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DA MERCOLEDI CHIUDE LA 563 DI SALESEI (ROCCA PIETORE-DIGONERA)
ROCCA PIETORE Dal 23 giugno a fino al 2 luglio (sabato e domenica escluso) lungo la 563 di Digonera sono previsti gli interventi di realizzazione delle opere di difesa dalla valanghe. La circolazione stradale sarà totalmente interdetta dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18. Negli altri orari senso unico alternato a vista.
GALLERIA ‘COMELICO fino al 31 luglio dalle 21 alle 6 la galleria sarà chiusa al traffico. Per i veicoli pesanti trainanti un rimorchio è prevista la deviazione sulla SR 48 “delle Dolomiti e sulla SP 49 “Misurina”, il traffico pesante sarà deviato lungo la SP 532 “Passo S. Antonio”. Il traffico leggero sulla SP 532.
BELLUNO Per consentire l’esecuzione dei lavori di manutenzione degli impianti a servizio della galleria ‘Termine’ sono previste limitazioni notturne lungo la strada statale 51 “di Alemagna”.Da lunedì 21 giugno, nella fascia oraria compresa tra le 21:00 e le 6:00 del giorno successivo, sarà chiuso al traffico il tratto dal km 53,400 al km 55,950 con deviazione della circolazione sulla ex strada statale 51.La modifica alla circolazione non sarà in vigore nei giorni festivi e prefestivi ed è prevista fino a venerdì 2 luglio 2021.
VOLTAGO Fino al 3 luglio, domeniche escluse, per consentire i lavori di esbosco interdizione totale alla circolazione dalle 8 alle 17 lungo la Strada provinciale 26 “di Digoman”, nei comuni di Rivamonte e Voltago Agordino. Nei periodi non interessati dalle chiusure sarà istituto il senso unico alternato regolato da impianto semaforico.
ALTRE INTERRUZIONI TOTALI
GALLERIA ‘COMELICO fino al 31 luglio dalle 21 alle 6 la galleria sarà chiusa al traffico. Per i veicoli pesanti trainanti un rimorchio è prevista la deviazione sulla SR 48 “delle Dolomiti e sulla SP 49 “Misurina”, il traffico pesante sarà deviato lungo la SP 532 “Passo S. Antonio”. Il traffico leggero sulla SP 532.
INTERRUZIONI FINO A 20 MINUTI
48 DELLE DOLOMITI Fino al 16 luglio da Pieve di Livinallongo ad Arabba si potrà transitare ma in determinate fasce orarie. Dalle 7 del mattino alle 18 sono infatti previste interruzioni fino a 20 minuti per permettere i lavori di esbosco e realizzazione paramassi. Per tutta la durata dei lavori senso unico alternato nei periodi non interessati delle interruzioni.
ENEL, INTERRUZIONI PROGRAMMATE PER LAVORI SULLE LINEE ELETTRICHE
ALLEGHE Oggi dalle 13 alle 16 sono interessate le vie Coldai, Serenissima, Scuole, Sm Battuti.AGORDO Domani dalle 8 alle 12 sono interessate le vie Parech, Val di Frela, 4 Novembre LIVINALLONGO DEL COL DI LANA Mercoledi dalle 8.30 alle 14.30 sono interessate le vie Larzonei e Collaz. COLLE SANTA LUCIA Mercoledi dalle 8.30 alle 14.30 sono interessate le vie Colcuc e Rucavà.
CANTIERI A ROCCA PIETORE
ROCCA PIETORE Fino al 10 luglio è chiuso al transito il ponte sul Ru de Molin tra le località di Santa Maria delle Grazie e Caracoi. Chiusura dell’area compresa tra la località di Aurù e l’intersezione con la strada per Laste Fino al 9 luglio è chiuso il tratto di strada in località Col di Rocca nel tratto tra la Centralina Comunale e il bivio in cui si innesta con la strada provinciale 641 lato Sass Negher. . La viabilità da e per l’abitato di Col di Rocca è comunque garantita da altri due accessi esistenti.
LAVORI DI RIFACIMENTO DEL PONTE SUL TORRENTE CAMPREGANA
AGORDO Fino al 16 luglio, per le frazioni Farenzena e Val di Frela deviazioni per la strada silvo-pastorale Farenzena-Don Transito consentito A SALIRE, da frazione FARENZENA a località DON: dalle 6 alle 7:45, dalle 9 alle 9:45, dalle 11:00 alle 11:45, dalle 13 alle 13:45 – dalle 15 alle 15:45, dalle 17 alle 17:45, dalle 19 alle 19:45. Transito consentito A SCENDERE, da località DON a frazione FARENZENA: dalle 8 alle 8:45, dalle 10 alle 10:45, dalle 12 alle 12:45, dalle 14 alle 14:45, dalle 16 alle 16:45, dalle 18 alle 18:45, dalle 20 alle 20:45. Dalle ore 20:45 alle ore 05:45 la circolazione dei veicoli è consentita contemporaneamente in entrambi i sensi di marcia.
RACCOLTA FONDI PER L’INCENDIO DI CANAZEI A COLLE SANTA LUCIA
COLLE SANTA LUCIA Le donazioni potranno essere effettuate al seguente conto corrente bancario Unicredit banca SPA intestato al Comune di Colle Santa Lucia: IT15A0200861000000002713253 inserendo la seguente causale: “Incendio Canazei di Colle Santa Lucia del 4 giugno 2021”.
