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Gestione Servizi Pubblici informa che, per lavori alla rete idrica comunale, DOMANI dalle 8.00 a FINE LAVORI verrà sospesa l’erogazione dell’acqua a CENCENIGHE AGORDINO nelle LOCALITA’ BASTIANI, CHENET e LORENZON. Il personale addetto opererà per limitare il più possibile i disagi alla popolazione.
GOSALDO Fino al 24 luglio per lavori su rete idrica in località Tiser lungo la provinciale 2 del Mis interdizione totale dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17 dal chilometro 24.900 al chilometro 25.100 Nelle altre ore senso unico alternato.
IL SENTIERO DEL CARDUCCI DI CAPRILE AL TG3, RAI REGIONE
DILLO A RADIO PIU’…piu’ facile scendere con l’elicottero.
TAIBON Riceviamo e volentieri pubblichiamo la precisazione del giornalista Giorgio Fontanive a margine delle notizie riportate nel notiziario di ieri riferite all’intervento del Soccorso Alpino sulla Pala di San Lucano. “Relativamente ai recuperati sulla III Pala di S.Lucano dopo che l’elicottero ha girato per 10 minuti alla loro ricerca (hanno dato dunque delle informazioni approssimative) erano in cima alla Pala, come dimostra la foto quindi non erano andati fuori via. Credo non se la siano sentita di affrontare la traversata per le creste della Torre Lagunàz (più difficile della salita dello spigolo), via solita che i salitori utilizzano per raggiungere i sentieri del versante nord”…piu’ facile scendere con l’elicottero.
CADE CON LA BICICLETTA LUNGO LA VAL FIORENTINA, ELISOCCORSO E TRASPORTATO A BELLUNO
ALLEGHE Nella mattinata di ieri lungo la provinciale 20 tra Caprile e Selva di Cadore, la panoramica strada riaperta da una decina di giorni dopo importanti lavori, un ciclista T.M. 62 anni di Agordo è caduto autonomamente all’interno della seconda galleria. É stato elitrasportato a Belluno per un trauma facciale.
CAVIGLIE E POLSI SLOGATI, UOMINI E MEZZI ANCHE IERI IN MOVIMENTO TRA LE MONTAGNE BELLUNESI
RECUPERATI ESCURSIONISTI SULLA SCHIARA
BELLUNO Ieri sera alle 18.30 circa la Centrale del 118 è stata allertata da tre escursionisti in difficoltà in cima alla Schiara. I tre, due ragazze di 25 anni e un ragazzo di 30 di Padova, erano arrivati in cresta dalla Ferrata Berti. Al momento di scendere però erano salite le nubi, una delle ragazze aveva avuto una crisi di panico e nella nebbia avevano perso l’orientamento. L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato a Belluno e ha imbarcato due dei cinque volontari del Soccorso alpino di Belluno, arrivati in piazzola per intervenire in caso l’assenza di visibilità non avesse consentito l’avvicinamento diretto. Una volta sulla vetta, un varco ha invece permesso di puntare subito sul gruppetto, individuato grazie alle coordinate Gps fornite dai tre. Calato il tecnico di elisoccorso con un verricello, i ragazzi sono poi stati caricati a bordo in hovering e trasportati a valle.
I FUNERALI DI GIORGIO SI TERRANNO NELLO STADIO, LA FAMIGLIA HA CONCESSO LA DONAZIONE DEGLI ORGANI
“Non pensi mai di arrivare in questi momenti. Non pensi mai di perdere un’amico, perché non è giusto non lo devi pensare. Sei giovane, vuoi fare , esagerare, non dormire, ridere, scherzare, esser e sentirsi vivo ogni giorno di più nella speranza di vedere i tuoi sogni realizzati! E poi in un’attimo tutto si perde, ma non è giusto. Tu “Tocio” non lo meritavi, tu proprio no! Nessuno se lo merita ma tu, col tuo sorriso ci mandavi in “mona” e ad’ogni attimo rendevi tutto più semplice. Tu eri il primo, in tutto , eri buono! Non eri capace di dire di no a nessuno! E questo ti ha dato merito fino all’ultimo , fino li, in ospedale, dove grazie a te ora altri avranno la fortuna di rivivere! Ciao Tocio. Alessandro Tison
LIMANA Un colpo di sonno, forse una distrazione tra le possibili cause che hanno portato al drammatico incidente di sabato notte all’incrocio di Saccon dove ha perso la vita Giorgio Favero, 27 anni di Valpiana. La Polizia Stradale di Feltre coordinata dal comandante Tiziano Speranza sta ricostruendo l’accaduto. La famiglia ha deciso data e modalità dei funerali, si terranno giovedì alle 15.30 nel campo sportivo di Valmorel. Ieri sono apparse le epigrafi con il saluto a “Tocio”, come veniva chiamato Giorgio, lascia mamma Palmira, papà Paolo, la sorella Giulia con Matteo, il compare Oscar e i parenti tutti.
IL LUPO IN VALBELLUNA
LENTIAI Il predatore ha sbranato un asino e tre pecore, ieri mattina tra le 8 e le 10 del mattino. L’animale è sceso dai boschi fino alle abitazioni tra Canai e Stabie divorando gli animali dell’azienda di Mario Tieppo. Le famiglie preoccupate per l’accaduto anche per la presenza di bambini piccoli in zona si sono rivolte al Prefetto Adriana Cogode dopo che le mamme hanno creato un comitato contro il lupo anche se il sindaco di Borgovalbelluna, Stefano Cesa ricorda che il lupo non ha mai attaccato l’uomo. Il primo cittadino ha però chiesto l’intervento della Regione, che chiarisca la razza del predatore e attivi le iniziative di dissuasione alle predazioni, ma anche se di lupo imbastardito si tratta di autorizzare cacciatori e guardie provinciali ad imbracciare le armi.
