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ASSOLTO D’AGOSTINI. IL PROCESSO PER LA MORTE DELLA DOTTORESSA SOTTO LA FRANA DI ALVERA’
CORTINA Carla Catturani, 61 anni, la sera del 4 agosto 2017 morì sotto la frana di Alverà, l’ex dirigente di Veneto Strade, Sandro D’Agostini, è stato assolto con la formula più ampia per non aver commesso il fatto dal giudice Antonella Coniglio. Il pubblico ministero Pesco aveva chiesto una condanna a quattro anni di reclusione, gli avvocati un risarcimento danni da un milione di euro. L’accusa: D’Agostini non aveva fatto nulla per prevenire la colata di fango e detriti che scesero dal Cristallo e travolse la 61enne ex anestesista in pensione all’Istituto Codivilla Putti di Cortina, uccidendola. Il giudice Antonella Coniglio ha assolto D’Agostini per non aver commesso il fatto: novanta giorni per le motivazioni, sulla base delle quali ci potrebbe essere appello. Nella stessa vicenda, erano stati prosciolti l’ex sindaco ampezzano Andrea Franceschi, l’ex assessore Stefano Verocai e l’allora responsabile dell’Ufficio Lavori pubblici Stefano Zardini Lacedelli.
CORRIERE DELLE ALPI DI OGGI
DAL GIORNALE RADIOPIU DEL 4 AGOSTO 2017
FRANA DI ALVERÀ, UNA PERSONA MORTA E VERIFICHE IN CORSO Questa notte all’1.40 il Soccorso alpino di Cortina è stato allertato dal Suem per intervenire i supporto dei Vigili del fuoco per una frana caduta nella zona di Alverà. Dalle prime informazioni non si sapevano l’entità del fenomeno, né le conseguenze. Sul posto – si era appena svolta una festa campestre – uno dei volontari della Stazione aveva informato che la strada era interrotta. I soccorritori sono quindi partiti dalle prime case dell’abitato di Alverà, dove era esondato il torrente Bigontina, e dove i Vigili del fuoco stavano verificando la presenza, poi esclusa, di persone all’interno di una prima vettura trascinata dai sassi. I soccorritori con un’unità cinofila hanno quindi iniziato a risalire il greto sommerso da massi e detriti, finché il cane non ha ritrovato il corpo semissommerso di Carla Catturani, 61 anni, all’altezza del bivio per il Brite di Larieto, e 200 metri più sopra un’auto sepolta. La salma è stata quindi liberata e con i mezzi si è provveduto subito a togliere il materiale per guardare all’interno della macchina, risultata vuota.
INCENDIO NELL’AZIENDA AGRICOLA, NOTTE DI LAVORO PER I VIGILI DEL FUOCO
A San Gottardo bruciano due mezzi dell’azienda agricola di Alfonsino Barp, presidente della latteria di Camolino, rogo alle 4 del mattino. Almeno 150mila euro di danni, nessun ferito, quattro ore di lavoro per circoscrivere le fiamme;
SOSPIROLO Nella notte tra giovedì e venerdì, prima delle 4 i vigili del fuoco sono intervenuti in Via Frigimelica in località San Gottardo per l’incendio divampato all’interno di un’azienda agricola: nessuna persona è rimasta ferita. I pompieri accorsi da Belluno con un’autopompa, l’autobotte e 7 operatori, hanno prontamente spento le fiamme, hanno riguardato un carro miscelatore e un escavatore, evitando il coinvolgimento della vicina stalla. L’incendio ha anche danneggiato un quadro elettrico a servizio dei locali della struttura degli animali. Le cause dell’incendio, probabilmente scaturito da uno dei due mezzi, sono al vaglio dei tecnici dei vigili del fuoco. Le operazioni di soccorso e messa in sicurezza della struttura sono terminate alle 8. Danni per oltre 150mila euro
CADORE, POMPIERI AL LAVORO FINO ALLE 8 DI IERI MATTINA
CADORE È terminato ieri intorno alle 8, l’intervento dei vigili del fuoco per spegnere un vasto incendio, divampato giovedì pomeriggio al 17:30: nessuna persona è rimasta ferita. Le fiamme hanno interessato il tetto e i piani alti di una palazzina in località Laggio di Cadore, nel comune di Vigo di Cadore nel bellunese. Sul posto sono intervenute le squadre di Pieve di Cadore, Santo Stefano di Cadore e dalla centrale di Belluno con l’autoscala supportati dai volontari di Lorenzago, Calalzo, Lozzo e Valle di Cadore per un totale di 25 unità. Nessuna persona è rimasta coinvolta, indagini in corso sulle cause dell’incendio da parte dei tecnici dei vigili del fuoco.
CON I FONDI DI CONFINE IL CAMPO DI CALCIO SINTETICO, BIEN “NESSUN AMPLIAMENTO”
AGORDO Fondi di confine, la manna, per realizzare la copertura dello stadio di calcio e atletica all’Ivano Dorigo, per concretizzare l’idea del centro di protezione civile e della sede del Soccorso Alpino nelle ex officine dei congeniatori. E poi il campo di calcio sintetico. Il sindaco Roberto Chissalè e collaboratori hanno infatti approvato l’atteso progetto di fattibilità per un importo di mezzo milione di euro. I lavori potrebbero iniziare già a giugno.
