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IL 22 SETTEMBRE BREVI INTERRUZIONI SULLA SR 203 AGORDINA
SEDICO Veneto Strade comunica che il 22 settembre la SR 203 Agordina sarà interessata da brevi interruzioni della durata di 5 minuti per consentire la rimozione di pali ENEL. Le interruzioni saranno gestite da movieri e gli orari interessati sono dalle 8 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 17 tra le località Peron e La Stanga.
ACQUA INQUINATA A SAN TOMASO AGORDINO Gestione Servizi Pubblici informa che nelle località RONCH e CANACEDE l’acqua erogata dall’acquedotto non è potabile e può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
ACQUA INQUINATA A LA VALLE AGORDINA nelle località MUDA EST E AGRE può essere usata per scopi alimentari SOLO PREVIA bollitura.
ACQUA INQUINATA A GOSALDO LE FOCHE, LAMBROI, DENEORE, MAGAIT, REN, SELLE, COL TAMAI, BITTI, GIARDOI E PETTUINE GSP ha, comunque, già adottato le necessarie misure per la disinfezione dell’acqua presente nei serbatoi e nella rete idrica con l’aggiunta di cloro.
ACQUA DI NUOVO POTABILE in località COLLAZ di Cencenighe
CHIUDE LA GALLERIA “SAN VITO”
VENEZIA Anas ha programmato, in orario notturno, l’esecuzione dei lavori di pavimentazione della galleria ‘San Vito’, lungo la strada statale 50 bis/var “del Grappa e del passo Rolle” tra Valbrenta (VI) e Arsié (BL). Nelle notti di martedì 20, mercoledì 21 e giovedì 22 settembre sarà istituita la chiusura al traffico – in entrambe le direzioni di marcia – del tratto incluso tra il km 0,000 ed il km 5,200 della statale. Durante la modifica alla circolazione – che sarà attiva dalle ore 21 alle 6 del mattino successivo – il traffico veicolare sarà deviato sulla viabilità alternativa, come di seguito specificato. Per i mezzi leggeri il percorso – per chi viaggia in direzione Cismon del Grappa – prevede l’uscita obbligatoria allo svincolo di Arsié per percorrere via dei Martini per poi svoltare a sinistra su via Roma e proseguire si via Dante Alighieri e via Mezzavia fino a raggiungere via Nazionale; in seguito è prevista la svolta a destra su via Belluno per poi girare a sinistra su via Libertà e giungere su via Quattro Cantoni. A questo punto del percorso sarà necessario seguire le indicazioni per la SS 47 ed imboccare la statale mediante lo svincolo per Feltre/Bassano. Per chi viaggia in direzione Arsiè è previsto lo stesso percorso in direzione opposta. Per i mezzi pesanti con peso superiore alle 3,5 tonnellate che viaggiano in direzione Feltre il percorso alternativo, partendo dalla SS 47, prevede: da via Molinetto, mediante 3° uscita dalla rotatoria, la percorrenza di via De Gasperi (SP57) per poi uscire al 1° svincolo della successiva rotatoria su via Dante Alighieri e procedere percorrendo la SP26; seguire le indicazioni per Valdobbiadene/Feltre per imboccare la SR348 e giungere a Feltre (BL). Percorso inverso per i mezzi che viaggiano in direzione Romano d’Ezzelino (VI).
VENETO IN AIUTO ALLE POPOLAZIONI ALLUVIONATE. L’IMPEGNO DELLA PROTEZIONE CIVILE
VENEZIA Sono sette le squadre, una per ciascuna provincia del Veneto, con circa 6-7 volontari ciascuna, per un totale di una cinquantina di volontari della Protezione Civile regionale, che oggi partiranno per portare soccorso alle aree alluvionate a Senigallia in particolare. Operazione di soccorso avviata dopo la richiesta di attivazione da parte del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile del Veneto. Ciascuna delle sette squadre provinciali partirà con un mezzo ribaltabile, un modulo antincendio boschivo per ripulire il fango e le attrezzature necessarie, come ad esempio bobcat e attrezzature utili alla rimozione di alberi di alberi o vecchi elettrodomestici andati persi nella piena dei fiumi. L’Assessore regionale alla Protezione Civile del Veneto Gianpaolo Bottacin coordina le operazioni.
ENNESIMO INVESTIMENTO MORTALE SULLA PONTEBBANA, ALLA GUIDA DELL’AUTO UN BELLUNESE
TREVISO Il tragico investimento in via Dante Alighieri a Spresiano. L’autovettura Alfa Romeo GTV che viaggiava in direzione di Treviso, condotta da un automobilista residente nel bellunese, ha investito un 61enne di Spresiano, che, secondo le prime testimonianze, sembra stesse apprestandosi ad attraversare la strada all’altezza di un attraversamento pedonale. L’uomo è deceduto sul colpo. Sul posto per i rilievi di legge i Carabinieri della Compagnia di Treviso con tre pattuglie. – Forti disagi alla circolazione.
TONNO? ANCHE NO… IN 4 AL PRONTO SOCCORSO
BELLUNO Nel pomeriggio di ieri il Pronto Soccorso di Belluno ha trattato quattro casi di sindrome sgombroide attribuibili al consumo presso due diversi ristoranti di tonno fresco. La sindrome sgombroide, legata all’assorbimento di istamina contenuta nell’alimento, è caratterizzata da mal di testa, rossore della cute, congiuntivite, disturbi intestinali che compaiono entro un’ora circa dal consumo del cibo. Il Dipartimento di Prevenzione, d’intesa con il NAS di Treviso, è impegnato nel ricostruire il percorso dell’alimento coinvolto. A scopo precauzionale, nelle prossime ore, in attesa della precisa identificazione delle cause dell’evento, è opportuno evitare il consumo di tonno fresco.
AUTOBUS, AUTO E BICICLETTA. INCIDENTE A TRE
BELLUNO incidente ieri alle 14 alla rotatoria da Gimmy. Coinvolti un ciclista che ha avuto la peggio anche se con ferite leggere, un’auto e un autobus.
