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LA SUPER LUNA BLU SOPRA LA GUSELA DEL VESCOVA’…DI MARIO DE MARCO
LA SUPER LUNA BLU DA TAIBON AGORDINO (CHIESA)…DI ERIK LENA
OGGI ALLA RADIO…. ALLE 4 E ALLE 6 LE NOTIZIE DALL’ITALIA E DAL MONDO 6.15 PIROLE DE LENGA A CURA DEL MUSLA 7.20 EL BAL DEL FIORI, DETTI E TRADIZIONI DI GIULIANA DA RONCH 8.05 LA RASSEGNA STAMPA LOCALE 8.30 PIU‘ SIAMO IL PROGRAMMA DI MARINA DONA’ 900 IN VIAGGIO DALL’INDIA ALL’ITALIA IN BICICLETTA PUNTATA 25 e ROBERTO FAORO, PRESENTA LA SERATA A VOLTAGO CON “FRANKESTEIN” 9.40 VIABILITA’ CON BOTOL CAR SERVICE (AGORDO-SEDICO-FELTRE) 11.10 LA STORIA DEL FESTIVALBAR DI MIRCO BENCIVENNI 12.00 VA TUTTO LISCIO 12.30 GIORNALE RADIO PRINCIPALE 14.00 LA CLASSIFICA UFFICIALE DI RADIOPIU DI MARCO GAZ 15.00 PIU MUSICA IL PROGRAMMA DI MARINA DONA’ 16 IL ROCK DI MARCO COSTANTINI 1645 LE HIT DI MIRCO BENCIVENNI 18.00 PIU’ DANCE LE SELEZIONI CHE FANNO SALTARE DI DJ JACK, JACOPO DEL TEDESCO 19 LE ANTICIPAZIONI DAL TG DI ANTENNA 3 DI TIZIANA BOLOGNANI 18.30 NCONCONTE CON MILLY CREPAZ
rassegna stampa nazionale, ogni giorno alle 5 e alle 6 del mattino
giornali locali 7 rassegna stampa flash, 8 rassegna stampa, gr flash alle 10 e alle 11, principale 12.30. Informazione pomerIggio alle 15 (speciale) 16, 17, 18. Giornale radio nazionale: ogni ora dalle 5 del mattino, alle 20 della sera.
I podcast informativi del mattino – audio –
LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE ALLA RADIO, OGNI GIORNO ALLE 5 E ALLE 6 DEL MATTINO viene pubblicata alle 6.00 DIRETTA RADIO
NOTIZIE DELLA NOTTE
Usa 2024, Barack Obama lancia la Harris: ‘Yes, she can’ Raffica di droni ucraini contro Mosca, ‘abbattuti già dieci’ Borsa: Hong Kong negativa, giù i titoli delle e-car cinesi Bolivia, in 4 giorni un milione di ettari di boschi bruciati Usa 2024, Harris ha raccolto 500 milioni dollari da ritiro Biden Jennifer Lopez chiede il divorzio da Ben Affleck Ucraina: bombe russe su un bar in Zaporizhzhia, morto un 15enne
AUDIO dalle 6 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
OGNI GIORNO ALLE SETTE DEL MATTINO, LA RASSEGNA STAMPA LOCALE FLASH… PER CHI VA IN FRETTA. I TITOLI DAI GIORNALI E DAL SITO WWW.RADIOPIU.NET viene pubblicato alle 7.00 DIRETTA RADIO
per chi va in fretta… tante notizie in pochi minuti. L’informazione locale alla radio, ogni ora dalle 7 del mattino alle 19 della sera.
Ricerche in corso per Simone Noal, scomparso da Ponte nelle Alpi, la jeep segnalata a Cencenighe
PONTE NELLE ALPI Simone Noal, 39 anni, residente a Ponte nelle Alpi, è scomparso da lunedì 19 agosto, quando ha lasciato la sua abitazione con abbigliamento da montagna e uno zaino, presumibilmente per un’escursione. L’uomo è uscito di prima mattina a bordo della sua Jeep Renegade bianca, targata EZ 311 HB.chiunque abbia notizie o informazioni, possa rivolgersi ai Carabinieri attraverso l’utenza 112 o 04372551, o a qualunque Stazione Carabinieri o ufficio di qualunque forza di polizia.
INCENDIO A LONGARONE. A FUOCO UN’UNITA’ ABITATIVA
LONGARONE Ieri alle 9:30, i vigili del fuoco sono stati inviati in Via Pietro Marchi a Longarone per l’incendio di una unità di un complesso a schiera di tre abitazioni: nessuna persona è rimasta ferita. Le fiamme sono divampate per cause in corso di accertamento al secondo piano dell’unità abitativa di testa e si sono subito estese al tetto in legno, interessando parzialmente anche la copertura della casa affiancata.
STRANIERO SENZA FISSA DIMORA ARRESTATO A BELLUNO. AVEVA UN MANDATO DI ARRESTO EUROPEO
BELLUNO Il 7 agosto, la Squadra Mobile di Belluno ha arrestato un cittadino pakistano di 32 anni in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo emesso dalle autorità austriache. L’uomo, senza fissa dimora in Italia, è accusato di aver facilitato l’ingresso e il transito illegale di clandestini in Austria e Germania tra agosto e ottobre 2023.
Incidente stradale a Ospitale di Cadore: 3 vetture coinvolte, 5 feriti
OSPITALE DI CADORE Un grave incidente stradale si è verificato sulla statale che attraversa il comune di Ospitale di Cadore. Tre vetture sono rimaste coinvolte in un violento scontro che ha causato cinque feriti. Uno dei feriti, che ha riportato un trauma toracico, è stato trasportato d’urgenza in elicottero all’ospedale di Treviso in codice giallo (codice 2). Altri due feriti sono stati condotti in ambulanza all’ospedale di Belluno, anch’essi in codice giallo, mentre i restanti due feriti, con lesioni meno gravi, sono stati portati nello stesso ospedale in codice verde (codice 1).