INTERVENTO NOTTURNO SULLA CIMA OVEST DI LAVAREDO PER DUE ALPINISTE IN DIFFICOLTA’
AURONZO DI CADORE Sabato sera, attorno alle 22, la Centrale operativa del Suem ha allertato il Soccorso alpino di Auronzo per due alpiniste in difficoltà sulla Ovest delle Tre Cime di Lavaredo. Le due ventisettenni della Repubblica Ceca erano partite in mattinata per salire in vetta lungo la via normale, attrezzate, ma probabilmente non ancora abbastanza allenate. Dal loro racconto, preso il temporale nel pomeriggio durante la salita e data la presenza di neve, si erano attardate e avevano deciso di tornare indietro. All’arrivo del buio si erano fermate chiedendo aiuto. Sei soccorritori, tra i quali due del Soccorso alpino della Guardia di finanza, dalle informazioni precise, sono partiti e hanno superato duecento metri di dislivello, raggiungendole a 2.450 metri di quota, all’altezza della partenza della normale. Dopo averle assicurate, le hanno calate nei tratti innevati fino a raggiungere il ghiaione e rientrare con loro al Rifugio Auronzo verso l’una.
PASSO STAULANZA: DAL SELLINO DELLA MOTO ALL’OSPEDALE
VAL DI ZOLDO Ieri una macchina Volvo station wagon e una moto Bmw sono entrate in collisione, ad avere la peggio sono stati i due motociclisti sloveni entrambi in ospedale con l’elicottero del Suem. Sul posto Carabinieri e vigili del fuoco volontari di Selva di Cadore, Val di Zoldo e permanenti di Agordo.
RISSA IN CENTRO, IERI LA CONTA DEI DANNI E DEI FERITI
BELLUNO Sabato sera davanti all’ingresso dell’Ascom rissa violenta, sui cubetti di porfido sono rimaste le tracce di sangue. Un numero imprecisato di ragazzi è stato denunciato per rissa e un bellunese ferito è stato trasportato in ambulanza al Pronto soccorso del San Martino. La rissa sarebbe scoppiata nei giardini, per motivi “alcoolici”, sfondata la porta dell’Ascom
SOCCORSO IN STRADA
PONTE NELLE ALPI Malore in viale Dolomiti ieri mattina poco prima di mezzogiorno, un uomo si è sentito male ed è stato soccorso da alcuni passanti e, in seguito, dall’ambulanza del 118. L’uomo si è poi ripreso ma per accertamenti è stato trasportato al Pronto soccorso del San Martino
STATO DI ATTENZIONE PER TEMPORALI ATTESI IN ZONE MONTANE E PEDEMONTANE DEL VENETO
VENEZIA In considerazione delle previsioni meteo, il Centro funzionale decentrato della Protezione Civile del Veneto ha emesso un bollettino di aggiornamento che indica per le prime ore di oggi instabilità con possibili rovesci e temporali, anche intensi nelle zone montane e pedemontane. Non si escludono fenomeni intensi localmente anche in alta pianura. Alla luce dei fenomeni meteorologici previsti, si conferma lo stato di attenzione per criticità idrogeologica (riferita allo scenario per temporali forti) per i disagi che potrebbero verificarsi nel sistema di drenaggio urbano e lungo la rete idrografica minore, valido fino alle ore 8 di oggi. Lo stato di attenzione è valido per la rete secondaria di tutti i bacini idrografici della regione.
INAUGURATO A FORCELLA AURINE IL PERCORSO TEMATICO DI “GIOACCHINO IL SEGGIOLAIO”
GOSALDO Il comune di Gosaldo ha inaugurato ieri a Forcella Aurine il percorso tematico per grandi e bambini dal titolo “Gioacchino Il Seggiolaio”. Un percorso-gioco, dedicato ai bambini e alle famiglie: la caccia al tesoro per i bambini, tante curiosità sulla natura, tanto divertimento e spunti per conoscere la storia di questi meravigliosi luoghi. Protagonista del percorso è Gioacchino, un bambino apprendista seggiolaio che parte per la grande avventura che sarà la sua vita. Coloro che vogliono vivere questa esperienza potranno ritirare al Bar Ghegi, Bar Pro Loco o Bar “Al Vecia” il Kit nel quale troveranno la mappa con gli indizi e una bellissima sorpresa per i bambini. Il percorso viene fatto in autonomia e sicurezza dalle famiglie o dai gruppi classe, senza essere accompagnati da guide. Tutti gli indizi e le informazioni necessarie per vivere l’avventura, si trovano nella mappa e lungo il percorso.
IL RIASSUNTO DELLA GIORNATA DI MICHELA DE DORIGO, CONSIGLIERE COMUNALE DI GOSALDO
DUE NUOVI NEGOZI IN VIA GARIBALDI AD AGORDO
AGORDO
di Gianni Santomaso
DILLO A RADIO PIU’…LA STRADA TRASFORMATA IN UN CAMPO MINATO DA UNA MACCHINA OPERATRICE
REDAZIONE La segnalazione arriva dalla pagina Facebook di Igor Palla, cittadino di Livinallongo Del Col Di Lana che mette in evidenza la strada, tra l’altro da un anno asfaltata, rovinata da una macchina operatrice
Viabilità comunale da terzo mondo, l’ottimo autista di una macchina operatrice ha ben pensato di “raspare” per bene l’asfalto datato 2020….! Che dire poi della miriade di buche, muri pericolanti a monte e a valle…Insomma da Pieve fino all’abitato di Agai c’è l’imbarazzo della scelta su quale buca prendere a discapito dei poveri ammortizzatori…È proprio cosi impossibile tamponare almeno un po?
CAVO DA “PERICOLO DI MORTE” AD ALTEZZA CAVIGLIE
FALCADE Per un tratto la linea passa tra i rami del bosco, poco sopra il piano calpestabile, ma cartelli giallo fiammante informano “Pericolo di morte”, quindi l’invito a stare lontani è evidente. Lo è meno nella piazzola a lato della regionale 346 che scende dal Passo San Pellegrino, palo a terra e cavo ad altezza caviglie, peggio, ruote dell’auto. Cartelli gialli nella piazzola che può diventare di sosta, cartelli gialli non se ne vedono.