FOTO CORRIERE DELLE ALPI
RECUPERATI ESCURSIONISTI BLOCCATI DA NEVE E GHIACCIO SULL’ALLEGHESI
VAL DI ZOLDO Ieri alle 14 l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato in Civetta, lungo il tracciato della Ferrata degli Alleghesi, per tre escursionisti bloccati dalla presenza di neve e ghiaccio a circa metà itinerario. I tre ragazzi, dai 19 ai 23 anni, di Santa Maria di Sala (Venezia), che non erano dotati di opportune calzature e attrezzatura, erano fermi su una cengetta a 2.840 metri di quota. Individuati dall’equipaggio seguendo le coordinate ricevute, il pilota si è avvicinato alla parete e ha fatto sbarcare in hovering il tecnico di elisoccorso, che ha raggiunto a piedi i ragazzi. Dopo averli spostati sul vicino spigolo per facilitarne il recupero, i tre sono stati fatti salire dal soccorritore sempre con l’eliambulanza in hovering, per essere poi trasportati al Rifugio Coldai, dove sono stati lasciati.
RECUPERATO ESCURSIONISTA INCRODATO IN UN CANALE
SOVRAMONTE ieri alle 14 il Soccorso alpino di Feltre è stato attivato a seguito della richiesta di un escursionista in difficoltà. Salendo il Viaz del Tavernaz, che dalla Via di Schener sale alla Malga Tavernaz, il 67enne di Senigallia (AN), era uscito fuori dal tracciato, stava bene, ma era scivolato perdendo una scarpa. Dalle prime informazioni si doveva trovare vicino al sentiero. Una squadra è quindi partita a piedi per individuarlo e recuperarlo, ma dopo alcune ore di cammino, una volta nelle vicinanze – un centinaio di metri più sopra – è risultato evidente che l’uomo si trovasse in realtà molto distante dalla traccia, in un punto impegnativo da raggiungere. È così intervenuto l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che ha trovato il luogo in cui era fermo l’escursionista dalle comunicazioni che teneva in diretta con i soccorritori. Issato a bordo con 20 metri di verricello, l’escursionista è stato lasciato alla sua macchina.
CORTINA Nel pomeriggio una squadra del Soccorso alpino di Cortina è invece intervenuta con il fuoristrada al Rifugio Sennes, per riportare a valle una turista 33enne slovena, che si era fatta male a una caviglia.
ADDIO ALL’EX SINDACO LUIGI PRA FLORIANI ZOLDO
VAL DI ZOLDO E’ morto nel reparto di pneumologia dell’ospedale San Martino, Luigi Pra Floriani, 98 anni, già assessore e vicesindaco nella giunta di Luigi De Fanti. Il sindaco Camillo De Pellegrin sottolinea come la valle perda uno dei suoi grandi vecchi. Luigi lascia i figli Stefania e Leonardo, il genero Stefano, la nuora Luisa, i nipoti Beatrice, Greta con Jakub, Nicolò con Valentina, la sorella Luciana, il cognato Bepino. L’addio domani, mercoledì 21, alle 14.30 nella chiesa di San Floriano nella Pieve di Val di Zoldo.
TENTATO FURTO SVENTATO DAI VICINI E DALLE TELECAMERE
ALANO DI PIAVE Un veneziano è stato bloccato, arrestato e rimesso in libertà, ha tentato di rubare, a pezzi dopo averla smontata, un’auto storica. Ad accorgersi un cittadino che ha sorpreso il ladro domenica sera nell’abitazione di un parente a Fener. L’obiettivo dell’uomo era la vettura storica, una Renault 5. Rimangono i danni, tanti.
NUOVI CASI COVID: SEMPRE MENO E SI RIPARLA DI PLATEAU
La curva epidemica sembra attualmente definire un “plateau basso” (stabilità di un numero significativo di casi successivi al picco epidemico). I nuovi casi rilevati nell’ultima settimana sono 510 (+50 rispetto alla scorsa settimana), con un conseguente tasso di incidenza settimanale di nuovi casi di 257 casi su 100 mila abitanti, prevalentemente nelle fasce centrali 25-64 anni, in leggero aumento rispetto al precedente periodo di osservazione, sempre superiore all’incidenza nazionale (191 su 100 mila abitanti) che ha anch’essa visto un leggero aumento . La circolazione virale di SARS-CoV-2 rimane, come detto ancora consistente, determinando una casistica 5 volte superiore alla soglia epidemica (50 casi settimanali su 100.000 abitanti). Nella settimanale mappa dei nuovi contagi due i Comuni maggiormente interessati con 2000 casi ogni 100 mila abitanti, si tratta di Alleghe e il confinante Rocca Pietore. Mezza dozzina i Comuni privi di nuovi casi. Attualmente sono ricoverati in ospedale 26 pazienti, 1 in terapia intensiva. Un decesso negli ultimi sette giorni, è mancato un uomo di 91 anni.
DILLO A RADIO PIU’… HO PERSO MIO PADRE TRA L’UMANITA’ DELL’OSPEDALE DI AGORDO
Riceviamo, e volentieri pubblichiamo.
di Donato Sieff
Capita sempre più spesso che le persone prendano carta e penna solo per lamentarsi dei disservizi, del malcostume di alcuni settori della pubblica amministrazione o di certi bizantinismi contro i quali, nel bene e nel male, un normale cittadino si scontra quando deve fare una qualsiasi pratica. Io rischio di essere controcorrente in quanto queste mie righe vogliono essere cariche solo di un sincero ringraziamento. Il mese scorso ho perso mio Padre e ha passato i suoi ultimi giorni su questo mondo presso il nosocomio di Agordo. Nonostante qualcuno, perfino in quei momenti così duri per un figlio abbia avuto il coraggio di dire a me e alla mia famiglia “Speriamo te lo curino bene”, io mi sento di dire solo GRAZIE perché nel “nostro” ospedale ho trovato professionalità e tanta umanità già a partire dal personale infermieristico del pronto soccorso. Mio padre è stato poi accolto amorevolmente, curato egregiamente e seguito in maniera encomiabile dal reparto di medicina dove ho avuto la fortuna di interfacciarmi con persone che svolgevano il loro lavoro come una missione. Abbiamo in mano, noi della comunità agordina, un piccolo ma preziosissimo diamante ma ce ne rendiamo conto solo nel momento del bisogno perché normalmente arriviamo a snobbarlo e, colpevolmente e passivamente, quasi a denigrarlo. E non solo tutto ciò non è giusto, ma è quasi masochistico. Il mio oltre ad essere un ringraziamento pubblico verso l’ospedale di Agordo, falcidiato da tagli e ridimensionamenti, vuole essere anche uno sprone per tutti noi a combattere nel nostro piccolo per non perdere quello che abbiamo, dandolo per scontato. In tutte le forme e in tutte le occasioni che abbiamo.