di GIANNI SANTOMASO, il parere del vicesindaco Giulio Favretti
AGORDO
DAL GIORNALE RADIO EDIZIONE DELLE 18.30
AUDIO
IL CONSIGLIO COMUNALE, REGISTRAZIONE INTEGRALE
https://www.facebook.com/marco.baghy.1/videos/720969692308855
I MISTERI DI ALLEGHE TRASFORMATI IN GOLIARDIA TRA ERRORI DI PRONUNCE E BANALITA’ DIMENTICANDO LE VITTIME
di Marco Gaz
REDAZIONE Da alcune ore è disponibile su Spotify la nuova puntata di “Non Aprite Quella Podcast”, il programma condotto da J Ax assieme a Matteo Leonardon e Pedar. Un podcast della durata di circa un’ora dove ogni settimana vengono trattati dei crimini del passato. In questo appuntamento appena pubblicato sulla piattaforma streaming si parla dei “Misteri di Alleghe” con riferimenti al racconto di Sergio Saviane. Come avviene anche negli altri episodi del programma, i temi vengono trattati in maniera goliardica, scherzando sui luoghi e sui protagonisti della storia. L’episodio comincia con una descrizione del paese di Alleghe e del monte Civetta parlando delle frane che hanno colpito l’abitato del paese. Il linguaggio che viene utilizzato è molto schietto, a volte scurrile, con i conduttori che scherzano un po’ su tutto. Il racconto prosegue facendo riferimento a protagonisti del caso e soprattutto al libro di Saviane. Il programma sarebbe piacevole da ascoltare se non fosse che per tutto l’episodio le pronunce lasciano a desiderare. Alleghe diventa Alleghè, anziché Da Tos il cognome diventa De Tos come Rudatis diventa Rudatìs e Finazzer trasformato in Finazzèr. Si scherza su tutto ma qualcuno, ascoltando l’episodio in questione, non sarà contento di come è stato trattato l’argomento
PER ASCOLTARE LA PUNTATA CLICCA QUI
EDILIZIA IN AFFANNO: SI PROSPETTA UN ANNO DIFFICILE
BELLUNO «Preoccupa la novità del divieto di accesso al Superbonus, già ridotto al 90%, per chi ha un reddito annuo superiore a 15 mila euro, calcolato non con l’Isee ma col quoziente familiare – chiarisce il Presidente di Appia Cna Massimo Sposato -. Questo nuovo calcolo esclude automaticamente molti proprietari di abitazioni unifamiliari sul territorio provinciale, che nel Bellunese sono la maggior parte, oltre il 60% secondo l’ultimo rilevamento Istat». Ancora, alla riduzione della percentuale del Superbonus si somma il costante problema della liquidità per gli interventi, sul quale vigono ancora molte criticità. «Se le parti in causa non investono, qualsiasi aliquota non supererà l’ostacolo economico – aggiunge Sposato – Spero ci sia attenzione particolare, anche a livello locale, da parte degli istituti bancari e dalle aziende che si rivolgono loro». A rischio per le Pmi anche gli interventi su progetti più corposi, come nel caso di cantieri condominiali: dal 1° gennaio, infatti, è diventata obbligatoria anche per il settore privato la certificazione SOA (Società Organismo di Attestazione), prima richiesta solo per interventi pubblici, nel caso di Bonus edilizi superiori a 516 mila euro. «Pur sposando l’intento di “disciplinare” il mercato, questo mette a rischio le imprese artigiane» dichiara il Direttore di Appia Cna Cristian Sacchet: «Al momento pochissime sono le aziende pronte con la SOA e il lavoro si concentrerebbe dunque sulle medie e grandi imprese già in possesso di tale certificazione. Il dato della Cna regionale ci dice che gli operatori certificati sono meno del 5% delle imprese del comparto, percentuale in linea con la situazione bellunese». Su questo l’Appia Cna bellunese fa suo l’appello alle istituzioni della Cna regionale di richiedere un proroga a fine 2023 e di “spacchettare” l’importo complessivo dei lavori, cioè considerare per la soglia limite di obbligatorietà della SOA non la cifra totale delle opere previste per il singolo cantiere, ma la porzione di appalto a carico di ogni singola impresa che interviene.
VALPE RISPONDE “UNA VARIAZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE E’ COMPLESSA, MA VALUTEREMO POSSIBILI MODIFICHE”
In merito alla segnalazione di ieri Valpe Ambiente risponde con immediatezza cogliendo l’occasione per evidenziare alcune dinamiche connesse al servizio di raccolta rifiuti.
AGORDO Questo servizio inizia in orario mattutino, ovvero nelle fasce orarie in cui il traffico pedonale e veicolare è ridotto. Comprendiamo che eseguire la raccolta dei rifiuti sin dalle prime ore del mattino è causa di un disagio, come giustamente evidenziato. D’altro canto, tale programmazione permette di ridurre gli ostacoli e i rallentamenti alla circolazione stradale, con l’obiettivo di liberare in primis le vie a più elevato traffico, come le strade statali e le direttive principali. Basti pensare che, qualora la raccolta venisse eseguita nel corso della giornata, il traffico urbano risulterebbe oltremodo appesantito dal transito e dalle operazioni di raccolta dei nostri mezzi. Nondimeno la pianificazione in essere consente agli utenti, sui percorsi ove il servizio sia stato già eseguito, di ritirare i contenitori all’interno, già nella prima mattinata, contribuendo a mantenere il decoro urbano e limitando gli impedimenti che insistono sulle aree riservate ai pedoni a vantaggio di tutta la collettività. Segnaliamo inoltre che Valpe Ambiente utilizza già strumenti e macchinari dotati di tutti gli accorgimenti tecnici rivolti a contenere il più possibile il disagio segnalato.Terremo comunque in considerazione la problematica sollevata per sensibilizzare ulteriormente il personale operativo, affinché siano poste in essere tutte le cautele possibili per alleggerire il fenomeno evidenziato. Evidenziamo che una eventuale variazione alla programmazione operativa per questa zona risulta particolarmente complessa, in quanto deve tener fede a obiettivi di ottimizzazione, efficienza ed economicità del servizio. Ad ogni modo, sarà nostra cura valutare possibili modifiche.