SVERSAMENTO DI CATRAME DAI FUSTI DEPOSITATI NEL PARCHEGGIO
FALCADE Parcheggio a Caviola, è evidente dalle foto lo sversamento di liquido di catrame lungo il muro del parcheggio lì depositati da parecchio tempo dalla ditta che ha operato sul territorio. “Mi meraviglio che l’amministrazione comunale non sia ancora intervenuta, siamo in piena stagione e non ci facciamo una bella figura dando questa immagina del paese” dice il consigliere comunale Cesare Bon facendosi anche portavoce delle lamentele di alcuni cittadini, Il sindaco Michele Costa oggi alla ripresa delle attività lavorative attiverà gli uffici. “Me lo ha segnalato ieri mattina una cittadina di Caviola, e Cesare Bon aveva chiesto informazioni ai capogruppo. Ovvio che sarà cura dell’amministrazione chiedere alla direzione lavori un intervento immediato”.
UNA SOLA POSITIVITA’ NELLE ULTIME ORE IN VENETO. RICOVERI STABILI E NESSUN DECESSO
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
LUPO, BORTOLUZZI: «SERVONO NORME AD HOC PER LA MONTAGNA, ALTRIMENTI L’ABBANDONO DELLE ATTIVITA’ E’ SCONTATO»
BELLUNO «La montagna bellunese ha bisogno di un’autonomia forte, legislativa oltre che economica. Altrimenti rischiamo di veder scomparire le “terre alte”. Le conseguenze si stanno già misurando nelle comunità locali, e a breve si manifesteranno anche in pianura. Parlo per il mio settore di competenza in Provincia, le frane e il dissesto idrogeologico». È quanto afferma il consigliere provinciale delegato alla difesa del suolo, Massimo Bortoluzzi. «Sono stato sollecitato più volte dagli allevatori dell’Alpago e non solo, alle prese con il lupo e con le conseguenze delle predazioni. Potrebbe sembrare che il lupo non c’entri nulla con la difesa del suolo, in realtà rappresenta l’emblema di cosa sta rischiando oggi la nostra montagna, se non potrà avere accesso a quella autonomia richiesta dal Veneto e dagli stessi abitanti del Bellunese. Stiamo rischiando l’abbandono completo delle attività montane, dell’allevamento, del pascolo, della zootecnia. Attività che sono fondamentali per l’economia montana e per la permanenza di persone nei paesi in quota. Non solo: sono fondamentali anche per la manutenzione del territorio, senza la quale in pochi anni assisteremmo all’avanzata del bosco e all’aumento del rischio di dissesti. Per questo è necessario intervenire e come Provincia abbiamo già siglato un’intesa con Sondrio e Verbania che condividono i nostri stessi problemi». «Non stiamo parlando solo di gestire il lupo. Piuttosto di dare la possibilità agli allevatori di avere gli strumenti necessari a portare avanti le loro attività» sottolinea il consigliere Bortoluzzi. «Oggi il frazionamento terriero non consente la realizzazione di grandi pascoli. E solo gli imprenditori agricoli possono realizzare stalle o strutture in cui tenere gli animali durante la notte; per gli hobbisti, che rappresentano una fetta importante dell’allevamento in provincia di Belluno, non è possibile. Se invece avessimo l’autonomia legislativa, sarebbe diverso. Basta guardare l’Alto Adige cosa è riuscito a fare in pochi anni a livello di agricoltura e allevamento in montagna. Porteremo questo tema all’attenzione anche del Parlamento europeo; mi sono già confrontato con alcuni eurodeputati, per sollevare la questione a livello di politiche agricole comunitarie. Come Provincia siamo vicini a tutti gli allevatori che hanno perso capi negli ultimi anni».
PA: I DEBITI AMMONTANO AD ALMENO 52 MILIARDI. NEL 2020 FORNITURE NON PAGATE PER 10 MILIARDI
TAMPONI PER ACCESSO ANCHE ALLE STRUTTURE OSPEDALIERE OLTRE CHE RESIDENZIALI DEL TERRITORIO
BELLUNO I tamponi vengono eseguiti gratuitamente nei seguenti covid poitn e orari: Drive-in Paludi dal lunedì al sabato (festivi esclusi), dalle 8.30 alle 12.30; Drive-in Feltre – loc. Anzù dal lunedì al sabato (festivi esclusi), dalle 8.30 alle 12.30; Drive-in Tai di Cadore martedì, giovedì e sabato (festivi esclusi), dalle 15.00 alle 17.00; Drive-in Agordo lunedì, mercoledì e venerdì (festivi esclusi), dalle 16.00 alle 17.00; Drive in Belluno (area ospedale San Martino – vicino ad asilo aziendale) domenica e festivi, dalle 8.30 alle 10.30.
TEST ANTIGIENICI NELLE FARMACIE A BELLUNO,CORTINA, FELTRE, ALPAGO, VALBELLUNA E CADORE
BELLUNO Con l’avvio della stagione turistica ecco le Farmacie che ad oggi hanno aderito al Protocollo di Intesa per l’esecuzione del test antigenico rapido: BELLUNO FARMACIE CHIMENTI e FARMACIA VENEGGIA CORTINA FARMACIA SAN GIORGIO e FARMACIA INTERNAZIONALE FELTRE FARMACIA COMUNALE e FARMACIA MINCIOTTI ALPAGO FARMACIA PHARMA FUTURE LIMANA FARMACIA SMERIERI TRICHIANA DOLOMITI sas SEDICO FARMACIA DR. ARRIGONI DOMINGO SEREN DEL GRAPPA FARMACIA MAZZOCCATO DR.SSA GIULIA BORGO VALBELLUNA FARMACIA AL CASTELLO VALLE DI CADORE FARMACIA SORAVIA AURONZO ENTE COOP. DI MUTUO SOCCORSO LOZZO DI CADORE DOLOMITI. L’iniziativa è rivolta ai cittadini che, a titolo totalmente volontario, intendono sottoporsi all’effettuazione del test antigenico rapido, senza necessità di presentare ricetta medica e a proprio carico. Il costo della prestazione non può superare l’importo di 22 euro.Rimangono invariate le modalità di esecuzione dei tamponi presso i siti individuati dalla ULSS 1 Dolomiti, su prescrizione del Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta o su invito del Dipartimento di Prevenzione dell’ULSS. Dal 7 giugno le farmacie territoriali effettuano tamponi anche a favore di cittadini italiani non assistiti in Veneto e di cittadini stranieri. Le farmacie, effettuato il tampone antigenico, rilasciano il relativo certificato.