A DISPOSIZIONE DEI COMUNI AGORDINI 170 MILA EURO PER OPERE E CULTURA DAI SOVRACANONI IDRICI
DI GIANNI SANTOMASO
EDILIZIA SCOLASTICA, 25 MILIONI DESTINATI AL VENETO PER LA SICUREZZA DEGLI ALUNNI
ROMA “Ci sono 25 milioni di euro a disposizione del Veneto per gli interventi di edilizia scolastica ‘leggera’: si tratta di misure per l’adeguamento e l’adattamento degli spazi e aule didattiche in seguito all’emergenza sanitaria legata al Coronavirus”. Lo dichiara il Ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, in seguito alle risorse messe a disposizione degli Enti locali, grazie a due avvisi che rientrano nel Programma Operativo Nazionale (Pon). D’Incà ricorda che “i Comuni le Province e le Città Metropolitane potranno iniziare da subito gli interventi. “Questi fondi si aggiungono ai 28 milioni di euro già assegnati per il corretto svolgimento degli esami di maturità e la ripresa dell’attività scolastica in condizioni di sicurezza”.
NUOVI PARCHEGGI AL PALASPORT, PAGA LUXOTTICA
SEDICO Luxottica paga i nuovi parcheggi nei pressi del palazzetto dello sport. Trovato l’accordo con la Giunta del sindaco Stefano Deon.
DI DAMIANO TORMEN
ASSEMBLEE SINDACALI IN LUXOTTICA DA DOMANI A LUNEDI
AGORDO Sono in programma da mercoledì 22 a lunedì 27 luglio le assemblee sindacali di CGIL, CISL e UIL presso lo stabilimento Luxottica di Agordo. All’ordine del giorno 4 punti: situazione aziendale, gestione temi sicurezza, percorso di conciliazione e varie ed eventuali. Per garantire la compartimentazione dettata dal protocollo sanitario nazionale, le assemblee saranno organizzate per gruppi omogenei stabiliti dall’azienda. Il responsabile di reparto comunicherà ad ogni dipendente orario e giorno dell’assemblea.
OPERAZIONI DI DISGAGGIO E BONIFICA IN CORSO AD ALLEGHE
ALLEGHE Un sasso di dimensioni non trascurabili si è staccato dal pendio colpendo un’auto in transito, sfondando la portiera e mandando in frantumi il finestrino. E’ successo sabato in località Vallazza nei pressi della segheria lungo la regionale 203 agordina.
Come ricordato nei notiziari del fine settimana non ci sono stati feriti, fortunatamente l’imprenditore padovano a bordo della Porsche Cayenne ha potuto riprendere dopo i rilievi la strada verso l’Alto Agordino. Nella mattinata di ieri sono iniziate le operazioni di disgaggio e bonifica, ne abbiamo parlato con il sindaco di Alleghe, Danilo De Toni
audio
PROSEGUONO I LAVORI ALLA SCUOLA GABELLI E NASCE UN COMITATO PER I NUOVI SPAZI
BELLUNO Dopo la pausa forzata per l’epidemia da Covid-19, sono ripresi a pieno ritmo i lavori al cantiere di rigenerazione urbana della scuola Gabelli, mentre è di questi giorni la nascita di un comitato di tecnici che supporterà la direzione lavori nello studio della ripartizione degli spazi della “nuova” Gabelli.
di Moreno Gioli
AI MICROFONI DI RADIO PIU
ORLANDO FINCO TITOLARE ATHESTE COSTRUZIONI
NADIA SALA CONSIGLIERE COMUNALE DELEGATA ALLA SCUOLA
MARIO CUCINELLA ARCHITETTO
FRANCO FRISON ASSESSORE RIGENERAZIONE URBANA
LE FOTO
NESSUN HOTEL IMPOSSIBILE IN RIVA AL LAGO
ALPAGO Sulla vicenda secondo cui l’amministrazione sarebbe rimasta “immobile” difronte alla proposta di un imprenditore locale di costruire un albergo a Farra d’Alpago, sulle sponde del Lago di Santa Croce, interviene con alcune precisazioni il sindaco di Alpago Umberto Soccal. “La vicenda, sottolinea il primo cittadino, ci è già nota dall’autunno scorso, quando avemmo modo di rispondere con una lettera datata 26 novembre, come si evince dal registro del Protocollo, alla proposta avanzata dall’imprenditore. Nella missiva, precisa Soccal, puntualizzammo come alcune idee avrebbero potuto trovare applicazione, mente per altre avrebbero richiesto una revisione del PATI, e quindi dei tempi decisamene più lunghi con esito incerto. Nella stessa lettera, aggiunge il sindaco, ci dichiaravamo naturalmente disponibili ad un incontro per approfondire la questione.Fatto sta – aggiunge Soccal – che da allora non abbiamo più ricevuto alcuna richiesta diretta di incontro. Le porte del municipio sono e rimangono aperte, i telefoni accesi: chiunque ci voglia incontrare può farlo senza problemi; non abbiamo mai rifiutato il dialogo con nessuno.Spiace invece constatare, conclude il primo cittadino, che qualcuno strumentalizzi una situazione di questo tipo per l’ennesimo attacco di natura squisitamente politica, per di più fuori luogo. Ce ne faremo una ragione”.
LA PROTEZIONE CIVILE SI ORGANIZZA CON PONTE RADIO E NUOVI APPARATI
RIVAMONTE Un ponte radio con l’antenna sul campanile della chiesa di Rivamonte. La protezione civile si organizza dopo le difficoltà riscontrate nei giorni vi Vaia. Un finanziamento importante per coprire la Conca Agordina.
di GIANNI SANTOMASO
I RITIRI AGORDINI, REYER AD ALLEGHE PER IL NONO ANNO E BOMBERINE A FALCADE
Hanno scelto di nuovo l’Agordino per preparare al meglio la nuova stagione. La Reyer ha fissato dal 2 al 7 agosto il periodo di ritiro ad Alleghe e Caprile, per il nono anno consecutivo per rimarcare il buon rapporto con il Consorzio operatori turistici Alleghe e Caprile e con l’Amministrazione iniziato nel 2012. Quartier generale all’hotel Venezia, a Saviner di Laste. La Reyer effettuerà gli allenamenti nell’impianto di Caprile, la parte atletica si svolgerà anche quest’anno sul campo di Boscoverde nel comune di Rocca Pietore.
