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ATTESA PER IL TAPPONE DOLOMITICO
ROCCA PIETORE Sabato 28 i ciclisti da Belluno raggiungeranno la Marmolada, ma prima di Passo Fedaia saliranno la Valbelluna e il Passo San Pellegrino. Mercoledi prima riunione in Municipio a Rocca Pietore con schieramento massiccio delle forze dell’ordine
Temi in discussione: viabilità, parcheggi e chiusure. Previste decine di migliaia di persone se il tempo aiuterà.
IL SINDACO ANDREA DE BERNARDIN
IL GIRO D’ITALIA IN PROVINCIA, SABATO 28 MAGGIO DALLE 12.25
REDAZIONE Poco meno di una settimana al gran giorno, il tappone dolomitico è il più atteso della corsa rosa. Da Piazza dei Martiri (sabato 28 maggio alle 12.25) alla Marmolada passando per Sedico (12.40), Sospirolo (13.06) Agordo (13.41) Cencenighe (13.54) Passo San Pellegrino (14.44). I ciclisti torneranno in provincia di Belluno dal Pordoi (15.54) verso Arabba (16.05) Caprile (16.31) e arrivo a Malga Ciapela previsto poco prima delle 17. Questi gli orari indicativi prevedendo una media di 35 chilometri orari. Le strade interessate: Statale 50, Provinciale 12, Regionale 203 agordina, provinciale 346 del San Pellegrino, statale 48 delle Dolomiti, provinciale 641 di Passo Fedaia, saranno totalmente interdette – ad esclusione dei veicoli di servizio alla manifestazione, di pronto soccorso e di pubblica sicurezza – un’ora e mezza prima del passaggio dei ciclisti e riapriranno una volta transitata l’intera carovana. Con riferimento ai Passi Dolomitici di norma vengono chiusi la sera prima della tappa, ma attendiamo ulteriori precisazioni dagli organizzatori e dalla Prefettura di Belluno per averne l’ufficialità Saranno chiuse al transito veicolare anche le strade che si immettono sulla viabilità interessata, in corrispondenza degli incroci. La chiusura sarà garantita con transenne e regolata da movieri. TRAGUARDI VOLANTI a Cencenighe (km63,5), Malga Ciapela (162,5). GRAN PREMIO MONTAGNA Passo San Pellegrino (1918m, 81,9 chilometri), Passo Pordoi (2239m Cima Coppi, 123,4 km), Marmolada Passo Fedaia (2057, arrivo di prima categoria 168 chilometri).
AD AGORDO Passaggio per il centro, via Cesare Battisti, Piazza Libertà, Via 27 aprile
foto RADIOPIU Marco Pantani sul PASSO FEDAIA
STRADE AGORDINE, DOVE NON PASSA IL GIRO D’ITALIA
RIVAMONTE Spostarsi da Rivamonte verso Gosaldo, o viceversa, significa calcolare bene i tempi per non rischiare ritardi agli appuntamenti. Dal paese dei seggiolai infatti scendere a Valle significa dove percorrere la 347 del Duran e Cereda valicando Forcella Aurine per poi scendere a Voltago, infatti la Provinciale 3 è oggetto di lavori per lunghi periodi e da anni. In questi mesi imperano le chiusure a fasce orarie. Ci sarebbe una strada importante, che dal campo sportivo di Rivamonte porta a Frassenè evitando il giro dell’oca, ma questa è chiusa non da qualche giorno, da quasi due anni. Questo è il vivere in montagna, quella tanto cara ai politici quando non sapendo quale onda cavalcare, scalano la via dello “spopolamento” parola ad effetto ma non nei fatti concreti.
ARRIVA IL GIRO D’ITALIA, CHIUDONO GLI ECOCENTRI, A LIVINALLONGO CHIUSURA PROLUNGATA
AGORDO Nei prossimi giorni inizieranno alcuni interventi di manutenzione straordinaria all’impianto di illuminazione presso l’Ecocentro di Livinallongo del Col di Lana. La struttura resterà chiusa al pubblico dal 23 al 28 maggio 2022; durante tutto il periodo di chiusura, i cittadini potranno recarsi in qualsiasi Ecocentro dell’Unione Montana Agordina, verificando sedi e orari di apertura sul manuale informativo consegnato o sul sito www.valpeambiente.it. A causa della chiusura delle strade di accesso per il passaggio del Giro d’Italia, alcuni Ecocentri rimarranno temporaneamente chiusi: la struttura di Arsiè chiuderà al pubblico giovedì 26 maggio, mentre sabato 28 maggio, oltre alla struttura di Livinallongo del Col di Lana, rimarranno chiusi anche gli Ecocentri di Cencenighe Agordino, Vallada Agordina/Canale D’Agordo e Falcade.
IL CARICO DEL CAMION TRAVOLTE LA FIAT UNO
FELTRE Paura per una donna di 42 anni ieri mattina alle 11, al volante di una Fiat Uno, stava per raggiungere la rotatoria quando un camion ha perso il carico, un pesante miscelatore da cantiere che fortunatamente ha centrato la parte anteriore sinistra dell’utilitaria risparmiando l’abitacolo. Molti comunque i danni.La donna non ha riportato ferite gravi. Sul posto è giunta l’ambulanza del 118 per prendersi cura della donna, accompagnata al pronto soccorso per accertamenti. Sul posto vigili del fuoco e polizia locale.