DILLO A RADIO PIU’… “CARA VALPE LA SVEGLIA ALLE 4.30 DEL MATTINO? ANCHE NO!”
RICEVIAMO e volentieri pubblichiamo una lettera firmata inviata alla radio da chi abita sulla stessa via, la strada comunale verso la frazione San Cipriano dove il giorno dedicato alla raccolta della plastica corrisponde ad un rumoroso quanto indesiderato risveglio, alle 4,30 del mattino. Il problema non è limitato alla frazione, di qui l’invito ad una raccolta di pareri, se non di firme, per invitare Valpe ad avvicinarsi alle esigenze del contribuente che ha diritto di dormire, non di essere svegliato prima del canto del gallo.
Buongiorno scrivo questa lettera per segnalare una situazione che da tempo io e molti altri miei vicini di casa pazientemente tolleriamo ma che ormai necessità di una soluzione. Il problema che si vuol portare all’attenzione è quello della raccolta dei rifiuti da parte della Ditta Valpe Ambiente e del disagio che ne deriva dal momento che questa raccolta, nella frazione di S.Cipriano in Comune di Taibon Agordino e più precisamente su via Paris Bordone e su via Valentino Besarel (e forse in altre zone del nostro Comune e per questo si invita eventualmente a segnalarlo),inizia alle 4.30 del mattino quando è ancora buio. Lo svuotamento dei bidoni di carta ,secco e soprattutto plastica e vetro comporta, inevitabilmente, un’azione molto rumorosa e di disturbo e per questo motivo si sollecita una tempestiva soluzione. Il problema potrebbe facilmente essere risolto se solo la raccolta fosse invertita, come orario, con quella dei bidoncini dell’umido che viene eseguita, di norma, sempre dopo le ore 8.00 del mattino. Così come è noto a molti anche ad Agordo, su richiesta degli utenti che si lamentavano di ciò, la situazione è stata risolta posticipando il giro di raccolta, così ci si aspetta che la stessa cosa avvenga anche in questo caso, perché non si ritiene giusto che solo alcuni debbano essere svegliati, sistematicamente per due volte ogni settimana, nel cuore della notte. Pur sottolineando l’importanza e l’accuratezza con cui questo fondamentale servizio di raccolta viene quotidianamente svolto, si auspica che la Ditta Valpe Ambiente tenga in dovuta considerazione questa segnalazione da parte di tanti utenti che regolarmente pagano questo servizio e che si aspettano, quanto prima, una soluzione definitiva a questo problema.
BIM GSP, VALUTAZIONI IN CORSO PER LA NUOVA SEDE
REDAZIONE Ieri in “Dillo a Radio Più” la critica del già consigliere comunale Fabio Rufus Bristot, persona interessata per quota parte alla vicenda, oggi la risposta dagli uffici di Belluno di Gestione Servizi Pubblici
BELLUNO Sono tuttora in corso, e verranno condivise quanto prima con i Comuni soci, le valutazioni sull’acquisizione dell’area più idonea ad ospitare la futura nuova sede di Bim Gsp, Bim Infrastrutture, Consorzio Bim Piave e Società Informatica Territoriale. Un’area che necessariamente deve essere situata nei comuni di Belluno, Limana, Ponte nelle Alpi e Sedico e per la quale Bim Gsp, circa un anno fa, ha avviato una ricerca sul territorio, mediante avviso pubblico. Sei, complessivamente, le offerte pervenute. “Le valutazioni sulla scelta migliore da adottare – spiega Attilio Sommavilla Presidente di Bim Gsp – si sono protratte nel tempo per molteplici ragioni oggettive: importanza dell’investimento in termini economici e di individuazione delle idonee fonti di finanziamento da destinare, molteplicità degli enti coinvolti nella decisione (sostanzialmente tutti i Comuni della provincia di Belluno), particolarità delle condizioni logistiche necessarie all’esecuzione dei servizi affidati. Va inoltre ricordato – continua Sommavilla – che nel 2022 tutte le risorse della società sono state totalmente impegnate a garantire il servizio idropotabile, messo a serio rischio dal protrarsi del periodo siccitoso, e ad eseguire tutte le progettazioni che hanno poi consentito di ricevere i corposi contributi pubblici del PNRR. Non solo, a giugno 2022, per effetto delle elezioni amministrative, in molti Comuni (nostri soci, lo ricordo), vi sono stati importanti cambiamenti di assetto, che hanno giocoforza richiesto un allungamento del processo di valutazione generale. Ogni determinazione nel merito, è bene precisarlo, deve essere condivisa con i Comuni soci ed approvata dagli stessi: in tal direzione procederemo quanto prima, così da individuare in breve tempo la soluzione che consenta alla società di dotarsi di una sede ad elevata efficienza energetica e di ridurre notevolmente la spesa corrente. Mi scuso – conclude Sommavilla – senza alcuna difficoltà con i sei soggetti proponenti per le tempistiche intercorse, condizionate, come detto, da fattori oggettivi. Riteniamo gli stessi liberi da ogni impegno nei nostri confronti, e quindi privi di responsabilità, qualora optino per una diversa destinazione del bene offerto. Di questo, naturalmente, daremo informazione anche ai diretti interessati”.