CALABRESE CONDANNATO PER LA TRUFFA AL POSTAMAT
un migrante ignaro di tutto: era stato contattato per un finto lavoro di giardinaggio, le persone al telefono gli avevano chiesto documenti e tessera sanitaria e con quello era stata aperta una carta Postepay necessaria per compiere la truffa.
BELLUNO La truffa gli è costata 1.050 euro, ma è riuscito a far rintracciare i colpevoli. Giuseppe Condello di Reggio Calabria, ieri è stato condannato in contumacia a 8 mesi di reclusione e a 500 euro di multa. Nel 2019 un agordino di 35 anni ha pubblicato una inserzione per vendere la bici al prezzo di 350 euro. Alla fine in banca con vari sotterfugi saranno stati prelevati 1.050 euro. A contattare i venditori sono degli stranieri o meglio la carta Postepay è di uno straniero che a sua volta viene contattato da questa banda con il miraggio di un lavoro.
CARO STELLA “ATTACCARE LA MONTAGNA PRODUCE SEMPRE UN DANNO”
L’INTERVENTO
di MARCO BUSSONE, Presidente Uncem _Unione Nazionale Comuni Comunità Enti montani
Caro Gian Antonio,
le Tue analisi sono sempre ben fatte. Sei un buon notista e non devo dirtelo io. Ma perdonami, dimentichi un po’ di aspetti nel pezzo scritto sul Corriere qualche giorno fa in merito alla tragedia delle Marche. Anche del tuo passato personale vi sono dimenticanze, in quell’articolo. Dimentichi ad esempio, Gian Antonio, che l’acqua per effetto della forza di gravità scende dall’alto e aumenta la velocità e la forza. Che i territori italiani appenninici sono complessi e che tu questa complessità l’hai spesso semplificata. Come quando con un tuo collega (anche mio collega) hai attaccato per mesi e anni l‘unica forma di autogoverno e di tutela dei territori, democratica e con storia pluridecennale, imitata da tanti altri Paesi UE. Enti locali che sono sempre stati “per la bonifica” e per progetti contro l’abbandono. Enti che hanno lavorato come in tutte le democrazie facendo errori e facendo cose buone, nel dialogo continuo tra Comuni, nella relazione articolata e difficile per fare meglio sui territori. 15 anni fa hai attaccato le 350 Comunità montane italiane dandole in pasto all’antipolitica, additandole a cuore della spesa pubblica italica. Dovresti ricordare. Il punto non è che hai attaccato in sè l’Ente locale, Comunità montana (e poi anche le Province, e poi anche i Comuni piccoli e poi anche il Parlamento…). Non è certo responsabilità Tua se queste Istituzioni da 15 anni sono sempre più in crisi. Il punto non è che non consideri, anche nel pezzo di qualche giorno, che solo con la presenza dell’uomo sui territori montani si preserva chi sta un basso. Solo con la gestione e la pianificazione forestale si evitano i “tappi” di legno in basso sotto i ponti, solo con l’agricoltura e la zootecnia in quota si evitano dissesti, solo con paesi ordinati e curati, non certo sotto campane di vetro per borghi turistici, si tengono in vita le comunità. Dovresti saperle queste cose, ma non le scrivi. Eppure, con quelle tue pubbliche denunce – 15 anni fa e forse anche dopo – senza contraddittorio, va detto e riconosciuto che hai alimentato un’antipolitica che oggi ha enormi responsabilità nelle non-scelte, anche per la cura e la manutenzione dei territori. Cucire, certo. Lo diciamo. Prevenire, certo. Lo facciamo. Sostenere chi vive nelle fragilità. Lo facciamo. Provare a definire regie uniche. Ci proviamo. Serve molto altro, tu dirai. E ci proviamo anche qui. Affinché certo “benaltrismo” sia di stimolo per fare meglio, rilanciare, non sedersi. Certo, ci mancherebbe. Ma senza un sistema politico solido, senza un sistema istituzionale vero, senza Montagna governata da Sindaci che operano insieme oltre ogni divisione anche fisica e ideologica, non si va lontano. Di certo guardiamo avanti! Mica vogliamo tornare indietro nella storia e nelle storie, Gian Antonio! Vogliamo costruire un nuovo sistema istituzionale, che scelga le Autonomie e la sussidiarietà. Senza inganni. Dopo quel Tuo libro, l’antipolitica è stata cavalcata con efficacia e ancora oggi molti pensano sia la soluzione. Chi ha voluto eliminare le Comunità montane è poi tornato sui suoi passi con apparenti e inutili scuse, dicendo “ci siamo sbagliati”. Il caos istituzionale dei Comuni, dei Sindaci-soli (compresi quelli delle grandi e medie Città) si è compiuto. E oggi chiede Politiche e Politica vera per gli Enti locali, per i territori, per la cura. Scriverne – di cura dei territori, di fragilità o di “montagne che uccidono” crollando e franando – è facile. Conosco le regole e anche un po’ di dose di retorica necessaria. Scriverne dicendo molte cose che servono, per l’Italia, per la Politica oggi. Ed è più facile ancora scrivere oggi di quelle scelte che non sarebbero servite, come attaccare chi consideravi il margine inutile del Paese, fisico, geografico, ideale. Margine da spazzar via. Senza capire che ieri era e oggi è al centro di nuove dinamiche che affrontano le sfide della crisi climatica, energetica, ambientale, sociale, antropologica. Perché i territori nelle transizioni ci sono già, lavorano tanto, sono innovatori e anche la buona stampa dovrebbe e potrebbe raccontarlo, senza dare sempre in testa alla “politica” (Sindaci compresi) che non fa mai abbastanza.