OGGI SUL CORRIERE DELLE ALPI
di GIGI SOSSO
AGORDO È stata fissata per il 30 maggio la discussione del processo che vede imputato un carabiniere con l’accusa di accesso abusivo a un sistema informatico protetto da misure di sicurezza, ma anche di aver violato la legge sull’ordinamento. Durante il processo è stata raccolta anche una testimonianza che afferma che l’imputato era stato autorizzato, ovviamente per altri motivi, a quell’accesso.
IL LUTTO
CON IDA SE NE VA UN PEZZO IMPORTANTE DELLA STORIA DELLA VAL D’ANSIEI
AURONZO E’ morta nella casa di riposo di Auronzo Ida Zandegiacomo De Lugan, aveva 100 anni. Durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale, si è resa parte attiva della resistenza, imprigionata dai tedeschi nelle segrete del Palazzo della Magnifica Comunità di Cadore proprio alla vigilia della Liberazione. Fu assessore e consigliere comunale negli anni ottanta. Ha contribuito personalmente quarant’anni fa a far nascere l’Union ladina del Cadore de Medo. La Magnifica Comunità di Cadore nel 2011 l’ha iscritta nel libro dell’onore, riconoscimento riservato ai cadorini che si sono messi in luce con la loro opera.
BOOM DI PRENOTAZIONI PER L’ESTATE MA MANCA IL PERSONALE NEGLI ALBERGHI
di Moreno Gioli
DILLO A RADIO PIU… LA PANDEMIA E’ ALLE SPALLE, MA GLI ECOSPORTELLI NON RIAPRONO
REDAZIONE Riceviamo e volentieri pubblichiamo. Una risposta da ValpeAmbiente sarebbe gradita, soprattutto per coloro che pagano regolarmente le bollette. Uno di loro chiede a Valpe perché non riapre gli ecosportelli e come mai esista un numero verde per chi abita a Sedico ma non nell’Agordino.
Perché non riaprono più gli eco sportelli VALPE sul territorio Agordino? Adesso che la stagione estiva è alle porte e il covid non è più un problema così grave, sarebbe anche ora di riaprire gli eco sportelli nei Comuni, soprattutto per i residenti, ma anche per le seconde case; per chi sta distante da Agordo bisognerebbe riaprire almeno quelli periferici in alcune zone come punti di riferimento. Ad esempio, per l’Alto Agordino ad Alleghe o a Caprile, invece per la Valle del Biois a Falcade o a Canale (finché in l’amministrazione non trova il gestore per il Bar del campo da tennis penso e spero sia ancora disponibile il posto). E’ anche molto utile predisporre un distributore di sacchetti come quello che c’è ad Agordo, sempre nelle zone sopracitate in modo di avere un servizio degno anche per chi non è da Sedico o da Agordo. Curiosità: perché per le utenze di Sedico c’è il numero verde e per gli Agordini no?
Lettera firmata.
LA RSU LUXOTTICA LAVORA PER UN RIMBORSO DEI CENTRI ESTIVI DEDICATO AI BAMBINI FINO AD 8 ANNI
AGORDO Dopo due anni di stop a causa della pandemia ritorna il “SummerCamp” per i figli dei dipendenti del gruppo EssilorLuxottica. Le richieste di partecipare al camp estivo sono raddoppiate anche perché a partire da quest’anno la vacanza estiva è destinata ad una fascia più ampia di ragazzi, dai 9 ai 17 anni. Resta comunque il problema per coloro che hanno figli che non rientrano nella fascia dedicata all’iniziativa. Infatti, la RSU Luxottica di Agordo sta cercando di venire in contro a coloro che hanno figli di età inferiore ai 9 anni per far si che anche loro abbiano una forma di rimborso per i centri estivi.
LUIGI DELL’ATTI, RSU LUXOTTICA CGIL FILCTEM
LE PROBLEMATICHE DEL SEGNALE TV IN AGORDINO
di Gianni Santomaso
ACQUEDOTTO E FOGNATURE NUOVE A SOSPIROLO
SOSPIROLO Si concluderanno nei prossimi giorni i lavori di sostituzione della rete idrica e fognaria nel centro cittadino di Sospirolo. Bim Gsp, in poco meno di due mesi e con un investimento di oltre 100mila euro, ha provveduto a posare in via San Lorenzo e in via Capoluogo circa 400 metri di nuova condotta dell’acquedotto, andando a sostituire l’esistente ormai vetusta e spesso soggetta a rotture. Contestualmente, è stato sostituito anche un breve tratto di fognatura ammalorata e posati circa 130 metri di nuova rete che andrà a servire i futuri insediamenti abitativi previsti nella zona. L’esecuzione delle attività, particolarmente complessa per la presenza di numerosi sottoservizi e la ristrettezza di alcune zone di lavoro, non ha comportato particolari disagi all’utenza. Nelle prossime settimane il cantiere si concluderà con il ripristino provvisorio del manto stradale: la sistemazione definitiva verrà eseguita dal Comune nei prossimi mesi. “Grazie a questo intervento e alla sinergia messa in atto con Bim Gsp – spiega il Sindaco Mario De Bon – abbiamo non solo rinnovato le reti dell’acquedotto e della fognatura del centro cittadino, ma anche posato, in parallelo allo svolgimento del cantiere e sfruttando la stessa area di scavo, la nuova rete dell’illuminazione pubblica. Un’ottimizzazione non sempre fattibile, per disponibilità di risorse o diverse priorità, che ci ha permesso di migliorare i servizi resi ai nostri concittadini limitando al contempo i costi e ci consentirà, in futuro, di evitare manomissioni del nuovo manto stradale”.