LE CHIUSURE DEI PASSI DOLOMITICI IN OCCASIONE DEL SELLA RONDA BIKE DAY
LIVINALLONGO Domenica 27 giugno per il Sella Ronda Bike Day ci saranno delle limitazioni al traffico sui passi dolomitici.
DOMENICA 27 giugno 2021: SELLA RONDA BIKE DAY con la chiusura dei 4 Passi Dolomitici attorno al massiccio del Sella: Passo Campolongo, Passo Gardena, Passo Sella e Passo Pordoi dalle ore 8:30 alle ore 15:30. Ai ciclisti si consiglia il senso antiorario, quindi in salita da Arabba verso il Passo Campolongo.
RICHIESTA DANNI SUBITI DOPO IL MALTEMPO DELLO SCORSO DICEMBRE
FELTRE I privati cittadini residenti nel Comune di Feltre che hanno subito danni a beni mobili registrati (quali ad esempio: auto, moto, mezzi di lavoro, altri mezzi di trasporto privati… ) durante l’evento meteo del 4-6 dicembre 2020, possono effettuare richiesta di contributo regionale finalizzato al ristoro dei danni stessi, fatto salvo il pieno rispetto dei requisiti e delle modalità indicate.
PER LEGGERE L’AVVISO DEL COMUNE DI FELTRE CLICCA QUI
I MERCATINI A CAVIOLA E LA SAGRA DI SAN GIOVANNI A CANALE
di Gianni Santomaso
GIOVEDI’ IL CONSIGLIO COMUNALE A FALCADE
di Gianni Santomaso
LA PRO LOCO DI CANALE D’AGORDO ORGANIZZA PER IL 22 AGOSTO IL PRIMO CONCERTO IN VALLE DI GARES
CANALE D’AGORDO Domenica 22 agosto 2021 alle 17.00 Canale d’Agordo ospiterà il 1° concerto in Valle di Garés. L’evento, organizzato, dalla Pro Loco in collaborazione con le altre associazioni di volontariato locale prevede l’esibizione, nel tardo pomeriggio-sera, dei Pink Size, Tribute band dei Pink Floyd (www.pinksize.net), originaria del trevigiano. Il concerto era previsto già lo scorso anno, ma a causa della pandemia non ci sono state le condizioni per realizzarlo. Nonostante il Coronavirus abbia messo in crisi il turismo e quindi anche l’attività della Pro Loco, l’Associazione stavolta è determinata a procedere con l’iniziativa. La location è spettacolare e suggestiva, immersa nel verde, circondata delle Pale di San Martino e dalle cascate delle Comelle. Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione al concerto è naturalmente possibile rivolgersi all’ufficio Pro Loco di Canale d’Agordo (e.mail: [email protected]; tel. 0437 1948001).
LE ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO DI SCUOLE IN RETE
BELLUNO Dal primo luglio ritornano le tradizionali attività di volontariato informatico delle Scuole in Rete, tramite le quali gli studenti e i volontari dell’Associazione Amici delle Scuole in Rete tenteranno di limitare il gap generazionale e sostenere adulti, anziani e associazioni nell’acquisizione delle competenze digitali per l’uso dello smartphone o del computer, ma anche di recuperare e ringiovanire vecchi pc dismessi dalle aziende a beneficio di famiglie e associazioni. Le iscrizioni online sul sito www.studentibelluno.it, oppure presso lo sportello del cittadino di Belluno
DA LUNEDI 13 SETTEMBRE IL NUOVO ANNO SCOLASTICO
VENEZIA Le scuole primarie e secondarie di primo grado inizieranno lunedì 13 settembre 2021, concludendo le lezioni mercoledì 8 giugno 2022, mentre le scuole secondarie di secondo grado inizieranno la frequenza giovedì 16 settembre 2021 per concluderla venerdì 10 giugno 2022. Vacanze natalizie da venerdì 24 dicembre 2021 a sabato 8 gennaio 2022. Vacanze pasquali dal 14 al 19 aprile 2022. Per il carnevale scuole chiuse dal 28 febbraio al 2 marzo
RIAPRE AL PUBBLICO IL CASTELLO DI ANDRAZ
di Claudio Fontanive
OSPITE: Denny Dorigo ed Eleonora De Mattia
YOGA: L’EVENTO SULLE DOLOMITI ONLINE DA OGGI
FALCADE Praticare asana ed esercizi per favorire la concentrazione, la flessibilità e l’equilibrio a 2.250 metri, con una vista a 360 gradi sulle Dolomiti. È accaduto ieri al rifugio Laresei, Falcade, nella Ski Area San Pellegrino. A guidare la lezione, al cospetto della maestosità delle Pale di San Martino e di alcune delle più affascinanti vette dolomitiche, sono stati i maestri della rete del Treviso Yoga Day. L’appuntamento, anteprima della Giornata Internazionale dello Yoga, sarà online da oggi, sul canale YouTube YogaDayTV, proprio per celebrare l’iniziativa istituita ufficialmente nel dicembre del 2014 dall’Assemblea Generale dell’ONU. Si potrà così praticare questa disciplina seguendo le indicazioni dei maestri e sognando gli affascinanti panorami della Ski Area San Pellegrino, a cavallo tra Veneto e Trentino.