OTTIMI RISULTATI NELLO STRAORDINARIO INCENTIVATO NELLO STABILIMENTO LUXOTTICA DI AGORDO
AGORDO Luxottica chiama e gli operai rispondono. Sono uscite le percentuali di presenza per quanto riguarda lo straordinario incentivato del 9 e 10 settembre scorso. Lo si può definire un ottimo risultato quello ottenuto nel secondo fine settimana lavorativo del mese. Nel turno della mattina del 9 settembre hanno raggiunto il 100% dell’incentivo Confezionamento, Stamperia Metallo, Saldatura, Premontaggio, Trattamenti Superficiali, Taglio Lenti, Stamperia Iniettato e Nastratura Iniettato. Minore la presenza in Magazzino Centrale dove si è raggiunto il 90% e la Finitura Iniettato con l’80%. Nel turno notturno la “pecora nera” è stato il reparto Taglio Lenti, unico a non raggiungere la partecipazione necessaria, che riceverà il 50% in più delle ore lavorate. Saranno pagate il doppio, con il 100%, le ore effettuate nei reparti Confezionamento, Stamperia Metallo, Trattamenti Superficiali, Stamperia Iniettato, Finitura Iniettato e Nastratura iniettato. Si ricorda alle maestranze che è in programma ancora un fine settimana lavorativo in calendario, quello del 24 settembre per i turni mattino e 25 per i notturni. L’operaio che decide di lavorare nel fine settimana può andare sul portale aziendale My Personal Desk e dalla sezione “I miei moduli” può compilare il form per destinare lo straordinario incentivato in banca ore o monetizzarlo in busta paga.
L’ADDIO A LUSTRA, SENSIBILITA’ FUORI DAL COMUNE. IL DOLORE DI GAETANO
SAN TOMASO Lassu’, tra le montagne del paese Gaetano De Donà e la cerva “La Lustra” si sono fatti compagnia per 16 anni, la Lustra ha vissuto sempre in completa libertà nell’alta frazione di Pecol ormai era conosciuta da tutti anche a livello mediatico televisivo. Di Lustra si sono perse le tracce.
La pagina facebook, “Claretta La Cerva del Comelico Sup.-bl” già quattro anni fa si era interessata di Gaetano e Lustra CLICCA QUI
NELLA CONTABILITA’ DEL FINE SETTIMANA MENO DI 1000 NUOVI CASI, 2 I DECESSI
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
DALL’ANAP 4500 EURO ALLA CUCCHINI, MANO AMICA E VITA SENZA DOLORE
BELLUNO L’associazione pensionati di Confartigianato ha consegnato tre assegni ad altrettante realtà del terzo settore. Un contributo di 4.500 euro donato a Cucchini, Mano amica e Vita senza dolore, che operano sul territorio provinciale assicurando assistenza nelle cure palliative e sostegno alle famiglie delle persone ammalate. I presidenti delle tre associazioni hanno ricordato la loro attività nelle cure palliative, nell’assistenza ai malati e nella consegna degli ausili (tra gli altri, sedie a rotelle, letti medicali e materassi antidecubito). E hanno ringraziato Anap e Confartigianato anche per l’occasione di incontro. «Ringrazio la presidente Anap De Pol – ha detto la presidente di Confartigianato, Claudia Scarzanella – che con il suo gruppo ha avuto questa idea: un bellissimo gesto che deve diventare da esempio. Grazie alle associazioni per lo sforzo che quotidianamente mettono in campo per gli ammalati e le famiglie, svolgendo un servizio preziosissimo nelle nostre comunità”.
SCELTI I TRE FINALISTI DELLA 59.a EDIZIONE DEL PREMIO LETTERARIO SETTEMBRINI.
VENEZIA La Giuria Tecnica del Premio “Regione del Veneto – Leonilde e Arnaldo Settembrini, Mestre”, presieduta da Giancarlo Marinelli, ha scelto la terzina finalista della 59^ edizione del concorso dedicato a racconti e novelle: Ugo Cornia, “La vita in ordine alfabetico”, Valeria Della Valle “La Nave di Teseo” Valeria Della Valle, Neri Pozza “Le stanze del tempo”. Sarà la Giuria dei Lettori, composta da 30 abbonati del Teatro Toniolo a decretare con voto in diretta il vincitore. La cerimonia di premiazione si terrà venerdì 4 novembre alle 18 al Teatro Toniolo di Mestre.
LA NUOVA CANZONE PER BEATO LUCIANI
CANALE D’AGORDO “Una musica per papa Luciani beato”, il nuovo progetto della Fondazione Papa Luciani Onlus e del Musal – Museo Albino Luciani (www.musal.it) per celebrare la beatificazione di papa Giovanni Paolo I, può contare su una nuova canzone: si tratta di Profumo di libertà, brano scritto da Mauro Becattini e Lucio Starita che hanno così voluto omaggiare il papa di Canale d’Agordo beatificato il 4 settembre. Per chi volesse partecipare a “Una musica per papa Luciani beato” c’è tempo fino al 9 ottobre per donare al Musal i propri brani: basta inviare la canzone e/o il video all’indirizzo [email protected] : tutti i partecipanti riceveranno in regalo la tessera Amico del Musal e un attestato di ringraziamento.
“Albino Luciani: un miracolo dalle Dolomiti” di Roberto Soramaè
Roberto Soramaè. Attraverso immagini d’epoca, testimonianze e citazioni il filmato racconta le radici di Albino Luciani, le emozioni e l’ambiente che hanno attraversato la sua vita e che lo
hanno portato alla beatificazione, avvenuta per il miracolo di Candela Giarda, la giovane argentina guarita grazie alla sua intercessione. Il documentario è disponibile in dvd e su chiavetta usb presso l’Ufficio UNPLI di Belluno, la Pro Loco e il Museo Albino Luciani di Canale d’Agordo
DECLINO COGNITIVO, AGIRE ATTIVAMENTE
BELLUNO In occasione della 29^ Giornata Mondiale dell’Alzheimer, l’Ulss1 Dolomiti propone un incontro online che si terrà in Google Meet il 22 settembre 2022 alle 18 con la neurologa Roberta Padoan del Centro Decadimento Cognitivo e Demenze. Il tema dell’incontro sarà: Declino cognitivo: agire AttivaMente. Dalla prevenzione alla terapia non farmacologica. Per partecipare all’incontro online ci si può collegare direttamente al link: https://meet.google.com/knz-rpum-qeb, oppure inviare una mail a [email protected] (il link per il collegamento sarà inviato in risposta alla mail).