DILLO A RADIO PIU… QUANDO L’ACQUEDOTTO E’ LA CAUSA DEL DANNO
REDAZIONEA fine mese, sollecitati da Flavio dalla frazione Costoia di San Tomaso, avevamo pubblicato le foto e i commenti relativamente ad un cantiere in prossimità dell’acquedotto, che ha causato una serie di problemi a chi frequenta la zona oltre a sembrare una violenza gratuita all’ambiente circostante patrimonio Unesco (vedi articolo successivo pubblicato il 29 aprile). A distanza di quasi un mese cosa è cambiato? Le maestranze di GSP intervenute sul posto hanno allargato il materiale franato sul vecchio suolo stradale per circa 15 metri. Oggi anche senza nubifragi importanti ci si sposta nel pantano, avventurarsi con il trattore significa rimanere bloccati. Fatto positivo: per il momento non scorre più l’acqua ma il corrugato è ancora sparso per il bosco. “Mi chiedo – aggiunge Flavio – se rientri nella norma che un cittadino debba far notare tutto ciò. Forse ci dovrebbe essere una figura preposta che accolte le critiche provvede ad intervenire ma anche a controllare che i lavori vengano fatti a regola d’arte. Quella strada è l’unica che ci permette di andare nel bosco con un mezzo meccanico”.
VIDEO DI OGGI, 19 MAGGIO 2022
ARTICOLO PRECEDENTE, 29 APRILE 2022
REDAZIONE Da Costoia, frazione di San Tomaso ci scrive Flavio. E’ amareggiato per la noncuranza degli addetti ai lavori circa l’acquedotto. Pare che si siano dimenticati dell’anomalia del “troppo pieno”, ovvero l’acqua in eccesso che scende attraverso due strada da trattore. “Continuiamo a vivere tra i disagi – aggiunge Flavio – sono danneggiate due strade e la silvopastorale è chiusa. Le foto di oggi mettono in evidenza come è incanalata l’acqua nel tubo. Nel bosco ci sono pezzi di tubature ovunque”
Il problema non è nuovo, si era già manifestato anni fa prima di Vaia. Il troppo pieno era “guasto” ed è stato rattoppato con tubature di plastica oggi sparse per il bosco. Sono passati gli anni, nessuno è intervenuto per sistemare definitivamente l’opera. Era un problema che si poteva e doveva evitare, intanto le strade sono danneggiate. il corrugato “volante” e provvisorio di 200 metri non ha retto agli eventi meteo, al passaggio degli animali, alle peculiarità della montagna.
ANELLO DI MODOLO: CHIUSO
BELLUNO Da lunedì e per un mese sarà chiuso al transito l’anello di Modolo per permettere l’interramento delle linee elettriche dell’Enel. L’area è frequentata per le passeggiate a piede o in bicicletta.
GIU’ I NUOVI CASI ED ANCHE I RICOVERI, 40 PERSONE IN TERAPIA INTENSIVA E 7 DECESSI NELLE 24 ORE
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
SALA IBRIDA E LA NUOVA SALA DI EMODINAMICA DEL SAN MARTINO: APPROVATO IL PROGETTO
BELLUNO Procede quindi spedito l’iter per la realizzazione della nuova sala ibrida e della nuova sala di emodinamica dell’ospedale San Martino di Belluno: è stato infatti approvato il progetto di fattibilità per un investimento previsto di 2,9 milioni di euro. La sala di emodinamica sarà dedicata alle procedure di cardiologia interventistica mentre la sala ibrida sarà destinata in particolare a procedure di chirurgia endovascolare. La sala ibrida è una sala operatoria con tecnologia di altissimo livello integrata con sistemi di radiologia che permette di operare e allo stesso tempo controllare e guidare attraverso strumenti di imaging le procedure, con più sicurezza per il paziente. In particolare, la sala ibrida potrà essere utilizzata da tutte le unità operative che usano tecniche chirurgiche avanzate, quindi mininvasive sotto guida radiologica, ma che potrebbero avere necessità di convertire l’intervento in chirurgia open (chirurgia classica) . Questa sala consentirà di completare l’intervento in sicurezza senza spostare il paziente e senza differire l’intervento ad altro momento. Le sale saranno ricavate ampliando l’attuale gruppo operatorio del San Martino con la creazione di un nuovo volume da collegare e connettere al gruppo operatorio stesso. Nel progetto è stata prestata particolare attenzione alla funzionalità dei percorsi, alla flessibilità delle scelte e all’umanizzazione degli ambienti. L’iter proseguirà ora con la convocazione della conferenza servizi per le approvazioni necessarie a cui seguirà la redazione del progetto esecutivo. «Questo importante investimento ci consente di dotare il San Martino di strutture aggiuntive dove i nostri professionisti potranno esprimere al meglio le loro competenze cliniche per offrire alti standard qualitativi di cure», commenta il Direttore Generale Maria Grazia Carraro.