IERI ALLA RADIO
DILLO A RADIO PIU’…”IMBARAZZATO PER GLI INGIUSTIFICABILI RITARDI DEL BIM GSP”
REDAZIONE Ci scrive Fabio Rufus Bristot, persona interessata, per quota parte, alla vicenda che lo stesso illustra, mette in evidenza totale disappunto manifestando una marcata critica sui metodi di lavoro
Il 3 dicembre del 2021, scadevano i termini previsti da una manifestazione di interesse promossa pubblicamente dal Bim per la realizzazione della nuova sede delle aziende collegate a GSP e Consorzio dei Comuni Bim Piave Belluno, che intelligentemente vuole evitare pagamenti con causale “affitti proprie sedi” per oltre 200.000 all’anno. Concorrevano allora vari soggetti, tra i quali anche un consorzio di cui faceva parte mio padre, per quota parte, di qui il mio intervento. Sino a quando ho rivestito il ruolo di Consigliere comunale, ritenendo incompatibile e inopportuno qualsiasi mio interessamento diretto alla questione, ho evitato di chiedere qualsiasi genere di informazione. Alla fine del mio mandato mi sono interessato scoprendo che dopo 9 mesi non c’è stata risposta. Un anno dopo l’invio della posta certificata che risulta ancora inevasa dopo 30 giorni. Ad oggi non è pervenuta risposta alcuna. Ricordo che tutte le offerte prodotte sono vincolate sino a che questa risposta del Bim non venga formulata ed ufficializzata. Traducendo, vuol dire che se uno dei soggetti proponenti avesse trovato nel frattempo un altro acquirente, non avrebbe potuto dar seguito ad alcun atto di compravendita. Io al contrario domani la bolletta la pagherò nei termini, come è giusto che sia. Auspico che l’onestà intellettuale prevalga e si dica senza tentennamenti “ci scusiamo con tutti”, evitando quindi comunicati di replica che sarebbero inutili e goffe graffiate sugli specchi.
SOGNO: “IL POPOLO LADINO IN UNA SOLA REGIONE”. IL GIOVEDI’ DELL’EUREGIO
LIVINALLONGO
DI LORENZO SORATROI
IERI ALLA RADIO
SOURAMONT SEPARATO DA BOLZANO. LE COMUNITA’ LADINE IN SUDTIROL PER RICORDARE UNA FERITA APERTA
di Lorenzo Soratroi
LAVORO, IL CONVEGNO. ZATTA “SERVE COOPERAZIONE TRA I VARI SOGGETTI”
FELTRE
MORENO GIOLI
AGORDINO IN FERMENTO…AGORDINO IN MOVIMENTO domani il primo dei 5 appuntamenti a SELVA DI CADORE
A CARNEVALE… EL CARNEVAL DE LE VAI…DA SELVA DI CADORE A CANALE D’AGORDO, DA RIVAMONTE A LASTE E SOTTOGUDA. TRADIZIONE, CULTUR E SPETTACOLO
LA PRESENTAZIONE DELL’EVENTO, A RADIO PIU’ CON VALENTINO ROSSINI
LEGAMBIENTE PREMIA IL PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI BELLUNESI NELLA PRIMA EDIZIONE DEL DOSSIER “PARCHI RIFIUTI FREE”
VENEZIA “Non è la prima volta che Legambiente colloca il territorio veneto sul podio per l’attenzione all’ambiente grazie alla gestione dei rifiuti, in particolare, alla raccolta differenziata. Questa volta, la promozione avviene attraverso la prima edizione del dossier ‘Parchi Rifiuti Free’, dove Legambiente certifica come miglior performance il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi con una media dell’86,68% sulla differenziata dei rifiuti: un dato straordinario se si considera che 13 dei 15 Comuni del Parco sono anche Comuni Rifiuti Free ed è l’unico Parco Rifiuti Free con una media di 60,14 Kg/ab/a. Un risultato eccezionale a livello nazionale che è il frutto di un efficace lavoro di squadra, mai cessato nemmeno durante il periodo buio del COVID-19”. Sono le parole di soddisfazione del Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, per il risultato veneto che spicca positivamente in uno studio in cui sono stati esaminati ben 498 comuni del Bel Paese.
DOSSIER LEGAMBIENTE SUI PARCHI RIFIUTI FREE: AL PRIMO POSTO IL PARCO NAZIONALE DELLE DOLOMITI BELLUNESI.
Bottacin “L’ottimo risultato non ci fa abbassare la guardia, puntiamo a standard sempre più elevati”
VENEZIA “La prima edizione del dossier “Parchi Rifiuti Free”, stilato da Legambiente, evidenzia il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi come una eccellenza con una media dell’86,68% sulla raccolta differenziata. Ancora una volta il Veneto si piazza al top a livello nazionale ed europeo nella gestione dei rifiuti solidi urbani”. Con queste parole l’Assessore regionale all’Ambiente, Gianpaolo Bottacin, esprime il suo plauso per i numeri straordinari e positivi che riporta il documento di Legambiente sulla differenziata dei rifiuti. “La gestione dei rifiuti in Veneto – ha continuato – è merito di un sistema consolidato e cresciuto nel tempo che parte dal cittadino passando per le amministrazioni locali in una regia tutta regionale. Oltre agli aspetti che riguardano la raccolta differenziata, la nostra Regione pone la massima attenzione anche sui reati ambientali relativi a questo ambito, continuando a garantire la massima collaborazione con le forze dell’ordine ed in modo particolare con i Carabinieri del NOE e con i Carabinieri Forestali con cui abbiamo apposite convenzioni”.