PRESENTAZIONE XI EDIZIONE DOLOMITI RESCUE RACE, INVITO ALLA CONFERENZA STAMPA
PIEVE DI CADORE L’XI edizione della Dolomiti Rescue Race sarà illustrata venerdì prossimo, 23 settembre, nel corso della conferenza stampa che si terrà nella Sala Consiliare del Comune di Pieve di Cadore alle 11, alla presenza del sindaco Giuseppe Casagrande, del capo e del vicecapo del Soccorso alpino di Pieve di Cadore Giuliano Baracco e Marco Da Col. La manifestazione nazionale e internazionale riservata alle componenti di soccorso alpino, con prove tecniche e di resistenza, è nata con lo scopo di incontrarsi e confrontarsi, di stringere amicizie con tutte le realtà di soccorso in montagna, in Italia e all’estero, in un contesto diverso da quello operativo di intervento. La gara, in calendario il primo di ottobre, sarà preceduta venerdì sera, 30 settembre, dalla presentazione ufficiale a tutte le squadre partecipanti, alle 21 all’Auditorium Cosmo.
DI ELIO ARICO’, LE FOTO AL MAESTRO AUGUSTO MURER. OMAGGIO A 100 ANNI DALLA NASCITA
L’Auserfest 2022 va in archivio. Domenica l’8° edizione
VAS 300 Soci Auser hanno accolto l’invito diramato assieme dal provinciale e del Circolo Al Caminetto di Alano Quero Vas per una occasione di socializzazione, conoscenza e scambio di esperienze fra i 21 Circoli Auser operanti nella provincia di Belluno, che conta complessivamente quasi 4000 iscritti. Graditi ospiti sono giunti la Sindaca di Alano Serenella Bogana e per il comune di Quero Vas l’assessore al sociale Alberto Coppe, cui è stata ricordata dal Presidente Auser provinciale, Eldo Candeago, l’intensa attività totalmente volontaria che l’associazione porta avanti da 33 anni per diffondere nelle comunità locali il concetto di welfare sociale in cui ciascuno può diventare protagonista nelle relazioni e nel fare solidarietà. Auserfest 2022, oltre alla tipica convivialità delle feste, ha riservato ai convenuti anche due interessanti visite culturali al Museo del Piave e alla storica distilleria Le Crode.
L’ESPERIENZA A SANREMO ROCK DEGLI ALICE FOR PRESIDENT
REDAZIONE Una settimana fa gli Alice For President, band rock bellunese, si sono esibiti sul palco del Teatro Ariston a Sanremo. Dopo una selezione accurata, i ragazzi bellunesi erano stati scelti tra i 300 partecipanti alla fase finale di Sanremo Rock dove hanno presentato il loro brano “Forever Never”. Alla fine dell’esibizione i giudici avevano dato dei buoni giudizi ma purtroppo gli Alice For President non sono stati scelti tra le 9 band destinate a giocarsi il tutto per tutto. Una bella esperienza anche per il bassista agordino Massimo Cassol che ha voluto esprimere le sue emozioni ai microfoni di Radio Più.
L’INVITO
di ROBERTO FAVERO
“Cari Amici, sabato alle 18 presso la sala Don Tamis, di Agordo, con ingresso gratuito, si terrà la prima delle tre conferenze previste sulla storia del colore. Parlerà il Dottor Bernardo Molinas sulla fisica della luce. La seconda conferenza sarà tenuta sabato 15 ottobre dal Dottor Renzo Barbazza sulla sensazione e la percezione della luce da parte del nostro cervello. Concluderà il ciclo di conferenze, il giorno venerdì 4 novembre, il Dottor Roberto Favero, sulla luce e la fotografia scientifica. Invitandovi, quindi, ad essere presenti agli incontri, a nome dei relatori e delle Associazioni Organizzatrici, vi auguro un caloroso arrivederci.
Roberto Favero”
BORSE DI STUDIO “RUDI DE GASPERIN”
BELLUNO C’è tempo fino al 2 ottobre per partecipare al bando indetto dal Rotary Club Belluno della seconda edizione delle borse di studio “Rudi De Gasperin”. Un impegno globale di 18mila euro. Le borse di studio (del valore di 6.000 euro l’una per l’intero triennio di studi) sono a favore di altrettanti studenti bisognosi e meritevoli residenti nella provincia di Belluno, che si iscriveranno a corsi di laurea triennali in qualsiasi università italiana nelle discipline di area tecnico – scientifica. Potranno partecipare al bando i giovani con meno di 25 anni e un Isee inferiore ai 45mila euro, iscritti al primo anno di università e che abbiano ottenuto un voto di maturità uguale a superiore a 90/100. Una commissione valuterà i profili più meritevoli che otterranno i primi 2.000 euro già al momento dell’immatricolazione. Poi le altre erogazioni scatteranno al conseguimento di specifici obiettivi. La domanda di partecipazione dovrà essere inviata tramite pec all’indirizzo: [email protected]. Per maggiori informazione e per leggere il bando completo: www.rotarybelluno.it
OHANNES GUREKIAN, UN PROGETTISTA ARMENO DELLE DOLOMITI
BELLUNO Ritorna nel vivo la rassegna culturale “Ohannés Gurekian, un progettista armeno delle Dolomiti” proposta quest’anno dall’Ordine degli Architetti della Provincia VENERDÌ 23 settembre la Sala Don Tamis di Agordo convegno in presenza, la monografia “Ohannés Gurekian. L’ingegneria, l’architettura, l’urbanistica)”. Relatori, oltre ai presidenti di Ordine e Fondazione, agli autori, l’editore l’architetto Alberto Winterle, autore della presentazione. Dallo stesso giorno, fino al giorno 29 ottobre, sarà possibile visitare il percorso espositivo presso la biblioteca civica di Agordo. SABATO 1 ottobre “escursione architettonica” fra i vicoli del paese di Frassené Agordino, che per lungo tempo Gurekian elesse quale luogo di residenza, per vedere dal vivo alcune delle realizzazioni dei suoi progetti. SABATO 8 ottobre (notte di plenilunio) trekking da Frassené al Rifugio Scarpa-Gurekian raccontando cosa lega questo luogo alla storia di Ohannés Gurekian. Poi ci sarà la possibilità di fermarsi per cenare.