AL VIA LE PRENOTAZIONI PER IL CONCERTO “LA MIA TERRA” CON ROBY FACCHINETTI
Regione Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Falcade, Pro Loco Falcade Caviola, PromoFalcade Dolomiti e Ski Area San Pellegrino.
FALCADE Diretti dal Maestro Diego Basso un centinaio di artisti tra musicisti e coristi dell’Orchestra Ritmico Sinfonica Italiana e Le Voci di Art Voice Academy. L’accesso all’area del concerto è raggiungibile solo su prenotazione, tramite il sito: https://www.falcadedolomiti.it/falcade-e-il-concerto-la-mia-terra/
ESTATE UTILE E CREATIVA PER I GIOVANI DEL TERRITORIO
PONTE NELLE ALPI Torna il progetto Aaa Offresi, promosso dal Comune di Ponte nelle Alpi: i laboratori creativi e le attività di manutenzione si svilupperanno da lunedì 5 luglio alla prima settimana di settembre.
sito www.comune.pontenellealpi.bl.it.
TRA FELTRO E FELTRE…DANTE CON IL LIBRO PARLATO DI FELTRE
FELTRE È in programma per domenica 4 luglio alle 17:30 “Tra Feltro e Feltre…700 anni dalla morte di Dante”, la lettura della Divina Commedia, La Vita Nova, Le Rime e le Epistole in Chiesa San Rocco nella Piazza Maggiore di Feltre con le voci dei Libri Parlanti Luisa Alchini, Ornella Favretti, Annunciata Olivieri, Enis Pocchetto, Maria Teresa Totti e Mauro Viani. Per informazioni www.libroparlato.org oppure www.fondacofeltre.it
ERICA PICCOTTI E LEONARDO PIERDOMENICO AL GIOVANNI XXIII
BELLUNO Violoncello e pianoforte, suonati da due giovani talenti della musica internazionale, rispettivamente Erica Piccotti e Leonardo Pierdomenico, sono i protagonisti del concerto di martedì 22 giugno 2021, alle 19 nel Teatro Giovanni XXIII. In programma, i Cinque pezzi in stile popolare di Robert Schumann, seguiti dall’Adagio e Allegro op. 70 e dalla Fantasiestücke op. 73. Segue la Sonata in fa maggiore per violoncello e pianoforte op. 6 di Richard Strauss. Prenotazione richiesta tel. 0437 940407, e-mail: [email protected].
A FALCADE ESORDIO SOTTO LA PIOGGIA PER I TIRATAIE
FALCADE Doveva essere la prima festa estiva dell’estate ma la pioggia ha rovinato l’esordio dei Tirataie. La band della Valle del Bios non si è persa d’animo e sotto un acquazzone è tornata sul palco dopo un anno di assenza. El Vedova, El Bus, L’Ongia e El Bepi si sono ritrovati sul piazzale esterno dell’Hotel Stella Alpina per la prima data del “tour” estivo che toccherà sabato prossimo la provincia di Udine e il 16 luglio Mezzano in provincia di Trento.
LA DIRETTA DA FALCADE
https://www.facebook.com/radiopiu/videos/942701803190288
TRA SANTA GIUSTINA E SAN GREGORIO
di Renato Bona
“Salmenega: Villa Zuppani; Bivai: Villa Avogadro degli Azzòni; Formegàn: Villa Biasuzzi e Villa Cassol; Meàno: Villa Conz e Villa Maresio; Dussano: Villa Nòrcen; Paderno: Villa Sandi e Villa Beghin”. Si apre con questo elenco il quarto capitolo del prezioso e purtroppo introvabile (non sarebbe il caso che l’Amministrazione provinciale che con la milanese Charta lo ha editato nel 1997, pensasse ad una ristampa?) libro-guida intitolato “Le ville nel paesaggio prealpino della Provincia di Belluno”, curato dallo storico Paolo Conte con testi di Simonetta Chiovaro. La quale spiega che questo itinerario si snoda attraverso alcuni punti significativi del comune di Santa Giustina, i cui nuclei abitativi sono situati prevalentemente su due livelli altimetrici a fondovalle e a mezzacosta, con questi ultimi che sono spesso gli insediamenti più antichi, sorti all’incrocio di assi viari principali o aggregati intorno a torri di avvistamento o piccoli fortilizi. La Chiovaro, parlando del piccolo comune di San Gregorio nelle Alpi, localizzato a 528 metri di altitudine alle falde meridionali del monte Pizzocco, sottolinea fra l’altro che è “indispensabile la visita all’importante ed antichissimo piccolo centro di Paderno, che oltre a costituire il punto strategico di cerniera tra i territori di Sospirolo (a nord) e Santa Giustina (a sud), conserva una delle ville più antiche e particolari della provincia”. Ed allora vediamole le ville di questo quarto itinerario (di dieci). VILLA ZUGNI, fine XVIII secolo: grande volume compatto ed isolato nel verde alberato del giardino; di grande rilievo architettonico e decorativo il motivo centrale col piano terra piuttosto elevato e le trifore con tre balconcini distinti per ogni finestra; due i grandi camini diversi fra loro. Lasciata Salmènega la strada porta al colle di Bivài cui sono legati i ricordi dell’antico castello, luogo di battaglia e di assedi come annotava Alpago Novello, e dei Teuponi “la fiera famiglia di guerrieri che lo possedevano”. E’ proprio sulla cima del colle che si staglia il complesso di VILLA AVOGADRO DEGLI AZZONI: XVII secolo, il cui corpo originario risale al Seicento. Nel XIX secolo tutta la villa venne ampliata e in parte trasformata. L’edificio principale è quello di est con addossato un corpo di fabbrica più basso; entrambi si affacciano su un giardino-terrazzo chiuso ad est da un piccolo corpo rustico collegato al padronale da un portale ad arco. La cappella è oggi divisa dal complesso dalla strada carrabile. Abbandonata Bivài si scende a Formegan passando accanto alla chiesa di San Rocco dietro la quale, nascosta da costruzioni recenti, sorge VILLA BIASUZZI, XVII-XVIII secolo: un “complesso di edifici sorti e affiancatisi nel corso di varie epoche, ora smembrato dalle trasformazioni