AUDIO dalle 7 del mattino
I podcast informativi del mattino – audio –
GIORNALE RADIO NAZIONALE, EDIZIONE DELLE SETTE viene pubblicato alle 7.05 DIRETTA RADIO
il giornale radionazionale e’ in onda ogni ora, dalle sette del mattino alle venti della sera
ROMA Incidente, morta l’ex ragazza di ‘Non è la Rai’ Francesca Di Ruberto ROMA Studenti aggrediti, misura cautelare per un militante di CasaPound GIOIOSA MAREA Violenza sessuale, arrestato un uomo di 33 anni Avrebbe aggredito una ragazza, è ai domiciliari SCANNOIn fuoristrada precipita dal sentiero, morto un pilota di Formula 3 Il mezzo è precipitato per 600 metri in un burrone RIVALTA BORMIDA Uccide il figlio disabile e la moglie, poi si suicida LODI In tre in bicicletta lungo l’autostrada, bloccati dalla polizia Di notte nel Lodigiano, sono tre turisti stranieri METEO Ultimi temporali, poi torna il sole e massime fino a 37°C Temporali e piogge a tratti persistenti sull’Adriatico ed al Sud
AUDIO dalle sette del mattino, ogni ora alla radio
I podcast informativi del mattino – video –
RASSEGNA STAMPA LOCALE, ORE OTTO 05
viene pubblicata alle 8.05 DIRETTA RADIO
DI MIRKO MEZZACASA
OGGI SUL Corriere delle Alpi E NOTIZIARI DI Radio Più
AUTO IN FIAMME A PARECH DI AGORDO
AGORDO Lunedì poco dopo le 18 i Vigili del Fuoco di Agordo sono intervenuti in frazione Parech, comune di Agordo, per un incendio autovettura. Grazie al tempestivo intervento, i pompieri sono riusciti a spegnere il veicolo in fiamme e a prevenire la propagazione del fuoco agli edifici circostanti. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Agordo. Le operazioni di messa in sicurezza si sono concluse alle ore 19.20.
PUNTO DA UN INSETTO, ELITRASPORTATO AD AGORDO
REDAZIONE Due interventi nel pomeriggio di ieri per il Suem 118. La prima chiamata a Selva di Cadore dove un uomo di 57 anni originario di Ferrara, in seguito alla puntura di un insetto, non si sentiva bene. Sul posto due ambulanze e l’elicottero Falco 1 che ha portato l’uomo all’ospedale Papa Luciani di Agordo. Secondo intervento a Santo Stefano di Cadore dove una donna di 78 anni aveva accusato un malore. La paziente è stata trasportata in elicottero al San Martino di Belluno in gravi condizioni.
CANAZEI, I RESTI RITROVATI IN MARMOLADA POTREBBERO ESSERE DI DUE FANTI
CANAZEI Il quotidiano Alto Adige, sulla notizia dei resti ritrovati in Marmolada aggiunge “Da quanto emerso, i resti risultano essere le spoglie di due Fanti appartenenti alla Brigata fanteria Como. L’identificazione del Reparto si è resa possibile grazie al rinvenimento di due piastrine militari e delle mostrine di quel Reparto. L’attività di recupero è scaturita dalla segnalazione di un escursionista presentatosi il 16 agosto presso il Comando Stazione Carabinieri di Canazei
Sedico in lutto per la scomparsa di Michele Bortot, pilastro della Protezione Civile
SEDICO piange la prematura scomparsa di Michele Bortot, 47 anni, dipendente Enel e storico volontario del gruppo di Protezione Civile Monte Peron, dove ha operato per oltre 15 anni. Bortot, noto per il suo impegno nelle attività di antincendio boschivo, ha lasciato un segno profondo nella comunità per la sua dedizione. Malato da tempo, ha dovuto rallentare le sue attività negli ultimi anni. I funerali si terranno domani nella chiesa arcipretale di Sedico. Chi lo desidera, può fare visita alla salma alla casa funeraria Ganz, oggi dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, e domani dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 15.
DANIELE PALMAN STRONCATO DA MALORE
SEDICO E’ mancato per un malore improvviso Daniele Palman, 56 anni, operaio della Luxottica nello stabilimento di Sedico. I funerali avranno luogo venerdi nella chiesa di San Gervasio.
VIDEO in diretta dalle 8 del mattino
IERI SERA, DAL TG DI ANTENNA 3, ogni sera alle 19 le anticipazioni alla radio, quello che poi seguirete nel TELEGIORNALE BELLUNESE in onda alle 19.30 sul CANALE 10 del digitale terrestre.
IERI SERA ALLA RADIO… LE ANTICIPAZIONI DI tiziana bolognani
DAL 26 AGOSTO CHIUDE DI NUOVO LA 563 DEI SALESEI A DIGONERA
REDAZIONE Con la fine delle vacanze estive, la Sp 563 di Salesei chiude di nuovo al traffico. La strada verrà interdetta in località Digonera dal 26 agosto al 6 settembre. La chiusura avverrà dal lunedì al venerdì, dalle 7 alle 18. Negli altri orari verrà istituito un senso unico alternato regolato da impianto semaforico e limite di velocità a 30 km/h, sabati e domeniche compresi.
Riprendono i lavori di disgaggio al Fadalto, chusura per 3 notti: mercoledì 21, giovedì 22 e venerdì 23 agosto, con orario 22-6
FADALTO I rocciatori sono tornati al lavoro sui corpi di frana del Fadalto, affrontando difficoltà dovute al maltempo e alla complessità del terreno. Sulla A27 riprendono le ispezioni di sicurezza nei tunnel, con chiusure notturne. I lavori di bonifica e installazione delle barriere paramassi proseguiranno oltre fine mese.