VIABILITA’ PER L’OSPEDALE DI FELTRE, LE NUOVE MODALITA’ DAL 1 GIUGNO
FELTRE Dal 1 giugno l’utente che necessita di entrare in auto all’Ospedale di Feltre è invitato a presentarsi alla vecchia portineria o alla sbarra lato nord (via Bentivoglio). Suonando il citofono, sarà in contatto con la portineria che, se autorizzabile, farà accedere l’auto. A partire dal 1° giugno, infatti, sarà CHIUSO il passaggio alle automobili presso il nuovo accesso, utilizzato solo per lo stato di emergenza (vedi cartina allegata). Resterà invariata la possibilità di accompagnare i pazienti o caricare/scaricare merci all’interno della rotonda antistante l’ingresso per raggiungere più facilmente le unità operative. Al lato nord (accesso da via Bentivoglio) sarà ripristinata la sbarra, apribile solo mediante l’uso del badge per i dipendenti e tramite il contatto via citofono con la portineria per gli utenti autorizzabili. Potranno accedere con il proprio mezzo: – i diversamente abili – pazienti che devono recarsi al Pronto Soccorso generale, pediatrico o ginecologico – pazienti che devono recarsi in fisioterapia con difficoltà alla deambulazione – i grandi anziani – situazioni particolari dove l’accesso sarà concordato con il portinaio
GIORNATA MONDIALE MALATTIE INFIAMMATORIE CRONICHE INTESTINALI
BELLUNO L’ULSS Dolomiti ha partecipato alla Giornata Mondiale delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali (MICI), celebrata ieri e che quest’anno ha come motto “le MICI non hanno età”, attraverso dei videomessaggi dei direttori e delle équipe di Gastroenterologia dell’Ulss Dolomiti diffusi attraverso i canali social aziendali. Le malattie infiammatorie croniche intestinali colpiscono più di 4 milioni di persone nel mondo, di età compresa trai i 20 e i 40 anni. Oggi, grazie alla ricerca, le prospettive terapeutiche le cure per le persone affette da MICI sono in costante evoluzione, con un importante incremento della qualità di vita, in tutte le sue fasi.
25 MAGGIO – OPEN DAY DI REUMATOLOGIA NEGLI OSPEDALI DI BELLUNO E FELTRE
BELLUNO Una giornata dedicata al mal di schiena, un sintomo così diffuso e noto da essere spesso sottovalutato. Il mal di schiena può essere, infatti, espressione di uno stato infiammatorio cronico delle articolazioni che necessita di una valutazione specialistica reumatologica per un adeguato trattamento. La presenza di dolori lombosacrali per oltre 3 mesi, tipicamente notturni, presenti a riposo o al risveglio e che si attenuano con il movimento: sono questi i campanelli di allarme che devono indirizzare al Reumatologo. La diagnosi precoce è, quindi, importante per impedire gravi danni articolari ad alto impatto invalidante. In particolare, il prossimo 25 maggio le dottoresse Chiara Grava (Reumatologia di Belluno) e Manuela Ciprian (Reumatologia di Feltre) saranno a disposizione dalle 8.00 alle 12.00 per colloqui informativi individuali sul tema.
ASCOLTARE PER CONOSCERE: L’EVENTO ONLINE DEL CILP
FELTRE seconda giornata di Ascoltare per conoscere. Gli speaker tra cui Andrea Delogu, esperienza a stretto contatto con la dislessia; Cesare Cornoldi, i disturbi specifici dell’apprendimento e gli strumenti compensativi; Paolino Gianturco, storia dell’Associazione Italiana Dislessia; Alessandro Rocco, fondatore di W la dislessia, il progetto dedicato alle famiglie; Lorenzo Paliaga, percorso di studi di un dislessico; Nicoletta Lanciano ed Ettore Cozzolino, effetti dell’osteopatia sui giovani con sindrome di dislessia; Paola Brieda, progetti inclusivi nelle scuole; Caterina Franchin, La rivincita di Ettore
LA PUNTATA DI IERI 19 MAGGIO 2022
LA PRIMA PUNTATA 18 MAGGIO 2022
IERI ALLA RADIO
IN “CARPE DIEM” LO SPECIALE ALLA RADIO, OSPITI SONIA D’AGOSTINI (PRESIDENTE PETTIROSSO AGORDINO) E LA DOTTORESSA ELIANA CORAZZIN SPECIALISTA IN CURE PALLIATIVE.
di Claudio Fontanive
Audio
CENCENIGHE “Il tempo della cura e le disposizioni anticipate di trattamento, come costruire le mie scelte per il futuro” è il titolo dell’incontro promosso dall’associazione Pettirosso Agordino (sollievo e assistenza al malato e alla sua famiglia) in programma il 23 maggio alle 20.30 nella sala culturale del Comune di Cencenighe (Nof Filo’). Relatrici la professoressa Lucia Busatta, giurista esperta in bio diritto e Francesca De Biasi psicologa terapeuta.