del territorio e dell’abitato, operate in anni recenti”. Larga corte rustica all’interno della quale si affacciano vari edifici di aspetto differente che suggeriscono l’idea di come doveva strutturarsi il complesso nel periodo di massimo splendore. La parte più antica è quella interna alla corte. Il frontone è ancora delicatamente disegnato con la doppia dentellatura della cornice. Attraversata la strada provinciale si entra nell’abitato di Formegan caratterizzato da un intrico di stradine e complessi abitativi rurali quindi si apre una piazzetta da cui ammirare VILLA CASSOL, XVII secolo: piccolo esempio di villa “piccola” di impianto secentesco. L’autrice spiega che “dopo il recente restauro la facciata ha riacquistato la sua caratteristica immagine di architettura disegnata mediante la tecnica del graffito che si basa sulla sovrapposizione di un intonaco bianco su uno scuro che viene poi scoperto mediante incisione praticata con un punteruolo chiamato ‘sgraffio’”. Il motivo principale della facciata è quello tradizionale: doppio ordine di finestre accoppiate, sormontate da un timpano dalle proporzioni molto allungate. Al piano terra il portone d’ingresso finge uno slancio maggiore del reale grazie alla soprastante decorazione a stucco che riprende figurativamente i profili del timpano. Da notare che accanto all’occhio centrale del timpano vi sono particolari fori triangolari che fungevano da colombaie”. Dopo una passeggiata nel centro abitato di Fomegan o nelle piccole località contigue come Santa Margherita, si riprende la strada principale e si approdo a Santa Giustina e, deviando sulla sinistra si imbocca la strada per Ignàn cominciando a salire a mezzacosta. Per ammirare VILLA CONZ, XVIII secolo: “esempio molto significativo di interpretazione colta degli schemi tipici dell’architettura rurale della zona”. Al piano terra un portico con tre aperture e, sovrapposta, si apre una loggia a sette archi con colonnine a fusto cilindrico intonacate; la porzione di cornice della zona centrale della facciata sporge leggermente rispetto alle parti laterali. La Chiovaro non omette di dire che una seconda dimora padronale, oggi purtroppo molto deturpata dalla suddivisione immobiliare delle proprietà, è Villa Vieceli, che si può vedere alla fine di via Rumarna. Usciti dall’abitato di Meano al di là della provinciale “della valle del Mis” sorge la classica costruzione padronale con annessi rustici: VILLA MARESIO, XVII-XVIII secolo: volume molto compatto e alto, privo di sporgenze e anche del timpano. Nella parte inferiore risalta l’imponente portale a bugne al centro della facciata, alto quanto i due ordini di finestre laterali. La villa emerge oggi per la mole e per l’effetto cromatico creato dal recente intervento di restauro portato a termine dagli attuali proprietari. Sulla facciata verso il giardino è ancora visibile lo stemma della famiglia Maresio. Dalla villa si può notare un piccolo agglomerato di case che formano l’antico abitato di Dussano dove c’è VILLA NÒRCEN, XVIII-XIX secolo: nasce alla fine del Settecento inglobando e trasformando i precedenti edifici di carattere signorile ai margini dell’abitato. Il vasto complesso è costituito da una serie di corpi contigui e presenta una forma ad “L” con corpo centrale abbastanza piccolo a due piani. Nell’Ottocento la villa venne trasformata ed arricchita anche negli ambienti interni ed il proprietario, Antonio Maresio, chiese l’intervento dell’architetto Giuseppe Segusini per la sistemazione della grande sala al piano terra ed il pittore Pivetta di Ceneda per decorare il soffitto. Da segnalare il bel muro in pietra a forma ellittica che chiude il giardino oltre il quale si protende il viale centrale d’ingresso. Tornati al bivio d’ingresso di Dussano e seguendo le indicazioni si arriva a Paderno, l’antico Padernum, abitato già nel Mille, dove già esisteva un castello. Forse, la bella villa che sorge nella via dei Castelli: ingloba al suo interno qualche brano delle antiche mura fortificate. E così siamo giunti a VILLA SANDI, XVI secolo, ben visibile da qualunque direzione si provenga. Edifico singolare per la presenza delle due torri a punta quadrata che affiancano il corpo principale dando al complesso un’immagine di un piccolo castello. Elementi sicuramente secenteschi sono la fitta serie di mensoline che sorreggono il cornicione. Sempre nella piazzetta San Lucano si affaccia VILLA BEGHÌN, XVIII secolo; struttura singolare, costituita da un volume stretto ed alto che la fa somigliare ad palazzetto suburbano; portico, doppio ordine di logge sovrapposte e scala semiesterne: facciata completamente traforata da una serie di aperture; il timpano accoglie una sola apertura centrale incolonnata con i pilastri dei loggiati in corrispondenza del vuoto creato dal grande arco del pianterreno. In conclusione, la Chiovaro consiglia, avendo tempo, di: “concludere l’itinerario spingendosi fino al centro di San Gregorio nelle Alpi, piccolo ma caratteristico abitato di montagna, di origini molto antiche, caratterizzato da un bellissimo paesaggio naturale. La chiesa del paese, dedicata a San Gregorio, al suo interno conserva fra le altre opere una tela raffigurante la ‘Madonna con il Bambino, San Martino, San Gregorio e altri Santi’ attribuita ad Alessandro Bonvicino detto il Moretto da Brescia (1489-1555)”.