IERI E L’ALTRO IERI ALLA RADIO… TRA GLI ARTICOLI PIU’ VISUALIZZATI SUL SITO WWW.RADIOPIU.NET
DI MARCO GAZ
AGORDO Da lunedì, i parcheggi adiacenti lo stabilimento (A, B e C in figura) saranno dotati di un sistema intelligente di conteggio dei posti auto. Attraverso tre monitor visibili all’ingresso di ciascun parcheggio, troverai indicato in tempo reale il numero dei posti disponibili. Il parcheggio A è inoltre dotato di sbarra che rimarrà chiusa in caso di raggiungimento della capienza massima dei posti mentre, in caso di posti auto ancora disponibili, basterà avvicinarsi all’ingresso e la sbarra si alzerà permettendo il transito. Parcheggi Riservati L’ingresso principale, con accesso dalla portineria, sarà utilizzato esclusivamente dalle auto autorizzate munite di pass rilasciato dall’azienda. Eventuali passeggeri di queste autovetture, salvo particolari autorizzazioni, dovranno scendere dall’auto ed effettuare l’accesso a piedi tramite i tornelli. L’invito dell’azienda per migliorare la circolazioneposteggiare sempre in modo corretto. Meglio ancora l’utilizzo del servizio gratuito di navetta, messo a disposizione dall’azienda, che collega lo stabilimento alle principali fermate di Agordo (ad esempio, parcheggio Polane in Via Tissi, parcheggio Tamonich e Agordo Centro).
IL RITORNO DEL LUPO IN PROVINCIA, A FALCADE PARLANO GLI ESPERTI NON IL CONVINTO ANIMALISTA CON I PARAOCCHI
Finalmente un incontro con gli esperti . Infatti, martedi alle 20 alla Casa della Gioventù di Caviola sono attesi gli interventi di Christian Losso, ispettore di Polizia Provinciale che parlerà del “Ritorno del lupo de sua espansione”; Michele Nenz “Quali problematiche e soluzioni per gli allevatori”. L’incontro sarà introdotto dal sindaco di Falcade Mauro Salvaterra, dal consigliere provinciale Franco De Bon e dal Presidente della Coldiretti Alessandro De Rocco.
Walter Cemin Lo scopo dell’incontro è quello di far conoscere il comportamento e le abitudini di questo predatore che mancava da anni nelle nostre zone. Non è un un’incontro pro o contro lupo, ma un’incontro per informare la popolazione non abituata alla sua presenza. Tutta la popolazione è invitata.
di Tiziano De Col
Il significato dell’esperienza scolastica in adozione
BELLUNO Proseguono gli incontri rivolti a genitori e insegnanti, dedicati all’esperienza scolastica in adozione e organizzati dall’Equipe Provinciale Adozioni dell’Ulss 1 Dolomiti, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Territoriale, il terzo appuntamento si terrà martedìalle 18 alla Scuola dell’Infanzia “San Gaetano” di Castion. Il tema sarà “La centralità della scuola nella vita della famiglia”. Seguirà martedì 28 alle 18.00 alla Scuola dell’Infanzia “Maria Ausiliatrice” di Valle di Cadore – Via XX Settembre, 32 – il quarto e ultimo incontro “Crescere: appartenere senza perdere la propria originalità”. Gli incontri saranno condotti dagli operatori dell’Equipe Provinciale Adozioni e da Arianna Medeot, consulente pedagogista, con il contributo di alcuni insegnanti e genitori che presenteranno esperienze e riflessioni. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti.
Concorsi e avvisi: continua la ricerca di personale in Ulss Dolomiti
BELLUNO L’Ulss Dolomiti ricerca i seguenti profili: 3 dirigentI medico di Cardiologia (scadenza 26 gennaio); 2 dirigenti medico di Neurologia (2 febbraio); 1 dirigente medico di Medicina Fisica e Riabilitazione (16 febbraio) 1 dirigente medico di Medicina Trasfusionale (15 febbraio); 1 dirigente medico per Risk Management (15 febbraio). Gli avvisi, con tutti i dettagli e i requisiti per partecipare sono consultabili sul sito aziendale www.aulss1.veneto.it
ESENZIONE DAL PAGAMENTO DEL BOLLO AGLI AUTOVEICOLI PER IL TRASPORTO DI MINORI TRAPIANTATI
VENEZIA La Giunta Regionale del Veneto ha adottato un provvedimento, su proposta dell’assessore a Sanità e Sociale Manuela Lanzarin, unitamente all’assessore al Bilancio e Patrimonio Francesco Calzavara, con cui sono state definite le procedure per l’esenzione dal pagamento del bollo auto per gli autoveicoli adibiti al trasporto di minori trapiantati, in applicazione della specifica legge regionale. “Si è voluto semplificare la procedura attraverso un ‘canale unico’ di accesso – spiega l’assessore Manuela Lanzarin –. Le famiglie di minori trapiantati residenti in Veneto potranno presentare domanda attraverso una modulistica predisposta appositamente, nella forma di autodichiarazione. I beneficiari stimati sono nell’ordine di circa 550 ed ai piccoli e giovanissimi pazienti è stata rivolta l’attenzione in quanto bisognosi di visite continue, accompagnati dai loro familiari”. L’accesso ai benefici riguarda un solo autoveicolo di un genitore, o di chi esercita la responsabilità genitoriale, o del tutore, del minore trapiantato, considerando la casistica dei trapianti di organo solido (cuore, polmone, fegato, rene, pancreas, intestino), di insule pancreatiche e di cellule staminali emopoietiche, eseguiti anche al di fuori del Veneto.