DI GIANNI SANTOMASO
ASSOCIAZIONE CUCCHINI, DIPLOMA PER 32 VOLONTARI DELLA CURA
BELLUNO Si è concluso il corso per caregiver, badanti e assistenti familiari proposto dall’associazione Cucchini in collaborazione con l’Unità Operativa di Cure Palliative dell’Ulss 1 Dolomiti. Il percorso “L’attenzione nella cura” ha messo in fila, in quattro lezioni, contenuti pratici e professionali, di pronta utilità per tutti coloro che si trovano a prestare assistenza a malati a domicilio. «Hanno partecipato 32 persone, un numero molto più elevato di quello che ci aspettavamo» commenta Paolo Colleselli, presidente di Cucchini. «Le lezioni spaziavano dalle informazioni sulla malattia e sulle figure da accudire, agli accorgimenti da utilizzare per alimentazione, nutrizione e igiene, con un focus anche sugli aspetti psicologici. Il percorso è stato seguito e apprezzato, come abbiamo potuto rilevare nei questionari raccolti a fine corso».
In provincia ci sono 32 persone più consapevoli di cosa significa prendersi cura di una persona ammalata, che non può essere solamente slancio affettivo, ma deve essere anche professionalità. Le cure palliative sono un insieme di tutto ciò e Cucchini prosegue nel suo obiettivo, che è quello di prendersi cura delle persone ammalate, ma anche di chi le segue.
IERI ALLA RADIO
SPECIALE SPI CGIL CON MARIA RITA GENTILIN
PUNTATA DEL 19 MAGGIO 2022
SERVONO URGENTI AIUTI PER PORTARE I BAMBINI UCRAINI IN ITALIA
COMELICO L’associazione comeliana “La vita è un dono di Dio” sta organizzando un viaggio urgente con ambulanze per portare alcuni bambini dall’ospedale di Zaporizhzhia vicino a Mariupol in un ospedale italiano dove li stanno già aspettando, sono bimbi di età compresa tra i 3 e i 6 anni , la loro casa è stata bombardata e non hanno più nulla. L’iniziativa per prevede costi elevati, per questo la richiesta di contributi a LA VITA È UN DONO DI DIO Associazione benefica no-profit IBAN IT89Y0585661280028571470180 Cell. 3888091544 Email. [email protected]
Dall’Ucraina in Italia per avere una vita migliore ma il cuore rimane nella terra d’origine. Lei è Gallia Halyna (foto) ed è arrivata in Italia circa 12 anni fa. Nel frattempo ha messo su famiglia sposando un italiano. La guerra in Ucraina ha spinto Gallia ad aiutare i suoi connazionali e con la sua associazione “La Vita è Un Dono Di Dio” ha già effettuato 3 viaggi portando aiuti al popolo ucraino. Il 23 maggio ci sarà un’altra partenza verso l’Ucraina per aiutare le persone che soffrono
EL DARLIN, GRADITO OMAGGIO E LEZIONE DI STORIA-CULTURA
CANALE D’AGORDO Nella foto Il nuovo “darlin” (gerla) realizzato e donato all’asilo del paese dal maestro Paolo Valt di Feder. Dopo l’inaugurazione, perfettamente riuscita, il grazie dei bambini dell’asilo
DOGLIONI INCONTRA D’INCA’ NELLA SEDE DEL MINISTERO
ROMA Il presidente Ascom Paolo Doglioni ha presentato al ministro bellunese l’iniziativa “Cortina senza Confini”, volta a promuovere la cultura dell’ospitalità nell’ottica dell’attenzione alle persone con particolare difficoltà. Ciò ha permesso di approfondire i temi legati alla road map verso le Olimpiadi ma soprattutto di porre la necessaria attenzione alla preparazione ai giochi Paralimpici. Con il Ministro D’incà sono stati approfonditi anche i temi dei costi energetici ed ai possibili interventi conseguenti in favore delle imprese. Infine, trattando delle difficoltà delle imprese – soprattutto del settore turistico, ma non solo – di reperimento di personale, è stata posta ulteriormente l’urgenza di giungere alla definizione del “decreto flussi” per l’ingresso di personale extracomunitario stagionale. Le imprese, infatti, stanno rappresentando con crescente preoccupazione il ritardo dell’adozione di un provvedimento necessario a garantire l’apertura delle strutture nella stagione estiva secondo gli standard di servizio necessari agli standard di mercato
LUNEDI CONSIGLIO COMUNALE A SAN TOMASO, CONSIGLIERE DA SURROGARE
SAN TOMASO Un consigliere comunale dimissionario, quindi necessità la surroga. Sarà ufficializzata nel consiglio comunale di lunedi alle 20. All’ordine del giorno anche il nuovo rappresentante per l’Unione Montana Agordina (sempre in seguito alle dimissioni del consigliere) e la ratifica di giunta sulle variazioni al bilancio. Katia Veneri, candidata a sindaco alle ultime elezioni lascia dunque il consiglio comunale agordino perché candidata alle amministrative nel suo Comune (Moglia) a San Tomaso ha la seconda casa. Al suo posto entra in consiglio e in Unione Montana il consigliere Giuseppe Vezzani.
MERCOLEDI IL CONSIGLIO COMUNALE A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Il sindaco di Rocca Pietore Andrea De Bernardin ha convocato il consiglio comunale per mercoledì alle 19:30. Quattro i punti da discutere tra cui il progetto di realizzazione della cabinovia Malga Ciapela – Capanna Bil e la modifica alle piste esistenti, l’approvazione di bilancio e il rendiconto di gestione di ASCA.