Ricerche in corso per Simone Noal, scomparso da Ponte nelle Alpi, la jeep segnalata a Cencenighe
PONTE NELLE ALPI Simone Noal, 39 anni, residente a Ponte nelle Alpi, è scomparso da lunedì 19 agosto, quando ha lasciato la sua abitazione con abbigliamento da montagna e uno zaino, presumibilmente per un’escursione. L’uomo è uscito di prima mattina a bordo della sua Jeep Renegade bianca, targata EZ 311 HB. Ieri mattina, Noal non si è presentato al lavoro, allarmando i colleghi che hanno immediatamente avvisato i familiari. Preoccupati per la sua inusuale assenza, i parenti hanno sporto denuncia di scomparsa presso i Carabinieri, dando il via alle ricerche. Dal primo pomeriggio di ieri, le operazioni di ricerca, coordinate dalla Prefettura, sono in corso. L’ultimo segnale della Jeep di Noal è stato rilevato sulla SR 203, in località Cencenighe Agordino, dove le squadre stanno concentrando le ricerche, controllando le aree di parcheggio e i sentieri limitrofi. Sono stati inoltre allertati i gestori dei rifugi della zona, nel caso in cui Noal sia stato avvistato.
chiunque abbia notizie o informazioni, possa rivolgersi ai Carabinieri attraverso l’utenza 112 o 04372551, o a qualunque Stazione Carabinieri o ufficio di qualunque forza di polizia.
OTTANTESIMO ANNIVERSARIO DELL’ECCIDIO NAZIFASCISTA IN VALLE DEL BIOIS
VALLE DEL BIOIS
DI GIANNI SANTOMASO
I DISCORSI
ANTONELLO ROCCOBERTON, PREFETTO DI BELLUNO
MAURO SALVATERRA, SINDACO DI FALCADE
MASSIMO MURER, SINDACO DI CANALE D’AGORDO
FABIO LUCHETTA, SINDACO DI VALLADA AGORDINA
BEPI PELLEGRINON
INCENDIO A LONGARONE. A FUOCO UN’UNITA’ ABITATIVA
LONGARONE Ieri alle 9:30, i vigili del fuoco sono stati inviati in Via Pietro Marchi a Longarone per l’incendio di una unità di un complesso a schiera di tre abitazioni: nessuna persona è rimasta ferita. Le fiamme sono divampate per cause in corso di accertamento al secondo piano dell’unità abitativa di testa e si sono subito estese al tetto in legno, interessando parzialmente anche la copertura della casa affiancata. Le squadre dei vigli del fuoco accorse da Belluno e in successione dai distaccamenti volontari di Longarone, Alpago, Pieve e Calalzo con tre autopompe, tre autobotti, l’autoscala, altri mezzi e 23 operatori coordinati dal funzionario di guardia, hanno iniziato le operazioni di spegnimento. Le squadre sono riuscite a spegnere le fiamme, evitando il coinvolgimento delle altre due abitazioni. Danni da incendio al secondo piano e al tetto e danni d’acqua ai piani inferiori della casa.
LONGARONE | APPARTAMENTO A FUOCO, CONDOMINIO EVACUATO
(Servizio di Tiziana Bolognani)
STRANIERO SENZA FISSA DIMORA ARRESTATO A BELLUNO. AVEVA UN MANDATO DI ARRESTO EUROPEO
BELLUNO Il 7 agosto, la Squadra Mobile di Belluno ha arrestato un cittadino pakistano di 32 anni in esecuzione di un Mandato di Arresto Europeo emesso dalle autorità austriache. L’uomo, senza fissa dimora in Italia, è accusato di aver facilitato l’ingresso e il transito illegale di clandestini in Austria e Germania tra agosto e ottobre 2023. L’arrestato avrebbe aiutato cittadini turchi e curdi a entrare illegalmente in cambio di denaro. Ignaro del mandato, si era recato alla Questura di Belluno per verificare la sua posizione. È stato arrestato e trasferito alla Casa Circondariale di Belluno in attesa dell’estradizione.
Incidente stradale a Ospitale di Cadore: 3 vetture coinvolte, 5 feriti
OSPITALE DI CADORE Un grave incidente stradale si è verificato sulla statale che attraversa il comune di Ospitale di Cadore. Tre vetture sono rimaste coinvolte in un violento scontro che ha causato cinque feriti. Uno dei feriti, che ha riportato un trauma toracico, è stato trasportato d’urgenza in elicottero all’ospedale di Treviso in codice giallo (codice 2). Altri due feriti sono stati condotti in ambulanza all’ospedale di Belluno, anch’essi in codice giallo, mentre i restanti due feriti, con lesioni meno gravi, sono stati portati nello stesso ospedale in codice verde (codice 1). Sul posto sono intervenute diverse unità di soccorso, tra cui un’ambulanza di Cortina, una di Pieve di Cadore e una di Belluno, oltre all’elicottero del Suem 118. Le autorità stanno ancora ricostruendo la dinamica dell’incidente per stabilire le responsabilità e le cause del sinistro. La strada è stata temporaneamente chiusa al traffico per permettere i soccorsi e la rimozione dei veicoli incidentati.
AUTO IN FIAMME A PARECH DI AGORDO
AGORDO Lunedì poco dopo le 18 i Vigili del Fuoco di Agordo sono intervenuti in frazione Parech, comune di Agordo, per un incendio autovettura. Grazie al tempestivo intervento, i pompieri sono riusciti a spegnere il veicolo in fiamme e a prevenire la propagazione del fuoco agli edifici circostanti. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Agordo. Le operazioni di messa in sicurezza si sono concluse alle ore 19.20.
PUNTO DA UN INSETTO, ELITRASPORTATO AD AGORDO
REDAZIONE Due interventi nel pomeriggio di ieri per il Suem 118. La prima chiamata a Selva di Cadore dove un uomo di 57 anni originario di Ferrara, in seguito alla puntura di un insetto, non si sentiva bene. Sul posto due ambulanze e l’elicottero Falco 1 che ha portato l’uomo all’ospedale Papa Luciani di Agordo. Secondo intervento a Santo Stefano di Cadore dove una donna di 78 anni aveva accusato un malore. La paziente è stata trasportata in elicottero al San Martino di Belluno in gravi condizioni.
CANAZEI, I RESTI RITROVATI IN MARMOLADA POTREBBERO ESSERE DI DUE FANTI
CANAZEI Il quotidiano Alto Adige, sulla notizia dei resti ritrovati in Marmolada aggiunge “Da quanto emerso, i resti risultano essere le spoglie di due Fanti appartenenti alla Brigata fanteria Como. L’identificazione del Reparto si è resa possibile grazie al rinvenimento di due piastrine militari e delle mostrine di quel Reparto. L’attività di recupero è scaturita dalla segnalazione di un escursionista presentatosi il 16 agosto presso il Comando Stazione Carabinieri di Canazei che segnalava la presenza di possibili resti umani sul massiccio della Marmolada. Le operazioni di individuazione e recupero si è svolta grazie ad una piena sinergia tra l’Arma ed i militari della Gdf.”