RISCHIO IDROGEOLOGICO, ASSESSORE BOTTACIN, DOPO RICHIESTE PREFETTURE AI SINDACI: “SERVE UN CHIARIMENTO SULLE COMPETENZE IN MATERIA DI RISCHIO”
VENEZIA “Le lettere che alcune prefetture hanno recentemente inviato ai sindaci relativamente al rischio idrogeologico stanno creando una certa preoccupazione nelle amministrazioni locali. Desidero tranquillizzare i Sindaci su un tema così delicato, ricordando che in base alla normativa vigente (D.lgs. 152/2006 art. 61) sono le Regioni e non i Comuni gli enti territoriali che collaborano alla realizzazione dei Piani di bacino, alla formulazione dei programmi di intervento e sono sempre le Regioni che hanno la competenza sull’attuazione dei principali interventi di difesa del suolo, sulla polizia idraulica, nonché sulle azioni di monitoraggio”. L’assessore al Dissesto Idrogeologico della Regione del Veneto, Gianpaolo Bottacin, interviene sulle competenze regionali che riguardano il rischio idrogeologico, dopo approfondimento e confronto con i propri colleghi di tutta Italia. “E’ fondamentale –insiste l’assessore veneto – che ogni Ente condivida col territorio tutti i processi di interesse, osservando sempre le competenze di ciascuno. Solo in questo modo, infatti, gli obiettivi che interessano e sono utili per l’intera comunità possono essere raggiunti in maniera piena ed efficace. Proprio per questo tutte le Regioni, in maniera concorde, hanno intenzione di chiedere un incontro urgente ai Ministri Musumeci, Piantedosi, Picchetto Frattin e Salvini, al fine di chiarire i ruoli e le competenze”.
NUOVO RESPONSABILE DELLA PROTEZIONE CIVILE DI PONTE NELLE ALPI
PONTE NELLE ALPI Cambio della guardia, Omar De Fina, per molti anni responsabile del gruppo protezione civile nel pontalpino, ha passato il testimone a Luciano Maddalozzo. La Protezione Civile è forte di una sessantina di volontari è una delle più grandi della provincia. Maddalozzo è persona impegnata da sempre nel volontariato.
AI MICROFONI DI RADIO PAOLO DE VETTOR, LEGA NORD PONTE NELLE ALPI
BELLUNO CITTA’ AMICA DEGLI ANIMALI, NON SOLO SLOGAN PRE ELETTORALE
DI DANIELE DALVIT
75 ANNI DELLA COMUNITA’ “VILLA SAN FRANCESCO”
FELTRE Domenica 29 gennaio alle 15, alla Coop. Soc. Arcobaleno ’86 a Vellai, incontro di presentazione del tema educativo della Comunità e delle iniziative 2023. Quattro giovani ci accompagneranno lungo il Museo dei Sogni. A fine incontro apertura ufficiale del 75° della Comunità.
VIGNE PRESIDENTE CONFEDILIZIA BELLUNO
BELLUNO Dopo la scomparsa nel novembre scorso, dello storico presidente Diego Triches, ha proceduto alla elezione del nuovo presidente. Eletto all’unanimità Michele Vigne. L’associazione ricostituita nel 1977 da 19 soci fondatori ha oggi circa 1.400 soci fra singoli e condomini associati.
GUARDIA DI FINANZA: CONCORSO, PER TITOLI ED ESAMI, PER L’AMMISSIONE DI 69
ALLIEVI UFFICIALI
BELLUNO È indetto per l’anno accademico 2023/2024 il concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 69 allievi ufficiali del ruolo normale – comparti ordinario e aeronavale – all’Accademia della Guardia di finanza. Il bando è stato pubblicato sul portale unico del reclutamento www.inpa.gov.it.La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le 12 del 16 febbraio.
CARABINIERI: BANDITO IL CONCORSO PER UFFICIALI
Il Ministero della Difesa ha indetto il concorso 2023 per l’Accademia Militare di Modena per l’ammissione di 65 Allievi Ufficiali dell’Arma dei Carabinieri al 205° Corso. Le domande di partecipazione dovranno essere trasmesse entro e non oltre l’11 febbraio 2023, esclusivamente on line sul sito www.cararbinieri.it. “Si tratta di una bellissima opportunità per i nostri giovani” ha detto il Colonnello Pigozzo, Comandante Provinciale di Belluno “una carriera entusiasmante ma anche un percorso formativo di 5 anni, tra l’Accademia Militare di Modena e, dopo i primi due anni, la Scuola Ufficiali Carabinieri di Roma, che consente ai giovani che si vogliano mettere alla prova e impegnarsi per il servizio al Paese in favore delle comunità, di fare esperienze importanti.”.
TECNOLOGIA, SANITA’ E LAVORO. INNOVAZIONE E DIRITTO SOTTO I RIFLETTORI
BELLUNO L’innovazione tecnologica e le sue ricadute sul mondo del lavoro, da quello del diritto alla sanità: questi i temi del convegno “Il futuro del diritto del lavoro: un’analisi comparatistica” che ha radunato decine di professionisti, dalle professioni sanitarie a quelle economiche e giuridiche, a Palazzo Bembo, per l’organizzazione del CUP – Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali della Provincia di Belluno. Sotto i riflettori, tra i tanti, un tema particolarmente caro al territorio bellunese, quello della sanità, nell’ottica delle eHealth, ovvero la sanità digitale. Dai temi sanitari, e in particolar modo dall’emergenza sanitaria e dal cambiamento del lavoro davanti alle nuove sfide tecnologiche, si è sviluppato l’intervento di Camilla Della Giustina, avvocata e dottoranda di ricerca all’Università statale “Vanvitelli”. Soddisfatto per l’esito dell’incontro, che rientra nel ciclo di presentazioni di libri dedicati alle professioni ordinistiche promosso dal Comitato Unitario Permanente degli Ordini e Collegi Professionali della Provincia di Belluno, il presidente del CUP provinciale Innocenzo Megali.