GIORNATA MONDIALE DELLE API
BELLUNO Oggi si celebra la Giornata mondiale delle api, un appuntamento volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questi straordinari insetti impollinatori, sulle minacce che affrontano e sul loro fondamentale contributo allo sviluppo sostenibile. Si comincia con due attività didattiche condotte dall’associazione ISOIPSE, riservate ad alcune classi della scuola primaria “Romolo Dal Mas” di Cavarzano, due visite al Museo Etnografico di Seravella. Oggi Coldiretti e Api Dolomiti, in collaborazione con il Comune di Belluno, coinvolgeranno altri studenti di altre scuole, con attività laboratoriali al parco Maraga.
SENZA FRETTA IN BICICLETTA
BELLUNO In occasione della partenza di tappa del Giro d’Italia a Belluno, il prossimo 28 maggio, la Biblioteca civica di Belluno organizza delle letture espressive per bambini a cura di Barbara De Poloni. Le letture si svolgeranno nelle giornate di martedì 24 maggio e venerdì 27 maggio, in doppio turno: dalle 15.00 alle 15.45 per i bambini dai 7 ai 10 anni e dalle 16.30 alle 17.00 per i bambini dai 3 ai 6 anni. A fare da cornice all’iniziativa, la sala con affresco, al primo piano di Palazzo Bembo (Piazzetta Giovan Battista Pellegrini), dove potranno essere accolti un massimo di 20 bambini per turno, accompagnati da un adulto. La prenotazione è obbligatoria, telefonando alla Biblioteca dei Ragazzi al numero 0437 913305 o inviando un’email all’indirizzo [email protected]. L’ingresso è gratuito.
MAGGIO AGORDINO CON L’ASSOCIAZIONE PERITI MINERARI INDUSTRIALI DI AGORDO
AGORDO Torna l’appuntamento con “Maggio Agordino”, un ciclo di serate culturali e di divulgazione scientifica promosse da APIM – Associazione Periti Industriali Minerari di Agordo. Quest’anno il tema che costituirà di fatto il filo conduttore delle serate sarà il cambiamento climatico. Le serate in Sala Don Tamis con inizio alle 20:30. Oggi “L’economia futura della montagna e le sfide del riconoscimento Unesco” e venerdì 27 “Il clima che cambia(mo) e le nostre montagne”. Tutte le serate sono ad entrata libera
INCONTRO CON L’AUTORE IN SALA DON TAMIS
AGORDO È in programma per oggi alle 18 in sala Don Tamis ad Agordo la seconda serata del ciclo “Incontro con l’autore” per la presentazione del libro “Villa De Manzoni ai Patt di Sedico nella vita bellunese dell’Ottocento” di Mauro Vedana, Fiorenza Mambrini e Lucia Tormen. Presenta la serata Gianni Santomaso.
DI GIANNI SANTOMASO
RIAPRE IL CASTELLO DI ANDRAZ
LIVINALLONGO Con l’arrivo dell’estate riapre anche il Castello di Andraz, che quest’anno festeggia il 10° compleanno. Nel mese di giugno, il museo sarà aperto dal giovedì alla domenica, dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 18:00. Per il momento le visite guidate saranno garantite solo su prenotazione al 334 3346680
ELEZIONI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL COMITATO FESTEGGIAMENTI MEANO
SANTA GIUSTINA Domani alle ore 20.30 si terrà il rinnovo del Consiglio direttivo del Comitato Festeggiamenti Meano.
In un anno come questo di ripartenza dopo le restrizioni legate alla Pandemia, è un appuntamento che il Consiglio uscente considera fondamentale per ridare slancio a questa importante realtà Frazionale. Appuntamento quindi sabato 21 maggio al Parco Ciclamino alle 20.30
RINNOVO DELLE CARICHE SOCIALI PER I PROSSIMI QUATTRO ANNI
TAIBON Domani alle 16 nella sede delle proloco (vicino al Municipio) si ritroveranno i soci per rinnovare le cariche sociali per il quadriennio 2022-26. Chiunque puo’ partecipare e dare il proprio contributo per lo sviluppo dell’associazione.