NELLE FOTO (Linkedin e riproduzioni dal libro: “Le ville nel paesaggio prealpino della Provincia di Belluno”): la curatrice del testo, Simonetta Chiovaro; fronte sud di Villa Zugni; il complesso di Villa Avogadro degli Azzoni; dalla corte interna i corpi settecentesco e secentesco di Villa Biasuzzi; facciata sulla piazzetta Dolomiti della Villa Cassòl; fase di restauro della facciata di Villa Conz; l’imponente facciata nord di Villa Maresio vista dalla strada provinciale; panoramica del complesso di Villa Nòrcen; la facciata principale, su piazza San Lucano della Villa Beghìn; la tela custodita nella chiesa di San Gregorio nelle Alpi, da ammirare a fine itinerario, della Madonna con Bambino e Santi.
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DON CESARE, IL PENSIERO DEL GIORNO. ALLA RADIO ALLE 7 DEL MATTINO E ALLE 19.30 DELLA SERA.
COLLAGE… DI LORIS SCUSSEL dal lunedi al venerdi alle 16 e alle 23 su RADIO PIU
Il programma è andato in onda da dicembre 2013 fino a luglio 2019, comprese le repliche, in due serie per 350 puntate complessive con 1.890 brani trasmessi. L’obiettivo del programma: riproporre agli ascoltatori più grandicelli le canzoni che ascoltavano nel passato e nello stesso tempo farle conoscere anche ai più giovani.
FANTASTICHE DOLOMITI, NUOVA STAGIONE. APPUNTAMENTO QUINDICINALE IL GIOVEDI ALLE 10.30 E 19.00
PUNTATA 18 17 GIUGNO
OSPITE IL PRESIDENTE CLAUDIO CANOVA
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ERBE E PIANTE CURATIVE…IL PROGRAMMA DI PAOLA LANCIATO
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L’ERBA VOGLIO DEL GIARDINO DEL RE… ERBE, FIORI E PIANTE DI E CON PAOLA LANCIATO
IN VIVO VERSO 2020-21 ESTATE, RIASCOLTIAMOLI… DAL CASSETTO DEI RICORDI DI RADIO PIU’… LE PRIME SEI STAGIONI
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ZAINO ALLA RADIO…ESTATE DI PAOLA LANCIATO TUTTI I GIORNI dal lunedi al venerdi ALLE 14 E 23.30
ZAINO DA VIAGGIO ESTATE di PAOLA LANCIATO
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LA RASSEGNA STAMPA DA L’AMICO DEL POPOLO
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OSPITE: Lionella Tonet Vicepresidente del Circolo Culturale Agordino
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007 IN CONDOTTA CON LA PROF. MARIA ROSA SALMAZO
LA RACCOLTA COMPLETA
SALUTE E SOCIETA’ IL LUNEDI ALLE 13.10 E ALLE 20.10, LA DOMENICA ALLE 10.30 A CURA DEL DOTTOR MARCO CARACCIOLO. QUINTA STAGIONE
LA PUNTATA DELLA SETTIMANA del 7 GIUGNO
Dal congresso annuale dell’ASCO, American Society of Clinical Oncology, una buona notizia per il trattamento del tumore della prostata metastatico e resistente alla castrazione. La terapia nota con la sigla 177Lu-PSMA-617, basata su un nuovo radiofarmaco, quando aggiunta al trattamento standard permette di migliorare in modo significativo la sopravvivenza globale.
Danilo Magliano ne ha parlato con Giuseppe Procopio, Responsabile Oncologia Medica genitourinaria, Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano
L’ALMANACCO LADINO CON L’ISTITUT CESA DE JAN QUINDICINALE APPUNTAMENTO. LA DOMENICA ALLE 9 IL LUNEDI ALLE 8.35 IL MARTEDI ALLE 12.35 IL MERCOLEDI ALLE 18.35. SECONDA STAGIONE.
RACCOLTA COMPLETA
DUE MINUTI UN LIBRO TUTTI I GIORNI ALLA RADIO ALLE 9.30 E ALLE 18. QUINTA STAGIONE
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA il lunedi alle 9.30 e 18.30
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ALLA RADIO
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OSPITI: Paolo Chissalè e Fabrizio Campedel
PUNTATA MAGGIO 2021
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QUINDICINALE APPUNTAMENTO ALLA RADIO
ALLA RADIO, APPUNTAMENTO QUINDICINALE CON SPI-CGIL BELLUNO, IN STUDIO MARIA RITA GENTILIN
di Claudio Fontanive
PUNTATA DEL 10 GIUGNO 2021
SOLIDARIETA’ VENETO FONDO PENSIONE, IN ONDA IL PRIMO VENERDI DEL MESE ALLE 10.30 E ALLE 19.00 QUINTA STAGIONE
AUDIO MAGGIO 2021
LA RACCOLTA COMPLETA
MUSLA, CON LA NUOVA GENERAZIONE LINGUE, USI, COSTUMI , raccolta completa
AGORA’ AGORDINA… LA NOSTA PIAZA LADINA RACCOLTA COMPLETA PRIMA STAGIONE
GOCCE DI FILOSOFIA, CON CHIARA CAU, CON LISA DE LUCA la raccolta completa
Precipitazioni: Al mattino sulle Dolomiti assenti (0%), sulle Prealpi probabilità bassa (5-25%) di possibili residue precipitazioni. Nel pomeriggio non si esclude qualche locale piovasco (0-5%), specie sulle Dolomiti.
Temperature: In lieve calo, specie le massime, con le minime raggiunte a fine giornata, soprattutto in quota, con valori ancora superiori alla norma. Su Prealpi a 1500 m min 14°C max 20°C, a 2000 m min 11°C max 17°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 18°C, a 3000 m min 5°C max 9°C.
