benedizione dei Bambinelli per i presepi
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LONGARONE Domenica 22 dicembre festa degli anziani ed emigranti del longaronese, 11 messa a Igne, 12.30 pranzo a Villanova di Longarone. Prenotazioni allo 0437 575811
IERI ALLA RADIO
SESTA PUNTATA CON FRANCESCO ZILLIO
IERI ALLA RADIO
CON LE BIBLIOTECHE DELLA VALLE DEL BIOIS. RACCONTI APPASSIONATI DI GIUSEPPE MENDICINO
INTRODUZIONE DI GIANNI SANTOMASO
SERATA PARTE PRIMA
SERATA PARTE SECONDA
IL VIDEO
IERI ALLA RADIO
POCHE ORE AL GRANDE EVENTO IN ALTA BADIA
di Claudio Fontanive
CORVARA Manca davvero poco all’appuntamento con il grande sci alpino in Alta Badia. Audi fis ski world cup in Alta Badia si terra’ regolarmente domenica e lunedi’ sulla Gran Risa. Le parole del presidente Andy Varallo in collegamento telefonico con i dettagli sul programma. A seguire Alessandro Huber ci parla degli eventi collaterali alla gara, come il “test the best” il “sun gran risa” e l’apertura dei parchi in quota Moviment.
LA VAL CHE URLA, IL FILM DI LUCIA ZANETTIN IL 27 DICEMBRE A TRICHIANA, IL 4 GENNAIO IN SALA DON TAMIS AD AGORDO
diretta radioLA VAL CHE URLA OSPITI Lucia Zanettin Fiammetta Nena Luca Zanfron
Pubblicato da Mezzacasa Mirkobis Mirko su Martedì 17 dicembre 2019
A GENNAIO PARTE IL CORSO ARBITRI CSI
Comincerà nel mese di gennaio il corso arbitri organizzato dal CSI di Belluno. Saranno 2 mesi di lezioni presso la sede di Belluno in Piazza Piloni e potranno parterciparvi tutti coloro che abbiano compiuto 15 anni. Il corso è dedicato ad atleti, dirigenti o coloro che ne sono interessati e dovranno presentare la domanda d’iscrizione presso un gruppo sportivo affiliato al CSI. Le lezioni si svolgeranno principalmente il mercoledì e in base alla disponibilità dei formatori. Le domande d’iscrizione dovranno essere presentate entro il giorno 30 dicembre tramite mail, in collaborazione con la società di appartenenza, o direttamente presso la sede del CSI a Belluno. Ai nuovi arbitri verranno impartite delle lezioni teoriche e pratiche e, se abilitati all’arbitraggio, verranno muniti di divisa, fischietto e taccuino con i cartellini. Inoltre, alla società di appartenenza, verrà riconosciuto un bonus in denaro da poter utilizzare per i pagamenti del tesseramento.
A CANALE D’AGORDO IL CAMPIONATO PROVINCIALE DI STAFFETTA
Domenica, 22 dicembre, la pista “Franco Manfroi” di Garès ospiterà il Campionato interprovinciale di staffetta. La manifestazione, proposta da Fisi Belluno e Sci club Canale d’Agordo, sarà valida anche quale Campionato provinciale di Belluno di Treviso. Il via alle 10.
venerdì 20. Al mattino graduale peggioramento del tempo con cielo già molto nuvoloso/coperto e primi deboli fenomeni sparsi, in estensione da sud-ovest verso nord-est. Al pomeriggio e alla sera tempo perturbato con fenomeni diffusi.
Precipitazioni. Al mattino deboli sporadiche, tendenti a diffuse a partire da ovest entro il primo pomeriggio (40/60%), poi sempre più diffuse entro sera (80/100%), perlopiù moderate su Prealpi e più deboli su Dolomiti; quota neve tra 1600 e 1800 m sulle Prealpi, tra 1400 e 1700 m sulle Dolomiti in funzione dell’intensità, solo localmente inferiore, con un possibile temporaneo rialzo nella notte.
Temperature. Minime stazionarie nelle valli, in lieve calo in quota; massime in moderato calo. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 3°C, a 2000 m min -2°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max -1°C, a 3000 m min -7°C max -5°C.
Venti. Nelle valli deboli meridionali; in quota perlopiù tesi meridionali, anche forti alla sera, a 15-40 km/h a 2000 m, 35-60 km/h a 3000 m.
sabato 21. Maltempo fino al primo mattino con cielo coperto e diffusi fenomeni, che durante la mattinata cesseranno ad iniziare da ovest, con qualche schiarita che potrà divenire più ampia tra mezzogiorno e metà pomeriggio; in seguito nuovo rapido aumento della nuvolosità fino a cielo nuovamente coperto in serata e nella notte, con qualche possibile fenomeno.
Precipitazioni. Fino al primo mattino diffuse (80/90%), in attenuazione su Prealpi occidentali, più insistenti su provincia di Belluno, dove cesseranno entro mezzogiorno. Quota neve a 1300/1600 m, localmente a 1000/1200 m in qualche valle dolomitica. Tra venerdì e sabato mattina possibili 40/60 mm su Prealpi, localmente fino a 70/80 mm, 25/40 mm su Dolomiti, con altrettanti cm di neve fresca oltre i 1800/2000 m, meno a quote inferiori per contributo di pioggia e neve bagnata. Possibile ripresa di deboli precipitazioni in serata/notte, eventualmente nevose a 1000/1300 m su Dolomiti, 1300/1500 m su Prealpi.
Temperature. Nelle valli minime in lieve calo e massime in contenuto aumento; in quota in lieve calo. Su Prealpi a 1500 m min 0°C max 1°C, a 2000 m min -2°C max 0°C. Su Dolomiti a 2000 m min -3°C max -1°C, a 3000 m min -9°C max -7°C.
Venti. Nelle valli deboli di direzione variabile; in quota in attenuazione da tesi a deboli/moderati occidentali in giornata, moderati/tesi da sud-ovest in serata, a 15-40 km/h a 2000 m, 35-55 km/h a 3000 m.
domenica 22. Fino al primo mattino perturbato, con cielo coperto e precipitazioni perlopiù deboli, a tratti moderate specie su Prealpi e zone orientali, nevose a 1000/1300 m, con limite in rialzo. In giornata schiarite via via più ampie con qualche residua nube alta. Temperature in lieve calo, eccetto le massime nelle valli, in possibile lieve aumento. Venti in rotazione a nord, con possibile Foehn al pomeriggio/sera.
lunedì 23. Tempo ben soleggiato su Prealpi, con qualche possibile nube alta da sottovento (lee-clouds); parzialmente soleggiato su Dolomiti, specie a nord, per annuvolamenti irregolari e qualche possibile burrasca. Clima ventoso e freddo in quota, più mite nelle valli per probabile Foehn. Previsore: G.M. Aggiornamento bollettino Dolomiti neve e Valanghe 18/12/2019