IL NUOVO AFFRESCO DI LAURA BALLIS A LIMANA
LIMANA Verrà presentato domenica 22 maggio alle 11 il nuovo affresco di Laura Ballis a Giaon di Limana sulla via Buzzatiana. All’inaugurazione sarà presente l’artista, conduce la cerimonia la giornalista Isabella Pilo
LA CAMMINATA CON IL PERDONO
BORGO VALBELLUNA Domenica è in programma la “Camminata con il Perdono” , una camminata tra i faggi di Trichiana condividendo testi e piccoli momenti di pratica assieme legati alla tematica del Perdono nella sua accezione laica e innovativa secondo il modello My Life Design creato da Daniel Lumera. L’iniziativa si svolge all’interno della rassegna “Cammina con me” organizzata da Comune di Limana, Comitato frazionale Valmorel, Federazione Italiana Escursionismo (coordinamento Paolo Tormen 3397003364) e in collaborazione con My Life Design Onlus
RIPRENDONO I CORSI DI PITTURA “APS PIG&MENTI”
di Brunella Moro
BELLUNO A un anno dalla sua fondazione ,riprende vita l’associazione APS PIG&MENTI di Belluno ,con un nuovo corso dedicato alla pittura a olio e a varie tecniche di disegno . Questa volta i corsi si svolgeranno nella nuova sede di Longarone,a partire da mercoledì prossimo 25 maggio Le iscrizioni sono aperte a tutti coloro che vorranno cimentarsi in questa affascinante arte. APS PIG&MENTI promuove anche conferenze e gite culturali guidate dal dottor Barbazza e dal valente professor Michele Tison , lo stesso che dirigerà anche il corso di pittura. Seguiranno prossimamente anche corsi di affresco e realizzazione di icone . Per informazioni e iscrizioni rivolgersi al numero 3331324592
CHIUDE LA STRADA PER VILLAPAIERA, INTERRUZIONI PER IL PASSO SAN PELLEGRINO
VENEZIA Due ordinanze di Veneto Strade, interessano Feltrino e Agordino. Provinciale 37 di Villapaiera (chilometro 2.300), in prossimità dell’abitato la strada rimarrà chiusa da domani al 31 maggio per permettere i lavori di potenziamento delle rete di smaltimento delle acque meteoriche. La provinciale 346 del San Pellegrino in località Le Fratte, per lavori di consolidamento dei versanti, sarà chiusa a intermittenza (massimo 10 minuti per chiusura) da domani al 26 maggio, esclusi sabato e domenica. Negli orari non interessati da chiusura transito regolato da semaforo.
PROVINCIALE 3 VALLE IMPERINA Veneto Strade comunica la chiusura della SP 3 della Val Imperina, in comune di Gosaldo, dal 19 al 27 maggio. La chiusura avverrà a fasce orarie: dalle 8 alle 12:45, Dalle 13:45 alle 16 e dalle 16:30 alle 18. Durante le aperture istituzione di senso unico alternato regolato da movieri.
SP3 VALLE IMPERINA, località Corde Mole fino al 10 giugno – esclusi festivi e prefestivi – senso unico alternato per lavori di esbosco
SP 3 VALLE IMPERINA località Zenich di Rivamonte fino al 17 giugno – sabati domeniche e festivi inclusi – senso unico alternato per consolidamento ciglio stradale
CANTIERI E MODIFICHE DELLA VIABILITA’ A BELLUNO
BELLUNO restringimento della carreggiata delimitato da idonea segnaletica stradale dalle 8.00 alle 17.00 in due giornate comprese nel periodo dal 19 al 31 maggio, in via Marisiga all’altezza del civico 97, e l’istituzione del limite di velocità di 30 km/h, nonché del divieto di sorpasso, in corrispondenza dell’area di cantiere.
S.P. 1 “della Sinistra Piave” nel tratto di strada in prossimità della progressiva km 3+710 nel centro abitato di Levego istituzione del senso unico alternato di circolazione veicolare, regolato da apposita segnaletica stradale e da idoneo personale e limite dei 30 km/h
Vie Loreto e Matteotti istituzione del divieto di circolazione veicolare dalle 7.00 alle 13.00 di domenica 29 maggio, senso unico alternato di circolazione veicolare regolato a vista da idonea segnaletica stradale all’intersezione tra le vie Matteotti, Garibaldi e Loreto, nel periodo dalle ore 13.00 del 29 maggio alle ore 18.00 del 31 luglio e soppressione degli stalli di sosta riservati ai veicoli impegnati nelle operazioni di carico/scarico merci antistanti al civico 1 di via Loreto dalle ore 13.00 del 29 maggio alle ore 18.00 del 31 luglio
Via Tiziano Vecelio dal 19 maggio al 30 giugno, dalle 8.00 alle 18.00 di ciascuna giornata: istituzione del senso unico alternato di circolazione veicolare, regolato da impianto semaforico e, in caso di traffico particolarmente intenso, da idoneo personale
Vie Tagliapietra, Per Nogarè, Cantilena, Francesco Della Dia e Bettio dal 19 maggio al 30 giugno, dalle ore 8.00 alle ore 18.00 di ciascuna giornata: istituzione del senso unico alternato di circolazione veicolare, regolato da impianto semaforico e, in caso di traffico particolarmente intenso, da idoneo personale
IERI ALLA RADIO
IL SECONDO FINE SETTIMANA CON IL CARNEVALE DI SEDICO
di Claudio Fontanive
OSPITE: Claudio Mezzaville, presidente Pro Loco di Sedico
LA TRAGICA RAPPRESAGLIA NAZISTA DI GENA ALTA, CON CINQUE CIVILI PASSATI PER LE ARMI, NEL LIBRO DELLA CASANOVA SULLA GENTE DEL CANAL DEL MIS
di Renato Bona