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STORIA
ARCHIVIO RADIOPIU 3 DICEMBRE 2021
GLI EVENTI BELLICI IN MARMOLADA: LE OPERAZIONI PER LA FORCELLA VU
di RENATO BONA
BELLUNO Nel dicembre del 2000 la Artigrafiche Cadrobbi stampava per la casa editrice Publilux la quarta edizione del libro “La città di ghiaccio. Guida agli itinerari e al Museo della guerra 1915-18 in Marmolada”, opera di Mario Bartoli, Mario Fornaro e Gianrodolfo Rotasso. Ce ne siamo occupati in precedenti servizi, sottolineando la validità dell’iniziativa dei tre autori, ma ci piace in questa occasione dare spazio a quelle che nella quarta parte, richiamando gli eventi bellici dell’epoca, va sotto il titolo: “Le operazioni per la Forcella Vu”. Bartoli-Fornaro-Rotasso spiegano in apertura che “La Forcella Vu (“Vesura” per gli austriaci) è un caratteristico intaglio all’estremo angolo orientale della cresta, alla sommità della parete sud della Marmolada e quindi ricordano che: “Quando gli italiani, dopo vari sanguinosi tentativi, occuparono il 30 aprile1916 la forcella Serauta ed il successivo 2 maggio la quota 3065, gli austriaci dovettero riparare sulla vicina Forcella Vu” e: “non disponendo ancora di rifugi in roccia, si organizzarono per la resistenza, rifugiandosi nel crepaccio terminale sotto la forcella stessa”. Si legge quindi con il giusto interesse il ricordo del ten. ing. Leo Handl, comandante della compagnia “Guide Alpine” e addetto all’organizzazione logistica sul ghiacciaio, il quale così si esprimeva: “Soltanto chi è vissuto lassù può comprendere i disagi della vita nel ghiaccio e nella neve e la lotta per sopravvivere contro le gigantesche forze della natura. Le nostre perdite giornaliere erano pesanti ed insopportabili: 48 pezzi italiani sparavano su questa postazione ed il ghiacciaio era per un largo raggio colorato in nero ed in giallo”. Qui gli avversari si contendevano la Forcella che, con le vicine postazioni austriache della “Ustellung”, sul Sass delle Undici formava una posizione chiave, sia per la difesa che per la conquista delle altre postazioni sul ghiacciaio”. Ancora ricordi: “Nell’autunno 1916 gli austriaci occupavano, nella spalla orientale della Forcella Vu, due grotte che poi presidiarono con 24 uomini. Queste comunicavano esternamente per mezzo di una scala scavata nella roccia della voragine della Forcella che, per circa 800 metri, precipita sul Pian di Ombretta. Dopo ripetuti e sanguinosi insuccessi per conquistarla, il 4 luglio 1917 gli italiani iniziavano lo scavo di una galleria che dalla quota 2945 sul Vallon Antermoia doveva sbucare alle spalle delle due grotte austriache; il 2 settembre, minato l’ultimo spessore di roccia, gli Arditi italiani penetrarono nella grotta superiore e dopo un’accanita lotta all’arma bianca, si impossessarono della caverna. Gli austriaci, valutando la loro posizione sulla Forcella seriamente compromessa, per neutralizzare il vantaggio del nemico progettarono di minare la grotta inferiore che peraltro dopo un attacco frontale con perdite da ambo le parti, gli italiani conquistarono definitivamente, costringendo il nemico a ritirarsi sulla spalla occidentale, con possibilità di difesa ed attacco molto ridotte: in una galleria scavata nello spessore del ghiaccio e collegata con la ‘Città del ghiaccio’ erano predisposte poche opere di difesa di primo intervento e la galleria d’attacco, che dal nord della spalla occidentale doveva sbucare sul suo lato orientale, nonostante l’impegno del ten. Julius Plaichinger (comandante della 4. Compagnia del decimo Battaglione pionieri – ndr.) e dei suoi uomini, non era ancora pronta. Gli italiani, intuita la strategia austriaca ed accertata foneticamente la posizione della galleria nemica, iniziarono lo scavo di un fornello di mina sotto la galleria di attacco austriaca, per farla saltare. Segue il richiamo alle relazioni ufficiali d’epoca con l’evolversi della situazione e siamo al 25 settembre quando il Comando del Reggimento granatieri ordinò di far saltare la galleria. Imprevista, purtroppo, la contromisura austriaca: l’esplosione di un fornello di mina sorprese i fanti italiani del 51, Reggimento, brigata Alpi col loro tenente Flavio Rosso, e come ebbe modo di scrivere il capitano Andreoletti: “… nella enorme massa di macerie trascinata da grande altezza furono sepolti una quindicina di uomini con il loro comandante Flavio Rosso da Novi Ligure, alla cui memoria venne poi decretata una medaglia d’argento”. Ecco l’elenco dei caduti nell’adempimento del dovere: caporale Garzone Clemente 52° Reg. Fanteria Plot. Arditi; soldato Delletto Antonio 52° Reg. Fanteria Plot. Arditi; soldato Donati Giacomo 52° Reg. Fanteria Plot. Arditi; soldato Pecchia Salvatore 52° Reg. Fanteria Plot. Arditi; soldato Trigiani Generoso 52° Reg. Fanteria Plot. Arditi; soldato Artese Virgilio 52° Reg. Fanteria Plot. Ardit;i soldato Giorgioni Giuseppe 52° Reg. Fanteria Plot. Arditi; soldato Verecchia Silvestro 5° Sez. Pistole Mitr. 52° Fant.; soldato Majone Francesco 5° Sez. Pistole Mitr. 52° Fant.; soldato Graziani Ferdinando 5° Sez. Pistole Mitr. 52° Fant.; tenente Rosso Flavio Plot. Alta Montagna 51° Fant.; soldato Sibilla Francesco Plot. Alta Montagna 51° Fant.; soldato Elia Pietro Sez. Lanciafiamma; soldato Merlini Andrea Sez. Lanciafiamma: soldato Negri Evaristo Sez. Lanciafiamma. Su questa vicenda – si legge nel libro di Bartoli-Fornaro-Rotasso – si inserì il ten. arch. Gianni Serra che con Rosso “Aveva diviso tutte le tiepidezze di una