La squadra padovana di calcio a 5 torna in ritiro sotto al Focobon. Le Bomberine, favolose ragazze che giocano a calcio con lo smalto ben curato e gli orecchini prepareranno la nuova stagione come ormai da tradizione in Valle del Biois a Falcade e sabato sabato 22 Agosto alle 21 sul palco dello Stella Alpina la presentazione ufficiale e l’incontro con i tifosi.
A POCHE SETTIMANE DALLE ELEZIONI SI FA SENTIRE L’ASSESSORE ALLA SANITA’ SECONDO LA QUALE I PROBLEMI SANITARI NELL’AGORDINO SONO BUGIE
AGORDO Chi vive sul territorio, chi ha combattuto per il proprio ospedale, non gradirà l’alzata di scudi dell’assessore regionale alla sanità Manuela Lanzarin alla quale non sono piaciute le critiche dei comitati sull’andamento degli ospedali tra Cadore e Agordino arrivando al punto di definire “bugiardi” coloro che sollevano perplessità e problemi. Chi vive sul territorio sa però che negli ultimi anni gli ospedali periferici sono cambiati, come sono cambiate le figure professionali al loro interno, inoltre chi vive sul territorio conosce la storia, ad esempio come i Comuni si siano “auto tassati” mettendo sul piatto 2,5 milioni di euro dei fondi di confine per il Pronto Soccorso a fronte di un contributo regionale tramite la Ulss1 pari a 500 mila euro. Chi conosce la storia sa anche che negli ultimi anni ci sono stati dei parti in ambulanza perché l’ospedale di Belluno o di Feltre è a chilometri di distanza sia dal Comelico che da Livinallongo del Col di Lana, ma è solo un esempio. Anche se l’assessore nel suo intervento assicura: “Nel caso si presenti all’ospedale di Pieve una donna in travaglio iniziale viene predisposto il trasferimento a Belluno in sicurezza”. Un altro esempio il laboratorio analisi di Agordo per il quale ha combattuto il gruppo di sindaci in seno all’Unione Montana sceso a Venezia e Padova per contrattare (sempre per i fondi di confine) e uscito sconfitto con le richieste inascoltate. Anche in questo caso l’assessore ha la risposta e la ricetta cotta a puntino “Anche qui – dice – lo sviluppo tecnologico fa si che le analisi in urgenza siano sempre garantite” Dice bene l’assessore che l’elicottero non è ovviamente l’unico mezzo a disposizione della Centrale Operativa Suem che può contare su diverse soluzioni logistiche per rispondere in modo rapido alle richieste di soccorso tra cui una flotta di ambulanze e mezzi 4×4 costantemente rinnovate e ulteriormente potenziate anche grazie ai fondi stanziati post Vaia, ma l’assessore dimentica e soprattutto non spezza alcuna lancia per un altro esercito, quello dei silenziosi volontari delle ambulanze la cui importanza la si scoprirà probabilmente quando non ci saranno più perché visto i tempi che corrono la vocazione al volontariato si sta esaurendo e problemi per coprire i turni sono ormai quotidiani. Nel lungo intervento della Lanzarin molti i riferimenti all’ospedale del Cadore… molto meno per il nosocomio di Agordo. (mm)
L’ASSESSORE RESPINGE POLEMICHE SU SANITA’ IN AGORDINO E CADORE
“Volantini come quello fatto circolare dall’Associazione tutela salute cittadini e strutture ospedaliere del Cadore-Agordino, lungi dall’onorare la verità, sembrano rappresentare l’esordio della stagione elettorale del tanto peggio tanto meglio, infarcita di errori, imprecisioni, scarsa conoscenza della realtà, a volte di bugie vere e proprie”. Con queste parole, l’Assessore alla Sanità della Regione Veneto commenta le polemiche accese da un volantino che critica duramente l’organizzazione sanitaria dell’area. “A tutela del diritto a conoscere la verità da parte della gente – aggiunge l’Assessore – ecco una serie di precisazioni tecniche punto per punto, ampiamente verificabili da chiunque non voglia fermarsi alle grida, ma conoscere la realtà”.
Posti letto Le schede ospedaliere vigenti prevedono per l’Ospedale di Pieve di Cadore 4 primari e 79 posti letto, con una differenza di soli 4 letti rispetto al 2013. Ciò in presenza di un tetto massimo imposto a livello nazionale di 3,7 posti per mille abitanti, di cui lo 0,7 dedicati alla riabilitazione. Il semplice conteggio dei posti letto, tuttavia, è una visione superata della sanità. Nella visione attuale, sostenuta da un’ampia letteratura a livello internazionale oltre che sperimentata nei fatti durante l’emergenza COVID, l’ospedale è sempre più luogo di cura per acuti, con limitazione al minimo la degenza proprio per la sicurezza e il benessere del paziente stesso, in particolare per l’anziano. Pediatria – L’attività di Pediatria è garantita a livello ambulatoriale ed integra l’attività dei pediatri di libera scelta del territorio. E’ in programma, peraltro, il potenziamento degli ambulatori pediatrici con ulteriori due giornate di presenza del pediatra ospedaliero in vista delle dimissioni di una pediatra territoriale. Cardiologia – L’attività di Cardiologia è garantita dal 2010 a livello ambulatoriale dalle 8 alle 17 ed è integrata con l’attività dell’HUB con una proficua rotazione degli specialisti.Chirurgia – All’ospedale di Pieve di Cadore è garantita l’attività chirurgica elettiva multidisciplinare in regime di weeksurgery/ day surgery/ambulatoriale. Laboratorio Analisi – I laboratori analisi aziendali sono tutti i rete, come in gran parte del Veneto. Radiologia – L’attività di Radiologia è garantita grazie alla teleradiologia da ormai 10 anni. Gli esami diagnostici, eseguiti sul posto dal tecnico di radiologia, sono refertati in remoto senza nessun disagio per il cittadino. Il Punto nascite di Pieve, mantenuto dalla Regione Veneto in deroga. Elisoccorso l’appalto del servizio e il conseguente avvio del volo notturno sono bloccati per il ricorso al TAR di uno dei partecipanti alla procedura di gara indetta da Azienda Zero.