AL VIA “INTRECCI”, TRE SERATE DI MUSICA E ARTE AL TEATRO SAN GAETANO DI CASTION
BELLUNO Inizia “Intrecci”, una rassegna di musica d’autrice e d’autore che sarà protagonista al Teatro San Gaetano: 24 settembre, e 1 ottobre. Torna in patria Grazia Donadel, in arte Grazia Di Grace, che presenterà “Radici”, il suo nuovo spettacolo all’insegna della contaminazione, accompagnata dalla danzatrice Marta Tabacco. Chiuderà Giorgia Canton, veronese di nascita e bellunese di adozione, con il disco in uscita “La musica se ne frega”. In apertura, si esibiranno i giovani Fosca, Nicole Lorenzet e Oasi, mentre il palcoscenico verrà abitato dalle opere di Patrizia Burigo, Giovanni Pinosio e Cecilia Beati.
RITORNA L’UNIVERSITA’ DEGLI ANZIANI AD AGORDO
AGORDO Con il mese di ottobre ritornano le lezioni dell’Università degli Anziani ad Agordo. Ogni martedì dalle 15 alle 17 in Sala Don Tamis un appuntamento in presenza. Il primo appuntamento della serie è per il 4 ottobre quando ci sarà l’inaugurazione dell’anno accademico con la presenza di Marco Perale, giornalista e storico bellunese che parlerà di Dino Buzzati e la Mostra di Belluno. La quota d’iscrizione è di 35 euro da versare il primo giorno di frequenza. Per informazioni 0437 62416 oppure 333 8638929.
TUTTI GLI APPUNTAMENTI IN PROGRAMMA
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ANGELA, UNA STORIA VERA
LIMANA Il Comune di Limana organizza, in occasione della giornata internazionale della malattia di Alzheimer, la presentazione del libro ANGELA. Una storia vera di Maristella Cedronella. Domani alle 20.30 nella Sala Nocivelli. Modererà l’incontro Mara Colombo.
LA MELA DI AISM
BELLUNO Sabato 1, domenica 2 e martedì 4 ottobre, in vari Comuni della Provincia di Belluno si svolgerà l’evento d’informazione, sensibilizzazione e raccolta fondi “La Mela di AISM”, diretto a garantire e potenziare i servizi destinati a persone con sclerosi multipla. Per le prenotazioni del sacchetto di mele da 1,800 chilogrammi contattare lo 0437-981680 o 366-6125610. Le prenotazioni sono aperte fino al 20 settembre.
TORNA LA FRASSENE’ – RIFUGIO SCARPA
VOLTAGO Domenica 25 settembre ritorna la Frassenè – Rifugio Scarpa, la cronoscalata di 4 km con 700 metri di dislivello. La partenza è prevista per le 10 e le iscrizioni si possono fare al 346 4190977 oppure al Little Bar fino a 30 minuti dalla partenza. Costo 10 euro con gadget e pasta party. In caso di maltempo la manifestazione verrà annullata.
A FALCADE TRE GIORNI CON LA DESMONTEGADA
FALCADE Saranno tre giorni di festa a Falcade nel fine settimana del 23-24 e 25 settembre. Appuntamento con la diciottesima edizione della Desmontegada 2022. Si inizia venerdì 23 alle 17 con il beveron del malgher e valk a pede, alle 18 la presentazione del progetto “Il cammino delle Dolomiti genuine” e alle 18:30 l’apertura della birra per i 125 anni della Birreria Pedavena. Cena con saltada de manz e menestra de rane e musica con Melody Music. Sabato 24 dalle 11 il passaggio per le vie del centro storico di Falcade del bestiame che ritorna dalle malghe, alle 12 piatti tipici sotto al tendone e musica con la Banda di Liesing. Alle 14:30 l’incontro con i malgari, 16 la scota e musica con la banda di Forni Avoltri. Sotto al tendone Musica con CiccioBanda Street Band e dalle 18 cena con piatti tipici. Alle 21 musica con Koa Quintet. Domenica alle 10 canzoni e spiegazioni geologiche con Leggende delle Dolomiti, dalle 12 pranzo con toro allo spiedo e intrattenimento con la Banda da Fodom. Nel pomeriggio alle 14:30 sfilata ed esibizioni dei gruppi folk agordini e dalle 17:30 fino a chiusura tendone musica con i Prestazione Occasionale.
FOLKLOR JALPE’ DE LA MARMOLEDA
ROCCA PIETORE 1 e 2 ottobre a Rocca Pietore torna Folklor Jalpè De La Marmolèda. Sotto al tendone riscaldato due giorni di festa con il gruppo Folk Marmolèda. Sabato 1 ottobre dalle 18 aperitivo in musica con i Volxalp, dalle 19 stand gastronomico con piatti tipici, alle 22 il rock dei Sinfobia e chiusura con DJ set. Domenica 2 ottobre la Santa Messa alle 11, dalle 12:30 pranzo con piatti tipici e musica con Die Derstige. Alle 14:30 la sfilata dei gruppi folk, alle 18 musica con i Pazedins e finale con la cucina tipica dalle 19.