INNOCENZO MEGALI, PRESIDENTE CUP BELLUNO
QUESTO E’ INVECE IL PODCAST DI RADIO PIU’, DAL NOSTRO ARCHIVIO I RACCONTI A PUNTATE CON L’ATTORE ROBERTO FAORO
FINE SETTIMANA DI FESTA A CENCENIGHE, SCARABOCIO, PIATTI TIPICI E BALLO AL NOF FILO’
CENCENIGHE Martedì a Cencenighe si è festeggiato Sant’Antonio, patrono del paese. L’usanza era quella di fare una festa per i nonni del paese con un pranzo al Nof Filò dopo la Santa Messa, ma anche quest’anno gli organizzatori, Comune e Pro Loco, hanno optato per una festa diversa. Sarà sempre il Nof Filò la sede ma si farà festa oggi e domani con il Bal De Sant’Antone e la Santa Messa e il torneo di scarabocio.
IL SINDACO DI CENCENIGHE MAURO SOPPELSA
DOMENICA 29, L’EVENTO AL TEATRO COMUNALE DI BELLUNO
AI MICROFONI DI RADIO PIU, MASSIMO CAPRARO (foto) – scoppio spettacoli
DA OGGI A DOMENICA IN ROTAZIONE ALLA RADIO I RAGAZZI DELLA SECONDA MEDIA DI SEDICO
REDAZIONE Applausi, per i ragazzi e le ragazze delle seconde della scuola media di Sedico, sabato 28 e domenica 29 saranno impegnati nella vendita delle arance della salute a favore dell’Airc, l’associazione per la ricerca sul cancro. Gli studenti hanno autoprodotto gli spot che ascolteremo da oggi e per tutta la settimana attendendo l’appuntamento a Sedico. La campagna prevede la trasmissione dalle 4 del mattino alla mezzanotte
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L’INCONTRO CON PAOLA CARMIGNOLA DI EMERGENCY
BELLUNO Il Coordinamento Pace e Disarmo, il gruppo Emergency di Belluno e la Pro Loco Pieve Castionese hanno organizzato per oggi l’iniziativa “EMissioni di pace. Incontro con Paola Carmignola, infermiera di Emergency in Afghanistan e Sierra Leone”. Dalle 12.30 alla Casa dei Beni Comuni (ex caserma Piave, via Tiziano Vecellio 82/1). L’ingresso è libero.
“Corri Papà”: torna il 16 aprile e diventa “maggiorenne”
PONTE NELLE ALPI “Corri Papà’” è una corsa podistica non competitiva di 4 e 10 chilometri giunta alla 18esima edizione nata dall’opera di volontariato del “Comitato Genitori” di Ponte nelle Alpi. In passato sono stati raccolti più di 100mila euro, destinati a laboratori, attività e progetti nel mondo della scuola. Ogni edizione ha superato i 1500 iscritti. E’ in calendario per il 16 aprile dallo stadio di Polpet. La consigliera delegata al volontariato, Sabina Dassiè, ha sottolineato «la validità dell’iniziativa per la comunità di Ponte nelle Alpi e per l’intera provincia di Belluno». Ieri in Municipio la presentazione (foto)
LA PARTITA DEL SORRISO
BELLUNO Sabato 28 gennaio alle 17.30 al Palasport De Mas partita di calcio a 5 tra amministratori comunali e forze dell’ordine. Ingresso ad offerta libera, devoluto al Comitato d’Intesa per il progetto Stacco.
SECONDA PUNTATA 2023
DI MIRKO MEZZACASA
IL CONGRESSO DELLA SPI CGIL
BELLUNO È in programma il 14° Congresso dello Spi Cgil Veneto, che si terrà lunedì 23 dalle 9:30 e martedì 24 gennaio dalle 9:00 a Quinto di Treviso. Durante la due giorni verranno presentate due ricerche su base veneta con declinazioni provinciali: una demografica e una sulla violenza contro le donne anziane. Sarà inoltre consegnato un report demo-socio-previdenziale sul Veneto.
LUNEDI’ LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO RIGENERA MONTAGNA
BELLUNO Sarà presentato lunedì alle 12:15 nella sede della Fondazione Giovanni Angelini in P.za Mercato 26 a Belluno il progetto “Rigenera Montagna”. Il progetto Rigenera Montagna ha l’obettivo di intercettare lo sguardo delle giovani generazioni sui temi dell’ambiente della montagna bellunese.
LA SECONDA SERATA DEDICATA AI CICLOVIAGGI
BELLUNO Oggi, alle ore 20.45 in Sala Bianchi a Belluno, ci sarà la seconda serata che FIAB Belluno dedica ai cicloviaggi. Ospite Raffaella Bonomi che, in solitaria e in tenda ha pedalato lungo tutta l’Italia, alla ricerca delle sue “Radici”.