“La specificità della montagna, che ha indubbiamente necessità diverse rispetto ad altre zone – conclude l’Assessore – trova risposta in progetti innovativi e organizzazioni flessibili, promuovendo sperimentazioni come in altri paesi dell’arco alpino, in una più complessiva visione di sviluppo territoriale montano e di sostenibilità. La soluzione non sono certo 4 posti letto in più o l’attivazione di una reperibilità poco efficiente e anche poco sicura visto il bassissimo numero di richieste di intervento a cui dovrebbe rispondere”.
IN ISOLAMENTO ALCUNI SOGGETTI IN INGRESSO DALL’ESTERO. TUTTO OK ALLA CASA DI RIPOSO DI LONGARONE, ALTRI 36 TAMPONI NEGATIVI
BELLUNO Ai 130 tamponi negativi di ieri relativi alle indagini inerenti la casa di riposo di Longarone (interessata dalla positività COVID di un operatore) si sono aggiunti ulteriori 36 tamponi, refertati nella tarda serata di ieri, anch’essi negativi. Si chiude, quindi, con la completa valutazione degli ospiti della struttura e del personale in essa operante, senza evidenza di nuove positività, la prima tornata valutativa nel delicato contesto oggetto dell’indagine. «Ringrazio molto i miei collaboratori del Laboratorio Analisi e del Dipartimento di Prevenzione che, in tempi rapidissimi, hanno consentito di definire un primo profilo epidemiologico, fortunatamente buono, della struttura interessata da un potenziale rischio infettivo COVID», rimarca il Direttore Generale Adriano Rasi Caldogno, «Anche in questo caso il sistema di prevenzione e tracciamento dell’Ulss Dolomiti ha dato buoni risultati , garantendo una gestione professionale di questi casi».
«I dati oggi disponibili», osserva Sandro Cinquetti Direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Ulss Dolomiti, «orientano in via definitiva verso l’acquisizione dell’infezione, da parte dell’operatore interessato, al di fuori della struttura assistenziale, nel contesto privato. Questo conferma la raccomandazione, per tutti i dipendenti di istituzioni a rilevante valenza sociale e sanitaria (case di riposo, ospedali, etc) di porre grande attenzione ai comportamenti individuali, conformando gli stessi alle norme preventive in tema di COVID: uso costante della mascherina, distanze sociali, lavaggio frequente delle mani, permanenza a domicilio a fronte di sintomatologia simil COVID anche lieve».
In questo fine settimana il Dipartimento di Prevenzione ha preso in carico alcuni soggetti in ingresso dall’estero o con sintomatologia respiratoria, attivando per essi l’isolamento a domicilio e la programmazione dei tamponi.
I GRAFICI DI TIZIANO DE COL
CARTA DELL’ACCOGLIENZA E DELL’OSPITALITÀ DEL VENETO, ASSESSORE REGIONALE AL TURISMO: “UN VADEMECUM PER IMPREZIOSIRE LA NOSTRA OFFERTA TURISTICA”
VENEZIA “Da un lavoro di impegnativa analisi ed elaborazione, realizzato con passione dai nostri uffici insieme a numerosi rappresentanti del sistema dell’ospitalità veneta, è scaturito uno strumento di grande semplicità e immediatezza, una guida comportamentale per tutti, in primis per gli innumerevoli attori del settore turistico, ma utile anche per chi vive in una terra interamente vocata al turismo come la nostra”. Così l’assessore al turismo della Regione del Veneto Federico Caner ha presentato a Venezia la Carta fondamentale dell’Accoglienza e dell’Ospitalità, una delle dodici azioni di lancio del Piano Strategico del Turismo. La Carta parte dal riconoscimento di dieci qualità del Veneto, che lo raccontano come una destinazione “Per tutti”, “Affidabile”, “Autentica”, “Competente”, “Connessa”, “Bella”, “Informata”, “Sicura”, “Rispettosa” e “Sostenibile”, e si sviluppa attraverso altrettante sezioni che presentano i valori e le linee guida cui devono ispirarsi gli attori del sistema, gli operatori del multiforme mosaico dell’offerta turistica veneta. La Carta, pertanto, si rivolge a: 1. Musei, siti archeologici, ville, borghi, castelli, centri storici, parchi e riserve naturali, parchi a tema e divertimento 2. Enti locali e Organizzazioni di gestione della destinazione (OGD) 3. Agenzie di viaggio 4. Strutture ricettive e locazioni turistiche 5. Guide turistiche, accompagnatori turistici, guide naturalistico-ambientali, guide alpine, accompagnatori di media montagna, maestri di sci 6. Attività commerciali, artigianali ed agricole 7. Pubblici esercizi, agriturismi, malghe e cantine 8. Impianti a fune, impianti sciistici, bike park e stabilimenti balneari 9. Trasporti pubblici e privati 10. Organizzatori di eventi pubblici e privati.
ZANONI (PD): “IL PROFESSOR CRISANTI È UNA RISORSA INDISPENSABILE, IRRESPONSABILE PERDERE LE SUE COMPETENZE CON I CONTAGI CHE STANNO DI NUOVO AUMENTANDO”
VENEZIA “Non possiamo permetterci di perdere le competenze del professor Crisanti, proprio in un momento in cui i dati sui contagi da Covid-19 mostrano un nuovo aumento. Zaia sta tradendo il modello veneto”. È quanto afferma Andrea Zanoni, consigliere regionale del Partito Democratico esprimendo la propria preoccupazione per l’intenzione del professor Andrea Crisanti di abbandonare il Comitato tecnico scientifico della Regione sull’emergenza Covid. “Le sue intuizioni sono state decisive per limitare i contagi e quindi le morti in Veneto. Se non fosse stato per lui, per la sua brillante iniziativa di procurarsi con largo anticipo i reagenti per i tamponi prima che sparissero dal mercato, o per la decisione di effettuare i tamponi a tappeto anche agli asintomatici, andando contro l’Oms e i vertici della sanità veneta, avremmo probabilmente seguito la triste sorte della Lombardia dove non si è riusciti a frenare l’epidemia per scelte sbagliate. Spesso nemmeno i sanitari in prima linea sono stati sottoposti a tampone. Dovremmo ringraziare Crisanti, anziché, per esigenze tutte politiche, affidarci a chi dice che il virus è morto”.
CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DELLA PREVENZIONE: UN’OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI BELLUNESI
FELTRE Sono aperte le preiscrizioni al Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione negli Ambienti e Luoghi di Lavoro attivato a Feltre dall’Università di Padova. Sono disponibili 15 posti. Il 98% degli studenti iscritti a Feltre conclude il percorso di studio laureandosi. Alcuni studenti al termine del loro percorso di tirocinio sono stati assunti dalle Aziende private ancor prima di laurearsi, avendo dimostrato particolari doti. Anche durante i momenti di particolare crisi economica circa il 90% degli studenti trovava lavoro. Attualmente, e da alcuni anni, la richiesta di Tecnici della Prevenzione da parte delle Aziende private è tale da far si che la sede Feltrina non riesce ad assicurane un numero adeguato alle necessità. La figura del Tecnico della Prevenzione nell’Ambiente e nei Luoghi di Lavoro fa parte delle Professioni Sanitarie ed è un professionista che si occupa di prevenzione a tutto campo. Dagli infortuni alla prevenzione e formazione in ambito lavorativo, si passa alla prevenzione in ambito alimentare sia degli alimenti di origine animale che non (produzione, manipolazione, preparazione e vendita). Tratta poi di tutte le problematiche legate all’ Igiene e Sanità Pubblica, con la gestione dei vettori per il controllo delle malattie infettive, la cosmesi, gli impianti natatori, gli esposti formulati dai cittadini. Tratta poi degli aspetti Tecnici legati alla Sanità Veterinaria. Si occupa inoltre di tutti gli aspetti ambientali (es. aspetti trattati dalle attuali ARPA/ARPAV) Trova collocazione sia in 3803, presso i Servizi Prevenzione e Protezioni aziendali privati, Uffici Qualità, Studi di Consulenza, Libero Professionisti (70% degli occupati); sia in ambito Pubblico: Dipartimenti di Prevenzione Aziende Sanitarie, Servizi Prevenzione e Protezioni aziendali pubblici, ARPA/ARPAV (30% degli occupati) La collocazione vedi i tecnici della Prevenzione lavorare in ambito privato per circa il 70%, mentre in ambito pubblico trova collocazione circa il rimanente 30%. La valutazione del percorso di studio da parte degli studenti per la sede di Feltre è risultata sempre eccellente raggiungendo valori elevati, sia per gli aspetti strutturali, organizzativi, didattici, formativi e per la soddisfazione complessiva. La AULSS1 Dolomiti ha dato grande impulso al Polo Universitario Feltrino tanto da rinnovare completamente la sede universitaria, che vanta locali, apparecchiature ed arredi all’avanguardia. Il corso di laurea si attua attraverso un percorso triennale presso la sede Universitaria di Feltre, al termine del quale i laureati potranno occuparsi di tutti gli aspetti tecnici in ambito preventivo sia di tipo sanitario che ambientale con la possibilità di lavorare nel contesto tecnico. Il cammino universitario prosegue poi con la laurea magistrale (2 anni) dove le attività formative formano professionisti che si occupano di attività organizzative-gestionali di tipo manageriale. Per informazioni rivolgersi alla segreteria della sede universitaria di Feltre dell’Università di Padova 0439/883803
MANIFESTAZIONE DI CORTINA – BERTON (CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI): “AMBIENTALISMO DA SALOTTO. NON RAPPRESENTANO LA MONTAGNA VERA, DI CHI VUOLE RIMANERE”
“Dobbiamo mettere al centro il futuro e la vita dei bellunesi, non i capricci e la smania di visibilità di qualche sparuto ambientalista che rappresenta poco più che sé stesso. La montagna è di chi la abita, non di chi la vive solo per una gita fuori porta”.
BELLUNO “L’aver piantato un abete rosso come gesto simbolico è effettivamente emblematico di come l’ambientalismo ideologico e da salotto guardi la montagna secondo gli stereotipi e gli interessi di chi vive in pianura e in città. Una visione distorta e pericolosa perché rischia di pregiudicare il futuro di chi vuole continuare a lavorare e a vivere in queste aree. I montanari, quelli veri, sanno benissimo che nelle nostre zone gli alberi sono troppi e di certo non serve piantarne di altri”. Il presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Lorraine Berton, commenta così la manifestazione inscenata a Cortina d’Ampezzo domenica pomeriggio, per contestare gli interventi in vista dei Mondiali del 2021 e, da quanto si apprende, anche delle Olimpiadi del 2026. “Ha perfettamente ragione un grande conoscitore della montagna come Annibale Salsa – prosegue Lorraine Berton – quando sostiene che bisognerebbe abolire la festa dell’albero a favore della festa dei prati, perché il paesaggio montano è stato stravolto dall’avanzare dei boschi, causato dall’abbandono dell’uomo. Chi invece guarda la montagna dalla prospettiva sbagliata viene qui a piantare alberi, con la scusa di un ambientalismo ideologico, salottiero e prevaricatore della volontà e degli interessi dei bellunesi. Le grandi manifestazioni sportive – prosegue la numero uno degli industriali bellunesi, che presiede anche il Tavolo Tecnico “Sport e Grandi Eventi” a livello nazionale – sono una grande opportunità per il futuro del nostro territorio. Dobbiamo creare le condizioni perché le nostre imprese restino a produrre qui, garantendo occupazione e benessere diffuso. Dobbiamo favorire uno sviluppo sostenibile e inclusivo della montagna, investendo in tecnologia, competenze e green economy”. La Berton ricorda infine i problemi dell’ultimo fine settimana, con una rete infrastrutturale inadeguata con la viabilità in tilt su A27, Alemagna ma anche sull’Agordina. Quanto inquina una macchina in coda? Qual è il costo – anche paesaggistico – di una montagna che si spopola? Quali proposte alternative avanzano gli ambientalisi: piantare altri alberi?. “Facile salire dalla pianura e protestare con merenda al sacco per poi tornarsene a casa, troppo facile”, conclude il presidente dell’Associazione industriali”.