vita d’armi”; il 2 ottobre 1917 inviò una lettera alla famiglia Rosso “con una pietosa e deliberata bugia” in cui scriveva “ferito gravemente spirava”, e: “la sepoltura è degna del suo ricordo”. In seguito spedì ai Rosso una fotografia della ForcellaVu con una crocetta che intendeva indicare “la posizione posta là dove era la grotta dentro la quale il tenente Rosso si trovava al momento dell’esplosione della contromina, con questa dedica: “Alla memoria del ten. Flavio Rosso del 51. Fanteria morto nel giorni di sangue 27 settembre dell’anno di guerra 1917 a Forcella Vu nel massiccio del Marmolada dopo aver dato grande esempio di virtù e coraggio. L’amico suo, Gianni Serra, compagno e fratello, offre perché resti sempre il ricordo. Settembre dell’A.D. 1920”. Va precisato in proposito che il fratello di Rosso, Carlo, ha dichiarato che alla famiglia non fu mai precisato come Flavio morì , né dove fu sepolto. Anche per questo gli autori del libro concludono il capitolo scrivendo che: “E’ da sperare che riprendendo quanto prima i lavori per il recupero delle salme dei fanti, siano rese accessibili la galleria di attacco e la grotta del cannone. Insieme alle altre postazioni di guerra, già rese agibili, ciò completerebbe esaurientemente la visione di quella guerra combattuta sulla Marmolada”.
NELLE FOTO (sito italianinguerra.wordpress e riproduzioni dal libro “La città di ghiaccio”): il tenente Flavio Rosso; una pattuglia italiana fotografata dagli austriaci dal fondo della Forcella Vu; l’immagine che il tenente Serra inviò ai familiari di Rosso indicando con una crocetta il luogo dove Flavio fu sepolto; visione invernale del crestone di Serauta, della Forcella Vu e delle creste della parete sud; “finestre”della galleria Rosso scavate nella parete sud della Marmolada; grotte austriache collegate all’esterno da una scalinata sulla spalla orientale della Forcella Vu; la carta degli apprestamenti militari; la grotta del compressore nella “galleria Rosso”; veduta della quota 3065 dal Vallon Antermoia: si notano le grotte occupate dagli italiani, la freccia indica l’ingresso alla “Rosso”; il Vallon Antermoia nell’inverno 1916-17; fronte austriaco della Marmolada in una foto di Leo Handl (Stadtarchiv Innsbruck); grande caverna nella “galleria Rosso” poco prima della grotta austriaca inferiore; superamento di un crepaccio in una foto di Leo Handl (Stadtarchiv Innsbruck).
Sedico in lutto per la scomparsa di Michele Bortot, pilastro della Protezione Civile
SEDICO piange la prematura scomparsa di Michele Bortot, 47 anni, dipendente Enel e storico volontario del gruppo di Protezione Civile Monte Peron, dove ha operato per oltre 15 anni. Bortot, noto per il suo impegno nelle attività di antincendio boschivo, ha lasciato un segno profondo nella comunità per la sua dedizione. Malato da tempo, ha dovuto rallentare le sue attività negli ultimi anni. I funerali si terranno domani nella chiesa arcipretale di Sedico. Chi lo desidera, può fare visita alla salma alla casa funeraria Ganz, oggi dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, e domani dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 15.
DANIELE PALMAN STRONCATO DA MALORE
SEDICO E’ mancato per un malore improvviso Daniele Palman, 56 anni, operaio della Luxottica nello stabilimento di Sedico. I funerali avranno luogo venerdi nella chiesa di San Gervasio.
L’autopsia sulla salma di Tres conferma la morte per malore
La morte di Genio Melis: atteso l’esame tossicologico
BELLUNO Genio Melis, 46enne addetto alla sicurezza, è stato trovato morto dalla sorella a Cavarzano. L’autopsia indicherebbe una possibile overdose di farmaci o altro come causa del decesso. In attesa dei risultati tossicologici. L’uomo aveva lavorato fino a poche ore prima al concerto dei Diapason, a Pian Longhi, dopo di che era andato a casa: abitava da solo, in un alloggio popolare di Cavarzano
DOMANI IL 15ESIMO ANNIVERSARIO DELLA TRAGEDIA DI FALCO
VENEZIA Il Presidente della Regione Veneto ricorda il quindicesimo anniversario della tragedia del 22 agosto 2009, quando l’elicottero del Soccorso Alpino “Falco” si schiantò a Rio Gere, causando la morte dei quattro membri dell’equipaggio: Dario, Fabrizio, Marco e Stefano. Il Presidente ha sottolineato l’importanza del loro sacrificio, ricordandoli come “Eroi di Falco” e simboli dell’impegno dei servizi di soccorso. Ha anche ribadito la necessità di una legge nazionale che garantisca la sicurezza nei voli di elisoccorso, lamentando la mancanza di una normativa chiara e criticando l’incoscienza di chi ostacola tali operazioni, inclusi i rischi aggiunti dall’uso dei droni. Ha concluso rinnovando la vicinanza ai familiari e onorando la memoria degli operatori caduti.
PER LE TRE RADIO BARBARA PAOLAZZI
COMPLETATI I LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL TERRITORIO A FALCADE
FALCADE Durante l’estate, i Servizi Forestali regionali hanno completato diversi interventi nell’area dell’Agordino, con particolare attenzione al Comune di Falcade. Sono stati ultimati due lavori principali: il ripristino del torrente Caiada, che includeva il rafforzamento delle sponde e la stabilizzazione del fondo per proteggere l’abitato di Caviola, e il ripristino del torrente Tegosa, dove sono state rialzate le sponde per migliorare il deflusso dell’acqua e prevenire esondazioni. Questi lavori, insieme a interventi precedenti post Vaia, hanno comportato un investimento totale di quasi 1,5 milioni di euro per la sicurezza della frazione di Caviola.