MOSTRA MERCATO A VILLA PATT DI SEDICO
SEDICO Il 24 e 25 settembre torna a Villa Patt di Sedico la mostra mercato, colori sapori e profumi d’autunno. Esposizione di prodotti agricoli, hobbistica e artigianato, mostra bonsai e mostra micologica. Sabato 24 apertura alle 10, pranzo con piatti tipici bellunesi e cena con polenta e schiz. Alle 20:30 lo spettacolo teatrale “Noi che”. Domenica 25 dalle 9 alle 12:30 il convegno Alpi Dolomiti, dalle 10 l’apertura del mercato e il battesimo della sella con i cavalli. alle 12 apertura dello stad gastronomico con piatti tipici e polenta e cervo. Chiusura della mostra mercato alle 19.
LA MOSTRA MERCATO DI SANTA GIUSTINA
SANTA GIUSTINA Dopo due anni torna la Mostra Mercato delle attività agricole, artigianali e commerciali di Santa Giustina: la tensostruttura allestita in piazza Maggiore nella settimana precedente sarà messa a disposizione dell’Associazionismo per eventi collaterali alla manifestazione fieristica e patrocinati dal Comune. Due gli eventi proposti dalla Pro Loco Santagiustinese: venerdì 23 settembre infatti è in programma la serata musicale “Autumn Fest Santa Giustina” che avrà inizio alle 18.00, mentre sabato 24 la stessa Pro Loco propone lo spettacolo “Le noze tribolade” della compagnia teatrale “Anfibi spaiati”. Domenica 25 settembre torna la tradizionale marcia non competitiva “Pedonata della rosa” organizzata dall’Associazione Persone Down in collaborazione con la Polisportiva Santa Giustina – Settore Atletica: l’evento di solidarietà e sport prenderà il via da piazza Maggiore alle 10.45 e a seguire il pranzo e le premiazioni sotto il tendone. Nel frattempo si sta delineando la disposizione degli stand ed è ancora possibile per gli operatori economici prenotare spazi liberi sotto il tendone per le tre giornate o spazi esterni.
RIPARTONO I CORSI DELL’ADA
di GIANNI SANTOMASO
Concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri”, scade il 15 ottobre
SOSPIROLO C’è tempo fino a sabato 15 ottobre per prendere parte al concorso letterario “Sospirolo tra leggende e misteri” promosso dalla Pro loco “Monti del Sole” e dalla Biblioteca civica sospirolese, alla sua tredicesima edizione. Come da tradizione il bando è legato alla rassegna “Spettacoli di mistero” di Unpli e Regione Veneto. Oggetto del concorso sono racconti brevi inediti incentrati sul tema del paesaggio quale fonte ispiratrice e co-protagonista delle vicende che in esso si svolgono. Il concorso si rivolge ai nati e/o residenti nel Triveneto e la partecipazione è gratuita. Presiede la giuria la scrittrice Antonia Arslan, cittadina onoraria di Sospirolo.Il bando prende spunto dalla letteratura di Dino Buzzati, è disponibile sulla homepage del sito www.sospirolo.net o su Facebook (pagina Pro loco “Monti del Sole”).
IERI ALLA RADIO
SALUTE E SOCIETA’, PRIMA PUNTATA – NUOVA STAGIONE
Speciale congresso EHA, Società europea di ematologia In questa edizione dedicata al congresso ESC 2022: Imaging in cardiologia; Colesterolo LDL; Polipillola, un farmaco che contiene tre principi attivi; Scompenso cardiaco
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
PROLOCO DI RIVAMONTE AGORDINO
DOMENICA 23 OTTOBRE LA GRANDE FESTA ALLA FABBRICA IN PEDAVENA DI LA VALLE
MUSICA PIU’
MUSICA ALLA RADIO, IL PROGRAMMA DI LORIS SCUSSEL “COLLAGE OPERAZIONE NOSTALGIA” DAL LUNEDI AL VENERDI ALLE 16.00 E ALLE 23
Mentre ci avviciniamo alla ripresa di Collage con la nuova serie, la quarta, continua la messa in onda delle repliche. Questa settimana daremo spazio ai cosiddetti complessi “beat” dedicando loro due puntate poi ritroveremo alcuni successi provenienti dalle Hit Parade degli anni 60/70, ci sarà anche una trasmissione dedicata ai sogni nelle canzoni oltre ai cantautori di casa nostra e naturalmente alla musica internazionale per completare le proposte del programma. Collage va in onda dal lunedì al venerdì alle 16,00 e alle 23,00 naturalmente su Radio Più.
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
CIAO NONO
AUDIO
L’autunno del 1995 era stata la stagione perfetta, con il giusto fresco al mattino e un tepore gradevole durante il giorno. Un tempo bello da vivere, un digradare lento verso un inverno che sarebbe stato abbondante di neve. Ed è stato proprio allora, alla metà di quella stupenda stagione dei colori, che hai lasciato questo mondo, che allora era migliore, per andare a riposare per sempre “sot la gesia” di fronte al Civetta. Era un ottobre splendido, con i “lares” e i “fagher” che sfoggiavano l’abito più bello e la Strada Madre che aveva i suoi problemi come talvolta accade; c’era un grosso incendio in corso fra Peron e Candaten e quindi strada chiusa e deviazione per la Val del Mis. La mamma mi svegliò in piena notte per darmi la triste notizia ed al mattino presto ero all’obitorio dell’ospedale San Martino di Belluno. L’inevitabile dolore che i diciotto anni appena compiuti riescono a far scivolare via abbastanza in fretta mescolato alla malinconica serenità per le “strusie” finite. Papà mi disse “…te firme tì le carte del riconoscimento…”. Firmai le carte, aiutai l’uomo delle pompe funebri a chiudere le cassa e poi partimmo destinazione San Tomaso. Il carro funebre davanti e la Tipo blu ad inseguire lungo il Canal del Mis mentre i Canadair pescavano acqua da versare sulle fiamme che ardevano aldilà dei Monti del Sole. Giunti in piazza a Celat ecco il primo momento di commozione: una delegazione di infermiere della casa di riposo dove avevi soggiornato durante l’ultimo anno erano presenti. Si erano sobbarcate un centinaio di chilometri per esserci, e fu un gesto veramente commovente. E poi era presente il picchetto d’onore degli Alpini con tanto di labaro. Proprio per te, che ogni tanto dicevi “…sete ani e trei mes sot le armi…”, e poi giù una bestemmia di quelle potenti. L’Albania, la Grecia e poi gli altri fronti: e quella maledetta guerra ti aveva talmente schifato da farti gettare il cappello con la piuma “…dù par la val in mez ai lares…”. Avevi tenuto solo la giacca della divisa perché era buona per andare a far legna; però l’abbonamento alla rivista “L’Alpino” era cosa sacra. Durante il funerale la chiesa al suo interno era illuminata da una splendida luce autunnale e fuori il cielo era perfetto: nemmeno una nuvola era presente sopra la Val Cordevole mentre ti portavamo a spalle “dù par i scalin del zimitero”. Avresti vissuto il tuo Eterno Riposo di fianco alla nonna nel “condominio” che avevi contribuito a costruire anche tu molti anni prima: ed era stato uno dei tuoi mille lavori, perché quando c’era da lavorare c’eri sempre e ovunque. Poi, dopo la benedizione del feretro, qualcuno lasciò subito il cimitero, altri invece si unirono a noi per fare tappa al bar “dela Sofi”: era usanza così, e in fondo era un bel modo per salutare ringraziare e ricordare. Poi, poco prima del tramonto, partimmo alla volta di Belluno e fu ancora strada del Mis. Andavamo piano lungo il nastro d’asfalto che costeggia il lago e nel mentre guardavamo i Canadair che, con ardite manovre al limite, imbarcavano l’acqua necessaria allo spegnimento dell’incendio. Poi, una volta a casa, fu un ricordare sereno. Andò così in quel limpido giorno di quasi fine ottobre di ventisette anni fa. “…ciao Nono, m’hai proà a porta ‘n avant la tò memoria. Grazie de tut chel che te ne ha lasà…”.