OFFICINA DI STORIE: IL NUOVO SPAZIO DIGITALE DEI MUSEI DELLE DOLOMITI
Giovedì 23 luglio alle 18 in diretta Facebook sarà inaugurata “Officina di Storie”, un nuovo spazio digitale, partecipato e in continuo aggiornamento per raccontare i tanti patrimoni dei Musei delle Dolomiti. Un racconto corale che vede all’opera 35 istituzioni e 50 operatori museali e corona un anno di ottimi risultati per il progetto della Fondazione Dolomiti UNESCO. Dal 23 luglio Officina di storie sarà online sulla piattaforma DOLOM.IT, lanciata da un evento in diretta Facebook. L’evento in diretta potrà essere seguito sulla pagina Facebook di Museo DOLOM.IT e sarà condiviso anche sulla pagina Facebook della Fondazione Dolomiti UNESCO.
CONSIGLI COMUNALI A SAN TOMASO E COLLE SANTA LUCIA
SAN TOMASO Il sindaco Moreno De Val ha convocato il consiglio comunale per venerdi alle 20, all’ordine del giorno due argomenti, l’approvazione del rendiconto della gestione per l’esercizio e l’approvazione del bilancio di esercizio 2019 dell’azienda Asca.
COLLE SANTA LUCIA Quattordici punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Colle Santa Lucia che il sindaco Paolo Frena ha convocato per sabato alle 7 del mattino. Tra gli argomenti principali: approvazione di regolamenti, aliquote Imu 2020, variazioni al bilancio, ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi, destinazione zona per la realizzazione di un parcheggio pubblico in località Pont, variante per un parcheggio a Villagrande.
L’ASSEMBLEA DELL’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E IPOVEDENTI
BELLUNO Sabato alle 9.30 in al Centro Congressi Giovanni XXIII – Piazza Piloni 11 – Belluno – avrà luogo l’Assemblea ordinaria dei soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS APS di Belluno. Verranno letti, discussi e approvati i seguenti documenti: relazione morale e bilancio consuntivo anno 2019 e verrà rinnovato il Consiglio Direttivo dell’Associazione, il Consigliere Regionale e il Delegato al Congresso.
DOPO 5 GIORNI TRASCORSI SULL’ALBERO IL MICIO TORNA CON LE ZAMPE PER TERRA
LAMON Gattino si arrampica su un albero in via Fontane a Lamon, ad un’altezza di 7 metri da terra, e non riesce più a scendere. Ad aiutare il felino rimasto sulla pianta per cinque giorni ci hanno pensato i vigili del fuoco. Il micio è stato recuperato dai pompieri del distaccamento di Feltre, che l’hanno affidato alla felice proprietaria.
SOLO ENTUSIASMO PER IL CONCERTO DELLE ARPISTE A SAN SIMON DI VALLADA
VALLADA Tutti soddisfatti dopo la prima serata de Le Muse e le Dolomiti. Le musiciste alle sei arpe hanno affascinato il pubblico presente e quello che da casa ha seguito la diretta facebook di RADIO PIU. Al termine della serata abbiamo raccolto alcune impressioni
Chiesa Monumentale San Simon, ValladaAgordina: Le Muse e le Dolomiti .. VARIETÀ DI ARPE. Con Mara Galassi e Flora Papadopouls
INIZIA AL MINUTO 31.00″
https://www.facebook.com/mirko.mezzacasa/videos/10223936250620975/
L’INGLESE HAROLD WILLIAM TILMAN ULTIMO VERO ESPLORATORE ED EROE di Renato Bona
ADA, ASSOCIAZIONE DANZA AGORDINA: IL NUOVO VIDEO PER PENSARE POSITIVO
Ecco qui le ballerine dei gruppi gruppi modern starting e modern 2 che cercano di pensare in modo positivo al futuro. maestra Roberta.
DOPPIO EVENTO PER LA PRO LOCO “MONTI DEL SOLE” CHE RITORNA, DOPO IL LOCKDOWN, NEL SEGNO DELLA CULTURA
SEDICO La prima data, giovedì 23, è dedicata a un ricordo di Dino Buzzati a 100 anni dalla salita al Monte Sperone. Si svolgerà in località Pradel, alle pendici del monte Sperone, alle 18.15 (in caso di maltempo, ore 18.30 al Centro civico) e vedrà, sul palco naturale, l’attore Sandro Buzzatti e le improvvisazioni al contrabbasso di Nelso Salton. Sabato 25, invece, a Gron presso il Cortile Mazzoncini alle ore 20.45, si terrà “Operetta e Frou-Frou celebri arie da operetta e famose danze viennesi” con la Salon Orchestra DoLaMiTi diretta dal maestro Matteo Andri con la partecipazione del soprano Paola Crema.
La Filarmonica di Belluno e la scuola di musica annessa riprendono le attività in presenza a pieno regime
BELLUNO Durante il periodo di chiusura forzata dovuta all’emergenza Covid-19, l’attività della Filarmonica di Belluno e della sua scuola di musica non si è mai fermata ed è proseguita in modalità telematica. Durante quest’estate, nel pieno rispetto delle disposizioni di sicurezza stabilite da Governo e Regione, saranno riprese le attività in presenza: GIOCHI IN MUSICA Una serie di quattro lezioni di propedeutica musicale gratuite CLARINETTINSIEME incontri gratuiti e aperti a tutti i clarinettisti bellunesi. PRIMISSIMA E PRIMA BANDA le prove delle due formazioni giovanili BAND CAMP, la Filarmonica di Belluno propone uno stage estivo rivolto a giovani musicisti. Info: [email protected] telefono 340 3300632
LOTTERIA ADA AGORDO
AGORDO L’Associazione Danza Agordina ha fissato la nuova data per l’estrazione della lotteria “Adanzarfortuna 2020”, estrazione che, precedentemente fissata al 30 marzo 2020 , era stata rimandata a data da destinarsi per le restrizioni dovute al contrasto alla pandemia. L’estrazione si terrà presso il Municipio di Agordo , martedì 21 luglio alle ore 10.00.