L’ASSESSORE REGIONALE AL DISSESTO IDROGEOLOGICO GIANPAOLO BOTTACIN
UN BANDO REGIONALE PER LA PROTEZIONE CIVILE
VENEZIA La Giunta regionale del Veneto ha lanciato un bando da 700.000 euro per sostenere i progetti di servizio civile, rivolto principalmente ai giovani. Questo bando mira a promuovere la solidarietà, la responsabilità sociale e la cittadinanza attiva, coinvolgendo organizzazioni della protezione civile e altri enti nel territorio regionale. I progetti, della durata di 6 o 12 mesi, richiedono un impegno settimanale di 18 o 24 ore e possono riguardare diverse aree, tra cui assistenza sociale, valorizzazione del patrimonio e protezione civile.
CENTO ANNI FA LA COSTRUZIONE DELLA PRIMA FUNIVIA A CORTINA
CORTINA Nell’estate 2024, Cortina d’Ampezzo celebra il centenario del primo impianto a fune, la funivia che collegava il centro del paese al Belvedere di Pocol, evento che ha segnato l’inizio di una nuova era per la località. In questi 100 anni, Cortina è diventata una destinazione cosmopolita e un simbolo degli sport invernali, con eventi come le Olimpiadi del 1956 e le future Olimpiadi Invernali del 2026. La celebrazione del centenario include anche i 50 anni del Dolomiti Superski, il più grande carosello sciistico al mondo, e i 60 anni della Funivia Lagazuoi. Questo anniversario onora una generazione di imprenditori visionari che hanno trasformato Cortina e le Dolomiti in un punto di riferimento globale per il turismo invernale. La manifestazione del 24 agosto, che si terrà in piazza Roma, sarà un’occasione per ricordare l’innovazione e la cooperazione che hanno reso possibile questo successo.
40 ANNI DELLA FESTA DEL PESCE A CUSIGHE
BELLUNO La Festa del Pesce di Cusighe celebra 40 anni nel 2024, una manifestazione nata nel 1985 per sostenere i progetti solidali dell’Associazione “Insieme si può…”. In quattro decenni, l’evento ha raccolto circa 547.000 euro per 40 progetti in 16 Paesi, tra cui Uganda, Brasile e Madagascar, e per emergenze locali come il terremoto in Abruzzo del 2009. L’edizione 2024 si terrà dal 23 al 25 agosto e includerà il tradizionale torneo di calcio saponato e specialità culinarie di pesce e piatti tradizionali. Il ricavato andrà al progetto “Il Pulmino della Vita” ad Aleppo, in Siria, che sostiene bambini orfani e abbandonati. Le serate saranno animate da musica e aperitivi, con la possibilità di cenare sul posto o prendere cibo da asporto.
VIVERE IN RIFUGIO…A PIAN DE FONTANA
BELLUNO Il 23 agosto, al Rifugio Pian de Fontana nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, si terrà l’evento “Dolomiti, fragile scrigno della natura”, parte della rassegna #vivereinrifugio organizzata dalla Fondazione Dolomiti Unesco. L’incontro vedrà un dialogo tra il filosofo Paolo Costa e il glaciologo Jacopo Gabrieli, moderato da Flavio Faoro, sulla relazione tra uomo e montagna. L’evento, gratuito e su registrazione, è uno dei dieci appuntamenti della rassegna che esplora temi come la crisi climatica, la geologia delle Dolomiti e l’approccio consapevole alla montagna.
VENERDI’ A CENCENIGHE INCONTRO CON VITTORIO FENTI
Venerdì 23 agosto, alle ore 20:30, presso la sala consiliare culturale del municipio di Cencenighe Agordino, è in programma l’incontro con il geologo Vittorio Fenti autore del libro “Panorami e curiosità geologiche della Valle del Biois – Origine, fragilità e bellezza”. Un appuntamento che costituisce un’opportunità per conoscere da vicino gli aspetti geologici della Valle del Biois che spesso passano inosservati agli occhi di chi non è esperto. L’iniziativa segue quella di Colmean, dove a luglio si è tenuta la prima presentazione del volume, e quella di Agordo. È organizzata dall’Associazione Pro Loco di Cencenighe Agordino, dalla Biblioteca Comunale di Cencenighe Agordino e dal Comune di Cencenighe Agordino.
Incontro con Pasuch sul dramma di Marcinelle
“RISUONA”, IN VALLE IMPERINA UN’ESTATE RADIO…SA
Cent’anni di Radio in Mostra a Valle Imperina
Dal 1923, anno della prima trasmissione dell’EIAR, sono passati oltre cento anni dalla nascita della radio, un mezzo che ha profondamente influenzato la comunicazione globale. Adattandosi ai cambiamenti tecnologici e sociali, la radio ha evoluto il suo panorama, da EIAR e Rai a radio web moderne. Per celebrare questo secolo di innovazioni, Botol Group e Radio Più hanno organizzato una mostra dedicata nella suggestiva Valle Imperina, vicino ad Agordo.
“Risuona” – La Mostra
Offre un viaggio attraverso l’evoluzione della radio, dai primi apparecchi a valvole ai moderni dispositivi digitali. Oltre alla tecnologia, si esplora l’impatto sociale e culturale della radio tramite immagini, documenti d’epoca e testimonianze.
Franco Ben, fin da giovane, ha sviluppato una passione per la radio smontando e collezionando apparecchi, oggi esposti in Valle Imperina. Ivano Benvegnù arricchisce la mostra con la sua vasta collezione di radio d’epoca anche acquistate nei mercatini. Mirko Mezzacasa ha trasformato la sede di Radio Più in un museo, ora parzialmente trasferito ai locali del Gruppo Botol, rendendo la sua passione per la radio un impegno di vita.