Venti: Nelle valli deboli per brezze, localmente a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati, in quota venti moderati/tesi ancora da sud-ovest, a 20-30 km/h a 2000 m, a 40-45 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Assenti (0%) al mattino, probabilità bassa (5-25%) nel pomeriggio di qualche isolato piovasco.
Temperature: Pressoché stazionarie rispetto a lunedì o in leggero calo soprattutto le minime. Su Prealpi a 1500 m, min 13° max 20°C, a 2000 m: min 10°, max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m, min 10°C max 17°C, a 3000 m min 3°C, max 9°C.
Venti: Nelle valli deboli per brezze, localmente a tratti moderati nei settori solitamente più ventilati; in quota moderati anche forti da sud-ovest, a 15-25 km/h a 2000 m, a 40-50 km/h a 3000 m.
UN BUON UNDICESIMO POSTO PER MARCO TORMEN NEL CAMPIONATO EUROPEO KART
WACKERSDORF (GERMANIA) È terminato con un buon undicesimo posto il Campionato Europeo Kart di Marco Tormen. Nella trasferta in terra tedesca il pilota agordino si può accontentare del risultato dopo un fine settimana di alti e bassi. Weekend iniziato venerdì con le qualificazioni dove Tormen ha strappato un undicesimo posto in griglia in vista delle batterie di qualificazione. Sabato giornata impegnativa per il pilota di Voltago che è sceso in pista 4 volte in vista di una qualificazione alla finale. Nella prima batteria un nono posto, un ritiro nella seconda e poi un settimo e un terzo posto. Nella giornata di domenica l’ultima batteria di qualificazione chiusa al quarto posto. Da segnalare che Tormen ha fatto registrare il miglior tempo di gara nelle ultime 3 gare di qualificazione. Nella finalissima Marco parte in 30° posizione ma in partenza ha uno scatto veloce che gli consente di guadagnare qualche posto. Tormen ne approfitta di un incidente alla terza curva per fare un balzo in avanti in classifica chiudendo il primo giro in 14° posizione. Durante la gara il pilota di Voltago ce la mette tutta chiudendo all’undicesima posizione la gara dell’europeo kart. Ora la testa ritorna al Campionato Italiano Kart dove Marco sta combattendo per aggiudicarsi il titolo.
CAMPIONATO PROVINCIALE DI CORSA SU STRADA A CALALZO. SIRBU VINCE IN CAMPO MASCHILE, MONOLOGO DI MANUELA BULF NEL FEMMINILE
CALALZO DI CADORE Sono stati 106 i partecipanti al Campionato provinciale di corsa su strada 2021 del Centro sportivo italiano di Belluno: La manifestazione si è svolta lungo le vie cittadine di Calalzo di Cadore, a cura del locale Gruppo Marciatori. Dopo il “Cross della Ripartenza” dello scorso 16 maggio a Feltre, per Csi Belluno quella cadorina è stata la seconda manifestazione di atletica leggera proposta nel 2021. Per quanto riguarda le note agonistiche, la gara assoluta maschile è vissuta sul duello tra Osvaldo Zanella e Mihail Sirbu: davanti Zanella nelle prime tornate, gran recupero di Sirbu nel finale e vittoria per una decina di secondi. A completare il podio Gabriele Del Longo. Tra le donne, monologo di Manuela Bulf che si è imposta su Laura Mazzoleni Ferracini e Martina Festini Purlan.
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BUONI RISULTATI PER IL PR RANCH IN TRASFERTA A PADOVA
PADOVA Il PR Ranch continua ad ottenere buoni risultati. Nella domenica appena trascorsa i giovani agordini sono andati a Padova per una gara di volteggio. 4 squadre per un totale di 13 atleti. La squadra più giovane con Nicole Fusina, Ginevra Tormen, Arianna Oldrati e Azzurra Deola Thorpe fa 21 anni in 4 e di sono classificate quinte. A onor di cronaca sono anche le più piccole atlete che hanno partecipato alla categoria F. Le atlete più grandi sempre della cat. F, Marta Masoch, Gaia Lucchetti e Sara Piccolin, si sono portate a casa il terzo posto. Per la cat. L Aurora Farenzena, Arianna Schena, Alessandro Oldrati e Angelica Cassisi si sono aggiudicati il secondo posto. Infine in cat. E Aurora Zuanel e Iris Costa si portano a casa la seconda posizione.
MOUNTAIN BIKE
BELLUNESI IN CATTEDRA A CONEGLIANO
CONEGLIANO Titoli regionali per i bikers bellunesi ieri alla 21ª edizione del Gran premio Città di Conegliano, prova di cross country valevole per la Veneto Cup. Ad aggiudicarsi la maglia di campione veneto sono stati tre Master: Nicola Savi, Marco Agricola e Mauro Scagliarini. Nicola Savi, della Cicli Agordina, ha conquistato il successo davanti a un altro bellunese, Simone De Bona. Tra i primi anche i due cadorini Davide Nardei (Bike club 2000) quarto, e Andrea Pavanello (El Coridor) quinto. Tra i Master 4, titolo per Marco Agricola: il portacolori della Four Es, terzo un altro bellunese, Alessandro Zandegiacomo (El Coridor). Mauro Scagliarini del Bettini bike team ha vinto tra i Master 5 .In grande evidenza Lorenzo Lazzaretti: il feltrino di Sogno Veneto si è piazzato quarto nella classifica Open, terza Astrid Miola (Bettini bike team) tra le MasterWoman). Tra i giovani sesto Mattia Settin (Bettini) tra gli Allievi del secondo anno e settimo Tommaso Carli (Bettini) tra gli Esordienti del secondo anno e decimo Stefano Sacchet (Bettini) nella categoria Allievi del primo anno. Classifica Open maschile: 1. Cristian Bernardi; 2. Andrea Dei Tos; 3. Ramon Vantaggiato.
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