EL CANAL DE AGORDO
AGORDO Scavare nel passato, storia ed archeologia da San Gottardo a Pont del Cristo. La mostra è allestita al Museo mineralogico e paleontologico di via 5 maggio con ingresso libero. Fino al 6 settembre il venerdi, sabato e domenica dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19. Info: [email protected]
LA VIA DELLE MERIDIANE PER LA SCUOLA DI ALLEGHE
ALLEGHE Ogni giovedi di luglio ed agosto, con prenotazione presso l’Ufficio Turistico di Alleghe, vengono organizzati dei giri accompagnati sulla “via delle meridiane”, un viaggio nel tempo alla scoperta degli orologi solari di Alleghe con la guida SIlvia Da Roit e il contributo di Giuseppe De Donà referente orologi solari Italia. Il tour ha una durata di circa 2 ore (90 metri di dislivello su percorso facile) con partenza alle 9.30 da Piazza Kennedy. Chi partecipa contribuisce con un’offerta libera devoluta alla scuola primaria di Alleghe.
appointments recommended by radio più
ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI DELL’UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ONLUS APS DI BELLUNO
BELLUNO Sabato 25 LUGLIO 2020, alle ore 9.30 in seconda convocazione, presso la SALA TEATRO GIOVANNI XXIII del Centro Congressi Giovanni XXIII – Piazza Piloni 11 – Belluno – avrà luogo l’Assemblea ordinaria dei soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS APS di Belluno. Verranno letti, discussi e approvati i seguenti documenti: relazione morale e bilancio consuntivo anno 2019 e verrà rinnovato il Consiglio Direttivo dell’Associazione, il Consigliere Regionale e il Delegato al Congresso.
IERI ALLA RADIO
DOTTOR CESARE DAL BO, POLIAMBULATORIO AGORDINO
DALLA FABBRICA DELLE EMOZIONI IN COLLABORAZIONE CON GIORNALE & CAFFE’ DERSUT DI TAIBON AGORDINO
di Claudio Fontanive
ELISA PINI, VIA VAI AD AGORDO
DALLA FABBRICA DELLE EMOZIONI IN COLLABORAZIONE CON GIORNALE & CAFFE’ DERSUT DI TAIBON AGORDINO
di Claudio Fontanive
DUE MINUTI UN LIBRO
LE ALTRE PUNTATE
IL MESSAGGIO DEI SACERDOTI A RADIO PIU’
DON CESARE SU RADIO PIU’ ALLE 7.30 E 19.30, PARROCCHIE DI AGORDO, LA VALLE E TAIBON
AGORDINOMERON…LA RACCOLTA
AGORDINOMERON, IL TERRITORIO SI RACCONTA Da un’idea di Gianni Santomaso
I RACCONTI DI PAOLO SOPPELSA
19 LUGLIO 1985
AUDIO
Il giorno esatto dell’anniversario l’ho dovuto cercare su internet, ma ricordavo che questo disastro era accaduto intorno alla metà di luglio del 1985. Val di Stava, la tragedia dimenticata. Mi trovavo in vacanza dai nonni a San Tomaso quell’estate e ricordo bene quel giorno. Ero impegnatissimo a giocare sul mucchio di sabbia davanti a casa. Un gioco semplice e bello, un’idea geniale del nonno. Che a me piacevano i giochi semplici, e il nonno con un pò di “barele” di quella sabbia mi aveva reso felice. Ed anche in quella giornata costruivo strade e gallerie tentando di imitare quelle in costruzione in Val Fiorentina, un cantiere che papà seguiva in quegli anni e dove mi aveva portato con la 127 color del cielo ad ammirare quei lavori imponenti. Fu dopo pranzo che arrivarono le prime notizie dalla TV in bianco e nero. Ed arrivarono pure le prime drammatiche immagini. Rese ancora più tristi dal bianco e nero. Il cronista nominava concitatamente la Val di Fiemme. Ed io, che di geografia ero appassionato, avevo intuito che eravamo vicini. E mamma disse “le de là del Vales la Val de Fiemme…Madona Santa poareti…le n’altra ota come dal Vajont…” Stavo per compiere otto anni e del Vajont non ne sapevo niente. Però intuivo che era accaduto qualcosa di serio. Morirono in 268 nel disastro della Val di Stava, travolti da quella crudele colata di fango. Ai primi di settembre passammo per Tesero rientrando da Merano durante una delle gite “de la corriera”. Ci fermammo allo sbocco della Val di Stava. Ricordo la gran spianata di ghiaia e fango seccato dal sole. Sostammo poco, il tempo di un pensiero per quelle persone morte così tragicamente. Poi la corriera riprese la sua corsa verso Moena ed il Passo San Pellegrino. Arrivammo a San Tomaso che era quasi ora di cena. Non scordai mai più quella spianata di fango che mi era rimasta impressa più di Merano. Oggi è il 19 luglio. E sono passati trentacinque anni da una tragedia che non dimentico.
LA RACCOLTA
ZAINO DA VIAGGIO AL FEMMINILE DI PAOLA LANCIATO OGGI ALLE 10.30 E 1900 A BOSA IN SARDEGNA
GOSALDO Dal 20 al 24 luglio per lavori su rete idrica in località Tiser lungo la provinciale 2 del Mis interdizione totale dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17 dal chilometro 24.900 al chilometro 25.100 Nelle altre ore senso unico alternato.