Il Sito: 600 Anni di Storia e Umanità
La Miniera di Valle Imperina, nel cuore delle Dolomiti Bellunesi, è un importante sito storico industriale. Un tempo fulcro dell’industria mineraria del rame, ora, grazie al Gruppo Botol, sta vivendo una nuova vita come attrazione turistica culturale e mineraria. Questo progetto non solo promuove il turismo, ma preserva anche il patrimonio culturale e umano della Valle, rispondendo all’interesse crescente per i siti industriali storici.
DAGDA CELTIC FEST: Un Tuffo nel Passato Celtico
AGORDO I grandi eventi al Parco Giochi e bar al bocciodromo di via Paganini ad Agordo
30/31 agosto / 1 settembre – 2024 Il DAGDA CELTIC FEST, Anno 0, è pronto a trasportare i visitatori indietro nel tempo, in un viaggio immersivo nella vita degli antichi Celti. Organizzato dal Clan Trumusio, il festival offrirà tre giorni di giochi, didattica e curiosità nel suggestivo campo storico, dando vita a un’esperienza indimenticabile. Il DAGDA CELTIC FEST è un’occasione unica per immergersi nella cultura e nelle tradizioni celtiche, grazie alla ricca programmazione e alla partecipazione di esperti. Con attività per tutte le età e gusti, l’evento promette di essere un’esperienza memorabile per chiunque desideri esplorare il mondo dei Celti. Non mancate a questo viaggio nel tempo, dove la storia prende vita attraverso musica, giochi, artigianato e riti antichi.
LE MAN DE ORO, UNA MOSTRA DEDICATA ALLE OPERE DEI GRANDI ARTISTI SCOMPARSI DELLA VALLE DEL BIOIS
CANALE D’AGORDO La Pro Loco di Canale D’Agordo organizza la mostra dal titolo “Le Man De Oro”, un’esposizione di opere dei grandi artisti scomparsi della Valle Del Biois. Tra i lavori esposti si potranno osservare opere di Augusto Murer, Giuliano De Rocco, Amedeo da Pos, Dante Moro e molti altri. L’esposizione è visitabile tutti i giorni dalle 17 alle 19 e dalle 20 alle 22 nella sala consigliare di Canale D’Agordo.
IL VIDEO DI DINO COSTA
UNA MINIERA DI EMOZIONI…AL CENTRO MINERARIO VALLE IMPERINA
RIVAMONTE Il 24 e 25 agosto 2024, non perdere l’occasione di vivere un’esperienza unica al Centro Minerario Valle Imperina. Due giorni dedicati a esplorare, gustare e scoprire la ricca storia e le tradizioni locali. Si potrà partecipare a visite guidate alle gallerie minerarie e alle mostre, con prenotazione obbligatoria. Assaporare la famosa Polenta del Botol presso il ristorante Alle Antiche Miniere e coinvolgere i più piccoli in divertenti laboratori didattici. Ci saranno i mercatini artigianali e alle degustazioni di formaggi locali. Sabato sera, la musica dal vivo con I Tirataie. Per maggiori informazioni e prenotazioni: 346 0896413, mail a [email protected] o il sito www.centrominerariovalleimperina.it
VENERDI IL FESTIVAL DI MUSICA INTERNAZIONALE A BELLUNO
BELLUNO Venerdì alle 21, nel chiostro di Palazzo Fulcis a Belluno, si terrà un concerto sotto le stelle dedicato ai grandi successi della musica pop italiana, come “Senza fine”, “Arrivederci Roma” e “Nel blu dipinto di blu”. La cantante dominicana Josmil Neris interpreterà questi classici. L’evento, parte del Festival internazionale di musica del Veneto, è a ingresso libero su prenotazione. In caso di maltempo, si svolgerà presso il teatro comunale Dino Buzzati.
DOMENICA IL PIC NIC CON IL FAI
BELLUNO Domenica, la Delegazione FAI di Belluno, in collaborazione con l’ADSI, organizza l’evento “Quando suona mezzogiorno” presso la Villa di Dussàn a Santa Giustina (BL). L’iniziativa prevede un picnic conviviale nel giardino della villa, con visite guidate agli interni storici e al boschetto adiacente, dove l’Anonima Lettori s.r.l. condurrà letture ispirate da autori italiani. L’evento, della durata di 4 ore, richiede la prenotazione obbligatoria, con un contributo minimo di 10 euro per gli iscritti FAI e 15 euro per i non iscritti. In caso di maltempo, l’evento si terrà all’interno della villa.
CON IL CAI DI BELLUNO UN INCONTRO SULLA FERRATA SPERTI
BELLUNO I fratelli Gianangelo e Silvio Sperti sono figure emblematiche nella storia alpinistica della Schiara e delle Dolomiti bellunesi, con un legame profondo testimoniato da un bivacco e una ferrata a loro intitolati. Il 23 agosto, alle 20:30 presso la Sala Parrocchiale di Cavarzano a Belluno, si terrà un incontro organizzato dal CAI di Belluno per ricordare la loro attività alpinistica negli anni ’20. L’evento, patrocinato da vari enti locali, ripercorrerà le vie di roccia aperte dai fratelli, l’esplorazione della Schiara e dei monti di Zoldo, e il contributo di Silvio alla Guida dei Monti d’Italia. Saranno anche ricordati i loro percorsi di vita e la figura del padre Vittorio Sperti. Infine, Paolo Barp, presidente del CAI di Belluno, presenterà i lavori di messa in sicurezza della ferrata dedicata ai fratelli Sperti e alla moglie di Gianangelo, Iris.
SABATO 24 AGOSTO LA LUCCIOLATA A CANALE D’AGORDO
CANALE D’AGORDO La Pro Loco di Canale d’Agordo, insieme alla Classe ’51, organizza sabato 24 agosto 2024 la Lucciolata, una camminata serale non competitiva in favore della Via di Natale Onlus Centro Tumori di Aviano. L’evento inizierà alle 20:00 in Piazza Papa Luciani, con le iscrizioni disponibili il giorno stesso dalle 17:30 presso l’infopoint del Salotto delle Dolomiti e nei giorni precedenti presso gli uffici IAT di Caviola, Falcade e Cencenighe Agordino. La partecipazione è a offerta libera. Dopo la camminata, seguiranno un piccolo ristoro e la consegna del premio “I Discreti”.