LA RACCOLTA COMPLETA
Precipitazioni: Assenti su Dolomiti, su Prealpi verso sera non del tutto esclusa qualche goccia (10%)
Temperature: Temperature stazionarie o in lieve calo le minime nei fondovalle dolomitici, su valori ancora un pò al di sotto della media del periodo Su Prealpi a 1500 m: min 6 max 11, a 2000 m: min 2 max 6 Dolomiti – a 2000 m: min 0 max 5, a 3000 m: min -6 max -5
Venti: Venti in quota moderati da nordovest, deboli variabili nelle valli. a 10-20 km/h a 2000 m e 20-40 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Generalmente assenti, non del tutto esclusa qualche goccia o pioviggine su Prealpi in corrispondenza delle nubi basse.
Temperature: Temperature pressochè stazionarie su Dolomiti, su Prealpi in lieve aumento le minime e lieve calo le massime. Su Prealpi a 1500 m: min 4 max 8, a 2000 m: min 1 max 3 Dolomiti – a 2000 m: min -1 max 6, a 3000 m: min -5 max -7
Venti: Venti in quota al mattino moderati in attenuazione a deboli settentrionali al pomeriggio, deboli variabili nelle valli. a 5-15 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
GALLERIA DI SEGUSINO CHIUSA PER 4 MESI
SEGUSINO Fino al 4 novembre, compresi sabati domeniche e festivi infrasettimanali, un’interdizione totale al transito per l’intera tratta della galleria di Segusino in seguito a dei lavori per messa in sicurezza della condotta acquedottistica
PALLINETTO
GRADITO RITORNO PER IL TORNEO DI “PALLINETTO SOLIDALE”
Ritorna l’annuale appuntamento con il “Torneo di pallinetto solidale”: sport e solidarietà si uniscono, come da tradizione, grazie all’organizzazione puntuale della società bocciofila Calcestruzzi Frezza, presieduta da Roberto Broi. Il torneo comprende le finali (categorie A-B-C) del memorial “Dino Gava” (che si svolgeranno sabato 24 settembre) e del memorial “Renato Trevisson” (domenica 25) in programma presso il campo della bocciofila “Quadrifoglio” a Salce. Nella serata di domenica 25 settembre, nello stesso luogo, si terranno entrambe le premiazioni. I proventi della manifestazione andranno, ancora una volta, a beneficio di un’associazione di volontariato del territorio. Anche quest’anno gli organizzatori vogliono rendere omaggio alle figure di Dino Gava e di Renato Trevisson; entrambi sono stati dei grandi appassionati e organizzatori dello sport bocciofilo e hanno contribuito a mantenere vive le tradizioni sportive e solidaristiche. Aderiscono all’iniziativa i Comitati Fib di Belluno e Treviso e vi partecipano quattro squadre di Belluno: Calcestruzzi Frezza di Navasa, Quadrifoglio di Salce, R.B. Costruzioni di Sois e la Società La Castionese oltre agli “Amici del Comitato di Treviso del pallinetto”.
CAVALLI
PONYADI 2022, AGORDINO PRIMI AD AREZZO
nella prova di volteggio hanno trionfato Alessandro Oldrati e Irene De Toni, atleti del PR Ranch di La Valle Agordina
LA VALLE Alessandro Oldrati e Irene De Toni hanno partecipato alle Ponyadi disputate ad Arezzo il 1-2 settembre portando a casa il primo posto. Domenica primo e un secondo posto ai campionati regionali Veneto e Friuli Venezia Giulia.
La manifestazione, amatissima da bambini e famiglie, è stata una festa di sport e divertimento. L’evento ha visto 4 giornate di gara, con binomi provenienti da 18 regioni italiane impegnati in 23 diverse discipline, premi e specialità equestri. Sono stati 1.131 ragazzi e ragazze che hanno partecipato alle competizioni, 1080 pony in azione su 11 campi gara
EVENTI PC RANCH
Sport tra i picchi, convegno informativo post covid: l’abbandono delle attività sportive e ripartenza. Lo sport come inclusione e integrazione: venerdi 23 settembre 20.30 sala Valmassoni di La Valle Agordina.
Dolomiti Aristic Sport, cavalli e sport. Sabato 24 settembre al PR RANCH, Domenica 25 settembre trofeo Dolomiti di Voltaggio.
Open day, ginnastica artistica, ritmica e volteggio, sabato 1 ottobre dalle 16.30 alle 18.30 al Palarova di Agordo in collaborazione con Agordino Ghiaccio Sport.