SELVA DI CADORE FINO AL 7 AGOSTO DALLE 7 ALLE 18 E DAL 24 AGOSTO AL 15 SETTEMBRE SEMPRE DALLE 7 ALLE 18 (FESTIVI E PRE FESTIVI ESCLUSI) SENSO UNICO ALTERNATO CON MOVIERI O SEMAFORO IN LOCALITÀ SOLATOR. DAL CHILOMETRO 4.400 AL CHILOMETRO 5.100
REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI FINO AL 30 LUGLIO SENSO UNICO IN LOCALITA’ LIVINE’ DI LIVINALLONGO
SP 251 FINO AL 31 LUGLIO TRA PESCUL E SELVA DI CADORE SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO, ESCLUSI SABATO E DOMENICA PER POSA FIBRE OTTICHE
PROVINCIALE 641 DI PASSO FEDAIA, FINO AL 31 LUGLIO (FESTIVI E PREFESTIVI ECLUSI) SENSO UNICO IN LOCALITÀ ROCCA PIETORE PER SOSTITUZIONI BARRIERE LATERALI
FINO AL 24 LUGLIO SABATO E DOMENICA COMPRESI LUNGO LA 641 DI PASSO FEDAIA IN LOCALITà CAPANNA BILL E COL DI ROCCA, SENSO UNICO ALTERNATO CON SEMAFORO
STRADA REGIONALE 203 AGORDINA TRA PERON E CANDATEN, FINO 31 LUGLIO ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, DALLE 7:30 ALLE 9 E E DALLE 16:30 ALLE 18 SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA MOVIERI. NEGLI ALTRI ORARI SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA SEMAFORO PER INTERRAMENTO CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
STRADA REGIONALE 48 DELLE DOLOMITI, A CORTINA IN LOCALITA’ POCOL, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO FINO AL 24 LUGLIO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, PER POSA CAVIDOTTO E-DISTRIBUZIONE
STRADA PROVINCIALE 30 PANORAMICA DEL COMELICO, FINO AL 31 LUGLIO INTERDIZIONE TOTALE ALLA VIABILITA’ TRA COSTA E COSTALISSOIO PER MESSA IN SICUREZZA STRADA
STRADA PROVINCIALE 619 DI VIGO DI CADORE, FINO AL 7 AGOSTO, ESCLUSI SABATI E DOMENICHE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO O MOVIERI PER MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA
STRADA PROVINCIALE 641 DEL PASSO FEDAIA, NEL COMUNE DI ROCCA PIETORE, FINO AL 22 LUGLIO, SABATI E DOMENICHE ESCLUSE, SENSO UNICO ALTERNATO REGOLATO DA IMPIANTO SEMAFORICO PER POSA CAVIDOTTO ELETTRICO
COMUNICAZIONE ISTITUZIONALE – APP IMMUNI
Precipitazioni: Al mattino assenti, nel pomeriggio/sera sulle Dolomiti probabilità medio-bassa (20%), sulle Prealpi bassa (20%), di qualche isolato piovasco/rovescio o temporale.
Temperature: In ulteriore lieve aumento. Nelle conche prealpine le massime saranno superiori ai 30° con picchi di 32-33°C, mentre a 1000-1200 m saranno comprese tra i 25 e i 27°C. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 20°C, a 2000 m min 10°C max 18°C. Su Dolomiti a 2000 m min 11°C max 19°C, a 3000 m min 1°C max 8°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati per brezze; in quota deboli, solo a tratti moderati da ovest nord-ovest, a 5-10 km/h a 2000 m e 10-20 km/h a 3000 m.
Precipitazioni: Probabilità bassa (5-25) al mattino di qualche isolata precipitazione, probabilità medio-alta (50-75%) nel corso del pomeriggio/sera di rovesci o temporali sparsi.
Temperature: Minime senza variazioni di rilievo, massime in lieve calo. Nonostante la maggiore copertura nuvolosa, il clima sarà ancora caldo di stampo pienamente estivo, con possibili repentini cali termici in concomitanza dei rovesci e temporali. Su Prealpi a 1500 m min 13°C max 18°C, a 2000 m min 10°C max 16°C. Su Dolomiti a 2000 m min 9°C max 16°C, a 3000 m min 2°C max 6°C.
Venti: Nelle valli deboli o moderati per brezze con possibili rinforzi durante i temporali; in quota deboli o moderati ancora da ovest nord-ovest, a 5-15 km/h a 2000 m e 10-25 km/h a 3000 m.
AL VIA DA PIAN LONGHI LA NUOVA STAGIONE DEL PONTE NELLE ALPI
PONTE NELLE ALPI Con il raduno a Pian Longhi, è partita ufficialmente la nuova avventura del Ponte nelle Alpi, in vista della stagione 2020-2021. «Dopo quasi sei mesi di inattività – afferma il presidente Enrico Collarin – è stato bello ritrovarsi, in un clima molto buono, sereno e positivo». È stata l’occasione anche per conoscere i nuovi innesti: «Sono tutti giovani e volenterosi. Anche mister Luca De Bona è molto motivato». Il Ponte proverà a ritagliarsi un ruolo da protagonista nel prossimo campionato di Seconda categoria: «Non abbiamo obiettivi di classifica dichiarati, ma ci teniamo a far sì che la squadra cresca a livello di gruppo e nella somma delle singole individualità». La preparazione vera e propria inizierà solo quando ci sarà maggior chiarezza rispetto alle direttive anti-contagio, dopo lo scoppio della pandemia. Nel frattempo, i ragazzi si ritroveranno una volta a settimana per allenarsi agli ordini dello staff tecnico. Questi, invece, i 23 petali della rosa granata. Portieri: Alessandro Battiston, Jacopo Celentin; difensori: Matteo Arland, Misel Vuklis, Davide Roccon, Matteo Sartena, Sergiu Ojog, Alessandro Levorato, Cristiano Soccal, Nicola Pison; Sasa Cicvara, Davide Della Libera, Mustapha Moussailir, Yassine El Mezouari, Mohamed Bamoussa, Alex Sasa, Nicolas Fontanella, Simone Cason, Kolley Alpha, Antonio Romano, Igor Vettorel; attaccanti: Jacopo Bridda e Loris Bortot. Al termine della prima sgambata stagionale, tutti a tavola per una grigliata nella nuova struttura Pian Longhi – Sport, Food & Wellness.