“L’OMBRA DEL SILENZIO” IN OCCASIONE DELLA GIONATA DELLA MEMORIA
LIMANA E’ in programma per giovedì 26 gennaio alle 20:30 in sala Luigi Nocivelli di Limana “L’Ombra Del Silenzio”. Una serata dedicata a parole, immagini, suoni e riflessioni sulla Shoah. In collaborazione con il comune di Limana, la biblioteca civica e Gruppo Panta Rei
AGORDINO IN FERMENTO…AGORDINO IN MOVIMENTO
4 FEBBRAIO 2023: LA CASPARETHA… IL CASPERITIVO. SPORT E FESTA.
di Gianni Santomaso
ALLA RADIO, L’INTERVISTA A MIRCO E EMIL TANCON
LA RADIO DI SERA
CLAUDIA CAGNATI E IL SUO “L’UNIVERSO TRA LE DITA”
REDAZIONE Negli studi di Radio Più ospite Claudia Cagnati per presentare il suo album “L’Universo Tra Le Dita”
LA DIRETTA RADIO PIU’
APPUNTAMENTI – EVENTI
F35 IN VOLO SOPRA IL POI…MACH 1,6 UNA VOLTA E MEZZA LA VELOCITA’ DEL SUONO
REDAZIONE Chi vive la Conca Agordina alle 10.45 di ieri mattina ha alzato gli occhi quando ha sentito il frastuono, i più fortunati sono riusciti a cogliere l’attimo e poco sopra il bosco del Poi scorgere i velivoli. Duilio è pure riuscito a immortalarli, ingrandendo la foto si possono vedere.
*Il numero di Mach (Ma) è un numero adimensionale definito come il rapporto tra la velocità di un oggetto in moto in un fluido e la velocità del suono nel fluido considerato. Il nome deriva dagli studi del fisico e filosofo austriaco Ernst Mach.
IERI ALLA RADIO
SPECIALE CASSA SOLIDARIETA’ AZIENDALE LUXOTTICA
di Mirko Mezzacasa
OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
“DINTORN E FORA VIA” IL PROGRAMMA A CURA DEL MUSLA
SECONDO ANNO
PUNTATA DEL 20 GENNAIO ERIK MARCON
DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA
IN VIVO VERSO
AUDIO
Morire placidamente
in un bosco
non è morire
E’ chiudere gli occhi
e diventare neve.
LA RACCOLTA COMPLETA
GOCCE DI FILOSOFIA – PUNTATA 230 – CHIARA CAU
LA RACCOLTA COMPLETA
WALKING AROUND THE MUSIC…IL PROGRAMMA DI MORENO TOCCHETTO E SIRO LENA
Da un’idea di Moreno Tocchetto e Siro Lena il programma “Walking Around The Music”. I Police visti da un’atra prospettiva.
AGGIORNAMENTO VENETO STRADE, AGGIORNAMENTO CONTINUO H 24
Precipitazioni: Assenti (0%).
Temperature: Senza notevoli variazioni, salvo risultare in temporaneo aumento nelle valli interessate dal Foehn e le massime in alta montagna. Clima tipicamente invernale.
Precipitazioni: Generalmente assenti, salvo qualche sporadico fiocco si neve (10%) fino a fondovalle.
Temperature: Minime in lieve calo, massime stazionarie o in lieve aumento su valori inferiori alla norma.
LA NEVE E’ SCESA PIU’ COPIOSA SULLE PREALPI. SULLE DOLOMITI POCHI CENTIMETRI
SCI ALPINO
UNA SUPER SOFIA GOGGIA VINCE LA DISCESA LIBERA A CORTINA
CORTINA Grande prova di Sofia Goggia sulla pista Olympia di Cortina dove stanno andando in scena le gare valide per la Coppa Del Mondo di sci. L’italiana ha vinto la discesa libera rifilando 13 centesimi alla slovena Ilka Sthuech. Un discesa strepitosa della Goggia che con una mano infortunata ha dato spettacolo sulla Tofana. Tra le italiane da registrare l’ottavo posto di Elena Curtoni e il dodicesimo di Laura Pirovano. Diciottesima Federica Brignone. Oggi in programma un’altra discesa libera a Cortina.
A CORTINA UN GRANDE EVENTO… IN PISTA UNA IMMENSA SOFIA GOGGIA: E TRE!
CORTINA
di ROBERTO BONA
CALCIO
AGORDINA IN CAMPO DOMANI POMERIGGIO. SI GIOCANO I CAMPIONATI REGIONALI LND
REDAZIONE È in programma domani il secondo turno del girone di ritorno dei campionati LND del Veneto. Sono due le squadre impegnate nel fine settimana per quanto riguarda l’Agordina calcio. Entrambe le compagini scenderanno in campo nella giornata di domani. Al mattino sarà il turno degli allievi allenati da Renato Orzetti. La squadra giovanile di Agordo non sta passando un bel periodo, in classifica occupa l’ultima posizione e fa fatica a racimolare punti importanti per l’obiettivo salvezza. Ci proverà alle 10:30 contro l’Indomita Treviso. Nel pomeriggio alle 14:30 sarà il turno della prima squadra impegnata a Vittorio Veneto contro l’Itlas Santa Giustina Serravalle nel match valido per il campionato di Seconda Categoria girone T del Veneto. Sarà una partita impegnativa per la squadra allenata da Lorenzi contro una compagine che viaggia nelle parti alte della classifica. Agli agordini servono punti per centrare il prima possibile l’obiettivo salvezza. Radio Più Seguirà in diretta la partita all’interno del contenitore sportivo della domenica pomeriggio “Domenica Più Sport”.
PALLAVOLO
DOMANI ARRIVA MIRANDOLA ALLA SPES ARENA
BELLUNO Più che una regola, un comandamento: vietato guardare cifre, statistiche e classifiche, quando c’è di mezzo lo Stadium Mirandola, prossimo avversario della palla volo Belluno, nel campionato di Serie A3.