VISITE GUIDATE
Due appuntamenti con CammiNaturAmbiente di Anacleto Boranga. Sabato 31 Agre ed antico ospizio all’imbocco della Val Pegolera. Info 0437 948093
ALLA RADIO
“DINTORN E FORA VIA” IL PROGRAMMA A CURA DEL MUSLA
PUNTATA DEL 20 AGOSTO GIORGIA TAIO
LA RACCOLTA COMPLETA CLICCA QUI
PIROLE DE LENGA… LA PAROLA DEL GIORNO A CURA DEL MUSLA -raccolta completa –
OGGI AL CINEMA DOLOMITI DI FALCADE IL FILM D’AZIONE DEADPOOL & WOLVERINE. SPETTACOLI ALLE 21:15
FALCADE aperitivo allo Stella Alpina. Tra il verde, nella meraviglia delle Dolomiti, Il venerdi sera allo Stella Alpina, in centro a Falcade è…tutt’un’altra estate e che estate! L’aperitivo…che non è mai da solo.. ma accompagnato da stuzzicherie che affasciano anche i palati più difficili. ad ogni appuntamento… una specialità diversa.
BELLUNO Il “Dall’Ardo alla Piave Festival” si terrà il 9 e 30 agosto e si concluderà il 6 settembre a Borgo Piave. Il 9 agosto alle 20:30, il gruppo folk Rudemà si esibirà con un concerto di musica tradizionale veneta e del Nord Italia. Il 30 agosto, alla stessa ora, Sonia Vazza presenterà la lettura scenica “La Cotogna di Istanbul” con accompagnamento musicale di Paolo Forte, un omaggio al libro di Paolo Rumiz. Il festival è organizzato dall’associazione Borgo Piave ETC aps con il supporto di varie associazioni e gruppi locali.
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Precipitazioni: Nella notte e fino al primo mattino possibile qualche isolato temporale su Dolomiti, poi generalmente assenti. Nel pomeriggio non esclusi isolati temporali su Prealpi
Temperature: Generale ripresa delle temperature, eccetto alcuni cali delle minime nelle valli per irraggiamento notturno. Le massime torneranno ad essere sopra le medie del periodo
Precipitazioni: La probabilità di qualche rovescio o breve temporale di calore nel pomeriggio rimarrà piuttosto bassa seppur non nulla
Temperature: Pressochè stazionarie su valori superiori alla media.
RUGBY
RUGBY DI LIVELLO NAZIONALE A BELLUNO. MOGLIANO E BENETTON TREVISO A VILLA MONTALBAN
BELLUNO Arriva il rugby di livello nazionale e internazionale sui campi di Villa Montalban a Belluno: ospiti del Rugby Belluno in queste settimane saranno infatti il Mogliano Rugby e il Benetton Rugby Treviso.
DI DANIELE DALVIT
CORSA SU STRADA
Su il sipario sulla 35esima edizione del “Giro delle Mura città di Feltre”
FELTRE Lunedì sera si è tenuta la presentazione ufficiale del 35° “Giro delle Mura città di Feltre”, nella Sala degli Stemmi del Palazzo Municipale. L’evento, organizzato dall’Associazione “Giro del Mura” con il supporto di enti locali, vedrà la partecipazione di atleti di alto livello internazionale. Il programma prevede l’Urban Trail venerdì sera e diverse competizioni sabato, tra cui il prestigioso Giro delle Mura “Elite” e la Running Seven Laps, con nomi come Yeman Crippa e Daniele Meucci.
ATLETICA LEGGERA
L’ATLETICA VENETA IN RADUNO, A BORGO VALBELLUNA LA CARICA DEI 104
L’atletica veneta si riunisce a Borgo Valbelluna per il secondo anno consecutivo, con un raduno organizzato dal Comitato regionale della Fidal dal 21 al 29 agosto. Sono coinvolti 104 atleti delle categorie allievi e cadetti, suddivisi in due turni: il primo, dal 21 al 25 agosto, per velocisti, mezzofondisti, marciatori e specialisti delle prove multiple; il secondo, dal 25 al 29 agosto, per ostacolisti, saltatori e lanciatori. Gli atleti saranno seguiti da 18 allenatori sotto la guida di Enzo Agostini, con il supporto di fisioterapiste. Il raduno sarà anche un’occasione educativa, con la partecipazione di tecnici personali e ospiti come Ottavia Cestonaro e Manuela Levorato.
A CORTINA UN WEEK-END TRA BICI, ARRAMPICATA E BENESSERE
Sabato e domenica si terrà a Cortina d’Ampezzo l’evento “Transdolomitica Ride&Climb”, organizzato da M&A Sport e patrocinato dal Comune di Cortina. L’iniziativa promuove il territorio delle Dolomiti attraverso attività come il ciclismo e l’arrampicata, e fa parte del format “Fruscio” che valorizza stili di vita sani e tradizioni locali. Il programma prevede pedalate su percorsi adatti a bici gravel, MTB ed e-bike, e sessioni di arrampicata guidate dal Gruppo Guide Alpine Cortina. Il numero di partecipanti è limitato, con iscrizioni disponibili online. Domenica 25 agosto, è in programma anche un talk pubblico in piazza Roma sul benessere in montagna, con esperti del settore sanitario e del soccorso alpino.
VERSO LA VERTICAL 107, PRIMA DELLE 6 TAPPE DELLA VERTICAL FIEMME-FASSA-BIOIS
PRIMA PUNTATA integrale di “VK – FFB Il Podcast” dedicata al Vertical 107 di domenica 25 agosto. In puntata oltre a Mattia Valentini e Hermann Debertolis, anche la giovane skialper di Falcade Martina Scola e Carlo Zanon del comitato organizzatore.
GOODBYE BY BICICLE…UN VIAGGIO DALL’INDIA A SEREN DEL GRAPPA IN BICICLETTA
PUNTATA 26 – DALLA ROMANIA ALLA SERBIA, ALLA SCOPERTA DI NUOVI LUOGHI
LA RACCOLTA COMPLETA CLICCA QUI