Biblioteca di Sospirolo, Pro loco Monti del Sole e Parco delle Dolomiti Bellunesi hanno fatto stampare nel dicembre di 23 anni fa dalla bellunese tipografia Piave il libro della benemerita Pieranna Casanova “Una storia, tante storie. La vita e la gente del Canal del Mis”. Numerosi e qualificati i collaboratori sotto varie forme: con le presentazioni il sindaco di Sospirolo Massimo Tegner, il presidente della Pro loco “Monti del sole”, Sandro Fiorot, il presidente del Parco nazionale Dolomiti Bellunesi, Valter Bonan, molti altri fornendo testi, esponendo ricordi e testimonianze, realizzando o mettendo a disposizione immagini o documenti. Largo spazio è stato dato alla realtà rappresentata dalla frazione Gena Alta e in questa occasione ci soffermiamo proprio qui per riferire in sintesi di un tragico episodio della seconda guerra mondiale a proposito del quale leggiamo in apertura: “Parlare di guerra significa andare al 18 novembre 1944, data profondamente impressa nel cuore della gente del Canal del Mis e che segnò nel tempo un lungo periodo di paura per l’occupazione tedesca e la presenza di covi di partigiani nella Valle”. Già prima di quel giorno c’erano voci di una imminente azionedi rappresaglia tedesca a Mis, dove “molti avevano svuotato le case dei loro averi, per salvarli dal fuoco”. Gli invasori, soldati altoatesini, giunsero invece a Canal del Mis e quindi a Gena quella mattina. Mario Casanova, che era con il cugino Vittorio Casanova ed Angelo Balzan aveva notato numerosi autocarri che trasportavano soldati entrare nella Valle e fermarsi alla Colonia Buzzatti dove c’era il comando militare. Mario, che era da poco rientrato dal servizio militare, si era reeso conto del pericolo ma, d’intesa con Angelo, decise comunque di rimanere in paese anche se potevano fuggire verso la montagna di cui conoscevano bene i sentieri per monte Gena e i Feruch. La loro fu, purtroppo, una decisione sbagliata che “lo condusse ad una fine tragica”. A casa, con le donne e i bambini, erano rimasti anche Riccardo, Servilio e Marcello Casanova. Arrivarono decine di tedeschi e subito picchiarono Modesto Balzan scambiandolo per un partigiano. Poi scelsero cinque uomini come ostaggi, salirono alla Pala del Cogol della Lorezza e quindi a Piscalor e Nandrina, siti dove sapevano esservi presenze partigiane. Più tardi tornarono indietro e Mario Casanova non era con loro! Gli altri ostaggi chiesero notizie col gergo dei ‘conza’, i seggiolai di Gosaldo, ed appresero così che era stato ucciso al Cogol della Lorezza con sette pallottole! Mentre alcuni tedeschi saccheggiavano le case e le stalle, i quattro ostaggi furono separati dal resto della gente disperata per quanto stava accadendo… Il fuoco distrusse tutto. E davanti ad un muretto, a Gena Media, furono passati per le armi Riccardo, Marcello e Servilio Casanova oltre ad Angelo Balzan. Più tardi tutti i corpi furono recuperati e composti nella chiesetta di San Remedio dove poi si svolsero i funerali con larga partecipazione di compaesani. Luigi Lise e suo nipote Lino trasportarono quindi le bare a Sospirolo. I due “frequentavano spesso il Canal del Mis perché erano fra i pochi a possedere un carro coi cavalli con cui trassportavano soprattutto legna, ma anche viveri ed armi per i partigiani che erano rifugiati in Val Falcina”. Al funerale presero parte anche alcuni soldati tedeschi della Todt ma non ci furono particolari azioni intimidatorie da parte loro… Casanova aggiunge: “Sfidando il pericolo partecipò alle esequie anche Angelo Sgobio, originario di Taranto, che, fatto prigioniero in Germania e poi rilasciato, si era rifugiato a Gena Alta. Era nascosto tra le montagne il giorno della tragedia e i tedeschi non lo avevano trovato, pur passandogli vicino durante il rastrellamento. Quando seppe cosa era successo si disperò ritenendo di essere la causa di tutto l’accaduto. Proprio la famiglia di una delle vittime, Mario Casanova, lo aveva aiutato ospitandolo prima in casa e poi portando rifornimenti al suo rifugio alla Pala del Cogol. Dopo la tragedia, la gente di Gena lasciò il paese distrutto e trovò ospitalità fino alla fine della guerra presso familiari o conoscenti”.
NELLE FOTO (riproduzioni dal libro “Una storia, tante storie” curato da Pieranna Casanova nel dicembre 1999): panoramica di Gena Alta; Giovanna De Donà di ritorno dalla fontana di Gena Alta, tra le case rovinate dall’incendio del 1944 provocato dall’invasore nazista; Riccardo Casanova, 51 annio; Marcello Casanova, 49 anni; Servilio Casanova, 41 anni; Mario Casanova, 24 anni; Angelo Balzan, 18 anni; Emanjuela De Donà, moglie di Marcello Casanova da Gena Alta, con il figlio Orelio, nato nel 1920; a desatra della vecchia strada a Gena Bassa, dove c’è un gregge in transumanza, la chiesetta di San Remedio demolita; 26 maggio 1963: la nuova chiesa di San Remedio: cerimonia di benedizione presente il vescovo Gioacchino Muccin; sullo sfondo la chiesetta demolita e, sopra, la vecchia strada; cimitero di Sospirolo: onori alle cinque bare dei Caduti di Gena Alta
SAVE THE DATE, 2 GIUGNO PALAFALCADE CON L’ORCHESTRA DA BALLO DI BAGUTTI
OSPITI ANTONELLA SCHENA, CRISTIAN MASSARENTI E GIANMARCO BAGUTTI
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di DAVIDE CONEDERA
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007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO
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